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DIABOLO
14-04-11, 23: 22
Oltre a non aver risposto alla richiesta di esempio specifico,

il manganello è considerata “arma”. Quando è usato dalle F.F.P. per casi non riconducibili alla difesa legittima (art. 52 c.p.) può essere unicamente ricondotto all’uso legittimo delle armi (art. 53 c.p.)

Gli articoli che hai riportato non c’entrano un bel nulla con l’uso legittimo delle armi, ne con la difesa legittima:

oppure, farnetichi che forse in caso di assembramento non autorizzato, dopo l’ordine di scioglimento sia possibile alla Forza pubblica fare uso delle armi da fuoco???? (stile "Strage di Portella della Ginestra", ... confondendo appunto, un eventuale uso legittimo delle armi: manganello; fucili caricati a palle anti sommossa; gas lacrimogeni; eccetera).

Un altro chiaro esempio di “scarnificazione” dell’art. 53 c.p. proviene da una recente direttiva emanata dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (Polizia Penitenziaria), che proprio in riferimento a questo articolo, dispone:

«Nel caso invece di resistenza attiva con violenza sulle persone, sottolinea la direttiva, l’uso delle armi è legittimo sempre che esista un rapporto di proporzione tra la violenza e la reazione del pubblico ufficiale; da ciò consegue che la violenza portata senza armi non giustifica mai una risposta armata.»

… e si ritorna all’art. 52 c.p.

Comunque, resto sempre in attesa e pure ancor più curioso, di specifico esempio di “uso legittimo delle armi” (art. 53 c.p.) compiuto con “armi da fuoco” che non ricada nella legittima difesa (art. 52 c.p.).


Caro LADONE, non è un'offesa ma mi sa che stai facendo un pò di confusione.

L'art. 52 del c.p. disciplina la legittima difesa che consiste in una causa di giustificazione nei confronti di colui (chiunque) che commette un reato perchè costretto dalla dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di una offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all’offesa.
analizziamo i termini: Il Diritto proprio o altrui è tutto ciò che per la Legge è considerato legittimo. Il pericolo è una situazione potenziale di danno e cioè vige anche quando quest'ultimo, appunto, non si verifichi. Un'offesa è un'azione lesiva ed è ingiusta perchè lede un diritto, quindi giudicata dalla legge come non legittima.
La difesa deve però essere proporzionata all'offesa, nel senso che il diritto tutelato deve essere pari a quello violato. Non vuol dire quindi che se TU mi aggredisci con un coltello Io non possa usare la pistola. Il diritto tutelato è quello della vita e Tu me la puoi togliere anche con un coltello o adirittura a mani nude se hai una mole fisica ed una forza enormemente superiore alla mia contro la quale io, per difendermi, posso utilizzare come unico mezzo di salvezza la mia rma da fuoco.
La legittima difesa comunque non riguarda solo l'uso delle armi. Ad esempio se io ti procuro delle lesioni nel tenativo di difendermi da unatua aggressione fisica, non sarò punibile per il reato di cui all'art. 582 del c.p. perchè ho appunto agito per legittima difesa. potrei farti anche altri esempi ma facciamo notte.

Per quanto riguardo l'art. 53 del c.p., viene disciplinato, in questo caso, l'uso legittimo delle armi da parte del pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all’Autorità e comunque di impedire la consumazione di alcuni delitti specifici indicati dall'articolo de quo.

Si parla quindi di uso delle armi e per armi, ai sensi della Legge 110/75 si intendono tutti gli strumenti atti ad offendere in senso proprio ed improprio e cioè anche quelli la cui destinazione principale non è l'offesa alla persona ma che possono comunque essere utilizzate in tal senso.

Le armi proprie si dividono in armi da fuoco e da sparo ed in armi bianche (da punta e da taglio). L'articolo in disamina disciplina pertanto una causa di giustificazione specifica per i pubblici ufficiali che, nell'esercizio di un dovere del proprio ufficio, fa uso o ordina di fare uso delle armi per respingere una resistenza alla Autorità (E' il caso ad esempio del dirigente che ordina di caricare la folla o del celerino che usa manganello per respingere quest'utlima).

Spero di aver reso il concetto, anche perchè me se son consumate le dita.

---------------------Aggiornamento----------------------------

Certo, ovviamente, uso legittimo delle armi non vuol dire che spari addosso alla folla. Intendiamoci. Anche in questo caso bisogna qualificare e quantificare il tipo di resistenza alla Autorità. Non a caso nell'articolo 53 viene specificato anche "altro mezzo di coazione fisica" nonchè la frase "Ferme le disposizioni contenute nei due articoli precedenti" cioeè la legittima difesa e "l'esercizio di un diritto o l'adempimento di un dovere".

Ladone
15-04-11, 08: 49
Ladone, e mi sa che sei de coccio. Aspe che te lo faccio spiegare dal legislatore la differenza! Se un PU fa uso delle armi si usa la scriminante del art 53, se e' una GPG o un normale cittadino si usa il 52 e che cappero. Allora trovami la differenza tra furto e peculato. boh!

E poi lo sfollagente e i lacrimogeni non sono armi ma MEZZI DI COAZIONE FISICA
Prima di tutto veniamo al concetto di armi e mezzi di coercizione fisica.

Armi.

Ai sensi dell'art. 30 del t.u.l.p.s. per armi si intendono ANCHE tutti gli strumenti atti ad offendere dei quali è dalla legge vietato il porto in modo assoluto, ovvero senza giustificato motivo; l'esatta qualificazione giuridica del manganello è quella di "armi proprie" ai sensi degli artt. 30 del TULPS e art. 4 della legge 110/75.

Invece,

in base alla legge 18 aprile 1975, n.110 (Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi, delle munizioni e degli esplosivi), articolo 1, i gas CS (lacrimogeni per uso di Polizia), sono classificati come armi da guerra di terza categoria, ossia “armi chimiche”.

Mezzi di Coercizione fisica.

Al di fuori della coercizione psicologica, ci sta la coercizione fisica: se gli Agenti di polizia mi impediscono materialmente di passare in un posto, e mi costringono nel caso io faccia resistenza, esercitano su di me una coercizione di natura fisica. Per farlo hanno a disposizione mezzi (il più tipico le manette).
L’uso di sfollagente, gas lacrimogeni o fucili caricati a palle anti sommossa, portano ad una similare conclusione di coercizione fisica ma con l’utilizzo di mezzi propriamente intesi come “armi”.

Resto basito che FRANCODUE non sia intervenuto con altrettanta puntualità.

Torniamo all’uso legittimo delle armi oppure a quello di legittima difesa.

La dottrina e la giurisprudenza, in una prospettiva d'interpretazione costituzionalmente orientata della norma di cui all'art. 53 c.p., hanno sostenuto che l'uso delle armi non scrimini ove sia destinato a vincere una mera resistenza passiva. Si è osservato che l'uso delle armi può essere considerato legittimo solo laddove siano poste a repentaglio la vita e l'incolumità individuale e di terze persone.

Già che, la vincolante dell’art. 53 c.p. è l’Autorità richiamata al compimento del diritto che riveste (e per questo è circostanziato ai soli PU, e non per l’uso dell’arma!!!),

riconosciuto che l’uso legittimo di “armi da fuoco” (e non l’uso legittimo delle armi) non è MAI consentito “semplicemente” per fare rispettare l’Autorità, ma è necessario siano poste a repentaglio la vita e l'incolumità individuale e di terze persone.

diviene fisiologico che l’adempimento anche per i PU l’uso legittimo delle armi da fuoco (e non l’uso legittimo delle armi) trova unica GIUSTIFICAZIONE nel art. 52 c.p.

Veniamo all’esilarante richiesta di spiegazione tra furto e peculato.

Il peculato, nel diritto penale italiano, è il reato previsto dall'art. 314 (Peculato) del codice penale, in virtù del quale il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria;

Per furto si intende in genere l'impossessamento indebito di un bene di proprietà altrui ed è l'azione tipica del ladro. Si riferisce classicamente alla sottrazione di un bene mobile in danno del legittimo proprietario, ed in tempi recenti la disciplina è stata estesa anche al furto di beni immateriali.
Il furto in diritto penale è un reato contro il patrimonio previsto dall'art. 624 c.p.

Boh! …

---------------------Aggiornamento----------------------------


Ladone.
Esempio pratico.
Mi imbatto un tentativo di rapina in fase di consumazione è un esimente.
se tu ti imbatti nella stessa situazione ricorri alla legittima difesa.

Ripropongo per l'ennesima voltal'articolo:

Art 52 Codice penale:

Non è punibile chi ha commesso il fatto, per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di una offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all’offesa.

Nei casi previsti dall’articolo 614, primo e secondo comma, sussiste il rapporto di proporzione di cui al primo comma del presente articolo se taluno legittimamente presente in uno dei luoghi ivi indicati usa un’arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere: a) la propria o altrui incolumità; b) i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo d’aggressione.

La disposizione di cui al secondo comma si applica anche nel caso in cui il fatto sia avvenuto all’interno di ogni altro luogo ove venga esercitata un’attività commerciale, professionale o imprenditoriale.

Te lo dice uno che sta dentro una Procura della Repubblica.
Se poi tu sai meglio, fai tu.
Fai pure tranquillamente,
Ma gli avviocati costano.
Eccome se costano.
No, FRANCODUE! Nell’esempio che hai riportato, tu NON spari per imporre una autorità (art. 53 c.p.). Tu spari per i medesimi motivi che riguarderebbero una Guardia o un cittadino armato:

”per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di una offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa”, riferito cioè alla “difesa legittima” (art. 52 c.p.).

L’art. 53 c.p. (come l’art. 51 c.p..) fa riferimento univoco ad un uso legittimo delle armi per PU e non è assimilabile a quello dell’art. 52 c.p. a seconda se chi ha fatto uso legittimo delle armi da fuoco è PU o meno. Ovvero, non è che per la stessa giustificazione, si applica l’art. 53 per PU e l’art. 52 per i civili.

Come ho sopra spiegato, la dottrina e la giurisprudenza, in una prospettiva d'interpretazione costituzionalmente orientata della norma di cui all’art. 53 c.p. non ammette MAI un uso legittimo delle “armi da fuoco” per imporre una autorità, ma ammette l’uso legittimo delle armi per imporre l’autorità che è ben altra cosa, rimandando l’uso legittimo delle “armi da fuoco” a meri casi di “difesa legittima”.

Quindi, stabilito che non è mai giustificato un uso legittimo di armi da fuoco (che non è uso legittimo delle armi) per imporre una autorità,

dato che l’art. 53 c.p. caratterizza l’uso legittimo delle armi per imporre una autorità,

allora, quando un PU spara per difendere se stesso o terzi e non per imporre una autorità, a quale articolo del c.p. deve fare riferimento???

All’art. 52 c.p. Ovvio.

Deve essere chiaro che fino a non molto tempo fa era invocato proprio l’art. 53 per un uso delle armi da fuoco per imporre “semplicemente” una autorità, dando vita a sentenze come quella del 2 maggio 2003, n. 20031 della Cassazione penale, Sez. IV, che allora sentenzio che l’uso legittimo delle armi contro l’autore di un delitto al fine di arrestarlo, anche se quello sta fuggendo.

Adeguandosi alla dottrina contemporanea la sentenza appena indicata è stata poi confutata e bilanciata da successive pronunce della Cassazione e ora appare addirittura ridicola.

Infine, se si dovesse adeguarsi a quanto hai dichiarato, ne conseguirebbe che mentre un uso legittimo delle armi per un civile è sempre configurabile all’art. 52 c.p. per le medesime ragioni, si dovrebbe sempre fare riferimento all’art. 53 c.p. per PU.

Invece, così non è. Infatti, in numerose sentenze anche finali, non solo l’uso delle armi ma anche propriamente della forza, è rapportato alla “difesa legittima” per i tutori dell’Ordine.

Nelle sentenza di Cassazione Penale, Sezione V, Sentenza 21 gennaio 2009, n.2505 viene invocata la “legittima difesa” da tre agenti della polizia che trattengono (probabilmente con alcune di quelle armi che Eli113 definisce come “mezzi” di coercizione fisica), un poco amichevole energumeno forte dei fumi dell’alcool, in una caserma.

Ma proprio per mettere fine sul dubbio che mentre un uso legittimo delle armi per un civile è sempre configurabile all’art. 52 c.p. per le medesime ragioni, si dovrebbe sempre fare riferimento all’art. 53 c.p. per PU. basta fare riferimento al caso conosciuto del carabiniere in congedo Mario Placanica, indagato per omicidio e poi prosciolto per legittima difesa e uso legittimo delle armi (Il 5 maggio 2003 il GIP Elena Daloiso).

Di esempi ce ne sono a iosa. Spero di aver chiarito i concetti anche a DIABLO; magari, visto che fino ad ora nessuno lo ha fatto, chiedendo esaustivo esempio di uso legittimo delle armi da fuoco per PU (questo stiamo trattando), che non ricada nella legittima difesa.

FRANCODUE
15-04-11, 12: 49
Per la serie questa discussione somiglia sempre di più a "io ne so almeno una più di te".
Ok.
Fate vobis, io mi tiro fuori siccome ci sono già troppi giuristi qui per i miei gusti.

Ladone
15-04-11, 14: 03
Per la serie questa discussione somiglia sempre di più a "io ne so almeno una più di te".
Ok.
Fate vobis, io mi tiro fuori siccome ci sono già troppi giuristi qui per i miei gusti.

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Ladone :chase: Moderatori

anyone
15-04-11, 14: 35
Per la serie questa discussione somiglia sempre di più a "io ne so almeno una più di te".
Ok.
Fate vobis, io mi tiro fuori siccome ci sono già troppi giuristi qui per i miei gusti.


Che credi? I tuoi anni da Guardia di Pubblica Sicurezza -> Sottufficiale di P.S. -> Funzionario di Polizia di Stato -> responsabile di P.G. in una Procura della Repubblica conditi da 35 anni di carriera, non possono certamente competere con le nostre conoscenze da guardia particolare giurata. Abbi pazienza e torna al tuo posto :roftl::roftl::roftl:

Basta mi ritiro e giuro che non "ottizzo" più il thread.


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FRANCODUE
15-04-11, 15: 29
Sai amico in 35 anni nei guai non ci sono finito nonostante abbia fatto sempre servizi di P.G.
Squadre Mobili, Digos, Responsabile della Sezione della Procura della Repubblica etc.
Ma mi arrendo ai professori del dirittto che hanno studiato Legge alla Sorbona di Parigi.
Per cui fate vobis appunto.

Ladone
15-04-11, 15: 58
Però in 35 anni di onorato servizio non hai ancora imparato che certi commenti sterili non servono a nulla.

anyone, prova magari tu a spiegare come ci stanno quelle sentenze dove all’agente di PU è riconosciuta la Legittima Difesa e non il Legittimo Uso dell’Arma. Oppure fai esempio di uso legittimo delle armi da fuoco per PU, che non ricada nella legittima difesa. Più facile fare commenti secchi.E mi pare che sia un "male" che si ripete per chi resta altrettanto a secco di argomenti.

Nel giusto o nel sbagliato io questiono in un forum di discussione. E soprattutto sempre con educazione. Propongo e anche ribatto sempre provando quello che scrivo. Non mi limito ad asettiche risposte, pure sgarbate, quando l’altra parte risponde non approvando.

FRANCODUE, fose, forse nei guai non ti sei mai trovato forte della tua autorità, quella menzionata nell’art. 51 e 53 c.p.
Probabilmente se invece ti scontravi in una realtà di quasi altrettanto (per tempo), onorato servizio da bistrattata guardia giurata come lo sono io, è molto facile che nei guai ti ci trovavi. Soprattutto quando nella quotidianità capita di collimare da guardia con qualche autorità diciamo poco flessibile dello Stato.

Spiace FRANCODUE, ma non sono io quello che ostenta conoscenze, saperi e autorità senza nemmeno dare pertinente ed esaustiva spiegazione di quello che afferma.

FRANCODUE
15-04-11, 17: 25
Forte per aver usato "il cervello" professore mio.
Solo quello.
Il cervello e mai la pistola.
Avere SEMPRE il conforto della norma anche se imparata nella "periferica" Università di Messina e non alla Sorbona all'ombra della
torre Eiffel.
Sai una volta nel secolo scorso sono andato anche all'Università e mi sono preso la laurea in Scienze Politiche.
Il tutto mi è bastato.
Spero proprio che lo sia anche per voi.
Per vostra notizia il Ministero dell'Interno mi ha proposto per il conferimento alla onorificenza all'ordine di "Cavaliere al merito della Repubblica
Italiana ".
Spero che un giorno ci arriviate anche voi a questo.

Ladone
15-04-11, 18: 12
FRANCODUE, continui a compiacerti e c’hai pure l’eco dl tuo sbrodolamento.

Chissà che anche in questa ultima questione, dott. FRANCODUE, non succeda che poi alla fine dichiara che effettivamente ne prende atto, dopo una controversia simile a questo col sottoscritto, come quando voleva le guardie disarmate sui treni prima per una legge che non diceva affatto così e poi per ordini delle aziende e non dei questori e prefetti, che invece sono proprio subordinate agli ordini del Questore: tuo post n. 970 in questo thread.

Questo non per alzarmi su chissà quale piedistallo, ma magari perché sia tu a scendere almeno di un gradino dal tuo, dato che per imparare non c’è mai limite.

A tua differenza non mi chiudo a uovo avvolto nel mio compiacimento, ma sono disponibile ad apprendere ma non perché tu ti dichiari questo o quest’altro, ma proprio perché dichiarandoti questo o queast’altro dovresti dimostrare disinvoltura nel provare quello che dici, evitando inutili commenti e questo, proprio per quello che dici di rappresentare, te lo chiedo con maggiore fermezza che con altri. (Chissà se hai percepito il mio riguardo.)

Prova a sforzarti un poco, con tutte le tue onorificenze non dovrebbe costarti molto estrapolare una spiegazione coerente su come ci stanno quelle sentenze dove all’agente di PU è riconosciuta la Legittima Difesa e non il Legittimo Uso dell’Arma. Oppure fai esempio di uso legittimo delle armi da fuoco per PU, che non ricada nella legittima difesa. Invece di rigurgitare nastri e onori che sinceramente male si associano a come ti esprimi e conduci la discussione.

FRANCODUE
15-04-11, 18: 43
Benissimo la lascio a te la dicussione.
Conducila pure come ti pare.
Io se "permetti" intervengo d'ora in poi solo come Mod e basta.
E su questa mia funzione non ti permetto nessuna sindacatura.
Quella la può fare solo l'Amministratore.
Sia chiaro questo è non è una minaccia solo un avviso.
Visto che tra i miei nastrini c'è pure questo riconoscimento datomi dall'Admin di questo Forum circa solo cinque anni fa.
Non so che nastrini o altro abbiano altri che scrivono qui ma contenti loro contenti tutti.
E neppure che film abbiano girato o premi oscar ricevuti.
I miei sono reali e li posso comprovare tangibilmente.
Da questo momento in poi qui parli solo tu dai lezioni solo tu e tu ti rispondi solo tu.
Visto che gli altri tuoi colleghi si sono defilati.
Buon lavoro o meglio Good Work Ser.

DIABOLO
15-04-11, 22: 58
Prima di tutto veniamo al concetto di armi e mezzi di coercizione fisica.

Armi.

Ai sensi dell'art. 30 del t.u.l.p.s. per armi si intendono ANCHE tutti gli strumenti atti ad offendere dei quali è dalla legge vietato il porto in modo assoluto, ovvero senza giustificato motivo; l'esatta qualificazione giuridica del manganello è quella di "armi proprie" ai sensi degli artt. 30 del TULPS e art. 4 della legge 110/75.

Invece,

in base alla legge 18 aprile 1975, n.110 (Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi, delle munizioni e degli esplosivi), articolo 1, i gas CS (lacrimogeni per uso di Polizia), sono classificati come armi da guerra di terza categoria, ossia “armi chimiche”.

Mezzi di Coercizione fisica.

Al di fuori della coercizione psicologica, ci sta la coercizione fisica: se gli Agenti di polizia mi impediscono materialmente di passare in un posto, e mi costringono nel caso io faccia resistenza, esercitano su di me una coercizione di natura fisica. Per farlo hanno a disposizione mezzi (il più tipico le manette).
L’uso di sfollagente, gas lacrimogeni o fucili caricati a palle anti sommossa, portano ad una similare conclusione di coercizione fisica ma con l’utilizzo di mezzi propriamente intesi come “armi”.

Resto basito che FRANCODUE non sia intervenuto con altrettanta puntualità.

Torniamo all’uso legittimo delle armi oppure a quello di legittima difesa.

La dottrina e la giurisprudenza, in una prospettiva d'interpretazione costituzionalmente orientata della norma di cui all'art. 53 c.p., hanno sostenuto che l'uso delle armi non scrimini ove sia destinato a vincere una mera resistenza passiva. Si è osservato che l'uso delle armi può essere considerato legittimo solo laddove siano poste a repentaglio la vita e l'incolumità individuale e di terze persone.

Già che, la vincolante dell’art. 53 c.p. è l’Autorità richiamata al compimento del diritto che riveste (e per questo è circostanziato ai soli PU, e non per l’uso dell’arma!!!),

riconosciuto che l’uso legittimo di “armi da fuoco” (e non l’uso legittimo delle armi) non è MAI consentito “semplicemente” per fare rispettare l’Autorità, ma è necessario siano poste a repentaglio la vita e l'incolumità individuale e di terze persone.

diviene fisiologico che l’adempimento anche per i PU l’uso legittimo delle armi da fuoco (e non l’uso legittimo delle armi) trova unica GIUSTIFICAZIONE nel art. 52 c.p.

Veniamo all’esilarante richiesta di spiegazione tra furto e peculato.

Il peculato, nel diritto penale italiano, è il reato previsto dall'art. 314 (Peculato) del codice penale, in virtù del quale il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria;

Per furto si intende in genere l'impossessamento indebito di un bene di proprietà altrui ed è l'azione tipica del ladro. Si riferisce classicamente alla sottrazione di un bene mobile in danno del legittimo proprietario, ed in tempi recenti la disciplina è stata estesa anche al furto di beni immateriali.
Il furto in diritto penale è un reato contro il patrimonio previsto dall'art. 624 c.p.

Boh! …

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No, FRANCODUE! Nell’esempio che hai riportato, tu NON spari per imporre una autorità (art. 53 c.p.). Tu spari per i medesimi motivi che riguarderebbero una Guardia o un cittadino armato:

”per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di una offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa”, riferito cioè alla “difesa legittima” (art. 52 c.p.).

L’art. 53 c.p. (come l’art. 51 c.p..) fa riferimento univoco ad un uso legittimo delle armi per PU e non è assimilabile a quello dell’art. 52 c.p. a seconda se chi ha fatto uso legittimo delle armi da fuoco è PU o meno. Ovvero, non è che per la stessa giustificazione, si applica l’art. 53 per PU e l’art. 52 per i civili.

Come ho sopra spiegato, la dottrina e la giurisprudenza, in una prospettiva d'interpretazione costituzionalmente orientata della norma di cui all’art. 53 c.p. non ammette MAI un uso legittimo delle “armi da fuoco” per imporre una autorità, ma ammette l’uso legittimo delle armi per imporre l’autorità che è ben altra cosa, rimandando l’uso legittimo delle “armi da fuoco” a meri casi di “difesa legittima”.

Quindi, stabilito che non è mai giustificato un uso legittimo di armi da fuoco (che non è uso legittimo delle armi) per imporre una autorità,

dato che l’art. 53 c.p. caratterizza l’uso legittimo delle armi per imporre una autorità,

allora, quando un PU spara per difendere se stesso o terzi e non per imporre una autorità, a quale articolo del c.p. deve fare riferimento???

All’art. 52 c.p. Ovvio.

Deve essere chiaro che fino a non molto tempo fa era invocato proprio l’art. 53 per un uso delle armi da fuoco per imporre “semplicemente” una autorità, dando vita a sentenze come quella del 2 maggio 2003, n. 20031 della Cassazione penale, Sez. IV, che allora sentenzio che l’uso legittimo delle armi contro l’autore di un delitto al fine di arrestarlo, anche se quello sta fuggendo.

Adeguandosi alla dottrina contemporanea la sentenza appena indicata è stata poi confutata e bilanciata da successive pronunce della Cassazione e ora appare addirittura ridicola.

Infine, se si dovesse adeguarsi a quanto hai dichiarato, ne conseguirebbe che mentre un uso legittimo delle armi per un civile è sempre configurabile all’art. 52 c.p. per le medesime ragioni, si dovrebbe sempre fare riferimento all’art. 53 c.p. per PU.

Invece, così non è. Infatti, in numerose sentenze anche finali, non solo l’uso delle armi ma anche propriamente della forza, è rapportato alla “difesa legittima” per i tutori dell’Ordine.

Nelle sentenza di Cassazione Penale, Sezione V, Sentenza 21 gennaio 2009, n.2505 viene invocata la “legittima difesa” da tre agenti della polizia che trattengono (probabilmente con alcune di quelle armi che Eli113 definisce come “mezzi” di coercizione fisica), un poco amichevole energumeno forte dei fumi dell’alcool, in una caserma.

Ma proprio per mettere fine sul dubbio che mentre un uso legittimo delle armi per un civile è sempre configurabile all’art. 52 c.p. per le medesime ragioni, si dovrebbe sempre fare riferimento all’art. 53 c.p. per PU. basta fare riferimento al caso conosciuto del carabiniere in congedo Mario Placanica, indagato per omicidio e poi prosciolto per legittima difesa e uso legittimo delle armi (Il 5 maggio 2003 il GIP Elena Daloiso).

