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Visualizza Versione Completa : Alloggi della Polizia di Stato



offline77
07-07-09, 21: 16
Perche' noi della ps abbiamo ancora oggi alloggi vecchi e camerate?

Eli113
07-07-09, 22: 25
E... abbiamo problemi logistici un po piu' gravi degli alloggi non credi off? Dovremmo pensare meglio a tanti altri problemi, per esempio gli straordinari che tardano ad essere pagati...

magariparto
15-07-09, 10: 28
ma fino a quando si può usufruire dell'alloggio di servizio? ...cioè c'è un limite di tempo tipo 3-4 anni? Grazie in anticipo x la risposta...

giuseppe1
15-07-09, 11: 05
L'alloggio di servizio spetta per i 6 mesi di prova.

FRANCODUE
17-07-09, 15: 46
ma fino a quando si può usufruire dell'alloggio di servizio? ...cioè c'è un limite di tempo tipo 3-4 anni? Grazie in anticipo x la risposta...

Fino a quando hai i requisiti per usufruirne.

39°corsoAS
17-07-09, 19: 15
mica solo lo straordinario , anche il preprio produzione

Una prima parte della produttività sarà pagata a fine agosto.
Almeno, qui a Roma.
Saranno corrisposti i primi sei mesi (i conteggi, in realtà partono dal 01 gennaio al 24 giugno).

IuS_83
26-07-09, 15: 38
Buongiorno a tutti,
credo sia la discussione giusta per togliermi un piccolo dubbio, con il quale mi auguro di confrontarmi a breve :) :
Il personale agente della PS ha diritto a un alloggio personale gratuito?
Se è così esso è privato oppure comune (stile camerate)?

offline77
26-07-09, 17: 58
noi abbiamo gli alloggi da due persone

shots fired
04-08-09, 15: 14
una volta, a Milano, la polizia dava, a chi volesse, appartamenti in affitto convenzionati, dove si pagava regolarmente un affitto, anche se inferiore a quello che erano i prezzi delle agenzie immobiliari o privati.. esistono ancora queste possibilità? grazie a tutti

tonyyj
04-10-09, 11: 24
vorrei saperlo ank io...se esistono nelle grandi citta ...appartamenti convenzionati...

angelts
27-12-09, 02: 47
anche io sono interessato in quanto in attesa di prima assegnazione e molto probabilmente mi servirà... spero che qualcuno si colleghi qui per darci delucidazioni, anchè perchè ho provato a cercare su internet ma non ho trovato nulla

ciccio
27-12-09, 14: 16
vorrei saperlo ank io...se esistono nelle grandi citta ...appartamenti convenzionati...
No

dpmm
31-08-13, 00: 35
Buonasera a tutti. Visto che è periodo di assegnazioni per noi 186 corso, per regolarci su quali città mettere, vorrei chiedere a chi ne sa più di me: c'è qualche sito (non so magari di sigle sindacali) dove ci sono scritte le città in cui ci sono gli alloggi?

ale66
31-08-13, 07: 41
Discussione riunita , comunque per quanto di mia conoscenza l'alloggio è garantito ovunque.

Fisico
31-08-13, 09: 50
Alcuni sindacati stanno mettendo in guardia proprio su questo discorso, dicendo che visto che siamo circa 2800 gli alloggi nn saranno disponibili per tutti, quindi la domanda si rafforza, c'è modo di sapere in che città ci sono disponibilità di alloggi ?

FRANCODUE
31-08-13, 10: 40
Viste le sedi (http://www.sap-nazionale.org/Public/Docs/2013/sedi300813.pdf) di destinazione, li dove andate dovrebbero essere disponibili.

Fisico
31-08-13, 11: 33
Viste le sedi (http://www.sap-nazionale.org/Public/Docs/2013/sedi300813.pdf) di destinazione, li dove andate dovrebbero essere disponibili.

Grazie, come al solito rapido ed efficiente

FRANCODUE
31-08-13, 12: 17
Alla fine vi farò tutto "un conto".:am054

ale66
31-08-13, 12: 50
Alcuni sindacati stanno mettendo in guardia proprio su questo discorso, dicendo che visto che siamo circa 2800 gli alloggi nn saranno disponibili per tutti, quindi la domanda si rafforza, c'è modo di sapere in che città ci sono disponibilità di alloggi ?

A prescindere quello che dicono alcuni sindacati , fino ad ora nessuno è rimasto senza alloggio, e ti dirò di più dato che siamo in costante diminuzione si sta assistendo ad un surplus di posti letto.

fatality
31-08-13, 14: 36
A prescindere quello che dicono alcuni sindacati , fino ad ora nessuno è rimasto senza alloggio, e ti dirò di più dato che siamo in costante diminuzione si sta assistendo ad un surplus di posti letto.

Purtroppo c'e` l'eccezione che conferma la regola.
A napoli gli alloggi non ci sono neanche per chi e` residente ad oltre 50 km.

FRANCODUE
31-08-13, 16: 11
Napoli fa storia a se.

ale66
31-08-13, 20: 33
Purtroppo c'e` l'eccezione che conferma la regola.
A napoli gli alloggi non ci sono neanche per chi e` residente ad oltre 50 km.

Napoli. forse non da allogi per i Campani provenienti da altri contesti lavorativi, gli altri ovvero i nuovi assegnati hanno avuto sempre posto letto.

dpmm
01-09-13, 00: 51
Io penso che debbano darlo per forza a noi che veniamo dalle scuole, sarebbe impossibile trovare un affitto da un giorno all'altro!

fatality
01-09-13, 01: 04
Napoli. forse non da allogi per i Campani provenienti da altri contesti lavorativi, gli altri ovvero i nuovi assegnati hanno avuto sempre posto letto.

Ti assicuro che nelle ultime prime assegnazioni a napoli (2007 e 2008)
ai colleghi assegnati in questura non e` stato dato l'alloggio una volta trascorsi i sei mesi in cui e' dovuto.

E questo e' uno dei motivi per cui a napoli non vengono fatte nuove assegnazioni negli ultimi anni

FRANCODUE
01-09-13, 10: 37
Io penso che debbano darlo per forza a noi che veniamo dalle scuole, sarebbe impossibile trovare un affitto da un giorno all'altro!

L'erba voglio, mi diceva mia nonna, cresce solo nel giardino del re.
Si cerca di accontentare e di venire incontro, ma se continua così, assicuro che tranne i reparti inquadrati, (reparto mobile, squele e assimilati) il restante personale si dovrà cercare casa.

ale66
01-09-13, 14: 25
Ti assicuro che nelle ultime prime assegnazioni a napoli (2007 e 2008)
ai colleghi assegnati in questura non e` stato dato l'alloggio una volta trascorsi i sei mesi in cui e' dovuto.

