PDA

Visualizza Versione Completa : Divise della protezione civile



volante089
11-05-09, 23: 34
Salve ragazzi, da qualche mese mi sono iscritto ad una associazione di volontariato della protezione civile...

Per iscrivermi ho pagato 40 euro per la quota assicurativa annuale, ma oltre a questo mi hanno detto che la divisa è a mie spese, circa 180 euro (non comprando tutto il materiale tralasciando qualche indumento che non mi serve)...

da quando mi sono iscritto mi è sempre sorto un dubbio, è normale che il materiale debba essere a mie spese?? non dovrebbe essere l'associazione a fornire gratuitamente tutto il materiale???

aspetto vostre preziose delucidazioni....grazie anticipatamente....:)

DotMark
12-05-09, 09: 04
Dipende sempre da tutto da zona a zona.
In alcune zone te la danno in altre la devi pagare. Non c'è nulla che li obblighi a dartela.

volante089
12-05-09, 13: 14
Dipende sempre da tutto da zona a zona.
In alcune zone te la danno in altre la devi pagare. Non c'è nulla che li obblighi a dartela.

ok grazie mille per la risposta...
a me interessava sapere questo, se il tutto rientrava nella normalità...

già per la testa mi frullava qualcosa tipo....MI MANDA RAI 3:roftl::am054

Matty91
13-05-09, 16: 01
Anche io faccio parte di un'associazione di Protezione Civile (presente in tutto il Piemonte). Nel nostro regolamento c'è scritto che è la squadra che deve fornire al volontario i DPI necessaria a svolgere le attività di PC. Inoltre da noi la quota associativa è di soli 5 € (che paga la squadra e non il volontario)!!

Mi sembra molto strana questa cosa!! Fossi in te mi informerei bene. Non credo che devi essere te a comprarti la divisa!!

Jack
14-05-09, 00: 08
40 euro??? io per entrare in CRI,fare il corso e avere la copertura assicurativa ne ho dati solo 25!
Rientrando la divisa nell'elenco dei DPI è obbligatoria, ma mi pare strano che la tua associazione non sia tenuta a fornirti un minimo di dispositivi...
In CRI la divisa te la danno per l'intervento e a fine giornata la riconsegni, oppure te la danno in prestito per un TOT di tempo se sei particolarmente attivo...forse intendevano dire che se te la vuoi portare a casa, giustamente,te la devi comprare...
ps 180 euro sono pure pochi per la divisa completa xD

S.Ten. CM
14-05-09, 13: 49
VOLONTARI DEL SOCCORSO C.R.I.

PRIMA QUOTA 16 euro
RINNOVO ANNO 2009 8 euro

Divisa servizio fornita dall'ente. Non capisco casa si intende che viene data per servizio e a fine giornata debba esser restituita. Ma stiamo scherzando? :jawdrop:

Io devo indossare la divisa che ha utilizzato un altro volontario? :am055
Ma anche i vecchi camici che venivano forniti 12 anni fa quando sono entrato in CRI erano personali ed ancora in mio possesso!

Alan Marchisio
14-05-09, 14: 09
Beh io ricordo, ormai più di dieci anni fa che nel Gruppo Pionieri iniziavano a girare le prime protec (inaugurate durante il terremoto in Umbria), le tute erano poche ed erano usate non in molte occasioni, per cui venivano date in consegna per il servizio e dovevano poi essere riconsegnate.
So che questa prassi è purtroppo utilizzata in alcuni gruppi, anche per colpa del fatto che i Presidenti dei Comitati Locali sembrano restii all'acquisto delle Divise di PC a capitolato Pionieri (costeranno anche più di quelle da VdS, ma almeno le divise dei Pionieri sono a norma EN471 per l'alta visibilità!)

kios
14-05-09, 15: 46
Infatti questo è un problema di tutti i pionieri cri, perkè anke da noi le divise PC e protec ormai sono consumate e poche. Io me la sono comprata, perché è difficile trovare anke quella della tua taglia. Cmq non so quanto convenga la tua associazione, perké ha prezzi troppo alti....... almeno la cri anke se un pò larga la divisa te la da.

Giovanni_91
14-05-09, 16: 29
ciao a tutti sn un volontario di protezione civile nella mia associazione tutta l'attrezzatura la devi acquistare tu

volante089
14-05-09, 19: 00
ragazzi do una risposta un po a tutti....
questa quota di 40 euro è la prima, non sò quanto sia il rinnovo assicurativo del prossimo anno, penso anche meno però...:am055
comunque per la divisa spendo solo 180 euro perchè ho tralasciato alcune cose meno importanti...
infatti la mia associazione mi aveva dato un foglio scritto con tutta la lista completa del materiale, sono stato io a scegliere quello più importante!!! tutto completo sarebbe venuto sui 300 euro!!!:jawdrop:

per esempio: visto che sta arrivando l'estate che senzo aveva prendermi la supergiacca pesante da 120 euri, questa è cosa che prendo il prossimo inverno....:photo:

Jack
14-05-09, 23: 26
Infatti questo è un problema di tutti i pionieri cri, perkè anke da noi le divise PC e protec ormai sono consumate e poche. Io me la sono comprata, perché è difficile trovare anke quella della tua taglia. Cmq non so quanto convenga la tua associazione, perké ha prezzi troppo alti....... almeno la cri anke se un pò larga la divisa te la da.

Esatto era quello che intendevo... persino il nostro ispettore di gruppo non possiede una sua divisa ma usa quelle che usiamo tutti (ovviamente attaccandoci la qualifica)
....meglio di niente.
Io stesso sto pensando di comprarmene una tutta mia, per fortuna non abbiamo obblighi quindi opterò sulla combinazione più adatta a me che non per forza è la più costosa.

Giovanni_91
16-05-09, 17: 52
hai raggione

SER
25-05-09, 13: 22
Ragazzi, a me hanno detto che perlomeno mi davano le scarpe e la maglietta con il logo CRI PIONIERI.
Il resto dovevo comprallo io.

Delpry
25-05-09, 18: 40
a me fornisce tutto il comune (2 divise, maglia, anfibi)...anche se i tempi sono, se va tutto bene, 6/7 mesi (il record è 3 anni), e comunque le divise sono date solo a quelli più operativi, sceglie il cordinatore a chi darle.
per gli altri ci sono le pettorine con la scritta protezione civile...

volante089
25-05-09, 19: 09
a me fornisce tutto il comune (2 divise, maglia, anfibi)...anche se i tempi sono, se va tutto bene, 6/7 mesi (il record è 3 anni), e comunque le divise sono date solo a quelli più operativi, sceglie il cordinatore a chi darle.
per gli altri ci sono le pettorine con la scritta protezione civile...

io pur pagandole ancora aspetto da 2 mesi che mi venga data...:am054waf

SER
10-07-09, 11: 27
ragazzi potete mettere le foto delle divise della cri pionieri e della protezione civile, solo quello che serve, e il costo complessivo.

macale66
10-07-09, 14: 37
Per i volontari CRI: ragazzi, tutti gli anni vengono predisposti i bilanci di previsione di ogni singolo comitato; in base a questi vengono programmati gli acquisti nell'anno succesivo. se il vostro Ispettore ( o commissario) chiede l'inserimento nel bilancio di una cifra da destinarsi all'acquisto delle divise difficilmente il presidente ( o commissario) potrà rifiutare.
Fatevi sentire nelle assemblee di Comitato ( non solo in quelle della Vs. componente!).
E sappiate presentare bene le vostre attività!
In bocca al lupo!
Alessandro

SER
10-07-09, 14: 59
Io volevo solo la lista delle cose essenziali, o di quella non essenziali.

Matty91
10-07-09, 15: 28
Nel mio comitato locale la divisa base viene fornita gratuitamente a TUTTI i VdS e Pionieri!!! Secondo una circolare di qualche mese fa ogni attività svolta in ambito di Croce Rossa prevede i DPI, anche solo il centralino!!! Informativi bene e fatevi sentire!!!

SER
10-07-09, 16: 24
ok. Mi hanno detto che mi danno solo la maglietta e forse i pantaloni, se e' cosi e meglio che me la compri tutta.
cosa mi consigliate di comprare? cioe' cosa e' necessario veramnte?????

157°
17-07-09, 12: 09
con l'entrata in vigore del TU sulla Sicurezza sul Lavoro (anche se in pratica siamo in regime di proroga) QUALSIASI Volontario è a TUTTI gli effetti parificato ad un dipendente e come tale deve essere munito dal Datore di Lavoro di tutti i DPI; fatelo sapere ai Vs "Capi" perchè se non lo fanno sono PENALMENTE perseguibili!!! naturalmente non possono farveli pagare E VOI, SE NON LI INDOSSATE, SIETE UGUALMENTE PERSEGUIBILI!

CadettoMilitare
26-05-10, 16: 55
ciao ragazzi, un informazione, le divise AEOP si pagano??

mattia580
26-05-10, 19: 36
a me socio anc la divisa blu (compreso cappello invernale/estivo, foulard) me l'hanno data gratis.
Ma per esempio se mi si rompe o si scolorisce la polo io per averne un altra, devo dare 20 EURO
La divisa antincendio la stessa cosa, ma senza pagare, ho ricevuto cuffie (per non sentire il modulo antincendio) stivali antincendio, guanti A.I, casco A.I
La quota assicurativa euro 40
Comunque io sarei di questa opinione.
TE HAI LA TUA DIVISA NUOVA, NEL CASO ROMPESSI IL PANTALONE E NE VUOI UN ALTRO, PAGHI.

157°
27-05-10, 09: 48
la Legge è chiarissima: i DPI sono a ESCLUSIVO CARICO del datore di lavoro (in questo caso dell'ASS.) che DEVE sostituirli se rotti o consumati.....
attenzione io ho scritto DPI e la divisa di rappresentanza, ad esempio, molto spesso non è un DPI

kissidici
27-05-10, 10: 37
la Legge è chiarissima: i DPI sono a ESCLUSIVO CARICO del datore di lavoro (in questo caso dell'ASS.) che DEVE sostituirli se rotti o consumati.....
attenzione io ho scritto DPI e la divisa di rappresentanza, ad esempio, molto spesso non è un DPI

perdonami 157°....potresti darmi gli estremi di questa legge...
cosi la faccio leggere alla mia associazione di PC.....
xke io ho acquistato divisa, scarpe...tutto..... (tranne l'elmetto xke ero rimasto snz soldi) e mi hanno detto SI CHIAMANO DPI....SONO INDIVIDUALI....e quindi sn a vostro carico....
xo se adesso mi dite che vi è una legge al riguardo.....

mattia580
27-05-10, 12: 50
perdonami 157°....potresti darmi gli estremi di questa legge...
cosi la faccio leggere alla mia associazione di PC.....
xke io ho acquistato divisa, scarpe...tutto..... (tranne l'elmetto xke ero rimasto snz soldi) e mi hanno detto SI CHIAMANO DPI....SONO INDIVIDUALI....e quindi sn a vostro carico....
xo se adesso mi dite che vi è una legge al riguardo.....

fagliela vedere, e poi facci sapere come è andata.

arcangeloBG
27-05-10, 14: 18
DECRETO LEGISLATIVO

recante

"Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro".

Art. 71. Obblighi del datore di lavoro


1. Il datore di lavoro mette a disposizione dei lavoratori attrezzature conformi ai requisiti di cui all'articolo precedente, idonee ai fini della salute e sicurezza e adeguate al lavoro da svolgere o adattate a tali scopi che devono essere utilizzate conformemente alle disposizioni legislative di recepimento delle direttive comunitarie.

