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Visualizza Versione Completa : Catechesi in caserma - 1 incontro: fede e non-fede



don antonio
30-07-09, 17: 19
Mi permetto di iniziare un ciclo di catechesi per soldati e ufficiali. Sarebbe interessante condividere le esperienze di fede o di non-fede.

Tirre
30-07-09, 17: 20
io son battezzato ho fatto la comunione confessione e cresima
son avanti padre!
:)

yes
30-07-09, 17: 32
io sono battezzato,ma non mi considero battezzato,visto che non ho scelto io,ma mi è stato imposto!
adesso che ho i miei pensieri posso capire che religione scegliere o non scegliere.

deser
30-07-09, 17: 34
io son battezzato ho fatto la comunione confessione e cresima
son avanti padre!
:)
idem manka solo il matrimonio:D-- ed il funerale (+ lontano possibile)--

Anthony90
30-07-09, 17: 51
Io sono battezzato e ho fatto la prima comunione (oltre a quella ne ho fatte altre 2 - 3, intesa come "mangiare l'ostia")

Non sò nemmeno se sono credente, sicuramente non sono praticante (la messa mi annoia troppo, non ce la faccio).

Forse sono credente solo quando mi serve.. Tipo quando ero a scuola chiedevo spesso aiuto a Dio per evitare un'interrogazione :am054

The Wizard
30-07-09, 18: 02
Il sottoscritto è battezzato, ha ricevuto il Sacramento dell'Eucarestia e anche il rito della Confermazione.
E' prossimo al Matrimonio :) ...(si spera)...

Saluti


Pietro

Leon Norman
30-07-09, 18: 17
Inizio con une breve presentazione dei sacramenti fin ora ricevuti :

-Battesimo (appena nato,come tutti credo)

-(Prima) Comunione (Non ricordo l'eta ma ero piccolo,ricordo però che per otternerla ho dovuto frequentare il catechismo per 2 anni per 2 ore a settimana con tanto di esame finale sulle preghiere a memoria e sul significato di alcuni messaggi di Gesù...fu una cosa carina :) )

-Cresima (subito dopo i due anni della comunione sono iniziati gli altri 2 della Cresima,stessa durata di corso e orari ma senza esami finali...in compenso però ho fatto il chirichetto per 3 anni ed ho un bellissimo ricordo di quella esperienza)

Il prossimo sarà il matrimonio quando sarà ora e spero mi venga fatto il dono di una vita coniugale felice :)

Fatta questa breve premessa...

Non ho particolari esperienze di fede ma ogni volta che mi sento molto giu o ho bisogno di un forte aiuto per qualcuno/qualcosa a cui tengo molto una preghierina la faccio senza problemi :) (poi ovviamente si sà...aiutati che dio ti aiuta ; se nn ti rimbocchi le maniche stai fresco :P ma affidarsi a "Lui" mi fa sentire piu sicuro )

Non vado a messa la domenica da anni e avvolte pensadoci mi ci sento un po in colpa...ma la domenica proprio non ce la faccio ad andare li dopo una settimana di lavoro perche mi fa molto piacere riposare...ma sono del parere che una vita vissuta nel rispetto del prossimo e aiutando il prossimo (Fin dove possibile,io per esempio quando ho dei vestiti vecchi ma buoni non li butto ma li porto alla mia chiesa :) per fare un esempio.. ) vale piu di mille domeniche :)

Concludendo...bho ho scritto queste cose di cuore non so se possono essere fuori topic ma spero di no...questa è la mia esperienza di fede nella vita :)

Edit: Ripensando al senso del topic (ovvero qualcosa che c'entra con il militare) vorrei aggiungere questo:

Quest'anno ho partecipato al concorso allievo maresciallo marina militare e spero tanto di vincerlo ma non perche (come fanno alcuni) avrò un posto statale fisso ma perche :

a)coronerò il sogno di una vita
b)avrò modo di aiutare la mia patria e tutti coloro che potrò aiutare (animali comprensi e anche salvaguardare l'ambiente perche vorrei andare in CP :) )
c) e poi si,lo ammetto...magari con quel "lavoro" (per me sarebbe un sogno ad occhi aperti) potrei metter su famiglia :)

Spero di non essere stato troppo lungo dell'esprimermi e di non aver annoiato nessuno :P

Tirre
30-07-09, 18: 21
anghè dubit che mi sposi
solo ******
e basta

prego usare un linguaggio più consono...

yes
30-07-09, 18: 22
anghè dubit che mi sposi
solo *****
e basta

:rotflmao::rotflmao::rotflmao::rotflmao:

deser
30-07-09, 18: 32
Il sottoscritto è battezzato, ha ricevuto il Sacramento dell'Eucarestia e anche il rito della Confermazione.
E' prossimo al Matrimonio :) ...(si spera)...

Saluti


Pietro
a si?? quando ti sposi??

Thunderstorm
30-07-09, 18: 44
Anche io battezzatto e cresimato ma la mia vita religiosa è stata molto particolare ed irregolare fino a giungere all'ateismo, ma mentirei a dire che proprio ultimamente sto riscoprendo la parte religiosa di me.

Tirre
30-07-09, 18: 47
vabbè
ci sta
anch'io
son battezzato
ho fatto comunione confessione e cresima
ma dopo la morte di mia madre 8 mesi fa sono quasi ateo..

Victor
30-07-09, 19: 00
Ci sono anche io :D

Battesimo,comunione,cresima,e per il matrimonio c'è l'intenzione in futuro.

bacioch
30-07-09, 19: 02
Piu'invecchio e....meno credo....

certo che quando vado a pesca in altura e si passa la notte al largo...e mi soffermo a guardare la volta celeste...e per chi è abituato alla citta'...è ben altro spettacolo.....beh..qualche dubbio mi viene......

carabiniere
30-07-09, 19: 02
m,i aggiungo! battezzato comunicato cresimato e... sposato! abbastanza praticante, salvo impegni di lavoro la messa della domenica è un appuntamento importante. :)

pollon87
30-07-09, 19: 23
bè battezzata, comunione... ma non ancora la cresima e si spera in un matrimonio felice e duraturo...
bè cattolica praticante sicuramente, sono circa 12 anni che frequento la mia parrocchia, sono stata nel coro, prima una ragazza come tante agli incontri dell'ACR, poi sono diventata educatrice, e d aun anno a questa parte anche scout... sono appena tornata dal mio campo estivo e dico che è stata un'esperienza unica... la natura e la voce di Dio che sembra parlarti attraverso il vento, le foglie, gli alberi... l'immenso cielo stellato, che vi assicuro in alta montagna è stupendo...
per quanto riguarda l'essere praticante o meno, l'andare a messa o meno secondo me tanto dipende anche dal sacerdote che incontri... non fraintedetemi... io penso che una persona che già di rado vada ad ascoltare la santa messa di domenica e magari incappa in quei sacerdoti che un'omelia te la fanno durare un'ora e mezza... bè allora la prossima volta ci pensi su due volte... per questo penso che ciò che avvicina gli uomini a Cristo siano appunto i sacerdoti, ecco perchè sono definiti "Buon pastore"... un sacerdote che ti avvcina a Dio, che ti trascina nel vortice della fede secondo me ce ne sono davvero pochi... parrocchie sempre più abbandonate a se stesse, sacerdoti che si limitano a dire messa dimenticando talvolta che le anime dei fedeli vanno coltivate...

Anthony90
30-07-09, 19: 50
Ho notato che tutti, tranne me e pollon (che se non ricordo male è di Napoli) sono cresimati.

Mi sorge un dubbio: Ma nelle vostre città cresimarsi si fa ad un'età stabilità un pò come la comunione? Qui a Napoli no, ognuno si cresima quando vuole, c'è chi lo fa solo per sposarsi, chi lo fa perchè vuole (ricordo che la cresima è la conferma della nostra cristianità e ognuno di noi dovrebbe farla quando vuole dare questa "conferma").

Io però ho notato questa cosa, che nelle altre città si fanno cresimare i ragazzini, quasi come se fosse una cosa obbligatoria, qualche anno dopo la comunione, mentre secondo me la cresima si dovrebbe fare con coscienza, almeno dopo i 18 anni. Non ha senso se la fanno fare i genitori a figli ancora piccoli (11 - 12 - 13 ecc.. anni).

Thunderstorm
30-07-09, 19: 56
Anthony90 "purtroppo" è così... la Confermazione dovrebbe essere molto importante ma in molte zone viene fatta fare solo come fine di un iter di catechismo.... un catechismo che non ho trovato per niente serio per quel che mi riguarda personalmente

marty200
30-07-09, 20: 20
Infatti questa cosa lasciava un po' a bocca aperta anche me. Io sono di Ischia, ho 15 anni e mi sono cresimata a 14, ma per mia scelta, non per "convenzione", e nel mio corso ero praticamente la più piccola: la maggior parte della gente aveva sui 20 anni.

Non sono ancora "in caserma", ma dico ugualmente la mia :)
Ho fatto il Battesimo appena nata, come tutti del resto, e la Prima Comunione in 3^ elementare. Poi a 14 anni appunto, la Cresima.
Da bambina ho sempre frequentato la Chiesa molto assiduamente, sia per quanto riguarda la Messa alla domenica, sia per il Catechismo, che continuai a frequentare anche dopo la Comunione. Ho anche avuto qualche esperienza come chierichetto, e sono rimasta letteralmente scioccata quando ho saputo che in alcuni paesi non era permesso farlo alle donne :D
In seguito, più che altro nel periodo delle scuole medie, ho avuto un po' come un black out, un momento di dubbi e riflessioni. Da un po' di tempo invece, ho in un certo senso "riscoperto" la Fede, e ce la metterò tutta per proseguire su questa strada!

PasDui
30-07-09, 23: 06
Battesimo e comunione... Non sono praticante ma Credo!

carabiniere
30-07-09, 23: 51
diciamo che la cresima o confermazione fa parte dei 3 sacramenti dell' iniziazione cristiana: battesimo, prima comunione e confermazione, appunto. IL primo, penso lo sappiano tuttti ci fa diventare figli di Dio e ci toglie il peccato originale e viene fatto a pochi mesi dalla nascita. La comunione ci fa rendere partecipi del banchetto di Dio consentendoci di ricevere il suo corpo, al solito viene fatta verso gli 8/9 anni. La confermazione, invece è l' ultimo dei sacramenti dell' iniziazione ed è quello che ci fa diventare adulti nella chiesa, cioè, noi ci mettiamo al servizio della Chiesa attuando il progetto di Dio in noi, scegliendo varie strade per la nostra vita, come il matrimonio e la vita in coppia e in famiglia, la vita consacrata, il sacerdozio etc... Questo viene fatto il media dalle mie parti verso i 14/15 anni ma c'è chi la fa prima di sposarsi o c'è chi nn la fa proprio. Vi do ragione, la cresima dovrebbe essere fatta da adulti, per poter veramente capire che ruolo vogliamo ricoprire nella chiesa e che ruolo Dio ci ha riservato per noi. Ma allo stesso modo, allora anche la comunione dovrebbe essere fatta in eta adulta, per poter comprendere pienamente il mistero di quel pane e di quel vino che prendono vita trasformandosi nel corpo e nel sangue di Cristo vero?. A mio parere questi sacramenti vengono fatti quasi " obbligatoriamente" nell' eta giovane in quanto, con il mondo frenetico di oggi, chissà quanti adulti troverebbero il tempo di frequentare incontri, studiare, per diventare pienamente cattolici?
Questo è solo un mio modesto parere.

Anthony90
31-07-09, 00: 10
Guarda, io a 19 anni, ancora non l'ho fatta, così come tanti miei coetanei ed altri ragazzi più grandi di me (tranne alcuni che hanno deciso di loro spontanea volontà di farla). Ma non esiste che siano fatti "quasi obbligatoriatamente", ognuno la fa quando vuole, così come è giusto che sia.

dariko19
31-07-09, 00: 27
anche io battesimo, comunione e cresima!
quì da noi è quasi obbligatorio cresimarsi alla fine della 3 media, a 14 anni! non conosco nessuno che non abbia ottemperato a questo "obbligo" che viene fatto alla fine di un processo di catechismo e che viene visto, dagli occhi di quasi tutti i ragazzi, come un'occasione di festa e di...regali!
certo, sminuire così il concetto di confermazione non è da lode, ma è l'amara realtà.
personalmente non mi professo né come credente, né (di conseguenza) praticante, ma non mi sono ancora posto il problema della mia spiritualità... :)

don antonio
31-07-09, 09: 00
anche io battesimo, comunione e cresima!
quì da noi è quasi obbligatorio cresimarsi alla fine della 3 media, a 14 anni! non conosco nessuno che non abbia ottemperato a questo "obbligo" che viene fatto alla fine di un processo di catechismo e che viene visto, dagli occhi di quasi tutti i ragazzi, come un'occasione di festa e di...regali!
certo, sminuire così il concetto di confermazione non è da lode, ma è l'amara realtà.
personalmente non mi professo né come credente, né (di conseguenza) praticante, ma non mi sono ancora posto il problema della mia spiritualità... :)


Guarda, io a 19 anni, ancora non l'ho fatta, così come tanti miei coetanei ed altri ragazzi più grandi di me (tranne alcuni che hanno deciso di loro spontanea volontà di farla). Ma non esiste che siano fatti "quasi obbligatoriatamente", ognuno la fa quando vuole, così come è giusto che sia.


Ho notato che tutti, tranne me e pollon (che se non ricordo male è di Napoli) sono cresimati.

Mi sorge un dubbio: Ma nelle vostre città cresimarsi si fa ad un'età stabilità un pò come la comunione? Qui a Napoli no, ognuno si cresima quando vuole, c'è chi lo fa solo per sposarsi, chi lo fa perchè vuole (ricordo che la cresima è la conferma della nostra cristianità e ognuno di noi dovrebbe farla quando vuole dare questa "conferma").

Io però ho notato questa cosa, che nelle altre città si fanno cresimare i ragazzini, quasi come se fosse una cosa obbligatoria, qualche anno dopo la comunione, mentre secondo me la cresima si dovrebbe fare con coscienza, almeno dopo i 18 anni. Non ha senso se la fanno fare i genitori a figli ancora piccoli (11 - 12 - 13 ecc.. anni).


Anthony90 "purtroppo" è così... la Confermazione dovrebbe essere molto importante ma in molte zone viene fatta fare solo come fine di un iter di catechismo.... un catechismo che non ho trovato per niente serio per quel che mi riguarda personalmente

Da una prima valutazione dei vostri interventi emerge una critica al modo di gestire l'iniziazione cristiana dei ragazzi, cioè il process che deve portare alla ricezione dei sacramenti fondamentali che rendono un uomo cristiano. E' un'osservazione interessante che va approfondita con eventuali altri interventi......


vabbè
ci sta
anch'io
son battezzato
ho fatto comunione confessione e cresima
ma dopo la morte di mia madre 8 mesi fa sono quasi ateo..

Carissimo Tirre,
immagino che avrai vissuto un momento terribile soprattutto considerando che tu sei devi essere ancora giovane..io a 50 anni grazie a Dio ce l'ho ancora però a volte provo ad imamginare il giorno in cui avverrà anche per me..e sarà un po' triste...
ma vorrei farti una domanda un po' delicata la cui risposta non credo sia necessariamente da dare per scontata: perchè questa vicenda ti ha spinto sull'orlo del quasi ateismo?


personalmente non mi professo né come credente, né (di conseguenza) praticante, ma non mi sono ancora posto il problema della mia spiritualità... :)


Non te lo sei posto per indifferenza al problema o perchè trovi difficoltà ad affrontare la questione?


Anthony90 "purtroppo" è così... la Confermazione dovrebbe essere molto importante ma in molte zone viene fatta fare solo come fine di un iter di catechismo.... un catechismo che non ho trovato per niente serio per quel che mi riguarda personalmente

Ciao Thundestorm.

La tua affermazione mi spinge a riflettere: dove scorgi la poca serietà del catechismo?

La tua eventuale risposta sarà un indubbio approfondimento alla riflessione che stiamo facendo.

Tirre
31-07-09, 09: 26
Carissimo Tirre,
immagino che avrai vissuto un momento terribile soprattutto considerando che tu sei devi essere ancora giovane..io a 50 anni grazie a Dio ce l'ho ancora però a volte provo ad imamginare il giorno in cui avverrà anche per me..e sarà un po' triste...
ma vorrei farti una domanda un po' delicata la cui risposta non credo sia necessariamente da dare per scontata: perchè questa vicenda ti ha spinto sull'orlo del quasi ateismo?

perchè comunque
in primis avevo pregato per far si che guarisse
in secundis era andata via poco dopo il mio diciottesimo compleanno
e mi chiedo sempre perchè è andata via proprio lei,così buona ,gentile che non ha mai fatto male a nessuno,non beveva e non fumava e non invece un delinquente

e poi il fatto che se ne è andata 2 minuti dopo che ero andato via da casa per andare a scuola,come se si ricordasse che alle 7.30 di ogni mattina io è proprio in quel momento che esco da casa per andare a scuola e quindi ha aspettato che uscissi da casa....

dariko19
31-07-09, 10: 34
Non te lo sei posto per indifferenza al problema o perchè trovi difficoltà ad affrontare la questione?


