Pagina 2 di 29 PrimaPrima 123412 ... UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 284

Discussione: Le assurdità degli aspiranti alla FF.AA. E FF.OO.

  1. #11
    Colonnello L'avatar di ryuzaki
    Data Registrazione
    Jul 2010
    Messaggi
    5,092

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da beneventana Visualizza Messaggio
    Discussione altamente interessante e soprattutto sempre attuale, sono discorsi proposti e da riproporre in ogni epoca passata, presente e futura, prima di noi c'e' chi ha sudato e non posso far altro che ammirare il lavoro e le ambizioni dei predecessori...io sono un'aspirante allievo ufficiale e maresciallo della gdf da ormai 6 anni e permettetemi di difendere anche la mia categoria, certo negli anni ho avuto modo di conoscere un migliaio di aspiranti che del corpo sapevano meno di nulla, preoccupati di sapere quali fossero i compensi riservati ai vari ruoli del corpo, personalmente con tutto che di certo non lo farei gratis, non punto ad arricchirmi aspirando ad un posto statale tant'e' che ad oggi non ho la benche' minima idea di quanto ammontino gli stipendi in gdf..detto cio' come me ne conosco altri (non tanti) che invece hanno la passione negli occhi e te ne accorgi, sembrano innamorati, s'informano e sudano per cio' che desiderano, per cio' che gli dia modo di essere utili alla societa' secondo la loro inclinazione, rispettando per cui anche la propria personalita'.
    Ora, nessuno pretende, nessuno si crede dio in terra, sappiamo di non essere stati abbastanza, c'e' purtroppo da dire che la bravura e la motivazione son sono tutto...bisogna essere fortunati! Trovarsi al posto giusto al momento giusto...ogni anno e' diverso dall'altro, io sono diversa e sono dell'idea che bisogna perdere per imparare a vincere e io devo vincere prima o poi...dai 17 anni ai miei 23 odierni ne ho fatta di esperienza in ambito concorsuale e non vedo l'ora di poterne fare in altri panni, imparare sul campo e' tutto e purtroppo non ho militari in famiglia, in un certo senso esperienze dirette di persone a me vicine non ne ho, ma questo forum mi ha aiutata tanto a farmi un'idea di questo mondo, vi seguo da sempre...dai consigli concorsuali e le info sui vari corpi alquanto sterili in fatto di emozioni e passioni al diario di franco emozionante e carico di adrenalina, amore e dedizione...devo dirvi grazie...a tutti...c'e' sempre da imparare a vivere, c'e' sempre da migliorarsi!
    Ps:mi perdonerete se ho commesso qualche errore ortografico o sintattico ma sono da cellulare
    Ti capisco perfettamente e mi rispecchio in ciò che dici. Purtroppo sono poche le persone che lo fanno con passione e vocazione, ma ci sono e l'importante è questo.
    Un obiettivo e un sogno realizzato! Ora passiamo ai prossimi!

  2. #12
    Colonnello L'avatar di bacioch
    Data Registrazione
    Apr 2009
    Località
    Lobbi(AL)
    Messaggi
    11,236

    Predefinito

    30 anni fa,effettivamente,era molto più facile...
    Per i sottufficiali bastava la terza media,ed essere sani,i posti erano molti di più...
    solo che...da allievi si prendeva lo stipendio del najone,non c'era straordinario,non c'era recupero,non c'era sabato,non c'era domenica,non c'era il venerdi corto,non c'erano le missioni,non c'era l'omogenizzazione...

    Un sergente o un tenente che vivevano in caserma (c'era pure il vitto serale) erano dei signori...
    un capitano con famiglia e casa fuori era un morto di fame...
    Se sei un nuovo utente, Benvenuto! Ricordati di presentarti QUI

    Prima di aprire nuove discussioni e di postare messaggi, dai un'occhiata al REGOLAMENTO

  3. #13
    Utenti Storici L'avatar di AlexanderAvi
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    3,362

    Predefinito

    E' molto facile, purtroppo, nascondersi dietro un dito quando non si riesce a vincere un concorso. Si usano sempre le solite scuse, le solite frasi fatte alle quali non si da quasi più peso. Si guarda poco alle proprie capacità, che se massimizzate possono fruttare buoni risultati. Ci si demoralizza troppo quando non si riesce ad ottenere ciò che si vuole, arrendendosi facilmente.