---------------------Aggiornamento----------------------------

Art. 76. Requisiti dei DPI

1. I DPI devono essere conformi alle norme di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475, e sue successive modificazioni.

2. I DPI di cui al comma 1 devono inoltre:

a) essere adeguati ai rischi da prevenire, senza comportare di per sé un rischio maggiore;
b) essere adeguati alle condizioni esistenti sul luogo di lavoro;
c) tenere conto delle esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore;
d) poter essere adattati all'utilizzatore secondo le sue necessità.
3. In caso di rischi multipli che richiedono l'uso simultaneo di più DPI, questi devono essere tra loro compatibili e tali da mantenere, anche nell'uso simultaneo, la propria efficacia nei confronti del rischio e dei rischi corrispondenti.

Art. 77. Obblighi del datore di lavoro

1. Il datore di lavoro ai fini della scelta dei DPI:

a) effettua l'analisi e la valutazione dei rischi che non possono essere evitati con altri mezzi;
b) individua le caratteristiche dei DPI necessarie affinché questi siano adeguati ai rischi di cui alla lettera a), tenendo conto delle eventuali ulteriori fonti di rischio rappresentate dagli stessi DPI;
c) valuta, sulla base delle informazioni e delle norme d'uso fornite dal fabbricante a corredo dei DPI, le caratteristiche dei DPI disponibili sul mercato e le raffronta con quelle individuate alla lettera b);
d) aggiorna la scelta ogni qualvolta intervenga una variazione significativa negli elementi di valutazione.
2. Il datore di lavoro, anche sulla base delle norme d'uso fornite dal fabbricante, individua le condizioni in cui un DPI deve essere usato, specie per quanto riguarda la durata dell'uso, in funzione di:

a) entità del rischio;
b) frequenza dell'esposizione al rischio;
c) caratteristiche del posto di lavoro di ciascun lavoratore;
d) prestazioni del DPI.
3. Il datore di lavoro, sulla base delle indicazioni del decreto di cui all'articolo 79, comma 2, fornisce ai lavoratori DPI conformi ai requisiti previsti dall'articolo 76.

4. Il datore di lavoro:

a) mantiene in efficienza i DPI e ne assicura le condizioni d'igiene, mediante la manutenzione, le riparazioni e le sostituzioni necessarie e secondo le eventuali indicazioni fornite dal fabbricante;
b) provvede a che i DPI siano utilizzati soltanto per gli usi previsti, salvo casi specifici ed eccezionali, conformemente alle informazioni del fabbricante;
c) fornisce istruzioni comprensibili per i lavoratori;
d) destina ogni DPI ad un uso personale e, qualora le circostanze richiedano l'uso di uno stesso DPI da parte di più persone, prende misure adeguate affinché tale uso non ponga alcun problema sanitario e igienico ai vari utilizzatori;
e) informa preliminarmente il lavoratore dei rischi dai quali il DPI lo protegge;
f) rende disponibile nell'azienda ovvero unità produttiva informazioni adeguate su ogni DPI;
g) stabilisce le procedure aziendali da seguire, al termine dell'utilizzo, per la riconsegna e il deposito dei DPI;
h) assicura una formazione adeguata e organizza, se necessario, uno specifico addestramento circa l'uso corretto e l'utilizzo pratico dei DPI.
5. In ogni caso l'addestramento è indispensabile:

a) per ogni DPI che, ai sensi del decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475, appartenga alla terza categoria;
b) per i dispositivi di protezione dell'udito.

Wolf
27-05-10, 14: 23
dovrebbe essere l'art. 77 del d.lgs 81/08 (testo unico sulla sicurezza del lavoro).
com 3 e 4:

3. Il datore di lavoro, sulla base delle indicazioni del Decreto di cui all’articolo 79, comma 2, fornisce ai lavoratori
DPI conformi ai requisiti previsti dall’articolo 76.
4. Il datore di lavoro:
a) mantiene in efficienza i DPI e ne assicura le condizioni d’igiene, mediante la manutenzione, le riparazioni e le
sostituzioni necessarie e secondo le eventuali indicazioni fornite dal fabbricante;
b) provvede a che i DPI siano utilizzati soltanto per gli usi previsti, salvo casi specifici ed eccezionali,
conformemente alle informazioni del fabbricante;
c) fornisce istruzioni comprensibili per i lavoratori;
d) destina ogni DPI ad un uso personale e, qualora le circostanze richiedano l’uso di uno stesso DPI da parte di
più persone, prende misure adeguate affinché tale uso non ponga alcun problema sanitario e igienico ai vari
utilizzatori;
e) informa preliminarmente il lavoratore dei rischi dai quali il DPI lo protegge;
f) rende disponibile nell’azienda ovvero unità produttiva informazioni adeguate su ogni DPI;
g) stabilisce le procedure aziendali da seguire, al termine dell’utilizzo, per la riconsegna e il deposito dei DPI;
h) assicura una formazione adeguata e organizza, se necessario, uno specifico addestramento circa l’uso
corretto e l’utilizzo pratico dei DPI.

kissidici
27-05-10, 18: 50
solo ke qui parliamo di datore di lavoro....no associazione di volontariato.....

CadettoMilitare
27-05-10, 19: 37
a me socio anc la divisa blu (compreso cappello invernale/estivo, foulard) me l'hanno data gratis.
Ma per esempio se mi si rompe o si scolorisce la polo io per averne un altra, devo dare 20 EURO
La divisa antincendio la stessa cosa, ma senza pagare, ho ricevuto cuffie (per non sentire il modulo antincendio) stivali antincendio, guanti A.I, casco A.I
La quota assicurativa euro 40
Comunque io sarei di questa opinione.
TE HAI LA TUA DIVISA NUOVA, NEL CASO ROMPESSI IL PANTALONE E NE VUOI UN ALTRO, PAGHI.

sai x caso se i minorenni non imparentati in alcun modo con membri delle ffaa possono iscriversi per fare volontariato??

arcangeloBG
27-05-10, 22: 50
con l'entrata in vigore del TU sulla Sicurezza sul Lavoro (anche se in pratica siamo in regime di proroga) QUALSIASI Volontario è a TUTTI gli effetti parificato ad un dipendente e come tale deve essere munito dal Datore di Lavoro di tutti i DPI; fatelo sapere ai Vs "Capi" perchè se non lo fanno sono PENALMENTE perseguibili!!! naturalmente non possono farveli pagare E VOI, SE NON LI INDOSSATE, SIETE UGUALMENTE PERSEGUIBILI!

Sono state apportate importanti modifiche al D.Lgs. 81/08 (Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro), alcune delle quali riguardano da vicino le Associazioni di Volontariato rientranti nel campo di applicazione della legge 1 agosto 1991 n. 266.
Infatti il D.Lgs. 106/09 - Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - ha escluso il volontario dalla definizione di lavoratore, pertanto dal 20 agosto 2009 decadono gran parte degli obblighi di tutela della salute e della sicurezza precedentemente previsti..

In particolare viene specificato che ai volontari si applicano unicamente le disposizioni previste all’art. 21 della legge; tale articolo prevede in particolare che i volontari debbano:.

■utilizzare attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni di legge;
■munirsi di dispositivi di protezione individuale ed utilizzarli conformemente alle disposizioni di legge;
■munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità, qualora effettuino la loro prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto.

---------------------Aggiornamento----------------------------

.

Invece nei riguardi delle cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 e delle organizzazioni di volontariato della protezione civile, ivi compresi i volontari della Croce Rossa Italiana e del Corpo Nazionale soccorso alpino e speleologico e i volontari dei vigili del fuoco, le disposizioni contenute all’interno del Testo Unico continuano ad applicarsi, tenendo conto delle particolari modalità di svolgimento delle rispettive attività, che saranno individuate entro il 31 dicembre 2010 con apposito Decreto Ministeriale..

kissidici
28-05-10, 10: 34
come volevasi dimostrare......

SebuccioCt
29-05-10, 12: 00
Si ma se l'associazione in cui operi si trova in cattive acque per quanto riguarda la parte economica? Come fai? personalmente facendo parte del consiglio direttivo della mia associazione ogni 2 anni o ogni qual volta servano divise in base alle disponibilità di cassa o in vista di finanziamenti o sponsor le forniamo noi...altrimenti ognuno se le compra. Ragazzi bisogna capire che non siamo un ente dello stato con un budget fisso, e i presidenti molte volte non possono essere l'unica fonte di sostentamento dell'associazione, l'associazione è come una famiglia, tutti insieme con la stessa idea e lo stesso ideale, capisco la legge, ma alcune volte specialmente all'interno delle nostre associazioni dovrebbe esserci più elasticità mentale, se parlate così, in termini di legge e di non accondiscendenza all'acquisto di propria tasca delle divise si vede che non vi siete mai sacrificati autofinanziandovi e autotassandovi un solo mezzo o una attrezzatura, e con questo chiudo perchè la mia non vuole essere una offesa a nessuno ma una mia precisazione su come dovrebbe essere il comportamento dentro una associazione che si muove per promuovere ideali e sicurezza

ranabona
29-05-10, 18: 21
ad una persona che offre le sue ore di tempo libero, a favore del l'utilità pubblica, che svolge un corso con continui aggiornamenti e test, che paga le sue quote di iscrizione, come puoi chiederli pure 180-200 euro per le sue dpi?? Le soluzioni secondo me sono due, o la cittadinanza non vi aiuta adeguatamente e allora dovete anche far presente i vostri problemi economici, oppure i soldi sono gestiti male, visto che molte associazioni riescono a dotare i propri soci delle varie dpi grazie sopratutto ai contributi pubblici (e privati) per i servizi svolti......

SebuccioCt
29-05-10, 19: 26
ad una persona che offre le sue ore di tempo libero, a favore del l'utilità pubblica, che svolge un corso con continui aggiornamenti e test, che paga le sue quote di iscrizione, come puoi chiederli pure 180-200 euro per le sue dpi?? Le soluzioni secondo me sono due, o la cittadinanza non vi aiuta adeguatamente e allora dovete anche far presente i vostri problemi economici, oppure i soldi sono gestiti male, visto che molte associazioni riescono a dotare i propri soci delle varie dpi grazie sopratutto ai contributi pubblici (e privati) per i servizi svolti......

Si ma in base alla realtà non sempre ci possono essere contributi da privati o dall'ente pubblico....io infatti dico c'è l'anno dove è possibile e l'anno dove non può essere...quindi quando non può esser possibile fornirla per motivi di forza maggiore (sempre dimostrabili) ci si mette e ci si arrangia... non so come siete abituati nelle voste regioni, ma dalle mie parti non sempre il dipartimento regionale fornisce gli adeguati fondi per i dpi personali, e qui l'utente chissidici può darmi una mano visto che siamo della stessa regione, quindi attendo che pure lui confermi la mia tesi...

kissidici
29-05-10, 20: 05
Si ma in base alla realtà non sempre ci possono essere contributi da privati o dall'ente pubblico....io infatti dico c'è l'anno dove è possibile e l'anno dove non può essere...quindi quando non può esser possibile fornirla per motivi di forza maggiore (sempre dimostrabili) ci si mette e ci si arrangia... non so come siete abituati nelle voste regioni, ma dalle mie parti non sempre il dipartimento regionale fornisce gli adeguati fondi per i dpi personali, e qui l'utente chissidici può darmi una mano visto che siamo della stessa regione, quindi attendo che pure lui confermi la mia tesi...

seby.....tu sai meglio di me ke ora come ora la PC è l'unico ente che da contributi....nella mia associazione di soldi ne girano....e anke molti.....ma purtroppo.............( evito ogni commento)

sebuccio....se vuoi sapere di piu ne parliamo quando vuoi su FB.....

