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lupo90
03-11-11, 13: 19
Potenza, Polizia locale sequestra 9 veicoli non assicurati

Nove veicoli trovati sprovvisti di copertura assicurativa sono stati posti sotto sequestro, a Potenza, dalla polizia locale ''nel solo mese di ottobre'': lo ha annunciato, attraverso un comunicato dell'ufficio stampa, il comandante, Donato Pace. E' stata annunciato un'attivita' di contrasto da portare avanti ''con solerzia e senza soluzione di continuita''' contro tale fenomeno (detto ''scopertura assicurativa''), che sta facendo registrare ''attualmente una crescita esponenziale''.

Fonte: ANSA

Alla ‘Fiera dei morti’ blitz della Polizia Locale: arrestati 2 africani

Legnano Come ogni anno alla tradizionale Fiera dei morti che si stende lungo Viale Toselli a Legano con decine di bancarelle c'erano anche numerosi immigrati, clandestini o meno, che come spesso accade hanno steso per strada lenzuoli pieni di materiale contraffatto.

La polizia Locale è così intervenuta e nel fuggi fuggi generale sono stati fermati e arrestati per ricettazione due senegalesi. Oltre ad un consistente quantitativo di materiale, con griffe false, tuttora messo sotto sequestro.

Fonte: CittàOggiWeb

Maxioperazione anti-parcheggiatori abusivi

NAPOLI - Dura guerra ai parcheggiatori abusivi. Vigili urbani in azione quest'oggi a Napoli per il secondo giorno consecutivo. Già ieri nella zona del centro storico erano stati fermati e denunciati 60 soggetti e sequestrati 1100 euro di denaro proveniente dal "pizzo" chiesto agli automobilisti. Oggi nel secondo giorno di controlli ben 122 gli abusivi sono stati fermati.
Gli uomini del comandante Sementa stamane sono stati impegnati in varie zone della city soprattutto in prossimità delle università e degli ospedali. Controlli, accertamenti e multe, ma anche denaro confiscato per un totale di 7580 euro. In tre anni, documentano gli uffici di via De Giaxa, sono stati muntati più volte in città ben 8540 parcheggiatori abusivi.

Fonte: NapoliVillage

lupo90
05-11-11, 10: 40
Scoperto gregge ammassato in casa

Gavello. La Polizia Municipale ha effettuato giovedì pomeriggio una verifica, accompagnata dalle autorità veterinarie, che ha portato all'individuazione in una abitazione privata di Gavello di centotrenta pecore, ammassate in un allevamento abusivo.
Un ammassamento di bestiame allestito in pochi giorni e tale da avere destato l'attenzione della gente della frazione, in località Fienil del Vento. Nell'abitazione di un immigrato di origine marocchina, la Polizia Municipale ha scovato un gregge di 130 pecore, apparentemente "bresciane", secondo le prime indiscrezioni delle autorità competenti. La polizia municipale ha verificato le condizioni degli animali, che, pur essendo in buone condizioni di salute, erano privi delle più elementari norme sanitarie: nessun marchio auricolare, nessuna certificazione veterinaria e sanitaria che ne potesse consentire una benché minima tracciabilità.
I sospetti delle autorità – scrive in una nota stampa l'amministrazione bondenese – sono immediatamente stati incentrati su di un ammassamento di pecore da distribuire ad altri cittadini immigrati, in occasione della festa islamica Eid Al Adha (Festa del Sacrificio), che si tiene il 10 novembre (o nei tre giorni successivi) nel mondo arabo, al termine della quale gli animali soppressi per sgozzamento vengono consumati. Non ci sono elementi certi che facciano pensare che il gregge potesse essere destinato a questa pratica, tuttavia sono scattate le sanzioni da parte delle autorità sanitarie per quello che aveva tutti i connotati di un allevamento non autorizzato e privo delle necessarie pratiche sanitarie.
"Gli animali erano privi di qualsiasi certificazione veterinaria e sanitaria, nulla che potesse scongiurare la presenza di malattie, quindi per un provvedimento sanitario cautelare sono stati sequestrati tutti quanti i capi – spiega il comandante del Corpo Unico di Polizia Municipale, Stefano Ansaloni –. Oltre al marchio auricolare, gli animali erano privi del libretto sanitario che certifica la vita del capo di bestiame, e scongiuri la presenza di malattie che possono diffondersi molto rapidamente".
Va ricordato che anche l'ipotetica macellazione domiciliare è vietata e che nel dubbio le autorità hanno agito per una questione di prevenzione. Avvertito dell'intervento, il sindaco di Bondeno, Alan Fabbri, ha sottolineato come il "rispetto delle norme non guarda in faccia a nessuno e che di fronte al rischio per la salute pubblica, gli agenti e le autorità sanitarie hanno compiuto pienamente il loro compito".

Fonte: Estense.com

Furti di olive: retata di cittadini extracomunitari

Nelle prime ore del mattino di ieri, giovedì 3 novembre, agenti della squadra "Volante" del Commissariato della Polizia di Stato di Andria unitamente a personale della Polizia Municipale e delle Guardie Campestri, sono stati impegnati in specifici servizi finalizzati al contrasto del dilagante fenomeno del furto di olive, che ha portato al controllo e alla denuncia di sette cittadini extracomunitari.

In particolare, la minuziosa perlustrazione di alcuni casolari in stato di abbandono e disseminati per la vasta campagna andriese, in particolare in località "Montefaraone", sovente luoghi di riparo occasionali per alcuni immigrati, specie nord-africani, ha permesso di rintracciare sette extracomunitari che da alcuni mesi bivaccavano nella zona vivendo di espedienti vari.

Condotti presso il locale Commissariato di P.S., al fine di accertarne con esattezza l'identità, la Polizia Scientifica ha procededuto al foto-segnalamento ed ai rilievi dattiloscopici degli stessi: dai dati rilevati ed immediatamente riscontrati mediante sistema informatico centralizzato, risultava che a carico di uno di essi era già stato emesso un provvedimento di espulsione, per cui lo stesso veniva deferito all'Autorità Giudiziaria per inosservanza all'ordine del Questore.

I sette cittadini extracomunitari controllati sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di cui agli art. 633 e 635 del C.P. (invasione di terreni o edifici e danneggiamento).

Inoltre si procedeva al sequestro amministrativo di quattro veicoli, di cui uno anche per ulteriori accertamenti di Polizia Giudiziaria, poiché presumibilmente utilizzato per il furto di rame.

In merito, sono in corso ulteriori indagini di Polizia Giudiziaria con due soggetti da identificare per i reati di furto aggravato, ricettazione e danneggiamento aggravato.

Fonte: Andrialive

3 arresti per furto aggravato, falso, auto pirata

Agenti del Reparto Sicurezza della Polizia Municipale operavano questa mattina l'arresto di tre bulgare che, nel mercato La Piazzola, avevano sottratto un portafoglio ad una anziana frequentatrice del mercatino: i poliziotti municipali, recuperato il bottino, lo restituivano alla derubata, riscuotendo il commosso ringraziamento della stessa. Le tre comunitarie attenderanno il processo per direttissima nelle celle del Comando.
Gli agenti di quartiere del Porto intervenivano su parcheggiatori abusivi all' ospedale Maggiore, facendoli fuggire.
Nei giorni scorsi, agenti di quartiere del Reno riuscivano a ritrovare il conducente di un' autovettura pirata che si era dileguata dopo aver causato un incidente stradale, provocando danni ingentissimi.
Sempre al Reno, gli agenti controllavano un cinese alla guida di una berlina con targa italiana; si scopriva così che la stessa aveva un' assicurazione falsa: denuncia per l'automobilista e sequestro del veicolo.
Questa è la migliore risposta che i poliziotti municipali possono dare, apprendendo che l' Amministrazione pagherà gli straordinari che si sono accumulati per quasi due anni: infatti, nell'odierna seduta del consiglio comunale, il Consigliere Carella (come aveva promesso, avvicinandosi al banchetto che il SULPM aveva allestito in piazza Maggiore per protestare sull'ignominia che stavamo subendo), rivolgeva una "domanda d'attualità" all' assessore Lepore, il quale rispondeva che a dicembre i poliziotti municipali avrebbero visto finalmente quanto spettava loro!
Ci auguriamo che presto si ponga fine anche all' altrattanto brutta figura che questa Amministrazione sta facendo sul tema della produttività.
L'impegno della Polizia Municipale, nel settore della sicurezza, è costante e fondamentale: se, per motivi ideologici o di mera cassa, si decidesse di fare a meno del nostro contributo solo per tornare ad essere degli "sparamulte", tale responsabilità ricadrebbe soltanto sulla politica di questa Amministrazione, non certo sulla Polizia Municipale.

Fonte: Sassuolo2000

Getta l'auto in una scarpata: individuato e multato

Anziché portare a demolire la propria auto in un apposito centro l'aveva gettata in una scarpata in un bosco di San Martino in Colle, non molto distante dalla Fonte del Pollastrini. E' stato un cittadino che abitualmente si reca a prendere l'acqua alla fontana, da qualche anno recuperata dall'amministrazione comunale nell'ambito del progetto "La via dell'Acqua", a notare il veicolo abbandonato e a segnalarlo al Comune. Subito sono scattati i controlli da parte della polizia municipale e della polizia provinciale che, dopo aver individuato il proprietario, gli hanno elevato pesanti sanzioni. L'episodio è avvenuto negli scorsi giorni.
"Invitiamo i cittadini ad avere rispetto del territorio, che rappresenta una preziosa risorsa di Capannori - afferma l'assessore all'ambiente, Alessio Ciacci - Oltre che arrecare un danno al paesaggio e alla natura, e quindi a tutta la comunità, chi smaltisce i rifiuti in maniera impropria rischia multe salatissime. Per qualsiasi tipo di informazione sono a disposizione i nostri uffici e quelli di Ascit. Ringrazio chi ci ha segnalato l'abbandono e invitiamo chiunque trova dei rifiuti abbandonati a segnalarcelo per intervenire tempestivamente e colpire i responsabili"

Fonte: Gazzetta di Lucca

Montagna di cibo irregolare sequestrato

RIMINI - Proseguono i controlli della polizia municipale di Rimini sulle attività commerciali di Borgo marina. Dopo quelli a una gastronomia e a un minimarket, un altro esercizio commerciale del settore alimentare della zona è stato sottoposto al controllo della squadra amministrativa.
Negli ultimi due mesi, infatti, oltre un migliaio di prodotti sono stati sottoposti all'attenta analisi della squadra amministrativa, che ha portato al sequestro di 5 chilogrammi di pesce proveniente dall'estremo oriente e di altri prodotti ittici surgelati di provenienza sconosciuta; 400 prodotti alimentari, tra i quali prodotti ortofrutticoli e verdure, paste, riso, succhi di frutta, salse, spezie e integratori alimentari, importati dall'estremo oriente o dal sud America, non sono risultati conformi alle normative europee per l'immissione in commercio e a quelle sull'indicazione delle scadenze e degli ingredienti. Anche numerosi prodotti cosmetici sono risultati sprovvisti delle indicazioni sul loro corretto utilizzo e sulla scadenza.
Le principali irregolarità emerse sono relative all'etichettatura e alle informazioni al consumatore sulla presenza di additivi, di sostanze allergizzanti e conservanti presenti in diverse bevande energetiche, integratori, latte in polvere, succhi di frutta e alimenti per l'infanzia. Carenti sono risultate le informazioni sulle corrette modalità di assunzione dei prodotti, sulla provenienza della carne bovina e sulla importazione e lavorazione di surgelati da paesi africani. Violazioni di carattere igienico sanitario sono state riscontrate sulla tenuta degli strumenti di lavorazione, l'adeguata conservazione degli alimenti, le procedure, le modalità di preparazione dei cibi ed il controllo delle temperature per mezzo di idonee strumentazioni.
Irregolarità (una cinquantina circa) che hanno comportato sanzioni per un totale di oltre 45mila euro. Le indagini della squadra amministrativa sono ora concentrate negli accertamenti per l'individuazione dei fornitori e degli importatori degli alimenti in oggetto per verificarne eventuali responsabilità.

Fonte: Romagnanoi

lupo90
07-11-11, 15: 18
Modena: la Municipale arresta spacciatore

Vendeva marijuana in sella alla sua bici senza rendersi conto che un gruppo di agenti in borghese del nucleo problematiche del territorio della Polizia municipale lo stava tenendo d'occhio. E' così che, giovedì sera, uno spacciatore 24enne di nazionalità nigeriana è finito in manette al parco XXII aprile.
Gli agenti appostati nel parco stavano osservando un gruppo di persone già note alle forze dell'ordine come spacciatori, quando hanno colto in flagrante l'uomo mentre vendeva la droga a un italiano residente a Modena. Per lo spacciatore sono scattate le manette, mentre il cliente è stato deferito in Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti. In tarda serata il nigeriano è stato tradotto al carcere di sant'Anna e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Fonte: Sassuolo2000

Fugge all'alt dei vigili, ma viene rintracciato

Si era dato alla fuga da un posto di controllo della Polizia Municipale "perche' doveva andare dall'avvocato", scappando pericolosamente con lo scooter fra auto e bus: gli agenti lo avevano lasciato andare per evitare incidenti, ma poi sono riusciti a rintracciarlo e l'uomo e' stato denunciato. L'episodio era avvenuto qualche giorno fa in piazza della Calza. P.A, 34 anni, dopo l'alt dei vigili con uno scooter Yamaha 500, era ripartito a tutta birra costringendo il conducente del bus 37 ad una brusca e pericolosa frenata ed imboccando poi in senso contrario per via dei Serragli.
Gli agenti, per non mettere a rischio l'incolumita' dei molti pedoni e ciclisti, avevano rinunciato ad inseguirlo ma non a a svolgere una serie di accertamentim da cui e' emerso che il veicolo non poteva circolare in quanto sprovvisto di assicurazione dal gennaio del 2008 e, per giunta, gravato da fermo amministrativo (le 'ganasce fiscali') dal 2010. Con la collaborazione della Polizia Municipale e dei Carabinieri di Lastra a Signa, gli agenti hanno rintracciato il conducente, che convocato presso gli uffici di Piazza della Calza ha ammesso la propria responsabilita'.
P.A e' stato denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale; gli sono state anche contestate le infrazioni relative alla condotta di guida, alla mancanza di copertura assicurativa e alla circolazione malgrado il fermo fiscale.

Fonte: Libero-news

Sversamenti rifiuti illeciti, smascherati 2 incensurati

Caserta - "Ringrazio il comandante della Polizia Municipale, Alberto Negro e tutti gli agenti del comando per le operazioni che, quotidianamente portano a termine sul territorio". Lo ha dichiarato il sindaco Pio Del Gaudio subito dopo aver appreso dell'arresto da parte di una pattuglia del Nucleo ambientale del Comando di Polizia Municipale, composta dal commissario Massimo D'Alessio e dall'assistente capo Raffaele Izzo, e coordinati dal commissario Alfonso Di Fratta, di due persone, poi identificate in B.A., di anni 47 e residente a Caserta e M.G., di anni 21, residente a Marcianise, sorpresi in una stradina sterrata di Casertavecchia a trasportare, senza avere alcuna autorizzazione, a bordo di un furgone, rifiuti speciali provenienti da operazioni di demolizione consistenti in tubazioni in plastica, pannelli in plastica ed in legno, teloni di copertura di serre per un volume di circa 0,5 mc. I rifiuti, dopo uno screening effettuato dal servizio territoriale dell'Arpac, sono risultati in parte interessati da combustione, presentandosi deteriorati ed in pessime condizioni di conservazione. I due, condotti immediatamente al Comando per le procedure di rito, sono risultati incensurati e dopo aver portato a conoscenza dell'accaduto il magistrato di turno, , sono stati denunciati a piede libero per il reato previsto e punito dall'art. 6 della Legge 172/2008 in relazione all'art. 256 del Testo Unico Ambientale. Il veicolo e i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro giudiziario a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
L'operazione odierna scaturisce da controlli mirati che il Nucleo di Polizia Ambientale effettua in modo quotidiano in abiti civili e non, per cercare di porre un freno all'abbandono incontrollato dei rifiuti da parte di soggetti che non conoscono il valore del senso civico e il rispetto del bene comune e con tale atteggiamento contribuiscono a deturpare l'ambiente.
"L'amministrazione comunale - continua il sindaco Pio Del Gaudio - ha dato piena fiducia al Comando di Polizia Municipale che continuerà a non tollerare nessun tipo di illecito sia ambientale che altro, il tutto a salvaguardia del territorio comunale. In particolare, gli agenti della Municipale, come d'accordo con il comandante Negro, accenderanno i riflettori sulle frazioni, in modo tale da evitare che i residenti possano sentirsi meno fortunati e protetti di chi, invece, abita nel centro cittadino". Soddisfatto del lavoro dei suoi agenti, il comandante Negro ha dichiarato: "che lo spirito di abnegazione e di attaccamento alla divisa, nonostante la situazione difficile del Comune di Caserta, gli agenti hanno proseguito il loro turno di lavoro oltre l'orario previsto, per cercare di dare alla cittadinanza un servizio sempre più efficiente e di arginare condotte illecite".

Fonte: Casertanews

Strade allagate, Municipale salva anziano

Un uomo di 74 anni, rimasto bloccato con il proprio autoveicolo sulla bretella che collega Soccavo al Vomero, completamente allagata, e' stato salvato dagli uomini della polizia municipale di Napoli, al lavoro dall'alba per fare fronte all'emergenza maltempo. In particolare, gli agenti, giunti sul posto, hanno aiutato l'anziano a uscire indenne dall' abitacolo della macchina che, invece, e' rimasta impantanata nell'acqua. La circolazione sulla bretella e' interdetta dalle 7 di stamane. Sul posto sono presenti due pattuglie della Municipale che stanno inibendo il transito veicolare in entrambi i sensi di marcia. Difficolta' di circolazione anche in altre strade, particolarmente nella zona orientale della citta'. Si segnalano allagamenti: in via Cupa Principe di San Nicandro, quartiere San Giovanni a Teduccio; in via Stadera; in via Nicola Miraglia a Poggioreale, dove a seguito delle forti piogge sono saltati i tombini; in Corso San Giovanni a Teduccio all' altezza del civico 559; in via delle Repubbliche Marinare; in viale Umberto Maddalena. Per far fronte all' emergenza e' stata attivita' la reperibilita'.

Fonte: Repubblica

lupo90
09-11-11, 02: 04
Accoltella un 25enne, individuato e arrestato

Una pattuglia del nucleo ambientale della Polizia municipale di Rimini, mentre stava percorreva via Dei Mille, ha individuato un giovane tunisino ( W.W. del 1986). Il ragazzo, in piedi sul cofano di una macchina, stava rivolgendo un coltello da cucina contro una quindicina di connazionali.
Gli agenti, nell'intervenire per disarmare l'uomo, si sono accorti che lo stesso era ferito. Quindi hanno chiamato un'ambulanza ed accompagnato l'uomo in ospedale. Terminate le medicazioni il giovane ha chiesto di poter sporgere denuncia nei confronti di un connazionale che poco prima lo aveva derubato ed accoltellato in un vicino phone-center.
Raccolta la denuncia ed effettuato il riconoscimento fotografico, l'aggressore (M.A. del 1990) è stato rintracciato nel giro di un paio d'ore. Quest'ultimo, clandestino, entrato in Italia nel marzo del 2011, negli ultimi due mesi era stato già arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato, inoltre per ben tre volte era stato colpito da provvedimento di espulsione.
M.A. è stato sottoposto a fermo che in data odierna è stato convalidato ed è stata disposta la misura cautelare in carcere. Anche W.W. è stato deferito all'Autorità giudiziaria per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Fonte: Resto del Carlino

Gli sciacalli che rubavano a Genova

Tre 'sciacalli' rumeni possono dire grazie ai carabinieri e ai vigili urbani di Genova se oggi non sono stati linciati in via Fereggiano a Genova. Perche' erano gia' stati 'catturati' da alcuni spalatori e, se non fossero intervenuti i carabinieri, i tre stavano per essere malmenati da una piccola folla inferocita.
GENOVA - Il fatto e' successo nel pomeriggio a Genova, nella zona di via Fereggiano, la via piu' colpita dall'alluvione di Genova di venerdi' scorso. I tre, che poi si e' accertato essere rumeni, si erano finti spalatori e, muniti di un furgone, fingevano di aiutare a ripulire dal fango un negozio di mobili. In realta' caricavano i mobili sul loro furgone. Senonche' avevano uno strano modo di spalare, e altri soccorritori si sono insospettiti. Hanno cominciato a seguirli fino a quando non hanno avuto la certezza: si trattava di 'sciacalli' che stavano rubando i mobili alluvionati. A quel punto i soccorritori si sono avventati sui tre rumeni, che hanno rischiato un vero e proprio linciaggio. Sono stati salvati da alcuni carabinieri, che li hanno tratti in arresto e portati via.
ALTRI SEI A GIUDIZIO – Intanto nei giorni scorsi altri sei 'sciacalli' arrestati in via Canevari e in via Granello, due delle strade devastate dall'alluvione di venerdi' a Genova, mentre rubavano nei negozi le cui vetrine erano state infrante da acqua e detriti, sono stati processati stamani, quattro in direttissima e due davanti al gup Nadia Magrini. Tutti sono stati rinviati a giudizio per furto. Di questi, quattro sono stati rimessi in liberta' in attesa del processo: si tratta di due tunisini sorpresi con borse contenenti schiuma da barba, rasoi, sapone e, in un caso, una macchina fotografica che sarebbe stata trafugata da un supermercato in centro, giudicati dal gup Magrini.
LE SENTENZE – Il primo deve solo attendere il giudizio, il secondo ha l'obbligo di firma. Il giudice monocratico Alessandra Vignola ha invece rimesso in liberta' in attesa di giudizio due romeni sorpresi in via Canevari con sacche piene di oggetti infangati e ha disposto gli arresti domiciliari due ecuadoriani che stavano rubando da una vetrina e sono stati sorpresi in flagrante. I due si sono giustificati dicendo che stavano solo "curiosando" tra il materiale alluvionato.


Fonte: Giornalettismo

Ritira auto della figlia, ma è positivo all'alcol anche lui

Lui, dalla Polizia Municipale, era andato solo per ritirare la macchina della figlia, fermata dai Vigili perche' alla guida in stato di ebbrezza e subito privata della patente. Giusto il tempo di recuperare prole e vettura.

Invece il test dell'etilometro lo ha tradito. Nel sangue del papa'-autista la concentrazione di alcol e' risultata tre volte superiore al consentito: quanto basta per far scattare, pure ai suoi danni, denuncia e ritiro di patente e veicolo. L'inconsueto 'siparietto' e' andato in scena nella notte tra sabato e domenica in viale Europa a Ravenna

Fonte: ANSA

ARRESTATO DALLA LOCALE PREGIUDICATO PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DI STAMPO MAFIOSO E PORTO D'ARMA ABUSIVO

In casa deteneva droga e attrezzi per il confezionamento e lo smercio

Durante una specifica operazione antidroga, svolta nel finesettimana nelle vie Risorgimento e Don Vender, la Polizia Locale ha tratto in arresto un uomo residente a Brescia, classe 1969, e originario di Vibo Valentia per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente presso la propria abitazione. Pregiudicato per associazione a delinquere di stampo mafioso e porto abusivo d'arma.
L'operazione si è svolta nella sopraccitata via Risorgimento, gli agenti hanno fermato l'uomo per un controllo dopo aver seguito alcuni movimenti sospetti, classici degli spacciatori. Una volta fermato, nonostante il tentativo di contraddizione per non rivelare la residenza, gli agenti hanno trovato le chiavi e il documento procedendo alla perquisizione dell'abitazione, dove, alla presenza della moglie e di un minore, nei vari locali dell'appartamento sono stati rinvenuti circa 80 grammi di hashish ed una bilancina di precisione.
I sospetti degli inquirenti del fatto che ci fosse dell'altro sono sorti davanti alla reazione della moglie, data in escandescenza alla vista degli agenti tanto da chiedere un mandato di perquisizione e ribellandosi anche fisicamente. Gli agenti hanno, infatti, trovato in un ripostiglio a muro posto nel salotto, un fucile carabina ad aria compressa con pallino di metallo inserito, posto sotto sequestro. L'attività è, infine, proseguita all'interno della cantina dove gli inquirenti hanno trovato il fascicolo dell'operazione di Polizia giudiziaria denominata "Odissea" della DDA di Catanzaro dove il pervenuto risultava coinvolto. Nelle immediate vicinanze della cantina, infine, è stata rinvenuta, all'interno di una fenditura delle condotte degli scarichi, un sacchetto di cellophane all'interno del quale era celata una pressa metallica per il consolidamento dell'hashish in "panette" da 100 grammi.

Fonte: Uff. Stampa

lupo90
10-11-11, 17: 37
Case confiscate a chi affitta illegalmente

Vita dura per gli spacciatori e per chi affitta case illegalmente. Guardia di Finanza e polizia municipale, infatti, hanno in questi giorni ulteriormente intensificato i controlli nella zona
del grattacielo (da sempre una delle più problematiche della città), e più propriamente all’interno ed all’esterno delleduetorri. Quattro cittadini nigeriani (come hanno sottolineato volutamente le forze dell’ordine, distinguendo le “mansioni” di spaccio che gli stranieri hanno assunto ultimamente) sono risultati clandestini e sono statiespulsi dal territorio nazionale. Quel “Patto Ferrara Sicura” sottoscritto dalle diverse forze dell’ordine sta, dunque, entrando nuovamente nel vivo. Le zone sono sempre le stesse: Piazza Castellina, via Cesare Battisti e altre piccole strade del quartiere stazione-grattacielo. Parallelamente alle indagini sugli affitti abusivi, Finanza e polizia municipale hanno avviato anche ricerche per quanto riguarda la droga ed il suo spaccio. Lo stesso Fulvio Bernabei, comandante provinciale della Guardia di Finanza, lo ha detto chiaramente: «I controlli e i servizi saranno costanti e continui». Un avvertimento chiaro non soltanto a spacciatori e clandestini, ma anche ai quei ferraresi che, guadagnando molto di più rispetto ad un regolare affitto, danno i loro appartamenti ai clandestini. In questa ottica, saranno avviate procedure per il sequestro, finalizzato alla confisca, delle case affittate illegalmente. «Nessuna tolleranza» ha detto ieri il colonnello. Tra l’altro, particolare nuovo, alcuni cittadini nigeriani hanno allargato il proprio raggio d’azione: non più soltanto cocaina, ma anche hashish e marijuana, una volta “roba” dei nordafricani. Locazioni immobiliari “selvagge” e spaccio di droga: sono, e saranno questi, quindi, i punti cardine sui quali si snoderà l’attività delle forze dell’ordine. In un contesto di questa durezza quanto a controlli messi in atto, non sarà difficile incappare, a breve, in qualche ferrarese che, data la confisca, potrebbe anche perdere il proprio appartamento. Oltre a Finanza e “municipale”, l’operazione è stata resa possibile, comelo stesso colonnello Bernabei ha più volte ricordato, dalla collaborazione dell’ufficio stranieri della questura e dall’attività di stimolo e coordinamento messa in atto dal prefetto di Ferrara, Provvidenza Raimondo.

Fonte: La Nuova

Aggressione ai vigili al mercato settimanale

"Siamo illimitatamente solidali – si legge nella nota del presidente di Unimpresa BAT, Savino Montaruli - con gli Agenti della Polizia Municipale di Trani aggrediti dal senegalese venditore di merce contraffatta.
Quanto accaduto martedì 8 novembre nell'area mercatale di via Superga è assurdo e deplorevole, soprattutto perchè vede coinvolti onesti lavoratori impegnati a compiere il loro quotidiano dovere cioè i Vigili Urbani.
Nonostante i continui tentativi degli Agenti di indurre alla ragione l'aggressore, quest'ultimo ha reagito opponendo resistenza, strattonando e colpendo ripetutamente i due Vigili che sono rimasti leggermente feriti.
Un encomio, quindi, ai Vigili Urbani impegnati nel mercato di Trani i quali ancora una volta hanno dato dimostrazione di abnegazione e attaccamento al proprio lavoro ed al proprio senso del dovere.
Vi assicuriamo – conclude - che non dappertutto accade la stessa cosa e questo si vede".

Fonte: Traninews

lupo90
12-11-11, 15: 22
Assicurazione falsa e rame rubato Municipale blocca un 30enne

Denuncia per ricettazione ai danni di un cittadino straniero fermato a Fognano
Una pattuglia della polizia municipale, durante un normale controllo di polizia stradale in zona Fognano, ha fermato un cittadino rumeno trentenne alla guida di una autovettura. A seguito di accertamenti gli agenti hanno rilevato che l'assicurazione esposta era falsa. La persona è stata accompagnata al comando di via del Taglio per le verifiche del caso. Durante ulteriori accertamenti, effettuati anche all'interno del veicolo, è stato ritrovato nel bagagliaio dell'auto una notevole quantità di rame pronto per essere utilizzato e di filo elettrico, dal quale ricavare ulteriore rame, per circa 20 kg.

Il cittadino rumeno ha confessato di avere avuto il materiale da un amico che, a sua volta, lo aveva rubato. E' stato pertanto denunciato per ricettazione, possesso di documento falso e sanzionato per guida senza assicurazione. Il rame e l'automobile sono stati posti sotto sequestrato. Sono tutt' ora in corso accertamenti da parte della municipale al fine di identificare la provenienza del materiale oggetto di furto e l'autore del reato.

Fonte: Repubblica.it

Polizia locale Lecco: preso il pirata della strada che ha investito la 23enne davanti al comune

Al termine di una serrata attività d’indagine condotta scrupolosamente dagli uomini del comando della Polizia Locale di Lecco, potrebbe essere stato identificato il ragazzo che nella mattinata di venerdì 11 novembre si è dato alla fuga subito dopo aver investito una ragazza di 23 anni che stava attraversando la strada di fronte all’ingresso del Palazzo Comunale.

E' stato infatti fermato un giovane di 19 anni residente nel comune di Galbiate. Fondamentale per riuscire a stringere il cerchio intorno al ragazzo sono stati i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza che hanno ripreso i momenti precedenti e successi all’incidente, dando indicazioni preziose sul motorino e sulla direzione imboccata dall’investitore al momento della fuga. Il giovane si trova attualmente presso il comando di piazza Sassi dove è ancora in corso l’interrogatorio alla presenza del magistrato, il dottor Paolo Del Grosso, che valuterà se procedere all’arresto. Il ragazzo, infatti, deve rispondere innanzitutto del grave reato di omissione di soccorso a cui si aggiungono l’accusa di lesioni personali e anche le irregolarità riscontrate sul motorino risultato privo di assicurazione che, a quanto pare, il giovane stava cercando di nascondere nei minuti che hanno preceduto l’arrivo degli agenti della Polizia.

Fonte: Merateonline.it

lupo90
14-11-11, 20: 48
Serviva alcolici ai minori: multato un locale

Un minorenne entra in un locale del centro e ordina alcolici. Il gestore lo serve. Grosso modo, ecco il caso descritto in modo generale che è stato segnalato dai genitori-detective e sanzionato dalla polizia municipale dopo controlli. È stato proprio questo episodio ad attirare l’attenzione di molti genitori dell’Unione dei Comitati per la sicurezza e che li ha spinti prima a incontrare il sindaco e il comandante della municipale e poi di presentare in pubblico un documento in cui annunciano un programma di controlli serrati contro la mescita di alcol ai minorenni.
«Sì, abbiamo segnalato questo caso - spiega Elis Ranuzzini del Comitato ma anche padre di un adolescente e quindi interessato - e intendiamo controllare affinchè non ne avvengano altri. È importante, anche perché è decaduta l’ordinanza del sindaco che vietava la consegna e il consumo di alcolici ai minori di 16 anni. Ora il sindaco Pighi ci ha assicurato che è allo studio una nuova ordinanza ma sarà radicalmente diversa dalla precedente e dovrà comunque nascere sulla scorta di un’emergenza».
«Il problema, come noto, è il facile accesso agli alcolici ma soprattutto il loro basso costo. Al supermercato una bottiglia di vodka costa meno di dieci euro»
Il Comitato ha discusso anche una strategia di fondo per combattere le bevute a-go-go che vanno di moda negli ultimi anni ma anche il consumo stesso di alcolici che può dare seri danni fisici agli adolescenti. Per questo si è concordato sull’istituzione di incontri con le scuole e il Sert per fare conoscere questi rischi ai ragazzi. Ovviamente cercando finanziamenti, costa purtroppo difficile di questi tempi. «È importante parlarne coi giovani - spiega Ranuzzini - perché il consumo di alcolici è principalmente un fenomeno culturale e quindi può essere modificabile».
D’altra parte, i genitori del Comitato, nella loro lettera aperta dopo l’incontro con le istituzioni locali , avevano sottolineato che «anche a Modena il fenomeno del dilagare del consumo di alcolici tra i ragazzi sembra ormai fuori controllo. Un fenomeno che col tempo può diventare un grave fatto sociale, creando pericoli enormi per la nostra collettività». Quindi, sicuramente è una moda, ma attenzione: se si radica avrà conseguenze permanenti sia sui singoli che sulla collettività. L’intervento, scrivono i genitori del Comitato, deve essere celere soprattutto in vista dei dati resi noti dal Sert di Modena. Dati allarmanti «che rappresentano in realtà solo le prime avvisaglie degli effetti dovuti all’ondata montante nonostante il consumo semilibero; effetti che diventeranno evidenti solo tra qualche anno quando per ragazzi di oggi il consumo sarà una dipendenza».

Fonte: Gazzetta di Modena

Vandalo in piazza videoripreso e stangato

andalo in piazza, il grande fratello becca il responsabile. Si rivela utile la videosorveglianza: nella giornata di venerdì gli uffici comunali hanno notato che alcuni dissuasori di piazza Pio X erano stati danneggiati. Lo studio dei filmati al comando di polizia locale ha permesso di verificare che una delle nuove e potenti telecamere aveva ripreso non solo il danneggiamento dell’arredo pubblico, ma anche una violazione del codice della strada. Il responsabile aveva imboccato l’accesso a piazza Pio X contromano.
Immortalata la targa del veicolo, i vigili hanno proceduto agli accertamenti e alla richiesta di rimborso del danno.
«La videosorveglianza installata non viene utilizzata solo come deterrente contro determinati tipi reati – sottolinea il sindaco Franco Zorzo – ma anche come elemento di accertamento di determinate violazioni del codice della strada e di danneggiamenti del patrimonio pubblico. I filmati registrati – insiste Zorzo – fanno emergere comunque un basso grado di educazione civica, dato che non solo il responsabile, di questo danneggiamento ha segnalato la cosa in municipio, ma anche i cittadini che hanno assistito al danneggiamento non hanno chiamato e segnalato la targa del veicolo».

Fonte: Mattino di Padova

Una notte di controlli con gli studenti

CREMONA - «E’ stata una esperienza bellissima, interessantissima e positivissima, perché abbiamo visto interventi fatti sul campo anziché per sentito dire. Abbiamo visto come funziona dall’interno». E’ un responso carico di aggettivi superlativi quello che alle tre e un quarto di domenica notte, al Comando della polizia locale dieci studenti (cinque ragazze e cinque ragazzi) dell’ultimo anno del liceo scientifico tecnologico (Itis) e del liceo pedagogico Anguissola consegneranno al comandante Fabio Germanà Ballarino, dopo tre ore di una lezione speciale. Già, perché i ragazzi hanno trascorso la notte tra sabato e ieri in strada con le pattuglie (13 equipaggi, uno in borghese, per 25, tra agenti ed ufficiali) impegnate a controllare pubblici esercizi, a beccare gli Schumacher di turno e chi aveva alzato il gomito. Come quel romeno che in fondo al viale Po (davanti all’hotel Cremona), intorno alla mezzanotte e mezza, dopo aver zigzagato con la sua Golf e sorpassato un’ambulanza, ha tamponato una Polo (tre feriti lievi il bilancio; sul posto anche vigili del fuoco e 118). Lo straniero aveva un valore di alcol pari a 3.27, oltre sei volte il limite consentito. C’è mancato poco che non andasse in coma etilico e il bilancio poteva essere disastroso.

Fonte: Cremona Online

lupo90
15-11-11, 20: 37
Sequestrato campo di calcetto

Un campo di calcio a 5 e' stato sequestrato stamattina dagli agenti della polizia municipale di Palmi, nel Reggino. Contestualmente l'ufficio tecnico comunale ha emesso un'ordinanza di demolizione e cassazione attivita' di un bar rosticceria che fa parte della struttura sportiva. L'operazione rientra nell'ambito delle attivita' di controllo del territorio che il comando di polizia locale sta eseguendo al fine di consentire all'ente di tornare in possesso dei beni pubblici indebitamente sottrattigli dalle occupazioni abusive. Gli agenti del maggiore Francesco Manago' hanno dato seguito al decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del Tribunale di Palmi Paolo Ramondino su richiesta della procura diretta da Giuseppe Creazzo. Il campo di calcio e' interamente edificato su un'area pubblica in localita' Santa Maria, recintato e adibito alla pratica del calcio a 5, e risulta gestito da Domenico Gallico, 81 anni. Le risultanze dell'indagine, coordinate dal sostituto procuratore Luigi Iglio, hanno portato al deferimento dei soggetti coinvolti per i reati di invasione ed occupazione di terreno pubblico aggravata e realizzazione di opere edilizie in cemento armato su area sismica in assenza di titoli. Secondo quanto appreso, sarebbero in atto ulteriori indagini per verificare se nel corso dell'iter amministrativo riguardante la vicenda, risalente a molti anni fa, ci siano stati comportamenti penalmente rilevanti tuttora perseguibili.

Fonte: AGI

Monza, 24 gatti chiusi in bagno liberati da agenti polizia locale

Monza - Erano da tempo rinchiusi nel bagno di un appartamento delle case popolari di via Sant'Anastasia in uno spazio a dir poco precario. A salvare 24 micini, ora affidati all'Enpa, è stata la Polizia locale su segnalazione di alcuni vicini insospettiti dai miagolii.

La coppia assegnataria dell'alloggio comunale era stata invitata più volte a far ispezionare l'appartamento ma in particolare la signora si è sempre opposta, sostenendo che la sua situazione era a norma e che i gatti erano stati affidati dall'Enpa, versione che non ha trovato riscontro.

I due inquilini sono stati denunciati per maltrattamento di animali «un triste episodio che si è concluso positivamente grazie alla sollecitudine della Polizia locale - ha detto l'assessore Simone Villa - e a una grande sensibilità in tema di diritti degli animali».

Fonte: Il Cittadino

lupo90
17-11-11, 12: 02
Lecco, sequestro di film porno - Operazione contro gli abusivi

LECCO - A segno l'operazione della Polizia locale guidata dal comandante Franco Morizio e condotta dal commissario aggiunto Sonia Fantinato. A due passi dalla Basilica di San Nicolò gli agenti hanno sequestrato film porno, cd musicali e hit del momento, tutti sprovvisti di bollino Siae, contro ogni legge sul commercio e sul diritto d'autore.
«Abbiamo eseguito un sequestro molto professionale - ha spiegato il comandante Morizio -: senza far male a nessuno e senza badare al fatto che i venditori siano scappati, visto che voglio evitare ogni pericolo di collutazione, abbiamo portato via centinaia di cd e dvd falsi occultati tra i cespugli e in altri angoli che siamo riusciti a scoprire».
Le operazioni non finiscono qui. Oltre al filone d'indagine che sta cercando di appurare da dove arrivino i venditori abusivi e dove si trovino i magazzini da cui si riforniscono, l'altro filone mira a stroncare, a Lecco, questo fenomeno.

Fonte: La Provincia di Lecco

Parcheggi invalidi:"furboni" nella rete della Polizia locale

Falsi permessi parcheggio invalidi, ci risiamo. A colpire i "furboni" che si ingegnano a "taroccarli" pensando di farla franca sono gli agenti della Polizia locale di Varese che nell'ambito di controlli mirati hanno individuato i responsabili di tale odioso comportamento
Negli ultimi giorni si è riscontrato che su alcune vetture, in sosta in alcune vie del centro cittadino, erano esposti contrassegni per la circolazione di persone invalide, per i quali vi era il dubbio non fossero regolari.
Eseguiti accertamenti, indagini e controlli ad hoc si è appurato che su un'autovettura in sosta in Via Bagaini, era esposta una fotocopia a colori di un permesso. La contraffazione era di ottima fattura, del tutto simile all'originale e di difficile riscontro se non dopo un'attenta analisi: la falsificazione sarebbe potuto sfuggire ad una veloce verifica, soprattutto con il permesso collocato all'interno di un veicolo dietro il parabrezza.
Eseguite le verifiche di rito e certi della contraffazione, i Vigli hanno proceduto alla rimozione del veicolo in sosta, oltre tutto, in uno spazio riservato ai disabili.
Poi, è bastato aspettare il momento in cui il proprietario della vettura si è avvicinato a recuperare il veicolo per avere la prova che il contrassegno esposto fosse falso. Risultato: sequestro del permesso e denuncia al cittadino per il reato di contraffazione ed uso di atto falso.
Sono inoltre in corso ulteriori accertamenti sull'utilizzo di alcuni permessi di libera circolazione e sosta rilasciati dal Comando della Polizia locale, ma utilizzati impropriamente dai titolari o addirittura contraffatti, sebbene sia applicato sul medesimo tagliando un adesivo di sicurezza che permette di riscontrare molto più semplicemente la scansione o l'esecuzione di copie dall'originale.
Proprio nella mattinata di oggi, nelle zone limitrofe di piazza Monte Grappa, via Carrobbio e via Bernascone, sono state contestate due violazioni al Codice della strada per utilizzo improprio di due contrassegni invalidi da parte del conducente del veicolo, senza che il titolare del permesso fosse a bordo, in modo da avere agevolazioni nella sosta.
Le indagini, che proseguiranno anche nei prossimi giorni con pattuglie dedicate, mirano a scovare chi utilizza in maniera scorretta i permessi rilasciati o sfruttare a proprio vantaggio le agevolazioni di transito e sosta concesse a determinate categorie di utenza.

Fonte: Ininsubria.it

Cagnolino salvato dagli agenti motociclisti: ha il collarino. Controllate se è quello che avete smarrito

NARDO' - E' prassi consolidata che gli agenti di polizia municipale di Nardò ci sappiano fare molto con gli animali. Che siano "cuori d'oro", insomma.

Ieri l'altro è toccato a due agenti motociclisti il compito di salvare da morte sicura un cuccioletto, un bel meticcio bianco. Il cagnolino era destinato ad essere ammazzato perché giaceva al bordo della strada in contrada Pagani, sulla provinciale che conduce verso la rotonda di Santa Rita. Sicuramente è rimasto vittima di un incidente e i proprietari non lo hanno più trovato o lo hanno addirittura abbandonato perché zoppo e malconcio.