Di esempi ce ne sono a iosa. Spero di aver chiarito i concetti anche a DIABLO; magari, visto che fino ad ora nessuno lo ha fatto, chiedendo esaustivo esempio di uso legittimo delle armi da fuoco per PU (questo stiamo trattando), che non ricada nella legittima difesa.


Non per essere presuntuoso, ma vorrei farti un piccolo appunto:
Prima di appiccicare sentenze "a iosa" sarebbe bene che tu le leggessi in quanto nella sentenza "Cassazione - Sezione quinta - sentenza 14 novembre 2008 - 21 gennaio 2009, n. 2505" che hai citato, la Suprema Corte si pronuncia sulla impugnazione proposta dagli agenti indagati avverso la sentenza della Corte di appello di Milano in merito alla riqualificazione, dell'originario reato di Lesioni Volontarie Aggravate del Tribunale Monocratico Ordinario, in quello di cui all'art. 590 in relazione agli art. 52 e 55 del c.p. (Lesioni colpose a seguito di eccesso colposo di legittima difesa). Il motivo della impugnazione, secondo i ricorrenti, era da ricondurre ad una serie di elementi (che non stoi a citare per mancanza di tempo) secondo i quali sarebbe dovuta sussistere la sola ed unica esimente di cui all'art. 52 del c.p. (Ilegittima difesa) e nient'altro (per essere sintetici). La Suprema Corte ha rigettato l'impugnazione, rimettendo gli atti ad una nuova sezione del Tribunale Ordinario per un riesame del processo, motivando la propria decisione ANCHE E SOPRATTUTTO in relazione al fatto che i presupposti per la legittima difesa non sussitotno (e vatti leggere il perchè) e non possono pertanto neanche sussistere quelli per la valutazione dell'eccesso colposo.

Ora spiegami una cosa: citare una sentenza del genere , all'interno della quale i condannati fanno impugnazione invocando la legittima difesa ( impugnazione peraltro rigettata) , serve a legittimare e dare credito alla tua tesi? Cioè, il fatto che quegli agenti abbiano invocato la legittima difesa cosa c'entra con la sentenza della corte di Cassazione in disamina e con l'uso legittimo delle armi? Ti dirò di più, quegli agenti, come si legge dalle esplicazioni della parte motiva della sentenza, hanno invocato la legittima difesa in quanto non era stato fatto uso di armi. (ripeto vatti a leggere la sentenza).

Poi, per quanto riguarda l'esempio, da TE tanto desiderato, dell'uso legittimo delle armi "da fuoco" da parte del P.U., eccolo qua:

"Un agente di polizia che spara ad un tizio che sta rapinando, a mano armata, un altro tizio"

A suffragio dell'esempio sopra indicato, ti cito l'art. 53 del c.p. e ti sottolineo la parte di interesse:

"Ferme le disposizioni contenute nei due articoli precedenti, non è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'autorità e comunque di impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona."

Spero di essere stato chiaro, esaustivo e, soprattutto, di averti almeno reso l'idea !!!!!!

---------------------Aggiornamento----------------------------

Per quanto riguarda poi la sentenza da te citata in merito al caso di Genova, ti dico che ma la vado a guardare bene prima di appiccicarla ma, comunque, in base a quello che tu hai scritto << .......indagato per omicidio e poi prosciolto per legittima difesa e uso legittimo delle armi>> , nulla vieta di far concorrere la legittima difesa con l'uso legittimo delle armi per il P.U.. Ripeto: la mia opinione è data sulla base di quello che hai scritto TU. Io, con calma, appena avrò tempo, andrò a leggermi la sentenza.

Blushield
16-04-11, 07: 58
... visto che fino ad ora nessuno lo ha fatto, chiedendo esaustivo esempio di uso legittimo delle armi da fuoco per PU (questo stiamo trattando), che non ricada nella legittima difesa.

bè, un altro esempio è semplicemente il lavoro svolto dalle squadre di tiratori scelti delle FF.PP. nelle varie situazioni in cui si possono trovare ad operare. Mantenendo buona la tua tesi, è cioè che l'uso leggittimo delle armi è automaticamente e indissolubilmente collegato alla legittima difesa....i nostri "cecchini" andrebbero tutti dritti in galera. :sniper:

GIULIUS
16-04-11, 14: 56
Questo topic, si stà trasformando sempre di più ad una sede sbagliata e inopportuna, per chiedere una riforma delle Guardie Particolari Giurate.
Questo non è il posto giusto per ottenere qualcosa e non è prendendosela caldamente con chi la pensa in modo differente, magari anche supportato dai fatti, che si risolvono i problemi della vostra martoriata categoria.
E' stato detto e ridetto, che ci vorrebbe una legge che vi tuteli e che dica chiaramente quello che potete o non potete fare, siamo tutti concordi.
In attesa, cerchiamo di tenere una condotta equilibrata ed educata, nei confronti dei nostri interlocutori.

Ladone
16-04-11, 21: 34
Non per essere presuntuoso, ma vorrei farti un piccolo appunto:
Prima di appiccicare sentenze "a iosa" sarebbe bene che tu le leggessi in quanto nella sentenza "Cassazione - Sezione quinta - sentenza 14 novembre 2008 - 21 gennaio 2009, n. 2505" che hai citato, la Suprema Corte si pronuncia sulla impugnazione proposta dagli agenti indagati avverso la sentenza della Corte di appello di Milano in merito alla riqualificazione, dell'originario reato di Lesioni Volontarie Aggravate del Tribunale Monocratico Ordinario, in quello di cui all'art. 590 in relazione agli art. 52 e 55 del c.p. (Lesioni colpose a seguito di eccesso colposo di legittima difesa). Il motivo della impugnazione, secondo i ricorrenti, era da ricondurre ad una serie di elementi (che non stoi a citare per mancanza di tempo) secondo i quali sarebbe dovuta sussistere la sola ed unica esimente di cui all'art. 52 del c.p. (Ilegittima difesa) e nient'altro (per essere sintetici). La Suprema Corte ha rigettato l'impugnazione, rimettendo gli atti ad una nuova sezione del Tribunale Ordinario per un riesame del processo, motivando la propria decisione ANCHE E SOPRATTUTTO in relazione al fatto che i presupposti per la legittima difesa non sussitotno (e vatti leggere il perchè) e non possono pertanto neanche sussistere quelli per la valutazione dell'eccesso colposo.

Ora spiegami una cosa: citare una sentenza del genere , all'interno della quale i condannati fanno impugnazione invocando la legittima difesa ( impugnazione peraltro rigettata) , serve a legittimare e dare credito alla tua tesi? Cioè, il fatto che quegli agenti abbiano invocato la legittima difesa cosa c'entra con la sentenza della corte di Cassazione in disamina e con l'uso legittimo delle armi? Ti dirò di più, quegli agenti, come si legge dalle esplicazioni della parte motiva della sentenza, hanno invocato la legittima difesa in quanto non era stato fatto uso di armi. (ripeto vatti a leggere la sentenza).

Poi, per quanto riguarda l'esempio, da TE tanto desiderato, dell'uso legittimo delle armi "da fuoco" da parte del P.U., eccolo qua:

"Un agente di polizia che spara ad un tizio che sta rapinando, a mano armata, un altro tizio"

A suffragio dell'esempio sopra indicato, ti cito l'art. 53 del c.p. e ti sottolineo la parte di interesse:

"Ferme le disposizioni contenute nei due articoli precedenti, non è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'autorità e comunque di impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona."

Spero di essere stato chiaro, esaustivo e, soprattutto, di averti almeno reso l'idea !!!!!!

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Per quanto riguarda poi la sentenza da te citata in merito al caso di Genova, ti dico che ma la vado a guardare bene prima di appiccicarla ma, comunque, in base a quello che tu hai scritto << .......indagato per omicidio e poi prosciolto per legittima difesa e uso legittimo delle armi>> , nulla vieta di far concorrere la legittima difesa con l'uso legittimo delle armi per il P.U.. Ripeto: la mia opinione è data sulla base di quello che hai scritto TU. Io, con calma, appena avrò tempo, andrò a leggermi la sentenza.
DIABLO di un diablo! mi “rimproveri” di riportare sentenze: ma se vengo denigrato perché non sono ritenuto competente o quanto meno all’altezza, come cavolo faccio a dimostrare che le mie parole sono in sintonia con principi più elevati????

Le sentenze che ho riportato servono a legittimare e a dare credito alla mia tesi perché è data per scontata la “legittima difesa” (art. 52 c.p.) per degli agenti di PU, contrariamente a quanto dichiarato dal mod. FRACODUE che vuole per medesimi frangenti di necessità, al PU venga applicato l’art. 53 c.p. e al civile l’art. 52 c.p.; da cui io ho preso le distanze motivando le mie ragioni.

Infatti, la Suprema Corte ha rigettato l'impugnazione motivando la propria decisione ANCHE E SOPRATTUTTO in relazione al fatto che i presupposti per la legittima difesa non sussistono e mi sono letto (ancora prima che me lo consigliassi), il perché, e visto che “stranamente” non lo hai postato tu, lo faccio io:

«La reazione violenta di tre persone contro una, peraltro in locali istituzionalmente
protetti come sono quelli di un posto fisso di polizia, l’ipotesi della legittima difesa
“collide, clamorosamente, con il senso comune e con i principi elementari di logica
ordinaria”. »

quindi la Suprema Corte ha rigettato l'impugnazione non perché “non è attribuibile” l’art. 52 c.p. agli agenti di PU (come sostiene FRACODUE e altri), ma perché i fatti non giustificano una difesa legittima. La difesa legittima (per i PU) agli atti è invece presa in considerazione!

Il fatto che gli agenti abbiano invocato la difesa legittima perché non hanno fatto uso di armi:

1. comunque resta punto fermo che anche per gli agenti di PU è riconducibile l’art. 52 c.p. motivo di questione tra me e FRACODUE e altri che affermano il contrario; a me questo interessa dimostrare;

2. l’art. 53 c.p. fa preciso riferimento ad armi che non sono solo quelle da fuoco, ed altresì fa riferimento a mezzi di coercizione fisica: quindi, per esempio, ammanettare il soggetto per imporre l’autorità.

Invece, tornando all’esempio proposto cui fai riferimento all’art. 53 c.p. non hai ancora compreso che la scriminante dell’uso legittimo delle armi, in esame presenta profili di spiccata specificità, rinvenibili nella non punibilità della condotta consistente nell'uso delle armi o di altro mezzo di coazione fisica. La ratio che sottende alla norma in questione, l’art. 53 c.p. viene: sia a supportare e completare - peraltro, distinguendosi - il quadro delle scriminanti classiche, costituito dalla legittima difesa (art. 52 c.p.) e dallo stato di necessità (art. 54 c.p.); sia a meglio definire e precisare – superandoli – i confini nei quali viene ad operare l’adempimento del dovere di cui all’art. 51 c.p. Va, infatti, rilevato, che non solo rispetto alla scriminante prevista dall’art. 51 c.p., ma anche in relazione all’istituto della legittima difesa, l’uso legittimo delle armi si afferma come previsione connotata da profili di indubbia particolarità, che la rendono, quindi, [laddove foss’anche astrattamente possibile optare per l’esimente di cui all’art. 52 c.p.], applicabile in forza di un criterio di specialità o sussidiarietà espressa, sulla scorta della clausola di espressa riserva contenuta nello stesso art. 53c.p.
Quindi, il tuo esempio si connota nel quadro delle scriminanti classiche, costituito dalla legittima difesa (art. 52 c.p.) e non nel limiti imposti dall'art. 53 c.p., che legittima tale uso solo nel caso in cui l'agente vi sia costretto dalla necessità di vincere una resistenza all'autorità. Ben altra cosa se il rapinatore avesse risposto col fuoco o con la grave minaccia il poliziotto nel suo legittimo mandato. In quel frangente oltre al sopra citato art. 52 c.p. sarebbe incluso anche l’art. 53 c.p.

Ma se non ti fosse ancora chiaro, la differenza che sussiste tra l’art. 53 c.p. e l’art. 52 c.p., in epoca recente, il Supremo Collegio ha sostenuto che:

«il fondamento e la giustificazione della disposizione dell'art. 53 c.p. consistono nella necessità di consentire al pubblico ufficiale l'uso delle armi al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ed è da considerarsi legittimo l'uso dell'arma solo in presenza della necessità di respingere una violenza o superare una resistenza attiva, le quali richiedono l'impiego della forza fisica o morale» (tratto da Cfr. Cass. civ. Sez. III, 22-05-2007, n. 11879 , G.A. c. S.W., Danno e Resp., 2007, 8-9, 929).

Ovvero, mentre l’art. 52 c.p. legittima l’uso della forza fisica (anche con le armi o mezzi di coercizione fisica) o morale per imporre l’autorità, l’art. 52 c.p. legittima una difesa proporzionata all’offesa: l’agente di PU può invocare il primo e/o il secondo articolo a seconda dei fatti; il civile – se non in ausilo della Forza pubblica – solo il secondo.

Si focalizzano elementi assolutamente rilevanti ai fini dell'operatività della scriminante dell'uso legittimo delle armi (art. 53 c.p.), dalla distinzione tra resistenza “attiva” e resistenza “passiva”.

Quello che comunque a me preme dimostrare - e mi pare di aver abbondantemente dimostrato - è che anche per gli agenti di PU è riconducibile l’art. 52 c.p., motivo della discussione.

Concludo con questa autorevole nota del dott. Carlo Alberto Zaina:

«un naturale temperamento nella considerazione che si verte in ambito di legittima difesa solo se la forza di polizia per difendere la propria integrità personale, con assoluta proporzione di beni e di mezzi, si trovi costretta ad usare le armi perché la semplice coazione fisica più non basta a contenere il pericolo attuale di una offesa ingiusta all'integrità fisica.
Si tratta del classico esempio che si verifica in ipotesi di conflitto a fuoco fra forze dell’ordine e malviventi, laddove l’uso delle armi, in sé legittimo, viene assorbito dallo specifico aspetto concernente la difesa personale dei singoli pubblici ufficiali, i quali reagiscano in maniera proporzionata alla minaccia ingiusta cui sono fatti oggetto.
Il criterio di proporzionalità che deve intercorrere fra azione illecita che si intende reprimere e che richiede l’intervento dell’agente di polizia ed una condotta reattiva qualificata di questi, (fattore comune anche al concetto di difesa legittima di cui all’art. 52 c.p.) dunque, diviene elemento imprescindibile nell’ambito della valutazione di sussistenza della scriminante in relazione a casi specifici.»

Avvocato Carlo Alberto Zaina, nato a Rimini nel 1956, patrocinante in Cassazione e Magistrature Superiori, laureato a Bologna nel 1980, iscritto al foro di Rimini.
Oltre alla quotidiana attività forense, che lo ha portato ad occuparsi di casi di cronaca di rilievo nazionale (per tutti la difesa penale dei dirigenti della Missione Arcobaleno nel 2000), è componente effettivo dello staff redazionale di ALTALEX, membro permanente del comitato scientifico di DIRITTO.IT ed OVERLEX.COM, nonchè consulente dell'associazione ASAPS.IT (Amici della polizia stradale) e dell'organizzazione onlus ANTIPROIBIZIONISTI.IT .
Ha vinto il premio OVERLEX.COM nel 2005 per il miglior articolo pubblicato su quella rivista, con un saggio sulla "INGENTE QUANTITA' NEGLI STUPEFACENTI CON BREVI CENNI DI DIRITTO COMPARATO".
Si interessa esclusivamente di questioni penali, con particolare attenzione ai profili attinenti alla legge sugli stupefacenti, ed a problematiche concernenti i reati associativi, gli infortuni sul lavoro, la tutela di marchi e brevetti e lo sfruttamento della prostituzione.
Si tratta di tematiche che hanno formato oggetto di numerosi interventi e pubblicazioni sia su riviste telematiche, che di richiami su testi cartecei.
Ha pubblicato per MAGGIOLI Editore "La nuova disciplina delle sostanze stupefacenti" con la prefazione del Prof. Franco Coppi, indi un testo intitolato "La nuova legittima difesa, e lo scorso luglio un volume concernente i concetti di ieve entità e l'ingente quantità in tema di stupefacenti,con la prefazione dell'Avv. Michele Saponara membro del CSM.
Si avvale di collaboratori di Studio per questioni di natura civilistica, con riguardo specifico a problemi societari.
E' stato tra i membri fondatori nel 1987 della Camera Penale della Romagna e nel 2005 si è distinto quale promotore della costituzione della Camera Penale di Rimini.

Insomma: anche i PU possono avvalersi dell’art. 52c.p.

DIABLO ha scritto: ”nulla vieta di far concorrere la legittima difesa con l'uso legittimo delle armi per il P.U.” : vallo a spiegare a FRANCODUE perché, in caso non te ne fossi ancora accorto: è proprio di questo che stiamo discutendo!!!!

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Benissimo la lascio a te la dicussione.
Conducila pure come ti pare.
Io se "permetti" intervengo d'ora in poi solo come Mod e basta.
E su questa mia funzione non ti permetto nessuna sindacatura.
Quella la può fare solo l'Amministratore.
Sia chiaro questo è non è una minaccia solo un avviso.
Visto che tra i miei nastrini c'è pure questo riconoscimento datomi dall'Admin di questo Forum circa solo cinque anni fa.
Non so che nastrini o altro abbiano altri che scrivono qui ma contenti loro contenti tutti.
E neppure che film abbiano girato o premi oscar ricevuti.
I miei sono reali e li posso comprovare tangibilmente.
Da questo momento in poi qui parli solo tu dai lezioni solo tu e tu ti rispondi solo tu.
Visto che gli altri tuoi colleghi si sono defilati.
Buon lavoro o meglio Good Work Ser.
FRACODUE, ti rifai sulla moderazione che oltre tutto non ho mai esso in discussione: comunque grazie per l’amichevole avviso che si è bene inteso non essere minaccia.

Però, mi prendi alla sprovvista: non sapevo che per rispondere anche contrariamente da quanto si esprimono altri se illustri in questo forum, ci fosse necessità di nastrini premi oscar o almeno aver girato qualche film … Visti i primi che annoveri ancora, questa volta consegnati dall’amministratore, magari fammi sapere a quale regola ti avvali: so che il regolamento non ammette ignoranza, ma perdonami: proprio non l'ho trovata. Spiace: sono solo una guardiaccia giurata … il mio intento non è mai stato quello presuntuoso di dare lezione ad alcuno (almeno io), bensì quello di dire la mia, convintissimo di quello che scrivo. Poi ognuno è libero di pensare, credere e decidere quello che vuole, salvo che se mi risponde io per struttura fisiologica del forum: rispondo a sua volta e così la discussione prende animo (sempre nelle regole del forum). E se l’altra parte la pensa tanto diversamente da me, sono capace di dimostrare il mio disappunto, ma nel massimo rispetto dell’altrui idea, senza per questo cercare con tracotanza che “io devo sapere di più” oppure che l’altro deve sapere di meno. Peccato che non sono stato ricambiato con la stessa moneta da alcuni.

Uhm. Io non credo che gli utenti si siano defilati: sono convinto che leggono con attenzione la continuazione del thread e che siano più che altro messi in soggezione da certi interventi che di amichevole hanno ben poco, specie se a farli è una certa autorità. Un poco come succede nella quotidianità. Vedri che la discussione continuerà (salvo provvedimenti dei responsabili) senza che debba essere tu o io come utenti a portarla avanti. Sicuramente tu si in qualità di moderatore. Sia mai detto.

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bè, un altro esempio è semplicemente il lavoro svolto dalle squadre di tiratori scelti delle FF.PP. nelle varie situazioni in cui si possono trovare ad operare. Mantenendo buona la tua tesi, è cioè che l'uso leggittimo delle armi è automaticamente e indissolubilmente collegato alla legittima difesa....i nostri "cecchini" andrebbero tutti dritti in galera. :sniper:
Che l'uso legittimo delle armi è automaticamente e indissolubilmente collegato alla legittima difesa NON è la mia tesi: io affermo che l’art. 52 c.p. non è norma unicamente rivolta ai civili, contrariamente a quello espresso da FRANCODUE e altri che vogliono per la stessa giustificazione che sia solo l’art. 53 c.p. ad esimere i PU.

L’ottimo ed eloquente esempio che riporti, estremamente particolare (non si tratta di reagire nell’imminente ad una minaccia ingiusta tipo rapina, aggressione, sparatoria, eccetera), non rientra infatti tra la difesa legittima ma nell’uso legittimo delle armi (il resto l’ho anche indicato nelle appena mie risposte sopra).

mib
16-04-11, 21: 45
Questo topic sta diventando piu palloso, ampolloso e accademico del testo di Diritto Romano che si studiava a Giurisprudenza

basilischio
16-04-11, 23: 01
Spesso come moderatori siamo dovuti intervenire in questa discussione per mantenere una linea consona a questo forum, se non riuscissimo in questo intento, saremo costretti a chiudere la discussione.

Tengo a precisare che poi, in caso di chiusura del topic, chiunque dovesse aprire una discussione con contenuto analogo a questo, sarà escluso dal forum.

DIABOLO
17-04-11, 12: 08
DIABLO di un diablo! mi “rimproveri” di riportare sentenze: ma se vengo denigrato perché non sono ritenuto competente o quanto meno all’altezza, come cavolo faccio a dimostrare che le mie parole sono in sintonia con principi più elevati????

Le sentenze che ho riportato servono a legittimare e a dare credito alla mia tesi perché è data per scontata la “legittima difesa” (art. 52 c.p.) per degli agenti di PU, contrariamente a quanto dichiarato dal mod. FRACODUE che vuole per medesimi frangenti di necessità, al PU venga applicato l’art. 53 c.p. e al civile l’art. 52 c.p.; da cui io ho preso le distanze motivando le mie ragioni.

Infatti, la Suprema Corte ha rigettato l'impugnazione motivando la propria decisione ANCHE E SOPRATTUTTO in relazione al fatto che i presupposti per la legittima difesa non sussistono e mi sono letto (ancora prima che me lo consigliassi), il perché, e visto che “stranamente” non lo hai postato tu, lo faccio io:

«La reazione violenta di tre persone contro una, peraltro in locali istituzionalmente
protetti come sono quelli di un posto fisso di polizia, l’ipotesi della legittima difesa
“collide, clamorosamente, con il senso comune e con i principi elementari di logica
ordinaria”. »

quindi la Suprema Corte ha rigettato l'impugnazione non perché “non è attribuibile” l’art. 52 c.p. agli agenti di PU (come sostiene FRACODUE e altri), ma perché i fatti non giustificano una difesa legittima. La difesa legittima (per i PU) agli atti è invece presa in considerazione!

Il fatto che gli agenti abbiano invocato la difesa legittima perché non hanno fatto uso di armi:

1. comunque resta punto fermo che anche per gli agenti di PU è riconducibile l’art. 52 c.p. motivo di questione tra me e FRACODUE e altri che affermano il contrario; a me questo interessa dimostrare;

2. l’art. 53 c.p. fa preciso riferimento ad armi che non sono solo quelle da fuoco, ed altresì fa riferimento a mezzi di coercizione fisica: quindi, per esempio, ammanettare il soggetto per imporre l’autorità.

Invece, tornando all’esempio proposto cui fai riferimento all’art. 53 c.p. non hai ancora compreso che la scriminante dell’uso legittimo delle armi, in esame presenta profili di spiccata specificità, rinvenibili nella non punibilità della condotta consistente nell'uso delle armi o di altro mezzo di coazione fisica. La ratio che sottende alla norma in questione, l’art. 53 c.p. viene: sia a supportare e completare - peraltro, distinguendosi - il quadro delle scriminanti classiche, costituito dalla legittima difesa (art. 52 c.p.) e dallo stato di necessità (art. 54 c.p.); sia a meglio definire e precisare – superandoli – i confini nei quali viene ad operare l’adempimento del dovere di cui all’art. 51 c.p. Va, infatti, rilevato, che non solo rispetto alla scriminante prevista dall’art. 51 c.p., ma anche in relazione all’istituto della legittima difesa, l’uso legittimo delle armi si afferma come previsione connotata da profili di indubbia particolarità, che la rendono, quindi, [laddove foss’anche astrattamente possibile optare per l’esimente di cui all’art. 52 c.p.], applicabile in forza di un criterio di specialità o sussidiarietà espressa, sulla scorta della clausola di espressa riserva contenuta nello stesso art. 53c.p.
Quindi, il tuo esempio si connota nel quadro delle scriminanti classiche, costituito dalla legittima difesa (art. 52 c.p.) e non nel limiti imposti dall'art. 53 c.p., che legittima tale uso solo nel caso in cui l'agente vi sia costretto dalla necessità di vincere una resistenza all'autorità. Ben altra cosa se il rapinatore avesse risposto col fuoco o con la grave minaccia il poliziotto nel suo legittimo mandato. In quel frangente oltre al sopra citato art. 52 c.p. sarebbe incluso anche l’art. 53 c.p.

Ma se non ti fosse ancora chiaro, la differenza che sussiste tra l’art. 53 c.p. e l’art. 52 c.p., in epoca recente, il Supremo Collegio ha sostenuto che:

«il fondamento e la giustificazione della disposizione dell'art. 53 c.p. consistono nella necessità di consentire al pubblico ufficiale l'uso delle armi al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ed è da considerarsi legittimo l'uso dell'arma solo in presenza della necessità di respingere una violenza o superare una resistenza attiva, le quali richiedono l'impiego della forza fisica o morale» (tratto da Cfr. Cass. civ. Sez. III, 22-05-2007, n. 11879 , G.A. c. S.W., Danno e Resp., 2007, 8-9, 929).