SebuccioCt
29-05-10, 20: 13
seby.....tu sai meglio di me ke ora come ora la PC è l'unico ente che da contributi....nella mia associazione di soldi ne girano....e anke molti.....ma purtroppo.............( evito ogni commento)

sebuccio....se vuoi sapere di piu ne parliamo quando vuoi su FB.....

si ma a quanto? noi ora stiamo prendendo i soldi dei finanziamenti in scadenza nel 2007/2008....dei contributi aib presentati nel 2009 nessuna notizia....sai come funziona...a scaglioni di 2-3 anni ti danno rimborsi carburante/rca auto/pedaggi autostradali del triennio precedente, poi per le richieste di finanziamento quali mezzi ed attrezzature si è sempre fatto sfalsato di 2 anni...quindi adesso sono in sovvenzione le richieste fatte nel 2008....dimmi un pò come fai a fornire le divise ai nuovi arrivati (io parlo della mia associazione che è un'associazione piccola, siamo 20 iscritti)

kissidici
29-05-10, 20: 18
si ma a quanto? noi ora stiamo prendendo i soldi dei finanziamenti in scadenza nel 2007/2008....dei contributi aib presentati nel 2009 nessuna notizia....sai come funziona...a scaglioni di 2-3 anni ti danno rimborsi carburante/rca auto/pedaggi autostradali del triennio precedente, poi per le richieste di finanziamento quali mezzi ed attrezzature si è sempre fatto sfalsato di 2 anni...quindi adesso sono in sovvenzione le richieste fatte nel 2008....dimmi un pò come fai a fornire le divise ai nuovi arrivati (io parlo della mia associazione che è un'associazione piccola, siamo 20 iscritti)

allora da enna a catania ci sono un bel po di differenze caro mio....qua i soldi solo x le divise non si trovano......

Verlaine
03-06-10, 01: 41
Non tutte le realtà sono uguali. Non si può giudicare se un associazione spende bene o male i suoi fondi se non se conoscono la problematiche economiche e organizzative. Alcuni gruppi indipendentemente fa quanto pagano di quota associativa non riescono a farsi sovvenzionare da sponsor o amministrazioni. La mia associazione quando è possibile acquista le divise altrimenti si cerca un altro modo. I DPI invece sono pagati tutti dall'associazione

SebuccioCt
03-06-10, 02: 18
Non tutte le realtà sono uguali. Non si può giudicare se un associazione spende bene o male i suoi fondi se non se conoscono la problematiche economiche e organizzative. Alcuni gruppi indipendentemente fa quanto pagano di quota associativa non riescono a farsi sovvenzionare da sponsor o amministrazioni. La mia associazione quando è possibile acquista le divise altrimenti si cerca un altro modo. I DPI invece sono pagati tutti dall'associazione

Come succede da me, però ricordiamo che la nostra divisa (di solito la più usata è la giallo fluo/blu) è elencata tra i DPI, proprio perchè è indumento ad alta visibilità omologata come DPI di II categoria e rispettanti le normative CE EN 340 e CE EN 471 quindi teoricamente dovrebbe essere fornita dall'associazione, ma sapendo quanti sacrifici si fanno per portare avanti le associazioni, se ci teniamo e sappiamo i motivi del non acquisto le prendiamo noi...o mi sbaglio?

kissidici
03-06-10, 13: 40
Come succede da me, però ricordiamo che la nostra divisa (di solito la più usata è la giallo fluo/blu) è elencata tra i DPI, proprio perchè è indumento ad alta visibilità omologata come DPI di II categoria e rispettanti le normative CE EN 340 e CE EN 471 quindi teoricamente dovrebbe essere fornita dall'associazione, ma sapendo quanti sacrifici si fanno per portare avanti le associazioni, se ci teniamo e sappiamo i motivi del non acquisto le prendiamo noi...o mi sbaglio?

si ma non si possono fare i conti nella tasca di altre persone....
cioè se voglio venire a dare una mano ma non riesco a comprare (è un esempio :) ) 120 euro di divisa o di qualsisasi altro DPI????

i soldi guarda caso non si trovano solo x le divise (da noi) xo altre diecimila spese vengono fatte....esempio??
quanti nella vostra associazione hanno uno SPACCIO INTERNO????

SebuccioCt
03-06-10, 14: 09
si ma non si possono fare i conti nella tasca di altre persone....
cioè se voglio venire a dare una mano ma non riesco a comprare (è un esempio :) ) 120 euro di divisa o di qualsisasi altro DPI????

i soldi guarda caso non si trovano solo x le divise (da noi) xo altre diecimila spese vengono fatte....esempio??
quanti nella vostra associazione hanno uno SPACCIO INTERNO????

c*** e che siete una caserma che avete lo spaccio interno? no comunque le spese in tasca non si fanno, però ho alcune esperienze nella mia associazione in fatto di gente con mancanza di soldi, con tanta voglia di fare qualcosa ma preferisco non parlarne, perchè sono cose private interne all'associazione

________________________
Cerchiamo di evitare l'utilizzo di parolaccie!!!
Matty

leopoli
03-06-10, 19: 23
ricordatevi che le quote associative sono determinate da ogni singola associazione, ma le divise le deve passare, altrimenti se nessuno se la compra i servizi chi li fà? viene meno l'oggetto sociale per impossibilità ad adempiere e l'associazione chiude. Chiedi i bilanci, sono obbligati a darteli e guarda se la regione, la provincia o il comune hanno passato dei fondi. non mi sembra chiara la questione.

SebuccioCt
03-06-10, 19: 30
da noi cosa chiarissima...il bilancio è sempre affisso in bacheca...ogentro il 31 dicembre di ogni anno

---------------------Aggiornamento----------------------------

Appunto per questo faccio questo ulteriore sacrificio...altrimenti sentendo puzza di losco non lo avrei fatto

kissidici
04-06-10, 14: 13
c*** e che siete una caserma che avete lo spaccio interno? no comunque le spese in tasca non si fanno, però ho alcune esperienze nella mia associazione in fatto di gente con mancanza di soldi, con tanta voglia di fare qualcosa ma preferisco non parlarne, perchè sono cose private interne all'associazione

________________________
Cerchiamo di evitare l'utilizzo di parolaccie!!!
Matty


il mese scorso sono stati spesi 20.000 € x sistemare il magazzino del banco alimentare e fare uno spaccio...quando avevamo benissimo le macchinette degli snack o caffè......xo poi mi vengono a dire ke sono senza soldi.....
la sera QUALCUNO esce con il jeeppone nostro cn il modulo AIB dietro.....va a farsi i c.. suoi....lui e i suoi figli......
perioso di campagna elettorale...quel QUALCUNO in lista andava ad appendere i manifesti cn le auto dell'associazione.....

Matty91
04-06-10, 14: 41
Non vi sembra di cominciare ad andare un po' OT??
Torniamo in tema,
Grazie!

kissidici
04-06-10, 17: 23
esatto matty...scusaci....

ma alla fine si pagano o no????

SebuccioCt
04-06-10, 17: 49
esatto matty...scusaci....

ma alla fine si pagano o no????

Rispondo io sintetizzando la legge....SI DOVREBBE....ma non sempre si fa, vuoi per malafede o proprio perchè non ci sono soldi

kissidici
05-06-10, 10: 52
Rispondo io sintetizzando la legge....SI DOVREBBE....ma non sempre si fa, vuoi per malafede o proprio perchè non ci sono soldi

ma quindi esiste o non esiste un vero e proprio regolamento o legge o qualsiasi altra cosa scritta che dica che l'associazione di PC debba fornire i DPI ai volontari ???

SebuccioCt
05-06-10, 13: 16
ma quindi esiste o non esiste un vero e proprio regolamento o legge o qualsiasi altra cosa scritta che dica che l'associazione di PC debba fornire i DPI ai volontari ???

Esiste esiste, si tratta del D.Lgs 81/08: gli obblighi dei datori di lavoro qui lo puoi leggere per intero: http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?cms_pk=14710&dir_pk=10

e dice: precisamente:



Il D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, ha previsto l’equiparazione dei volontari di cui alla legge quadro sul volontariato 1° agosto 1991, n. 266 e di quelli del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile ai lavoratori.

In sistesi il datore di lavoro (il presidente dell'assocaizione in questo caso) è responsabile civilmente e penalmente di tutto quello che ti possa succedere in campo operativo o all'interno dei locali associativi, qualsiasi azione tu stia svolgendo. Deve inoltre:

-fara un'analisi dei rischi circa i rischi a cui siamo esposti
-predisporre piani e misure di evaquazione adeguati alla grandezza dei locali e alla legge vigente in materia di sicurezza
-consegnare ad ogni volontario tutti i DPI necessari all'incolumità e sicurezza del lavoratore

Il datore di lavoro non è soltanto assoggettato da queste norme, ma circa le specificità della sicurezza dei locali associativi si riporta alla legge 626/98 in materia di sicurezza sei posti di lavoro

kissidici
05-06-10, 19: 19
Esiste esiste, si tratta del D.Lgs 81/08: gli obblighi dei datori di lavoro qui lo puoi leggere per intero: http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?cms_pk=14710&dir_pk=10

e dice: precisamente:




In sistesi il datore di lavoro (il presidente dell'assocaizione in questo caso) è responsabile civilmente e penalmente di tutto quello che ti possa succedere in campo operativo o all'interno dei locali associativi, qualsiasi azione tu stia svolgendo. Deve inoltre:

-fara un'analisi dei rischi circa i rischi a cui siamo esposti
-predisporre piani e misure di evaquazione adeguati alla grandezza dei locali e alla legge vigente in materia di sicurezza
-consegnare ad ogni volontario tutti i DPI necessari all'incolumità e sicurezza del lavoratore

Il datore di lavoro non è soltanto assoggettato da queste norme, ma circa le specificità della sicurezza dei locali associativi si riporta alla legge 626/98 in materia di sicurezza sei posti di lavoro


ottimo....grazie seby......
VI FARO SAPERE COME ANDRA' A FINIRE........

SebuccioCt
05-06-10, 19: 24
ottimo....grazie seby......
VI FARO SAPERE COME ANDRA' A FINIRE........

di nulla...e comunque si facci sapere, comuqnue essendo membro del C.D. della mia associazione tutta questa parte burocratica la conosco bene, se servono ulteriori chiarimenti per leggi e cose simili io sono qui

Verlaine
08-06-10, 12: 50
grande sebuccio........ sempre molto informato!!!!

bertoandry
11-06-10, 12: 45
Certo che pagare pure la divisa per fare il volontario..
Vi racconto una breve cosa successa nella p.c. cinofila vicino a me.

Premesso che sono un grande appasionato di cinofila e ho sempre avuto cani.
Per me il miglior cane che esista per amore, affetto, forza, intelligenza è l american pitbull terrier che haimè è stato spesso sotto accuse per colpa di padroni incivili e incompetenti.
Cmq tornando al discorso p.c., volevo entrare nel reparto cinofilo, il mio cane che è perfettamente addestrato nell'obbedience in una scuola (faccio anche agility), lo portai nel centro p.c. cinofilo, dove conobbi l'istruttore.. Mi guardò il cane e inizio a dire che il cane non era molto idoneo (perchè pitbull!!!!) e che dovevo ripetere tutto l addestramento base perchè lui nn si fida di altre scuole ad un prezzo di 350 euro 4 lezioni (ma che?mi piglia per fesso?), il cane gli ho fatto vedere che è perfetto negli ordini, seduto, resta, terra, ecc e con le persone è buonissima ma secono lui dovevo pagare di nuovo l addestramento e poi non sarebbe stato sicuro che mi avrebberò cmq preso..all faccia della serietà!
4 lezioni 350 euro e senza la sicurezza di entrare nella protezione civile..quando il cane è perfetto (in agility è anche molto forte) e in confronto ai cani che c'erano là era molto piu tranquilla.