    I tempi, è vero, sono cambiati. Prima magari tra i nostri colleghi c'era molta più ignoranza, ma i grandi esempi (che dovremmo seguire oggi) provengono proprio da loro. Uomini umili, poveri, ma che avevano coraggio e disponibilità da vendere. Prima era più facile entrare? Forse si, ma erano altri tempi. Tempi in cui non sapevi come sarebbe finita la giornata. Oggi questo problema sembra non pesare più di tanto, forse perchè viviamo in una società più tranquilla e pacifica, ma secondo me se tornassimo indietro nel tempo non ci sarebbe questa "tanta voglia e pretesa a tutti i costi" di voler far parte delle FFAA/FFOO.
    Rappresentano dei posti di lavoro sicuri e ben stipendiati, ed è questo il tema che va per la maggiore. Non si parla più di valori, di passione, dedizione, senso del dovere. Si parla solo di posti di lavoro che spettano di diritto, ed è questo il male che condiziona e influenza negativamente tutti coloro che invece ci credono, pronti a rinunciare a tutto per i loro ideali.
    Rendere la propria vita agli altri senza nulla ricevere in cambio, se non la stima della gente orgogliosa di averci al suo fianco. Ecco cosa significa essere CARABINIERI
    Prendi in mano la tua vita e fanne un capolavoro (Giovanni Paolo II)
    I sogni restano tali se non li insegui...fino alla fine!

    Se sei un nuovo utente, Benvenuto! Ricordati di presentarti QUI

    Prima di aprire nuove discussioni e di postare messaggi, dai un'occhiata al REGOLAMENTO

  4. #14

    Predefinito

    Posso raccontare che nell'EI (al momento mia unica esperienza di casermaggio) c'era gente che "lavorava" in ufficio, andava tutte le sere in pernotto e si lamentava perchè ogni 3 -4 mesi li toccava il turno di guardia, oppure perchè doveva fare la cerimonia o chi che sia...io personalmente in 2 anni di EI ho fatto tutti i festivi di servizio, senza mai lamentarmi e senza mai marcare visita(sopratutto era una consuetudine che nell'ultimo mese di ferma il certificato era d'obbligo..ma stiamo scherzando??) Di ingiustize ne ho visto a bizzeffe purtroppo, però non per questo nel mio piccolo ho fatto il mio dovere, mi è servito a raffozzarmi il carattere e la mentalità da caserma. MI auguro che nella mia avventua da AAFF mi trovi bene, e di superare tutti gli ostacoli, e cercare di mettermi quanto più è possibile al servizio dei miei superiori. Bisogna fare GAVETTA non tutti lo capiscono, orma si parte o per soldi o perchè è "facile" entrare... Buona serata a tutti
    Vincitore 750 AAFF NEC RECISA RECEDIT

  5. #15
    Utenti Storici L'avatar di basilischio
    Data Registrazione
    Jan 2009
    Località
    Lucca
    Messaggi
    8,874

    Predefinito

    Lungi da me il voler fare di tutta un'erba un fascio.
    La discussione è rivolta a chi ha una visione distorta di quelli che sono i compiti e le peculiarità delle FF.AA. E FF.OO. Per il resto mi pare di aver detto chiaramente che le difficoltà ci sono ieri come oggi, in forma diverse, ma sempre difficoltà rimangono.
    Ho anche detto che i tempi cambiano come cambiano le esigenze, quindi venir fuori con il discorso che allora bastava la 3^ media ed adesso ci vuole il diploma è una di quelle assurdità a cui mi riferivo. Se si conoscesse il passato si saprebbe che prima l'istruzione obbligatoria era fino alle elementari, poi è divenuta obbligatoria fino alle medie, ed adesso, se non vado errato, fino al conseguimento di un titolo di studio o una qualifica professionale entro il 18° anno di età.
    Quindi mi pare ovvio che se prima si poteva accedere con la licenza media, adesso sia obbligatorio avere quel titolo di studio ad indirizzo professionale.
    Non ho affermato che prima era più difficile, ma solo detto che le difficoltà erano diverse. Non ho nemmeno negato che le FF.AA., dopo dopo la fine della leva obbligatoria, e le FF..OO., siano degli ammortizzatori sociali, ma oggi come ieri a concorrere sono sempre stati in tanti, e fra tanti, molti sono tornati a casa, quindi dov'è tutta questa differenza? C'è qualcuno che afferma che un tempo venivano assunti tutti?
    Come dicevo i tempi cambiano, come cambiano le necessità. Nella 1^ guerra mondiale servivano tanti uomini, carne da macello, che venivano mandati all'assalto armati con poco o nulla. Nella 2^ guerra c'è stata un'evoluzione, occorrevano meno militari ma più qualificati che erano in grado di utilizzare attrezzature più sofisticate, per arrivare ad oggi in cui occorrono pochi ma buoni specialisti; che dovrebbe fare lo Stato, continuare ad assumere carne da macello?
    Stesso discorso vale per le FF.OO., in cui la poca istruzione degli appartenenti di un tempo si doveva confrontare con la scarsa cultura della popolazione di allora. Oggi o sai di leggi e di codici, meglio di un avvocato, o ti trovi in un mare di guaì....... Saranno cambiate le cose o no, bisognerà adattarsi alle nuove esigenze o no?
    Quello che accade nelle Amministrazioni Statali, accade anche nel privato, dove occorre manodopera specializza, in grado di stare al passo con le nuove tecnologie, che da un lato hanno portato più produzione, ma dall'altro hanno messo a casa parecchi operai, quindi dov'è la differenza fra Stato e privato?