Ma è inutile fare ipotesi azzardate: se qualcuno dovesse riconoscerlo potrà chiedere lumi alla Polizia locale che si è prodigata per cercare immediatamente di lenire le sofferenze dell'animale il quale aveva sicuramente le zampe rotte. Il cagnetto è stato affidato ai medici del servizio veterinario della locale Asl e verrà seguito in attesa di poterlo affidare ad un canile convenzionato.

Intanto, però, i proprietari o le persone di buon cuore possono fare qualcosa per lui: presenta un collarino per cui, se è stato smarrito, potrebbe ritrovare casa propria nel momento in cui venisse riconosciuto.

Fonte: Portadimare.it

lupo90
18-11-11, 21: 09
Sgomberato stabile a Torino, fermati 27 clandestini

Blitz questa mattina di polizia e vigili urbani in un edificio nel quartiere Aurora, poco distante da Porta Palazzo. Nel corso dell'operazione, decisa dal Questore e che ha visto impegnate alcune decine di agenti, e' stato sgomberato uno stabile, occupato abusivamente. Inoltre, sono stati fermati 27 clandestini brasiliani e marocchini mentre due uomini sono stati denunciati per favoreggiamento (riscuotevano gli affitti) e un terzo per spaccio di droga.
41 alloggi erano occupati anche da due italiani e 16 brasiliani questi ultimi in regola con il permesso di soggiorno. Lo stabile in questione era da tempo sotto controllo viste le innumerevoli segnalazioni, da parte dei cittadini della zona,riguardo il degrado e l'andirivieni di persone straniere. ''Si tratta - ha commentato Giuliana Tedesco, assessore comunale alla Polizia municipale - di un intervento importante, che risponde in modo concreto alla domanda di sicurezza del quartiere e che, allo stesso tempo, contribuisce a contrastare il degrado in cui vivevano diversi nuclei familiari".
"L'azione - ha proseguito - si inserisce in un piano di intervento che vede impegnate Polizia Municipale e Polizia di Stato quotidianamente sul territorio, con presenza capillare e attivita' di prevenzione che si accompagnano alle attivita' di contrasto alla criminalita'", ha concluso.

Fonte: IGN

Ubriaco aggredisce un agente della Municipale

Gli agenti di Polizia Municipale, giovedì 17 novembre alle 21,30 sono stati chiamati da personale del 118 per un intervento in via Romana per la presenza di persona colta da malore e chiusa all'interno della sua autovettura. Giunti sul posto gli Agenti di Pm hanno trovato il conducente, nel frattempo sceso dalla sua autovettura, in evidente stato di ebrezza e quindi in stato confusionale. A nulla sono valse forme di convincimento finalizzate a farsi sottoporre a cure mediche e, vista la difficoltà sia del personale del 118 che degli agenti, sono stati chiamati rinforzi. Da verifiche effettuate il veicolo è risultato sprovvisto di assicurazione e non era stata effettuata la revisione mentre il conducente, straniero e con precedenti, rivolge un'arma contundente verso gli operatori e poi verso il proprio veicolo. Ferisce anche con un *****tto al costato l'agente di Pm provocando 10 giorni di prognosi. Tratto in arresto e condotto al Comando di Pm, nella notte ha danneggiato la cella e questa mattina verrà giudicato per direttissima

Fonte: Arezzonotizie

lupo90
20-11-11, 17: 30
Monza. Detriti abbandonati al confine con Muggió, interviene la Polizia Locale

Detriti e macerie derivanti da lavori stradali per 2000 metriquadri, sono stati rinvenuti dalla Polizia Locale - Nucleo Vigilanza Ambientale - in largo Segrino, al confine con Muggiò. Il consigliere ed ex sindaco Michele Faglia, ha segnalato alla Locale uno strano accumulo di detriti che ha visto aumentare in un terreno di proprietà di un'azienda monzese.
Ricevuta l'informazione, gli agenti si sono messi al lavoro, rinvenendo nel punto indicato dal consigliere detriti e macerie provenienti da lavori stradali, abbandonati sulla terra nuda nell'area deposito mezzi di una ditta. La zona è stata prontamente posta sotto sequestro, per consentire le analisi dei materiali da parte dei tecnici ARPA, che ne decreteranno il grado di pericolosità.
Il proprietario dell'area è stato denunciato per gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti. “Reati di questo genere sono purtroppo sempre dietro l’angolo e per questo motivo l’attenzione continuerà a rimanere alta - l’Assessore alla Sicurezza Simone Villa – Questo intervento si inserisce nell’ambito dei servizi di controllo specialistico del territorio che negli ultimi mesi sono stati potenziati sensibilmente. Un grazie va al consigliere Faglia che ha segnalato in Consiglio Comunale questa situazione di degrado nella zona di confine tra la città di Monza e Muggiò. La puntualità nel segnalare situazioni di questo tipo da parte di cittadini e Consiglieri Comunali è un elemento sempre fondamentale per interventi tempestivi”

Fonte: mbnews.it

Sequestrati centinaia di pezzi contraffatti

Legnano, 19 novembre 2011 - Blitz al mercato: sequestrati decine di capi contraffatti e di cd e dvd piratati al mercato di Legnano, dormai già da tempo il luogo privilegiato per lo smercio di prodotti taroccati delle migliori marche. Sono arrivate sei unità dal comando di corso Magenta: un senegalese di 25 anni è stato bloccato, portato in comando e denunciato a piede libero per il reato di immigrazione.


Consistente il sequestro operato che, sommato a quello del sabato precedente, ha prodotto questi risultati in termini numerici: 350 fra cd musicali e film in dvd. Duecento pezzi fra calze, foulard e intimo. Dieci capi di vestiario, in massima parte giubbotti e piumini. Sessantacinque oggetti di pelletteria come cinture o borse.

Fonte: ilgiorno.it

Maxi operazione antibracconaggio del Corpo di Polizia provinciale


PORDENONE – Centinaia di vischiatelle per catturare uccelli vietati dalla legge: a scoprirle e sequestrarle tra ottobre ed i primi giorni del mese di novembre è stata la Polizia locale provinciale, la quale, agli ordini del comandante Samuele Grandin, in poco meno di un mese ha messo a segno numerosi blitz nelle campagne della pianura pordenonese per i reati di uccellagione e detenzione di specie protette e cacciabili da avviare al mercato nero.
I dettagli delle operazioni sono state illustrate questa mattinata dallo stesso dirigente alla presenza dell'Assessore Provinciale alla caccia, pesca e sicurezza Stefano Zannier.
L'ultimo blitz, sabato 12 novembre, senza precedenti per la Vigilanza Venatoria, si è verificato nel Comune di San Martino al Tagliamento dove gli agenti, dopo aver predisposto numerosi appostamenti anche serali e mattutini nei campi, hanno individuato un impianto di cattura di considerevole grandezza consistente in quattro pali adibiti ad alberi artificiali dove erano state innestate sulle vermene, circa 300 vischiatelle.
All'interno dell'impianto erano presenti due soggetti con addosso un passamontagna che esercitavano l'uccellagione. Gli agenti di Polizia, a distanza, tenevano sotto controllo la situazione e successivamente, mentre i bracconieri erano intenti a smontare l'impianto e raggruppare le gabbie contenenti i volatili catturati, per portarli via, scattava il blitz che portava alla individuazione dei responsabili e dei relativi volatili catturati di cui 11 cesene, uno zigolo giallo, 3 tordi sasselli.
Sul posto gli agenti procedevano alla liberazione dei volatili, al sequestro delle vischiatelle e altra attrezzatura usata dai bracconieri, provvedendo poi a deferire all'autorità giudiziaria i responsabili per i reati di esercizio abusivo dell'uccellagione a mezzo di vischiatelle e cattura di specie nei cui confronti la caccia non è consentita.
Considerato che, per il sequestro delle vischiatelle è prevista una sanzione amministrativa pari a 100 euro per ogni singola vischiatella ed altre violazioni amministrative sono previste per la detenzione di reti, nonché per la cattura di fringilidi e turdidi: il totale complessivo delle sanzioni da erogare supera abbondantemente i 30 mila euro, soldi che saranno introiti dall'ente Provincia.

Fonte: Pordenoneoggi.it

lupo90
21-11-11, 21: 06
Sequestrato un autolavaggio e un'abitazione a 3 piani




E' incessante l'attività della Polizia Municipale cittadina sui versanti della salvaguardia del territorio e dell'ambiente. In due distinte operazioni di servizio personale del Nucleo Edilizio ed Ambientale hanno denunciato due persone e sottoposto a sequestro giudiziario altrettanti manufatti. Ma andiamo con ordine.La prima attività ha riguardato un manufatto a tre piani fuori terra. Lo spunto la sopraelevazione dell'ultimo piano, la cui autorizzazione alla verifica degli uomini del NEC è risultata inesistente.

Nessun titolo abilitativo nemmeno per gli altri due piani. Denuncia per il proprietariocommittente e sequestro dell'intero manufatto sono stati inevitabili.Nell'ambito dei controlli a tutela dell'ambiente, semopre nella giornata di ieri, è stato denunciato il titolare di un lavaggio, che immetteva senza la prescritta autorizzazione gli scarichi dell'attività direttamente in fogna, senza alcun trattamento previsto dalla legge. L'attività è stata chiusa e sottoposta a sequestro giudiziario.Per entrambe le attività è stata depositata dettagliata informativa alla Procura della Repubblica.E sempre sul fronte ambientale sono sempre più intensi e sistematici i controlli sull'abbandono irregolare di rifiuti. Ammonatno a più di 20 le persone multate nelle ultime due settimane per abbandono di rifiuti in spregio alle regole dettate dal gestore.Il Dirigente Comandante la P.M.Col. Dott. Salvatore Zucco.


Fonte: Lameziattiva (http://www.lameziattiva.it/in-citta/cronaca/15313-polizia-municipale-sequestrato-un-autolavaggio-e-unabitazione-a-3-piani.html)

Municipale sequestra 9 mini appartamenti




Su disposizione della Procura della Repubblica di Verona, la Polizia Municipale ha sequestrato 9 miniappartamenti trasformati in case a luci rosse, ubicati in un residence di 56 alloggi complessivi, nella periferia sud del capoluogo scaligero, quartiere Sacra Famiglia. L'operazione, che e' stata eseguita nella notte di venerdi' con l'impiego di oltre 70 tra Ufficiali ed Agenti della Polizia municipale scaligera, e' stata illustrata oggi dal sindaco Flavio Tosi e dal Comandante Luigi Altamura; presente il presidente della 5 circoscrizione Fabio Venturi.
''Complimenti a nome della citta' alla Polizia municipale di Verona e al suo Comandante - ha detto il sindaco Tosi - l'operazione e' frutto di un'indagine lunga e accurata, che ha prodotto risultati importanti e che dimostra la qualita' dell'operato della Polizia locale scaligera. Non siamo intervenuti per una questione morale, ma per risolvere un problema oggettivo di disturbo, segnalatoci dai residenti. Tuttavia, pensando all'enorme giro di denaro legato al fenomeno, circa 10 mila euro al mese per ogni ragazza, e alla probabile esistenza di un'organizzazione criminale, chiediamo anche a questo Governo, come gia' abbiamo chiesto in passato, di intervenire in materia con una normativa adeguata, che consenta controlli sanitari e fiscali ed eviti lo sfruttamento criminale di giovani donne''.


Fonte: IGN (http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Veneto/Verona-Municipale-sequestra-9-mini-appartamenti-trasformati-in-case-dappuntamento_312669325422.html)













Polizia municipale sequestra 4000 prodotti




Foggia – NEL corso degli ultimi giorni la Polizia Municipale di Foggia ha svolto attività di contrasto al fenomeno dell'abusivismo commerciale, finalizzato alla prevenzione e repressione della vendita illegale di prodotti contraffatti (supporti audiovisivi e capi ed accessori di abbigliamento). Durante l'espletamento dei servizi, effettuati nelle vie centrali, in particolar modo in via Lanza, piazza Giordano, corso Vittorio Emanuele (isola pedonale), ma anche presso il mercato settimanale, nonché, nella giornata di domenica, nell'area del Santuario dell'Incoronata, è stato sequestrato un ingente quantitativo di merce contraffatta, tra cui supporti audio-visivi sprovvisti del contrassegno SIAE (3.682 cd, dvd e videogiochi), ed oltre 150 pezzi riportanti il marchio di note case produttrici abilmente contraffatti tra cui orologi, cinture, foulard, borse, portafogli, sciarpe, abbandonati dai venditori abusivi datisi alla fuga. Sono stati altresì sottoposti a sequestro amministrativo ulteriori 73 accessori di abbigliamento che, sebbene non contraffatti, venivano posti in vendita in mancanza di qualsiasi autorizzazione.

L'attività di contrasto al fenomeno descritto, che oltre a danneggiare le attività commerciali legittimamente esercitate, incide negativamente sul decoro e sulla vivibilità delle aree urbane, proseguirà nel corso dei prossimi giorni. L'attività svolta rappresenta il primo significativo riscontro derivante dalla costituzione di un nucleo con finalità specifiche che, ferme restando le competenze in materia di polizia amministrativa e commerciale, garantirà, quotidianamente e per obiettivi, una costante attività di controllo del territorio volta a conferire ulteriore continuità ai servizi tradizionalmente posti essere dalla Polizia Municipale, al fine di contenere e contrastare il fenomeno dell'abusivismo commerciale nelle varie forme in cui tende a manifestarsi sul territorio urbano.

Fonte: Statoquotidiano (http://www.statoquotidiano.it/21/11/2011/foggia-abusivismo-commerciale-polizia-municipale-sequestra-4000-prodotti/61775/)

Polizia Locale, altra operazione anti abusivi. Un espulso




Altro sequestro di merce ai danni dei venditori abusi da parte della Polizia Locale di Lecco con un doppio intervento messo a segno sabato e domenica in località La Piccola, ma anche nelle solite vie Nava, Parini e in zona Basilica. "A questo punto l'ordine non è più di prevenzione, ma di repressione", ha dichiarato apertamente il Comandante Franco Morizio aggiungendo: "Il nostro intento non è quello di spostare il problema da una parte all'altra della città, ma di risolverlo definitivamente".
Sequestrati quindi articoli da regalo, in particolar modo giocattoli e una gran quantità di indumenti, dai pantaloni, alle berrette ai guanti. Un'operazione che si è conclusa anche con il fermo di un venditore O. A. di origini nigeriane. "L'uomo è stato portato al Comando di Polizia Locale sprovvisto di qualsiasi tipo di documento - spiega il comandante Morizio -Inizialmente ha fatto finta di non saper nè leggere, nè scrivere e tanto meno di comprendere l'italiano e nemmeno l'inglese. Poi alla fine ha ceduto. Vista la sua situazione l'uomo è stato espulso con decreto del Prefetto e della Questura. Ha tempo 7 giorni per lasciare l'Italia e sarà compito nostro controllare che rispetti l'espulsione".
Nel frattempo Morizio fa sapere che dinanzi a persone che non comprendono la lingua italiana, la legge prevede che si fornisca loro tutta la documentazione necessaria per svolgere le pratiche di controllo in lingua inglese, "ma visto il comportamento di certi individui – aggiunge il Comandante – ci siamo attrezzati per avere tutti i documenti anche in lingua araba, albanese, moldava, francese, rumena, spagnola, ucraina e tedesca".
Ma l'operazione di controllo effettuata durante il fine settimana ha visto anche gli Agenti di Polizia locale impegnati sulle strade, con due posti di blocco effettuati in uscita e in entrata dalla città con 28 veicoli controllati a fronte di 9 contravvenzioni staccate per svariate infrazioni, dalla revisione scaduta al non utilizzo delle cinture. Negativi invece gli 11 controlli alcolemici effettuati.
Infine, ma non da ultimo, è stato serpreso un venditore ambulante (in regola con i permessi) a commerciare in pieno centro, zona vietata da regolamento. Per l'uomo è scattata la multa di ben mille e 52 euro.
Morizio ha ringraziato tutto il Comando per l'impegno profuso e gli obiettivi ottenuti in questo fine settimana decisamente impegnato e impegnativo, ringraziamenti e complimenti che sono giunti anche dal sindaco Virginio Brivio.


Fonte: Lecconotizie (http://www.lecconotizie.com/cronaca/polizia-locale-altra-operazione-anti-abusivi-espulso-un-nigeriano-37175/)

lupo90
22-11-11, 22: 06
Maxi sequestro di un immobile abusivo

Maxi sequestro di un immobile abusivo a Ficarazzi. Un immobile già sequestrato nel mese di agosto è stato oggetto di un ennesimo sequestro da parte del personale del Comando Polizia Municipale di Ficarazzi in collaborazione con la stazione Carabinieri: La proprietaria m.a. è stata deferita all'autorità giudiziaria per abusivismo edilizio e violazione dei sigilli. Un nuovo immobile in costruzione di oltre 700 mq completamente abusivo è stato sottoposto a sequestro preventivo e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Sottoposti a sequestro anche l'area di cantiere le attrezzature e due autocarri utilizzati per i lavori.

Fonte: Uff. Stampa

Baby prostituta a 16 anni, in manette i due sfruttatori

Aveva intrecciato relazioni con tre ragazze, fra cui una minorenne, soggiogandole completamente e avviandole alla prostituzione. Un'attività, che fruttava migliaia di euro ogni giorno, stroncata al termine di un'operazione congiunta durata tre mesi e condotta dagli uomini della squadra mobile e dalla polizia municipale di Piacenza: in manette sono finiti un 31enne rumeno e la cognata 21enne con l'accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione.

L'uomo, soprannominato "Venus" (da cui il nome dell'operazione, "Venere"), era il vero e proprio "manager" delle ragazze, che venivano fatte prostituire tra Piacenza, nella zona della Caorsana, Gerbido, Borghetto e lungo la strada per Cortemaggiore, Cremona e Pavia. Le giovani, attirate in Italia dalla Romania con la promessa di un lavoro, venivano accompagnate sul luogo di lavoro e costantemente monitorate; la cognata invece si occupava in particolare di fare da intermediaria tra le giovani e i clienti. In alcuni casi la proposta di prostituzione avveniva anche nei parcheggi di ipermercati e preferibilmente negli interrati per sfuggire al controllo delle forze dell'ordine.
L'operazione, condotta anche con l'ausilio di intercettazioni telefoniche e riscontri su diverse utenze e tabulati, è scattata nell'agosto scorso dopo un controllo della polizia municipale sulla Caorsana, a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini, con la scoperta di una giovanissima, poi risultata avere 16 anni, che si prostituiva a numerosi clienti. Da qui l'indagine che ha portato a risalire ai due cognati ricostruendo il loro giro di affari.

La coppia viveva con le tre ragazze in un'appartamento di Cremona, dove sabato sono stati fermati con l'ausilio della polizia locale della città lombarda. L'uomo era da poco riuscito a convincere la 16enne ad abbandonare la comunità piacentina nella quale era stata ospitata: per lui costituiva un'importante risorsa economica, visto che i clienti arrivavano a pagare anche 100 euro per un rapporto sessuale: "Si tratta di insospettabili piacentini padri di famiglia - ha sottolineato la comandante della polizia Municipale Elsa Boemi - che spesso richiedevano esplicitamente la ragazza più giovane". La posizione di alcuni di loro è al momento al vaglio.
Il denaro guadagnato dalle ragazze, oltre duemila euro al giorno, era interamente consegnato ai due sfruttatori: parte dei soldi venivano poi regolarmente inviati in Romania, dove l'uomo si sta costruendo un'abitazione. "Le due persone che controllavano questo giro di prostituzione - hanno evidenziato gli inquirenti - sono di nazionalità rumena ma di etnia rom, alla quale fino a pochi anni era completamente sconosciuto, anche per motivi culturali, questo tipo di reato".

All'interno dell'indagine, che ha portato all'dentificazione di 32 prostitute e 48 clienti, è finita anche una terza persona: si tratta di un 19enne rumeno denunciato sempre per induzione e sfruttamento della prostituzione.

Fonte: Piacenzasera

lupo90
23-11-11, 22: 35
Foggia, nuova azione Polizia Municipale: 150 sequestri

Foggia – Continua l'intensa attività di servizio antiabusivismo ed anticontraffazione della Polizia Municipale di Foggia. Oltre al presidio serale dell'area di via Lanza e piazza Giordano, organizzato per impedire l'allestimento delle bancarelle dei venditori di merce contraffatta, l'attività di contrasto ha riguardato anche altre aree del territorio urbano.

Nella zona di piazzale Vittorio Veneto, nel corso della mattinata del 21 novembre, il personale del nucleo anti abusivismo ha recuperato e sequestrato materiale abbandonato da cittadini stranieri fuggiti alla vista degli agenti di Polizia Municipale. La merce – 150 pezzi tra scarpe, foulard, borse, cinture e occhiali – ha impressi i marchi industriali di note griffes dell'alta moda italiana abilmente contraffatta.

Fonte: Stato Quotidiano

Minaccia agente municipale: risarcimento alla croce verde

Rapallo. Si è conclusa forse nel migliore dei modi possibili una brutta vicenda di minacce a Rapallo.
I fatti risalgono a qualche mese fa: in un giorno qualunque nelle cittadina del levante genovese un automobilista parcheggia il suo mezzo in un punto di intralcio alla circolazione. Un agente della polizia municipale si trova a passare di lì e chiede all'uomo di spostare l'automobile. La reazione è del tutto inconsulta e spropositata: minacce ed ingiurie piovono sull'agente che sporge querela. Il processo penale è la logica conseguenza dell'accaduto.
In questi giorni la sorpresa: l'imputato presenta davanti al giudice la somma di 400 euro a titolo di risarcimento per l'agente e questi ha devoluto l'intero importo alla Croce Verde di Chiavari. L'aggressore eviterà così il processo e certo una brutta storia avrà avuto il risultato positivo di aiutare chi si prende cura degli altri.

Fonte: Genova24

Blushield
28-11-11, 10: 39
Tra operazioni di PG ed il ricordo del collega scomparso
(28/11/11 - SULPM)


La settimana scorsa veniva fermato, in zona universitaria, un minore che aveva attirato l'attenzione degli agenti di Polizia Municipale del Reparto Sicurezza col suo atteggiamento sospetto: questi deteneva marijuana divisa in più dosi ed un bilancino di precisione. Veniva quindi denunciato al tribunale dei minori e riaffidato alla madre.
In un' altra operazione, in zona Corticella, durante il controllo su due prostitute, la pattuglia della Sicurezza notava una BMW sospetta. Fermata l' autovettura, dopo i controlli di rito sugli occupanti (un uomo, una donna ed una bambina di nazionalità albanesi), si scopriva che la donna era ricercata per reati connessi allo sfruttamento della prostituzione. Questa veniva quindi associata alle locali carceri, mentre si attivavano immediatamente i servizi sociali e la casa famiglia per la minore.
E' con operazioni come queste e con il nostro continuo impegno a favore della comunità che intendiamo onorare la memoria del nostro collega Gianluca Ferrari.
Desideriamo infine ringraziare le Istituzioni, i media ed i tanti bolognesi che, in questi giorni così tristi per noi, ci hanno fermato e contattato per esprimerci la loro solidarietà, vicinanza e cordoglio.

La Segreteria Aziendale Sulpm di Bologna

lupo90
28-11-11, 23: 59
42 prostitute controllate da agenti Municipale

14 sono state denunciate dagli agenti all'Autorità giudiziaria per inottemperanza al foglio di via obbligatorio del Questore.
Oltre agli agenti in divisa su auto di servizio, hanno operato anche agenti in borghese con mezzi privi di contrassegni.

Fonte: NewsRimini

Fermati senza cintura, bucano pneumatico alla PM

Fermati per controlli della Polizia Municipale in corso Svizzera, bucano una gomma alla volante
Dopo una minuziosa indagine, gli Agenti della Polizia Municipale del Presidio di Porta Palazzo hanno individuato e denunciato all'Autorità Giudiziaria un giovane diciannovenne per danneggiamento aggravato e quattro suoi coetanei per aver concorso nella commissione dello stesso reato. I fatti risalgono a una notte del mese di fine settembre quando una pattuglia, impegnata in un normale servizio d'istituto, verso le ore 23.30, aveva fermato, davanti a una discoteca di corso Svizzera, un'autovettura con a bordo cinque giovani ragazzi. Dal controllo erano emerse delle violazioni al Codice della Strada contestate sia all'autista, sia al passeggero del sedile anteriore (mancato uso delle cinture di sicurezza).

Durante la compilazione degli atti il gruppo di ragazzi aveva messo in atto una ritorsione nei confronti della pattuglia: due per parte, chiedendo chiarimenti agli agenti e facendo scudo coi propri corpi, stavano consentendo a B.M.A. di anni 19, peraltro non oggetto di alcuna contestazione da parte degli agenti, di sabotare con un piccolo temperino lo pneumatico posteriore destro dell'auto di servizio della pattuglia. B.M.A., nell'effettuare la maldestra azione di sabotaggio si è però procurato una piccola ferita al dito indice della mano destra e, pertanto, era rientrato celermente a bordo del veicolo come se niente fosse, tamponandosi con un fazzolettino di carta la piccola ferita. Al termine del controllo gli Agenti avevano notato alcune macchie di sangue vicino all'auto controllata, ma non avevano dato peso alla cosa perché B.M.A. aveva dichiarato di essersi fatto male sul posto di lavoro da cui era uscito poco prima, asserendo di svolgere l'attività di cuoco presso un ristorante li vicino, da dove erano passati gli amici a prenderlo avendo terminato il proprio turno di lavoro. Gli Agenti sono quindi risaliti a bordo del veicolo di servizio riprendendo la pattuglia e, solo successivamente, all'afflosciarsi dello pneumatico posteriore destro, si sono accorti del "sabotaggio" subito.
Nei giorni seguenti, gli Agenti hanno interrogato gli occupanti del veicolo e, riusciti a metterli alle strette, sono riusciti a far confessare B.M.A. che si è dichiarato autore del danneggiamento e cercando di scagionare gli amici, assumendosi tutta la responsabilità; dichiarazioni che, tuttavia, non sono servite a sollevare i suoi sodali dalla denuncia per concorso nel reato di danneggiamento, emersa in sede di indagine. Oltre alla denuncia penale B.M.A. dovrà pagare i danni cagionati al veicolo di servizio della Polizia Municipale.

Fonte: TorinoToday

lupo90
29-11-11, 21: 16
Polizie locali: Premio Eccellenza 2011

Il Corpo della Polizia provinciale di Bologna sarà insignito del "Premio all'Eccellenza 2011" giovedì 1° dicembre a Bergamo, durante l'ottava edizione della manifestazione nazionale della Polizia Locale "Urban Police". Lo ha annunciato la presidente Beatrice Draghetti durante il Consiglio provinciale di oggi pomeriggio.
Il Premio, che sarà consegnato alla Comandante Maria Rosaria Sannino e ai componenti del Corpo di Polizia provinciale, conferisce annualmente un riconoscimento a sei Comandi, scelti a livello nazionale, i cui operatori si siano distinti in attività di rilievo secondo la casistica prevista nel regolamento: servizi a favore della propria comunità e in aiuto delle fasce deboli della popolazione; efficienza organizzativa e operativa del Corpo; accrescimento del prestigio della categoria; realizzazione di programmi formativi di particolare qualità.
La Polizia provinciale di Bologna riceverà il Premio grazie all'intervento di polizia giudiziaria effettuato nell'agosto 2010, quando, all'interno di un'area protetta, sventò un'azione di bracconaggio. Oltre ad evitare il sicuro abbattimento di fauna selvatica protetta, l'intervento portò al sequestro di un ingente quantitativo di armi irregolari (6 fucili da caccia e numerose armi da taglio) e di munizioni (oltre 10.000 cartucce) e alla denuncia di 3 persone.
Le munizioni erano occultate senza alcuna precauzione, in parte in un casolare di campagna utilizzato dai bracconieri come base logistica, in parte (le oltre 10.000 cartucce) nell'officina meccanica di uno di loro attrezzata per lavorazioni metalliche.
«La detenzione di un tale quantitativo di materiale esplosivo in un luogo chiuso – sottolinea la Comandante Maria Rosaria Sannino – in cui inoltre si utilizzavano normalmente attrezzature per lavorare metalli rendeva la situazione altamente pericolosa per l'elevata probabilità di innesco di scintille e conseguenti esplosioni con gravi conseguenze per le persone e l'intero edificio».
«Le indagini – prosegue Sannino – hanno permesso anche di scoprire un importante giro di compravendita e cessione armi tra cacciatori amici che eludevano le denunce alla locale autorità di Pubblica Sicurezza e sono pertanto stati denunciati all'Autorità giudiziaria».
Insieme alla Comandante alla cerimonia di premiazione interverranno tutti quanti parteciparono all'azione: Ispettore Maurizio Musolesi, Ispettore Claudio Rimondi, Agenti Andrea Cacciari, Davide Buttazzi, Angela Naldi, Tommaso Fulgaro. A loro sarà consegnato il trofeo "Premio all'Eccellenza 2011" con attestato nominativo unitamente alla premiazione speciale al Comando di appartenenza.

Fonte: Modena2000

Moldavo su auto rubata fermato dalla Municipale

Un cittadino moldavo di 24 anni è stata denunciato a piede libero dalla Polizia municipale di Modena perché sorpreso nell'atto di mettere in moto un'autovettura risultata rubata e per essere sprovvisto di documento di identificazione e patente di guida. Verso l'una tra lunedì e martedì una pattuglia è stata inviata in via Ancona perché alcune telefonate di cittadini alla centrale operativa lamentavano disturbo per musica ad alto volume. La pattuglia giunta sul posto ha notato un gruppo di cittadini dell'est europeo che ascoltavano musica ad alto volume proveniente da un'autoradio. Quando gli agenti hanno richiesto i documenti ai presenti, A.C. 24enne moldavo è salito a bordo di una Bmw cercando di allontanarsi. Fermato non ha fornito i documenti di identificazione ne' la patente di guida. La macchina è poi risultata rubata lo scorso mese di ottobre a Budrio e in queste ore sarà restituita al proprietario.

Fonte: Sassuolo2000

lupo90
01-12-11, 10: 14
Contrada S. Francesco, discarica abusiva

Rifiuti speciali, anche pericolosi, a cielo a aperto in una discarica abusiva. L'hanno scoperta ieri gli agenti della Polizia Municipale di Andria e della Provinciale ad Andria, in contrada San Francesco, nelle immediate vicinanze della discarica comunale.
Nell'area di oltre 11mila metri quadri, sono stati trovati materiali di risulta da costruzioni e demolizioni edili distribuito su un'area di oltre mille metri quadri.
Il Nucleo Ambiente della Polizia Municipale di Andria e il Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale Bat hanno proceduto al sequestro giudiziario. Alcuni dei proprietari sono stati denunciati all'autorità giudiziaria come presunti responsabili e perché sprovvisti di autorizzazioni.

Fonte: Domani Andriese

Lotta alla prostituzione, pugno di ferro

Quarantasei persone controllate, venticinque quelle accompagnate in Questura per accertamenti più approfonditi. Questo il bilancio dei controlli svolti stanotte dalla Municipale e dalla Polizia di Stato per combattere la prostituzione in Zona Tempio, Bruciata, Cittanova, Marzaglia e zona nord della città.
GIOVANISSIMA - Particolarmente delicato l'intervento effettuato in viale Virgilio: gli operatori hanno identificato una giovane nigeriana minorenne intenta a prostituirsi che è stata immediatamente affidata a un centro di accoglienza.

SANZIONI - Durante questa notte di controlli, la polizia Municipale ha sanzionato quattro automobilisti che, accostando improvvisamente a lato della strada per contrattare prestazioni sessuali a pagamento, hanno creato intralcio alla circolazione. Rintracciate, inoltre, numerose giovani cittadine straniere di origini albanesi, romene, ungheresi e nigeriane. In particolare, per due donne romene è stato emesso un foglio di via obbligatorio poiché residenti in un'altra provincia del Paese, mentre ad altre otto di nazionalità comunitaria è stato notificato un decreto di allontanamento dal territorio nazionale.

Fonte: ModenaToday

Tunisino clandestino arrestato per rapina

La Polizia Locale, durante un servizio appiedato nel centro storico di brescia, ha soccorso una signora che urlava e chiedeva aiuto dopo aver subito il furto del cellulare.
La donna, che stava camminando in corso Garibaldi mentre parlava al telefono, si è vista improvvisamente venire in contro un ragazzo straniero in bicicletta che andava molto veloce, tanto da non riuscire ad evitarlo. Il giovane si è avventato sulla donna e le ha rubato bruscamente il cellulare strappandole anche un orecchino. Gli agenti, hanno subito rincorso il giovane e fermato con il supporto di una pattuglia in quanto il ragazzo opponeva resistenza con particolare violenza. L'agente che è riuscito a bloccarlo, infatti, è stato portato al pronto soccorso con prognosi di sette giorni per contusione al polso e al gomito.
Il ragazzo, risultato essere un tunisino clandestino, è stato arrestato per reato di rapina impropria.

Fonte: Uff. Stampa

lupo90
01-12-11, 23: 29
Sgomberata dai vigili l'ex Ideal Clima di via Milano

Gli agenti della Polizia Locale di Brescia hanno effettuato questa mattina lo sgombero dell’ex stabilimento “Ideal Clima” di via Milano 83. L’intervento, richiesto dal Curatore fallimentare in quanto il luogo era divenuto dormitorio di tossicodipendenti e senza tetto, ha dato infatti esito positivo. Gli agenti hanno trovato, durante lo sgombero, 17 persone, di cui 4 italiane e con regolari documenti per cui rilasciate mentre le altre accompagnate al Comando di via Donegani per le pratiche relative alla loro identificazione per poi essere messe a disposizione della Questura di Brescia. All’interno dello stabile è stata trovata una situazione igienico – sanitaria allarmante in quanto questi occupanti abusivi hanno nel tempo utilizzate i vari uffici sia come dormitorio sia come “toilette”. Allo sgombero ha preso parte, oltre al Nucleo di Polizia Giudiziaria e al NOT (Nucleo Operativo Territoriale) anche l’Unità cinofila, in quanto alcuni degli occupanti erano noti alla Locale come assuntori di stupefacente. Il controllo della cinofila ha dato esito negativo. Al termine del sopralluogo l’immobile è stato consegnato bonificato ad una squadra di operai che ha provveduto alla chiusura forzata degli accessi.

Fonte: www.bsnews.it

Roma: controlli in VIII Municipio, chiuso negozio di frutta e c onfisca merce

Roma, 1 dic. (Adnkronos) - Interventi a tappeto della Polizia Locale di Roma Capitale per la tutela del consumatore e la sorveglianza sul commercio. Gli agenti dell'VIII Gruppo, coordinati dal vicecomandante generale Antonio Di Maggio, hanno controllato e posto sotto sequestro ingenti quantitativi di prodotti ortofrutticoli e di pesce destinati alle tavole dei cittadini. In via Torricella Sicura, al Villaggio Prenestino, e' stato chiuso un negozio di frutta e verdura per sfruttamento di manodopera clandestina.

Il gestore faceva lavorare alle sue dipendenze due egiziani privi di permesso di soggiorno, uno dei quali gia' colpito da decreto di espulsione. Confiscati 100 quintali di merce, tutti devoluti a centri di accoglienza ed enti caritatevoli. Intervento anche in via di Rocca Cencia, zona Finocchio, dove i vigili dell'VIII Gruppo, assieme a personale della Asl RM B, hanno ispezionato un bazar alimentare gestito da nigeriani. E' stato sequestrato anche un intero congelatore industriale stipato di prodotti ittici.

Il pesce sara' sottoposto a controlli sanitari ed eventualmente a distruzione. Un'altra operazione e' tuttora in corso a Torre Spaccata: sotto controllo un'attivita' di vendita ortofrutta tenuta da cittadini egiziani. Il sequestro e la confisca delle merci si aggira intorno ai 50 quintali.

Fonte: Libero

Lavoro nero: operazione congiunta Municipale-Carabinieri a Soliera

Prosegue la collaborazione della Polizia Municipale dell’Unione delle Terre d’Argine con i Carabinieri, in questo caso la dipendenza territoriale di Soliera con la locale Stazione dell’Arma (che si sono avvalsi in questo caso della competenza del nucleo dell’Ispettorato del Lavoro dei Cc di Modena). Nel giro di pochi giorni sono state infatti controllate abitazioni private e laboratori dove si riteneva fossero presenti extracomunitari irregolari e fenomeni di lavoro nero. Nel mirino dei blitz Soliera centro ma anche le frazioni di Limidi e Sozzigalli. Identificate complessivamente 31 persone, tutte con regolare permesso di soggiorno. In uno dei due laboratori controllati, gestiti entrambi da cittadini cinesi, l’attività si svolgeva completamente ‘in nero’: ammonteranno a quasi 20.000 euro le sanzioni a carico dei titolari, che dovranno subire inoltre ovviamente la chiusura dell’attività. Problemi di natura edilizia in merito alle strutture dei laboratori sono poi al vaglio del competente Ufficio edilizia del Comune. Saranno inoltre verificate le denunce di ospitalità da comunicare come di norma all’autorità di pubblica sicurezza.

Fonte: Bologna 2000

lupo90
05-12-11, 15: 07
Patente revocata, fa guidare il figlio di due anni

La patente gli era stata revocata nel 1998, forse per questo ieri uno zingaro trentaduenne ha preferito far guidare l'auto al figlio che, però, di anni ne ha appena due. Increduli lo hanno scoperto i carabinieri di Pescara che, in servizio di pattuglia nel quartiere Rancitelli, hanno notato il veicolo procedere apparentemente senza conducente, ma con un passeggero a bordo. Hanno seguito il mezzo per qualche centinaio di metri e, affiancandolo per effettuare i controlli, hanno scoperto chi fosse davvero il pilota. Al padre del piccolo, accompagnato in caserma, è stata elevata una contravvenzione di qualche centinaio di euro per due violazioni al Codice della strada: incauto affidamento e guida senza patente. L'auto è stata sequestrata. Il reato, dunque, resta solo amministrativo.

Fonte: Gazzettino

Caccia a pirata auto a Torino, c'e' fanale con matricola

TORINO - Il frammento di un fanale, trovato sul luogo dell'incidente e sul quale è impresso, sia pure soltanto parzialmente, un numero di matricola: è questa la pista principale sul quale la Polizia municipale di Torino fa affidamento per trovare l'automobilista che, ieri pomeriggio nel capoluogo piemontese, ha investito e ucciso il piccolo Alessandro Sgrò, di sette anni, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali insieme ai genitori.
Il papà è in condizioni disperate, la mamma è salva ma sotto shock. Secondo gli investigatori, i numeri impressi sul pezzo di fanale potrebbero consentire di risalire con certezza quasi assoluta al tipo di auto. Le ricerche potranno avere una svolta domani mattina quando, alla riapertura delle concessionarie di automobili, sarà possibile verificare la rispondenza dei numeri ai modelli. E' stata recuperata anche parte della mascherina anteriore dell'auto, che potrà aiutare gli investigatori a confrontare e verificare gli altri elementi raccolti nel corso delle indagini.
La polizia municipale sta analizzando anche i filmati degli impianti di sorveglianza della zona. Dell'investitore, tuttavia, non vi è ancora nessuna traccia. Intanto da stamani sul luogo dell'incidente, in corso Peschiera, amici e conoscenti della famiglia o semplici cittadini hanno lasciato fiori, orsacchiotti, lumini e bigliettini con brevi frasi. Il mazzo di fiori più vistoso è stato lasciato dal gruppo motociclistico 'Tre Merli Sotto Shock' con un biglietto e la frase "Ciao angelo nostro - Fai la nanna tra le nuvole con Gesù Bambino e ti sia resa giustizia".
In ospedale, invece, continua il dramma dei genitori. Nel tardo pomeriggio il padre del bambino, l'autotrasportatore Calogero Sgrò, è stato trasferito nel reparto di rianimazione dell'ospedale Cto. Le sue condizioni sono ancora critiche. La scorsa notte è stato operato a entrambe le gambe per la riduzione di alcune fratture. La madre, la biologa Simonetta Del Re, che aveva riportato la frattura di una gamba con una prognosi di 90 giorni, è stata invece informata in mattinata da alcuni parenti della morte del figlioletto. "Simonetta - ha raccontato la zia della donna, Rossana Perrone - non si è ancora resa conto della cosa in quanto è ancora in stato di shock.
Ieri erano andati in un negozio di giocattoli per vedere quali regali fare ad Alessandro per Natale, anche per conto di tutti noi altri familiari. Doveva essere una giornata di felicità, invece una famiglia è stata distrutta". A farle visita oggi anche amici e vicini di casa, tra i quali Vittorio Mosca. "Fisicamente si riprenderà - ha detto alla fine della visita - ma psicologicamente sarà molto più difficile".

Fonte: ANSA

Denunciato, si presenta di nuovo al comando ubriaco

Era stato arrestato pochi giorni fa per aver opposto violenza e poi rotto una costola ad un agente. E' tornato al comando ubriaco. Un albanese è stato nuovamente denunciato.

Pochi giorni fa un cittadino albanese era stato bloccato e arrestato dalla Polizia Municipale. Aveva opposto resistenza e rotto la costola di un agente. In Tribunale aveva patteggiato passando dagli arresti domiciliari all'obbligo di residenza. Ma ieri si è "presentato" al comando della Pm in via Setteponti.

Lo ha fatto alla guida di un furgone che ha portato fino sui primi gradini del Comando ed è entrato negli uffici in evidente stato di alterazione da alcol. Situazione complessa anche in considerazione del fatto che in quel momento la sede era aperta al pubblico e gli uffici affollati. Gli agenti della PM hanno tentato di calmarlo e, contemporaneamente, hanno fatto uscire le persone che erano all''interno della sede.

Si era infatti creato un clima di paura per l'improvvisa irruzioni e per i toni e l'atteggiamento del cittadino albanese. Si sono poi presentate la moglie e la figlia, una bambina ancora piccola. Quindi anche il suo avvocato. Gli agenti, dopo averlo calmato, lo hanno nuovamente denunciato per guida in stato di ebbrezza e, per di più, senza patente.

Fonte: La Nazione

Sequestrati 365 cani stipati in gabbie per conigli

Vivevano costretti in spazi angusti, in piccole gabbie per conigli sollevate da terra e in pessime condizioni igieniche. Sono stati ritrovati così 365 cani, tutti di razza, sequestrati dalla Polizia municipale di Modena e del distretto ceramico (Maranello, Formigine, Fiorano e Sassuolo), durante un'operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena.

