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elventisquero
12-02-10, 10: 57
Bellissimo. Se fosse così sarebbe il massimo del massimo e ci sarebbe una distribuzione dei compiti semplice e chiara. Bellissime parole Burba

coars
12-02-10, 11: 27
Burba non ha assolutamente torto.
Nella sua lunga ed approfondita analisi sono ben evidenziate (anche troppo......ammazz..... mi hai fatto venire le stelline agli occhi per leggerti tutto ....:rm_shifty: .... hehehe ) tutta una serie di considerazioni che avanzai anche io già alcuni mesi fa, quando espressi le mie perplessità (piuttosto pessimistiche) circa il varo di una riforma adeguata.
E' indubbio che le speranze di avere una riforma seria sono vane se non si arriva ad uno stravolgimento totale della 121, altrimenti quello che ne verrebbe fuori (ammesso che ne venga fuori qualcosa) altro non sarebbe che il frutto di compromessi con i noti poteri forti ..... cioè un qualcosa che scontenta tutti e non serve a niente.
Abbiamo già scritto in passato che in questo coacervo tutto italiano di FF.PP. è ovvio che non si sente la necessità di una ulteriore polizia che dovrebbe occuparsi di ancora non si sà cosa.
L'Italia è il paese dello stato di necessità. Le cose non si fanno per regolamentarle secondo criteri di razionalità per una efficiente gestione delle risorse umane ed economiche, ma solo per accontentare o non scontentare troppo chi occupa una maggiore posizione di forza (lascio a voi immaginare che posizione occupiamo noi).
Quindi sono convinto che attualmente TUTTE le forze politiche italiane non hanno nessun interesse a creare stravolgimenti tali che gli procurerebbero loro solo casini immani, ma preferiscono limitarsi a qualche limatura qua e la (giusto per far vedere che l'impegno se lo sono preso) e continuarea pagare qualche sanzioncina alla UE.
Per quanto riguarda alla possibilità remotissima di avere anche noi degli ufficiali di PS, sono assolutamente contrario. La gestione dell'ordine pubblico deve rimanere una competenza esclusiva dello Stato, altrimenti lasciare una materia del genere nelle mani dei vari baronati e potentati locali, potrebbe portare a sistemi più o meno democratici a seconda delle varie zone del nostro paese.
Ciò non toglie che debba considerarsi sempre giusto l'impiego della PL in interventi di OP, in collaborazione con le FF.PP. dello Stato, in quanto FP profondamente e capillarmente radicata nel territorio.

Saleut.

FRANCODUE
12-02-10, 12: 28
Ma questo già avviene da sempre.
Lqa Pl concorre nei servizi di Op nella sua specifica competenza.
occorre assicurare la viabilità attorno ad un corteo o ad una manifestazione.
Sembrerà secondaria la cosa, ma invece è importante.
Concorre poi anche nei servizi ai seggi elettorali, specie nelle grosse città.

elventisquero
12-02-10, 12: 34
Però dovrebbe essere regolamentato come servizio. Noi lo facciamo quasi a nostro rischio e pericolo...

Agente PM
12-02-10, 13: 46
si rientra nell'O.P. anche sbaraccare campi nomadi e centri sociali ..... sicocome marco e di roma sa bene di cosa stiamo parlando e a lui chiedo se ha mai visto i vigili urbani di roma o la polizia provinciale di roma impiegata in ordine pubblico, e se qualche volta e stat impiegata con quali compiti!??! compiti limitati alla viabilità non compiti di repressione, non ho mai visto vigili urbani sostenere una carica di tifosi....

e mai la vedrai.

FRANCODUE
12-02-10, 16: 16
Però dovrebbe essere regolamentato come servizio. Noi lo facciamo quasi a nostro rischio e pericolo...

Il servizio di Op viene sempre disposto con ordinanza del Questore in cui riporta incarichi e competenze di tutti i partecipanti allo stesso.

marcopolprov
12-02-10, 18: 31
Caro “marcopolprov”, ho letto il tuo post riguardo il mio intervento, debbo dire che, a parte le idee politiche che ognuno di noi può avere (io debbo dire che dei politici non ho più molta fiducia), tutti noi appartenenti alla nostra categoria, che ogni giorno, alzandoci la mattina per andare a lavorare, nel nostro piccolo cerchiamo di fare del nostro meglio (almeno quelli che remano dalla nostra parte, perché nella nostra categoria, c’è anche chi rema contro), auspichiamo che i nostri politici, a cui è demandata la facoltà di legiferare, si diano una svegliata e capiscano le nostre esigenze.
Il problema è capire, se le nostre necessità e le nostre legittime rivendicazioni, coincidano con gli interessi e le convenienze politiche individuali dei nostri governanti.
Politicamente io non mi faccio molte illusioni, personalmente non credo che questa riforma della P.L. passerà, probabilmente ci terremo la Legge n. 65/1986 per almeno una ventina di anni (minimo), a meno che l’appartenenza all’U.E. imponga ai nostri governanti di fare qualcosa, ma non credo in quanto l’U.E. allargandosi troppo nel numero di paesi, e secondo me troppo presto ad “Est”, è oramai un sistema troppo ingessato, in quanto le decisioni importanti vengono ancora prese all’umanità, con il risultato di bloccare ogni processo innovativo, in quanto paesi piccoli, come la Slovenia, l’Ungheria, la Slovacchia, la Repubblica Ceca, ecc.. ecc.. possono mettere il veto per provvedimenti sgraditi ai governi di quei paesi (come di Jugoslavia memoria) in quanto i paesi dell’Est, superato il sistema comunista, si trovano a fare oggi, i conti con il loro forte nazionalismo, presente all’interno delle rispettive società, di quasi tutti i paesi dell’ex cortina di ferro, radicato nella popolazione, alimentato e amplificato dai mezzi di comunicazione e dalla loro stessa classe politica al potere, in quanto in questi paesi l’appartenenza etnica vale molto di più dell’onestà o delle capacità del singolo cittadino.
Queste cose, noi italiani, tedeschi, francesi, olandesi, le abbiamo già vissute sessanta anni fa, ma oramai appartengono al nostro passato, per noi un bravo medico o un bravo ingegnere è più bravo perché è meglio preparato, non perché è italiano piuttosto che francese.
Ma ritornando alla nostra legge di riforma io mi sono permesso di elaborane una, con una mia valutazione di ciò che allo stato attuale siamo. Spero che ti piaccia, e spero che piaccia o almeno venga condivisa, almeno in parte, da chi legge questo forum. CIAO.

RIFORMA DELLA LEGGE N. 65/86

La riforma della Legge n. 65 del 07/03/1986, attende stancamente oramai da diversi anni, nonostante le promesse elettorali dei vari esponenti politici, sia nazionali che locali e di varia appartenenza politica, che con il passare degli anni si sono succeduti.
La sinistra italiana, che per tradizione è sempre stata ostile a legiferare una seria Legge che disciplini in maniera chiara quello che sono e quello che fanno i “vigili urbani” si accompagna alle promesse della destra storica italiana (in particolar modo riconducibili esclusivamente ad Alleanza Nazionale) che attraverso alcuni suoi esponenti politici negli ultimi anni, ha manifestato interesse ad una riforma, ma a mio avviso esclusivamente a scopo elettorale (tanto e vero che non si è mai approdato a nulla da più di venti anni) e nella quale ci sono cascati molti appartenenti sindacali della categoria, sia per ingenuità, oppure per convenienza.
Oltretutto, le ultime proposte di riforma della polizia locale presentate in Parlamento (vedasi D.D.L. Saia, Incostante, Barbolini), sono in molti punti, simili, ambigue, disarticolate, e in molti aspetti, addirittura peggiorative rispetto alla legge 65/86.
La Legge 65/86, nacque sotto la spinta del fratello maggiore dell’ex sette volte Presidente del Consiglio, Sen. Giulio Andreotti, il quale è stato per lungo tempo comandante della Polizia Municipale di Roma.
Come tutte le Leggi emanate nel “quarantennio” democristiano, la legge 65/86 era una legge di puro compromesso, volta a rassicurare sia l’Arma dei Carabinieri (e quindi il Ministero della Difesa), che la Polizia di Stato (e quindi il Ministero dell’Interno), nonché i due maggiori partiti di opposizione dell’epoca, ovvero il P.C.I. e l’allora M.S.I. che per opposte ragioni ideologiche, si opposero strenuamente al varo della predetta legge, tanto e vero che la stessa passò in Parlamento con il loro forte voto contrario.
Il risultato di questa legge, fu quello di lasciare l’intera categoria dei vigili urbani nel limbo di non sapere bene chi siano, nè quello che facciano, una sorta di “né carne né pesce” lasciati alla mercè di politici locali e sotto il loro costante ricatto, alcune volte anche complici dell’illegalità degli stessi (si pensi ai comuni sciolti per infiltrazioni di stampo mafioso) altre volte vittime della loro tracotanza.
Nello specifico la Legge 65/86, è una “legge quadro”, che nel diritto pubblico designa una particolare fonte normativa, che pone disposizioni generali e di principio, concedendo ampi spazi alla normazione regionale, quindi all’autonomia delle regioni.
La predetta legge, si compone di solo 14 articoli, i quali anche se pochi, riescono essere di una assoluta ambiguità; ad esempio le qualifiche degli Ufficiali di P.G. della polizia municipale non si capisce se siano piene, oppure limitate alle materie di stretta competenza della categoria; le stesse qualifiche di P.G. sono limitate all’orario di servizio e al territorio dell’ente locale di appartenenza; la disciplina dell’armamento è nella legge 65/86 fortemente restrittiva, limitata alla sola difesa personale, cioè come un semplice privato cittadino, così come indicato nel D.M. 145/87; successivamente con il D.M. 371/94 del Ministero dell’Interno, si stabilisce che il mancato obbligo della licenza di porto dell’arma, si riferisce unicamente all’esenzione del pagamento della tassa erariale a cui sono tenuti, invece, i privati titolari di porto d’armi.
Se andiamo ad analizzare tutte le norme riguardanti l’armamento delle Forze di Polizia dello Stato, sia ad ordinamento civile (polizia di stato, corpo forestale dello stato, polizia penitenziaria) che quelle ad ordinamento militare (carabinieri, guardia di finanza) la formula del porto d’armi senza licenza non è mai menzionata, ma l’armamento è finalizzato a motivi di ordine pubblico, pubblica sicurezza, e così via.
Per essere chiari, il vigile urbano, potrà intervenire su un atto criminoso gravissimo (omicidio, rapina a mano armata, strage, ecc…) soltanto se dal criminale viene posta in essere una minaccia alla vita del singolo vigile urbano, invero, a prendere alla lettera la norma giuridica, significa che se il criminale minaccia con le armi altre persone, o addirittura un altro collega, lo stesso non potrà fare uso dell’arma di ordinanza, finchè non sia direttamente minacciato di morte dal criminale.
Con le leggi “Bassanini” veniva ulteriormente limitata la disciplina dell’armamento, stabilendo la “facoltà” e non “l’obbligo” del porto senza licenza della pistola, demandando tale facoltà ai consigli comunali.
Se consideriamo che fra le altre cose, non c’è una uniformità neanche nel tipo di armamento fra gli appartenenti alle polizie municipali di tutta Italia, anche fra comuni contigui, “l’Armata Brancaleone” è completa.
La legge 65/86, non dicendo niente in materia, preclude anche la possibilità per i corpi o servizi di polizia locale di avere in dotazione degli sfollagente (non si può pensare di intervenire su di una rissa o reagire ad una aggressione violenta da parte di più facinorosi, con la pistola di ordinanza) per cui molti enti locali si sono inventati la mazzetta di segnalazione, a Milano per esempio tale strumento (rigorosamente bianco e senza anima in acciaio) viene denominato “distanziatore” ed è stato usato dagli agenti di polizia locale di Milano, durante la rivolta dei cinesi in Via Paolo Sarpi.
Infatti gli stessi vigili urbani, nell’occasione si preoccupavano nell’usare detto attrezzo, più per distanziare gli aggressori cinesi, che per reagire ad una violenza con bastoni, coltelli, ed altri mezzi contundenti, in quanto per legge, non potevano assolutamente usare detto strumento “distanziatore” per quello che sarebbe effettivamente servito e per quello che i politici locali di Milano subdolamente e ambiguamente gli hanno dato in dotazione per fini esclusivamente elettorali, come invece ha poi fatto la Polizia di Stato intervenuta in forze successivamente e dopo più di due ore dell’inizio degli scontri.
Se i vigili urbani di Milano, avessero usato il distanziatore come lo hanno usato i poliziotti, lo avrebbero fatto a loro rischio e pericolo, senza nessuna tutela giuridica.
Infatti prima, qualche vigile e qualche vigilessa è stata mandata all’ospedale dai cinesi, e poi sono arrivati i nostri, anche se con un leggero ritardo (sic.).
Per farla breve, le amministrazioni locali, per gettare fumo negli occhi del cittadino elettore, ti danno in dotazione uno strumento che per legge non potresti avere, dandogli un altro nome, se poi lo usi per quello che tecnicamente è (ovvero uno sfollagente depotenziato) sono cavoli tuoi, lasciando l’operatore nelle conseguenze penali, amministrative e civili a cui potresti andare incontro, in più, per avere fatto unicamente il tuo lavoro, ti devi pagare l’avvocato di tasca tua, e magari anche una bella lettera di licenziamento, visto che il nostro contatto di lavoro, con la legge Amato n. 29/93 è di natura privatistica, ovvero come un lavoratore metalmeccanico, ma però per il tipo di lavoro che fai, inspiegabilmente di colpo, diventa di natura pubblica.
Infatti le qualifiche di pubblico ufficiale, di agente di P.G. e di ausiliario di P.S., ti obbligano ad intervenire, ma contemporaneamente lo Stato, non ti riconosce la medesima dignità, tutela giuridica ed economica di un appartenente alle Forze di Polizia dello Stato. In pratica lo Stato e la tua amministrazione di appartenenza, “italianamente” ti dice arrangiati, e se proprio sei nei guai, prendile e prega. Su questo punto, credo che l’ambiguità delle norme giuridiche, possano essere superate unicamente dal legislatore nazionale, in quanto, l’Ordine Pubblico è competenza esclusiva dello Stato.
Con la legge “Amato”, la 29/93, i dipendenti degli enti locali, della sanità, degli enti pubblici non economici, dal contratto di diritto pubblico, sono stati portati nel contratto di diritto privato, quindi di fatto privatizzati.
Nel breve governo dell’On. D’Alema, ovvero nel 1999-2000, addirittura venne portata l’intera categoria dei Vigili del Fuoco, inquadrati nel Ministero dell’Interno, dal contratto di diritto pubblico, al contratto di natura privatistica, con l’assurdità di avere due figure professionali (il vigile del fuoco e il poliziotto) dipendenti entrambi del Ministero dell’Interno, ma con un contratto di lavoro estremamente diverso, sia dal punto di vista normativo e giuridico, che da quello economico.
Da notare che entrambe le figure professionali summenzionate, rivestono delle qualifiche e svolgono un lavoro che per loro natura non può che essere definito “Pubblico” ma evidentemente nei politici della sinistra, all’epoca al governo di questa Repubblica delle banane, doveva esserci un pò di confusione.
Nel successivo governo Berlusconi (2001-2006) la categoria dei Vigili del Fuoco, venne riportata nel contratto e nel rapporto di lavoro di natura pubblica, come gli appartenenti alla Polizia di Stato.
Ad oggi, gli appartenenti alle polizie municipali o locali, non hanno accesso a nessuna banca dati delle Forze di Polizia, istituita presso il Ministero dell’Interno, però stranamente hanno l’obbligo di alimentarla, attraverso l’invio dei dati in loro possesso, alle stazioni carabinieri e alle Questure presenti sul territorio, con l’assurdità che l’operatore di polizia locale si trova a fermare e controllare una persona senza sapere chi esso sia, o cosa abbia fatto.
Ad esempio, non sappiamo i precedenti penali, i provvedimenti restrittivi nei suoi confronti, sui suoi documenti (sospensione, ritiro della patente di guida, del passaporto, se i documenti sono autentici oppure falsi) del veicolo che conduce ovvero se è stato posto sotto sequestro, se è stata ritirata la carta di circolazione, ecc.
Quando fermiamo uno straniero, poi è meglio che lo lasciamo andare subito, oppure ci giriamo dall’altra parte per non vederlo, prima di tutto, perché non ha mai uno straccio di documento con sé, ma anche perché molto spesso, lo stesso, se pregiudicato o irregolare sul territorio nazionale, ha molti “alias” per cui noi, non sappiamo bene chi esso sia, in quanto non abbiamo accesso alla summenzionata banca dati delle Forze di Polizia; per non parlare poi dell’accesso alla banca dati dei permessi di soggiorno rilasciati dal Ministero dell’Interno, che formalmente con il recente ”pacchetto sicurezza” ci è stato data, ma all’atto pratico non è operativa e credo non lo sarà mai, per le forti resistenze di oscure forze politiche, dell’ANIA, del Ministero dell’Interno, dei vertici dell’Arma e della Polizia di Stato, in quanto mancano i Decreti attuativi del summenzionato D.L. del governo, convertito successivamente in Legge dal Parlamento.
Se durante una qualsiasi ora del giorno, succede un grave fatto criminoso (rapina in un ufficio postale, banca, omicidio, tentato omicidio, evasione di detenuti, ecc…) i vigili urbani, che si trovano ad operare sulla strada, non vengono lontanamente avvertiti dalla P.S. - C.C. - G.d.F. - C.F.S. - P.Pen. in quanto per legge, questi ultimi non sono tenuti a farlo (se lo fanno è a puro titolo di cortesia, oppure perché non hanno sul momento la forza o la tempestività per intervenire) dato che i vigili urbani per lo Stato, non sono una Forza di Polizia, e quindi agli stessi per legge è preclusa ogni tipo di informazione riguardante l’ordine pubblico e la sicurezza delle persone, per cui lascio a chi legge, l’interpretazione di come l’agente di polizia locale si trovi ad operare sulla strada, dato che non ha uno straccio di informazione su quello che avviene in tempo reale, con la evidente pericolosità della totale impreparazione che tale mancanza di informazioni comporta.
Se poi ci addentriamo nello specifico, pochi sanno, che le auto delle varie Polizie locali d’Italia, sono obbligate a versare il Bollo auto o Tassa di Proprietà, la cui riscossione dei proventi è stata demandata alle Regioni, ma che comunque rimane formalmente un Tributo istituito dallo Stato, che può decidere se sopprimerlo o meno (figuriamoci).
Mi piacerebbe sapere se anche le auto della Polizia di Stato o dei C.C. o delle altre Forze di Polizia, pagano il bollo (certo che no, e del resto lo Stato si impone ad esso stesso un tributo ?).
Se addirittura, nella Regione Piemonte, è stato abolito (per ora) il bollo auto, per i veicoli alimentati a metano e GPL, la cosa fa ancora più ridere.
Altra assurdità, è quella delle frequenze radio, che le polizie locali, per usarle devono pagare una tassa al Ministero delle Comunicazioni e delle Poste, ovvero come un qualsiasi privato cittadino che usa il CB.
Per non dire che, a mio avviso, sarebbe utile che dette frequenze radio, siano a livello locale, regionale, e nazionale, così che, per comunicare soprattutto fra comuni limitrofi, si risparmierebbe un sacco di danaro sprecato in inutili telefonate.
Altro esempio, è l’accesso da parte delle polizie municipali, agli archivi del P.R.A. e della M.C.T.C. (ora D.T.T.); ebbene la fruizione di questo servizio per queste, è subordinato ad un abbonamento annuale (proporzionato alla classe demografica del comune di appartenenza) e al costo per ogni visura effettuata.
L’accesso all’archivio del D.T.T. che è molto più completo rispetto a quello del P.R.A., in quanto fornisce molti più dati (patenti, punti patenti, revisione regolare dei veicoli, sospensioni, ritiri, revoche delle patenti) è più costoso, tanto è vero, che la maggior parte dei comuni italiani, preferisce fornirsi soltanto dei servizi del P.R.A. in quanto gli amministratori politici degli stessi, ritengono esclusivamente doveroso fornirsi di un servizio utile per introitare del danaro attraverso le sanzioni amministrative (ovvero per fare cassa), mentre del servizio a pagamento (salato) fornito dal D.T.T., che risulta molto più utile alla sicurezza stradale e al lavoro degli operatori delle varie polizie locali, non gliene frega un bel fico secco.
Inoltre il P.R.A. (e quindi leggasi ANCI), si fa pagare anche per la misura dei veicoli rubati (i cui dati vengono estrapolati dalla Banca dati delle F.F.P.P. sempre però con almeno due giorni di ritardo); ovvero lo Stato si fa pagare pure per un servizio reso alla collettività dei cittadini (assurdo).
Ebbene di quanto sopra detto, le varie forze di polizia dello Stato, non pagano assolutamente nulla, come è giusto che sia, ma allora perché questa discrepanza?
La cosa mi ricorda la polemica sull’eccessivo costo delle intercettazioni telefoniche, che per i politici dell’attuale maggioranza di centro-destra, è molto onerosa per il contribuente italiano, per colpa della Magistratura che autorizza troppe intercettazioni telefoniche, che a loro dire, entrano troppo nella sfera della privacy del cittadino.
Ora se questo potrà anche essere vero, è altrettanto pacifico sostenere che se uno non ha niente da nascondere, non dovrebbe avere paura delle intercettazioni, anzi a mio modesto parere, le intercettazioni sono un mezzo per la ricerca delle prove e dell’accertamento dei fatti (come del resto è scritto nel c.p.p.) anche a beneficio della persona che si trova sotto indagine, o casualmente sia intercettato.
Ebbene, nel resto dei paesi U.E. o nei paesi anglosassoni (che non mi risulta siano stati comunisti o regimi dittatoriali) tale servizio di intercettazioni, per Legge, è fornito gratuitamente da parte delle compagnie telefoniche (private e non) in quanto lo stesso è considerato un servizio pubblico reso alla polizia e alla Magistratura.
In Italia stranamente tale servizio, è reso dalle compagnie telefoniche, a pagamento, chissà perché?

CHE FARE?

A mio modesto parere, una riforma della Legge 65/86, deve essere per forza di cosa accompagnata da una più generale riforma del “comparto sicurezza” nel nostro paese, e quindi della Legge 121/81.
L’Unione Europea, inoltre, entro la fine del 2008, attraverso una “direttiva” ai paesi appartenenti all’U.E. (e quindi al governo italiano), l’istituzione del numero unico di emergenza, individuato nel “112”, attualmente in uso all’Arma dei Carabinieri; nei fatti non si è fatto nulla, tanto che il nostro Paese sembrerebbe che paghi all’U.E. delle penali per questa mancanza. Recentemente sono stato in Svizzera, ed anche in questo paese, che non fa parte dell’U.E. hanno istituito questo numero per le chiamate di emergenza, tanto è vero che sulle auto della polizia cantonale Ticinese, compare il numero “112” (prima era il 110).
Lo stesso dicasi della Germania e della Repubblica Ceca (quest’ultimo paese è entrato solamente nel maggio del 2004 nell’U.E.).
Una riforma delle FF.PP. nel nostro paese, non è mai stata presa seriamente in considerazione, a parte ipotetici gruppi interforze (DIA), o istituzione di comitati di coordinamento che hanno solo creato altra confusione sul caos già esistente, dato che sia a livello politico dei singoli ministri (difesa, interno, finanze, giustizia, risorse agricole), che a livello di apparato burocratico e gerarchico dei vari generali e dirigenti, essi hanno sempre posto una fortissima resistenza e opposizione ad ogni genere di riforma seria, ponendo nei fatti un sostanziale veto, in quanto si tratta di perdere prestigio, denaro, cariche ecc…, dato che necessariamente, con una seria riforma delle FF.PP. si arriverebbe ad una drastica riduzione dei centri decisionali politici-burocratici.
Per fare un esempio, è la stessa cosa delle province, per cui quasi tutti dicono in campagna elettorale di volerle abolirle, ma poi inspiegabilmente le stesse ogni anno che passa, continuano ad aumentare; oppure l’inutilità di avere in Italia, 8101 comuni, moltissimi dei quali hanno poche centinaia di abitanti (forse perché assicurano migliaia di posti retribuiti fra sindaci, presidenti di provincia, assessori, consiglieri, presidenti di consigli di amministrazione di aziende municipalizzate e non, ecc… ecc… a tutti i vari partiti politici italiani).
Io credo, che se l’Italia fosse governata dall’U.E. sarebbe sicuramente meglio per tutti i cittadini italiani, data l’attuale mediocrità dell’intera classe dirigente nazionale, e l’esempio che ho riportato sopra, ne è la prova.
Ad ogni modo credo che per addivenire ad una riforma seria, le attuali Forze di Polizia dello Stato, debbano essere tutte accorpate in una sola, tutte sotto la direzione di un solo Ministero, ovvero quello dell’Interno, e quindi con un unico sistema decisionale (sia politico che burocratico).
Sotto questo Ministero, vengano istituite delle specialità come ora sono per esempio la polizia stradale, ferroviaria, tributaria, forestale, ecc… ma che comunque dipendano tutte da un unico organo burocratico e politico.
L’unica distinzione che io mi sentirei di fare, è quella della polizia penitenziaria, che secondo me, è meglio che sia diretta dal Ministero della Giustizia, o al limite gestite funzionalmente dallo stesso, in quanto è bene che la gestione dei detenuti e della sicurezza all’interno degli Istituti di pena, sia sottratta a quella del Ministero dell’Interno.
Per quanto concerne una riforma seria delle varie ed innumerevoli polizie municipali presenti nel nostro paese, questa, a mio modesto parere può essere effettuata solo ed unicamente nel seguente modo:

· La gestione del personale della polizia locale sia totalmente sottratta a quella dei comuni e dei sindaci, ma interamente posta in capo a quella delle regioni.
· I sindaci dei comuni, potranno beneficiare unicamente delle funzioni della polizia locale, ma la gestione burocratica, l’organizzazione del servizio, del personale, degli uffici, dell’armamento, dei mezzi tecnici-operativi, delle divise, sia totalmente in capo alle Regioni, e le stesse devono adattarsi ad una uniformità su tutto il territorio nazionale, imposta dallo Stato centrale. Ovvero che le divise, l’armamento, il colore di istituto dei veicoli in dotazione, ecc. di tutte le polizie locali, sia lo stesso in tutta Italia, come per esempio avviene in Germania, dove la polizia dei Lander ha lo stesso tipo di uniforme, lo stesso tipo di armamento, lo stesso colore dei veicoli di servizio, ecc…, su tutto il territorio della Repubblica Federale Tedesca.
· Che l’organizzazione e la dislocazione della polizia locale sia distinto da quella della polizia nazionale (o federale), per evitare le classiche sovrapposizioni all’italiana, dove tutti fanno un pò di tutto, senza farlo bene e senza sapere soprattutto quello che fanno gli altri, ovvero che la polizia nazionale sia dislocata nei grossi centri urbani e la polizia locale nei centri minori. Quello che effettivamente già avveniva in Italia fino alla fine degli anni ’50, con l’allora capo della polizia, Prefetto Calcaterra, dove la polizia di Stato (allora pubblica sicurezza), si occupava della gestione della sicurezza delle città, e i carabinieri si occupavano delle campagne.
All’inizio degli anni ’60, con l’avvento dell’allora Capo di Stato Maggiore dei carabinieri, Gen. Delorenzo, (ovvero quello del colpo di stato denominato ”PIANO SOLO”) le cose cambiarono, e da quel momento, vi fu un generale riposizionamento dell’Arma dei carabinieri sul territorio nazionale; infatti anche loro, oggi operano nei grandi centri urbani, mentre la Polizia di Stato, è rimasta come prima, unicamente nei grandi centri urbani.
Questo sistema del resto è applicato e funziona, anche nei paesi europei che hanno due polizie nazionali, come per esempio la Spagna e la Francia, dove in entrambi i paesi, la Guardia Civil spagnola e la Gendarmerie francese, si occupano della gestione della sicurezza nei comuni fino a 20.000 abitanti, mentre la policia nacional spagnola e la police national francese, si occupano delle città con più di 20.000 abitanti.
Da notare che in entrambi questi due paesi, recentemente è stata unificata la direzione delle FF.PP. sopra citate, che ora appartiene unicamente al Ministero dell’Interno, sottraendo di fatto la direzione della Guardia Civil e della Gendarmerie (che giuridicamente sono militari) al Ministero della Difesa.
In altri paesi europei l’accorpamento in un unico corpo di polizia è avvenuto già da diversi anni, come ad esempio l’Austria e il Belgio.
Che anche il tipo di servizio, sia diversificato fra la polizia nazionale e la polizia locale. La prima dovrebbe occuparsi di competenze più squisitamente generali, attinenti la sicurezza dello Stato, la lotta al terrorismo internazionale, al traffico internazionale di armi o di sostanze stupefacenti, del controllo e della sicurezza degli aeroporti, dei porti marittimi, sulle autostrade, delle stazioni ferroviarie nei grandi centri urbani, del presidio dei valichi di frontiera, della gestione amministrativa degli stranieri, ecc… che ovviamente necessitano sia una maggiore dotazione di mezzi economici, che di risorse umane.
La polizia locale dovrebbe invece, occuparsi della lotta alla piccola criminalità, alla gestione della sicurezza nei piccoli centri urbani, ai compiti di polizia stradale sulla normale rete stradale, alla polizia amministrativa (al servizio ma non al comando dei sindaci dei piccoli centri urbani), ovvero ad una competenza piena di polizia, che non si sovrapponga però, a quella della polizia nazionale, in definitiva quello che era il sistema sicurezza nel nostro paese fino alla fine degli anni ’50, con la P.S. nei grandi centri urbani, e i C.C. nei piccoli centri urbani.
· Che gli uffici o caserme della polizia locale, denominati “Commissariato di Polizia Locale” dovrebbero operare sulla giurisdizione territoriale comprendente più comuni contigui, che abbiano come minimo almeno una cinquantina di agenti effettivamente operativi, per operare H24, in modo di evitare di fare solo presidio, con sei o sette agenti o militari che non hanno nessun tipo di operatività, come succede spesso con le stazioni dell’Arma dei carabinieri.
· Che alla polizia locale sia consentita attraverso ogni commissariato, l’accesso in “tempo reale” alle banche dati delle F.F.P.P. del Ministero dell’Interno, dell’Area Schengen, D.T.T., Camera di Commercio, anagrafe dei comuni compresi nella giurisdizione su cui operano, Permessi di Soggiorno, ecc… ovvero tutte quelle informazioni che sono necessarie ad ogni vera polizia per svolgere il suo lavoro per la sicurezza dei cittadini.
· Che i comandanti dei commissariati di polizia locale, rispondano unicamente dal punto di vista gerarchico ai loro diretti superiori, dal punto di vista politico siano sotto la giurisdizione del Presidente della Regione e del Ministro dell’Interno Nazionale (per quanto riguarda la sicurezza nazionale e l’ordine pubblico) e non rispondano alla gestione politica di un Sindaco o di un politico locale.
Infatti, io credo che i compiti dei sindaci, debbano essere ben altri, non certo quella di occuparsi dell’ordine pubblico o di funzioni attinenti la sicurezza delle persone, che necessitano sia di una competenza tecnica-giuridica e professionale, sia di risorse umane ed economiche adeguate, che i comuni italiani, per le esigue dimensioni demografiche e territoriali, non hanno.
Infatti, trovo ipocrita che molti enti locali, istituiscano “assessorati alla sicurezza” per gettare fumo negli occhi dei cittadini quando ci sono le elezioni, che non servono assolutamente a niente, in quanto per legge, l’ordine pubblico, la sicurezza delle persone, la gestione degli stranieri, ecc.. è tutta in mano allo Stato, e le risorse umane ed economiche dei comuni italiani sono estremamente limitate.
Naturalmente i politici locali e quelli nazionali lo sanno benissimo, ma tutti si guardano bene dal dirlo ai cittadini italiani, perché tutto è finalizzato a poter vincere le elezioni.
· Per le funzioni di polizia giudiziaria, la dipendenza funzionale è pacifico debba essere data in capo al Procuratore della Repubblica nella cui giurisdizione operano, o si trovino ad operare durante le indagini di P.G. ad essi affidate, dalla Magistratura.
· Che le funzioni e le qualifiche di P.G. e P.S. degli agenti di polizia locale siano piene ed estese su tutto il territorio nazionale (ed anche europeo, come è stato fatto con gli accordi “Schengen” per le polizie dei vari Stati Europei dell’U.E.), mentre le funzioni e le qualifiche di polizia amministrativa, polizia stradale, polizia tributaria inerenti normative locali e regionali, siano limitate a livello della Regione di appartenenza, per evitare inutili sovrapposizioni e doppioni.

Burba giurami che non scriverai mai più un pensiero così lungo perché ho dovuto prendere un giorno di ferie!:am054 A parte gli scherzi, ciò che tu hai esposto, se ti vai a a leggere i post precedenti, noterai che sono già tra le nostre parole\sfoghi. E' tutto vero quello che dici tu, è vero che siamo maltrattati dalla classe politica, è lucida la tua analisi storica, è chiaro che ai sinistroidi e alle alte sfere degli altri Corpi (e non solo...!) non piace che la PL assuma un ruolo più importante nell'ambito dei Corpi di Polizia.
Certo che serve Riformare anzitutto la 121/81 e poi mettere bene le mani a tutto il resto. Tu vedi addirittura peggio della 65/86 questa Legge,. o meglio il DDL SAIA. Mi spiace ma non mi sento di essere d'accordo con te. Non sarà il massimo, non ci equipara totalmente alla PdS (vedi ad esempio indennità di PS al 70%), ma sicuramente ci offre molti spunti per farci decollare : vedi accesso SDI, Previdenza Sociale, organizzazione dei Commissariati con almeno 15 agenti di PL, Regioni che coordinano, ci si distacca dagli Enti, Albo nazionale dei Comandanti, "Forza di Polizia Locale", Agenti e non ausiliari di PS e tanto altro. Ti sembra poco o addirittura peggio della 65/86? Non mi sembra proprio. lo hai detto tu che la 65/86 con i suoi miseri 14 articoli non preveda un bel niente. Questo DDL (sarà pure solo un DDL per carità), prevede cose ben più sostanziose. Io, nonostante il pessimismo che continua a regnare sovrano, resto sempre dell'idea che mai come ora ci siamo avvicinati al traguardo di ottenere una legge di Riforma. Continuo a credere nei politici che hanno promesso delle cose, e spero di non morire disperato a forza di sperare! Ma non mi costa nulla e comunque ne consegue dalle precise e non vaghe parole di una classe politica che rispetto. Staremo a vedere....

marcopolprov
12-02-10, 18: 40
Il servizio di Op viene sempre disposto con ordinanza del Questore in cui riporta incarichi e competenze di tutti i partecipanti allo stesso.

Ha ragione Franco. Il Questore delinea bene i compiti di tutti. Sull'avere degli Ufficiali di PS anche per la Locale, io non ci vedo nulla di male. Ben preparati e muniti di giusta esperienza, non credo che si divideranno poi in interventisti e in fannulloni. La necessità di OP è per l'appunto una necessità a cui difficilmente ci si può sottrarre. Forse si può un pò troppo esagerare, ma poi ci sono sempre gli interventi del Questore o del prefetto. Vabbene, lasciam stare questo discorso perché stiamo entrando nel futuristico/immaginario e qui deve ancora arrivare una seria legge di Riforma.
Per il resto non si scopre l'America dicendo che la PL non fa cariche a nessuno e non ha mai fatto le cariche, ma l'OP, lo fa regolarmente e anche bene. Sempre più impiegata nei Seggi Elettorali, mi risulta che nei campi nomadi a Roma sia presente molto spesso la PL di Roma...e quello cos'è? Ovvio su disposizione del Questore e spesso in Compagnia della Pds, ma viene chiamata regolarmente in certe occasioni. Al nord poi se ne fa moltissimo di OP. Siamo ausiliari per ora e forse è anche giusto che sia così, ma continuo nel ripetere che noi della PL facciamo delle cose regolarmente, le quali vogliamo che siano regolamentate. Altri Corpi, che nessuno si offenda per carità, pur avendo le qualifiche (a differenza nostra che le chiediamo come fossimo mendicanti, mentre facciamo certi servizi da "illegali"), non vengono impiegati in determinate situazioni. Questo è il semplice e corto sunto del mio pensiero precedente!

tibidabo72
12-02-10, 19: 28
[QUOTE=marcopolprov;871523]
ma l'OP, lo fa regolarmente e anche bene;
ovvio occupandosi dela viabilità intorno alle zone interessate;
mi risulta che nei campi nomadi a Roma sia presente molto spesso la PL di Roma...e quello cos'è?
bè quello più che O.P. lo chiamerei suopervisione alle operazioni di sgombero come e avvenuto da poco presso il campo nomadi casilino 900 ove la P.M. di roma si e occupata di spostare i nomadi presenti presso un altro campo, ma quelli che si occupavano dell'O.P. erano il reparto mobile di roma e l'8°RGT cc di roma;
Altri Corpi, che nessuno si offenda per carità, pur avendo le qualifiche (a differenza nostra che le chiediamo come fossimo mendicanti, mentre facciamo certi servizi da "illegali"), non vengono impiegati in determinate situazioni.
saresti cosi cortese da elencare le determinate situazioni nelle quali altri corpi dovrebbero essere impiegati ma non sono impiegati??!

FRANCODUE
12-02-10, 19: 38
Collega dell'Arma devi capire che loro vorrebbero essere poliziotti a 360 gradi come noi.
Purtroppo questo ancora non lo sono.
Loro, almeno chi di loro scrive qui, lo vorrebbe essere.
Tanti altri di loro, sempre per dire la verità, molto di meno.
Però al di la di questo, non ricominciamo a beccarci su delle sfumature, non mi sembra proprio il caso di farlo.
In effetti ausiliari o meno, l'entusiasmo questi ragazzi lo mettono, gli si legge da come scrivono, non mi sembra il caso di fare polemiche tra di noi.
Ok ?.

tibidabo72
12-02-10, 19: 44
no franco tranquillo volevo solo sapere di che tipo di interventi o in quale situazioni alcuni altri corpi non vengono impiegati tutto qui nessun battibecco anzi solo chiarimenti ;)

Eli113
12-02-10, 20: 03
Con tutto il rispetto per tutti i corpi e le forze di Polizia, gia adesso che un Colonnello deve sottostare ( in senzo d'ufficio ) ad un Commissario Capo della Polizia di Stato nei servizi di OP e' un casotto , figuriamoci se pure la locale si mettesse a dare ordini ( alla PS/CC) ...... e senza polemica...

Elias
12-02-10, 20: 38
No Eli, qui nessuno stà dicendo di voler dare ordini alla PdS in tema di ordine pubblico. Gli ordini è giusto che li dia chi è competente (in questo caso voi della PdS), però non vedo il perchè si voglia escludere a priori la Polizia Locale dall'Ordine Pubblico!
Se un plotone di Agenti di PL ben addestrati e ben equipaggiati si schierasse al fianco di un Battaglione di CC o di un Reparto Mobile e svolgesse per bene il proprio lavoro, rispettando gli ordini impartiti dall'ufficiale di PS di turno, oltre che essere funzionale non sarebbe anche di aiuto per quei reparti?

FRANCODUE
12-02-10, 21: 09
Sarebbero sicuramente i benvenuti.
Però capisci pure che nel momento attuale non è così.

Eli113
12-02-10, 21: 54
No Eli, qui nessuno stà dicendo di voler dare ordini alla PdS in tema di ordine pubblico. Gli ordini è giusto che li dia chi è competente (in questo caso voi della PdS), però non vedo il perchè si voglia escludere a priori la Polizia Locale dall'Ordine Pubblico!
Se un plotone di Agenti di PL ben addestrati e ben equipaggiati si schierasse al fianco di un Battaglione di CC o di un Reparto Mobile e svolgesse per bene il proprio lavoro, rispettando gli ordini impartiti dall'ufficiale di PS di turno, oltre che essere funzionale non sarebbe anche di aiuto per quei reparti?
Beh sicuramente sarebbero utili, ma penso, forse un po egoisticamente che sarebbe piu' opportuno incrementare il personale della PdS e dei CC e lasciare ad ogniuno i propri compiti, almeno fin quando la pace sociale in italia avra' ancora stabilita'... se le cose in futuro ( spero MAI) dovessero cambiare sotto appunto il quieto vivere delle persone allora anche le GPG sarebbero di aiuto!...

FRANCODUE
13-02-10, 08: 27
Non confondiamo ancora di più le cose.
La PL concorre nell'Op rivestendo la qualifica di agente di p.s., le GpG non hanno nessuna qualifica.

Elias
13-02-10, 12: 58
Sarebbero sicuramente i benvenuti.
Però capisci pure che nel momento attuale non è così.

Si hai perfettamente ragione, la mia era solamente un'ipotesi, visto che siamo nella discussione della riforma volevo solamente esprimere il mio pensiero a riguardo. Che la normativa vigente attuale dica quello che dici tu su questo non ci piove, è così e bisogna rispettarla.

Cmq come dice BURBA, penso anch'io che una riforma del nostro ordinamento possa avvenire solamente se prima ci sarà la riforma dell'intero "comparto sicurezza" Italiano. Solo se si chiariranno i ruoli degli organi statali si potrà riorganizzare anche la nostra posizione.
Quello che fà rabbia è che nel resto d'Europa ci sono numerosi esempi di Polizia Nazionale e Polizia Locale, tutti perfettamente funzionanti. In Italia invece come al solito c'è solo una gran confusione.
Possibile che, ad esempio, in Spagna cia sia la Policia Nacional (Polizia di Stato) la Guardia Civil (Carabinieri) e le varie Policia Local (Polizie Locali) e tutte operano in perfetta simbiosi senza mai "contrastarsi" tra di loro??

marcopolprov
13-02-10, 19: 06
Collega dell'Arma devi capire che loro vorrebbero essere poliziotti a 360 gradi come noi.
Purtroppo questo ancora non lo sono.
Loro, almeno chi di loro scrive qui, lo vorrebbe essere.
Tanti altri di loro, sempre per dire la verità, molto di meno.
Però al di la di questo, non ricominciamo a beccarci su delle sfumature, non mi sembra proprio il caso di farlo.
In effetti ausiliari o meno, l'entusiasmo questi ragazzi lo mettono, gli si legge da come scrivono, non mi sembra il caso di fare polemiche tra di noi.
Ok ?.