Ora mi chiedo..ma uno che vuole fare protezione civile, che è già una scelta cmq impegnativa, oltre lavorare come volontario, perchè deve pure pagarsi atrezzatura, corsi ecc??
o qualcuno si imbosca i soldi o la cosa non funziona...

SebuccioCt
11-06-10, 14: 01
Certo che pagare pure la divisa per fare il volontario..
Vi racconto una breve cosa successa nella p.c. cinofila vicino a me.

Premesso che sono un grande appasionato di cinofila e ho sempre avuto cani.
Per me il miglior cane che esista per amore, affetto, forza, intelligenza è l american pitbull terrier che haimè è stato spesso sotto accuse per colpa di padroni incivili e incompetenti.
Cmq tornando al discorso p.c., volevo entrare nel reparto cinofilo, il mio cane che è perfettamente addestrato nell'obbedience in una scuola (faccio anche agility), lo portai nel centro p.c. cinofilo, dove conobbi l'istruttore.. Mi guardò il cane e inizio a dire che il cane non era molto idoneo (perchè pitbull!!!!) e che dovevo ripetere tutto l addestramento base perchè lui nn si fida di altre scuole ad un prezzo di 350 euro 4 lezioni (ma che?mi piglia per fesso?), il cane gli ho fatto vedere che è perfetto negli ordini, seduto, resta, terra, ecc e con le persone è buonissima ma secono lui dovevo pagare di nuovo l addestramento e poi non sarebbe stato sicuro che mi avrebberò cmq preso..all faccia della serietà!
4 lezioni 350 euro e senza la sicurezza di entrare nella protezione civile..quando il cane è perfetto (in agility è anche molto forte) e in confronto ai cani che c'erano là era molto piu tranquilla.

Ora mi chiedo..ma uno che vuole fare protezione civile, che è già una scelta cmq impegnativa, oltre lavorare come volontario, perchè deve pure pagarsi atrezzatura, corsi ecc??
o qualcuno si imbosca i soldi o la cosa non funziona...


qui mi sento un'attimo "chiamato in causa" perchè la mia associazione si occupa al 70% di cinofilia, ti posso dire che il discorso che fai tu è palesemente esatto, cioè ti si volevano spillare quei soldi aggiuntivi per 4 lezioni (scandaloso, perchè di solito per i corsi unità cinofile in acqua si spendono 1200 euro ma hai 120 ore di corso, attestato bls, nozini di primo soccorso, addestramento in mare o piscina con il cane e il brevetto obbligatorio di assisente bagnanti per l'operatore, so che stiamo parlando di ricerca e soccorso perchè il tuo cane è un pitbull terrier, però l'ho detto tanto per farti rendere conto di un tipo di addestramento più impegnativo ed oneroso, in quanto ci sono più certificazioni e più addestramento al chiuso, con ulteriori costi quindi. ed in conftonto a 4 misere lezioni di obbedienza ed agility è un vero e proprio furto) tralasciando anche il discorso del cane adatto o non adatto, perchè io sono dell'idea che se un cane ha l'indole da lavoro, qualsiasi sia la sua razza è adatto, ho visto cani prettamente da "salotto" diventare dei cani da soccorso in maceria davvero eccezionali, e grazie alla loro piccola taglia riuscivano a infilarsi da tutte le parti, quindi il discorso razza, incroci e portamento al lavoro non centrano completamente nulla. Dal canto mio posso dirti del parchè del pagamento dei corsi come unità cinofila. Come ben saprai dietro i nostri cani ci perdiamo tantissimo tempo e stravediamo, e stravediamo per la cinofilia in genere, ecco molte persone ci siamo accorti che usavano la nostra associazione semplicemente come dei fessi che gli addestravano il cane e via, ti giuro gente venuta alle prime 10-12 lezioni, il tempo che il cane imparasse l'obbedienza e poi ma più visti....per loro questo era l'addestramento, a loro bastava arrivare con il cane in piazza e farsi applaudire dagli amici facendogli vedere come i cane seguisse i comandi..e da allora abbiamo messo questi prezzi, chi è interessato prima si fa il corso pagando, una volta preso l'attestato se è davvero interessato a continuare si fa un periodo di affiancamento con le nostre U.C. operative e finito il periodo si iscrivono come soci effettivi e operativi. Questo nostro comportamento è scaturito da queste persone che ci hanno sfruttato, perchè noi ci perdiamo molto tempo dietro, togliendo tempo ai nostri cani. Comunque come già detto sopra io penso che tutto dipende da quanto teniamo all'associazione e dai reali motivi della non fornitura di attrezzature e abbigliamento di sicurezza

Wolf
11-06-10, 14: 12
ma allora non sarebbe meglio fare una sorta di corso a cauzione?
mi spiego, uno si paga il corso al momento di farlo, ma dopo un periodo di permanenza nell'associazione con un tot numero di servizi all'attivo il corso gli viene rimborsato.
in questo caso eviti gli "scrocconi" di cui parlavi e chi è interessato sa che comunque i soldi li rivede.
poi vedi, nel mio caso ad esempio, per quanto potrei essere interessato o attivo comunque 1200 € da spendere per un corso da cui poi non ricaverò niente (economicamente parlando s'intende) semplicemente non li ho...

bertoandry
11-06-10, 14: 21
Sì sebuccio era per ricerca macerie.
Concordo wolf..una cauzione sarebbe la cosa più giusta-..cauzione che magari viene ridata dopo 1 anno di protezione civile e con un tot di giornate effettuate per vedere se il candidato è realmente interessato.

SebuccioCt
11-06-10, 14: 39
Non sono assolutamente a conoscenza del motivo perchè non si sia deciso così come dite voi, non ero ancora enrtato in associazione, anche se posso dire che sto vedendo che il 99% delle associazioni di U.C. da soccorso fa così, comunque io penso che di fondo c'è una cosa, constatata personalmnte, dietro a tutto il mondo della protezione civile ci sono troppe preudo associazioni nate soltanto per chiedere sovvenzioni e per cercare di sperperare e mangiare più soldi, spero solo che un giorno gli ispettori del dipartimento visitino anche loro, e non soltanto le associazioni in regola che lavorano seriamente e danno anima e corpo per un'ideale che va al di la del guadagno

kissidici
26-06-10, 20: 06
ALLORA........
mi è stato detto che i DPI vengono pagati per metà dall'associazione e x metà dal volontario....hahahahahhaha

Wolf
26-06-10, 20: 15
ALLORA........
mi è stato detto che i DPI vengono pagati per metà dall'associazione e x metà dal volontario....hahahahahhaha

sempre meglio di niente... :am054

Matty91
27-06-10, 10: 59
ALLORA........
mi è stato detto che i DPI vengono pagati per metà dall'associazione e x metà dal volontario....hahahahahhaha

Forse è proprio x evitare che qualcuno prenda la divisa e non si facia più vedere nell'Associazione!

E come dice Wolf... sempre meglio di niente ;)

leopoli
27-06-10, 20: 02
mi fai sapere di più sul vostro nucleo? Sono Opsa del Corpo militare, ma da noi unità cinofile in acqua non ce ne sono. sarei interessato.

kissidici
28-06-10, 13: 01
Forse è proprio x evitare che qualcuno prenda la divisa e non si facia più vedere nell'Associazione!

E come dice Wolf... sempre meglio di niente ;)

ma se sul listino prezzi (visto da internet sito aipa) le divise (pantalone e giacca smanicabile) a prezzo intero costano 90€ ed io sto pagando 90€ l'associazione cosa sta mettendo??????? come al solito siamo arrivati al MANGIAMANGIA.......

Matty91
28-06-10, 14: 00
ma se sul listino prezzi (visto da internet sito aipa) le divise (pantalone e giacca smanicabile) a prezzo intero costano 90€ ed io sto pagando 90€ l'associazione cosa sta mettendo??????? come al solito siamo arrivati al MANGIAMANGIA.......

Azz... nell'associazione di cui facevo parte, chi voleva poteva comperare la divisa con un prezzo accessibile di 40 € che comprendeva due pantaloni e un giubbotto. Il resto dei soldi veniva messo dalla squadra e dal comando di Area.
Chi non voleva spendere questi soldi aveva a disposizione alcuni giubbotti x svolgere i servizi di PC. Per quanto riguarda la divisa AIB, quella veniva fornita gratuitamente dalla regione, così come il casco, il sottocasco, gli scarponi, ecc.

kissidici
29-06-10, 20: 22
Azz... nell'associazione di cui facevo parte, chi voleva poteva comperare la divisa con un prezzo accessibile di 40 € che comprendeva due pantaloni e un giubbotto. Il resto dei soldi veniva messo dalla squadra e dal comando di Area.
Chi non voleva spendere questi soldi aveva a disposizione alcuni giubbotti x svolgere i servizi di PC. Per quanto riguarda la divisa AIB, quella veniva fornita gratuitamente dalla regione, così come il casco, il sottocasco, gli scarponi, ecc.

seeeeeeeeeeeeeeee........da noi? ahahahaha ASINI KE VOLANO.....

SebuccioCt
09-07-10, 09: 39
seeeeeeeeeeeeeeee........da noi? ahahahaha ASINI KE VOLANO.....

Ale se la tua associaizone ha fatto richiesta le stesse cose gli spettano, li conosci bene i bandi dpi aib della regione sicilia...bisogna poi vedere che fine ha fatto il finalziamento alla tua associazione....perchè la regione elargisce il contributo sotto forma di bonifico, poi l'associazione fa l'ordine e lo gira al fornitore

mattia580
09-07-10, 13: 29
Ragazzi però sono d'accordo con l'altro utente che diceva che bisogna tener conto anche della situazione economica dell'associazione stessa, a meno che le divise non le passi la regione "stessa"

kissidici
09-07-10, 13: 48
Ale se la tua associaizone ha fatto richiesta le stesse cose gli spettano, li conosci bene i bandi dpi aib della regione sicilia...bisogna poi vedere che fine ha fatto il finalziamento alla tua associazione....perchè la regione elargisce il contributo sotto forma di bonifico, poi l'associazione fa l'ordine e lo gira al fornitore

le divise ke abbiamo noi non le passa il dipartimento....quidi le dobbiamo pagare.....è normale??

mattia580
09-07-10, 13: 51
le divise ke abbiamo noi non le passa il dipartimento....quidi le dobbiamo pagare.....è normale??

dipende dall'associazione..... ma pochissime associazione fanno pagare la divisa (inclusa anpas,cri, croce azzurra..., e misericordia)

kissidici
09-07-10, 13: 56
dipende dall'associazione..... ma pochissime associazione fanno pagare la divisa (inclusa anpas,cri, croce azzurra..., e misericordia)

da noi ci sono tantissimi problemi...tranne quelli economici....cmk noi siamo un ANPAS...

mattia580
09-07-10, 13: 57
mah, di solito i sanitari no, non credo! (mio parere)

kissidici
09-07-10, 14: 06
mah, di solito i sanitari no, non credo! (mio parere)

perdonami ma nn ho capito....