Il maxisequestro è avvenuto in località Cittanova, in provincia di Modena, sul confine tra il capoluogo e il comune di Formigine. Gli animali in questione sono labrador, setter, golden retriever, ma anche chihuahua, barboncini e yorkshire di età diverse. L'ultima cucciolata di quattro cani è venuta alla luce durante l'operazione di Polizia iniziata lo scorso 30 novembre e conclusa nella tarda serata di ieri, l'operazione è giunta al termine di un'indagine avviata circa un mese fa, quando gli agenti della municipale sono stati allertati da alcuni cittadini che nell'azienda, autorizzata allo stanziamento di animali come fattoria didattica, era possibile acquistare cani senza microchip e di età inferiore ai due mesi, contravvenendo a quanto previsto dalla legge. Gli inquirenti hanno inoltre verificato che le inserzioni di vendita viaggiavano anche sul web.

L'operazione di verifica da parte delle forze dell'ordine è iniziata sabato scorso. Agenti in borghese si sono presentati sul posto fingendosi interessati all'acquisto; successivamente i vigili accompagnati da due veterinari dell'Università di Bologna, hanno eseguito i decreti di ispezione disposti dalla Procura della Repubblica di Modena e hanno trovato cani spaventati e stipati ovunque, anche nel fienile e nel sottotetto dello stabile.

Gli esemplari che non erano rinchiusi nelle gabbie, invece, erano sistemati in piccoli box di fattura artigianale stretti e lunghi, dove a fatica potevano muoversi. I veterinari hanno esaminato il comportamento e lo stato di salute dei cani e per il proprietario dell'azienda e la moglie è scattata la denuncia per maltrattamenti. Non sono risultate situazioni perseguibili a danno degli altri animali presenti nella fattoria, che è stata comunque posta sotto sequestro perché non idonea a ospitare le quasi 400 bestiole.

Gli operatori della municipale hanno quindi portato in diversi canili della provincia di Modena e di altre province i cani, un'operazione logistica che si e' conclusa ieri sera.

Fonte: Il Fatto

lupo90
07-12-11, 23: 18
Torino:il pirata della strada è uno zingaro sinti

«Se non si costituirà lo prenderemo, anzi, li prenderemo». Su quella Renault Clio grigio scura, infatti, c'erano due per*sone. I vigili lo hanno accertato come avrebbero ormai concluso quasi per intero l'attività investigativa: «Mancano alcuni dettagli». E questi arriveranno dalla visio*ne delle registrazioni di due telecamere di sicurezza e poi il nome del pirata della strada sarà trasmesso al magistrato che segue la vicenda, Gabrielle Viglione. «Ov*viamente sarà arrestato», sottolineano i vigili, e con lui anche il passeggero che sarà accusato quantomeno di favoreggia*mento in omicidio. Due persone sulla "Clio maledetta" come già riferito poco dopo l'incidente da un testimone, Federico Iaria, e poi da altri che hanno visto l'auto sfrecciare in corso Monte Cucco, appena dopo aver svoltato e così come si evince anche dalla ripresa di una delle telecamere. Di sospetti i vigili ne hanno e ieri la polizia Municipale ha predisposto controlli a tappeto in alcuni campi nomadi e in discariche, «non per*ché si ritenga che alla guida dell'auto ci fosse uno zingaro (sinti), ma perchè quelli sono luoghi dove è più semplice far sparire una vettura».

Fonte: Infonotizie

Arrestato spacciatore a Modena. Già fermato in passato

Nei suoi precedenti "incontri" con le forze dell'ordine aveva fornito sei identità diverse sempre fingendosi ghanese, il cittadino nigeriano di 26 anni arrestato per spaccio venerdì scorso alle 16 al parco XXII aprile dalla Polizia municipale di Modena.

L'uomo, nato in Nigeria nel 1985 e senza fissa dimora in Italia, è stato visto da un agente, appostato nel parco per un servizio di controllo sulla presenza di spacciatori, vendere una dose di eroina a un tossicomane italiano dopo averla sputata dalla bocca. L'azione predisposta dagli uomini del comando di via Galilei era scattata sulla base delle segnalazioni dei cittadini che lamentavano attività di commercio di stupefacenti in una zona vicina alle scuole. L'intervento prevedeva la presenza di agenti appostati e di pattuglie attorno allo spazio verde, pronte a intervenire per chiudere eventuali vie di fuga.

La trappola è scattata non appena si è svolta una compravendita e lo spacciatore si è staccato da un gruppetto di giovani di colore per andare incontro all'acquirente che è stato fermato dalla pattuglia mentre si allontanava con l'eroina, mentre altri agenti, dalla parte opposta del parco, arrestavano chi gliela aveva venduta. Dai controlli è risultato che l'uomo aveva in passato fornito sei "alias", sei identità diverse alle forze dell'ordine e un provvedimento di carcerazione a suo carico era stato sospeso. Il nuovo arresto e la definitiva identificazione hanno fatto cadere la sospensione e ora il nigeriano dovrà scontare 5 mesi di carcere a Sant'Anna in attesa del processo per il nuovo reato commesso.

Fonte: Redaweb

Quattro arresti per droga, in casa 8500 euro in contanti

Quattro persone sono state arrestate oggi dalla Polizia Municipale di Torino per spaccio di droga. Durante un controllo nella zona di Largo Cigna gli agenti hanno bloccato e arrestato un giovane africano dopo avergli trovato addosso circa 250 grammi di cocaina. Poco dopo, nell'appartamento in cui l'uomo abitava, sono state arrestate altre tre persone che avevano 900 grammi di cocaina, sostanze da taglio e bilancini per preparare le dosi, oltre a 8 mila e 500 euro in contanti.

Fonte: Repubblica

lupo90
13-12-11, 02: 26
DENUNCIATO MINORENNE PER RICETTAZIONE E GUIDA SENZA PATENTE E IN STATO DI ALTERAZIONE PSICOFISICA

Nel tardo pomeriggio di ieri veniva segnalata alle pattuglie, attraverso i monitor della Centrale Operativa della Polizia Locale, la presenza di un'auto che, nei pressi della stazione ferroviaria, procedeva a fari spenti mantenendo un'andatura zigzagante. Prontamente una delle pattuglie, dopo aver individuato il veicolo, ha proceduto al fermo in viale della stazione. Il conducente, solo a bordo, risultava alterato, sprovvisto di documenti e non in grado di dare spiegazioni plausibili sulla proprietà del veicolo nonostante fosse in possesso delle chiavi. Pertanto gli agenti lo hanno accompagnato al Comando di via Donegani per effettuare i dovuti accertamenti. Il ragazzo, già noto agli uomini di via Donegani per altri recenti episodi, è risultato minorenne e positivo al test per cannabinoidi; il veicolo, invece, di cui non era ancora stato denunciato il furto, risultava essere stato rubato nei pressi della stazione nello stesso pomeriggio. Pertanto il 17enne è stato foto segnalato e denunciato a piede libero per i reati di ricettazione, guida senza patente e in stato di alterazione psicofisica da stupefacenti ed infine affidato ad un tutore. Il veicolo è stato restituito nella stessa serata al legittimo proprietario.

Fonte: Uff. Stampa

Blitz antispaccio al parco XXII aprile: due gli arresti


Due persone arrestate per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e una terza denunciata in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Sono i risultati di un'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di mercoledì 7 dicembre al parco XXII aprile dagli agenti della Polizia municipale di Modena.
L'intervento ha portato al sequestro di 17 dosi di eroina per un totale di quasi 20 grammi, un ovulo di 6 grammi di cocaina pura e un piccolo quantitativo di marijuana, oltre a circa 500 euro in contanti, provento di spaccio, e alcuni telefonini cellulari utilizzati per l'attività illecita.
I due arrestati sono un cittadino nigeriano di 32 anni e un marocchino di 23 anni, entrambi clandestini e pluripregiudicati per reati legati agli stupefacenti.
L'operazione è stata frutto di diverse settimane di controlli, appostamenti e monitoraggi della zona su segnalazioni dei residenti, che avevano già portato all'arresto di oltre dieci spacciatori che vendevano droga anche nelle vicinanze delle scuole. Gli ultimi arresti di mercoledì rivestono particolare importanza perché nella rete della Municipale è finito questa volta uno spacciatore, il nigeriano, cosiddetto di secondo livello.
Si tratterebbe di un leader del gruppo, che controllava e dirigeva altri venditori al dettaglio. Infatti, è stato sorpreso a vendere una cospicua quantità di eroina, suddivisa in dosi pronte alla vendita, al marocchino arrestato, già noto agli agenti quale spacciatore appartenente a un gruppo che opera sul territorio modenese. Successivamente, lo stesso nordafricano ha venduto un intero ovulo di cocaina purissima a un cittadino nigeriano di 37 anni che si era recato al parco XXII Aprile appositamente per comprare droga.
Quest'ultimo, vistosi inseguito dagli agenti della Municipale, ha cercato di darsi alla fuga a piedi, ma è stato raggiunto in via Albareto. Per vincere la resistenza opposta al fermo, gli operatori hanno dovuto ricorrere all'uso dello spray antiaggressione in dotazione alla Municipale.

Fonte: Resto del Carlino

Tragedia di via Rovigo, per il gip è omicidio volontario

BOLZANO. Trova accoglimento nell'ordinanza che conferma la custodia cautelare la tesi del pm di Bolzano che accusa di omicidio volontario il marocchino, Hafid El Maharzi, di 29 anni, che pochi giorni fa aveva travolto ed ucciso con il suo suv lanciato a folle velocità per le strade di Bolzano Guglielmo Andriolo, 74 anni di Bolzano.

Prima di investire il pensionato, infatti, l'auto del marocchino aveva sfiorato altri incidenti nel vano tentativo di sfuggire ai vigili urbani lanciati all'inseguimento dopo che il marocchino aveva forzato un posto di controllo.

C'è per esempio un vigile urbano che racconta di avere intimato l'alt con la paletta allo straniero e di essersi scansato appena in tempo davanti all'auto che ha colpito la paletta. Intanto stamattina centinaia di persone hanno partecipato ai funerali di Andriolo nella chiesa di Regina Pacis.

Fonte: AltoAdige

Dall'incidente alla denuncia per armi abusive

Ha alzato troppo il gomito. E mentre rincasava si è schiantato contro un'auto, fortunatamente senza causare feriti. Il responsabile dell'incidente, un ravennate di 56 anni, è stato denunciato dalla polizia Municipale di Ravenna. Il fatto è avvenuto sabato sera, intorno alle 20, in via Galilei, nei pressi dell'incrocio con via Calcagnini. L'uomo, al volante di un "Land Rover", si è scontrato con una "Volkawagen Polo" sulla quale viaggiava un 24enne.

Da una prima ricostruzione effettuata, il conducente del Land Rover stava percorrendo via Galilei in direzione Rotonda Gran Bretagna, quando, giunto in prossimità dell'intersezione con via Calcagnini ha perso il controllo del mezzo, sbandando e scontrandosi con la Polo ferma al "dare la precedenza". In conseguenza dell'urto, il fuoristrada ha abbattuto anche un palo di segnaletica verticale, terminando la sua folle corsa a ridosso di un albero.

Per l'uomo, oltre alla denuncia, è scattato anche il ritiro della patente per la successiva sospensione e il sequestro del veicolo ai fini della confisca. I suoi guai, però, non sono finiti qui: all'interno del veicolo c'erano sei coltelli, una mannaia e diverse lame di ricambio per cutter. Da qui un'ulteriore denuncia a suo carico per porto illegale di strumenti atti ad offendere.

Fonte: Ravennatoday

Sequestrato impianto fotovoltaico a Brindisi

Nell'ambito della attività di controllo delle opere e dei manufatti edilizi insistenti sul territorio comunale così come disposto dal Comando, la Polizia Municipale di Brindisi ha sottoposto a sequestro penale l'area di oltre un ettaro presente in c.da Lobia adibita ad impianto fotovoltaico la cui potenza nominale elettrica risulta , dagli atti , pari a Kw 999,6. La ditta esecutrice dei lavori è la "Sunleaves" s.r.l. e la "Webling" s.r.l. la prima con sede legale a Milano nel mentre la seconda a Torino. Gli accertamenti specifici , condotti unitamente al Personale tecnico del settore comunale Urbanistica , hanno consentito agli Agenti della P.M. di apporre i sigilli in quanto in sede di sopralluogo le difformità edilizie , tra il formalizzato negli elaborati tecnici presentati ed il realizzato in loco ,inducono a difformità sostanziali tali da imporre il sequestro penale . In tal senso si fa riferimento ad opere in cemento armato , al numero dei pannelli , alla viabilità internaed ad impiantistica di vario genere e tipo complementare all'impianto fotovoltaico. Il tutto con inefficacia della iniziale D.I.A. prodotta ad inizio cantiere. Di quanto sopra si è altresì prodotta notizia di reato presso la locale Procura della Repubblica per violazione delle norme urbanistiche.

Fonte: Senzacolonne

lupo90
13-12-11, 21: 37
Polizia municipale distrugge 50 q di merce sequestrata

giovedi' 15 dicembre la Polizia Municipale di Venezia procedera' con una nuova distruzione di circa 50 quintali di merce sequestrata, durante l'attivita' di contrasto del commercio ambulante abusivo, svolta negli ultimi anni nel territorio veneziano.
La merce e' costituita da circa 15.500 articoli di vario genere tra cui borse, borsoni occhiali, cinture, di cui circa 12.500 sono stati oggetto di sequestro e di successiva confisca amministrativa, mentre circa 3.000 pezzi sono relativi a sequestri penali di merce contraffatta, la cui distruzione e' stata disposta direttamente dal magistrato. La merce sara' trasportata con mezzi Veritas dal magazzino di Piazzale Roma all'inceneritore di Fusina dove sara' opportunamente conferita per la distruzione.

Fonte: ADNKronos

Mezzo chilo di cocaina recuperato a Bra

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Alba Elisa Pazé, sono partite nel giugno del 2011 dopo un incidente in strada Crosassa, che coinvolse un'auto e un autocarro, con il decesso del conducente dell'autocarro. Insospettiti dalle continue attenzioni di una serie di cittadini di nazionalità albanese verso il veicolo posto sotto sequestro, gli agenti della polizia municipale braidese hanno rinvenuto all'interno della vettura l'ingente quantità di sostanze stupefacenti, che sarebbero servite alla confezione di circa mille dosi da smerciare sul mercato locale, per un giro di denaro di circa centomila euro.
Irreperibile l'autore dell'incidente, nel corso delle indagini è emerso che l'uomo era comparso in fotografia sul profilo Facebook del fratello all'interno dello Juventus stadium, recentemente inaugurato. Concentrando l'attenzione sulla tifoseria juventina, anche con operazioni di filtraggio compiute allo stadio dagli agenti della polizia municipale di Bra assieme alla Digos di Torino, non è stato possibile individuare l'uomo.
H.E. si è però presentato a Bra quando è stata fatta giungere la comunicazione ai suoi parenti del dissequestro dell'auto. Il primo dicembre 2011 si è recato infatti alla caserma di via Moffa di Lisio per ritirare l'auto e qui sono scattate le manette. L'albanese è ora detenuto presso il carcere di Alba in attesa di giudizio, per uno dei maggiori sequestri di sostanze stupefacenti registrati in questi anni in Piemonte. L'operazione è stata illustrata nell'ambito di una conferenza stampa che si è svolta nella mattinata di martedì 13 dicembre in palazzo municipale a Bra

Fonte: TargatoCN

APLSimone
14-12-11, 22: 02
Giocattoli pericolosi e luminarie a Romano di Lombardia (BG) sequestrati 200 pezzi

Oltre 200 pezzi tra giocattoli e luminarie sono stati sequestrati il giorno della festa di Santa Lucia dalla Polizia locale di Romano di Lombardia (BG) nell'ambito di una campagna di controlli a tutela dei consumatori,specie delle fasce più deboli come i bambini. Tutto il materiale sequestrato è risultato infatti privo della documentazione e delle etichette previste dalle normative comunitarie per quanto riguarda la sicurezza e la tutela degli acquirenti e dei fruitori. La merce è stata rinvenuta dagli agenti della Polizia locale sugli scaffali e nel magazzino di un negozio della città della Bassa gestito da X.S. di 49 anni, di nazionalità cinese e residente a Seriate.

Durante il sopraluogo gli agenti hanno trovato e sequestato giocattoli e altro materiale anche elettrico come le luminarie, pronto per le prossime festività,ma di incerta fabbricazione e privo di tutte le indicazioni obbligatorie per legge.” Soprattutto nel caso dei giocattoli le etichette sono fondamentali perché si tratta di oggetti che vanno in mano ai bambini e quindi bisogna essere sicuri, per esempio, sul tipo di materiale utilizzato,occorre avere garanzie sui colori e sulle vernici impiegati; nel caso poi delle luminarie ci devono essere garanzie sul fatto che non possano provocare incendi o altre situazioni di pericolo. Inoltre non devono essere oggetti che si possano frantumare con il rischio che i frammenti possano magari essere messi in bocca dai bambini più piccoli ”commenta Angelo Di Nardo Comandante della Polizia locale di Romano di Lombardia.

La merce non in regola è stata portata al Comando e verrà distrutta mentre il titolare del negozio è stato denunciato e gli è stata comminata una multa di 4.600 euro.I controlli ,specie per questo genere di articoli, continueranno anche nei prossimi giorni nella città della Bassa come conferma l'assessore comunale alla sicurezza, Marco Zanardini. Che dice:” L'amministrazione comunale ha chiesto di intensificare l'opera di controllo e di prevenzione per certi tipi di articoli che vengono maggiormente venduti in occasione delle festività. Vogliamo garantire la massima tutela possibile dei consumatori, anche nel caso di fuochi e petardi per il Natale e Capodanno”.



http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/254752_giocattoli_pericolosi_e_luminarie_a_romano_ sequestrati_200_pezzi/

lupo90
20-12-11, 22: 54
Chiusi due centri estetici e centri massaggi

La Spezia. Il Comune della Spezia attraverso il settore Attività Produttive ha deciso con un provvedimento amministrativo la chiusura per 30 giorni dell'esercizio ubicato in Viale Italia in cui veniva svolta l'attività di estetista e centro massaggi da personale non in possesso della qualifica professionale. Infatti a seguito di controlli congiunti da parte della Polizia Municipale, della Questura e della Guardia di Finanza è risultato che l'attività veniva svolta violando le norme che prevedono la presenza di un responsabile qualificato in possesso dei requisiti previsti.
Oltre a questo, è stato oggetto di analogo provvedimento anche un' altra attività di estetista e centro massaggi dello stesso gruppo in Via Fiume. Tale attività rimarrà chiusa al pubblico fino a che non verrà nominato e comunicato agli uffici delle Attività Produttive del Comune il nominativo del nuovo responsabile qualificato.
Entrambi gli esercizi inoltre violavano gli orari di apertura e chiusura previsti dai regolamenti comunali.

Il Sindaco della Spezia ha ribadito che il Comune, tramite la Polizia Municipale e la collaborazione con le altre Forze dell'Ordine, intende proseguire l'azione di controllo e monitoraggio affinché venga contenuto un fenomeno che può costituire non solo un rischio per il benessere dei potenziali utenti in assenza di figure professionali qualificate, ma anche forme di concorrenza sleale nei confronti di tutte quelle attività di estetista e centri benessere che rispettano pienamente norme e regolamenti.

Fonte: Città della Spezia

Sequestrate 243 luci di Natale

Il comando di polizia locale del Comune di Tuscania, coordinato da Pietro Cucumile, ha effettuato alcune ispezioni e controlli a esercizi commerciali per assicurare sempre maggiori livelli di tutela del consumatore.
In particolare, l'obiettivo consisteva nel verificare il rispetto delle garanzie di sicurezza che devono possedere i materiali elettrici a bassa tensione, soprattutto gli addobbi di Natale. All'esito dei primi controlli sulla merce posta in vendita in un esercizio commerciale il cui titolare è di origine cinese, sono state sequestrate 243 luminarie natalizie messe in vendita sugli scaffali, senza rispettare la normativa in materia di sicurezza dei consumatori.
Dopo gli accertamenti, sono state, infatti, riscontrate evidenti carenze per ciò che riguarda le indicazioni che, per legge, devono accompagnare i prodotti in vendita: in particolare, la mancata apposizione della marcatura Ce o la sua contraffazione, la mancata indicazione del nome del produttore e dell'importatore stabilito nell'Ue, la mancanza dell'attestato di conformità Ce e l'omessa indicazione in lingua italiana delle istruzioni e della composizione.
Attraverso una verifica tecnica si è, inoltre, riscontrato che i prodotti sequestrati erano fuori norma e, surriscaldandosi, avrebbero potuto provocare un incendio o essere fonte di scosse elettriche soprattutto se connesse direttamente alle comuni prese a muro da 220 volt. Il tutto proprio per la mancanza di sistemi di sicurezza anti corto circuito e anti surriscaldamento.

Fonte: Tusciaweb

Maxi blitz in centro: 3600 oggetti sequestrati

Tremilaseicento oggetti contraffatti, di varia tipologia, sequestrati in tutto il centro storico. Questo il risultato di un blitz portato a termine ieri dalla Polizia locale di Roma Capitale del I Gruppo e del Gruppo Sociale Sicurezza Urbano.

I vigili urbani hanno controllato le vie principali dello shopping capitolino, dal Tridente alle strade prese d'assalto per gli acquisti natalizi, riscontrando numerose irregolarità e procedendo al sequestro di diversi articoli, per lo più ombrelli ma anche capi di abbigliamento e oggettistica. "I controlli del I gruppo proseguiranno con la massima attenzione in collaborazione con il Gssu - spiega il comandante Stefano Napoli - per tutelare i commercianti che operano nella legalità e garantire il decoro della città che è meta prediletta delle vacanze di romani e stranieri".

"La Polizia locale di Roma Capitale - afferma l'assessore alle Attività Produttive Davide Bordoni - ha intensificato le operazioni di sorveglianza per combattere l'abusivismo commerciale. I blitz congiunti, attivati su tutto il territorio capitolino, dimostrano quanto sia alta la guardia delle forze di sorveglianza attivate da Roma Capitale per garantire il comparto commerciale della città. I risultati del maxi sequestro operato dal I Gruppo è l'ennesima conferma dell'efficacia dei controlli dei nostri vigili urbani".

Fonte: Repubblica

Guidava senza mani usando due cellulari

Guidava l'auto parlando contemporaneamente a due telefonini e senza tenere il volante. E' stato multato mentre era a bordo della sua Alfa Romeo 166 e discorreva al cellulare con madre e moglie. La polizia municipale di Bari lo ha fermato e multato e l'automobilista si è giustificato dicendo che le chiamate erano urgenti e in quel momento lui era nell'impossibilità di fermarsi.
I vigili hanno raggiunto l'audace automobilista mentre guidava in via Giovanni Gentile a Japigia, proprio perché hanno notato che il conducente non teneva il volante con le mani. Era in effetti impossibilitato a farlo, visto che entrambe le mani erano impegnate a tenere vicino alle orecchie i due apparecchi.

L'uomo, un 43enne, residente a Bitonto e di professione camionista, si è giustificato dicendo di aver ricevuto una chiamata urgente dalla moglie e successivamente dalla madre. Erano due telefonate alle quali, ha assicurato agli agenti, non si poteva non rispondere, ma d'altra parte non era possibile neanche fermarsi.

Inoltre l'uomo ha anche candidamente riferito che abitualmente durante il suo lavoro di camionista gli capita di non utilizzare il dispositivo di vivavoce nel suo Tir, ma di utilizzare due cellulari contemporaneamente. L'automobilista è stato multato con 152 euro e in più con la decurtazione di 5 punti sulla patente.

Fonte: TGCom

A 17 anni ingaggia il padre per consegnare la droga

A 17 anni aveva convinto i suoi genitori a dargli una mano nello spaccio. Sul suo telefonino la polizia municipale ha trovato decine di contatti di potenziali clienti: un'attività studiata nei minimi dettagli. L'obiettivo? Darsi alla bella vita. Nella sua cameretta, in fondo a un cassetto, aveva anche un revolver a salve, privo però del tappo rosso: la droga, l'hashish, era invece custodita nell'armadio. Il nucleo Mirati dei civich è arrivato al ragazzo seguendo il padre: ai giardinetti vicino a casa, in via Scialoja angolo via Reiss Romoli, i civich l'hanno notatao mentre stava consegnando della droga a tre giovani clienti. L'uomo è stato fermato ed è scattata la perquisizione a casa. E proprio mentre gli investigatori della Polizia municipale trovavano l'hashish nell'armadio, è rientrato il figlio con le tasche piene di altre dosi. Entrambi sono stati arrestati. Non la madre che, nonostante fosse a conoscenza del passatempo di padre e figlio, non ha collaborato materialmente. L'operazione ha ricevuto il plauso dell'assessore comunale alla Polizia municipale, Giuliana Tedesco.

Fonte: Repubblica

lupo90
21-12-11, 21: 57
Individuato pirata della strada di corso Regina

Gli Agenti del Nucleo Infortunistica della Polizia Municipale hanno individuato in G.F, un 22enne italiano, il conducente fuggito dopo aver investito con la propria auto un pedone che attraversava corso Regina Margherita all'altezza del numero 141 alle 22.20 circa di domenica 18 dicembre. L'incidente, fortunatamente meno grave, ricorda molto quello che in corso Peschiera che era costato la vita al piccolo Alessandro: in questo caso il pedone, il 58enne K.K. di nazionalità marocchina, è stato subito soccorso dopo essere stato investito e trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Maria Vittoria, dove è stato giudicato guaribile in trenta giorni salvo complicazioni.
Il 22enne che guidava l'auto investitrice ha evitato l'arresto, facoltativo in questi casi, perché vistosi individuato ha deciso di collaborare con gli inquirenti presentandosi presso gli uffici del Nucleo Infortunistica: qui, messo alle strette, ha ammesso le sue responsabilità. La sua auto è stata sequestrata e messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. L'indagine è stata condotta e portata a termine grazie alle testimonianze raccolte subito dopo il fatto, tra le quali quella dell'equipaggio di una volante della Polizia di Stato e quella di un testimone che aveva inseguito l'auto pirata lungo le vie del centro sul filo dei 130 chilometri l'ora: preziose anche le immagini acquisite dalle telecamere della ZTL dislocate lungo il percorso compiuto dall'investitore in fuga

Fonte: TorinoToday

Sequestrati orologi contraffatti e coltelli a serramanico

Gli Agenti del Nucleo di Polizia municipale di Porta Palazzo hanno sorpreso un cittadino italiano, C.T., di 61 anni mentre, nell'area di libero scambio dei Molassi, vendeva su un banchetto coltelli a serramanico senza essere munito di licenza. L'uomo è stato denunciato a piede libero e la merce è stata sequestrata.
Pochi minuti dopo la stessa pattuglia ha sequestrato ad un venditore marocchino, H.T., di 42 anni orologi (Ferrari, Rolex, Bulgari, Montblanc) e portachiavi (Gucci e Armani) con marchi contraffatti. L'ambulante è stato denunciato.

Fonte: TorinoToday

Cavalli, Luis Vuitton, Versace e MonCler. Tutti falsi

Cavalli, Luis Vuitton, Versace, Peuterey e MonCler. Tutti marchi di altissimo livello che costano migliaia di euro ma che si possono anche acquistare con poche decine sui banchi dei venditori extracomunitari. Unico particolare: quelli che vendono sono falsi. Nuova operazione della polizia municipale contro la contraffazione e la vendita abusiva di prodotti falsificati.

Gli agenti sono intervenuti in diverse strade del centro storico di Parma riuscendo si a recuperare diversa merce ma non a bloccare il venditore abusivo che è riuscito a far perdere le proprie tracce. La municipale ha comunque sequestrato diversi piumini griffati Peuterey e MonCler, due paia di scarpe, varie cinture Cavalli, Luis Vuitton e Versace, tracolla e borsette Louis Vuitton. L'operazione è stata condotta da due pattuglie del nucleo sicurezza urbana.

Fonte: ParmaSera

Blushield
22-12-11, 11: 16
Palestra trasformata in dormitorio e laboratorio
Ennesimo intervento questa mattina della Polizia municipale, Nucleo Operativo Polizia Edilizia e Contrasto al Degrado Urbano, in un magazzino del Macrolotto zero. Non è la prima volta che la Polizia municipale si interessa del fabbricato in questione; negli anni passati l'immobile era stato trasformato dai proprietari italiani in un locale adibito a piscina e palestra con annessi spogliatoi oltre ad essere utilizzato saltuariamente per feste. Questa prima trasformazione fu sanzionata e così nel 2006 il locale tornò alla sua originaria destinazione come magazzino artigianale.

Nel frattempo l'immobile è passato di mano ed oggi i proprietari cinesi lo hanno affittato ad un connazionale che vi ha insediato un'attività di confezionista.

Oggi è stata constatata la trasformazione parziale del fondo in alloggio per il titolare ed i propri lavoranti. Sono stati infatti scoperti 8 locali ad uso dormitorio ed una cucina realizzata in un manufatto esterno anche questo abusivo. Per gli immobili è scattato il sequestro penale mentre i macchinari, dei quali quasi un terzo è risultato non conforme alle normative di sicurezza, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.

Fonte: Sito di Prato

Catturati due ladri della "Banda dell'ora di cena"
BIBIONE Arrestati dalla polizia locale due della banda degli "aggiungi un posto a tavola" che all'ora di cena metteva a soqquadro appartamenti ed abitazioni, arraffando tutto quello che capitava loro a tiro e a cui le forze dell'ordine attribuiscono almeno una decina di colpi in abitazioni di tutto il Portogruarese. . due finiti a Santa Maria Maggiore sono Giuseppe Cavagna di 51 anni di Voghera e Gregor Balent di 27 anni da Lubiana, domiciliati entrambi a Bibione. Appartamenti ed abitazioni con finestre e porte forzate, televisori ed altre apparecchiature elettroniche ed elettriche trafugate, ma non disdegnavano anche attrezzature da lavoro come trapani, compressori, fornelli portatili, tutto materiale facilmente collocabile sul mercato. Da tempo la polizia locale era in preallarme per arginare questa proliferazione di furti che stavano creando seria apprensione negli abitanti della zona balneare. Ma il loro raggio d'azione, secondo il comandante Andrea Gallo, si estendeva anche nei paesi limitrofi tanto che con la collaborazione della Polizia Slovena, si sta indagando se la coppia di malviventi sia riuscita a portare oltre confine merce ed attrezzature provenienti dalle loro azioni malavitose. Da diverse settimane un po' in tutti i paesi del Portogruarese si registravano furti nelle abitazioni compiuti sempre con la stessa tecnica: i ladri si presentavano tra le 18 e le 20, scassinavano la porta o una finestra e ripulivano l'abitazione di televisori, computer, gioielli, contanti e talvolta anche di utensili. Tutta merce che secondo gli inquirenti era destinata oltre confine. L'altra sera, l'ennesima in cui gli agenti in borghese stavano perlustrando il territorio alla ricerca di malviventi, i due sono stati notati mentre stavano uscendo da un residence con alcuni scatoloni. La pattuglia li ha seguiti senza dare nell'occhio fino a raggiungerli di fronte alla loro abitazione. Qui li hanno fermati chiedendo anche chiarimenti su alcune apparecchiature che avevano in auto insieme ad un televisore. Non convinti delle loro spiegazioni gli agenti della polizia locale hanno deciso di procedere ad una perquisizione dell'appartamento dove sono stati rinvenuti numerosi oggetti di un certo valore ed apparecchiature elettriche ed elettroniche già riconosciute e riconsegnate ai legittimi proprietari. Ampliando la perquisizione, la pattuglia ha scoperto che anche altri appartamenti dello stesso residence presentavano segni di effrazione portata a termine con le stesse caratteristiche degli infissi forzati in appartamenti visitati nel Portogruarese e su questa eventualità sta indagando la polizia locale, non nuova ad azioni di una certa complessità portate a termine con successo come l'arresto della banda di cinque albanesi a novembre. «Siamo riusciti - ha sottolineato il comandante Andrea Gallo - a consegnare alla giustizia questi due personaggi che stavano creando un crescente allarme sociale oltre a causare danni notevoli alle proprietà dei cittadini».

Fonte: Nuova Venezia

lupo90
03-01-12, 15: 01
Materiale radioattivo in un cassonetto

TARANTO – Materiale radioattivo è stato rinvenuto in un cassonetto dei rifiuti in via Nettuno dai vigili del fuoco che hanno utilizzato strumentazione specifica per tale tipo di rilevazioni. Non è escluso che si tratti di materiale sanitario utilizzato per la chemioterapia. I controlli sono stati disposti dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in quanto nei giorni scorsi era stato segnalato l'arrivo di rifiuti radioattivi in discarica. Vigili urbani e carabinieri hanno provveduto a transennare la zona e a deviare il traffico fino a quando il cassone non è stato rimosso e sono terminate le operazioni di bonifica.

Fonte: Gazzetta dele Mezzogiorno

Trani, il primo "botto" del 2012 inesploso

Una nottata piuttosto tranquilla quella tra l'ultimo giorno del 2011 ed il primo del 2012, ma alle prime luci del mattino l'aria è diventata già calda.
La polizia municipale riceve una telefonata nella quale viene allertata dell'esistenza di una bomba carta in via San Giovanni Russo.
Ben 200 grammi di materiale esplosivo, avvolti in una confezione pronta ad esplodere. La bombacarta è stata ritrovata dinanzi ad un cantiere edile.
Sono intervenuti gli agenti di Polizia Municipale coadiuvati dai Carabinieri, ora l'ordigno è tenuto al sicuro in un ufficio della PM.
L'operazione e le indagini sono state coordinate dal maresciallo Ferro Errico e dagli agenti Sipone Riccardo e Vonghia Marino.

Fonte: Giornale di Trani

Prostituzione, PM sequestra un intero residence

La Polizia municipale ha eseguito questa mattina un decreto di sequestro del giudice per le indagini preliminari Scotto di Luzio, chiesto dal pubblico ministero Vitulli, di 48 miniappartamenti del Manager's residence di via Mercurio.
I MONOLOCALI – I monolocali a cui sono stati posti i sigilli si aggiungono ai 9 gia' sequestrati dalla Polizia municipale il mese scorso per il medesimo motivo, il favoreggiamento dell'attivita' di prostituzione. Una quindicina le persone presenti nei diversi appartamenti: una risultata agli arresti domiciliari, che e' stata presa in carico dalle forze di polizia, le altre prostitute. Tra di esse anche una sfruttatrice di altre prostitute. Queste ultime erano state identificate durante i controlli su strada degli ultimi giorni, quando gli agenti avevano potuto raccogliere elementi e riscontri tali da dimostrare che la situazione nel residence di Borgo Roma non era cambiata dal 18 novembre scorso, giorno in cui la Polizia municipale aveva posto i sigilli ai primi nove appartamenti.
IL TRASLOCO – La presenza di prostitute in zona non era pero' cambiata di molto, spingendo i residenti a chiedere ulteriori controlli solo pochi giorni dopo l'intervento della Polizia municipale. Oltre ad aver accertato la presenza delle ragazze sulle strade, gli agenti hanno anche verificato che alcune di esse avevano solamente 'traslocato', dagli appartamenti posti sotto sequestro in novembre, ad altri all'interno del medesimo stabile, che e' stato quindi interamente sequestrato.

Fonte: Giornalettismo

Sequestrata la droga per il capodanno

Ci hanno lavorato sopra qualche giorno raccogliendo indizi e prove, mercoledì scorso fra le maglie della giustizia sono finiti due 39enni, che ora sono associati al carcere di Canton Mombello con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Certo non quantità di poco conto, visto che fra hashish e cocaina sono stati sequestrati quasi due chili di sostanza.
La trappola è scattata nel pomeriggio di mercoledì scorso all'interno di un garage in via Brescia nel comune di Montichiari, dove i "nostri" avevano notato un consistente e sospetto andirivieni di persone, soprattutto giovani.
A coadiuvare gli uomini del Corpo di Polizia Locale che opera nella cittadina c'erano anche gli uomini del nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Brescia con alcune unità cinofile.

Dopo l'irruzione la perquisizione, che ha permesso di rinvenire e sequestrare kg. 1,6 di sostanza stupefacente del tipo "hashish", suddivisa in 16 panetti, e 2 etti di sostanza stupefacente del tipo "cocaina", ancora allo stato grezzo.
Nel locale c'erano anche sostanza da taglio, bilancini di precisione, una grattuggia elettrica ed un colino, utilizzati per il taglio dello stupefacente, nonché mille euro in contanti ritenuti frutto dell'attività di spaccio.

A finire nei guai T.F., di 39 anni residente a Montichiari ed il coetaneo B.A. che invece risulta essere residente a Borno.
Nel corso dell'attività di osservazione i due erano stati visti entrare e uscire dal garage di continuo e qundi individuati come spacciatori. Entrambi sono stati arrestati e portati in carcere a disposizione del sostituto procuratore dott. Antonio Chiappani.
Una successiva perquisizione nell'abitazione che risultava essere a disposizione di B.A. in territorio del comune di Calcinato, permetteva poi il rinvenimento di altri 30 grammi di cocaina.
Viste le imminenti festività, nonché il notevole quantitativo di sostanza stupefacente, appare evidente a chi indaga che la droga dopo il taglio e la suddivisione in dosi fosse destinata ad essere ceduta a terzi, in particolare a giovani consumatori (a loro volta spesso piccoli spacciatori) che operano solitamente tra i territori di Montichiari e Castiglione delle Stiviere.

Fonte: Valessabbianews

Blushield
14-01-12, 17: 33
Denunciato per truffa il mago Gabriel
Denunciato il Mago Gabriel, noto swhowman torinese. La sua colpa? Una truffa nei confronti dell'ente delle case popolari del capoluogo, l'Atc. Il mago, al secolo Salvatore Gulisano, è titolare di un contratto di affitto per un alloggio popolare in via degli Abeti - evidentemente il suo reddito e le sue condizioni economiche rientrano nei parametri Atc - tuttavia non ci abitava, ma aveva concesso l'uso dell'immobile a una donna di origine dominicana.
Però è anche su Facebook, entra qui e clicca su "mi piace"
Gli agenti di Polizia Municipale, in collaborazione con colleghi di La Cassa, hanno quindi scoperto dopo ripetute segnalazioni e alcuni mesi di controlli che nell'alloggio non c'erè il mago, ma che in realtà era occupato dalla signora dominicana e dalle sue due figlie.
Secondo la donna l'uso dell'alloggio le era stato concesso temporaneamente in cambio della sua attività di donna delle pulizie e di baby sitter presso la figlia del mago, che da qualche tempo è risultato essere ospite di quest'ultima a La Cassa.
Inevitabile la denuncia per truffa nei confronti dell'affittuario da parte della Polizia Municipale: l'ATC per parte sua sta procedendo alle verifiche ed ai provvedimenti del caso.
Il Mago Gabriel, noto al pubblico sino a qualche anno fa, ha raggiunto fama nazionale come ospite fisso negli anni '90 a "Mai dire Tv" della Gialappa's, in onda sulle reti Mediaset, allora Fininvest. Partecipa ancora a trasmissioni di Rai e Mediaset.

fonte: www.perotorino.it

APLSimone
19-01-12, 21: 21
Paga la multa, ma con soldi falsi a Romano di Lombardia (BG) denunciato romeno

Voler pagare la contravvenzione subito, ma con soldi falsi. E' successo giovedì mattina a Romano durante uno dei consueti controlli della Polizia locale. Gli agenti hanno notato un'auto con targa straniera parcheggiata nello spazio riservato ai disabili, nella Ztl e senza il previsto contrassegno. Hanno atteso l'arrivo del proprietario contestandogli la sanzione di 80 euro.

L'uomo M.O. cittadino romeno residente a Bolgare ha manifestato subito l'intenzione di pagare la multa, aprendo il portafoglio. Una banconota da 20 euro ha però insospettito gli agenti che hanno portato l'uomo al comando per un controllo. La verifica in banca ha accertato che la banconota era falsa. L'uomo è stato così denunciato a piede libero per spendita di banconote false oltre l'obbligo di pagare la multa comminatagli.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/262448_paga_la_multa_con_soldi_falsi_a_romano_denu nciato_romeno/

guizzo3
19-01-12, 23: 34
LE INDAGINI CHE HANNO PORTATO ALL’ARRESTO DEGLI INVESTITORI DEL BAMBINO IN CORSO PESCHIERA

Sabato 3 dicembre 2011, alle 16.50 circa, in Torino, corso Peschiera all’altezza del civico 291, un’auto nera a velocità sostenuta falcia un’intera famiglia sulle strisce pedonali e si dà alla fuga. Un bambino di 7 anni, Alessandro Sgrò, muore, il suo papà rimane in fin di vita, la mamma è gravemente ferita. Dell’auto nessuna traccia: non un numero di targa, non un’indicazione precisa. La Squadra Infortunistica del Corpo di Polizia Municipale effettua i rilievi del caso e rimane con pochi pezzi della carrozzeria del veicolo investitore in mano e qualche testimonianza.

Inizia l’attività di indagine. Lunga e difficile. Il Corpo di Polizia Municipale di Torino impiega tutte le risorse specialistiche e di territorio in un’impresa che appare ardua. L’attività richiede accertamenti di polizia scientifica e così il Nucleo Investigazioni Scientifiche e Tecnologiche del Corpo prosegue le ricerche senza esitazioni e con competenza, anche tecnologica.

Si individua la marca, il modello e la versione dell’auto investitrice – Renault Clio nera 3 porte versione 20° anniversario. si raccolgono dati, si incrociano banche dati, si acquisiscono filmati di videosorveglianza, si analizzano tabulati telefonici, si compiono accertamenti perfino sui sistemi GPS di localizzazione, rilievi scientifici. Si crea un identikit del conducente e del capo di abbigliamento indossato al momento dell’incidente, grazie a un sofisticato software. Si sfruttano tutte le potenzialità delle avanzate tecnologie e l’attività di territorio va a toccare carrozzieri, ricambisti, officine, concessionarie, demolitori. Si rintracciano testimoni, si assumono informazioni, fino al controllo capillare di tutti i veicoli sospetti. Alla fine il risultato arriva: nessuna fortunata fatalità, ma il metodo investigativo, la competenza, la pervicacia sono gli ingredienti vincenti.

Ieri ad Aosta si rintraccia il veicolo; è ancora sinistrato, le “evidenze” (tracce) raccolte combaciano perfettamente con i danni alla carrozzeria; vengono fermati il proprietario Francesco Grauso, 25 anni, di Aosta, con un piccolo precedente per furto e l’amico Alessandro Cadeddu di Aosta, di anni 33.