Infatti Franco, vedo che hai capito appieno il mio e il pensiero di tutti i colleghi della PL che navigano in questo Forum e in questa sezione. Visto il tono polemico e pregiudizievole con cui qualcuno si confronta con noi, ho promesso che non risponderò mai più con altrettanto tono polemico e offensivo. Questo perché sono sicuro di come vada a finire poi la discussione e perché sono sicuro che non interessi a nessuno vedere due che si beccano. Quindi, schivando e evitando le polemiche, cercherò di rispondere senza fare cagnara.
Il servizio di supervisione non esiste. Esiste il SERVIZIO. La PM era lì, come forza ausiliaria di PS e se scattano le botte le prendono anche quelli che fanno "supervisione". Non è colpa loro se la PM di Roma non è dotata di mezzi tecnici e adeguatamente preparata a servizi particolari come quello, ma come vedi, per tornare agli esempi di situazioni in cui "gli altri Corpi pur avendo le qualifiche non vengono impiegati", il CFS e la Penitenziaria non mi sembra che lì c'erano, ma la PL di Roma SI. Altri casi? Ai seggi elettorali; allo Stadio (la Questura ci manda per la "viabilità", ma poi vengono regolarmente spaccate auto, capocce e vari mezzi di servizio); sgomberi campi nomadi, e altro che qualche collega mi suggerirà. Noi in tutto questo risultiamo agenti ausiliari di PS, mentre i colleghi del CFS e della Penitenziaria sono agenti di PS. Per me non è giusto. Tutto qui. Non mi incatenerò di Fronte a qualche Ministero per questo, né tantomeno è mia intenzione sminuire il valore e l'importanza dei colleghi del CFS della Penitenziaria o altri, ma come sempre cercavo semplicemente di esprimere un mio pensiero su una delle tante anomalie\differenze che vi sono tra noi ed altri Corpi di Polizia dello Stato. Saremo Poliziotti Locali e non di Stato, ma non per questo sconsiderati da gettare nelle fogne!
Per il resto...anche i nonni vigili sono buoni per il quieto vivere!!!:roll1:


No Eli, qui nessuno stà dicendo di voler dare ordini alla PdS in tema di ordine pubblico. Gli ordini è giusto che li dia chi è competente (in questo caso voi della PdS), però non vedo il perchè si voglia escludere a priori la Polizia Locale dall'Ordine Pubblico!
Se un plotone di Agenti di PL ben addestrati e ben equipaggiati si schierasse al fianco di un Battaglione di CC o di un Reparto Mobile e svolgesse per bene il proprio lavoro, rispettando gli ordini impartiti dall'ufficiale di PS di turno, oltre che essere funzionale non sarebbe anche di aiuto per quei reparti?

Ecco, appunto Elias. Hai espresso in pieno il mio pensiero. Assolutamente collaborativo e di crescita e non polemico e di contrasto. Se la Locale avrà i suoi Ufficiali un giorno, sarà comunque la Legge o il Questore a decidere chi interviene (come è tutt'ora d'altronde), non credo che debbano litigare tra loro per prendersi i meriti delle operazioni. O no?

FRANCODUE
13-02-10, 19: 19
Diciamo questo.
In questo momento la PL/PM/PP non è assolutatamente in grado di gestire autonomamente un servizio di Op.
Che le cose possano cambiare, me lo auguro, però di tempo c'è ne vuole abbastanza.

grfrapi
13-02-10, 19: 44
Beh diciamo la verità credo che anche se questa riforma passerebbe ci sarebbero determinati compiti che credo siano impossibili che intervengano la polizia locale come nei casi di operazioni di ordine pubblico che prevedano l' intervento in più enti locali contemporaneamente come quelle contro il terrorismo o il crimine organizzato, credo che per tali operazioni siano giustamente affidate alle forze di polizia coordinate dallo stato, diciamo la la PL potrebbe invece prendere parti ad operazioni del genere unicamente come servizio di assistenza sempre nell' ambito del territorio in cui opera!! come d' altronde lo fanno già. Forse come me c' erano altri utenti meridionali nel forum dove sicuramente non avranno visto quasi mai agenti di PL andare ad arrestare malintenzionati o a sgominare rapine, ma io sono stato nel Nord Italia e dico che li la situazione è del tutto diversa poichè le amministrazioni locali sono molto più efficienti, questo già si sa credo!! Ma li vi assicuro che gli agenti di PL sono molto più rispettati addirittura dei Carabinieri e i cittadini molto spesso si affidano a loro per alcuni casi, La polizia municipale di Milano ad esempio sul sito della PM vidi che arrestarono anche degli spacciatori di droga ed in alcuni località sono stati impiegati anche ne servizi di ordine pubblico all' interno degli impianti sportivi durante le partite non tanto in città importanti come Milano, Torino ecc. dove ci sono sempre grosse affluenze di spettatori e quindi è indispensabile l' intervento della Polizia di stato e dei carabinieri ma nei piccoli stadi delle squadre provinciali si. Io sono della provincia di Napoli, qui quando capita in incidente mortale in strada se non intervengono due pattuglie di carabinieri nessuno si muove invece durante una vacanza a Rimini un incidente simile un solo vigile urbano risolveva tutto. Inoltre esistono comunque scuole regionali che insegnano alla PL l' intervento di complicate operazioni come l' antisommossa o lo scontro in conflitti a fuoco, che comunque in fondo anche alla PL è capitato di doverci a che fare, addirittura a Torino dicono che hanno sgominato tante rapine ed hanno svolto indagini penali, possono fare le stessissime cose che fanno la Polizia ed i Carabinieri l' unica differenza è che loro hanno il limite territoriale cioè possono svolgere operazioni solo nell' arco del territorio di appartenenza!!


- la polizia locale sarà un corpo armato dello Stato con possibilità di portare armi senza licenza su tutto il territorio nazionale
- verranno tolti tutti i limiti temporali attuali alle qualifiche rivestite dagli agenti/ufficiali di polizia locale [/B]

su questo punto qua ad esempio ssono assolutamente molto d' accordo che poi automaticamente andrà ad estendere le qualifiche di ufficiale di pubblica sicurezza e polizia giudiziaria su tutto il territorio nazionale anche al di fuori del territorio in cui è stato assunto, non capisco perchè un dipendente pubblico che porta la pistola ed è addestrato ad arrestare un delinquente anche se appartiene ad un determinato ente locale non possa arrestare un criminale anche se non in flagranza e svolgere tutte le procedure per poi affidarlo all' autorità giudiziaria (perquisizione, accompagnamento, interrogatorio, ecc.) pur trovandosi in un ente locale diverso, sarebbe una grande cooperazione per la sicurezza poi si lamentano che ce ne sono pochi!!

marcopolprov
13-02-10, 19: 55
Diciamo questo.
In questo momento la PL/PM/PP non è assolutatamente in grado di gestire autonomamente un servizio di Op.
Che le cose possano cambiare, me lo auguro, però di tempo c'è ne vuole abbastanza.

Completamente d'accordo con te Franco. D'altronde si è qui per parlare, anche discutere, ma con ragionevolezza! Infatti dicevo in qualche messaggio precedente, che si parla di Ufficiali di PS, ma non abbiamo ancora nemmeno la Riforma.


Beh diciamo la verità credo che anche se questa riforma passerebbe ci sarebbero determinati compiti che credo siano impossibili che intervengano la polizia locale come nei casi di operazioni di ordine pubblico che prevedano l' intervento in più enti locali contemporaneamente come quelle contro il terrorismo o il crimine organizzato, credo che per tali operazioni siano giustamente affidate alle forze di polizia coordinate dallo stato, diciamo la la PL potrebbe invece prendere parti ad operazioni del genere unicamente come servizio di assistenza sempre nell' ambito del territorio in cui opera!! come d' altronde lo fanno già. Forse come me c' erano altri utenti meridionali nel forum dove sicuramente non avranno visto quasi mai agenti di PL andare ad arrestare malintenzionati o a sgominare rapine, ma io sono stato nel Nord Italia e dico che li la situazione è del tutto diversa poichè le amministrazioni locali sono molto più efficienti, questo già si sa credo!! Ma li vi assicuro che gli agenti di PL sono molto più rispettati addirittura dei Carabinieri e i cittadini molto spesso si affidano a loro per alcuni casi, La polizia municipale di Milano ad esempio sul sito della PM vidi che arrestarono anche degli spacciatori di droga ed in alcuni località sono stati impiegati anche ne servizi di ordine pubblico all' interno degli impianti sportivi durante le partite non tanto in città importanti come Milano, Torino ecc. dove ci sono sempre grosse affluenze di spettatori e quindi è indispensabile l' intervento della Polizia di stato e dei carabinieri ma nei piccoli stadi delle squadre provinciali si. Io sono della provincia di Napoli, qui quando capita in incidente mortale in strada se non intervengono due pattuglie di carabinieri nessuno si muove invece durante una vacanza a Rimini un incidente simile un solo vigile urbano risolveva tutto. Inoltre esistono comunque scuole regionali che insegnano alla PL l' intervento di complicate operazioni come l' antisommossa o lo scontro in conflitti a fuoco, che comunque in fondo anche alla PL è capitato di doverci a che fare, addirittura a Torino dicono che hanno sgominato tante rapine ed hanno svolto indagini penali, possono fare le stessissime cose che fanno la Polizia ed i Carabinieri l' unica differenza è che loro hanno il limite territoriale cioè possono svolgere operazioni solo nell' arco del territorio di appartenenza!!

L'unica cosa, e non è poco, è che loro hanno Storia, strutture, organizzazione e soprattutto una Legge che regola il loro operato. Noi abbiamo un pò di tutte queste (non dappertutto in realtà), ma NON una Legge ben delineata. Per il resto, per fare una buona attività di polizia non servono i poteri magici, ma un bravo agente di Polizia e tanta passione per il proprio lavoro. Quindi, motivati e ben preparati, siamo tutti potenzialmente grandissimi poliziotti, ancor prima di decidere a quale Corpo appartenere!

Elias
13-02-10, 20: 22
Vedo che sul discorso Ordine Pubblico siamo più o meno tutti d'accordo, cioè lasciarlo svolgere alle forze statali, senza escludere che in futuro ci possano essere reparti di Polizia Locale "in pianta stabile" che possano essere usati sia in ausilio alle stesse forze statali sia autonomamente ma sotto la supervisione di ufficiali di P.S. della Polizia di Stato o dell'Arma dei Carabinieri.
Tornando invece sul tema della riforma, mi permetto di dire che già in passato altri corpi considerati di serie "B" sono poi diventati forze di Polizia di tutto rispetto e con competenze allargate.
E' il caso della Polizia Penitenziaria, una volta denominato "corpo degli agenti di custodia", i cui appertenenti erano chiamati "guardie carcerarie" o "secondini" e avevano competenza nel solo istituto carcerario (correggetemi se sbaglio).
Io li ritengo "simili" a quello che siamo noi, mi spiego meglio: dalla competenza limitata al non essere considerato corpo di Polizia, non vi ricorda forse qualcosa? Eppure nel corso degli anni a questo Corpo è stata data dignità, è stato "tramutato" in Forza di Polizia con competenza sull'intero territorio nazionale, gli appartenenti vengono addestrati e formati per svolgere appieno quel delicato compito che sono chiamati a svolgere, costituiscono reparti per le più svariate finalità (dal nucleo cinofilo al nucleo navale) e vengono denominati per quello che sono, cioè Polizia Penitenziaria.
E allora perchè invece i "Vigili Urbani" devono rimanere tali? Non meritiamo anche noi quelle "attenzioni" ed "evoluzioni" che sono state concesse, per sempio, alla Polizia Penitenziaria? In Europa (ma anche negli states) il concetto di Polizia Locale si stà rivelando efficacie, perchè non importarlo anche qui da noi?



P.S: Non voglio in nessun modo che qualche Agente di Polizia Penitenziaria si senta magari offeso dalle mie parole, ho solo voluto usare la vostra "storia" per paragonarla al nostro presente. Se ho esposto fatti non rispondenti a verità vi prego di farmelo notare. La Polizia Penitenziaria gode e godrà da parte mia sempre del massimo rispetto che merita.

marcopolprov
14-02-10, 12: 24
E lo stesso lo voglio sottolineare di nuovo anche io. Spero che nessuno si offenda per le mie parole, si cerca di discutere su degli specifici argomenti e NON di deridere o offendere nessuna categoria. Massimo rispetto per tutti i Corpi di Polizia anche da parte mia. Lungi da me dal pensare con astio verso un collega. MAI!!!


su questo punto qua ad esempio ssono assolutamente molto d' accordo che poi automaticamente andrà ad estendere le qualifiche di ufficiale di pubblica sicurezza e polizia giudiziaria su tutto il territorio nazionale anche al di fuori del territorio in cui è stato assunto, non capisco perchè un dipendente pubblico che porta la pistola ed è addestrato ad arrestare un delinquente anche se appartiene ad un determinato ente locale non possa arrestare un criminale anche se non in flagranza e svolgere tutte le procedure per poi affidarlo all' autorità giudiziaria (perquisizione, accompagnamento, interrogatorio, ecc.) pur trovandosi in un ente locale diverso, sarebbe una grande cooperazione per la sicurezza poi si lamentano che ce ne sono pochi!!

GFFRAPI quello che dici tu lo può fare qualsiasi privato cittadino. Arrestare in flagranza di reato lo può fare chiunque. E poi lo si affida alla PG. La differenza è che allo stato attuale delle cose (e probabilmente anche dopo la Riforma), avremo questo stesso problema perché, se tutto andrà per il verso giusto, le nostre qualifiche saranno estese al massimo a livello Regionale e non a livello Nazionale, a meno che non vi siano clamorosi avvicendamenti. Quindi se tu sei addestrato all'arresto, meglio per te se devi intervenire, ma il fatto è che intervieni sicuramente non armato, senza manette al seguito, e soprattutto senza le tutele (seppur scarse) di un agente di polizia, perché fuori territorio di competenza sei un privato cittadino come tutti gli altri!

cava
15-02-10, 09: 55
A proposito di riforma guardate le foto pubblicate dai mass media dopo i fatti accaduti a Milano il giorno 13 Febbraio. guardate le divise sembrano proprio quelle della Polizia Locale!!!!

elventisquero
15-02-10, 09: 58
Eh già, sembrano proprio quelle. Eppure di riforma non se ne parla ancora, niente di nuovo.......

grfrapi
15-02-10, 11: 51
GFFRAPI quello che dici tu lo può fare qualsiasi privato cittadino. Arrestare in flagranza di reato lo può fare chiunque. E poi lo si affida alla PG. La differenza è che allo stato attuale delle cose (e probabilmente anche dopo la Riforma), avremo questo stesso problema perché, se tutto andrà per il verso giusto, le nostre qualifiche saranno estese al massimo a livello Regionale e non a livello Nazionale, a meno che non vi siano clamorosi avvicendamenti. Quindi se tu sei addestrato all'arresto, meglio per te se devi intervenire, ma il fatto è che intervieni sicuramente non armato, senza manette al seguito, e soprattutto senza le tutele (seppur scarse) di un agente di polizia, perché fuori territorio di competenza sei un privato cittadino come tutti gli altri!



marco lo so benissimo che qualunque privato cittadino può arrestare, ma io mi riferivo non a poter arrestare da privato cittadino e poi consegnarlo alle autorità io dicevo proprio ad essere considerati dei poliziotti quindi oltre ad arrestare anche a poter perquisire, accompagnarlo, interrogarlo ecc., cose che un semplice cittadino non può fare e NON SOLO in flagranza di reato perchè se io riconosco un latitante che in quel momento non stà facendo nulla ma è un ricercato perchè non dovrei arrestarlo??, non capisco lo possono fare la Guardian di Finanza, la polizia penitenziaria e il Corpo forestale dello Stato solo perchè queste sono polizie coordinte a livello statale, quest' ultima in particolare che ha il compito di vigilare le aree boschive che è un compito che possono addirittura essere sostituiti da semplici impiegati in divisa, ma io vorrei saper chi è più a rischio? Un agente di PL che lavora in ambiente urbano o uno del CFS dove è quasi sempre in contatto solo con alberi e animali e invece loro hanno molti più poteri la stessa cosa la GDF che come specialità diversamente dalle altre forze di polizia hanno solo quello del controllo alle evasioni tributarie che possono benissimamente essere operate anche da semplici ispettori ministeriali

elventisquero
15-02-10, 11: 59
La riforma dovrebbe cambiare anche questo. o per lo meno equipararci alle FFPP dello Stato. Poi sappiamo che in Italia tutto è difficile. Anche secondo me il CFS dovrebbe essere una specializzazione della PS e il discorso delle evasione potrebbe essere affrontato da un'agenzia civile lasciando poi al controllo della frontiera quella parte di gsf che potrebbe transitare anch'essa nella PS. Riguardo a noi, condivido appieno il tuo pensiero sul poter fare qualcosa fuori servizio perchè hai riconosciuto qualche latitante.

BURBA
15-02-10, 13: 18
Quarda Franco, io non sto a sindacare su chi sia, a normativa vigente, il responsabile dell’ordine pubblico, in quanto un articolo del T.U.P.S. del 1931, affida tali qualifiche unicamente al funzionario della P.S. più alto in grado, o in mancanza di questi, al sottufficiale S.U.P.S. dei carabinieri, ma non possiamo nasconderci dietro un dito, dobbiamo dire cosa facciamo noi vigili nei servizi di ordine pubblico, al quale veniamo spesso e volentieri coinvolti dalla Questura.
Io voglio che in tali servizi di O.P. gli operatori di P.L. vengano equipaggiati come tutti gli altri, e non come adesso, con una paletta e un secchiello e un cappello da gelataio.
Ai deficienti e i criminali pseudo- politici, non gliene frega un fico secco che tu sei li per dirigere il traffico, anzi se la prendono più facilmente con te, in quanto non sei equipaggiato come si dovrebbe, né addestrato per l’evento, dato che tali personaggi sanno benissimo chi sei, e sanno che è più facile prendersela con te che con il poliziotto della celere, anche perché il poliziotto della celere o il carabiniere opera in formazione di 30-40 operatori, armati di tutto punto, e con strumenti di difesa passiva che tu ben conosci, mentre il vigile urbano, opera il più delle volte da solo e con l’attrezzatura sopra citata.
Voglio ricordare per chi non lo sapesse, che durante il G8 di Genova, dove si era dato appuntamento il fior fiore della gioventù pacifista, e secondo me il governo all’epoca in carica (che poi è lo stesso di adesso) lo sapeva benissimo come sarebbero andate le cose, senza dubbio scelse provocatoriamente proprio la città di Genova per il G8 al fine di esasperare gli animi, data anche la morfologia del territorio cittadino di Genova, che aiutava senza dubbio il verificarsi della guerriglia urbana, che poi c’è stata.
Ebbene, al G8 di Genova del 2001, anche i Vigili urbani vennero coinvolti (per dirigere il traffico, sic.) loro malgrado nei disordini, dove il personale di P.M. dovette rintanarsi negli Uffici (alcuni Uffici della P.M. vennero devasti dai manifestanti professionisti), senza la benchè minima possibilità di difendersi.
Ci sono delle registrazioni audio dei fatti, che testimoniano quanto avvenuto, dove il personale della P.M. telefonando alla Questura e evidenziando quanto stava avvenendo sul momento, l’operatrice della Questura, rispondeva in maniera disarmante, del tipo “arrangiatevi” come nel film “Tutti a casa” dove un sottotenente del regio E.I. interpretato magnificamente dal grande Alberto Sordi, chiedeva urgentemente disposizioni e ordini al suo colonnello (dopo l’8 settembre 1943, dove poche migliaia di soldati tedeschi, presero prigionieri 600.000 soldati italiani) e quest’ultimo, rispondeva con il famoso verbo sopra citato.
Per non parlare del fatto, che i reparti dei carabinieri e della G.d.F. presenti sul posto a Genova, comunicavano con i dirigenti della Questura di Genova, unicamente attraverso vari funzionari di polizia in borghese presenti con loro, i quali erano equipaggiati di radio non perfettamente funzionanti, dato che le frequenze radio dei carabinieri e della G.d.F., tecnicamente non potevano comunicare direttamente con quelle della polizia (segreto di Stato), per cui gli ordini impartiti dai dirigenti di polizia presenti in Questura, non arrivavano con tempestività ai reperti dei carabinieri, creando una confusione generale.
Possiamo ricordare anche gli episodi di guerriglia urbana, provocati a Roma dopo l’uccisione da parte di un agente della Polizia Stradale del tifoso laziale Sandri, nei pressi di un autogrill sull’autostrada A1, dove un migliaio di teppisti della squadra laziale, misero a ferro e fuoco la città eterna. In quell’occasione i vigili urbani di Roma, mandati dal loro comando e dalla Questura a dirigere il traffico, vennero aggrediti, senza possibilità di difendersi (a Roma all’epoca ancora governata dai pacifisti sinistroidi del “buonista” Veltroni, i vigili non avevano neanche l’arma di ordinanza, la loro arma principale era il fischietto e la paletta) e dove alcuni vigili urbani nel tentativo di allontanarsi dagli scontri, dovettero ripiegare a piedi verso una caserma della polizia stradale, nella quale i poliziotti asserragliati all’interno, non li fecero neanche entrare (questo documentato da servizi giornalistici).
Per cui, se dobbiamo operare in queste condizioni, è meglio che a dirigere il traffico, come subdolamente ci viene richiesto, è meglio che ci vada qualcun altro.

In ultima analisi, per chi non lo sapesse, voglio ricordare il perché il funzionario di P.S. ha la direzione dell’O.P.
La norma risale al T.U.L.P.S. del 1931, varato dal ministro Rocco (mi sembra Ministro di Grazia e Giustizia), ovvero in piena epoca fascista.
Benito Mussolini, date le sue doti squisitamente democratiche, ovvero autoritarie e accentratrici, all’epoca, oltre alla carica di capo del governo, ricopriva anche quella di vari ministeri, tra cui quella dell’Interno e della Guerra (ora Ministero della Difesa).
In qualità di Ministro dell’Interno, era anche a capo della P.S. (tanto è vero che la P.S. era stata totalmente fascistizzata), mentre i carabinieri (all’epoca reali) dipendevano dal Re e ad esso avevano giurato fedeltà, tanto è vero, pare che Mussolini si sia in più di una occasione, lamentato in privato a riguardo dell’Arma dei carabinieri, definendoli la polizia privata del Re Vittorio Emanuele III (come noi vigili siamo la polizia privata dei sindaci).
Infatti è risaputo, che Mussolini, in più di una occasione, abbia cercato di sbarazzarsi dell’Arma dei Carabinieri, pur tuttavia senza riuscirci, per la forte opposizione del Re, che non era affatto fesso, ben sapendo che si sarebbe venuto a privare di 65.000 carabinieri a lui fedeli (all’epoca questo era il loro numero) e soprattutto di una preziosa fonte di informazione, in quanto l’arma con più di 4500 stazioni presenti sul territorio, aveva il polso e gli umori della maggior parte della popolazione italiana (che all’epoca era ancora contadina e residente nelle campagne) molto più della P.S. e della Milizia Fascista, che era stanziata nei grossi centri urbani
Comunque, nella definizione dei compiti, la P.S., dato che prendeva ordini direttamente dal regime fascista, a differenza dei carabinieri che mantennero durante il regime fascista, sempre la loro forte autonomia da esso, i funzionari di P.S. avevano sempre l’ultima parola sugli ufficiali dei carabinieri, sia nella direzione dell’O.P. sia nei provvedimenti di Pubblica Sicurezza.
Infatti, a distanza di 80 anni, ancora oggi, sono prerogativa del Prefetto e del Questore o in mancanza, del Funzionario di P.S., numerosi atti amministrativi di polizia, ovvero il foglio di via, il controllo degli stranieri, la polizia politica attraverso gli uffici della DIGOS presenti in ogni Questura d’Italia, il rilascio del passaporto, del porto d’armi, ecc…ecc…
Io personalmente, ho avuto modo di partecipare in numerose occasioni ai servizi di O.P. disposti dalla Questura, debbo dire che in qualche frangente, mi è scappato da ridere, in quanto il funzionario S.U.P.S. della Questura, (in questo caso un Ispettore Superiore in borghese) pretendeva (giustamente) la direzione del servizio di O.P., mentre il maresciallo S.U.P.S. dei carabinieri e comandante di stazione, a fatica e a denti stretti, mugugnando e in qualche occasione arrivando al litigio verbale con il personale della P.d.S., non volesse riconoscergli tale autorità che la norma del T.U.L.P.S. e della legge 121/81 conferiva al funzionario della Polizia di Stato.
Tanto è vero che i militari dei carabinieri presenti sul posto e sotto la direzione del servizio di O.P. dell’Ispettore Superiore della P.d.S. non sapevano che pesci pigliare (secondo me, se potevano si mettevano a ridere anche loro).
Debbo dire, che sembrava che a manifestare, non erano gli operai che stavano perdendo il loro posto di lavoro, ma il funzionario della P.d.S. e il maresciallo dei carabinieri-comandante di stazione.
Ecco per cui io sono sempre più convinto che in Italia ci siano troppe forze di polizia.

elventisquero
15-02-10, 14: 16
In Italia ci sono troppe forze di polizia........
Eh beh, su questo non ci piove. Il discorso è sensato. Però non siamo più in epoca fascista, bisogna adeguare le risorse a disposizione con i tempi che corrono

lince
15-02-10, 14: 16
Qualcuno dice che non siamo competenti x l'ordine pub.., a parte che non mi risulta che chi fa ord. pub sia un genio laureato a pieni voti (si fa un corso!...in Italia e non su marte pensa un po' te..)...sul corriere della sera dell'altro giorno a pagina 2(due) esiste , e stampata, una foto di un Ag. di Polizia Locale che non mi sembra stia li A vendere le caramelle....

FRANCODUE
15-02-10, 15: 30
Burba, non quoto il tuo post perchè troppo lungo.
Guarda che la norma è si del 1931 ma è ancora pienamente in vigore e sebbene varata nel ventennio nessun altro governo dopo la repubblica a pensato di cambiarla.
Neppure la sinistra.
Quibdi un motivo ci sarà pure.
Nessuno dice che la PM/PL non è capace a fare l'ordine pubblico anzi se leggi i miei interventi la ritengo utilissima ma come supporto alle forze ordinarie.
Del resto per come già detto la direzione di un servizio di Op non la si può improvvisare ne darla in mano a personale che non ha qualifica di ufficiale di P.S.-.
Per giungere a questo, occorre cambiare la norma, ma parallelamente addestrare il personale a questi compiti direttivi.
E non è cosa da poco.

BURBA
15-02-10, 17: 12
Burba, non quoto il tuo post perchè troppo lungo.
Guarda che la norma è si del 1931 ma è ancora pienamente in vigore e sebbene varata nel ventennio nessun altro governo dopo la repubblica a pensato di cambiarla.
Neppure la sinistra.
Quibdi un motivo ci sarà pure.
Nessuno dice che la PM/PL non è capace a fare l'ordine pubblico anzi se leggi i miei interventi la ritengo utilissima ma come supporto alle forze ordinarie.
Del resto per come già detto la direzione di un servizio di Op non la si può improvvisare ne darla in mano a personale che non ha qualifica di ufficiale di P.S.-.
Per giungere a questo, occorre cambiare la norma, ma parallelamente addestrare il personale a questi compiti direttivi.
E non è cosa da poco.

Hai ragione, ma io non voglio che la P.M. abbia la direzione dell. O.P. , voglio solo che sia attrezzata e addestrata.

CISCONE
15-02-10, 17: 48
13.02.2010 – VENEZIA – CHIARIMENTI DEFINITIVI TRA IL MINISTRO BRUNETTA E IL SENATORE SAIA RELATIVAMENTE AL CONTRATTO PUBBLICISTICO PER LA POLIZIA LOCALE ITALIANA. ULTERIORI INFORMAZIONI MARTEDI’ AL CONVEGNO CHE, SI TERRA’ AL SENATO, VEDRA’ UNA FORTE PRESENZA S.U.L.P.M. CON UNA DELEGAZIONE RAPPRESENTANTE TUTTA L’ITALIA.

11.02.2010 – ROMA SENATO – ULTERIORE CONFRONTO TRA I SENATORI SAIA E BARBOLINI PER IL DDL FINALE ……

fonte: SULPM

grfrapi
15-02-10, 18: 24
[QUOTE=mattiaict87;533793]- sarà possibile la mobilità con le altre Forze di Polizia dello Stato[ QUOTE]

mmmmm... Questo punto quà mi lascerebbe un po perplesso. Credo che dopo la riforma fare in modo che un semplice agente di PL diventi un carabiniere o un' agente di polizia di stato o viceversa diventerebbe solo uno scambio di ruolo tra l' altro anche inutile mentre sarei più favorevole a tale mobilità solo per reparti di operazioni specializzate che chiedano una collaborazione congiunta tra forze di polizia!! come ad esempio la D.I.A. che ha il compito di indagare sul crimine organizzato nel nostro paese formata da ufficiali e sottufficiali di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza, credo che magari dopo la riforma anche ufficiali di Polizia locale potrebbero essere inseriti in tali reparti se abbiano operato un' esperienza significativa per operare in tali compiti

FRANCODUE
15-02-10, 19: 10
Hai ragione, ma io non voglio che la P.M. abbia la direzione dell. O.P. , voglio solo che sia attrezzata e addestrata.

Su questo hai pienamente ragione e sono daccordissimo.

tibidabo72
15-02-10, 22: 07
[QUOTE=mattiaict87;533793]- sarà possibile la mobilità con le altre Forze di Polizia dello Stato[ QUOTE]

mmmmm... Questo punto quà mi lascerebbe un po perplesso. Credo che dopo la riforma fare in modo che un semplice agente di PL diventi un carabiniere o un' agente di polizia di stato o viceversa diventerebbe solo uno scambio di ruolo tra l' altro anche inutile mentre sarei più favorevole a tale mobilità solo per reparti di operazioni specializzate che chiedano una collaborazione congiunta tra forze di polizia!! come ad esempio la D.I.A. che ha il compito di indagare sul crimine organizzato nel nostro paese formata da ufficiali e sottufficiali di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza, credo che magari dopo la riforma anche ufficiali di Polizia locale potrebbero essere inseriti in tali reparti se abbiano operato un' esperienza significativa per operare in tali compiti

và bè fino all'O.P. ok ma adesso sfioriamo la fantascienza per cortesia dai........prima rimani perplesso all'equiparazione e poi mi vieni a parlare di DIA!??!??

marcopolprov
15-02-10, 22: 19
La DIA era stata portata come esempio dal collega. Non è stato detto che sarebbe opportuno inserire la PL nella DIA. Anche perché, se ti rileggi bene i post precedenti, noterai che abbiamo detto più volte che siamo tutti favorevoli nel portare a poche e meno di oggi le Forze di Polizia, e che quelle Locali si debbano occupare di microcriminalità e altro che avvenga esclusivamente a livello locale (anche gli omicidi un giorno, chissà... - tipo modello americano-) e che il resto, come l'antimafia per l'appunto, o il terrorismo, traffico internazionale di droga ecc ecc, deve essere per forza di cose affidato alle Forze di Ppolizia dello Stato.
Credo che, se nessuno mi smentisce, si sia stati chiari una volta per tutte.

marcopolprov
15-02-10, 22: 21
Hai ragione, ma io non voglio che la P.M. abbia la direzione dell. O.P. , voglio solo che sia attrezzata e addestrata.

Pienamente d'accordo anche io Burba. E dirò di più. Lo ritengo giusto e saggio mantenere la direzione dell' OP alla PdS!

tibidabo72
15-02-10, 22: 33
La DIA era stata portata come esempio dal collega. Non è stato detto che sarebbe opportuno inserire la PL nella DIA. Anche perché, se ti rileggi bene i post precedenti, noterai che abbiamo detto più volte che siamo tutti favorevoli nel portare a poche e meno di oggi le Forze di Polizia, e che quelle Locali si debbano occupare di microcriminalità e altro che avvenga esclusivamente a livello locale (anche gli omicidi un giorno, chissà... - tipo modello americano-) e che il resto, come l'antimafia per l'appunto, o il terrorismo, traffico internazionale di froga ecc ecc, deve essere per forza di cose affidato alle Forze di Ppolizia dello Stato.
Credo che, se nessuno mi smentisce, si sia stati chiari una volta per tutte.
guarda che il post l'ho letto bene nonguardo solo le figure, e se non e la dia che altro reparto allora??

CISCONE
15-02-10, 22: 47
evitiamo sarcasmo ...... siamo abituati a essere trattati come polizia di serie B dalle altre forze di polizia ma almeno dentro questa sezione evitiamo ...grazie!

SunTzu83
15-02-10, 23: 08
http://www.anci.it/Contenuti/Allegati/pieghevole%20.pdf

marcopolprov
15-02-10, 23: 16
Ecco..vedo che il rsponsabile di sezione sa bene come riportare sui giusti binari le discussioni. Continuando ad evitare di fare dell'altrettanto sarcasmo, ripeto che il collega voleva fare solo un esempio di piena collaborazione tra Forze di Polizia. Non sò in quali reparti sarà mai impegnata in futuro la PL. Se lo sapessi non sarei qui a scrivere, avrei la mia bella tenda con la palla di vetro al centro del tavolo altrimenti..!!! Qui si discute appassionatamente, perché ricordo che qui scrivono persone appassionate e speranzose per il proprio lavoro, e che tali discorsi rimagono sempre il frutto di congetture e possibilità di trasformazione di una eventuale evoluzione di una prossima Riforma di legge che riguarda la nostra categoria. Di realistico e tengibile c'è il fatto che la PL, pur non essendo una Forza di Polizia attualmente, ricopre compiti che fino a pochi anni orsono nemmeno si immaginva che potessero essere espletati. Quindi, se tanto mi dà tanto, perché non ambire al massimo per il futuro? Qui si discute, poi come si dice, ai posteri l'ardua sentenza!!
Comunque invito il collega che ha scritto il messaggio sull'argomento "DIA" a chiarire il suo pensiero.

CISCONE
15-02-10, 23: 17
SunTzu83 come primo messaggio potevi dilungarti un po di piu!!! mettiamo anche una descrizione del contenuto del link!
ps. ti invito a presentarti nella sezione apposita!!!

grfrapi
16-02-10, 00: 11
credo che dopo la riforma la nuova PL sarà considerata una nuova forza di polizia dello stato quindi la mobilità con le forze di polizia dello stato non diventerebbe altro che un cambio di colore della divisa almeno che non si parlerebbero di reparti dove viene chiesto una cooperazione tra forze di polizia, la DIA è stato tanto per fare un esempio. comunque se come dice la riforma la nuova polizia locale si occuperà anche di reati più delicati in collegamento con la questura che poi in alcune zone come le città del nord italia già fanno
maturerà un' esperienza che sicuramente li porterà a confronto con criminali collegati alla grossa criminalità o al terrorismo e quindi farà in modo da rendere indispensabile che alcuni ufficiali di PL siano reclutati in reparti dello stato per la lotta a tale crimine, tutto qui!!!

CISCONE
16-02-10, 00: 33
per chiarire a tibidabo logicamente grfrapi parla di un futuro mooolto in la...non stiamo dicendo che domani la PL deve netrare nella DIA o occuparsi di certi reati...cominciamo ad essere equiparati ad una forza di Polizia vera e propria...e cominciamo ad essere trattati come una forza di polizia..soprattutto dai colleghi dell'arma e della PS....poi si vedrà quello che verrà...logicamente se anche la PL avrà certe funzioni e una decente organizzazione sarà utilizzata come adesso è utilizzata la PS...cmq fino a quando è il cittadino a trattarti in un certo modo ci si fa l'abitudine ma quando è una persona che ha un lavoro simile al tuo e cha ha i tuoi stessi obbiettivi è un'altra storia ed è anche piu demoralizzante!!

marcopolprov
16-02-10, 01: 16
http://www.anci.it/Contenuti/Allegati/pieghevole%20.pdf

In base a quanto postatoci dall'amico SUNTZU83 domani ci sarà questo incontro con i Relatori dei DDL (Saia e Barbolini) e tutto il resto della combriccola (Maroni, Manganelli ecc ecc). Sarebbe opportuno che qulacuno si informasse bene su quello che uscirà fuori da questo incontro\convegno.
E a proposito dei Senatori Saia e Barbolini, qualcuno sa poi che fine ha fatto quel famoso comunicato che sarebbe dovuto uscire dopo l'incontro tra i due senatori per creare un DDL unificato? Nessuna novità al riguardo?
Chi sa che parli!!!!!!!
Ciao e grazie ragazzi.

SunTzu83
16-02-10, 07: 00
Sorry Ciscone, hai ragione, sono un grande e vorace lettore anzi mi definirei divoratore di forum ma raramente scrivo e quindi, visto che ero anche abbastanza di fretta, ho semplicemente incollato un link che mi sembrava interessante. Infatti nel convegno organizzato dall'ANCI è previsto per le 10.45 un intervento congiunto dei relatori di maggioranza e di minoranza del testo di riforma che in questi giorni dovrebbero essere addivenuti ad un unico testo e quindi quale migliore occasione per illustrarlo al pubblico???!!!??? Quindi che il conto alla rovescia inizi - 225 minuti all'alba...

P.S.
provvederò alle dovute presentazioni appena possibile ora volo fuori di casa per andare a tutelare l'ordine nel mio comune :am054:am054:am054

elventisquero
16-02-10, 08: 25
Io so solo che attualmente si sta lavorando ancora per fare arrivare davvero la riforma in parlamento. Sul sito del sulpm c'è un link con aggiornamenti giornalieri sullo stato della riforma. Molto importante sarà l'incontro di oggi al senato con i relatori, il capo della Polizia, il ministro maroni ecc.

13.02.2010 – VENEZIA – CHIARIMENTI DEFINITIVI TRA IL MINISTRO BRUNETTA E IL SENATORE SAIA RELATIVAMENTE AL CONTRATTO PUBBLICISTICO PER LA POLIZIA LOCALE ITALIANA. ULTERIORI INFORMAZIONI MARTEDI’ AL CONVEGNO CHE, SI TERRA’ AL SENATO, VEDRA’ UNA FORTE PRESENZA S.U.L.P.M. CON UNA DELEGAZIONE RAPPRESENTANTE TUTTA L’ITALIA.

11.02.2010 – ROMA SENATO – ULTERIORE CONFRONTO TRA I SENATORI SAIA E BARBOLINI PER IL DDL FINALE ……

09.02.2010 CONSEGNATO AI SENATORI SAIA E BARBOLINI IL TESTO RIVISTO ED UNICO CON ALCUNE OVVIE DIVERSITA’. NEL FRATTEMPO IL SENATORE SAIA HA CONTINUATO ININTERROTTAMENTE NELLA SUA PROGRAMMAZIONE AFFINCHE’ IL DDL POSSA ESSERE DEPOSITATO IMMEDIATAMENTE IN PRIMA COMMISSIONE ED INCARDINATO PER LA SUA VELOCE APPROVAZIONE.

vedremo come andrà a finire questo incontro al senato. Magari in serata o, al peggio, domattina, si sapranno novità

marcopolprov
16-02-10, 11: 15
Dai ragazzi che ci siamo. Mai erano arrivati a tanto.Sono presenti molte delle illustri autorità dello Stato e forse ne esce qualcosa per stasera. Quindi oggi si dovrebbero avere lumi sul testo unificato SAIA-BARBOLINI? Giusto? E' oggig che lo presentano al grande pubblico?
Un'altra cosa: ma il DDL della Regione Lombardia sulla PL sapreste dirmi poi che fine ha fatto? Sarà riproposto? Non mi dite che il grande Formigoni si sia arreso di fronter ad uno dei peggio dei sinistrorsi?

Masaniello
16-02-10, 11: 17
Ho trovato questa notizia su La Repubblica di Palermo:

"La giunta presieduta da Raffaele Lombardo detta nuove regole per la burocrazia e istituisce il corpo della polizia amministrativa locale, che ingloba la polizia municipale e quella provinciale di nuova istituzione. I due ddl, approvati dalla giunta, entrambi proposti dall´assessore alla Funzione pubblica Caterina Chinnici, devono passare ora al vaglio dell´aula [...]"