Ovvero, mentre l’art. 52 c.p. legittima l’uso della forza fisica (anche con le armi o mezzi di coercizione fisica) o morale per imporre l’autorità, l’art. 52 c.p. legittima una difesa proporzionata all’offesa: l’agente di PU può invocare il primo e/o il secondo articolo a seconda dei fatti; il civile – se non in ausilo della Forza pubblica – solo il secondo.

Si focalizzano elementi assolutamente rilevanti ai fini dell'operatività della scriminante dell'uso legittimo delle armi (art. 53 c.p.), dalla distinzione tra resistenza “attiva” e resistenza “passiva”.

Quello che comunque a me preme dimostrare - e mi pare di aver abbondantemente dimostrato - è che anche per gli agenti di PU è riconducibile l’art. 52 c.p., motivo della discussione.

Concludo con questa autorevole nota del dott. Carlo Alberto Zaina:

«un naturale temperamento nella considerazione che si verte in ambito di legittima difesa solo se la forza di polizia per difendere la propria integrità personale, con assoluta proporzione di beni e di mezzi, si trovi costretta ad usare le armi perché la semplice coazione fisica più non basta a contenere il pericolo attuale di una offesa ingiusta all'integrità fisica.
Si tratta del classico esempio che si verifica in ipotesi di conflitto a fuoco fra forze dell’ordine e malviventi, laddove l’uso delle armi, in sé legittimo, viene assorbito dallo specifico aspetto concernente la difesa personale dei singoli pubblici ufficiali, i quali reagiscano in maniera proporzionata alla minaccia ingiusta cui sono fatti oggetto.
Il criterio di proporzionalità che deve intercorrere fra azione illecita che si intende reprimere e che richiede l’intervento dell’agente di polizia ed una condotta reattiva qualificata di questi, (fattore comune anche al concetto di difesa legittima di cui all’art. 52 c.p.) dunque, diviene elemento imprescindibile nell’ambito della valutazione di sussistenza della scriminante in relazione a casi specifici.»

Avvocato Carlo Alberto Zaina, nato a Rimini nel 1956, patrocinante in Cassazione e Magistrature Superiori, laureato a Bologna nel 1980, iscritto al foro di Rimini.
Oltre alla quotidiana attività forense, che lo ha portato ad occuparsi di casi di cronaca di rilievo nazionale (per tutti la difesa penale dei dirigenti della Missione Arcobaleno nel 2000), è componente effettivo dello staff redazionale di ALTALEX, membro permanente del comitato scientifico di DIRITTO.IT ed OVERLEX.COM, nonchè consulente dell'associazione ASAPS.IT (Amici della polizia stradale) e dell'organizzazione onlus ANTIPROIBIZIONISTI.IT .
Ha vinto il premio OVERLEX.COM nel 2005 per il miglior articolo pubblicato su quella rivista, con un saggio sulla "INGENTE QUANTITA' NEGLI STUPEFACENTI CON BREVI CENNI DI DIRITTO COMPARATO".
Si interessa esclusivamente di questioni penali, con particolare attenzione ai profili attinenti alla legge sugli stupefacenti, ed a problematiche concernenti i reati associativi, gli infortuni sul lavoro, la tutela di marchi e brevetti e lo sfruttamento della prostituzione.
Si tratta di tematiche che hanno formato oggetto di numerosi interventi e pubblicazioni sia su riviste telematiche, che di richiami su testi cartecei.
Ha pubblicato per MAGGIOLI Editore "La nuova disciplina delle sostanze stupefacenti" con la prefazione del Prof. Franco Coppi, indi un testo intitolato "La nuova legittima difesa, e lo scorso luglio un volume concernente i concetti di ieve entità e l'ingente quantità in tema di stupefacenti,con la prefazione dell'Avv. Michele Saponara membro del CSM.
Si avvale di collaboratori di Studio per questioni di natura civilistica, con riguardo specifico a problemi societari.
E' stato tra i membri fondatori nel 1987 della Camera Penale della Romagna e nel 2005 si è distinto quale promotore della costituzione della Camera Penale di Rimini.

Insomma: anche i PU possono avvalersi dell’art. 52c.p.

DIABLO ha scritto: ”nulla vieta di far concorrere la legittima difesa con l'uso legittimo delle armi per il P.U.” : vallo a spiegare a FRANCODUE perché, in caso non te ne fossi ancora accorto: è proprio di questo che stiamo discutendo!!!!

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FRACODUE, ti rifai sulla moderazione che oltre tutto non ho mai esso in discussione: comunque grazie per l’amichevole avviso che si è bene inteso non essere minaccia.

Però, mi prendi alla sprovvista: non sapevo che per rispondere anche contrariamente da quanto si esprimono altri se illustri in questo forum, ci fosse necessità di nastrini premi oscar o almeno aver girato qualche film … Visti i primi che annoveri ancora, questa volta consegnati dall’amministratore, magari fammi sapere a quale regola ti avvali: so che il regolamento non ammette ignoranza, ma perdonami: proprio non l'ho trovata. Spiace: sono solo una guardiaccia giurata … il mio intento non è mai stato quello presuntuoso di dare lezione ad alcuno (almeno io), bensì quello di dire la mia, convintissimo di quello che scrivo. Poi ognuno è libero di pensare, credere e decidere quello che vuole, salvo che se mi risponde io per struttura fisiologica del forum: rispondo a sua volta e così la discussione prende animo (sempre nelle regole del forum). E se l’altra parte la pensa tanto diversamente da me, sono capace di dimostrare il mio disappunto, ma nel massimo rispetto dell’altrui idea, senza per questo cercare con tracotanza che “io devo sapere di più” oppure che l’altro deve sapere di meno. Peccato che non sono stato ricambiato con la stessa moneta da alcuni.

Uhm. Io non credo che gli utenti si siano defilati: sono convinto che leggono con attenzione la continuazione del thread e che siano più che altro messi in soggezione da certi interventi che di amichevole hanno ben poco, specie se a farli è una certa autorità. Un poco come succede nella quotidianità. Vedri che la discussione continuerà (salvo provvedimenti dei responsabili) senza che debba essere tu o io come utenti a portarla avanti. Sicuramente tu si in qualità di moderatore. Sia mai detto.

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Che l'uso legittimo delle armi è automaticamente e indissolubilmente collegato alla legittima difesa NON è la mia tesi: io affermo che l’art. 52 c.p. non è norma unicamente rivolta ai civili, contrariamente a quello espresso da FRANCODUE e altri che vogliono per la stessa giustificazione che sia solo l’art. 53 c.p. ad esimere i PU.

L’ottimo ed eloquente esempio che riporti, estremamente particolare (non si tratta di reagire nell’imminente ad una minaccia ingiusta tipo rapina, aggressione, sparatoria, eccetera), non rientra infatti tra la difesa legittima ma nell’uso legittimo delle armi (il resto l’ho anche indicato nelle appena mie risposte sopra).

Devo ammettere che tra i vari post la questione si era un pò ingarbugliata ed era divenuta di difficile interpretazione in relazione alle precisazioni fatte da ciascuno di Noi.

Devo dirti che concordo con la tua tesi e ti faccio i complimenti per la tua analisi giurisprudenziale della tematica in disamina.

Devo però precisare che, inizialmente, dai tuoi interventi veniva fuori una certa difficoltà a capire quale fosse il concetto dal quale ti discostavi.

Io stesso, nei miei post ho fatto riferimenti espliciti a casi in cui l'art. 53 del c.p. sia di eslcusiva applicabilità al P.U. e casi in cui quest'ultima concorra con l'art. 52 del c.p. nel caso in cui la condotta del P.U., seppur nell'esercizio della propria funzione, sia comunque da ricondurre alla legittima difesa in senso stretto, la quale potrebbe concorrere o addirittura essere assorbita dall'art.53.

Bene, a mio avviso ribadisco ancora che un forum serve anche e soprattutto a confrontarsi ed a tenerci allenati, ancor meglio se entriamo nello specifico con la giurisprudenza consolidata e recente.
Le leggi sanciscono delle norme e dei precetti tassativi ma, in alcuni casi, non essendo possibile per il legislatore sancire tutti gli spetti e le sfaccettature in modo assoluto assoluto, nelle poche righe di un articolo, allora subentrano corti supreme come quella di Cassazione e, in alcuni caso, quella Costituzionale, chiamate a pronunciarsi proprio sull'applicazione della legge da parte nostra e da parte dei giudici ordinari. Un'esame dei fatti nel merito e nel diritto è sempre importante e, nella maggior parte dei casi, diventa necessaria a seguito dei contenziosi generatisi tra le parti, nei gradi di giurisdizione.

LADONE: Niente male !! Davvero !!!

FRANCODUE
17-04-11, 12: 49
Ricordo che qui non si è in Aula Universitaria e che a molti di voi piuttosto che studiare
le sentenze della Suprema Corte, occorrerebbe un sano addestramento pratico per la vostra realtà che affrontate tutti i giorni.
Ma se vi piace cimentarvi con disquisizione giuridiche, vi ricordo che se finite nei guai un avvocato vi chiederà solo 500 euro solo per sedervi e poter parlare con lui.
Ma fate vobis, vorrà dire che venderete per questo i vostri manuali giuridici.

DIABOLO
17-04-11, 13: 07
Ricordo che qui non si è in Aula Universitaria e che a molti di voi piuttosto che studiare
le sentenze della Suprema Corte, occorrerebbe un sano addestramento pratico per la vostra realtà che affrontate tutti i giorni.
Ma se vi piace cimentarvi con disquisizione giuridiche, vi ricordo che se finite nei guai un avvocato vi chiederà solo 500 euro solo per sedervi e poter parlare con lui.
Ma fate vobis, vorrà dire che venderete per questo i vostri manuali giuridici.

Premetto che con la mia risposta non mi sento chiamata in causa dalla tua però, egregio FRANCO, perdonami l'appunto ma nessuno ha messo in dubbio "l'addestramento pratico" del quale ritengo di aver ricevuto nozioni a suffcienza nella mia modesta carriera. Fermo restando il citato addestramento che è utlissimo nell'espletamento dell'attività di polizia giudiziaria e che comunque viene affinato da ciascuno di noi con gli anni di esperienza e di servizio, nulla toglie la possibilità di fare un'analisi del merito e del diritto in relazione a ciò che facciamo. E' un motivo di analisi e di confronto, che va oltre le sentenze personali dettate dalla propria esperienza personale che, ripeto, è sicuramente utile. Per quanto riguarda il discorso avvocato, posso garantirti che masticare un pò di più il diritto da parte nostra, serve appunto ad evitare di venderci anche la casa oltre al manuale di diritto. Io personalmente, non mi metterei m ai nelle mani esclusive di un avvocato ed analizzerei sempre personalmente eventuali "disgrazie".

Distinti saluti.

mib
17-04-11, 14: 57
ritengo di aver ricevuto nozioni a suffcienza.
Vorrei vederlo sto addestramento... (mia battutina che nasce dal mio esser stato addestratore)
E cmq ricopro d'oro le parole di Francodue sul fatto che qui non si è in un aula universitaria e che non è il sapere a memoria i codici che ti salva la vita in una situazione estrema.

Ribadisco quindi cio che scrissi pochi post fa: topic davvero pallosissimo e deltutto inutile

Buon proseguimento

DIABOLO
17-04-11, 15: 13
Vorrei vederlo sto addestramento... (mia battutina che nasce dal mio esser stato addestratore)
E cmq ricopro d'oro le parole di Francodue sul fatto che qui non si è in un aula universitaria e che non è il sapere a memoria i codici che ti salva la vita in una situazione estrema.

Ribadisco quindi cio che scrissi pochi post fa: topic davvero pallosissimo e deltutto inutile

Buon proseguimento

Si va beh sig. "addestratore".....
ribadisco l'origne analitica e giurisprudenziale dell'argomento in oggetto, ferma restando l'esperienza sul campo. Visto che la metti su questo piano, ti faccio presente che in un'aula di Tribunale non ti chiedono nè le tue esperienze da "SERGENTE HARTMAN" nè la tua esperienza alla "TOMAS MILIAN". In un'aula di Tribunale si discute nel merito e nel diritto, a nulla valendo le esperienze sopra citate. Ecco perchè poi, gli uomini d'azione, sono costretti a fidarsi ciecamente degli avvocati. In merito alla figura degli "istruttori", e parlo della mia esperienza, te li farei proprio conoscere gli istruttori che ho avuto nei reparti addestrativi. E non faccio ulteriori commenti.

Per quanto riguarda la pallosità del topic in esame, beh, che dire, è una tua opinione e nessuno ti vieta di esprimerla. Abbi però rispetto di chi, a differenza tua, ha voglia di analizzare un pò più nel dettaglio le questioni giuridiche.

Anche a Te distinti saluti.

Lima83
17-04-11, 15: 15
Vorrei vederlo sto addestramento... (mia battutina che nasce dal mio esser stato addestratore)


Addestratore di cosa mib? perchè parli così se non sai chi c'è dall'altra parte della tastiera?

mib
17-04-11, 15: 29
ribadisco l'origne analitica e giurisprudenziale dell'argomento in oggetto, ferma restando l'esperienza sul campo. Visto che la metti su questo piano, ti faccio presente che in un'aula di Tribunale non ti chiedono nè le tue esperienze da "SERGENTE HARTMAN" nè la tua esperienza alla "TOMAS MILIAN". In un'aula di Tribunale si discute nel merito e nel diritto, a nulla valendo le esperienze sopra citate.
Ma adesso le guardie giurate lavorano all'interno delle aule di tribunale? E' che il topic sta davero, da qualche pagina, diventando uno dei piu pesanti e noiosi del forum, oggettivamente. Si fa a gara a chi conosce meglio il codice e le leggi. Palloso e fine a se stesso. E nessuno, in aula, da imputato, puo fare l'avvocato di se stesso. Qiuindi tanto vale pagarne uno, quando serve.


Addestratore di cosa mib? perchè parli così se non sai chi c'è dall'altra parte della tastiera?
Tranquillo, lima83, ho scritto apposta che la parola "battuttina" per evitare di farmi dire cose troppo serie come hai fatto tu adesso. Vorrei però ricordare che tutte le guardie giurate che io ho conosciuto in vita mia (e non sono tante, lo ammetto) non hanno mai ricevuto nessun tipo di addestramento dall'istituto per cui lavoravano. Mi baso quindi su questo. Nessuna offesa, ma solo una battuta ironica.
Se poi l'utente Diabolo ha seguito un serio e articolato addestramento, meglio per lui; ha fatto bene (ma dubito fortemente che lo abbia organizzato il suo datore di lavoro)

Lima83
17-04-11, 15: 36
Scusa mib ma credo che tu no abbia capito che mestiere facciamo Diabolo ed io....

Eli113
17-04-11, 15: 37
Io direi di cambiare discorso, perche' qui si rischia che chi e' veramente interessato al topic , ne venga privato da una probabile chiusura ( se si continua cosi' ). Le GPG non hanno addestramento, ma non serve solo l'addestramento fisico, deve essere constantemente aggiornato anche quello culturale, ed il diritto ( visto che qualcuno si permette di dire che le GPG fanno antirapina ) e' fondamentale; meno fondamentali sono le sentenze della cassazione, che effettivamente annoiano i rambo della situazione.

Dai cerchiamo di non esagerare, tanto qui c'e' sempre chi la fa piu' lunga degli altri... come dicono gli amici PL... ;)

Phoenix
18-04-11, 13: 54
Le ultime ben 4 pagine del topic sono state eliminate. Gli utenti che hanno alimentato il flame sono stati sanzionati. Per flame si intende anche il continuo protrarsi di discussioni con un moderatore. L'intervento di un moderatore deve essere superpartes, se non si è d'accordo non si discute all'interno dei topic, ma va fatto in privato con il moderatore stesso, come espressamente previsto dal regolamento, oppure mandando un messaggio all'amministratore. Questo è un topic importante, cerchiamo di rimanere in discussione, evitando quanto successo recentemente, tanto non porta a nessun risultato positivo.

Buon proseguimento di discussione, inutile dire di evitare i commenti a quanto sopra o a quanto successo.
Grazie per la collaborazione

adry
18-04-11, 16: 43
Io direi di cambiare discorso, perche' qui si rischia che chi e' veramente interessato al topic , ne venga privato da una probabile chiusura ( se si continua cosi' ). Le GPG non hanno addestramento, ma non serve solo l'addestramento fisico, deve essere constantemente aggiornato anche quello culturale, ed il diritto ( visto che qualcuno si permette di dire che le GPG fanno antirapina ) e' fondamentale; meno fondamentali sono le sentenze della cassazione, che effettivamente annoiano i rambo della situazione.

Dai cerchiamo di non esagerare, tanto qui c'e' sempre chi la fa piu' lunga degli altri... come dicono gli amici PL... ;)

Eli concordo pienamente per quanto riguarda l'addestramento solo che gli istituti nn hanno assolutamente intresse a preparare le guardie anzi il contrario..di corsi io personalmente ne ho fatti tanti ma solo perche' l'istituto doveva ricevere il certificato di qualita' quindi solo ad interesse suo.Purtroppo e realta' siamo e rimarremo solo operai armti senza tutela e senza preparazione..

Point Man
19-04-11, 10: 53
Adry, purtroppo hai ragione. Eppure basterebbe così poco... Vi racconto un episodio successo il mese scorso. Un collega arriva da un cliente per un'ispezione notturna. Nota che il cancelletto è forzato. A questo punto decide di entrare senza avvisare nessuno (errore 1) con l'arma in mano. Sente dei rumori provenire da dietro l'angolo di un muro perimetrale esterno. Decide di avvicinarsi raso al muro (errore 2) e giunto all'angolo continua il suo giro come se niente fosse (errore 3) e si prende una bottigliata di vetro in testa che lo fa cadere a terra tramortito. A questo punto spara un colpo in aria per evitare ulteriori aggressioni...la cosa funziona perchè i tre maledetti scappano...non prima di aver preso la radio caduta a terra e averla lanciata oltre la recinzione. Il collega è riuscito a dare l'allarme a fatica via telefonino ed è stato soccorso.

Questo è il classico esempio di chi crede di bastare a se stesso. In primis non ha chiesto supporto. Poi ha approcciato l'angolo in modo sbagliato (ma il modo corretto nessuno glielo ha mai spiegato). Non aveva una buffetteria adeguata che gli avrebbe permesso di tenersi la radio ancorata al cinturone e di poterla utilizzare anche da terra. Il fatto che avesse l'arma in mano seppur fosse un atteggiamento discutibile, A MIO AVVISO, lo ha in qualche modo salvato...visto che sparando ha messo in fuga i tre che gli stavano addosso.
Ora, a fronte di ciò ho ribadito la mia disponibilità all'istituto (già data altre volte) di tenere gratuitamente dei piccoli momenti di formazione ai neo assunti. Non che io sia presuntuoso, ma credo di avere una base minima di nozioni da poter condividere per la sicurezza dei colleghi..
La risposta non mi è mai stata data....evidentemente non interessa..

mib
19-04-11, 11: 10
Io i corsi li tengo, ma mi faccio pagare (seppur molto poco). In un mondo senza lavoro per quelli come, dovrò pur poter guadagnare qualcosa dai miei talenti, no? :)
I vigili urbani di un piccolo comune, per la prima volta con a pistola in mano, hanno fatto una colletta e mi han pagato per tener loro un corso. Almeno so che non andranno in giro rischiando di spararsi su un piede

Point Man
19-04-11, 11: 16
Ma tu sei un professionista...io sono un operaio come gli altri.. :D Comuque sono realtà differenti.. Però mi hai dato un'idea niente male...adesso organizzo una colletta e porto qualche collega in cava... :am054 :military:

mib
19-04-11, 11: 26
Io non sono esattamente un professionista: non ho i titoli per tenere legalmente corsi del genere, in Italia. Ho solo molta esperienza e cerco solo di stare a galla e pagare le bollette e il cibo mettendo a frutto i meiei talenti, se posso e quando posso. Anche se è un'attività irregolare non mi sembra cmq di esser criminale (anche perchè lo faccio per i corpi dello stato o privati, mica do lezioni di tiro ai camorristi :D)

La tua idea di portare qualche tuo collega in cava è molto buona ma io, ad esempio, l'addestramento l'ho sempre tenuto "in bianco" ossia senza munizioni , a volte addirittura con armi finte, al solo scopo di insegnare, piu che come si usa il modello in loro dotazione, come ci si muove in un ambiente urbano popolato con un'arma in mano (perquisiziione, perlustrazione, organizzazione, rinforzi, pianificazione, ecc...) senza sparare per sbaglio alla vecchietta che esce dal portone chiedendo che sta succedendo

Point Man
19-04-11, 11: 34
Quella della cava era una battuta... O meglio, si potrebbe arrivare a quello ma passando necessariamente da quello che scrivi tu. Il problema grosso con cui mi sono scontrato, è quando proponi determinati concetti (come dici tu il movimento con arma in contesti urbani, oppure la pianificazione di un servizio di scorta etc...) se ti va bene ti ridono solo in faccia.. Sembra di fare la figura dell'esaltato pazzo...ti dicono che qui non siamo a Herat! Ti danno una bella pacca sulle spalle e ti rimandano a posto.. .

mib
19-04-11, 11: 40
Non sarete a Herat ma mi sembra che gli assalti ai furgoni blindati li facciano anche qui, e senza troppi scrupoli. Se poi, da un letto di ospedale, critichi la direzione perchè, a causa del loro mancato addestramento, sei finito appunto in ospedale, che succede? Subentrano i sindacati o si viene puniti/licenziati?

Point Man
19-04-11, 11: 48
Nella mia zona siamo abbastanza fortunati, ritorsioni per quei motivi non ne ho mai sentite. Il problema è che il livello minimo di addestramento che l'azienda è obbligata a farti fare è ridicolo! Però facendotelo fare è tutelata quando poi ti fanno saltare il furgone e sopravvivi per raccontarlo..

anyone
19-04-11, 11: 59
Vieni dalle mie parti. Ci sono tutti gli assalti al furgone che vuoi, di tutti i colori e di tutti i tipi.

Point Man
19-04-11, 12: 06
Se i telegiornali parlassero di tutti i tentativi non riusciti di assalto ne sentiremmo parecchi.. In uno di questi c'ero anche io...e tutt'oggi bacio le mani all'autista che era con me quel giorno!! :am054

adry
19-04-11, 12: 17
Napoli=Tripoli...venite tra scippi rapine aggressioni ai vigili sputate in faccia alle gpg e tanta MUNNEZZA...

anyone
19-04-11, 12: 57
Dovremmo aprire un'agenzia per attirare turisti alternativi, altro che big game e caccia ai leoni:am054

Ok ok basta ot...

adry
22-04-11, 18: 46
Ore 03e45 circa giuge una tel in centrale nn appena alzo la cornetta sento dire sono l'avvocato.....(nostro abbonato) correte ho i ladri nel giardino,appena attacca mi metto a tel e chiamo la pattuglia competente e gli riferisco cio' che stava accadendo e di intervenire con urgenza e che appena possibile avrei mandato anche un altra pattuglia in ausilio...sul posto i colleghi fermano due zingari armati di piede di porco attrezzi vari e in piu' con coltello..assicuratomi che i colleghi stavano bene chiamo la ps la quale e' intervenuti in pochi min. assieme alla seconda pattuglia nostra.Ricevuti i complimenti da parte dell'avvocato per la tempestivita' ma purtroppo una nota stonata c'e' stata perche un collega ha immobolizzato un cialtrone con le manette perche' lo stesso ha cercato piu' volta di aggredirli,e quano la ps le ha viste i commenti nn sono stati dolci almeno cosi m'hanno raccontato cmq senza conseguenza.Si e' vero nn siamo autorizzati ma in questa circostanza sfido chiunque a nn usarle,o sbaglio?

Eli113
22-04-11, 19: 55
Che bravo l'avvocato, piuttosto che comporre 3 numeri na ha fatti almeno 9... vabbe' lasciamo perdere, comunque complimenti alle GPG.

guardiagpg
22-04-11, 20: 46
complimenti alle guardie giurate e alla polizia intervenuta!!!!!

Elite
22-04-11, 20: 51
ma purtroppo una nota stonata c'e' stata perche un collega ha immobolizzato un cialtrone con le manette perche' lo stesso ha cercato piu' volta di aggredirli,e quano la ps le ha viste i commenti nn sono stati dolci almeno cosi m'hanno raccontato cmq senza conseguenza.Si e' vero nn siamo autorizzati ma in questa circostanza sfido chiunque a nn usarle,o sbaglio?

Intanto mi unisco ai complimenti sia alle GPG che alla PdS e poi vorrei dire che se i fatti sono andati così come descritti penso che la GPG in questione abbia fatto più che bene. In fondo in qualche modo doveva pur tutelare la propria incolumità.

adry
23-04-11, 08: 40
Che bravo l'avvocato, piuttosto che comporre 3 numeri na ha fatti almeno 9... vabbe' lasciamo perdere, comunque complimenti alle GPG.

Non ti do torto sul fatto che sia piu' facile comporre tre numeri ma purtroppo quando fai il 113 risponde la questura a Napoli centro che poi smista la tel al commissariato di provincia e fidati di tempo ne passa,mentre quando l'abbonato chiama direttamente noi il tempo di intervento e ridotto a pochi minuti visto che noi gia' sappiamo dal cognome di chi telefona dove si trova l'abitazione o negozio che sia..poi in base a cio' che succede tocca a me operatore chiamare le FFOO se e' il caso come accuduto.