Matty91
09-07-10, 14: 10
Io parlo della realtà della zona in cui abito io: al personale della CRI la divisa viene fornita dal Comitato Locale, al gruppo Comunale di PC la divisa è stata pagata dal comune, alla squadra AIB di cui facevo parte, la divisa antincendio era data gratis dalla Regione mentre la divisa da PC era in parte pagata dal volontario.

mattia580
09-07-10, 18: 00
io non ho mai pagato niente, neanche la divisa AIB, e neanche la divisa della croce rossa italiana

Mande
10-07-10, 11: 37
Pure da me divisa e dpi completo viene fornito e pagato al 100% dal gruppo senza dover versare assolutamente niente.
L'ideale (secondo me) sarebbe al massimo far pagare una somma come cauzione dato che le divise che stiamo adottando adesso anche se sono di proprietà dell'associazione però essendo fatte su misura per ogni singolo volontario sono un po' "più personali" (e anche molto più care in quanto rispondono a tutte le omologazioni dall'antincendio (basso rischio), idrorepellente, emorepellente, battericida e anche una minima repellenza alle basse radiazioni (!!) ) rispetto alle altre quindi se uno si fa dare dall'associazione una divisa nuova fatta su misura e dopo neanche un anno se ne va dalla pc, per il gruppo è anche un danno perchè la divisa è su misura e quindi sarà molto difficile trovare uno che abbia le stesse caratteristiche di lui, quindi se uno ottiene la divisa nuova, versa la cauzione, se rimane per un bel periodo di tempo si ridanno indietro i soldi, se se ne va dopo poco tempo i soldi li tiene l'associazione per poter costituire un "fondo d'ammortamento" per la divisa inutilizzata che è nell'armadio a prendere polvere...

Matty91
10-07-10, 17: 04
Per parlare dell'utilizzo di una divisa unica da PC vi prego di continuare nell'apposia discussione https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?14765-Divise-ufficiali-della-Protezione-Civile

_________
intanto sposto i messaggi

kissidici
15-07-10, 13: 23
da noi la divisa nn viene fornita dal DPC xke essendo anpas abbiamo dei requisiti diversI (ASSURDO)

http://img130.imageshack.us/img130/7450/3001093.jpg

http://img52.imageshack.us/img52/9356/300109300.jpg

DA NON CONSIDERARE I LOGHI poichè noi abbiamo i loghi anpas e 118....



_________________________________
Ti ricordo che da regolamento i volti che si vedono nelle foto devono essere pixelati!
Matty

Verlaine
16-07-10, 12: 13
io non ho mai pagato niente, neanche la divisa AIB, e neanche la divisa della croce rossa italiana

Purtroppo stiamo parlando di associazioni di volontariato e su tutto il territorio nazionale le realtà sono al quanto diverse, ci sono associazioni con più fondi e associazioni che ne hanno di meno. Alcune cercano di convensionarsi o chiedere contributi per divise e DPI con le amministrazioni, altre non ci riescono. Alla fine però si deve trovare una soluzione e le associazioni che fanno pagare la divisa ai propri volontari, sicuramento non lo fanno per volontà, ma per necessità.

Fraguricio
10-08-10, 20: 51
Nella mia pc,la prendo come monto in servizio e la riconsegno a fine turno,inoltro non pago neanche quota associativa
In misericordia invece ce la danno in comodato d'uso gratuito,tranne una quota di 20euro per le scarpe

Matty91
10-08-10, 21: 25
Nella mia pc,la prendo come monto in servizio e la riconsegno a fine turno,inoltro non pago neanche quota associativa


E' un metodo economico, ma a discapito dell'igiene!! e poi.... si chiamano dispositivi di protezione individuale.... se li usano in 10 non sono per niente individuali!

Fraguricio
10-08-10, 23: 07
no ma aspetta,le lavano li,hanno lavatrice e tutto! Per carità,sarebbe uno schifo autentico altrimenti

Matty91
10-08-10, 23: 11
no ma aspetta,le lavano li,hanno lavatrice e tutto! Per carità,sarebbe uno schifo autentico altrimenti
:am054 Mi pareva strano!!!

Pippos
06-09-10, 02: 10
Addirittura? E non gli costa di piu lavare tutte le volte che indossi la divisa? Non facevano prima a comprarle e darle ai volontari penso che era un bel risparmio di lavaggio..
Il gruppo di Protezione civile che conosco io è comunale e paga tutto il comune scarpe e intera divisa, vengono addirittura fatte apposta in base alla misura...

Matty91
06-09-10, 11: 17
Addirittura? E non gli costa di piu lavare tutte le volte che indossi la divisa? Non facevano prima a comprarle e darle ai volontari penso che era un bel risparmio di lavaggio..
Il gruppo di Protezione civile che conosco io è comunale e paga tutto il comune scarpe e intera divisa, vengono addirittura fatte apposta in base alla misura...

Diciamo che si va da un opposto all'altro!

GI@GIO
06-09-10, 11: 48
La divisa è un DPI ma se non erro, per essere a posto in termini di legge deve rimanere in sede, in un apposito armadietto assegnato ad ogni unità di personale... Non si potrebbe portare a casa se non per il tempo necessario al lavaggio (se non si può provvedere diversamente)

Wolf
06-09-10, 13: 49
La divisa è un DPI ma se non erro, per essere a posto in termini di legge deve rimanere in sede, in un apposito armadietto assegnato ad ogni unità di personale... Non si potrebbe portare a casa se non per il tempo necessario al lavaggio (se non si può provvedere diversamente)

quale legge?
pensa ad un ambiente di lavoro qualsiasi, le scarpe antinfortunistiche e i tappi per le orecchie che ti danno sono certamente dei DPI, ma non ho mai sentito che non si potessero portare a casa.

SebuccioCt
06-09-10, 14: 23
quale legge?
pensa ad un ambiente di lavoro qualsiasi, le scarpe antinfortunistiche e i tappi per le orecchie che ti danno sono certamente dei DPI, ma non ho mai sentito che non si potessero portare a casa.

il dpi è personale, la mia azienda mi fornice i dpi quali pantaloni, giacca, completo antipioggia cuffie antirumore e scarpe, e sono regolarmente assegnate a me, quindi non vedo perchè non debba portarmeli a casa, la stessa cosa penso sia ammissibile anche per i volontari...

GI@GIO
06-09-10, 22: 10
Datemi un po' di tempo che certo dei riferimenti normativi...

QRFLINCE
06-09-10, 22: 39
Salve a tutti io sono pure un volontario di Protezione Civile, nella mia associazione si paga la quota associativa di 30 euro l'anno... ma tutto il vestiario ( Divisa di rappresentanza, di lavoro e antincendio) la forniscono in comodato d'uso, al momento dell' iscrizione ti viene fornito il tutto (vestiario e DPI) se un giorno ti dimetti devi riconsegnare tutto quello ke ti era stato dato precedentemente ! ! !

Pippos
08-09-10, 01: 59
Cosi va bene ma se devi consegnare la divisa ogni fine servizio diventa veramente assurdo...

SebuccioCt
10-09-10, 20: 01
Datemi un po' di tempo che certo dei riferimenti normativi...

l'ho già postata qualche pagina indietro...

Wolf
11-09-10, 00: 57
l'ho già postata qualche pagina indietro...

io ho riguardato ma non ho trovato nessun articolo che dicesse di non portare a casa i DPI, qual'è?

Verlaine
13-09-10, 00: 39
Secondo me per i DPI se portati a casa o meno non esiste una legge. È a discrezione della ditta, o in questo caso del presidente o consiglio direttivo dell'associazione, di lasciare i DPI individuali per ogni volontario a casa o bella sede sociale. Ci sono alcune associazioni co. Molte difficoltà economiche che non possono neanche permettersi di lasciare ad ogni operatore un DPI individuale, quindi oltre che per scarpe o indumenti come le magliette molti DPI vengono scambiati tra i soci all'occorrenza... Purtroppo non tutti hanno le stesse possibilità

GGmax
13-09-10, 01: 06
la divisa e l'occorrente(cinturone,torcetta ecc.) li ho comprati io e al mese ci si autotassava di 5 e.a volontario...concordo con verlaine!purtroppo non tutti hanno la possibilita'...

paco
10-10-10, 12: 47
Qual è la procedura??? Paga tutto lo sponsor o l'associazione deve pagare qualcosa??

Mande
10-10-10, 18: 15
Se lo sponsor si impegna ad acquistare le divise le paga tutte lui, la procedura è semplice, inviare volantini e farvi conoscere alle imprese locali, e proporre delle collaborazioni.
Però le divise le sconsiglio farvele comprare da uno sponsor, perché se volete ottenere finanziamenti da un'azienda dovrete far mettere per forza o il nome o il marchio dell'azienda, e siccome si tratta di divise sta male, mentre se si tratta non so di una pompa, o di un mezzo ad esempio, far mettere un adesivo con la scritta: acquistato con il contributo di....., non lo rovina, mentre le divise si, dico questo perchè, come già detto se per caso trovate aziende disposte a finanziarvi o acquistarvi direttamente mezzi o attrezzature, dovrete fare loro pubblicità mettendoci il loro logo, altrimenti le possibilità che ve lo facciano senza, sono praticamente vicine allo zero.

deser
10-10-10, 18: 23
da me ad esempio, hanno comprato i "borsoni da viaggio" con gli sponsor, ora abbiamo il borsone tutto blu con la scritta PROTEZIONE CIVILE GRUPPO COMUNALE DI XYZ in arancione.

Mande
10-10-10, 19: 07
Anche noi abbiamo comprato i borsoni con lo sponsor, ma dobbiamo andare in giro con gli stemmi di audi e bmw, a causa dello sponsor...

Pippos
11-10-10, 14: 23
Anche nella zona dove abito io, i veicoli sono pieni di sponsor e sono stati acquistati da quest'ultimi...

deser
16-10-10, 13: 35
Secondo me per i DPI se portati a casa o meno non esiste una legge. È a discrezione della ditta, o in questo caso del presidente o consiglio direttivo dell'associazione, di lasciare i DPI individuali per ogni volontario a casa o bella sede sociale. Ci sono alcune associazioni co. Molte difficoltà economiche che non possono neanche permettersi di lasciare ad ogni operatore un DPI individuale, quindi oltre che per scarpe o indumenti come le magliette molti DPI vengono scambiati tra i soci all'occorrenza... Purtroppo non tutti hanno le stesse possibilità

anche da me, i dpi vengono scambiati, se un volontario si è dimesso, porta indietro le scarpe ecc.. , vengono date ad un altro volontario.

paco
17-10-10, 14: 36
io faccio parte di un'associazioe di PC di Palermo. Un paio di settimane fa abbiamo avuto la visita del santo padre e di conseguenza tutte le associazioni erano in piazza per garantire collaborazione e sicurezza. Vi assicuro che mi sono sentito davvero imbarazzato a vedere tutte le associazioni in divsa completa ed impeccabile, con automezzi nuovissimi, e io e i miei colleghi in jeans, maglietta e gilet tipo spazzino (giallo con a mala pena lo stemma sul petto)....Vi assicuro che in quel momento avrei pagato anche 200 € pur di avere una divisa decente...

SebuccioCt
31-10-10, 03: 57
io faccio parte di un'associazioe di PC di Palermo. Un paio di settimane fa abbiamo avuto la visita del santo padre e di conseguenza tutte le associazioni erano in piazza per garantire collaborazione e sicurezza. Vi assicuro che mi sono sentito davvero imbarazzato a vedere tutte le associazioni in divsa completa ed impeccabile, con automezzi nuovissimi, e io e i miei colleghi in jeans, maglietta e gilet tipo spazzino (giallo con a mala pena lo stemma sul petto)....Vi assicuro che in quel momento avrei pagato anche 200 € pur di avere una divisa decente...