La trovate qui:
http://palermo.repubblica.it/dettaglio/Nuove-regole-per-la-burocrazia-pratiche-evase-entro-30-giorni/1855033?ref=rephp

marcopolprov
16-02-10, 11: 20
Polizia Amministrativa? A me, ad occhio, mi sembra una cagata la sola dicitura! Perché Polizia Amministrativa? Abbiamo fatto tanto per divenire Polizia Locale e poi ci chiamano Polizia Ammministrativa? Io spero che sia solo un lapsus del giornalista che ha voluto indicare con "ammnistrativa" la Polizia Locale.

elventisquero
16-02-10, 11: 23
In giornate come queste mi viene un po' di ottimismo riguardo alla nostra legge di riforma. Spero però di non essere subito smentito come di solito accade. Spero sempre che ci sia un cambio dello status della nostra categoria. Vedremo come andrà il congresso anche se mi sa come una cosa di "facciata".
In Sicilia hanno approvato la nuova legge regionale della polizia locale anche se non ho capito cosa vuol dire con il termine amministrativa......Mi sembra proprio una caz..ta
In Lombardia si è tentato con un colpo di coda di approvare il nuovo pdl sulla PL ma non è passato. Sono sicuro che verrà riproposto con la nuova giunta. La Lombardia tiene molto alla PL

marcopolprov
16-02-10, 11: 26
In giornate come queste mi viene un po' di ottimismo riguardo alla nostra legge di riforma. Spero però di non essere subito smentito come di solito accade. Spero sempre che ci sia un cambio dello status della nostra categoria. Vedremo come andrà il congresso anche se mi sa come una cosa di "facciata".
In Sicilia hanno approvato la nuova legge regionale della polizia locale anche se non ho capito cosa vuol dire con il termine amministrativa......Mi sembra proprio una caz..ta
In Lombardia si è tentato con un colpo di coda di approvare il nuovo pdl sulla PL ma non è passato. Sono sicuro che verrà riproposto con la nuova giunta. La Lombardia tiene molto alla PL

Lo stesso vale per me Elven, per poi a volte ricadere in profondi e arrendevoli stati pessimi dell'umore.La puzza nel naso in questo caso proviene dal Sen barbolini. Chissà cosa avrà voluto far modificare nel DDL SAIA per renderlo unificato. Speriamo che SAIA lo abbia preso un pò in giro e siano state modificate parti insignificanti. Ma ci credo poco!
Per la legge dellla PL lombarda, cosa vuol dire con la "nuova giunta"? Che in termini brevi non potrà essere riproposto un DDL? Ma questa maggioranza in giunta dove sta? Perchè si sono fatti affossare su un tema a cui la Regione Lombardia ha sempre tenuto? Ditemi ditemi....

elventisquero
16-02-10, 11: 41
Questo ddl è stato proposto nell'ultimo consiglio regionale della Lombardia. Il mese prossimo ci sono le elezioni, non c'è più tempo per approvare nuove leggi e, effettivamente, il ddl era buono ma steso di fretta come se si volesse fare campagna elettorale. In lombardia c'è il centrodestra al governo e speriamo che ci resti anche dopo il mese di marzo. Mi sembra di ricordare che molti consiglieri si siano astenuti per la mancanza di approfondimento del settore che in questo caso è d'uopo....Altro non so, però ne riparleranno in primavera.

Sulla riforma nostra il Sen. Saia aveva accennato alla primavera quando è venuto a Bergamo per il congresso di fine novembre. Non trovo molta differenza trai due relatori; ognuno di loro sta dove tira il vento e vuole fare il protagonista. La mia speranza è che Barbolini abbia capito l'importanza del ruolo della PL e abbiano ragionato in sieme. Si sa, due menti sono meglio di una, ma se due menti non ne formano nemmeno una......

marcopolprov
16-02-10, 11: 48
Questo ddl è stato proposto nell'ultimo consiglio regionale della Lombardia. Il mese prossimo ci sono le elezioni, non c'è più tempo per approvare nuove leggi e, effettivamente, il ddl era buono ma steso di fretta come se si volesse fare campagna elettorale. In lombardia c'è il centrodestra al governo e speriamo che ci resti anche dopo il mese di marzo. Mi sembra di ricordare che molti consiglieri si siano astenuti per la mancanza di approfondimento del settore che in questo caso è d'uopo....Altro non so, però ne riparleranno in primavera.

Sulla riforma nostra il Sen. Saia aveva accennato alla primavera quando è venuto a Bergamo per il congresso di fine novembre. Non trovo molta differenza trai due relatori; ognuno di loro sta dove tira il vento e vuole fare il protagonista. La mia speranza è che Barbolini abbia capito l'importanza del ruolo della PL e abbiano ragionato in sieme. Si sa, due menti sono meglio di una, ma se due menti non ne formano nemmeno una......

Due menti sono meglio di una se hanno gli stessi obbiettivi da raggiungere. Speriamo che per uno dei due l'obbiettivo non sia affossarci! Stasera o domani al massimo avremo risposte significative. Con tutto quel popò di personaggi e temi da discutere, se non uscirà qualcosa di considerevole sarebbe da pazzi...! Vedremo. Teniamoci assolutamente aggiornati.
A presto..

coars
16-02-10, 13: 29
Polizia Amministrativa? A me, ad occhio, mi sembra una cagata la sola dicitura! Perché Polizia Amministrativa? Abbiamo fatto tanto per divenire Polizia Locale e poi ci chiamano Polizia Ammministrativa? Io spero che sia solo un lapsus del giornalista che ha voluto indicare con "ammnistrativa" la Polizia Locale.

Tranquillo Marco ..... a occhio e croce si sarà trattato dell'ennesimo momento di confusione del legislatore regionale.
Il termine Polizia Amministrativa non è affattoun qualcosa che definisce una funzione da "sciaqqualattughe" ... anzi...... si riferisce storicamente a tutte quelle attività di prevenzione che non sono tipiche della Polizia Giudiziaria. E' un concetto che rientra in un compendio vastissimo di funzioni, tra le quali l' attività di Pubblica Sicurezza in primis.
Io non so cosa il legislatore regionale siciliano abbia voluto intendere esattamente, ma ho l'impressione che non abbia considerato tutte le possibilità.

Saleut.

darkstone
16-02-10, 21: 15
vorrei portare un piccolo esempio di come funziona una polizia loc di un comune medio grante come brescia...
l'anno scorso la squadra di pg ha effettuato oltre 100 arresti per spaccio (nn ricordo i kg complessivi di droga recuperata), tutti in totale autonomia investigativa e logistica (dal fotosegnalamento alla gestione e custodia dei fermati fino alla loro associazione alle carceri)...
cito brescia perchè è una realtà che conosco bene ma molti comuni mooolto più piccoli fanno operazioni di pg di un certo pregio rapportate all'organico e ai mezzi di cui dispongono...
a fronte di tutto ciò faccio veramente fatica a capire come qualcuno nn veda queste capacità e ci tengano ancora tra l'incudine e il martello...ne carne ne pesce...la mia angoscia non decresce (come dice elio ^^)
ah dimenticavo pure a brescia sono in dotazione i caschi antisommossa x i servizi allo stadio...che ovviamente sono finalizzati alla viabilità...ma vallo a spiegare alle frotte di tifosi sconfitti locali che nn sei per fare O.P. ma solo per garantire un deflusso scorrevole dallo stadio ...eheh
( e i colleghi vengono piazzati da soli in intersezioni nn immediatamente raggiungibili in caso di casini...radio della pm nn collegata con la c.o. della questura....tic tac tic tac e i secondi passano e il collega le piglia ..come è già capitato ad un motociclista)
ciao a tutti

Elias
16-02-10, 23: 31
Ci tengono tra l'incudine ed il martello semplicemente perchè ai Sindaci fanno comodo le proprie "guardie urbane" che possono essere impiegate per fare qualsiasi cosa (dall'arrestare spacciatori al guidare lo scuolabus o fare da "guardia del corpo" nonchè portaborse dei medesimi).
Se invece ci inquadrassero come una vera forza di polizia, la Polizia Locale appunto, con diritti e doveri ben definiti, a chi torneremmo utili?
Eppure mi sembra che in qualche altro paese estero (U.S.A.) le "guardie urbane", seppur dipendenti dai comuni, non siano così "manovrabili" come lo siamo noi. Perchè?

marcopolprov
17-02-10, 00: 03
vorrei portare un piccolo esempio di come funziona una polizia loc di un comune medio grante come brescia...
l'anno scorso la squadra di pg ha effettuato oltre 100 arresti per spaccio (nn ricordo i kg complessivi di droga recuperata), tutti in totale autonomia investigativa e logistica (dal fotosegnalamento alla gestione e custodia dei fermati fino alla loro associazione alle carceri)...
cito brescia perchè è una realtà che conosco bene ma molti comuni mooolto più piccoli fanno operazioni di pg di un certo pregio rapportate all'organico e ai mezzi di cui dispongono...
a fronte di tutto ciò faccio veramente fatica a capire come qualcuno nn veda queste capacità e ci tengano ancora tra l'incudine e il martello...ne carne ne pesce...la mia angoscia non decresce (come dice elio ^^)
ah dimenticavo pure a brescia sono in dotazione i caschi antisommossa x i servizi allo stadio...che ovviamente sono finalizzati alla viabilità...ma vallo a spiegare alle frotte di tifosi sconfitti locali che nn sei per fare O.P. ma solo per garantire un deflusso scorrevole dallo stadio ...eheh
( e i colleghi vengono piazzati da soli in intersezioni nn immediatamente raggiungibili in caso di casini...radio della pm nn collegata con la c.o. della questura....tic tac tic tac e i secondi passano e il collega le piglia ..come è già capitato ad un motociclista)
ciao a tutti

Sono felicissimo che ci sono colleghi che portano esempi tangibili di come questa professione si sia evoluta e di come, anche tanti della nostra "barca", rimangano ancora stupiti e pallidi di fronte a determinate nostre richieste. Vedi DARKSTONE, non lo sò perché ancora ci tengano tra l'incudine e il martello, ma io di starci me ne sono strarotto le p....! Se, come vedo, ce ne sono tanti che come me non ne possono proprio più di sopportare questa situazione, son sicuro che prima o poi qualcosa si muoverà. Non ne posso più non tanto per gli anni di servizio, che sono ben pochi rispetto a tanti voi, ma soprattutto inquadrando bene la problematica e non riuscendo come te a darmi determinate spiegazioni sulla NON considerazione da parte del legislatore. E se la vedo in ottica futura poi impazzisco proprio!
Per tornare al discorso dell'OP stessa cosa. Il tuo esempio ne è la testimonianza. Siamo lì per la viabilità...certo certo, e poi ci sfondano la capoccia lo stesso. Che dovremmo dire? La viabilità fatela fare a chi fa le cariche? oppure sarebbe più normale che gli agenti della PL siano abilitati nel fare regolare OP e ben dotati, ma soprattutto anche ben tutelati a livello legislativo? Credo che sarebbe meglio!!! Come diceva il sinistroide onorevole della Regione Lombardia, " Non dovremmo nemmeno intervenire in tema di OP, perché sono destinate a farlo esclusivamente le FF di PP dello Stato, come sancito nella somma Costituzione". Certo ma poi vorrei la sua testa davanti la mia, quando mi chiamano per fare servizi di "ausilio" in occasioni del genere. Spero che stabiliscano qualcosa che ci tuteli in maniera migliore. Anche sotto questo aspetto.

marcopolprov
17-02-10, 00: 06
Tranquillo Marco ..... a occhio e croce si sarà trattato dell'ennesimo momento di confusione del legislatore regionale.
Il termine Polizia Amministrativa non è affattoun qualcosa che definisce una funzione da "sciaqqualattughe" ... anzi...... si riferisce storicamente a tutte quelle attività di prevenzione che non sono tipiche della Polizia Giudiziaria. E' un concetto che rientra in un compendio vastissimo di funzioni, tra le quali l' attività di Pubblica Sicurezza in primis.
Io non so cosa il legislatore regionale siciliano abbia voluto intendere esattamente, ma ho l'impressione che non abbia considerato tutte le possibilità.

Saleut.

Infatti nel mio interevento me lo auguravo. Nemmeno intendevo dire che la Polizia Amministrativa fosse una declassazione della nostra categoria, anzi è una nostra prestigiosissima funzione. Piuttosto mi adiravo di fronte ad un Legislatore che mi chiama coin un termine anomalo. Perché mai? Per sottolineare che io mi debba occupare solo di certe cose, oppure perché hanno "studiato" talmente bene la Legge da non ricordare che il termine per indicare correttamente la nostra categoria è Polizia Locale? Io non la vedo bene quella dicitura e continuo a sperare che sia stata mal riportata dall'agenzia di stampa.

darkstone
17-02-10, 07: 57
a dire il vero nn saprei chi sia l'incidine e chi il martello...fa comodo pure ad altri il fatto che nn siamo ne carne ne pesce...vedi soste, rimozioni, viabilità, rilioevo incidenti stradali piccoli (perche' se ci scappa il morto le pattuglie di altri colori ci sono sempre )...di fatto (parlo sempre di brescia) la pol loc mette in strada x turno una 40/50 ina di agenti in divisa (nn conto quelli in abiti civili) mentre la locale compagnia Cc una patt del norm e una delle stazioni a turno...( è capitato che a causa di ferie e malattie la seconda patt manco ci fosse )... la questura mette in strada x turno 1 o 2 patt delle volanti anch'essa..(x cc e polstato vele il discorso di cui sopra: nn conto gli operatori i nborghese).. la gdf una patt del 117 che sinceramente nn ho mai cisto una volta su un intervento (premetto che io nn lavoro in ufficio)
dati alla mano vorrei che qualcuno mi spiegase chi fa sicurezza urbana (NO pubblica sicurezza)?
sempre nella città in cui ho lavorato x un pò di anni gli sgombrei e controlli nei campi nomadi e negli stabili la PL fa tutto in autonomia (squadra nomadi che viene contattata dalla pds x avere info sui soggetti..nn il contrario)...tranne x quanto riguarda le norme sugli stabili x cui c'è sempre il tecnico dell'asl e dei VVF.
quanto sopra x dire che in lombardia il lavoro è un pochetto evoluto...e per colpa della nostra buona volontà ora ci possono usare (in senso dispreggiativo) in molti più campi di intervento di prima..
e a sto punto chi nn la vuole capire o vedere devo solo dire che è cieco o nn so cosa...
ciaoo

ah p.s.: dimenticavo l'ufficio falsi doc...le FF.OO. vanno tutt'ora a fare periziare i doc in odore di falso dai colleghi delle pol loc di brescia... però noi siamo serie B ovvio (scusate la vena polemica ma sono un pò stufo di ste storie della serie B..io dati alla mano gioco in A^^)

elventisquero
17-02-10, 07: 58
Questo è il risultato dell'incontro di ieri al Senato. Si posticipa all'estate.....

“L’auspicio è che finalmente si esca dal tempo delle attese ed entro la pausa estiva il testo di riforma della polizia municipale venga approvato dal Senato”. Così Enzo Bianco, presidente dell'Associazione parlamentari amici dei comuni commenta la notizia riferita dal presidente della Commissione Affari costituzionali del Senato, Carlo Vizzini, secondo cui nelle prossime settimane approderà in aula un testo approvato da entrambe gli schieramenti. Parlando a conclusione del convegno sulla sicurezza urbana, svoltosi presso la Sala Zuccari del Senato, Bianco ha sottolineato come ci sia una condivisione su almeno l’80% delle questioni. “Bisogna stare attenti ancora ad alcuni aspetti come l’inquadramento della polizia municipale, ed il ruolo delle Regioni che è “importante, ma che non deve riguardare l’organizzazione delle polizie municipali”. In questo senso Bianco ha parlato di tentativi “più o meno subdoli di togliere la gestione della polizia locale ai municipi e di assoggettarla ad altri compiti, trasformandola in una sorta di polizia regionale”. Lo stesso esponente del Pd ha indicato altri piccoli ostacoli sul terreno della riforma, dovuti a “qualche punto di fermezza da parte del ministero dell’Interno, geloso nel difendere le competenze statali delle forze di polizia nazionali”. “Tuttavia credo che su tutto troveremo una intesa, continuando a muoverci con spirito bipartisan e con un approccio concreto ai temi della sicurezza”, ha concluso.

E sulla necessità che ai Comuni venga attribuito un ruolo centrale nelle politiche di sicurezza urbana si è soffermato il segretario generale dell’ANCI, Angelo Rughetti. “Dobbiamo fare in modo che tutta la disciplina che oggi è prevista nell’articolo 54 del Tuel e che attribuisce ai Comuni, in quanto ufficiali di governo, alcuni poteri, venga trasferita all’interno dell’amministrazione comunale”, ha affermato. Tutto “questo perché i Comuni ed i il sindaco sono visti sempre di più come punti di riferimento anche in materia di sicurezza pubblica”. Ma perché questo avvenga nella realtà – osserva Rughetti – “bisogna costruirci intorno tutto un reticolo di norme che consenta loro di esercitare al meglio queste funzioni”.

Quanto al ruolo delle Regioni il segretario generale precisa due aspetti: da un lato che il “coordinamento regionale deve restare solo sulle materie in cui loro sono competenti”; dall’altro che “la polizia municipale deve essere ancorata al Comune e che non può essere distaccata verso una funzione astratta che non dipende da nessuno”. Insomma a suo parere, “più poteri ai Comuni vuole dire più potere, più formazione e più soldi per la polizia municipale, risorse necessarie per esercitare al meglio le funzioni”.

Da parte sua Osvaldo Napoli, vicepresidente dell’Anci e dell’associazione Parlamentari amici dei Comuni si è detto soddisfatto della riuscita del convegno, che ha consentito di porre nuovamente l’accento sulla centralità dei Comuni per le politiche della sicurezza. “Le parole usate dal presidente del Senato, Renato Schifani, hanno qualificato l’importanza dei sindaci e dei comuni su questo tema”, sottolinea Napoli. Lo stesso vicepresidente ANCI condivide l’auspicio espresso da Bianco che si arrivi presto ad una riforma di settore. “Speriamo che le garanzie arrivate nel corso del dibattito si concretizzino, in modo da approvare una legge che definisca lo status giuridico della polizia locale, all'interno di una logica che vede l'ente locale al servizio dei cittadini e non viceversa”, ha dichiarato.


Tutti d'accordo ma non si capisce su cosa non lo sono.....

grfrapi
17-02-10, 09: 25
Ci tengono tra l'incudine ed il martello semplicemente perchè ai Sindaci fanno comodo le proprie "guardie urbane" che possono essere impiegate per fare qualsiasi cosa (dall'arrestare spacciatori al guidare lo scuolabus o fare da "guardia del corpo" nonchè portaborse dei medesimi).
Se invece ci inquadrassero come una vera forza di polizia, la Polizia Locale appunto, con diritti e doveri ben definiti, a chi torneremmo utili?
Eppure mi sembra che in qualche altro paese estero (U.S.A.) le "guardie urbane", seppur dipendenti dai comuni, non siano così "manovrabili" come lo siamo noi. Perchè?

Negli Stati uniti d' america il capo della polizia locale ovvero gli sheriffi anche se hanno il medesimo compito che qui da noi spetta al Comandante della polizia locale, l' eccezione è che mentre da noi il comandante è un dipendente del comune alle direttive del Sindaco li assolutamente no, negli U.S.A. lo Sheriffo è un organo tutto a parte, il sindaco della cittadina che negli U.S.A. si chiama Mayor non ha alcun potere su di lui, è come se fosse una divisione di poteri, lo sheriffo eletto anche lui dai cittadini si occupa dell' amministrazione di pubblica sicurezza e il Mayor di tutto il resto ma nessuno dei due può interferire sui poteri dell' altro!!
---------------------------------
Mi sembra che addirittura li esistono i comandi unici tra piu Comuni dove uno sheriffo comanda una pluralità di 3 o 4 Comuni quindi addirittura li sarebbe molto più importante del Sindaco (Mayor), non saprei proprio dirtelo se questo sistema usato anche qui da noi funzionerebbe bene!!!

elventisquero
17-02-10, 09: 45
Evito tutta la parte sindacale perchè non intendo fare propaganda...Dal confronto di ieri è emerso questo:

LA DIFFERENZA SOSTANZIALE TRA LE PROPOSTE SAIA E BARBOLINI, UGUALI ALL’80% E RIUNITE IN UN SOLO TESTO, CONSISTE NEL RICONOSCIMENTO DELLO STATUS GIURIDICO DEI LAVORATORI DELLA POLIZIA LOCALE.
- PER IL SEN. BARBOLINI (E PER CGIL,CISL E UIL) DOVREMMO RESTARE NEL CAMPO PRIVATISTICO, COME SIAMO GIA’, ALLA PARI DEGLI ALTRI DIPENDENTI AMMINISTRATIVI DEL COMUNE O DELLA PROVINCIA E NATURALMENTE SOTTOSTARE AI DECRETI DEI BRUNETTA DI TURNO !!!! IN BUONA SOSTANZA AVREMO PIU’ RISCHI MA CON GLI STESSI PROBLEMI DI OGGI !!! NON SOLO MA NON DIMENTICHIAMOCI CHE CON LA RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IL COMPARTO REGIONI ENTI-LOCALI SARA’ PRESTO UNITO AL COMPARTO SANITA’ IN UN UNICO CONTRATTO NAZIONALE…. QUINDI SAREMO PURE COME I PORTANTINI O GLI INFERMIERI… !!! MAGARI COSI I SINDACI AVRANNO IL MOTIVO PER MANDARCI A FARE LE INIEZIONI AI VECCHIETTI !!!!
- PER IL SEN. SAIA (E IL SULPM) INVECE DOVREMMO RIENTRARE NEL DIRITTO PUBBLICISTICO E AVERE UN COMPARTO CONTRATTUALE SOLO NOSTRO E DIFFERENZIARCI COSI COMPLETAMENTE E DEFINITIVAMENTE DAL MONDO IMPIEGATIZIO RICONOSCENDO COSI LO STATUS GIURIDICO DELLA CATEGORIA DELLA POLIZIA LOCALE.
I DUE SENATORI HANNO RINGRAZIATO I TECNICI CHE HANNO STESO LA LEGGE DI RIFORMA, PER BARBOLINI IL DIRETTORE DELLA SCUOLA DELLA P.L. INTERREGIONALE TOSCANA-EMILIA, PER SAIA I NOSTRI MARIO ASSIRELLI E CLAUDIO MASCELLA.
DOPO GLI INTERVENTI DI ALCUNI SINDACI, IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AFFARI ISTITUZIONALI SEN. VIZZINI HA PROMESSO DI PORTARE LA PROPOSTA DI LEGGE IN AULA AL SENATO ENTRO LA FINE DELLA PRIMAVERA.
IL CAPOGRUPPO DEL PDL SEN. GASPARRI HA DICHIARATO CHE LA RIFORMA VA APPROVATA ENTRO L’ESTATE PER POI INVIARLA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI.

IN CONCLUSIONE TUTTI I POLITICI, ALCUNI DEI QUALI SI SONO ARROVELLATI NEL TENTARE DI SPIEGARE IN DOTTRINA LE DIFFERENZE TRA SICUREZZA URBANA E PUBBLICA SICUREZZA, HANNO PERO’ CONDIVISO CHE LA RIFORMA NON E’ PIU’ RINVIABILE, ANCHE ALLA LUCE DEI POTERI DATI AI SINDACI DAI PACCHETTI SICUREZZA EMANATI DAL GOVERNO.


La differenza tra le due fazioni politiche e i due DDL non è di poco conto

coars
17-02-10, 10: 24
Non mi conforta affatto che sull'80% sono tutti daccordo, ma sono invece molto preoccupato di quel 20% sul quale non sono daccordo.
In quel 20% è racchiusa tutta l'essenza della legge.
Se mi conservano la natura privatistica del contratto resteremo sempre impiegati comunali in uniforme e per le varie indennità dovremo continuare a scannarci con il resto dei dipendenti per la ripartizione del fondo di produttività, dove sembra ogni volta, che cerchiamo di togliere il latte dalla bocca dei loro figli.
Se ci riconoscono lo status di FP a tutti gli effetti e poi tale funzione resta monca di gran parte delle prerogative riservate alla altre FFPP, rischiamo di diventare un ibrido ancora peggiore di quello che siamo adesso.
Se questo Governo che ora come non mai ha tutti i numeri a suo favore, non riesce a trovare la forza per partorire velocemente una legge appena decente, vuol dire che non ha alcun interesse a mettersi contro lobbies che sono potentissime e non mi riferisco certo alle forze di opposizione politica.
Ma del resto......perchè mi stupisco ancora? ...... è sempre lo stesso film visto e rivisto chissà quante volte...........

Saleut.

elventisquero
17-02-10, 13: 32
Non mi conforta affatto che sull'80% sono tutti daccordo, ma sono invece molto preoccupato di quel 20% sul quale non sono daccordo.
In quel 20% è racchiusa tutta l'essenza della legge.
Se mi conservano la natura privatistica del contratto resteremo sempre impiegati comunali in uniforme e per le varie indennità dovremo continuare a scannarci con il resto dei dipendenti per la ripartizione del fondo di produttività, dove sembra ogni volta, che cerchiamo di togliere il latte dalla bocca dei loro figli.
Se ci riconoscono lo status di FP a tutti gli effetti e poi tale funzione resta monca di gran parte delle prerogative riservate alla altre FFPP, rischiamo di diventare un ibrido ancora peggiore di quello che siamo adesso.
Se questo Governo che ora come non mai ha tutti i numeri a suo favore, non riesce a trovare la forza per partorire velocemente una legge appena decente, vuol dire che non ha alcun interesse a mettersi contro lobbies che sono potentissime e non mi riferisco certo alle forze di opposizione politica.
Ma del resto......perchè mi stupisco ancora? ...... è sempre lo stesso film visto e rivisto chissà quante volte...........

Saleut.

Quoto sul 20%....

elventisquero
17-02-10, 15: 35
Il presidente della I commissione affari costituzionali ha parlato dell'incontro avvenuto ieri al senato

Partirà nei prossimi giorni la prima indagine conoscitiva del ministero dell'interno sul funzionamento del complesso comparto della pubblica sicurezza finalizzata a formulare un sistema integrato di intervento. Lo ha dichiarato ieri al senato Enzo Bianco, presidente dell'associazione parlamentari amici dei comuni, all'apertura del convegno "La sicurezza urbana – Il ruolo dei comuni". Di fatto si tratta di una certificazione dell'avvenuto rallentamento dell'iter di riforma della polizia locale anche se non sono mancati autorevoli interventi di carattere contrario. La strada maestra della futura riforma dei vigili, ha spiegato il relatore al ddl Barbolini, è quella di mantenere legata la polizia locale al comune, ai servizi sociali e tecnici. Quindi distinta dal comparto sicurezza nazionale. Leggermente diversa l'interpretazione fornita dal sen. Saia. E' auspicabile un aggancio maggiore della polizia locale al ministero dell'interno, "non vedo in questo nessun pericolo di sradicamento del comune e dal sindaco", ha spiegato il correlatore Saia. Una definizione certa di questa riforma non è più rinviabile, ha proseguito il capogruppo pdl al senato Gasparri. Mi impegnerò personalmente a sostenere una accelerazione del progetto di legge n. 272. Da quasi dieci anni si parla di rivedere le competenze dei vigili urbani ed i tempi più che maturi sono finiti. Dalle parole ai fatti è l'auspicio anche di Carlo Vizzini, presidente affari costituzionali al senato. Ci sono ancora molte tensioni in commissione su questa vicenda. Molto è stato fatto, ma restano sul tavolo ancora questioni importanti di difficile soluzione. Personalmente ritengo che prima dell'estate il ddl possa essere licenziato dall'aula del senato. Il garante della privacy ha poi evidenziato la sensibilità dell'autorità da lui presieduta sulle nuove competenze dei comuni in materie di sicurezza urbana e della loro interferenza con la tutela dei dati personali. "Siccome il ruolo del sindaco ora è molto più complesso ed articolato essendo state attribuite al comune anche materia come la sicurezza urbana, il nostro impegno in questo settore è molto elevato. In questo senso però una totale identificazione della polizia locale con la sicurezza pubblica sarebbe dannoso proprio per i municipi". L'intenzione del garante, ha concluso Pizzetti, è quella di garantire sempre più gli scambi informativi tra polizia locale e di stato.

Masaniello
17-02-10, 15: 44
A me sembrano le solite chiacchiere che vanno avanti da 10 anni (mio padre è un ex "Capitano" di PM). Guarda caso poi si dimostrano tutti propositivi sempre a ridosso delle elezioni. Direi di riparlarne fra un paio di mesi, quando le rispettive parti politiche avranno sistemato i loro adepti sulle poltrone regionali.

elventisquero
17-02-10, 15: 51
Appunto.....pessimismo assoluto.....

marcopolprov
17-02-10, 19: 28
Quoto in pieno Giovanni. La parte del contratto pubblicistico è tutto! Ciò che chiediamo ulteriormente (SDI, Previdenza sociale, equiparazione generale alle altre FF PP) sono conseguenze del contratto pubblicistico che dovremo e che speriamo di avere. Si parte assolutamente da lì!!! Quella parte della Riforma è imprescindibile!!! Ragazzi, se non passa il Contratto pubblicistico è verissimo che staremmo peggio di adesso. Bene lo SDI, bene l'indennità di PS adeguata (manco tutta) allealtre FF PP, ma senza quello siamo rovinati!!!

cucuzza
17-02-10, 20: 24
a livello locale noi dobbiamo avere gli stessi diritti e doveri delle altre forze di polizia, va bene anche avere le qualifiche h24 limitate al territorio di appartenenza ma il contratto deve essere di tipo pubblicistico altrimenti la riforma sarà solo fumo ma la sostanza rimane quella di continuare a fare gli impiegati in divisa.

BURBA
18-02-10, 13: 26
Credo che per la nostra legge di riforma, oramai siamo entrati in una situazione surreale, dove si aspetta che passino le elezioni europee, amministrative, politiche, le ferie di agosto, la ripresa da dopo le ferie estive, la legge sul federalismo fiscale, la crisi economica, l’inizio dell’anno scolastico, le vacanze natalizie, le elezioni regionali, le vacanze pasquali, la fine dell’anno scolastico, e poi ricomincia il giro (ferie di agosto, ecc…) ci stanno prendendo in giro alla grande.
La cosa che mi lascia sconcertato, è la posizione del senatore Barbolini (P.D.), io sinceramente non riesco a capire come lui, il suo partito e il sindacato a cui io sono anche iscritto (non capisco perché pago ancora la tessera) ovvero la C.G.I.L. si batta perché non vengano privatizzati i servizi pubblici (dall’acqua, alla sanità, all’istruzione, alla protezione civile) è poi si ostinino a volerci ancorati al contratto di lavoro di natura privato, al pari di un metalmeccanico, che con il nostro lavoro non centra nulla.
Tutti si riempiono la bocca di sicurezza, giustizia, combattere la criminalità predatoria e quella organizzata, l’immigrazione clandestina, ecc… ecc… e poi quando si tratta di darci gli strumenti per poterla dare questa sicurezza, ovvero l’accesso alla banca dati delle FF.PP. e le tutele giuridiche ed economiche, la C.G.I.L. dice che non si deve snaturare la polizia locale, che non dobbiamo scimmiottare le forze di polizia, che dobbiamo valorizzare quello che noi siamo, insomma la solita aria fritta.
Quando ci prendono in giro, ci danno degli incompetenti, ci danno dei ladri in diretta TV la C.G.I.L. però non l’ho mai sentita ( non che dalla parte avversa si sia fatto diversamente), eppure ***** io pago la tessera sindacale da 27 anni (anche quando lavoravo in fabbrica) ma che cavolo mi serve questa tessera sindacale se poi il mio stesso sindacato rema contro di me e non vuole riconoscermi gli strumenti per potere lavorare in sicurezza (la mia e quella del cittadino che servo) ovvero gli strumenti tecnici, giuridici, professionali e previdenziali.
Vorrei domandare ai politici di sinistra e alla C.G.I.L. come cavolo la diamo questa benedetta sicurezza, se non sappiamo neanche se un veicolo sequestrato si trovi a circolare, oppure una persona che fermiamo, ci fornisce dei documenti falsi o peggio, rubati ad un’altra persona. Oppure che è appena uscita da una casa dove ha appena rubato, noi lo fermiamo ad un posto di controllo, alla guida di in auto rubata, con tutta la refurtiva, gli chiediamo i documenti, lo ringraziamo e poi lo lasciamo andare. Bohh!!
Al sottoscritto è capitato la settimana scorsa di chiedere i documenti ad un cittadino di colore, che da un paio di mesi chiede l’offerta dei carrelli al supermercato. Questa persona mi ha fornito la fotocopia del permesso di soggiorno di un’altra persona (tanto la fotocopia è scura già di suo) gli ho chiesto se parlava inglese, lui mi ha detto di si, allora io gli ho fatto compilare un foglio prestampato in cinque lingue, dove c’era scritto di compilare anche in inglese i suoi dati anagrafici, questo non si ricordava neanche quando era nato, dove era nato, la nazionalità, e la firma che gli ho fatto mettere sul foglio pre-stampato (costruito dal sottoscritto) era diversa da quella sulla fotocopia del permesso di soggiorno (si vede che sanno che i vigili non contano niente), tentando di sbirciare su quello che c’era scritto sulla fotocopia del permesso di soggiorno.
Insomma palesemente, mi ha fornito delle generalità di un’altra persona e la fotocopia di un’altra persona.
Ho chiesto in ufficio cosa possiamo fare, mi è stato detto di lasciare perdere, che ci sono cose più importanti da fare.
Poi ogni tanto sui giornali, vengono pubblicate notizie del tipo “scoperti cittadini clandestini dai carabinieri”.
La cosa che mi fa più rabbia, è che fu proprio un esponente della sinistra con il DLtvo 29/93 (il socialista Amato, se possiamo definirlo si sinistra) a portarci tutti dal contratto di diritto pubblico a quello di diritto privato (tutti compresi i nostri colleghi impiegati comunali, provinciali, regionali, gli infermieri, i medici, ecc…) e poi la C.G.I.L. e i partiti di sinistra fanno tanta cagnara e si battano perché non vengano privatizzati i servizi pubblici. Che ipocriti.
Per ultimo, lo già detto anche prima, sinceramente non riesco ancora a capire come sia possibile che una maggioranza schiacciante come quella del centro-destra + lega, con 100 deputati e 40 senatori in più rispetto all’opposizione di sinistra, è dieci anni (da tanto sono al potere) che si perde in chiacchiere, riunioni, commissioni parlamentari, tavole rotonde, ecc… ecc… e poi non riesca a produrre un bel niente (poi se sono d’accordo con l’opposizione sull’80% del D.D.L. non dovrebbero avere problemi). Quando si è trattato di approvare una miriadi di Leggi che servivano e servono ancora al loro principale (lo stipendio però glielo paghiamo noi cittadini), queste vengano approvate nel giro di una o due settimane. Che schifo!
Non riesco a capire chi votare, per fare passare questa riforma della P.L.

marcopolprov
18-02-10, 14: 36
Una cosa è certa. Votare l'attuale sinistra significa votare per un conmtratto di tipo privato e, non nascondiamolo dai, un ostinata avversione contro le Forze di Polizia. Non sarà l'estrema sinistra. ma il vizietto di vederci male non gli passerà mai. Saremo sempre i "manganellari" per loro. Senza contare che molti di quelli che sono oggi nel PD erano, fino a pochi anni fa, parte attiva di centri sociali e in prima fila alle manifestazioni No Global. Vabbé, lasciam perdere questo aspetto, inutili ai fini della discussione. Ccerco invece di soffermarmi sulle sagge parole del collega Burba. E' vero tutto quello che scrivi Burba, mi trovo in una condizione mista tra angoscia e sconforto se mi capita di pensare alle evoluzioni\involuzioni che subisce quotidianamente il DDL sulla Riforma della PL. Senza parlare dei ragionamenti logici in base ai quali non riesco a darmi risposta sul perché ancora non abbiano approvato questa Legge, a scapito di altre che, o sono molto meno importanti, o quanto meno, a parità di importanza, vengono discusse e approvate in un batter d'occhio!!! Mi lascia positivamente speranzoso il fatto cha mai come ora si siano espresse in tali termini certe autorità politiche di primo ordine. E' vero che se ne parlava anche in passato, ma mai come era sono intervenuti con un DDL 4-5 Senatori della Repubblica, si è espresso chiaramente il Ministro dell'interno (annunciando in pubblico anche una prossima rivisitazione della 121-81), Associazioni e Sindacati di categoria con il coltello tra i denti, manifestazioni di protesta, Giornata a tema in un'aula del Senato con il coinvolgimento di molte autorità politiche. Potrebbe essere anche una colossale presa per il c..., potrebbe essere che anche in passato sia stato fatto qualcosa di simile, ma ora non siamo i vigili di 20 anni fa, ora siamo gli agenti della Locale che meritano il massimo rispetto e che soprattutto non si fanno prendere più dai fondelli dalla classe politica, che conoscono bene le false promesse e che tutti, dico veramente tutti o quasi, anche chi poco tempo fa era scettico (lasciam perdere i "fancazzisti", quelli sono e rimarranno tali a vita!), si sono rotti le scatole di questa nostra situazione di ambiguità!!!

FRANCODUE
18-02-10, 15: 14
Guarda che la riforma della Polizia del 1981 fu appoggiata dalla sinistra, se fosse stato per la Dc non c'è l'avrebbero fatta neppure tra cento anni.
Te lo dico siccome io l'ho vissuto in prima persona.
Ho conosciuto molti esponenti dell'allora Pci e ti assicuro che si sono davvero interessati moltissimo alla nostra causa.
Poi appoggiatevi pure a chi credete.
Ma resterete molto delusi.

darkstone
18-02-10, 16: 59
quoto franco...
ognuno può avere le proprie covinzioni ma stavolta la fazione politica attualmente in comando ha tutti inumeri x fare un'azione di "forza" in sede di legiferazione e viste le mosse che sta facendo nn mi convincono del tutto...
proprio per questa riforma stanno cercando un approccio bi-partisan...a me suona molto strano...dopo le regionali mi sa tanto che la bozza rimarrà nascosta sotto una pila di altre scartoffie e cadrà nel dimenticatoio fino al giorno in cui tornerà politicamente utile...(x chi ci crede ancora)
ciao

off topic: scusa franco ma dai tuoi vecchi post mi è parso di capire che tu abbia fatto servizio a brescia...polgai?

coars
18-02-10, 17: 17
Guarda che la riforma della Polizia del 1981 fu appoggiata dalla sinistra, se fosse stato per la Dc non c'è l'avrebbero fatta neppure tra cento anni.
Te lo dico siccome io l'ho vissuto in prima persona.
Ho conosciuto molti esponenti dell'allora Pci e ti assicuro che si sono davvero interessati moltissimo alla nostra causa.
Poi appoggiatevi pure a chi credete.
Ma resterete molto delusi.

Bhe, non mi meraviglia molto questo appoggio di cui godeste da parte dell'allora PCI..... si trattava della vostra smilitarizzazione.......e sappiamo molto bene quanto stia storicamente a cuore alla sinistra qualsiasi forma di smilitarizzazione di Corpi e Forze Armate.
Nel nostro caso, invece, siamo esattamente all'opposto e la sinistra mostra coerenza storica nell'opporsi ad un nuovo ordinamento che ci veda sempre più Polizia.

Saleut.

Masaniello
18-02-10, 18: 44
Bhe, non mi meraviglia molto questo appoggio di cui godeste da parte dell'allora PCI..... si trattava della vostra smilitarizzazione.......e sappiamo molto bene quanto stia storicamente a cuore alla sinistra qualsiasi forma di smilitarizzazione di Corpi e Forze Armate.

Continuo a pensare che la bandiera politica (nel caso esistessero ancora) non c'entra. Ormai le posizioni si sono accentrate su certi temi, è ridicolo paragonare il PCI dei movimenti operai e dell'allineamento con l'URSS alle attuali fazioni.
Ripeto, prima delle elezioni sono tutti bravi a promettere...capiremo le reali intenzioni solo nei prossimi mesi.

Blushield
18-02-10, 19: 20
Interessante incontro tra il Presidente nazionale dell'ANVU e "i politici" coinvolti nell'iter nella legge di riforma. Fosse che fosse la volta giusta? Comincio a crederci seriamente...e questo mi preoccupa molto perchè maggiori sono le aspettattive e maggiori sono le delusioni.

http://www.anvu.it/anvu_ce/comunicati/20100216_comunicato.pdf

FRANCODUE
18-02-10, 19: 26
Guardate che la riforma avuta nel 1981 è stato un evento epocale.
Se gli unici che ci davano ascolto erano loro, mi ricordo del senatore Petruccioli, con chi altri dovevamo parlare ?.
In verità qualche politico democristiano illuminato c'era anche alle riunioni clandestine.
Adesso non mi ricordo i nomi ma c'erano.
Allora si rischiava il carcere militare solo a riunirsi e parlare di riforma e di sindacato.
Ma voi adesso diffidate da chi non vi darà mai quello che volete.
Pensate davvero che vi sganceranno dal sindaco o dal presidente della provincia o dal potere politico locale ?.
Io mi auguro di si, ma queste forze governative attuali pensano che:
"Già ho la Magistratura, i Carabinieri e la Polstato per non dire la Finanza che mi rompomo le palle e mi sta sempre addosso.
Posso avere pure contro la Polizia Municipale ( lui li chiama ancora Vigili Urbani) i che adesso comando invece a bacchetta ?.
Badate che non sto a scherzare, me lo ha confidato un amico vice sindaco di area governativa.
Non dico il partito ma penso che lo avete capito.
Tirate voi le conclusioni del caso.

marcopolprov
18-02-10, 19: 48
Bhe, non mi meraviglia molto questo appoggio di cui godeste da parte dell'allora PCI..... si trattava della vostra smilitarizzazione.......e sappiamo molto bene quanto stia storicamente a cuore alla sinistra qualsiasi forma di smilitarizzazione di Corpi e Forze Armate.
Nel nostro caso, invece, siamo esattamente all'opposto e la sinistra mostra coerenza storica nell'opporsi ad un nuovo ordinamento che ci veda sempre più Polizia.

Saleut.

..Ecco, vedo che le mie "intuizioni" non sono proprio assurde! Io non mi fido ora e non mi fiderò mai di quella parte politica. Con questo non voglio dire che i politici che fanno parte dell'altra sponda politica siano da Santificare, o che fino ad ora hanno fatto tutto bene. Semplicemente, sempre al riguardo dell'ottica con cui vengono viste le FF PP, ritengo di non potermi fidare di coloro che ci hanno sempre odiato e diffamato. Franco, tu ne dovresti sapere qualcosa più di me!!! E comunque la roposta di Riforma non è partita e non sarebbe mai partita dalla nostra amata sinistra. barbolini si è accodato!!! E anche gli altri!!!
Domani sarò o ci sarà un mio collega, ad un incontro dell'Ospol ad Anzio, dove ci sarà l'On. Ciocchetti (uno degli accodati), che ha presentato un suo DDL. Non è che il DDL in questione mi faccia impazzire, anzi a dire il vero non mi piace proprio perché è molto riduttivo(anche se prevede la contrattazione pubblicistica per noi), ma dall'altra prevede anche l'accentramento dei poteri al Sindaco. Vi farò sapere...