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Intanto mi unisco ai complimenti sia alle GPG che alla PdS e poi vorrei dire che se i fatti sono andati così come descritti penso che la GPG in questione abbia fatto più che bene. In fondo in qualche modo doveva pur tutelare la propria incolumità.

Io essendo operatore nn posso darti con certezza se i fatti sono andati cosi' ma e' cio che m' hanno riferito i colleghi sul posto tanto che e' stata redatta anche normale relazione sia da parte mia che da parte loro..

Elite
23-04-11, 08: 44
Io essendo operatore nn posso darti con certezza se i fatti sono andati cosi' ma e' cio che m' hanno riferito i colleghi sul posto tanto che e' stata redatta anche normale relazione sia da parte mia che da parte loro..

adry non volevo mettere in dubbio la tua parola...me ne gaurdo bene...era un modo come un altro per dire: "che alla luce dei fatti...etc...etc..."! Probabilmente mi sono espresso male...:)

adry
23-04-11, 09: 17
Figurati nn ho pensato minimamente cio' che dici anche perche' se nn fosse vero la bugia resta a chi la dice....

lazzarone
26-04-11, 17: 33
Mi complimento comunque anche io per l'operato delle GPG e della PdS. Credo che la scelta dell'Avvocato di chiamare prima l'Istituto di Vigilanza sia stata dettata dal fatto che lui paga, con i suoi quattrini, una sicurezza in più rispetto ad altri cittadini e pertanto ne ha approfittato per difendere i suoi beni chiamando le guardie giurate.
Nel caso in questione, l'uso delle manette, stando a quanto descritto, era giustificabile ma non giustificato. Capisco che in quei casi si ricorre a strumenti di coercizione fisica per una questione di sicurezza, però purtroppo la legge non è mai stata chiaro in merito all'uso di queste manette da parte di incaricati di pubblico servizio, quali sono le GPG.
Con il decreto del 1 dicembre 2010, n. 269 - Regolamento Istituti di vigilanza - si è regolamentato il servizio da svolgere da parte delle GPG, omettendo purtroppo la questione dell'uso delle manette, lasciando così lacunosa la materia.

FRANCODUE
26-04-11, 20: 25
Le manette non le possono usare.
Non sono Agenti di Pubblica Sicurezza.
Vediamo quante volte lo dobbiamo dire.

Point Man
27-04-11, 06: 49
Il fatto che qualcuno chiuda un occhio sull'utilizzo delle manette non significa legittimarne l'uso. Confesso che è capitato anche a me di essere costretto ad utilizzarle su un soggetto molto violento. E' stato l'unico episodio fino ad ora e mi auguro che non capiti più. Comunque avevo relazionato tutto sia al comando dei CC (intervenuti per prendere in consegna il fermato) sia alla questura per conoscenza e non mi è stato contestato nulla. Sono stato fortunato, tutto qui...

zIz
28-04-11, 11: 13
Buongiorno a tutti! ho una domanda molto specifica riguardante l'assunzione come G.P.G.!dopo l'ultimo colloquio in istituto mi è stato detto di preparare i documenti per l'assunzione: oltre alle varie marche da bollo e visita medica per il porto d'armi è indicato nell'elenco "copia del congedo militare". Io sono nato nel 1988 quindi non ho fatto il servizio militare in quanto non piu' obbligatorio...devo comunque produrre un documento di qualche tipo o basta un'autocertificazione mia in cui dichiaro di non essere stato militare?
Grazie mille a tutti per la risposta!

Point Man
28-04-11, 11: 18
Basta l'autocertificazione su cui scriverai che sei militesente in seguito alla sospensione della leva obbligatoria. Indica anche i riferimenti alla legge (L.226/2004) i...è più completa la motivazione.

V3l3n0
28-04-11, 12: 41
Se non sbaglio devi anche fare l' attestato per l' idoneità al maneggio armi, io non l' ho fatto proprio perchè ho portato il congedo

Point Man
28-04-11, 12: 50
Esatto...anche se a mio parere è sbagliato dare per scontato che chi ha fatto il servizio militare sappia maneggiare una pistola...anzi..

lazzarone
28-04-11, 14: 20
beh ci saranno delle modifiche in merito ai rilasci dei porto d'armi e, di conseguenza, per la relativa documentazione da produrre. Infatti dal 1° luglio entrerà in vigore il Decreto Legislativo 26 ottobre 2010 n. 204.
Ad ogni buon fine, lo allego: http://www.earmi.it/diritto/leggi/decreto%20armi%20ottobre%202010.pdf .
Buona lettura per gli interessati.

V3l3n0
28-04-11, 14: 29
Esatto...anche se a mio parere è sbagliato dare per scontato che chi ha fatto il servizio militare sappia maneggiare una pistola...anzi..

Infatti io una pistola non sò nemmeno come sia fatta, ma tant'è.. Andrò al poligono per conto mio.
Un mio "quasi collega" (nel senso che entrambi stiamo aspettando l' assunzione ma in due IVP diversi) però mi ha riferito che a lui, anche essendo stato VFB han cmq richiesto il maneggio armi

guardiagpg
28-04-11, 18: 27
volevo porre una domanda,risulta pure ha voi che la parola "particolare"sia stata eliminata?,quindi ora la guardia e guardia giurata e non più particolare!!!grazie...

anyone
28-04-11, 18: 34
Ricordo che c'era una proposta di legge per eliminare la parola "particolare". Non so altro.

mib
28-04-11, 18: 50
Quand'ero piccolo esistevano solo i metronotte, un lavoro duro ma onesto che, che tempo, è diventata quasi una parolaccia (come "mercenario", oggi "contractor": fa piu figo e sembra meno offensiva)
Poi si è scoperto, quando sono arrivati altri Istituti di Viglianza, che il metronotte era una guardia giurata. In realtà " a parole era guardia giurata, tutti le chiamano brevemente così, nessuno, per strada o nei mass-media, si sogna di chiamarli GPG o giaprdia particolari giurate (o guradie "particolarmente" giurate :lol:). La parola Guardia Giurata quindi è diventata di dominio pubblico, ma pochi sanno che quel GPG scritto nel metallo sulle spalline, vuol dire che quelle non sono normali guardie giurate (ma esistono poi?) ma "particolari" (perchè "particolari" poi? Che avrebbero di "particolare"?). Persino sul loro tesserino c'è sempre stato scritto "particolari".

E ora pare che una legge (l'ennesima, ma anche una delle poi logiche e sensate) voglia togliere l'inutiel e fuorviante (oltrechè un tantino insignificante) parola "particolare"

Ben venga, dico io. :)

GGmax
29-04-11, 22: 42
volevo porre una domanda,risulta pure ha voi che la parola "particolare"sia stata eliminata?,quindi ora la guardia e guardia giurata e non più particolare!!!grazie...

in un intervista il dott.Acunzo, sostituto commissario di p.s.,coordinatore dell'unita'organizzativa per la vigilanza privata del dipartimento di pubblica sicurezza ministero dell'interno,ha affermato che la guardia "particolare"era chiamata cosi'per distinguere la sua natura prettamente privatistica e doveva rispondere(in casi "anomali")al suo datore datore di lavoro.Adesso invece con la qualifica di IPS questo non avviene,poiche'ora invece ne risponde prima allo stato e poi al resto.L'intervista gira tranquillamente sul web.

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Se non sbaglio devi anche fare l' attestato per l' idoneità al maneggio armi, io non l' ho fatto proprio perchè ho portato il congedo

anche io ho fatto il militare e ero gia'titolare di un porto d'arma per il tiro a volo,ma comunque mi hanno chiesto l'idonieta'del poligono.Molto probabilmente(anzi sicuramente)dipende tutto dalle disposizioni del questore.

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Comunque avevo relazionato tutto sia al comando dei CC (intervenuti per prendere in consegna il fermato) sia alla questura per conoscenza e non mi è stato contestato nulla. Sono stato fortunato, tutto qui...

:shutup:
!!!!!

guardiagpg
30-04-11, 03: 30
le vetture impiegate in zona notturna e su controllo di allarmi sempre durante le ore serali saranno ha breve dotate di faro brandeggiante per consentire all operatore migliore visibilità in tali compiti....

GIULIUS
30-04-11, 08: 52
Qualche Istituto, dispone già, di questo utile accessorio:

http://www.militariforum.com/public/upload/801171019830042011085032.jpg

Point Man
30-04-11, 08: 58
Vero, li stiamo montando anche noi.

Starchild
04-05-11, 10: 13
Salve a tutti,avrei bisogno di parlare con una Guardia Giurata con esperienza..Non fraintendetemi,non che uno che lo è da poco tempo sia meno in gamba,ma vorrei chiedere alcune cose dettagliate.
Naturalmente in mp.Ora che Ladone è in "vacanza",a chi posso rivolgermi? Purtroppo non conosco personalmente nessuna GG.
Grazie.

anyone
04-05-11, 10: 16
Perché non chiedi semplicemente qui? Vedrai che ti aiuteranno.

Starchild
04-05-11, 10: 25
Perché non chiedi semplicemente qui? Vedrai che ti aiuteranno.

Ciao Anyone,purtroppo è una cosa un po' "delicata".Non vorrei venissero a crearsi incomprensioni che andrebbero a sfociare nella rissa.
Comunque ti invio un messaggio.Magari potrai aiutarmi.

anyone
04-05-11, 10: 28
Qualche Istituto, dispone già, di questo utile accessorio:

http://www.militariforum.com/public/upload/801171019830042011085032.jpg


Cioè ma poi se supera le 88 miglia orarie viaggia anche nel tempo?

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Ciao Anyone,purtroppo è una cosa un po' "delicata".Non vorrei venissero a crearsi incomprensioni che andrebbero a sfociare nella rissa.
Comunque ti invio un messaggio.Magari potrai aiutarmi.

Ok

GIULIUS
04-05-11, 17: 31
Cioè ma poi se supera le 88 miglia orarie viaggia anche nel tempo?

Non vedo l'utilità di questo intervento, la foto è stata inserita solamente per fare vedere il faro, null'altro.

adry
04-05-11, 19: 16
Salve a tutti,avrei bisogno di parlare con una Guardia Giurata con esperienza..Non fraintendetemi,non che uno che lo è da poco tempo sia meno in gamba,ma vorrei chiedere alcune cose dettagliate.
Naturalmente in mp.Ora che Ladone è in "vacanza",a chi posso rivolgermi? Purtroppo non conosco personalmente nessuna GG.
Grazie.

Parla liberamente...poi se vuoi in privato e se ti bastano quasi 18 anni di servizio contattami...

FRANCODUE
04-05-11, 19: 26
Ma lui preferisce solo il suo "santone" preferito, gli altri per lui sono tutti incompetenti.

basilischio
04-05-11, 20: 09
Salve a tutti,avrei bisogno di parlare con una Guardia Giurata con esperienza..Non fraintendetemi,non che uno che lo è da poco tempo sia meno in gamba,ma vorrei chiedere alcune cose dettagliate.
Naturalmente in mp.Ora che Ladone è in "vacanza",a chi posso rivolgermi? Purtroppo non conosco personalmente nessuna GG.
Grazie.


Ciao Anyone,purtroppo è una cosa un po' "delicata".Non vorrei venissero a crearsi incomprensioni che andrebbero a sfociare nella rissa.
Comunque ti invio un messaggio.Magari potrai aiutarmi.

Visti i recenti fatti e i palesi riferimenti, direi che questa è una provocazione bella e buona verso la moderazione e gli utenti corretti di questa discussione.
Non c'era assolutamente bisogno di scrivere sul forum; dopo il primo post (a tutti concesso) bastava continuare in privato.

Starchild
04-05-11, 20: 26
No aspettate cosa avete capito? Io l'ho scritto in buona fede,ho citato Ladone solo perchè seguendo la discussione mi dava l'impressione di un utente esperto,tutto qui'.Perchè mai dovrei criticare o provocare la moderazione??
Dopo il primo messaggio infatti ho contattato in privato Anyone,che è stato gentilissimo,potrà confermarlo,e mi ha dato tutte le informazioni di cui avevo bisogno.
Ringrazio anche Adry,per la disponibilità.

anyone
04-05-11, 21: 03
Non vedo l'utilità di questo intervento, la foto è stata inserita solamente per fare vedere il faro, null'altro.


Era una frase ironica che sarebbe morta lì, e non era riferito assolutamente al tuo intervento. Se ti ho offeso ti chiedo scusa. Trovo eccessivo il lampeggiante arancione e altri particolari, tutto qua. Sono per la semplicità e la comodità d'uso. Giulius ripeto che se ti ho offeso ti chiedo ancora scusa.

Starchild mi ha voluto parlare in privato in quanto voleva informazioni su di una famosa Agenzia che opera in territorio nazionale e non sarebbe stato corretto parlarne in pubblico.

Matty91
04-05-11, 21: 10
le vetture impiegate in zona notturna e su controllo di allarmi sempre durante le ore serali saranno ha breve dotate di faro brandeggiante per consentire all operatore migliore visibilità in tali compiti....

Questo perchè il testo sui "Requisiti Operativi Minimi degli Istituti di Vigilanza e Regole tecniche dei servizi" (http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/20/0325_d1.pdf) recita che in alcuni tipi di servizio la vettura deve avere obbligatoriamente il faro brandeggiante (vedi ad es. il punto 3.e h)

mattia580
08-05-11, 00: 00
Era una frase ironica che sarebbe morta lì, e non era riferito assolutamente al tuo intervento. Se ti ho offeso ti chiedo scusa. Trovo eccessivo il lampeggiante arancione e altri particolari, tutto qua. Sono per la semplicità e la comodità d'uso. Giulius ripeto che se ti ho offeso ti chiedo ancora scusa.

Starchild mi ha voluto parlare in privato in quanto voleva informazioni su di una famosa Agenzia che opera in territorio nazionale e non sarebbe stato corretto parlarne in pubblico.

Ti posso chiedere perchè lo trovi eccessivo? Anzi, è davvero una cosa molto utile.

marcolino1989
08-05-11, 00: 10
scusate ma quindi tutte le guardie armate devo essere guardie giurate,non esiste che una persona armata non sia guardia giurata ??? e le guardie armate dipendenti delle fabbriche come ottengono il porto d'arma??? sono gpg anche loro??

guardiagpg
08-05-11, 03: 40
ci sono persone che sono armate per difesa personale pur non essendo guardie giurate,le guardie che si vedono con la loro divisa e con arma al seguito sono come detto guardie particolari giurate.le guardie giurate armate che si vedono nelle fabbriche di giorno ho di notte in realtà non sono dipendenti della stessa ma svolgono servizio dietro ordine dell istituto di vigilanza ha cui appartengono in accordo con il titolare della ditta che chiede tale controllo.più in generale il dipendente della fabbrica adibito al controllo della stessa e in realtà il cosiddetto custode...

Alex1990
08-05-11, 06: 24
ci sono persone che sono armate per difesa personale pur non essendo guardie giurate,le guardie che si vedono con la loro divisa e con arma al seguito sono come detto guardie particolari giurate.le guardie giurate armate che si vedono nelle fabbriche di giorno ho di notte in realtà non sono dipendenti della stessa ma svolgono servizio dietro ordine dell istituto di vigilanza ha cui appartengono in accordo con il titolare della ditta che chiede tale controllo.più in generale il dipendente della fabbrica adibito al controllo della stessa e in realtà il cosiddetto custode...

E' possibile pure che un proprietario di una grande azienda assuma personale decretato che al posto di essere alle dipendenze di un istituto sono appunto dipendenti dal privato, naturalmente il tutto su licenza prefettizia.



Comunque per chiarire dubbi, questa è la differenza tra GG/Gpg

Le G.G: Sono guardie giurate non particolari che svolgevano servizi " semplici" quelle che adesso sono affidate al portierato, servizi per i quali non serviva l'arma per difesa personale.

Le G.p.G: Guardie che svolgono servizi più " complessi" pertanto con l'arma al seguito.


Col tempo la distinzione è andata persa, pochissime sono le G.G. ( non particolari) e la stra grande maggioranza G.p.g.

Infatti c'è una proposta che vorrebbe riprendere questa distinzione... tutti gli attuali custodi e portieri diventerebbero g.g. senza porto d'arma con contratto del settore con decreto regolare.

GIULIUS
08-05-11, 09: 39
Era una frase ironica che sarebbe morta lì, e non era riferito assolutamente al tuo intervento. Se ti ho offeso ti chiedo scusa. Trovo eccessivo il lampeggiante arancione e altri particolari, tutto qua. Sono per la semplicità e la comodità d'uso. Giulius ripeto che se ti ho offeso ti chiedo ancora scusa.

Starchild mi ha voluto parlare in privato in quanto voleva informazioni su di una famosa Agenzia che opera in territorio nazionale e non sarebbe stato corretto parlarne in pubblico.

Ci siamo chiariti tramite mp, fraintendimento, risolto. :)

FRANCODUE
08-05-11, 10: 56
Mi fa piacere la cosa.
E' un bravo ragazzo Giuliano.
Garantisco io.

Alex1990
08-05-11, 13: 00
Vi invito, se ne abbiate voglia o tempo o interessati a prendere visione di questo Ddl sulla famosa riforma.... presentata alla Camera da deputati Pdl e in attesa di essere discussa in commissione...

A mio avviso è un po' scarna e manca qualche cosa...

http://parlamento.openpolis.it/atto/documento/id/55769

Potremmo discuterne nella Commissione Militari Forum e fare una relazione alla Camera :am054:am054 ( prima di sentirmi rimproveri sto scherzando)

abitcis
08-05-11, 13: 47
d'altronde se si vuole dare la qualifica di pubblici ufficiali agli steward...perchè no alle GPG...sempre per motivi riconducibili al loro servizio naturalmente...l'essere organi ausliari delle forze di polizia dello stato mah...io parlo per la mia categoria(PL) mi sembrerebbe quasi di essere "scavalcato" da un privato e non mi pare il caso..

poi, con "servizi d'ordine" cosa si intende? O_o

esclusivamente in situazioni di emergenza(per quanto concerne palette, lampeggianti e sirene) cosa vuol dire?

se l'idea è creare ordine nel mondo delle GPG sono d'accordo..ma se repentinamente si avesse una "forza di polizia privata" uhm...questo proprio no...bisognerebbe capire l'opinione dei proponenti del DDL...

anyone
08-05-11, 15: 08
Abticis, pienamente d'accordo con te!

guardiagpg
08-05-11, 17: 18
A noi g.p.g basterebbe essere riconosciuti come pubblico ufficiale in servizio per essere maggiormente tutelati,in effetti la proposta di legge in questione mi sembra da guardia giurata un tantino esagerata...

anyone
08-05-11, 17: 20
A noi GPG dovrebbero insegnare molte cose, lingua compresa... poi magari potremmo diventare anche Pubblici Ufficiali. Per la tutela siamo incaricati di pubblico servizio che basta e avanza.

guardiagpg
08-05-11, 17: 56
se non erro gli steward negli stadi durante i loro compiti di controllo sono già pubblici ufficiali...(già riconosciuti come pubblico ufficiale intendo dire)-----

anyone
08-05-11, 18: 23
Amico mio credimi, quella proposta è improponibile... almeno in quelle condizioni.

Dico la mia. Mi piacerebbe che le uniformi venissero "uniformate", mi piacerebbe essere PP.UU. ma vedi, finché nel mondo della vigilanza fanno entrare cani e porci questo non sarà fattibile, o meglio NON dovrà essere fattibile. Finché le aziende fabbricasoldi mascherate da onestissimi istituti di vigilanza fanno i loro porci comodi, questo NON deve essere fattibile. Non è un attacco alla categoria (io ne faccio parte) ma diciamocelo, qua tutti vogliono fare le guardie con la G maiuscola, allora prima cominciassero ad essere tosti ed onesti. Poi si vedrà.

Alex1990
08-05-11, 19: 49
se non erro gli steward negli stadi durante i loro compiti di controllo sono già pubblici ufficiali...(già riconosciuti come pubblico ufficiale intendo dire)-----

No è Maroni che ha parlato molto ma l'ultimo decreto parla chiaro che sono IPS e che possono solamente fare cose per le quali non bisogna essere pubblici ufficiali....

Anche perché se loro lo fossero le guardie giurate sarebbero oro colato in confronto... ( per chi parlava di cani porci )

GGmax
08-05-11, 19: 56
Amico mio credimi, quella proposta è improponibile... almeno in quelle condizioni.

Dico la mia. Mi piacerebbe che le uniformi venissero "uniformate", mi piacerebbe essere PP.UU. ma vedi, finché nel mondo della vigilanza fanno entrare cani e porci questo non sarà fattibile, o meglio NON dovrà essere fattibile. Finché le aziende fabbricasoldi mascherate da onestissimi istituti di vigilanza fanno i loro porci comodi, questo NON deve essere fattibile. Non è un attacco alla categoria (io ne faccio parte) ma diciamocelo, qua tutti vogliono fare le guardie con la G maiuscola, allora prima cominciassero ad essere tosti ed onesti. Poi si vedrà.


detta cosi',sono pienamente daccordo...

guardiagpg
08-05-11, 22: 32
No è Maroni che ha parlato molto ma l'ultimo decreto parla chiaro che sono IPS e che possono solamente fare cose per le quali non bisogna essere pubblici ufficiali....

Anche perché se loro lo fossero le guardie giurate sarebbero oro colato in confronto... ( per chi parlava di cani porci )A ok pensavo fossero già riconosciuti come pubblico ufficiale..

guardiagpg
09-05-11, 01: 14
http://parlamento.openpolis.it/atto/documento/id/60145

---------------------Aggiornamento----------------------------

http://parlamento.openpolis.it/atto/documento/id/60998

Alex1990
09-05-11, 12: 58
http://parlamento.openpolis.it/atto/documento/id/60145

---------------------Aggiornamento----------------------------

http://parlamento.openpolis.it/atto/documento/id/60998

Finalmente qualcuno che pone la questione... mi piacerebbe leggere la risposta ovvero che non si è pubblici ufficiali e privati ma si giura in Prefettura al pari di un dipendente pubblico... io allora se sono un privato operaio con la pistola perché dovrei giurare fedeltà alla Repubblica davanti al Prefetto... domanda da 100.000 dollari !

Alpenjager
09-05-11, 13: 33
scusate mi togliete una curiosità? non potendo voi utilizzare le manette ma potendo arrestare in flagranza di reato non potete portarvi al seguito le fascette hilti da elettricista per eventualmente bloccare la persona, se io privato cittadino effettuo un arresto in flagranza non è che lo tengo fermo con le buone maniere, cerco dell scotch o qualsiasi altra cosa per bloccare la persona...le fascette elettriche non necessitano di permessi per ora (non si sa mai siamo in Italia) le usi e poi zac tagli e consegni il tipo alla ps...se proprio proprio non volete casini tagliatele all'udire delle sirene.

anyone
09-05-11, 13: 43
Assolutamente no. Il problema non è il porto di manette o di fascette ma l'uso che se ne fa.

Alpenjager
09-05-11, 13: 56
Assolutamente no. Il problema non è il porto di manette o di fascette ma l'uso che se ne fa.
e allora tratteneteli con la sola forza del pensiero..scusami ma mi viene spontanea, se l'uso di un dispositivo non vi è permesso proprio per la natura di tale dispositivo (manette) l'utilizzo di fascette stempera il casino che si creerebbe, a voi non è concesso l'uso e fin qui ci siamo ma il porto delle manette?? io comunque non sono convinto non penso che se fermi un ladro e lo blocchi con lo scotch all'arrivo della volante ti facciano più di tanto storie, ve le fanno se utilizzate nello specifico le manette, le quali non sono solo un oggetto ma simbolo di un'autorità, autorità spettante solo a deteminate categorie.

Point Man
09-05-11, 14: 22
[...]non sono solo un oggetto ma simbolo di un'autorità, autorità spettante solo a determinate categorie.

Bravo! Sono un simbolo! Sia mai che una guardia possa utilizzare gli stessi strumenti delle ff.oo!! Però a richiesta bisogna correre...
Una volta raccontavo che in un episodio (scontro a fuoco tra un collega e un ladro in zona industriale) i carabinieri avevano mandato alcuni di noi a fermare le macchine in ingresso alle zona industriale e a farle tornare indietro. Mi è stato detto (non ricordo da che utente) che non potevamo farlo perché non avevamo la paletta!
Capisci a che livello siamo? un po' di elasticità (dove consentito) non guasterebbe, da ambo le parti ovviamente..

guardiagpg
09-05-11, 14: 24
in teoria utilizzare le fascette non dovrebbe creare problemi,però siamo sempre sul filo del rasoio,si rischia di venire incriminati se le cose girano per il verso sbagliato di sequestro di persona,poi però conosco colleghi che le manette le portano e all occorrenza le utilizzano pure...in effetti vige sull argomento un po di confusione....

Alex1990
09-05-11, 14: 25
e allora tratteneteli con la sola forza del pensiero..scusami ma mi viene spontanea, se l'uso di un dispositivo non vi è permesso proprio per la natura di tale dispositivo (manette) l'utilizzo di fascette stempera il casino che si creerebbe, a voi non è concesso l'uso e fin qui ci siamo ma il porto delle manette?? io comunque non sono convinto non penso che se fermi un ladro e lo blocchi con lo scotch all'arrivo della volante ti facciano più di tanto storie, ve le fanno se utilizzate nello specifico le manette, le quali non sono solo un oggetto ma simbolo di un'autorità, autorità spettante solo a deteminate categorie.