Forse perché ho pareri contrastanti in famiglia, dato che mio nonno è sacrestano e mio padre è ateo, ma credo ancor di più perché non vedo (attualmente) la necessità di stabilire quale sia il mondo spirituale più a me idoneo. probabilmente per la giovane età...

mukkina_80
31-07-09, 11: 23
Io sono cristiana, cattolica e praticante...vado quasi tutti i sabato sera o domenica a messa con i miei (capita che salto per carità) ma non sono per niene bigotta. Ho ricevuto sia il battesimo, che la prima comunione che la cresima, già a 13 anni, e mi manca solo il matrimonio che spero un giorno (non troppo tardi perché ho quasi 29 anni) possa arrivare :)
Prego TUTTE le sere, la mattina no perché sono sempre di fretta e anche se può sembrare una scusa non ci penso sinceramente...molte volte parlicchio con "LUI" e mi fa stare bene, altre mi ci incavolo e mi fa stare bene anche questo e quando capita che sono molto incavolata...ma moooltooo...salto la preghiera..Detto ciò volevo solo aggiungere una cosa in riferimento al post di Tirre e risp anche a don antonio (mi scuso se risp anche io) dicendo questo:
quando nonna mia nel 2005 morì (è stata a casa con me per 14anni della mia vita assistita h24 dalla sottoscritta e l'amavo e la amo quasi come mamy), smisi per tanto tempo di pregare perché dissi alla Madonna di tenerla ancora un po' ed invece niente e ogni volta che per le cose importantissime, ovviamente, chiedo qualcosa a DIo e non va bene, lo mando a quel paese e non gli parlo perché per me è come se mi tradisse e non mi volesse "accontentare"...forse è un ragionamento troppo comodo ed infantile ma è la verità... :(

p.s. ho anche 2fratelli, uno ateo e l'altra credente ma non praticante a titolo informativo ;)

don antonio
31-07-09, 11: 24
Forse perché ho pareri contrastanti in famiglia, dato che mio nonno è sacrestano e mio padre è ateo, ma credo ancor di più perché non vedo (attualmente) la necessità di stabilire quale sia il mondo spirituale più a me idoneo. probabilmente per la giovane età...

Se hai il bisogno di una spiritualità è il momento di mettersi alla ricerca....anzi è proprio il momento più adatto forse perchè data la tua età puoi viverlo con maggiore consapevolezza.


perchè comunque
in primis avevo pregato per far si che guarisse
in secundis era andata via poco dopo il mio diciottesimo compleanno
e mi chiedo sempre perchè è andata via proprio lei,così buona ,gentile che non ha mai fatto male a nessuno,non beveva e non fumava e non invece un delinquente

e poi il fatto che se ne è andata 2 minuti dopo che ero andato via da casa per andare a scuola,come se si ricordasse che alle 7.30 di ogni mattina io è proprio in quel momento che esco da casa per andare a scuola e quindi ha aspettato che uscissi da casa....

Caro Tirre,
la fede cristiana è una religione un po difficile da accogliere perchè mette al centro non un Dio che risolve i problemi degli uomini ma un Dio crocifisso che non ha fatto niente per scendere dalla croce, nonostante molti, ai piedi della croce, glielo chiedessero come segno. Tu dirai che Gesù ha compiuto anche i miracoli: però è anche vero che Gesù stesso si 'innervosiva' un po' quando la gente dava troppa importanza ai miracoli che faceva piuttosto che coglierne il messaggio criptato che essi contenevano e cioè il richiamo ad un'esperienza di vita ulteriore e più compiuta che egli chiamava 'vita eterna'.
Per questo un cristiano dovrenne sempre chiedersi a quale Dio sta ribvolgendo la sua vita, se al Dio che risolve i problemi ( e non è il Dio cristiano) o al Dio che ci vuole mantenere in piedi nonostante i problemi (come il Dio crocifisso).
Tutto questo non toglie niente alla tua amarezza per la vicenda vissuta però, se t può servire, posso raccontarti la mia storia. Pensa che mio padre morì proprio nell'anno in cui dovevo essere ordinato sacerdote, precisamente due mesi prima. Da prossimo sacerdote avrei potuto sorprendermi molto che Dio facesse questo proprio nella mia famiglia e alle soglie del traguardo atteso da tutti per cinque anni. E devo dirti che la domanda me la posi....tra la ribellione e l'abbandono a Dio scelsi la seconda via : non ebbi una risposta immediata ma col tempo capii che una persona che doveva avvicinare la sofferenza degli uomini, cme me, avrebbe potuto comprendere meglio il dolore se l'avesse provato. Allora non cred che Dio abbia fatto morire mio padre, né che sia stato così sadico da assistere a ciò eh accadeva senza voler intervenire, ma abbia permesso che accadesse per lanciare anche a me un messaggio.
Lo so che è difficile da capire: il mio più che un ammaestramento (nessuno in questo campo può farsi maestro) e un tentativo di condividere un'esperienza simile.

yes
31-07-09, 11: 34
a me manca solo la cresima,ma non la farò perchè non voglio confermare nulla.

Tirre
31-07-09, 11: 36
Caro Tirre,
la fede cristiana è una religione un po difficile da accogliere perchè mette al centro non un Dio che risolve i problemi degli uomini ma un Dio crocifisso che non ha fatto niente per scendere dalla croce, nonostante molti, ai piedi della croce, glielo chiedessero come segno. Tu dirai che Gesù ha compiuto anche i miracoli: però è anche vero che Gesù stesso si 'innervosiva' un po' quando la gente dava troppa importanza ai miracoli che faceva piuttosto che coglierne il messaggio criptato che essi contenevano e cioè il richiamo ad un'esperienza di vita ulteriore e più compiuta che egli chiamava 'vita eterna'.
Per questo un cristiano dovrenne sempre chiedersi a quale Dio sta ribvolgendo la sua vita, se al Dio che risolve i problemi ( e non è il Dio cristiano) o al Dio che ci vuole mantenere in piedi nonostante i problemi (come il Dio crocifisso).
Tutto questo non toglie niente alla tua amarezza per la vicenda vissuta però, se t può servire, posso raccontarti la mia storia. Pensa che mio padre morì proprio nell'anno in cui dovevo essere ordinato sacerdote, precisamente due mesi prima. Da prossimo sacerdote avrei potuto sorprendermi molto che Dio facesse questo proprio nella mia famiglia e alle soglie del traguardo atteso da tutti per cinque anni. E devo dirti che la domanda me la posi....tra la ribellione e l'abbandono a Dio scelsi la seconda via : non ebbi una risposta immediata ma col tempo capii che una persona che doveva avvicinare la sofferenza degli uomini, cme me, avrebbe potuto comprendere meglio il dolore se l'avesse provato. Allora non cred che Dio abbia fatto morire mio padre, né che sia stato così sadico da assistere a ciò eh accadeva senza voler intervenire, ma abbia permesso che accadesse per lanciare anche a me un messaggio.
Lo so che è difficile da capire: il mio più che un ammaestramento (nessuno in questo campo può farsi maestro) e un tentativo di condividere un'esperienza simile.

grazie padre!

deser
31-07-09, 13: 08
don,
ma è vero ke se uno nn ha fatto la cresima nn si può sposare?

don antonio
31-07-09, 13: 12
don,
ma è vero ke se uno nn ha fatto la cresima nn si può sposare?


ordinariamente sì
Il motivo è il seguente: solo chi ha ricevuto la cresima può definirsi vero cristiano. Il sacramento del matrimonio va dato ai cristiani per cui non avrebbe senso dare il matrimonio ad uno che cristiano non lo è ancora al cento per cento.

yes
31-07-09, 13: 20
don,
ma è vero ke se uno nn ha fatto la cresima nn si può sposare?

ma è relativo.cioè se non vuoi farti la cresima perchè non credi nella chiesa,auotomaticamente non vorrai sposarti neanche in chiesa!
quindi,non ho bisogno di farmi la cresima per sposarmi,visto che in chiesa non mi sposerò mai!

don antonio
31-07-09, 13: 22
ma è relativo.cioè se non vuoi farti la cresima perchè non credi nella chiesa,auotomaticamente non vorrai sposarti neanche in chiesa!
quindi,non ho bisogno di farmi la cresima per sposarmi,visto che in chiesa non mi sposerò mai!

questo è un ragionamento coerente

carabiniere
31-07-09, 13: 49
il guaio è che molte coppie, oggi si sposano in chiesa non tanto per avere la benedizione di Dio ma tanto per vivere il " loro giorno da protagoniste" emulando principesse od altro con vestiti lunghi chilometri. certo, è il sogno di ogni donna fin da bambina, ma si sta ingigantendo la cosa e questo spiega anche l' aumento di richiesta degli annullamenti dei matrimoni alla Sacra Rota, bisogna rivivere dopo essere separati il momento da star con un altro uomo.

greenmamba
31-07-09, 13: 55
Io non ho nessun sacramento..
La mia religione non ha sacramenti. :D

PasDui
31-07-09, 14: 04
No aspetta green... La tua religione sono le armi?? :D
A parte tutto nemmeno il battesimo??

deser
31-07-09, 14: 29
Io non ho nessun sacramento..
La mia religione non ha sacramenti. :D
la tu religione nn ha sacramenti?? ke religione è?

dariko19
31-07-09, 14: 44
l'Ateismo? o.O

greenmamba
31-07-09, 15: 01
No aspetta green... La tua religione sono le armi?? :D
A parte tutto nemmeno il battesimo??

Sono stata battezzata il sabato seguente la mia nascita ma non è cmq considerato un sacramento.. per la mia religione l'uomo non e' nessuno per perdonare o promettere il paradiso a chi ha sbagliato. Chi sbaglia si rivolge direttamente a D-o e si arrangia con lui. Chi e' l'uomo per dare dei sacramenti? Per contro, la nozione di sacro e' cosi' importante che la si ritrova in ogni momento della vita religiosa, in ogni atto che noi facciamo quotidianamente. L'ebraismo si fonda infatti su 613 precetti irrinunciabili.




la tu religione nn ha sacramenti?? ke religione è?

l'Ateismo? o.O

Ebraismo.. come detto sopra! :D

yes
31-07-09, 15: 02
Sono stata battezzata il sabato seguente la mia nascita ma non è cmq considerato un sacramento.. per la mia religione l'uomo non e' nessuno per perdonare o promettere il paradiso a chi ha sbagliato. Chi sbaglia si rivolge direttamente a D-o e si arrangia con lui. Chi e' l'uomo per dare dei sacramenti? Per contro, la nozione di sacro e' cosi' importante che la si ritrova in ogni momento della vita religiosa, in ogni atto che noi facciamo quotidianamente. L'ebraismo si fonda infatti su 613 precetti irrinunciabili.






Ebraismo.. come detto sopra! :D

la condivido questa cosa.

Tirre
31-07-09, 15: 03
te sei fuori
dalle mie parti as dis
ESEN

PasDui
31-07-09, 15: 09
Tirre come sempre commenti costruttivi... Green ovviamente quella delle armi era una battuta...

Per quanto riguarda il fatto che il battesimo non sia un sacramento non sono d'accordo.. lo è e come...

vincent80
31-07-09, 15: 15
io non capisco perche' diamo per scontato che quella religione' e' meglio dell altra e cosi' via
.chi decide cosa??? solo perche' lo impongono , non e' detto che sia giusto. credo che ogni uomo debba trovare il priprio cammino, solo con la sua esperienza e le sue idee. sembra oggi che ci sono 15-20 religioni diverse e uno se ne deva cuccare una, e spesso si sceglie quella che va piu' di moda come il ctristianesimo,il buddismo,ecc... non lo trovo giusto. io non ho battezzato mia figlia,e' giusto che quando cresca scelga lei cosa fare. questa cosa di imporre esiste dall alba dei tempi, in tutte le religioni nulla escluso e per cio' gia' una prova che molto spesso si e' in errore nel propagandare o aderire a esse. credo che chi ci crede davvero, lo fa a fin di bene ,quindi in esso non si cela male o doppi fini, o ma osserviamo bene la situazione e siamo REALISTICI le religioni hanno influenzato l uomo piu' verso azioni negative che positive. quindi perche' obbligarle in tenera eta' e non lasciarne la scelta all uomo adulto????

greenmamba
31-07-09, 15: 16
te sei fuori
dalle mie parti as dis
ESEN

dalle tue parti cosa?


Green ovviamente quella delle armi era una battuta...
Per quanto riguarda il fatto che il battesimo non sia un sacramento non sono d'accordo.. lo è e come...

Pas.. Avevo capito che era una battuta, cmq non è questio di esser d'accordo o meno, ognuno ha la sua religione che differisce in certi aspetti dagli altri. Non sono io personalmente che non vedo il battesimo come un sacramento ma la religione. :D

yes
31-07-09, 15: 20
io non capisco perche' diamo per scontato che quella religione' e' meglio dell altra e cosi' via
.chi decide cosa??? solo perche' lo impongono , non e' detto che sia giusto. credo che ogni uomo debba trovare il priprio cammino, solo con la sua esperienza e le sue idee. sembra oggi che ci sono 15-20 religioni diverse e uno se ne deva cuccare una, e spesso si sceglie quella che va piu' di moda come il ctristianesimo,il buddismo,ecc... non lo trovo giusto. io non ho battezzato mia figlia,e' giusto che quando cresca scelga lei cosa fare. questa cosa di imporre esiste dall alba dei tempi, in tutte le religioni nulla escluso e per cio' gia' una prova che molto spesso si e' in errore nel propagandare o aderire a esse. credo che chi ci crede davvero, lo fa a fin di bene ,quindi in esso non si cela male o doppi fini, o ma osserviamo bene la situazione e siamo REALISTICI le religioni hanno influenzato l uomo piu' verso azioni negative che positive. quindi perche' obbligarle in tenera eta' e non lasciarne la scelta all uomo adulto????

:am052:am052:am052:am052:am052:am052:am052:am052:

greenmamba
31-07-09, 15: 27
io non capisco perche' diamo per scontato che quella religione' e' meglio dell altra e cosi' via
.chi decide cosa??? solo perche' lo impongono , non e' detto che sia giusto. credo che ogni uomo debba trovare il priprio cammino, solo con la sua esperienza e le sue idee. sembra oggi che ci sono 15-20 religioni diverse e uno se ne deva cuccare una, e spesso si sceglie quella che va piu' di moda come il ctristianesimo,il buddismo,ecc... non lo trovo giusto. io non ho battezzato mia figlia,e' giusto che quando cresca scelga lei cosa fare. questa cosa di imporre esiste dall alba dei tempi, in tutte le religioni nulla escluso e per cio' gia' una prova che molto spesso si e' in errore nel propagandare o aderire a esse. credo che chi ci crede davvero, lo fa a fin di bene ,quindi in esso non si cela male o doppi fini, o ma osserviamo bene la situazione e siamo REALISTICI le religioni hanno influenzato l uomo piu' verso azioni negative che positive. quindi perche' obbligarle in tenera eta' e non lasciarne la scelta all uomo adulto????

Ottimo modo di pensare, anche se far fare anche solo il semplice battesimo a tuo figlio (o tua figlia) è cmq un legame ad una religione e quindi una specie di "imposizione" (anche se meno pesante rispetto ad altre).

PasDui
31-07-09, 15: 31
Pas.. Avevo capito che era una battuta, cmq non è questio di esser d'accordo o meno, ognuno ha la sua religione che differisce in certi aspetti dagli altri. Non sono io personalmente che non vedo il battesimo come un sacramento ma la religione. :D

Ahhh scusa avevo capito che tu non lo considerassi un sacramento personalmente e non che fosse così per la tua religione..

Per vincent80, sono convinto che come ha fatto green, possano farlo anche gli altri.. Quindi perchè non fargli fare il battesimo, tanto per avere, confermare o cambiare la propria fede c'è tempo.. I genitori devono fare quello che pensano sia giusto per i loro figli, quindi se pensano sia giusto battezzarli che lo facciano.. Nessuno glielo impone ma da credenti lo fanno, poi in età matura sceglieranno il da farsi da soli..

The Wizard
31-07-09, 16: 16
te sei fuori
dalle mie parti as dis
ESEN

Tirre te lo dico in pubblicio, evitiamoli certi messaggi, non è la prima volta che vedo messaggi (tuoi) simili... Atteniamoci all'argomento del thread, se abbiamo commenti non consoni all'argomento, facciamoli in privato.
Cerchiamo di comportarci bene, non solo sul forum, ma anche nella vita!
Alla prossima partono le infrazioni...

Saluti

Lo staff di MF

Tirre
31-07-09, 16: 17
Tirre te lo dico in pubblicio, evitiamoli certi messaggi, non è la prima volta che vedo messaggi (tuoi) simili... Atteniamoci all'argomento del thread, se abbiamo commenti non consoni all'argomento, facciamoli in privato.
Cerchiamo di comportarci bene, non solo sul forum, ma anche nella vita!
Alla prossima partono le infrazioni...

Saluti

Lo staff di MF

Vai trà

basilischio
31-07-09, 17: 50
Mi permetto di iniziare un ciclo di catechesi per soldati e ufficiali. Sarebbe interessante condividere le esperienze di fede o di non-fede.

Penso che molti utenti abbiano frainteso la richiesta qui sopra.

