http://www.youtube.com/watch?v=_oPLZ...&feature=share
On.Cicu su criteri d'accesso alle forze armate...sentite tutti...!
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On.Cicu su criteri d'accesso alle forze armate...sentite tutti...!
Perdonate la domanda, buonasera a tutti. Volevo sapere, nell'ambito dei bandi già pubblicati, quale incidenza può avere una legge che entra in vigore. Venendo a noi: supponiamo che io tenti un concorso già bandito con il limite d'altezza, e poi la legge che lo abolisce entra in vigore con annessi regolamenti amministrativi, che succede? con qualche decreto modificano il bando e tolgono il limite dal bando? Il bando, per quanto atto amministrativo, "resiste" alla legge? Chiedo soprattutto a chi è "dentro" il mondo militare e ha una certa esperienza in concorsi e modifiche in itinere agli stessi. Grazie della pazienza.
Dunque.
Una legge entra pienamente in vigore solo quando vine approvata dalla Commissinione Parlamentare in sede deliberante o in caso contrario
deve avere l'iter Parlamentare richiseto sul cui percorso ti invito a rileggere, siccome qui si è
in una fattispecie del genere.
per "Onor di cronaca " , risposta delle Segreteria del Presidente Schifani
il Presidente ha letto la sua mail e desidera informarLa che il ddl n. 3325, in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, da poco trasmesso al Senato dalla Camera dei deputati, è stato già assegnato per l'esame alla Commissione Difesa, previo parere della Commissione Affari costituzionali. Gli Uffici assicurano che il disegno di legge sarà presto considerato nella programmazione dei lavori della Commissione: è prossima la nomina del relatore.
Con i migliori saluti,
La segreteria del Presidente
--in attesa di cambiamenti--
Leggi il Regolamento
Il primo forum di militari...iscriviti e ritrova i tuoi commilitoni!
La prossima settimana ancora niente...Ecco il link: http://www.senato.it/documenti/repos...nvocazioni.pdf
Ps: mi sa tanto che ormai se ne parla per settembre-ottobre! Tra un po' andranno in vacanza!
Quoto Marte in relazione al suo ultimo messaggio. Per quanto so personalmente, ciò che ha comunicato 'formalmente' la Segreteria del Presidente del Senato MI RISULTA attendibile. Non dispererei sui tempi...il pericolo, piuttosto, è che il disegno di legge venga accorpato ad altri già in discussione, più complessi e caratterizzati da un iter legis che sembra ancora a 'metà percorso'.
Specifica quali.
Grazie.
Giusto Franco, sarò più preciso: mi riferivo, in particolare, al DDL ad iniziativa governativa numero S-3271, avente ad oggetto - tra l'altro - 'deleghe al Governo per la revisione dello strumento militare', nel cui testo, consultabile naturalmente sul sito del Senato, si rinvengono (anche se in maniera molto generica) anche norme sul reclutamento. In ogni caso, spero che al Senato tengano il DDL ex-C3160/C4084/C4113, oggi S3325, distinto da eventuali altri 'affini', così da sperare in tempi di approvazione definitiva più brevi.
Grazie Franco per la pronta risposta, però sicuramente mi sarò espresso male io. Riformulo agli "esperti" la domanda: sono interessato al bando aauu cc che escirà a dicembre, il 195o, l'ultimo per me. Se la legge "Schirru" venisse approvata ed entrasse in vigore prima del bando, in linea teorica, il limite d'altezza non dovrebbe più essere previsto. Se però il bando esce prima che la legge entri in vigore, il limite d'altezza nel bando sarà previsto, non essendo appunto la legge in vigore. Pertanto, il bando è immutabile, o è prassi "modificare" il bando in itinere per adeguarlo alla legge? cioè: esce il bando a fine dicembre con limite di altezza annesso e la legge che lo abolisce entra in vigore -per esempio- a febbraio.. è prassi, da quanto ne sapete voi interni, modificare il bando? oppure "inspiegabilmente"(la domanda parrà giuridicamente sciocca,ma per quanto ne so io se ne combinano di tutti i colori..) il bando, atto amministrativo, prevale su una fonte sovraordinata, quale è la legge?
Salve 'pazzarmata'; provo a risponderti, poi magari qualcun altro del forum interviene in mio aiuto. Il bando di concorso è un atto amministrativo (generale). Di regola gli atti amministrativi, per un verso non sono mai retroattivi, per altro verso fissano regole che restano tali per l'intero svolgimento della procedura. Ciò significa che, richiamata la norma di legge (o le norme di legge) in base alla quale sono emanati, non possono poi modificarsi nel corso della procedura. Tuttavia è possibile che intervenga una nuova norma di legge (o una pronuncia giurisprudenziale, magari modificativa di una norma) che - come dici bene tu - essendo di 'rango' superiore a quella regolamentare, sia in grado di provocare una modifica del bando e dia luogo a quella che viene definita 'riapertura dei termini concorsuali', ed è come se il concorso fosse stato nuovamente pubblicato. Succede rare volte, principalmente per un motivo: ogni nuova legge - di regola - fa salva l'applicazione della vecchia norma - anche regolamentare - fino all'emanazione del regolamento di attuazione della nuova legge. Se leggi il DDL 3160 passato alla Camera dovrebbe esserci l'ultimo comma che recita proprio questo. In altri termini, si cerca di tutelare la 'certezza del diritto'. Ti dirò di più: in questi casi, soprattutto se si è nelle more dell'approvazione del solo regolamento di attuazione, potrebbe capitare che alcune Amministrazioni dello Stato adottino la cd. tattica 'attendista' per emanare nuovi bandi di concorso, ma fino a quando la legge non diventa operativa con l'emanazione del nuovo regolamento attuativo, i termini concorsuali sono quelli previsti dalla vecchia norma. Ce la si potrebbe giocare con un ricorso al TAR, impugnando il bando ma non nel nostro caso, essendo esplicitamente previsto - almeno col testo approvato alla camera - che nelle more dell'entrata in vigore del 'nuovo' regolamento si applicano le vecchie disposizioni. Spero di essere stato utile.
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