    Ma a parte questo che è per chi ragiona obiettivamente e riesce a trarne beneficio, il tema della discussione è rivolto a quelli che credono che andare in OP sia come andare ad una partita di calcetto. A quelli che credono che andare in guerra sia come sedersi con in mano la playstation. A quelli che non capiscono che i sogni, rimangono sogni se non si mettono i piedi in terra e si affronta con coraggio la realtà.

  6. #16
    Wiseman
    Guest

    Predefinito

    Il miglior modo di veder realizzati i propri sogni è svegliarsi

  7. #17
    Maresciallo L'avatar di capodifiume
    Data Registrazione
    Jul 2011
    Località
    salerno
    Messaggi
    682

    Predefinito

    E' inutile nasconderlo che un tot di raccomandati ci sono e ci saranno sempre.
    Personalmente ho affrontanto solo due esperienze in questi concorso: maresciallo carabinieri 2011 e vfp1 4° blocco 2011.
    Nel concorso per maresciallo carabinieri sono stato escluso al tema e mai mi sono permesso di dare la colpa agli altri,ai raccomandati,all'esaminatore ecc
    non ho raggiunto almeno i 18/30 solo ed esclusivamente perchè il mio tema faceva schifo.
    Nel vfp1 sono partito e dopo pochi giorni mi sono prosciolto sempre per colpa mia....ho fallito,al momento mi reputo un fallito anche dopo due anni.
    Da allora mi sto interrogando ogni santo giorno se sono pronto per la vita militare,se sono disposto a farla e se è quello che voglio...intanto l'età avanza e a giugno ne faccio 21...spero che quando avrò risolto i miei dubbi,non sarà troppo tardi.

  8. #18
    Maresciallo L'avatar di Zoppo
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Liguria
    Messaggi
    542

    Predefinito

    I commenti che più mi stupiscono sono quelli di coloro che vorrebbero si tornasse alla leva obbligatoria in modo di avere la certezza di essere presi. Come se uno che non riesce a passare il test di ammissione per studiare medicina, pretendesse che per legge tutti venissero costretti a studiare medicina!

    Ho 42 anni. Quando ero alle medie, nessun insegnate ci ha spiegato la differenza tra fare l'ITIS, il Liceo Scientifico piuttosto che quello Classico.
    Al liceo nessuno ci ha spiegato la differenza e i vantaggi / svantaggi tra studiare lettere antiche piuttosto che ingegneria, filosofia o medicina...
    A ingegneria nessuno si è preso la briga di spiegarci la differenza tra ingegneria civile ed edile, tra una specializzazione e un'altra.
    Ho imparato tutto per sentito dire e mi è andata bene, sia perchè per fortuna e per passione, non ho fatto errori madornali, sia perchè mia mamma mi ha sempre sostenuto moralmente, ma qualcuno che mi indirizzasse, mai.
    A oggi è cambiato qualcosa? C'è qualcuno che si occupi di indirizzare i sogni e le buone intenzioni dei ragazzi? A scuola? In TV? A me sembra di no, che chi non ha dietro una famiglia che da buoni consigli sia ancora allo sbando. Nella discussione sulla Legione spesso si legge << voglio entrare in Legione perchè non voglio fare un lavoro monotono. >> OK, ma tra fare il bidello e il legionario ci sarà una via di mezzo! Possibile che non le vedano? possibile che nessuno gliene abbia mai parlato?
    Io non lampeggio per comunicare la presenza di posti di blocco.