L’aliquota della Sicurezza Urbana della Polizia Municipale di Torino agisce con professionalità, precisione, in sinergia con la Procura della Repubblica di Torino che ha rubricato il fascicolo per omicidio colposo con colpa cosciente e omissione di soccorso. Ad Aosta gli investigatori del Settore Sicurezza Urbana con la fattiva collaborazione della Polizia Municipale di Aosta, effettuano 2 perquisizioni e numerosi sequestri. Le prove sono schiaccianti e i due confessano. Vince la giustizia e grazie al metodo, alla competenza e alla dedizione il Corpo di Polizia Municipale di Torino ha raggiunto un risultato che appariva impossibile e lo ha fatto sfruttando la potenzialità della rete composta anche dalle altre Polizia Municipali d’Italia.


Fonte: sito P.M. Torino

abitcis
29-01-12, 13: 14
DOPO CORTINA, le località chic della riviera ligure e il centro di Roma, gli uomini dell’Agenzia delle Entrate ieri sera sono calati sulla movida milanese. In forze: 260 in borghese, affiancati dalla polizia locale, dai vigili del fuoco e dall’Inps; più di 500 uomini divisi in 130 squadre da quattro. I locali sono stati passati al setaccio anche dal punto di vista del rispetto delle misure di sicurezza e delle normative sul lavoro, per stanare casi di evasione contributiva, oltre che fiscale. I vigili, fuori, hanno annotato i numeri delle targhe delle vetture di grossa cilindrata: sarà verificata la dichiarazione dei redditi dei proprietari.

CONTROLLI che sono andati avanti fino alla chiusura. A tappeto. Gli uomini del Fisco hanno fatto visita a un centinaio tra ristoranti, discoteche, bar. Con una tecnica collaudata: si piazzano accanto alla cassa, verificano che gli scontrini siano emessi e a fine serata prendono nota dell’incasso che sarà confrontato con quello dei weekend passati, alla ricerca di discrepanze. Il blitz ha toccato le zone calde della movida, dai bar che allungano l’ora dell’aperitivo a Brera ai banconi storici delle serate tra San Lorenzo e i Navigli, dai discobar dellla Milano bene intorno alla stazione e all’Arco della Pace alle discoteche di corso Como, ritrovo vip non nuovo ai blitz. A pochi passi tra l’altro c’è una nota panetteria che un trentenne qualche settimana fa ha denunciato pubblicamente dopo che, alla fine di un’altra notte di movida, aveva preteso lo scontrino non battuto per sé e per i clienti che l’avevano preceduto. La notizia dei controlli si è sparsa come una scossa elettrica tra gli esercenti milanesi, consci di cosa li aspettasse dopo il blitz di Cortina. Che peraltro aveva generato, nei locali della perla delle Dolomiti, un eccezionale boom d’incassi. Poco raccomandabile ieri sera, vista la modalità dei controlli. «Non ha senso fare il paragone coi weekend precedenti - protestava il titolare di un pub sui Navigli -. Un conto è se gioca la Juve, un altro se c’è, ad esempio, il Parma. E quando piove c’è molta meno gente». Ieri sera, però, giocava anche l’Udinese, e Milano era bagnata da una pioggia leggera.

fonte: Quotidiano.net

Blushield
30-01-12, 10: 42
A caccia di evasori nella movida milanese
(30/01/12 - Articolotre)

Come si può essere contrari a un controllo antievasione? chiederlo a Salvini, uno dei ras della Lega che evidentemente ritiene clamorosamente ingiusto prendersela con i "padani" che non pagano le tasse. Per fortuna però il sindaco di Milano si chiama Pisapia, e proprio il sindaco è da sempre un convinto assertore della lotta antievasione. "Stiamo assistendo a una buffonata. Invece di andare a rompere le scatole a chi fatica in un momento difficile i controllori vadano in duecento a Chinatown, in via Padova e in via Imbonati, dove l'ultimo scontrino è stato visto anni fa. Probabilmente non ci vanno perché temono di prendere botte": queste le parole ringhiate da Matteo Salvini a commento del blitz compiuto ieri da più di trecento agenti (200 dell'Agenzia delle Entrate, 100 della polizia locale) tra i Navigli, il quartiere Isola, corso Como, Garibaldi e piazza Wagner.
Un vero e proprio blitz di verifiche fiscali a tappeto effettuato su discoteche, locali serali, bar e ristoranti su larga scala che a tratti ha ricordato le modalità e le dimensioni di quello effettuato alla fine dell'anno a Cortina. Questa volta l'Agenzia delle entrate ha deciso di controllare a fondo la movida milanese per vederci chiaro tra coktail alla frutta e automobili di grossa cilindrata, spesso e volentieri intestate a società di comodo per aggirare le tasse. La task-force antievasione ha controllato in poche ore più di duecento locali ed è entrata in azione alle 20.30, quando ancora il grosso dei milanesi si trovava a cena o a casa.
Nei prossimi giorni gli uomini dell'Agenzia delle entrate incroceranno i dati raccolti in serata con quelli della contabilità passata per rilevare eventuali anomalie. Il confronto verrà effettuato con i dati del sabato precedente e con quelli dello stesso periodo dell'anno scorso, in modo che sarà sin troppo facile fare emergere eventuali discrepanze sospette. Vi è una differenza però tra i blitz effettuati a Cortina, Roma (effettuato solo da finanzieri), Portofino e quello di Milano di ieri sera, ovvero il coinvolgimento massiccio di uomini del Comune e della polizia locale. In molti hanno notato la presenza cospicua di vigili, i quali hanno provveduto a verificare i documenti delle auto e mettendo a disposizione della task-force gli agenti del neonato nucleo tributario istituito dalla giunta Pisapia per combattere l'evasione fiscale. Anche i vigili del fuoco hanno svolto un incarico importante, andando a verificare che in tutti i locali fossero rispettate le norme antincendio.
I controlli comunque sono continuati quasi per tutta la notte, anche quando la movida è entrata in azione portando centinaia di ragazzi all'interno dei locali in cerca di svago. In molti casi addirittura i presenti non si sono nemmeno accorti della presenza dei funzionari dell'Agenzia delle entrate seduti ai tavolini. Interrogati anche camerieri, barman e cuochi, per verificare se nei locali le norme sul lavoro venivano effettivamente rispettate; insomma un vero e proprio blitz di legalità in un mondo borderline, dove il divertimento spesso e volentieri si vende in bicchieri colorati, ovviamente senza scontrino. Un mondo borderline ma che esiste e che è necessario controllare per far sì che in questo momento di sacrifici paghino realmente tutti. Non è dello stesso avviso Matteo Salvini, per cui evidentemente fare i furbi è un diritto, ma solo a Nord di Roma.

Fonte: poliziamunicipale.it

PoliziaLocale
31-01-12, 12: 37
Navigli, sparatoria in pieno giorno un'auto sperona i vigili e poi fugge
Momenti di panico questa mattina intorno alle 10,30 a Milano nella zona della Darsena. Un'auto-civetta della polizia locale ha intercettato una Renault Megane con targa francese che andava troppo veloce e ha intimato l'alt. A bordo c'erano tre persone che avevano appena rapinato tre corni d rinoceronte nel negozio 'Il Borghetto' in via San Maurilio 11. L'auto non si è fermata e ha tentato la fuga, tallonata dai vigili lungo corso di Porta Romana. In viale Gorizia si è sfiorato il dramma: la Megane ha sterzato e ha speronato il mezzo della polizia locale, bloccandolo, due agenti sono scesi e hanno sparato due volte. L'auto dei rapinatori è scappata mentre si scatenava la caccia all'uomo. La Megane è stata poi trovata nel parcheggio dell'Ovs in via Gentilino con a bordo le zanne d'avorio, mentre i rapinatori sono riusciti a scappare. Un vigile è rimasto ferito nell'incidente ed è stato poi trasportato in ospedale (le sue condizioni non sembrano comunque gravi).

degra
31-01-12, 23: 50
Ad integrare la notizia, c'è da considerare che i tre occupanti del veicolo non erano rapinatori "improvvisati". Nel giorno precedente al colpo due persone si erano recante a fare un sopralluogo per individuare la merce, prendendo addirittura appuntamento per il giorno della rapina, portata a compimento da due persone con destrezza.
I due agenti hanno poi scoperto la particolarità degli occupanti durante l'inseguimento, protrattosi per poco più di 2 km..
Alla fine dei quali è, tutto sommato, andato tutto bene..
Certo è che c'è da pensare.. Seriamente..

Guadalcanal
01-02-12, 15: 10
Spara a salve, arrestato dai vigili a Milano
Ventiduenne inseguito e bloccato dopo rapina a due passanti
01 febbraio, 14:39

(ANSA) - MILANO, 1 FEB - Un rapinatore, Valerio M., di 22 anni, e' stato arrestato dopo un breve inseguimento dai vigili che si trovano a presidio dell'Area C. Stamani in viale Pasubio, ha incrociato un uomo di 59 anni in compagnia del nipote. Subito gli ha urlato di consegnare l'orologio d'oro e i contanti, ma l'uomo ha rifiutato. Quindi il rapinatore ha esploso ad altezza uomo due colpi a salve dalla pistola che puntava verso i due.

Stordito e impaurito, a quel punto, il rapinato ha consegnato tutto. Il giovane quindi e' scappato a piedi, inseguito dal nipote, fino a quando e' giunto in via Marsala dove stazionano sempre delle pattuglie di vigili. Gli agenti sono intervenuti, inseguendolo, ma lui ha continuato a correre puntando anche l'arma contro i 'ghisa'. Alla fine i vigili lo hanno arrestato.

(ANSA).

FraM
01-02-12, 23: 49
Spara a salve, arrestato dai vigili a Milano
Ventiduenne inseguito e bloccato dopo rapina a due passanti
01 febbraio, 14:39

(ANSA) - MILANO, 1 FEB - Un rapinatore, Valerio M., di 22 anni, e' stato arrestato dopo un breve inseguimento dai vigili che si trovano a presidio dell'Area C. Stamani in viale Pasubio, ha incrociato un uomo di 59 anni in compagnia del nipote. Subito gli ha urlato di consegnare l'orologio d'oro e i contanti, ma l'uomo ha rifiutato. Quindi il rapinatore ha esploso ad altezza uomo due colpi a salve dalla pistola che puntava verso i due.

Stordito e impaurito, a quel punto, il rapinato ha consegnato tutto. Il giovane quindi e' scappato a piedi, inseguito dal nipote, fino a quando e' giunto in via Marsala dove stazionano sempre delle pattuglie di vigili. Gli agenti sono intervenuti, inseguendolo, ma lui ha continuato a correre puntando anche l'arma contro i 'ghisa'. Alla fine i vigili lo hanno arrestato.

(ANSA).

Questa mi mancava, non l'avevo ancora sentita questa notizia.

Blushield
02-02-12, 10: 32
Questa mi mancava, non l'avevo ancora sentita questa notizia.
Innanzi tutto benvenuto nella nostra sezione e, se non lo avesse già fatto, può presentarsi nell'apposita sezione "Benveuto presentati" (https://www.militariforum.it/forum/forumdisplay.php?28-Benvenuto-Presentati-!!); non è obbligatorio ma così possiamo conoscerci meglio.
Questa discussione è dedicata alle operazioni che danno lustro alla categoria ed al fine di non andare fuori tema, si prega di non postare commenti od interventi diversi, ma solo notizie.
Grazie.

lupo90
09-02-12, 02: 31
Scoperta casa d'appuntamenti in centro

E' stata denominata ''operazione Giorgione'', dal nome dell'omonimo cinema veneziano che veniva dato ai potenziali nuovi clienti, reperiti tramite annunci sui giornali o in internet, come punto di riferimento per arrivare al bilocale al pianoterra situato al civico 4651 di Cannaregio, proprio dietro a campo Santi Apostoli. Un appartamento in cui da alcuni mesi era stato organizzato, ad insaputa del proprietario, da una quarantacinquenne colombiana, residente in Spagna, un fiorente giro di prostitute, debellato ieri, dopo settimane di indagini e appostamenti, dagli uomini della Sicurezza Urbana della Polizia Municipale.
I particolari dell'operazione sono stati resi noti oggi, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, il vicesindaco e assessore comunale alle Politiche sociali, Sandro Simionato, il vicecomandante della Polizia Municipale, Gianni Paganin, il responsabile del Servizio Sicurezza urbana del Corpo, Gianni Franzoi, gli operatori del Servizio di Protezione sociale, Claudio Donadel e Cinzia Bragagnolo

Fonte: ADNKronos


CLANDESTINO ARRESTATO DALLA LOCALE PER SPACCIO DI EROINA SALGONO A 9 GLI ARRESTI PER DROGA DA INIZIO ANNO

La Polizia Locale di Brescia ha arrestato un tunisino, presente in Italia in forma irregolare, per detenzione e spaccio di eroina, pregiudicato in quanto già tratto in arresto per medesimo reato dai Carabinieri di Brescia.

L'operazione si è svolta nel pomeriggio di martedì 7 febbraio in via Tronco Primo tangenziale Ovest, luogo segnalato e già controllato dalla Locale per la presenza di un gruppo di nord africani dediti ad attività di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti, non appena arrivati sul posto, hanno infatti subito notato una persona, già nota per precedenti legati allo spaccio, che si fermava nei pressi di una doppia colonnina dell'Enel dalla quale estraeva e riposizionava qualcosa e dopo averla richiusa si dirigeva verso l'attigua pista ciclabile.
Di lì a poco, gli inquirenti lo hanno bloccato tagliandogli la strada mentre il tunisino, classe 1982, gettava lanciando distante due sacchetti in cellophane color bianco verso il greto del Mella.
Sottoposto a perquisizione personale, gli agenti si sono poi portati nei pressi della colonnina dell'Enel dove all'interno hanno ritrovato due buste contenenti complessivamente 36,5 grammi di eroina. Le due buste gettate, non rinvenute in quanto lanciate nella scarpata che porta al fiume, dalla forma e dal colore si presume contenessero altrettanta quantità della stessa tipologia di droga. Il tunisino è stato condotto, quindi, presso la caserma di via Donegani e oltre alla droga sono stati sequestrati due telefoni cellulari ed una somma in contanti di euro 220.

"Sono 9 gli arresti per droga dall'inizio dell'anno, a dimostrazione del costante impegno della Polizia Locale di Brescia nella lotta al contrasto dello spaccio di droga - ha dichiarato il Vicesindaco e assessore alla Sicurezza e Polizia Locale di Brescia Fabio Rolfi – Certo è che si potrebbero raggiungere risultati molto più significativi ed efficaci per fermare questi reati, molto spesso compiuti da stranieri clandestini, se non fosse che in carcere questi soggetti ci passano purtroppo soltanto qualche ora o nella migliore delle ipotesi alcuni giorni e se non fosse che il governo ha posto la fiducia per il decreto "Svuota carceri"..."

Fonte: Ufficio Stampa

QUANDO SI FERMANO I CATERPILLAR INTERVIENE LA POLIZIA MUNICIPALE

Non è un titolo di un film, ma quanto accaduto lunedì 06 febbraio a Serracapriola in provincia di Foggia.
Il centro frentano dal tre febbraio scorso è colpito da un'abbondante nevicata. Tra le tante strade bloccate dalla neve c'è anche la SP 45 che collega il centro dell'Alto Tavoliere con Santa Croce di Magliano (CB). Viene richiesto dal Sindaco l'intervento di un grosso mezzo spazzaneve per liberare la strada dalla neve che in alcuni punti supera il metro, per raggiungere una famiglia rimasta isolata che abita in una masseria a circa 5 km dal centro abitato. Il caterpillar inviato dalla Protezione Civile dopo alcune ore di lavoro è costretto ad arrendersi e tornare indietro, dopo aver liberato diversi automezzi dalla neve.
Nel primo pomeriggio la Polizia Municipale decide di intervenire. Il Comandante e due Agenti dopo aver caricato di vivere due zaini si incamminano a piedi per raggiungere la famiglia isolata.
La marcia, in aperta campagna, è durata circa 90 minuti, durante i quali i tre operatori della municipale hanno dovuto superare freddo, raffiche di vento e tanta neve ghiacciata. Alle 15:30 circa finalmente raggiungono la famiglia isolata da oltre 24 ore dove venivano accolti con incredulità e con tanta gioia dai coniugi V.
Dopo essersi riscaldati anche con un gradito liquore offerto dalla signora, i tre riprendevano la strada del ritorno per giungere in paese prima che calasse la notte.
L'accoglienza ricevuta ci ripaga della fatica e del freddo, commenta il Comandante che ci tiene a sottolineare che unitamente ai due Agenti ha fatto solo il proprio dovere.

Fonte: Ufficio Stampa

lupo90
11-02-12, 14: 27
Arresti della polizia locale di Rezzato

Arresti per spaccio e sequestro di droga effettuati dalla Polizia Locale di Rezzato nella serata di giovedì 9 febbraio.
L'indagine, che si protrae da tempo, è nata per dare una forte risposta alle segnalazioni di alcuni cittadini preoccupati dal tangibile aumento dell'attività di spaccio sviluppatasi soprattutto nel principale parco cittadino. Erano infatti per lo più giovani studenti i principali acquirenti degli arrestati, C.T. e B.H.. I due, una coppia di conviventi disoccupati residenti a Virle, lei cittadina italiana classe '64, lui un clandestino di origini tunisine classe '75, entrambi già conosciuti alle forze dell'ordine, gestivano l'attività in "famiglia" comprando ingenti quantitativi di Hashish per riversarli a piccole dosi, tra gli adolescenti del paese, creando così la propria unica fonte di sostentamento.
La trappola, grazie all'attività di controllo e monitoraggio posta in essere dagli agenti della Polizia Locale di Rezzato, è scattata nel tardo pomeriggio di giovedì, proprio nel centro cittadino, quando i due spacciatori, ignari di essere sotto l'attento controllo oltre che degli uomini della Locale di Rezzato anche di un sistema di video sorveglianza, si erano messi in attività proprio tra il parco pubblico Ferrari e l'attiguo plesso scolastico.
Quando gli agenti decidevano di intervenire i due arrestati venivano sorpresi con addosso un panetto di hashish di oltre 2 etti ancora integro e un sacchetto della stessa sostanza già suddivisa in varie singole dosi pronte per la vendita, dal peso di circa 60 grammi, unitamente a tutta una serie di coltelli ed altri strumenti indispensabili per la gestione dell'illecita attività.
Entrambi venivano arrestati e tradotti rispettivamente presso le case circondariali di Canton Mombello lui e Verziano lei, come disposto dalla Pubblico Ministero di turno che ha coordinato le attività.
Il Tunisino è stato inoltre deferito all'Autorità Giudiziaria per il suo stato di clandestinità sul territorio nazionale italiano.
Le indagini restano tutt'ora in corso, ma è significativo il risultato raggiunto oltre che per i due arresti per l'apprezzabile quantitativo di droga sequestrato agli stessi che sarebbe stato destinato a giovani ragazzi rezzatesi. Tutto ciò è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione che da sempre lega a doppio filo i cittadini, l'amministrazione del comune di Rezzato e gli uomini della Polizia Locale.

Fonte: Uff. Stampa

Chiede aiuto per madri nubili ma è un truffatore

Arezzo – Con tanto di tesserino e depliant girava la città chiedendo aiuti per le madri nubili e bambini abbandonati. Il giovane ventenne napoletano si è incastrato da solo per il gusto dei dettagli: ad un commerciante di via Marco Perennio, impegnato nel volontariato, ha detto che la sua donazione sarebbe servito per uno spettacolo ai bambini ricoverati al San Donato. Il commerciante ha preso il telefono e chiamato la Polizia Municipale. Il giovane è stato identificato e denunciato dalla polizia municipale per truffa. La polizia municipale di Arezzo invita chi ha fatto donazione per questa associazione, a sporgere denuncia presso il comando di via Setteponti.

Fonte: Obiettivo Tre

L'intervento dei vigili evita una moria di pulcini

La neve continua a scendere e i disagi aumentano in maniera esponenziale di ora in ora. Al Comando di Polizia Municipale di Lucera continuano ad arrivare copiose le richieste di aiuto e soccorso. L'intervento di alcune pattuglie dei Vigili Urbani del comando di Lucera si è reso necessario per prestare soccorso a due aziende avicole che rischiavano la moria di tutti i pulcini; si tratta delle aziende lucerine Casiere e Giambattista, con sede nelle periferiche contrada Reggente e contrada Ischia dei Vitelli.
Inoltre, una famiglia residente in contrada Mezzanagrande ha chiesto aiuto alla Polizia Municipale di Lucera per uscire dalla propria abitazione, dove era rimasta intrappolata per la troppa neve mista a ghiaccio.

Fonte: NewsTVLucera

lupo90
16-02-12, 12: 14
Spacciavano sfruttando la figlia di 8 mesi: arrestati

Nel corso delle ultime ore, personale dipendente del Corpo Polizia Locale di Montichiari (BS), ha effettuato un servizio finalizzato alla repressione dei reati in genere, ed in particolare a quelli relativi al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito delle numerose segnalazioni effettuate da cittadini, i quali segnalavano attività di spaccio di sostanze stupefacenti presso un parco pubblico ubicato in via Turati del Comune di Montichiari (BS), veniva posta in essere un'attività investigativa finalizzata a riscontrare le varie segnalazioni ricevute.
In conseguenza dell'attività posta in essere, veniva notata, presso il parco in trattazione, una coppia (lui originario del marocco, lei bresciana), che, unitamente ad un infante (risultato avere appena 8 mesi ed essere figlia dei due), si trovavano in atteggiamento sospetto, unitamente ad un tossicodipendente della zona.
Pertanto, poiché alla vista del personale operante, la donna gettava a terra un ovetto, appartenente all'infante, entrambi venivano sottoposti a controllo di polizia, che permetteva di accertare che all'interno dell'ovetto, del quale la donna se ne era poco prima liberata, di erano nr. 6 dosi di sostanza stupefacente del tipo "cocaina", mentre sulla persona del convivente della donna veniva rinvenuta sostanza stupefacente del tipo "marjuana".

La successiva perquisizione, estesasi all'abitazione dei due, sita a Nuvolento (BS), permetteva di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente, sia del tipo "cocaina", "hashish" e "marjuana", unitamente a nr. 49 semi di canapa, un bilancino di precisione e del materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza stupefacente (il peso delle sostanze stupefacenti sequestrate è di circa mezzo etto).
Terminati gli accertamenti di rito, I.M, di anni 29, pregiudicato, originario del Marocco e la propria convivente P. E., di anni 28, bresciana, venivano tratti in arresto, in quanto resisi responsabili in concorso tra loro di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ed associati rispettivamente alla Casa Circondariale di Brescia e alla Casa di Reclusione di Verziano.

Fonte: Uff. Stampa

Operazione polizia municipale, giu' ville abusive

Abbattimento di due ville abusive, nel quartiere Pianura di Napoli. Le operazioni sono condotte dalla polizia municipale.

Circa 50 gli agenti della polizia municipale, diretti dal generale Luigi Sementa, impegnati nelle attivita' in corso dalle due di stamattina in via Torciolano. Le ville - entrambe costruite su un unico livello e di circa 120 metri quadrati - erano state edificate su suolo agricolo, erano state gia' sottoposte a sequestro.

Fonte: ANSA

Si dichiarava indigente: aveva 42 case e 2,5 mln di euro

Una vasta operazione congiunta della Guardia di Finanza di Padova, della Squadra Mobile deuganea con la Polizia Locale ha portato all'individuazione di un pensionato di 72 anni di Limena che, con i due figli 40enni, risultava titolare di 42 fabbricati e 14 terreni nonostante egli si dichiarasse indigente chiedendo addirittura un sussidio al comune dove risiedeva. L'uomo, e' inoltre emerso, affittava appartamenti anche a clandestini.
Nell'ambito di una serie di indagini e' emerso che i tre ''poveri'' disponevano, presso 12 differenti istituti di credito, di 19 conti correnti tramite i quali risultano essere stati movimentati, nell'arco di 3 anni, capitali per circa un milione e ottocentomila euro nonche' di un patrimonio in titoli per un controvalore pari a circa 2,5 milioni di euro.
L'operazione di controllo sul pensionato ha impegnato 100 tra finanzieri, poliziotti e agenti della Polizia Municipale di Padova, che hanno eseguito perquisizioni e ispezioni in decine di unita' abitative distribuite in 8 differenti palazzine, locate in buona parte a cittadini stranieri (nigeriani,moldavi, rumeni) di cui 15 irregolari e quattro prostitute. Presso l'abitazione di uno degli indagati e' stata rinvenuta copiosa documentazione, tra cui matrici di pagamento, comprovanti gli affitti in nero. Sono stati eseguiti provvedimenti di sequestro preventivo di altrettante abitazioni.
L'operazione di servizio, annota la Guardia di Finanza va inquadrata in una piu' ampia strategia di contrasto al fenomeno dell'immigrazione clandestina e degli affitti in nero, coordinata dalla Prefettura e che vede coinvolte, oltre alle Forze dell'Ordine, tutte le Istituzioni del territorio. In tale contesto la Guardia di Finanza di ha gia' recuperato oltre 2,5 milioni di euro evasi.

Fonte: ADNKronos

lupo90
24-02-12, 10: 52
Trieste, sequestrati locali di asilo nido privato

Un asilo nido privato di Trieste, Il Melograno, è stato sequestrato dalla Procura in seguito alla scoperta da parte degli agenti della polizia municipale e i funzionari dell'Azienda Sanitaria locale delle terribili condizioni igieniche nelle quali i bambini si ritrovavano a mangiare e giocare. I locali dell'asilo erano sporchi, con ragnatele e muffa sulle pareti, ed erano anche infestati da alcuni insetti. Per non parlare delle condizioni delle cucine.
pasti che venivano somministrati ai bambini erano preconfezionati, e venivano preparati nel bagno, riscaldati utilizzando una piastra che veniva appoggiata sul water. Il locale poi dove i pasti venivano consumati era una casetta situata ai margini del giardino dell'asilo, che era anch'essa insufficiente riguardo le norme igienico-sanitarie. Un'indagine su tali violazioni è stata perciò avviata, insieme ai necessari accertamenti sulle norme regionali in materia di organizzazione degli asili privati. La responsabile de Il Melograno, in ogni caso, sminuisce le accuse: fornire i pasti ai bambini era un servizio in più che veniva offerto per aiutare le famiglie, inoltre, ha fatto sapere, nessuno dei bambini si è mai sentito male.

Fonte: Tuttogratis

Rovato: un anno di attività

Tempo di bilanci dell'anno appena trascorso per la Polizia locale di Rovato, guidata dall'autunno del 2010 dal comandante Andrea Stefano Agnini e ormai da tempo uno dei Corpi di Polizia locale più efficaci ed apprezzati della provincia di Brescia.
Innanzitutto, come primo dato, la continua opera di controllo del territorio e di fornitura dei servizi garantita dal comando di piazza Garibaldi si basa su un organico costituito da 13 agenti e due impiegati amministrativi. Come già altre volte ricordato su queste pagine, una adeguata gestione e organizzazione dei turni di lavoro e dei servizi permette alla Polizia locale di Rovato di assicurare una copertura lavorativa di 18 ore per 6 giorni su 7, caso quasi unico per la sua eccellenza sul territorio bresciano, dal momento che solo la Polizia locale di Brescia e quella dell'Unione dei Comuni della Valtenesi garantiscono un orario di lavoro simile. La copertura lavorativa festiva varia invece dalle 6 alle 12 ore, in funzione di eventi, manifestazioni o altre esigenze particolari.
A disposizione del Comando rovatese per garantire la sicurezza e la tranquillità sul territorio e sulle strade rovatesi un'ampia e aggiornata dotazione di strumenti e mezzi: 3 autovetture, 2 motociclette, oltre a un autovelox, un telelaser, un etilometro e 2 precursori per il controllo del tasso di alcool dei guidatori.
Tra le dotazioni, vero vanto è certamente il Gabinetto di Fotosegnalamento. Ricordiamo che la Polizia locale di Rovato è l'unica Polizia locale bresciana (oltre a quella del capoluogo) autorizzata dal Ministero dell'Interno, dal 2008, ad accertare l'identità mediante il rilievo delle impronte digitali dei soggetti fermati nel corso di attività di controllo sul territorio, non in grado di esibire documenti validi da cui desumere l'identità. Questa attività apporta un contributo alla prevenzione del crimine, non solo a Rovato ma anche a livello nazionale.
La elevata capacità nella gestione del personale e l'adeguata e moderna dotazione di attrezzature e strumenti permette al comando di Polizia locale di Rovato di mettere in atto un'intensa e costante attività di controllo, riassumibile in una serie di dati: 50.000 km percorsi dalle pattuglie, 642 i veicoli controllati, 364 le persone identificate (1005 se compresi anche i controlli stradali), 1 arresto per furto,42 reati accertati con denuncia a piede libero, oltre 300 le indagini di polizia giudiziaria condotte, 72 le patenti ritirate (anche su delega della Prefettura), 78 le carte di circolazione segnalate con annotazione per mancata revisione, 2655 i verbali per violazioni del Codice della strada ( da sottolineare che sono stati 116 i sequestri per mancanza di assicurazione) 603 gli interventi su chiamata.
Tra i tanti servizi sui quali si basa l'attività degli agenti della Polizia locale rovatese, alcuni vanno ricordati per la loro particolarità e per la loro rilevanza all'interno della vita della comunità. Di particolare importanza l'impegno per garantire la scorta ai funerali: 106 sono stati nel 2011 i cortei funebri che hanno avuto l'assistenza degli uomini della Locale che presta la propria opera in queste occasioni tutte le volte che si richiede la loro presenza per la lunghezza del corteo o per possibili problemi legati alla circolazione veicolare.
Altrettanto importanti i servizi di controllo sulle residenze, così come l'azione di contrasto contro i reati ambientali: in questo caso numerosi sono i controlli che vengono effettuati assieme all'Ufficio tecnico – edilizia privata contro ogni genere di abuso in questo ambito. Da ricordare anche la difficile opera di prevenzione contro l'abbandono di rifiuti che ha portato a erogare sanzioni nei confronti di 7 privati.
Di grande importanza sociale anche l'attività di educazione stradale che viene condotta all'interno degli istituti scolastici rovatesi di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori. Cinque agenti della Polizia locale di Rovato, appositamente formati e specializzati, entrano nelle scuole del nostro paese per dare ai nostri ragazzi i primi insegnamenti e consigli relativamente ad un comportamento sulla strada corretto e sicuro.
Proprio nel quadro della sicurezza stradale e contro la guida in stato d'ebbrezza si inserisce la campagna di controlli portata avanti alla fine del 2011: per oltre un mese, di sabato o comunque in giorni prefestivi, dalle ore 21 alle 2 della notte sono stati organizzati posti di controllo con 2 automezzi e 6 agenti. 310 i veicoli controllati, 6 le patenti ritirate per tassi alcoolemici non consentiti. Da rimarcare il fatto che tale servizio non ha mai intaccato il normale ed ordinario orario di lavoro quotidiano, essendosi svolto in straordinario.
Un dato in forte crescita e indicatore dei nostri giorni difficili sono i 24 interventi della Polizia locale in dimore private per sedare liti domestiche, il tutto sempre in contesti di forte disagio sociale (difficoltà economiche legate a perdita del lavoro, dipendenze da sostanze alcooliche o stupefacenti).
"Rovato è un paese generalmente tranquillo, non esiste alcun fenomeno che debba destare preoccupazioni particolari. Certo l'attenzione e il controllo debbono rimanere sempre alti, in funzione del fatto che per diversi motivi sociali ed economici, oltre che per le raggiunte dimensioni e per la presenza della stazione e dell'autostrada, Rovato rappresenta sicuramente un qualcosa di diverso dall'antica idea di "paese", offrendo un fedele spaccato della nostra società odierna, con tutti i suoi pregi e tutti i suoi problemi – così afferma il comandante della Polizia locale Andrea Stefano Agnini -. Riguardo al servizio attuato dal comando di Polizia da me guidato, a Rovato viene dedicata grande attenzione, sin dagli anni passati, alle competenze in materia di polizia giudiziaria e l'alto numero di indagini avviate ne è testimonianza. Tale tradizione viene oggi conservata e messa quotidianamente in pratica, vero vanto per il nostro comando. Il tutto sempre con l'obiettivo di aumentare la sicurezza dei cittadini (reale e percepita) e la tranquillità della vita della comunità".

Fonte: Uff. Stampa

Blushield
25-02-12, 10: 57
Brescia: 3 arresti ed ingenti sequestri di stupefacenti

LA LOCALE HA ARRESTATO TRE MAROCCHINI PER DETENZIONE AI FINI DI TRAFFICO DI STUPEFACENTI
SEQUESTRATI 13,5 KG DI HASHISH, 2.820 EURO, 5 CELLULARI E DUE AUTOVETTURE


La Polizia Locale, durante una specifica operazione antidroga svoltasi nella serata di ieri, ha tratto in arresto tre uomini di nazionalità marocchina, classe 1988, 1982 e 1991, con regolare permesso di soggiorno, dimoranti in un appartamento di via Corsica, che detenevano 13,5 chilogrammi di hashish ed una somma complessiva in contanti pari ad euro 2.820.
L'operazione è scaturita da alcuni appostamenti svolti nell'ultima settimana dagli agenti della Locale a seguito di segnalazioni di residenti nelle zone intorno a via del Rampino e a controlli dell'area da parte degli inquirenti.
Da tali verifiche si era accertato come attorno a tale via fosse presente un'area ricoperta da arbusti e rovi dove veniva avvistato uno dei tre soggetti poi tratto in arresto che, a bordo di un'Alfa Romeo, si avvicinava, parcheggiava l'auto, si dirigeva verso il fosso nascosto da queste sterpaglie per poi andarsene e portarsi velocemente verso via Milano dove, dopo aver incontrato dei connazionali nei pressi di un bar, si dileguava.
Gli stessi movimenti venivano osservati in altri due connazionali, i quali più volte venivano notati mentre percorrevano le vie Villa Glori, Morosini, F.lli Bonardi, Rose, Rampino e Rose di Sotto sempre in orari serali. Gli agenti hanno, quindi, ispezionato il posto trovando un bidone di plastica, completamente sotterrato e coperto da terriccio, con all'interno sacchetti vuoti in cellophane e rimasugli di pellicola trasparente da cui fuoriusciva un forte odore di hashish.
In seguito a quanto sopra descritto, nella giornata di ieri gli inquirenti si ponevano sulle tracce dei marocchini, agganciandoli e pedinandoli nei loro movimenti, concentrando le dovute attenzioni nei riguardi delle due autovetture note, un'Alfa Romeo e una Golf.

Dopo aver seguito ed attenzionato le indiziarie condotte di guida dei relativi occupanti dei veicoli, gli agenti fermavano l'Alfa all'innesto della tangenziale Sud perquisendo sia il magrebino che il veicolo: nel bagaglio era nascosto un borsone blu con cerniere contenente una scatola sigillata con nastro adesivo e cellophane, all'interno della quale erano nascoste nr.25 confezioni, conservanti cadauna 4 "panette" del peso cumulativo di circa 400 gr., e da nr.33 "panette" singole, del peso ognuna di circa 100, per un peso complessivo di 13,375 chilogrammi di hashish.
Successivamente gli inquirenti si ponevano alla ricerca della Golf trovata poco dopo nell'area compresa tra le vie Morosini, Rampino, Rose e Villa Glori che evidentemente era in attesa del "carico" di droga. I due avevano addosso anche diversi contanti pari a euro 270, mentre in un cassettino dell'auto venivano trovati e sequestrati altri 1.850 euro tutti divisi in numerose banconote.
Al termine dell'operazione veniva perquisita anche l'abitazione dove tutti e tre dimoravano, sita in via Corsica, dove sono stati trovati altri 10,3 grammi di hashish e in un portagioie in salotto sono stati sequestrati altri 700 euro.
Oltre alla droga e al denaro, sono stati posti sotto sequestro anche 5 telefoni cellulari e le due autovetture utilizzate per trasportare lo stupefacente.
I tre marocchini sono così stati arrestati e nella mattina di oggi condotti presso la casa Circondariale Canton Mombello, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

"Un ringraziamento particolare va a tutto il Comando della Locale di Brescia che dimostra, sempre di più, la preparazione nel condurre operazioni importanti come quella di oggi – ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza del Comune di Brescia Fabio Rolfi – Interventi come quello presentato oggi danno dimostrazione dell'importanza sul territorio della Locale che copre oggi ruoli parificati alle altre Forze dell'ordine ed è per questo che ribadisco quanto sia fondamentale approvare la riforma iniziata dall'ex Ministro degli Interni Maroni affinché le Polizie Locali italiane abbiano le necessarie tutele nel lavoro che quotidianamente svolgono per la sicurezza delle nostre città."

Fonte - Uff. Stampa



Clan Giuliano affittava a immigrati un edificio confiscato

Clan Giuliano fittava a
immigrati un edificio confiscato
La scoperta da parte della Municipale nel
quartiere di Forcella. Lo stabile ospitò anche Maradona

NAPOLI - Un'edifico già confiscato al gruppo camorristico dei Giuliano nel quartiere di Forcella a Napoli ma destinato al fitto a famiglie per extracomunitari e rom, dalle persone vicine al clan.
La scoperta è stata fatta nella mattinata di oggi, venerdì 24, durante una vasta operazione di controllo della Polizia Municipale, in abitazioni affittate ed occupate da immigrati.

L'ABITAZIONE - La casa, in vico della Pace, fu occupata in passato dal boss Carmine Giuliano che ospitò Diego Armando Maradona facendosi qui immortalare nella famosa foto della vasca da bagno a forma di conchiglia. In seguito, nel gennaio del 2003, fu sequestrata dopo l'arresto di 28 presunti terroristi di origine pakistana che, secondo i pm, utilizzavano l'appartamento come base logistica preparandosi per eventuali attentati. In una parte della grande casa gli agenti della Polizia Municipale hanno trovato una famiglia rom, tre donne un uomo e tre bambini mentre in altre stanze c'erano letti e suppellettili utilizzati probabilmente da un altro gruppo di immigrati non presenti al momento dell'irruzione.

AFFITTO REGOLARE - «Siamo romeni - ha spiegato agli agenti la più anziana del gruppo - e paghiamo regolarmente l'affitto di 500 euro ad una signora bionda, la stessa che ci ha offerto la casa». Nello stesso edificio sono stati individuati altri appartamenti, tutti in pessime condizioni igienico sanitarie, dove alloggiavano numerosi extracomunitari fermati per accertamenti.

fonte: Corriere del Mezzogiorno

VxVendetta
25-02-12, 17: 31
Accoltella un connazionale in campo
Santa Margherita in pieno giorno

L'aggressore, un senegalese di 23 anni, è fuggito lasciando
la vittima a terra: bloccato all'imbarcadero San Basilio


VENEZIA - Un senegalese nel corso di una lite con un connazionale ha estratto un coltello
e lo ha ferito al volto ed alle braccia. La lite è avvenuta ieri per futili motivi in campo Santa Margherita a Venezia proprio mentre passava una pattuglia della polizia locale/ Il Video

L’aggressore, un ventitreenne, è fuggito verso i Carmini, lasciando la sua vittima a terra sanguinante. Pronto però l’intervento degli uomini della sezione di polizia municipale di Dorsoduro: alcuni agenti avevano soccorso il ferito, mentre un altro si era gettato all'inseguimento dell’accoltellatore, poi finalmente bloccato dagli uomini della municipale all'imbarcadero di San Basilio, ancora col coltello in mano e i vestiti macchiati di sangue. IL giovane è stato arrestato con l’accusa di lesioni volontarie aggravate. L’aggredito ha riportato ferite profonde alla mascella, all'arcata sopracciliare e al collo, ma non è in pericolo di vita.

lupo90
27-02-12, 23: 46
Cercano rifiuti, trovano droga

I vigili urbani di Brugherio hanno ritrovato un sacco contenente oltre quattro chili di eroina. Il ritrovamento, frutto più di una circostanza causale che di un'indagine, risale a mercoledì scorso. La notizia, tuttavia, è stata diramata solo lunedì mattina nel corso di una conferenza stampa.
I I quattro chili di eroina sono stati rinvenuti ai margini di una strada dopo che al comando era arrivata una telefonata anonima che informava la polizia locale di un sacco di rifiuti abbandonato abusivamente.
Una pattuglia ha effettuato un controllo e, inaspettatamente, al posto di bottiglie di plastica, cartacce e bucce d'arancia, gli agenti hanno trovato otto pani di eroina pura al 100%, valore sul mercato due milioni di euro circa.
Il ritrovamento ha ovviamente destato scalpore, sia per le modalità, ma anche e soprattutto per la quantità. L'ipotesi più probabile è che il luogo dove i quattro chili di eroina sono stati abbandonati fosse un «posto sicuro» per effettuare delle transazioni. Inoltre, il quantitativo ingente lascia supporre che nella zona abbia operato l'emissario di un organizzazione criminale strutturata e non qualche singolo pusher.

Fonte: MBNews

Arrestato trafficante internazionale di droga

Un pluripregiudicato originario della Liberia, sul quale gravavano un'ordinanza di custodia cautelare e una revoca di sospensione della pena emessi dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, è stato arrestato dagli agenti della Polizia municipale di Modena venerdì 24 febbraio, in seguito a un'operazione di controllo nella zona del parco XXII aprile.
Nella tarda mattinata, gli uomini del comando di via Galilei avevano notato un giovane prendere più volte contatto con tossicodipendenti della zona e probabili piccoli spacciatori nelle zone limitrofe. Alla vista dei Vigili di quartiere, anch'essi impegnati nei controlli al parco, si era allontanato per fare ritorno solo in un secondo tempo. Gli agenti hanno così deciso di seguirlo, scoprendo dove abitava e che macchina utilizzava. Nel pomeriggio, il sospettato è stato quindi fermato alla guida di una vecchia Fiat Punto che guidava senza patente, oltre a non avere con sé altri documenti. Dopo averlo accompagnato al comando per gli accertamenti si è scoperta la sua identità e dai controlli sono emersi i provvedimenti a suo carico.
Come previsto dalla legge, è stata perquisita la sua abitazione con l'utilizzo anche di un cane antidroga. In tarda serata l'arrestato è stato portato al carcere di Sant'Anna.
L'uomo, M.D., 33 anni, dovrà scontare la carcerazione per numerosi reati, tra cui il traffico internazionale di droga. Faceva, infatti, pervenire grossi quantitativi di stupefacenti dalla Nigeria per poi rivenderli in Italia a bande di spacciatori. In un'occasione era stato sorpreso mentre accompagnava dalla Nigeria una donna che trasportava nello stomaco quasi un chilo di cocaina in ovuli. A Palermo, il liberiano è stato inoltre accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso.
Da giorni agenti in borghese tenevano d'occhio il parco XXII aprile per prevenire e reprimere fenomeni di degrado urbano, quali bivacco, ubriachezza e spaccio, attività che nel 2011 ha portano all'arresto di 12 spacciatori con sequestri di droga.