Siccome l'argomento è vasto e già trattato in precedenza in altre discussioni che sono finite con off-topic e flame, cosiglierei di iniziare trattando un argomento per volta, cercando di rimanere in tema, rispettando le opinioni di tutti gli untenti, evitando risposte sarcastiche e provocatorie ecc...

Don Antonio (cappellano del forum) visto che la tua richiesta è di condividere esperienze di fede o non fede che ne pensi di iniziare con questo argomento, cioè cos'è la fede?

don antonio
01-08-09, 12: 25
Penso che molti utenti abbiano frainteso la richiesta qui sopra.

Siccome l'argomento è vasto e già trattato in precedenza in altre discussioni che sono finite con off-topic e flame, cosiglierei di iniziare trattando un argomento per volta, cercando di rimanere in tema, rispettando le opinioni di tutti gli untenti, evitando risposte sarcastiche e provocatorie ecc...

Don Antonio (cappellano del forum) visto che la tua richiesta è di condividere esperienze di fede o non fede che ne pensi di iniziare con questo argomento, cioè cos'è la fede?

Raccolgo la domanda di Basilischio dopo aver raccolto attraverso i vostri interventi alcune indicazioni sullo stato delle cose e mi servo della definizione che della fede dà il Catechismo della Chiesa Cattolica:


'Con la sua rivelazione Dio invisibile nel suo immenso amore parla agli uomini come ad amici e si intrattiene con essi per invitarli ed ammetterli alla comunione con sè. La risposta adeguata a questo invito è la fede.
Con la fede l'uomo sottomette pienamente a Dio la propria intelligenza e la propria volontà. Con tutto il suo essere l'uomo dà il proprio assenso a Dio rivelatore.'


Qui la fede, più che un sentimento, appare come una risposta ad un invito fatto da Dio. Che ne pensate?

yes
01-08-09, 18: 32
don le posso fare una domanda?
a che serve il papa?

don antonio
01-08-09, 18: 34
don le posso fare una domanda?
a che serve il papa?


Il Papa in quanto Vescovo di Roma ha il compito di presiedere il collegio universale dei Vescovi, di esercitare il magistero di insegnamento per tutta la Chiesa da solo o insieme a tutti i vescovi nel Concilio. Suo compito principale è quello di salvaguardare l'unità della Chiesa universale.

yes
01-08-09, 18: 37
Il Papa in quanto Vescovo di Roma ha il compito di presiedere il collegio universale dei Vescovi, di esercitare il magistero di insegnamento per tutta la Chiesa da solo o insieme a tutti i vescovi nel Concilio. Suo compito principale è quello di salvaguardare l'unità della Chiesa universale.

quindi per Dio non ha alcun privilegio?
cioè,questa figura mica l'ha voluta Dio?

don antonio
01-08-09, 18: 44
quindi per Dio non ha alcun privilegio?
cioè,questa figura mica l'ha voluta Dio?


Gesù Cristo attribuì a Pietro il primo posto nel collegio degli apostoli.
La Chiesa fin dagli inizi ha consideratio il Vescovo di Roma successore di Pietro e gli altri vescovi successori degli Apostoli. Il Papa dunque continua ad esercitare nel tempo il potere che Gesù Cristo diede all'apostolo Pietro, cioè quello di pascere tutta la Chiesa.
Cmq essere Papa non costituisce alcun privilegio davanti a Dio. caso mai è un peso non indifferente da portare. Nella Chiesa non esistono privilegi (o almeno non dovrebbero esistere) ma solo servizi da svolgere. Quello del papa è il servizio più importante.

yes
01-08-09, 18: 47
Gesù Cristo attribuì a Pietro il primo posto nel collegio degli apostoli.
La Chiesa fin dagli inizi ha consideratio il Vescovo di Roma successore di Pietro e gli altri vescovi successori degli Apostoli. Il Papa dunque continua ad esercitare nel tempo il potere che Gesù Cristo diede all'apostolo Pietro, cioè quello di pascere tutta la Chiesa.
Cmq essere Papa non costituisce alcun privilegio davanti a Dio. caso mai è un peso non indifferente da portare. Nella Chiesa non esistono privilegi (o almeno non dovrebbero esistere) ma solo servizi da svolgere. Quello del papa è il servizio più importante.

capito.
cmq
in tutta sincerità il papa non mi sembra per niente importante!
ci sono personaggi che,secondo me,fanno cose più belle del papa.

don antonio
01-08-09, 18: 48
capito.
cmq
in tutta sincerità il papa non mi sembra per niente importante!
ci sono personaggi che,secondo me,fanno cose più belle del papa.

diciamo che ognuno nella Chiesa fa la sua parte....

vincent80
01-08-09, 18: 55
Nella Chiesa non esistono privilegi (o almeno non dovrebbero esistere) ma solo servizi da svolgere

scusi la franchezza don, ma come puo' affermare una cosa del genere????? la chiesa e sopratutto il vaticano NAVIGANO nei privilegi,senza contare i molti "misteri" (diciamo cosi') che avvolgono il la cerchia papale e vescovile.
mi perdoni ma la domanda mi e' uscita spontanea

yes
01-08-09, 18: 57
scusi la franchezza don, ma come puo' affermare una cosa del genere????? la chiesa e sopratutto il vaticano NAVIGANO nei privilegi,senza contare i molti "misteri" (diciamo cosi') che avvolgono il la cerchia papale e vescovile.
mi perdoni ma la domanda mi e' uscita spontanea

quoto!
troppi privilegi!
tireranno le somme alla fine come tutti noi!
tutti saremmo giudicati un giorno.

don antonio
01-08-09, 18: 58
scusi la franchezza don, ma come puo' affermare una cosa del genere????? la chiesa e sopratutto il vaticano NAVIGANO nei privilegi,senza contare i molti "misteri" (diciamo cosi') che avvolgono il la cerchia papale e vescovile.
mi perdoni ma la domanda mi e' uscita spontanea


io non escludo che i privilegi ci possano essere
ma dove ci sono privilegi terreni certamente non c'è la Chiesa di Cristo.

Tuttavia la Chiesa di Cristo è più 'ampia' del Vaticano. Ciò nonostante anche nel vaticnao c'è la Chiesa di cristo (nonostante eventuali ombre causate da cecità umane)

Karlo
01-08-09, 18: 59
Battezzato in due round (il secondo round l'ho fatto rispondendo personalmente alle domande), comunicato e confermato.
Nel futuro il matrimonio (se spera).

Per me "Fede" è credere che non è tutto su un foglio di carta, nella voce di un uomo, nel mondo che mi circonda.
E' credere che qualcosa ha voluto che io potessi goderne. Credere che non è stato un caso a farmi nascere, né un'operazione mai avvenuta volta a tenermi in vita, bensì Dio.
Adolescenziale come pensiero? Però io so di credere per scelta e non per imposizione dei miei genitori.

don antonio
01-08-09, 18: 59
quoto!
troppi privilegi!
tireranno le somme alla fine come tutti noi!
tutti saremmo giudicati un giorno.


Infatti, ciò che conterà sarà il giudizio di Dio che sarà dato a tutti.

vincent80
01-08-09, 19: 01
pero' per restare in tema ,io le chiedo una cosa. qui si parla di fede , ovvero credere senza vedere....diciamo che ci dobbiamo fidare...ma di chi????? le ricordo che la bibbia e' un libro per gli uomini scritto da uomini, non e' caduta dal cielo.perche' dovremmo fidarci di uomini mai visti,mai conosciutio e spesso criticati...come puo' esserci fede in questo??

Karlo
01-08-09, 19: 03
pero' per restare in tema ,io le chiedo una cosa. qui si parla di fede , ovvero credere senza vedere....diciamo che ci dobbiamo fidare...ma di chi????? le ricordo che la bibbia e' un libro per gli uomini scritto da uomini, non e' caduta dal cielo.perche' dovremmo fidarci di uomini mai visti,mai conosciutio e spesso criticati...come puo' esserci fede in questo??

Beati coloro che pur non avendo visto hanno creduto. O simile, diceva Gesù..

yes
01-08-09, 19: 03
don un'altra domanda.
la chiesa parla sempre di inferno,paradiso e purgatorio.
ma io leggendo un po' la bibbia,di inferno,paradiso e purgatorio non vedo traccia,cioè la bibbia imposta il discorso diversamente e non come fanno i preti in chiesa.

greenmamba
01-08-09, 19: 19
pero' per restare in tema ,io le chiedo una cosa. qui si parla di fede , ovvero credere senza vedere....diciamo che ci dobbiamo fidare...ma di chi????? le ricordo che la bibbia e' un libro per gli uomini scritto da uomini, non e' caduta dal cielo.perche' dovremmo fidarci di uomini mai visti,mai conosciutio e spesso criticati...come puo' esserci fede in questo??

Si chiama fede per questo, altrimenti la chiamavano certezza!!! :D Devi dare fiducia a chi scrisse quei libri, devi fidarti di chi ha tramandato fatti e parole.. devi credere in un'entità superiore che non hai mai visto e riporre in lui (ecco che torna la famosa parolina) la sua fede! ;)

yes
01-08-09, 19: 21
Si chiama fede per questo, altrimenti la chiamavano certezza!!! :D Devi dare fiducia a chi scrisse quei libri, devi fidarti di chi ha tramandato fatti e parole.. devi credere in un'entità superiore che non hai mai visto e riporre in lui (ecco che torna la famosa parolina) la sua fede! ;)

però Dio è soltanto uno,mentre i libri sono parecchi!
chi avrà ragione?

vincent80
01-08-09, 19: 36
Si chiama fede per questo, altrimenti la chiamavano certezza!!! :D Devi dare fiducia a chi scrisse quei libri, devi fidarti di chi ha tramandato fatti e parole.. devi credere in un'entità superiore che non hai mai visto e riporre in lui (ecco che torna la famosa parolina) la sua fede! ;)

ma green io dovrei avere fede in dio o in chi ha scritto la bibbia ??? :am055
la domanda e' lecita o no?

basilischio
01-08-09, 20: 24
Il discorso della fede prescinde dalla religione. Infatti nessuna religione può vantarsi di essere quella giusta. Ognuno deve trovare dentro se stesso la fede verso qualcosa di superiore che ha fatto e fa cose che l'uomo non può fare. La religione, la chiesa, la sinagoga, la moschea, sono solo un appoggio, un aiuto per poter crescere nella fede, come pure lo sono la bibbia, il corano ecc..

Se volete capirne qualcosa di più la prima cosa che dovete fare è dimenticare tutto quello che fin'ora avete appreso o vi hanno inculcato e cominciare da capo.

vincent80
01-08-09, 20: 31
Il discorso della fede prescinde dalla religione. Infatti nessuna religione può vantarsi di essere quella giusta. Ognuno deve trovare dentro se stesso la fede verso qualcosa di superiore che ha fatto e fa cose che l'uomo non può fare. La religione, la chiesa, la sinagoga, la moschea, sono solo un appoggio, un aiuto per poter crescere nella fede, come pure lo sono la bibbia, il corano ecc..

Se volete capirne qualcosa di più la prima cosa che dovete fare è dimenticare tutto quello che fin'ora avete appreso o vi hanno inculcato e cominciare da capo.

mmmmmmmmm non semplicissimo, ma lo trovo giusto...bravo ti quoto:am055

pollon87
01-08-09, 20: 47
ecco perchè si dice che le religioni sono tante ma uno solo è Dio... può essere conosciuto sotto tanti nomi diversi, ma alla fine sempre Lui è...

Thunderstorm
01-08-09, 22: 13
ecco perchè si dice che le religioni sono tante ma uno solo è Dio... può essere conosciuto sotto tanti nomi diversi, ma alla fine sempre Lui è...

Atti 4:12
In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stato stabilito che essi possano essere salvati

don antonio
01-08-09, 22: 15
pero' per restare in tema ,io le chiedo una cosa. qui si parla di fede , ovvero credere senza vedere....diciamo che ci dobbiamo fidare...ma di chi????? le ricordo che la bibbia e' un libro per gli uomini scritto da uomini, non e' caduta dal cielo.perche' dovremmo fidarci di uomini mai visti,mai conosciutio e spesso criticati...come puo' esserci fede in questo??


è evidente che se si pensa questo la fede non è possibile.
Come citavo dal Catechismo della Chiesa Cattolica la fede presuppone una rivelazione da parte di Dio e dall'altra parte una percezione da parte dell'uomo della realtà di una dimensione soprannaturale che possa intervenire nelle vicende umane.
Purtroppo la cultura illuministica ha voluto negare proprio la possibilità da parte di Dio di intervenire nelle vicende storiche...da cui il passo ad una visione positivistica che ha finito col negarne l'esistenza è stato breve. E' evidente dunque che non si può parlare di fede se viene meno la dimensione religiosa di fondo. Su di essa si può innestare il discorso-fede che va oltre il semplice sentimento religioso ma è, come dicevo, una consapevole risposta ad un invito di Dio.


Il discorso della fede prescinde dalla religione. Infatti nessuna religione può vantarsi di essere quella giusta. Ognuno deve trovare dentro se stesso la fede verso qualcosa di superiore che ha fatto e fa cose che l'uomo non può fare. La religione, la chiesa, la sinagoga, la moschea, sono solo un appoggio, un aiuto per poter crescere nella fede, come pure lo sono la bibbia, il corano ecc..

Se volete capirne qualcosa di più la prima cosa che dovete fare è dimenticare tutto quello che fin'ora avete appreso o vi hanno inculcato e cominciare da capo.


Credo che l'età adulta oggi sia un'opportunità favorevole per riprendere come dici tu daccapo il discorso della fede e dare ad esso fondamenta più salde


ecco perchè si dice che le religioni sono tante ma uno solo è Dio... può essere conosciuto sotto tanti nomi diversi, ma alla fine sempre Lui è...


beh vedi....Dio cmq ha un volto preciso e dal volto che gli si atribuisce dipende anche il tipo di sequela.
Ad esempio una cosa è credere in un Dio 'unico' come Allah dei musulmani e una cosa è credere in un Dio Trinità....cambia completamente il tipo di proposta di vita religiosa. Le diversità tra le religioni spesso dipendono dalla diversa idea che sia di Dio. Quindi bisogna stare attenti ai sincretismi.

greenmamba
02-08-09, 07: 51
però Dio è soltanto uno,mentre i libri sono parecchi!
chi avrà ragione?


ma green io dovrei avere fede in dio o in chi ha scritto la bibbia ??? :am055
la domanda e' lecita o no?


Entrambe le domande sono lecite.. E tendo a precisare che io parlo da recente credente.. Anche io come voi ero così scetticca, anche io come voi ho ricevuto il nome bibblico (battesimo ebraico) ma non ho proseguito con la fede per anni.
Ma sapete cos'è? E' una cosa che hai dentro! Io sin dalle medie mi sono messa in testa che qualcosa/qualcuno di superiore a noi C'E'! A questo punto mi sono "imposta" di informarmi sulle diverse religioni e vedere quale, secondo me, potesse essere quella più adatta. Le ho "studiate" ed analizzate tutte, ho parlato con credenti e "ministri del S--nore" ed alla fine ho trovato nell'ebraismo quello che in un religione cervavo (comico come fosse la religione a cui ero legata da piccina). Cmq, scusate il romanzo..

Vincent dobbiamo aver fede in D-o, secondo me puoi credere anche senza esser legato a nessuna religione.. basta pregare il S--nore (non solo quando fa comodo) e comportarsi bene (o almeno provarci)..

YES.. Come ho scritto sopra la religione giusta è una cosa soggettiva, ognuno si sente legato ad una religione come ogni soldato preferisce un reggimento o una brigata! Non sai perchè ma è quella! E' vero che ci sono tanti libri e tante religioni (molte nate da errori di traduzione).. Ma quasi tutte dicono sempre la stessa cosa.. Sta a te informarti su di loro e scegliere il modo più consono a te per pregare D-o.

basilischio
02-08-09, 12: 32
[I]...................mi sono "imposta" di informarmi sulle diverse religioni e vedere quale, secondo me, potesse essere quella più adatta. Le ho "studiate" ed analizzate tutte, ho parlato con credenti e "ministri del S--nore" ed alla fine ho trovato.................

Riallacciandomi al mio post precedente dove dicevo di cancellare ogni informazione ricevuta fin'ora riguardo alla religione e cominciare da capo, concordo in pieno con questa a affermazione.

Quello che è importante è una ricerca; prima o poi troveremo la risposta alla nostra ricerca. E' come cercare una cosa che sappiamo che c'è, ma non sappiamo né dove né quando la troveremo; (un po' come andare per funghi - esempio banale perchè di funghi ce ne sono tanti anche se difficile trovarli).

L'importante è cercare e non fermarsi o demoralizzarsi mai. In fondo la nostra misera mente umana non può capire la grandezza di un essere superiore che si rivela a noi solo per quanto noi siamo in grado di capirlo; sarebbe impossibile altrimenti.