E questo e' uno dei motivi per cui a napoli non vengono fatte nuove assegnazioni negli ultimi anni

Tecnica Partenopea ;) avevano capito che per sbloccare i trasferimenti era necessario non rendere disponibili gli alloggi ai nuovi arrivati, ma giusto per notizia , da chi sono occupati i restanti posti letto, insomma ci sono stati anni con centinai e centinai di colleghi fuori sede.

fatality
01-09-13, 15: 39
Tecnica Partenopea ;) avevano capito che per sbloccare i trasferimenti era necessario non rendere disponibili gli alloggi ai nuovi arrivati, ma giusto per notizia , da chi sono occupati i restanti posti letto, insomma ci sono stati anni con centinai e centinai di colleghi fuori sede.


napoli è un mondo a parte diceva prima franco.
nel bene e nel male a seconda dei punti di vista.
infatti quelle strutture per cui il ministero pagava sontuosi affitti (es. un famoso albergo di piazza garibaldi) sono state restituite ai proprietari non rinnovando i contratti scaduti.
quelle poche strutture di proprietà dell'amministrazione restano a disposizione di colleghi con comprovati problemi dovuti a separazioni o divorzi.
per coloro in situazione "normale" invece non c'è posto.

p.s.
i mancati rinnovi degli affitti erano stati decisi per via del progetto di costruzione di una struttura simile al polifunzionale di bari per intenderci.
ma poi non se n'è fatto più niente per problemi sorti in itinere e quindi amen.

ai noi poveri mortali non resta altro che arraggiangiarsi, così come da secoli siamo abituati come popolo perchè dai vari invasori di questi secoli non abbiamo mai ottenuto null'altro che saccheggi, deportazioni ed espropri.

qui a milano invece l'amministrazione continua a pagare sontuosi affitti ad un famoso hotel/residence nel quale sono stato alloggiato anche io a suo tempo.

fortunatamente per me e tanti altri colleghi la spending review a milano non vale.

FRANCODUE
01-09-13, 16: 09
Se continua così, a breve varrà anche li.

gio.pds
09-09-13, 14: 32
qui a milano invece l'amministrazione continua a pagare sontuosi affitti ad un famoso hotel/residence nel quale sono stato alloggiato anche io a suo tempo.

fortunatamente per me e tanti altri colleghi la spending review a milano non vale.

oltretutto se non sbaglio questo "sontuoso" residence si trova pure a una ventina di km dalla questura...
giusto?
speriamo di trovar l'alloggio, almeno all'inizio...
sai che ridere sennò

FRANCODUE
09-09-13, 16: 06
Giusto.
Si chiama Ripamonti e si trova a Pieve Emanuele.

fatality
10-09-13, 10: 52
speriamo di trovar l'alloggio, almeno all'inizio...
sai che ridere sennò

Eh vabbe' un monolocale in zona residenziale quarto oggiaro o via padova lo si trova a buon prezzo.....

Scherzo gio'.
A milano l'alloggio c'e' per tutti. Stai tranquillo

ale66
10-09-13, 19: 17
Eh vabbe' un monolocale in zona residenziale quarto oggiaro o via padova lo si trova a buon prezzo.....

Scherzo gio'.
A milano l'alloggio c'e' per tutti. Stai tranquillo

Fatality sei stato trasferito o no:) se si quindi viaggi ogni giorno ?

gio.pds
11-09-13, 17: 32
Eh vabbe' un monolocale in zona residenziale quarto oggiaro o via padova lo si trova a buon prezzo.....

Scherzo gio'.
A milano l'alloggio c'e' per tutti. Stai tranquillo

fatality io non ambisco a milano, mi dispiace :rotflmao:
bologna e brescia le uniche città grandi che ho selezionato..
non sarò il vostro cambio :am054

FRANCODUE
11-09-13, 19: 07
Ricordo comunque che qui si parla di alloggi in Polizia di Stato.
Grazie.

briciolina
26-09-13, 13: 12
Giusto.
Si chiama Ripamonti e si trova a Pieve Emanuele.

E degli alloggi di Trieste avete notizie? Quanto sono distanti dall'ufficio capoluogo di Trieste???

city_hunt
26-09-13, 15: 39
Molto probabilmente vi alloggeranno alla scuola allievi agenti in via damiano chiesa...dalla questura dista circa 4km..

briciolina
26-09-13, 15: 58
Molto probabilmente vi alloggeranno alla scuola allievi agenti in via damiano chiesa...dalla questura dista circa 4km..

Grazie. perche' dici probabilmente? non ne sei sicuro?

city_hunt
26-09-13, 16: 08
Perchè dipende dove sei destinata..ad es. la stradale ha gli alloggi in via montorsino..potrebbe liberarsi qualche posto...in alternativa anche chi va alla stradale sarà alloggiato alla scuola.

basilischio
26-09-13, 16: 11
Molto probabilmente vi alloggeranno alla scuola allievi agenti in via damiano chiesa...dalla questura dista circa 4km..

In via Mascagni, zona San Saba, non ci sono più gli alloggi?

briciolina
26-09-13, 17: 45
In via Mascagni, zona San Saba, non ci sono più gli alloggi?

La maggior parte delle persone destinate a Trieste vanno all'Ufficio Capoluogo di Trieste quindi chiedevo se sapete dove stanno gli alloggi

city_hunt
26-09-13, 18: 20
In via Mascagni, zona San Saba, non ci sono più gli alloggi?

A San Sabba ci sono gli alloggi del commissariato che difficilmente vengono assegnati a chi va in Questura.


La maggior parte delle persone destinate a Trieste vanno all'Ufficio Capoluogo di Trieste quindi chiedevo se sapete dove stanno gli alloggi

Scuola Allievi Agenti
via Damiano Chiesa,11

ken_shiro
26-09-13, 23: 05
Scuola Allievi Agenti
via Damiano Chiesa,11

Beati voi!!! :( :( :(

FRANCODUE
27-09-13, 10: 01
Lo puoi dire forte.
L'alloggio di servizio è ormai un bene in via di estinzione.

Comunque.
Una buona notizia per i neo Agenti del 186° corso.
Toccano vitto ed alloggio.
Almeno per il periodo della prova pratica.
QUI. (http://www.sap-nazionale.org/Public/Docs/2013/circolare186-270913.pdf)

ryuzaki
28-09-13, 13: 42
Comunque.
Una buona notizia per i neo Agenti del 186° corso.
Toccano vitto ed alloggio.
Almeno per il periodo della prova pratica.
QUI. (http://www.sap-nazionale.org/Public/Docs/2013/circolare186-270913.pdf)

I problemi sorgeranno dopo mi sa.

FRANCODUE
28-09-13, 16: 37
Per come è stato già detto dipende dalla sede dove si verrà trasferiti in via definitiva.

ryuzaki
28-09-13, 20: 44
Si, questo è ovvio, ma da quello che leggo al momento se la passano un po' tutti male con la situazione alloggi.

FRANCODUE
28-09-13, 21: 01
Se la passano un po' male tutti in Polizia.
In generale.
Capite per favore la difficile situazione che c'è.
Non è facile, una volta dentro vedrete.

city_hunt
28-09-13, 22: 43
Per come è stato già detto dipende dalla sede dove si verrà trasferiti in via definitiva.

Penso proprio che per un buon 90% la sede attuale diventerà definitiva..

ryuzaki
28-09-13, 23: 15
Se la passano un po' male tutti in Polizia.
In generale.
Capite per favore la difficile situazione che c'è.
Non è facile, una volta dentro vedrete.

Franco mi stai fraintendendo. Capisco benissimo la situazione che c'è, ma qua si sta parlando di alloggi. Ho soltanto detto che il problemi, probabilmente, spunteranno dopo il periodo di applicazione pratico. Tutto qua.


Penso proprio che per un buon 90% la sede attuale diventerà definitiva..