Paco forse la tua associazione è presente da poco tempo sul territorio anagraficamente parlando, forse siete agli inizi, tranquillo che ci siamo passati tutti (per lo meno io che ho avuto il piacere di vedere crescere da 0 alcune associazioni) ci sono i periodi più sgangherati dove non si hanno nemmeno i soldi per la benzina...tranquillo, sono sicuro che questa esperienza vi è servita a riflettere ch forse serve un pò di impegno in più trovando sponsor o soluzioni alternative per dotarvi di tutti i dpi necessari per svolgere in sicurezza ed al meglio tutti i servizi assegnativi

Verlaine
02-11-10, 20: 15
Paco forse la tua associazione è presente da poco tempo sul territorio anagraficamente parlando, forse siete agli inizi, tranquillo che ci siamo passati tutti (per lo meno io che ho avuto il piacere di vedere crescere da 0 alcune associazioni) ci sono i periodi più sgangherati dove non si hanno nemmeno i soldi per la benzina...tranquillo, sono sicuro che questa esperienza vi è servita a riflettere ch forse serve un pò di impegno in più trovando sponsor o soluzioni alternative per dotarvi di tutti i dpi necessari per svolgere in sicurezza ed al meglio tutti i servizi assegnativi

Non tutte le realta sono rose e fiori comunque, molte zone italiane con associazioni presenti sul territorio da decenni, non hanno fondi per comprersi ne DPI ne attrezature ne automezzi, purtroppo è solo una questione di soldi che si puo e non si puo risolvere, io spero con tutto il cuoreche riuscirete a farvi arrivare qualche fondo per far crescere il vostro gruppo!!

Dannyboy
05-11-10, 22: 26
Salve ragazzi, da qualche mese mi sono iscritto ad una associazione di volontariato della protezione civile...

Per iscrivermi ho pagato 40 euro per la quota assicurativa annuale, ma oltre a questo mi hanno detto che la divisa è a mie spese, circa 180 euro (non comprando tutto il materiale tralasciando qualche indumento che non mi serve)...

da quando mi sono iscritto mi è sempre sorto un dubbio, è normale che il materiale debba essere a mie spese?? non dovrebbe essere l'associazione a fornire gratuitamente tutto il materiale???

aspetto vostre preziose delucidazioni....grazie anticipatamente....:)

Ciao io sono soccorritore Volontario in una Croce Bianca del Trentino . ho seguito un corso di due mesi totalmente a carico dell Associazione,non ho pagato nessuna quota d'iscrizione e la quota assicurativa mi viene pagata automaticamente dall associazione.
All atto dell "incorporamento" ho ricevuto in consegna gratuitamente il seguente materiale:

DPI

No.1 Casco con visiera
No.1 Occhiali protezione UV4
No.1 scarponcini antinfortunistici

Divise

No.1 Giaccone Invernale in Gore Tex
No.1 Giaccone Estivo
No.1 Polo di servizio
No.1 Giacchetto elasticizzato
No.1 Maglione Lana Invernale
No.2 Pantaloni (estivo-invernale)
No.1 Cintura con fibbia Croce Bianca

tutto il materiale mi è stato consegnato nuovo ed imballato GRATUITAMENTE.Ho la completa facoltà di lasciarlo in sede nel mio armadietto o di portarmelo a casa.
Il materiale mi viene dato in uso, devo obbligatoriamente resituirlo al momento in cui decida di dimettermi dall Associazione.

Saluti

asics3
06-11-10, 12: 03
tutto il materiale mi è stato consegnato nuovo ed imballato GRATUITAMENTE.Ho la completa facoltà di lasciarlo in sede nel mio armadietto o di portarmelo a casa.
Il materiale mi viene dato in uso, devo obbligatoriamente resituirlo al momento in cui decida di dimettermi dall Associazione.

Saluti


Viviamo proprio in una isoletta felice! Purtroppo non per tutti è così e mi stupisco sempre di più a sentire di volontari che devono pagarsi tutto di tasca propria :(

SebuccioCt
06-11-10, 14: 14
Viviamo proprio in una isoletta felice! Purtroppo non per tutti è così e mi stupisco sempre di più a sentire di volontari che devono pagarsi tutto di tasca propria :(

Io anche mi stupisco...ma di associazioni che pagano le divise...da noi molto spesso funziona il contrario!!! (la mia associaizone in base alle disponibilità di cassa fa l'uno e l'altro)

Matty91
06-11-10, 14: 29
Diciamo che come in molte altre cose, nelle regioni autonome sono molto più avanti del resto d'Italia (vedi il Friuli con l'esempio di Zanzo e il Trentino, con l'esempio di Dannyboy)

SebuccioCt
06-11-10, 15: 52
Diciamo che come in molte altre cose, nelle regioni autonome sono molto più avanti del resto d'Italia (vedi il Friuli con l'esempio di Zanzo e il Trentino, con l'esempio di Dannyboy)

Non prendiamo l'esempi odella regione Sicilia..anch'essa a statuto speciale, ma molto indietro, anche se devo dire ultimamente molte cose sono cambiate un pò in meglio...

Dannyboy
07-11-10, 23: 47
Diciamo che come in molte altre cose, nelle regioni autonome sono molto più avanti del resto d'Italia (vedi il Friuli con l'esempio di Zanzo e il Trentino, con l'esempio di Dannyboy)

Vero..anche perchè ci sono più fondi a disposizione e un numero di abitanti abbastanza basso (parlo del Trentino).Aggiungo che le risorse sono impiegate nella maggiorparte dei casi in maniera responsabile e accurata..è vero,siamo isole felici.. finchè lo stato centrale ce lo concede ;-)

Pippos
19-11-10, 02: 41
Diciamo che come in molte altre cose, nelle regioni autonome sono molto più avanti del resto d'Italia (vedi il Friuli con l'esempio di Zanzo e il Trentino, con l'esempio di Dannyboy)

Esatto è ovvio che le regioni autonome hanno molta più risorsa rispetto ad altre regioni..

CaporalSpit
26-11-10, 21: 56
purtroppo la divisa è a spese tue..in effetti questa è una cosa ke a me ha dato molto fastidio,xkè non solo io faccio volontariato(lo faccio cn piacere),ma devo rimetterci pure i soldi?questa è una cosa ke mi ha dato molto fastidio,ma purtroppo è cosi...il bello è ke possibilmente tu spendi 180 euro di divisa,e poi dopo un paio di anni,la cambiano e tu la devi ricomprare,come è successo cn me

Verlaine
21-12-10, 00: 57
Ultimamente ho fatto in qualità di responsabile legale dell'associazione un corso sul decreto 81/08, in particolare quello R.S.P.P. dove hanno spiegato che il volontario fino al 2008 è stato cosniderato dipendente e il presidente o legale rappresentate il datore di lavoro quindi il datore doveva provvedere a tutto l'occorrente, vestiario, DPI, attrezzature, tutto insomma e ne era responsabile in qualità di datore... ora con il Decreto il tutto è cambiato perchè volontari non sono più considerato dipendenti bensi lavoratori autonomi, come liberi professionisti tanto per capirci, quindi ognuno è responsabile di se stesso e e deve provvedere a procurarsi il vestiario e i DPI per conto suo, questo per legge, certo è che se l'associazione ha un fondo per comprare i DPI per tutti lo fa, ma se non ha soldi non si puo neanche colpevolizzare insomma...

Mattiafi
11-01-11, 18: 26
Appellandosi al T.U. 81 la Regione Toscana fornisce di tasca sua Formazione,Visita Medica e DPI per tutti i volontari regorlarmente iscritti alle associazioni AIB convenzionate.Il DPI regionale prevede la classica tuta dela reverse arancio AIB,Scarponi,Cinturone,Kit di emergenza,sottocasco e casco.
Purtroppo però rilevo ancora che pur dovendo il datore di lavoro "associazione di volontariato" garantire i DPI idonei al servizio molte associazioni continuano anche al solo titolo cauzionale a far pagare DPI come la divisa ad alta visibilità o quella antipioggia per il servizio di piena.
Il mio consiglio è quello che tutti i volontari prendano coscenza sulla sicurezza del lavoro e visto che tutte le convenzioni che ho avuto sotto mano prevedono un fondo esclusivo per l'acquisto dei DPI si "impuntino" con la dirigenza perchè gli stardand di sicurezza in questo caso i DPI vengano forniti a titolo gratuito dall'associazione stessa.A molti potrà sembrare un utopia ma nella mia area quella Fiorentina questo messaggio sta iniziando a girare e nelle associazioni più coscenziose i DPI vengono consegnati al momento dell'iscrizione al corpo volontario.

CaporalSpit
18-03-11, 10: 43
in sicilia le divise c'è le facevano comprare a noi...il bello è che nella mia associazione le cambiavano ogni 2-3 anni...quindi pensa un po te che un povero disgraziato senza lavoro,va li a fare volontariato e ogni 2 anni deve uscire 180 euro per la divisa nuova...questa è una delle tante cose che mi ha portato a lasciare il volontariato...

mattia580
18-03-11, 15: 17
ragazzi, ma l'associazione deve andare pure avanti in qualche modo!

sasygrisù
18-03-11, 15: 32
ragazzi, ma l'associazione deve andare pure avanti in qualche modo!

Daccordo, ma non cambiando le divise ogni 2 anni. Facendo spendere solo soldi agli iscritti.

Mande
18-03-11, 15: 48
...e ai contribuenti!

CaporalSpit
18-03-11, 17: 19
ecco appunto!...uno si leva la vita a fare servizi (sempre cn piacere) e poi ogni 2 anni devi uscire 150-180 euro di divisa...ma dai,io sono
disoccupato,ed onestamente mi rode un po andare a chiedere 150 euro hai miei genitori!

deser
18-03-11, 17: 49
ecco appunto!...uno si leva la vita a fare servizi (sempre cn piacere) e poi ogni 2 anni devi uscire 150-180 euro di divisa...ma dai,io sono
disoccupato,ed onestamente mi rode un po andare a chiedere 150 euro hai miei genitori!

hai ragione, ma non potevate chiedere di usare una divisa unica per sempre senza cambiarla ogni 2-3 anni?

vfgio
18-03-11, 21: 03
ma appunto!! va bene che ve la paghiate di tasca vostra ma che almeno rimanga quella per un bl po di anni,che poi non credo vi si rompano così frequentemente in quello che andate a fare,anche perchè non lo fate tutti i giorni e penso che vi può durare abbastanza una divisa,non ha senso cambiarle ogni 2 anni!

CaporalSpit
19-03-11, 15: 20
e lo so,ma il nostro coordinatore la pensava cosi,lui segue sempre ciò che dice il dipartimento,quindi se loro modificano o cambiano qualcosa di conseguenza cambiamo noi...lo so,qualcuno di noi si è lamentato(specialmente i disoccupati come a me) però siccome siamo in democrazia,andando per votazione ha vinto il si...in tutto il tempo che sono stato li,l'unica cosa che mi hanno dato senza pagare è stata la polo della protezione civile per andare in abruzzo dopo il terremoto.

deser
21-03-11, 20: 41
e lo so,ma il nostro coordinatore la pensava cosi,lui segue sempre ciò che dice il dipartimento,quindi se loro modificano o cambiano qualcosa di conseguenza cambiamo noi...lo so,qualcuno di noi si è lamentato(specialmente i disoccupati come a me) però siccome siamo in democrazia,andando per votazione ha vinto il si...in tutto il tempo che sono stato li,l'unica cosa che mi hanno dato senza pagare è stata la polo della protezione civile per andare in abruzzo dopo il terremoto.