Chi afferma di aver capito tutto, non si accorge che, non ha appoggiato neanche il piede sul primo scalino.

nessuno_
02-08-09, 13: 55
Ho sempre ricercato Dio nella mia vita, o comunque una presenza superiore.
La ricerca di Dio è stata una esperienza a volte voluta, altre volte figlia delle nostri usanze e dei nostri costumi che ci vogliono "cattolici".
Non a casa ci battezziamo in una età in cui non siamo coscienti, anche se quanto voluto al battesimo lo confermiamo in un certo senso con la cresina, questo sempre nella dimensione cattolica.
Ad ogni modo sono stato praticante della Chiesa da bambino, da adolescente e sono stato chirichetto (ho fatto il chirichetto anche con la mimetica, quando ero vfp1).
Poi ho avuto un percorso più ostico, ho iniziato a pormi credo troppe domande, e negli ultimi tempi mi è nata quasi una sfiducia nei confronti di Dio, ma non ho mai spesso di pregare e di ricercarlo.
Mi permetto di definirmi un umile persona alla ricerca "del mistero di Dio", spero un giorno di trovarlo e di trovare con Dio una dimensione più cosciente di quella che ho adesso.
Ad ogni modo provo profondo dissenso nei confronti della Chiesa intesa come istituzione, adoro invece i missionari, e le piccole parrocchie che attuano la parola di Dio ogni giorno, inserendosi in una dimensione sociale, più utile e meno teoriche.
Per me Dio è ad ogni modo + di una parola e + di un insegnamento, Dio è vita, e per me io prego anche quando porto le buste della spesa ad una signora anziana, o quando sorrido ad un bambino meno fortunato di me....lo faccio spesso e mi da gioia.

Leon Norman
02-08-09, 19: 22
pero' per restare in tema ,io le chiedo una cosa. qui si parla di fede , ovvero credere senza vedere....diciamo che ci dobbiamo fidare...ma di chi????? le ricordo che la bibbia e' un libro per gli uomini scritto da uomini, non e' caduta dal cielo.perche' dovremmo fidarci di uomini mai visti,mai conosciutio e spesso criticati...come puo' esserci fede in questo??

Credere senza vedere...io personalmente credo proprio preche vedo ogni cosa che mi sta intorno.A tal proposito vorrei condividere con voi e con Don Antonio (mi interesserebbe molto sapere cosa ne pensa in merito a queste parole) una ragionamento che affrontai tempo fa con il mio ex professore di filosofia (Grande Uomo,durante gli intervalli amavo parlare con lui di tutto).

"Paragona la natura nella sua perfezione & armonia a un libro...che sò..la divina commedia.Ora prendi ogni LETTERA delle parole di questa libro e tagliale fino a ridurre il tutto a una montagnetta di coriandoli. Una volta fatto, vai alla finestra e disperdi nel vento tutto quel che hai ottenuto...quante probabilità credi ci siano che anche dopo milioni di anni si ricomponga quel libro?e anche se ciò accadesse....diresti sul serio che è stato il vento?"

Mi ha lasciato come preso da un senso di magico che nn so descrivere :)

don antonio
02-08-09, 19: 29
Credere senza vedere...io personalmente credo proprio preche vedo ogni cosa che mi sta intorno.A tal proposito vorrei condividere con voi e con Don Antonio (mi interesserebbe molto sapere cosa ne pensa in merito a queste parole) una ragionamento che affrontai tempo fa con il mio ex professore di filosofia (Grande Uomo,durante gli intervalli amavo parlare con lui di tutto).

"Paragona la natura nella sua perfezione & armonia a un libro...che sò..la divina commedia.Ora prendi ogni LETTERA delle parole di questa libro e tagliale fino a ridurre il tutto a una montagnetta di coriandoli. Una volta fatto, vai alla finestra e disperdi nel vento tutto quel che hai ottenuto...quante probabilità credi ci siano che anche dopo milioni di anni si ricomponga quel libro?e anche se ciò accadesse....diresti sul serio che è stato il vento?"

Mi ha lasciato come preso da un senso di magico che nn so descrivere :)


da quello che ho percepito credo che il tuo professore volesse dire che se non ci fosse un'intelligenza creatrice sarebbe impossible l'armonia del'universo...

vincent80
02-08-09, 21: 04
si ma perche credere allora in un solo unico dio, budda o allah che dir si voglia??? perche non credere in varie entiata? a quello che dite voi tutto e' possibile e tutto va bene ,purche' sia buono e giusto

don antonio
02-08-09, 21: 19
si ma perche credere allora in un solo unico dio, budda o allah che dir si voglia??? perche non credere in varie entiata? a quello che dite voi tutto e' possibile e tutto va bene ,purche' sia buono e giusto


Dio è oggettivo...la ricerca religiosa ha sempre un qualcosa d soggettivo..in ballo c'è sempre la questione della verità....che è necessario trovare se si vuole giungere alla vita.

vincent80
02-08-09, 21: 23
Dio è oggettivo...la ricerca religiosa ha sempre un qualcosa d soggettivo..in ballo c'è sempre la questione della verità....che è necessario trovare se si vuole giungere alla vita.

esatto don , ma dove sta la verita' ?????? attento che sta domanda vale 1000000 di euro eheheheh :) perdoni il mio sarcasmo

don antonio
02-08-09, 21: 24
esatto don , ma dove sta la verita' ?????? attento che sta domanda vale 1000000 di euro eheheheh :) perdoni il mio sarcasmo


la verità va cercata....Cristo ha detto di essere lui la verità anche se non si imposto a forza come tale...la cosa va vagliata dalla ricerca personale.

vincent80
02-08-09, 21: 27
come si dice ....."mistero della fede" eh???? mi sa che e' proprio un bel casotto

don antonio
02-08-09, 21: 28
come si dice ....."mistero della fede" eh???? mi sa che e' proprio un bel casotto



Le cose importanti son sempre difficili...diciamo che il cammino verso la fede è pari ad una marcia forzata zavorrata!

Gatzu
02-08-09, 21: 38
Ho ricevuto tutti i sacramenti possibili e immaginabili ma non ho mai sentito la presenza di un qualcosa di superiore, fin da piccolo ho sempre dubitato delle Sacre Scritture e dei loro dettami così come nelle Scritture degli altri popoli.


Sono agnostico tendente fortemente all'ateo, se è presente un'entità superiore in quanto tale dubito che nella sua superiorità si preoccupi del sottoscritto, non vedo cosa gli possa interessare. Per quanto mi riguarda potremmo anche essere una sua reminiscenza involontaria e lui potrebbe anche non essere a conoscenza della nostra esistenza in quanto talmente superiore da rimanere indifferente a ciò che crea o distrugge.


Io non mi preoccupo di lui\lei\loro\essi così come tutto ciò che ho indicato prima non si preoccupa di me, un rapporto paritario insomma.

Vedo nelle Chiese,tutte, solo limitazioni alla propria personalità, le trovo inutili e spesso e volentieri dannose. Vedo nella ricerca interiore senza preconcetti imposti l'unica via per conoscere se stessi ed eventualmente un qualcosa di trascendente ammesso che lo si percepisca o ci sia.
In parole povere, è una conoscenza soggettiva che non si può trasmettere con litanie, sermoni od opuscoli. E neanche suonando ai citofoni la mattina presto o flagellandosi o facendosi esplodere in aria nei mercati.

don antonio
02-08-09, 21: 40
Ho ricevuto tutti i sacramenti possibili e immaginabili ma non ho mai sentito la presenza di un qualcosa di superiore, fin da piccolo ho sempre dubitato delle Sacre Scritture e dei loro dettami così come nelle Scritture degli altri popoli.


Sono agnostico tendente fortemente all'ateo, se è presente un'entità superiore in quanto tale dubito che nella sua superiorità si preoccupi del sottoscritto, non vedo cosa gli possa interessare. Per quanto mi riguarda potremmo anche essere una sua reminiscenza involontaria e lui potrebbe anche non essere a conoscenza della nostra esistenza in quanto talmente superiore da rimanere indifferente a ciò che crea o distrugge.


Io non mi preoccupo di lui\lei\loro\essi così come tutto ciò che ho indicato prima non si preoccupa di me, un rapporto paritario insomma.

Vedo nelle Chiese,tutte, solo limitazioni alla propria personalità, le trovo inutili e spesso e volentieri dannose. Vedo nella ricerca interiore senza preconcetti imposti l'unica via per conoscere se stessi ed eventualmente un qualcosa di trascendente ammesso che lo si percepisca o ci sia.
In parole povere, è una conoscenza soggettiva che non si può trasmettere con litanie, sermoni o opuscoli.

Se questo è frutto di una ricerca personale ben venga. L'importante è che qusta visione riesca a darti la risposta alle tue domande di uomo.

Gatzu
02-08-09, 21: 44
Se questo è frutto di una ricerca personale ben venga. L'importante è che qusta visione riesca a darti la risposta alle tue domande di uomo.

Io sono la mia Chiesa.

Umido
02-08-09, 22: 17
Io sono la mia Chiesa.
milingo!

don antonio
02-08-09, 22: 23
Io sono la mia Chiesa.


Beh come vedi c'è sempre bisogno di una Chiesa:)

desertfox
02-08-09, 23: 31
io ho ricevuto una educazione cristiana, certo, ma non nascondo l'idea che la chiesa (intesa come organizzazione) sia per me una cosa molto legata a beni anche troppo terreni.. in pratica, io credo che ci sia qualcosa di superiore da qualche parte, ma di sicuro non è la chiesa che lo rappresenta, e non parlo solo di quella cristiana!! ogni organizzazione relogiosa mi lascia dubbioso..

basilischio
03-08-09, 10: 22
io ho ricevuto una educazione cristiana, certo, ma non nascondo l'idea che la chiesa (intesa come organizzazione) sia per me una cosa molto legata a beni anche troppo terreni.. in pratica, io credo che ci sia qualcosa di superiore da qualche parte, ma di sicuro non è la chiesa che lo rappresenta, e non parlo solo di quella cristiana!! ogni organizzazione relogiosa mi lascia dubbioso..

Concordo con quello che affermi, ma bisogna intendersi bene sul significato della parola chiesa.
Infatti intesa come organizzazione, di qualunque religione essa sia, è stata costituita e portata avanti da persone umane e fallibili, per questo si porta dietro tutti i diffetti che un essere umano ha, quindi è ovvio che ognuno rimanga dubbioso nei confronti di queste organizzazioni.
Per chiesa intesa come unità di persone accumunati e che rispettano la stessa fede, lascio la parola al nostro CF (cappellano del forum).

don antonio
03-08-09, 14: 07
Concordo con quello che affermi, ma bisogna intendersi bene sul significato della parola chiesa.
Infatti intesa come organizzazione, di qualunque religione essa sia, è stata costituita e portata avanti da persone umane e fallibili, per questo si porta dietro tutti i diffetti che un essere umano ha, quindi è ovvio che ognuno rimanga dubbioso nei confronti di queste organizzazioni.
Per chiesa intesa come unità di persone accumunati e che rispettano la stessa fede, lascio la parola al nostro CF (cappellano del forum).


La Chiesa è il rischio che Dio ha voluto. ma tale rischio ha il suo fondamento nel Mistero dell'INcarnazione del Figlio. Dio non ha voluto salvare il mondo da solo ma con la cooperazione dell'uomo. Questa visuale bandisce ogni sirta di 'spiritualismo' e chiede di accettare la realtà così com'è cambiandola dal di dentro. Per questo finchè ci sarà la Chiesa ci sarà grano e zizzania. Ma questo Cristo l'aveva già previsto con la famosa parabola.

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io ho ricevuto una educazione cristiana, certo, ma non nascondo l'idea che la chiesa (intesa come organizzazione) sia per me una cosa molto legata a beni anche troppo terreni.. in pratica, io credo che ci sia qualcosa di superiore da qualche parte, ma di sicuro non è la chiesa che lo rappresenta, e non parlo solo di quella cristiana!! ogni organizzazione relogiosa mi lascia dubbioso..


Paradossalmente il fatto che Gesù cristo abbia voluto la Chiesa, fatta da uomini, per portare il suo messaggio è indice della fiducia che Dio ha per gli uomini anche se spesso questa fiducia non è adeguatamente corrisposta...ma cmq ha voluto correre questo rischio.

416bis
03-08-09, 21: 08
bello questo topic l'ho scoperto solo ora...pace e bene don antonio. sono un tipo a cui piace testimoniare e parlare di Dio in qualunque posto m trovi ma nn mi va sempre bene perchè arrivano sempre quelle stupide domande che a te avranno fatto mille volte cioè perchè la chiesa non vende i beni del vaticano per darli ai poveri oppure gente che dice che sono i preti a fare la mafia. Certo che è proprio vero che siamo come pecore tra i lupi, non si fa altro che vedere i difetti della chiesa invece di pregare per i sacerdoti o per le sante vocazioni tu che ne dici padre?

vincent80
03-08-09, 21: 11
perchè la chiesa non vende i beni del vaticano per darli ai poveri oppure gente che dice che sono i preti a fare la mafia
puoi forse negarlo???????? stiamo parlando di FEDE-NON FEDE non iniziare a tirare fuori se la chiesa e' bouna o cattiva , perche' mi sa che ci vai a perdere.......parliamo di fede che e' meglio

basilischio
03-08-09, 22: 46
Amici questa discussione è già arrivata a 10 pagine senza che succedessero cose sgradevoli, quali provocazioni e flame, cerchiamo di rimanere in tema evitando di divagare.

Cerchiamo di trattare un argomento alla volta altrimenti creiamo solo confusione.

416bis
04-08-09, 01: 46
la chiesa siamo anche noi credenti chela formiamo e se è cosìè anche colpa nostra che siamo solo degli ipocriti prima andiamo a messa e poi uscendo ne facciamo di cotte e di crude cmq chiuso discorso parliamo di fede anche se per me sono due cose che vanno insieme visto che per credere in DIO dobbiamo seguire i suoi pastori ed è stesso Gesù che lo dice dopo la pentecoste quando si riferisce ai discepoli dicendo ANDATE E PREDICATE, CHI CREDERà IN VOI CREDERà IN ME E CHI ASCOLTERà VOI ASCOLTERà ME. Sta scritto nella Bibbia che certo non ho scritto io

vincent80
04-08-09, 02: 00
la chiesa siamo anche noi credenti chela formiamo e se è cosìè anche colpa nostra che siamo solo degli ipocriti prima andiamo a messa e poi uscendo ne facciamo di cotte e di crude cmq chiuso discorso parliamo di fede anche se per me sono due cose che vanno insieme visto che per credere in DIO dobbiamo seguire i suoi pastori ed è stesso Gesù che lo dice dopo la pentecoste quando si riferisce ai discepoli dicendo ANDATE E PREDICATE, CHI CREDERà IN VOI CREDERà IN ME E CHI ASCOLTERà VOI ASCOLTERà ME. Sta scritto nella Bibbia che certo non ho scritto io

embe'??? non mi sembra che la bibbia sia una cosa indiscutibile.. io credo che la fede non sia altro che sinonimo di speranza tutto qui. speranza di cosa???? non ha importanza,in qualsiasi cosa un uomo ha speranza, per me va bene, se quello in cui uno crede lo porta a fare azioni buone,a condurre una vita senza male, per me e' ottimo, QUALSIASI SIA IL SUO CREDO.non e' solo la bibbia,la portatrice di questa fede/speranza, anzi non lo e' nessun libro o papiro ,sopratutto non lo sono le statuette e i souvenir vari.anzi se non ricordo male il tuo gesu' condannava gli "idoli".
concludo dicendo che fede o speranza che sia,se dove andiamo portiamo il sorriso, allora siamo sulla buona strada.per cosa???non lo so cosa ci si aspetta per il dopo,paradiso,vahaalla, ecc..so solo che dovremmo pensare di piu' a cosa lasciamo di noi sulla terra, piuttosto che pensare dove andremo e guadagnarci il ricordo di coloro che vivono ancora piuttosto che guadagnarci un posto in paradiso.

SER
04-08-09, 10: 17
io sono battezato, ho la comunione, per scelta mia non ho ricevuto il sacramento della cresima, sono un devoto della patrona di catania Sant'Agata, frequento la chiesa nel periodo invernale. Penso di essere un cristiano a modo mio ( perqusto non ho fatto la cresima)

yes
04-08-09, 10: 35
la chiesa siamo anche noi credenti chela formiamo e se è cosìè anche colpa nostra che siamo solo degli ipocriti prima andiamo a messa e poi uscendo ne facciamo di cotte e di crude cmq chiuso discorso parliamo di fede anche se per me sono due cose che vanno insieme visto che per credere in DIO dobbiamo seguire i suoi pastori ed è stesso Gesù che lo dice dopo la pentecoste quando si riferisce ai discepoli dicendo ANDATE E PREDICATE, CHI CREDERà IN VOI CREDERà IN ME E CHI ASCOLTERà VOI ASCOLTERà ME. Sta scritto nella Bibbia che certo non ho scritto io

io se dovessi entrare in una chiesa l'unica cosa che penserei sarebbe:
ma Dio sarebbe orgoglioso di vedere tutto ciò...quindi arrivati a questo punto meglio trovare la fede da soli che dietro le associazioni cattoliche tipo la chiesa!

basilischio
04-08-09, 10: 45
io se dovessi entrare in una chiesa l'unica cosa che penserei sarebbe:
ma Dio sarebbe orgoglioso di vedere tutto ciò...quindi arrivati a questo punto meglio trovare la fede da soli che dietro le associazioni cattoliche tipo la chiesa!