Non sapete ancora se la sede rimarrà quella? Pensavo che rimaneste nella sede dove state facendo il tirocinio.

briciolina
29-09-13, 01: 56
Per come è stato già detto dipende dalla sede dove si verrà trasferiti in via definitiva.

Perché???? dopo i 3 mesi di prova c'e' la possibilita' che gli agenti vengono trasferiti in un'altra citta????


Franco mi stai fraintendendo. Capisco benissimo la situazione che c'è, ma qua si sta parlando di alloggi. Ho soltanto detto che il problemi, probabilmente, spunteranno dopo il periodo di applicazione pratico. Tutto qua.



Non sapete ancora se la sede rimarrà quella? Pensavo che rimaneste nella sede dove state facendo il tirocinio.

Infatti pensavo che la citta' assegnata per i 3 mesi di prova fosse la citta' definitiva...non e' cosi????

city_hunt
29-09-13, 07: 25
Esatto..rispondevo a Francodue che diceva che l'alloggio dipende dalla sede definitiva dove
si è destinati...facevo solo notare che la sede definitiva c'è già!

FRANCODUE
29-09-13, 11: 20
Sicuramente le sedi del tirocinio in buona parte non sono quelle definitive.
In Polizia nulla è definitivo.
Vedrete.

ERAX
25-01-15, 20: 04
Salve a tutti, avrei una piccola curiosità, dato che a breve partirò per il corso allievi agenti, secondo voi è consentito fare il cambio di residenza da quella attuale al luogo dove si trova la scuola allievi dato che ci starò per nove mesi? cioè è possibile avere come residenza ufficiale la scuola allievi??lo farei più che altro per un fatto di tasse grazie

Kojak
25-01-15, 20: 23
Il frequentatore di corso non può beneficiare del cambio di residenza in quanto la scuola è domicilio momentaneo.
Il cambio di residenza (con suo trasferimento nella sede di servizio) è invece obbligatorio per il dipendente destinato a un determinato ufficio o reparto: a tale obbligo vi può essere deroga solo in caso di "rilevanti ragioni" valutate caso per caso e purchè "ciò sia conciliabile con il pieno e regolare adempimento del dovere". La questione è disciplinata dall'art. 48 del DPR 335/82.

ERAX
25-01-15, 20: 27
Ho capito grazie

Tredix
25-01-15, 22: 16
Pongo una domanda sempre relativa alla residenza: un agente di polizia che compra la prima casa in una provincia diversa da quella di lavoro (e quindi di residenza) gode dei privilegi previsti dalla legge per la prima casa oppure no?

Dr.Winters
26-01-15, 08: 46
Pongo una domanda sempre relativa alla residenza: un agente di polizia che compra la prima casa in una provincia diversa da quella di lavoro (e quindi di residenza) gode dei privilegi previsti dalla legge per la prima casa oppure no?

non lo so, ma intanto dovrebbe chiedere autorizzazione all'amministrazione...

Grado
26-01-15, 09: 21
Pongo una domanda sempre relativa alla residenza: un agente di polizia che compra la prima casa in una provincia diversa da quella di lavoro (e quindi di residenza) gode dei privilegi previsti dalla legge per la prima casa oppure no?

La prima casa è solo il luogo effettivo di Residenza.
Su internet ho trovato una discussione in merito alla prima casa per gli appartenti alle FF.OO./FF.AA.

Roma, 6 mag 2014 – Quanto segue, con preghiera di pubblicarlo sul vostro sito, è una vicenda di cui io personalmente e altri appartenenti alle F.A. e F.d.O stiamo subendo da un po’ di tempo.

PRIMA CASA E PROBLEMI FISCALI PER GLI APPARTENENTI ALLE FF.AA.

Cari colleghi delle FF.AA. e F.d.P. , quanto leggerete di seguito è l’ennesima trappola creata da qualche squallido burocrate e messa in atto contro i cittadini in divisa, rafforzando il mio personale convincimento che questo Stato ha deciso di fare cassa a senso unico, mettendo il cappio al collo dei propri dipendenti ma, in particolare, accanendosi con tutte le forze disponibili sempre ed esclusivamente verso i ceti piu’ deboli e indifesi.

Vorrei premettere e ricordare quanto ancora in essere per la gestione dell’IMU, ovvero un vero e proprio suppruso mirato all’ alleggerimento delle già misere tasche del personale, ad oggi, nonostante le varie “proteste” e le “promesse” del Politico di Turno, purtroppo il tributo continua a venire applicato anche alla “prima casa dei militari e dei poliziotti perchè, se pur questi effettivamente e in temporaneità non occupanti per documentabili ragioni di servizio la “prima casa” (per esempio impiego in località diversa dove si ha obbligo di dimora presso l’alloggio di servizio), per i legulei fiscali essi sono assoggettabili al pagamento di un importo IMU come che fossero proprietari di una seconda casa.

E questa è una situazione già nota ed esistente, ma passiamo ora alla novità e all’interpretazione di un’altra “legge” voluta per aiutare i militari fuori sede che, interpretata, si ritorce contro gli stessi.

Presentando l’argomento, scorrendo fra le righe ci si puo’ tranquillamente convincere che siamo vittime dell’ennesima caccia alle streghe messa in atto dal Reparto Inquisitorio della nostra “amata” Agenzia delle Entrate.
Cito e riassumo il contenuto della legge 21 novembre 2000 n. 342 la quale, all’art. 66 e successivi, fra le altre norme chiaramente dispone: “per aver diritto all’agevolazione fiscale per l’acquisto della prima casa al personale delle Forze Armate e di Polizia non è richiesta la condizione di residenza nel Comune in cui sorge l’unità abitativa”.
E fin qui tutto bene, dopo qualche tentennamento iniziale, risulta che l’Agenzia abbia recepito il dettame e che, nonostante ancora oggi qualche sede provinciale continui ad inviare la comunicazione sanzione, alla presentazione di una “dichiarazione di servizio” rispondono applicando la vigente normativa e, in autotutela l’atto ingiuntivo verso il militare viene annullato.

Purtroppo non finisce qui, continuando a leggere, ma non preoccupatevi se non lo trovate, tanto Loro ve lo metteranno in evidenza con il grassetto, “poichè nella legge in riferimento non esiste alcuna menzione, i ben pensanti dell’ A.E., interpretando a loro favore, sentenziano che il beneficio in questione si debba applicare esclusivamente al militare (o poliziotto) ma non ad altri componenti dello stesso nucleo familiare, anche nello specifico caso che la leggittima consorte risulti agli atti compropietaria dell’immobile, non abbia reddito proprio e si trovi nello stato di comunione dei beni con il marito.