Masaniello
18-02-10, 20: 30
Io non mi fido ora e non mi fiderò mai di quella parte politica.

Come se ci fosse qualcuno di cui potersi fidare! Tra indulti, immunità, intercettazioni, corrotti e "tossici" (è di oggi la notizia di un parlamentare positivo alla cocaina, ma ovvio, per loro c'è la Privacy) possiamo contare su una classe politica di I° livello. :)

FRANCODUE
18-02-10, 20: 49
Marco, spero tanto che la facciano questa riforma, se mai ve la faranno.
O come la faranno.
Loro intendo.
Siamo qui ?.
Verdremo i risultati.
La nostra situazione ante riforma del 1981 era comunque ben diversa dalla vostra.
Ma per caso volete essere militarizzati ?.

Elias
18-02-10, 21: 03
No Franco, noi non vogliamo essere militarizzati. Vogliamo solo avere alle spalle una "struttura" ben organizzata e ben definita, proprio come l'avete voi. La gestione della sicurezza interna deve essere riservata ai corpi di natura civile, su questo la penso come te.

grfrapi
18-02-10, 22: 21
ragà parliamoci chiaro dovrebbe diventare una nuova polizia dello stato come i carabinieri la polizia di stato e la guardia di finanza, l' unica differenza è che sarà organizzata in modo decentrato, ovvero non sarà diretta dallo stato centrale ma in modo federale poichè i reclutamenti vengono fatti dai singoli comuni o forse dopo la riforma dalle regioni poi non so

elventisquero
19-02-10, 07: 58
Della politica non mi fido. La loro morbida poltrona è mooolto ambita. Non paghi i voli e i trasporti, non paghi i computer, non paghi ristoranti, non paghi i telefoni, il parrucchiere, i vestiti che indossi.....Prendi un fantastico stipendio (che non so quantificare) ogni mese e la pensione dopo 5 anni di legislatura. Il politico è molto potente. In pratica ti fa fare come vuole (da noi si dice: al ta ùlta e al ta pirla come 'l gà òia). Una volta eletto credo ci siano pochissime differenze tra destra e sinistra. Il succo della politica è fare del bene per il proprio Paese, il loro succo è devo fare il più possibile quello che voglio. Spero che la Riforma avvenga davvero entro tarda primavera perchè se davvero la volontà politica è quella auspicata l'avremo di sicuro, ma se fosse tutto per sciaquarsi la bocca con le promesse......

coars
19-02-10, 09: 09
(da noi si dice: al ta ùlta e al ta pirla come 'l gà òia). ......

...........:am060.........azz elven ....... persino il traduttore di Google mi è andato in tilt dopo aver fatto anche la ricerca su circa 80 dialetti delle montagne finniche ..... però devo dire che "pirla" me l'ha tradotto in 64.537 lingue ......hehehe ..... e io che mi preoccupo del mio arabo non proprio letterario.......:am054

elventisquero
19-02-10, 09: 15
...........:am060.........azz elven ....... persino il traduttore di Google mi è andato in tilt dopo aver fatto anche la ricerca su circa 80 dialetti delle montagne finniche ..... però devo dire che "pirla" me l'ha tradotto in 64.537 lingue ......hehehe ..... e io che mi preoccupo del mio arabo non proprio letterario.......:am054

:am054:am054:am054
Significa: " Ti volta e ti gira come vuole"
Il bergamasco è ababstanza difficile da parlare e capire

Eli113
19-02-10, 12: 38
No Franco, noi non vogliamo essere militarizzati. Vogliamo solo avere alle spalle una "struttura" ben organizzata e ben definita, proprio come l'avete voi. La gestione della sicurezza interna deve essere riservata ai corpi di natura civile, su questo la penso come te.

IO credo che vogliate qualcos'altro... voi siete preposti alla sicurezza dei comuni da dove dipendete, perche' dovreste diventare una fotocopia della Polizia di Stato? Che senso avrebbe!

coars
19-02-10, 13: 05
IO credo che vogliate qualcos'altro... voi siete preposti alla sicurezza dei comuni da dove dipendete, perche' dovreste diventare una fotocopia della Polizia di Stato? Che senso avrebbe!

Noi non vogliamo essere la fotocopia di nessuno e non vogliamo nient'altro di più o di diverso da quanto abbiamo scritto fin ora. Elias si riferiva al fatto di avere corpi di PL ben strutturati e coordinati fra loro che fornissero le stesse garanzie e tutele giuridiche di cui voi da sempre beneficiate. Mi riferisco alla sicurezza sul lavoro, al contratto pubblicistico, al sistema previdenziale e alle funzioni di PS e di PG che devono essere certe e ben disciplinate .... anche solo a livello territoriale.
Quando dici "voi siete preposti alla sicurezza dei comuni da dove dipendete" ... che cosa significa .... mi sfugge il senso della tua affermazione.
Certo che siamo preposti alla sicurezza dei comuni dai quali dipendiamo, ma questo significa solo che dovremmo occuparci di qualsiasi cosa che sia inerente alla Polizia Amministrativa, alla pubblica sicurezza (o di sicurezza urbana se il termine dispiace a qualcuno) e alla polizia Giudiziaria che riguardi la nostra competenza territoriale.
Perchè fotocopia della PdS? ...... mica pretendo di venire dal mio comune a fare indagini a Milano o a Palermo ..... però mi sembra legittimo ambire di poterlo fare nel mio comune ...... o no.

Saleut.

Eli113
19-02-10, 13: 19
Certo che e' legittimo, qualcuno ve lo vieta? Non siete anche voi Uff/agt di PG? Perche' dovrebbe essere vietato fare indagini? Mi sembra che le facciate gia' o no?

darkstone
19-02-10, 14: 12
nn è così automatico e semplice fare indagini per la pl loc...innanzitutto cosa ne pensa il tuo capo?...cosa ne pensa la tua amministrazione del fatto che se tu fai indagini nn fai verbali al cds ecc ecc? cosa ne pensa il comandante della staz cc (o chi per esso)? (questa è capitata a me..ma preferisco nn rivangare)
finchè la catena sarà questa col politico di turno che può impedirti (perchè può non raccontiamoci storielle) di espletare anche certi servizi nn se ne esce vivi...
senza offesa eli113 (io sono nuovo del forum ma se il tuo nick è 113 qualosa vorrà dire ^^) ma dovresti provare a stare di quà e vedere che ciò che per te è facile o naturale quà nelle pol loc è una conquista ottenuta con fatica e sudore...
ciao

BURBA
19-02-10, 14: 22
nn è così automatico e semplice fare indagini per la pl loc...innanzitutto cosa ne pensa il tuo capo?...cosa ne pensa la tua amministrazione del fatto che se tu fai indagini nn fai verbali al cds ecc ecc? cosa ne pensa il comandante della staz cc (o chi per esso)? (questa è capitata a me..ma preferisco nn rivangare)
finchè la catena sarà questa col politico di turno che può impedirti (perchè può non raccontiamoci storielle) di espletare anche certi servizi nn se ne esce vivi...
senza offesa eli113 (io sono nuovo del forum ma se il tuo nick è 113 qualosa vorrà dire ^^) ma dovresti provare a stare di quà e vedere che ciò che per te è facile o naturale quà nelle pol loc è una conquista ottenuta con fatica e sudore...
ciao

Brava, sagge parole, l'unica possibilità per uscire da questa situazione ibrida, sono a mio avviso due:
1) Ci tolgono tutte le qualifiche e ci fanno fare gli ausiliari della sosta.
2) Ci levano dalla dipendenza dell'ente locale comune e ci portano in blocco sotto le regioni.

Eli113
19-02-10, 15: 25
Darkstone il tuo concetto non fa una grinza, il punto e' che, purtroppo e' la verita', voi fate cassa ai comuni e siete piu' utili arricchendo le casse comunali facendo c.d.s che prendendo malviventi... Non a caso esistono le stazioni dei cc in comuni di 2000 anime...
Burra credi che cambi qualcosa se invece di dipendere dal comune dipendeste dalla regione? Io non credo, cambiano gli spazi ma non la ragione... Poi le qualifiche non sono ristrette al periodo di servizio e al comune dove lavorate?

grfrapi
19-02-10, 16: 08
Darkstone il tuo concetto non fa una grinza, il punto e' che, purtroppo e' la verita', voi fate cassa ai comuni e siete piu' utili arricchendo le casse comunali facendo c.d.s che prendendo malviventi... Non a caso esistono le stazioni dei cc in comuni di 2000 anime...
Burra credi che cambi qualcosa se invece di dipendere dal comune dipendeste dalla regione? Io non credo, cambiano gli spazi ma non la ragione... Poi le qualifiche non sono ristrette al periodo di servizio e al comune dove lavorate?

La riforma dovrebbe servire proprio per questo, è vero attualmente la polizia municipale sono zimbelli di sindaci ed assessori comunali e quindi il loro funzionamento dipende dalla loro testa, bisogna istituire i comandi unici con rappresentanti anche a livello provinciale e regionale e allora si che diventerebbe una vera forza di polizia, saranno sempre dipendenti comunali si ma i poteri devono essere aumentati innanzitutto la PL non dovrebbe essere solo una forza ausiliaria di pubblica sicurezza su richiesta del prefetto e delle altre forze di polizia (PL e CC) ma di loro iniziativa quindi la possibilità di accedere al SDI, la denuncia diretta all' autorità gudiziaria in caso di arresto l' estensione di compiti ed indagini compresa l' indagine di omicidi, una polizia locale come in tanti altri paesi del mondo in poche parole e poi le qualifiche di Ps e PG devono essere estese ovenque se io sono dipendente del comune di MIlano ma sono un poliziotto devo esserlo tale anche se mi trovassi a Napoli o a Palermo, a differenza delle forze di polizia statali non dovremmo operare in servizio fuori dal territorio di competenza poichè siamo diretti sempre dall' ente territoriale tranne casi particolari che prevedono una cooperazione tra forze di polizia ma le qualifiche, i diritti e i poteri devono essere uguali!!

elventisquero
19-02-10, 17: 08
nn è così automatico e semplice fare indagini per la pl loc...innanzitutto cosa ne pensa il tuo capo?...cosa ne pensa la tua amministrazione del fatto che se tu fai indagini nn fai verbali al cds ecc ecc? cosa ne pensa il comandante della staz cc (o chi per esso)? (questa è capitata a me..ma preferisco nn rivangare)
finchè la catena sarà questa col politico di turno che può impedirti (perchè può non raccontiamoci storielle) di espletare anche certi servizi nn se ne esce vivi...
s

Parole sante.
Figuratevi che dove lavoro io molti cittadini mi hanno segnalato la presenza di extracomunitari che seguivano le persone anziane fino a casa per chiedere denaro in maniera molto insistente. Ebbene 3 di loro li ho arrestati come ho già descritto tempo fa. Naturalmente ho dovuto avvalermi della collaborazione dei CC che sono stati molto disponibili ad aiutarmi e questo perchè vado molto d'accordo col comandante di stazione. Il sindaco non la presa bene perchè secondo lui dovevo lasciarli stare perchè la vita nei loro paesi è dura.......:jawdrop:

E' questo che bisogna cambiare. Se trovi un sindaco a cui della PL non importa niente ti rompe l'anima e questo perchè, a differenza della PS, si ha a che fare molto spesso con le amministrazioni locali. Se invece i sindaci dei comuni si riuniscono per fareil punto della situazione in un comando di almeno 15 operatori sarebbe diverso. Ci sarebbe una struttura alle spalle che ora non c'è

Elias
19-02-10, 17: 16
IO credo che vogliate qualcos'altro... voi siete preposti alla sicurezza dei comuni da dove dipendete, perche' dovreste diventare una fotocopia della Polizia di Stato? Che senso avrebbe!

Volevo risponderti personalmente ma coars ha spiegato perfettamente cosa volevo dire. :)

cucuzza
19-02-10, 18: 23
purtroppo fino a quando nei centri medi e piccoli i pochi operatori in servizio saranno alle dipendenze del sindaco non cambierà nulla. Il politico non ha idea di quali siano le reali funzioni della PL, ci vedono come una sorta di guardieprivate da loro stipendiate che devono sempre essere pronte a tutto.
Nel mio comune che ha neanche 10000 abitanti, ci troviamo un giorno a fare indagini di pg, arresti, rilevare incidenti mortali, tso............e poi il giorno dopo a distribuire volantini e manifesti, a fare i fattorini, a fare da autisti al sindaco al segretario comunale e a tutti i dipendenti perchè con la scusa che le uniche auto a posto sono le nostre bisogna sempre accompagnare questi signori.
Un giorno abbiamo rinvenuto un veicolo rubato e il nostro sindaco si è incavolato perchè la considerava una perdita di tempo.
Ci vuole una riforma che oblighi la creazione di corpi con almeno 15 operatori alle dipendenze di un comandante, magari consorziando i comuni e obbligando i sindaci ad avere incontri periodici per dare le direttive al corpo in base alle esigenze del momento.

elventisquero
19-02-10, 18: 29
Appunto.....sarebbe il top

grfrapi
19-02-10, 18: 44
madonna mia sono appena venuto da un' altra discussione e addirittura c' è gente delle polizie dello stato che addirittura ci criticano per queste nostre convinzioni, niente di meno criticano per la PL il porto della pistola ma la conoscono bene la legge di riforma del 1986!!??:jawdrop: dicono che se vogliono diventare poliziotti perchè non fanno i concorsi nella Polizia di stato o nei carabinieri?? hanno detto che alcuni loro parenti nella PL vedono cosa c' è scritto qui e ridono!!! sono impiegati in divisa??? è meglio che si trasferiscono a fare gli impiegati scaldasedia negli altri uffici!!! cosa da matti!!:jawdrop:

FRANCODUE
19-02-10, 19: 15
Non la pensiamo tutti così, quelli della Polstato specie queli di lunga data come me che hanno tanti amici nella Polizia Municipale.
Intanto mi assumo la paternità di questa Sezione del Forum che è stata da me fortemente caldeggiata proprio per darvi la visibilità che meritate e che adesso avete.
Anzi vi ringrazio per la vostra presenza assidua che la rende tra le più visitate del forum, penso che l'Amministratore lo possa confermare.
Non tanto sugli interventi, si posono scrivere anche centinaia di posti di *********, ma qui in questa sezione intendo, i contenuti sono davvero di ottimo livello e si trattano argomenti davvero interessanti per tutti gli utenti, cosa confermata dalla partecipazione di tanti che non sono apparteneti alla Pl.

Detto questo, ribadisco che la vostra lotta sarà molto dura siccome certe abitudini sono ormai sin troppo consolidate, mi riferisco alla dipendenza dai politici degli Enti Locali, Sindaco e Presidente della Provincia, per essere cambiati tanto in fretta.
Ricordo la lotta che a suo tempo, anni fa, fece il Comandante della Pm di Lipari su questo argomento.
Ma vedo che le resistenze da parte dei Sindaci sono moltissime e difficilamente vi sottraranno alle loro grinfe.
Però la vostra non è un utopia.
Avete ragione nelle vostre richieste.

CRIOPE
20-02-10, 14: 35
La discussione ha preso una piega che è a dir poco ridicola. Offensiva per qual si voglia istituzione. Voler paragonare un corpo di polizia con un altro è pressochè inopportuno e non è nello stile del militari forum valorizzare una istituzione e denigrarne un'altra! Tanto più che basta un pò di intelligenza, un livello culturale anche medio basso, per poter comprendere che sono le persone a fare la differenza, e non la forza armata o di polizia di appartenenza. Il maresciallo dei carabinieri panzone, il vigile spara multe, il poliziotto sbracato... sono raffigurazioni dell'ignoranza... sono il trionfo dei luoghi comuni. Ci si aspetta un livello ed una qualità dei discorsi più elevata in questo forum. Non di certo litigi da "penilunghisti", li pronti col righello a vedere chi ce l'ha più lungo. La metafora sarà forse colorita ma lascia intendere bene a cosa mi riferisco.

Il topic chiude temporaneamente e si discuterà in STAFF, con i responsabili di sezione e moderatori compresi, dei provvedimenti da adottatare e della riapertura del topic.

Spero di riscontrare un atteggiamento più consono in futuro, "da parte di tutti"!


------------------------------- AGGIORNAMENTO--------------------------------------


Il topic è stato ripulito e viene riaperto, nell'interesse di chi ha diritto a portare avanti una discussione decisamente sentita rilevante in ragione del proprio status attuale.

Vien da sé comprendere che sarebbe opportuno mantenere i toni e il buon senso che hanno sempre contraddistinto questa sezione, probabilmente anche in ragione di un'età media più elevata rispetto ad altre. Se avvertite nelle affermazioni di qualcuno delle offese, o vi sentite "attaccati", usati i mezzi che l'amministrazione vi mette a disposizione, quindi segnalate a moderatori e amministratori le situazioni inopportune. Evitate pertanto i confronti poco costruttivi e di rispondere alle provocazioni passando dalla parte del torto.

Vi auguro un buon proseguimento,

Criope

Agente PM
20-02-10, 22: 18
La discussione ha preso una piega che è a dir poco ridicola. Offensiva per qual si voglia istituzione. Voler paragonare un corpo di polizia con un altro è pressochè inopportuno e non è nello stile del militari forum valorizzare una istituzione e denigrarne un'altra! Tanto più che basta un pò di intelligenza, un livello culturale anche medio basso, per poter comprendere che sono le persone a fare la differenza, e non la forza armata o di polizia di appartenenza. Il maresciallo dei carabinieri panzone, il vigile spara multe, il poliziotto sbracato... sono raffigurazioni dell'ignoranza... sono il trionfo dei luoghi comuni. Ci si aspetta un livello ed una qualità dei discorsi più elevata in questo forum. Non di certo litigi da "penilunghisti", li pronti col righello a vedere chi ce l'ha più lungo. La metafora sarà forse colorita ma lascia intendere bene a cosa mi riferisco.

Il topic chiude temporaneamente e si discuterà in STAFF, con i responsabili di sezione e moderatori compresi, dei provvedimenti da adottatare e della riapertura del topic.

Spero di riscontrare un atteggiamento più consono in futuro, "da parte di tutti"!


------------------------------- AGGIORNAMENTO--------------------------------------


Il topic è stato ripulito e viene riaperto, nell'interesse di chi ha diritto a portare avanti una discussione decisamente sentita rilevante in ragione del proprio status attuale.

Vien da sé comprendere che sarebbe opportuno mantenere i toni e il buon senso che hanno sempre contraddistinto questa sezione, probabilmente anche in ragione di un'età media più elevata rispetto ad altre. Se avvertite nelle affermazioni di qualcuno delle offese, o vi sentite "attaccati", usati i mezzi che l'amministrazione vi mette a disposizione, quindi segnalate a moderatori e amministratori le situazioni inopportune. Evitate pertanto i confronti poco costruttivi e di rispondere alle provocazioni passando dalla parte del torto.

Vi auguro un buon proseguimento,

Criope

be ognitanto una caz..iata .....soprattutto quando è sacrosanta....fa bene!!!

coars
21-02-10, 12: 57
...........orc................. manco per un paio di giorni dal forum e trovo novità .......... che mi sono perso?
Bha.......meglio non approfondire và...........

Saleut.

Agente PM
21-02-10, 13: 14
e ci siamo scaldati come l'orchestra di san remo...che vuoi fare... siamo un popolo con il sangue caliente....

elventisquero
22-02-10, 07: 14
Per fortuna non è successo niente....le solite provocazioni alle quali stavolta è stato risposto in maniera più calda e......con le stesse armi. Uno dei responsabili sono io. Stavolta non ho resistito e non sono stato zitto ma, pur mantenendo i toni pacati, le risposte sono state giudicate offensive e ignoranti. Mi assumo le mie responsabilità delle dichiarazioni fatte, e mi scuso se per tali dichiarazioni la sezione è stata chiusa. A mia parziale discolpa tengo a ribadire che ho risposto solamente nella maniera "dente per dente" ricordando anche un'altra sezione aperta su questo forum che si chiama "Polizia Locale, che ne pensate?" , dove nelle prime 20 pagine (o più) si denigra in maniera gratuita tutta la categoria nella stessa maniera da "penilunghisti" da altri appartenenti alle istituzioni. Non voglio fare la vittima ne il piagnucolone, non mi permetterei mai (e non l'ho mai fatto) di offendere le istituzioni e neppure i loro appartenenti e neppure il lavoro che svolgono, si trattava solo di semplice esasperazione verso chi fa un lavoro simile al tuo, ma ti guarda dall'alto in basso considerandoti palesemente inferiore. Io non ci ho visto più questa volta e ho risposto a tono per cui, ribadisco ancora una volta le mie scuse a chi scrive sovente sul forum per il blocco temporaneo della sezione.

FRANCODUE
22-02-10, 08: 28
Va bene, la cosa è stata chiarita, adesso prego riprendere la discussione che riguarda la riforma della Polizia Locale.
Grazie.

Blushield
22-02-10, 13: 02
ragazzi !!!! vi vedo attapirati...e allora per ricominciare a discutere tutti assieme (pacatamente però) eccovi una chicca riguardante i recenti fatti di via Padova a Milano.




http://www.sulpm.net/wp-content/uploads/2010/02/pm-milano1.doc

CISCONE
22-02-10, 13: 25
ce l'ho appesa in bacheca in comando questa pagina che hai linkato! :-)

Agente PM
22-02-10, 14: 43
bravi ragazzi.... fatti, come siamo abituati a fare!!!!

come ho scritto ormai mesi fa.. nelle magagne di ogni genere vedrai sempre in prima linea un cappellino bianco....e anche se non lo si vuole vedere lui c'è ed è questo quello che conta...non per gli altri ma per noi stessi!!!

---------------------Aggiornamento----------------------------

scusate per il doppio post.... ma volevo chiedervi cosa pensate di fare il 4 marzo??? ci dovrebbe essere una manifestazione, io non sono un sindacalista ma se si manifesta per la categoria non mi spiacerebbe partecipare cosa ne pensate??? sarebbe anche un bel modo per incontrarci di persona....

FRANCODUE
22-02-10, 15: 24
L'argomento è la riforma della Polizia Locale ?.
Sull'impiego delle Pl in servizi di Op se nè già discusso abbastanza.
Grazie.

marcopolprov
22-02-10, 15: 37
bravi ragazzi.... fatti, come siamo abituati a fare!!!!

come ho scritto ormai mesi fa.. nelle magagne di ogni genere vedrai sempre in prima linea un cappellino bianco....e anche se non lo si vuole vedere lui c'è ed è questo quello che conta...non per gli altri ma per noi stessi!!!

---------------------Aggiornamento----------------------------

scusate per il doppio post.... ma volevo chiedervi cosa pensate di fare il 4 marzo??? ci dovrebbe essere una manifestazione, io non sono un sindacalista ma se si manifesta per la categoria non mi spiacerebbe partecipare cosa ne pensate??? sarebbe anche un bel modo per incontrarci di persona....

Il 4 di marzo accompagno un collega in Tribunale per un'udienza. Sicuramente ce la dovremmo sbrigare con poco perché c'è stato un errore di convocazione. Chi viene lo faccia sapere e noi che siamo di Roma vi daremo il benvenuto. Ovviamente con un bel pranzetto insieme. Fatemi sapere in privato.

Walterpolprov
22-02-10, 18: 38
Il 4 di marzo accompagno un collega in Tribunale per un'udienza. Sicuramente ce la dovremmo sbrigare con poco perché c'è stato un errore di convocazione. Chi viene lo faccia sapere e noi che siamo di Roma vi daremo il benvenuto. Ovviamente con un bel pranzetto insieme. Fatemi sapere in privato.
Si Marco speriamo di fare presto e di esserci, mi farebbe veramente piacere........... Almeno si manifesta per una giusta causa. Speriamo che lo sia, che in questo casino di disegni di legge chissà quale di essi avrà la meglio? Marco dai noi il nostro lavoro lo facciamo sempre e comunque al meglio.

marcopolprov
22-02-10, 23: 00
Si Marco speriamo di fare presto e di esserci, mi farebbe veramente piacere........... Almeno si manifesta per una giusta causa. Speriamo che lo sia, che in questo casino di disegni di legge chissà quale di essi avrà la meglio? Marco dai noi il nostro lavoro lo facciamo sempre e comunque al meglio.

Sempre!!!!! Grande capopattuglia! Certo è vero allora che internet avvicina chi è lontano e allontana chi è vicino. Lavoriamo insieme e ci scriviamo sul Forum! Cose da pazzi...!!!:am054

Blushield
23-02-10, 08: 51
Qualcuno è a conoscenza di come si stanno muovendo le OO.SS della triplice in merito al 4 marzo e generalmente per la ns. riforma? Probabilmente per ottenere una risposta dovremmo organizzare una seduta spiritica.....!!!!

---------------------Aggiornamento----------------------------

ciao Franco, forse sono stato frainteso, la mia intenzione non era quella di ritornare sull'argomento OP e PL ma volevo sottolineare il fatto che durante l'episodio di Milano la PL era fianco a fianco alla PS, come spesso accade, ma ricordiamoci che "vigili" lì presenti godono del medesimo trattamento prevideziale e assicurativo dell'addetto all'ufficio U.R.P. del Comune, senza nulla togliere a tale figura naturalmente.
forse avrei dovuto specificare meglio.....porca zozz...managg...è la quarta volta che scrivo questo post (si dice così...?) ma cercando di inserire una faccina mi si inchioda internet explorer....e per fortuna che ho tutti i programmi originali...Bill Gates, li mortac. tua!!!

CISCONE
23-02-10, 12: 41
differenze fra un eventuale contratto pubblicistico e privatistico.... fonte:Sulpm

http://www.sulpm.net/wp-content/uploads/2010/02/Differenze-Contratto-privatistico-e-pubblicistico1.doc

coars
23-02-10, 15: 48
differenze fra un eventuale contratto pubblicistico e privatistico.... fonte:Sulpm

http://www.sulpm.net/wp-content/uploads/2010/02/Differenze-Contratto-privatistico-e-pubblicistico1.doc

Esattamente ciò che ricordo che eravamo fino al 93.
Dobbiamo tenere presente che con l'avvento della Legge 65 (pur con tutti ilimiti, pregi e difetti ha aveva fin dall'inizio) siamo diventati Forza di Polizia.
Essa fu contestata subito per le mancanza che aveva, proprio perchè frutto di una miriade di conpromessi, ma i guasti maggiori sono venuti dopo, con la legge 29 che prevedeva la riforma privatistica del nostro settore. Da allora in poi è stato un susseguirsi di Bassanini 1, 2, 3 ecc. fino ai vari Brunetta & C.
Siamo diventati sempre più un ibrido tra lo stato contrattuale privatistico e lo status giuridico di forza di polizia e la confusione ha regnato sovrana.
Si è tirato avanti alla meno peggio solo grazie alla capacità professionale di alcuni dirigenti e all'impegno e allo zelo dei singoli e ultimamente questo numero vede le sue fila ingrossarsi sempre di più.
Forse è proprio questa nostra capacità di creare punte di eccellenza, nonostante un quadro normativo disastroso, che smuove i timori di alcuni......L'interrogativo al quale cercano di dare una risposta è ..... "se questi sono riusciti ad arrivare a tanto con strumenti legislativi che avrebbero scoraggiato chiunque, cosa saranno capaci di realizzare se gli diamo una regolamentazione certa che gli dia un certo spazio ????"

Saleut.

FRANCODUE
23-02-10, 15: 57
Qualcuno è a conoscenza di come si stanno muovendo le OO.SS della triplice in merito al 4 marzo e generalmente per la ns. riforma? Probabilmente per ottenere una risposta dovremmo organizzare una seduta spiritica.....!!!!

---------------------Aggiornamento----------------------------

ciao Franco, forse sono stato frainteso, la mia intenzione non era quella di ritornare sull'argomento OP e PL ma volevo sottolineare il fatto che durante l'episodio di Milano la PL era fianco a fianco alla PS, come spesso accade, ma ricordiamoci che "vigili" lì presenti godono del medesimo trattamento prevideziale e assicurativo dell'addetto all'ufficio U.R.P. del Comune, senza nulla togliere a tale figura naturalmente.
forse avrei dovuto specificare meglio.....porca zozz...managg...è la quarta volta che scrivo questo post (si dice così...?) ma cercando di inserire una faccina mi si inchioda internet explorer....e per fortuna che ho tutti i programmi originali...Bill Gates, li mortac. tua!!!

Ma lo so, non c'è problema, tranquillo.
Nb. Per inserire le faccine devi premere nel rispondere "vai alla modalità avanzata".

tibidabo72
23-02-10, 20: 26
Forse è proprio questa nostra capacità di creare punte di eccellenza, nonostante un quadro normativo disastroso, che smuove i timori di alcuni......L'interrogativo al quale cercano di dare una risposta è ..... "se questi sono riusciti ad arrivare a tanto con strumenti legislativi che avrebbero scoraggiato chiunque, cosa saranno capaci di realizzare se gli diamo una regolamentazione certa che gli dia un certo spazio ????"

e la stessa cosa che dicevano della Polizia di stato prima della riforma....paura credetemi non ne fate a livello di polizie ma forse a livello di comuni dove i sindaci non avrebbero piu alcun potere su di voi

CISCONE
23-02-10, 22: 07
sicuramente i comuni non vogliono perderci ma è anche vero che alcuni funzionari di polizia hanno fatto resistenza contro questa riforma per non farci arrivare ad essere equiparati a loro...un motivo ci sarà...
poi logicamente noi non diciamo certo che siamo la nuova forza di polizia statale e che vogliamo fare anti terrorismo o anti mafia...vogliamo solo riconosciuto il nostro ruolo all'interno delle città...perchè io oggi ero in mezzo alla strada come qualsiasi poliziotto o carabiniere...e siamo chiamati ad intervenire in qualsiasi situazione...soprattutto nei piccoli centri la gente si rivolge a noi per qualsiasi cosa, spesso anche perchè magari la caserma CC è in un altro paese......
per esempio anche solo per un posto di controllo, perchè noi dobbiamo essere messi li in mezzo alla strada senza tutele , spesso disarmati e piu avanti CC o PdS devono avere m12, giubbotti antiproiettile e soprattutto SDI per sapere chi si ha di fronte!

Agente PM
23-02-10, 22: 28
sicuramente i comuni non vogliono perderci ma è anche vero che alcuni funzionari di polizia hanno fatto resistenza contro questa riforma per non farci arrivare ad essere equiparati a loro...un motivo ci sarà...
poi logicamente noi non diciamo certo che siamo la nuova forza di polizia statale e che vogliamo fare anti terrorismo o anti mafia...vogliamo solo riconosciuto il nostro ruolo all'interno delle città...perchè io oggi ero in mezzo alla strada come qualsiasi poliziotto o carabiniere...e siamo chiamati ad intervenire in qualsiasi situazione...soprattutto nei piccoli centri la gente si rivolge a noi per qualsiasi cosa, spesso anche perchè magari la caserma CC è in un altro paese......
per esempio anche solo per un posto di controllo, perchè noi dobbiamo essere messi li in mezzo alla strada senza tutele , spesso disarmati e piu avanti CC o PdS devono avere m12, giubbotti antiproiettile e soprattutto SDI per sapere chi si ha di fronte!

parole sante mio caro ciscone parole sante!!!

ma perchè mi chiedo questo sembra così strano??? nel paese dove tutti chiedono qualcosa, dove tutti qualcosa ottengono, noi chiediamo solo di non essere carne da macello..perchè ora questo siamo.... e in cambio riceviamo mezze risposte, mezze promesse quasi come dire ma chi vi credete di essere... ma qui nessuno si crede niente qui si vuole solo lavorare in modo tale da tornare a casa dalle nostre famiglie senza dover sempre e solo ringraziare noi e san sebastiano..... veramente amici carabinieri e amici poliziotti se voi per un giorno indossaste la nostra divisa sareste i primi a dire che lavorare così è assurdo!!!! da matti!!!
e forse lo siamo davvero se ogni giornono nostante tutto con il sole e con la neve con il gelo e l'afa siamo lì...in mezzo alla strada ...salutandovi con un cenno quando passate.


questo non vuole essere uno dei tanto sfoghi...forse anche un po' patetico.. ma il paradosso è che rispecchia in pieno la realtà... è nessuno fa niente, i primi a dover fare qualcosa siamo proprio noi certo, ma non è cos' semplice come sembra.

la cosa più assurda è che quando serve siamo chiamati ad intervenire su tutto.... le varie amministrazioni comunali fanno le solite ca...te e poi chiamano noi a risolverle... dicendo e mai voi qui e ma voi lì e ma voi dovete questo e ma voi dovete quello.... poi quando capiscono che i primi a dovere essere denunciati son proprio loro...ecco che incominciano ad annaspare....a "ritrattare"...e improvvisamente ritorniamo i vigili urbani (sempre secondo loro...) ma come si può lavorare cosi'???

marcopolprov
24-02-10, 00: 29
Un mio collega mi ha appena detto di un nuovo testo SAIA, rivisto alla luce degli ultimi incontri. Domani, se riesco, ve lo posto.
AgentePM in ogni pagina lo ripetiamo, di quanto sia incomprensibile tale situazione.Forse ne siamo esasperati? Forse è l'ora che comincino ad ascoltare? Forse è veramente insopportabile tale situazione? Direi proprio di si.....
Ciao ragazzi

coars
24-02-10, 10: 05
Forse è proprio questa nostra capacità di creare punte di eccellenza, nonostante un quadro normativo disastroso, che smuove i timori di alcuni......L'interrogativo al quale cercano di dare una risposta è ..... "se questi sono riusciti ad arrivare a tanto con strumenti legislativi che avrebbero scoraggiato chiunque, cosa saranno capaci di realizzare se gli diamo una regolamentazione certa che gli dia un certo spazio ????"

e la stessa cosa che dicevano della Polizia di stato prima della riforma....paura credetemi non ne fate a livello di polizie ma forse a livello di comuni dove i sindaci non avrebbero piu alcun potere su di voi

Ne sei così sicuro?.........

http://www.silpol.it/legge_quadro/TESTO_MINISTERO_DELLINTERNO_ottobre_2009.pdf

Il testo a destra è quello elaborato da dirigentii del Ministero dell'Interno

Saleut.

grfrapi
25-02-10, 16: 50
Chiedo scusa a tutti!! leggete un attimo questo articolo leggiamolo cosa c' è scritto che potrebbe essere interessante poi ci commenteremo sopra!!

http://milano.repubblica.it/dettaglio/milano-al-via-la-questura-dei-vigili-urbani-ormai-ci-stanno-trasformando-in-poliziotti/1865775

CISCONE
25-02-10, 17: 00
quello che piu mi amareggia è che l'rsu dei vigili è contraria dicendo:"ci stanno trasformando in poliziotti"...forse non si sono accorti che sulla sua divisa c'e già scritto Polizia....stiamo qua tanto a parlare di riforma per elevarci un po, sperando tutti con le dita incrociate...poi appena qualcuno fa qualcosa di buono nella giusta ottica c'e un gruppo che critica dall'interno...capivo se le critiche venivano da questura o CC ma non dall'interno...e allora è inutile!

marcopolprov
25-02-10, 17: 34
Chiedo scusa a tutti!! leggete un attimo questo articolo leggiamolo cosa c' è scritto che potrebbe essere interessante poi ci commenteremo sopra!!

http://milano.repubblica.it/dettaglio/milano-al-via-la-questura-dei-vigili-urbani-ormai-ci-stanno-trasformando-in-poliziotti/1865775

Sarei curioso di sapere a chi fa il filo politico quel giornale....mi sembra sia Repubblica vero? Giornale tipicamente di "destra" vero??? E chi c'è al Comune di Milano? ve lo dico io...c'è qualcuno da attaccare se fa qualcosa di buono per noi e soprattutto per la cittadinanza! Altro: sarei curioso di sapere a quale Sindacato appartenga quell'RSU...!! Mi sto scervellando, anzi no...., ci sono..... e mi gioco pure la metà dei miei gioielli di famiglia (mica tutti.... a 29 anni ancora sono utili...!!), il sindacalista in questione è della CGIL. Scommettete? Diffidare sempre dei Sindacalisti di "alto rango", soprattutto di quelli che hanno la possibilità di vedere i loro commenti sul giornale. Io ne conosco molti di RSU, ma mai e poi mai ho saputo di loro commenti sul giornale, nemmeno a fronte di scelte clamorose delle Ammnistrazioni. Questi signori qui non ne sanno un fico secco di quello che cos'è il nostro lavoro e soprattutto sono i primi balordi a NON volerlo fare e a trovare delle scuse per NON farci fare un caxo. Idiota chi gli va dietro!! I sindacalisti seri, sono quelli che si battono per creare situazioni e condizioni tipo il neo UCAF dei Colleghi di Milano. Condizione che ci permette di lavorare meglio e che ci dà una certa immagine. A quello pensa un sindacalista che ha a cuore gli interessi degli agenti della Locale, non a dire le CAZZATE! Ma come fa a venirti in mente di dire "ci stanno trasformando in poliziotti?" Ma ci sei già, idiota!Anzi quello sicuramente non c'è (UN AGENTE)!!! Cisco non ti far sconvolgere da personaggi tipo quel Sindacalista. Non contano niente. Hanno quel poco di potere mediatico, ma poi alla fine conta che i colleghi hanno ottenuto l'UCAF e niente altro. Lo sai quanti ne conosco solo tra le mie fila? Quanti fanno i sindacalisti per non fare niente? Per non stare per strada? Per lasciare a casa quell'odioso strumento di morte che è la pistola? Oddio!!! Vabbè, scherziamoci sopra che è meglio! Altrimenti mi si rigira il fegato!!!

grfrapi
25-02-10, 18: 10
Chiedo scusa a tutti!! leggete un attimo questo articolo leggiamolo cosa c' è scritto che potrebbe essere interessante poi ci commenteremo sopra!!

http://milano.repubblica.it/dettaglio/milano-al-via-la-questura-dei-vigili-urbani-ormai-ci-stanno-trasformando-in-poliziotti/1865775

Sono d' accordo con voi nel trovare l' unica nota negativa la considerazione di questi fantomatici sindacati spinti dai colleghi che non vogliono fare altro gli impiegati in divisa scaldasedia. Comunque so che il sindacato nostro più importante è il SULPM che non so che opinioni ha in riguardo, ma credo che se è d' accordo quest' ultimo non ci dovrebbe essere nessuna preoccupazione!!

marcopolprov
25-02-10, 18: 17
Ma ovvio che sia d'accordo collega! Il SULPM non solo è d'accordo, credo che abbia fatto un plauso all'amministrazione o che lo farà prossimamente per come ha disposto tale UCAF e per come ha messo in condizione di alta e produttiva professionalità i colleghi. Solo gli idioti non sono d'accordo. Solo gli idioti ancora non si sono accorti che fare i poliziotti è il loro lavoro. Poveri scemi!!!!

Agente PM
25-02-10, 19: 26
quello che piu mi amareggia è che l'rsu dei vigili è contraria dicendo:"ci stanno trasformando in poliziotti"...forse non si sono accorti che sulla sua divisa c'e già scritto Polizia....stiamo qua tanto a parlare di riforma per elevarci un po, sperando tutti con le dita incrociate...poi appena qualcuno fa qualcosa di buono nella giusta ottica c'e un gruppo che critica dall'interno...capivo se le critiche venivano da questura o CC ma non dall'interno...e allora è inutile!

mio caro ciscone ma è proprio dall'interno che sta riforma non si vuole.... molti stanno bene nell'ombra...

FRANCODUE
25-02-10, 19: 42
Vedi Agente, parto dalle tue ultime parole.
Mi sa che molti di vostri colleghi , leggendo l'articolo del link in questione, non sono daccordo a trasformarsi in "poliziotti a 360 gradi intendo.
Quando vi dico che questa riforma è difficile, lo dico perchè ascolto e vedo che ci sono molte resistenze dal vostro stesso interno.
Vedete molti vostri colleghi amano più essere impiegati comunali che poliziotti.
Un po' come malti miei colleghi ante nostra riforma amavano essere più "militari" che poliziotti.
La nostra lotta all'epoca fu basata proprio a dare una professionalità all'agente di polizia, c'è ne è voluta ma c'è l'abbiamo alla fine fatta.
Detto questo.
Per quanta le città Metropolitane, ritengo giustissimo che si organizzino in modo tale da non essere come una piccola Questura, siccome questa è una diramazione del Ministero dell'interno specifica, ma in uffici di Polizia organizzata sul territorio.
Per esempio qui anche a Messina c'è una ottima sezione di Polizia Giudiziaria della PM e debbo dire che ci sentiamo spesso per le notifiiche di atti giudiziari della nostra Procura.
Funziona abbastanza bene.
Poi anche qui in provincia ho notato un notevole miglioramento.
Pensate che solo non molti anni fa nessuno di loro sapeva rilevare un sinistro stradale con feriti.
Per questo dico che serve una seria preparazione al servizio di polizia, sia di sicurezza che giudiziaria.
Con corsi specifici da fare per i vincitori di concorso.

ultimo018
25-02-10, 19: 56
Sarei curioso di sapere a chi fa il filo politico quel giornale....mi sembra sia Repubblica vero? Giornale tipicamente di "destra" vero??? E chi c'è al Comune di Milano? ve lo dico io...c'è qualcuno da attaccare se fa qualcosa di buono per noi e soprattutto per la cittadinanza! Altro: sarei curioso di sapere a quale Sindacato appartenga quell'RSU...!! Mi sto scervellando, anzi no...., ci sono..... e mi gioco pure la metà dei miei gioielli di famiglia (mica tutti.... a 29 anni ancora sono utili...!!), il sindacalista in questione è della CGIL. Scommettete? Diffidare sempre dei Sindacalisti di "alto rango", soprattutto di quelli che hanno la possibilità di vedere i loro commenti sul giornale. Io ne conosco molti di RSU, ma mai e poi mai ho saputo di loro commenti sul giornale, nemmeno a fronte di scelte clamorose delle Ammnistrazioni. Questi signori qui non ne sanno un fico secco di quello che cos'è il nostro lavoro e soprattutto sono i primi balordi a NON volerlo fare e a trovare delle scuse per NON farci fare un caxo. Idiota chi gli va dietro!! I sindacalisti seri, sono quelli che si battono per creare situazioni e condizioni tipo il neo UCAF dei Colleghi di Milano. Condizione che ci permette di lavorare meglio e che ci dà una certa immagine. A quello pensa un sindacalista che ha a cuore gli interessi degli agenti della Locale, non a dire le CAZZATE! Ma come fa a venirti in mente di dire "ci stanno trasformando in poliziotti?" Ma ci sei già, idiota!Anzi quello sicuramente non c'è (UN AGENTE)!!! Cisco non ti far sconvolgere da personaggi tipo quel Sindacalista. Non contano niente. Hanno quel poco di potere mediatico, ma poi alla fine conta che i colleghi hanno ottenuto l'UCAF e niente altro. Lo sai quanti ne conosco solo tra le mie fila? Quanti fanno i sindacalisti per non fare niente? Per non stare per strada? Per lasciare a casa quell'odioso strumento di morte che è la pistola? Oddio!!! Vabbè, scherziamoci sopra che è meglio! Altrimenti mi si rigira il fegato!!!