Alpen hai centrato il problema....

In Italia è tutta una cosa così particolare. Non ne è vietato il porto come si diceva, non sono considerate " armamento" di una forza di polizia, quindi in teoria stando a ciò che dice il C.P. potrebbero usarle anche: ( Da wikipedia)

Leggi e regolamenti possono estendere le attribuzioni di P.G. ad ulteriori soggetti, nei limiti del servizio cui sono destinati e secondo le rispettive attribuzioni.
Sono fra questi:
gli ispettori del lavoro;
gli ufficiali sanitari;
i tecnici della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di vita e di lavoro quando operanti in servizi con compiti ispettivi e di vigilanza[7];
il personale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera;
il personale dell'Agenzia delle Dogane e dell'Agenzia delle Entrate.
i verificatori di pesi e di misure;
i funzionari e gli agenti del ministero dell'industria.
i funzionari dei ruoli tecnico-operativi, i capi reparto ed i capi squadra del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco;
le guardie venatorie[8] (guardacaccia)
le Guardie Ittiche art. 31 R.D. 1604/31 limitata alla loro funzione

Tu li hai mai visti con le manette? Io no... Tutte queste categorie con la qualifica di PG ( attribuita da regolamenti governativi in base al famoso comma 3 dell'art. 57 dimmi nel concreto a cosa possano servire, ma non c'è nessun problema... basterebbe quindi anche qui un semplice regolamento d'attuazione dell'art 57 anche in base alle decine e decine di sentenze della Cassazione ( non fanno legge, ma sono grandi intenditori del diritto) che hanno attribuito alle Gpg la qualifica di PG proprio per l'attività di prevenzione e repressione del reato ( beccare al supermercato il ragazzo che ruba) Non è proprio vero che puoi fermarlo in qualità di privato cittadino perché egli può farlo per i reati per i quali è previsto l'arresto obbligatorio in flagranza e non facoltativo ( parliamo di rapina, strage, omicidio reati generalmente ad di sopra dei 5 anni di reclusione)
( http://it.wikipedia.org/wiki/Arresto_in_flagranza_di_reato)
quindi se tu tuteli i beni del supermercato che è il tuo lavoro fondamentalmente autorizzato dal Prefetto, nella teoria e nel caso di furto devi stare a guardare e se lo fermi rischi il sequestro di persona... generalità non può chiederle perché non sei PU ...si capisce cosa chiedono le guardie? non poteri ma tutela per l'intervento..attualmente la cosa è assurda... o no?

guardiagpg
09-05-11, 14: 39
quoto alex 1990....

basilischio
09-05-11, 14: 46
Finalmente qualcuno che pone la questione... mi piacerebbe leggere la risposta ovvero che non si è pubblici ufficiali e privati ma si giura in Prefettura al pari di un dipendente pubblico... io allora se sono un privato operaio con la pistola perché dovrei giurare fedeltà alla Repubblica davanti al Prefetto... domanda da 100.000 dollari !

A questa domanda è già stata data più volte ampia risposta, pertanto il ripetersi della stessa, in questo forum, configura l'inosservanza del suo regolamento (vedasi SPAM), senza tener conto che dalla stessa domanda scaturiscono spesso FLAME.

Detto questo ecco cosa mi rispose un colonnello quando obiettai su una parte di regolamento che era molto obsolete: "Questo regolamento, anche se del 18XX, lo hai accettato quando ti sei arrualato, se non ti va bene quella è la porta".
Diversi anni dopo quella regola è stato cambiata, ma in quel momeno era quello e basta.........

Che le cose da te riportate siano assuerde è indubbio, ma le regole non le abbiamo fatte noi del forum. Più che darvi la nostra solidarietà non possiamo fare.

GGmax
10-05-11, 09: 19
.
d'altronde se si vuole dare la qualifica di pubblici ufficiali agli steward...perchè no alle GPG...sempre per motivi riconducibili al loro servizio naturalmente...l'essere organi ausliari delle forze di polizia dello stato mah...io parlo per la mia categoria(PL) mi sembrerebbe quasi di essere "scavalcato" da un privato e non mi pare il caso..

poi, con "servizi d'ordine" cosa si intende? O_o

esclusivamente in situazioni di emergenza(per quanto concerne palette, lampeggianti e sirene) cosa vuol dire?

se l'idea è creare ordine nel mondo delle GPG sono d'accordo..ma se repentinamente si avesse una "forza di polizia privata" uhm...questo proprio no...bisognerebbe capire l'opinione dei proponenti del DDL...

in parte quoto.
"forza di polizia privata"?neanche si deve pensare!!..."auiliari delle forze dello stato"?!col dovuto addestramento,conoscenza delle leggi in base a compiti ben precisi,infine coordinati da un agente, sottufficiale o ufficiale di p.s.,non ci vedo niente di male.Ovviamente non parlo di essere impiegato nel reparto"celere",per quello ci deve essere personale adibito a tutti gli effetti all'ordine pubblico,oltre ad essere prerogativa delle forze statali!.
Oramai oggi la GG e'impiegata in posti dove si e'a stetto contatto col "pubblico".Asl,inail,ospedali,aeroporti,ipermercati ecc...Tutti posti dove devi avere(come giustamente dice anyone)dizione,buon linguaggio,spirito di mediazione,professionalita',ma soprattutto due occhi "sbarrati"!.
Si deve riconoscere il fatto che
le guardie impegnate in questi servizi,di fatto espletano una sorta di "ordine pubblico".Con questo non voglio dire che sostituiscono le persone preposte,ma dobbiamo ammettere che in casi di problemi,sono temporaneamente in "prima linea",10 min.15 o 20 non so',ma comunque si trovano a gestire per prime eventuali situazioni critiche e secondo me non e'da poco specialmente se pensiamo al fatto che indossano una divisa e hanno un arma.
Molte volte si sente dire "sono privati"!su questo niente da obiettare,ma nessuno puo'negare(e qui'sul forum 'vedo che nessuno per fortuna lo fa',infatti ringrazio!) il contributo che questi "privati in divisa"danno alla societa' e alle stesse ff.pp dello stato.Per me dovra'essere sempre cosi'.Anche se il futuro ci riservera'(in determinati momenti e servizi e nei nostri compiti)una qualifica piu'importante,il tutto dovra' sempre essere sotto le direttive degli organi preposti.

---------------------Aggiornamento----------------------------


quindi se tu tuteli i beni del supermercato che è il tuo lavoro fondamentalmente autorizzato dal Prefetto, nella teoria e nel caso di furto devi stare a guardare e se lo fermi rischi il sequestro di persona... generalità non può chiederle perché non sei PU ...si capisce cosa chiedono le guardie? non poteri ma tutela per l'intervento..attualmente la cosa è assurda... o no?

ALT!
se sei sicuro al 100% che il "tipo"ha la refurtiva addosso,puoi fermarlo e come!il furto e'regolamentato dal codice penale ed e'a tutti gli effetti un reato,precisamente art.624 c.p.
Ovviamente come GG sei tenuto,trattandosi di flagranza, a dare comunicazione immediata alle ff.oo che intervengono e curano il tutto.
rischi la denuncia solo se fermi la persona e non gli trovi uno spillo!.

GGmax
10-05-11, 11: 34
Anzi, è davvero una cosa molto utile.

infatti!quando arrivi in un posto sperso e c'e' buio pesto,prima di scendere una sbirciata con un faro simile non e'utile,ma utilissimo!

Eli113
10-05-11, 12: 16
.


ALT!
se sei sicuro al 100% che il "tipo"ha la refurtiva addosso,puoi fermarlo e come!il furto e'regolamentato dal codice penale ed e'a tutti gli effetti un reato,precisamente art.624 c.p.
Ovviamente come GG sei tenuto,trattandosi di flagranza, a dare comunicazione immediata alle ff.oo che intervengono e curano il tutto.
rischi la denuncia solo se fermi la persona e non gli trovi uno spillo!.

E non solo, aggiungo che se la persona ha l'oggetto rubato nascosco per esempio in una tasca, o in una borsa, non vi azzardate a perquisirlo. Potreste trovarvi una denuncia a vostro carico.

P.S. la qualifica di Polizia Giudiziaria ( come detto e ridetto ) non vi da solo l'obbligo di intervenire, ma anche quello di stilare gli ATTI di Polzia Giudiziaria e ora come la mettiamo? ALEX1990??? Chi li fa gli atti?

Alex1990
10-05-11, 15: 18
E non solo, aggiungo che se la persona ha l'oggetto rubato nascosco per esempio in una tasca, o in una borsa, non vi azzardate a perquisirlo. Potreste trovarvi una denuncia a vostro carico.


Comandi agente... comandi!

ma cribbio a Palermo cosa ti han fatto i colleghi? il tuo sembra quasi disprezzo totale... o ma per fortuna che qualcun'altro parla di collaborazione rispetto..ecc... ma se dovessimo dare retta tutti a te...

FRANCODUE
10-05-11, 15: 40
Per favore non ricominciamo adesso con delle polemiche che sembravano finalmente superate.

Point Man
10-05-11, 15: 50
P.S. la qualifica di Polizia Giudiziaria ( come detto e ridetto ) non vi da solo l'obbligo di intervenire, ma anche quello di stilare gli ATTI di Polzia Giudiziaria e ora come la mettiamo? ALEX1990??? Chi li fa gli atti?

Di cosa si tratta in concreto? Cosa ci sarebbe di così impossibile? Non è ironica la domanda, non conosco veramente questo aspetto e chiedo lumi..

Eli113
10-05-11, 17: 38
Verbali caro Point Man, Verbali... e nemmeno tutti possono essere firmati dagli Agenti di PG, ci sono alcuni verbali che devono essere sottoscritti da Ufficiali di PG, l'amico ALEX1990 che scrive di sentenze ed altro, dovrebbe illuminarti.
E per dovere di cronaca io con le GPG ho un rapporto di stima e reciproco rispetto, qui e' una discussione, non un anfiteatro dove ogniuno esibisce le proprie armi. Quando sento parlare di Agenti di PG mi rizzano le carni, perche'? Perche' per me un arresto significa, oltre l'azione, anche il dopo azione ovvero i famigerati atti di PG, e se magari ( visto che qualcuno ama farsi bocca larga ) andate a vedere cosa prevede il Codice di Procedura Penale in merito, sarete sicuramente piu' daccordo con me (ovvero che l'arresto, nell'azione ,e' solo il 10 % ) e poi le altre ( minimo 10 ore tra atti e tribunale ) chi se le fa? La Polizia o le GPG ?

L'altro giorno al TSN ( cosi' per raccontarla ) mentre mi esercitavo per fatti mieie, arriva uno e midice : "salve sono della xxxx e dovrei parlare con la segreteria" io rispondo che non ero della segreteria, ma incuriosito della xxx ho domandato cosa fosse e il tizio mi ha risposto "POLIZIA" io sono sbiancato, ho guardato il mio amico e gli ho detto, questo prima o poi si fa denunciare in stato di libertà per USURPAZIONE DI TITOLO.

PS Guarda che a Palermo non mi fanno niente di cosi' assurdo, anzi non ho che imparare e basta.

Il mio non azzardatevi a perquisirlo poteva essere letto come un consiglio, probabilmente la Polizia ci passerà sopra, ma se il soggetto riferisce che e' stato perquisito, magari dentro uno stanziono chiuso... poi ve la vedete voi con l'avvocato, io di certo non ometterò di mensionare quanto riferito da entrambe le parti, se non addirittura chiederò all' Ufficiale di PG se s' il caso di prendere a sommarie informazioni qualcuno....

Per chi si sente agente di PG, se non Ufficiale di PG le sommarie informazioni di persone informate sui fatti sono mensionate nel CPP.

basilischio
10-05-11, 17: 46
E non solo, aggiungo che se la persona ha l'oggetto rubato nascosco per esempio in una tasca, o in una borsa, non vi azzardate a perquisirlo. Potreste trovarvi una denuncia a vostro carico.
.................


Comandi agente... comandi!

ma cribbio a Palermo cosa ti han fatto i colleghi? il tuo sembra quasi disprezzo totale... o ma per fortuna che qualcun'altro parla di collaborazione rispetto..ecc... ma se dovessimo dare retta tutti a te...
Perchè voler innescare subito una inutile polemica?
Eli113 anche se non lo ha detto esplicitamente la denuncia a cui potreste andare incontro sarà quella della parte lesa cioè della persona pequisita.
Anche se nella vicenda non interverrà nessun agente o ufficiale di PG.

Point Man
10-05-11, 18: 00
Verbali caro Point Man, Verbali... [...]

Ok, adesso ho capito, grazie Eli. Prticamente il "grosso" è ciò che segue ad un arresto (ad esempio).. Adesso se succede qualcosa ce la caviamo con una relazione e via! :am054
Non so se Alex1990 si riferisse a qualcosa d'altro ma l'invito che avevi fatto è chiaro...è nella nostra tutela..

FRANCODUE
10-05-11, 19: 05
E' quello che si cerca appunto di farvi capire.
Nel vostro esclusivo interesse.

Eli113
11-05-11, 16: 15
Ok, adesso ho capito, grazie Eli. Prticamente il "grosso" è ciò che segue ad un arresto (ad esempio).. Adesso se succede qualcosa ce la caviamo con una relazione e via! :am054
Non so se Alex1990 si riferisse a qualcosa d'altro ma l'invito che avevi fatto è chiaro...è nella nostra tutela..

Perfetto Point Man, nessun Voi, nessun Noi ma come dice Francodue e Basilishio solo consigli...

ale66
12-05-11, 13: 36
Want to tell you..
Mmm..

atLer

Bella presentazione..... per un forum di musica, qui inizi proprio male , pertanto se vuoi continuare sei pregato di presentarti e leggere attentamene il regolamento.

FRANCODUE
12-05-11, 15: 13
Collega ?
Se nè andato dritto all'inferno per Spam.

GGmax
20-05-11, 12: 43
Perche' per me un arresto significa, oltre l'azione, anche il dopo azione ovvero i famigerati atti di PG, e se magari ( visto che qualcuno ama farsi bocca larga ) andate a vedere cosa prevede il Codice di Procedura Penale in merito, sarete sicuramente piu' daccordo con me (ovvero che l'arresto, nell'azione ,e' solo il 10 % ) e poi le altre ( minimo 10 ore tra atti e tribunale ) chi se le fa? La Polizia o le GPG ?

Il mio non azzardatevi a perquisirlo poteva essere letto come un consiglio, probabilmente la Polizia ci passerà sopra, ma se il soggetto riferisce che e' stato perquisito, magari dentro uno stanziono chiuso... poi ve la vedete voi con l'avvocato, io di certo non ometterò di mensionare quanto riferito da entrambe le parti, se non addirittura chiederò all' Ufficiale di PG se s' il caso di prendere a sommarie informazioni qualcuno....



la procedura del cosiddetto e non regolamentato antitaccheggio e'la seguente(per me ovviamente.poi ognuno i suoi metodi):
negli ipermercati spesso si e'in due,uno alle tlc e l'altro resta a disposizione o in incognito tra la gente.
quando si vede il tipo/a che carica borsa,tasca o vestito(capita anche questo) quando si appresta ad avvicinarsi alla cassa,dopo essere stata/o seguita/o passo passo dal collega delle tlc,gia'parte la chiamata alle ff.oo guadagnando minuti preziosi(spesso 15-20 min.).Al che la guardia si avvicina e cortesemente invita la persona a seguirlo.La stanza da te scritta fidati di me,non e'mai chiusa a chiave(ma questo nonm c'entra).
Riguado gli atti da te mensionati,non posso biasimarti,so'che sono rompic....i,ma non sono cose che competono me guardia.Gia'ho fermato un ladro/a che ha rubato in un supermercato e quindi un "abitue'"del settore e gia'ho fatto oltre che il mio lavoro fermandolo a rischio e pericolo mio,visto che come tutti sappiamo e'un servizio non regolamentato a modo e tu agente di p.s,p.g. dovresti(come fanno encomiabilmente tanti)ringraziare.
Le guardie non vi chiamano se uno si e'messo in tasca una lampadina o un pacchetto di cicche,ma per molto di piu' .
Noi invitiamo a prendere "la lampadina" e depositarla sulla scrivania,se la persona insiste abbiamo anche noi i metodi di persuasione,sensa MAI ABUSARE di un autorita'che non abbiamo.
Mi meraviglio a sentire parole come:"io prendo in considerazione quello riferitomi dalle parti",allora metti a paragone me guardia che ti ha chiamato per un reato, a un furtaiolo che campa di questo?
oppure un mio collega doveva aver paura quando chiuso nello stanzino(solo per motivi di privasy,mai chiuso a chiave)arrivati i tuoi colleghi,il furtaiolo riferi'che gli aveva puntato l'arma,quando l'arma era chiusa nel cassetto al piano superiore dell'ipermercato a 100 mt. dallo stanzino?...
questa,anche se nei nostri compiti,la chiami collaborazione tra GG e FF.OO?

Eli113
20-05-11, 14: 40
Ma tu pensi che se un Assassino davanti al Giudice dichiara che io Poliziotto l'ho pestato a sangue, il Giudice dirà : caro Assassino io collaboro con le FFOO quindi ti sei meritato la mazziata? Eppure tra Autorità Giudiziaria e FFOO c'e' collaborazione! Ma sono gli stessi PM che indagano anche i Poliziotti e gli appartenenti alle FFOO.. quindi la collaborazione qui non centra molto...
E poi se voi fermate il ladruncolo, perchè mai dovrei ringraziare?
Se il Ladruncolo riferisce che gli e' stata puntata la pistola io perchè non dovrei scriverlo negli Atti dovuti? Non capisco... tu GPG hai anche il diritto di denuncia\querela... come ha le stesse garanzie il ladruncolo.

GGmax
20-05-11, 15: 16
[QUOTE=Eli113;1336061]E poi se voi fermate il ladruncolo, perchè mai dovrei ringraziare?
[QUOTE]

perche'tu sei un tutore della legge e'devi vivere per rispetto di questa e soprattutto farla rispettare.
io GG sono il "tuo" 70% e il piu'delle volte(anche se pagato) per farla rispettare ci rimetto "mazzate" e in altri servizi la vita.

Nessuno ti dice di non mensionare le cose riferite,e'il tuo lavoro ,ma per me sentir dire delle cose del tipo "vi do'solo consigli" e poi dici che scrivi tutto quello che ti si dice senza il minimo accertamento,resto senza parole...Allora chiunque puo'venire a dire "la guardia mi ha picchiato!","la polizia mi ha picchiato",le indagini fatte da persone preposte ci sono per questo...

FRANCODUE
20-05-11, 15: 33
GGmax.
Anche se non lo scrive il collega che interviene, cosa riferisce la parte, appena questi parla con il suo avvocato stanne
sicuro che gli viene consigliato a dire tutto al P.M. o al Giudice durante l'interrogatorio di convalida.
Anche che il Poliziotto intervenuto non ha voluto o saputo raccogliere le sue spontanee dichiarazioni.
Per cui il collega deve riferire cosa sente dire anche se dicono il falso.
Poi.
Se non ha testimoni terzi estranei, la sua parola comunque vale quanto la vostra.
Cercate sempre di essere in due quando operate in tali situazioni.
In tante convalide di arresto che ho fatto per questi casi come Pubblico Ministero, stanne sicuro che il Giudice lo ha sempre
convalidato.
Poi se la parte dice il falso e risulta dell'istruttoria dibattimentale, scatta subito contro di lui l'accusa di calunnia nei vostri confronti.

Eli113
20-05-11, 16: 29
[QUOTE=Eli113;1336061]E poi se voi fermate il ladruncolo, perchè mai dovrei ringraziare?
[QUOTE]

perche'tu sei un tutore della legge e'devi vivere per rispetto di questa e soprattutto farla rispettare.
io GG sono il "tuo" 70% e il piu'delle volte(anche se pagato) per farla rispettare ci rimetto "mazzate" e in altri servizi la vita.

Nessuno ti dice di non mensionare le cose riferite,e'il tuo lavoro ,ma per me sentir dire delle cose del tipo "vi do'solo consigli" e poi dici che scrivi tutto quello che ti si dice senza il minimo accertamento,resto senza parole...Allora chiunque puo'venire a dire "la guardia mi ha picchiato!","la polizia mi ha picchiato",le indagini fatte da persone preposte ci sono per questo...

Acolta GGmax tu fai il tuo lavoro che io faccio il mio, e credo che fin ora l'ho sempre fatto con il massimo impegno e probabilmente con il massimo sforzo per non sbagliare... come credo l'abbia fatto tu.
Visto che di consigli qui non ne volete... mi farò i fattacci miei... non ci sono problemi...
Tu GG sei il mio 70%? No Comment...
Bravo io sono pagato per far rispettare la legge, o meglio dire per Prevenire i Reati e quindi se capita reprimerli. Credo che le GG siano invece pagate per prevenire che a qualcuno venga rubato il bene proprio e all'occorrenza ( se ci sono le condizioni ) di fermarlo. Come ben saprai ormai i furti, nei centri commerciali ,con appositi addetti alla vigilanza ,dei beni esposti, sono a querela di parte, quindi tocca a noi stabilire l'eventuale arresto o denunciarlo in stato di libertà... adesso e' più chiaro?
Se poi lo vuoi sapere, eravamo sul filo del rasoio per far perdere il posto ad una tua collega, ma abbiamo evitato, essendoci i presupposti per farlo, di certo io non mi devo giustificare con un PC ma con l'Autorità Giudiziaria.
Auguri.

FRANCODUE
20-05-11, 20: 03
Prego adesso a non scontrarsi !
Collega avevo già risposto io, ma tu evidentemente non hai letto.
Poi per favore ricordo che ci sono gli Mp.
Grazie.

Lima83
25-05-11, 17: 20
la procedura del cosiddetto e non regolamentato antitaccheggio e'la seguente(per me ovviamente.poi ognuno i suoi metodi):
negli ipermercati spesso si e'in due,uno alle tlc e l'altro resta a disposizione o in incognito tra la gente.
quando si vede il tipo/a che carica borsa,tasca o vestito(capita anche questo) quando si appresta ad avvicinarsi alla cassa,dopo essere stata/o seguita/o passo passo dal collega delle tlc,gia'parte la chiamata alle ff.oo guadagnando minuti preziosi(spesso 15-20 min.).Al che la guardia si avvicina e cortesemente invita la persona a seguirlo.La stanza da te scritta fidati di me,non e'mai chiusa a chiave(ma questo nonm c'entra).
Riguado gli atti da te mensionati,non posso biasimarti,so'che sono rompic....i,ma non sono cose che competono me guardia.Gia'ho fermato un ladro/a che ha rubato in un supermercato e quindi un "abitue'"del settore e gia'ho fatto oltre che il mio lavoro fermandolo a rischio e pericolo mio,visto che come tutti sappiamo e'un servizio non regolamentato a modo e tu agente di p.s,p.g. dovresti(come fanno encomiabilmente tanti)ringraziare.
Le guardie non vi chiamano se uno si e'messo in tasca una lampadina o un pacchetto di cicche,ma per molto di piu' .
Noi invitiamo a prendere "la lampadina" e depositarla sulla scrivania,se la persona insiste abbiamo anche noi i metodi di persuasione,sensa MAI ABUSARE di un autorita'che non abbiamo.
Mi meraviglio a sentire parole come:"io prendo in considerazione quello riferitomi dalle parti",allora metti a paragone me guardia che ti ha chiamato per un reato, a un furtaiolo che campa di questo?
oppure un mio collega doveva aver paura quando chiuso nello stanzino(solo per motivi di privasy,mai chiuso a chiave)arrivati i tuoi colleghi,il furtaiolo riferi'che gli aveva puntato l'arma,quando l'arma era chiusa nel cassetto al piano superiore dell'ipermercato a 100 mt. dallo stanzino?...
questa,anche se nei nostri compiti,la chiami collaborazione tra GG e FF.OO?

Vorrei farti una domanda: ma tu lo fermi prima che abbia passato il varco di uscita delle casse o prima di queste ultime?

GGmax
26-05-11, 18: 37
deve superare la barriera casse......
rileggendo mi sono accorto che ho fatto intendere il contrario....

Lima83
26-05-11, 18: 49
deve superare la barriera casse......
rileggendo mi sono accorto che ho fatto intendere il contrario....

Perfetto...allora sono d'accordo...

guardiagpg
28-05-11, 07: 06
Ho letto un articolo che condannava per resistenza e lesioni ad incaricato di pubblico servizio un tizio per avere aggredito la guardia giurata.finalmente la nostra qualifica comincia a dare i suoi frutti.cosa ne pensate voi?GRAZIE!!

Elite
28-05-11, 07: 59
Per cortesia puoi postare il riferimento a quell' articolo se ne sei in possesso? Grazie...:)

anyone
28-05-11, 08: 35
Credo che la notizia sia questa.