Fonte: Resto dele Carlino

Barricata in casa con quaranta gatti

Si è conclusa a Firenze una complicata operazione di Vigili del Fuoco, Polizia municipale e Asl: l'obiettivo è raggiungere l'appartamento di una donna anziana, che, secondo una denuncia presentata dall'Ente Nazionale Protezione Animali, vive nel proprio appartamento di via Romana, a pochi passi da Piazza Pitti, con quaranta gatti. I Vigili del fuoco sono riusciti a entrare con una scala esterna al quarto piano. La donna si era letteralmente barricata in casa con i suoi felini. La denuncia dell'Enpa è per maltrattamento di animali.
"Quando siamo riusciti a entrare nell'appartamento - spiega Simone Porzio segretario dell'Enpa - abbiamo trovato solo 12 gatti. 'Solo' si fa per dire - ha continuato Porzio - perché comunque questi animali vivevano in troppi in un ambiente poco idoneo. abbiamo comunque il sospetto che molti gatti siano stati trasferiti prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. Infatti c'erano ad esempio ciotole per una trentina di animali".
L'appartamento stando a quanto raccontano i vicini era stato trasformato in una gigantesca lettiera con tanto di segatura sui pavimenti. I gatti ritrovati sono 11 adulti maschi e un cucciolo e ora verranno trasferiti in strutture pronti ad accoglierli.

Fonte: La Nazione

marcopolprov
29-02-12, 02: 08
La polizia provinciale fa i conti di fine anno: 1848 auto controllate

Rimini, 3 gennaio 2012 - Tempo di bilanci per la Polizia provinciale di Rimini. Nel 2011, informa un comunicato, sono state deferite all’autorita’ giudiziaria 46 persone (di cui una arrestata in flagranza di reato). Questi i reati accertati: 23 per guida in stato di ebbrezza, 9 per violazioni in materia venatoria, 12 per violazioni punite dal codice penale, 2 per abusi edilizi e 1 per spaccio di stupefacenti. Sono stati effettuati 15 sequestri penali riguardanti veicoli, attrezzi da caccia, armi e munizioni.
Con servizi programmati settimanalmente si e’ provveduto al controllo, in materia di sicurezza stradale, lungo le principali strade provinciali. Sono stati controllati 1.848 conducenti e le violazioni accertate alle norme del codice della strada sono state 339. A seguito di tali accertamenti sono state sospese 8 patenti di guida ed una carta di circolazione, inoltre sono stati effettuati 7 fermi e 6 sequestri amministrativi di autoveicoli.
In tutto sono stati decurtati 517 punti e sono state ritirate 40 patenti di guida.
In materia ittica, venatoria e ambientale sono state accertate complessivamente 197 violazioni amministrative, di cui 145 in materia venatoria, 2 in materia di gestione dei rifiuti, 1 per detenzione di sostanze stupefacenti, 9 per violazioni varie. A tali accertamenti sono conseguiti 40 sequestri amministrativi.
Attraverso il sistema di rilevazione dei fenomeni di degrado extraurbano sono pervenute alla Polizia provinciale 145 segnalazioni di cui il 93,7% risolte.
In materia venatoria e ittica e’ risultata fondamentale, per il controllo del territorio, la collaborazione con le guardie giurate volontarie appartenenti alle associazioni di volontariato che operano in convenzione con la Polizia provinciale. Hanno collaborato al controllo del territorio circa duecento guardie giurate volontarie. La Polizia provinciale svolge anche compiti di rappresentanza scortando il gonfalone della Provincia nelle varie manifestazioni annuali. E’ stata assicurata la partecipazione agli eventi Notte Rosa ed alla MotoGp. Si e’ altresi’ intervenuti in casi di brillamento di ordigni bellici lungo le strade provinciali ai fini della sicurezza ed in altre manifestazioni tra le quali i servizi di viabilita’ in occasione della visita di Papa Benedetto XVI a Pennabilli.

VxVendetta
03-03-12, 12: 14
Trascinata in un vicolo da due uomini
e palpeggiata: 23enne riesce a scappare

VERONA - Due clandestini tunisini sono stati arrestati dalla polizia municipale di Verona con l'accusa di tentata violenza sessuale. Il fatto è avvenuto in pieno centro, a poca distanza dall'Arena dove una ragazza veronese di 23 anni è stata aggredita da due persone con volto nascosto da una sciarpa. Trascinata in un vicolo, la giovane è stata bloccata e palpeggiata, ma è riuscita a divincolarsi e a fuggire raggiungendo un supermercato, dove ha chiesto aiuto al personale di sicurezza. In pochi istanti sono arrivate sul posto le pattuglie della polizia municipale e della Questura che, raccolta la descrizione degli individui, hanno iniziato le ricerche.

Poco lontano dal luogo dell'aggressione, in Rigaste San Zeno, una pattuglia della municipale ha individuato due uomini, di 25 e 26 anni, corrispondenti alla descrizione. Alla vista degli agenti hanno tentato di defilarsi ma sono stati bloccati ed accompagnati al comando dove sono stati riconosciuti dalla vittima, arrestati e portati nel carcere di Montorio. All'interno di un borsello è stata anche rinvenuta la sciarpa utilizzata durante l'aggressione.


Mi raccomando togliete le qualifiche alla Locale che non serve a niente un doppione della PDS NdV

Blushield
03-03-12, 15: 15
Raccomando che in questa discussione siano postate notizie senza commenti, altrimenti si aprono dibattiti anche quì.
Grazie

marcopolprov
03-03-12, 18: 29
Polizia Provinciale, controlli congiunti nelle autofficine
Milano, 27 febbraio 2012 - Questa mattina, la Polizia Provinciale è stata impegnata in una serie di controlli in alcune autofficine nel Milanese. L'operazione è stata condotta congiuntamente dai diversi Comandi Territoriali in cui si articola il Corpo di Polizia Locale della Provincia di Milano.
I controlli sono stati effettuati nei Comuni di Milano, Cassano, Cassina de' Pecchi, Magenta, Mediglia, Rescaldina, Senago e sono stati eseguiti per verificare il rispetto della normativa ambientale in tema di gestione dei rifiuti da parte di operatori, in questo caso gestori di autofficine, che producono rifiuti. Sono state riscontrate in totale tre violazioni amministrative per mancata annotazione nei registri di carico e scarico e omessa comunicazione del "Modulo Unico di Dichiarazione" ambientale nei tempi previsti a Senago, Cassina de’ Pecchi e Mediglia e due illeciti penali per superamento del periodo previsto dalla normativa in materia di deposito temporaneo di rifiuti (a Cassina de’ Pecchi e Mediglia).
Alle operazioni hanno partecipato 21 agenti della Polizia provinciale con sette pattuglie. L’assessore alla Polizia Provinciale Stefano Bolognini ha commentato: "Tutti i giorni i nostri agenti sono impegnati sul territorio nel controllo delle attività di produzione e gestione dei rifiuti. I controlli mirano in particolare ad accertare il rispetto della normativa vigente e degli adempimenti da essa previsti, nonché l’osservanza delle singole autorizzazioni”.

---------------------Aggiornamento----------------------------

Rifiuti Pericolosi, la polizia provinciale di Napoli sequestra due aziende nel napoletano

Due aziende della società Eurometal ubicate nei Comuni di Napoli ed Acerra sono state poste sotto sequestro dagli uomini della Polizia Provinciale di Napoli, coordinati dal Dirigente Comandante Lucia Rea.
Le operazioni, che hanno visto impegnati gli uomini della sez. di P.G., diretti dal Responsabile Alberto Bouchè, hanno consentito di scoprire gestioni illecite di rifiuti pericolosi e tossici in violazione ex. art. 208 e 137 del DLgs 152 / 2006.
Rifiuti Pericolosi, la polizia provinciale di Napoli sequestra due aziende nel napoletano

Nella sede napoletana della società si è proceduto al sequestro di un’area di circa 2000mq. in cui erano stoccati rifiuti speciali pericolosi e tossici per un quantitativo di circa 270 tonnellate stipati in 15 cassoni.
Nella sede acerrana della società si è proceduto al sequestro di tre aree per un totale di circa 1500 mq ove erano stoccati e miscelati oltre 900 tonnellate di rifiuti speciali tossici, pericolosi.
Gli amministratori della società sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.

---------------------Aggiornamento----------------------------

Harlan, blitz polizia provinciale
Flashmob davanti all'azienda

Correzzana - Nuovi controlli alla Harlan di Correzzana. Dopo la visita dei Nas di Milano di ieri mattina, oggi dopo le 11 è arrivata una delegazione guidata dalla polizia provinciale di Monza e Brianza. La notizia circolata negli ultimi giorni dell'arrivo di 900 scimmie nello stabilimento brianzolo della multinazionale americana ha smobilitato non solo gli animalisti, ma anche le forze dell'ordine che stanno facendo i loro controlli. Bocche cucite sull'esito della loro ispezione. Sul posto è giunta anche una pattuglia dei carabinieri. All'interno dei laboratori-allevamento sono già presenti 150 macachi e sembrano imminenti nuove manifestazioni di protesta fuori dai cancelli della Harlan. Giovedì pomeriggio Sebastiano Fumagalli direttore artistico del sodalizio Arte e spettacolo di Lesmo con i propri ballerini ha in programma un flashmob pacifico in difesa degli animali davanti all'azienda. In questi sono state presentate anche interrogazioni nel consiglio provinciale da Luca Procaccini consigliere Pdl e alla Camera dall'Onorevole Elisabetta Zamparutti del Pd ai ministri della Salute, dell'Istruzione, Università e Ricerca e dell'interno, per avere delucidazioni a riguardo.

APLSimone
06-03-12, 19: 37
Oro usato, blitz a Romano di Lombardia:

Due controlli, e due multe, nei negozi di compravendita di oro usato a Romano di Lombardia. La polizia locale è scesa in campo, a tutela dei consumatori, in collaborazione con il personale dell'Ufficio metrico provinciale: si tratta della struttura pubblica deputata, con apposita strumentazione, anche alla verifica della regolarità delle bilance che vengono utilizzate per pesare l'oro.

Nel primo negozio la bilancia è risultata regolare, ma non revisionata secondo il calendario previsto dalla normativa in materia. Inoltre si è riscontrato che non veniva tenuta regolarmente la nota delle operazioni di compravendita, operazione che serve alla tracciabilità di chi acquista o vende oro.

Una procedura che permette di combattere episodi di ricettazione e di messa in circolo di oro e preziosi frutto di furti o di rapine. Il titolare del negozio è stato multato. La sanzione è di 800 euro.

Nel secondo negozio la multa è stata di 308 euro perché non è stato rispettato l'obbligo di custodire oro e preziosi nella cassaforte e di avere funzionante nel locale il sistema di allarme e l'impianto di videoregistrazione. Il titolare ha dovuto subito provvedere alla messa in funzione dei sistemi di sorveglianza e di allarme.

Le violazioni riscontrate sono state segnalate anche alla Questura. Ogni mese, mediamente, nei negozi della cittadina si registrano 150 operazioni di acquisto e vendita dell'oro usato per negozio, almeno stando ai movimenti registrati nelle scritture contabili. La compravendita di oro usato è comunque il crescita, legata anche alla crisi economica.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Bassa%20Bergamasca/272881_oro_usato_blitz_a_romano_due_controlli_due_ i_multati/

Alpenjager
07-03-12, 12: 47
non proviene da carta stampata: operazione della Polizia Locale di Roma febbraio 2012
vale la pena guardarlo:http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-31eea42d-6340-4a7d-b3ae-b8ec11a9c626.html

APLSimone
09-03-12, 15: 45
«Provo la camicia», ma si spoglia e tenta di abusare della commessa

Romano di Lombardia, Con una scusa l'attira in camerino, La donna si è divincolata, l'aggressore, un 54enne di Como, si è dato alla fuga ma è stato fermato dalla Polizia Locale


Romano di Lombardia, 9 marzo 2012 - È entrato nel negozio con la scusa di voler acquistare una camicia. Ma, una volta nel camerino, si è spogliato dei vestiti che indossava, ha provato la camicia che gli piaceva e poi si è rivolto alla commessa: «Venga a vedere come mi sta». Ma quando la dipendente del negozio, di 40 anni, ha tirato la tendina del camerino, si è trovata di fronte l'uomo con addosso solo la camicia sbottonata, con la chiara intenzione di abusare di lei. Fortunatamente per la donna il tentativo di violenza è naufragato, e l'uomo ha dovuto rivestirsi in tutta fretta e scappare.

Protagonista di questa incredibile avventura a sfondo boccaccesco è un imprenditore informatico di 54 anni, residente in provincia di Como. L'episodio si è verificato mercoledì pomeriggio, vigilia della festa delle donne, in un negozio di abbigliamento di Romano di Lombardia, in pieno centro, dove l'uomo era entrato perchè intenzionato a comperare una camicia. Forse era vero, forse era una semplice scusa per mascherare le sue reali intenzioni, che ha manifestato più tardi. Una volta nel camerino di prova, l'imprenditore ha improvvisato una sorta di spogliarello fino a quando è rimasto completamente nudo.

A quel punto ha chiamato la commessa del negozio che poco prima lo aveva servito. All'arrivo della donna, il 54enne, in preda a un raptus sessuale, l'ha afferrata a sé, trascinandola all'interno del camerino per mettere in atto il suo piano. La commessa, sola nel negozio, si è messa a gridare. Sono stati attimi di terrore per la commessa del negozio, che ha temuto davvero il peggio. L'uomo ha tentato un secondo approccio ma la donna è riuscita a divincolarsi e scappare. L'imprenditore, infastidito e preoccupato delle conseguenze del suo gesto, si è rivestito in tutta fretta e ha guadagnato l'uscita dal negozio, nel timore di essere bloccato. Scattato l'allarme, una pattuglia della Polizia locale di Romano di Lombardia si è messa alla caccia dell'uomo sulla base delle segnalazioni ricevute dalla commessa.

L'individuo è stato rintracciato in via Tadini mentre camminava in direzione di piazza Locatelli. Portato al comando della polizia, il 54enne ha ammesso le sue responsabilità e nei suoi confronti è scattata una denuncia a piede libero per violenza e atti osceni. L'uomo non saputo spiegare agli agenti i motivi del suo raptus e ha semplicemente aggiunto: «Non so davvero cosa mi sia capitato, ma voglio chiedere scusa alla commessa per quello che ho fatto».

http://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/2012/03/09/678263-come_camicia.shtml

http://www.ecodibergamo.it/stories/Bassa%20Bergamasca/273284_provo_la_camicia_ma_si_spoglia_e_tenta_di_a busare_della_commessa/

Blushield
10-03-12, 14: 20
Maggiori dettagli sull'operazione della PL di Roma trasmessa dal programma "SIRENE".

Sgominata una banda di sfruttatori


A seguito di indagini iniziate nel mese di febbraio 2012, nella notte tra il 6 e la mattina dell'8 marzo, gli Agenti del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana della Polizia Locale di Roma Capitale, comandati dal Dr. Maurizio Maggi, a seguito di pedinamenti ed appostamenti sono riusciti a sgominare e ad assicurare alla giustizia un'organizzazione criminale al cui vertice vi era un minorenne albanese, nei confronti del quale era già stato spiccato un mandato di cattura internazionale per omicidio.
La banda, composta da albanesi, esercitava un pressante controllo su alcune ragazze di diversa nazionalità, di cui alcune minori, le quali erano costantemente minacciate con armi e oggetto di ripetuti stupri di gruppo per costringerle a prostituirsi.
Solo l'aiuto degli Agenti del Gruppo Sicurena Sociale Urbana ha permesso alle ragazze di sottrarsi a questa riduzione in schiavitù.
Sono stati effettuati un arresto, due fermi di P.G. e un'esecuzione di un mandato di cattura internazionale e numerose denunce a piede libero nei confronti di gran parte degli appartenenti a questa organizzazione criminale.
L'attività di invesugazione degli Agenti è iniziata nel prestare soccorso ad una ragazza che, al loro sopraggiungere, veniva quasi lanciata da un'auto in corsa, rintracciata successivamente in zona Centocelle.
Gli appostamenti, durati ininterrottamente per due giorni, hanno portato all'identificazione del propriehrio del veicolo e, inottre, gli Agenti, recatisi presso l'apparlamento sito in Via P.R. Pirotta n. 16 (Zona VI1 Gruppo), nel corso della perquisizione hanno proceduto ad effettuare il primo fermo di uno dei denunciati. Quest'uttimo, tratto in arresto per detenzione di documento falso, verrà processata per direttissima nella mattinata odierna.
Si è proceduto, quindi, a piantonare la casa presso la quale iI minore albanese, a capo
dell'organizzazione, aveva stabilito la sua presunta dimora. Il ragazzo è stato sorpreso a bordo di un altro veicolo in compagnia deilo zio (anch'egli di nazionalitCi albanese e denunciato a piede libero per favoreggiamento personale) e, da successivi accertamenti è risultato che entrambl i soggetti appartengono ad una nata famiglia albanese di stampo mafioso e soprattutto il minore è coinvolto in una faida familiare.
Durante la notte sono state svolte ulteriori indagini nel corso delle quali è stata sentita un'altra ragazza, minorenne s di nazionalità romena, che, dopo aver confermato quanto denunciato dalla prima ragazza, ha anche riferito di essere stata giornalmente violentata dal suo protettore che l'aveva acquistata per la somma di € 2.000,00. Partite immediatamente le nuove indagini, nell'arco di sole due ore, gli Agenti hanno rintracciato e fermato anche lo sfruttatore di quest'ultima ragea, che è stato sottoposto a ferma di P.G come indiziata per i delitti di violenza sessuale ripetuta, induzione e sfruttamento della prostituzione e riduzione in schiavitù.
A carico del minore albanese, ricercato dall'lnterpol, sono state attivate tutte le misure atte alla sua estradizione nel paese di origine.
Sono in corso ulteriori indagini dirette rintracciare eventuali altri appartenenti alla medesima organizzazione criminale.

(10/03/12 - Uff. Stampa)

lupo90
29-03-12, 10: 14
Si dà fuoco per debiti, salvato 58enne di Caserta

È stato un agente della polizia municipale di Bologna a spegnere con il proprio giaccone le fiamme che stavano avvolgendo G.C., l'uomo di 58 anni, originario del casertano ma residente a Ozzano nell'Emilia, che stamani alle 8.20 si è dato fuoco davanti all'Agenzia della Entrate di via Paolo Nanni Costa per motivazioni legate a problemi economici. Gli agenti hanno estratto l'uomo dalla sua Fiat Punto dove hanno trovato poco dopo le lettere in cui l'uomo faceva riferimento ai suoi dissesti economici. G.C. è stato prima portato all'ospedale Maggiore di Bologna e poi in in elisoccorso a Parma. Ha ustioni sul tutto il corpo. La moglie, quando ha saputo, è stata colta da malore. Il pm di turno Massimiliano Rossi ha aperto un fascicolo conoscitivo senza indagati nè titolo di reato.

Fonte: Interno 18

Indagini per falsificazione di tagliandi e certificati RCA

Questa mattina ufficiali e agenti di Polizia Giudiziaria appartenenti alla Polizia Locale di Trani, coordinati dal col. dott. Antonio Modugno, a seguito di disposizioni impartite dall'autorità giudiziaria di Trani, sost. proc. della Repubblica presso il Tribunale di Trani, il dott. Michele Ruggiero, hanno espletato una complessa attività eseguendo un decreto di perquisizione locale e personale emesso per assicurare corpi di reato in riferimento alle ipotesi di reato di cui agli artt. 110, 378, 485, 489, 493 bis, 640 del vigente codice penale.
L'attività espletata ha consentito il rinvenimento e contestuale sequestro giudiziario di numerosi tagliandi / certificati assicurativi palesemente falsi e contraffatti. Allo stato risulta essere indagato (per i reati di cui sopra) un soggetto nato e residente in Trani tale F. C. di anni 57. L'operazione di P.G. ha interessato i territori di Trani e Corato. Non si escludono ulteriori e clamorosi sviluppi.

Fonte: Giornale di Trani

Batman e Robin, ronda in strada

PIETRASANTA - Pietrasanta come Gotham City, con Batman e Robin che vigilano sull'incolumità degli abitanti. Proprio nei due personaggi dei fumetti, ma questa volta in carne ed ossa, usciti dalla fantasia di Bob Kane e e Bill Finger, si è imbattuta una pattuglia della polizia municipale. Nonostante il carnevale sia terminato ormai da qualche settimana, due giovani di 22 anni di Pietrasanta hanno infatti voluto prorogarlo con una trovata del tutto originale.
SORPRESI DALLA MUNICIPALE - I due sono stati sorpresi dalla pattuglia per strada mascherati da Batman e Robin. I due giovani avrebbero dichiarato agli agenti di voler «tutelare il diritto al riposo dei cittadini e vigilare sulla tranquillità notturna»: una vera e propria «ronda», dunque. Una volta identificati ed appurato che si trattava di due giovani incensurati e senza brutte intenzioni sono stati invitati dai vigili urbani a togliersi almeno i cappucci in quanto si sarebbero imbattuti in problemi per loro, viste le norme di pubblica sicurezza.
LA CURIOSITA' DELLA CITTADINA - La notizia dei giovani mascherati da Batman e Robin, ha fatto scalpore nella cittadina versiliese e da stamani non sia parla d'altro. I due ventiduenni, secondo quanto appreso, avrebbero mostrato sorpresa nell' essere fermati da una pattuglia della polizia municipale. «Si è trattato di ragazzi assolutamente tranquilli, forse un po' burloni», ha detto il comandante della polizia municipale, Daniele De Sanctis. La curiosità fra la gente di Pietrasanta è adesso quella di verificare se nelle prossime sere i due amici torneranno per strada mascherati.

Fonte: Corriere Fiorentino

Assenteismo, blitz della municipale

NAPOLI - Sette dipendenti comunali, con qualifiche di autista e di esecutore amministrativo, in servizio alla terza Direzione Logistica del Patrimonio, sono stati denunciati per assenteismo dagli uomini del nucleo investigativo della polizia municipale , nell'ambito di una attività investigativa condotta - si sottolinea in una nota - con il pieno sostegno dell'Amministrazione comunale ed, in particolare, dell'assessore alla Trasparenza e alla Sicurezza Giuseppe Narducci. L' indagine è partita da alcune segnalazioni su episodi di assenteismo. Dalle 6.00 di questa mattina, dopo una fase d' indagine preliminare, gli agenti in borghese sono entrati in azione appostandosi all' esterno dell' «autoparco Medina» dove vengono parcheggiate le auto di servizio del Comune. Intorno alle 8.00 gli agenti hanno fatto ingresso nella struttura verificando che delle dieci persone che avrebbero dovuto essere presenti in ufficio dalle 7.00 (come riportato dal prospetto di servizio) solo tre erano presenti. Con il trascorrere delle ore si sono presentati in ufficio cinque dipendenti: per tre di essi gli agenti hanno constatato che mancava anche la firma attestante l'uscita dal foglio di presenza del giorno precedente; altri due dipendenti assenteisti invece non si sono presentati a lavoro ma sono stati trovati dagli agenti presso le rispettive abitazioni. La polizia municipale ha denunciato i sette dipendenti, in concorso tra loro, per il reato di truffa ai danni della pubblica amministrazione. Uno è risultato avere precedenti giudiziari per reati contro l'amministrazione pubblica.

Fonte: Positano News

Rapina la SME, studente prontamente arrestato

Invece di andare a scuola rubano alla Sme e picchiano un dipendente che cerca di bloccarli mandandolo all'ospedale. Il consorzio di polizia locale Piave ieri mattina ha arrestato per rapina due studenti, R.N. 22 anni di Cordignano e I.C. 20 anni di Sacile. Si erano resi protagonisti di un parapiglia dopo aver oltrepassato le casse senza pagare merce per un valore di 600 euro. Un dipendente della Sme è finito al pronto soccorso perchè centrato da una gomitata, la prognosi per lui è di alcuni giorni. Erano circa le 11.30. I due giovani studenti ripetenti di origini straniere avevano saltato le lezioni. Hanno preferito andare a fare la "spesa" alla Sme. Una spesa però senza soldi e con una borsa schermata con dell'alluminio, per evitare il controllo dei dispositivi antitaccheggio. Dentro hanno messo quello che gli interessava: iPod e dei videogiochi, quindi pensavano di poter farla franca. Ma quando sono passati attraverso le barriere alle casse, l'antitaccheggio ha comunque suonato, così hanno improvvisato una fuga a piedi. Si sono vissuti attimi di tensione. In passato si erano già verificati tentativi di taccheggio alla Sme, ma nessuno con la violenza che si è consumata ieri. Sono stati inseguiti dal personale del negozio, che è riuscito a fermarne uno in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine. L'altro invece è riuscito a scappare a piedi. Ma proprio in quel momento in via dei Colli, nella strada retrostante la Sme, stava transitando una pattuglia dei vigili del consorzio Piave che avvisati dell'accaduto si sono messi alla caccia del rapinatore fuggitivo. L'hanno trovato poco distante e fatto scattare le manette ai suoi polsi. La coppia di amici ladri è stata quindi portata per gli accertamenti al comando del consorzio di polizia locale Piave. Sono risultati essere già stati segnalati per episodi analoghi. La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari. Nello zaino di uno dei due studenti è stato trovato inoltre un coltellino svizzero. Sono stati arrestati con l'accusa di rapina impropria in concorso e il magistrato di turno ha convalidato il loro fermo. Già ieri sono finiti davanti a un giudice per rispondere delle accuse. «È stata una brillante operazione – commenta Sandro Bonato, comandante del consorzio di polizia locale Piave –, coordinata dal vicecomandante e in cui sono stati impegnati cinque nostri agenti. Il pronto intervento ha permesso di assicurare alla giustizia i due rapinatori, che nel pomeriggio sono stati processati per direttissima». Quella portata a termine ieri è stata una delle ultime operazioni dagli agenti consorzio di polizia locale Piave, poichè a fine mese dopo una decennale esperienza il consorzio si scioglierà definitivamente. I vigili continueranno il loro servizio divisi per i comuni.

Fonte: Messaggero Veneto

APLSimone
02-04-12, 20: 03
Romano di Lombardia (BG), anche i cani antidroga nell'operazione di controllo del territorio

Sono stati impiegati anche due cani antidroga della Polizia locale di Brescia nelle operazioni di controllo del territorio attuate giovedì pomeriggio a Romano di Lombardia dalla Polizia Locale cittadina insieme ai colleghi di Brescia e agli agenti della Polizia di Stato di Treviglio. Le pattuglie hanno controllato alcuni bar e un negozio di parrucchiere etnico. Complessivamente sono state identificate 80 persone di cui 70 extracomunitarie e a bordo di un'auto è stata rinvenuta una dose di hascish.Nel corso dei controlli sono state denunciate tre persone per avere declinato false generalità: si tratta di un romeno, un cinese e un albanese mentre il negozio è stato multato con mille euro per irregolarità amministrative. La collaborazione tra il nucleo cinofilo della PL di Brescia e quella di Romano è attiva da tempo; nella precedente operazione, alcune settimane fa, era stato arrestato un albanese in possesso di 9 grammi di cocaina.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Bassa%20Bergamasca/278396_romano_anche_i_cani_antidroga_nelloperazion e_di_controllo_del_territorio/

Blushield
11-04-12, 16: 11
La polizia locale di Modica arresta pregiudicato sciclitano
(11/04/12)

Arrestato il pregiudicato sciclitano Gianluca Zafarana, 29 anni, sorvegliato di pubblica sicurezza. Il giovane è stato bloccato in Viale Medaglie d'Oro dal Nucleo di Pronto Intervento della polizia locale. A seguito di segnalazione da parte di alcuni cittadini alla centrale operativa circa la presenza di individui sospetti, la pattuglia si portava nei pressi del mercato ortofrutticolo, dove notava due giovani che, alla vista degli operatori, prendevano strade diverse. Dopo un nuovo giro di perlustrazione il Nucleo tornava in zona è bloccava lo Zafarana insieme ad un giovane albanese di 18 anni, anche questi residente a Scicli, i quali non davano motivazioni convincenti circa la loro presenza a Modica. Si procedeva, pertanto, a perquisizione personale e, successivamente, i due venivano trasferiti presso il Commissariato di Polizia di Via Cornelia per maggiori accertamenti in quanto l'albanese era sprovvisto di documenti d'identità e lo Zafarana produceva documenti personali sui quali si nutrivano dubbi circa la loro autenticità. I due venivano, pertanto, sottoposti ai rilievi foto segnaletici e dattiloscopici a cura del posto di segnalamento di polizia scientifica del Commissariato dai quali è risultata la corrispondenza dell'identità dichiarata con i riscontri Afis del giovane albanese, incensurato, che veniva rilasciato. Zafarana, pluripregiudicato con precedenti per rapina, furto, armi, droga e altro, è risultato gravato dalle restrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di dimora a Scicli, per cui non poteva trovarsi a Modica. Per lui si sono aperte le porte dell'Istituto Penitenziario di Piazza Gesù per violazione 75 comma 2 del Decreto Legislativo 159 del 6 settembre 2011. Lo sciclitano è comparso davanti al Gip del Tribunale di Modica, Sandra Levanti, che ha convalidato l'arresto e la custodia cautelare in carcere in accoglimento della richiesta del Procuratore della Repubblica, Francesco Puleio. Ancora una volta risulta importante la collaborazione dei cittadini, grazie ai quali è stato possibile bloccare sul nascere probabili azioni delittuose come i furti in appartamento, così come sottolineano il comandante della polizia locale, Giuseppe Puglisi, e l'attuale dirigente del Commissariato, Antonino Ciavola.

Fonte: RTM

lupo90
04-05-12, 12: 55
Anziano colto da malore improvviso. Lo salva un agente

Fausto Ferrini è il nome dell'Agente della Polizia Municipale di Bibbiena che ieri, nel pomeriggio, ha tempestivamente soccorso un anziano della Frazione di Freggina a Partina colto da malore nei pressi di un fondo di sua proprietà.

L'Agente - che si trovava nella piccola frazione del paese di Partina per i controlli sul territorio previsti dall'amministrazione – è stato allertato insieme ai colleghi, da alcune persone del luogo per l'improvviso malore dell'anziano.
Nell'attesa dell'arrivo del 118 – intervenuto con estrema celerità ed efficienza – l'Agente Ferrini ha effettuato un efficace massaggio cardiaco sul povero anziano rimasto a terra privo si sensi e con segni di grave sofferenza.
Le condizioni del signore di Freggina, trasportato ad Arezzo con la scorta degli Agenti della Polizia Municipale, sono migliorate.

Fonte: Arezzo Notizie

Verona, tagliando rc auto falsificato

Verona. La Polizia municipale ha sequestrato una Volvo 850 che esponeva un tagliando assicurativo falso e ha denunciato all'autorità giudiziaria il proprietario, un 59enne italiano residente a Pescantina. Il sequestro è avvenuto sabato mattina in piazzale del Cimitero, dove gli agenti stavano controllando alcuni veicoli in transito e alcune auto in sosta tra le quali la Volvo.
Ad insospettire gli agenti alcuni dettagli presenti sull'auto, poi confermati dai controlli al terminale A.N.I.A. (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici), dai quali è emerso che la copertura assicurativa della Volvo era scaduta nel settembre 2010, nonostante il tagliando esposto riportasse validità fino al luglio 2012. Atteso l'arrivo del proprietario, gli agenti si sono fatti consegnare il tagliando, risultato falsificato. L'auto è stata posta sotto sequestro finalizzato alla confisca e la patente del conducente ritirata. Oltre alla sanzione amministrativa, che può arrivare fino a 3.194 euro, il conducente subirà la sospensione della patente per un anno.

fonte: L'Arena

Rinchiuso da giorni in garage, liberato dai vigili

Giallo a Milano dove la polizia municipale ha scoperto nel tardo pomeriggio di ieri un trentenne rinchiuso probabilmente da più giorni in un box di un palazzo di via Imperia. I vigili sono intervenuti in seguito a una segnalazione di alcuni vicini che hanno sentito forti odori provenire dal garage.
La polizia municipale è intervenuta con l'ausilio dei vigili del fuoco e ha liberato l'uomo, forzando la porta del box. Nel garage, dalle condizioni igieniche precarie, l'uomo, in stato di semincoscienza, è stato trovato in condizioni psico-fisiche critiche ed è stato portato all'ospedale San Paolo.
Sono in corso le indagini della municipale. Fra le ipotesi al vaglio anche quella del sequestro di persona.

Fonte: RaiNews24

Omicidio ad Arzignano: encomiati due vigili

Sono stati Damiano Vignaga e Claudio Rigoni, agenti del Corpo Intercomunale di Polizia locale, a fermare ed arrestare Francesco Ongaro, colpevole di aver ucciso il cognato Ciro Rossettini con due colpi di fucile.

La tragedia è accaduta ieri, nella frazione di Costo; i due agenti stavano pattugliando la zona e sono prontamente entrati in azione dopo aver udito dei colpi di fucile.

Rigoni e Vignaga hanno visto un uomo che procedeva velocemente sulla sua auto, giungendo dal luogo da cui avevano sentito provenire gli spari; così è scattato l'inseguimento e, poco dopo, l'arresto dell'uomo che aveva nella sua auto il fucile usato per freddare il cognato.

"Sono veramente orgoglioso dell'operato dei miei agenti – commenta il comandante della Polizia locale Massimo Parolin - che nel frangente hanno saputo agire con freddezza e grande professionalità".

Anche il sindaco Giorgio Gentilin, esprime il suo profondo apprezzamento per l'operato della Polizia locale: "Se i nostri due agenti non avessero fermato l'uomo- aggiunge il sindaco – si sarebbero potuti verificare altri gravi fatti".

"L'impegno e la grande prontezza degli agenti Vignaga e Rigoni sarà riconosciuta – conclude l'assessore alla sicurezza e polizia locale Enrico Marcigaglia – E' nostra intenzione proporre un encomio solenne per i due vigili che hanno preso ed arrestato l'assassino di Rossettini. Anche questa volta posso affermare che l'attività di costante pattugliamento del territorio, svolta in maniera attenta e precisa, è di fondamentale importanza".

Fonte: Corriere Vicentino

Blushield
07-05-12, 17: 05
Operazione anti contraffazione, sequestati 1.200 articoli
(07/05/12 - Libero Quotidiano)

Operazione anti merci contraffatte delle forze dell'ordine a Sanremo. Decisa in seguito a un incremento, accertato nelle settimane scorse, della presenza di senegalesi dediti alla vendita di materiale contraffatto nelle zone del centro cittadino e, nei giorni di mercato, in piazza Eroi, l'operazione ha coinvolto, complessivamente, poco piu' di 40 persone tra polizia, carabinieri e polizia municipale, tutti di Sanremo.
Oltre al consueto spiegamento di forze dell'ordine in occasione del mercato bisettimanale, una decina di poliziotti del commissariato e altrettanti uomini della compagnia carabinieri e della polizia municipale di Sanremo, in divisa e in abiti civili, gia' dalle prime ore di questa mattina, hanno cinto d'assedio la citta' vecchia, effettuando controlli nelle abitazioni presumibilmente occupate da africani solitamente dediti alla vendita di merce contraffatta.
In un appartamento sono stati scoperti, in un locale adibito a deposito, circa 1.100 pezzi contraffatti suddivisi tra borse, cinture, orologi, occhiali, portafogli e altro, articoli delle migliori griffe di moda e in procinto di essere messi in vendita nell'area del mercato cittadino. Cinque senegalesi presenti sono stati deferiti in stato di liberta' per i reati di ricettazione e possesso di merce falsificata. Per due di loro sono state aperte le procedure di espulsione dall'Italia in quanto clandestini sul territorio dello Stato. Ai servizi di questa mattina hanno partecipato anche uomini della polizia ferroviaria che hanno effettuato controlli mirati alle stazioni ferroviarie di Taggia e Sanremo. Nel corso di uno dei controlli, uno straniero e' riuscito a fuggire, abbandonando un borsone che conteneva 80 pezzi tra borse, portachiavi, abbigliamento e orologi, tutti a marchio contraffatto.

Fonte: Libero Quotidiano


Scoperti in una filiale 1.500 tagliandi già intestati
(07/05/12 - Il Giornale)

Si chiamava «Punto assicurativo» e aveva sede in via Capecelatro 87. Si trattava di una regolare compagnia di assicurazioni collegata con altre compagnie con sede in Campania. Il titolare, M.M. lavorava insieme alla moglie, di nazionalità romena, come broker. La loro specialità era attirare i clienti con specchietti per le allodole: approfittando dell'aumento vertiginoso dei prezzi delle assicurazioni, prometteva forti sconti a chi avesse stipulato un contratto con la sua agenzia. Per ingolosire ancora di più i futuri clienti, prometteva ulteriori agevolazioni a chi fosse munito solo di pazienza: il contrassegno, infatti, sarebbe dovuto arrivare dalla sede generale, quindi si sarebbe dovuto attendere qualche giorno in più per essere in regola. Nessun problema, però: si poteva circolare fin subito con un contrassegno provvisorio, che veniva fornito seduta stante, previo il pagamento di 50 euro. Difficile capire subito che si trattava di una truffa: i tagliandi provvisori avevano il logo di vere imprese assicurative, alcune anche molto note.
Peccato che si verificasse sempre un intoppo, un ritardo, un disguido, un imprevisto: così dopo 5 giorni era necessario rinnovare l'assicurazione provvisoria e scucire altri 50 euro. E così via. I pagamenti terminavano con la pazienza (e qualche sospetto dei clienti).
Le indagini della polizia locale e magistratura hanno preso il via dopo il controllo al primo veicolo fermato che circolava con questi contrassegni provvisori, intestati a compagnie reali e operative in Italia, ma non abilitate nel campo della responsabilità civile relativa alla circolazione su strada, ma a polizze vita o infortuni. Tantissime le persone truffate in buona fede, convinte di essere perfettamente in regola.
Dopo una lunga indagine coordinata dal pm Luzi, si è arrivati alla perquisizione dell'abitazione del titolare e dell'agenzia «Punto assicurativo» dove sono state trovate 1500 assicurazioni false, giù pronte per l'uso: erano tutte intestate, compilate e pronte per essere emesse. Il negozio è stato messo sotto sequestro e il titolare denunciato per truffa e associazione a delinquere.
Nel corso di anni di servizio del nucleo anticontraffazione della polizia locale sono stati catalogati e archiviati oltre un migliaio tra certificati e contrassegni falsi.

Fonte: Il Giornale

Rimini: Premiati con un encomio 10 agenti della polizia municipale

Il Sindaco Andrea Gnassi ha premiato con un encomio dieci agenti di Polizia Municipale che si
sono distinti per la loro professionalità e la loro dedizione al servizio.
Un importante riconoscimento proposto dal Comandante Vasco Talenti per due particolari
operazioni nelle quali gli agenti si sono distinti.
A cinque del Nucleo motorizzato del Corpo è stato riconosciuto l'impegno e la dedizione
dimostrata durante le attività d'indagine in un operazione delicata e difficile che ha portato
all'arresto di un'organizzazione criminale dedita allo sfruttamento della prostituzione.
Un lavoro impegnativo e intenso che ha visto impegnati per lungo tempo gli agenti nelle attività investigative, che si è conclusa con l'arresto di sette persone. Un'operazione che ha portato anche alla denuncia dei proprietari dell'immobile per favoreggiamento e al sequestro cautelativo della villa in cui avveniva l'attività illecita.
Per altri cinque agenti della Squadra Amministrativa l'encomio è stato assegnato per particolari attività di polizia amministrativa fatte unitamente all'Ispettorato del Lavoro per verificare le autorizzazioni di diverse strutture private dei servizi educativi della prima infanzia.
“Questo encomio – ha detto il Sindaco nel premiare gli agenti – è un importante riconoscimento non solo per voi, che vi siete impegnati in prima linea con capacità, dedizione, sacrificio, ma anche per noi, per l’Amministrazione comunale, ma anche per la città. Sicurezza e servizi all'infanzia sono fra i servizi fondamentali, due presidi importanti sui quali, come col vostro lavoro avete dimostrato, altissima è la soglia della nostra attenzione e sui quali non siamo disposti a transigere. Grazie a tutti per l’impegno”.
Gli agenti premiati sono: per il Nucleo Motorizzato Isp. Capo Maurizio Garruti (responsabile),
Ass.Sc. Galeazzo Guarnieri, Ag. Sc. Francesco Gulletta, Ass. Sc. Giuseppe Perra, Ag. Sc.
Maurizio Soldà; per la Squadra Amministrativa Isp. Umberto Farina (responsabile), Ag. Sc.
Rimini: Premiati con un encomio 10 agenti della polizia municipale
Domenica 29 Aprile 2012 17:30
Roberta Berardi, Ag. Sc. Francesca Franchini, Ass. Monia Giavolucci, Ag. Sc. Luciano Luccioni.


Roma: Alemanno, plauso a polizia municipale per esito indagine

"Voglio rivolgere un plauso alla Polizia Roma Capitale per la grande operazione, condotta questa notte su mandato della Procura di Roma, di accertamento sulle auto, spesso prive di assicurazione o con tagliandi falsificati, a disposizione di pregiudicati.
Non si tratta di una semplice routine ma di un'indagine complessa che ha consentito di portare alla luce una truffa ai danni delle assicurazioni e un elemento di pericolosita' legato alla fornitura di auto per la manovalanza criminale". Lo afferma il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
"A questo, aggiungo come considerazione sull'importanza di questa indagine, anche il fatto che troppo spesso si sono verificati incidenti con la fuga dei responsabili e non sarebbe strano certo scoprire che molte di queste auto, poi, finivano o provenivano da questo mercato parallelo - prosegue - L'estrema delicatezza di questa indagine, inoltre, testimonia in modo incontrovertibile la grande competenza e professionalita' dei nostri agenti".
"I numeri, poi, di questa operazione, le centinaia di sequestri di veicoli, gettano una luce
inquietante su questo mercato dell'illegalita' - conclude - Mi auguro che la magistratura accerti in fretta le responsabilita' e punisca in modo esemplare chi, con questa collateralita' alla micro e macro criminalita', fornisce un brodo di cultura in cui l'illegalita' cresce e prospera".

Fonte: Adnkronos

marcopolprov
12-05-12, 01: 40
La Polizia Provinciale sequestra marijuana a Castiglione Cosentino
http://www.dirittodicronaca.it - Venerdì 11 Maggio 2012

COSENZA – (Comunicato stampa) Un’importante operazione è stata compiuta da personale della Sezione Reati Ambientali della Polizia Provinciale di Cosenza.