Pertanto, se vi trovate ad acquistare un immobile in cui non potete andare a dimorare stabilmente e, se per svariate ragioni non potete trasferirci nell’immediatezza almeno la residenza del vostro congiunto, per i Signori del Fisco si deve intendere decaduto il beneficio fiscale (badate che si parla di migliaia e migliaia di euro) e poco o nulla a loro interessa se per ottenere lo status di residente le famiglie di questi particolari lavoratori vengano separate e sparpagliate per tutti gli angoli della nazione, nonostante altre leggi dispongano dell’obbligo dei coniugi alla convivenza. In conclusione, cari colleghi, se non verrà effettuato un correttivo e non verrà modificato l’articolo 66 con la semplice aggiunta che il beneficio di cui trattasi debba intendersi esteso anche ai familiari conviventi, per chi come me si è trovato ad incappare nella “gabbola” oggi non vi è scampo, fra tasse, tributi e sanzioni gli importi sono da vera usura, e tutto cio’ perchè, nonostante abbia pagato tutto quello che mi hanno chiesto, per una evidente svista normativa la moglie, fino ad oggi inconsapevole, per lo Stato si è trasformata in un pericolosissimo evasore fiscale, da perseguire e da sanzionare duramente. Inoltre, qualora la signora non abbia reddito, perchè fa la mamma ed è disoccupata, cari Colleghi monoreddito, che con grande sacrificio cercate di portare avanti una famiglia, per questi inquisitori e con la sola colpa di avere la moglie a carico, ne diventate automaticamente complice e pertanto sarete voi a venir chiamati per rispondere come obbligati in solido della sanzione, degli interessi etc- etc.
Di tutto quanto sopra descritto già da tempo ho provveduto ad interessare la R.M., con lo specifico invito a rappresentare per tutela questa problematica ma ad oggi, tranne una delibera del COIR, nessun altro ha mai fornito una risposta o un cenno di interessamento.

ciccio
27-01-15, 00: 26
Il frequentatore di corso non può beneficiare del cambio di residenza in quanto la scuola è domicilio momentaneo.
Il cambio di residenza (con suo trasferimento nella sede di servizio) è invece obbligatorio per il dipendente destinato a un determinato ufficio o reparto: a tale obbligo vi può essere deroga solo in caso di "rilevanti ragioni" valutate caso per caso e purchè "ciò sia conciliabile con il pieno e regolare adempimento del dovere". La questione è disciplinata dall'art. 48 del DPR 335/82.
Ho vissuto 5 anni in caserma prima di comprare casa e non ho mai dovuto cambiare residenza rispetto a quella originaria.. e come me tanti altri.
Chi si portava la residenza in caserma lo faceva tipo per pagare meno di rc auto, visto che sicuramente campani e persone sud Italia in genere pagavano di più rispetto ad avere la residenza in caserma.
Non so se hanno cambiato regolamento, ma da 10 anni a questa parte, non ti impongono più il cambio di residenza.

folgore987
27-01-15, 00: 52
Pongo una domanda sempre relativa alla residenza: un agente di polizia che compra la prima casa in una provincia diversa da quella di lavoro (e quindi di residenza) gode dei privilegi previsti dalla legge per la prima casa oppure no?

Il decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, all'art. 2 comma 5, recita: "Non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica ai fini dell'applicazione della disciplina in materia di IMU concernente l'abitazione principale e le relative pertinenze, a un unico immobile (...) posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate (...) e alle Forze di polizia ad ordinamento civile (...)"..

Per quanto riguarda l'obbligo di residenza una volta giunti a destinazione, si veda la circolare N.333/A/9808.A.2 (http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&ved=0CCkQFjAB&url=http%3A%2F%2Fwww.laboratoriopoliziademocratica .org%2FLEGGI%2Fresidenza26_06_01.pdf&ei=X9DGVJbYF4LsUqTFgpAC&usg=AFQjCNHjz9v_U7hzWriber-CTO1Ztjs9fw&bvm=bv.84349003,d.d24&cad=rja) del 26/6/2001 (in sintesi dice che permane l'obbligo di residenza, ma che per l'Amministrazione esso può definirsi adempiuto con la permanenza effettiva (domicilio) presso la sede di servizio, e la mancata iscrizione all'anagrafe non può costituire una mancanza sanzionabile disciplinarmente, ma soltanto un'eventuale inadempienza amministrativa.)

Kojak
27-01-15, 10: 55
Ho vissuto 5 anni in caserma prima di comprare casa e non ho mai dovuto cambiare residenza rispetto a quella originaria.. e come me tanti altri.
Chi si portava la residenza in caserma lo faceva tipo per pagare meno di rc auto, visto che sicuramente campani e persone sud Italia in genere pagavano di più rispetto ad avere la residenza in caserma.
Non so se hanno cambiato regolamento, ma da 10 anni a questa parte, non ti impongono più il cambio di residenza.

L'articolo 48 DPR 335/82 è ancora perfettamente valido. Se poi alcuni uffici non lo applichino....o si dimentichino di farlo....sono problemi loro!

ciccio
27-01-15, 19: 47
L'articolo 48 DPR 335/82 è ancora perfettamente valido. Se poi alcuni uffici non lo applichino....o si dimentichino di farlo....sono problemi loro!
Fortunatamente sono tanti gli articoli obsoleti che non vengono più applicati.. Se no dovrei chiamare il mio ufficio servizi ogni volta che libero dal sevizio esco fuori dalla provincia di Torino..
Idem per il LEI previsto tra agenti e agenti scelti e assistenti e assistenti capo, ecc ecc ;)

Kojak
27-01-15, 19: 49
Fortunatamente sono tanti gli articoli obsoleti che non vengono più applicati.. Se no dovrei chiamare il mio ufficio servizi ogni volta che libero dal sevizio esco fuori dalla provincia di Torino..
Idem per il LEI previsto tra agenti e agenti scelti e assistenti e assistenti capo, ecc ecc ;)

Diciamo che in questo particolare caso le rogne per il capo ufficio o il comandante potrebbero arrivare in caso di consultazioni elettorali: prova tu a firmare i relativi permessi a mezzo reparto per mandarlo a votare a casa sua.....

ciccio
28-01-15, 20: 47
Diciamo che in questo particolare caso le rogne per il capo ufficio o il comandante potrebbero arrivare in caso di consultazioni elettorali: prova tu a firmare i relativi permessi a mezzo reparto per mandarlo a votare a casa sua.....
Si ma tanto "potrebbe" succedere solo in caso di elezioni amministrative locali, quindi è abbastanza limitata come cosa..
Per le elezioni nazionali si può votare nella città in cui si fa servizio, a prescindere dalla residenza..

herman
28-01-15, 23: 02
ma la residenza in caserma non ha limiti? Ossia un determinato soggetto può rimanere pure fino alla pensione ad alloggiare in caserma?

Kojak
29-01-15, 14: 29
ma la residenza in caserma non ha limiti? Ossia un determinato soggetto può rimanere pure fino alla pensione ad alloggiare in caserma?

Esatto.

herman
29-01-15, 15: 07
Esatto.

ah grazie pensavo il contrario.

Cadett
29-01-15, 17: 25
Esatto.

Kojak, alloggiare in caserma, nella fattispecie di Aeronautica militare e Marina (Capitaneria di Porto), è diritto del militare qualunque sia il suo ruolo (Truppa, Sottufficiale, Ufficiale // Ruolo normale, Ruolo speciale // SPE, Ferma prefissata)? Se sì, ciò è a titolo oneroso quindi c'è una decurtazione dalla retribuzione oppure è a titolo gratuito?

Grazie in anticipo.

Kojak
29-01-15, 19: 06
Kojak, alloggiare in caserma, nella fattispecie di Aeronautica militare e Marina (Capitaneria di Porto), è diritto del militare qualunque sia il suo ruolo (Truppa, Sottufficiale, Ufficiale // Ruolo normale, Ruolo speciale // SPE, Ferma prefissata)? Se sì, ciò è a titolo oneroso quindi c'è una decurtazione dalla retribuzione oppure è a titolo gratuito?