Alle 21 di ieri, un vigilante in servizio presso l'ospedale è stato aggredito da un ventisettenne che stava chiedendo l'elemosina; l'uomo, che era solito stazionare all'entrata del nosocomio, stava disturbando diversi pazienti nell'intento di racimolare qualche spicciolo. Dopo diverse lamentele, il metronotte è intervenuto per allontanarlo: ne è scaturita una lite in cui il vigilante ha avuto la peggio, dovendo poi ricorrere al pronto soccorso per la medicazione di alcune escoriazioni. Allertato intanto il 113, gli agenti intervenuti hanno identificato l'aggressore per G.D., nato ad Ascoli Piceno nel 1983, e hanno provveduto a denunciarlo per resistenza e lesioni a incaricato di pubblico servizio.

http://www.ilsitodiprato.it/content/697-vigilante-aggredito-da-un-balordo-davanti-allospedale

guardiagpg
28-05-11, 19: 40
si e questo larticolo,grazie.

ale66
28-05-11, 19: 41
La notizia è un po diversa , infatti nel primo caso si parla già di condanna, nel secondo , postato da anyone di indagato , e comunque a proposito di Ospedali ho inviato una CNR per lesioni e minaccia a incarica di pubblico servizio, solo che in questo caso era un medico del Pronto Soccorso , è arrivata tranquillamente l'informazione di garanzia che abbiamo notificato all'indagato , pertanto a maggior ragione lo stesso iter per il caso sopracitato.

adry
22-06-11, 12: 03
Dopo piu' di un mese di infortuneo posso raccontarvi cio' che mi e' capitato.Finisco di lavorare alle 06,sotto casa in attesa che il cancello automatico si aprisse due persone mi hanno aggredito menandomi di brutto con un manganello spaccandomi il setto nasale e due denti solo per prendersi la pistola.Dopo che sono andati via sono riuscito a chiamare la ps la quale nn e' venuta perche' l'auto inpegnata,sono andato al pronto soccorso assieme ai miei colleghi corsi da me chiamati da mia moglie...Il resto solo prassi burocratiche tra denunce ecc ecc...Permettetemi dire che e' una VERGONA...

Point Man
22-06-11, 12: 23
Caspita Adry che brutta storia... Mi spiace molto! Spero che ti sia rimesso per bene ora..
Capita a pennello la tua storia perchè volevo scrivere anche io di un collega che poco tempo fa è intervenuto su un allarme rapina in una sala giochi e si è trovato una pistola in pancia (sotto al GAP) e una alla testa...
Colleghi carissimi, mai dare per scontato nulla, MAI!! Di allarmi rapina ne riceviamo in media 4 o 5 tutti i giorni: la governante che spolvera il telecomando, il bambino che ci gioca etc... Poi si cade nell'errore di dare per scontati che siano tutti negativi e arriva il giorno che ti trovi a guardare dalla parte sbagliata due pistole...perchè "tanto sarà un falso allarme...".

P.S.
Per stemperare un po'...Un giorno mi è capitato di correre su un allarme rapina. La centrale informa che arrivano parecchie segnalazioni e si presume un positivo certo! Mi mandano in supporto altri due colleghi e si allertano i carabinieri. Quando sono arrivato a manetta davanti all'abitazione trovo il titolare fuori dal cancello, macchina in moto e aperta e che tira bestemmie come un autista!! Dò un'occhiata in giro, tutto tranquillo....scendo dalla macchina e mi avvicino. Stava tentando di aprire il cancello con l'antirapina.... :am054

FRANCODUE
22-06-11, 12: 26
Ti facciamo tutti i nostri migliori auguri di una completa guarigione.
Lo Staff.

mib
22-06-11, 12: 29
Auguri di pronta guiarigione, Adry dentro e fuori.
Trovo cmq assurdo che la polizia si sia completamente disinteressata a te1

adry
22-06-11, 13: 22
Ringrazio tutti,adesso a piangre e' il portafoglio visto i prezzi dei dentisti....cmq di situazioni simili ne capitano ogni minuto qui da noi,se ricordate il turista americano deceduto dopo lo scippo del rolex,almeno in quel caso i cialtroni sono stati presi dalla mobile...Mib purtroppo nn so che dire,fatto sta che sono dovuto andare io al comm. di zona per raccontare i fatti,e posso dirti che ho trovato tanta solidareta'..a voce..

Alpenjager
22-06-11, 17: 37
Dopo piu' di un mese di infortuneo posso raccontarvi cio' che mi e' capitato.Finisco di lavorare alle 06,sotto casa in attesa che il cancello automatico si aprisse due persone mi hanno aggredito menandomi di brutto con un manganello spaccandomi il setto nasale e due denti solo per prendersi la pistola.Dopo che sono andati via sono riuscito a chiamare la ps la quale nn e' venuta perche' l'auto inpegnata,sono andato al pronto soccorso assieme ai miei colleghi corsi da me chiamati da mia moglie...Il resto solo prassi burocratiche tra denunce ecc ecc...Permettetemi dire che e' una VERGONA...
questa cosa mi lascia sgomento non ho parole se non tanta solidarietà e speranza in una piena rivalutazione della vostra categoria e professione anche in ragione di un amaggior tutela personale fisica

ale66
22-06-11, 19: 20
Dopo piu' di un mese di infortuneo posso raccontarvi cio' che mi e' capitato.Finisco di lavorare alle 06,sotto casa in attesa che il cancello automatico si aprisse due persone mi hanno aggredito menandomi di brutto con un manganello spaccandomi il setto nasale e due denti solo per prendersi la pistola.Dopo che sono andati via sono riuscito a chiamare la ps la quale nn e' venuta perche' l'auto inpegnata,sono andato al pronto soccorso assieme ai miei colleghi corsi da me chiamati da mia moglie...Il resto solo prassi burocratiche tra denunce ecc ecc...Permettetemi dire che e' una VERGONA...

Anch'io ti auguro una pronta guarigione, mi dispiace anche dell'impressione negativa che hai avuto nell'operato della Polizia , speriamo che si rifacciano con la cattura dei responsabili.

adry
22-06-11, 20: 21
Anch'io ti auguro una pronta guarigione, mi dispiace anche dell'impressione negativa che hai avuto nell'operato della Polizia , speriamo che si rifacciano con la cattura dei responsabili.

Guarda Ale io ho piena fiducia nelle FFOO e so che di lavoro ne avete in quantita' industriale quindi nn me la prendo piu' tanto,so solo che quei gran BASTARDI scusate il termine nonostante il setto nasale spaccto da una manganellata dopo essersi presi l'arma m'hanno dato il calciolo in bocca,credetemi nn ho parole per descrivervi tutto..ps grazie a tutti..

guardiagpg
23-06-11, 14: 57
Solidarietà piena,anche da parte mia.Rimettiti quanto prima.Quando chiediamo maggiori tutele,sotto ogni punto di vista,abbiamo i nostri fondati motivi.

Alex1990
23-06-11, 17: 17
Tanti auguri di pronta guarigione Adry

adry
24-06-11, 19: 02
Grazie ancora a tutti..

FRANCODUE
24-06-11, 19: 59
Vedi di curati bene e riposarti come si deve.
E stai tranquillo con te stesso.

GGmax
04-07-11, 15: 47
questa cosa mi lascia sgomento non ho parole se non tanta solidarietà e speranza in una piena rivalutazione della vostra categoria e professione anche in ragione di un amaggior tutela personale fisica

grazie infinite alpen....!



collega spero ti rimetta presto...mi dispiace tantissimo adry....hai tutta la mia solidarieta'...

---------------------Aggiornamento----------------------------


so solo che quei gran BASTARDI scusate il termine nonostante il setto nasale spaccto da una manganellata dopo essersi presi l'arma m'hanno dato il calciolo in bocca,credetemi nn ho parole per descrivervi tutto..ps grazie a tutti..


poi se noi gli "regaliamo"un buco in fronte(che meriterebbero tra l'altro),siamo classicati come i cattivi.....mha'....lasciamo stare.,...

zIz
05-07-11, 17: 46
mi associo alla solidarietà di tutti gli utenti!rimettiti presto...

volevo anche porre una domanda a chiunque sia in grado di rispondermi: sto per diventare gpg, la questura sta approvando in questi giorni il porto d'armi!ho un dubbio però: io vivo fuori dalla regione di residenza sono domiciliato in piemonte e vivo con 2 ragazzi, miei coetanei e studenti universitari. Siccome la questura ovviamente mi ha chiesto i dati anagrafici dei miei coinquilini, bravi ragazzi e ovviamente senza precedenti, immagino non ci saranno novità. Oggi però uno dei 2 ragazzi mi ha detto che a causa di errori di valutazione del suo geometra in merito ad una compravendita di un terreno, l'agenzia delle entrate gli ha dato una sanzione di diverse migliaia di euro...in più gli hanno chiesto dettagliatamente tutti i rendiconti fiscali degli ultimi 3 anni, a lui e alla madre, compresi contratto d'affitto fuori sede, ricevute fiscali, tasse universitarie e certificato di laurea! Volevo sapere se alla questura che sta valutando la sua posizione verrà notificato che il mio coinquilino è sotto contenzioso con l'agenzia delle entrate (non so se sia sotto indagine fiscale della gdf ma dubito fortemente, è una questione di calcoli errati non di evasione fiscale) è possibile che la polizia decida di approfondire il tutto rimandando a data da definire il rilascio del mio porto d'armi per difesa personale? grazie mille a tutti!

ale66
05-07-11, 17: 59
mi associo alla solidarietà di tutti gli utenti!rimettiti presto...

volevo anche porre una domanda a chiunque sia in grado di rispondermi: sto per diventare gpg, la questura sta approvando in questi giorni il porto d'armi!ho un dubbio però: io vivo fuori dalla regione di residenza sono domiciliato in piemonte e vivo con 2 ragazzi, miei coetanei e studenti universitari. Siccome la questura ovviamente mi ha chiesto i dati anagrafici dei miei coinquilini, bravi ragazzi e ovviamente senza precedenti, immagino non ci saranno novità. Oggi però uno dei 2 ragazzi mi ha detto che a causa di errori di valutazione del suo geometra in merito ad una compravendita di un terreno, l'agenzia delle entrate gli ha dato una sanzione di diverse migliaia di euro...in più gli hanno chiesto dettagliatamente tutti i rendiconti fiscali degli ultimi 3 anni, a lui e alla madre, compresi contratto d'affitto fuori sede, ricevute fiscali, tasse universitarie e certificato di laurea! Volevo sapere se alla questura che sta valutando la sua posizione verrà notificato che il mio coinquilino è sotto contenzioso con l'agenzia delle entrate (non so se sia sotto indagine fiscale della gdf ma dubito fortemente, è una questione di calcoli errati non di evasione fiscale) è possibile che la polizia decida di approfondire il tutto rimandando a data da definire il rilascio del mio porto d'armi per difesa personale? grazie mille a tutti!

Stai tranquillo, ed in ogni caso anche se malauguratamente fossero pregiudicati hai dalla tua l'inconsapevoleza che lo fossero per cui ti sarebbe bastato cambiare immediatamente residenza dichiarando nel contempo la tua ignoranza in tal senso.

mib
05-07-11, 18: 05
@ztz:
Che cos'è, una battuta? Si controllano gli estratti conto finanziari dei coinquilini di una persona che andrà a prendere un porto d'armi per lavoro? Ma scherziamo?

Se così fosse realmente (ma non dovresti farti tropppe pippe mentali) a sto punto converrebbe cambiare lavoro

zIz
05-07-11, 21: 44
ahah MIB non esagerare :) non ho detto che stanno controllando il mio coinquilino per il mio porto d'armi. Lo hanno controllato per dei fatti suoi solo che nello stesso periodo la questura sta facendo i controlli sui miei coinquilini per vedere se hanno precedenti e concedermi o meno la possibilità di denunciare l'arma nell'abitazione che condivido con loro. La mia domanda era "possono ritardare il rilascio del porto se vedono che il fisco indaga su di lui, per altri motivi, decidendo di vederci chiaro oppure la cosa non mi riguarda minimamente"? la mia è una preoccupazione di mera burocrazia, nient'altro!
in ogni caso...non mi faccio mai pippe mentali! :D

mib
05-07-11, 22: 02
cmq in bocca al lupo!

GGmax
06-07-11, 08: 29
mi associo alla solidarietà di tutti gli utenti!rimettiti presto...

volevo anche porre una domanda a chiunque sia in grado di rispondermi: sto per diventare gpg, la questura sta approvando in questi giorni il porto d'armi!ho un dubbio però: io vivo fuori dalla regione di residenza sono domiciliato in piemonte e vivo con 2 ragazzi, miei coetanei e studenti universitari. Siccome la questura ovviamente mi ha chiesto i dati anagrafici dei miei coinquilini, bravi ragazzi e ovviamente senza precedenti, immagino non ci saranno novità. Oggi però uno dei 2 ragazzi mi ha detto che a causa di errori di valutazione del suo geometra in merito ad una compravendita di un terreno, l'agenzia delle entrate gli ha dato una sanzione di diverse migliaia di euro...in più gli hanno chiesto dettagliatamente tutti i rendiconti fiscali degli ultimi 3 anni, a lui e alla madre, compresi contratto d'affitto fuori sede, ricevute fiscali, tasse universitarie e certificato di laurea! Volevo sapere se alla questura che sta valutando la sua posizione verrà notificato che il mio coinquilino è sotto contenzioso con l'agenzia delle entrate (non so se sia sotto indagine fiscale della gdf ma dubito fortemente, è una questione di calcoli errati non di evasione fiscale) è possibile che la polizia decida di approfondire il tutto rimandando a data da definire il rilascio del mio porto d'armi per difesa personale? grazie mille a tutti!

come dice ale,nessun problema...se addirittura dovremmo aver paura degli "scheletri" del coinquilino,avremmo passato pure la frutta,cioe'saremoal dolce proprio!!!Se non hai mai avuto problemi tu con la legge e hai casellario giudiziario cristallino,fedina penale pulita e nell'archivio delle ff.oo non ci sono fermi "particolari",non farti nessuna pippa(come dice il buon mib!!).In bocca al lupo!!

---------------------Aggiornamento----------------------------


ahah MIB non esagerare :) non ho detto che stanno controllando il mio coinquilino per il mio porto d'armi. Lo hanno controllato per dei fatti suoi solo che nello stesso periodo la questura sta facendo i controlli sui miei coinquilini per vedere se hanno precedenti e concedermi o meno la possibilità di denunciare l'arma nell'abitazione che condivido con loro. La mia domanda era "possono ritardare il rilascio del porto se vedono che il fisco indaga su di lui, per altri motivi, decidendo di vederci chiaro oppure la cosa non mi riguarda minimamente"? la mia è una preoccupazione di mera burocrazia, nient'altro!
in ogni caso...non mi faccio mai pippe mentali! :D

l'arma e'una cosa che tu devi custodire e averne cura.Sempre tua cura tenerla lontana da chiunque ne possa fare uso improprio.Ti consiglio,visto che sarai sicuramente in una casa affitto e quindi non puoi "bucare"il muro,di comprare negli ipermercati una cassaforte da esterni e la fissi nel tuo armadio con dei tiranti.Sono munite di codice e chiave,cose che ovviamente avrai solo tu!

guardiagpg
15-07-11, 16: 46
Una guardia giurata,se disturbata,oppure interrotta,nelle sue mansioni,può denunciare per interruzione di pubblico servizio?Grazie!

FRANCODUE
15-07-11, 19: 24
Detta così è troppo generica la cosa.
Porta un esempio pratico.

guardiagpg
15-07-11, 21: 36
Ma in generale,se mi distraggono dal lavoro,magari apostrofandomi,impedendomi di fare il mio controllo come previsto dal contratto stipulato.è capitato che dipendenti della stessa ditta da controllare(in orario notturno),dove è previsto il controllo con la vettura nella proprietà da vigilare(avendo il telecomando di apertura del cancello),visto l'estensione della stessa,ci impediscano di passare con la macchina,e obbligandoci se vogliamo passare ad andare a piedi,quindi creandoci un disagio e pericolo in caso di anomalie.Grazie.

FRANCODUE
15-07-11, 22: 02
LO devi dimostrare che lo fanno.
Quindi o redigi dettagliata relazione di servizio o chimaci che la facciamo noi per te.

guardiagpg
16-07-11, 06: 39
Ok,Grazie!

adry
23-07-11, 20: 14
Dopo una lunga convalescenza domani si ricomincia con il solito turno 23/06 centrale operativa..senza pistola..

domas
23-07-11, 21: 19
Beato te... Io ancora non ho iniziato camminare con passo spedito :(

Buon lavoro

FRANCODUE
24-07-11, 08: 56
Dopo una lunga convalescenza domani si ricomincia con il solito turno 23/06 centrale operativa..senza pistola..

Tanti auguri comunque per la ripresa del servizio.

domas
24-07-11, 09: 15
Avrei una domanda ( ho fatto una carrellata veloce delle pagine precedenti saltando un bel pò).
Ma esiste un mantenimento dell'operatività (lo chiamo in questo modo cercando di essere chiaro) per le GPG? Nel senso che devono sparare a poligono un tot di colpi ogni tot di tempo per poter lavorare con l'arma?

Elite
24-07-11, 09: 33
Dopo una lunga convalescenza domani si ricomincia con il solito turno 23/06 centrale operativa..senza pistola..

Ciao adry, ben tornato...e buon rientro al lavoro

GIULIUS
24-07-11, 10: 09
Avrei una domanda ( ho fatto una carrellata veloce delle pagine precedenti saltando un bel pò).
Ma esiste un mantenimento dell'operatività (lo chiamo in questo modo cercando di essere chiaro) per le GPG? Nel senso che devono sparare a poligono un tot di colpi ogni tot di tempo per poter lavorare con l'arma?


Le GPG sono obbligate per Legge (Legge 286/81) ad iscriversi ad una sezione del Tiro a Segno Nazionale e sono tenuti a sostenere, in un anno, 2 esercitazioni e 1 certificato di frequenza o 1 esame di rinnovo.

domas
24-07-11, 12: 04
Risposta veramente esaustiva, complimenti e grazie Giulius

alpacinn
24-07-11, 19: 01
domas io sono ex GPG, noi eravamo obbligati a sparare al poligono 3 volte all'anno, 50 colpi alla volta.

Point Man
24-07-11, 22: 12
Il mio istituto ha scelto tre prove obbligatorie più una di "esame" quindi sono quattro all'anno. Prima anche nelle prove bisognava fare un minimo di 40 colpi a segno su 50...adesso vale solo per la quarta prova.. Imbarazzante....

domas
25-07-11, 01: 30
Non sembra niente di difficile... A quanti metri? Immagino non abbiate un limite di tempo

Point Man
25-07-11, 02: 19
Niente tempo..si spara da 15 o 25 metri, dipende dal poligono.. Non è difficile...

Questo è un mio cartello: 50 colpi a 15m..scusate tre o quattro strappi (anche cinque...) di "fretta".. :am054

http://www.freeimagehosting.net/uploads/20df9bfbf7.jpg

domas
25-07-11, 07: 53
Sembrerebbe interessante risultato, calibro e pistola?

Point Man
25-07-11, 14: 07
Sembrerebbe interessante risultato, calibro e pistola?

Glock 17 9x21 ovviamente. Manca qualche pezzetto di carta nel centro del buco grosso...staccata nell'apri e chiudi del foglio... :)

adry
25-07-11, 16: 12
Grazie a tutti...

zIz
25-07-11, 17: 07
Niente tempo..si spara da 15 o 25 metri, dipende dal poligono.. Non è difficile...

Questo è un mio cartello: 50 colpi a 15m..scusate tre o quattro strappi (anche cinque...) di "fretta".. :am054

http://www.freeimagehosting.net/uploads/20df9bfbf7.jpg

Point man ricordami di non farti mai arrabbiare ahahah

Eli113
25-07-11, 17: 38
e' una 22?

FRANCODUE
25-07-11, 18: 54
La rosa di tiro la devi spostare al centro.

Point Man
25-07-11, 21: 53
e' una 22?
9x21


La rosa di tiro la devi spostare al centro.

La prova è di un po' di tempo fa, ero alle prese con la nuova tacca di mira regolabile...ora la rosa è più centrata. Comunque calcolate che il diametro esterno del cerchio nero è di 15 cm, lo spazio bianco all'interno è 10 cm...mi ritengo comunque soddisfatto anche se c'è da migliorare senz'altro.

FRANCODUE
25-07-11, 22: 00
Bravo comunque.

Gregario
25-07-11, 22: 07
Wow, ottima rosata:cool:bravo

zIz
30-07-11, 19: 13
Salve a tutti!Ho una domanda: una persona che conosco, Gpg da un anno circa, mi ha detto che i suoi colleghi più anziani sono quasi tutti forniti di distintivo del Ministero dell'Interno con numero di matricola personale, acquistato privatamente in armeria e a cui di solito allegano tesserino dell'istituto e porto d'armi, in modo da avere tutto pronto in caso di controlli. E' possibile quindi per le Gpg avere la placca del ministero pur essendo dipendenti di un istituto privato?

Alex1990
30-07-11, 20: 04
Negativo....

Esisteva una "porta placca" in circolazione con lo stemma repubblicano e la dicitura " guardia giurata" ma è stato ritirato da commercio per inadeguatezza. L'unica placca che possiamo usare, con facoltà, visti anche i regolamenti esecutivi del Tulps è la placca che ci forniisce l'Istituto.

Puoi anche comprare per tua iniziativa i porta placca generici delle GPG

zIz
30-07-11, 22: 19
ne sei sicuro al 100%? scusami per la diffidenza ma la persona che mi ha dato l'informazione è qualcuno di cui mi fido, un serio professionista, e in più questo vorrebbe dire che tutti i suoi colleghi più anziani che acquistano il distintivo del ministero + i venditori che lo forniscono commettono illecito...e come è possibile se ogni distintivo è associato al matricolare di ogni gpg? da qualche parte deve esserci un registro, immagino al ministero, in c'è scritta l'identità del possessore della placca essendo associato ad un numero di matricola giusto?
chiedo anche ai più esperti ovviamente!

Alex1990
31-07-11, 17: 12
ne sei sicuro al 100%? scusami per la diffidenza ma la persona che mi ha dato l'informazione è qualcuno di cui mi fido, un serio professionista, e in più questo vorrebbe dire che tutti i suoi colleghi più anziani che acquistano il distintivo del ministero + i venditori che lo forniscono commettono illecito...e come è possibile se ogni distintivo è associato al matricolare di ogni gpg? da qualche parte deve esserci un registro, immagino al ministero, in c'è scritta l'identità del possessore della placca essendo associato ad un numero di matricola giusto?
chiedo anche ai più esperti ovviamente!

Se ti ricordi un po' di tempo fa i nostri tesserini di riconoscimento avevano un numero di matricola, ora qua a Brescia non ci sono più questi numeri, vuoi per regolamento questurile, non ne ho idea... ed ogni acquisto era registrato in Questura con questo numero di matricola.

Io di portaplacca del Min. Interno non li ho mai visti ma è palese che siano inadeguati. Io come ripeto ero a conoscenza di quelli con lo stemma della Repubblica Italiana con la dicitura Gpg ma da quanto riferitomi dagli anziani non sono più in vendita. Vero quello che dici è il rivenditore che commette illecito. Naturalmente sarei curioso di vederne uno di portaplacca nostro con la dicitura Ministero dell'Interno, se riesci gentilmente, potresti postare la foto?

zIz
01-08-11, 15: 14
Eccomi...non so se la mia domanda l'ho espressa bene, comunque la riformulo. Il mio quesito è: può una guardia giurata, utilizzando il suo tesserino matricolare fornitogli dall'istituto, recarsi in un negozio autorizzato ed acquistare un portafoglio con placca identificativa e stemma del Ministero dell'Interno come questo? So per certo che anche in negozio è obbligatorio fornire la propria matricola e il negoziante registra l'acquisto nel proprio terminale e se l'utente non fosse autorizzato all'acquisto in virtù del proprio lavoro, sarebbe impossibile appunto venderlo. Quindi già al momento della registrazione della matricola uscirebbe scritto che il distintivo del ministero dell'interno non è vendibile alle gpg! però io conosco persone che hanno tranquillamente acquistato il distintivo poiché alla registrazione il terminale non poneva nessun divieto...allego immagine del distintivo che ho visto con i miei occhi in mano ad una gpg!
EDIT: nella foto si vede chiaramente il link ad un sito non autorizzato

allego anche l'altro distintivo che ho visto in vendita

http://www.emergenzaesoccorso.com/contents/media/1wd89.jpg

FRANCODUE
01-08-11, 16: 50
Scusami tanto, ma per fartene che cosa ?
Mica diventi della Polizia di Stato acquistandolo.
E con quella non ti fanno entrare neppure al cinema.

Eli113
01-08-11, 18: 13
Speriamo non lo veda mai il mio Capo Pattuglia...

zIz
02-08-11, 01: 36
signori...io ho semplicemente posto una domanda!è possibile o no l'acquisto? sono laureato in criminologia e sto prendendo la laurea specialistica per il concorso da commissario...è questa la strada per diventare poliziotto!non voglio assolutamente acquistarlo, mi chiedevo come mai fosse possibile l'acquisto per delle gpg tutto qui :) !

ale66
02-08-11, 07: 35
Eccomi...non so se la mia domanda l'ho espressa bene, comunque la riformulo. Il mio quesito è: può una guardia giurata, utilizzando il suo tesserino matricolare fornitogli dall'istituto, recarsi in un negozio autorizzato ed acquistare un portafoglio con placca identificativa e stemma del Ministero dell'Interno come questo? So per certo che anche in negozio è obbligatorio fornire la propria matricola e il negoziante registra l'acquisto nel proprio terminale e se l'utente non fosse autorizzato all'acquisto in virtù del proprio lavoro, sarebbe impossibile appunto venderlo. Quindi già al momento della registrazione della matricola uscirebbe scritto che il distintivo del ministero dell'interno non è vendibile alle gpg! però io conosco persone che hanno tranquillamente acquistato il distintivo poiché alla registrazione il terminale non poneva nessun divieto...allego immagine del distintivo che ho visto con i miei occhi in mano ad una gpg!
EDIT: nella foto si vede chiaramente il link ad un sito non autorizzato
allego anche l'altro distintivo che ho visto in vendita

http://www.emergenzaesoccorso.com/contents/media/1wd89.jpg

Ministero dell'Interno cosa significa? Che sei un'usciere, l'addetto alla manutenzione dei locali , un'impiegato ministeriale, , probabilmente risulta anche di libera vendita perchè non definisce alcuna categoria specifica, ma che una GpG usi questo tipo di porta tessera diventa uno dei tanti modi di accrescere il proprio ego .

zIz
02-08-11, 11: 12
Finalmente la risposta che cercavo...quindi anche se autorizzato, non è altro che un modo per chi lo compra di sentirsi "figo" giusto?...io non riuscivo a capire che motivo ci fosse di comprarlo dato che comunque in molti casi è possibile avere la placca del proprio istituto dove autorizzati!
Ero solo curioso di capire come fosse possibile non voglio accendere nessuna polemica!
Chiedo scusa per il link non autorizzato non me ne sono davvero reso conto!