Nel corso di un servizio mirato alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente, in una località demaniale, a Castiglione Cosentino, nella zona di S.Antonio, personale del Corpo ha individuato 2 vasi di plastica, occultati tra la vegetazione.
I recipienti contenevano circa 30 piante di marijuana di altezza variabile.
Le piante rinvenute sono state sequestrate e poste a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cosenza.
L’intera operazione è stata coordinata dal Comandante del Corpo della Polizia Provinciale, dott. Giuseppe Colaiacovo.
Sono in corso attività investigative per risalire agli autori dell’illecito.

marcopolprov
16-05-12, 16: 47
Siena, Polizia provinciale scopre gestione illecita di rifiuti a Casole d'Elsa


Siena, 14 mag. - (Adnkronos) - La Polizia provinciale di Siena, a seguito di una prolungata indagine avviata nell'ambito di accertamenti finalizzati alla prevenzione e alla repressione degli illeciti ambientali, ha denunciato, presso la Procura della Repubblica di Siena, una ditta specializzata nella lavorazione del gesso e una ditta di autotrasporti, entrambe di Casole d'Elsa, per gestione illecita di rifiuti, senza le prescritte autorizzazioni. In seguito alle indagini la Procura di Siena ha emesso quattro avvisi di garanzia. Il reato ipotizzato e' quello di gestione non autorizzata di rifiuti speciali non pericolosi in violazione del D.Lgs 152/06.
Insospettiti dal ripetuto transito di pesanti autocarri carichi di materiale non ben identificato sulla Strada provinciale 27/B di Casole d'Elsa, gli agenti della Polizia provinciale hanno disposto, sin dal mese di novembre, una serie di controlli. Dalle verifiche e' emerso che i mezzi si dirigevano verso una cava, nel comune di Colle val d'Elsa, dove depositavano il carico trasportato. Successivi accertamenti hanno portato alla scoperta che all'interno della cava veniva svolta attivita' illecita di stoccaggio e gestione di rifiuti oltre che di escavazione abusiva.
Sotto la direzione del sostituto procuratore della Repubblica di Siena Aldo Natalini, la Polizia provinciale, in collaborazione Arpat, ha svolto ulteriori indagini, che hanno portato al sequestro preventivo della cava, dove venivano stoccati i materiali trasportati. Questi sono risultati essere rifiuti derivanti dal trattamento dei fumi e destinati ad essere sottoposti ad un processo di recupero.

Blushield
31-05-12, 18: 19
Non si tratta di una operazione ma di un coordinamento che, sin dalle prime ore del terremoto, ha viste impegnate notevoli forze delle Polizie Locali di varie realtà, coordinate da un unica centrale.
Ho ritenuto doveroso e corretto evidenziare questo ennesimo contributo della Polizia Locale la quale, proprio come successo nei tristi ed analoghi avvenimenti in Umbria, ha operato e contribuito fattivamente ad aiutare in maniera importante le popolazioni colpite, pur lontano dalla luce dei riflettori mediatici.
Terremoto, 141 pattuglie di polizia municipale impegnate nei soccorsi (http://www.modenaonline.info/it/2012/05/30/terremoto-141-pattuglie-di-polizia-municipale-impegnate-nei-soccorsi-13072)

Alpenjager
31-05-12, 18: 40
Colgo la palla al balzo lanciata da Blueshild per parlare di operazioni di "casa nostra" ovvero svolte da noi del forum, a seguito della scossa di terremoto del 29 maggio alle ore 09.00 vissuta in diretta mentre ero al comando, tutte le nostre pattuglie compresa la mia sono subito uscite dividendosi il territorio e le frazioni limitrofe per monitoraggio danni visibili agli edifici e monitoraggio uno ad uno di tutti i plessi scolastici, tranquillizzando gli studenti e docenti e verificando la presenza di crepe o lesioni da segnalare in tempo reale agli ingegneri e tecnici del comune, inutile dirlo che si raccoglieva anche la segnalazione delle persone scese in strada oltre a rinfrancarle, attività proseguita per tutta la giornata, eravamo sui luoghi oggetto di attenzione nell'immediatezza della scossa con un ottimo tempo di reazione!

Blushield
23-06-12, 15: 30
Brillante Operazione della Pl di Torino.
Sequestro milionario di Coca per ben 2.5 milioni di Euro.

I pusher arruolano ragazzini e imprenditori: sequestro milionario di coca a Torino
Un'indagine partita dall'arresto di un pusher di strada ha portato i vigili urbani a smantellare un'organizzazione di trafficanti di cocaina che importava droga sull'asse Parigi-Torino e al sequestro di quasi nove chili di sostanza stupefacente per un valore di circa 2,5 milioni di euro.

L'operazione, condotta dal nucleo investigativo del settore Sicurezza urbana, è partita nel dicembre 2010 da una semplice segnalazione di spaccio in via Livorno effettuata da un cittadino. Dal primo arresto in flagranza, avvenuto due mesi dopo, la polizia municipale è riuscita pian piano a risalire lungo tutta l'organizzazione, individuando un'intera famiglia senegalese che si occupava di gestire il traffico, servendosi anche di un insospettabile imprenditore italiano.

Nel corso delle indagini è stata anche individuata un'attività di spaccio nella zona delle case popolari di corso Grosseto, effettuata dai senegalesi con l'appoggio di tre minorenni italiani che sono stati indagati a piede libero.

14 Giugno 2012, ore 09:53
Fonte: CronacaQui di Torino

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Brillante Operazione della Pl di Torino.
Sequestro milionario di Coca per ben 2.5 milioni di Euro.

I pusher arruolano ragazzini e imprenditori: sequestro milionario di coca a Torino
Un'indagine partita dall'arresto di un pusher di strada ha portato i vigili urbani a smantellare un'organizzazione di trafficanti di cocaina che importava droga sull'asse Parigi-Torino e al sequestro di quasi nove chili di sostanza stupefacente per un valore di circa 2,5 milioni di euro.

L'operazione, condotta dal nucleo investigativo del settore Sicurezza urbana, è partita nel dicembre 2010 da una semplice segnalazione di spaccio in via Livorno effettuata da un cittadino. Dal primo arresto in flagranza, avvenuto due mesi dopo, la polizia municipale è riuscita pian piano a risalire lungo tutta l'organizzazione, individuando un'intera famiglia senegalese che si occupava di gestire il traffico, servendosi anche di un insospettabile imprenditore italiano.

Nel corso delle indagini è stata anche individuata un'attività di spaccio nella zona delle case popolari di corso Grosseto, effettuata dai senegalesi con l'appoggio di tre minorenni italiani che sono stati indagati a piede libero.

14 Giugno 2012, ore 09:53
Fonte: CronacaQui di Torino

Guadalcanal
04-08-12, 15: 15
CONTROLLI AL TICINESE E SUI NAVIGLI
Droga, dodici arresti nei quartieri della Movida
Oltre 160 multe al giorno per sosta selvaggia
Intensificati i controlli della polizia locale. Sequestrate oltre mille bottiglie per la vendita abusiva di alcolici

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_agosto_2/movida-7mila-multe-giorno-controlli-Ticinese-Navigli-arresti-2111287654599.shtml

Zappa
20-08-12, 18: 42
http://www.mi-lorenteggio.com/news/19613

Arresto di un pedofilo a Milano.

Zappa
22-08-12, 11: 02
http://www.adnkronos.com/mobile/Piemonte/news/Torino-operazione-antidroga-dei-Vigili-urbani-26-arresti_3.1.3403186556.php

26 arresti, 8,7 kg di cocaina e 71.500 euro in contanti sequestrati.

Blushield
25-08-12, 17: 50
Latitante Rom tenta la fuga ma viene arrestato

Da giorni si aggirava nei pressi della zona industriale di Bivio Cascinare avventurandosi a chiedere lavoro in qualche azienda ma anche ad elemosinare qualche spicciolo nelle abitazioni. Un giovane rom, di origini serbe – K.S. – è stato arrestato questa mattina nell'ambito di un'operazione messa a segno dal Comando di Polizia Municipale a seguito di diverse segnalazioni arrivate dalla cittadinanza. Il ragazzo, 28 anni, si aggirava in bicicletta nella zona industriale di Bivio Cascinare catturando l'attenzione di molti residenti, alcuni dei quali se lo sono trovato anche all'uscio di casa a chiedere qualche spicciolo. Dal suo comportamento si è alimentata una certa apprensione da parte di chi ha pensato bene di segnalare il fatto alla Polizia Municipale. Una pattuglia è intervenuta questa mattina sul posto, ha individuato il ragazzo che, quando si è sentito chiedere i documenti per l'identificazione, è scappato cercando di dileguarsi tra i capannoni. Il movimento venutosi a creare ha attirato l'attenzione di diverse persone che si sono radunate sul posto ed hanno fatto capannello per cercare di circoscrivere il suo spazio d'azione.
Il comandante della Polizia Municipale, Magg. Stefano Tofoni, arrivato nel frattempo sul luogo dell'accaduto, in ausilio della pattuglia già presente sul posto, ha cercato di avvicinare il ragazzo che, però, si è dato alla fuga all'interno di un campo di mais. Dopo alcuni momenti di concitazione, gli operatori sul posto sono riusciti a raggiungere il fuggitivo placcandolo sull'auto della Polizia Municipale e consegnandolo poi ad una pattuglia di Carabinieri della locale stazione, allertati a supporto delle forze dell'ordine presenti.
Verificate le generalità del ragazzo, si è risaliti alla sua fedina penale tutt'altro che pulita visto che su di lui pendeva un mandato di cattura emesso dalla Procura della Repubblica. "Quando c'è collaborazione da parte della cittadinanza – commenta il Comandante Tofoni – si riesce a presidiare al meglio il territorio per contrastare questo tipo di fenomeni". Il sindaco, Alessio Terrenzi, da parte sua, nel far presente l'ottimo clima di collaborazione creatosi tra Amministrazione Comunale, Comando dei Carabinieri e Comando dei Vigili Urbani, sottolinea che le forze dell'ordine sono costantemente impegnante nel presidio del territorio per far fronte ad episodi di vario tipo, legati alla presenza di rom ma anche a micro criminalità di altra matrice. "L'impegno nel presidio del territorio è costante da parte della Polizia Municipale e dei Carabinieri – osserva il primo cittadino – ed in questo caso l'efficacia dell'intervento è collegato anche alla collaborazione della cittadinanza che ha fatto la sua parte nell'effettuare le dovute segnalazioni".

(25/08/12 - L'Indiscreto)

Blushield
01-09-12, 13: 00
Molestano ragazzine su autobus, 2 arresti

Due romeni sono stati arrestati per violenza sessuale dalla polizia locale di Milano, colti in fragranza mentre molestavano tre minorenni su un bus. L'episodio - spiega una nota del Comune - si e' verificato, ieri, in tarda mattinata, sulla linea 40.
Le ragazzine, una di 15 e due di 14 anni, sono state avvicinate dai due uomini che, dopo aver iniziato un approccio verbale, hanno cominciato a molestare una di loro. Le giovani li hanno respinti e chiesto aiuto. Il conducente del bus, sentite le grida delle ragazze, ha individuato una pattuglia della radiomobile della polizia locale e ha fermato l'autobus per fare salire gli agenti che hanno fermato i due uomini, ponendo cosi' fine all'aggressione. Nell'operazione, in considerazione della giovane eta' delle tre ragazze - spiega la nota - sono intervenuti anche il comandante Tullio Mastrangelo e il nucleo tutela donne e minori che hanno sentito in audizione protetta la vittima quindicenne. Preziosa, per ricostruire la dinamica dei fatti, la presenza delle telecamere collegate con la centrale operativa Atm sempre attive sui mezzi pubblici. Il pm di turno, Gaetano Ruta, ha convalidato il fermo con l'accusa di violenza sessuale aggravata dalla minore eta' della vittima. I due aggressori sono risultati senza fissa dimora. "Nelle ultime settimane la polizia locale e' intervenuta diverse volte su episodi di aggressione, molestia e stalking", ha commentato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia Locale. "Da inizio anno a oggi sono 13 gli arresti per reati contro la persona, un numero in crescita rispetto agli anni scorsi, che dimostra attenzione verso crimini cosi' odiosi. L'attenzione dell'amministrazione va anche alle vittime che, grazie al servizio di mediazione sociale e penale, trovano accoglienza, sostegno psicologico, consulenza legale".


Fonte: 01/09/12 Campania Notizie

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LA POLIZIA LOCALE DI SUBIACO (RM) LIBERA DAI MALTRATTAMENTI DI DUE BADANTI LA CUGINA NOVANTACINQUENNE DI GINA LOLLOBRIGIDA.
Subiaco (RM) Polizia Locale libera dai maltrattamenti di due badanti la cugina 95enne di Gina Lollobrigida

Grazie alle indagini coordinate dal Comandante della P.L. dott. Luigi RENZETTI ed eseguite da alcuni agenti e grazie alla collaborazione di alcuni vicini della signora Maria Lollobrigida di anni 95, è stato possibile liberarla dalle vessazioni di due badanti, di cui una italiana ed una romena. Nella stessa abitazione della signora Maria, da alcuni mesi, viveva anche la suocera della badante italiana che anch’ella veniva maltrattata. Alla badante italiana sono stati ordinati dall’autorità giudiziaria gli arresti domiciliari, mentre alla badante romena è stato ordinato di non avvicinarsi più nei pressi dell’abitazione della signora Maria.

Dopo aver saputo quanto era accaduto a sua cugina, Gina LOLLOBRIGIDA si è recata dopo qualche giorno a farle visita : incontro commovente tra l’attrice e l’anziana cugina.

Un ringraziamento particolare alla Stazione dei Carabinieri di Subiaco che ha collaborato con la Polizia Locale nella fase finale dell’operazione di p.g.

Fonte: Piemmenews

Zappa
01-09-12, 14: 32
http://www.europacheverra.eu/fascicolo_attuale/schiave_senza_volto_storia_maria.aspx#.UD37I0rXcpY .facebook

Non un'operazione in senso stretto ma un articolo sicuramente da leggere.

Blushield
03-09-12, 17: 48
Nella fabbrica degli orrori "una discarica abusiva"

Una nuvola di fumo gioca col vento mentre si solleva da uno dei tanti cumuli di cenere nel cortile del capannone di via Don Mazzolari, al 3. Resti di legna, detriti e chissà che altro sparpagliati qua e là. Radenti al muro ci sono tre roulotte, di cui una, inglobata in una costruzione fatiscente fatta di legna e mattoni che sembra star su per miracolo. I muri del fabbricato di fronte sono scrostati e ammuffiti e, all'interno, per terra, c'è un cimitero di calcinacci e intonaco caduti dal soffitto.

Questo lo spettacolo, pietoso, in cui versa la «fabbrica degli orrori» di Liscate, la Florian Pallets, azienda gestita da un gruppo di romeni che produce bancali in legno. Una sorta di campo rom in realtà, scoperto dalla polizia locale associata di Truccazzano, Pozzuolo, Liscate e Bellinzago in seguito alle segnalazioni dei cittadini. Ogni sera da quei muri vedevano levarsi i fumi dei piccoli roghi in cui venivano bruciati gli scarti delle lavorazioni giornaliere. Ieri mattina, una task force di agenti, tecnici dell'Asl e dell'Ispettorato del lavoro, guidati dal vicecomandante dei ghisa Salvatore Guzzardo, ha effettuato un sopralluogo nella fabbrica per verificare la reale situazione. Il verdetto unanime fin dal primo sguardo: tutto abusivo, igiene e sicurezza ridotti a zero. «Si chiude. E subito».

Otto romeni sono seduti a un tavolino fuori da una roulotte, sotto un ombrellone. Parlottano tra loro e sorridono, intenti a sorseggiare il caffè. Sembrano poco interessati al gruppetto di persone davanti a loro che sta ordinando il sequestro dell'intera area. Solo una donna, dice di essere la moglie del proprietario, discute coi tecnici: «Diteci cosa dobbiamo fare per continuare a lavorare». La risposta è secca: «Signora, qui non c'è niente che sia a norma di legge. Bisogna chiudere baracca». Il resto del cortile è cosparso di cassonetti che raccolgono di tutto, dai sanitari alle televisioni fino ai piccoli rifiuti. Tutta roba che sembra arrivare direttamente da una discarica, ammonticchiata alla buona in container di legno. Che può sempre servire, non si sa mai. Protetto da una tettoia c'è un giaciglio di fortuna per le serate d'estate, quando fa troppo caldo per dormire in roulotte. C'è pure una lavatrice, collegata a dei cavi di fortuna immersi in una pozza d'acqua. Non propriamente il top della sicurezza.

L'interno della «fabbrica», se possibile, è ancora peggio. Nello stanzone principale cumuli di legna e calcinacci sparpagliati a terra. Appena entrati si nota subito una grossa sega circolare. Intorno, operai o presunti tali senza alcun tipo di protezione, in infradito addirittura. Niente guanti, occhiali né tantomeno elmetti. E lo spettacolo non è certo finito. Sul lato del capannone ci sono due stanze da letto: le «suite» le chiama qualcuno, ironizzando. La prima è un vero loculo. Buia, senza finestre né corrente elettrica. Una brandina e un materasso sono gli unici comfort offerti. Accatastati al muro diversi sacchi neri colmi di immondizia. La seconda è da resort al confronto. Un letto matrimoniale, una finestra, due armadi e perfino un tappetino, una (finta) pelle di volpe stesa a terra. Di dubbio gusto forse ma tant'è. È l'unico sfizio in un mondo dove spesso a mancare è invece l'essenziale. E intanto i romeni all'esterno ridono e scherzano giocando con lo smartphone di ultima generazione.

Fonte: Il Giorno

Zappa
20-09-12, 23: 01
http://www.bologna2000.com/2012/09/19/tenta-la-fuga-in-auto-a-casa-nasconde-la-droga/

Mancata revisione... che diventa sequestro di droga... :p

vecchiacanaglia
22-09-12, 13: 58
http://www.mi-lorenteggio.com/news/20170

non so se l'aveta già messa qui... un abbraccio forte alla mia amica Elena ... ora sì che sei OPERA- tiva di brutto! Salutami Zio Totò, ci tengo!

Zappa
26-09-12, 17: 57
http://www.polizialocale.com/2012/09/26/milano-accattonaggio-sgominato-il-racket-dalla-polizia-locale/

Vasta operazione investigativa contro lo sfruttamento dell'accattonaggio.

kenshiro
27-09-12, 11: 38
http://www.salernonotizie.it/notizia.asp...

Ancora operazioni contro l'accattonaggio e parcheggiatori abusivi.

Blushield
01-10-12, 09: 23
Liberati 32 schiavi dalla polizia locale di Milano

Al contrario di quanto si possa pensare, la polizia locale è chiamata sempre più
spesso a svolgere, direttamente o indirettamente, compiti che tempo addietro
erano affidati ad altri organi di polizia. La presenza della Polizia Locale sul
territorio è capillare e le funzioni svolte da quest’ultima sono molteplici, ampie
e complesse. Oltre a quelle tradizionalmente riconoscibili dall’utenza (ad
esempio le funzioni di polizia stradale e di polizia amministrativa), la polizia
locale svolge anche funzioni di polizia giudiziaria.
E’ proprio in base a tali funzioni che, sempre più spesso, la Magistratura ci
affida indagini, anche complesse, come quelle che hanno portato la Polizia
Locale di Milano alla liberazione di ben 32 schiavi “usati” per rimpinguare le
casse del racket dell’accattonaggio.
L’operazione “ADE” (chiamata così per sintetizzare meglio le condizioni infernali
alle quali erano sottoposte le vittime), coordinata dal PM della DDA dott.
Antonio Sangermano, affidata al Comandante della Polizia Locale di Milano
Tullio Mastrangelo, eseguita dal Nucleo Tutela Donne e Minori della Polizia
Locale di Milano, che ha portato anche all’esecuzione di due dei dodici ordini di
custodia cautelare (a carico di due cittadini rumeni) emessi dal Gip Simone
Luerti, è una delle più importanti operazioni di questo genere mai eseguire
sull’intero territorio nazionale, e ha permesso di stroncare un traffico di
persone minorate che produceva ingenti guadagni (si calcolano alcuni milioni di
euro l’anno) alla spietata organizzazione malavitosa che ne tirava le fila.
L’indagine, durata circa un anno, ha permesso di ricostruire una rete
transnazionale che operava agilmente sul territorio italiano.
I capi dell’organizzazione e i propri complici, tutti di origine rumena,
acquistavano direttamente la “merce” in Romania per pochi spiccioli (in
particolare individui con gravi disabilità mentali e fisiche che venivano
letteralmente comprati a meno di 50 euro cadauno). Una volta giunte in Italia,
queste persone venivano alloggiate in baracche di fortuna costruite in luoghi
isolati, degradati, tra rifiuti e pattume, successivamente venivano avviate alle
attività gestite dal racket (oltre all’accattonaggio anche furti e altro ancora)
sotto minacce, sevizie, pestaggi e torture spietate. Si valuta che ad essere
coinvolte quali vittime nel turpe traffico fossero circa 250 persone.
L’organizzazione controllava da vicino, attraverso propri affiliati, il lavoro svolto
da ogni singolo schiavo. In caso di mancati guadagni e per chi si ribellava le
botte erano all’ordine del giorno.
Il 26 settembre scorso, dopo un’accurata pianificazione, è scattato un blitz che
ha coinvolto 130 agenti della polizia locale di Milano, coordinati dal
Comandante Tullio Mastrangelo. L’obiettivo era quello di liberare gli schiavi,
l’attenzione era posta sulle vittime più che sui carnefici, ed è stato raggiunto
con successo anche se, ovviamente, le indagini non sono ancora terminate,
infatti, occorre eseguire le restanti misure cautelari disposte dal Gip. Ma questa
è un’altra storia.
Il Prefetto di Milano, il Questore di Milano, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia
e l’Assessore Marco Granelli con delega alla polizia locale, si sono
complimentati per i risultati ottenuti e per l’alta professionalità dimostrata dalla
polizia locale in questo, come in altri frangenti.

FONTE: ANVU

djgroup
09-10-12, 16: 41
nel nostro piccolo:::
http://www.laweb.tv/laweb09/index.php?option=com_content&view=article&id=6588:bari-sequestrate-due-aree-ad-altamura-dalla-polizia-provinciale&catid=118:italia&Itemid=226

Zappa
11-10-12, 14: 33
http://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/2012/10/10/784797-droga-hashish-inseguimento-arresto-24enne.shtml

Arresto di uno spacciatore a Modena.

Zappa
18-10-12, 12: 41
http://www.versiliatoday.it/2012/10/16/viareggio-sventata-rapina-in-gioielleria-da-agenti-della-municipale-in-bici/

Sventata rapina.

Blushield
19-10-12, 12: 16
Cinese accoltella connazionale, arrestato dalla Polizia Locale

Un 25enne cinese e' stato arrestato per aver accoltellato alle spalle un suo connazionale in via Gioia a Milano. La vittima, M.L., anche lui 25 enne, e' stata colpita di fronte a un bar tabacchi da Z.Q. con una lama di 12 centimetri che e' stata sequestrata dai vigili, si pensa per motivi economici.
"Il tempestivo intervento della Polizia locale - dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale - ha permesso di arrestare immediatamente il presunto tentato omicida". Gli agenti, intervenuti subito dopo l'aggressione, hanno soccorso il giovane cinese, che e' stato trasportato in codice giallo all'ospedale Niguarda.
Sono in corso le indagini, dirette dal comandante Tullio Mastrangelo, per ricostruire l'esatta dinamica degli avvenimenti e individuare eventuali altri responsabili.

Fonte: Libero Quotidiano

Zappa
23-10-12, 14: 52
http://www.lastampa.it/2012/10/23/cronaca/business-del-sesso-le-strade-di-torino-in-mano-a-tirana-PCOhl6RcuEDYXEYuFZyM2J/pagina.html

Arresto di quattro persone per sfruttamento della prostituzione.

Zappa
31-10-12, 15: 04
http://www.julienews.it/notizia/cronaca/arrestato-da-due-agenti-della-polizia-municipale-un-pregiudicato-per-lesioni-e-tentata-violenza-sessuale/282127_cronaca_3_1.html

Sventata violenza sessuale.

degra
31-10-12, 22: 26
Rilievi..
http://www.udinetoday.it/cronaca/incidente-stradale/morto-ivan-pavlovic-udine-31-ottobre-2012.html

E soluzione.. Triste..
http://www.udinetoday.it/cronaca/incidente-stradale/identificato-pirata-strada-morte-ivan-pavlovic-udine-31-ottobre-2012.html

Pol
03-11-12, 00: 08
Davvero fantastico, non sono cose da tutti i giorni :)

http://www.ilmattino.it/napoli/citta/ucraino_ricercato_in_tutto_il_mondo_arrestato_dall a_municipale_a_napoli/notizie/229245.shtml#

VxVendetta
03-11-12, 02: 05
Contrasto alla prostituzione minorile

http://www.gazzettino.it/nordest/verona/sulla_strada_a_13_anni_arrestate_la_sorella_e_lami ca_che_la_costringevano_a_prostituirsi/notizie/0/229233.shtml#commenti

Zappa
04-11-12, 13: 52
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Lazio/Roma-spaccio-nei-luoghi-della-movida-vigili-in-borghese-arrestano-7-pusher_313857325278.html

Arresto di sette spacciatori.

vecchiacanaglia
09-11-12, 18: 50
http://www.siapol.it/ftp/Certif_assic_falsi.pdf

peccato che chi si è occupato di questa indagine si sia appena tolto la vita... spesso se si è innovatori NON si è bene accetti in certe realtà. Quanto lo capisco!
Rispetto e spero tanti prendano esempio da lui ....

http://www.milanotoday.it/cronaca/suicidio-vigile-milano-9-novembre-2012.html

Blushield
09-11-12, 22: 38
Lo conoscevo: grande pioniere ed espero dii falsi documentali, ha contribuito a portare la PL di Milano all'eccelenza nazionale in tale settore, con riconoscimenti di altissimo livello.
Una perdita enorme: grande cordoglio alla famigliare ai colleghi ....grande tristezza....mi spiace molto, moltissimo.

christiantitanx
13-11-12, 23: 20
Vi chiedo una curiosita....sono in attesa del concorso da AMCC...e uscito in un grosso comune vicino al mio un concorso per 1 posto da agente di polizia locale....volevo farlo cosi per curiosita....
Sul bando e segnato su cosa verte la prova, vi chiedevo se c'e un testo su vui poter studiare e se fare questo concorso incide su prossimo concorso nei cc o gdf che faro....
Vi allego cosa chiede il bando:

Ordinamento delle autonomie locali - D.Lgs. n. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni; Codice della Strada, regolamento di esecuzione e leggi complementari; infortunistica stradale; legislazione in materia di commercio,pubblici esercizi e pubblica sicurezza; diritti e doveri dei pubblici dipendenti; procedimento sanzionatorio amministrativo – legge 689/81; nozioni di diritto penale e procedura penale con particolare riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione; funzioni e compiti della Polizia Municipale in materia ambientale, edilizia, urbanistica; Procedimento di notificazione; L. 241/90 e successive modificazioni e integrazioni; disciplina sulla privacy (D.Lgs 196/2003).

lupo90
13-11-12, 23: 50
Vi chiedo una curiosita....sono in attesa del concorso da AMCC...e uscito in un grosso comune vicino al mio un concorso per 1 posto da agente di polizia locale....volevo farlo cosi per curiosita....
Sul bando e segnato su cosa verte la prova, vi chiedevo se c'e un testo su vui poter studiare e se fare questo concorso incide su prossimo concorso nei cc o gdf che faro....
Vi allego cosa chiede il bando:

Ordinamento delle autonomie locali - D.Lgs. n. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni; Codice della Strada, regolamento di esecuzione e leggi complementari; infortunistica stradale; legislazione in materia di commercio,pubblici esercizi e pubblica sicurezza; diritti e doveri dei pubblici dipendenti; procedimento sanzionatorio amministrativo – legge 689/81; nozioni di diritto penale e procedura penale con particolare riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione; funzioni e compiti della Polizia Municipale in materia ambientale, edilizia, urbanistica; Procedimento di notificazione; L. 241/90 e successive modificazioni e integrazioni; disciplina sulla privacy (D.Lgs 196/2003).


Qui è fuori tema. Faccia riferimento a questa discussione: Concorsi Polizia Locale (https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?22861-I-Concorsi-nella-Polizia-Locale/page185), la domanda in questione ha più volte trovato risposta. Sicuramente lo studio in 1 -2 mesi sarà molto superficiale per la vastità delle materie di concorso. In commercio trova comunque dei libri appositi per questa tipologia di concorso. Negli stessi vi è una infarinatura generale su tutte le materie citate dal bando. Il testo sicuramente dev' essere incrementato ed approfondito.

Zappa
19-11-12, 13: 07
http://247.libero.it/rfocus/16239124/0/polizia-municipale-premiata-per-indagine-su-bimbo-ucciso/

PL di Torino premiata per un'indagine.

Zappa
25-11-12, 14: 12
http://www.sassuolo2000.it/2012/11/22/bologna-spacciatore-arrestato-due-poliziotti-municipali-feriti/

Arresto di uno spacciatore di eroina.


http://www.notiziediprato.it/2012/11/mamma-derubata-davanti-alle-scuole-di-galciana-ma-stavolta-i-ladri-vengono-catturati/

Servizio scuole svolto ottimamente... :p

avirexra
25-11-12, 16: 36
http://www.notiziediprato.it/2012/11/mamma-derubata-davanti-alle-scuole-di-galciana-ma-stavolta-i-ladri-vengono-catturati/

Servizio scuole svolto ottimamente... :p[/QUOTE]

Si, leggi anche i commenti di alcuni dementi, è proprio vero, la gente non è mai contenta.... quando gli fai una multa ti accusa di fare cassa e di non occuparti di problemi più gravi, lo fai e si lamentano perchè dovresti fare le multe invece di occuparti di cose da polizia vera e carabinieri, è demotivante...

VxVendetta
25-11-12, 17: 25
Si, leggi anche i commenti di alcuni dementi, è proprio vero, la gente non è mai contenta.... quando gli fai una multa ti accusa di fare cassa e di non occuparti di problemi più gravi, lo fai e si lamentano perchè dovresti fare le multe invece di occuparti di cose da polizia vera e carabinieri, è demotivante...


Uno a fronte di molti che si complimentano, uno che non sa cosa vuol dire lavorare per strada con una divisa e la scritta "polizia" sulla schiena...lascialo parlare, e fregatene.

Blushield
25-11-12, 18: 40
Si, leggi anche i commenti di alcuni dementi, è proprio vero, la gente non è mai contenta.... quando gli fai una multa ti accusa di fare cassa e di non occuparti di problemi più gravi, lo fai e si lamentano perchè dovresti fare le multe invece di occuparti di cose da polizia vera e carabinieri, è demotivante...

Perchè credete che se eseguirete 100 arresti e 100 sanzioni per divieto si sosta la gente vi ammirerà come "puri combattenti anticrimine" senza assoltamente fare caso alle sanzioni amministrative, o meglio, ringraziandovi con le lacrime agli occhi mentre gli consegnate un verbale 157/158 CdS perchè sa che evete arrestato 50 spacciatori il giorno prima???
Credete che se la sanzione per mancanza di cinture di sicurezza la compila un equipaggio PdS o CC, il cittadino stupido (ce ne sono sin troppi) non glielo rinfacci con la solita frase "ma fate la multa a me anzichè prendere ladri e spacciatori"? Credete che in questi casi il cittadino gli esprima sempre gratitudine e ringraziamento commosso, firmando piangendo di gioia il verbale mentre se la prende solo con voi poveri vigggilotti incompresi ed odiati?....Continuate a sognare....
Il cittadino si incazzerà lo stesso perchè da noi il concetto di sanzione CdS ha una valenza ed un interpretazione tutta "italiana", così come il fare cassa etc. etc., il che è vero visto che i soldi noi operatori non ce li possiamo tenere ma a qualcuno dobbiamo darli...o sbaglio?
E' un vecchio e ormai palloso aspetto del nostro mestiere, per il quale non vi è alcuna soluzione: quindi prima l'operatore ci si abitua, si fa le "spalle grosse" contro queste stro***te e meglio sarà per lui.
In più, consentimemi, sia Carabinieri, che Polizia di Stato e Guardia di Finanza procedono spessissimo con l'irrorazione di sanzioni amministrative non solo nel CdS.
Per me è demotivante ben altro che il solito commento del solito cittadinucolo lamentone qualunquista poco informato e arrabbiato perchè ha preso un divieto di sosta di troppo.
...se basta così poco per demotivarvi, credo che dobbiate realmente ponderare bene al vostro futuro professionale: lo dico sinceramente, ber il bene di voi giovani colleghi, senza alcun astio o cattiveria :)

avirexra
25-11-12, 18: 53
Premesso che questo lavoro me lo sono scelto e non l'ho fatto per avere uno stipendio sicuro perchè altrimenti avrei potuto averlo stando comondamente seduto dietro una scrivania, consapevole che non sarei stato simpatico a tutti i cittadini, trovo che essere sempre criticati per tutto sia demotivante, lo provo ogni giorno sulle mie spalle ma mai questo mi ha portato o fatto pensare di voler cambiare lavoro, semmai mi ha fatto riflettere su come cambiare, o provare a cambiare la testa di almeno una parte di questi soliti lamentoni/criticoni. A me non fa piacere sentire critiche quando poi sono immotivate, mi urta e per come sono fatto riesco a farmele scivolare addosso solo in parte. Guarda, inizialmente ero molto meno sensibile, più passa il tempo più mi viene da rispondere a questi personaggi.
E' demotivante leggere di come a seguito di un'operazione ben compiuta ci sia gente che scrive per polemizzare con frasi assurde.

VxVendetta
25-11-12, 18: 55
Momento però: una cosa è capire che nessuno sarà mai felice di vedersi levare X decine/centinaia di euro dalle tasche,un'altra non ritenere prila un tipo che dice che se si fanno operazioni anti rapina o di pattuglia si è poveri esaltati e che è lavoro degli altri corpi: ora, come esattamente cc pds e gdf si fanno i loro bei verbali per il cds o altro, allo stesso modo noi se ci si trova di fronte il fatto compiuto si interviene e si fa quello che è anche il nostro lavoro.

Quindi, demotivational no, però nemmeno far finta che sia normale sentire certe cavolate perchè non lo è, e basta leggere proprio quegli odiosi commenti in calce ai giornali per capire che non lo è: chi le dice è sempre in minoranza, e sempre più gente quando viene a sapere di comportamenti scorretti da parte delle PL addita il colpevole di tali ocmportamenti come "indegno di far parte delle forze dell'ordine", così quando un agente fa bene il suo dovere molti sostengono che "tanto poi escono perchè le forze dell'ordine non sono tutelate".

Tutta demagogia da bar, sempre demagogia da bar, certo,ma che intanto inizia ad essere anche dalla NOSTRA parte.

Quindi niente demotivational e avanti per la nostra strada, chi c'è, chi non c'è, chi è determinato, chi è indeterminato, chi è agente e chi ufficiale.

Blushield
25-11-12, 19: 07
....Quindi, demotivational no, però nemmeno far finta che sia normale sentire certe cavolate perchè non lo è...
Sicuramente, ma questo non cambierà l'attegiamento degli altri: nè in quel caso postato, nè in altri. Ciò che vorrei far capire è che deve essere il vostro attegiamento (o meglio la vostra sensibilità) che deve cambiare drasticamente, ossia non vi devono nè demotivare ma neanche solo "indisporre" aspetti soggettivamente errati come quello portato ad esempio, perchè sono anzi sarà il "pane quotidiano" altrimenti in minimo 35 anni di carriera, dovrete sottoporvi a diversi trapianti di fegato.
Ci sarà sempre chi commenterà negativamente sempre e comunque. Fortunatamente ci saranno anche molti cittadini che sempre e comunque apprezzeranno il vostro lavoro: ma dovete essere voi stessi i prima ad apprezzarlo senza nemmeno considerare commenti come quello in questione: ecco il succo del discorso.
Poi, ognuno sceglie a quali commenti della gente dare la reale importanza: il fegato è quello vostro.:)

avirexra
25-11-12, 19: 26
Ho capito cosa vuoi dire.... non voglio certamente rovinarmi il fegato per delle teste bacate figurati e non me lo faccio rovinare sicuramente per queste cose. Non è demotivante per il lavoro che faccio, ma per la gente che c'è al mondo !! :am054 Demotivante pensare che i criticoni/lamentoni esisteranno sempre !!

Zappa
07-12-12, 22: 29
http://www.genova24.it/2012/12/sturla-bimba-di-3-anni-perde-i-sensi-salvata-dai-vigili-43832/

Al corso di primo soccorso sono stato attento... :p

Darkseed
08-12-12, 14: 36
[..] Demotivante pensare che i criticoni/lamentoni esisteranno sempre !!
Vedila in questo modo: in genere è gente con un Q.I a una sola cifra che non è in grado di capire le basi della convivenza civile in uno stato. Al mio paese ci sono degli stradelli che collegano a intervalli regolari la strada con la spiaggia e in cui la sosta è stata vietata per permettere il passaggio delle autombulanze. Oltre ai cartelli di divieto, la polizia municipale ha fatto inizialmente una lunga opera di sensibilizzazione lasciando dei preavvisi sui parabrezzi delle macchine in sosta ribadendo l'ovvio. Dopodichè si è passati dalle parole ai fatti, elargendo sacrosante multe a chi ottusamente continuava a lasciare la macchina dove non doveva mettendo potenzialmente a rischio la vita di chi poteva aver bisogno di un soccorso urgente. Come risultato, i primi giorni la gente multata si è inferocita a tal punto che in diversi casi sono dovuti intervenire sul posto anche i Carabinieri. Fate un lavoro importante e necessario per la società civile come quello delle FF.OO; di fronte a certi individui semplicemente "non ti curar di loro ma guarda e passa"...e mi fermo visto che sono già OT. :)

Zappa
16-12-12, 11: 46
http://www.municipio.re.it/Sottositi/PoliziaMunicipale.nsf/PortletDocumentiGruppiID/A6F8DF5BDF5166A6C1257ACD00446E4D?opendocument&FT=P

Un ottimo servizio fornito dalla PM di Reggio Emilia.

VxVendetta
16-12-12, 12: 03
http://www.gazzettino.it/nordest/venezia/mafia_cinese_il_boss_di_via_piave_incastrato_dalla _giovane_moglie_mestrina/notizie/238395.shtml

Tralasciando il modo vergognoso in cui è stata data la notizia (vigili urbani "utili"...no comment...) resta il fatto che l'inchiesta che ha portato allo smantellamento di un'organizzazione criminale di carattere mafioso è stata iniziata dalla Polizia Locale di Mestre.

Zappa
21-12-12, 15: 24
http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/pigneto_antiabusivismo_commerciali_senegalesi_vigi li_aggrediti/notizie/238746.shtml

Operazione antiabusivismo.

VxVendetta
04-01-13, 01: 51
Direi che si può considerarla una notifica di un mandato ad alto rischio. Bello il lavoro diplomatico degli agenti.

http://www.gazzettino.it/nordest/padova/odia_meridionali_immigrati_e_comunisti_poi_rompe_g arage_con_ascia_sfrattato/notizie/241819.shtml

Zappa
17-01-13, 17: 31
http://www.leggo.it/news/cronaca/ragazze_vendute_per_cene_daffari_e_feste_tre_arres ti_in_romagna/notizie/210294.shtml

Operazione interforze con la PS.

Zappa
20-01-13, 19: 17
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2013/01/13/829546-topo-appartamento-beccato-agenti-fuori-servizio.shtml

Agenti fuori servizio fermano un topo d'appartamento.

VxVendetta
29-01-13, 23: 43
Inseguimento e arresto:

http://www.gazzettino.it/nordest/pordenone/anziana_aggredita_e_rapinata_in_casa_inseguiti_e_a rrestati_4_giovani_nomadi/notizie/247842.shtml

Zappa
31-01-13, 12: 49
http://www.municipio.re.it/sottositi/PoliziaMunicipale.nsf/PortletDocumentiGruppiID/B8D817B3732FA2A0C1257AFF003A3029?opendocument&FT=P

Arresto di un grosso spacciatore.

lorevan
22-02-13, 12: 09
La Polizia Municipale di Torino, con la collaborazione dei Carabinieri, ha arrestato il pirata della strada che due giorni fa ha ucciso una ragazza di 23 anni...
www.torinotoday.it

lorevan
23-02-13, 11: 20
Inseguimento della polizia locale di Rho...
http://www.polizialocale.it/aree/stampa.aspx?idt=3&s=4&id=12306

Zappa
01-03-13, 15: 31
http://www.milanotoday.it/cronaca/rapina-carabiniere-mercato-via-cermenate-21-febbraio-2013.html

Agenti di PL sventano borseggio ai danni di un Carabiniere in pensione.

---------------------Aggiornamento----------------------------

http://www.romauno.tv/news.aspx?ln=it&id=35&n=39831

Otto ragazze liberate dal giogo di uno sfruttatore.

lorevan
02-03-13, 21: 24
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW434214&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Tassista usava due tassametri, denunciato dalla polizia municipale per truffa...

VxVendetta
08-03-13, 13: 38
Indagine, arresto e complimenti.

http://www.ilpiacenza.it/cronaca/arrestato-agente-dalla-doppia-vita-si-fingeva-malato-per-gestire-le-lucciole.html

lorevan
08-03-13, 17: 49
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW436247&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Hotel sanzionato per violazione delle norme igienico-sanitarie, norme sulla sicurezza e irregolarità edilizie. Continuava l'attività nonostante il divieto a proseguire a cause delle suddette inadempienze.
16 extracomunitari vivevano in una cantina, assenza di norme igieniche; 9 di essi sprovvisti di permesso di soggiorno; proprietario denunciato all'AG per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina

---------------------Aggiornamento----------------------------

http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW436989&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Magazzini cinesi con merce contraffatta, accertamenti su eventuali prodotti nocivi e conformità della etichettatura. Magazzini adibiti inoltre a dormitorio per decine di lavoratori cinesi. Operazione eseguita con la collaborazione dell'Agenzia delle Dogane

Zappa
12-03-13, 12: 19
http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=257584

Tenta di abusare di un dodicenne, denunciato dalla PL di Busto Arsizio.