Grazie in anticipo.

@CADETT, questa è la sezione della Polizia di Stato, quindi la domanda iniziale del topic si riferisce a questo settore. Per le altre FF.AA. non saprei risponderti.

Cadett
29-01-15, 19: 12
@CADETT, questa è la sezione della Polizia di Stato, quindi la domanda iniziale del topic si riferisce a questo settore. Per le altre FF.AA. non saprei risponderti.

Purtroppo sono nuovo del Forum e non avevo inteso la specificità del topic. Chiedo scusa. Potresti consigliarmi dove (o a chi) girare il mio quesito?

ryuzaki
29-01-15, 20: 41
Ho vissuto 5 anni in caserma prima di comprare casa e non ho mai dovuto cambiare residenza rispetto a quella originaria.. e come me tanti altri.
Chi si portava la residenza in caserma lo faceva tipo per pagare meno di rc auto, visto che sicuramente campani e persone sud Italia in genere pagavano di più rispetto ad avere la residenza in caserma.
Non so se hanno cambiato regolamento, ma da 10 anni a questa parte, non ti impongono più il cambio di residenza.

Confermo, avevo chiesto a diversi colleghi che lavoravano nei vari uffici e mi hanno tutti confermato che il cambio di residenza non è più obbligatorio. Non so però se c'è qualche riferimento normativo o circolare ministeriale.

martelli
02-02-15, 00: 54
a parte il periodo da ausiliario (facevo servizio a casa), mai avuto la residenza nella provincia di servizio. E ho sempre usufruito degli sgravi prima casa. SE pensate che nelle grosse città i prezzi sono insormontabili per i nostri stipendi, c'è una marea di collega di colleghi che abitano e che hanno la residenza fuori provincia, penso alle città satellite di milano, roma, firenze, bologna.
Pendolari, gente che tutti i giorni si sciroppa 60/70 km di auto a/r o un ora di treno.
Mai nessuno ha fatto problemi, E di uffici ne ho girati, milano, bologna, roma, catania. Del problema elettorale sinceramente non saprei che dire, non mi sono mai posto il problema di correre a casa per votare.
Per tutto il resto, i vari uff servizi hanno già talmente tante rogne a cui pensare che gli manca proprio quella di sapere dove va a dormire il dipendente, basta che si presenti puntuale in turno che già basta e avanza.
E poi una mano lava l'altra.

Fisico
28-02-15, 16: 04
Qualcuno potrebbe linkarmi la normativa attualmente in vigore per gli alloggi di servizio per il personale "di truppa" ? stiamo avendo qualche problema e vorremmo evitare di essere buttati fuori in massa per colpa di un collega "datato". Grazie

Dr.Winters
28-02-15, 19: 30
hai provato a vedere su doppiavela?

Fisico
01-03-15, 11: 24
hai provato a vedere su doppiavela?

non ancora perchè sono stato lontano dall ufficio per un paio di settimane, appena rientro controllo

Kojak
01-03-15, 11: 31
Qualcuno potrebbe linkarmi la normativa attualmente in vigore per gli alloggi di servizio per il personale "di truppa" ? stiamo avendo qualche problema e vorremmo evitare di essere buttati fuori in massa per colpa di un collega "datato". Grazie

Piano. Si tratta di ALLOGGI DI SERVIZIO o di ACCASERMAMENTO? Si tratta di due cose diverse. Io penso tu ti riferisca al secondo caso.

Fisico
01-03-15, 12: 12
Piano. Si tratta di ALLOGGI DI SERVIZIO o di ACCASERMAMENTO? Si tratta di due cose diverse. Io penso tu ti riferisca al secondo caso.

esatto, perchè per gli alloggi di servizio riservati ai dirigenti ho trovato qualcosa, per noi accasermati invece niente

Kojak
01-03-15, 12: 54
La normativa non spicca certo per chiarezza.
Un primo riferimento lo troviamo nell'art. 49 DPR 782/85 che per completezza riporto:

Articolo 49. Alloggi di servizio collettivi.

Il personale della Polizia di Stato che esplica funzioni di polizia, durante i corsi e durante il periodo di addestramento, ha l'obbligo di alloggiare presso gli istituti o reparti ove si svolgono i corsi o l'addestramento. Per motivate esigenze il personale in prova e gli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato possono essere esonerati dall'obbligo di alloggiare in istituto. Al personale della Polizia di Stato in servizio collettivo fuori sede è fatto obbligo di alloggiare in locali messi a disposizione dall'Amministrazione. Ogni dipendente della Polizia di Stato, sussistendone le disponibilità, può richiedere di fruire degli alloggi di servizio collettivo. In tale caso, l'autorizzazione è data dal responsabile dell'ufficio o reparto o istituto ove è ubicato l'alloggio. Gli allievi agenti, gli agenti in prova, gli allievi vice ispettori, gli allievi del corso quadriennale di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 341, hanno l'obbligo di alloggiare presso gli istituti ove si svolgono i corsi.

In esso si disciplina in modo dettagliato il personale dei reparti mobili e delle scuole.
In neretto, la parte più "fumosa". Ferma la disponibilità degli alloggi (che non sempre è possibile) non permane alcun obbligo per l'Amministrazione di garantirne un sufficiente numero per tutti i nuovi assegnati. Sovente, per supplire a tali carenze, il Ministero ha fatto ricorso in sede locale a convenzioni con hotel e altre analoghe strutture. Ma si è sempre trattato di soluzioni temporanee in attesa che il personale si arrangiasse da solo a trovare una nuova sistemazione. Sempre in sede locale, l'assegnazione e il turn over degli alloggi di servizio è gestito dal comandante dell'ufficio o del reparto da cui il personale dipende. Ciò espone quest'ultimo alla possibilità non infrequente di essere anche "sfrattato".

Fisico
02-03-15, 20: 59
La normativa non spicca certo per chiarezza.
Un primo riferimento lo troviamo nell'art. 49 DPR 782/85 che per completezza riporto:

Articolo 49. Alloggi di servizio collettivi.

Il personale della Polizia di Stato che esplica funzioni di polizia, durante i corsi e durante il periodo di addestramento, ha l'obbligo di alloggiare presso gli istituti o reparti ove si svolgono i corsi o l'addestramento. Per motivate esigenze il personale in prova e gli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato possono essere esonerati dall'obbligo di alloggiare in istituto. Al personale della Polizia di Stato in servizio collettivo fuori sede è fatto obbligo di alloggiare in locali messi a disposizione dall'Amministrazione. Ogni dipendente della Polizia di Stato, sussistendone le disponibilità, può richiedere di fruire degli alloggi di servizio collettivo. In tale caso, l'autorizzazione è data dal responsabile dell'ufficio o reparto o istituto ove è ubicato l'alloggio. Gli allievi agenti, gli agenti in prova, gli allievi vice ispettori, gli allievi del corso quadriennale di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 341, hanno l'obbligo di alloggiare presso gli istituti ove si svolgono i corsi.