E' vero che Dio si rivela ad ognuno di noi, ma è altrettanto vero che senza qualcosa che ti indichi una direzione è difficile trovarlo.

Dio non ti abbliga a cercarlo. Tu sai che c'è; sta a te cercarlo e trovarlo.

E' come la caccia al tesoro; devi arrivare ad una meta (il tesoro) e ti servi di indicazioni che altri anno messo lì per aiutarti. I libri, le associazioni, le chiese, sono li per darti queste indicazioni, poi tocca a te cercare ed arrivare alla fine.

yes
04-08-09, 10: 48
E' vero che Dio si rivela ad ognuno di noi, ma è altrettanto vero che senza qualcosa che ti indichi una direzione è difficile trovarlo.

Dio non ti abbliga a cercarlo. Tu sai che c'è; sta a te cercarlo e trovarlo.

E' come la caccia al tesoro; devi arrivare ad una meta (il tesoro) e ti servi di indicazioni che altri anno messo lì per aiutarti. I libri, le associazioni, le chiese, sono li per darti queste indicazioni, poi tocca a te cercare ed arrivare alla fine.

ok!ma c'è da dire che i preti,almeno quelli che ho conosciuto io,sembravano più attaccati alle loro ricchezze materiali piuttosto che indicarci la strada per una ricchezza spirituale!

don antonio
04-08-09, 11: 43
ok!ma c'è da dire che i preti,almeno quelli che ho conosciuto io,sembravano più attaccati alle loro ricchezze materiali piuttosto che indicarci la strada per una ricchezza spirituale!


capita di incontrare preti così perchè li ho incontrati anche io...ma ci sono anche preti che fanno bene il loro mestiere.
Cmq io resto sempre convinto che l'esperienza di fede ha come mediazione principale la Parola di Dio. E' lì che si gioca la nostra scelta o non-scelta. Dovremmo sempre chiederci se, pur qualora esistesse una Chiesa perfetta, la Parola di Dio ci convince o no. Poi ognuno è chiamato ad assumersi le sue respnsabilità. Ho l'impressione che alcuni ragionamenti spesso rappresentino un alibi a nascondere la nostra difficoltà ad accettare le indicazioni morali del Vangelo. Checchè se ne dica la Chiesa è formata da tuti i battezzati. Non esiste una Chiesa formata solo da preti.

pollon87
04-08-09, 12: 26
penso che la Fede debba esistere a prescindere da quello che noi possiamo vedere nella Chiesa in quanto istituzione terrena, e che quindi può aver compiuto degli errori... stiamo parlando di Fede quindi, a mio parere, di un qualcosa che trascende da quelle che sono le cose materiali...
avere fiducia inq ualcuno pur non avendolo mai visto con gli occhi, ma sinceramente penso che tante volte siamo tutti come San Tommaso, vogliamo vedere per credere e crediamo che vedendo la chiesa (nella sua materialità, negli uomini che la popolano), noi vediamo Cristo... ma non è così, è affidarsi a qualcuno e sentirlo vicino, è cercare di seguirlo per ciò che è possibile aiutando gli altri, è vedere nel viso di chi ci sta accanto il nostro più caro fratello...

416bis
04-08-09, 12: 32
embe'??? non mi sembra che la bibbia sia una cosa indiscutibile.. io credo che la fede non sia altro che sinonimo di speranza tutto qui. speranza di cosa???? non ha importanza,in qualsiasi cosa un uomo ha speranza, per me va bene, se quello in cui uno crede lo porta a fare azioni buone,a condurre una vita senza male, per me e' ottimo, QUALSIASI SIA IL SUO CREDO.non e' solo la bibbia,la portatrice di questa fede/speranza, anzi non lo e' nessun libro o papiro ,sopratutto non lo sono le statuette e i souvenir vari.anzi se non ricordo male il tuo gesu' condannava gli "idoli".
concludo dicendo che fede o speranza che sia,se dove andiamo portiamo il sorriso, allora siamo sulla buona strada.per cosa???non lo so cosa ci si aspetta per il dopo,paradiso,vahaalla, ecc..so solo che dovremmo pensare di piu' a cosa lasciamo di noi sulla terra, piuttosto che pensare dove andremo e guadagnarci il ricordo di coloro che vivono ancora piuttosto che guadagnarci un posto in paradiso.
Se parliamo di fede cattolica apostolica romana allora la Bibbia è indiscutibile perchè è scritta da Dio poi che tu non ci credi è un altro conto, poi per quanto riguarda la fede in generale si sono daccordo che ognuno debba credere in qualcosa ma in qualcosa di eterno appoggiando qualche religione e non credere in qualcosa di terreno perchè le cose terrene non durano...spesso ho trovato chi diceva:" io credo nell'arma dei cc, nei secoli fedele," come fai a credere in una cosa terrena che è stata creata dagli uomini come fai a donare la vita al prossimo se non credi in DIO? sinceramente a me chi me lo fa fare di passare una vita nell'arma e fare sacrifici se non per la gloria di DIO proprio come diceva San Paolo fate tutto per la gloria di DIO.

nino219
04-08-09, 12: 49
Allora uio ho ricevuto tutti i sacramenti di base.. sempre in chiesa, ministrante, animatore all oratorio.. Da qnd entrai alla nunziatella non ci sn piu andato.. ci andavo solo a scuola xk era obbligatoria. da qnd l'hanno messa facoltativa ho disertato pure qll

vincent80
04-08-09, 13: 49
...spesso ho trovato chi diceva:" io credo nell'arma dei cc, nei secoli fedele," come fai a credere in una cosa terrena che è stata creata dagli uomini

anche la bibbia e' stata creata dagli uomini, e non da dio come dici tu, quindi..........uno puo' anche credere alla befana ma questo non certifica che essa esiste.

416bis
04-08-09, 16: 55
ma fammi il piacere...ti ripeto tu non ci vuoi credere ma nn ti mettere a dire queste cavolate grosse, lo dici come se avessi la certezza che l'hanno creata gli uomini, ormai parti talmente prevenuto che qualunque cosa ti dico sulla chiesa dici il contrario e lo dici anche convinto è quello il problema voi vi preoccupate più di attaccare Dio e la chiesa che di cercare di capire se qualcosa esiste o no...togli queste barriere e fai un piccolo sforzo prendila come una sfida inizia a camminare, istruisciti leggi la bibbia parla con chi ha esperienza e poi alla fine potrai dire che secondo te sono tutte cavolate e che anche la bibbia lo è, ma parlare senza conoscere è da stolti e spero che tu non lo sia

basilischio
04-08-09, 17: 12
Allora ragazzi, fin'ora la discussione è andata avanti senza provocazioni e prese di posizione. Vediamo se riusciamo a continuare in questa direzione, altrimenti mi costringete ad adottare provvedimenti.

Rispettate le opinioni degli altri come gli altri rispettano le vostre.

Vi ricordo che il tema proposto che non e se Dio esiste o meno ma FEDE e NON FEDE - attenetevi al tema.

Non rispondete alle provocazioni. Eventualmente segnalate i messaggi con l'apposito tasto rosso sotto l'avatar.

vincent80
04-08-09, 18: 38
ma fammi il piacere...ti ripeto tu non ci vuoi credere ma nn ti mettere a dire queste cavolate grosse, lo dici come se avessi la certezza che l'hanno creata gli uomini, ormai parti talmente prevenuto che qualunque cosa ti dico sulla chiesa dici il contrario e lo dici anche convinto è quello il problema voi vi preoccupate più di attaccare Dio e la chiesa che di cercare di capire se qualcosa esiste o no...togli queste barriere e fai un piccolo sforzo prendila come una sfida inizia a camminare, istruisciti leggi la bibbia parla con chi ha esperienza e poi alla fine potrai dire che secondo te sono tutte cavolate e che anche la bibbia lo è, ma parlare senza conoscere è da stolti e spero che tu non lo sia

ma non e' se io ci credo o no,e' la realta' dei fatti, la bibbia e' un documento scritto da molti uomini per testimoniare la presenza e le azioni di dio. tutto qui.

FRANCODUE
04-08-09, 19: 50
Ma ti sorge il dubbio che agli uomini, magari l'abbia dettata qualche entità superiore ?.
Guarda caso anche il Corano, risulta essere stato dettato ad un Maometto, che per altro non sapeva neppure scrivere, lo faceva il genero Alì, e se spulciamo altre religioni, troviamo cose similari.
Saranno solo coincidenze ?.

TorciaUmana
04-08-09, 20: 53
Sapevate che il perdono della Chiesa e di Dio sono barattabili? http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/ru486-lo-scambio-se-il-governo-interviene-con-un-decreto-contro-la-pillola-abortiva-lo-scandalo-escort-del-premier-silvio-berlusconi-e-automaticamente-perdonato-71754/

marcus83
04-08-09, 21: 04
se mi posso permettere di esprimere la mia ....
per quel che mi riguarda ho sempre tenuto fuori la mia fede dalle cose che faccio, la ritengo una cosa privata... e inoltre non mi fido per niente dei preti ( a causa di alcune esperienze pregresse!!), l'unico prete per il quale ho rispetto è il Pontefice.
Trovo anche assurda la presenza dei cappellani militari... i soldati non hanno bisogno di chiacchiere buoniste e presunte assoluzioni...

Fante
04-08-09, 21: 50
se mi posso permettere di esprimere la mia ....
per quel che mi riguarda ho sempre tenuto fuori la mia fede dalle cose che faccio, la ritengo una cosa privata... e inoltre non mi fido per niente dei preti ( a causa di alcune esperienze pregresse!!), l'unico prete per il quale ho rispetto è il Pontefice.
Trovo anche assurda la presenza dei cappellani militari... i soldati non hanno bisogno di chiacchiere buoniste e presunte assoluzioni...

I cappellani militari secondo me sono di utilità altissima , visto che lo sfonrzo fisico , il pericolo di vita (nelle missioni all'estero) potrebbero turbare lo spirito del soldato magari facendolo divenire molto rozzo e violento , oppure deprimendolo.
Mi racconta mio padre che quando da Alpino tornavano dai capi invernali di 15 giorni da come erano stressati dalla fatica e dal dormire sulla terra che comunicavano con le bestemmie.

marcus83
04-08-09, 22: 04
I cappellani militari secondo me sono di utilità altissima , visto che lo sfonrzo fisico , il pericolo di vita (nelle missioni all'estero) potrebbero turbare lo spirito del soldato magari facendolo divenire molto rozzo e violento , oppure deprimendolo.
Mi racconta mio padre che quando da Alpino tornavano dai capi invernali di 15 giorni da come erano stressati dalla fatica e dal dormire sulla terra che comunicavano con le bestemmie.

..............conosci poco i preti!
io ho avuto acchefare con i preti per molto tempo e ti assiccuro che non possono aiutarti a nulla, non ne hanno le capacità... nei seminari fanno altro e mi taccio.
l'utilità del prete dipende solo da te, se ritieni che ti sia utile...certo che diventa utile!! ma ti assicuro che non ti serve anche perchè il più delle volte dovrebbe essere il prete a confessare i peccati ( e che peccati!!!) mentre magari tu ti turbi l'anima per aver detto una bestemmia!!!!!!!!!!!!!!!!

don antonio
04-08-09, 22: 48
ecco subito ci si sente attaccati....non se può esprimere la propria opinione!!!!
mamma mia quanto fanatismo che c'è in giro
mi ritiro...cantatevela e suonatevela...
per le anime belle e facilmente turbabili; tranquilli non sono un seguace del demonio!!!
ahahahahahahah

Carissimo Marcus, tranquillo.
Siamo qui per dialogare non per assmere posizioni dogmatiche...l'importante è che le asserzioni vengano adeguatamente motivate e non si cada nei soliti luoghi comuni.
Diciamo che qui l'argomento è quello della fede e probabilmente il discorso preti ci può anche entrare collateralmente ma è un attimino secondario.


se mi posso permettere di esprimere la mia ....
per quel che mi riguarda ho sempre tenuto fuori la mia fede dalle cose che faccio, la ritengo una cosa privata... e inoltre non mi fido per niente dei preti ( a causa di alcune esperienze pregresse!!), l'unico prete per il quale ho rispetto è il Pontefice.
Trovo anche assurda la presenza dei cappellani militari... i soldati non hanno bisogno di chiacchiere buoniste e presunte assoluzioni...


In realtà la fede, intesa biblicamente non può essere una cosa privata. Se è vera deve necessariamente entrare nella vita di tutti i giorni. Tuitto dipende in quale Dio abbiamo fede. Il Dio di Abramo e di Gesù non chiede di rinchiudersi nel privato ma di 'mettersi in cammino' , come disse ad Abramo e di 'entrare nella storia' come ha fatto con Gesù.

marcus83
04-08-09, 23: 05
In realtà la fede, intesa biblicamente non può essere una cosa privata. Se è vera deve necessariamente entrare nella vita di tutti i giorni. Tuitto dipende in quale Dio abbiamo fede. Il Dio di Abramo e di Gesù non chiede di rinchiudersi nel privato ma di 'mettersi in cammino' , come disse ad Abramo e di 'entrare nella storia' come ha fatto con Gesù.


salve carissimo don antonio
io su questo posso darle anche ragione
affermando che vivo la mia fede nel privato intendevo dire che ho un rapporto diretto con Cristo senza la mediazione dei sacerdoti..tutto qui
per il resto io professo e sono orgogliosamente CRISTIANO

don antonio
04-08-09, 23: 08
salve carissimo don antonio
io su questo posso darle anche ragione
affermando che vivo la mia fede nel privato intendevo dire che ho un rapporto diretto con Cristo senza la mediazione dei sacerdoti..tutto qui
per il resto io professo e sono orgogliosamente CRISTIANO

Ah ecco allora non avevo capito bene.
Però , dal momento che non mi sembri uno sprovveduto in questo campo, sai bene che la nostra fede c'è se viene alimentata da Dio stesso mediante i sacramenti, altrimenti rischia di ridursi a sentimento religioso...e qui mi riferisco proprio alla'Eucaristia, per cui, al di là delle esperienze negative vissute, la mediazione della Chiesa, per volontà dello stesso gesù Cristo, diventa indispendabile. Penso proprio al Vangeoo di domenica scorsa in cui Gesù invitava la folla a mangiare il pane disceso dal cielo senza il quale non è possibile avere la vita eterna. cioè raggiungere la piena qualità della vita.

marcus83
04-08-09, 23: 14
Ah ecco allora non avevo capito bene.
Però , dal momento che non mi sembri uno sprovveduto in questo campo, sai bene che la nostra fede c'è se viene alimentata da Dio stesso mediante i sacramenti, altrimenti rischia di ridursi a sentimento religioso...e qui mi riferisco proprio alla'Eucaristia, per cui, al di là delle esperienze negative vissute, la mediazione della Chiesa, per volontà dello stesso gesù Cristo, diventa indispendabile. Penso proprio al Vangeoo di domenica scorsa in cui Gesù invitava la folla a mangiare il pane disceso dal cielo senza il quale non è possibile avere la vita eterna. cioè raggiungere la piena qualità della vita.
mmmmmmm........adesso sarebbe tutto da vedere se è volontà di Cristo la mediazione della Chiesa, e anche gli stessi sacramenti!
io ritengo che queste cose siano inutili superstizioni(spero di non offenderla!)... Cristo ci ha chiesto solo di amare, tutto il resto è frutto della straordinaria mente umana

don antonio
04-08-09, 23: 18
mmmmmmm........adesso sarebbe tutto da vedere se è volontà di Cristo la mediazione della Chiesa, e anche gli stessi sacramenti!
io ritengo che queste cose siano inutili superstizioni(spero di non offenderla!)... Cristo ci ha chiesto solo di amare, tutto il resto è frutto della straordinaria mente umana



Tranquillo che non mi offendi. Non posso pretendere che tutti la pensino come me, e anzi è mio dovere capire le motivazioni di chi non pensa come me. Però è anche vero che Gesù nel vangelo di Giovanni ci invita a rimanere uniti a lui come il tralcio alla vite perchè, dice, senza di me non potete far nulla. Allora qui c'è da domandarsi se questo rimanere in lui sia un qualcosa di simbolicamente astratto oppure qualcosa di concreto, che si realizza in maniera tangibile. Del resto Gesù stesso invito gli apostoli a ripetere il gesto dell'Eucaristia...un motivo ci sarà anche stato.

marcus83
04-08-09, 23: 24
Tranquillo che non mi offendi. Non posso pretendere che tutti la pensino come me, e anzi è mio dovere capire le motivazioni di chi non pensa come me. Però è anche vero che Gesù nel vangelo di Giovanni ci invita a rimanere uniti a lui come il tralcio alla vite perchè, dice, senza di me non potete far nulla. Allora qui c'è da domandarsi se questo rimanere in lui sia un qualcosa di simbolicamente astratto oppure qualcosa di concreto, che si realizza in maniera tangibile. Del resto Gesù stesso invito gli apostoli a ripetere il gesto dell'Eucaristia...un motivo ci sarà anche stato.

certo don Antonio
ma io ho una visione storicistica e oserei dire razionalistica degli stessi vangeli che lei porta a sostegno.Quello di Giovanni poi che presenta una cristologia alta è chiaramente il vangelo che è stato più manomesso in senso cristologico, quindi per me i vangeli sono opere di semplice letterature.
i detti autentici di Gesù sono pochissimi e sicuramente non ne troviamo molti nel vangelo di Giovanni...... insomma io sono molto scettico

bacioch
04-08-09, 23: 25
Il sottoscritto deve parecchio a un cappellano militare......