La repubblica credo sia di "sinistra" comunque.

grfrapi
25-02-10, 20: 15
La nostra lotta all'epoca fu basata proprio a dare una professionalità all'agente di polizia, c'è ne è voluta ma c'è l'abbiamo alla fine fatta.
Detto questo.

Forse però alla Polizia di stato era un po diverso!! perchè i compiti attuali erano comunque gli stessi anche all' epoca è dovuto cambiare solo la denominazione del corpo ed alcuni regolamenti interni, mentre stavolta per la PL si tratterebbe molto di più perchè si parla di nuovi compiti, una nuova formazione dei comandi e poi dovrebbe essere previsto anche un altro tipo di addestramento penso che sarà ancora più complicato!!?? come ve ne pare!!??

Agente PM
25-02-10, 22: 33
Vedi Agente, parto dalle tue ultime parole.
Mi sa che molti di vostri colleghi , leggendo l'articolo del link in questione, non sono daccordo a trasformarsi in "poliziotti a 360 gradi intendo.
Quando vi dico che questa riforma è difficile, lo dico perchè ascolto e vedo che ci sono molte resistenze dal vostro stesso interno.
Vedete molti vostri colleghi amano più essere impiegati comunali che poliziotti.
Un po' come malti miei colleghi ante nostra riforma amavano essere più "militari" che poliziotti.
La nostra lotta all'epoca fu basata proprio a dare una professionalità all'agente di polizia, c'è ne è voluta ma c'è l'abbiamo alla fine fatta.
Detto questo.
Per quanta le città Metropolitane, ritengo giustissimo che si organizzino in modo tale da non essere come una piccola Questura, siccome questa è una diramazione del Ministero dell'interno specifica, ma in uffici di Polizia organizzata sul territorio.
Per esempio qui anche a Messina c'è una ottima sezione di Polizia Giudiziaria della PM e debbo dire che ci sentiamo spesso per le notifiiche di atti giudiziari della nostra Procura.
Funziona abbastanza bene.
Poi anche qui in provincia ho notato un notevole miglioramento.
Pensate che solo non molti anni fa nessuno di loro sapeva rilevare un sinistro stradale con feriti.
Per questo dico che serve una seria preparazione al servizio di polizia, sia di sicurezza che giudiziaria.
Con corsi specifici da fare per i vincitori di concorso.

Straquoto !
è assurdo ma chi si è imboscato o si è ricavato la sua nicchia teme proprio di doversi "sudare" qei minimi benefici che crede di avere .... il fatto è che non ha la cosapevolezza invece dei dei rischi che quotidianamente corre....perchè tanto prima o poi la rogna arriva... e 1 devi saperla gestire e operare a norma di legge ovviamente,2 devi avere un minimo di struttura alle spalle che ti permetta di farlo.... al momento siamo con il c...lo scoperto...ma alcuni non se ne accorgono perchè in ufficio non sentono il "freddo.." scusatemi le allusioni colorite ma è così....
Molti colleghi non sanno cosa sia una NDR, cosa significa essere essere sentiti da un Pubblico Ministero, sentirsi fare le pulci da un avvocato su come si è operato quasi 2 anni addietro ed essere trattati peggio degli imputati!!!.....questo perchè non tutte le realtà sono uguali ma è possibile che io con 2 anni di servizio debba aver visto tutto questo??? .... e poi.... quando passo per questo o quel paese devo vedere un mio collega che davanti al comune si fuma la sigaretta appoggiato ad un palo con l'operatore ecologico da una parte il fattorino dall'altra....ma come è possibile che faccciamo lo stesso lavoro e indossiamo la stessa "uniforme" ??? a volte rimango sconcertato..... e mi chiedo davvero chi è dei due che ha sbagliato qualcosa.....

ROBERTOTO
25-02-10, 23: 28
Be penso sia vero che all'interno della P.M. ci siano persone che preferiscono rimanere impiegati in divisa più che poliziotti.Anche nel comando dove lavoro io c'è qualche collega ( consentitemi di dire i più anziani) che non vorrebbero una riforma che ci porti ad essere dei poliziotti a tutti gli effetti.Ma sono convinto che in un momento come adesso,dove vi è una forte crisi economica,dove la gente onesta vuole avere un po più di sicurezza ed è stanca di vedere persone pagate dai contribuenti aspettare solo che qualcuno metta la macchina in divieto per sanzionarla e che se poi le stesse vengono derubate da qualche malvivente allora non si può far niente perchè e per come......Be al giorno d'oggi chi ha intenzione di continuare a lavorare con la divisa solo per bellezza ma senza assumersi un pò di responsabilità e senza capire che quella divisa deve avere un valore verso la gente che si aspetta qualcosa da noi come dai nostri colleghi C.C e P.d.S.,che ci devono vedere come persone che lavorano per loro e non contro di loro,io dico che sia giunto il momento di dire a queste persone BASTA,cambiate lavoro,fate altro,fate gli impiegati come vi sentite di essere,ma permettete a chi sogna una riforma seria di poter andare un domani a testa alta orgogliosi della divisa che si indossa.

grfrapi
25-02-10, 23: 32
Be penso sia vero che all'interno della P.M. ci siano persone che preferiscono rimanere impiegati in divisa più che poliziotti.Anche nel comando dove lavoro io c'è qualche collega ( consentitemi di dire i più anziani) che non vorrebbero una riforma che ci porti ad essere dei poliziotti a tutti gli effetti.Ma sono convinto che in un momento come adesso,dove vi è una forte crisi economica,dove la gente onesta vuole avere un po più di sicurezza ed è stanca di vedere persone pagate dai contribuenti aspettare solo che qualcuno metta la macchina in divieto per sanzionarla e che se poi le stesse vengono derubate da qualche malvivente allora non si può far niente perchè e per come......Be al giorno d'oggi chi ha intenzione di continuare a lavorare con la divisa solo per bellezza ma senza assumersi un pò di responsabilità e senza capire che quella divisa deve avere un valore verso la gente che si aspetta qualcosa da noi come dai nostri colleghi C.C e P.d.S.,che ci devono vedere come persone che lavorano per loro e non contro di loro,io dico che sia giunto il momento di dire a queste persone BASTA,cambiate lavoro,fate altro,fate gli impiegati come vi sentite di essere,ma permettete a chi sogna una riforma seria di poter andare un domani a testa alta orgogliosi della divisa che si indossa.

Straquoto perfettamente!!!

elventisquero
26-02-10, 07: 17
Be penso sia vero che all'interno della P.M. ci siano persone che preferiscono rimanere impiegati in divisa più che poliziotti.Anche nel comando dove lavoro io c'è qualche collega ( consentitemi di dire i più anziani) che non vorrebbero una riforma che ci porti ad essere dei poliziotti a tutti gli effetti.Ma sono convinto che in un momento come adesso,dove vi è una forte crisi economica,dove la gente onesta vuole avere un po più di sicurezza ed è stanca di vedere persone pagate dai contribuenti aspettare solo che qualcuno metta la macchina in divieto per sanzionarla e che se poi le stesse vengono derubate da qualche malvivente allora non si può far niente perchè e per come......Be al giorno d'oggi chi ha intenzione di continuare a lavorare con la divisa solo per bellezza ma senza assumersi un pò di responsabilità e senza capire che quella divisa deve avere un valore verso la gente che si aspetta qualcosa da noi come dai nostri colleghi C.C e P.d.S.,che ci devono vedere come persone che lavorano per loro e non contro di loro,io dico che sia giunto il momento di dire a queste persone BASTA,cambiate lavoro,fate altro,fate gli impiegati come vi sentite di essere,ma permettete a chi sogna una riforma seria di poter andare un domani a testa alta orgogliosi della divisa che si indossa.

Perfetto. La riforma deve servire a questo. A ripulire la piazza dalle mele marce di chi, pur indossando una divisa, fa proprio l'impiegato senza rendersi conto di ciò che ha scritto sulla divisa. Nel paese dove vivevo c'era un signore che faceva il vigile urbano fino al 1986. Poi, con la legge quadro 65/86 ha capito che fare questo lavoro non era per lui, ha tolto la divisa e ha fatto il messo fino alla pensione. Così dovrebbero fare chi non si sente poliziotto a 360°

coars
26-02-10, 09: 31
Ragazzi......capisco il vostro stupore e sconforto, ma non dovreste meravigliarvi molto delle voci in dissenso verso la riforma.
Non si può pretendere l'inanimità di vedute. Questa è una ulteriore fase di transizione della categoria e come tale c'è anche chi non vuole rinunciare a certezze personali che si è costruito nel corso degli anni.
Bisogna pensare, invece, che questi sono solo una minoranza. Nel caso Repubblica, giornale notoriamente vicino ad un certo pensiero politico, non è stato dato alcuno spazio ai sindacati di categoria, con particolare riferimento al SULPM, ma ..... vedi caso........non andati a pescare uno sconosciutissimo "collega" appartenente alla RSU e come tale non è neanche detto che faccia capo a un qualsiasi sindacato (anche se sono ben note le posizioni della triplice nei nostri confronti).
In tutte le fasi di transizione sono previste sacche di resistenza, ma ciò che dobbiamo considerare è la forte spinta che arriva da vari fronti verso la riforma.
Una città come Milano fa benissimo a fare quello che stanno facendo e non lo possiamo considerare neanche una anticipazione dei tempi perchè è già previsto dalla alttuale legge ...... anzi ..... mi meraviglio che non l'abbiano fatto prima.......però è pur sempre una cosa ottima e se altre grandi città seguiranno il suo esempio la spinta diventerà sempre più forte e i politici, volenti o nolenti, dovranno capire che ormai siamo ad un punto di non ritorno.


Saleut.

elventisquero
26-02-10, 09: 39
Evito di postare tutta la parte sindacale, ma ieri c'è stata un'altra riunione alla camera:

Si è tenuta ieri pomeriggio, una tavola rotonda organizzata dall’Unione di Centro, che ha coinvolto vari esponenti sindacali di tutta l’area della sicurezza, per un confronto su un tema sempre più di interesse generale. Presenti solo esponenti del sindacalismo autonomo o categoriale, segno evidente del disinteresse della Triplice per le problematiche della Polizia Locale e della sicurezza in generale. I lavori sono stati aperti dal Dott. E. Marcelli, Vice questore aggiunto della Polizia di Stato, che, nel criticare gli annunciati tagli del Governo al “sistema sicurezza”, ha evidenziato come sia sempre più importante un coordinamento fra le varie forze di polizia sia ad ordinamento statale che locale, e di conseguenza la necessità di una riforma normativa dell’intero sistema di sicurezza. Successivamente a preso la parola il Prof. F. Carrer, criminologo del Censins, che entrando nel vivo della discussione ha posto l’accento sul crescente ruolo delle Polizie Locali in tutta Europa, e sul fatto che l’Italia oggi, in questa materia, sia in colpevole ritardo rispetto agli altri paesi dell’Unione. Il professore ha quindi concluso il suo intervento auspicando nel breve una riforma dell’ordinamento della Polizia Locale.
Pronta la risposta della politica, con l’intervento dell’On. Ciocchetti, relatore insieme all’On. Tassone dell’ennesimo progetto di legge sulla P.M., che ha garantito l’impegno suo personale e del partito per una riforma della Polizia Locale che qualifichi la Categoria e garantisca maggiore sicurezza ai cittadini. Sulla stessa linea il successivo intervento del Comandante della P.M. di Genova, Dott. R. Mangiardi, che ha integrato i precedenti interventi ribadendo l’inadeguatezza della L. 65/86 e come sia ormai necessaria una Riforma in tempi brevi.

coars
26-02-10, 10: 50
I lavori sono stati aperti dal Dott. E. Marcelli, Vice questore aggiunto della Polizia di Stato, che, nel criticare gli annunciati tagli del Governo al “sistema sicurezza”, ha evidenziato come sia sempre più importante un coordinamento fra le varie forze di polizia sia ad ordinamento statale che locale, e di conseguenza la necessità di una riforma normativa dell’intero sistema di sicurezza. Successivamente a preso la parola il Prof. F. Carrer, criminologo del Censins, che entrando nel vivo della discussione ha posto l’accento sul crescente ruolo delle Polizie Locali in tutta Europa, e sul fatto che l’Italia oggi, in questa materia, sia in colpevole ritardo rispetto agli altri paesi dell’Unione. Il professore ha quindi concluso il suo intervento auspicando nel breve una riforma dell’ordinamento della Polizia Locale.


Mi sembra evidente che i livelli di spesa degli anni precedenti non possano essere più sostenuti. Dobbiamo renderci conto che, volenti o nolenti, siamo in Europa e il paragone di spesa sostenuto dall'Italia per la sicurezza, in raffronto agli altri paesi dell'UE, denuncia un ingiustificabile carico da parte nostra.
Continuare a sostenere l'utilità di dover mantenere 5 FF.PP. dello Stato, con struttura verticistica piramidale autonoma per ognuna, è impresa sempre più ardua.
Ognuna di queste strutture pretende di fare ed occuparsi di tutto ....... è normale che i fondi non basteranno mai anche se sono superiori a quelli di altri Paesi con un numero di abitanti superiore al nostro.
Sono discorsi detti e ridetti, ma proviamo ancora una volta ad immaginare una unica Polizia dello Stato che si occupa solo di reati a larga ramificazione nazionale e internazionale e alle varie Polizie Locali che invece si occupano di tutti gli altri reati cosiddetti minori.
Quale sarebbe il livello di efficenza nella risposta al crimine organizzato e non?......Quali sarebbero i livelli di spesa rispetto a quelli attuali?..... Solo in questo settore non si riescono a trovare i vari Brunetta di turno che hanno il coraggio di stravolgere sistemi che alla luce dei tempi attuali risultano obsoleti e incrostati nella loro rigidità?

Saleut.

CISCONE
26-02-10, 14: 04
ultime news made in SULPM:

IN DATA PRIMO MARZO 2010 SI EFFETTUERA’, SPERIAMO, L’ULTIMO INCONTRO TRA I SENATORI MAURIZIO SAIA ( PDL ) E GIULIANO BARBOLINI ( PD ) – INSIEME AI TECNICI CONSULENTI PARLAMENTARI MARIO ASSIRELLI ( SEGRETARIO GENERALE VICARIO S.U.L.P.M. ) E IL DOTT. COSIMO BRACCESI ( PRESIDENTE DELLA SCUOLA INTERREGIONALE DI POLIZIA LOCALE EMILIA-ROMAGNA, LIGURIA E TOSCANA ) ONDE RICONTROLLARE I 5 ARTICOLI, SUI 25 PREVISTI DAL DDL, PER AFFFINARE ANCORA DI PIU’ IL TESTO PER UNA QUASI CONDIVISIONE FINALE PRIMA DI PORTARLO IN PRIMA COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI DEL SENATO DOVE AVRA’ UN ITER RAPIDISSIMO PER L’APPROVAZIONE FINALE.

marcopolprov
26-02-10, 18: 01
La repubblica credo sia di "sinistra" comunque.

Si infatti. il mio era solo un commento sarcastico!

---------------------Aggiornamento----------------------------


Evito di postare tutta la parte sindacale, ma ieri c'è stata un'altra riunione alla camera:

Si è tenuta ieri pomeriggio, una tavola rotonda organizzata dall’Unione di Centro, che ha coinvolto vari esponenti sindacali di tutta l’area della sicurezza, per un confronto su un tema sempre più di interesse generale. Presenti solo esponenti del sindacalismo autonomo o categoriale, segno evidente del disinteresse della Triplice per le problematiche della Polizia Locale e della sicurezza in generale. I lavori sono stati aperti dal Dott. E. Marcelli, Vice questore aggiunto della Polizia di Stato, che, nel criticare gli annunciati tagli del Governo al “sistema sicurezza”, ha evidenziato come sia sempre più importante un coordinamento fra le varie forze di polizia sia ad ordinamento statale che locale, e di conseguenza la necessità di una riforma normativa dell’intero sistema di sicurezza. Successivamente a preso la parola il Prof. F. Carrer, criminologo del Censins, che entrando nel vivo della discussione ha posto l’accento sul crescente ruolo delle Polizie Locali in tutta Europa, e sul fatto che l’Italia oggi, in questa materia, sia in colpevole ritardo rispetto agli altri paesi dell’Unione. Il professore ha quindi concluso il suo intervento auspicando nel breve una riforma dell’ordinamento della Polizia Locale.
Pronta la risposta della politica, con l’intervento dell’On. Ciocchetti, relatore insieme all’On. Tassone dell’ennesimo progetto di legge sulla P.M., che ha garantito l’impegno suo personale e del partito per una riforma della Polizia Locale che qualifichi la Categoria e garantisca maggiore sicurezza ai cittadini. Sulla stessa linea il successivo intervento del Comandante della P.M. di Genova, Dott. R. Mangiardi, che ha integrato i precedenti interventi ribadendo l’inadeguatezza della L. 65/86 e come sia ormai necessaria una Riforma in tempi brevi.

Il DDL Ciocchetti è molto buono sul lato contrattuale e previdenziale. Ci adegua praticamente alla PDS e non al 70% come pèer esempio l'indennità di PS prevista da SAIA. Dall'altra non prevede per noi SDI, il numero degli operatori nei comandi andrebbero formati a seconda della popolazione residente dei Comuni, poteri ai Sindaci e stranezze del tipo "sulle strade provinciali intervengono le Polizie Provinciali e sulle Strade Comunali intervengono le Polizie Municipali". Una serie di cose in apparenza buttate alla rinfusa. Hanno detto in verità che verrà rivisto...e staremo a vedere.

BURBA
26-02-10, 19: 44
Quarda che l’On. CIOCCHETTI è dello stesso partito dell’On. CASINI (UDC) ovvero la stessa persona che come presidente della Camera dei deputati, nella legislatura del 2001-2006, cercò in tutti i modi di affossare l’ennesima promessa di riforma della P.L. dell’epoca, costituita allora dal D.D.L. dell’On. D’Alì (all’epoca A.N. ora P.d.L.) riuscendoci peraltro perfettamente ad una settima dal termine della legislatura, adducendo come scusa che non vi era più tempo.
Stranamente però l’On. CASINI, nello stesso periodo e a poche settimane dal voto, trovò il tempo insieme ai suoi alleati dell’epoca (A.N. – F.I. – Lega Nord) a fare diventare Legge, la riforma (si fa per dire) elettorale dell’On. CALDEROLI (il famoso “Porcellum”), ovvero la stessa riforma elettorale attualmente in uso, che viene disconosciuta e criticata da chi l’ha fortemente voluta (l’On. CASINI, appunto insieme all’On. FINI) in quanto ora, a parere loro, toglie la facoltà al cittadino elettore, di scegliersi direttamente i suoi rappresentanti in Parlamento, dato che adesso con il “Porcellum” i parlamentari vengono direttamente nominati dai partiti.
A mio modesto parere, questo nuovo ed ennesimo D.D.L. dell’On. CIOCCHETTI, è una spot elettorale in vista delle elezioni regionali, per raccattare qualche voto, niente di più niente di meno.
Inoltre io personalmente, non spenderei un centesimo bucato sul partito dell’ On. CASINI, visto i suoi migliori dirigenti politici (vedasi l’ex. On. Cosimo MELE, o l’ex Presidente della Regione Sicilia e ora parlamentare On. Salvatore CUFFARO), per non parlare della strategia elettorale dell’UDC (un po’ a destra, un po’ a sinistra).
Infine da indiscrezioni sul web, l’On. CIOCCHETTI, pare che sia un bel “Furbino” (per me potrebbe essere una bravissima persona, dato che non lo conosco).
Comunque il Centro-destra ha i numeri per fare passare il D.D.L. dell’on. SAIA (che fra i tanti è il meno peggio), senza dover chiedere il permesso all’opposizione, quindi dalle parole faccia seguire i fatti. CIAO A TUTTI.

elventisquero
26-02-10, 20: 56
Fatti, sono d'accordo anche io. Non vorrei che la proposta SAIA sia un altro spot. Non si fa niente, non si muove niente. Che cosa ci vuole a limare quel 20% di discordanza? .....vediamo......se per arrivare all'80% ci sono voluti 23 anni......facendo due calcoli....circa 5 anni. Dai non male, forse in 4 ci riusciamo

ROBERTOTO
26-02-10, 22: 29
Sicuramente sarebbe stato più soddisfacente un confronto tra il testo Saia e il testo Ciocchetti e isolare definitivamente Barbolini così lontano e poco gradevole in confronto con gli altri due .Ma oramai mi sa che dobbiamo aspettare fino a lunedì per sapere se sono riusciti a mettersi d'accordo per quel 20% mancante.Anche perchè in quel 20% vi è la sostanza della riforma: contratto pubblicistico o privatistico,totale dipendenza dall'ente locale o prendere parte di ordini anche dal ministero dell'interno,funzioni limitate rigidamente alla territorialità e alla temporaneità o cominciare ad avere funzioni di PG e PS anche fuori dall'orario di lavoro e dal comune di appartenenza.Punti difficili secondo me da far convergere.Ma vediamo.Ciao ragazzi a lunedì per nuovi aggiornamenti

Agente PM
26-02-10, 23: 03
ma sicuramente....punti difficilissimi... anzi direi i nostri punti.

quello che mi piacerebbe è il contratto pubblicistico e il riconoscimento del lavoro logorante almeno per il personale turnista che espleta servizio esterno... dai ormai è diventato massacrante.....sensa contare che i riposi compensativi previsiti poi vuoi per una cosa vuoi per un'altra non si riescono mai a fare....

elventisquero
27-02-10, 08: 35
Mah, sono abbastanza scettico sul quel 20%. Il cardine della riforma è proprio lì. E'come sistemare una macchina incidentata senza rimettere a nuovo il motore. Il discorso è proprio quello del contratto, delle qualifiche e dell'organizzazione territoriale, non sono bazzecole. Con quel 20% capiremo se rimarremo ne carne e ne pesce o ci evolveremo un po' in una polizia di prossimità con tutti gli oneri e onori, diritti e doveri, caz.i e lazzi

marcopolprov
27-02-10, 19: 07
Quarda che l’On. CIOCCHETTI è dello stesso partito dell’On. CASINI (UDC) ovvero la stessa persona che come presidente della Camera dei deputati, nella legislatura del 2001-2006, cercò in tutti i modi di affossare l’ennesima promessa di riforma della P.L. dell’epoca, costituita allora dal D.D.L. dell’On. D’Alì (all’epoca A.N. ora P.d.L.) riuscendoci peraltro perfettamente ad una settima dal termine della legislatura, adducendo come scusa che non vi era più tempo.
Stranamente però l’On. CASINI, nello stesso periodo e a poche settimane dal voto, trovò il tempo insieme ai suoi alleati dell’epoca (A.N. – F.I. – Lega Nord) a fare diventare Legge, la riforma (si fa per dire) elettorale dell’On. CALDEROLI (il famoso “Porcellum”), ovvero la stessa riforma elettorale attualmente in uso, che viene disconosciuta e criticata da chi l’ha fortemente voluta (l’On. CASINI, appunto insieme all’On. FINI) in quanto ora, a parere loro, toglie la facoltà al cittadino elettore, di scegliersi direttamente i suoi rappresentanti in Parlamento, dato che adesso con il “Porcellum” i parlamentari vengono direttamente nominati dai partiti.
A mio modesto parere, questo nuovo ed ennesimo D.D.L. dell’On. CIOCCHETTI, è una spot elettorale in vista delle elezioni regionali, per raccattare qualche voto, niente di più niente di meno.
Inoltre io personalmente, non spenderei un centesimo bucato sul partito dell’ On. CASINI, visto i suoi migliori dirigenti politici (vedasi l’ex. On. Cosimo MELE, o l’ex Presidente della Regione Sicilia e ora parlamentare On. Salvatore CUFFARO), per non parlare della strategia elettorale dell’UDC (un po’ a destra, un po’ a sinistra).
Infine da indiscrezioni sul web, l’On. CIOCCHETTI, pare che sia un bel “Furbino” (per me potrebbe essere una bravissima persona, dato che non lo conosco).
Comunque il Centro-destra ha i numeri per fare passare il D.D.L. dell’on. SAIA (che fra i tanti è il meno peggio), senza dover chiedere il permesso all’opposizione, quindi dalle parole faccia seguire i fatti. CIAO A TUTTI.

Completamente d'accordo con te Burba. Su tutto!!! Anche per me il testo SAIA rimane l'unico accettabile. Bisognerà vedere che cosa succede dopo il primo di marzo, giorno indicato dal Sulpm come il giorno definitivo in cui Saia e Barboini dovranno accordarsi su un testo unico. manca l'accordo su 5 articoli, così recita. A cosa dovremo rinunciare? Speriamo a niente o, se proprio dobbiamo, a qualcosa di meno importante! La maggiornanza non la fanno valere per accelerare l'iter legislativo in Commissione, ma tutto questo ha un senso se dobbiamo barattare cose importanti come il contratto pubblicistico, lo SDI ed altro? Bhoooooooooooooooooo!!!!!

tanuz
28-02-10, 12: 45
Forse parecchi di voi non fanno caso che oltre all'aspetto politico vi è anche un aspetto "pratico" ovvero il Ministero dell'Interno inteso non quanto il Ministro ma bensì come i funzionari a lui vicini che gli fanno da consiglieri.
Ebbene fin quando non riuscirete a "scardinare" quella porta i politici potranno fare tutte le proposte che vogliono ma di fatto mai nessuna passera'. Il motivo è semplice e semplicistico, la C.E. con una richiamo credo del settembre 1999 ha sanzionato l'Italia in quanto Paese della Comunità con numerose FF.PP. ovvero con persone le quali hanni tali funzioni oltre alla FF.PP. vere e proprie ( Ispettori del Lavoro, Ispettori Sanitari, Guardicaccia, Guardia Costiera ecc.) ebbene questo forte richiamo ha fatto si che continuassero ad esistere le cosidette polizie Locali o Provinciali a competenza territoriale "limitata" e non Nazionale per non inficiare le direttiver della C.E. che, guarda caso, sono state recepite alla lettera dal M.I. il quale ogni qual volta si parla di riforma tira fuori questa direttiva mettendo tutti a tacere.
L'unica opzione sana per poter vedere uno sbocco è quello di iniziare "l'accorpamento" di taluni organi di Polizia Nazionale ovvero togliendo alcune funzioni a loro già attribuite ( vedasi servizio navale per CC. e P.S.) e farlo praticare ad 1 o 2 organi e cos' a venire, una volta risolto questa situazione forse, riuscirete ad avere la vostra riforma anche se, e voi lo potete confermare, non tutte le amministrazioni sono d'accordo sul volerla sopratutto quelle più "pacifiste" che vedono il proprio 'operatore di P.M. come un singolo da gestire a proprio piacimento magari, e sopratutto, per far cassa e non tanto quale Agente o Ufficiale di P.G. anche perchè a fare qualche multa si può rischiare un pugno in faccia facendo "lo sbirro" le cose cambiano radicalmente e sappiamo che anche i delinquenti hanno diritto al voto....................

elventisquero
28-02-10, 13: 57
Non sapevo di questa circolare della UE. Il tuo discorso fila che è un piacere, spero solo di vedere notizie positive nei prossimi giorni anche se, l'ho già detto, sono un pochino scettico

marcopolprov
28-02-10, 19: 10
baahhhhhh.........................! Io non ci sto capendo più nulla! niente da ridire a Tanuz, ma credo che intorno a questa Riforma ci siano più intrighi che intorno al Codice da Vinci, Priorato di Sion e chi più ne ha più ne metta. Io sò solo una cosa, che loro possono avere tutte le esigenze e le scuse che vogliono, ma noi abbiamo bisogno della nostra Riforma e non vogliamo sentire storie. Altrimenti ci saranno altre manifestazioni di dissenso e ovunque faremo sentire la nostra voce. non siamo più a 30 anni fa, in cui era effettivamente più difficile per un EX vigile urbano (le polizie provinciali nemmeno esistevano - se non da dopo gli anni 85-90) farsi sentire e manifestare la propria voglia di cambiamento. Oggi siamo una realtà diversa, facciamo attività di polizia a tutti gli effetti, facciamo operazioni di PG quotidianamente e anche di grosso rilievo, le nostre competenze si sono allargate e soprattutto si sono allargate le nostre esperienze e le nostre profesionalità. Difficilmente, soprattutto nei grandi centri, necessitiamo della collaborazione delle altre Forze di Polizia. E' giunta l'ora che ci diano retta o la cosa diventa grande e di risonanza internazionale. Io credo che nell'arco dei prossimi 5 anni al massimo l'equiparazione sarà quasi totale e che comunque le cose cambieranno notevolmente. E' una coseguenza delle richieste della cittadinanza e soprattutto delle competenze che abbiamo attualmente.

tanuz
28-02-10, 20: 01
Marcopolprov, hai detto la gente ma sei certop che la gente sappia quali siano i tuoi compoiti o meno? La gente sa quali sono i tuoi limiti professionali? Ma sopratutto sei certo che la gente sia dalla vs. èparte per la riforma? E' ovvio che se parli con il cittadino medio ed imposti il discorso sulla sicurezza quewllo ti risponde e firma subito per la riforma ma tanti ben pensanti sei certo che possano approvare una "ulteriore incremento militarizzazione" del Paese, beh nn ne sarei tanto certo.
Forse una strada che potete seguire è quella dei sindacati, sempre che questi siano d'accordo tra loro, ma da quel che leggo mi sembra difficile, i quali potrebbero indire un referendum, previa raccolta di firme che autorizzerebbe allo svolgimento dello stesso. Ma se poi il risultato fosse negativo sin dall'inizio, ovvero mancanza dele firme necessarie, questo potrebbe essere un ulteriore paletto difficilmente sdradicabile.
Tu dici di esser certo che fra 5 anni tutto si risolve io ti rammento soltanto che fra 3 anni, se nn cade il Governo, vi sono altre elezioni politiche, pertanto altre promesse altri discorsi altre finanziarie altri tagli ecc..
Magari gli attuali Governanti appoggianio più o meno le vs. richiesta ma se cambia aria, cosa succede?
Io non vorrei che questa riforma fosse come il valzer un passo avanti e due indietro.
Finquando non vi saranno agenti, sindacati e sindaci che la pensano allo stesso modo sarà difficile vedere uno spiraglio di "luce"

coars
28-02-10, 21: 05
Vorrei provare a risponderti io Tanuz:

Marcopolprov, hai detto la gente ma sei certop che la gente sappia quali siano i tuoi compoiti o meno? La gente sa quali sono i tuoi limiti professionali? Ma sopratutto sei certo che la gente sia dalla vs. èparte per la riforma?

Sono assolutamente convinto che la gente abbia solo una vaghissima idea di quelli che sono le nostre effettive competenze. Sono altrettanto convinto che alla gente farebbe estremamente piacere vedere una nostra trasformazione in poliziotti effettivi anzichè semplici multaroli rompiscatole (quante volte ci siamo sentiti dire..... andate a prendere i delinquenti anzichè vessare la gente che lavora);

E' ovvio che se parli con il cittadino medio ed imposti il discorso sulla sicurezza quewllo ti risponde e firma subito per la riforma ma tanti ben pensanti sei certo che possano approvare una "ulteriore incremento militarizzazione" del Paese, beh nn ne sarei tanto certo.

Io invece sarei certissimo che solo una certa parte politica, sindacale e dirigenziale dei vari Ministeri competenti alle FF.PP., sarebbe ferocemente contraria;

Forse una strada che potete seguire è quella dei sindacati, sempre che questi siano d'accordo tra loro, ma da quel che leggo mi sembra difficile, i quali potrebbero indire un referendum, previa raccolta di firme che autorizzerebbe allo svolgimento dello stesso.

I sindacati a favore sono solo quelli di categoria, tutti gli altri sono fermamente contrari. a circa metà degli anni 90 fu percorsa la strada della proposta di legge ad iniziativa popolare dove furono raccolte centinaia di migliaia di firme (ben oltre il numero necessario previsto dalla legge), ma il risultato fu che tutte le parti politiche che si sono susseguite al governo non l'hanno presa neanche in considerazione. In Italia il referendum propositivo non trova nessuna legittimità costituzionale;

Tu dici di esser certo che fra 5 anni tutto si risolve io ti rammento soltanto che fra 3 anni, se nn cade il Governo, vi sono altre elezioni politiche, pertanto altre promesse altri discorsi altre finanziarie altri tagli ecc..
Magari gli attuali Governanti appoggianio più o meno le vs. richiesta ma se cambia aria, cosa succede?
Io non vorrei che questa riforma fosse come il valzer un passo avanti e due indietro.

Anche io nutro fortissimi dubbi in proposito......certi balletti li ho vissuti direttamente dall'86 ad oggi. Sono convinto di una cosa però, che se anche facessero la riforma domani, ci vorranno molti anni per tagliare vecchie radici e per vedere cambiamenti effettivi.

Saleut.

tibidabo72
28-02-10, 21: 16
[QUOTE=coars;891124]Vorrei provare a risponderti io Tanuz:

Marcopolprov, hai detto la gente ma sei certop che la gente sappia quali siano i tuoi compoiti o meno? La gente sa quali sono i tuoi limiti professionali? Ma sopratutto sei certo che la gente sia dalla vs. èparte per la riforma?

Sono assolutamente convinto che la gente abbia solo una vaghissima idea di quelli che sono le nostre effettive competenze. Sono altrettanto convinto che alla gente farebbe estremamente piacere vedere una nostra trasformazione in poliziotti effettivi anzichè semplici multaroli rompiscatole (quante volte ci siamo sentiti dire..... andate a prendere i delinquenti anzichè vessare la gente che lavora);

ti rispondo solo su questo punto per il resto ti quoto, il cittadino medio mentre viene contravvenzionato dice la stessa cosa a tutti gli organi di polizia "andate a prendere i delinquanti invece di farmi la contavvenzione a me" e un classico di tutti coloro che vengono toccati nel portafoglio!

coars
28-02-10, 21: 29
[QUOTE=coars;891124]
ti rispondo solo su questo punto per il resto ti quoto, il cittadino medio mentre viene contravvenzionato dice la stessa cosa a tutti gli organi di polizia "andate a prendere i delinquanti invece di farmi la contavvenzione a me" e un classico di tutti coloro che vengono toccati nel portafoglio!

Quindi, come vedi, le similitudini fra noi ci sarebbero .......e non credo che la tua risposta sia per niente in contraddizione con quanto da me asserito in quel punto.

Saleut.

marcopolprov
01-03-10, 00: 37
Marcopolprov, hai detto la gente ma sei certop che la gente sappia quali siano i tuoi compoiti o meno? La gente sa quali sono i tuoi limiti professionali? Ma sopratutto sei certo che la gente sia dalla vs. èparte per la riforma? E' ovvio che se parli con il cittadino medio ed imposti il discorso sulla sicurezza quewllo ti risponde e firma subito per la riforma ma tanti ben pensanti sei certo che possano approvare una "ulteriore incremento militarizzazione" del Paese, beh nn ne sarei tanto certo.
Forse una strada che potete seguire è quella dei sindacati, sempre che questi siano d'accordo tra loro, ma da quel che leggo mi sembra difficile, i quali potrebbero indire un referendum, previa raccolta di firme che autorizzerebbe allo svolgimento dello stesso. Ma se poi il risultato fosse negativo sin dall'inizio, ovvero mancanza dele firme necessarie, questo potrebbe essere un ulteriore paletto difficilmente sdradicabile.
Tu dici di esser certo che fra 5 anni tutto si risolve io ti rammento soltanto che fra 3 anni, se nn cade il Governo, vi sono altre elezioni politiche, pertanto altre promesse altri discorsi altre finanziarie altri tagli ecc..
Magari gli attuali Governanti appoggianio più o meno le vs. richiesta ma se cambia aria, cosa succede?
Io non vorrei che questa riforma fosse come il valzer un passo avanti e due indietro.
Finquando non vi saranno agenti, sindacati e sindaci che la pensano allo stesso modo sarà difficile vedere uno spiraglio di "luce"

Avrei voluto risponderti, ma il saggio COARS ne sa molto più di me e ha risposto molto meglio di me! Potrei aggiungere che oltre alla gente, di migliorare interessa a molti agenti di Polizia locale e checcé se ne dica sono quasi la totalità. A parte i dissidenti, cancri di qualsiasi Corpo di Polizia, quelli che sono dubbiosi accoglierebbero con piacere le nuove competenze e qualifiche. Anche perché, dubbioso o no, poi per strada ci devono andare anche loro! Il nocciolo della questione, vorrei che si capisse più di ogni altra cosa, è che la Riforma porterà dei benefici a tutti, noi in primis, ma non perché ci garantisce una pizza, ma perché ci permetterà di lavorare sicuramente meglio. Per la politica si sa, pur essedo abbastanza giovane, la conosco bene e non mi meraviglierei di nulla, ma ad un certo punto dovrà arrendersi anche la Politica di fronte all'evidenza! Non credete? Nella Riforma, per concludere, non c'è alcun "incremento militarizzazione", semplicemente prevede un migliore nostro inquadramento, che poi è un qualcosa di migliore rispetto all'attuale (nessuno andrà in Libano) e per il resto ci equiparerà (o quasi) alle altre FF PP che operano per strada, mattina, pomeriggio e notte. Tutto qui. Sinceramente non credo che sia il preludio alla creazione di un nuovo esercito!

darkstone
01-03-10, 08: 18
marco il tuo entusiasmo è esemplare ma le esperienze di tanuz e coars in primis mi fanno capire che di spiragli nn ce ne siano molti...
io sono "solo" 13 anni (come passa il tempo..dannazzz...) che opero all'interno della pol loc e da quando sono entrato sento parlare di riforma dagli anziani ..probabilmente la nostra legge quadro era già vecchia appena nata....
come ho già avuto modo di dire mi preoccupa il fatto che la maggioranza parlamentare cerchi una amplissima convergenza SOLO x quanto riguarda la nostra riforma... il parlamento ormai è soltanto una sede notarile degli atti che emana il governo...
ma guardacaso l'iter della nostra riforma segue tutta (ma proprio tutta) la procedura di una legge ordinaria ...proposta, controproposta, commissioni, modifica, di nuovo commisiioni....e mi fermo quà perchè per ora la legge in aula nn ci è ancora entrata...
troppe coincidenze nefaste non depongono a favore delle sua emanazione in tempi rapidi...
questa è solo la mia idea, se dovesse essere promulgata ..... eh beh!!! allora festaaaa ..solo dopo aver letto i contenuti :P
ciao a tutti

grfrapi
01-03-10, 11: 31
Leggete un po anche questi link!!!

http://www.ficiesse.it/news.php?id=3696

http://www.silpol.it/comunicati/Comunicato_servizi_2010%20_Natale_Capodanno_.pdf

http://www.articolionline.net/2010/02/alemanno-propone-riforma-polizia.html

marcopolprov
02-03-10, 00: 52
Leggete un po anche questi link!!!

http://www.ficiesse.it/news.php?id=3696

http://www.silpol.it/comunicati/Comunicato_servizi_2010%20_Natale_Capodanno_.pdf

http://www.articolionline.net/2010/02/alemanno-propone-riforma-polizia.html

Sull'assessore della Regione Lombardia del PRC nemmeno vorrei esprimermi altrimenti ricomincio a dire parolacce. E' un poveraccio antiquato e pacifista con i paraocchi, che non merita nemmeno che le sue parole siano prese in analisi. Per il resto sono tutte conferme della nostra situazione.
In effetti Darkstone è l'entusiasmo che mi trascina, ma anche la speranza che un giorno siano riconosciute, soprattutto a colleghi più anziani di me, certe professionalità che non sono da meno a nessuna Forza di Polizia. Mi piacerebbe inoltre fare un lavoro fatto bene e non a metà. Ciò che mi garantirebbe la Riforma. Io ci credo e non possono continuare ad ignorarci!

grfrapi
02-03-10, 09: 20
Sull'assessore della Regione Lombardia del PRC nemmeno vorrei esprimermi altrimenti ricomincio a dire parolacce. E' un poveraccio antiquato e pacifista con i paraocchi, che non merita nemmeno che le sue parole siano prese in analisi. Per il resto sono tutte conferme della nostra situazione.
In effetti Darkstone è l'entusiasmo che mi trascina, ma anche la speranza che un giorno siano riconosciute, soprattutto a colleghi più anziani di me, certe professionalità che non sono da meno a nessuna Forza di Polizia. Mi piacerebbe inoltre fare un lavoro fatto bene e non a metà. Ciò che mi garantirebbe la Riforma. Io ci credo e non possono continuare ad ignorarci!

si si in effetti è la solita ciarlata di alcuni esponenti politici che dichiarano che tali riforme farebbero diventare lo stato troppo fascistizzato!!! comunque dei loro fantomatici sindacati non mi interessa l' importante è che siano d' accordo il SULPM ed il SILPOL ciò dimostra che circa il 70 % dei colleghi è comunque concorde in aggiunta con una buona volontà politico-istituzionale credo che non ci dovrebbero essere troppe preoccupazioni, inoltre credo che bisognerebbe prendere provvedimento anche per quel 30% della categoria in disaccordo trovandogli una volta e per tutto una mobilità come impiegato coì la facciano finita, d' ora in poi è ora che chiunque indossi una divisa e percepisca l' indennità di rischio lavori seriamente!!

elventisquero
02-03-10, 10: 23
Ma quale fascista. questa parola la si usa sempre a sproposito per accusare qualcuno politicamente schierato. Qui si parla di tutele è bene che i politici la capiscano.

grfrapi
02-03-10, 11: 21
Ma quale fascista. questa parola la si usa sempre a sproposito per accusare qualcuno politicamente schierato. Qui si parla di tutele è bene che i politici la capiscano.

infatti!! ma questa è una domanda che dovresti fare a questi politici che quando appena sentono parlare di più poliziotti, più armi, più poteri per il contrasto alla criminalità sparano le solite cazzate che poi si ha intenzione di militarizzare la penisola, accusare di essere fascisti ecc!!!

elventisquero
02-03-10, 11: 49
Se potessi parlare ad un politico glie lo direi eccome.