In esso si disciplina in modo dettagliato il personale dei reparti mobili e delle scuole.
In neretto, la parte più "fumosa". Ferma la disponibilità degli alloggi (che non sempre è possibile) non permane alcun obbligo per l'Amministrazione di garantirne un sufficiente numero per tutti i nuovi assegnati. Sovente, per supplire a tali carenze, il Ministero ha fatto ricorso in sede locale a convenzioni con hotel e altre analoghe strutture. Ma si è sempre trattato di soluzioni temporanee in attesa che il personale si arrangiasse da solo a trovare una nuova sistemazione. Sempre in sede locale, l'assegnazione e il turn over degli alloggi di servizio è gestito dal comandante dell'ufficio o del reparto da cui il personale dipende. Ciò espone quest'ultimo alla possibilità non infrequente di essere anche "sfrattato".

ti ringrazio, purtroppo questo articolo non fa al caso mio, caso in cui vi è la disponibilità di posti letto ma un "collega" si sente infastidito dalla vita collettiva e fa di tutto per farci andar fuori

Kojak
03-03-15, 14: 14
ti ringrazio, purtroppo questo articolo non fa al caso mio, caso in cui vi è la disponibilità di posti letto ma un "collega" si sente infastidito dalla vita collettiva e fa di tutto per farci andar fuori

Allora fossi in voi starei tranquillo. Il problema è suo, non vostro.

Dr.Winters
03-03-15, 14: 24
Sulla carta per me avete tutte le ragioni di questo mondo...

Fisico
03-03-15, 18: 53
sulla carta noi utilizziamo elettrodomestici che sarebbero vietati dal regolamento, che a mio parere non tiene conto delle attuali condizioni di vita

Kojak
03-03-15, 19: 02
L'uso di elettrodomestici non ammessi è sanzionabile disciplinarmente, non certo con lo sfratto.

Aokiji
08-02-16, 23: 18
Salve a tutti ! volevo delle informazioni per quanto riguarda gli alloggi al magnifico di Firenze . Qualcuno di buona volontà potrebbe darmi notizie dettagliate ? Volevo sapere se è vero che sono molto fatiscenti e se è vero che quest'anno saranno tutti spostati da lì dato che non è un luogo più idoneo per lavorarci. Dato che ho fatto domanda per andare lì volevo sapere cosa mi devo aspettare quando arriverò sul posto . Grazie a chi risponderà

serafico
13-08-16, 18: 57
Salve a tutti, volevo chiedere se qualcuno aveva informazioni sulla situazione alloggiativa per Roma, se spetta e come è collegata in generale?

miqui
15-08-16, 20: 21
Si potrebbero sapere quali sono i commissariati di Roma con alloggi presenti nella stessa struttura?

NinniNinni
29-08-17, 17: 40
Chiedo scusa se riprendo l'argomento. Per questioni di carattere familiare e di salute, dopo oltre dieci anni alloggiato presso un alloggio collettivo di servizio, mi trovo nella condizione di dover spostare la mia residenza dal luogo di nascita, nella città ove presto servizio. Posso chiedere la residenza presso l'alloggio collettivo di servizio? Il comune, interpellato, mi ha richiesto l'autorizzazione da parte di un "comandante", a risiedere appunto negli alloggi. Mi sono quindi rivolto all'ufficio del personale della questura che mi ha concesso l'alloggio e non sanno che pesci prendere.... E soprattutto se effettivamente posso richiedere la residenza. Chi ne sa qualcosa in più?

Kojak
30-08-17, 09: 15
Mah, di solito funziona che l'ufficio anagrafe della città ove presti servizio ti concede la residenza all'indirizzo dove insiste l'alloggio collettivo di servizio sulla base di una autodichiarazione che verrà poi verificata dai messi comunali, come accade per un qualunque privato cittadino. La dichiarazione del Comandante mi giunge nuova....
Ho comunque riunito il tuo topic a una discussione già aperta sull'argomento, così da facilitarti nella ricerca di eventuali risposte.

NinniNinni
31-08-17, 14: 05
Innanzitutto ti ringrazio per la solerte risposta. Purtroppo l'ufficio anagrafe del comune chiede questa autorizzazione. L'amministrazione non conosce la norma e non sa cosa rispondermi. É un cane che si morde la coda...

Kojak
31-08-17, 16: 10
Mi sono riletto un po' di normativa e giurisprudenza in merito all'argomento e possiamo fissare questi punti:
1) Per il personale della Polizia di Stato la materia è regolata dal combinato disposto degli artt. 48 del D.P.R. n.335/1982 e 33 del D.P.R n. 782/1985. Il primo recita:
Obbligo di residenza
Il personale di cui al presente decreto legislativo deve risiedere nel luogo ove ha sede l’ufficio o reparto cui è destinato.
Il capo dell’ufficio o reparto, per rilevanti ragioni, autorizza il dipendente che ne faccia richiesta a risiedere altrove, quando ciò sia conciliabile col pieno e regolare adempimento d’ogni altro suo dovere.
Dell’eventuale diniego è data comunicazione scritta all’interessato. Il provvedimento deve essere motivato.

Il secondo dice:
Sede di servizio.
Il personale della Polizia di Stato ha l'obbligo di risiedere nel comune ove ha sede l'ufficio, reparto o istituto presso il quale presta servizio, a norma dello art. 48 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335.
Il capo dell'ufficio, reparto o istituto, per rilevanti ragioni autorizza il dipendente che ne faccia richiesta a risiedere altrove, quando ciò sia conciliabile col pieno e regolare adempimento di ogni altro suo dovere.
Il personale indicato nell'art. 31 libero dal servizio, qualora intende allontanarsi dalla provincia ove si trova la sede di servizio, ha l'obbligo di comunicare il proprio recapito all'ufficio, reparto o istituto.

2) Esiste tuttavia la circolare n° 333/A/9808.A.2 del 26 giugno 2001, a firma dell'allora Capo della Polizia De Gennaro, che ribadisce la sentenza del Consiglio di Stato con parere del 17 aprile 1984 n.590, secondo la quale il dipendente pubblico in generale (cui nello specifico è equiparato l'appartenente ai ruoli della Polizia di Stato) abbia l'obbligo di stabilire effettiva e permanente dimora nel luogo in cui si trova l'ufficio e non anche nell'obbligo dell'iscrizione anagrafica.

3) La giurisprudenza di merito ha ritenuto di estendere agli artt. 48 del D.P.R. n.335/1982 e 33 del D.P.R n. 782/1985 la portata interpretativa espressa dal Consiglio di Stato nella succitata sentenza.
Analogamente la circolare di cui sopra ha ribadito come per il personale della Polizia di Stato il mancato trasferimento della residenza anagrafica non integra gli estremi di un comportamento disciplinarmente censurabile.

Alla luce di quanto sopra espresso, non diventa obbligatorio trasferire la propria residenza nel comune di servizio, ma solo di avervi effettiva dimora.
Nel caso da te prospettato, ti consiglio di metterti a rapporto dal tuo comandante e prospettare la situazione facendo presente la normativa sopra riportata. Una soluzione verrà sicuramente trovata.

Babolat
08-12-17, 11: 26
Salve a tutti, come da titolo volevo sapere un po' come sono gli alloggi nei vari commissariati italiani e se un agente appena assunto è preferibile che si cerchi una sistemazione fuori. Grazie mille a tutti!!!

AlexanderAvi
08-12-17, 12: 39
@Babolat
Esistendo già una discussione sugli Alloggi di servizio, ho provveduto a unire le due. La prossima volta prima di postare, verificare, cortesemente, se esistano già discussioni sull'argomento. Grazie.

