neanche io la vedo una cosa probabile ne opportuna.
una riduzione delle forze di polizia è cosa condivisibile. sul modo e sul come si può certamente discutere e confrontarci.
io personalmente l'ho detto più di una volta, vedrei una riorganizzazione che produca 2 o 3 forze di polizia
1) polizia di stato
2) arma dei carabinieri
3) eventualmente la polizia penitenziaria che per la specificità delle mansioni e per la normativa di riferimento (l'ordinamento penitenziario) non è accorpabile a nessuna delle due forze di polziia a competenza generale.
guardia di finanza e corpo forestale dello stato potrebbero così divenire una specialità dell'una o dell'altra forza di polizia a competenza generale. che sò ad esempio specialità di polizia ambientale il corpo forestale dello stato e specialità polizia tributaria la guardia di finanza.
ma onestamente andare a stravolgere l'organizzazione generalista e dualistica di reciproco controllo e sana competizione che hanno rappresentato nella storia, e rappresentato tutt'oggi polizia di stato e arma dei carabinieri mi sembra un'operazione del tutto sbagliata.
poi certo in questo momento di crisi politica e di probabili scelte prive di necessità di riscontro nella popolazione che il prossimo governo potrebbe intraprendere, ci si può aspettare di tutto...
in fondo l'obiettivo di alcuni poteri forti e che raramente vengono alla luce con chiarezza lo conosciamo un pò tutti e pian piano si sta cercando di applicarlo già praticamente prima di riforme, controriforme e tutto il necessario che la legge e la costituzione prevederebbe.
parlo dei continui tagli di personale, attribuzioni, competenze e mezzi che sta colpendo la figura del questore ed in modo più ampio polizia di stato ed arma dei carabinieri da una decina d'anni ad oggi.
io ho il mio punto di vista in merito e sono contrario a questo tipo di scelta che punta sulla "comunalità" o "località" di tutti i servizi essenziali che uno STATO dovrebbe garantire uniformemente su tutto il territorio nazionale.
mi riferisco soprattutto a sanità-istruzione-sicurezza e giustizia.
compito di uno STATO degno di essere chiamato tale è di uniformare e migliorare l'intero territorio nazionale.
non è quello di dire:" se hai le risorse hai gli ospedali che funzionano, se non li hai ti freghi ed i tuoi cittadini si mettono in macchina, si fanno 1000 km e vengono a curarsi a spese loro."
oppure:" se hai i soldi e le aziende che ti finanziano le scuole e università puoi garantire un'adeguata istruzione a tutti, altrimenti stesso discorso di cui sopra, i giovani si mettano in treno, si facciano 1000 km e vadano a studiare alla bocconi o alla cattolica e si paghino le spese di affitto e di tasse universitarie".
e infine per la sicurezza:" se hai i soldi a prescindere dal grado di criminalità presente sul territorio potrai permetterti una polizia adeguatamente formata, dotata e numericamente consistente. se i soldi non li hai, ti freghi e ti fai mangiare vivo dalle organizzazioni criminali"
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