Dopo due mesi d'Accademia e...prima dell 'Auc.....mi tocco'la najazza...come allievo paracadutista......e....sorpresa.....ero un cane morto...e non lo sapevo....non facevo le trazioni,il tempo della corsa era da paralitico e il salto da tetraplegico.....

In compenso ero in buona compagnia...un altra 30ina di derelitti era nelle mie condizioni.....
ci parcheggiarono in attesa di sbatterci in qualche caserma di fanteria...e intanto,guardie,piantoni,corvee cucina a nastro......insomma..l'umiliazione totale.....

Finche'un genio non ebbe un idea luminosa......
una delegazione di cani morti si presento'a Don Paolo,il Tenente Cappellano della Smipar a perorare la nostra causa.....

Insomma ...Don Paolo ando'dal Colonnello...il Colonnello dal Capitano....e ai cani morti fu concesso di ritentare con lo scaglione successivo......

Passammo le successive 6 settimane ad allenarci allo stremo.....e la libera uscita a fare decine di giri di caserma.....prima di dormire pompate e flessioni sui tubi delle brande....
e se c'era l'acqua perfino un surrogato di doccia rovesciandoci a turno le bottiglie dei succhi di frutta da 700ml riempite dai rubinetti.....

E....miracolo.....tutti in forma,asciutti come dei lupi......diventammo tutti paracadutisti....in assoluto la piu'bella soddisfazione della mia vita.....grazie a Don Paolo...e a tante pompate.........

don antonio
04-08-09, 23: 28
certo don Antonio
ma io ho una visione storicistica e oserei dire razionalistica degli stessi vangeli che lei porta a sostegno.Quello di Giovanni poi che presenta una cristologia alta è chiaramente il vangelo che è stato più manomesso in senso cristologico, quindi per me i vangeli sono opere di semplice letterature.
i detti autentici di Gesù sono pochissimi e sicuramente non ne troviamo molti nel vangelo di Giovanni...... insomma io sono molto scettico


Accetto quello che dici. Però a questo punto salta anche il discorso della fede. In pratica fede e approccio storicistico-razionalista fdanno un po' fatica a stare insieme. L'approccio storicistico pone in dubbio proprio la dimenzione soprannaturale dei vangeli, come tu ben hai evidenziato. Per cui sarebbe importante capire su che cosa si fonda la tua esperienza di fede

marcus83
04-08-09, 23: 34
Accetto quello che dici. Però a questo punto salta anche il discorso della fede. In pratica fede e approccio storicistico-razionalista fdanno un po' fatica a stare insieme. L'approccio storicistico pone in dubbio proprio la dimenzione soprannaturale dei vangeli, come tu ben hai evidenziato. Per cui sarebbe importante capire su che cosa si fonda la tua esperienza di fede

be io credo in questa "persona" straordinaria che è Gesù Cristo, credo nel suo insegnamento originario, il mio è una sorta di cristianesimo primitivo privo della millenaria dottrina della Chiesa che è frutto di violentissime lotte umane, come lei saprà, frutto di compremessi, di continui riadattementi e aggiustamenti per farci rientrare dentro tutto e il contrario di tutto.
escluso ciò rimane Cristo in tutta la sua grandezza e purezza ed è in Lui che io ho fede

don antonio
04-08-09, 23: 36
be io credo in questa "persona" straordinaria che è Gesù Cristo, credo nel suo insegnamento originario, il mio è una sorta di cristianesimo primitivo privo della millenaria dottrina della Chiesa che è frutto di violentissime lotte umane, come lei saprà, frutto di compremessi, di continui riadattementi e aggiustamenti per farci rientrare dentro tutto e il contrario di tutto.
escluso ciò rimane Cristo in tutta la sua grandezza e purezza ed è in Lui che io ho fede


Sei già sul sentiero buono....tuttavia si può eventualmente approfondire meglio il resto.:photo:

NRR
04-08-09, 23: 49
Io sono battezzato,ho fatto la comunione e la cresima..Nonostante tutto,ultimamente la mia fede va pian pian via. E non capisco il perchè...
Ho frequentato per 4 anni un gruppo di chiesa. Partecipavo agli incontri e ai ritiri. Tutti giovani,età compresa tra i 12 e i 25 anni. Andavo in chiesa tutte le domeniche..
Poi mi sono chiesto : perchè? E non ho saputo dare una risposta concreta.
Spero ben presto di ritrovare tutta la fede che avevo un tempo!
Ma le domande che mi faccio sono : la fede si può perdere? La fede si può ritrovare?

TorciaUmana
05-08-09, 00: 00
Tranquillo che non mi offendi. Non posso pretendere che tutti la pensino come me, e anzi è mio dovere capire le motivazioni di chi non pensa come me. Però è anche vero che Gesù nel vangelo di Giovanni ci invita a rimanere uniti a lui come il tralcio alla vite perchè, dice, senza di me non potete far nulla. Allora qui c'è da domandarsi se questo rimanere in lui sia un qualcosa di simbolicamente astratto oppure qualcosa di concreto, che si realizza in maniera tangibile. Del resto Gesù stesso invito gli apostoli a ripetere il gesto dell'Eucaristia...un motivo ci sarà anche stato.
Non escluderei che ciò che va ripetuto/imitato sia il sacrificarsi, donare il proprio sangue e corpo per il bene dell'umanità, e non quello di ingoiare un ostia prefabbricata e del vino annacquato.
Anche perchè, a questo punto, tanto varrebbe fare i puntigliosi e pretendere che ci sia vero vino e vero pane azzimo più o meno raffermo... e viva i Neocatecumenali, abbasso le liturgie convenzionali, a sto punto.

basilischio
05-08-09, 00: 10
vediamo un poo se si riesce a far tornare la calma ed il buon senso in questa discussione.
Vi richiamo tutti all'osservanza del regolamento che dice di non provocare, di non rispondere alle provocazioni e di rispettare l'altrui opinione.

La discussione non si chiude ma verranno presi severi provvedimenti contro chi continua a contravvenire al regolamento e i messaggi contenenti provocazioni verranno cancellati.

Ricordo che il tema della discussione è FEDE - NON FEDE -- tutto il resto verrà discusso in altra sede a tempo debito.

don antonio
05-08-09, 08: 42
Io sono battezzato,ho fatto la comunione e la cresima..Nonostante tutto,ultimamente la mia fede va pian pian via. E non capisco il perchè...
Ho frequentato per 4 anni un gruppo di chiesa. Partecipavo agli incontri e ai ritiri. Tutti giovani,età compresa tra i 12 e i 25 anni. Andavo in chiesa tutte le domeniche..
Poi mi sono chiesto : perchè? E non ho saputo dare una risposta concreta.
Spero ben presto di ritrovare tutta la fede che avevo un tempo!
Ma le domande che mi faccio sono : la fede si può perdere? La fede si può ritrovare?



Il paradosso di tanta attivtà ecclesiale ogg è quello di 'fare' tante cose senza mai trasmettere motivazioni o cmq aiutare i ragazzi e i giovani a scegliere. La causa è la fatica della Chiesa a realizzare un apastorale in un mondo non cristiano che richiede nuove modalità di apporccio.
La tua età è veramente propizia per trovare la fede . Poi devi mettere in conto che le crisi di fede sono normali, non tanto perchè si perda l fede quant perchè con lo scorrere del temp noi cambiamo, sorgono nuove esigenze, nuove domande, nuove difficoltà e quindi la necessità di ridare motivazioni alla fede personale per farle fare un salto di qualità,. Te lo dice uno che è più avanti negli anni e che, nonostanet sia prete, deve percorrere lo stesso itinerario in qaunto anch egli è un uomo.


Non escluderei che ciò che va ripetuto/imitato sia il sacrificarsi, donare il proprio sangue e corpo per il bene dell'umanità, e non quello di ingoiare un ostia prefabbricata e del vino annacquato.
Anche perchè, a questo punto, tanto varrebbe fare i puntigliosi e pretendere che ci sia vero vino e vero pane azzimo più o meno raffermo... e viva i Neocatecumenali, abbasso le liturgie convenzionali, a sto punto.

Il Vangelo di Giovanni e le lettere di S.Paolo sono molto indicative della necessità di una 'rinascita dall'alto' per vivere le esigenze del Vangelo. Tale rinascita è frutto di un'azione reale di Dio sull'uomo che si fonda proprio sul fatto che Egli ha voluto incarnarsi e comunicare così realmente con l'uomo.
La religione cristiana non è 'spiritualista' ma molto concreta. Il succo del Vangelo è che l'uomo non può saòlvarsi da solo senza un'azione reale di Dio slla sua vita. Ma questo è chiaro anche negli altri tre Vangeli.

416bis
05-08-09, 15: 34
Io sono battezzato,ho fatto la comunione e la cresima..Nonostante tutto,ultimamente la mia fede va pian pian via. E non capisco il perchè...
Ho frequentato per 4 anni un gruppo di chiesa. Partecipavo agli incontri e ai ritiri. Tutti giovani,età compresa tra i 12 e i 25 anni. Andavo in chiesa tutte le domeniche..
Poi mi sono chiesto : perchè? E non ho saputo dare una risposta concreta.
Spero ben presto di ritrovare tutta la fede che avevo un tempo!
Ma le domande che mi faccio sono : la fede si può perdere? La fede si può ritrovare?

Purtoppo momenti in cui ti senti lontano da DIO capitano spesso e sono molto brutti spesso mi capita di viverli , come dice don antonio noi cambiamo e cambiano le nostre esigenze ma è anche vero che DIO ci mette spesso alla prova e non ci fa sentire la sua presenza e ci fa venire dubbi proprio perchè vuole vedere come ci comportiamo se continuiamo a pregare, è difficile ma se si superano questi momenti la nostra fede cresce ancora di più...in questi momenti è molto bello leggere il famoso messaggio di tenerezza: Questa notte ho fatto un sogno,
ho sognato che ho camminato sulla sabbia
accompagnato dal Signore
e sullo schermo della notte erano proiettati
tutti i giorni della mia vita.

Ho guardato indietro e ho visto che
ad ogni giorno della mia vita,
apparivano due orme sulla sabbia:
una mia e una del Signore.

Così sono andato avanti, finché
tutti i miei giorni si esaurirono.

Allora mi fermai guardando indietro,
notando che in certi punti
c'era solo un'orma...
Questi posti coincidevano con i giorni
più difficili della mia vita;
i giorni di maggior angustia,
di maggiore paura e di maggior dolore.

Ho domandato, allora:
"Signore, Tu avevi detto che saresti stato con me
in tutti i giorni della mia vita,
ed io ho accettato di vivere con te,
perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti
più difficili?".

Ed il Signore rispose:
"Figlio mio, Io ti amo e ti dissi che sarei stato
con te e che non ti avrei lasciato solo
neppure per un attimo:

i giorni in cui tu hai visto solo un'orma
sulla sabbia,
sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio".

416bis
09-08-09, 14: 55
sono daccordo con il moderatore nel senso che la maggior parte delle persone che frequentano questi topic religiosi non sono credenti ma voglio aggiungere che è meglio che continuano ad esserci queste persone così si creano nuovi discorsi e poi anche se sono atei completamente un pò di curisità verso DIo ce l'hanno, chi di noi non ha paura di quello che ci sarà nella vita futura o se ci sarà o no

TorciaUmana
09-08-09, 22: 46
chi di noi non ha paura di quello che ci sarà nella vita futura o se ci sarà o no
L' espressione "vita futura" va presa ala lettera o ti riferisci all' aldilà?

ocaselvaggia
09-08-09, 23: 21
sono daccordo con il moderatore nel senso che la maggior parte delle persone che frequentano questi topic religiosi non sono credenti ma voglio aggiungere che è meglio che continuano ad esserci queste persone così si creano nuovi discorsi e poi anche se sono atei completamente un pò di curisità verso DIo ce l'hanno, chi di noi non ha paura di quello che ci sarà nella vita futura o se ci sarà o no

Bravo, ho sempre pensato la stessa cosa di quelli che ti attaccano perchè sei cattolico e rimangono ore a parlare con te (magari anche attaccandoti verbalmente),in fondo in fondo vogliono convertirsi.
Poi ogni occasione è buona per evangelizzare.

416bis
10-08-09, 12: 56
Bravo, ho sempre pensato la stessa cosa di quelli che ti attaccano perchè sei cattolico e rimangono ore a parlare con te (magari anche attaccandoti verbalmente),in fondo in fondo vogliono convertirsi.
Poi ogni occasione è buona per evangelizzare.

Sto qua per questo lo ripeto perchè come sono stato aiutato io a trovare DIO così voglio aiutare gli altri...grazie per il sostegno

PER TORCIA mi riferisco alla vita dopo la morte

basilischio
10-08-09, 15: 15
Sto qua per questo lo ripeto perchè come sono stato aiutato io a trovare DIO così voglio aiutare gli altri...grazie per il sostegno

PER TORCIA mi riferisco alla vita dopo la morte

Per poter aiutare gli altri, bisogna prima aiutare se stessi a trovare una fede consapevole (genuina) e non basata su quello che è di contorno, comprese apparizioni.

"Inneggiare" a certe pratiche religiose non fa altro che creare molta confusione in chi tenta di capirci qualcosa.

Se vuoi veramente aiutare gli altri devi dimenticare tutti quei "surrogati" di religiosità, e partire dalla fede concreta cioè quella che avevano i patriarchi dell'Antico Testamento che si sono fidati di un qualcosa che non conoscevano affatto.

Quando ti credi di aver capito qualcosa riguardo alla fede e al rapporto con Dio, ti accorgi non non aver capito un bel niente, e più riesci a capire e più dubbi ti assalgono......... altro che apparizioni!!!

416bis
10-08-09, 16: 27
tu non hai capito proprio niente allora se leggi i post dietro puoi vedere che io non baso la mia fede sulle apparizioni anche se io appoggio il fenomeno ma la mia è la fede più semplice che esiste e ho aperto questa discussione solo per scambiare opinioni...poi non mi credo superiore a nessuno e per me il cammino di conversione è continuo e dura tutta la vita non dico mai sono arrivato ma ho tanta strada da percorrere...mi meraviglio di te che sei il moderatore e non hai letto i post ma dici sempre le stesse cose...quindi prima di parlare ragiona prima e esamina quello che dici dato che tu dovresti dare l'esempio a noi e l'unica cosa che sai fare è scrivere ragazzi restate in topic

basilischio
12-08-09, 19: 28
tu non hai capito proprio niente allora se leggi i post dietro puoi vedere che io non baso la mia fede sulle apparizioni anche se io appoggio il fenomeno ma la mia è la fede più semplice che esiste e ho aperto questa discussione solo per scambiare opinioni...poi non mi credo superiore a nessuno e per me il cammino di conversione è continuo e dura tutta la vita non dico mai sono arrivato ma ho tanta strada da percorrere...mi meraviglio di te che sei il moderatore e non hai letto i post ma dici sempre le stesse cose...quindi prima di parlare ragiona prima e esamina quello che dici dato che tu dovresti dare l'esempio a noi e l'unica cosa che sai fare è scrivere ragazzi restate in topic

Cerchiamo di riprendere nella giusta ottica la discussione, sorvolando su alcume affermazioni qui sopra di cui è meglio che non tenga conto.

Intanto nessuno mette in dubbio la tua persona e le tue convinzioni sulla fede. Nessuno ti giudica per quello che dici. Solo ti vine fatto ossevare che quello che affermi non supporta la fede.

Ora se vuoi un confronto aperto in cui tu esponi le tue tesi e dai agli altri la possibilità di replicare, non devi var altro che motivare quello che affermi.

Non c'è bisogno di agitarsi ma solo di dialogare portando avanti tesi e controtesi.

Ad esempio in un precedente post parlavi della Bibbia e dei sacramenti come pilastri della fede. Io ti ho controbattuto, ma tu non hai portato avanti nessuna opinione che dimostrasse che la tua era la tesi giusta.

Cominia a dare risposta a tutte quelle osservazioni, che io ed altri utenti hanno contrapposto alle tue, senza scagliarti contro, questo o quello. (Risposte non attacchi)

Ricomincia da qui:

Sto qua per questo lo ripeto perchè come sono stato aiutato io a trovare DIO così voglio aiutare gli altri..............