Kojak
08-12-17, 18: 01
Salve a tutti, come da titolo volevo sapere un po' come sono gli alloggi nei vari commissariati italiani e se un agente appena assunto è preferibile che si cerchi una sistemazione fuori. Grazie mille a tutti!!!
L'amministrazione è tenuta a garantire la sistemazione logistica del personale destinato d'ufficio a un qualsiasi ufficio periferico: in genere si appoggia a strutture dell'amministrazione stessa (quali caserme o alloggi di servizio); in mancanza (o in carenza) può ricorrere a strutture esterne mediante convenzione.
Dire come siano gli alloggi è impossibile poiché la qualità varia da provincia a provincia ed è soggetta a innumerevoli variabili, tra cui la vetustà, la qualità di mantenimento e simili.

Babolat
10-12-17, 10: 27
Quindi l'accasermamento e' garantito quasi sempre per gli agenti che non vogliono andare a vivere fuori?

Kojak
10-12-17, 10: 30
Quindi l'accasermamento e' garantito quasi sempre per gli agenti che non vogliono andare a vivere fuori?
Confermo.

Safix
13-05-18, 09: 55
Confermo.

Buongiorno! Vorrei sapere per quanto tempo si può usufruire dell’alloggio collettivo e se, in caso di permanenza a termine, c’è la possibilità di farsi riassegnare dopo un altro alloggio (o lo stesso). Grazie mille ��☺️☺️

Kojak
13-05-18, 14: 21
L'alloggio collettivo di servizio viene lasciato per tutta la permanenza dell'assegnazione. Cosa intendi per "permanenza a termine"?

Safix
13-05-18, 21: 44
L'alloggio collettivo di servizio viene lasciato per tutta la permanenza dell'assegnazione. Cosa intendi per "permanenza a termine"?

Ah ho capito! Avevo letto su internet che si può dormire in questo tipo di alloggi solo per 6 mesi o 1 anno. Grazie mille per il chiarimento ����

Heidern
26-05-18, 00: 56
Che io sappia l'alloggio è obbligatorio solo per gli agenti in prova ossia, nell'attuale stato di cose, gli agenti assegnati al reparto di destinazione dalle scuole... che appunto sono ancora in prova per 3 mesi prima di diventare effettivi (attualmente i corsi sono da 9 mesi + 3 di prova direttamente nella sede di assegnazione; ma le cose cambieranno chissà quante altre volte, da quando feci il corso io sono cambiate già almeno 3 volte).
Sono 7 anni che abito "nell'alloggio" di servizio e la frase che ho sentito di più in una decade di amministrazione, ogni volta che qualcosa non va, è: "se non ti sta bene ricordati sempre che l'alloggio è una concessione".
E così è, infatti.

Kojak
26-05-18, 11: 12
Sì, è una concessione. Ma tale concessione non dovrebbe essere usata come spauracchio. Il personale va alloggiato, la perdita di questo diritto dipende essenzialmente da un atto di rinuncia del beneficiario o da sanzioni disciplinari particolarmente gravi, spesso legate all'incuria nella conservazione del posto-letto, a danneggiamenti arrecati in modo volontario, ad abusi vari quali ebbrezza o introduzione di persone estranee.... Fatti gravissimi di cui personalmente non ho mai visto nulla nella pratica.

Tombiko
26-05-18, 13: 46
Il numero di alloggi disponibili varia anche in riferimento al reparto? O è solo su base provinciale e riunisce personale di reparti diversi indistantemente?

Kojak
26-05-18, 15: 54
Il numero di alloggi disponibili varia anche in riferimento al reparto? O è solo su base provinciale e riunisce personale di reparti diversi indistantemente?
Tolti i reparti inquadrati (alias reparti mobili) che necessitano per ovvie ragioni di alloggi dedicati, le strutture ministeriali sia di proprietà che in affitto riuniscono personale di uffici diversi: un esempio è il residence "Ripamonti" di Milano, solo per citarne uno. Molto più in piccolo, da me la caserma della Polizia Stradale offre alloggio anche a personale in servizio in questura.

bonovoxx
09-12-18, 12: 45
Sapete indicarmi dove sono disciplinati gli alloggi? Chi ne ha diritto, a cosa e per quanto?
Se cambia la disciplina a seconda che si tratti di prima assegnazione ovvero di trasferimento ecc.

Kojak
09-12-18, 13: 56
Le strutture alloggiative della PS sono garantite al personale frequentatore di corsi, in prima assegnazione o che abbia perso a qualsiasi titolo la residenza nella provincia di servizio (si pensi ai divorziati...). Viene garantito il posto letto e le relative pertinenze quali l'armadietto e il comodino. Non ci sono differenze di disciplina tra le prime assegnazioni e altro.

Heidern
09-12-18, 14: 14
Sapete indicarmi dove sono disciplinati gli alloggi? Chi ne ha diritto, a cosa e per quanto?
Se cambia la disciplina a seconda che si tratti di prima assegnazione ovvero di trasferimento ecc.

Non so dove si possa trovare il regolamento riguardante gli alloggi, chi lo sa se ne guarda bene dal diffonderlo, gli uffici UTL sono tra i primi nemici del collega... ma visto il mio recentissimo passato posso dirti sicuramente al 1000% che ad oggi la norma prevede l'obbligatorietà dell'alloggio solo per gli agenti in prova, e quindi per i nuovi assegnati, esclusivamente per il periodo della prova stessa, che ora è di 4 mesi. Tutti gli altri casi non hanno nessun diritto e possono essere buttati fuori a calci in qualsiasi momento... dall'UTL, appunto.

Heidern
09-12-18, 14: 28
Eccezione fanno, ovviamente, le caserme in cui si tengono corsi di formazione come il CAPS di Cesena, dove l'alloggio (multiplo, bada bene) è garantito, come dice il collega.

Per quanto riguarda la perdita della residenza ho i miei dubbi perché era la mia situazione ma sono stato buttato fuori lo stesso; è stato usato uno stratagemma preciso, è vero, ma l'UTL non era a conoscenza della mia mancanza di residenza eppure non ha esitato un attimo ugualmente... conoscendo certi colleghi, che pur di non rischiare di sbagliare la norma si venderebbero la madre, posso essere quasi certo che la mancanza della residenza non costituisca valido motivo... d'altronde essa si può sempre richiedere in qualsiasi momento.

bonovoxx
09-12-18, 16: 43
Ma se non si usufruisce dell'alloggio di servizio (parlo in prima assegnazione), si ha diritto ad una qualche indennità?
Inoltre l'alloggio di servizio è singolo o si può anche portare un convivente?

Kojak
09-12-18, 17: 11
Ma se non si usufruisce dell'alloggio di servizio (parlo in prima assegnazione), si ha diritto ad una qualche indennità?
Inoltre l'alloggio di servizio è singolo o si può anche portare un convivente?
Nessuna indennità.
Negli alloggi di servizio può accedere esclusivamente il personale ivi ospitato.

