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La verità sta in mezzo. Una ricercata professionalità non è mai da biasimare, sia che provenga dall’Istituto, che dal lavoratore. È innegabile però che se da una parte corsi, aggiornamenti ed esercitazioni consone dovrebbero essere obbligo aziendale ben regolamentato e controllato, dall’altra il lavoratore non ha nessun obbligo oltre quelli prescritti, che non dovrebbero mai andare ad influire la sfera privata. Almeno in una preparazione standard.
Vero che l’operare della guardia è spesso limitato alla deterrenza o all’attivazione di una autorità preposta; ma non sempre. Corsi condotti con la dovuta serietà insegnano cosa bisogna fare in certe situazioni ma soprattutto cosa non fare, e questo la dice lunga a proposito di “tornare a casa in verticale”.
È altresì vero che a tale riguardo, un certo minimo interesse e coinvolgimento dovrebbe essere prerogativa indiscussa di chi vuole svolgere il mestiere con una certa professionalità. Molto probabilmente, volendo la categoria governata in un certo qual modo competente, con lo svolgersi di concorsi e corsi selettivi accademici e rigorosi nel periodo di assunzione, quei candidati immotivati per cui un “lavoro tira l’altro”, sarebbero già dall’inizio scartati.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Ladone
Vero che l’operare della guardia è spesso limitato alla deterrenza o all’attivazione di una autorità preposta; ma non sempre. Corsi condotti con la dovuta serietà insegnano cosa bisogna fare in certe situazioni ma soprattutto cosa non fare, e questo la dice lunga a proposito di “tornare a casa in verticale”.
bravo... :am053
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Guardia giurata pestata.Saranno denunciati per aggressione a pubblico ufficiale.Che ne pensate? ;http://www.mbnews.it/attualita/109-a...-comunale.html
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Bene cosi, almeno gli si rovina la carriera in qualsiasi servizio pubblico.
Peccato però che fra certa gente una denuncia per aggresione a pubblico ufficiale sia un vanto da esporre con i compagni.
Riguardo la guardia sarebbe interessante capire in che modo è intervenuta
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Citazione:
Originariamente Scritto da
guardiagpg
Che è stato fatto quello che si doveva fare.
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E se invece del comune fosse stato un circolo privato e la GPG era lì perchè il circolo paga l'IDV sarebbe stato ancora reato contro PU?
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Quasi certamente, NO. Per individuare se si tratti di un pubblico ufficiale (o incaricato di pubblico servizio) occorre sindacare di volta in volta l'esistenza o meno di poteri autoritativi o certificativi in capo al soggetto agente.
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Non credo proprio... ma piu' che aggressione a PU ( che in realta' non esiste ) direi lesioni a IPS.
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Collega lascia perdere, qui sono tutti Magistrati.
Lasciagli credere quello che gli pare meglio a loro.
:am055
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La guardia oltre a presidiare un Consiglio Comunale è stata ordinata ad intervenire dalle autorità componenti dello stessa Assemblea Pubblica.
Se la guardia era aggredita nell’esercizio del controllo designato era quasi sicuramente riconosciuto lo svolgimento di Pubblico Servizio.
Ma poiché nello specifico è stato comandato ad esercitare dei tipici poteri autoritativi, in questo caso particolare, la gpg è facilmente identificabile come PU (Resistenza a PU).
Infatti, è pubblico ufficiale anche chi concorre in modo sussidiario o accessorio all’attuazione dei fini della pubblica amministrazione, con azioni che non possano essere isolate dal contesto delle funzioni pubbliche.
Comunque, nelle aule di Giudizio, nulla di scontato.