Come puoi aiutare gli altri se ad ogni oservazione contraria che ti viene fatta sbatti la porta in facci al tuo interlocutore? (non sparare waf rifletti prima di rispondere):mad3:

416bis
13-08-09, 13: 44
sarò stato un pò duro ma mi sono sentito dire che baso la mia fede sulle apparizioni come un fanatico e ho reagito male...i'm just a man.
Cmq per quanto riguarda la bibbia è normalissimo che sia un pilastro della fede perchè leggendola noi leggiamo la parola di DIO e se una persona vuole aderire al cristianesimo deve per forza credere nelle sacre scritture...la fede non si personalizza se vuoi essere cristiano tu crederai a tutte queste cose e come dice il credo crederai in DIO ,in Gesù, nello Spirito Santo, nella Chiesa nella resurrezione...è tutto compreso come le promozioni della vodafone, se non vuoi puoi anche credere in un altra religione o crearla una tua...tanto per me sulla terra quello che conta è che siamo consapevoli che il corpo non è il nostro e un giorno lo lasceremo e che la nostra libertà finisce dove inizia quella del nostro fratello...queste sono le cose che contano fratellanza, onestà e senso del dovere.

basilischio
13-08-09, 15: 04
sarò stato un pò duro ma mi sono sentito dire che baso la mia fede sulle apparizioni come un fanatico e ho reagito male...i'm just a man.
Cmq per quanto riguarda la bibbia è normalissimo che sia un pilastro della fede perchè leggendola noi leggiamo la parola di DIO e se una persona vuole aderire al cristianesimo deve per forza credere nelle sacre scritture...la fede non si personalizza se vuoi essere cristiano tu crederai a tutte queste cose e come dice il credo crederai in DIO ,in Gesù, nello Spirito Santo, nella Chiesa nella resurrezione...è tutto compreso come le promozioni della vodafone, se non vuoi puoi anche credere in un altra religione o crearla una tua...tanto per me sulla terra quello che conta è che siamo consapevoli che il corpo non è il nostro e un giorno lo lasceremo e che la nostra libertà finisce dove inizia quella del nostro fratello...queste sono le cose che contano fratellanza, onestà e senso del dovere.

Abbi pazienza ma hai cercato di spiegare tutta la fede in 10 righe; mi sembra alquanto riduttivo.
Prendiamo una cosa alla volta partendo da quella in neretto.
Ho già risposto a questa affermazione dicendo:

Va bene, la Bibbia è parola di Dio, però devi convenire che è scritta, mal tradotta e spesso mal interpretata dagli uomini. Può essere un pilastro, ma secondo come viene adottata può rivelarsi un pilastro d'argilla.
Ecco comincia a spiegare perchè nonostante la mia affermazione, che non può essere smentita, la Bibbia è considerata parola di DIo.

416bis
15-08-09, 15: 55
come prima cosa la fede non si può scrivere neanche in 1000000000 righe, la fede è un seme che è dentro di noi e che deve essere annaffiato con la preghiera per poi arrivare al frutto il paradiso,poi la Bibbia non è ne mal scritta e ne mal tradotta, non possiamo neanche immaginare di quanto lavoro si fa su di essa, di quanti studi da parte di persone incaricate dalla chiesa e illuminate dallo spirito santo...poi la bibbia è un pilastro infatti viene utilizzata anche ad esempio dagli evangelici, testimoni di geova, l'antico testamento anche dagli ebrei, l'unico dubbio che ti può venire è che viene interpretata diversamente dalle varie religioni, personalmente io non posso dare giudizi sull'interpretare la bibbia perchè ci vorrebbero anni di studi di teologia ma sono daccordo con l'interpretazione data dalla nostra CHiesa per questo appoggio questa religione e quello che mi dice la chiesa

basilischio
17-08-09, 22: 21
Sto qua per questo lo ripeto perchè come sono stato aiutato io a trovare DIO così voglio aiutare gli altri................

Vista questa tua affermazione, in neretto, ti invito a intraprendere quello che affermi cominciando a dare risposte precise e non generalizzate. Quello che è necessario è avere le idee chiare ed esporle in modo che anche io ed altri possiamo recepirle nella giusta maniera.

Nel tuo ultimo post riguardo alla Bibbia dici: "poi la Bibbia non è ne mal scritta e ne mal tradotta".
Ti invito a leggere queste pagine e a spiegare il perchè di queste discordanze che contrastano con la tua affermazione.

http://it.wikipedia.org/wiki/Errori_attribuiti_alla_Bibbia
http://www.utopia.it/nuova_bibbia_cei_2005.htm

Infine, in parole semplici, dovresti spiegare su cosa dovrebbe essere basata la fede.

ocaselvaggia
17-08-09, 22: 35
Ragazzi a proposito di incontro tra fede e non fede,vi posto un video che vi farà rimanere a bocca aperta,è proprio voero nella vita non si finisce mai di stupirsi:

http://www.youtube.com/watch?v=PkVjKGPhzWY&feature=fvw


Avete visto bene è proprio LUI!!!!:)

Tanto per la cronaca,lui a quel tempo era già famoso (non come ora) in tutta Italia,e cantava " Io sono stato un grande artista ed ho vissuto in molte città,ora ho trovato la celebrità, ma noi siamo tutti uguali siamo figli del Signor"
Canzone scritta da lui, io personalmente non me lo sarei mai immaginato!
Questo insegna che la fede sta anche nei più "insospettabili" :)

416bis
18-08-09, 01: 03
mi sa che sto diventando fesso perchè sto rispondendo sempre le stesse cose....io le mie risposte le ho date, e mi riferisco a Basilichio, se a te non bastano non colpa mia nei mie post ci sono scritte le motivazioni cmq a breve leggerò quei link

basilischio
18-08-09, 07: 53
mi sa che sto diventando fesso perchè sto rispondendo sempre le stesse cose....io le mie risposte le ho date, e mi riferisco a Basilichio, se a te non bastano non colpa mia nei mie post ci sono scritte le motivazioni cmq a breve leggerò quei link

Non sei fesso! solo che al momento hai sempre dato delle risposte sommarie che non portano a nessuna spiegazione e chiarimento.

Dici la tua opinione senza affiancare la motivazione della tua affermazione, come per dire io la penso così e voi tutti arrangiatevi, o la pensate come me o sono cavoli vostri. Non penso sia una posizione corretta viste le tue affermazioni dei precedenti post.

Ti ho posto delle domande precise e mi hai liquidato con poche righe senza affrontare la problematica posta in modo esauriente.


Originariamente inviata da 416bis
Sto qua per questo lo ripeto perchè come sono stato aiutato io a trovare DIO così voglio aiutare gli altri................

Come credi di aiutare gli altri nella ricerca di Dio, solo imponendo il tuo modo di vedere, come fa gran parte del clero?

don antonio
18-08-09, 12: 55
mi sa che sto diventando fesso perchè sto rispondendo sempre le stesse cose....io le mie risposte le ho date, e mi riferisco a Basilichio, se a te non bastano non colpa mia nei mie post ci sono scritte le motivazioni cmq a breve leggerò quei link

Basilischio ha pienamente ragione. Se non riesci a dare motivazioni seria alla tua fede oggi nessuno ti ascolta. L'uomo contemporaneo è un uomo che pensa. Il rischio per la Chiesa è un credente che non riesce a dar ragione della propria speranza, come diceva S.Pietro nella sua Prima Lettera.

416bis
18-08-09, 14: 42
vi invito a leggere l'ultimo mio post dove parlo della BiBBia ci sono le motivazioni a lettere di mazzacane come si dice da me
io le ho date forse è lui che non le vede
+++++++++++++++++++++++++++

come prima cosa la fede non si può scrivere neanche in 1000000000 righe, la fede è un seme che è dentro di noi e che deve essere annaffiato con la preghiera per poi arrivare al frutto il paradiso,poi la Bibbia non è ne mal scritta e ne mal tradotta, non possiamo neanche immaginare di quanto lavoro si fa su di essa, di quanti studi da parte di persone incaricate dalla chiesa e illuminate dallo spirito santo...poi la bibbia è un pilastro infatti viene utilizzata anche ad esempio dagli evangelici, testimoni di geova, l'antico testamento anche dagli ebrei, l'unico dubbio che ti può venire è che viene interpretata diversamente dalle varie religioni, personalmente io non posso dare giudizi sull'interpretare la bibbia perchè ci vorrebbero anni di studi di teologia ma sono daccordo con l'interpretazione data dalla nostra CHiesa per questo appoggio questa religione e quello che mi dice la chiesa

mi sembra di aver dato le motivazioni o mi sbaglio?

basilischio
18-08-09, 18: 51
vi invito a leggere l'ultimo mio post dove parlo della BiBBia ci sono le motivazioni a lettere di mazzacane come si dice da me
io le ho date forse è lui che non le vede
+++++++++++++++++++++++++++


mi sembra di aver dato le motivazioni o mi sbaglio?

possiamo continuare all'infinito; io a darti delle risposte motivate (vedi link postati) e tu a limitarti a dire ho ragione io ma non dimostri assolutamente niente.

Ritornando sulla Bibbia, vuoi dimostrare quello che affermi o dobbiamo accontentarci delle tue opinioni?

416bis
19-08-09, 15: 16
possiamo continuare all'infinito; io a darti delle risposte motivate (vedi link postati) e tu a limitarti a dire ho ragione io ma non dimostri assolutamente niente.

Ritornando sulla Bibbia, vuoi dimostrare quello che affermi o dobbiamo accontentarci delle tue opinioni?

hai ragione...ma l'unica cosa di cui non sono daccordo è che tu dici che voglio imporre le mie idee, assolutamente no cmq come faccio a dimostrarti che la Bibbia è un pilastro a parole mie te l'ho detto e non ti basta ora cercherò di parlare con il mio caro migliore amico che è del seminario e studia la Bibbia e ti faccio sapere o lo faccio iscrivere sul forum.

416bis
20-08-09, 01: 59
ho letto quelle pagine caro basilischio...secondo te quanti anni fa è stato scritt il vecchio testamento? secondo me molto tempo fa, c'è da dire che Gesù è nato 2009 anni fa e nel antico testamento già si faceva riferimento alla sua venuta...gli errori che dice della Bibbia sono parole e modi di fare dell'epoca in cui è stata scritta la Bibbia sia Antico che Nuovo Testamento ed è normalissimo che alcuni termini non sono più utilizzati anzi per comprenderli bisogna modernizzarli ai nostri tempi...per questo caro basilischio la Bibbia non va mai interpretata come se stessi facendo una analisi grammaticale ed anche perchè è scritta in linguaggio figurativo...altrimenti sul serio il pastore della sardegna se perde una pecora lascia le altre 99 e va a prendere la smarrita...Di certo non si mette in discussione intero testo e poi ti dirò di più ad esempio il libro di Tobi presente nel antico testamento e anche qualcun altro non si sa chi sia stato l'autore...ma secondo te se fosse stato così semplice ,se potessimo realmente sapere che nell ostia c'è Gesù che merito ne avremmo avuto nel credere? L’unico nostro merito che ci fa grandi , è proprio questo: credergli senza poterlo vedere, Pensa quante volte Gesù dimostra di apprezzare questa virtù: “la tua fede ti ha salvato”

...perciò si chiama fede perchè è un abbandonarsi in un essere di cui non conosci la sua esistenza e per questo veniamo salvati perchè DIO ci mette alla prova con la fede
Lo stesso è per la Bibbia e quant'altro è normale avere dubbi ma se vuoi va prendi la croce e seguilo...la fede è vera solo se si hanno dubbi e non c'è nessuno sulla terra a non averne, anche i preti e anche loro e più di noi vengono messi alla prova
svegliati Basilischio non puoi dimostrare che Dio esiste o meno ti devi buttare e più lo cerchi e più lo trovi

basilischio
20-08-09, 10: 17
Questa è già una risposta diversa da tutte le precedenti che risponde parzialmente alle mie provocazioni.

Comunque, se pur divagando, hai detto delle cose sagge e sensate facendo riferimento hai tempi in cui è stata scritta la Bibbia che va analizzata, come ben dici, tenendo conto di dell'epoca in cui i vari testi sono stati scritti, degli usi e dei costumi di quel tempo, della cultura, della storia, di come in antichità è stata tramandata cioè verbalmente e non per scritto, delle lingue e delle traduzioni da una lingua all'altra che la Bibbia, nei secoli a subito. Solo conoscendo queste cose ed altre più particolareggiate si tenta di dare una interpretazione ai vari testi che spesso appaiono paradossali.
Infatti leggendo la Bibbia non bisogna far l'analisi grammaticale ma l'analisi di tutto quell'insieme di cose sopra scritte.
Attenzione però che si tratta sempre di "interpretazione" da parte degli uomini e del clero.
Non ho mai affermato che la avere fede è una cosa facile, anzi ho sempre sostenuto che io ho una infinità di dubbi e sto cercando il modo di chiarirli a me ed agli altri, pertanto risposte scontate o non appropriatamente documentate non portano alcun contributo nella ricerca della verità.
Il problema di base, più volte chiamato in causa, ma a cui è stata sempre data una risposta sommaria ed evasiva, è "su cosa si deve basare la vera fede?"
Tu parli di abbandonarsi, ma a che cosa? se mi abbandono non cerco; do tutto per scontato!
Come già dicevo la lieta novella, prima che ai re, dotti e sacerdoti è stata annunciata, ai pastori, gente che a quell'epoca, per ragioni del suo lavoro, era la più lontana dalle pratiche religiose e dal tempio in cui esse si svolgevano, pertanto la sua essenza deve essere semplice e comprensibile e non può contenere norme o fardelli che ne possano guastare la sua semplicità.

Su questa considerazione, non mia, ma della chiesa, ritengo e ripeto che tutto ciò che non è essenziale per la fede, cioè necessario, non può essere considerato come pilastro ma come "accessorio" ovvero sostegno per condurci verso la meta.
Se avessimo la capacità di avere una fede essenziale e vera come quella di Abramo, che si è fidato di un DIo che per la prima volta si manifestava al genere umano, a cosa servirebbero gli esempi dei santi, i miracoli, le apparizioni, i sacramenti, la chiesa ecc... assolutamente a niente, ma purtroppo la nostra razionalità, come quella di S.TOmmaso che dice: "se non vedo, non credo", ci porta a considerare e affidarsi a ciò che vediamo e tocchiamo con mano, rifiutando categoricamente l'indiscussa fede di Abramo.

L'essenzialità della fede si traduce nel credere fermamente nella trinità e nella resurrezione, tutto il resto è un sostegno alla nostra incredulità. Il credere che Gesù è presente realmente nell'ostia, e assumere il suo corpo non basta da solo a comprovare la fede, infatti viene indicato come sostegno e aiuto verso la conoscenza di Dio. Infatti tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di conoscere l'Eucaristia e di assumere il Corpo di Cristo sono accolti ugualmente dal Padre nella sua Casa Celeste.

Carissimo non ho mai voluto dimostrare l'inesistenza di Dio, ma solo di arrivare a dimostrare che certe considerazioni e affermazioni non corrispondono a quanto la chiesa insegna.
E continui a girare attorno all'argomento. Ci vuoi illuminare, secondo il tuo punto di vista, perchè la Bibbia è considerata Parola di Dio, anche se scritta da uomini e su cosa si deve basare la fede?

Mi pare che io una spiegazione l'ho data. Aspettiamo di sapere se condividi o almeno sottolinea i passa che non concordi. Se sposti continuamente l'argomentazione da un punto all'altro, non si viene a capo di nulla.

416bis
20-08-09, 11: 25
hai ragione che la Bibbia è scritta dagli uomini ma ti dimentichi che è stata scritta con l'illuminazione dello spirito santo e per volontà di Dio cosa che cambia radicalmente tutto...capisco che puoi avere problemi con l'antico testamento ma con il nuovo no perchè tu dici di credere in Cristo e il vangelo cioè il nuovo testamento parla delle opere di cristo e se metti in dubbio questo metti in dubbio anche Lui.
Abbandonarsi in qualcosa che tu non conosci ma secondo te chi dona una vita a fare il sacerdote lo fa perchè e sicuro che qualcosa esista? non si ha la certezza che Dio esiste ma si crede e non ti puoi fare troppe domande perchè affidarsi a Lui ci viene naturale come un figlio che parla con il padre...proprio quello che hanno fatto molte persone colte molti scienziati secondo te se uno scienziato crede è perchè ha le prove certe che esiste DIO?assolutamente no...chi crede non è un ignorante che non sa quello che sta facendo ma è un uomo che si abbandona con amore all'essere che lo ha creato e ti do la dimostrazione che anche le persone colte non si fanno domande su questo ma amano e basta è una cosa naturale...però poi è giusto cercare cercare bisogna sempre cercare ma non dimostrare è diverso proprio come diceva S.Paolo e sta scritto nella firma di Don Antonio la fede è una battaglia

ecco il link degli scienziati
http://profezie3m.altervista.org/archivio/No_Darwinismo.htm

basilischio
20-08-09, 14: 12
Non capisco perchè continui ad attribuirmi pensieri che nemmeno ho sfiorato.

Io non ho mai messo in dubbio nè la parole della Bibbia nè tantomeno quelle del Vangelo. Ho solo affermato che tali scritti vanno saputi interpretare tenendo presente che l'interpretazione è unana e non divina.

Non ho messo in dubbio l'esistenza di Dio, ma solo affermato che la strada per arrivare a Lui non è quella di credere in cose che sono marginali alla fede.

Il problema dell'affidarsi completamente a qualcuno che non conosciamo e sintomo di una pinena fiducia, cioè una fede concreta, che purtroppo non è dato a tutti di avere.

Anzi la maggioranza, se non vede non crede ed ha bisogno continuo di essere illuminata e guidata e per questo servono argomenzazioni specifiche basate non su qualcosa di aleatorio quale potrebbe essere il paradiso se non spiegato nella giusta maniera e con gli opportuni riferimenti tratti dallo studio dei testi sacri.