Per quanto riguarda i "magheggi" di certe UTL accennati dal collega, ho sentito anche io di questo genere di problematiche. Io ho la fortuna di risiedere e prestare servizio in una provincia sede di Reparto Mobile, quindi i problemi alloggiativi del personale non si sono mai posti. Tuttavia il dipendente che si trovi in prima assegnazione o trasferito per volontà ministeriale ha diritto ad essere alloggiato in una struttura dell'amministrazione. Diverso il caso in cui il dipendente chieda il trasferimento.
Al riguardo va detto che, al di là della disciplina degli allievi agenti e degli agenti in prova, non c'è un regolamento ma un insieme di circolari che si sono succedute nei vari anni, talvolta in contraddizione tra loro.

Heidern
09-12-18, 17: 15
Ma se non si usufruisce dell'alloggio di servizio (parlo in prima assegnazione), si ha diritto ad una qualche indennità?
Inoltre l'alloggio di servizio è singolo o si può anche portare un convivente?

Negativo nella maniera più assoluta: in prima assegnazione si ha diritto all'alloggio per 4 mesi, salvo disponibilità, stop. Se non c'è disponibilità o se si rifiuta si perde ogni diritto e senza alcuna indennità... e negli alloggi di servizio non si può portare assolutamente nessuno, né persone né animali... i posti letto variano da caserma a caserma (la maggior parte dei casi prevede stanze da 2 o da 3 ma possono esserci anche situazioni diverse) ed ogni posto letto è occupato da un appartenente, persino la modifica arbitraria del numero di posti letto costituisce valido motivo per buttarti fuori. In ogni caso nessuno può portare nessun altro, può starci solo 1 dipendente per ogni posto letto.

ciccio
10-12-18, 00: 05
Ma se non si usufruisce dell'alloggio di servizio (parlo in prima assegnazione), si ha diritto ad una qualche indennità?
Inoltre l'alloggio di servizio è singolo o si può anche portare un convivente?
Devi distinguere l'alloggio di servizio (che è un stanza, singola o con più letti) dall'appartamento di servizio.
Nella Polizia, gli appartamenti in cui portare i familiari conviventi, spettano ai Dirigenti dei Reparti, ai Questori e altri Dirigenti.. da quanto ne so ai Funzionari danno una stanza singola, ma non un appartamento.

bonovoxx
12-12-18, 11: 21
Grazie a tutti per le risposte!


Devi distinguere l'alloggio di servizio (che è un stanza, singola o con più letti) dall'appartamento di servizio.
Nella Polizia, gli appartamenti in cui portare i familiari conviventi, spettano ai Dirigenti dei Reparti, ai Questori e altri Dirigenti.. da quanto ne so ai Funzionari danno una stanza singola, ma non un appartamento.

Quindi esiste una differenza in base alla qualifica? Va bene, era solo per curiosità. Quando sarà il momento mi informerò e mi arrangerò :) !

robertobruce
07-02-19, 18: 38
scusate sono nuovo...leggo ora qualche forum...forse questo e' quello giusto...volevo sapere,per chi li conosce...come sono gli alloggi per allievi polizia di stato a bologna e dove sono dislocati.Grazie

Kojak
07-02-19, 18: 41
@ROBERTOBRUCE
Come nuovo utente sei tenuto a presentarti nell'apposita sezione del forum. Trovi il link nella mia firma. Grazie.

Fisico
18-11-19, 17: 30
Approfitto per un confronto con chi ne sa più di me. di recente ho richiesto e ottenuto la residenza presso la caserma dove presto servizio e presso la cui fruisco di alloggio collettivo di servizio. Consultando il portale del comune per ottenere un certificato ho notato che risulto convivente con un altro collega. È normale ? Non dovremmo risultare come condomini di uno stesso stabile invece che come coinquilini ?

PoliceManMP
18-11-19, 18: 51
Piccolo dubbio: una volta iniziato il servizio, appena terminato il corso di formazione, se non si vuole alloggiare in Questura/Commissariato si puó alloggiare all'esterno prendendosi una casa propria?

Kojak
18-11-19, 21: 14
Piccolo dubbio: una volta iniziato il servizio, appena terminato il corso di formazione, se non si vuole alloggiare in Questura/Commissariato si puó alloggiare all'esterno prendendosi una casa propria?
Sì. L'unico vincolo è l'obbligo di residenza nel comune ove si presta servizio. In caso contrario bisogna essere autorizzati dal Questore o dal Comandante di Reparto.

AAPDS
18-01-20, 16: 40
Buonasera, scusate la domanda banale ma quindi il perdurare della residenza in Questura/Commissariato al termine del corso da agente è a discrezione dello stesso o si è obbligati dopo un tot. di tempo ad abbandonare l'alloggio?

Kojak
19-01-20, 13: 03
Buonasera, scusate la domanda banale ma quindi il perdurare della residenza in Questura/Commissariato al termine del corso da agente è a discrezione dello stesso o si è obbligati dopo un tot. di tempo ad abbandonare l'alloggio?
L'alloggio (rectius, accasermamento poiché l'alloggio di servizio spetta solo ai funzionari) spetta solo quando si viene assegnati dal ministero al termine del corso di formazione. E' un diritto del dipendente, quindi non te lo possono togliere a meno che non vengano riscontrati abusi.

fatality
19-01-20, 14: 40
L'alloggio è un diritto per i primi sei mesi.
Superati i primi sei mesi è una concessione

AAPDS
19-01-20, 17: 58
Quindi nel caso in cui tale concessione non venga corrisposta si deve andare in affitto obbligatoriamente?

Kojak
19-01-20, 18: 07
Quindi nel caso in cui tale concessione non venga corrisposta si deve andare in affitto obbligatoriamente?
Teoricamente sì. Ma personalmente non ho mai visto l'amministrazione mettere per strada qualcuno che non se lo fosse realmente meritato...

AAPDS
19-01-20, 18: 24
perfetto, sempre puntuale Kojak, grazie

ROSFM
31-03-20, 21: 02
Buonasera a tutti...
Volevo sapere se tutt'ora l'alloggio ai nuovi agenti spetta per 6 mesi? Se no, per quanto? E perché?

Grazie in anticipo a tutti coloro che risponderanno

Heidern
31-03-20, 21: 18
Buonasera a tutti...
Volevo sapere se tutt'ora l'alloggio ai nuovi agenti spetta per 6 mesi? Se no, per quanto? E perché?

Grazie in anticipo a tutti coloro che risponderanno

Spetta di diritto solo agli agenti in prova nel periodo finale, quando sono al reparto di destinazione per gli ultimi mesi... finito il quale, passati effettivi, non spetta più.

L'ultimo corso in cui ho visto arrivare nuovi agenti, l'anno scorso, era cambiato ulteriormente nei tempi (negli ultimi 10 anni è cambiato parecchie volte) e tale periodo era di 4 mesi.
Non so se è ancora così ma presumo di si, è tutto fermo per il covid.

Maxr
02-12-21, 20: 13
Salve, vorrei informarmi sull'assegnazione degli alloggi agli agenti che finiscono il corso e vengono assegnati ad un reparto. Mi chiedevo se tutte le sedi hanno degli alloggi per gli agenti e se magari è presente un elenco dove si possono vedere le sedi che li mettono a disposizione.
Inoltre volevo sapere se sono dei mini appartamenti condivisi o solo stanze per dormire ( naturalmente non mi aspetto nulla di che).
Grazie.

Kojak
03-12-21, 07: 31
@MAXR
Ho riunito il tuo topic alla discussione principale: molte risposte le puoi trovare qui.