:jawdrop:

a me hanno dato tutto senza sganciare un soldo,
pantaloni giallo fluo
polo maniche corte e lunghe personalizzato
pile personalizzato
giubotto estivo personalizzato
giubotto invernale e sottogiubotto personalizzato
cintura
scarpe antinfortunistiche
berretto estivo personalizzato
borsone blu personalizzato
per un totale di 300-400 €

nemmeno l' assicurazione devo pagare, lo fa il comune.
e da quello che so tutti i grupppi di P.C. nei comuni limitrofi, fanno tutti come il mio.

Mande
21-03-11, 21: 55
Anche da noi tutti i dpi + divisa pagati dall'associazione, somma che arriva a toccare gli 800 euro a volontario.
anche l'assicurazione è pagata al 100% dal comune

raven
21-03-11, 22: 38
Pure io non ho mai pagato nulla a suo tempo quando feci il volontario in protezione civile.

Il motivo era molto semplice: le divise venivano tenute negli armadietti dell'associazione (nominativi per volontario), cosìcchè se qualcuno lasciava l'attività le divise rimanevano sempre disponibili.
Diversamente ora, operando sulle ambulanze, mi sono dovuto comprare le scarpe antinfortunistiche (prezzo agevolato di 27€) e l'associazione mi ha procurato tutta la divisa chiedendomi una cauzione di 36€ che mi verrà riconsegnata qualora decidessi di lasciare tutto e riconsegnare l'abbigliamento.

PS: domanda personale, ma se un associazione di P.C. ti chiede cifre abbastanza alte solo per vestirti, non è il caso di lasciarli perdere e passare ad un altra associazione? Sò che non è un metro di valutazione corretto, ma noto che tali associazioni sono sempre più numerose sul territorio e molte di esse non avendo neanche i soldi per comprarsi un'auto modesta non vengono nemmeno mai chiamate in attività varie.
Secondo me conviene puntare su associazioni più "ricche", che oltre ad avere abbigliamento e mezzi ti assicurano anche operatività e formazione, le restanti sono solo un inutile dispersione di uomini e denaro.

sco
22-03-11, 15: 19
Pwr chi sta al paesello, è facile essere calzati e vestiti. Il Comune ha il dovere di attivare la Protezione Civile, fornendo tutto. Ciò vale per i piccoli paesi. A Roma, con oltre 100 gruppi di P.C., il Comune non dà un centesimo.

deser
22-03-11, 17: 45
Pwr chi sta al paesello, è facile essere calzati e vestiti. Il Comune ha il dovere di attivare la Protezione Civile, fornendo tutto. Ciò vale per i piccoli paesi. A Roma, con oltre 100 gruppi di P.C., il Comune non dà un centesimo.

secondo me dipende tutto dall' intestazione cioè
se il gruppo è comunale allora paga il comune
se il gruppo è un asssociazione allora pagano gli "associati" o mi sbaglio?

157°
01-04-11, 14: 23
buon giorno a tutti! dopo un anno son tornato su questa discussione: Siamo quasi a tiro con l'applicazione del D.lgs. 80/2008 (salvo ennesima proroga) e vedo che l'Italia è sempre più "federale" specie quando si parla di Volontariato!
ribadisco quanto scritto all'inizio di questa discussione: le Org. DEVONO fornire GRATIS i DPI ai Volontari (naturalmente è possibile chiedere una caparra) e tenete anche conto che ,sempre teoricamente, è l'Org. che deve farle lavare e controllare (i DPI scadono dopo un tot di lavaggi..) perchè il Volontario ha l'obbligo di utilizzarla e segnalare all'Org. ogni inconveniente ma è quest'ultima che DEVE garntire l'efficenza del DPI.

sasygrisù
01-04-11, 14: 51
buon giorno a tutti! dopo un anno son tornato su questa discussione: Siamo quasi a tiro con l'applicazione del D.lgs. 80/2008 (salvo ennesima proroga) e vedo che l'Italia è sempre più "federale" specie quando si parla di Volontariato!
ribadisco quanto scritto all'inizio di questa discussione: le Org. DEVONO fornire GRATIS i DPI ai Volontari (naturalmente è possibile chiedere una caparra) e tenete anche conto che ,sempre teoricamente, è l'Org. che deve farle lavare e controllare (i DPI scadono dopo un tot di lavaggi..) perchè il Volontario ha l'obbligo di utilizzarla e segnalare all'Org. ogni inconveniente ma è quest'ultima che DEVE garntire l'efficenza del DPI.



Forse volevi dire il D.lgs 81/2008, l'80/2008 non credo di conoscerlo! :retard:

157°
01-04-11, 15: 02
pardon 81/2008 modificato con 106/2009

deser
03-04-11, 20: 52
D.lgs 81/2008 definita anche 626?

Il motivo era molto semplice: le divise venivano tenute negli armadietti dell'associazione (nominativi per volontario), cosìcchè se qualcuno lasciava l'attività le divise rimanevano sempre disponibili.


da me, ad ogni volontario che gli viene consegnato il materiale, se lo porta a casa, compilando prima una scheda personale con scritto oltre al nome e cognome, il tipo di DPI, il "numero di pezzi" e la taglia in caso di abbigliamento, il numero di scarpe o stivali in gomma e firmata. Solo quando va via riconsegna tutto il materiale. altrimenti il coordinatore chiama l' ex volontario fino a che non porta il materiale da rendere.

sasygrisù
03-04-11, 20: 58
D.lgs 81/2008 definita anche 626?


Si, ex 626/94.

Fine OT

VVFMatteo
04-04-11, 23: 02
Dipende, dove mi trovo io, non ho dovuto pagare in quanto se ha degli sponsor che pagano le divise o altro ovviamente tu non paghi nulla però se invece non vi sono sponsor o altro che danno un contributo ovviamente devi pagare tu

sasygrisù
04-04-11, 23: 14
Dipende, dove mi trovo io, non ho dovuto pagare in quanto se ha degli sponsor che pagano le divise o altro ovviamente tu non paghi nulla però se invece non vi sono sponsor o altro che danno un contributo ovviamente devi pagare tu


Benvenuto nel forum intanto! :)
Visto che sei nuovo, se non lo hai già fatto, ti invito a prendere visione dei regolamenti del forum e magari di postare una tua breve presentazione nell'apposita sezione.

Verlaine
05-04-11, 00: 44
Appellandosi al T.U. 81 la Regione Toscana fornisce di tasca sua Formazione,Visita Medica e DPI per tutti i volontari regorlarmente iscritti alle associazioni AIB convenzionate.Il DPI regionale prevede la classica tuta dela reverse arancio AIB,Scarponi,Cinturone,Kit di emergenza,sottocasco e casco.
Purtroppo però rilevo ancora che pur dovendo il datore di lavoro "associazione di volontariato" garantire i DPI idonei al servizio molte associazioni continuano anche al solo titolo cauzionale a far pagare DPI come la divisa ad alta visibilità o quella antipioggia per il servizio di piena.
Il mio consiglio è quello che tutti i volontari prendano coscenza sulla sicurezza del lavoro e visto che tutte le convenzioni che ho avuto sotto mano prevedono un fondo esclusivo per l'acquisto dei DPI si "impuntino" con la dirigenza perchè gli stardand di sicurezza in questo caso i DPI vengano forniti a titolo gratuito dall'associazione stessa.A molti potrà sembrare un utopia ma nella mia area quella Fiorentina questo messaggio sta iniziando a girare e nelle associazioni più coscenziose i DPI vengono consegnati al momento dell'iscrizione al corpo volontario.
anche io vorrei state in toscana allora perche il puglia non passano niente, e dico niente di niente... chiedono solo disponibilità per le convenzioni e danno un contributo forfettario, purtroppo voi siete piu fortunati di noi perchè sono riusciti ad attingere a piu fondi. Comunque ripeto secondo la legge l'associazione non è obbligata a fornire i DPI i quanto i volontari son equiparati a lavoratori qutonomi e tali devono provvedere a procurarsi il materiale. Se voi siete piu fortunati di noi è tanto di guadagnato. Anzi voi avete almeno una divisa "ufficiale".... noi nemmeno quella.... non si sa quale sia lo standard, i volontari vanno ad intuito e le associazioni comprano 300 € ogni tuta aib...

VVFMatteo
05-04-11, 09: 53
Ma neanche la provincia vi passa nulla? Dove sono io la provincia ci ha anche dato delle divise speciali per gli allagamenti e altro.

deser
11-04-11, 18: 10
Ma neanche la provincia vi passa nulla? Dove sono io la provincia ci ha anche dato delle divise speciali per gli allagamenti e altro.
:confused:
da noi poco è l'abbigliamento passato dalla provincia, però ci hanno passato l'apparato radio, il 160mhz che tra l'altro è anche rotto ed è da 2 anni che aspettiamo che arrivi aggiustato...

AnnaTP
09-12-11, 22: 03
Ciao a tutti ...io sono da un pò iscritta alla protezione civile e non mi hanno fatto pagare mai nulla.... l'unica cosa che ho pagato sono state le etichette quando si sono staccate... ma poi tutto passato dalla provincia...

deser
10-12-11, 13: 55
anche io vorrei state in toscana allora perche il puglia non passano niente, e dico niente di niente... chiedono solo disponibilità per le convenzioni e danno un contributo forfettario, purtroppo voi siete piu fortunati di noi perchè sono riusciti ad attingere a piu fondi. Comunque ripeto secondo la legge l'associazione non è obbligata a fornire i DPI i quanto i volontari son equiparati a lavoratori qutonomi e tali devono provvedere a procurarsi il materiale. Se voi siete piu fortunati di noi è tanto di guadagnato. Anzi voi avete almeno una divisa "ufficiale".... noi nemmeno quella.... non si sa quale sia lo standard, i volontari vanno ad intuito e le associazioni comprano 300 € ogni tuta aib...

non è vero, se è un gruppo comunale , il tuo capo è il sindaco, e quindi tu volontario di pc essendo equiparato ad un "operaio" (secondo me non possiamo essere equiparati a loro) i D.P.I. te li deve passare il tuo "datore di lavoro" e quindi sindaco. se fossi io a dovermi comprare TUTTO lascerei tutto e me ne andrei perchè noi siamo VOLONTARI .
ATTENZIONE!
dall' 8/12/11 il dipartimento ha dato il via libera per la legge 81 nei corpi di volontariato, quindi prima di fare certe cose assicuratevi di farla con i dpi.

DeepBlue
31-01-12, 14: 17
Da noi non si paga niente. Tutto il corredo è fornito dall'Associazione, e sono 4 divise complete, 2 estive e 2 invernali. Anche i DPI (casco, guanti, maschere, tute ecc) sono di "dotazione" cioè gratis.
Paghiamo solo quello che decidiamo noi di acquisire privatamente: che so, la torcia elettrica, la tasca da cintura, l'imbragatura, i moschettoni ecc.
E naturalmente il conto dell'osteria, finite le manovre...
Se aspettassimo i soldi dell Provincia o della Regione staremmo freschi, anzi se sanno che abbiamo qualcosa in cassa vengono di notte a portarcela via...:am054

VxVendetta
01-02-12, 23: 37
Ciao io sono soccorritore Volontario in una Croce Bianca del Trentino . ho seguito un corso di due mesi totalmente a carico dell Associazione,non ho pagato nessuna quota d'iscrizione e la quota assicurativa mi viene pagata automaticamente dall associazione.
All atto dell "incorporamento" ho ricevuto in consegna gratuitamente il seguente materiale:

DPI

No.1 Casco con visiera
No.1 Occhiali protezione UV4
No.1 scarponcini antinfortunistici

Divise

No.1 Giaccone Invernale in Gore Tex
No.1 Giaccone Estivo
No.1 Polo di servizio
No.1 Giacchetto elasticizzato
No.1 Maglione Lana Invernale
No.2 Pantaloni (estivo-invernale)
No.1 Cintura con fibbia Croce Bianca

tutto il materiale mi è stato consegnato nuovo ed imballato GRATUITAMENTE.Ho la completa facoltà di lasciarlo in sede nel mio armadietto o di portarmelo a casa.
Il materiale mi viene dato in uso, devo obbligatoriamente resituirlo al momento in cui decida di dimettermi dall Associazione.