FRANCODUE
02-03-10, 11: 51
Beh anche sono delle opinioni di "parte", però sono sempre delle opinioni, essendoci in questo paese ancora libertà di pensiero, per cui andiamoci adagio con certi termini e definizioni che leggo in alcuni commenti.
Ricordo che questo forum è molto letto per cui potrebbero scattare delle grane.
Se non si è daccordo con delle idee, lo si dice e basta, evitando commenti "allungati"alla figura di chi chi li esprime.
Grazie.

elventisquero
02-03-10, 11: 57
Giusto Franco. Rispettare l'opinione degli altri è cosa sacrosanta. Però non si può sempre attaccarsi al fascismo o ad un ipotetico stato di guerra o stato di polizia ogni volta che si parla di dotazione di armi. Il mio discorso è riferito a quello. Non è l'arma in sè che mi interessa, è la tutela alla mia incolumtà personale nel momento in cui svolgo alcuni servizi particolari. E' ovvio che certe tutele, oltre a darmele la mia legge della PL, le ho anche con l'utilizzo di certi strumenti come potrbbe essere un'arma. Tutto qua

marcopolprov
02-03-10, 22: 54
Giusto Franco. Rispettare l'opinione degli altri è cosa sacrosanta. Però non si può sempre attaccarsi al fascismo o ad un ipotetico stato di guerra o stato di polizia ogni volta che si parla di dotazione di armi. Il mio discorso è riferito a quello. Non è l'arma in sè che mi interessa, è la tutela alla mia incolumtà personale nel momento in cui svolgo alcuni servizi particolari. E' ovvio che certe tutele, oltre a darmele la mia legge della PL, le ho anche con l'utilizzo di certi strumenti come potrbbe essere un'arma. Tutto qua

Quoto e riquoto. Anche e soprattutto sul rispetto altrui. Ma bisogna anche che gli altri, ben pensanti e con gli occhi sbarrati dalle grate, comicino ad ascoltare, non solo a sentire, ma anche ad ascoltare!!!

elventisquero
03-03-10, 08: 22
Lunedì c'è stato il "famoso" e "famigerato" incontro tra i sentaori che hanno presentato i DDL per la nostra riforma.

IERI E’ AVVENUTO, COME ANNUNCIATO, L’INCONTRO TECNICO/POLITICO E SI E’ – CON NON POCA FATICA - ARRIVATI ALLA STESURA DEL DDL FINALE. DUE GLI ARTICOLI DIVERSI, IL PRIMO E’ QUELLO SUL PORTO DELL’ARMA SUL TERRITORIO NAZIONALE ( art.17 )E IL SECONDO QUELLO CONTRATTUALE (art 20 ). LA PAROLA ORA AL PARLAMENTO. I TEMPI: QUELLO MATERIALE PER RISCRIVERE IL TESTO E LA CONSEGNA AL PRESIDENTE VIZZINI – DA PARTE DEI DUE SENATORI RELATORI – PER LA CALENDARIZZAZIONE DELLA LEGGE.

Non compare nessun testo d'intesa ne si spiega cosa è stato cambiato nei DDL

Blushield
03-03-10, 17: 20
salve a tutti, dopo un pò di assenza ritorno tra voi... tra i link postati da grfrapi, che saluto, mi ha lasciato un pò interdetto quello del Silpol cioè
http://www.silpol.it/comunicati/Comu...Capodanno_.pdf, in quanto ritengo pienamente condivisibile l'impianto generale della comunicazione ma resto perplesso per la frase di apertura dove viene riportata la frase ....corrono voci che.... !!! Innanzi tutto non mi sembra che ci sia niente di nuovo in merito a questi "servizi natalizi", sono sempre stati fatti in collaborazione con le FF.PP. e spesso di iniziativa della P.L., ma mi chiedo se un sindacato, che rispetto molto per carità, possa comunicare qualsiasi cosa con "...corrono voci che...." Se ci sono direttive, incontri ufficiali, circolari od altro, che vengano portate all'attenzione di tutti, altrimenti non si può, anche in buona fede, perorare la causa della categoria in questo modo...almeno io la peso così!
...corrono voci che io sia il più bravo Operatore di PL d'Italia...

novembersierra
03-03-10, 17: 39
Lunedì c'è stato il "famoso" e "famigerato" incontro tra i sentaori che hanno presentato i DDL per la nostra riforma.

IERI E’ AVVENUTO, COME ANNUNCIATO, L’INCONTRO TECNICO/POLITICO E SI E’ – CON NON POCA FATICA - ARRIVATI ALLA STESURA DEL DDL FINALE. DUE GLI ARTICOLI DIVERSI, IL PRIMO E’ QUELLO SUL PORTO DELL’ARMA SUL TERRITORIO NAZIONALE ( art.17 )E IL SECONDO QUELLO CONTRATTUALE (art 20 ). LA PAROLA ORA AL PARLAMENTO. I TEMPI: QUELLO MATERIALE PER RISCRIVERE IL TESTO E LA CONSEGNA AL PRESIDENTE VIZZINI – DA PARTE DEI DUE SENATORI RELATORI – PER LA CALENDARIZZAZIONE DELLA LEGGE.

Non compare nessun testo d'intesa ne si spiega cosa è stato cambiato nei DDL

Quindi per i restanti articoli del DDL quali dobbiamo tenere buoni??..quelli di Saia o quello di Barbolini??
sono troppo curioso di vedere se riusciranno i nostri politici a riconoscerci la dignità che meritiamo!

elventisquero
03-03-10, 20: 01
Quindi per i restanti articoli del DDL quali dobbiamo tenere buoni??..quelli di Saia o quello di Barbolini??
sono troppo curioso di vedere se riusciranno i nostri politici a riconoscerci la dignità che meritiamo!

E chi lo sa? Qui tutto tace per ora! Naturalmente se so qualcosa sarete i primi a saperlo

UltimoPrimo
03-03-10, 20: 30
Vi posto una notizia sulla Riforma della PL letta poco fa.

(ASCA) - Roma, 3 mar - Il Sulpm (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Municipale), unica organizzazione sindacale nazionale della polizia locale, manifestera' domani a Roma in piazza Montecitorio a sostegno della Legge di riforma dell'Ordinamento della categoria, prossima ad essere calendarizzata al Senato. ''Una data questa non casuale - si legge in una nota del Sulm - che ricorda esattamente, dopo due anni al Governo, gli impegni assunti con la Polizia Locale Italiana, in campagna elettorale, il 4 di marzo del 2008, in una grande manifestazione al teatro Capranica a Roma, presenti fra l'altro il Presidente della Camera on. Fini, l'on. La Russa, il Sindaco di Roma, Alemanno, ed il senatore Saia, relatore del Progetto di Legge di Riforma. Una riforma, giova ricordarlo, che non prevede costi, ma che consente alla Polizia Locale di essere la vera polizia di prossimita', determinando cosi' quell'incremento della sicurezza urbana tanto richiesto dalla cittadinanza''.

marcopolprov
03-03-10, 22: 58
Ragazzi sono veramente dispiaciuto, ma per motivi di servizio domani non potrò essere a Roma. Spero che siano veramente tanti e che questi nostri politici si sfregheranno gli occhi nel vedere così tanti colleghi in piazza. Daje ragazzi, siamo siamo tutti con voi!!!!

grfrapi
03-03-10, 23: 34
Molti colleghi si lamentano di essere troppo assoggettati e manipolati dalla volontà dei Sindaci ed agli assessori delegati rendendo malfunzionante il servizio. Ciò non accade nelle polizie locali americane e di altri paesi al mondo, mi sono informato su alcuni motivi. In Italia il Comandante della PL è il responsabile dell' addestramento e del coordinamento della PL ma le direttive per le mansioni restano sempre del Sindaco. Negli U.S.A. tanto per citarne uno stato qualsiasi i responsabili delle polizie comunali o delle contee, i cosidetti Sheriffi invece rivestono di entrambe le qualifiche sono sia i responsabili del coordinamento che coloro che decidono le direttive, i Mayors (analogo del Sindaco negli U.S.A.) non hanno alcun potere su di loro mentre possono avere compiti di consulenza in base alle materie previste e sono due organi del tutto a parte. La PL in Italia rimangono comunque dipendenti del Comune almeno per ora infatti è ammessa la mobilità tra PL e impiegati comunali mentre invece li le polizie locali non sono per niente organi del comune ma un organo del tutto a parte inoltre lo Sheriffo o il capo (per le città metropolitane) oltre che responsabili dell' addestramento del coordinamento e delle direttive sono anche responsabili della selezione e del reclutamento. Non so se la riforma per prevenire a tale problema conterrebbe anche elementi del genere!!

ultimo018
03-03-10, 23: 46
Molti colleghi si lamentano di essere troppo assoggettati e manipolati dalla volontà dei Sindaci ed agli assessori delegati rendendo malfunzionante il servizio. Ciò non accade nelle polizie locali americane e di altri paesi al mondo, mi sono informato su alcuni motivi. In Italia il Comandante della PL è il responsabile dell' addestramento e del coordinamento della PL ma le direttive per le mansioni restano sempre del Sindaco. Negli U.S.A. tanto per citarne uno stato qualsiasi i responsabili delle polizie comunali o delle contee, i cosidetti Sheriffi invece rivestono di entrambe le qualifiche sono sia i responsabili del coordinamento che coloro che decidono le direttive, i Mayors (analogo del Sindaco negli U.S.A.) non hanno alcun potere su di loro mentre possono avere compiti di consulenza in base alle materie previste e sono due organi del tutto a parte. La PL in Italia rimangono comunque dipendenti del Comune almeno per ora infatti è ammessa la mobilità tra PL e impiegati comunali mentre invece li le polizie locali non sono per niente organi del comune ma un organo del tutto a parte inoltre lo Sheriffo o il capo (per le città metropolitane) oltre che responsabili dell' addestramento del coordinamento e delle direttive sono anche responsabili della selezione e del reclutamento. Non so se la riforma per prevenire a tale problema conterrebbe anche elementi del genere!!

Per me è sbagliato fare paragoni con L'america, qui siamo in italia e le cose funzionano diversamente.(anche il modello adottato è differente)
Posso capire che non sia il massimo a volte essere nelle "mani" del sindaco, ma io sono favorevole ad una polizia locale appunto non statale..altrimenti si crea la 6° forza di polizia, quindi credo che le competenze debbano rimanere sempre in ambito comunale.

marcopolprov
04-03-10, 00: 23
Per me è sbagliato fare paragoni con L'america, qui siamo in italia e le cose funzionano diversamente.(anche il modello adottato è differente)
Posso capire che non sia il massimo a volte essere nelle "mani" del sindaco, ma io sono favorevole ad una polizia locale appunto non statale..altrimenti si crea la 6° forza di polizia, quindi credo che le competenze debbano rimanere sempre in ambito comunale.

Rimanere in ambito esclusivamente comunale significa non poter fare nemmeno un passo avanti. La cosa ideale sarà dare alla PL Distretti di competenza, comprendenti più comuni ovviamente e su cui opererebbero, comunque mantenendo le qualifiche di PG e PS almeno su tutto territorio Regionale, che poi è l'Ente che legifera i nostri regolamenti. Credo, sempre a mio modestissimo parere, che sia un modo semplicissimo per ottimizzare le Forze di PL presenti sul territorio ed ottenere migliori risultati. I Sindaci avranno sempre i loro bei poteri di sicurezza urbana, ma si dovranno confrontare con il Comandante del Distaccamento di turno, che diverrebbe loro referente e non loro servitore!! non credete?
Noi della Polizia Provinciale di Roma siamo organizzati in questo modo, in ambito provinciale manteniamo le qualifiche che ci dà la legge, ma siamo divisi in Distaccamenti territoriali su cui abbiamo piena competenza. Se si è in un comune limitrofo e quindi fuori competenza distrettuale, non è che non interveniamo. Si chiamano i colleghi e casomai si opera insieme o può succedere se si viene chiamati da supporto. Ii Sindaci o i Comandanti di PL che hanno bisogno di nostro supporto, per rilievo incidenti, manifestazioni o altro, ci chiamano e nel limite del possibile si va sempre. E' una cosa logica credo.
Nessuno di noi ha l'arroganza di dire che ci dobbiamo occupare di Terrorismo, mafia e altri ambiti prettamente di competenza delle Polizie Statali, ma limitarci in certi modi, oltre che deleterio è controproducente (per noi, che per strada ci siamo e allo stato attuale delle cose rischiamo alla grande non avendo gli stessi mezzi delle Polizie Statali e per la cittadinanza, che allo stato attuale delle cose paga degli operatori di polizia che possono aiutarla solo a metà, anzi ad un quarto!!!!!!). Ti faccio un esempio pratico per cercare di farti capire meglio la cosa senza avere l'arroganza di insegnarti nulla, intendo solo farti comprendere la cosa: oggi con il mio collega di pattuglia, mi sono imbattuto in due tizi strani non italiani(non vuol dire niente è solo per sottolineare che cercare di capire meglio le cose con gli stranieri è ancora più difficile). Ci hanno mostrato i loro documenti, non parlavano una parola di italiano e ci trovavamo in una zona, diciamo "impervia". Con una semplice consultazione SDI, in quel momento puoi fare diverse cose, mentre noi dobbiamo limitarci al controllo dei documenti ed affidarci al nostro "police instinct". Ti sembra una cosa normale? O avrei dovuto far finta di non vederli? non è che sparavano in aria, ma la situazione, come tu ben saprai, ci ha quasi imposto di doverli fermare per un controllo. Tutto in regola, ma chi lo sa se sono dei latitanti o altro? Lascio a te la risposta.

grfrapi
04-03-10, 10: 20
Per me è sbagliato fare paragoni con L'america, qui siamo in italia e le cose funzionano diversamente.(anche il modello adottato è differente)
Posso capire che non sia il massimo a volte essere nelle "mani" del sindaco, ma io sono favorevole ad una polizia locale appunto non statale..altrimenti si crea la 6° forza di polizia, quindi credo che le competenze debbano rimanere sempre in ambito comunale.

infatti se leggi bene si tratterebbe sempre di una polizia locale, ma io mi riferivo a dare più poteri al comandante che poi diventerebbe anche il capo del corpo, mentre ora molti poteri sono affidati ai Sindaci come quello del reclutamento e delle direttive e molto spesso capita che ti cazzeano solo per aver provveduto ad individuare un' auto rubata e non aver fatto il suo portaborse ed è una cosa che deve finire!!, se ci sarà un VERO Comandante i servizi di PL funzioneranno veramente meglio ovunque!! saremo paragonati effettivamente un po ad una vera nuova forza di polizia ma rimarremo sempre e comunque in ambito locale ma sarebbe giustissimo così come il sistema americano. Noi della PL siamo dipendenti dell' amministrazione locale!!!, non le guardie personali dei Sindaci!!

Elias
04-03-10, 12: 19
Per me è sbagliato fare paragoni con L'america, qui siamo in italia e le cose funzionano diversamente.(anche il modello adottato è differente)
Posso capire che non sia il massimo a volte essere nelle "mani" del sindaco, ma io sono favorevole ad una polizia locale appunto non statale..altrimenti si crea la 6° forza di polizia, quindi credo che le competenze debbano rimanere sempre in ambito comunale.

Ma il succo del discorso è proprio questo. Qui nessuno dice di voler avere competenza su tutto il territiorio nazionale, anzi a noi va bene rimanere all'interno dei nostri territori (che io estenderei all'intera Regione), però è giusto che ci vengano riconosciuti tutti quegli "extra" che hanno le Forze Nazionali (qualifica di P.G. h24 e accesso pieno allo SDI, tanto per citarne alcune).
La situazione con la quale dobbiamo fare i conti allo stato attuale delle cose è quella di essere una via di mezzo tra "esattori" comunali e Agenti di Polizia (a metà), con il risultato che l'organo dal quale dipendiamo (il Comune) preferisce impiegarci nella "raccolta fondi" per far quadrare i propri bilanci. E tutto a discapito dei cittadini onesti che chiedono (giustamente) sicurezza.
Ma ti sembra giusta una situazione del genere? Non sarebbe ora che lo stato si decida a "organizzare" una volta per tutte la nostra "figura professionale" e decidere se farci tornare ad essere delle semplici guardie comunali oppure dei veri corpi di polizia?

Eli113
04-03-10, 12: 37
Elias gia in italia ci sono 5 forze di polizia piu' la polizia provinciale ( corpo di polizia ) piu' le GPG , e allora perche' non dare funzioni di PS e PG anche alle GpG, tanto lavoriamo tutti per la sicurezza, cosi' che non si faranno piu' interventi per rapina, tanto ci sono gia loro nelle benche! Lo SDI e' regolato dalla 121/81 e fin quando ( speriamo mai ) questa legge non verra' modificata, purtroppo potrete accedere allo SDI limitatamente ai vostri compiti.

Blushield
04-03-10, 12: 39
[QUOTE=grfrapi;895564]infatti se leggi bene si tratterebbe sempre di una polizia locale, ma io mi riferivo a dare più poteri al comandante che poi diventerebbe anche il capo del corpo, mentre ora molti poteri sono affidati ai Sindaci come quello del reclutamento e delle direttive e molto spesso capita che ti cazzeano solo per aver provveduto ad individuare un' auto rubata e non aver fatto il suo portaborse ed è una cosa che deve finire!!, se ci sarà un VERO Comandante i servizi di PL funzioneranno veramente meglio ovunque!! saremo paragonati effettivamente un po ad una vera nuova forza di polizia ma rimarremo sempre e comunque in ambito locale ma sarebbe giustissimo così come il sistema americano. [B]Noi della PL siamo dipendenti dell' amministrazione locale!!!, non le guardie personali dei Sindaci!!

Condivido pienamente, ma permettimi di dire che per fortuna non in tutte le realtà è così, anche a tutt'oggi che una legge di riforma è lontana dall'esere una realtà. Dove lavoro io è un Consorzio di sette comuni con 30 operatori circa e tale struttura è nata più di 10 anni addietro e prima ancora ho lavorato in quello che dovrebbe essere tra i primi Consorzi nati in Italia, infatti è in piedi da oltre vent'anni. Non è mai successo che un sindaco si rivolgesse direttamente agli operatori per questo o quel servizio,ontestando questo o quell'intervento, magari qualche consigliere ogni tanto lo fa ma viene cortesemente invitato a rivolgersi alla figura apicale della struttura per qualsiasi chiarimento. I comandanti con cui ho avuto la fortuna di lavorare, compreso l'attuale, fungevano da veri e propri filtri tra le direttive politiche e quelle operative e questo con l'attuale normativa nazionale. Se in una struttura con pochissimi operatori il sindaco diciamo che "eccede" alla funzione di indirizzo "politico", dentro la divisa ci siamo noi ed essendo noi dei "tecnici" dobbiamo serenamente e con pazienza spiegare bene come stanno le cose. Ricordiamoci sempre che comunque il Sindaco, volenti o nolenti, è stato direttamente votato dalla gente ed il nostro primo compito nei suoi confronti è spiegare bene che cos'è la P.L.
Cari colleghi, mi gioco la pensione, se mai ci arriverò, sul fatto che qualsiasi riforma sulla Polizia Locale verrà varata, se ciò accadrà, non cambierà assolutamente le attuali funzioni/poteri del sindaco rispetto alla P.L., GARANTITO AL CACAO, METTIAMOCELA VIA, PURTROPPO O PER FORTUNA.
Credete che FF.PP dello Stato siano totalmente impermeabili all'igerenza politica? Provate a parlere con Questori e Ufficiali dei CC in merito alle telefonate di Sindaci, Ministri, Vice Ministri, Sottosegretari, Cardinali, Vescovi etc...per spigere per il tal permesso di soggiorno, per la tale indagine, e così via. Questo non vuol dire auspicare di passare sotto il governo dell'E.U. per saltare il politico nostrano.
Come ha detto un collega in un'altro topic, la divisa è indossata da una persona, ed è questa che fa la differenza.

coars
04-03-10, 12: 43
Elias gia in italia ci sono 5 forze di polizia piu' la polizia provinciale ( corpo di polizia ) piu' le GPG , e allora perche' non dare funzioni di PS e PG anche alle GpG, tanto lavoriamo tutti per la sicurezza, cosi' che non si faranno piu' interventi per rapina, tanto ci sono gia loro nelle benche! Lo SDI e' regolato dalla 121/81 e fin quando ( speriamo mai ) questa legge non verra' modificata, purtroppo potrete accedere allo SDI limitatamente ai vostri compiti.

??????????????????????????......................mm mmhà..........e vabbè......................

Blushield
04-03-10, 12: 50
No eli, non hai ben capito...noi non posiamo accedere allo SDI punto...Non abbiamo alcun accesso diretto nè totale nè limitato, ma solo attraverso CC o PdS per la gioia dei rispettivi operatori che, poveri cristi, oltre a stare dietro ai loro colleghi devono pure dare retta a noi e per ciò il personale delle C.O. è sempre lo stesso, non viene incrementato. Se mi dicessero "chiama liberamente quando vuoi che ti diamo tutti i dai che necessitano in tempo reale e dopo ti mandiamo pure il fax" che interesse avrei ad avere accesso allo SDI, ho pure l'operatore a disposizione "GRATIS".

Eli113
04-03-10, 12: 56
Mi sembra che la locale possa accedere allo SDI per riscontro di veicoli rubati o da ricercare, o sbaglio?

Elias
04-03-10, 13: 09
Si è vero, veicoli rubati e documenti smarriti, ma saresti così cortese di dirmi quale comando di PL ha questo accesso?

La Polizia Provinciale corpo di polizia cosa intendi? Loro rientrano nella Polizia Locale come noi della Municipale.

Per concludere, secondo il tuo ragionamento, dovremmo rimanere al massimo come siamo strutturati adesso?

Blushield
04-03-10, 13: 23
E' una questione un po contorta. L'accesso, almeno da noi e se le cose non sono cambiate ultimamente, non è diretto ma attraverso l'ANCITEL portale telematico dell'Anci e pagato a seconda degli abitanti. Per una struttura come la nostra, sette comuni circa 70.000 abitanti, serebbe venuto uno sproposito di soldi. per un servizio di pubblica utilità dobbiamo pure pagare? soldi dei cittadini contribuenti...? Pesa che paghiamo anche i bolli delle auto...(ma qualcosa su questo fronte stà cambiando). Noi telefoniamo al 112 e loro, sempre estremamente cortesi e disponibili, collaborano in questo a fronte, comunque, di un protocollo d'intesa. La questura, invece, nonostante tale protocollo includa in primis loro, ci chiede un fax, ma in turno serale/notturno con trasferimento di chiamata è un problema inviare fax.
In altre realtà sinceramente non so come siano organizzati in merito.
Per i precedenti penali necessita un fax, e torniamo al problema predetto.
Ma sopratutto, comunque si procede, fax o non fax, siamo costretti ad "aggravare" le Centrali Operative altrui...tanto che parlando personalmente con gli operatori, non vedono l'ora che ci diano l'accesso diretto allo SDI

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Si è vero, veicoli rubati e documenti smarriti, ma saresti così cortese di dirmi quale comando di PL ha questo accesso?

La Polizia Provinciale corpo di polizia cosa intendi? Loro rientrano nella Polizia Locale come noi della Municipale.

Per concludere, secondo il tuo ragionamento, dovremmo rimanere al massimo come siamo strutturati adesso?

Ma diretto e senza spese...? sei sicuro...?

Eli113
04-03-10, 13: 27
Elias si, per me va bene come siete strutturati adesso, se no ribadisco la fotocopia di altre forze di polizia, soprattutto quelle a carattere generale. Sarebbe piu' utile secondo me fare polizia amministrativa e la PG la lascerei solo in casi urgenti e in flagranza.
Blushield sono sicuro che qualche operatore vorrebbe proprio fare il capoturno, dipende dalla voglia di lavorare...

Blushield
04-03-10, 13: 37
Elias si, per me va bene come siete strutturati adesso, se no ribadisco la fotocopia di altre forze di polizia, soprattutto quelle a carattere generale. Sarebbe piu' utile secondo me fare polizia amministrativa e la PG la lascerei solo in casi urgenti e in flagranza.
Blushield sono sicuro che qualche operatore vorrebbe proprio fare il capoturno, dipende dalla voglia di lavorare...

Porta pazienza Eli ma non ho ben capito...riguarda la mancanza dell'operatore nella Ns. Centrale Operativa durante i turni notturni/serali?
Essendo un vero e proprio terzo turno, dalle 19.00 alle 01.00 s.c., da noi c'è una pattuglia di 3 operatori 1 dei quali è sempre un U.P.G..L'enorme carenza di organici (come in tutte le FF.OO) impedisce di averne uno in centrale.
Per carità, rispetto il tuo punto di vista, anche se non lo condivido, ma allora ci vorrebbe una Riforma molto più "limitativa" rispetto alle nostre attuali funzioni, perchè attualmente non possiamo assolutamente limitarci ad intervenire unicamente nei casi da te elencati. L'A.G. ci farebbe un c.... così! Giustamente...!

Elias
04-03-10, 13: 41
Avere solo l'incombenza della polizia amministrativa? Sono pienamente d'accordo solo se ci tolgono anche la qualifica di Polizia Stradale (d'altronde nel CDS ci sono diversi reati...)....

Eli113
04-03-10, 13: 44
Si si ma certo... giustamente...! Scrivevo dell'operatore del COT che hai detto non vedere l'ora vi diano l'accesso... beh forse perche' poi lavora troppo?

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Infatti i reati del CDS si possono contestare solo nella flagranza o sbaglio?

Elias
04-03-10, 13: 59
Si è vero. Ma guarda che mi riferivo al discorso delle competenze. Tu affermi che non dovremmo diventare la fotocopia di altre forze di Polizia e di evitare inutili doppioni, giusto?
Per doppione penso intendi "vigilare" su ambiti sui quali vigilano già gli organi statali, giusto?
Bene, in ambito di circolazione stradale ci siete già voi "statali" ad avere piena competenza. Quindi è giusto che la facciate voi.
In ambito ambientale c'è già il CFS e quel Nucleo speciale dei Carabinieri. Quindi è giusto che lo facciano loro.
Fila il mio discorso?

Arrivati a questo punto la Polizia Locale (anzi, meglio guardie comunali perchè a questo punto di "polizia" c'è poco o niente) si occuperebbe solamente delle autorizzazioni comunali e di vigilare sull'osservanza delle ordinanze. Così andrebbe bene per te?

CISCONE
04-03-10, 14: 24
ragazzi però non continuiamo a battibeccare fra di noi.....

marcopolprov
04-03-10, 14: 53
Mi sembra che la locale possa accedere allo SDI per riscontro di veicoli rubati o da ricercare, o sbaglio?

Ti sbagli! Non è SDI quello a cui accediamo per rilevare i veicoli rubati. Sulle gpg, scusa Eli ma non riesco a capire il tuo paragone. Che qualifiche ha la gpg ad oggi? Nessuna! Che qualifiche ha l'egente e ufficiale di PdS? Le stesse dell'agente e Ufficiale di PL (tranne di ufficiale di PS, ma riguarda anche Corpi blasonati come la GdF). Allora, mi domando io( e altri 50-60.000 persone), che senso ha avere un Corpo di polizia con le stesse qualifiche e (quasi) anche competenze e non poter-dover lavorare allo stesso modo??? Che diamine mi ci mandi a fare certi servizi? Perché mi viene "imposto" e data la possibilità, dai miei superiori e dal CdS di fare i posti di controllo? Perché se un cittadino mi chiede se di fronte ad un reato agiamo come la PdS o come CC ecc, devo trovare un modo grottesco e contorto di spiegargli la cosa? Dove sta il giusto in tutto questo? Dove vengono lesi i diritti del cittadino e del poliziotto, carabiniere, finanziere? Qui, ad oggi, sono lesi solo i nostri diritti. Che chiediamo di poter lavorare "serenamente", con giusti mezzi e riconoscimenti, al pari (o almeno quasi - guarda che ti dico!!!) degli altri. E' chiedere troppo? Scusate ma non ne posso fare a meno pewrchè sono convinto di ciò che dico!

Eli113
04-03-10, 15: 23
Ma lo so marcopolprov lo so benissimo che ti "batti" per il tuo corpo e sono contento vederti e sentirti cosi' battagliero! Io dico solo che dovete restare in ambito comunale e nient'altro... sulle GpG era solo una provocazione, intesa a chi si nasconde dietro le parole "lavoriamo tutti per uno scopo, la sicurezza" e beh perche' non dare funzioni di PS e PG anche a loro!

FRANCODUE
04-03-10, 16: 03
Che ne dite di ritornare in tema ?...
Grazie.

marcopolprov
04-03-10, 16: 58
Ma lo so marcopolprov lo so benissimo che ti "batti" per il tuo corpo e sono contento vederti e sentirti cosi' battagliero! Io dico solo che dovete restare in ambito comunale e nient'altro... sulle GpG era solo una provocazione, intesa a chi si nasconde dietro le parole "lavoriamo tutti per uno scopo, la sicurezza" e beh perche' non dare funzioni di PS e PG anche a loro!

Te lo ridico Eli, perché al momento non le hanno e per lo stesso motivo per cui tu credi che non sia giusto creare l'ennesimo Corpo di Polizia, forse è meglio non dargliele. Diversamente per noi che abbaimo tali qualifiche da molti anni. Dire di darle anche a loro, per me è più che una provocazione. Si entra nel limite tra la provocazione e il sarcasmo. Non credi? Che tu dica che noi dobbiamo restare in ambito comunale è una tua opinione e come tale la rispetto, ma al tempo stesso è una tua semplice opinione. Come è una mia semplice opinione che in questo modo si rubano i soldi allo Stato, non si dà quindi nessun servizio, rischiamo noi e non altri..., NON è giusto ecc ecc. Noi non chiediamo altro di poter lavorare e possibilmente bene. Come abbaimo più volte detto, non avremmo nulla in contrario, o melgio non avremmo nulla in contrario se ci destinassero al solo controllo delle soste togliendoci tutte le qualifiche di polizia (PG-PS). Allora avrebbe un senso. Stravaccati a non fare una mazza! Che bello che sarebbe (x qualcunoi...!). Se invece ci chiedono di affiancare la PdS allo Stadio, di rilevare incidenti mortali (con tutta l'attività di PG che ne consegue), di occuparci di materie Ambientali (per mia esperienza diretta ti dico che è una cosa che coinvolge camorra, pluripregiudicati, comunque spesso persone motlo pericolose e senza scrupoli) e tantissimo altro, allora non mi stancherò mai di dire che devono adeguarci alle altre Forze di Polizia, in toto o quasi. Non abbiamo pretese su terrorismo internazionale, né tantomeno Mafia e traffico internazionale di armi o droga, che sarebbero passati per competenza diretta alle FF PP dello Stato. E' una cosa ovvia tutto. Perché rimuginarci sopra? Ovvio che la successiva e continua nostra preparazione è alla base di tutto. Ma la politica fa ciò che vuol fare e non fa ciò che non vuole fare. Praticamente fa come cax gli pare! Se hanno l'intenzione la nostra Riforma sarà fatta e ne trarrarnno beneficio tutti. Noi, voi delle altre FF PP, la cittadinanza soprattutto.

Blushield
04-03-10, 18: 02
Sinceramente, amio parere, ritengo che le voci "fuori dal coro" nel discorso generale della riforma per la PL, anche se "drastiche" o di parte, siano comunque positive se presentate con correttezza e senza provocazioni, come quella di Eli e di altri "non PL" partecipanti a questa discussione ; almeno, personalmente non ho inteso alcuna provocazione nè nell'affermazione soggettivamente lecita di chi vede il ruolo della PL ridimensionato in un certo modo, con la quale chiaramente sono in disaccordo, nè nella risposta che ad ad esempio è stata data da Elias e MarcoPolProv. Anzi, sulla riforma e sulla sua urgenza abbiamo sviscerato pagine e pagine con le nostre (degli appartenenti alla PL) opinioni, considerazioni, commenti, ce la siamo cantata , suonata e ballata quasi sino allo sfinimento e pertanto quale miglior occasione di discutere con altri colleghi (per me sono sempre stati tali) delle FF.PP statali che la pensono diversamente. Il fatto stesso che siano quì a discutere con noi (sottolineo sempre senza provocazioni), denota comunque da parte loro interesse per l'argomento e volontà di mettersi in gioco, confrontando opinioni drasticamente (ma non tanto...) diverse dalle nostre...sinceramente mi preoccuperebbe di più il totale disinteresse ! Quale miglio occasione per far capire bene cosa siamo, cosa facciamo e cosa chiediamo...e magari riusciamo pure a far cambiare anche solo in parte l'opinione di qualcuno.
Certo, comprendo la preoccupazione dei moderatoti per alcune frasi spiacevoli postate in passato (delle quali non so nulla......acc.ti ...e poi dicono che la curiosità è donna) ma, a mio avviso, ripeto, ben vengano opinioni diverse, se rappresentate correttamente e senza pregiudizi o provocazioni.
Altrimenti si potrebbe aprire un'altra discussione: titolo "La Polizia Locale: cos'è e cosa dovrebbe essere"

marcopolprov
04-03-10, 19: 18
Sinceramente, amio parere, ritengo che le voci "fuori dal coro" nel discorso generale della riforma per la PL, anche se "drastiche" o di parte, siano comunque positive se presentate con correttezza e senza provocazioni, come quella di Eli e di altri "non PL" partecipanti a questa discussione ; almeno, personalmente non ho inteso alcuna provocazione nè nell'affermazione soggettivamente lecita di chi vede il ruolo della PL ridimensionato in un certo modo, con la quale chiaramente sono in disaccordo, nè nella risposta che ad ad esempio è stata data da Elias e MarcoPolProv. Anzi, sulla riforma e sulla sua urgenza abbiamo sviscerato pagine e pagine con le nostre (degli appartenenti alla PL) opinioni, considerazioni, commenti, ce la siamo cantata , suonata e ballata quasi sino allo sfinimento e pertanto quale miglior occasione di discutere con altri colleghi (per me sono sempre stati tali) delle FF.PP statali che la pensono diversamente. Il fatto stesso che siano quì a discutere con noi (sottolineo sempre senza provocazioni), denota comunque da parte loro interesse per l'argomento e volontà di mettersi in gioco, confrontando opinioni drasticamente (ma non tanto...) diverse dalle nostre...sinceramente mi preoccuperebbe di più il totale disinteresse ! Quale miglio occasione per far capire bene cosa siamo, cosa facciamo e cosa chiediamo...e magari riusciamo pure a far cambiare anche solo in parte l'opinione di qualcuno.
Certo, comprendo la preoccupazione dei moderatoti per alcune frasi spiacevoli postate in passato (delle quali non so nulla......acc.ti ...e poi dicono che la curiosità è donna) ma, a mio avviso, ripeto, ben vengano opinioni diverse, se rappresentate correttamente e senza pregiudizi o provocazioni.
Altrimenti si potrebbe aprire un'altra discussione: titolo "La Polizia Locale: cos'è e cosa dovrebbe essere"

Ti quoto in pieno Blushield. Ma ho detto che la sua più che una provocazione era una battuta sarcastica, perché il fatto che il suo intervento fosse posto come provocazione lo aveva ammesso Eli113 stesso. Niente polemiche. Mi sono stufato delle polemiche. Soprattutto con Eli, con il quale ho avuto già il sano battibecco in passato e tramite il quale sono riuscito a capire che mi sono confrontato con una persona seria, razionale e preparata. Le nostre e quelle dei colleghi delle altre FF PP (anche io preferisco "colleghi!") ho precisato che sono solo opinioni e come tali resteranno nei secoli dei secoli.Non esiste un'opinione più giusta delle altre, altrimenti si chiamerebbero sacrosante verità e non opinioni. Ma il motore del forum sono le opinioni e se queste si usano in maniera corretta e all'interno di toni consoni alle nostre discussioni, credo che sia una cosa normalissima.

CISCONE
05-03-10, 17: 21
news SULPM:

Roma, 4 marzo 2010

In piazza Montecitorio a Roma oggi c'era l'Italia della Polizia Locale che rappresenta chi lavora, per strada, in compiti di polizia, quella di chi rischia o ha rischiato la propria salute in mezzo al traffico o di chi si infortuna per fare un sequestro o difendere i cittadini.... quella che lavora la domenica o nei festivi o a Natale.... quella che crede di prestare un servizio e non un mero lavoro....
Oggi in piazza c'era il SULPM.
E quella Polizia Locale vuole la Riforma e non ci puo' essere alcuna VERA Riforma della Polizia Locale che lasci i lavoratori nei ruoli impiegatizi amministrativi e, fra breve, nello stesso Comparto dei portantini, visto che il Comparto Sanita' e quello delle Regioni e Autonomie Locali sara' unificato in un solo 'Compartone'.
Dovessimo restare nel 'Compartone privatistico' il 90% del nostro contratto base di lavoro sarebbe quello dei portantini o degli infermieri... ancora peggio di oggi !!!
E il Sen. Maurizio Saia l'ha detto, megafono alla mano, tra l'ovazione dei Poliziotti Locali, che sbagliano quei sindacati che vanno in giro a dire che con il Contratto pubblicistico finiremo sotto il ministero, in quanto i nostri datori di lavoro saranno sempre i Sindaci o i Presidenti di Provincia o Regione, ma considerando che svolgiamo una Funzione Pubblica e di Polizia non si capisce come si possa volerci tenere per forza come se fossimo impiegati generici, senza riconoscimento della specialita' alla pari con le altre polizie.
E dunque è questo, insieme al porto d'armi sul territorio nazionale, il punto che differenzia la proposta Saia dalla Barbolini. Proposta che sara' presentata in un unica soluzione in Commissione Affari Istituzionali al Senato per una rapida approvazione prima di passare alla Camera.
A portare la propria solidarietà ai nostri è venuto anche il senatore Andrea Augello, neo sottosegretario alla Funzione Pubblica: "Abbiamo concordato un disegno di riforma con le organizzazioni sindacali per la polizia locale. In attesa del giuramento da sottosegretario ho parlato con Brunetta e già la prossima settimana ci potrà essere un tavolo per affrontare la questione".
I tempi ormai sono ragionevolmente vicini e a nulla osta che qualche confederazione, nei tentativi di difendere i propri equilibri interni, tenta di mettere il bastone fra le ruote alla inarrestabile piena Sulpm e della Categoria.
Da parte nostra siamo convinti che VINCERA' l'interesse della CATEGORIA e che il Parlamento ci dara' la RIFORMA che la Vera Polizia Locale chiede.

grfrapi
05-03-10, 18: 22
i nostri datori di lavoro saranno sempre i Sindaci o i Presidenti di Provincia o Regione, ma considerando che svolgiamo una Funzione Pubblica e di Polizia non si capisce come si possa volerci tenere per forza come se fossimo impiegati generici, senza riconoscimento della specialita' alla pari con le altre polizie.

I nostri datori saranno sempre i Sindaci o i presidenti di provincia e regione ma mi auguro solo dal punto di vista finanziario visto che loro mettono i fondi a disposizione per le polizie locali ma visto che loro non ne capiscono un cavolo di sicurezza sarà meglio affidare i poteri di direzione e reclutamento al comandante poi lascia che il sindaco potrebbe avere compiti di consulenza!! Se i compiti saranno di più alta responsabilità introducendo anche nuove funzione e nuovi interventi non si può affidare la direzione di un corpo in mano a politici che alla fine vorranno soddisfare solo i cavoli loro anche se non tutti sono così sulla sicurezza non si scherza!! lascia che gli affiderei solo i compiti di consulente, di promuovere o di criticare l' andamento del lavoro svolto con possibilità anche di ricorrere alle alte autorità casomai consideri un servizio non andato bene nel migliore dei modi ma niente di più

BURBA
05-03-10, 18: 39
Oggi sul quotidiano "La Stampa" ho letto una notizia che conferma di quanta considerazione ha di noi la classe politica; in un comune il sindaco del PD ha usato il suo vigile urbano- sciacquino municipale, per far recapitare ai cittadini del paese, la campagna elettorale del suo partito per le Regionali in Piemonte

CISCONE
05-03-10, 19: 09
si ma è anche colpa del vigile però...e va bene tutto...ma non si puo farsi mettere sempre i piedi in testa...bisogna dirgli di no!

FRANCODUE
05-03-10, 19: 30
Evitiamo comunque riferimenti politici a forze ben determinate.
Vi posso garantire che fatti del genere avvengono da tutte le parti e con tuti i colori politici che esistono al momento.

Blushield
06-03-10, 09: 08
si ma è anche colpa del vigile però...e va bene tutto...ma non si puo farsi mettere sempre i piedi in testa...bisogna dirgli di no!