Eli113
02-08-11, 13: 14
Lo puoi acquistare per collezzionismo. L'uso o il porto potrebbe portare a d una denuncia ( l'uso sicuramente)

fatality
02-08-11, 14: 39
Lo puoi acquistare per collezzionismo. L'uso o il porto potrebbe portare a d una denuncia ( l'uso sicuramente)

e a tante figure di me..a

anyone
02-08-11, 20: 37
Ancora co' sti distintivi?? Mah... Comunque da noi è arrivata una circolare della Prefettura che ci obbliga a ritirare i nuovi tesserini con dicitura GPG e IPS (incaricato di pub. servizio). I distintivi lasciateli ai vostri figli che saranno felici di usarli a carnevale.

Bentornato amico.
Gli hai detto preciso il concetto.

Alex1990
04-08-11, 15: 05
Alla barca mi aggiungo anche io finalmente ! ho giurato stamattina in prefettura...

FRANCODUE
04-08-11, 15: 36
Ti facciamo i nostri migliori auguri.

Alex1990
04-08-11, 19: 55
Grazie mille Franco

deser
05-08-11, 11: 07
come funziona il giuramento di una gpg?

Alex1990
05-08-11, 15: 11
Prima che l'UE si " intromettesse" nella questione il giuramento era quello tipico ovvero:

"Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana ed al suo Capo, di osservare lealmente le leggi dello Stato e di adempiere le funzioni affidatemi con coscienza e diligenza e con l’unico intento di perseguire il pubblico interesse"

Dopo che l'UE ha chiesto chiarimenti sul motivo per il quale un privato cittadino dovesse fare un giuramento pari a quello delle forze di polizia ora è stato modificato:

"Giuro di osservare lealmente le leggi e le altre disposizioni vigenti nel territorio della Repubblica e di adempiere le funzioni affidatemi con coscienza e diligenza, nel rispetto dei diritti dei cittadini.".

E' stato diversificato.... è scomparso il giuramento al capo dello Stato e viene eliminato il concetto di " pubblico interesse" Di contro però proprio in quel tempo le guardie giurate sono state riconosciute sulla carta incaricato di pubblico servizio quando prima non lo erano.

Comunque avviene davanti al Prefetto con tanto di verbale di giuramento.

GGmax
05-08-11, 19: 55
Salve a tutti!Ho una domanda: una persona che conosco, Gpg da un anno circa, mi ha detto che i suoi colleghi più anziani sono quasi tutti forniti di distintivo del Ministero dell'Interno con numero di matricola personale, acquistato privatamente in armeria e a cui di solito allegano tesserino dell'istituto e porto d'armi, in modo da avere tutto pronto in caso di controlli. E' possibile quindi per le Gpg avere la placca del ministero pur essendo dipendenti di un istituto privato?

non puoi acquistarlo,perche'anche giurando dinanzi a un alto funzionario dello stato e vieni fornito di un titolo ministeriale,cioe'il decreto,non appartieni al ministero degli interni,ma ad una societa'privata.
Per questo in armeria ci sono i nostri portafogli con relative placche,si possono vendere e acquistare tranquillamente.

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Alla barca mi aggiungo anche io finalmente ! ho giurato stamattina in prefettura...

auguri alex!mi raccomando occhi aperti!!!

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[QUOTE=anyone;1424567]Ancora co' sti distintivi?? Mah... Comunque da noi è arrivata una circolare della Prefettura che ci obbliga a ritirare i nuovi tesserini con dicitura GPG e IPS (incaricato di pub. servizio). I distintivi lasciateli ai vostri figli che saranno felici di usarli a carnevale.

gia'hai detto una volta di voler dire e fare quello che vuoi...su questo nessun problema...ma ti chiedo cortesemente di non esternare la tua ironia sulla categoria in questo sito,visto che viene letto da tutti,anche chi vuole intraprendere questa professione e certamente con queste affermazioni non gli diamo una bella impressione.....grazie....

zIz
05-08-11, 20: 57
ragazzi allora mettetevi d'accordo...mi avete detto si l'acquisto è possibile e no l'acquisto non è possibile! c'è qualcuno che parla con cognizione di causa o mi date solo consigli basati sulla vostra esperienza e sulle vostre conoscenze? il mio esempio è molto preciso e lascia poco spazio alle interpretazioni. La persona che conosco è gpg nel triveneto e l'acquisto è stato effettuato in un'armeria addirittura su ordinazione...lui ha dovuto presentare il suo tesserino della sua azienda poichè a quel distintivo che lui ha ritirato è associata la sua matricola quindi la vendita è avvenuta su autorizzazione del terminale in cui è stato inserito il dato!Ora...la mia domanda è: com'è possibile? tutto qui...
vi prego di lasciare da parte la deontologia e la professionalità, il mio è un quesito molto più burocratico che pratico!è uno dei tanti esempi di "buchi" normativi della burocrazia nostrana? avete riferimenti normativi oltre all'ex art.28 TULPS?

GGmax
05-08-11, 22: 52
Alcune armerie,come si e'visto anche in un noto programma televisivo,compiono degli illeciti.Purtroppo accade spesso di sentire e soprattutto vedere nelle mani di colleghi e non,tesserini e portaplacche assolutamente vietati.Ti voglio sicuramente aiutare,ma andare a scovare normative e regolamenti vari occupa del tempo che a volte non ho!.
Non potresti acquistarlo,poiche'e'un portaplaccha ministeriale e nelle armerie Serie(con la S)senza il tesserino abbinato che appura l'appartenenza ad un corpo ministeriale,neanche te lo vendono.Invece come spesso accade nel bel paese,a tutti e'permesso Tutto!.Secondo una recente norma,mi sembra gia'citata in questi post,e'vietato l'uso di portaplacche e simili con la scritta "polizia",per ovvi motivi che tutti ampliamente conosciamo.
Morale:riferisci al collega che se mai le ff.oo dovrebbero fermarlo e prendono atto(sul vero senso della parola)di quello che esibisce,potrebbe essere denunciato.Io non capisco,ci sono i nostri da guardie giurate che son bellissimi!...mha'!

FRANCODUE
05-08-11, 23: 24
ragazzi allora mettetevi d'accordo...mi avete detto si l'acquisto è possibile e no l'acquisto non è possibile! c'è qualcuno che parla con cognizione di causa o mi date solo consigli basati sulla vostra esperienza e sulle vostre conoscenze? il mio esempio è molto preciso e lascia poco spazio alle interpretazioni. La persona che conosco è gpg nel triveneto e l'acquisto è stato effettuato in un'armeria addirittura su ordinazione...lui ha dovuto presentare il suo tesserino della sua azienda poichè a quel distintivo che lui ha ritirato è associata la sua matricola quindi la vendita è avvenuta su autorizzazione del terminale in cui è stato inserito il dato!Ora...la mia domanda è: com'è possibile? tutto qui...
vi prego di lasciare da parte la deontologia e la professionalità, il mio è un quesito molto più burocratico che pratico!è uno dei tanti esempi di "buchi" normativi della burocrazia nostrana? avete riferimenti normativi oltre all'ex art.28 TULPS?

Nel Tulps non è previsto nulla del genere siccome voi con il Ministero dell'Interno non avete Nulla a che fare.

Alex1990
06-08-11, 00: 40
Esatto e ti riconfermo che ogni portaplacca con la dicitura Repubblica Italiana o Min. Int. e Guardia Giurata è stata ritirata dal commercio a seguito dell'introduzione delle norme antiterrorismo e di una chiara incongruenza dei termini.

Poi se qualcuno le fa e le vende senza cognizione di causa cosa possiamo farci ... nulla.

Nella mia città da qualche anno, forse per effetto di regolamentazione questurile non ci sono più matricole nei tesserini di riconoscimento.



auguri alex! mi raccomando occhi aperti!!!

Sempre! comunque grazie mille!

mib
06-08-11, 00: 51
Nella mia città da qualche anno, forse per effetto di regolamentazione questurile non ci sono più matricole nei tesserini di riconoscimento.
!
Anche perchè mi sembra che ogni questore faccia un po come gli pare, variando regolamentazioni e interpretazioni di città in città

Ladone
08-08-11, 18: 37
Nel Tulps non è previsto nulla del genere siccome voi con il Ministero dell'Interno non avete Nulla a che fare.
Nel nostro bel Paese, c’è chi vuole le Guardie Giurate e Particolari Giurate “carne” e chi invece le vuole “pesce”. Così, come è cosa arci nota, la categoria finisce per non essere ne “carne”, ne “pesce”; o come spesso faccio notare, meglio dire che finisce col essere “carne” o “pesce” a comodo del burocrate di turno.

Tuttavia, poiché il servizio delle guardie particolari giurate si attiene esclusivamente alla prevenzione e repressione delle attività predatorie e, quindi, di difesa del diritto di proprietà riferita ad un lavoro esercitato in modo professionale e diretto alla soddisfazione di un bisogno privato di protezione ma suscettibile di interagire con la funzione di polizia in quanto costituente “attività integrativa di questa”,

con il non certo breve Decreto 1° dicembre 2010, n. 269 (comprensivo in oltre degli allegati A-B-C-D-E-F F1-F2-G-H), il MINISTERO DELL’INTERNO regolamenta e disciplina in toto la materia Vigilanza e Investigazione Privata, a cui sono demandati al controllo le Autorità locali sempre dipendenti dal medesimo Ministero.

Prima del Decreto n.269, succedeva comunque la medesima cosa, solo che mancava un Decreto Unico Nazionale come quello di adesso, riferito alla categoria.

Leggo, in oltre, ad intestazione del Decreto personale delle Guardie, che caratterizza la categoria: MINISTERO DELL’INTERNO - DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA.

Quindi, se da una parte la categoria delle Guardie Decretate non è sicuramente Corpo Nazionale dipendente del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, incardinato al Ministero dell’Interno, come succede per esempio per la Polizia di Stato (di cui se non ho capito male, FRANCODUE è dipendente),

dall’altra parte, visto quanto sopra, oltre tutto ancora, rafforzato anche da specifiche leggi e norme che regolano i servizi di vigilanza nell’ausilio e nella sicurezza sussidiaria e complementare in collaborazione con le FF.P.,

è evidente che per la Vigilanza Privata e le GG e GPG, l’attinenza con il “Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, non si articola meramente come può succedere per il rilascio di una semplice Licenza; ma più propriamente succede

già che la tutela dei beni patrimoniali assicurata dagli istituti di vigilanza privata si connota, infatti, come “attività integrativa” delle funzioni di polizia e, in quanto tale, viene subordinata al vaglio del Prefetto;

Allora, diviene doveroso cominciare a rendersi conto senza paraocchi alcuno che, pur non essendo “STIPENDIATI” statali al servizio del Ministero dell’Interno, o del Dipartimento della Pubblica Sicurezza,

pure per questo non essendo certo autorizzati a portare placche con scritte relative al Ministreo dell’Interno o del Dipartimento della Pubblica Sicurezza o altro di simile,

forse, forse anche se non è scritto nell’ormai obsoleto T.U.L.P.S, “noi” con il Ministero dell’Interno qualcosina e forse più abbiamo a che fare (più che altro di comodo per il Ministero), tanto da esserne “dipendenti” nel senso che il nostro lavoro dipende in tutto per tutto dal Ministero; solo che privati. In pratica, papale papale, il Ministero gestisce una categoria di lavoratori al servizio di terzi, per assolvere delle particolari competenze di stato altrimenti per questo ultimo, ingestibili. Se i Corpi dello Stato sono le “vene” e le “arterie” e il pubblico i “tessuti del corpo”, le Guardie possono a buona ragione definirsi i “capillari”.

Sembra succedere, per esempio, come per quelle associazioni o Enti che vorrebbero non attribuirsi le proprie responsabilità per avvenimenti di coloro a cui impartiscono ordini e direttive, proprio in ragione di queste; dove invece risulta evidente che l'Ente è responsabile per i reati commessi nel suo interesse o a suo vantaggio. Cosi, similmente, il Ministero, dovrebbe riconoscere le conseguenti responsabilità di nomina, in ragione del giusto rapporto in virtù di nuove norme e servizi impartiti alle Guardie.

Solita storia: non si può avere “botte piena e moglie ubriaca”! Il Ministero e tutti i sottoposti stanno da anni e anni sfruttando il nostro lavoro impartendo ordini e direttive (anche a buona ragione), ma che vanno ben oltre al normale regolamento per il rilascio di una licenza, salvo poi non riconoscere “la sostanzialità” delle conseguenze dovute. Intanto, con una Europa che bussa alle porte, anche il Ministero e tutto il resto, hanno cominciato a calarsi le braghe, con servizi e ordinamenti sempre più adeguati ai riconoscimenti dovuti. Lo fanno a malincuore; purtroppo lo fanno mantenendo pur sempre quel caratteristico standard di inadeguatezza. Ma tocca farlo!

Sia ben chiaro, non punto il dito contro una voluta ma mancata qualifica di chissà quale autorità, ma più verosimilmente indico delle continue direttive e servizi per il raggiungimento di uno standard di conoscenze, abilità e competenze, relativamente ad una figura professionale sostanzialmente poi non riconosciuta.

Detto ciò: care guardie, usate nei modi riconosciuti solo i distintivi aziendali, :mfr_lol: perché le “patacche” di vario genere citate, sono del tutto inutili e non riconosciute; attenzione: anche quelle in vendita con scritto Guardie Giurate, Guardie Particolari Giurate, Vigilanza Privata, eccetera, (aimé, viene precisata solo l’inadeguatezza di patacche che riportano scritte riconducibili ad istituzioni, trascurando che praticamente tutte sono solo patacche!), dato che gli unici distintivi riconosciuti sono quelli erogati dall’Azienda o dall’Ente cui si dipende, autorizzati dalle Autorità preposte e regolamentati nelle specifiche direttive. Tutti.

Infine, specifiche norme e circolari vietano a monte per gli istituti di Vigilanza Privata (dato che le guardie devono portare solo i distintivi di questi), loghi, stemmi e distintivi che possono confondere o trarre in inganno, con diciture appunto come quelle in discussione (Ministero dell’Interno, Polizia Privata, eccetera).

Concludo, avvertendo che con l’entrata in vigore del Decreto 1° dicembre 2010, n. 269, il Ministero dell’Interno regolamenta e disciplina in toto la materia Vigilanza e Investigazione Privata nei criteri minimi lasciando alle Autorità preposte locali (Prefetti e questori) il controllo e l’eventuale applicazione di altre normative per esigenze locali NON restrittive ma semmai in “melius” (a maggiore favore), rispetto il Decreto n.269.

Riguardo alle matricole aziendali sui tesserini altrettanto aziendali: non credo che ai Questori possa interessare che compaiano o meno (anche perché dovrebbero confrontarsi con una realtà lavorativa privata). Invece diviene questione tipicamente più digeribile per le Aziende nella ormai consolidata attività di fusione tra istituti e province (in adeguamento ai decreti interprovinciali), far sparire la matricola sui tesserini aziendali, evitando di ritrovarsi a gestire un insieme di dipendenti con appariscenti matricole continuamente non corrispondenti ai criteri di applicazione.

FRANCODUE
08-08-11, 19: 31
Io sono UN SOSTITUTO COMMISSARIO DELLA POLIZIA DI STATO.
Non c'è bisogno della tua "ironia", lo sai bene cosa sono e questo ti costa solo le ferie di ferragosto.
Lo sono dal 2001 e sono in Polzia dal 1977.
Ho combattuto il Terrorismo,ed adesso la Mafia.
Ma tu che film hai girato, quello del guardiacaccia ?
Scusami con il dovuto rispetto per i guardacaccia tra cui tra l'altro annovero amici, ma
NON PENSO CHE TU POSSA PARLARMI COSI? !!!!.
E per rispetto all'Admin non ti dico nient'altro, siccome pure poi spendere parole con te sarebbe solo fiato perso.
Hasta Luego.

V3l3n0
09-08-11, 03: 26
Prendo spunto da questo (http://www.inabruzzo.com/?p=86552) articolo che porta più volte erroneamente la dicitura "agenti" riferendosi alle GPG per fare alcune riflessioni di più ampio spettro.

Lavoro ormai da qualche mese come GPG e purtroppo devo ammettere che quello della Vigilanza Privata è un mondo malato, corrotto, marcio e gestito senza nemmeno le basilari regole di sicurezza sul lavoro.
Per non parlare della sicurezza degli operatori.

Io, GPG da pochi mesi, ho ricevuto in "dono" un bel porto d'armi per difesa personale senza mai nemmeno aver preso in mano una pistola, perchè tanto avevo fatto il servizio militare.
Si, peccato che una pistola non sapevo nemmeno cosa fosse e a tutt' ora non ho mai sparato un colpo in vita mia.
Non sò nemmeno se l' arma che porto in fondina sia funzionanete o meno.

Ho imparato le regole basilari di maneggio e smontaggio.. su youtube!!
Essi, mi son dovuto guardare dei video perchè al poligono NESSUNO mi ci ha mai mandato. Eppure giro armato da mesi...

Voi mi direte perchè non mi son premurato di farlo da solo?
Bhe innanzitutto il poligono costa un bel pò come prima iscrizione e tiri e secondo perchè quando ci vado?
Nel "giorno" ( perchè in realtà è una notte) di riposo che una volta su due salta ?
Oppure la mattina dopo 12 ore di turno ?
È già tanto se trovo il tempo per andare in bagno, figuriamoci al poligono. Che oltretutto è aperto 2 ore al giorno per 2 giorni a settimana...

Ma di che altro vogliam parlare?
Dell' addestramento delle guardie? Quale, quello tattico o quello formale ?
Ah no scusate, non esiste alcun addestramento di cui parlare.

Dei rigorosi controlli che vengono effettuati sull' efficenza fisica degli operatori e delle loro armi ?
Ah no, ma quali controlli, c'è gente alta 1.55 che pesa 100kg

Oppure della scrupolosa manutenzione dei mezzi ( auto e furgoni ) ed attrezzature ( apparati radio ecc ) ?
Sapete già come va a finire no?

E se non lo sapete ve lo dico io:

Da me abbiamo un' intera zona scoperta dove il ponte radio non esiste o è fuori uso da sempre.
Se ti succede qualcosa in quella zona.. chiama la FFOO, prega, sparati in bocca ma cavatela da solo.
Nel resto delle zone il più delle volte quello che si sente sono solo rumori e fruscii.

Perchè dalle nostre brillanti auto, con all' attivo almeno 200mila KM, cadenti a pezzi e con le scritte solo da un lato perchè costa troppo farle da entrambi, la radio non funziona MAI a dovere.

Oppure parliamo di quanti IMBECILLI ARMATI ci sono in giro ?
Gente che durante il trasporto valori blocca il traffico puntando uno spas ad altezza d' uomo (caxxo ci dovrai mai fare con un bazooka del genere poi..) in mezzo la strada e piazzando il vivo di volata a pochi cm dalla faccia di una passante ( l' avesse fatto a me o era morto, o era dietro le sbarre)

Gente che si spara addosso, che spara nel furgone blindato trasformandolo in un flipper della morte, che buca le auto aziendali, perchè tenere le mani apposto durante il servizio è una cosa riservata a menti eccelse che purtroppo sembrano non passare di qua.
Ma d' altronde con che coraggio accusare queste persone? Neanche a loro nessuno ha mai spiegato come si maneggia un' arma. E quelle 4 volte l' anno che vanno al poligono l' addetto al controllo si legge gli sms invece di fare il suo mestiere.

Però son tutti cosi fenomeni da andare in giro armati con Desert Eagle in .50 o cannoni da far tremare l' asflato.

Leggevo che qualcuno di noi vorrebbe maggior "potere" e difesa da parte delle istituzioni. Qualcuno parlava anche di farci "pubblici ufficiali"...
Ma non scherziamo proprio! C'è gente qui che va in giro vestita senza alcun decoro, instabile mentalmente, sporca, trasandata, pericolosa!
E vorremmo fare questa gente pubblico ufficiale? Ma per carità.

E poi ci lamentiamo se le FFOO non ci vedono di buon occhio? Facciamoci un esame di coscenza per cortesia.
Voi sarete perfetti rigorosi addestrati e formali, ma guardatevi intorno e potreste dire la stessa cosa dei vostri colleghi?

Ah già che ci sono - e cosi mi riaggancio anche al discorso iniziale - parliamo del fingersi in tutti i modi poliziotti

Aivoglia a dire che nessuno qui vuole fingersi FFOO.. La realtà è che già gli stessi IVP ci marciano terribilmente sulla somiglianza alle varie forze di polizia e alcune guardie ( moltissime, la maggior parte direi) ancora di più.

Se non fosse cosi perchè tutti gli IVP han nomi con la parola "pol" da qualche parte?
Perchè ci danno divise da poliziotti?
Perchè si presentano alla gente con il grado? ( brigadiere? mezzo appuntato? ispettore? eh???? ma chi sei!)
Perchè MILLANTANO di avere dei fantomatici "agenti" tra le loro fila? LEGGI QUA (http://www.google.com/search?sclient=psy&hl=it&client=ubuntu&hs=5yv&channel=fs&source=hp&q=agenti+ol+securpol&pbx=1&oq=agenti+ol+securpol&aq=f&aqi=&aql=&gs_sm=e&gs_upl=4301l4741l0l4997l3l3l0l0l0l0l0l0ll0l0&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&biw=1280&bih=716&ech=1&psi=zoFATrCXDs7LtAag7t3yBw.1312852040306.3&emsg=NCSR&noj=1&ei=zoFATrCXDs7LtAag7t3yBw)

A me questo fingersi qualcos' altro dà fastidio da morire.
Primo perchè se volevo fingere qualcosa andavo a teatro, non a fare il frustrato in un IVP, secondo perchè da estimatore delle FFOO sento che le sputtani@mo.

Io quando faccio un piantonamento o comunque sono a contatto con il pubblico tengo sempre un comportamento rigoroso e formale, proprio perchè la gente ti scambia per poliziotti e viene a chiederti cose assurde come "ma quel negozio è normale che faccia quei prezzi?? non li fate i controlli??" " mi può far spostare quella macchina che mi blocca il passaggio per cortesia?" e quindi visto che purtroppo qualcuno inevitabilmente ci scambierà per FFOO, cerco almeno di fargli fare una bella figura.

Ma la maggior parte dei miei colleghi và in giro col ma camicia sbottonata, la panza che sborda, con il colletto della camicia nero di sporco, il cinturone messo di traverso con l' arma appesa alla meno peggio ecc
Una roba inguardabile insomma.

Ma attenti, non sto dicendo che TUTTE le GPG siano cosi. però purtroppo lo sono la maggior parte.
Perchè semplicemente non c'è controllo e tutto è lasciato all' iniziativa del singolo.

Se trovate la GPG ordinata, formale, in buona forma , che sà sparare e lavorare, tanto di cappello perchè si è premurato lui di tenersi al passo ed efficiente, ma per la maggior parte questo è solo un lavoro con il quale fare meno fatica possibbile. Per altri invece è la cosa più vicina ad una FFOO a cui possono aspirare.

Non mi dilungo su turnazioni, stipendio, vita privata e sociale e su cosa tocca fare per fare "carriera" perchè penso che già saprete un pò tutto.

Dò però un consiglio alle aspiranti GPG: lasciate stare, è una lavoro che non vi darà ne certezza, ne un futuro, prendetelo come un lavoro di passaggio o un ripiego.
Almeno finchè le cose non saranno cambiate.

A chi invece è già dentro vorrei dire di guardarsi un attimo allo specchio e darsi un contegno, ma tanto quelli non ci leggono mica. Le persone che vengono qui sono sicuro che hanno già un grado di cultura di molto superiore alla media dei colleghi e che sono professionalmente molto più preparati di me (senza alcun sarcasmo, sono serio).

Ps. ora per favore non rispondetemi con stralci di codice, sentenze della cassazione, esempi assurdi perchè, purtroppo, le cose in strada, nella realtà di tutti i giorni, stanno come le ho appena descritte.

mib
09-08-11, 05: 07
Cio che dici mi sembra molto simile, se non uguale, con cio che mi hanno sempre detto molti miei amici ex-guardie giurate. Secondo me, un ottimo intervento

ale66
09-08-11, 07: 20
V3l3n0 che dirti , hai fatto un'ottima disamina .

basilischio
09-08-11, 07: 42
............................
Ps. ora per favore non rispondetemi con stralci di codice, sentenze della cassazione, esempi assurdi perchè, purtroppo, le cose in strada, nella realtà di tutti i giorni, stanno come le ho appena descritte.
:am052:am052:am052:am052:am052:am052

e questo vale per qualsiasi tipo di lavoro

alpacinn
09-08-11, 08: 25
V3, per quanto riguarda i colleghi ti do pienamente ragione, da ex GPG lo confermo di certi soggetti :) ma per fortuna riguardo a turni e poligono e serietà dell'istituto, non tutti gli IVP sono uguali. :) anche se poi il lavoro è quello che è.