Saluti

Non ho parole...io mi sono dovuto pagare 120 euro di divisa intervento + 10 cintura + 10 cappellino + 15 polo +40 anfibi, casco e occhiali mai visti manco in foto, maglioni, pile, giaccone invernali mai sentiti manco nominare (ah no ho attaccato 2 adesivi sul giaccone rosso di mio padre, di 25 anni fa).

Abbiamo 107 volontari e in tutto 14 divise peraltro senza stemmi (semplici tute arancio con -bontà divina- la croce rossa dietro) e le patch che ci attaccheremo le stiamo prendendo facendo una racoclta fondi tra i volontari stessi.

Divisa speciale per allagamenti? I miei stivaloni e la suddetta giaccona di papà.

Adesso per formare il gruppo Operatori Emergenza oserò chiedere 8 caschi (2 squadre da 4) e 8 divise (dai almeno loro tutti uguali) già mi sento ridere dietro, figurarsi se inizio a aprlare di giacconi invernali, pile e materiali.

Già stasera ho i nervi scoperti di mio ma ste cose mi danno una rabbia assurda...ma chi ce lo fa fare...ah già, Monti che intanto spara che il posto fisso va dimenticato ed è "noioso".

WOL
02-02-12, 12: 47
Non ho parole...io mi sono dovuto pagare 120 euro di divisa intervento + 10 cintura + 10 cappellino + 15 polo +40 anfibi, casco e occhiali mai visti manco in foto, maglioni, pile, giaccone invernali mai sentiti manco nominare (ah no ho attaccato 2 adesivi sul giaccone rosso di mio padre, di 25 anni fa).

Abbiamo 107 volontari e in tutto 14 divise peraltro senza stemmi (semplici tute arancio con -bontà divina- la croce rossa dietro) e le patch che ci attaccheremo le stiamo prendendo facendo una racoclta fondi tra i volontari stessi.

Adesso per formare il gruppo Operatori Emergenza oserò chiedere 8 caschi (2 squadre da 4) e 8 divise (dai almeno loro tutti uguali) già mi sento ridere dietro, figurarsi se inizio a aprlare di giacconi invernali, pile e materiali.
Cavolo,come fate con 107 volontari e solo 14 divise,complimenti per lo spirito di adattamento,credo sia difficile lavorare con cosi scarse risorse.
Sono volontario in PC in Friuli Venezia Giulia,ho ricevuto i vari corredi gratuitamente(non tutto però),sarebbe impensabile pagare l'equipaggiamento,anche perché un intero borsone si aggira sui 900 euro.
Tutto ciò varia a seconda della disponibilità finanziarie della regione,comune,ecc.

Aandrymetal
02-02-12, 18: 57
Ciao io sono soccorritore Volontario in una Croce Bianca del Trentino . ho seguito un corso di due mesi totalmente a carico dell Associazione,non ho pagato nessuna quota d'iscrizione e la quota assicurativa mi viene pagata automaticamente dall associazione.

[omissis...]

tutto il materiale mi è stato consegnato nuovo ed imballato GRATUITAMENTE.Ho la completa facoltà di lasciarlo in sede nel mio armadietto o di portarmelo a casa.
Il materiale mi viene dato in uso, devo obbligatoriamente resituirlo al momento in cui decida di dimettermi dall Associazione.

Saluti

Vorrei far solo notare quanto evidenziato...Le varie croci sono enti di diritto privato, onlus o o società senza fini di lucro, possono accedere a miriadi di bandi pubblici di finanziamento, e godono anche di stanziamenti di privati...
Fa riflettere la cosa...

asics3
02-02-12, 21: 36
Pure io che sono in Croce Rossa (sempre in Trentino) non pago quota annuale, non pago le divise e ne ho due complete anche se al momento blu e non rossa (una da volontaria e una da dipendente). Non è il fatto di avere finanziamenti, è che abbiamo una buona convenzione con il 118 che ci permette di essere completamente autosufficienti su tutto: ambulanza nuova (110 mila euro pagati a luglio senza chiedere un soldo a nessuno), divise (quelle nuove rosse le ordiniamo a breve), spese della sede, carburante...

A me spiace davvero molto quando leggo che molti volontari devono pagarsi di tasca propria i dpi e addirittura se va male devono passarsi una divisa in chissà quanti...

VxVendetta
03-02-12, 00: 11
Ma perchè voi trentini siete un altro pianeta,anzi, un'altra nazione...

Mande
03-02-12, 14: 07
Ma anche qui dove sono io le divise le danno il comitato gratis ai volontari (ora siamo ancora in blu, ma nelle prossime settimane arriveranno le prime rosse per i più vecchi che le lasceranno a noi nuovi corsisti, e così ogni anno per ogni corso fino ad avere tutti le rosse)

Aandrymetal
03-02-12, 21: 38
asics3, io ho avuto la divisa completa gratis solo perchè faccio 118..Anche tutti gli altri del mio comitato l'hanno avuta gratis, ma chi non fa 118 ce l'ha a pezzi... :)
Il problema son proprio i soldi!! :) noi per l'ambulanza nuova 110 mila euro non li abbiamo...aspettiamo il contributo di qualche banca o generoso privato e comunque dovremo usare un po' di soldini nostri, del nostro comitato...
Come scrivevo in un altro post, noi abbiamo una sede in affitto a 24'000 euro l'anno...troppo!!Ma dove andare se il comune è inesistente e la crisi non invoglia la gente a fare donazioni?? :) tra un po' arriveremo ad autotassazione!! XD (spero di no!!)
Sopravviviamo come possiamo...Voi in Trentino siete su un'altro pianeta come dice giustamente VxVendetta :)
Li da voi si che si possono fare belle cose come volontari... :) se come hai detto tu funziona tutta "la baracca" le persone sono più motivate...Dove invece non funziona molto bene, i volontari son pochi, si fanno un mazzo tanto per "galleggiare" e non chiudere.. :)

VxVendetta
06-02-12, 20: 08
Io ho appena scoperto che per fare i turni in emergenza freddo dovrò spendere 80 euro di giaccone termico...poi mi leggo che la cri mi darà un buono pasto da 5 euro, e ora scusate ma mi sento sempre più preso per il...

Aandrymetal
06-02-12, 23: 25
Io ho appena scoperto che per fare i turni in emergenza freddo dovrò spendere 80 euro di giaccone termico...poi mi leggo che la cri mi darà un buono pasto da 5 euro, e ora scusate ma mi sento sempre più preso per il...

Ergo, non mi metto il giaccone termico CRI, mi metto la dolcevita un pile e la mia giacca...sopra tutto mi metto la bella pettorina CRI e tanti saluti.. ;)
io facevo così prima di avere la divisa.. ::am051

soccorritore
07-02-12, 23: 42
Ma perchè voi trentini siete un altro pianeta,anzi, un'altra nazione...

Effettivamente se si entra in Welschtirol-Trentino passando per la strada normale (SS12) al confine di Avio-Borghetto c'è la bandiera della provincia autonoma e l'asfalto della strada cambia proprio consistenza rispetto al tratto veneto (perché da lì in poi la strada non è di competenza statale ma della provincia autonoma). Diciamo che il Welschtirol-Trentino e il Südtirol-Alto Adige rappresentano il modello con cui si sarebbe dovuta sviluppare la repubblica federale italiana, sul modello della federazione elvetica.
Personalmente se non ricevo i DPI previsti dalla normativa di settore non svolgo servizio. La divisa attuale mi è stata fornita dal mio comitato e continuerò ad usarla fino a completa usura. Già si lavora gratis, se poi bisogna anche pagare le divise e i DPI a quel punto preferisco restare in attesa e semmai scrivere due righe a chi di competenza...

deser
08-02-12, 18: 29
Effettivamente se si entra in Welschtirol-Trentino passando per la strada normale (SS12) al confine di Avio-Borghetto c'è la bandiera della provincia autonoma e l'asfalto della strada cambia proprio consistenza rispetto al tratto veneto (perché da lì in poi la strada non è di competenza statale ma della provincia autonoma). Diciamo che il Welschtirol-Trentino e il Südtirol-Alto Adige rappresentano il modello con cui si sarebbe dovuta sviluppare la repubblica federale italiana, sul modello della federazione elvetica.
Personalmente se non ricevo i DPI previsti dalla normativa di settore non svolgo servizio. La divisa attuale mi è stata fornita dal mio comitato e continuerò ad usarla fino a completa usura. Già si lavora gratis, se poi bisogna anche pagare le divise e i DPI a quel punto preferisco restare in attesa e semmai scrivere due righe a chi di competenza...

La penso anch' io così..

soccorritore
11-02-12, 10: 50
La penso anch' io così..

Io ho preferito trasferirmi in Welschtirol-Trentino, dove ancora i servizi vengono svolti dotando i volontari di tutto quanto necessario, come testimoniato da Asics e Dannyboy. Unico neo: è un mese e mezzo che attendo il "nulla osta" da parte del comitato provinciale di Trient che ha ricevuto la mia richiesta di servizio da Roma. Risultato, sono forzatamente fermo. Strano perché quando facevo richiesta di servizio temporaneo a Folgaria, in 3 settimane era tutto confermato.

Ma a parte le divise, sono importantissimi i DPI, ovvero caschi e mascherine (anche quelle con il filtro in caso di trasporto di persone con malattie infettive). Sulle ambulanze dei comitati della Valsugana (ma immagino in tutto il trentino), i caschi hanno tutti anche una piccola torcia elettrica.

tictac
24-04-12, 10: 34
la mia domanda non è propriamente sulle divise di PC ma volevo fare una domanda (un pò anche stupidina dai :) ) in una sezione sulle divise
dunque..per il servizio in ambulanza ho comprato un paio di anfibi e ho preso anche la zip centrale per slacciarli e soprattutto allacciarli rapidamente
e la mia domanda è [non ridete]:
una volta "montata" la zip sull'anfibio in cima mi restano le due estremità del laccio svolazzanti...come vanno fermate?
[ma dai ma state ridendo?! vi avevo detto di non farlo -.- ]

Mande
25-04-12, 14: 43
Ripiegale all'interno degli anfibi o fagli un finto nodo ;)

Vagabond
27-04-12, 12: 55
Le divise della P.C. si pagano solo se l'ente gestore é privato. Difatti tutti i volontari dei gruppi comunali non pagano nulla.

Mande
27-04-12, 20: 53
E anche la quasi totalità delle associazioni "private" non la pagano, al massimo una cifra come cauzione....

Mande
10-05-12, 13: 28
Cosa ne pensate delle nuove divise adottate dalla regione lombardia per i volontari?
è come quella in figura ad eccezione delle bande rifrangenti su pantaloni e giacca
https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/26773_1333010377635_1602320597_767361_6210938_n.jp g

tictac
29-06-12, 13: 08
EDIT STAFF
Post spostato qui https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?17447-Divisa-ed-equipaggiamento-CRI