Le cose che hai detto sono giuste ma adatte a chi è già avanti nel cammino della fede.

Inoltre, ancora una volta hai risposto concretamente alle mie domande e cioè "perchè la Bibbia è considerata Parola di Dio, anche se scritta da uomini e su cosa si deve basare la fede?"

Quello che fin'ora hai scritto è pura retorica, compreso il link postato.

416bis
20-08-09, 21: 44
continua a cercare prima o poi troverai...proprio oggi ho letto un opuscolo sulla fede diceva che vabbè è difficile abbandonarsi ecc. ma poi diceva che dobbiamo continuamente cercare e leggere i testi sacri infromarcie studiare...perchè non inizi a leggere il vangelo capirai tante cose........cmq ti sei contraddetto perchè hai detto prima che per te la bibbia è scritta dall'uomo e poi che è interpretata dall'uomo, deciditi...Per quanto riguarda il fatto che è stata scritta da Dio: l'ho preso da un articolo:

Prendi la Bibbia e lascia che parli per sé stessa. Afferma di essere la Parola di Dio? Sì! Più di 2000 volte solo nell'Antico Testamento, la Bibbia afferma che Dio ha detto quello che è scritto nelle sue pagine. Dall'inizio (Genesi 1:3) alla fine (Malachia 4:3), questo è quello che le Scritture affermano. La frase "la Parola di Dio" occorre più di 40 volte nel Nuovo Testamento. È identificata con l'Antico Testamento (Marco 7:13). È quella che Gesù predicò (Luca 5:1). È il messaggio che gli apostoli insegnarono (Atti 4:31; 6:2). È la Parola che i Samaritani ricevettero (Atti 8:14) come trasmessa dagli apostoli (Atti 8:25). È il messaggio che i Gentili ricevettero come predicato da Pietro (Atti 11:1). È la Parola che Paolo predicò durante il suo primo viaggio missionario (Atti 13:5,7,44,48-49; 15:35-36). È il messaggio predicato durante il secondo viaggio missionario di Paolo (Atti 16:32; 17:13; 18:11). È il messaggio che Paolo predicò durante il suo terzo viaggio missionario (Atti 19:10). È il punto centrale del libro degli Atti in quanto si diffondeva dappertutto rapidamente (Atti 6:7; 12:24; 19:20). Paolo era attento quando disse ai Corinzi che parlava la Parola come datagli da Dio, che non era stata adulterata, e che era una manifestazione della verità (2Corinzi 2:17; 4:2). Paolo riconobbe che era la fonte della sua predicazione (Colossesi 1:25; 1Tessalonicesi 2:13). I Salmi 19; 119, come pure Proverbi 30:5-6, fanno affermazioni potenti sulla Parola di Dio che la distinguono da qualsiasi altra istruzione religiosa nella storia dell'umanità. Questi brani dimostrano la correttezza di chiamare la Bibbia 'sacra' (2Timoteo 3:15) e 'santa' (Romani 1:2). La Bibbia afferma di essere la definitiva autorità spirituale per quanto riguardo la dottrina, la riprensione, la correzione e l'educazione alla giustizia, perché è l'ispirata Parola di Dio onnipotente (2Timoteo 3:16-17). Le Scritture asseriscono la loro sufficienza spirituale, e similmente affermano l'esclusività del loro insegnamento (vedi Isaia 55:11; 2Pietro 1:3-4).

La Parola di Dio dichiara di essere inerrante (Salmi 12:6; 119:140; Proverbi 30:5; Giovanni 10:35) e infallibile (2Timoteo 3:16-17). In altre parole, è vera e quindi affidabile. Tutte queste qualità dipendono dal fatto che le Scritture sono date da Dio (2Timoteo 3:16; 2Pietro 1:20-21), che garantisce la sua qualità alla fonte e quando è stata originalmente scritta.

Nelle Scritture, la persona di Dio e la Parola di Dio sono dappertutto collegate, in modo che quello che è vero del carattere di Dio sia vero anche della natura della Parola di Dio. Dio è vero, impeccabile e affidabile; quindi così anche è la sua Parola. Quello che una persona pensa della Parola riflette, in realtà, quello che la persona pensa di Dio.

Dunque, le Scritture possono fare queste rivendicazioni ai suoi lettori.

"Dio dunque ti ha umiliato, ti ha fatto provare la fame, poi ti ha nutrito di manna, che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano mai conosciuto, per insegnarti che l'uomo non vive soltanto di pane, ma che vive di tutto quello che procede dalla bocca del Signore." Deuteronomio 8:3

"Non mi sono scostato dai comandamenti delle sue labbra, ho custodito nel mio cuore le parole della sua bocca." Giobbe 23:12

basilischio
21-08-09, 01: 35
....cmq ti sei contraddetto perchè hai detto prima che per te la bibbia è scritta dall'uomo e poi che è interpretata dall'uomo, deciditi...

Non posso mica ripetere tutte le volte per intero le mie affermazioni; sarebbe assurdo. Comunque vale semple la mia prima affermazione. "Va bene, la Bibbia è parola di Dio, però devi convenire che è scritta, mal tradotta e spesso mal interpretata dagli uomini. Può essere un pilastro, ma secondo come viene adottata può rivelarsi un pilastro d'argilla."

per tutto il resto mi prendo un po di tempo; ma le cose di seconda mano non mi piacciono.

Comunque, non so se hai notato una cosa.
Fino ad un certo punto la discussione è filata liscia. Da un certo punto in poi......... ho dovuto intervenire più volte come moderatore. ..... poi siamo rimasti soli io e te!!! ti sei mai chiesto il perchè?

416bis
21-08-09, 03: 15
Comunque, non so se hai notato una cosa.
Fino ad un certo punto la discussione è filata liscia. Da un certo punto in poi......... ho dovuto intervenire più volte come moderatore. ..... poi siamo rimasti soli io e te!!! ti sei mai chiesto il perchè?

non lo so dimmi tu...perchè è colpa mia che voglio imporre le mie idee scommetto?

basilischio
21-08-09, 09: 56
Beh! io mi sono fatta un'idea..... tu cerca di fartene una tua e regolati di conseguenza!

Forse basta abbassare il livello intelletuale di questa discussione.

Ma veniamo all'oragomento principale:
Hai fatto bene a postare tutto quel documento ma se permetti, come ho già ripetuto più volte, in questo forum c'è bisogno di altro. Ovvero dei chiarimenti semplici alla portata di chi è all'inizio di un cammino di fede e non per un esperto che sa muoversi fra capitoli e versetti di un testo sacro.
Per costruire una solida casa si parte con il sondare il terreno e vedere se questo è stabile. Poi si passa a gettare fondamenta appropriate e così via vino ad arrivare al tetto. Ora mettere il tetto dove manca tutta la stuttura sottostante non ha senso.

Gia le prime porole "Prendi la Bibbia e lascia che parli per sé stessa." si possono contestare. In pratica quell'affermazione è come dire: "quello che io dico è vero e non è contestabile" è come un mettersi al di sopra di ogni altra cosa invece che mettersi al servizio di tutti. Non credo che l'ìntento di Dio sia quello di imporre la propria volontà altrimenti non ci avrebbe lasciato liberi di scegliere fra il bene ed il male. Anche Gesù stesso non ha mai inposto la sua volontà; ha sempre proposto una strada da seguire, anzi si è reso servitore e ha raccomandato di farsi servitori.
Quindi la chiesa, il clero, i cristiani, devrebbero seguire il suo esempio e non imporre la propria idea cadendo nell'errore del passato come è accaduto con le crociate e l'evangelizzazione forzata nelle prime missioni oltreoceano.

Sorge spontanea la domanda collegata all'argomento; La Bibbia basta da sola per affermare di avere fede? Mi spiego meglio: "Credo che la Bibbia sia Parola di Dio e questo basta per confermare la mia fede; non occorre altro?"

don antonio
21-08-09, 16: 45
Beh! io mi sono fatta un'idea..... tu cerca di fartene una tua e regolati di conseguenza!

Forse basta abbassare il livello intelletuale di questa discussione.

Ma veniamo all'oragomento principale:
Hai fatto bene a postare tutto quel documento ma se permetti, come ho già ripetuto più volte, in questo forum c'è bisogno di altro. Ovvero dei chiarimenti semplici alla portata di chi è all'inizio di un cammino di fede e non per un esperto che sa muoversi fra capitoli e versetti di un testo sacro.
Per costruire una solida casa si parte con il sondare il terreno e vedere se questo è stabile. Poi si passa a gettare fondamenta appropriate e così via vino ad arrivare al tetto. Ora mettere il tetto dove manca tutta la stuttura sottostante non ha senso.

Gia le prime porole "Prendi la Bibbia e lascia che parli per sé stessa." si possono contestare. In pratica quell'affermazione è come dire: "quello che io dico è vero e non è contestabile" è come un mettersi al di sopra di ogni altra cosa invece che mettersi al servizio di tutti. Non credo che l'ìntento di Dio sia quello di imporre la propria volontà altrimenti non ci avrebbe lasciato liberi di scegliere fra il bene ed il male. Anche Gesù stesso non ha mai inposto la sua volontà; ha sempre proposto una strada da seguire, anzi si è reso servitore e ha raccomandato di farsi servitori.
Quindi la chiesa, il clero, i cristiani, devrebbero seguire il suo esempio e non imporre la propria idea cadendo nell'errore del passato come è accaduto con le crociate e l'evangelizzazione forzata nelle prime missioni oltreoceano.

Sorge spontanea la domanda collegata all'argomento; La Bibbia basta da sola per affermare di avere fede? Mi spiego meglio: "Credo che la Bibbia sia Parola di Dio e questo basta per confermare la mia fede; non occorre altro?"


Basilischio, saresti disposto a sintetizzare la tua esperienza di fede?

don antonio
21-08-09, 18: 10
BASILISCHIO, non sfuggire, mi raccomando!

416bis
21-08-09, 20: 16
[COLOR="Blue"]

"Prendi la Bibbia e lascia che parli per sé stessa." si possono contestare. In pratica quell'affermazione è come dire: "quello che io dico è vero e non è contestabile" è come un mettersi al di sopra di ogni altra cosa invece che mettersi al servizio di tutti. Non credo che l'ìntento di Dio sia quello di imporre la propria volontà altrimenti non ci avrebbe lasciato liberi di scegliere fra il bene ed il male. Anche Gesù stesso non ha mai inposto la sua volontà; ha sempre proposto una strada da seguire, anzi si è reso servitore e ha raccomandato di farsi servitori.
Quindi la chiesa, il clero, i cristiani, devrebbero seguire il suo esempio e non imporre la propria idea cadendo nell'errore del passato come è accaduto con le crociate e l'evangelizzazione forzata nelle prime missioni oltreoceano.

Sorge spontanea la domanda collegata all'argomento; La Bibbia basta da sola per affermare di avere fede? Mi spiego meglio: "Credo che la Bibbia sia Parola di Dio e questo basta per confermare la mia fede; non occorre altro?"
hai sbagliato a comprender quello che volevo dire prendi la Bibbia che ti parlerà te lo può dire anche don antonio è un modo non per imporre sbagli se pensi quello perchè è un modo molto consigliato perchè in essa troverai tante risposte meditandola e ascoltando la parola di DIo poi fai come vuoi ma non dire che voglio imporre

basilischio
21-08-09, 21: 45
Basilischio, saresti disposto a sintetizzare la tua esperienza di fede?

Questa è una provocazione che non mi sarei mai aspettato e sinceramente non so proprio da dove iniziare.

Quale sarà stato il punto di partenza? Sinceramente non lo so. Sono stato battezzato in tenera età, e ho seguito l'iter che molti della mia età hanno fatto ricevendo tutti i sacramenti compreso il matrimonio. Grosso modo ho sempre frequentato la chiesa ma non ho mai condiviso il modo di condurre né le liturgie né le attività parrocchiali, specialmente da quando avevo i bambini che iniziavano a frequentare il catechismo. Ha fatto anche parte del consiglio parrocchiale, solo per pochi mesi, visto che l'ambiente non mi era congeniale. Non ho mai frequentato e tutt'ora non frequento la stessa chiesa, mi sposto continuamente da un posto all'altro.

Credo che la svolta per la maturazione della mia fede, se tale può essere definita, sia iniziata circa 20 anni fa , quando conobbi un monaco, ex cappuccino, che assieme ad un confratello ed un monaco laico, aveva messo su una comunità a cui tutti potevano partecipare senza alcun impegno. Iniziai a frequentare quella comunità e partecipare a liturgie e catechesi. Padre Francesco, il fondatore della comunità era soprattutto un uomo, con tutti i difetti del mondo, ma quando parlava e spiegava le sacre scritture faceva rimanere tutti a bocca aperta per ore.

Premetto che questa esperienza in cui parlo al singolare ha coinvolto contemporaneamente più persone.

Le sue idee a proposito delle liturgie e catechesi , che combaciavano con le mie, erano in pieno disaccordo con quelle della chiesa corrente, così l’intesa fra noi due ed altri era “perfetta”. Francesco, con le sue catechesi, piano, piano smontò tutto ciò che avevo imparato sulla religione frequentando la parrocchia, portandomi al punto di non credere più né in Dio, né nella chiesa, né in tutto quello che gli era attinente. Finita questa fase, durata anni, iniziò una catechesi ricostruttiva basata esclusivamente sulle cose essenziali della fede. Francesco contestava tutto; politica, religione, chiesa, papa compreso ed ogni volta motivava le sue affermazioni riferendosi al Vangelo.

La sua contestazione era cosi ben organizzata con chiari riferimenti alla Parola di Dio che nessuno, della chiesa ufficiale ha mai potuto attaccarlo per contrastare quello che andava dicendo pubblicamente.

Aveva una conoscenza profonda di ogni essere umano che rispettava e amava sopra ogni altra cosa, nonostante avesse ricevuti molti torti. Il suo esempio, nonostante tutti i difetti che aveva e per i quali più volte ci siamo aspramente confrontati, è stato fondamentale per la mia crescita umana e spirituale. Nel tempo mi ha insegnato a pregare; non la solita preghiera di richiesta ma una costante preghiera di lode e ringraziamento per tutto quello che la vita ci riservava. Diceva: “Perché affannarsi a chiedere, quando Lui sa di cosa abbiamo bisogno?”. Credo che il massimo del suo insegnamenti sia stato quello di insegnarmi a ascoltare ciò che Dio aveva da dirmi. Cominciò con pochi minuti di silenzio davanti al Santissimo esposto per condurmi fino ad ore di silenzio di fronte a me stesso, in quanto diceva: “Gesù è sempre di fronte a noi, con noi e dentro di noi”. In pratica mi ha portato ad un rapporto diretto e ininterrotto con Gesù.

Circa un anno prima che Francesco tornasse alla Casa Del Padre, ebbi una accesissima discussione con lui e mi allontanai dalla comunità con la quale però sono sempre rimasto in contatto attraverso il confratello che era missionario in Brasile e con il quale mantengo tutt’ora contatti. Un giorno gli chiesi perdono e lui mi rispose: “E di cosa ti devo perdonare!”. In quel periodo a Francesco fu scoperto un cancro che lo portò alla morte. Di proposito lo incontravo raramente, e non ho mai capito se quella discussione fu una manovra per allontanarmi dalla comunità come per dire: “ora sei pronto, sai quello che devi fare!”.

La stessa notte in cui morì feci un sogno, in seguito mi dissero che era l’angelo della morte che era venuto ad avvisarmi. Nel sogno ero seduto sul letto e Francesco posava il capo sopra il mio braccio. Disse: “Oh! C’è anche Graziano”, poi lentamente svanì.

Non credo nei sogni, ma questo mi ha segnato, ed ora sono qui a continuare a fare quello che mi ha insegnato, cioè a mantenere in costante rapporto con Dio, senza tener conto di tutte quelle cerimonie, reliquie, cattedrali, santuari, ecc… che come diceva Francesco sono solo fardelli inutili da portare e che ci distolgono da Lui, unico ed essenziale per la mia fede, sempre se tale si può definire .

Logicamente la conoscenza dei testi sacri e dei documenti della chiesa, nonché la conoscenza delle altre religioni, contribuiscono a conformare la nostra vita a quello che Gesù ci ha raccomandato di fare.

Ho scritto per non deludere la richiesta di don antonio, ma forse era meglio che vi raccontavo la mia carriera in polizia.

basilischio
21-08-09, 22: 14
hai sbagliato a comprender quello che volevo dire prendi la Bibbia che ti parlerà te lo può dire anche don antonio è un modo non per imporre sbagli se pensi quello perchè è un modo molto consigliato perchè in essa troverai tante risposte meditandola e ascoltando la parola di DIo poi fai come vuoi ma non dire che voglio imporre

Mah!....... quella frase "Prendi la Bibbia e lascia che parli per sé stessa", così scritta si presta a tutt'altra iterpretazione...ma va bene ugualmente.

Comunque il mio "voler imporre" era riferito a quella frase che poi non è tua ma dell'articolo che hai postato. Io l'ho capita cosi "io, Bibbia, con quello che è scritto dentro di me, autoaffermo che sono parola di Dio". Ora uno che che autoafferma...... non so se mi sono spiegato.