Dicendo questo non la voglio offendere o altro, però alcune affermazioni non le condivido molto ecco.
Dicendo questo non la voglio offendere o altro, però alcune affermazioni non le condivido molto ecco.
Questa è una domanda a cui avevo pensato proprio ieri...
Orange, ma appunto che non hai fallito un quiz o uno scritto, ma una possibile "presenza di vene varicose" (dato oggettivo o soggettivo da parte della parte esaminatrice??) non era fattibile un ricorso?
Ad ogni modo...riprovare con un'altra Forza Armata e/o di Polizia??
Poi ho letto dal libro la parte relativa alla "raccomandazione"...devo ammettere che deve esser stata dura nel rifiutare...a maggior ragione che il problema riscontrato dal medico di PDS non fosse veritiero! Ad oggi, sbaglio o non hai traccia di quelle benedette vene??
Forse nei tuoi panni, avrei agito di impeto mandando a quel paese quel concorso ed entrato in GDF!
Complimenti ancora per la determinazione.
Poi magari più in la vorrei farti qualche altra domanda..se posso!
Ultima modifica di eyesice; 16-02-16 alle 11: 48 Motivo: verbi!!! :D
Mipermetto di fare una piccola osservazione che può essere utile anche agli altri che si apprestano a fare domande.
Quando sollevate qualche obiezione, critica, osservazione su quanto Orange ha scritto sul libro, dovete tenere conto dell'epoca a cui i suoi scritti si riferiscono.
Se Orange ha tentato di arruolarsi in Polizia a circa 20 anni, sapendo che è nato nel 57, si ta parlando della fine degli anni 70, inizi 80, quindi nel pieno dell'attesa della smilitarizzazione della Polizia che avvenne nel 1981.
Non ricordo come funzionavano gli arruolamenti alla fine del 70 ma immagino che era ancora in vigore il sistema che ho dovuto superare io nel 71. Certo è che non esistevano né ricorsi, né appelli, come avviene nella Legione Straniera.
A quel tempo non sapevo ciò fosse un bene o un male, ma col senno del poi, ho capito che era la strada giusta. Come scrive Orange, "i perchè delle cose non devono interessare.......". Se tutti si mettessero a discutere su decisioni ed ordini si creerebbe solo della confuzione; ed è quella che oggi stiamo vivendo, dove tutti accampano diritto su tutto, pur non avendo alcun diritto.
Guardi, non volevo sollevare questioni o altro ma sto leggendo il libro ed è un dispiacere sapere che "elementi" del genere sono stati scartati per vene varicose. Detto questo sig Pagliaro, quando dice riguardo alla GDF :"non avete arruolato ma ma mio padre"; persona onorevole.
Non è questione di sollevare questioni, ma un invito a leggere il libro nel contesto storico ia cui si riferisce, in cui essere scartati per difetti inesistenti era "prassi comune", come altrettanto comune era il fatto di non avere la possibilità di presentare ricorsi; quella era la regola che può essere anche considerata ingiusta e discriminatoria, ma quella era, e quella veniva applicata, senza possibilità di appello.
Orange, come me, sapeva benissimo che poteva essere vittima di una tale ingiustizia, ma non se ne è fatta una "fissa", e non si è nemmeno approfittato di una "situazione" che gli avrebbe permesso di ricevere un sostanziale aiuto, visto che, a quel tempo, era possibile, quindi "tanto di cappello".
Oggi una cosa del genere sarebbe inammissibile, per questo dico che le regole, anche se discriminatorie, vanno applicate così come sono state concepite, senza avere la possibilità di fare ricorsi per incostituzionalità ecc.. Solo una nuova regola maturata all'interno del corpo, in cui si vuol accedere, può sostituire la vecchia.
Che ne sa un magistrato dei meccanismi che reggono il buon andamento di un corpo?
Stesso discorso vale per tutti quelle situazioni dove persone totalmente incompetenti prendono decisioni per settori che non conoscono.
Noi non siamo "vecchi", sono gli altri che sono troppo giovani e non avendo esperienza del passato, non si rendono conto della fortuna/sfortuna che hanno.
Loro sono convinti che avere tutti quei diritti, un tempo negati, sia un bene mentre non si accorgono che l'attuale tolleranza, perbenismo, uguaglianza ed anche individualismo, ecc.. ci complicheranno sempre di più la vita.
Ma e' davvero il primo libro sulla legione?perché io ne ho uno uscito nel 2014
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