Zappa
13-03-13, 19: 39
http://messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2013/03/11/news/costringe-un-anziano-a-sfamarlo-in-cella-1.6682686

Arresto di una persona entrata con la forza nell’abitazione di un cittadino disabile di 75 anni e che ha preteso di mangiare e bere a sbafo.

lorevan
14-03-13, 17: 05
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW439811&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Blitz della Polizia Municipale di Roma in falsi centri estetici, sigilli, sanzioni amministrative per violazione delle norme igienico-sanitarie, denunce all'AG per favoreggiamento della prostituzione ecc

VxVendetta
03-04-13, 20: 24
Doppietta della polizia locale di Venezia/Mestre:

http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2013/04/03/news/lotta-all-evasione-della-tassa-di-soggiorno-accordo-guardia-di-finanza-e-polizia-municipale-1.6812300
accordo con la Guardia di Finanza per controlli congiunti sugli esercizi commerciali.

http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2013/04/03/news/aggressori-scoperti-grazie-a-facebook-1.6812350
indagine su una rissa e identificazione dei colpevoli (un po' fessacchiotti).

VxVendetta
10-04-13, 11: 46
Operazione antidroga della Polizia Locale di Treviso:

http://www.gazzettino.it/nordest/treviso/vendono_hashish_ai_minori_facendosi_pagare_con_cel lulari_e_orologi_arrestati/notizie/264180.shtml

lorevan
12-04-13, 17: 17
http://www.romatoday.it/cronaca/lavavetri-violento-piazza-san-giovanni-salle.html

Un lavavetri infastidisce gli automobilisti, i vigili presenti all'incrocio intervengono ma vengono aggrediti. Aveva un tasso alcolemico superiore a 4g/l

http://www.romatoday.it/cronaca/montesacro-madre-violenta-maltratta-la-figlia-minorenne.html

La Polizia Municipale di Roma, alla quale la giovane ha cheisto aiuto, salva una ragazza minorenne dai continui maltrattamenti e abusi da parte della madre

vecchiacanaglia
12-04-13, 20: 02
http://www.mi-lorenteggio.com/news/23430
stalking un saluto a ES

vecchiacanaglia
27-04-13, 19: 50
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=WdEsGqL2FEI

a presto SE ! neanche a Ra hanno queste genialate di marketing...piuttosto marketing che serve solo alle Amministrazioni...

Pol
04-05-13, 19: 40
Appena tornato dalla tappa di Napoli del giro d'Italia.
Nella villa comunale, dove erano adibiti gli stand degli sponsor, davanti a me la polizia municipale ha tratto in arresto 3 uomini per tentata rapina.
Il tutto grazie specialmente all'efficienza delle squadre di "falchi" che la PM di Napoli mette in campo assieme ai colleghi della PdS.

Kolima
07-05-13, 20: 35
http://www.gazzettino.it/nordest/padova/gli_studenti_bruciano_la_scuola_arrivano_i_vigili_ e_li_segnalano_a_presidi_e_genitori/notizie/276101.shtml
salve, volevo contribuire anche io a questa sezione

Blushield
08-05-13, 15: 18
Rassegna stampa di alcuni degli interventi della Polizia Locale di Roma negli ultimi anni.
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jppagecode=dip_pol_mun_cosa_facciamo.wp
...giusto per far capire meglio di cosa si occupa la Polizia Locale in una grande città.

VxVendetta
16-05-13, 22: 35
vasta operazione antidroga

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2013/16-maggio-2013/controlli-antidroga-studenti-segnalati-43-ragazzi-entrambi-sessi--2121174263236.shtml

Zappa
17-05-13, 11: 41
http://www.rsvn.it/pedofilo-di-65-anni-arrestato-dai-vigili-urbani.lits2c28904.htm

Arresto di un pedofilo.

VxVendetta
24-05-13, 14: 11
Inseguimento e arresto:

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2013/05/24/APuWT8aF-spara_getta_schiena.shtml

VxVendetta
09-06-13, 20: 19
Lotta alla droga:

http://www.modenatoday.it/cronaca/spaccio-banda-dei-viali-retata-della-polizia-municipale.html

Grandissimi i colleghi di Modena!

beowuff
10-06-13, 23: 18
instancabili!

Ha ragione!
Questi automobilisti che contravvengono al Codice della Strada sono proprio instancabili!
E, pensi un po', i Poliziotti Locali li multano, o agiscono di conseguenza, quando parcheggiano in divieto di sosta, su attraversamenti pedonali, o di fronte a rampe atte ad agevolare persone con difficoltà fisiche! Veramente un abominio!

Blushield
11-06-13, 00: 10
Continua la lotta contro i parcheggiatori abusivi a Napoli.
http://www.ilmattino.it/napoli/napoli_parcheggiatori_abusivi_vigili/notizie/289823.shtml

Pol
11-06-13, 00: 22
Continua la lotta contro i parcheggiatori abusivi a Napoli.
http://www.ilmattino.it/napoli/napoli_parcheggiatori_abusivi_vigili/notizie/289823.shtml

Stesso copione sabato scorso "mi trovai a passare proprio nel bel mezzo dell'operazione", ma nella zona ben più difficile di Bagnoli "per intenderci, quelli che se non dai tutti i 5€, mani addosso e gomma bucata/vetro sfondato".
A ciò aggiungo anche operazioni davvero massicce di contrasto alla guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di stupefacenti, con tendoni ad hoc allestiti dalla croce rossa nelle zone principali ad intensa percorrenza di Coroglio e Piazza Vittoria.
Nota negativa : gli agenti del reparto di polizia stradale che lamentano tramite sindacati mancata fornitura di DPI catarifrangente in ore notturne.

kenshiro
12-06-13, 11: 17
Operazione contro la prostituzione e non solo..

http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2013/05/11/news/giro-di-vite-a-salerno-su-prostituzione-e-movida-1.7042338

Zappa
29-06-13, 10: 12
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_giugno_27/cocaina-sequestro-polizia-locale-2221879159737.shtml

Ritrovamento e sequestro di 5 chili di cocaina.

Blushield
03-07-13, 21: 08
Martinengo: blitz contro la droga

Nel garage di casa di Martinengo (Provincia di Bergamo), abilmente nascosta dietro una parete mobile, avevano allestito una vera e propria serra per la coltivazione delle piante di marijuana. Un accorgimento che però non è bastato per trarre in inganno gli agenti del commissariato di Treviglio e della Polizia locale, che li hanno scoperti e arrestati per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A finire nel carcere di Bergamo sono due fratelli di Martinengo, che portavano avanti l'illecita attività in via Locatelli: F. M. di 42 anni e A. M di tre anni più giovane. Sono stati individuati al termine di un'attività investigativa che andava avanti da diverso tempo e che ha visto impegnati nella riuscita azione congiunta gli agenti del commissariato di Treviglio, comandati dal vice questore aggiunto Angelo Lino Murtas, e della Polizia locale, di cui è comandante il Commissario Gian Maria Rossetti e vice responsabile l'Agente Istruttore Giovanni Novali.
Gli agenti hanno rinvenuto una decina di lampade alogene professionali per scaldare le piante di cannabis e favorire la loro crescita in ogni momento dell'anno. Sessanta quelle ritrovate nei vasi, dieci delle quali appena cresciute ma le altre già in fiore e potenzialmente pronte per essere essiccate e tagliate per lo smercio. Durante i controlli sono stati trovati anche un chilogrammo di marijuana pronta per la vendita, bilancini, 1.300 euro provenienti da spaccio, ventole e un sofisticato impianto di irrigazione, per ricreare il microclima ideale.
I due sono stati processati per direttissima. Arresto convalidato, con misura cautelare della custodia in carcere. Entrambi hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato, che si svolgerà il 15 luglio.

Fonte: Eco di Bergamo

---------------------Aggiornamento----------------------------

Schiave sulla strada salvate dalla polizia municipale

Non semplici prostitute ma schiave. Ogni giorno almeno 10 ore sulla strada: dalle 9 alle 19. Poi anche nelle ore notturne. In qualsiasi situazione e condizione. Una ragazza costretta a prostituirsi anche dopo un intervento chirurgico con i punti di sutura non ancora rimossi. Tutto il ricavato ai protettori: minacce e percosse in caso di rifiuto. Una vera e propria organizzazione per il reclutamento di giovani ragazze rumene che venivano destinate alla prostituzione. Parte dei proventi illeciti erano poi destinati al gioco nelle sale bingo e alle slot.
L'indagine della Polizia Municipale, costantemente impegnata nella lotta alla prostituzione e con una linea di massima severità chiesta dal Sindaco Fanfani, ha consentito di mettere fine a questa vicenda. E la chiave di volta è stata la capacità degli agenti di conquistare la fiducia di alcune di queste ragazze, tutte tra i 18 e i 22 anni, che hanno accettato di denunciare i loro aguzzini.
Lo sviluppo delle indagini ha permesso alla PM di procedere all'arresto in flagranza di reato per estorsione aggravata di due albanesi: S.B. di 31 anni e C.A. di 34 anni. Successivamente il Sostituto Procuratore della Repubblica Marco Dioni ha richiesto tre ordini di custodia cautelare, che sono stati poi emessi dal Gip, per il reato di associazione a delinquere finalizzato allo sfruttamento della prostituzione nei confronti di tre rumeni, tra i quali anche una donna: C.V. di 27 anni; B.I. di 29 anni e C.C. di 30 anni.
Nelle due operazioni tutti i 5 gli arresti sono stati convalidati dal giudice. Per 4 di loro ha poi disposto la permanenza in carcere, per il quinto l'obbligo di firma presso la Polizia Municipale. Nei giorni scorsi è stato disposto ed effettuato l'incidente probatorio a carico di tre indagati, strumento che ha avvalorato le ipotesi delittuose originarie.

Fonte: Arezzoweb

VxVendetta
19-07-13, 00: 52
Contrasto allo spaccio

http://rho.milanotoday.it/spaccio-whatsapp-rho.html

Blushield
22-07-13, 09: 48
Sventato dalla Polizia Locale un giro di falsi documenti.

http://test2.comune.cisterna.latina.it/?Id=3387&liv=2&pos

Zappa
26-07-13, 11: 44
http://www.romatoday.it/cronaca/guru-san-lorenzo-danilo-speranza-arresto.html

Operazione con la DDA a Roma.

lorevan
26-07-13, 12: 56
Splendida operazione di polizia giudiziaria del Corpo della Polizia Municipale di Roma, su delega della Procura di Roma- Direzione distrettuale antimafia
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW491201&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

VxVendetta
03-08-13, 21: 35
Operazione contri maltrattamenti in famiglia condotta dalla PL di Casale sul SIle (Treviso):

http://www.ilgazzettino.it/nordest/treviso/inferno_di_judmira_quando_mio_marito_mi_massacrava _perch_non_pulivo_bene/notizie/311747.shtml

Kolima
09-08-13, 13: 38
Salerno: Vigili Urbani sequestrano monopattino elettrico

http://www.salernonotizie.it/notizia.asp?ID=47989

VxVendetta
09-08-13, 14: 13
Sgomberi di campi e occupanti abusivi

http://www.gazzettino.it/nordest/venezia/guerra_al_degrado_sgomberati_covo_dei_barbanera_e_ uno_delle_squillo/notizie/313575.shtml

Quanto ci dan dentro a Venezia...non vedo l'ora di passarci :D

Blushield
13-08-13, 12: 34
Scippano turista, arrestate borseggiatrici

Salgono a otto gli arresti per borseggio compiuti negli ultimi giorni dagli uomini del servizio sicurezza urbana della polizia municipale contro le agguerritissime bande di borseggiatori e borseggiatrici che da qualche settimana sono calate in città. Le ultime a finire in manette, domenica pomeriggio, con l'accusa di furto aggravato in concorso ai danni di una cittadina danese, sono state due cittadine bulgare, una di 22 e l'altra di 29 anni, che sono già comparse lunedì mattina davanti al giudice monocratico di Mestre, che le ha condannate a un anno.

NEI NEGOZI - Le due giovani, in compagnia di una complice che fungeva da "palo", sono state intercettate in campo San Bartolomeo dagli agenti in borghese del servizio sicurezza urbana. Dopo essersi introdotte nel "Disney Store" ed in vari negozi di Strada Nuova, verso le 17.30 le bulgare sono entrate al supermercato Billa di Cannaregio, mentre la terza complice è rimasta seduta sui gradini di un ponte ad una trentina di metri di distanza, senza svolgere alcun ruolo attivo.

BLOCCATE - Dopo circa mezz'ora, le due borseggiatrici sono uscite dal supermercato inseguite dal fidanzato della turista danese, che si era accorto del borseggio. Le due ladre sono state subito fermate all'esterno dalla polizia locale, anche con il supporto di una pattuglia della guardia di finanza, mentre il portafoglio è stato rinvenuto tra gli scaffali del supermercato.
Le due bulgare hanno precedenti per reati contro il patrimonio commessi a Vicenza, Brescia e Bergamo
Fonte: Venezia Today



Sequestrati 6mila pezzi: un venditore dà in escandescenza

Il Reparto Annonario della Polizia Municipale di Pisa, in collaborazione coi reparti di Pronto Intervento, Edilizia e Quartieri, ha effettuato un'operazione a tappeto di contrasto al commercio abusivo in Corso Italia, Piazza Vittorio Emanuele, viale Gramsci e Piazza Stazione, sequestrando oltre 6mila capi contraffatti o posti illegalmente in vendita, fra occhiali, ombrelli, borse, borselli, cinture e capi di abbigliamento.

I vigili urbani hanno atteso l'arrivo dei commercianti abusivi che di buon ora, la mattina, fanno la fila presso i negozi della zona stazione, gestiti da cingalesi o cinesi, per rifornirsi della mercanzia da smerciare altrove (litorale o zona monumentale). L'attesa è stata fruttuosa e l'operazione, facilitata anche dall'impiego di alcune pattuglie in abiti civili a bordo di biciclette, ha portato, oltre all'ingente mole di materiale sequestrato, anche a scoprire alcuni trucchi per eludere controlli.
Infatti un esercizio di via Gramsci, gestito da cingalesi, ha attirato l'attenzione poiché nonostante vi entrasse un gran numero di persone (per lo più senegalesi) a fare acquisti, tutti uscivano a mani vuote. Da un controllo più approfondito si è scoperto che la merce acquistata veniva temporaneamente custodita dal titolare nel retrobottega, già opportunamente confezionata, permettendo agli acquirenti di non incappare nei controlli delle pattuglie. Dopo lo spostamento dell'auto della Municipale, alcuni clienti si sono ripresentati al negozio per recuperare la merce acquistata. In quel momento è scattato il sequestro di tutta la merce. Due cittadini di nazionalità cingalese sono stati fermati ed accompagnati per le procedure di identificazione tramite fotosegnalamento poiché sprovvisti di documenti: uno dei due era clandestino.
Episodio di nota, invece, in via Pellico dove un cittadino marocchino, clandestino, senza fissa dimora e senza documenti, dopo essersi visto sequestrare la merce trovata in suo possesso (abbigliamento da donna), ha dato in escandescenza ed ha tentato di salire sul cofano della macchina di servizio per impedire agli agenti il trasporto degli altri due fermati e della merce sequestrata. Poco dopo che la Polizia Municipale si era allontanata, dopo avere fumato una sigaretta, si è sdraiato a terra ed ha fatto chiamare il 113 oltre ad una ambulanza del 118 da alcuni compagni. Accompagnato al Pronto Soccorso ha dichiarato di essere stato picchiato. E' stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per resistenza e gli è stato notificato in caserma un verbale da 5mila euro per la merce abusivamente detenuta. Le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza sono state messe a disposizione del magistrato dalla stessa Polizia Municipale.

Fonte: PisaToday

Zappa
26-08-13, 18: 33
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2013/08/23/938664-rissa-stazione-centrale-coltelli-arresti-feriti.shtml

Due arresti per tentato omicidio volontario ed uno per favoreggiamento personale e detenzione di armi.
Robetta insomma.

Zappa
29-08-13, 00: 15
http://www.periferiamonews.it/index.php/cronaca/2533-rione-berlingieri-polizia-municipale-sventa-una-rapina-conflitto-a-fuoco-con-i-malviventi.html

Sventata rapina con sparatoria seguente.

VxVendetta
04-09-13, 23: 45
Inseguimento ad alta velocità, tamponamento e arresto finale:

http://bergamo.corriere.it/bergamo/notizie/cronaca/13_settembre_4/bandito-accoltellato-macellaio-fuga-romanengo-romano-lombardia-2222899266657.shtml

Maurizio Merli ne sarebbe fiero :D

Blushield
07-09-13, 15: 25
Ennesima odiosa rapina ai danni di anziani: PM ferma la responsabile

Negli ultimi giorni si è verificata una vera e propria escalation di rapine nella centralissima zona di Pisa, fra ponte di Mezzo e corso Italia, dove ben quattro persone si son viste strappare la catenina d'oro dal collo.
Dallo studio delle immagini estrapolate dalle telecamere di sorveglianza si sono cercati di ricostruire volti, atteggiamenti, orari e percorsi dei rapinatori.
La Polizia Municipale ha messo in campo pattuglie in divisa e in borghese, oltre a personale specializzato in centrale operativa per l'osservazione in tempo reale delle telecamere. L'impegno profuso ha dato in breve i suoi frutti. Si è così riusciti a intervenire nell'immediatezza dell'ennesimo tentativo di rapina messo in atto da una giovane di origini macedoni ai danni di una anziana signora che stava recandosi dal medico proprio in corso Italia.
Una ventiquattrenne senza fissa dimora, ma orbitante nei campi nomadi abusivi della periferia pisana, con innumerevoli precedenti penali per rapina e reati contro il patrimonio, dopo avere rubato con destrezza un maglioncino presso il negozio Strass & Co., si è diretta nell'androne dell'attiguo studio medico ove ha atteso la sua vittima.
Un'anziana signora pisana 79enne, con borsa zaino a tracolla, deve esserle sembrata quella giusta.
La ragazza, afferrata la borsa ha gettato a terra l'anziana e l'ha strattonata fino in fondo alle scale, poi ha aperto la borsa e le ha sottratto il portafogli.
Solo l'intervento e le grida di un'altra cliente dello studio medico ha messo in fuga la rapinatrice. Ma la fuga è stata brevissima, perché l'immediato intervento di una pattuglia della Polizia Municipale, dislocata a pochi metri proprio per contrastare il fenomeno, ha tratto in arresto la giovane ma esperta delinquente.
Questa mattina l'udienza di convalida dell'arresto e il processo per direttissima. Proseguono gli accertamenti per giungere alla identificazione dei responsabili dei precedenti episodi .

Fonte: GoNews

Wiseman
07-09-13, 22: 29
Congratulazioni agli agenti per l'ottimo intervento.
Adesso non rimane che sperare che questo episodio, unito agli innumerevoli precedenti specifici, sia l'origine di una pluriennale "vacanza" in condizioni di non nuocere.

Blushield
20-09-13, 18: 35
Sequestrato il Cinema Piave
«Sala usata come bordello»
Il cinema, assieme ad altri 5 in tutta Italia, veniva utilizzato «per prestazioni sessuali a pagamento» fra persone di sesso maschile e trans, anche minorenni

MESTRE - Cinema Piave sotto sequestro, l'ultimo baluardo dei film a luci rosse in città chiude i battenti per un'inchiesta sulla prostituzione maschile. Mercoledì la polizia municipale si è presentata in via Premuda, una laterale di via Piave, per apporre i sigilli. Tutto nasce da indagini dei vigili milanesi che di recente hanno coinvolto la polizia locale veneziane proprio per intervenire al cinema mestrino. Chi sia coinvolto nell'inchiesta meneghina e quanti siano i locali sequestrati (pare che siano diversi in tutta Italia) non è ancora chiaro a Venezia, quello che è certo è che tutto è partito da indagini sullo sfruttamento della prostituzione maschile.

L'operazione ha coinvolto sei cinema, sparsi in varie zone d'Italia. Sequestrati perché all'interno si svolgevano «prestazioni sessuali a pagamento offerte da persone di sesso maschile (omosessuali, transessuali)» e «anche minorenni» a «uomini ivi presenti». Su ordine del gip di Milano Annamaria Zamagni e su richiesta del pm Ester Nocera, a seguito delle indagine della polizia locale di Milano, sono stati messi i sigilli a 3 cinema milanesi, 1 di Mestre, 1 di Genova e 1 di Catania. Tre persone sono state arrestate.

Gli indagati sono 20 in totale, e hanno ricevuto l'avviso di conclusione delle indagini. Secondo l'accusa «utilizzavano le sale cinematografiche con il solo scopo di permettere che all'interno si svolgessero prestazioni sessuali a pagamento offerte da persone di sesso maschile (omosessuali, transessuali, ragazzi di giovane età anche minorenni) a uomini ivi presenti». Clienti che, si legge ancora nell'imputazione, «con il pretesto della visione cinematografica, potevano usufruire di tali prestazioni pagando il solo biglietto per la visione del film e permanere ininterrottamente nella sala».

I gestori dei cinema, scrive ancora il pm Ester Nocera, si garantivano così «il guadagno non in ragione della visione del film, peraltro spezzoni di film senza alcuna trama oppure ripetuti senza soluzione di continuità, ma della frequentazione di uomini dediti alla prostituzione e uomini in cerca di tali prestazioni». Tre dei 20 indagati, a seguito delle indagini condotte dalla Polizia Locale di Milano, sono anche finiti in carcere: si tratta di Giuseppe Santo Lanzafame e di Salvatore Di Liberto, in sostanza i gestori dei cinema, e di Salvatore Germanà, che aveva il «ruolo di gestire il personale dipendente». Gli altri indagati sono dipendenti delle sale, cassieri e addetti alla sicurezza. Al centro dell'inchiesta ci sono i reati di favoreggiamento della prostituzione anche minorile e di associazione per delinquere. A Milano sono stati sequestrati i cinema Ambra, Garden e Sempione, a Mestre il Piave, a Genova il Centrale e a Catania il Sarah.

G.B.

Fonte: Corriere del Veneto (http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2013/18-settembre-2013/sequestrato-cinema-luci-rosse-2223178688472.shtml)

Blushield
20-09-13, 18: 40
Duomo di Milano
Stretta su abusivi e scippatori: 20 arresti in meno di due mesi.

http://www.piemmenews.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2465:duomo-di-milano-stretta-su-abusivi-e-scippatori-20-arresti-in-meno-di-due-mesi&catid=2:notizie-stampa&Itemid=38

Fonte: Piemmenews

VxVendetta
26-09-13, 11: 45
Intervento su una rissa:

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2013/09/26/news/violenta-lite-fra-studenti-e-spunta-pure-un-coltellino-1.7808149

Zappa
27-09-13, 18: 05
http://www.modenatoday.it/cronaca/spaccio-cocaina-baggiovara-alex.html

Arrestato il capo di una grossa banda di spacciatori.

Blushield
29-09-13, 08: 38
Si finge medico e violenta una paziente: arrestato

Milano, 27 Settembre – Questa mattina, gli agenti della Polizia Locale di Milano hanno arrestato un uomo di 42 anni con la pesantissima accusa di violenza sessuale. Il 42enne, che lavorava all'ospedale San Raffaele come operatore socio sanitario con ruoli ausiliari del personale infermieristico, il 28 agosto scorso avrebbe violentato una paziente di 24 anni che si trovava ricoverata in isolamento per curare una polmonite. Secondo quanto emerso dalle indagini, il presunto violentatore si sarebbe travestito da medico con tanto di mascherina e guanti in lattice; una volta introdottosi nella camera della giovane, l'avrebbe convinta a farsi visitare con la scusa di verificare la presenza di linfonodi ed in questa circostanza, l'avrebbe molestata e palpeggiata.
La giovane, avrebbe successivamente riconosciuto l'uomo da alcuni tatuaggi sul collo mentre stava portando delle vivande ai pazienti e quindi, sicura del fatto suo, lo ha denunciato. Le procedure investigative condotte anche con l'ausilio di interrogatori ai colleghi, hanno portato inequivocabilmente al 42enne, facendo emergere una realtà che vorrebbe questo episodio, tutt'altro che isolato. Pare infatti che l'uomo, già nel 2012 si sia reso protagonista di un caso simile che venne denunciato solo all'autorità sanitaria ma non a quella giudiziaria.
A corroborare questa tesi, le parole del padre della 24enne il quale sostiene che quando si è rivolto alla direzione sanitaria del San Raffaele per segnalare l'episodio, l'atteggiamento della struttura è stato di "distacco e prudenza": tant'è che il giorno dopo, l'uomo era ancora regolarmente al suo posto di lavoro. Il Comandante della Polizia Locale di Milano, Tullio Mastrangelo, durante la conferenza stampa tenutasi stamattina ha lanciato un'appello: "Credo che possa non essere stato un fatto isolato, e chiediamo a chiunque abbia avuto un'esperienza simile di segnalarcela".

Fonte: Milanopost - poliziamunicipale.it (http://www.poliziamunicipale.it/aree/stampa.aspx?idt=3&s=4&id=13095)

Pol
01-10-13, 08: 45
Borseggiatore egiziano arrestato da vigili:
aveva preso di mira coppia di australiani
Gli stranieri accortisi del furto hanno ingaggiato
un violenta colluttazione con l'uomo, poi fermato

NAPOLI - Un cittadino egiziano è stato arrestato dalla Polizia Municipale a Napoli per rapina impropria, ai danni una coppia di turisti australiani, a bordo del tram che li conduceva in Piazza Garibaldi. La coppia si è accorta di essere stata borseggiata del portafogli ed ha ingaggiato una colluttazione con il cittadino egiziano richiamando l'attenzione di alcune pattuglie del reparto guidato dal Capitano Massimo Giobbe, in servizio nella piazza proprio per la prevenzione e repressione dei fenomeni di microcriminalità.

COMPLICE FUGGITO - Gli agenti sono riusciti a fatica ad avere ragione del malvivente mentre un presunto complice si è dato alla fuga. Negli uffici del Comando della polizia municipale si sono poi svolti gli accertamenti di rito. L'arrestato è un clandestino, destinatario di due provvedimenti di espulsione. Durante la perquisizione sono stati anche rinvenuti oggetti in uso a borseggiatori o scassinatori.
corriere del mezzogiorno

Pol
03-10-13, 03: 30
Caso davvero unico nel suo genere in risposta all'idea di chi vede o ritiene la PL come braccio armato a totale disposizione dei politici comunali : il vicesindaco di Napoli condannato ad 1 anno di reclusione per resistenza a pu ai danni di un agente di polizia municipale.
E' il secondo componente che il comune perde, si è da poco dimessa infatti l'assessore Narducci, indagata per l'aver fatto sparire delle multe che prese per transiti in ZTL e corsie preferenziali.


http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/napoli-sentenza-sodano-aggressione-vigilessa/notizie/333996.shtml

Pol
04-10-13, 18: 58
Arrestato dalla Polizia Locale rapinatore rientrato dalla Spagna

PORTICI - Aveva rapinato lo scorso 30 agosto nel centro cittadino un imprenditore. Poi, insieme al complice non acora identificato, aveva fatto perdere le tracce.
Grazie ad alcune testimonianze e ad un certosino lavoro di indagine, gli uomini del Nucleo Investigativo della polizia locale, guidati dal tenente Emiliano Nacar, hanno arrestato Antonio Rianna, 32 anni, pluripregiudicato per rapine e spaccio di stupefacenti originario del quartiere napoletano di Scampia.

Dopo la rapina Rianna si era reso irreperibile. Gli investigatori avevano accertato che si era rifugiato prima in Spagna e poi a Milano. Al suo rientro in Italia c'erano ad attenderlo gli uomini del comando di poilzia locale che, su disposizione del Pm della Procura partenopea, lo hanno condotto al carcere di Poggioreale con l'accusa di rapina aggravata.

kenshiro
19-10-13, 16: 47
Salerno, trask force notturna di vigli urbani e carabinieri

Prostituzione e movida: task force notturna di vigili urbani e carabinieri

La decorsa notte sono stati istituiti posti di controllo sulle principale arterie cittadine, di cui 2 postazioni per il controllo dell'alcol test, una nella zona centro l'altra in quella orientale

Salerno, trask force notturna di vigli urbani e carabinieri

Task force della polizia municipale di Salerno e dei carabinieri su tutto il territorio cittadino. La decorsa notte sono stati istituiti posti di controllo sulle principale arterie cittadine, di cui 2 postazioni per il controllo dell’alcol test, una nella zona centro l’altra in quella orientale, procedendo alla verifica di n. 345 veicoli, che hanno portato ad elevare di n. 76 verbali per violazioni al Codice della Strada (guida senza cinture di sicurezza, senza casco, revisione veicoli, assicurazioni, guida senza patente etc.), nonché, a seguito degli accertamenti con l’alcol test, sono state ritirate 12 patenti e deferite all’Autorità Giudiziaria 9 persone per il superamento del tasso alcolemico consentito dalla legge. Si è procuro altresì al sequestro di n. 2 autovetture per mancanza di assicurazione e ritirati n. 3 documenti di circolazione per mancato aggiornamento.

Nell’ambito della Movida, si è proceduto al controllo di 18 pubblici esercizi, che ha portato all’elevazione di 2 verbali per riproduzioni sonore oltre l’orario consentito e di 1 verbale per la mancanza di dispositivo di rilevazione del tasso alcolemico. Il titolare di un altro locale, a seguito del controllo congiunto con personale dell’Asl, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per emissioni nocive in atmosfera, nonché sanzionato per la mancata esposizione degli orari al pubblico e per difformità accertata all’occupazione del suolo pubblico. Sanzionato anche il titolare di altro locale per irregolarità igienico/sanitarie e mancanza di idoneità del personale presente in cucina.

Sono stati effettuati, sempre congiuntamente, anche accertamenti afferenti la regolarità dei lavoratori impiegati nei Pubblici Esercizi durante le ore notturne ed in merito è al vaglio la posizione di 7 lavoranti sprovvisti della documentazione attestante la loro posizione. In tarda serata e nelle ore notturne, sono continuati in maniera serrata, i controlli antiprostituzione in zona “Stadio Arechi”, via Wenner e via S. Allende, dove sono state identificate e verbalizzate con la sanzione di € 500,00 dieci prostitute sia straniere che italiane, di cui una deferita all’A.G. per inottemperanza al foglio di via obbligatorio emesso nei suoi confronti dal Questore di Salerno, con divieto di ritorno in questo Comune, mentre n. 5 sono stati i loro clienti identificati e verbalizzati con la stessa sanzione di € 500,00 e provenienti tutti da comuni limitrofi.

Zappa
23-10-13, 17: 55
http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/10/22/news/rapina_con_ostaggio_al_golden_point_di_via_roma-69168344/#gallery-slider=69173831

Rapina con ostaggio, fermati dalla Municipale di Torino.
Chiaramente ci sono solo foto della Polizia di Stato ed in piccolo, nel sottotitolo, si sono ricordati di dire "ah, si, lo hanno arrestato i vigili urbani..."

Vittoriosa
24-10-13, 19: 46
Non capisco. Ho letto l'articolo e visto le foto! Ho letto di vigili urbani e visto di giubbini con su scritto 'polizia locale'. Mi pare chiaro che l'operazione sia stata compiuta da loro, e allora perchè non metterne in risalto la buona riuscita?senza complessi di inferiorità o pseudo guerre tra poveri. Poi che dopo sia arrivata la polizia di stato e sia stata fotografata davanti la gioielleria non credo confonda o cambi il senso dell'evento!

Zappa
25-10-13, 22: 00
Premetto che non è una polemica rivolta a Polizia di Stato e Carabinieri, è rivolta ai giornalisti ed a loro soltanto, inoltre trovo inutili le "guerre tra poveri", quindi me ne guardo di iniziarne.
Su 12 foto, in una c'è un agente della Polizia Locale, nel filmato neanche l'ombra, nella seconda metà dell'articolo chi ha effettuato l'inseguimento e l'arresto sono i poliziotti. Inoltre si usa ancora il termine Vigili Urbani, corpo che non esiste più e che ben poco ha a che fare con il lavoro attuale. E di questi esempi, anche molto più lampanti, posso portarne diversi.
Purtroppo non abbiamo un Ministero alle spalle che cura il rapporto con i giornalisti, spesso abbiamo solo un Comune che se ne frega, e questo si tramuta nel fatto che la Stampa con noi si prende libertà che con i corpi nazionali non si sogna neanche.
E' difficile riassumere questa situazione a chi non la vive e non posso dilungarmi con esempi vari perchè non è questo il post adatto, ma Le posso assicurare che è una delle cose che ci penalizza di più.

Blushield
26-10-13, 00: 05
In questa discussione si postano notizie: per le opinioni ci sono tutte le altre discussioni aperte appositamente.
Ulteriori interventi OT verranno oscurati: grazie

Pol
13-11-13, 19: 55
Dopo gli arresti per assenteismo ai danni di impiegati, il reparto ambientale della PL di Napoli sorprende giardinieri comunali che eseguivano lavori privati con i mezzi e gli attrezzi di servizio.
Link alla notizia : http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/comune-rifiuti-dipendenti./notizie/357129.shtml

Zappa
15-11-13, 17: 08
http://www.mi-lorenteggio.com/news/27049

Intervento su una rissa tra tre persone armate di coltelli.

Blushield
15-11-13, 18: 19
Polizia Locale di Roma scopre truffa alle assicurazioni

Un truffa alle assicurazioni e' stata scoperta dall Gruppo GSSU della Polizia Locale di Roma Capitale che, coadiuvati da colleghi di altre citta', hanno fatto scattare intorno all'una di questa notte l'operazione "Benvenuti al Nord", con perquisizione in 19 comuni italiani.

http://www.poliziamunicipale.it/aree/stampa.aspx?idt=3&s=4&id=13256

Fonte: poliziamunicipale.it - Italpress

Blushield
20-11-13, 17: 53
Sequestrata un'enorme discarica abusiva

http://www.poliziamunicipale.it/aree/stampa.aspx?idt=3&s=4&id=13272

Fonte: poliziamunicipale.it - OstiaTV

Pol
22-11-13, 22: 29
Napoli, agente municipale insegue due auto e scopre un traffico di targhe clonate
http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/traffico-di-traghe-clonate-a-napoli/notizie/368065.shtml
fonte : il mattino

Galmico
23-11-13, 21: 27
Vi spiego io qual'è il problema.
Il fatto è che, nella nostra frammentatissima organizzazione, non possediamo di un ufficio stampa a livello nazionale come invece esiste in altre in altre FF.PP. dello Stato.
Qualcuno ha citato, con piena ragione, la visibilità dell'Arma la quale dispone di un ufficio stampa efficientissimo.
Migliaia di volte nel nostro comune abbiamo effettuaro operazioni e arresti e, tranne su qualche giornalino locale, non c'era traccia dei nostri interventi sui quotidiani nazionali.
Al contrario, sulla stampa nazionale, le noste operazioni venivano puntualmente accreditate alla Compagnia CC competente per territorio.

Saleut.

Devo dire che anche se noi siamo statali, alcune operazione che facciamo dentro e fuori al carcere non vengono messe a conoscenza. Alcune davvero degne di nota, come quando sono stati trovati alcuni chili di droga su una statale e i cinofili erano della pol.pen. con il nucleo investigativo.ma sul giornale "carabinieri scovato..."

Zappa
01-12-13, 00: 06
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2013/11/27/988326-rapina-giorno-cadorna.shtml

Arresto per rapina con arma bianca.

Zappa
02-12-13, 21: 30
http://www.lagazzettadiviareggio.it/cronaca/2013/12/quando-l-orco-bussa-alla-porta/

Arresto di un pedofilo.

Blushield
04-12-13, 13: 23
Operazione antidroga della Polizia municipale
Due arresti ed il recupero di circa di etti di sostanze stupefacenti: è il bilancio di un'operazione antidroga condotta dal Nucleo di Polizia giudiziaria del Corpo della Polizia municipale di Venezia. In manette sono finiti un trentasettenne, munito di doppia cittadinanza, ucraina e bulgara, ed un ventunenne polacco. I due sono stati sorpresi nell'abitazione del primo, in via Querini a Mestre, dagli agenti, in seguito ad un decreto di perquisizione locale e personale emesso dal Sostituto procuratore della Repubblica, Federico Bressan.

Nella cucina dell'uomo sono stati rinvenuti, nascosti in una vaschetta di gelato, due etti di una sostanza stupefacente sintetica, il metilone, ed un bilancino elettronico di precisione.

Sul giovane polacco, che si stava apprestando a tornare in patria con un autobus internazionale che sarebbe partito mezz'ora dopo, sono stati trovati, oltre ad un flacone spray di gas lacrimogeno, 1200 euro, somma che aveva ricevuto dal bulgaro-ucraino a parziale pagamento per lo stupefacente importato in Italia.

I due erano stati pedinati dalla Polizia municipale da alcuni giorni, dal momento dell'arrivo in Italia del polacco, nell'ambito del servizio speciale di controllo del territorio per le zone del Rione Piave.

Fonte: poliziamunicipale.it (http://www.poliziamunicipale.it/aree/stampa.aspx?idt=3&s=4&id=13318) - Città di Venezia

Blushield
05-12-13, 07: 36
Torna in voga il vecchio trucco della gomma bucata: arrestati 2 uomini a Torino.
http://www.torinofree.it/201312042392/breaking_news/torna-in-voga-il-vecchio-trucco-della-gomma-bucata-arrestati-2-uomini-a-torino.html

Blushield
06-12-13, 11: 54
Operazione congiunta Guardia di Finanza e polizia Municipale.
Falsi residenti a Prato, Eseguiti 11 arresti ed effettuate 350 perquisizioni

http://quotidianoitalia.it/operazione-falsi-residenti-prato-eseguiti-11-arresti-ed-effettuate-350-perquisizioni/

Blushield
14-12-13, 18: 33
Maxi operazione antidroga della Polizia Locale di Rimini.
http://www.agi.it/cronaca/notizie/201312111635-cro-rt10225-droga_kebab_connection_a_rimini_53_arresti

altre info
http://www.libertas.sm/cont/news/rimini-operazione-kebab-connection-53-arresti-per-droga-a-borgo-marina/86823/1.html#.UqyXjyf_Bkg

Complimenti ai colleghi di Rimini.

Zappa
23-12-13, 13: 02
http://www.ilgiorno.it/brescia/cronaca/2013/12/21/1000093-ragazza-molestata.shtml

Denuncia per adescamento di minori davanti ad una scuola.

Zappa
29-12-13, 13: 09
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2013/12/27/1002053-violenza-moglie-terza-gravidanza.shtml

Arresto per maltrattamenti in famiglia.

Zappa
10-01-14, 13: 44
http://notizie.tiscali.it/regioni/lazio/feeds/14/01/10/t_16_02_ADN20140110121921.html?lazio

Sventata violenza sessuale di gruppo.

Zappa
28-01-14, 22: 42
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/14_gennaio_28/agguati-minacce-ex-cella-stalker-seriale-dc2a3e44-8831-11e3-bbc9-00f424b3d399.shtml

Arresto di uno stalker seriale.

VxVendetta
07-02-14, 16: 03
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/14_febbraio_07/bande-scippo-metro-otto-arresti-dieci-giorni-a33f8f10-8fc7-11e3-b53f-05c5f8d49c92.shtml

Sgominata banda di scippatori.

Blushield
14-02-14, 18: 37
Indagini della PL di Rimini fa arrestare Giudice di Pace corrotto...e non un GdP qualsiasi ma addirittura il coordinatore dei Giudici di pace di Udini.
http://www.corriereromagna.it/news/rimini/1461/Vigili-di-Rimini-fanno-arrestate-un.html

Zappa
22-02-14, 11: 40
http://www.liberoinformato.it/13333-arrestato-dalla-polizia-locale-rapinatore-di-ristorante/

I colleghi di Milano arrestano un rapinatore.

Pol
05-03-14, 12: 03
http://www.militariforum.com/public/upload//934420621105032014120237.jpg

Pol
10-03-14, 14: 57
Arrestato un individuo che chiedeva il pizzo ai parcheggiatori abusivi

È stata effettuata, in occasione dell'incontro di calcio Napoli Roma, una vasta operazione della Polizia Municipale, volta a reprimere l'attività dei parcheggiatori abusivi nelle zone di Fuorigrotta immediatamente adiacenti allo stadio San Paolo.
Nel corso dell'operazione è stato tratto in arresto, e immediatamente condotto nel carcere di Poggioreale, V.E., sorpreso a chiedere il pizzo ai parcheggiatori in via Terracina per conto dei clan operanti nell'area del Rione Traiano.
Per consentire lesercizio dellillecita attività sulla zona di via Terracina, V.E. pretendeva il versamento di 5 euro al giorno (10 nelle giornate festive o in cui giocava il Napoli). I soggetti taglieggiati, in considerazione della natura illecita della loro attività e dallo spessore malavitoso degli estorsori, non hanno mai denunciato. Anche in tal caso la denuncia non è arrivata dal diretto interessato, ma dalla moglie, insospettitasi per i minori guadagni portati a casa dal marito negli ultimi mesi.
L'operazione, che ha visto coinvolti i Motociclisti e l'U.O. Polizia Investigativa Centrale, ha determinato l'accertamento di 43 violazioni amministrative, nonché il sequestro di proventi illeciti per complessivi 425 euro.
Nell'ambito delle attività di controllo si è infine proceduto al sequestro di 25 confezioni di articoli pirotecnici di categoria 5, posti in vendita illecitamente da ignoti.
Dall'inizio dell'anno, spesso sulla base delle circa 200 segnalazioni giunte telefonicamente o via email, sono già 263 le violazioni accertate nei confronti di parcheggiatori abusivi operanti nellarea dello stadio San Paolo durante gli incontri di calcio, dalle quali è scaturito il sequestro di 1.082 euro di proventi illeciti; su 63 soggetti identificati, 35 sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria e segnalati al Questore per l'emissione di misure di prevenzione.

Non posso mettere il link alla notizia perché deriva dalla pagina facebook del comune di Napoli

Zappa
14-03-14, 14: 27
http://www.ildesk.it/newslong.php?id=5817

Arresto di un pedofilo.

Zappa
23-03-14, 14: 42
http://www.ilgiorno.it/sudmilano/cronaca/2014/03/22/1042518-Sgozza-Figli.shtml

Arresto per stalking.

VxVendetta
17-04-14, 12: 56
Arresto per aggressione sessuale

http://www.bolognatoday.it/cronaca/ragazza-molestie-sessuali-bologna-scuola.html

VxVendetta
03-05-14, 14: 10
Retata alle corse clandestine

http://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/14_maggio_03/gare-illegali-moto-denunciati-sei-ragazzi-4b2f2c6a-d287-11e3-8ae9-e79ccd3c38b8.shtml

Fast&Furios :D

abitcis
05-05-14, 10: 42
Violentatore pedofilo arrestato ai giardini dalla Polizia Locale (http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_maggio_05/violentatore-pedofilo-arrestato-giardini-polizia-006426c6-d42c-11e3-9778-04e759d64fc3.shtml)

Complimenti ai colleghi di Milano! ;)

Zappa
19-05-14, 19: 15
http://questure.poliziadistato.it/Roma/articolo-6-468-66671-1.htm

Operazione antidroga in collaborazione con la PS.