  9. #19
    Colonnello L'avatar di ryuzaki
    Data Registrazione
    Jul 2010
    Messaggi
    5,092

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da capodifiume Visualizza Messaggio
    E' inutile nasconderlo che un tot di raccomandati ci sono e ci saranno sempre.
    Personalmente ho affrontanto solo due esperienze in questi concorso: maresciallo carabinieri 2011 e vfp1 4° blocco 2011.
    Nel concorso per maresciallo carabinieri sono stato escluso al tema e mai mi sono permesso di dare la colpa agli altri,ai raccomandati,all'esaminatore ecc
    non ho raggiunto almeno i 18/30 solo ed esclusivamente perchè il mio tema faceva schifo.
    Nel vfp1 sono partito e dopo pochi giorni mi sono prosciolto sempre per colpa mia....ho fallito,al momento mi reputo un fallito anche dopo due anni.
    Da allora mi sto interrogando ogni santo giorno se sono pronto per la vita militare,se sono disposto a farla e se è quello che voglio...intanto l'età avanza e a giugno ne faccio 21...spero che quando avrò risolto i miei dubbi,non sarà troppo tardi.
    Non è mai troppo tardi. Io ho fatto il mio primo concorso a 22 anni; mi sono arruolato a 23 anni suonati e ora piano piano sto cercando di andare avanti e puntare sempre più in alto.
    E' vero, avrei voluto fare tutto fin da dopo il diploma, ma per inesperienza, ignoranza, altre responsabilità ecc non ho potuto, ma recriminare sul passato non fa mai bene che sia colpa nostra o meno. La vita è piena di imprevisti e non sempre le cose vanno
    come vorremmo, la cosa importante è rialzarsi e rimboccarsi le maniche, senza trovare scuse.

    ---------------------Aggiornamento----------------------------

    Citazione Originariamente Scritto da Zoppo Visualizza Messaggio
    I commenti che più mi stupiscono sono quelli di coloro che vorrebbero si tornasse alla leva obbligatoria in modo di avere la certezza di essere presi. Come se uno che non riesce a passare il test di ammissione per studiare medicina, pretendesse che per legge tutti venissero costretti a studiare medicina!

    Ho 42 anni. Quando ero alle medie, nessun insegnate ci ha spiegato la differenza tra fare l'ITIS, il Liceo Scientifico piuttosto che quello Classico.
    Al liceo nessuno ci ha spiegato la differenza e i vantaggi / svantaggi tra studiare lettere antiche piuttosto che ingegneria, filosofia o medicina...
    A ingegneria nessuno si è preso la briga di spiegarci la differenza tra ingegneria civile ed edile, tra una specializzazione e un'altra.
    Ho imparato tutto per sentito dire e mi è andata bene, sia perchè per fortuna e per passione, non ho fatto errori madornali, sia perchè mia mamma mi ha sempre sostenuto moralmente, ma qualcuno che mi indirizzasse, mai.
    A oggi è cambiato qualcosa? C'è qualcuno che si occupi di indirizzare i sogni e le buone intenzioni dei ragazzi? A scuola? In TV? A me sembra di no, che chi non ha dietro una famiglia che da buoni consigli sia ancora allo sbando. Nella discussione sulla Legione spesso si legge << voglio entrare in Legione perchè non voglio fare un lavoro monotono. >> OK, ma tra fare il bidello e il legionario ci sarà una via di mezzo! Possibile che non le vedano? possibile che nessuno gliene abbia mai parlato?
    Io ne sono l'esempio, non ho mai avuto nessuno che mi potesse indirizzare. Fino a pochi anni fa non sapevo cosa fossero i concorsi, credevo esistesse ancora l'ausiliario, non sapevo delle scuole miitari e tante altre cose.
    Ho imparato tutto da solo quando ho avuto internet, cercando e informandomi. Tutto questo mi ha fatto svegliare un pò tardi, ma non per questo mi sono fermato. Anzi.
    Un obiettivo e un sogno realizzato! Ora passiamo ai prossimi!

  10. #20
    Brownie
    Guest

    Predefinito

    Per me uno la può pensare come vuole, il mondo è bello perchè è vario, non abbiamo tutti il paraocchi, se ci sono ragazzi che protestano avranno i loro buoni motivi.

    Secondo me i concorsi andrebbero resi piu fattibili, ci sono domande che neanche al test di ingegneria di un mio caro amico hanno presentato. Mi riferisco alla GdF.

    Forse l'assurdità degli aspiranti, sta proprio anche dopo varie delusioni, di prendersela quando opportunità adesso non ce ne sono proprio.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •