
Originariamente Scritto da
Giralelica
SEDE REFERENTE
Mercoledì 9 novembre 2011. - Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.
La seduta comincia alle 14.25.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 9 novembre 2011. - Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.
La seduta comincia alle 14.25.
Disposizioni concernenti il limite di altezza per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate.
Nuovo testo unificato C. 3160 Schirru, C. 4084 Cicu e C. 4113 Di Stanislao.
(Seguito dell'esame e conclusione).
La Commissione prosegue l'esame del testo unificato delle proposte di legge in esame, rinviato nella seduta del 19 ottobre 2011.
Edmondo CIRIELLI, presidente, ricorda che, nella seduta del 19 ottobre, il citato nuovo testo unificato è stato trasmesso, per il parere, alle Commissioni I, V e XIII che hanno espresso parere favorevole.
Salvatore CICU (PdL), relatore, evidenzia come il lavoro svolto dalla Commissione abbia prodotto un testo ampiamente condiviso, su cui sono stati anche acquisiti i prescritti pareri delle Commissioni in sede consultiva, tutti di segno favorevole. Auspica pertanto che si possano realizzare le condizioni per richiedere il trasferimento alla sede legislativa.
Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA ricorda di essersi già espresso favorevolmente sull'ipotesi di un rapido svolgimento dell'iter di approvazione.
Antonio RUGGHIA (PD) esprime il voto favorevole del suo gruppo al conferimento del mandato al relatore nonché la piena disponibilità a favorire il trasferimento dell'esame del testo alla sede legislativa, trattandosi di un provvedimento di cui è stato condiviso l'impianto sin dalla sua genesi.
Francesco BOSI (UdCpTP) dichiara di astenersi dalla votazione, come segno di apprezzamento per il lavoro di miglioramento di un provvedimento che, nella sua versione iniziale, era stato oggetto di forti critiche da parte sua. Non ritiene tuttavia possibile mutare il suo atteggiamento in un voto convintamente favorevole, in quanto non sono a suo avviso superabili le avversità al testo manifestate dalle Forze armate in ogni occasione.
La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul nuovo testo unificato in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.
Edmondo CIRIELLI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.Preso atto del risultato della votazione, rileva che i rappresentanti dei due maggiori gruppi in Commissione hanno esplicitato l'intenzione di promuovere il trasferimento della proposta di legge in sede legislativa e che si registra anche la posizione favorevole espressa dal sottosegretario di Stato. Al fine di verificare la sussistenza dei requisiti prescritti dall'articolo 92, comma 6, del Regolamento invita gli altri gruppi a precisare la propria posizione su tale ipotesi.
Franco GIDONI (LNP), nel ribadire il suo orientamento favorevole al testo in esame, ritiene tuttavia che esso abbia un significativo impatto sulle modalità di reclutamento nelle Forze armate e, per riflesso, sull'ingresso nelle strutture che operano nel comparto difesa e sicurezza. Per tali ragioni, reputa utile che sulla proposta di legge si possa sviluppare un confronto ad ampio raggio nella sede plenaria della Camera dei deputati.
Gianfranco PAGLIA (FLpTP) ricorda che con il suo voto favorevole non ha inteso ostacolare il prosieguo dell'esame di un provvedimento su cui, per ragioni analoghe a quelle espresse dall'onorevole Gidoni, ha sempre mantenuto alcune riserve e che, per tali ragioni, non si assocerà alla richiesta di proseguirne l'esame in sede legislativa.
Edmondo CIRIELLI, presidente, invita i colleghi a prendere in esame la possibilità di continuare a confrontarsi sui contenuti anche in sede legislativa, circostanza che invece appare ben più difficile che si realizzi nel dibattito in Assemblea. Peraltro, pur trattandosi di un provvedimento importante, esso comunque è destinato ad interessare una platea piuttosto modesta di candidati cui viene consentito di partecipare alle procedure di reclutamento e, presumibilmente, condurrà a consentire l'ingresso nelle Forze armate di una percentuale minima di soggetti che, con gli attuali standard, non sarebbero ammessi.
Salvatore CICU (PdL), relatore, sottolinea come il provvedimento sia ispirato dalla volontà di tenere viva la speranza di quei cittadini italiani animati dal desiderio di dare il proprio contributo alla difesa della patria, ma impediti in questo dal mancato raggiungimento di un limite minimo di altezza. L'obiettivo è stato perseguito senza adottare soluzioni semplicistiche ed errate, come quella di ridurre i limiti di altezza, bensì con l'introduzione di una nuova disciplina che pone al centro della valutazione, al momento del reclutamento, le reali capacità fisiche soggettive e che dunque privilegia e rafforza l'efficienza dello strumento militare. Non comprende pertanto le perplessità nel favorire l'approvazione di un provvedimento che incide sulla vita e sulle scelte umane e professionali di cittadini che vorrebbero servire la Patria nelle Forze armate.
Luciano ROSSI (PdL) si associa all'appello dell'onorevole Cicu a meditare sulla decisione di non consentire di proseguire l'esame in sede legislativa, tanto più che, nell'attuale fase politica e parlamentare, per il buon esito della procedura occorre necessariamente assumere atteggiamenti di assoluta concretezza.
Antonio RUGGHIA (PD) manifesta il proprio stupore per la posizione espressa dal collega Gidoni che sembrava fino ad ora aver condiviso l'esigenza di intervenire sulla materia per superare un criterio selettivo assolutamente arbitrario e che, come noto, pregiudica soprattutto l'accesso del personale femminile.
La seduta termina alle 14.45.
Ecco il link:
http://www.camera.it/453?shadow_orga...09/html/04#0n7
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