VxVendetta
27-05-14, 00: 06
Arresto dopo aggressione sessuale

http://gazzettino.it/index.php?p=articolo&sez=NORDEST&ssez=TREVISO&id=710028&start=10

VxVendetta
08-07-14, 15: 26
http://gazzettino.it/NORDEST/VENEZIA/vigilessa_abusivi_polizia_locale_jesolo/notizie/785519.shtml

Ennesima operazione contro il sequestro abusivo finita in un'aggressione...auguri di pronta guarigione alla collega.

VxVendetta
04-08-14, 18: 15
Operazione antidroga...grandi colleghi di Modena:

http://www.sassuolo2000.it/2014/08/04/la-polizia-municipale-di-modena-stronca-traffico-di-eroina-arrestati-due-grossisti/

VxVendetta
05-08-14, 01: 50
Operazione congiunta con la Polizia di Stato per arrestare i protagonisti di una rissa con feriti:

http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2014/08/04/news/preso-uno-dei-sospetti-autori-della-sanguinosa-rissa-di-piazza-mazzini-1.9708981

Kolima
05-08-14, 12: 51
Vigili urbani salvano 4 cuccioli abbandonati :)
http://www.ilgiorno.it/lodi/cucciolo-abbandonato-1.99975

VxVendetta
09-08-14, 01: 54
E rieccoci con i colleghi dello stato prima a fare controlli antidroga

http://www.gazzettino.it/NORDEST/PORDENONE/pordenone_droga_giovani_cani_polizia_vigili/notizie/838589.shtml

e poi a sgomberare occupazioni abusive:

http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2014/08/07/news/sgomberato-l-ex-ospedale-al-mare-foglio-di-via-per-gli-occupanti-1.9724321

Solitamente degli sgomberi, almeno a Mestre, si occupa un reparto specializzato in perfetta autonomia: probabilmente questa volta l'intervento è stato scaturito da un precedente caso (un'aggressione agli occupanti da parte di vigilantes improvvisati) su cui erano intervenuti i CC.

VxVendetta
22-09-14, 22: 16
Questa non è una vera e propria operazione...semmai è un intervento pericoloso...però non potevo non citare la professionalità e la bravura di 2 agenti che, fronteggiati da 8 aggressori, han mantenuto il sangue freddo di usare gli spray e non impugnare le armi:

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/vigili-aggrediti-in-pieno-centroda-otto-stranieri-ubriachi_1079411_11/?attach_m

abitcis
23-09-14, 10: 09
sempre dalla mia città: ottima storia di collaborazione tra Carabinieri e Polizia Locale!

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/spacciavano-marijuana-nelle-scuolebergamo-arrestati-otto-minorenni_1079932_11/

Segnalo inoltre un ottimo articolo(non è propriamente una operazione nel senso stretto del termine)di Nando Dalla Chiesa che parla di alcuni Colleghi(con la C maiuscola!!) di Milano...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/21/expo-i-ghisa-di-milano-vere-sentinelle-antimafia/1128370/

abitcis
24-09-14, 10: 10
Ci si apre alla tecnologia eh? ;)

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/la-bici-era-un-esca-con-il-gps-treviglio-ladri-presi-dai-vigili_1080105_11/

VxVendetta
04-10-14, 20: 42
Operazione anti degrado,spaccio ed immigrazione clandestina a Jesolo:

http://www.gazzettino.it/index.php?p=articolo&sez=NORDEST&ssez=VENEZIA&id=937635&start=0

VxVendetta
06-11-14, 12: 09
http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/11/03/news/milano_blitz_della_polizia_locale_contro_il_racket _delle_elemosina_14_arresti-99686180/

Grande operazione a Milano in contrasto allo sfruttamento dei mendicanti.

mib
13-11-14, 19: 19
Della serie"operazioni he danno lustro al corpo degli agenti di polizia municipale" (detti anche vigili urbani), vi segnalo questo video, girato una mattina in Via Chiesa Della Salute, a Torino. Si prega di notare il comportamento e l'atteggiamento molto pocoprofessionale dei vigili e di ascoltare tutti i commenti dei torinesi lì intorno, sia ragazzi che anziane signore.

link non consentito dal Regolamento, ad ogni modo l'episodio è ampiamente noto

Se c'è qualche addetto ai lavori in grado di dare una spiegazione esauriente, magari senza dover per forza difendere dei colleghi inetti e impreparati...
Se il sindaco ha le palle, chiamerà il comandante per fare rapporto e sospenderà i responsabili. Alla richiesta di alcuni cittadini di avere l'identificativo di un vigile, quest'ultimo ignora maleducatamente la richiesta

Pol
13-11-14, 19: 31
Allora, ti rispondo per quel che so e norme alla mano, da persona assolutamente imparziale.
In primis si è tenuti a qualificarsi con tesserino solo se in abiti civili, in divisa è la divisa stessa ad auto-qualificare chi la indossa e deve bastare.
Personalmente non vedo nessun atteggiamento anti professionale, un un paese civile se metti l'auto in doppia fila paghi la multa e stai zitto, non vai a minacciare un pubblico ufficiale.
I passanti poi che hanno messo su il teatrino sono gli stessi che si lamentano che sotto casa non si riesce a uscire in quanto le auto sono parcheggiate male, sono gli stessi che hanno messo online un video della Locale nullafacente che ignora un centinaio di auto un doppia fila.
Fai il tuo lavoro ? Sei denigrato Non lo fai ? Peggio ancora
Qualunque cosa si faccia non va mai bene.
Il popolo italiano è avverso alle regole di convivenza civile salvo quando la noncuranza di esse lo danneggia in prima persona.
La prossima volta il povero perseguitato ci penserà due volte prima di rivolgersi così ad un pubblico ufficiale.
La dinamica nei paesi civili è ---->infrazione----->multa-----> paghi ; nulla di più

Se poi vogliamo metter su il festival internazionale dei luoghi comuni sotto con : eh ma poi gli zingari che mi infastidiscono sotto casa mica li vanno a prendere dè, i politici mica li arrestano, i criminali mica li considerano, eh ma non lo sai che i vigili devono arrotondarsi lo stipendio con le multe, lo so perché una volta mio cuggggino....

abitcis
13-11-14, 19: 37
Allora, ti rispondo per quel che so e norme alla mano, da persona assolutamente imparziale.
In primis si è tenuti a qualificarsi con tesserino solo se in abiti civili, in divisa è la divisa stessa ad auto-qualificare chi la indossa e deve bastare.
Personalmente non vedo nessun atteggiamento anti professionale, un un paese civile se metti l'auto in doppia fila paghi la multa e stai zitto, non vai a minacciare un pubblico ufficiale.
I passanti poi che hanno messo su il teatrino sono gli stessi che si lamentano che sotto casa non si riesce a uscire in quanto le auto sono parcheggiate male, sono gli stessi che hanno messo online un video della Locale nullafacente che ignora un centinaio di auto un doppia fila.
Fai il tuo lavoro ? Sei denigrato Non lo fai ? Peggio ancora
Qualunque cosa si faccia non va mai bene.
Il popolo italiano è avverso alle regole di convivenza civile salvo quando la noncuranza di esse lo danneggia in prima persona.
La prossima volta il povero perseguitato ci penserà due volte prima di rivolgersi così ad un pubblico ufficiale.
La dinamica nei paesi civili è ---->infrazione----->multa-----> paghi ; nulla di più

Se poi vogliamo metter su il festival internazionale dei luoghi comuni sotto con : eh ma poi gli zingari che mi infastidiscono sotto casa mica li vanno a prendere dè, i politici mica li arrestano, i criminali mica li considerano, eh ma non lo sai che i vigili devono arrotondarsi lo stipendio con le multe, lo so perché una volta mio cuggggino....

quoto in pieno....non capisco il post/flame :P ognuno poi la pensa come vuole...ma mi pare una cosa che non sta ne in cielo ne in terra....

mib
13-11-14, 21: 09
Ovvio che se ci sono infinite auto parcheggiate selvaggiamente, seppur per pochi minuti, ci saranno multe, e quella zona è davvero così, ma da qui a portar via di peso due fornai, ancora con zoccoli e grembiule, solo perchè hanno osato protestare, mi sembra francamente eccessivo. Specie in un mondo dove tutti possono diventare cameraman e spedire tutto sul web (dove tutto l'intero pianeta lo vede) praticamente un minuto dopo.

Inoltre, secondo le mie conoscenze torinesi, i loro vigili non brillano certo per buona educazione. Ecco spiegato il video.
Sarebbe bastato, ai vigili, chiedere i documenti dei fornai, e segnarli sul loro taccuino, così, giusto per spaventarli un po, invece di trascinarli in auto, su due auto diverse, per portarli via.

Solo la civiltà dei torinesi ha impedito un linciaggio e la distruzione delle loro autopattuglie. Fosse successo al sud, ci sarebbero stati danni e feriti, è successo a Torino, nessuno ha alzato un dito, ma hanno protestato vivacemente e hanno pure filmato.
Poi sentiremo il sindaco, se dirà qualcosa al comandante.

Pol
13-11-14, 21: 14
Ovvio che se ci sono infinite auto parcheggiate selvaggiamente, seppur per pochi minuti, ci saranno multe, e quella zona è davvero così, ma da qui a portar via di peso due fornai, ancora con zoccoli e grembiule, solo perchè hanno osato protestare, mi sembra francamente eccessivo. Specie in un mondo dove tutti possono diventare cameraman e spedire tutto sul web (dove tutto l'intero pianeta lo vede) praticamente un minuto dopo.

Inoltre, secondo le mie conoscenze torinesi, i loro vigili non brillano certo per buona educazione. Ecco spiegato il video.
Sarebbe bastato, ai vigili, chiedere i documenti dei fornai, e segnarli sul loro taccuino, così, giusto per spaventarli un po, invece di trascinarli in auto, su due auto diverse, per portarli via.

Solo la civiltà dei torinesi ha impedito un linciaggio e la distruzione delle loro autopattuglie. Fosse successo al sud, ci sarebbero stati danni e feriti, è successo a Torino, nessuno ha alzato un dito, ma hanno protestato vivacemente e hanno pure filmato.
Poi sentiremo il sindaco, se dirà qualcosa al comandante.

Il video è parziale.
I documenti li hanno chiesti, e due persone di sono rifiutate di farsi identificare, da lì è nato il tutto, sarebbe bastato consegnarli o pronunciare nome e cognome.
Uno dei due portati al comando ha preso a schiaffi un'agente donna.
Una denuncia per rifiuto di declinare generalità e all'altro domiciliari per aggressione a pu e rifiuto di declinare generalità.

mib
13-11-14, 21: 16
Bhe, ammetto che andar nella tana dei lupi e convincerli che mangiar agnelli è feroce, forse ho scelto il posto sbagloiato. Di certo non potevo pretendere che poliziotti e vigili qui presentyi capissero che questi loro colleghi torinesi si sono comportati molto male.
Forse i carabinieri, bem piu disciplinati e con un protocollo per ogni evenienza, avrebbe saputo gestire meglio la cosa e, se scrivessero qui, sicuramente vi darebbero torto.-

Quanto al presunto flame... lo vedi tu che forse sei un vigile e credi che le urla a un vigile, o richiesta di chiarimenti su un loro strano e cmq maleducato comportamento, siano flame. Invece sono episodi così' ben documentati e filmati (quindi non il classico "mio cugino dice") che il video lo avete tolto. :)
Non mi sembrate onesti. Nè obiettivi.

Sulle auto, è vero: in quella via parcheggiano sempre in modo selvaggio, in seconda e terza fila, con le quattro frecce accese, giusto per comprare il pane o il giornale e scappare via subito. Certo irrita, anche altri automobilisti. Ma nessuno dice che è ingiusto che multino. E' ingiusto che si portino via i due fornai che hanno osato protestare, anche animatamente. Spero abbiate capito.

Pol
13-11-14, 21: 18
Mib io non penso proprio che per due proteste li si porti via, a mio parere la soglia delle proteste è stata superata.
Su queste cose normalmente i magistrati di turno in Italia vanno ci più cauti che si può...per aver dato i domiciliari....
Ciò che penso comunque è che per giudicare, se proprio si vuol farlo, bisognerebbe avere una visione periferica impossibile da un breve e confuso video.
In base alla mia esperienza, se ti rivolgi in maniera educata, specie se in torto, e non con spavalderia e spalleggiato da chi a quanto pare straccerebbe le regole non sapendo di finire in anarchia, non finisci al comando.
Non possiamo sapere cosa sia successo, cosa le persone abbiano detto, cosa abbiano fatto, insomma, mi sembra azzardato affermare che ben 6 agenti abbiano inventato capi di imputazione.
Sui commenti della gente....ricordo un video dove dovevano portare via un disabile, gli agenti erano ben 4, e stavano facendo di tutto, data la resistenza che poneva, per non farlo male.
Ebbene, in 5 minuti tutti istruttori esperti, tutti perfettamente consci di cosa voglia dire immobilizzare in sicurezza....via dei soliti "vergognaaaaa, in 4 contro unoooo, ma daiiii".....come che fosse un incontro di boxe che devi essere 1vs1....
I commenti della gente per me lasciano il tempo che trovano....

gagliardi
13-11-14, 21: 34
Allora,
Mib mi sa che stavolta sei un po' fuori strada. Ho sentito qualche amico (combinazione in entrambi gli schieramenti :) ) e ho potuto ricostruire la vicenda più o meno così. In quella via il servizio di controllo e multa della doppia fila selvaggia è fisso ed esiste da fine anni '70, i residenti lo sanno bene. L'altro giorno la disputa si è accesa non tanto con i multati, quanto con alcuni negozianti molto sù di giri. Il nocciolo della questione sta qui: secondo i vigili le espressioni rivolte dal fornaio sono state pesantissime e intollerabili, secondo un altro, non vigile "piuttosto pesanti". Il comandante della pattuglia ha ritenuto di dover denunciare il fornaio, che dopo un ultimo "vaffa..." era rientrato in negozio. Di qui tutto il resto.

@Mib,
il video l'ho editato io, come avviene per Regolamento per tutti i link a quella piattaforma. Se tu l'avessi linkato dal tubo, sarebbe andato bene. E comunque quel video ormai l'ha visto e rivisto tutta Italia

Pol
13-11-14, 21: 36
Allora,
Mib mi sa che stavolta sei un po' fuori strada. Ho sentito qualche amico (combinazione in entrambi gli schieramenti :) ) e ho potuto ricostruire la vicenda più o meno così. In quella via il servizio di controllo e multa della doppia fila selvaggia è fisso ed esiste da fine anni '70, i residenti lo sanno bene. L'altro giorno la disputa si è accesa non tanto con i multati, quanto con alcuni negozianti molto sù di giri. Il nocciolo della questione sta qui: secondo i vigili le espressioni rivolte dal fornaio sono state pesantissime e intollerabili, secondo un altro, non vigile "piuttosto pesanti". Il comandante della pattuglia ha ritenuto di dover denunciare il fornaio, che dopo un ultimo "vaffa..." era rientrato in negozio. Di qui tutto il resto

Bene, ricostruzioni giornalistiche campate in aria allora

gagliardi
13-11-14, 21: 52
Le cose più importanti fatte e dette, cioè il primo alterco in seguito al quale è scattata la richiesta di generalità per la denuncia, non sono comprese nel filamto. In seguito la situazione si è molto riscaldata, per via (come si vede nel video) dell'intervento di altri negozianti e molti passanti, magari non ben consapeoli di che cosa stesse realmente avvenendo.

mib
13-11-14, 22: 59
Forse avete ragione. Ma credo che se fossero passati con il carro attrezzi, come a Roma, avrebbe fatto il loro lavoro. E' il portar via i due fornai, con quell'atteggiamento lontano dal dialogo, che mi ha impressionato. Tutto qua.

Per il resto, tuto chiaro, gagliardi :)

VxVendetta
13-11-14, 23: 24
Il video non l'ho visto e non mi interessa. So la notizia per caso e non ho motivo di andare a farci indagini sopra. Ormai l'atteggiamento dell'italiano medio mi ha portato a questo.

Detto ciò, se qualcuno mi insulta e alla mia richiesta non mi da le generalità e, già che c'è, alza le mani su di me o un\a collega, beh...LO PORTO AL COMANDO PURE IO e in manette.

E questo penso lo farebbe qualsiasi poliziotto o carabiniere nonché ogni agente di PL che si senta tale e non soffra della sindrome di "devo giustificarmi fi fare il mio dovere"...poliziotti quando arrestiamo spacciatori, vigili quando multiamo,vigili impreparati e prepotenti quando denunciamo chi non ci rispetta...mi piace questa scuola di pensiero.

La prossima volta per polemizzare su di noi usate un nuovo topic invece dj inquinare quello fatto come rassegna stampa un minimo positiva con cui mi ritiro su dalle sei ore quotidiane di insulti senza poter reagire senza sentirmi dare del prepotente impreparato.

Blushield
14-11-14, 02: 00
Ho smesso da tempo di partecipare ai giudizi sull'operato di chicchessia valutando video postati sul web.
Spiace che utenti di pluriennale esperienza in questo forum come te, postino apertamente e strumentalmente in palese OT è proprio in questa discussione: caduta di stile che non ti fa onore.
Mib, perchè non hai aperto una discussione indipendente sempre in questa sezione anzichè inquinarne una dove si parla di tutt'altro, come avviene nelle altre sezioni d'altronde?
Comunque, come si dice in gergo poliziesco, sei "giá conosciuto all'ufficio scrivente" quindi non mi meraviglio più di tanto.:)
Chiedo invece cortesemente alla moderazione, qualora lo ritenga opportuno, di valutare lo spostamento di questa discussione o di crearne una ex novo ove, chi vorrá, potrá continuare a disquisire su questo argomento.

abitcis
14-11-14, 19: 21
Bhe, ammetto che andar nella tana dei lupi e convincerli che mangiar agnelli è feroce, forse ho scelto il posto sbagloiato. Di certo non potevo pretendere che poliziotti e vigili qui presentyi capissero che questi loro colleghi torinesi si sono comportati molto male.
Forse i carabinieri, bem piu disciplinati e con un protocollo per ogni evenienza, avrebbe saputo gestire meglio la cosa e, se scrivessero qui, sicuramente vi darebbero torto.-

Quanto al presunto flame... lo vedi tu che forse sei un vigile e credi che le urla a un vigile, o richiesta di chiarimenti su un loro strano e cmq maleducato comportamento, siano flame. Invece sono episodi così' ben documentati e filmati (quindi non il classico "mio cugino dice") che il video lo avete tolto. :)
Non mi sembrate onesti. Nè obiettivi.

Sulle auto, è vero: in quella via parcheggiano sempre in modo selvaggio, in seconda e terza fila, con le quattro frecce accese, giusto per comprare il pane o il giornale e scappare via subito. Certo irrita, anche altri automobilisti. Ma nessuno dice che è ingiusto che multino. E' ingiusto che si portino via i due fornai che hanno osato protestare, anche animatamente. Spero abbiate capito.

Nessuna polemica MIB, ma mi pare che gagliardi abbia ricostruito a dovere il tutto...sono un agente di PL...ma lungi da me difendere tutto ciò che fanno tutti gli agenti di pl d'Italia...in questo caso mi sembra però che la situazione fosse parzialmente presentata agli spettatori...come capita spesso a cc, ps, e anche pl si!è ora che si faccia capire alle persone che le regole si rispettano, ma anche le persone che le regole(cercano) di farle rispettare...gli abusi sono da punire...non mi sembra questo il caso...e mi pare strano che tu lo dica caro mib, che hai girato il mondo e conosci le diverse realtà del mondo...in altri posti al primo vaffa il fornaio si sarebbe preso una manganellata sui denti e via in cella...qui si considera "normale dialettica"..."in fondo è comprensibile, a chi fa piacere prendere una multa"...questo mi sbalordisce sinceramente...

VxVendetta
16-11-14, 23: 09
E per una volta, i doverosi complimenti:

http://www.ivg.it/2014/11/maltempo-la-gratitudine-dei-savonesi-verso-la-municipale-hanno-spalato-per-ore-grazie/

VxVendetta
03-12-14, 23: 09
Indagine a Milano su un tentato stupro (eroica la ragazza)

http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_dicembre_03/stagista-aggredita-branco-viale-monza-tre-arrestati-adbd6264-7ae5-11e4-825c-8af4d2bb568e.shtml

VxVendetta
06-01-15, 10: 24
Grande intuito di una grande collega

http://www.larena.it/stories/379_citta/1006398_arrestato_pluripregiudicato_con_patente_co ntraffatta/

Pol
18-02-15, 23: 43
http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/furto-capodichino-video/notizie/1189499.shtml

Complimenti, da ciò che si sente l'unità aeroportuale fa davvero un bel lavoro contro i furti

VxVendetta
19-02-15, 14: 50
Ciò che mi fa specie è che nei commenti c'è comunque chi attacca i colleghi...vabè...

Pol
19-02-15, 15: 04
Ciò che mi fa specie è che nei commenti c'è comunque chi attacca i colleghi...vabè...

I commenti del mattino di napoli sul loro sito sono sempre dei rigurgiti verbali qualunque sia la notizia.
Sui ben più eterogenei e frequentati gruppi cittadini che sono su facebook fortunatamente i commenti circa la notizia sono ben altri :)

Tanto per fare un esempio, la "massa del web" ha cominciato ad inveire contro un fenomeno che ha postato una foto della sua auto annessa di verbale che ostruiva il parcheggio riservato ai disabili....secondo costui gli agenti avrebbero inventato di sana pianta il verbale dal momento che l'auto non era "parcheggiata" su strisce gialle bensì accanto (parcheggio comunque vietato).
Non l'avesse mai fatto.... :D

VxVendetta
19-02-15, 15: 21
Pretendo un link in pvt per farmi due risate io una volta tanto :D

VxVendetta
19-02-15, 23: 12
Vabè va tiriamoci su con un po' di sane operazioni antidroga:

http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/15_febbraio_19/spaccio-droga-manette-sei-9871d838-b864-11e4-8ec8-87480054a31d.shtml

VxVendetta
12-03-15, 00: 43
Addirittura su internet, operazione contro un pedofilo

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/video-pedofilo-napoli-arrestato/notizie/1231479.shtml

Pol
12-03-15, 00: 56
Addirittura su internet, operazione contro un pedofilo

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/video-pedofilo-napoli-arrestato/notizie/1231479.shtml
Volevo postarlo oggi pomeriggio, poi mi son dimenticato.
Unità emergenze sociali, reparto che funziona davvero benissimo, e vanta anche parecchi altri interventi peccato non così pubblicizzati a livello nazionale

Pol
15-03-15, 16: 49
http://napoli.fanpage.it/agente-smaschera-per-sbaglio-2-corrieri-della-droga-gli-avevano-tagliato-la-strada/

VxVendetta
16-03-15, 21: 50
Sgomberiamo la gente, manco fossimo la celere...

http://www.leggo.it/NEWS/MILANO/milano_campo_nomadi_rubattino_sgombero/notizie/1241623.shtml

Non ho parole, qualcosa deve cambiare.

VxVendetta
19-03-15, 16: 55
Scacco allo spaccio nella movida veneziana:

http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/VENEZIA/venezia_droga_vigili_urbani/notizie/1247793.shtml

VxVendetta
23-03-15, 23: 57
storie di ordinaria follia

http://www.milanotoday.it/cronaca/aggressione-vigile-via-vespri-siciliani.html

degra
08-04-15, 23: 20
È c'è dove si lavora anche da soli..

Pol
13-04-15, 18: 50
http://m.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/rapporto_sessuale_piazza_garibaldi/notizie/1293751.shtml

Pol
28-04-15, 16: 22
Colpo grosso

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/maxi-parcheggio-abusivo-nel-cantiere/notizie/1321846.shtml

mib
28-04-15, 17: 17
Va bè, a napoli è la normalità

Pol
28-04-15, 17: 31
Va bè, a napoli è la normalità

Quando il gatto (governo) non c'è, i topi ballano.
Beh, nella nostra realtà il gatto ha fatto amicizia con i topi :)

abitcis
14-07-15, 10: 25
Roma, terrore al Colosseo: uomo con un coltello
minaccia una ragazza gridando «Allah è grande» (http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_nordafricano_minaccia_ragazza_allah_grande/notizie/1461566.shtml)

notizia poco pubblicizzata....forse perchè il soggetto è stato arrestato dalla Polizia Locale penso io malignamente? :P

abitcis
18-01-16, 14: 47
...dato che la sezione è poco frequentata nei periodi invernali, provo a riscaldarla con le notizie più "interessanti" degli ultimi mesi!

- La Polizia Locale di Legnano arresta un ricercato (http://www.assesempione.info/index.php/cronaca/51690-la-polizia-locale-di-legnano-arresta-un-ricercato)
- Prostituzione minorile, sieropositivo pretendeva rapporti non protetti: arrestato untore a Brescia (http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/01/16/news/prostituzione_minorile_con_l_hiv_pretendeva_rappor ti_non_protetti_arrestato_untore_a_brescia-131378105/)
- Rapine, furti, aggressioni al Freccia Rossa: presa la gang (http://www.giornaledibrescia.it/brescia-e-hinterland/rapine-furti-aggressioni-al-freccia-rossa-presa-la-gang-1.3059989)
- Furto di auto di lusso: arrestati due ladri a Milano (http://www.milanotoday.it/cronaca/furto-auto-lusso-lodovico-il-moro.html)
- Ladro entra in casa, arrestato dalla Polizia locale (http://www.giornaledibrescia.it/brescia-e-hinterland/ladro-entra-in-casa-arrestato-dalla-polizia-locale-1.3054996)
- Droga “per asporto” con la margherita (http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2016/01/13/news/droga-per-asporto-con-la-margherita-1.12772924)
- Finto nipote per truffare anziani: rom arrestato dalla Polizia Locale (http://www.leggo.it/NEWS/MILANO/milano_truffa_anziani_rom/notizie/1629630.shtml)
- Dall’auto allo scooter rubato. Doppio arresto in poche ore (http://www.ilgiorno.it/brescia/iseo-ladro-auto-moto-1.1607687)
- Marito violento arrestato dalla Polizia Locale (http://www.legnanonews.com/news/63/50589/marito_violento_arrestato_dalla_polizia_locale)
- Rho. Arrestato dalla Polizia Locale pericoloso latitante marocchino con 20 identità diverse (http://www.mi-lorenteggio.com/news/38636)
- Droga: Polizia locale Trieste contro spaccio, 2 arresti (http://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2015/12/12/droga-polizia-locale-trieste-contro-spaccio-2-arresti_48831eaa-bbba-4fdc-8d3c-e958c8d0215f.html)
- Robbiate: viola gli obblighi di dimora e ruba in discarica. Arrestato dalla polizia locale (http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=58277)
- Thiene, arrestati due spacciatori dalla polizia locale (http://www.vicenzatoday.it/cronaca/thiene-arrestati-due-spacciatori-dalla-polizia-locale.html)
- Polizia locale, presi 2 ladri di biciclette: 4 arresti in un mese (http://www.bergamonews.it/2015/09/03/polizia-locale-presi2-ladri-di-biciclette4-arresti-in-un-mese/207500/)
- Polizia Locale di Brescia, due arresti per furto e spaccio (http://www.bresciatoday.it/cronaca/brescia-polizia-locale-due-arresti-per-furto-e-spaccio-24-luglio-2015.html)

Scorpionbsg
02-03-18, 18: 44
Tentano di rubare ciclomotore, arrestati dalla PM di Palermo

https://www.comune.palermo.it/noticext.php?id=17460

UgoDePayens
24-03-18, 23: 38
https://ameleguardie.wordpress.com/2018/02/24/revolution-la-squadra-operativa-di-brescia/
la Squadra Operativa di Brescia – A me le Guardie
7-9 minuti

In una delle Polizia locali più attive d’Italia, quella della città di Brescia, lavorano i ragazzi della Squadra operativa, un’eccellenza tra le eccellenze il cui nome ha varcato da tempo i confini comunali, ma anche quelli provinciali e regionali. Grazie ai social, che ne hanno diffuso le gesta, la Squadra operativa è una realtà citata ad esempio in ogni angolo della penisola italiana. Non la conoscete ancora? La volete conoscere meglio? Allora leggete qui.

brescia_sfondo

Gli arresti effettuati lo scorso anno sono stati 113, un numero profetico, forse, perché loro sono una squadra di Polizia locale con la P maiuscola. La compongono 4 agenti ed un ufficiale, ragazzi affiatati che fanno con passione e dedizione il loro lavoro. Cinque giovani leoni, degni figli di quella città che tenne sotto scacco gli Austriaci per dieci giorni, guadagnandosi per sempre il titolo di leonessa d’Italia. Ho avuto la possibilità di parlare con alcuni di loro, basta farci due chiacchiere e, dalle loro parole, emerge uno straordinario amore e dedizione per il loro lavoro. Sono professionisti seri, ma sono anche ragazzi italiani che hanno saputo trasformare la propria passione in professione, ragazzi in divisa di cui essere orgogliosi senza se e senza ma. Qualora sentiate dire “se” e “ma” a parlare è chi vorrebbe essere come loro, ma non ne è capace, non ne ha la possibilità o “non ha tempo”. Ma cosa fanno questi ragazzi? Come passano la loro giornata? Come trascorrono il tempo lavorativo e non? Il loro obiettivo è molto chiaro: arrestano i cattivi, in prevalenza gli spaccia morte ossia coloro che vendono droga immettendo nella nostra società un veleno mortale.

IMG-20180219-WA0014

I ragazzi, che operano sempre in borghese, vanno a colpire quegli spacciatori che vorrebbero ritagliarsi fette di territorio, sottraendolo alla legalità e alla gente, per farne un mercato della droga. Prendono lo spacciatore che vende le buste nei parchi, agli angoli della strada,davanti alle scuole, nei parcheggi o in casa, magari, così come è già successo, quando è agli arresti domiciliari. Vanno quindi a colpire quello spacciatore che in tanti sanno essere spacciatore e che solitamente rimane impunito perché considerato, erroneamente, troppo piccolo per altre squadre investigative ( ammesso che riescano ad individuarlo) , ma troppo scaltro per la pattuglie in divisa che tentano di incastrarlo. Arrestano lo spacciatore, sequestrano la droga, i Giudici lo condannano una prima volta, sospendendogli la pena, quindi lo liberano.

Allora lui torna nel “suo” territorio e si rimette a spacciare. Se finisse qui , la Squadra operativa si meriterebbe un bravo e noi tutti staremmo a lamentarci, secondo IMG-20180219-WA0012me legittimamente, dell’eccessiva tolleranza del sistema giudiziario e della mancanza delle espulsioni degli stranieri senza permesso di soggiorno. Ci lamenteremmo che in questo Paese non si può cambiare nulla, ma invece la squadra operativa non si ferma e accende una speranza. Ed infatti ecco che i ragazzi della Squadra operativa lo ribeccano, lo arrestano una seconda volta, gli sequestrano la droga, lo portano, di nuovo, di fronte ad un giudice che, anche in considerazione dei precedenti reati individuati dalla stessa squadra operativa, lo sbattono nel leggendario quanto temuto Canton Mombello, il carcere di Brescia. E ripetono questo modus operandi per decine di spacciatori. Come fanno? Con metodi tradizionali, osservazione,appiattamento, controllo e qualche piccolo segreto che si tengono per loro. La squadra operativa è così temuta dagli spacciatori che chi fa le intercettazioni riferisce confidenzialmente che gli spacciatori, ormai, temono più la Locale delle altre divise. E’ l’onore delle armi del nemico. Uno di loro, una volta, sorpreso in flagranza mentre spacciava ha detto: “ Ma dove eravate, non è che vi eravate nascosti nei tombini?”. Loro si fanno vedere solo quando sono pronti a mettere le manette ed allora non c’è possibilità di fuga. I 5 eccellenti investigatori si aiutano e si compensano: c’è chi guidando trasforma le Punto in Ferrari, chi è veloce nella corsa, chi è esperto di sostanze stupefacenti e chi sa scrivere bene gli atti. Atti che reggono molto bene anche di fronte ai migliori avvocati. Esperienza, predisposizione, occhio attento e coraggio sono doti che li caratterizzano. Se gli si chiede se qualche volta, visti i rischi, hanno paura, si fermano un attimo come se a questa cosa non avessero mai pensato davvero fino in fondo, poi rispondono che in realtà durante l’azione sono concentrati sull’obiettivo, che l’arresto si deve fare e basta e quindi va fatto perché è giusto.

IMG-20180219-WA0013

“Quando ti trovi di fronte uno di 120 chili che ha fatto il pugile, bisogna distinguere il coraggio dalla stupidità e quindi si prendono le opportune precauzioni, si va in forze e alla fine scattano sempre le manette, i buoni vincono, noi non molliamo”.

Certo – aggiungono- quando sei in un condominio e aspetti il momento giusto o quando per radio ti dicono andate a prenderlo, lì la tensione sale, ma non siamo spaventati siamo concentrati”. E a casa cosa dicono? “ Quando torno tutti dormono”, scherza uno. “ Mia moglie, vuol sapere tutti i dettagli dell’operazione, prima di leggerseli sui giornali, perché anche lei indossa una divisa e mi capisce”. Tutti concordano che senza la pazienza della famiglia a casa, sarebbe impossibile fare questo lavoro perché l’orologio non lo guardano mai, si finisce quando il cattivo è preso. L’essere nella Locale aiuta o è un intralcio ? “Con questa divisa si possono fare davvero buone cose,– rispondono- non c’è un codice penale per gli altri ed uno più piccolo per noi,siamo agenti o ufficiali di polizia giudiziaria, abbiamo le qualifiche e le usiamo. Ben vengano le tutele e l’accesso allo Sdi, ma noi andiamo avanti. Vogliamo ringraziare anche gli altri colleghi il cui lavoro ci permette di fare il nostro”.

giornale

Se in genere i sequestri si pesano in grammi, la squadra operativa talvolta sequestra gli etti o i chili. Il sequestro di 5 chili di eroina, un chilo di cocaina, 25.000 euro in contanti, due etti di coca… già fatti. Ma ci sono anche le azioni contro lo sfruttamento della prostituzione, quelle antiscippo. C’è la colluttazione con il nomade e la mazzetta per abbattere le porte che non si aprono, c’è soprattutto tanto coraggio e tanta professionalità. C’è ancora una cosa che è la cifra della Squadra Operativa, loro ” hanno sempre fame”, non sono mai sazi o stanchi di …..prendere i cattivi. Appena si conclude un arresto i ragazzi hanno già voglia di prendere un altro cattivo, sono ragazzi fatti così, sono ragazzi della Polizia Locale, sono i Sempre Operativi della Squadra Operativa della Polizia Locale di Brescia. Sono un esempio per tutti noi.

squadraoperativa

Con questo primo articolo, a firma del collega Nicola Alberti, già in forza alla Polizia Locale di Sirmione e giornalista, si conclude il primo degli articoli dedicati ai reparti della Polizia Locale sparsi per l’Italia: tra 15 giorni, dalla Lombardia all’Emilia Romagna, alla scoperta del Reparto Infortunistica del Corpo di Polizia Municipale di Bologna.

UgoDePayens
01-04-18, 09: 43
http://https://www.giornaledibrescia.it/brescia-e-hinterland/sesso-e-soldi-per-una-firma-arrestato-impiegato-comunale-1.3255561

P.L. Brescia

UgoDePayens
18-06-18, 15: 59
L GIALLO
Mamma scomparsa, il marito: «Non l'ho uccisa io, è sparita»
Brescia e Hinterland
8 giu 2018, 22:30
DONNA SCOMPARSA, IL MARITO NEGA OGNI ACCUSA

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Dal carcere di Canton Mombello, dove si trova in stato di fermo da mercoledì sera, nega ogni accusa. «Non ho ucciso io mia moglie, è sparita da sola», ripete il 50enne marocchino residente a Seniga, nel Bresciano, accusato dell'omicidio e dell'occultamento di cadavere della moglie, connazionale e più giovane di 21 anni, Suad Allou. Madre di due bambini di 3 e 9 anni, è scomparsa da domenica sera.

L'ultima volta è stata vista mentre entrava a casa, in via Milano 138. Ad inquadrarla le telecamere di un bar sotto l'abitazione, lo stesso occhio elettronico che ha poi registrato
immagini che inchiodano il marito. Alle 23 di domenica lo si vede che porta i figli nell'appartamento, dopo aver trascorso con loro il fine settimana, attorno alle 2 viene ripreso mentre si asciuga il sudore e verso le 5 trascina invece in auto un grosso sacco nero. Poi parte in auto, con una vecchia Mercedes e se ne va, lasciando i due figli nell'alloggio dove vivevano con la madre.

È la bambina, 9 anni, il giorno successivo, quasi 24 ore dopo ad andare dai vicini di casa indiani per chiedere aiuto: «Mamma non c'è più, questo è il numero di papà». È stato l'uomo, contattato dalle forze dell'ordine a denunciare la scomparsa della consorte, dipendente di un ristorante self service in città. La ricostruzione fornita agli inquirenti non
convince e le immagini delle telecamere spingono il sostituto procuratore Maria Cristina Bonomo a disporre il fermo in carcere.

Stamattina il marocchino, per oltre due ore davanti al magistrato, ha continuato a negare. «Nel sacco c'erano solo vestiti», ha detto. Al termine dell'interrogatorio il suo legale, l'avvocato bresciano Gianfranco Abate ha annunciato: «Rinuncio all'incarico. Non ci troviamo». Domattina sarà però ancora lui ad assistere lo straniero durante l'interrogatorio di convalida fissato dal gip.

La casa della donna è stata posta sotto sequestro così come l'auto del marito: non ci sono tracce di sangue. La 29enne aveva già denunciato per maltrattamenti il marito e nel passato aveva vissuto anche in una casa protetta. I due figli della coppia sono stati affidati dalla Procura dei Minori di Brescia ad una comunità.

https://www.giornaledibrescia.it/brescia-e-hinterland/mamma-scomparsa-il-marito-non-l-ho-uccisa-io-%C3%A8-sparita-1.3277730

Indagini seguite dalla P.L. di Brescia.

Pol
21-06-18, 13: 47
Questa è davvero da non credere

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/salvato_arma_senza_colpo_canna_la_testimonianza_ch oc_poliziotto_municipale-3810052.html

abitcis
21-06-18, 18: 48
http://www.napolitoday.it/cronaca/agente-municipale-sequestro-7-kg-cocaina.html

"Colpo" di un agente della municipale non in servizio: scopre 7 kg di cocaina

L'intervento di un agente della polizia municipale partenopea, peraltro non in servizio, è stato determinante per il sequestro di ben 7 kg di cocaina.

L'agente si trovava all'interno della propria auto, al Rione don Guanella, in sosta ad attendere un suo conoscente. L'attenzione dell'uomo è stata ad un certo punto attratta da un passaggio sospetto di borsa, questo avvenuto tra due motociclisti.

Immediatamente il poliziotto ha intercettato la persona cui era stata consegnata la borsa: ne è nata una violenta colluttazione, al termine della quale l'agente è riuscito a impossessarsi della droga ma non a bloccare il malvivente.

Sul posto sono poi giunte altre tre pattuglie. All'interno della borsa sono stati rivenuti sette panetti di droga sigillati e sottovuoto. Immessi nel mercato, avrebbero avuto un valore pari a circa 2 milioni di euro.

UgoDePayens
17-11-18, 03: 24
Brescia: ragazza violentata in un magazzino abbandonato, arrestato l'aggressore

Orrore nel palazzo abbandonato: ragazza rapinata e stuprata due volte

Orrore a Brescia in un magazzino abbandonato: una ragazza di 25 anni è stata rapinata e violentata due volte prima di riuscire a fuggire. Il suo aguzzino è già stato arrestato


Brescia: ragazza violentata in un magazzino abbandonato, arrestato l'aggressore


L'orrore serpeggia anche tra le strade e i palazzi di Brescia città: una ragazza di 25 anni è stata violentata almeno due volte in un magazzino abbandonato, prima di riuscire a liberarsi e scappare. Ha raccontato tutto alla Polizia Locale, che ha già arrestato il suo aguzzino: si tratta di un tunisino di 46 anni a quanto pare già noto alle forze dell'ordine, e attualmente senza fissa dimora.

Come scrive il Giornale di Brescia, l'episodio risalirebbe al 12 settembre scorso, all'interno dello stesso stabile già segnalato per degrado e pericolosità sociale e che infatti verrà sgomberato solo poche settimane più tardi, alla fine del mese. Nel triangolo della socialità all'incontrario, in Via Nicolini tra Via Milano e il quartiere Fiumicello.

La giovane si sarebbe rivolta a lui per acquistare della droga: la ragazza sarebbe infatti già vittima di una pesante condizioni di tossicodipendenza da eroina. Sarebbe stata lei dunque ad avventurarsi all'interno di quel palazzo, dove poi ha incontrato il 46enne: lui le avrebbe promesso lo “scambio”, e invece all'interno di quelle mura si scatenerà l'inferno.
La violenza nel palazzo

Davvero un incubo per la giovane bresciana, che appunto è stata prima rapinata e poi violentata. Per due volte. Il tunisino le avrebbe prima rubato il cellulare, costringendola a seguirlo all'interno dell'immobile abbandonato, lontano da sguardi indiscreti e dalla luce del sole. E nei profondi di quelle buie stanze si sarebbe infine consumata la violenza.

Brescia: ragazza violentata in un magazzino abbandonato, arrestato l'aggressore
„La dinamica dell'accaduto è al vaglio degli agenti del comando di Via Donegani, che intanto hanno già arrestato il presunto aggressore. Su di lui al momento vertono tutti (e gli unici) sospetti, il macabro protagonista del terribile racconto della giovane, ritrovata dai poliziotti in lacrime e con i vestiti strappati. L'aggressore è stato pedinato a lungo, poi identificato e infine arrestato.“



http://www.bresciatoday.it/cronaca/ragazza-stuprata-brescia.html?fbclid=IwAR0Vow4E5fqrKAaxRBivFi2CfahQ Nc91FNlmMP1pTPyTYJCcEfk_ma-3iuo

Gio_sniper
21-11-18, 16: 12
La PL di Brescia è sempre stata uno dei fiori all'occhiello a livello nazionale e non ha nulla da invidiare alla locale questura .
E non sono parole mie...

UgoDePayens
02-12-18, 10: 23
La PL di Brescia è sempre stata uno dei fiori all'occhiello a livello nazionale e non ha nulla da invidiare alla locale questura .
E non sono parole mie...


Ieri hanno fatto di nuovo quattro arresti e mezzo kilo di coca...waf