Concordo. Se le cose stanno effettivamente così, quel vigile lo sa che si potrebbe ravvisare più di un reato nei confronti suoi e del suo sindaco (che comunque in caso di procedimento penale passerebbe molti meno guai)? Sa cos'è il C.P., lo ha mai letto ( non dico studiato...)? Ennesimo esempio di personale solo e, permettetemi, probabilmente impreparato, che non dovrebbe più esistere. Questa tipologia di PL deve essere eliminata. Attenzione che parlo della figura professionale nel caso specifico, non della persona che potrebbe essere invece la migliore del mondo...

marcopolprov
07-03-10, 02: 00
intervento del Sulpm su problemi PL e urgenza della Riforma. Sacrosante parole del collega. Vedetelo. E' una trasmissione di un emittente locale:
http://www.youtube.com/watch?v=wi5uJqjFHC4&feature=player_embedded

marcopolprov
09-03-10, 14: 03
Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00564 Atto n. 4-00564 Pubblicato il 24 settembre 2008 Seduta n. 59 SAIA - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione.
Premesso che:
in data 25 giugno 2008 il Presidente dell’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) ha comunicato che nella medesima data il Comitato direttivo aveva proceduto all’accertamento delle organizzazioni sindacali rappresentative nei diversi comparti e nelle aree per il biennio economico 2008-2009;
il Segretario generale del Sindacato unitario lavoratori Polizia municipale (SULPM), con sede a Castel San Pietro Terme (Bologna), ha proposto ricorso al Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro e all'Ufficio per le relazioni sindacali delle pubbliche amministrazioni (URSPA), presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, affinché il SULPM venga ammesso alla contrattazione collettiva nel comparto Regioni/Autonomie locali stante la conseguita rappresentatività;
il SULPM, fondato nel 1987, è un'organizzazione sindacale che “associa gli operatori della Polizia municipale, provinciale, sanitaria, nonché tutte le figure che esercitano funzioni attinenti all’attività di polizia locale”;
tale sindacato ha sempre partecipato alle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie fin dalla loro istituzione (1998) ed in forma federata all’interno del Dipartimento, Camere di commercio, autonomie locali, Polizia municipale (DiCCAP), comprendente la FENAL e lo SNALC, e lo stesso, avendo sempre superato la soglia di rappresentatività prevista dall’articolo 43 del decreto legislativo n. 165 del 2001, è sempre stato destinatario delle agibilità sindacali per le organizzazioni sindacali rappresentative;
in data 24 luglio 2007 l’ARAN e le confederazioni sindacali hanno firmato un'Ipotesi di accordo quadro che costringeva le organizzazioni sindacali a mutare il proprio assetto organizzativo per raggiungere la soglia di rappresentatività e tale Ipotesi riproponeva (aggravandolo) un articolo del contratto collettivo nazionale quadro del 7 agosto 1998, il quale aveva cessato di produrre effetti essendo stati applicati i criteri per il raggiungimento della rappresentatività previsti dall’art. 47-bis del decreto legislativo n. 29 del 1993 (ora articolo 43 del decreto legislativo n. 165 del 2001);
l’Ipotesi avrebbe costretto le organizzazioni sindacali federate a sciogliere il DiCCAP, esponendo i sindacati partecipanti al rischio di non raggiungere la soglia di rappresentatività quando già il primo dato relativo al conteggio della rappresentatività (dato relativo alle deleghe rilasciate) era già stato consacrato al 31 dicembre 2006. Le organizzazioni sindacali federate non avevano più modo di modificare tale dato, incrementandolo con deleghe proprie, e il dato era stato conteggiato sul presupposto che le regole per la rappresentantività rimanessero immutate;
l’Ipotesi aveva suscitato commenti sarcastici anche dalla stampa nazionale stante il favor che derivava alle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL a scapito delle organizzazioni sindacali di minori dimensioni, in spregio al principio di libertà sindacale, ma - nonostante la diffida alla sottoscrizione del contratto collettivo nazionale quadro definitivo inviata dal Segretario generale vicario all’ARAN e alle confederazioni sindacali - il contratto collettivo nazionale quadro definitivo veniva sottoscritto il 24 settembre 2007 ad appena una settimana dalle elezioni rappresentanze sindacali unitarie;
il SULPM, la FENAL e lo SNALC erano costretti a sciogliere il Di.C.C.A.P. e a tentare di raggiungere la rappresentatività da soli e il risultato del SULPM è stato eccellente, consentendo il superamento della soglia di rappresentatività, nonostante l’impossibilità di mutare il dato associativo;
con certificazione del Comitato direttivo del 25 giugno 2007, l’ARAN ha invece ritenuto non rappresentativo il SULPM negando, di fatto, il raggiungimento della rappresentatività per poche unità di deleghe e di voti, riconoscendo un valore medio pari al 4,85 per cento rispetto al 5 per cento, valore minimo necessario per essere riconosciuti rappresentativi;
come esposto nei motivi del ricorso, l’accertamento della rappresentatività compiuto dall’ARAN con la deliberazione del Comitato direttivo del 25 giugno 2008 (nella quale il SULPM non è stato considerato rappresentativo nel comparto Regioni/Autonomie locali) è da ritenersi illegittimo,
inattendibile, caratterizzato da disparità di trattamento e viziato da irregolarità anche relativamente ad atti prodromici, considerato che il SULPM ha raggiunto la soglia del 5 per cento quale media tra il dato associativo e quello elettorale, tenuto conto dei dati che non sono stati considerati dal Comitato paritetico;
il SULPM rischia di essere impedito di partecipare alla contrattazione collettiva nazionale e decentrata e rischia di perdere ogni agibilità sindacale con effetti devastanti per il proprio futuro, mentre per conto nessun danno produrrebbe la concessione del provvedimento che si chiede, stante la previsione dell’articolo 19, comma 8, del contratto collettivo nazionale quadro 7 agosto 1998 (ripresa dall’articolo 6 del contratto collettivo nazionale quadro 24 settembre 2007) in base al quale: “le Confederazioni sindacali ammesse alle trattative nazionali con riserva per motivi giurisdizionali, in caso di esito sfavorevole del giudizio, dovranno restituire alle amministrazioni di appartenenza dei dirigenti sindacali il corrispettivo economico dei distacchi e delle ore di permesso fruite e non spettanti”;
l’ARAN ha proceduto all’accertamento della rappresentatività per il biennio contrattuale 2008/2009 utilizzando il dato associativo del 31 dicembre 2006 quando, tenuto conto che le trattative per il biennio economico 2008/2009 sono iniziate il 7 luglio 2008, avrebbe invece dovuto utilizzare i dati associativi del 31 dicembre 2007 che dovevano essergli stati trasmessi dalle amministrazioni entro e non oltre il 31 marzo 2008;
l’ARAN ha comunque proceduto all’accertamento del dato associativo relativo alla data del 31 dicembre 2006 quando non aveva il pieno possesso di tutti i dati determinando un accertamento solo parziale;
di fronte ad enti inadempienti nell’invio dei dati (associativo e/o elettivo) l’ARAN - che è soggetto dotato di personalità giuridica di diritto pubblico -aveva l’onere di attivarsi, anche per via giudiziale, affinché gli Enti provvedessero a quanto loro imposto per legge, al fine di determinare la completezza dell’accertamento tendente alla rappresentatività;
il contratto collettivo nazionale quadro 24 settembre 2007, intervenuto nelle more di un conteggio e tendente a modificare gli schieramenti in campo, è ad avviso dell'interrogante illegittimo per contrarietà a norme di ordine pubblico ed ha viziato tutta la competizione elettorale;
le modifiche derivanti dal contratto collettivo nazionale quadro 24 settembre 2007, intervenuto nelle more di un conteggio e tendente a modificare gli schieramenti in campo, non potevano essere applicate se non, eventualmente, in relazione all’intero dato complessivo (dato associativo ed elettorale) apprezzabile dopo la sua sottoscrizione, cosicché il conteggio relativo al dato associativo doveva (e dovrà) essere inteso riferito a quello immediatamente successivo alla sottoscrizione (ossia quello del 31 dicembre 2007 o, in subordine, a quello del 31 dicembre 2008) e non quello dell’anno precedente;
le modalità con le quali ha operato il Comitato paritetico definendo un “peso” maggiore ad alcune confederazioni rispetto ad altre sono da ritenersi nulle per contrarietà a norme di ordine pubblico e non possono esplicare alcun effetto, impedendo di fatto la sollevazione del dissenso previsto dall’articolo 43, comma 10, del decreto legislativo n. 165 del 2001 se non con la partecipazione obbligatoria e congiunta delle confederazioni sindacali CGIL, CISL e UIL,
l'interrogante chiede di sapere se, alla luce di quanto esposto in premessa, non si ritenga urgente, necessario ed improcrastinabile, adottare un provvedimento che consenta di congelare la situazione al fine di evitare danni gravissimi ed irreparabili al SULPM, e di ammettere il sindacato alla trattativa relativa alla contrattazione nazionale ritenendo lo stesso rappresentativo ai sensi di legge.


Risposta all'interrogazione n. 4-00564 Fascicolo n.45

RISPOSTA. - In riferimento all’atto di sindacato ispettivo concernente l’ammissione del Sindacato unitario lavoratori Polizia municipale (SULPM) alla trattativa relativa alla contrattazione nazionale, si rappresenta quanto segue.
1. Sulle censure inerenti al CCNQ 24 settembre 2007 (indicato, talvolta, dall’interrogante come ipotesi).
Con il Contratto collettivo quadro d’integrazione del CCNQ sulle modalità di utilizzo dei distacchi, aspettative e permessi, nonché delle altre prerogative sindacali del 7 agosto 1998, sottoscritto il 24 settembre 2007, si è inteso, da pare dei firmatari, dare esatto e scrupoloso adempimento all’originario articolo 19 del CCNQ del 7 agosto 1998, escludendo definitivamente, ai limitati fini del calcolo della rappresentatività, la rilevanza di tutti quei patti di affiliazione comunque denominati che non conducano alla nascita di un nuovo soggetto effettivamente intestatario delle deleghe. Il citato contratto del 24 settembre 2007 è stato regolarmente sottoscritto, ha validamente superato il complesso iter approvativo ed ha sostenuto, ad oggi, l’impatto dei ricorsi proposti in sede giurisdizionale.
Al riguardo, va osservato che nessuna menomazione all’autonomia sindacale è derivata dalla sopravvenienza di detto CCNQ. Il SULPM era, infatti, libero di operare, alla stregua di tutti gli altri soggetti sindacali, idonei mutamenti associativi nel senso prescritto dalla norma, addivenendo alle aggregazioni ritenute sindacalmente utili anche ai fini del calcolo della rappresentatività. Nessuna responsabilità può essere, dunque, fatta risalire a terzi, se i soggetti originariamente costituenti il DICCAP (ovvero Snalcc, Fenal e lo stesso SULPM) hanno scelto di prendere strade diverse. Inoltre, nessun vizio ha inficiato la competizione RSU comparti 2007, che risulta essersi regolarmente svolta in migliaia di luoghi di lavoro con la partecipazione di un notevole numero di dipendenti pubblici contrattualizzati ed alla quale il SULI ha regolarmente concorso con le modalità dallo stesso ritenute idonee.
2. Sulle modalità di costituzione e di funzionamento del Comitato paritetico.
Le valutazioni in ordine alla costituzione, alle modalità di funzionamento ed all’operato del Comitato paritetico, organismo bilaterale Aran/sindacati previsto dall’articolo 43 del decreto legislativo n. 165 del 2001, paiono non tenere nella debita considerazione che tale Comitato ha esaurito la sua quinta tornata ed ha conseguito, in un decennio di attività, lo scopo di garantire modalità certe ed obiettive nella rilevazione di deleghe e voti RSU, ciò anche dotandosi unanimemente di un regolamento di funzionamento in grado di assicurarne la produttività. In tale prospettiva si inserisce la fissazione pattizia delle procedure per la formazione della volontà dell’organismo. Tale volontà può essere espressa solo in presenza dell’attribuzione di un peso figurato tra i singoli componenti, che rispecchi, per quanto possibile, l'effettiva rappresentanza complessiva dei soggetti confederali.
3. Sulla cadenza biennale della rilevazione delle deleghe.
Per le predette ragioni, l’osservazione dell’interrogante sulla rilevazione biennale del dato associativo è da considerarsi ampiamente superata. Lo stesso SULPM, quando operava in seno ad un cartello non intestatario diretto di deleghe, si è, infatti, sempre valso dell’anno cosiddetto “neutro” per procedere, con i dati già a disposizione, ad ulteriori affiliazioni, senza mai dolersi del cosiddetto “ricalcolo”.
4. Sulla chiusura della rilevazione dei dati associativi ed elettorali.
Il Comitato paritetico per la certificazione dei dati associativi ed elettorali utili all’accertamento della rappresentatività per il biennio 2008-2009 ha proceduto a fissare la chiusura della rilevazione delle deleghe esistenti al 31 dicembre 2006, per tutti i comparti e le aree, alla data del 29 febbraio 2008. Il Comitato, nel cui seno è stata presente anche la confederazione di riferimento del SULPM, è addivenuto, in modo unanime, a tale decisione dopo un’attenta valutazione di tutte le problematiche legate alla rilevazione, ciò soprattutto forte della stabilità e della significatività del dato già rilevato. Nessuna rilevazione, infatti, si è mai chiusa con l’acquisizione dei dati della totalità degli enti appartenenti al comparto Regioni-autonomie locali, ma la qual cosa non ha impedito, in passato, di procedere alla certificazione dei dati ed al successivo accertamento della rappresentatività.
In tal senso, peraltro, con riguardo al dato associativo incompleto (ma lo stesso discorso può applicarsi anche al dato elettorale), una recente pronuncia de Tribunale di Roma (Sezione lavoro, 21 ottobre 2008), su un ricorso d’urgenza proposto dallo stesso SULPM sulla rappresentatività per il biennio 2008-2009, ha osservato quanto segue: «la doglianza non tiene conto della disciplina concordata tra Organizzazioni Sindacali ed Aran per il funzionamento del Comitato Paritetico per come precisata nel “Regolamento di funzionamento” (...) In particolare in tale documento, sottoscritto da tutte le organizzazioni tra cui l’UGL, confederazione cui il SULPM aderiva dal 1.10.2007, è stabilito all’art. 6, comma 2, che il termine della rilevazione dei dati relativi alle deleghe e ai voti è stabilito dal Comitato Paritetico stesso. Conformemente a tale disposizione, con verbale di seduta del 1.2.2008, presenti i componenti dell'UGL veniva individuata come data di chiusura della rilevazione deleghe il 29.2.2008, precisandosi che "tale data costituisce l’ultimo giorno utile per la raccolta dei dati associativi da parte dell'Aran. Delle comunicazioni e delle integrazioni che perverranno oltre tale data non si potrà dunque tener conto". Ne consegue che legittimamente il Comitato ha proceduto alla valutazione di dati incompleti a fronte dell'inerzia di alcune amministrazioni locali. D'altronde non appare ragionevole che, atteso l’elevatissimo numero di enti locali interessati, il mancato invio dei dati da parte di alcuni paralizzi la procedura di certificazione e con essa la fase di contrattazione».
5. Sull'effettiva media raggiunta dal SULPM nell’accertamento per il biennio contrattuale 2008-2009.
Si rileva che non risulta, inoltre, esatta la media della percentuale tra deleghe e voti conseguita dal SULPM, indicata dall’interrogante in 4,85 per cento, ma che si attesta, in realtà, al 4,30 per cento. Tale dato dimostra come l’organizzazione abbia conseguito un risultato di molto inferiore al 5 per cento, unica soglia che permette l’ammissione da parte dell’Aran alla contrattazione collettiva nazionale.6. Sull'impossibilità di ammettere alle trattative organizzazioni sindacali che abbiano conseguito meno del 5 per cento.
Va, infine, evidenziato che un’ammissione alle trattative sindacali a prescindere dai requisiti stabiliti dal decreto legislativo n. 165 del 2001 ingenererebbe un'inaccettabile disparità di trattamento rispetto a tutte le altre organizzazioni che non hanno conseguito il 5 per cento, nonché un danno, anche patrimoniale, alle organizzazioni ammesse, atteso che le prerogative legate all’ammissione ai tavoli sono predeterminate ed esattamente quantificate e che la concessione a chi non ne ha diritto comporta la contemporanea riduzione del monte a disposizione degli altri soggetti titolati.
Il Ministro per la la pubblica amministrazione e l'innovazione BRUNETTA
(30 giugno 2009)



Il Sindacato che più si sta battendo per la Riforma non sarà ammesso alla Contrattazione nazionale. Mi domando: ma se pure passerà questa Riforma, il Sulpm che tanto si batte per noi, poi non potrà andare a discutere il nostro contratto con chi ora non vuole il contratto di natura pubblica(Cgil, Cisl, Uil)? La rappresentatività nazionale, da quanto ne sò io, oltre ai sindacati della triplice, l'avrà il CSA, composta nel suo comparto Polizia/sicurezza, da alcune Associazioni Sindacali di categoria che sono confluite nel CSA mantenendo la competenza specifica nel ramo della Polizia Locale (Ospol, Siapol e altri 3 o 4 di categoria).
Voi come vedette tutto questo scenario?[COLOR="NAVY"]
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Tempo fa ho scritto una email a diversi esponenti della nostra maggioranza, tra cui al Presidente Fini, in merito alle false promesse sull'evolversi della vicenda Riforma. il mio messaggio è il seguente:

Ill.mo Presidente Fini, sono un appartenente alla Polizia Locale del Lazio, associandomi a quanto mi risulta abbiano già fatto altri miei colleghi in ogni dove d’Italia, voglio rappresentarle quanto segue: questo Governo (Nazionale) aveva promesso l'approvazione della legge di riforma della Polizia Locale (Legge 7.3.1986, n.65) entro i primi cento giorni dall'insediamento, così come avvicinandosi ad ogni tornata elettorale era stata reiterata ...... ad oggi "picche". Alla luce di questa grande presa in giro, vedendo per contro che certe leggi vengono invece approvate a colpi di maggioranza, alle prossime elezioni regionali, a differenza di tutte le precedenti volte, prima di votare il suo partito ci penserò bene. Spero che tra i suoi primi pensieri politici ci sia la Riforma della Polizia Locale, per poter dare a questa categoria professionale la dimensione che merita, in considerazione del fatto che questa figura professionale ad oggi compie le stesse operazioni delle altre Forze di Polizia, non essendo adeguatamente definita nei compiti e nell'oraganizzazione (previdenza sociale, mezzi tecnici di lavoro ecc ecc) da una precisa Legge nazionale, né Regionale. Confido in lei. Come me faranno anche tantissimi altri miei Colleghi. Augurandole ogni miglior fortuna. La saluto cordialmente.
Marco Pera - Polizia Provinciale di Roma

La segreteria mi ha risposto e mi ha almeno dato la soddisfazione di sapere che ci sono delle "entità" ad ascoltare le nostre "suppliche". Il messaggio di loro risposta è il seguente:

Gentile Signor Pera,
il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha ricevuto la Sua e-mail ed ha preso visione di quanto da Lei cortesemente rappresentatogli.
Al riguardo, La informiamo che in merito alla riforma della polizia locale sono state presentate le seguenti proposte di legge:

alla Camera dei deputati

- C. 145 “Nuove norme in materia di polizia locale”;

- C. 1456 “Legge quadro sulla polizia locale”;

- C. 3024 “Nuovo ordinamento della polizia locale”;

al Senato della Repubblica

- S. 272 “Disposizioni per il coordinamento in materia di sicurezza pubblica e polizia amministrativa locale e per la realizzazione di politiche integrate per la sicurezza”;

- S. 344 “Disposizioni per l'attuazione dell'articolo 118, terzo comma, della Costituzione, in materia di ordine pubblico, sicurezza e funzioni di polizia locale”;

- S. 760 “Norme di indirizzo generale in materia di polizia locale”;

- S. 1039 “Modifiche alla normativa vigente in materia di polizia locale”.

Inoltre, desideriamo comunicarLe che il Presidente ha disposto che copia della Sua lettera venga trasmessa alla Commissione parlamentare competente, affinché i deputati che ne fanno parte possano prenderne visione ed assumere le iniziative che ritengano opportune

Il Presidente Le invia i suoi cordiali saluti.
La Segreteria del Presidente della Camera dei deputati

BURBA
10-03-10, 09: 25
Bisogna dire che il Presidente della Camera On. FINI almeno ha risposto, ma lui oggi rappresenta una istituzione dello Stato, che all'interno della sua maggioranza parlamentare, non ha grande voce in capitolo; insomma oggi FINI è un'anima libera, senza alcun potere (domani chissà). E' il potere esecutivo che invece è impegnato in altre faccende di carattere più squisitamente personalistico.
Sono molto sfiduciato e pessimista, perchè molte forze occulte e potenti, subdolamente tramano contro la nostra categoria, e quindi ritengo che finchè queste forze ci saranno, nessun politico, anche se onesto e capace, si prenderà la briga di affrontare e cercare di risolvere la situazione ambigua ed ibrida della nostra categoria.

SunTzu83
11-03-10, 00: 33
Ciao a tutti, gironzolando su internet ho trovato (sul sito del sulpm) la versione definitiva del testo sulla riforma che qui vi linko http://www.sulpm.net/wp-content/uploads/2010/03/ddl-saia-barbolini-100310.doc

l'ho letta velocemente, e quindi posso sbagliarmi, e tenuto conto dei due punti ancora divergenti delle due parti (contratto pubblicistico e porto d'armi sull'intero territorio nazionale con l'attribuzione della qualifica di agente di pubblica sicurezza e non più di ausiliario nella versione Saia contro permanenza nel contratto privatistico con fondi aggiuntivi separati e porto d'armi solo nel territorio dell'ente nella versione barbolini) mi sembra di aver notato in ogni caso dei grossi passi in avanti nella parte del testo "congiunta" come ad esempio le funzioni di PG H24 (art 25 comma 2) ((nell'articolo 25 non ho ancora controllato ma a naso penso ci siano altre cose interessanti)) poi l'equiparazione in tema di previdenza, assistenza ed infortuni alle altre forze di polizia (art 21) l'accesso allo SDI (art 22) la concessione d'ufficio della patente di servizio per gli agenti in servizio all'entrata in vigore della legge (art 24 comma 4 se mai questa legge vedrà finalmente la luce e non verrà stravolta da emendamenti) il passaggio ad altri servizi dell'ente di appartenenza del personale obiettore di coscienza (art 24 comma 3) i corsi obbligatori da effettuare entro il periodo di prova (art 9 comma 8 non come in lombardia che con sti cavolo di moduli finisce che devi aspettare un botto di mesi prima di fare anche solo un modulo) l'elenco dei comandanti (art 15)

ci sarà sicuramente altro ma sono sufficientemente cotto da essere giustificato nel non essermene accorto o nel aver fatto qualche errore di valutazione :roftl:

che dire di più... buona lettura e che San Sebastiano ci faccia il miracolo :worthy:

grfrapi
11-03-10, 14: 26
Letto!! Forza Versione Sen. Saia

Agente PM
11-03-10, 14: 30
be ragazzi che dire.. pensavo molto peggio.... la parte previdenziale è quella che mi sta a cuore e speriamo non subisca variazioni...

per il resto il tempo ci dirà se ci hanno nuovamente preso per il ....... naso.

abitcis
11-03-10, 14: 33
quando dovrebbe essere votato il ddl?...o almeno discusso :P

kenshiro
11-03-10, 15: 20
E in corso l'esame di questo provvedimento al Senato, da anni la categoria aspetta questo momento per il riconoscimento di tutti diritti e i doveri previsti dalla legge.

Il ministro Maroni dichiara che l'esecutivo vuole approvarla entro questo anno, per completare il modello di sicurezza integrata, vediamo cosa cambierà in parole comprensibili a tutti...

novità:

- la polizia municipale e provinciale verranno riassunte in "polizia locale"
- la polizia locale diventa Forza di Polizia Locale dello Stato, con l'equiparazione agli altri corpi di Polizia dello Stato
- la polizia locale sarà un corpo armato dello Stato con possibilità di portare armi senza licenza su tutto il territorio nazionale
- vi sarà l'obbligo di istituire dei comandi di Polizia Locale di almeno 15 operatori + il comandante
- sarà possibile la mobilità con le altre Forze di Polizia dello Stato
- verrà istituito un numero unico nazionale, se non riassunto nel 112 come da direttive europee per raggiungere il comando di polizia locale più vicino al cittadino
- verranno tolti tutti i limiti temporali attuali alle qualifiche rivestite dagli agenti/ufficiali di polizia locale
- la polizia locale diventerà corpo per la gestione per l'ordine pubblico ovvero della sicurezza urbana nelle città, collegandola operativamente direttamente con la questura/prefettura (gestione di piani integrati per la sicurezza)
- verranno previste uniformi e colori dei veicoli unici per tutta l'Italia
- saranno previsti dei corsi di formazione per i vari ruoli ricoperti nei corpi
- saranno previsti i seguenti gradi * agenti * ispettori * commissari * comandanti
- verrà dato l'accesso completo al sistema di indagine SDI, e tutte le altre banche dati nazionali/locali

- la dotazione individuale del personale delle
forze di polizia locale sarà così composta:
a) dalla pistola a funzionamento
semiautomatico di calibro 9 x 21 mm o 9 x
17 mm.
b) di ausili tattico difensivi a basso
deterrente visivo;
c) del bastone estensibile;
d) dello spray anti-aggressione
e) delle manette
- La dotazione di reparto del personale delle
forze di polizia locale sarà così composta:
a) della sciabola per i soli servizi di guardia
d'onore in occasione di feste o funzioni
pubbliche;
b) di un'arma lunga comune da sparo in
particolare per gli esercizi di controllo ittico
venatorio
c) dei giubbotti antitaglio;
d) dei giubbotti antiproiettile;
e) dei cuscini per i trattamenti sanitari
obbligatori;
f) di casco antisommossa;

tutti gli altri tecnicismi li lasciamo al Legislatore!

nella speranza che questa legge possa portare un pò di professionalità distribuita, il giusto militarismo che occorre per coloro che portano una divisa, e possa eliminare tutti coloro che hanno sempre fatto il vecchio vigile perchè era l'impegato che prendeva di più in comune e specialmente nell'interesse di tutti i cittadini, che possa portare un servizio decisamente migliore a tutti, forte nell'affrontare i problemi criminosi del 2009.

Riassumo qui alcune novità già introdotte da poco per le quali ho sentito domande in merito:

- è stata introdotta una tagatura nazionale identica alle altre forze di polizia nazionali, con la dicitura "POLIZIA LOCALE Y000000"
- è stata introdotta una patente di servizio che è obbligatoria per la conduzione dei mezzi targati come sopra.

Magari venisse eseguita questa riforma!In questo modo si avrebbe + efficienza e qualità nella polizia municipale!
Permettetemi di dire una cosa(anche se finiro in ot)
Io come sicuramente tanti altri ragazzi proverò il concorso x agente PM a Roma e in vista di questo concorso sto cominciando a prepararmi:devo subito dire che non avevo mai immaginato che la PM potesse svolgere tutte queste funzioni xchè(e sono onesto)vedevo il PM come una figura da dirigere il traffico e contrarre verbali!Vorrei anche dire che se continua ad esistere questo tipo di figura è colpa soprattutto delle amministrazioni locali xchè sono esse in primis a non valorizzare l'operato della propria polizia!Sin da ragazzino vedevo l'operato dei vigili solo x multe x divieti di sosta o x non portare il casco sui motorini!Ora da grandicello capisco che l'operato della PM non può fermarsi solo a questo tipo di attività!Devo dire che esistono tanti operatori diPM che se ne infischiano del proprio lavoro facendolo malissimo,con poca professionalità e dedizione!
Ma ci rendiamo conto che sulle divise,sulle autovetture c'è scritto la parola POLIZIA? Questa parola ha un senso oppure no? Ho parlato con amici,conoscenti riguardo le vere attività della PM e non c'è stato nessuno che non sia rimasto di stucco.Provate a chiedere x strada se si sa che il PM svolge funzioni di polizia giudiziaria,vedrete che risposte.
Il mio sogno era di entrare nell'arma o nell'esrcito xchè ho sempre desiderato servire la mia patria,le istituzioni e i valori fondamentali di una società moderna e democratica!Per pochissimo (0,01 pt) non sono diventato un sottufficiale dell'esercito così da veder realizzato il mio sogno di servire il mio Paese!Ma ora sono consapevole del fatto che anche le attività svolte dalla PM sono x il cittadino,x la salvaguardia della sicurezza x la difesa di valori civili!Quindi penso sia d'obbligo e giusto che alla PM sia data una + giusta "identificazione normativa" e la si smetta di far capire che la PM non serva a nulla!Di questo in primo luogo dovrebbero occuparsi i nostri politici partendo dalle istituzioni locali!In conclusione penso sia doveroso effettuare questa riforma xchè non devono esistere POLIZIE di serie A e POLIZIE di serie b!

darkstone
11-03-10, 15: 45
purtroppo la scarsa informazione (voluta?) che circonda la nostra categoria non ci aiuta...mi fa piacere che tu ti sia fatto una tua idea (fortunatamente positiva) dagli innumerevoli post presenti su questo forum.
per quanto riguarda la riforma spero significhi in primis OMOGENEITA' di formazione e di modus operandi...basta alla figura ibrida di impiegato con la pistola...
nn mi illudo che questa riforma nn appena varata ( se lo sarà...) getti un colpo di spugna su 25 anni trascorsi sotto una legge quadro malfatta...ci vorranno anni perchè tutto funzioni a regime e decine di anni per cfar ricredere la cittadinanza su quello che siamo e di cui siamo capaci (scusate l'arroganza)..
ciao a tutti

kenshiro
11-03-10, 16: 05
purtroppo la scarsa informazione (voluta?) che circonda la nostra categoria non ci aiuta...mi fa piacere che tu ti sia fatto una tua idea (fortunatamente positiva) dagli innumerevoli post presenti su questo forum.
per quanto riguarda la riforma spero significhi in primis OMOGENEITA' di formazione e di modus operandi...basta alla figura ibrida di impiegato con la pistola...
nn mi illudo che questa riforma nn appena varata ( se lo sarà...) getti un colpo di spugna su 25 anni trascorsi sotto una legge quadro malfatta...ci vorranno anni perchè tutto funzioni a regime e decine di anni per cfar ricredere la cittadinanza su quello che siamo e di cui siamo capaci (scusate l'arroganza)..
ciao a tutti

Sono perfettamente d'accordo con te;l'azione principale x far si che si capisca che il PM non è un impiegato con la pistola deve avvenire con un cambio radicale di comportamenti a cominciare dal sindaco e quindi dalle istituzioni stesse! Ammiro ciò che sta facendo il sindaco della mia città:manganelli in dotazioni agli appartenenti al corpo,fermi e controlli x la città,fermi e controlli alle prostitute,ai parcheggiatori abusivi e tanto altro! Il bello è che spesso GIRA DI PERSONA insieme con la PM!!!! Questi sono sindaci che operano in prima persona x la sicurezza! Non ti dico quante critiche subisce e addirittura gli hanno dato il soprannome di "sindaco-sceriffo",vedi l'ignoranza dove arriva!

tanuz
11-03-10, 16: 29
Se passa la riforma passa anche quell'articolo che prevede l'arruolamento previsto anche per le altre FF.PP. ovvero aver fatto il militare per un paio di anni ed inoltre per i ruoli Ispettori e Commissari una parte di queste devono, per legge, essere riservati agli appartenenti alle FF.PP. dello Stato che intendo transiatere nella P.L., credo si aggiri sul 40% dei posti aumentabili fino al 65% a discrezione del sindaco.
Pertano il Maresciallo X dei CC. o l'Ispettore Y della Polizia non riuscendo ad avvicnarsi a casa fanno il concorso nella P.m. del loro paesello e possono sbaragliare, visto che il concorso dovrebbe essere a titoli, il 45% degli aspiranti "locali" e secondo voi io che faccio l'Agente da 20 anni e voglio fare l'Isptt. arriva tomo tomo il Maresciallo con meno anni di servizio dei miei e mi supera, secondo kme si potrebbero creare fenomeni di tensione.
Pertanto quando e se si farà sta riforma il legislatore deve stare ben attento a ciò che dovrà essere legifarato................

CISCONE
11-03-10, 17: 37
magari arrivassero marescialli e ispettori nella PL...almeno cambierebbe un po il modo di lavorare di alcuni comandi....la polizia locale di milano è al top da quando hanno avuto un ex generale CC come comandante...
ps. secondo me sarebbe il massimo se anche chi ha un tot di anni nella PL poter partecipare ai concorsi per PdS e CC come i VFB, alla fine ho avuto piu esperienza io in 3 anni di PL tra fermi, arresti o qualsiasi situazione da gestire di un ragazzo che ha fatto un anno di esercito!

grfrapi
11-03-10, 18: 08
vedevo il PM come una figura da dirigere il traffico e contrarre verbali!Vorrei anche dire che se continua ad esistere questo tipo di figura è colpa soprattutto delle amministrazioni locali xchè sono esse in primis a non valorizzare l'operato della propria polizia!Sin da ragazzino vedevo l'operato dei vigili solo x multe x divieti di sosta o x non portare il casco sui motorini!Ora da grandicello capisco che l'operato della PM non può fermarsi solo a questo tipo di attività!Devo dire che esistono tanti operatori diPM che se ne infischiano del proprio lavoro facendolo malissimo,con poca professionalità e dedizione!
Ma ci rendiamo conto che sulle divise,sulle autovetture c'è scritto la parola POLIZIA? Questa parola ha un senso oppure no? Ho parlato con amici,conoscenti riguardo le vere attività della PM e non c'è stato nessuno che non sia rimasto di stucco.Provate a chiedere x strada se si sa che il PM svolge funzioni di polizia giudiziaria,vedrete che risposte.
Il mio sogno era di entrare nell'arma o nell'esrcito xchè ho sempre desiderato servire la mia patria,le istituzioni e i valori fondamentali di una società moderna e democratica!Per pochissimo (0,01 pt) non sono diventato un sottufficiale dell'esercito così da veder realizzato il mio sogno di servire il mio Paese!Ma ora sono consapevole del fatto che anche le attività svolte dalla PM sono x il cittadino,x la salvaguardia della sicurezza x la difesa di valori civili!Quindi penso sia d'obbligo e giusto che alla PM sia data una + giusta "identificazione normativa" e la si smetta di far capire che la PM non serva a nulla!Di questo in primo luogo dovrebbero occuparsi i nostri politici partendo dalle istituzioni locali!In conclusione penso sia doveroso effettuare questa riforma xchè non devono esistere POLIZIE di serie A e POLIZIE di serie b!

Questo lo era prima della legge del 1986 quando il corpo veniva chiamato corpo dei vigili urbani erano appunto semplici impiegati in divisa che svolgevano servizi come li hai descritti tu e non portavano neanche la pistola!! erano solo controllori, non avevano la qualifica di sostituto ufficiale di p.s. come oggi, se accadeva qualcosa dovevano avvertire i carabinieri e la polizia, mentre ora si chiama appunto corpo della polizia municipale con le stesse funzioni di pds e cc limitatamente al territorio di appartenenza solo che negli ultimi anno si stà cercando di riformare il corpo appunto per farlo contare di più!!



Se passa la riforma passa anche quell'articolo che prevede l'arruolamento previsto anche per le altre FF.PP. ovvero aver fatto il militare per un paio di anni ed inoltre per i ruoli Ispettori e Commissari una parte di queste devono, per legge, essere riservati agli appartenenti alle FF.PP. dello Stato che intendo transiatere nella P.L., credo si aggiri sul 40% dei posti aumentabili fino al 65% a discrezione del sindaco.
Pertano il Maresciallo X dei CC. o l'Ispettore Y della Polizia non riuscendo ad avvicnarsi a casa fanno il concorso nella P.m. del loro paesello e possono sbaragliare, visto che il concorso dovrebbe essere a titoli, il 45% degli aspiranti "locali" e secondo voi io che faccio l'Agente da 20 anni e voglio fare l'Isptt. arriva tomo tomo il Maresciallo con meno anni di servizio dei miei e mi supera, secondo kme si potrebbero creare fenomeni di tensione.
Pertanto quando e se si farà sta riforma il legislatore deve stare ben attento a ciò che dovrà essere legifarato................

Spero proprio di no!!! Diciamo che se hai svolto il servizio militare ti valerebbe come punteggio in caso di parità di merito ma almeno per ora nella PL conta di più l' aver svolto il servizio di PL a tempo determinato credo che sia giusto così poichè si tratta di una forza di polizia ad ordinamento civile e non ritengo giusto che bisognerebbe fare il vfp1 per transitare anche n Polizia di stato, polizia penitenziaria e corpo forestale, già nei carabinieri e finanza lo vedo un po troppo!!, comunque spero e credo che cio non si avveri anche per la PL. Nella riforma dovrebbero appunto introdurre 4 gradi: Agente, Ispettore, Commissario, e Comandante mentre per il momento ci sono : Operatore, Addetto al coordinamento e Comandante.

kenshiro
11-03-10, 19: 51
Si e secondo me DEVE contare di +

coars
11-03-10, 20: 30
X Grfrapi.
Rileggi qualche mio post precedente. Nell'81 (prima della riforma), quando entrai ero agente di PG a tempo pieno e agente di PS con Decreto Prefettizio. Quindi avevamo funzioni di polizia , ma non eravamo poliziotti.

X tanuz.
Con la normativa attuale, molte amministrazioni riservano un terzo dei posti di agente messi a concorso dall'esterno, a coloro che che abbiano svolto il servizio VFP1.
Per l'accesso ai quadri intermedi (cat .D) la legge prevede che i posti vadano a concorso esterno con riserva del 50% dei posti al personale interno.
Già adesso è possibile ad appartenenti ad altre FF.PP. accedere a questo 50%, ma solo dall'esterno ed in possesso di diploma di laurea.
Allo stato delle cose, non credo che possano esserci motivi di conflittualità interna.

Saleut.

Walterpolprov
11-03-10, 21: 00
Magari venisse eseguita questa riforma!In questo modo si avrebbe + efficienza e qualità nella polizia municipale!
Permettetemi di dire una cosa(anche se finiro in ot)
Io come sicuramente tanti altri ragazzi proverò il concorso x agente PM a Roma e in vista di questo concorso sto cominciando a prepararmi:devo subito dire che non avevo mai immaginato che la PM potesse svolgere tutte queste funzioni xchè(e sono onesto)vedevo il PM come una figura da dirigere il traffico e contrarre verbali!Vorrei anche dire che se continua ad esistere questo tipo di figura è colpa soprattutto delle amministrazioni locali xchè sono esse in primis a non valorizzare l'operato della propria polizia!Sin da ragazzino vedevo l'operato dei vigili solo x multe x divieti di sosta o x non portare il casco sui motorini!Ora da grandicello capisco che l'operato della PM non può fermarsi solo a questo tipo di attività!Devo dire che esistono tanti operatori diPM che se ne infischiano del proprio lavoro facendolo malissimo,con poca professionalità e dedizione!
Ma ci rendiamo conto che sulle divise,sulle autovetture c'è scritto la parola POLIZIA? Questa parola ha un senso oppure no? Ho parlato con amici,conoscenti riguardo le vere attività della PM e non c'è stato nessuno che non sia rimasto di stucco.Provate a chiedere x strada se si sa che il PM svolge funzioni di polizia giudiziaria,vedrete che risposte.
Il mio sogno era di entrare nell'arma o nell'esrcito xchè ho sempre desiderato servire la mia patria,le istituzioni e i valori fondamentali di una società moderna e democratica!Per pochissimo (0,01 pt) non sono diventato un sottufficiale dell'esercito così da veder realizzato il mio sogno di servire il mio Paese!Ma ora sono consapevole del fatto che anche le attività svolte dalla PM sono x il cittadino,x la salvaguardia della sicurezza x la difesa di valori civili!Quindi penso sia d'obbligo e giusto che alla PM sia data una + giusta "identificazione normativa" e la si smetta di far capire che la PM non serva a nulla!Di questo in primo luogo dovrebbero occuparsi i nostri politici partendo dalle istituzioni locali!In conclusione penso sia doveroso effettuare questa riforma xchè non devono esistere POLIZIE di serie A e POLIZIE di serie b!

Sono proprio contento di sentire queste parole da un cittadino non appartenente alcun Corpo di PL. Sono sicuro che se riuscirai nel concorso sarai un ottimo Operatore di Polizia, i presupposti ci sono tutti. GRAZIE

kenshiro
12-03-10, 09: 35
Grazie Walter!

abitcis
12-03-10, 09: 46
si ma è assurdo che mettano la riserva VFP1 anche nella polizia locale dai, tanto valeva tener l'obbligo e via!

CISCONE
12-03-10, 11: 42
kenshiro cofermo quello che ti ha detto walterpolprov! :-)

Masaniello
12-03-10, 14: 02
L'avete sentita?

"Vigili urbani a scuola contro i bulli"
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2010/11-marzo-2010/vigili-urbani-scuola-contro-bulli-1602640157955.shtml

Ci mancava solo questo, in effetti già non hanno niente da fare...
CHE QUALCUNO FERMI I SINDACI!

abitcis
12-03-10, 14: 08
L'avete sentita?

"Vigili urbani a scuola contro i bulli"
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2010/11-marzo-2010/vigili-urbani-scuola-contro-bulli-1602640157955.shtml

Ci mancava solo questo, in effetti già non hanno niente da fare...
CHE QUALCUNO FERMI I SINDACI!

In realtà dovrebbe essere il ruolo di qualsiasi servizio pubblico...solo che molte volte ps cc se ne dimenticano considerandola "poca cosa"...

in veneto, lombardia & co il sistema sinergia tra polizia locale, ps e cc funziona, probabilmente al sud non funzionerà mai...

kenshiro
12-03-10, 14: 39
Dobbiamo anche dire che il campo dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica è molto vasto...

