Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri
Apro questa discussione per discutere circa la formazione del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri, il quale ha assorbito del competenze del Corpo Forestale dello Stato e nel quale è confluito il personale in servizio presso quest'ultimo.
La riforma è ancora in atto ed è entrata in vigore il 1 Gennaio 2017. I cambiamenti, quindi, sono ancora in atto e l'applicazione delle disposizioni legislative in merito potrebbero comportare l'insorgere di dubbi e perplessità circa determinate scelte applicative.
Siamo qui per discutere e confrontarci sull'argomento e per cercare di chiarire dubbi e rispondere a curiosità a chiunque ne avesse bisogno.
Cercheremo di essere i più esaustivi possibile, anche se l'argomento non è di facile trattazione per il momento.
Questo è il DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2016, n. 177 in merito all'assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nelle altre Amministrazioni pubbliche, tra le quale l'Arma dei Carabinieri.
Di seguito pubblicherò alcune delle domande più frequenti inerenti tale riforma, in modo da poter rispondere subito ad alcuni dubbi e curiosità. Le risposte sono fornite mediante l'interpretazione del Decreto Legislativo, le risposte di utenti preparati sull'argomento e di personale coinvolto nello specifico da tale manovra. In caso di imprecisioni, verrano aggiornate.
- Non esistendo più il Corpo Forestale dello Stato, come potrò accedere al ruolo forestale nell'Arma dei Carabinieri?
C'è da fare innanzitutto una distinzione tra:
- Ufficiali: per questi è stato costituito il "Ruolo Forestale" (Ufficiali Ruolo Forestale), al quale si accede tramite concorso pubblico. I concorrenti che parteciperanno al concorso e risulteranno vincitori, svolgeranno un corso di formazione (della durata non inferiore a due anni) nelle materie previste da tale specializzazione;
- Ispettori, Sovrintendenti e Carabinieri: non saranno previsto concorsi appositi, ma saranno banditi concorsi normali per Ispettori, Sovrintendenti e Carabinieri i quali prevederanno una percentuale di posti (non inferiore al 4%) destinati al personale che avrà intenzione di specializzarsi in materia "ambientale" al termine del corso di formazione normale per Ispettore, Sovrintendente e Carabiniere. Il corso di specializzazione durerà non meno di sei mesi per Ispettori e non meno di tre mesi per tutti gli altri ruoli.
Se la scelta di frequentare il corso di specializzazione sarà rimessa agli stessi partecipanti del concorso all'atto della domanda o meno non si sa ancora con certezza, in quanto concorsi dotati di questa struttura ancora devono essere banditi. Quindi attendiamo...
- Il personale che si specializzerà in materia "ambientale", sarà impiegato sempre in quell'ambito? O questo potrà variare nel corso del tempo?
Coloro che svolgeranno tale specializzazione, saranno impiegati nell'ambito da loro prescelto (forestale) per il resto della loro carriera (art. 14 lettera t del decreto), salvo che non richiedano di essere trasferiti ad altra organizzazione dell’Arma dei carabinieri, non prima di dieci anni di servizio prestato nella specialità, ovvero d’autorità per inidoneità funzionale o per esonero dalla specializzazione.
- Il personale del Corpo Forestale dello Stato transitato nell’Arma dei Carabinieri:
- Frequenta uno specifico corso di formazione militare;
- All’atto del transito, compatibilmente con il nuovo assetto organizzativo, viene confermato nella stessa sede di servizio, in relazione alle esigenze di mantenimento della specialità e dell'unitarietà delle funzioni di presidio dell'ambiente, del territorio e delle acque e della sicurezza agroalimentare.
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Per il momento queste sono state le domande più frequenti. Se emergeranno altri dubbi o richieste, provvederò ad aggiornale tale pagina con nuove risposte.
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