Blushield
12-03-10, 14: 41
Se mai ci fosse ancora bisogno di sottolineare i rischi che al giorno d'oggi accomunano la PL alle FF.PP. statali, vi posto un interessante link presente all'interno dell'interessantissimo sito dell'ASAPS (amici e sostenitori della Polizia Stradale), da molti anni grande partner della PL in tema di educazione e sicurezza stradale. Il titolo del link è particolarmente significativo e volutamente provocatorio: SBIRRI PIKKIATI!!
E' un elenco preciso di episodi di aggressione nei confronti di chi indossa la divisa e suddiviso per anno e mese.
http://www.asaps.it/?url=pag_view.php?id_cat=6&id_cat1=40&act=y

marcopolprov
12-03-10, 16: 13
Ciao a tutti, gironzolando su internet ho trovato (sul sito del sulpm) la versione definitiva del testo sulla riforma che qui vi linko http://www.sulpm.net/wp-content/uploads/2010/03/ddl-saia-barbolini-100310.doc


Non capisco come si possa non esser d'accordo su alcune cose pur accettandone altre (ovviamente mi riferisco a Barbolini). Ma come si fa ad esser d'accordo su concessione dello SDI, PG hh 24 e imporre limiti sulla questione dell'arma? ma il modo in cui si lavora qualcuno glielo ha spiegato a Barbolini?
Come si può non capire che il nostro contratto non può esser lo stesso di un portantino? Ma glielo hanno spiegato anche questo a Barbolini? Spero di si, perché pur essendo di parte, la vedo come una cosa facile da comprendere. La malafede e l'interesse politico fazioso sono una cosa che non aiutano le categorie che hanno bisogno di un immediato intervento della politica e delle Leggi......!!!Mi viene da ridere a pensare che creda sia giusto rimanere nel comparto privato e avere fondi particolari per la nostra categoria. ma non si fa prima ad essere "trasferiti" nel comparto pubblico dove è tutto già definito? Cose dell'altro mondo!!! Qualcuno mi spiega o può cercare di spiegarmi, il perché Barbolini sia tanto attaccato al fatto per cui noi dovremmo rimanere nel comparto contrattuale privato? Quale è secondo voi l'interesse che lo lega a questa sua inutile battaglia? Sull' armamento, vista la parte politica che rappresenta, posso pure capirlo, ma sul resto no! Illuminatemi...!
Un'altra cosa: ma i consulenti tecnici di cui si sta avvalendo Barbolini, che mi risultano essere alcuni ufficiali e Dirigenti della PL, la mattina come si guardano allo specchio quando pensano a ciò che stanno proponendo\consigliando per la Riforma dei loro colleghi?

BURBA
12-03-10, 18: 41
Non capisco come si possa non esser d'accordo su alcune cose pur accettandone altre (ovviamente mi riferisco a Barbolini). Ma come si fa ad esser d'accordo su concessione dello SDI, PG hh 24 e imporre limiti sulla questione dell'arma? ma il modo in cui si lavora qualcuno glielo ha spiegato a Barbolini?
Come si può non capire che il nostro contratto non può esser lo stesso di un portantino? Ma glielo hanno spiegato anche questo a Barbolini? Spero di si, perché pur essendo di parte, la vedo come una cosa facile da comprendere. La malafede e l'interesse politico fazioso sono una cosa che non aiutano le categorie che hanno bisogno di un immediato intervento della politica e delle Leggi......!!!Mi viene da ridere a pensare che creda sia giusto rimanere nel comparto privato e avere fondi particolari per la nostra categoria. ma non si fa prima ad essere "trasferiti" nel comparto pubblico dove è tutto già definito? Cose dell'altro mondo!!! Qualcuno mi spiega o può cercare di spiegarmi, il perché Barbolini sia tanto attaccato al fatto per cui noi dovremmo rimanere nel comparto contrattuale privato? Quale è secondo voi l'interesse che lo lega a questa sua inutile battaglia? Sull' armamento, vista la parte politica che rappresenta, posso pure capirlo, ma sul resto no! Illuminatemi...!
Un'altra cosa: ma i consulenti tecnici di cui si sta avvalendo Barbolini, che mi risultano essere alcuni ufficiali e Dirigenti della PL, la mattina come si guardano allo specchio quando pensano a ciò che stanno proponendo\consigliando per la Riforma dei loro colleghi?

Hai ragione da vendere caro Marco, te lo dice uno che ha sempre votato a sinistra per molti anni (quando lavoravo nel settore metalmeccanico). Del resto non riesco a capire come il partito di cui il Senatore Barbolini è rappresentante politico, unitamente alla triplice sindacale (di cui il sottoscritto paga anche la tessera) ad oggi faccia una martellante propaganda politica, affinchè giustamente non vengano privatizzati i servizi pubblici essenziali(dall'acqua alla sanità) e poi si ostinino a volere i dipendenti pubblici degli Enti Locali e Sanità, ancorati al contratto di natura privatistica, cui loro li hanno disinvoltamente portati nel lontano 1993 con il D.Ltvo 29/93 del mai sempre troppo amato Dott. Sottile (l'ex On. AMATO ed ex Presidente del Consiglio). Per quanto concerne l'armamento, per certi personaggi, influisce molto anche l'appartenenza politica della mentalità sinistroide (a cui per certe questioni e argomenti mi onoro di appartenere) per cui la nostra categoria non essendo una vera FF.PP. non deve essere armata, per non scimiottare troppo, secondo loro, le vere FF.PP. ma noi dobbiamo essere un ibrido fra l'assistente sociale e il poliziotto. A mio parere, questi politici che si definiscono di "sinistra" non sanno niente del nostro lavoro o fanno finta di non sapere niente (il chè è ancora più grave). La cosa è ancora più ridicola, visto che dove sono veramente andati al potere (è che potere) la polizia dei regimi comunisti, non era certo quella che si definisce "buona" e comprensiva verso non solo chi sbagliava, ma anche, verso chi non la pensava esattamente come loro, visto la tragedia che è stata in quesi paesi dove si è applicato il "SOCIALISMO REALE"

grfrapi
12-03-10, 18: 57
Hai ragione da vendere caro Marco, te lo dice uno che ha sempre votato a sinistra per molti anni (quando lavoravo nel settore metalmeccanico). Del resto non riesco a capire come il partito di cui il Senatore Barbolini è rappresentante politico, unitamente alla triplice sindacale (di cui il sottoscritto paga anche la tessera) ad oggi faccia una martellante propaganda politica, affinchè giustamente non vengano privatizzati i servizi pubblici essenziali(dall'acqua alla sanità) e poi si ostinino a volere i dipendenti pubblici degli Enti Locali e Sanità, ancorati al contratto di natura privatistica, cui loro li hanno disinvoltamente portati nel lontano 1993 con il D.Ltvo 29/93 del mai sempre troppo amato Dott. Sottile (l'ex On. AMATO ed ex Presidente del Consiglio). Per quanto concerne l'armamento, per certi personaggi, influisce molto anche l'appartenenza politica della mentalità sinistroide (a cui per certe questioni e argomenti mi onoro di appartenere) per cui la nostra categoria non essendo una vera FF.PP. non deve essere armata, per non scimiottare troppo, secondo loro, le vere FF.PP. ma noi dobbiamo essere un ibrido fra l'assistente sociale e il poliziotto. A mio parere, questi politici che si definiscono di "sinistra" non sanno niente del nostro lavoro o fanno finta di non sapere niente (il chè è ancora più grave). La cosa è ancora più ridicola, visto che dove sono veramente andati al potere (è che potere) la polizia dei regimi comunisti, non era certo quella che si definisce "buona" e comprensiva verso non solo chi sbagliava, ma anche, verso chi non la pensava esattamente come loro, visto la tragedia che è stata in quesi paesi dove si è applicato il "SOCIALISMO REALE"

Chiedo scusa sapete quale delle due versioni è in vantaggio!!??? Ovviamente spero la prima ( Sen. Saia) poichè rappresenta la maggioranza delle richieste sindacali e delle autorità politiche, sapreste qualcosa in piu??

Masaniello
12-03-10, 19: 12
in veneto, lombardia & co il sistema sinergia tra polizia locale, ps e cc funziona, probabilmente al sud non funzionerà mai...
Credo che siano un discorso diversificabile da regione a regione, da comune a comune. Chi ti dice che in Toscana, in Umbria o in Liguria la sinergia sia pari a quella lombarda? Hai esperienza diretta in merito?
Potrebbe interessarti la Milizia Padana, forse anche loro sono in sinergia con le forze dell'ordine meglio che al Sud! :D

Scusate ma non sopporto le generalizzazioni...

abitcis
12-03-10, 19: 17
Credo che siano un discorso diversificabile da regione a regione, da comune a comune. Chi ti dice che in Toscana, in Umbria o in Liguria la sinergia sia pari a quella lombarda? Hai esperienza diretta in merito?
Potrebbe interessarti la Milizia Padana, forse anche loro sono in sinergia con le forze dell'ordine meglio che al Sud! :D

Scusate ma non sopporto le generalizzazioni...

ho diretto riscontro della lombardia, del veneto e del piemonte...della Milizia Padana non mi interesso...io non appoggio gruppi simili alle SA e non le tollero...sono altri che lo fanno in questo forum...

come nord intendevo ovviamente l'estremo nord...già liguria toscana è umbria sono decisamente fuori target...

Al sud è ancora peggio, lì si ha davvero l'impiegato comunale in divisa, basti vedere la polizia municipale di Roma...assurdo...

Masaniello
12-03-10, 19: 20
nord intendevo ovviamente l'estremo nord...già liguria toscana è umbria sono decisamente fuori target...

Al sud è ancora peggio, lì si ha davvero l'impiegato comunale in divisa, basti vedere la polizia municipale di Roma...assurdo...

Dimenticavo che da il Po a scendere c'è l'Africa...
Immagino tu abbia vissuto/lavorato anni a Roma per fare una considerazione del genere. Vabè lasciamo stare...

coars
12-03-10, 19: 22
Il motivo per cui non vogliono cedere al nostro passaggio a regime pubblicistico è semplice.
E'il timore che con un comparto separato alla trattativa contattuale ci andranno solo i sindacati di categoria e la triplice ne resterebbe fuori.
Una certa parte politica che lotta per non concederci certe prerogative, apparentemente per motivi ideologici, altro non fa invece che gli interessi di parte di fortissime lobbies sindacali alle quali è asservita.

Saleut.

FRANCODUE
12-03-10, 19: 29
Caors da noi hanno distrutto semplicemente il sindacato unitario che si ispirava alla triplice e che era quello che era stato l'artefice della riforma
E da allora sono dolori grossi, te lo assicuro.
Quando ad un tavolo di trattativa si siedono decine di sindacatini diversi, molti con intenti solo demagocici, l'amministrazione se li mangia come agnellini.
Non aspettano altro.
Vedrai, anzi vedrete,

abitcis
12-03-10, 20: 01
Dimenticavo che da il Po a scendere c'è l'Africa...
Immagino tu abbia vissuto/lavorato anni a Roma per fare una considerazione del genere. Vabè lasciamo stare...

Ti sei fatto un'idea sbagliata di me, abito nella culla della Lega Nord ma sono da tutt'altra parte...e i miei messaggi in numerosi topic lo fanno intendere...io ti dico solo che non ho riscontrato la stessa competenza nè la stessa dotazione materiale nella municipale di Roma rispetto per dirti, a quella di Milano...secondo me sono ancora molto disorganizzati...se ti fai un giro dalle mie parti lo capisci subito a colpo d'occhio...questo non vuol dire che al sud è peggio e al nord meglio o viceversa...ti dico solo che quì e così e la è cosi...punto...poi ti dico: secondo il mio parere quì questa situazione migliora le cose e la sinergia tra ffoo sul territorio...non paragonerei la Polizia Locale a una ffoo, diciamo che fa un ottimo supporto però...

Masaniello
12-03-10, 20: 48
Ti sei fatto un'idea sbagliata di me, abito nella culla della Lega Nord ma sono da tutt'altra parte...e i miei messaggi in numerosi topic lo fanno intendere...io ti dico solo che non ho riscontrato la stessa competenza nè la stessa dotazione materiale nella municipale di Roma rispetto per dirti, a quella di Milano...secondo me sono ancora molto disorganizzati...se ti fai un giro dalle mie parti lo capisci subito a colpo d'occhio...questo non vuol dire che al sud è peggio e al nord meglio o viceversa...ti dico solo che quì e così e la è cosi...punto...poi ti dico: secondo il mio parere quì questa situazione migliora le cose e la sinergia tra ffoo sul territorio...non paragonerei la Polizia Locale a una ffoo, diciamo che fa un ottimo supporto però...

Forse ho frainteso e ti chiedo scusa. So bene come funziona in Lombardia, ho vissuto 3 anni a Milano ed ho più volte sottolineato l'operato dell'amministrazione comunale nel saper gestire e valorizzare la propria PL.
Dico solo che per poter giudicare il presente ed ipotizzare il futuro di un posto bisogna prima di tutto conoscerne il passato e la realtà quotidiana...ovvero averci vissuto. Troppe volte si parla per sentito dire o per preconcetti, tipici in soprattutto una parte della popolazione italiana.
Al Sud possono esserci tanti problemi, ma è innegabile che ci siano amministrazioni o singoli comandi che riescono a distinguersi.
Detto questo, amici come prima ;)

abitcis
12-03-10, 23: 27
Forse ho frainteso e ti chiedo scusa. So bene come funziona in Lombardia, ho vissuto 3 anni a Milano ed ho più volte sottolineato l'operato dell'amministrazione comunale nel saper gestire e valorizzare la propria PL.
Dico solo che per poter giudicare il presente ed ipotizzare il futuro di un posto bisogna prima di tutto conoscerne il passato e la realtà quotidiana...ovvero averci vissuto. Troppe volte si parla per sentito dire o per preconcetti, tipici in soprattutto una parte della popolazione italiana.
Al Sud possono esserci tanti problemi, ma è innegabile che ci siano amministrazioni o singoli comandi che riescono a distinguersi.
Detto questo, amici come prima ;)


ma assolutamente, guarda...però io mi faccio un'idea di ciò che vedo, non ho mai abitato a Roma, a Napoli, a Palermo o più vicino a Firenze...pensa te che in Lombardia c'è già in progetto l'istituzione della Polizia Regionale...io penso che questa sia la direzione in cui si andrà con il federalismo...giusto sbagliato?parleranno poi i dati...

marcopolprov
13-03-10, 00: 56
Masaniello ho letto più volte i post di Abitcis e, come hai visto, non è assolutamente un'estremista, né tanto meno un razzista. Aveva fatto una puntualizzazione che tra l'altro io condivido. Sono contento che vi siete chiariti perché siete due utenti seri.
Burba hai pienamente ragione e le tue sono domande a cui non avremo mai risposte. le cose strambe dell'Italia per capirci! Coars invece ha chiarito precisamente i motivi per cui il Sen. Barbolini ci vuole ancorati al contratto privatistico. Ma allora secondo voi, perché al Sen. Saia non interessa fare l'"aziendalista" e quindi di farci rimanere nel contratto di natura privata assecondando i maggiori Sindacati? Perché forse ha ascoltato migliaia di colleghi che gli esponevano le nostre problematiche? Io credo che questo abbia influito sulle sue decisioni, mentre gli altri non hanno ascoltato, o peggio, non ne sanno proprio niente dei nostri problemi quotidiani.

tanuz
13-03-10, 11: 25
Marco ma non hai compreso che vogliono dare "un colpo al cerchio ed uno alla botte" per cercare di non scontentare nessuno. Tu parli di funzionari e comandanti quali consiglieri e pertanto pagata fiori di migliaia di eusro come tali, le consulenze in Italia costano, e tu credi che quelli, come altr,i al tavolo trattative pensano di chiudere a breve questa riforma. + consigli= + guadagno eppoi ognuno avrà una visione diversa dell'organizzazione in quanto vive in un territorio X che di certo non ha le stesse esigenze del territorio Y.
Il fatto stesso che nessuna parte importante del Governop, Ministro Interni, intervenga energicamente per far andare in porto o far naufragare la riforma la dice lunga sul fatto che questo "limbo" giovi ad entrambi gli schieramenti politici, ma questo succede anche per tante altre cose, dalle comunità montane alla pesca del tonno rosso, ai contratti per i lavoratori in genere ovvero facciamo facciamo ma non concludiamo.
Se vi fosse una vera e propria volonta politica il tutto verrebbe approvato nel gior di un giorno ma questa manca in quanto, presumo, la VS riforma non è ritenuta necessaria al momento.
Per mia fortuna noi nn abbiamo sindacatri ed io non credo neppure negli organismi militari di rappresentanza, spesso, alcuni di quelli che vi fanno parte pensano esclusivamente ai cavoli propri e poi magari, se gli resta tempo, s'interessano della categoria andando a sbandierare a destra ed a manca quello che hanno fatto in 4/5 giorni ed il resto del tempo cosa fanno se non vivere agiatamente molto ma molto meglio di coloro che dovrebbero rappresentare............

marcopolprov
13-03-10, 15: 18
Marco ma non hai compreso che vogliono dare "un colpo al cerchio ed uno alla botte" per cercare di non scontentare nessuno. Tu parli di funzionari e comandanti quali consiglieri e pertanto pagata fiori di migliaia di eusro come tali, le consulenze in Italia costano, e tu credi che quelli, come altr,i al tavolo trattative pensano di chiudere a breve questa riforma. + consigli= + guadagno eppoi ognuno avrà una visione diversa dell'organizzazione in quanto vive in un territorio X che di certo non ha le stesse esigenze del territorio Y.
Il fatto stesso che nessuna parte importante del Governop, Ministro Interni, intervenga energicamente per far andare in porto o far naufragare la riforma la dice lunga sul fatto che questo "limbo" giovi ad entrambi gli schieramenti politici, ma questo succede anche per tante altre cose, dalle comunità montane alla pesca del tonno rosso, ai contratti per i lavoratori in genere ovvero facciamo facciamo ma non concludiamo.
Se vi fosse una vera e propria volonta politica il tutto verrebbe approvato nel gior di un giorno ma questa manca in quanto, presumo, la VS riforma non è ritenuta necessaria al momento.
Per mia fortuna noi nn abbiamo sindacatri ed io non credo neppure negli organismi militari di rappresentanza, spesso, alcuni di quelli che vi fanno parte pensano esclusivamente ai cavoli propri e poi magari, se gli resta tempo, s'interessano della categoria andando a sbandierare a destra ed a manca quello che hanno fatto in 4/5 giorni ed il resto del tempo cosa fanno se non vivere agiatamente molto ma molto meglio di coloro che dovrebbero rappresentare............

Hai pienamente ragione Tanuz e io pongo le mie polemiche domande per suscitare pensieri e considerazioni in tutti noi, ma anche per avere più risposte alle mie domande. Anche io penso che fondamentalmente sia così, ma come si pone un collega nei confronti di quei consulenti tecnici del Sen Barbolini, nostri colleghi a loro volta, che appoggiano una mezza Riforma, piuttosto che una Riforma fatta bene? Come viene appoggiata invece dai colleghi consulenti tecnici del Sen. Saia del Sulpm? Avranno i loro bei compensi da consulenti, ma poi la faccia ce la mettono loro. Sò che se ne fregano di questo, ma io li metto al pari degli impiegati questi ufficiali di PL che non vogliono che la categoria faccia un passo in avanti. Allo stesso modo un Ufficiale dei Carabinieri appoggerebbe mai una Riforma che facesse fare un passo indietro ai Carabinieri? Manco morto, si dice dalle mie parti!!! Vabbé, purtroppo questi sono alcuni dei problemi che imperversano al nostro interno. Se tutto dovesse andare per il peggio, continuo a pensare che la maniera migliore di far sentire la nostra presenza e quindi la voglia di una Riforma ben fatta, sia unicamente INCROCIARE LE BRACCIA per qualche giorno. Sarebbe qualcosa di eclatante e di forte impatto sulla cittadinanza e altamente mediatico. Poi sarebbe bello vedere e sentire chi dice che non serviamo a niente e che stiamo chiedendo troppo...

Blushield
13-03-10, 17: 09
ho diretto riscontro della lombardia, del veneto e del piemonte...della Milizia Padana non mi interesso...io non appoggio gruppi simili alle SA e non le tollero...sono altri che lo fanno in questo forum...

come nord intendevo ovviamente l'estremo nord...già liguria toscana è umbria sono decisamente fuori target...

Al sud è ancora peggio, lì si ha davvero l'impiegato comunale in divisa, basti vedere la polizia municipale di Roma...assurdo...

Permettimi di essere in disaccordo con te ABITCIS. La PL di Roma è un vero e proprio esercito che, salvo ultimi pensionamenti, dovrebbe aggirarsi a circa 9000 unità. L'ultimo Comandante della capitale, prima dell'attuale, era il dott. Aldo Zanetti già comandante del Capoluogo di provincia dove io lavoro e spesso, per convegni o corsi, tornava nella ns. regione raccontando della situazione romana. Pensa che nonostante ogni giorno fossero ferme una trentina di pattuglie per i procedimenti di fotosegnalazione, ancora c'erano resistenze da parte di funzionari ministeriali per la dotazione di un gabinetto di scientifica alla PL, oggi non so come sia andata a finire; e ancora, a fronte di un continuo stillicidio di "Vigili" feriti in servizio (ricordiamoci che l'arma è in distribuzione solo da poche settimane), era stato emanato un preciso ordine di servizio che obbliogava a chiamare le FF.PP statali in tutti quei casi che avrebbero potuto implicare rischi per l'incolumità del personale. Se hai amici o conoscenti nella PL capitolina, sono sicuro che possono farti avere il cartaceo di quanto sto dicendo. Ci sono sezioni di PG romana che opera da anni armati, e che hanno fatto operazioni sbalorditive ma poco pubblicizzate perche Roma è il fulcro delle FF.PP. dello Stato, e la PL lì e particolarmente "schiacciata" (ricordate la cattura del "LUPO", lurido personaggio e assassino di un carabiniere?). Invito colleghi di Roma ad intervenire in questo forum per dire la loro direttamente di prima mano.

marcopolprov
13-03-10, 17: 14
Ma io non mi riferivo assolutamente alla PL di Roma. Li conosco bene e sò in che modo operano. Altro che critiche. Sono dei professionisti, soprattutto in alcuni gruppi sò benissimo che fanno delle operazioni degne di paragone con Corpi specializzati di Polizia dello Stato. Non sò se ti riferisci a me, ma se era rivolto a me con cosa sei in disaccordo?
Ciao Blushield

Walterpolprov
13-03-10, 17: 24
ho diretto riscontro della lombardia, del veneto e del piemonte...della Milizia Padana non mi interesso...io non appoggio gruppi simili alle SA e non le tollero...sono altri che lo fanno in questo forum...

come nord intendevo ovviamente l'estremo nord...già liguria toscana è umbria sono decisamente fuori target...

Al sud è ancora peggio, lì si ha davvero l'impiegato comunale in divisa, basti vedere la polizia municipale di Roma...assurdo...

Permettimi di essere in disaccordo con te ABITCIS. La PL di Roma è un vero e proprio esercito che, salvo ultimi pensionamenti, dovrebbe aggirarsi a circa 9000 unità. L'ultimo Comandante della capitale, prima dell'attuale, era il dott. Aldo Zanetti già comandante del Capoluogo di provincia dove io lavoro e spesso, per convegni o corsi, tornava nella ns. regione raccontando della situazione romana. Pensa che nonostante ogni giorno fossero ferme una trentina di pattuglie per i procedimenti di fotosegnalazione, ancora c'erano resistenze da parte di funzionari ministeriali per la dotazione di un gabinetto di scientifica alla PL, oggi non so come sia andata a finire; e ancora, a fronte di un continuo stillicidio di "Vigili" feriti in servizio (ricordiamoci che l'arma è in distribuzione solo da poche settimane), era stato emanato un preciso ordine di servizio che obbliogava a chiamare le FF.PP statali in tutti quei casi che avrebbero potuto implicare rischi per l'incolumità del personale. Se hai amici o conoscenti nella PL capitolina, sono sicuro che possono farti avere il cartaceo di quanto sto dicendo. Ci sono sezioni di PG romana che opera da anni armati, e che hanno fatto operazioni sbalorditive ma poco pubblicizzate perche Roma è il fulcro delle FF.PP. dello Stato, e la PL lì e particolarmente "schiacciata" (ricordate la cattura del "LUPO", lurido personaggio e assassino di un carabiniere?). Invito colleghi di Roma ad intervenire in questo forum per dire la loro direttamente di prima mano.
A me sembra che l'ordine di servizio di cui parli Blushield, "premesso che manifesto tutto il mio disaccordo" era riferito alle opeazione contro i venditori ambulanti abusivi.

Masaniello
13-03-10, 19: 22
Permettimi di essere in disaccordo con te ABITCIS. La PL di Roma è un vero e proprio esercito che, salvo ultimi pensionamenti, dovrebbe aggirarsi a circa 9000 unità. L'ultimo Comandante della capitale, prima dell'attuale, era il dott. Aldo Zanetti già comandante del Capoluogo di provincia dove io lavoro e spesso, per convegni o corsi, tornava nella ns. regione raccontando della situazione romana. Pensa che nonostante ogni giorno fossero ferme una trentina di pattuglie per i procedimenti di fotosegnalazione, ancora c'erano resistenze da parte di funzionari ministeriali per la dotazione di un gabinetto di scientifica alla PL, oggi non so come sia andata a finire; e ancora, a fronte di un continuo stillicidio di "Vigili" feriti in servizio (ricordiamoci che l'arma è in distribuzione solo da poche settimane), era stato emanato un preciso ordine di servizio che obbliogava a chiamare le FF.PP statali in tutti quei casi che avrebbero potuto implicare rischi per l'incolumità del personale. Se hai amici o conoscenti nella PL capitolina, sono sicuro che possono farti avere il cartaceo di quanto sto dicendo. Ci sono sezioni di PG romana che opera da anni armati, e che hanno fatto operazioni sbalorditive ma poco pubblicizzate perche Roma è il fulcro delle FF.PP. dello Stato, e la PL lì e particolarmente "schiacciata" (ricordate la cattura del "LUPO", lurido personaggio e assassino di un carabiniere?). Invito colleghi di Roma ad intervenire in questo forum per dire la loro direttamente di prima mano.


Ma io non mi riferivo assolutamente alla PL di Roma. Li conosco bene e sò in che modo operano. Altro che critiche. Sono dei professionisti, soprattutto in alcuni gruppi sò benissimo che fanno delle operazioni degne di paragone con Corpi specializzati di Polizia dello Stato.

E se lo dice chi conosce davvero la realtà locale...mi fiderei.

abitcis
13-03-10, 19: 36
ho diretto riscontro della lombardia, del veneto e del piemonte...della Milizia Padana non mi interesso...io non appoggio gruppi simili alle SA e non le tollero...sono altri che lo fanno in questo forum...

come nord intendevo ovviamente l'estremo nord...già liguria toscana è umbria sono decisamente fuori target...

Al sud è ancora peggio, lì si ha davvero l'impiegato comunale in divisa, basti vedere la polizia municipale di Roma...assurdo...

Permettimi di essere in disaccordo con te ABITCIS. La PL di Roma è un vero e proprio esercito che, salvo ultimi pensionamenti, dovrebbe aggirarsi a circa 9000 unità. L'ultimo Comandante della capitale, prima dell'attuale, era il dott. Aldo Zanetti già comandante del Capoluogo di provincia dove io lavoro e spesso, per convegni o corsi, tornava nella ns. regione raccontando della situazione romana. Pensa che nonostante ogni giorno fossero ferme una trentina di pattuglie per i procedimenti di fotosegnalazione, ancora c'erano resistenze da parte di funzionari ministeriali per la dotazione di un gabinetto di scientifica alla PL, oggi non so come sia andata a finire; e ancora, a fronte di un continuo stillicidio di "Vigili" feriti in servizio (ricordiamoci che l'arma è in distribuzione solo da poche settimane), era stato emanato un preciso ordine di servizio che obbliogava a chiamare le FF.PP statali in tutti quei casi che avrebbero potuto implicare rischi per l'incolumità del personale. Se hai amici o conoscenti nella PL capitolina, sono sicuro che possono farti avere il cartaceo di quanto sto dicendo. Ci sono sezioni di PG romana che opera da anni armati, e che hanno fatto operazioni sbalorditive ma poco pubblicizzate perche Roma è il fulcro delle FF.PP. dello Stato, e la PL lì e particolarmente "schiacciata" (ricordate la cattura del "LUPO", lurido personaggio e assassino di un carabiniere?). Invito colleghi di Roma ad intervenire in questo forum per dire la loro direttamente di prima mano.


senz'altro le eccellenze ci sono, avete ragione, ma le competenze specifiche e soprattutto la mentalità delle persone rispetto alle polizie locali sono differenti...quì la polizia locale se viene chiamata "i vigili" o la "polizia municipale" si infastidisce..è nato direi un nuovo modo di vivere la questione, quindi sono visti più come Forza di Polizia piuttosto che "dirigenti del traffico" .

io dico che questa è la strada da seguire, specializzare sempre più le varie polizie locali(a livello nazionale)per agevolare poi il passaggio di tutta la polizia locale nella polizia di stato, come prevede tra l'altro l'accordo di Schengen se non sbaglio...

Blushield
14-03-10, 13: 33
Ma io non mi riferivo assolutamente alla PL di Roma. Li conosco bene e sò in che modo operano. Altro che critiche. Sono dei professionisti, soprattutto in alcuni gruppi sò benissimo che fanno delle operazioni degne di paragone con Corpi specializzati di Polizia dello Stato. Non sò se ti riferisci a me, ma se era rivolto a me con cosa sei in disaccordo?
Ciao Blushield

Scusa marcopolprov, ho inserito la mia risposta a seguito del tuo intervento ma ho sbagliato non quotando il messeggio al quale mi riferivo, cioè quello di abitcis il quale ha risposto al mio post avendo capito il mio errore di inserimento/impaginazione.

Scusate

---------------------Aggiornamento----------------------------


senz'altro le eccellenze ci sono, avete ragione, ma le competenze specifiche e soprattutto la mentalità delle persone rispetto alle polizie locali sono differenti...quì la polizia locale se viene chiamata "i vigili" o la "polizia municipale" si infastidisce..è nato direi un nuovo modo di vivere la questione, quindi sono visti più come Forza di Polizia piuttosto che "dirigenti del traffico" .

io dico che questa è la strada da seguire, specializzare sempre più le varie polizie locali(a livello nazionale)per agevolare poi il passaggio di tutta la polizia locale nella polizia di stato, come prevede tra l'altro l'accordo di Schengen se non sbaglio...

Concordo con te con l'auspicio dell'inserimento della PL nella struttura della PdS. Tale scelta sarebbe estremamente locica e razionalizzerebbe l'operato nel territorio. Piccolo problema: in tale contesto come si inserirebbero i sindaci nella piramide gerarchica? Una tale scelta, a mio avviso, troverrebbe contrari proprio loro, e l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni d'Italia) è una lobby (nel senso buono del termine) politicamente trasversale e molto potente in Parlamentro.

Eli113
15-03-10, 21: 03
Originariamente inviata da vecchiaguardia
Piccolo OFF TOPIC:
ciscone, premesso che io sono d'accordo che v'estendano la facoltà di portare un'arma su tutto il territorio nazionale senza licenza, però sul fatto di estendervi i poteri su tutto il territorio nazionale sono un pò in disaccordo. A mio parere, la polizia locale in quanto tale deve conservare la sua peculiarità e quindi i poteri limitati al territorio di competenza, altrimenti si verrebbe a formare la sesta forza di polizia in Italia. Ed è ormai acclamato che l'Italia deve ridurre e non aumentare le forze di polizia.


marcopolprov
Mi permetto di anticipare la risposta di Cisco io. Scusa ma che senso avrebbe poter portare un'arma su tutto il territorio nazionale e non averne giurisdizione? Non capisco. Sarebbe come far prendere aria alla pistola, come se fosse il cane! Ma se poi accadesse qualcosa che ti impone, NON "potrebbe essere necessario", ma ti "impone", di tirar fuori la pistola, e magari la usi pure, sai come si leccheranno i baffi gli avvocati? Sai cosa faranno con il nostro fondo schiena? Sarebbe logico allora non estendere né uno, né l'altro. Ma se la regolamentazione della PL è a livello regionale, perché mai le nostre qualifiche dovrebbero essere a livello Comunale\provinciale? Si dovrebbe avere competenza territoriale per Distaccamenti, Commissariati di PL (chiamiamoli come ci pare), ma le qualifiche (anche fuori servizio) DEVONO essere a livello Regionale. Con questa Riforma intanto spariranno le diciture Polizia Municipale e Provinciale e saranno accorpate nell'unica Polizia Locale.
Ti voglio fare un altro esempio: tu denunci qualcuno nel tuo comune. Il pomeriggio vai nel comune limitrofo, non a Dubai, nel Comune limitrofo. Qui sei riconosciuto dal cattivone che hai denunciato e vieni malmenato..... o peggio. In quel momento non hai nessuna qualifica per fare nulla, non sei armato e ti becchi le botte.....o peggio. Dovrai dimostrare poi che le hai prese conseguentemente ad aver compiuto il tuo dovere. Ma si vedrà..! Ti sembra giusto? Tra l'altro lui sa bene che tu sicuramente non sei armato e che in quel momento sta litigando...o peggio, con un semplice cittadino come lui. Ti sembra giusto questo? potrei farti mille altri esempi. Dimmi pure........

eli113...
ho copiato la risposta qui, cosi' ti rispondo io, o meglio ti dico come la penso ( esattamente come vecchiaguardia ). Noi possiamo benissimo portare la nostra arma all'interno della UE ma non siamo obbligati ad intervenire anzi, se interveniamo o meglio se usiamo l'arma lo possiamo fare esclusivamente per Legittima difesa e non per uso legittimo delle armi ( ricordi gli art. del CP). Adesso mettiamo il caso faccia servizio di polizia a Ventimiglia, alla Stradale, me ne vado a Nizza ( Francia) e mi capita la stessa cosa che a te capita nel comune limitrofo... che facciamo?
Pretendiamo forse di avere poteri di PG anche in Francia, Svizzera, Austria, Slovenia? no... non lo vogliamo, li siamo liberi cittadini e voi lo siete al di fuori del comune... se prendi le botte dal cretino del paese accanto... tu rispondi e come tutti i cittadini probabilmente ti daranno la legittima difesa, se vedi il compimento di un reato, chiama il 112/113/117!! semplice no?

CISCONE
15-03-10, 21: 16
beh però fare l'esempio di ITALIA/FRANCIA paragonato all'esempio di 2 paesi limitrofi mi sembra una forzatura per il resto se ne puo discutere!

Eli113
15-03-10, 21: 34
si, ma non credere che ci fa servizio a Ventimiglia non sia nelle vostre condizioni... comunque e' forzata si. Pero' non e' escluso...

Elias
15-03-10, 22: 56
senz'altro le eccellenze ci sono, avete ragione, ma le competenze specifiche e soprattutto la mentalità delle persone rispetto alle polizie locali sono differenti...quì la polizia locale se viene chiamata "i vigili" o la "polizia municipale" si infastidisce..è nato direi un nuovo modo di vivere la questione, quindi sono visti più come Forza di Polizia piuttosto che "dirigenti del traffico" .

io dico che questa è la strada da seguire, specializzare sempre più le varie polizie locali(a livello nazionale)per agevolare poi il passaggio di tutta la polizia locale nella polizia di stato, come prevede tra l'altro l'accordo di Schengen se non sbaglio...

Passaggio nella Polizia di Stato?? Mi spiace ma Polizia di Stato e Polizia Locale devono restare due istituzioni ben distinte. E poi quella famosa direttiva Europea non parlava di due Polizie "nazionali" (una civile ed una militare) e della Polizia "territoriale" (Polizia Locale, appunto)?? Quindi se prevede un'organo di Polizia legato ad un determinato territorio che senso avrebbe far transitare le attuali Polizie Locali nella PdS??

Per cortesia, qualcuno è in grado di postare gli estremi della direttiva in questione, così evitiamo commenti avventati e ci atteniamo a fonti di diritto?

marcopolprov
16-03-10, 01: 28
Originariamente inviata da vecchiaguardia
Piccolo OFF TOPIC:
ciscone, premesso che io sono d'accordo che v'estendano la facoltà di portare un'arma su tutto il territorio nazionale senza licenza, però sul fatto di estendervi i poteri su tutto il territorio nazionale sono un pò in disaccordo. A mio parere, la polizia locale in quanto tale deve conservare la sua peculiarità e quindi i poteri limitati al territorio di competenza, altrimenti si verrebbe a formare la sesta forza di polizia in Italia. Ed è ormai acclamato che l'Italia deve ridurre e non aumentare le forze di polizia.


marcopolprov
Mi permetto di anticipare la risposta di Cisco io. Scusa ma che senso avrebbe poter portare un'arma su tutto il territorio nazionale e non averne giurisdizione? Non capisco. Sarebbe come far prendere aria alla pistola, come se fosse il cane! Ma se poi accadesse qualcosa che ti impone, NON "potrebbe essere necessario", ma ti "impone", di tirar fuori la pistola, e magari la usi pure, sai come si leccheranno i baffi gli avvocati? Sai cosa faranno con il nostro fondo schiena? Sarebbe logico allora non estendere né uno, né l'altro. Ma se la regolamentazione della PL è a livello regionale, perché mai le nostre qualifiche dovrebbero essere a livello Comunale\provinciale? Si dovrebbe avere competenza territoriale per Distaccamenti, Commissariati di PL (chiamiamoli come ci pare), ma le qualifiche (anche fuori servizio) DEVONO essere a livello Regionale. Con questa Riforma intanto spariranno le diciture Polizia Municipale e Provinciale e saranno accorpate nell'unica Polizia Locale.
Ti voglio fare un altro esempio: tu denunci qualcuno nel tuo comune. Il pomeriggio vai nel comune limitrofo, non a Dubai, nel Comune limitrofo. Qui sei riconosciuto dal cattivone che hai denunciato e vieni malmenato..... o peggio. In quel momento non hai nessuna qualifica per fare nulla, non sei armato e ti becchi le botte.....o peggio. Dovrai dimostrare poi che le hai prese conseguentemente ad aver compiuto il tuo dovere. Ma si vedrà..! Ti sembra giusto? Tra l'altro lui sa bene che tu sicuramente non sei armato e che in quel momento sta litigando...o peggio, con un semplice cittadino come lui. Ti sembra giusto questo? potrei farti mille altri esempi. Dimmi pure........

eli113...
ho copiato la risposta qui, cosi' ti rispondo io, o meglio ti dico come la penso ( esattamente come vecchiaguardia ). Noi possiamo benissimo portare la nostra arma all'interno della UE ma non siamo obbligati ad intervenire anzi, se interveniamo o meglio se usiamo l'arma lo possiamo fare esclusivamente per Legittima difesa e non per uso legittimo delle armi ( ricordi gli art. del CP). Adesso mettiamo il caso faccia servizio di polizia a Ventimiglia, alla Stradale, me ne vado a Nizza ( Francia) e mi capita la stessa cosa che a te capita nel comune limitrofo... che facciamo?
Pretendiamo forse di avere poteri di PG anche in Francia, Svizzera, Austria, Slovenia? no... non lo vogliamo, li siamo liberi cittadini e voi lo siete al di fuori del comune... se prendi le botte dal cretino del paese accanto... tu rispondi e come tutti i cittadini probabilmente ti daranno la legittima difesa, se vedi il compimento di un reato, chiama il 112/113/117!! semplice no?

Ma per carità Eli, il tutto fila liscio come l'olio. Il problema è, e continua ad essere un altro. Ma perché la qualifica di PG h24, di PS e il porto dell'arma sul territorio di competenza? Lo hai detto tu che voi potete portare l'arma all'interno dell'UE, perché noi dovremmo avere certe limitazioni? Nemmeno il territorio nazionale? Io credo che si stia un pò esagerando con le disparità! Anche io penso che fare paragoni tra Nazioni e non tra Comuni e\o Regioni sia un pò troppo.
Altrimenti, lo ripeto come lo hanno già ripetuto più volte i colleghi, che tutto sia ridimensionato, ci mettano a guidare l'apetto del paese, nessuna responsabilità, nessun obbligo di rilievo di fronte ai cittadini, uno stipendio dignitoso e pochissime rogne. Che ci facciano pure questo, almeno la smetteremo di rompere le balle!!! Attenzione, scambiare l'aumento delle FF PP con un dignitoso riconoscimento delle nostre attuali funzioni, e quindi essere ragionevolmente al passo coi tempi, è cosa sbagliata. E non tiriamo fuori per l'ennesima volta la storia di dare qualifiche anche alle GPG o alle guardie volontarie. Noi queste stramaledette qualifiche già le abbiamo, siamo obbligati a saperle "usare" e soprattutto in virtù del fatto di avere queste qualifiche, ne siamo responsabili al pari delle altre FF PP nei confronti del cittadino. Che dobbiamo fare allora? Cosa dobbiamo essere? Carne o pesce? Bho, chi lo sa? Per ora si sa solo quello che non dovremmo essere, ma io vi assicuro che abbiamo seri problemi a lavorare in questo modo, molto seri e che voi non immaginate bene!

Agente PM
16-03-10, 09: 42
purtroppo è anche questo un problema serio...molte persone,compreso prsonale delle forze di polizia dello stato, non è a conoscenza delle realtà su cui interveniamo.....e allora non riesce a comprendere alcune richieste.... ma come ho postato più volte... prima di fare questo mestiere neanche io ne ero a conoscenza...quindi....

quello che posso dire è che spesso questa mancanza di consapevolezza, di struttura e di "appoggio" mette in serio pericolo la sicurezza dell'operatore di polizia locale che in questo modo si espone molto di più di qualsiasi altro operatore di polizia dello stato.

grfrapi
16-03-10, 11: 22
La Polizia municipale francese è già preparata a svolgere funzioni di polizia vera a 360 ° , addirittura per loro prima dell' assunzione è previsto un corso di addestramento obbligatorio per svolgere le sue funzioni!! lo dico che il nostro è un paese di Dinosauri!!

Il link è in lingua francese ma è abbastanza comprensibile!!!


http://www.police.online.fr/armes_pm2a.html