V3l3n0
09-08-11, 08: 57
è quello il problema, il fatto che tutto sia lasciato a discrezione della guardia e dell' IVP.
Ad esempio io non alcun problema per quanto riguarda orari e straordinari

adry
09-08-11, 17: 11
Franco mi meraviglio come hai ancora tempo da dedicargli...

Infatti non ci perdo più tempo.

Alex1990
10-08-11, 15: 11
Prendo spunto da questo (http://www.inabruzzo.com/?p=86552) articolo che porta più volte erroneamente la dicitura "agenti" riferendosi alle GPG per fare alcune riflessioni di più ampio spettro.

Boh mi sembri un po' stressato tu proprio... Prenditi qualche giorno di ferie... Non so dove tu viva ma queste cose dove abito e lavoro io non succedono... Può capitare qualche episodio particolare ma niente di che...Cos'è sta storia che non ha mai sparato un colpo di pistola, e non sai se la tua arma funziona, robe da matti! prima di girare con un'arma accertati se funziona, vai a sparare al poligono, ma se te ne sbatti di persona tu sei in torto ... ricordati che sei responsabile tu della tua arma, non di certo il Militari forum!

Un conto è fare critiche costruttive un conto è sputare laddove mangi.. e pensare che ci sono migliaia di ragazzi che farebbero il nostro lavoro

(Alex ho accorciato la quotazione per rendere più leggibile il thread.)

zIz
10-08-11, 16: 33
Secondo me ci sono un mare di situazioni improbabili!Quoto alex1990 in toto...
Se al poligono non ti ci mandano, ci vai tu e impari a sparare. Se addirittura non sai se la TUA arma funziona, mi sembri il primo mangiastipendio. E' ridicolo e sfido chiunque a dire che non puoi fare niente per cambiare la cosa! Che poi ci siano anche guardie poco professionali, soprattutto nei piccoli centri, questo è vero. Ma facci il piacere di non ridurre la categoria a quello che tu vedi tutti i giorni. Iscriviti ad un sindacato, fai un esposto in procura, fai qualcosa anzichè sputare veleno (bel nick...) su tutti. Hai detto più volte che la maggior parte delle guardie sono cosi, che la maggior parte degli istituti fanno come il tuo, be mio caro non hai ne l'onnipresenza, ne l'onniscenza per sostenere tale tesi. Ti ripeto che condivido con te alcune posizioni, come orari difficili e condizioni lavorative ostative. Ma che tu venga qui a dire che fai la gpg e che se al posto della pistola in fondina avessi un superliquidator non ti accorgeresti della differenza, be il problema è molto più tuo che dell'istituto. Se al poligono i corsi non li fanno cosi come prevede la legge il problema è del poligono e non della categoria. Se i tuoi colleghi alzano un calibro 12 in faccia alla gente o hanno degli ottimi motivi che giustifichino (improbabile) o il problema è del loro senso di impunità non della categoria. Sembra che tu viva nel farwest.
saluti

V3l3n0
10-08-11, 19: 58
Io ho raccontato quella che è la MIA realtà e a quanto pare, anche quella di molte altre GPG in tutta Italia.
La storia dell'arma poi di certo non me la invento io, per avere il PDA basta presentare il congedo, puoi aver fatto anche la naia 20anni fà come cuciniere, non cambia niente.
Ed io di certo non vado al poligono per conto mio nell'unica mezza giornata di riposo quando magari son pure cotto dal sonno ed a spenderci soldi ( come se ne avessi già spesi pochi per sto mestiere ).

Ps. se tutti sti ragazzi volessero fare il nostro lavoro non hanno che da rivolgersi in un IVP. Chissà perchè la maggior parte è in cerca continua di personale.
Sarà perchè dopo che uno ha capito l'antifona scappa via a gambe levate ?

ale66
10-08-11, 20: 09
. Iscriviti ad un sindacato, fai un esposto in procura,

Se vuoi essere licenziato è la strada giusta.

V3l3n0
10-08-11, 21: 14
ed aggiungo che se lavori in una piccola città/paese è la strada giusta per non lavorare mai più.
E poi un esposto per cosa? La legge è quella ed è eseguita alla lettera.
Le modalità di rilascio, rinnovo del PDA e la gestione delle GPG mica le decide l'IVP.
Loro si limitano a marciarci sopra per risparmiare anche l'ultimo centesimo come farebbe qualsiasi azienda.

FRANCODUE
10-08-11, 21: 36
Amico ?
Riflettici con calma sulla cosa.
E stai calmo, appunto.
Capisco la tua rabbia e la posso pure giustificare.
Ma da sola serve a poco.
Cerca di sare tranquillo.
Arrabbiarsi credimimi serve solo a niente.
Goditi la tua famiglia.

zIz
10-08-11, 23: 36
Se vuoi essere licenziato è la strada giusta.

Se nessuno prendesse mai posizione il mondo sarebbe peggiore di quello che già è.

---------------------Aggiornamento----------------------------


Io ho raccontato quella che è la MIA realtà e a quanto pare, anche quella di molte altre GPG in tutta Italia.

La storia dell'arma poi di certo non me la invento io, per avere il PDA basta presentare il congedo, puoi aver fatto anche la naia 20anni fà come cuciniere, non cambia niente.

Ed io di certo non vado al poligono per conto mio nell'unica mezza giornata di riposo quando magari son pure cotto dal sonno ed a spenderci soldi ( come se ne avessi già spesi pochi per sto mestiere ).

Ps. se tutti sti ragazzi volessero fare il nostro lavoro non hanno che da rivolgersi in un IVP. Chissà perchè la maggior parte è in cerca continua di personale.
Sarà perchè dopo che uno ha capito l'antifona scappa via a gambe levate ?

Ancora? ma dove sta scritto che la pensano tutti come te? ma chi ti credi di essere per avere in mano l'opinione di tutte le gpg del paese?
quello del PDA agli ex militari si chiama buco giuridico!il fatto che non sia regolamentata la necessaria riqualifica al maneggio dell'arma non vuol dire che tu non debba farlo di tua iniziativa rendendoti conto di essere pericoloso per te e gli altri con l'arma. E poi ti rifaccio una domanda a cui non hai risposto. Come hai fatto a fare il militare senza aver mai sparato un colpo in vita tua come tu stesso hai detto nel post precedente?mah...
E poi.No. Non scappano a gambe levate tutti. Molte volte gli IVP, terminato il periodo a tempo determinato, piuttosto che rinnovare un contratto con annesso scatto minimo di stipendio dopo i primi 12 mesi di lavoro, non rinnovano e assumono una nuova guardia con un nuovo contratto a tempo determinato. E' un circolo vizioso e ti ripeto che su questo siamo in sintonia, è frustrante ma è cosi. Ma quando parli di personale della linea di tiro di un poligono che non fa il suo lavoro o stai ingigantendo la cosa o stai parlando di una situazione al limite della legalità. Quando parli di guardie che usano un fucile ad anima liscia alzandolo ad altezza uomo ad un incrocio, o stai ingigantendo la cosa ( e mi sa che è cosi perchè dal punto di vista operativo è una sciocchezza mostruosa dato che il fucile a pompa è utilizzato per trasporto valori su furgoni blindati e gli operatori non possono abbandonare mai il mezzo figuriamoci mettersi a fare i vigili urbani con i fucili ad ogni incrocio) oppure i tuoi colleghi sono individui talmente messi male in quanto ad autocontrollo che serve un ricovero non un rinnovo del settore vigilanza privata.
Poi evidentemente tu non hai capito l'antifona...quando, di nuovo, ripeti che andare al poligono ad esercitarti con un'arma che hai candidamente ammesso di non avere idea ne di come sia fatta ne di come funzioni, è una cosa che non ti aggrada fare mettendoci anche il discorso dei soldi come se fosse una scusante valida, ti stai sminuendo come professionista. L'istituto non organizza dei bei corsi fatti apposta per te e i colleghi? Hai scoperto l'acqua calda! Indovina come facciamo noi...andiamo al poligono e ci esercitiamo per conto nostro e di tasca nostra. Ah dimenticavo, un tot di colpi il tuo istituto te li ha già pagati, sono regalati, ma evidentemente questa cosa ti sfugge non avendo idea di come sia fatto un poligono. Nella città dove sono nato e cresciuto in cui hanno ammazzato un mafioso in pieno centro neanche 4 settimane fa, le guardie che ho conosciuto lavorano nelle tue stesse condizioni perchè la città è piccola e gli IVP esistenti non hanno abbastanza soldi per rinnovarsi. Eppure sono tutti dei professionisti. E ti parlo di una città in cui i fucili a pompa calibro 12 li usano per rapinare poche centinaia di euro nei negozi di abbigliamento!
Io non voglio sminuire la tua condizione. Ma non ti permetto di scrivere impunemente che la maggior parte della categoria è allo sbando. C'è gente che prende seriamente il proprio lavoro e interventi come "voglio fare la guardia giurata ma la pistola non so neanche cosa sia" ti fanno apparire come un interlocutore dalla dubbia professionalità.
In più dici anche che essere licenziati da un IVP per aver denunciato situazioni assolutamente fuori dal mondo sul posto di lavoro (cosa già di per se frutto di una visione qualunquista del mondo e della realtà) significa perdere opportunità di lavoro in tutto il paese/città...ti ripeto la domanda, ma dove vivi? Cmq non voglio scatenare flame per il rispetto di chi ci legge e ci modera.

ale66
10-08-11, 23: 48
QUOTE=zIz;1430715]Se nessuno prendesse mai posizione il mondo sarebbe peggiore di quello che già è.[COLOR="NAVY"]QUOTE

L'importante che siano gli altri .

zIz
10-08-11, 23: 52
ma assolutamente no. la condizione che è descritta è comune a molti colleghi dell'utente? che si organizzino insieme...se poi la parola d'ordine è sopravvivere allora si adattino ma non venga a scrivere qui che il mondo è brutto e cattivo e che tutti gli IVP ce l'hanno con lui. ammettere tranquillamente di non avere interesse a curare la pratica della propria arma secondo me già fa perdere molta credibilità a chi lo scrive

V3l3n0
11-08-11, 02: 23
zIz, io sono sicuro che tu sei in buonissima fede e che sei un professionista, ma il punto è che la TUA realtà è una, la MIA è un' altra. Peccato però che se rileggi la discussione o fai un sondaggio noterai che la situazione non è certo delle migliori e tende ad essere simile alla mia un pò dappertutto.
Sarà che siam tutti maliziosi e vogliosi di screditare la categoria...

Come io non sto facendo della mia realtà lo stato di fatto per tutta l' Italia, non puoi pretendere di fare tu il contrario.

Rispondo poi ad alcune tue affermazioni:


quello del PDA agli ex militari si chiama buco giuridico!il fatto che non sia regolamentata la necessaria riqualifica al maneggio dell'arma non vuol dire che tu non debba farlo di tua iniziativa rendendoti conto di essere pericoloso per te e gli altri con l'arma.

Ma anche no. Ma non sta ne in cielo ne in terra che debba essere lasciata al singolo operatore la discrezionalità di imparare le regole basilari del maneggio dell' arma e del tiro.
Chiamalo buco giuridico, chiamalo come ti pare, ma fatto sta che c'è qualcosa di sbagliato.
O anche questa è una mia opinione falsa e tendenziosa?


E poi ti rifaccio una domanda a cui non hai risposto. Come hai fatto a fare il militare senza aver mai sparato un colpo in vita tua come tu stesso hai detto nel post precedente?mah...

Se leggessi meglio i miei interventi noteresti che ho risposto a questa domanda dal mio primo intervento.
Esser stati militari non vuol dire aver usato una pistola. AR70/90 e Minimi, ma chi cavolo la usa la pistola al giorno d' oggi facendo il VFP1 ??
E poi ti ripeto, c'è gente che la naia l' ha fatta 20anni fà, eppure anche a loro basta il congedo...


Ma quando parli di personale della linea di tiro di un poligono che non fa il suo lavoro o stai ingigantendo la cosa o stai parlando di una situazione al limite della legalità

Credila come vuoi.


Quando parli di guardie che usano un fucile ad anima liscia alzandolo ad altezza uomo ad un incrocio, o stai ingigantendo la cosa ( e mi sa che è cosi perchè dal punto di vista operativo è una sciocchezza mostruosa dato che il fucile a pompa è utilizzato per trasporto valori su furgoni blindati e gli operatori non possono abbandonare mai il mezzo figuriamoci mettersi a fare i vigili urbani con i fucili ad ogni incrocio)

Come sopra, ma in questo caso posso farti nome e cognome della guardia, data e luogo in cui è accaduto l' evento
E ti assicuro che almeno da me gli operatori scendono dal blindato. RI-visto con i miei occhi proprio ieri sera per caso.
Anche qui come vedi è tutto lasciato al caso, all' interpretazione del singolo che magari fino a 3 mesi prima faceva il panettiere...


oppure i tuoi colleghi sono individui talmente messi male in quanto ad autocontrollo che serve un ricovero non un rinnovo del settore vigilanza privata.

Alleluia! E cosi ne ho visti anche a Roma, a Milano , Torino ecc.. Non mi sembra siano casi cosi sporadici.
MA questi OVVIAMENTE sono i casi più eclatanti, non ho assolutamente detto che son tutti cosi.




Poi evidentemente tu non hai capito l'antifona...quando, di nuovo, ripeti che andare al poligono ad esercitarti con un'arma che hai candidamente ammesso di non avere idea ne di come sia fatta ne di come funzioni, è una cosa che non ti aggrada fare mettendoci anche il discorso dei soldi come se fosse una scusante valida, ti stai sminuendo come professionista.

E come no, mi son già pagato

arma
munizioni
parte del vestiario
torcia
PDA
visite mediche

Ora devo pagarmi (e spenderci quel pochissimo tempo libero) anche il poligono. E la fetta di q.lo come? Con limone o senza?
Poi che altro dovrei fare? La zona con la mia auto?

Se permetti io da questa attività vorrei anche andarci in attivo, visto che mi son anche rotto di prenderlo nel buco giuridico di cui sopra.



Ah dimenticavo, un tot di colpi il tuo istituto te li ha già pagati, sono regalati, ma evidentemente questa cosa ti sfugge non avendo idea di come sia fatto un poligono.
Quanti? 30? E cmq sta cosa si son ben guardati dal dirmela...



Io non voglio sminuire la tua condizione. Ma non ti permetto di scrivere impunemente che la maggior parte della categoria è allo sbando.


Invece se permetti io scrivo quello che mi pare. Oltretutto visto che lo vivo in prima persona direi che c'è poco da sindacare su cosa posso e non posso scrivere.



C'è gente che prende seriamente il proprio lavoro

Già detto e sottolineato in precedenza. Tanto di cappello e tutti i miei complimenti.
Ma come detto e ripetuto non si possono lasciare certe cose all' iniziativa dei singoli



In più dici anche che essere licenziati da un IVP per aver denunciato situazioni assolutamente fuori dal mondo sul posto di lavoro (cosa già di per se frutto di una visione qualunquista del mondo e della realtà) significa perdere opportunità di lavoro in tutto il paese/città...ti ripeto la domanda, ma dove vivi?
Vieni in un paese di 3mila abitanti con la mentalità del medioevo a lavorare poi ne riparliamo.
E anche spostandomi nella più vicina città la situazione non cambia, la cultura è quella.
Se poi tra gli IVP comincia a girare la "voce" che tu sei il sindacalista rompi@@ che ha denunciato tizio e caio.. addio, ti conviene cambiare città.

zIz
11-08-11, 11: 39
cercherò di essere preciso anche io allora...



zIz, io sono sicuro che tu sei in buonissima fede e che sei un professionista, ma il punto è che la TUA realtà è una, la MIA è un' altra. Peccato però che se rileggi la discussione o fai un sondaggio noterai che la situazione non è certo delle migliori e tende ad essere simile alla mia un pò dappertutto.
Sarà che siam tutti maliziosi e vogliosi di screditare la categoria...

il sondaggio di cui parli non esiste, gli unici post di apprezzamento sono di appartenenti alle FFOO che solidarizzano...non ci sono decine di gpg qui che scrivono che è come dici tu



Come io non sto facendo della mia realtà lo stato di fatto per tutta l' Italia, non puoi pretendere di fare tu il contrario.
qui ti stai contraddicendo da solo. io non dico che in italia non è come dici tu e basta. io ti dico che tu non puoi dire che in italia è cosi perchè tu non hai idea di cosa significhi lavorare per un'azienda da 400 gpg che anzichè essere una catena di montaggio segue in maniera molto accurata la formazione ed il lavoro dei suoi dipendenti. quindi quello che dico è: tu non puoi generalizzare alla categoria. stop. ma questo mica significa che io dica che in italia sono tutti professionisti. riesci a cogliere la differenza? non dico che siamo tutti bravi dico però che non è vero che siamo tutti cattivi...punto!io non mi ergo a portatore di una verità che non conosco come fai tu...


Rispondo poi ad alcune tue affermazioni:
Ma anche no. Ma non sta ne in cielo ne in terra che debba essere lasciata al singolo operatore la discrezionalità di imparare le regole basilari del maneggio dell' arma e del tiro.
Chiamalo buco giuridico, chiamalo come ti pare, ma fatto sta che c'è qualcosa di sbagliato.
O anche questa è una mia opinione falsa e tendenziosa?
ma allora cosa vuoi dalla categoria??? ma ti rendi conto che parli di cose di cui tu nemmeno hai cognizione? stai facendo la figura dell'arrogante in più post consecutivi! Allora: le regole del maneggio dell'arma le IMPARI al poligono molto prima di essere assunto come gpg!!se al poligono non te le insegnano, che cavolo c'entra l'IVP??? sembra che da quell'orecchio tu non ci senta...sono i mangiapane del poligono quelli da cui TU devi pretendere professionalità
Poi...il fatto che tu non abbia mai sparato non ti esime dalla responsabilità di fare qualcosa per rimediare!!porca puzzola hai chiesto un lavoro come gpg?allora cerca di dimostrarti professionale...nessuno qui dice che il nostro paese abbia delle leggi che regolamentano il settore impeccabili ma sono li da anni ed erano li ancora prima che presentassi domanda di assunzione. E invece di rimediare tu non solo te ne sbatti altamente dicendo che non sai ne sparare e ne ti interessa imparare ma vieni qui e spari a 0 su tutto e tutti. Comunque tutte le gpg, anzi la maggior parte, va ad esercitarsi per conto suo e se lo fa la maggior parte sei tu dalla parte del torto fregandotene...

Se leggessi meglio i miei interventi noteresti che ho risposto a questa domanda dal mio primo intervento.
Esser stati militari non vuol dire aver usato una pistola. AR70/90 e Minimi, ma chi cavolo la usa la pistola al giorno d' oggi facendo il VFP1 ??
ti chiedo scusa non ho letto quando dicevi delle armi. eppure sei la prima persona che incontro che mi dice di aver usato una minimi ma non una beretta al vfp1...mi suona davvero strano e chiedo a qualcuno di confermare il tutto...

E poi ti ripeto, c'è gente che la naia l' ha fatta 20anni fà, eppure anche a loro basta il congedo...
ancora questa storia? se al militare loro hanno usato la pistola nell'addestramento base 20 anni fa sono comunque più preparati di te che non l'hai mai presa in mano in vita tua...quindi anche in questo caso, tu sei l'eccezione non la regola! prenditela con l'amministrazione non con la categoria delle gpg se tu e solo tu non hai mai sparato un colpo in vita tua...sempre ricordando che se ti interessa fare il tuo lavoro, prendi e vai ad esercitarti! in più ti dico che anche un sacco di Sbirri che conosco, sempre con la S maiuscola, si esercita regolarmente ai tiri ogni volta che può perchè ritiene le sedute ai poligoni organizzate dall'amministrazione insufficienti a quel senso di sicurezza che bisogna padroneggiare quando si porta un'arma. Vuoi dirmi che anche loro sono tutti come te insoddisfatti e pronti a disfare categoria e lavoro? fantascienza...

Come sopra, ma in questo caso posso farti nome e cognome della guardia, data e luogo in cui è accaduto l' eventoE ti assicuro che almeno da me gli operatori scendono dal blindato. RI-visto con i miei occhi proprio ieri sera per caso.Anche qui come vedi è tutto lasciato al caso, all' interpretazione del singolo che magari fino a 3 mesi prima faceva il panettiere...
ma lo vedi che parli di casi isolati? capisci perchè non ha senso che tu generalizzi cosi tanto? è assolutamente sbagliato...e il fatto che 2 o 3 o 4 o 5 guardie che tu hai visto lo facciano non vuol dire che tutto il settore è "marcio" come dici tu?

Alleluia! E cosi ne ho visti anche a Roma, a Milano , Torino ecc.. Non mi sembra siano casi cosi sporadici.
MA questi OVVIAMENTE sono i casi più eclatanti, non ho assolutamente detto che son tutti cosi.
e invece si...lo hai fatto più volte...in più parli del trasporto valori che resta una delle attività più a rischio del comparto vigilanza privata!E' assolutamente normale che una gpg scenda dal blindato con il calibro 12 presso una banca o un supermercato (tu non hai idea delle autorizzazioni che servono per essere abilitati all'uso in servizio!) ed è altrettanto normale che sia minaccioso...ma tu hai scritto che hai visto gente puntare l'arma in faccia alla gente per superare gli incroci...riesci a cogliere la differenza???

E come no, mi son già pagato
arma
munizioni
parte del vestiario
torcia
PDA
visite mediche
Ora devo pagarmi (e spenderci quel pochissimo tempo libero) anche il poligono. E la fetta di q.lo come? Con limone o senza?
Poi che altro dovrei fare? La zona con la mia auto?
ma questa è la vigilanza privata in italia!!!che vuoi da militariforum?perchè offendi i tuoi colleghi con aggettivi come "corrotto, marcio" e via dicendo se il lavoro te lo sei scelto tu???tutti noi lo abbiamo fatto ma non è che siamo felicissimi...ciò non toglie che stai esagerando in maniera mostruosa...quindi o canalizzi la tua frustrazione verso qualcosa di preciso (quindi ti rinnovo l'invito a diventare sindacalista in modo da essere davvero fautore di cambiamenti) oppure eviti di offendere tutti i tuoi colleghi che vengono qui...ti ripeto che anche le FFOO hanno di che lamentarsi, molto più di noi, ma il senso di appartenenza e del lavoro fa la vera differenza...tu secondo me non ti senti parte della categoria. hai sbagliato lavoro e ne sono pienamente convinto...però non è che vengo da te a dirti "ma che casso fai, ma dove casso vai, ma che casso vuoi, sparisci, sei marcio, sei corrotto" capisci che i toni che hai usato sono molto forti? io li trovo fuori luogo tutto qui...

Se permetti io da questa attività vorrei anche andarci in attivo, visto che mi son anche rotto di prenderlo nel buco giuridico di cui sopra.
ahahah quando ho letto ho sorriso non lo nego :)

Invece se permetti io scrivo quello che mi pare. Oltretutto visto che lo vivo in prima persona direi che c'è poco da sindacare su cosa posso e non posso scrivere.
hai preso tutto come un'accusa personale... la parola che dovevi leggere meglio era "impunemente"! nel senso che puoi scrivere tutto quello che vuoi nel rispetto di militariforum e utenti con la consapevolezza che avrai post di discussione come i miei! impunemente vuol dire "senza conseguenza"..quindi tu scrivi e quelli come me rispondono a tono! ci mancherebbe che scrivi quello che vuoi

Vieni in un paese di 3mila abitanti con la mentalità del medioevo a lavorare poi ne riparliamo.
E anche spostandomi nella più vicina città la situazione non cambia, la cultura è quella.
Se poi tra gli IVP comincia a girare la "voce" che tu sei il sindacalista rompi@@ che ha denunciato tizio e caio.. addio, ti conviene cambiare città.

ma allora il problema non è lavorare ma lavorare come gpg...è questo il punto!se tu ce l'hai con il settore in generale come pretendi di lavorare in tranquillità? il lavoro di per se è stressante se poi ti ci metti con la tua rabbia non arrivi mai a casa riposato...comunque il mio consiglio è: aspetta il passaggio a tempo indeterminato e poi diventa sindacalista!oppure, cambia mestiere!in ogni caso impara ad usare la tua arma, fallo per senso civico..renditi conto che sei pericoloso per te e gli altri…non ti accorgi neanche che sparli di colleghi che si sparano addosso senza renderti conto che fai parte di loro senza la minima differenza!

ilGranatiere
11-08-11, 12: 11
@ veleno
girare con un arma in fondina senza conoscerne almeno il maneggio in sicurezza, caratteristiche o addirittura "se funziona" mi sembra sinceramente pazzesco.
Che poi ci siano responabilità da parte degli istituti è un altro discorso. A me sembra folle che giri armata gente cosi, e te lo dice uno che frequenta poligoni da 14 anni e di tuoi colleghi che si pagano un corso di tiro dinamico ne ho visti tanti, e non perchè sono dei rambo, ma perchè vogliono avere una possibilità in più di tornare a casa la sera se qualcosa andasse storto. Tu con la pistola ci lavori, non fai il cassiere al supermercato, da quell'arma e dalla sua efficenza potrebbero dipendere la tua vita e quelle dei tuoi colleghi. Sapessi quanta gente c'è rimasta secca perchè quell'unica volta nella vita che ha dovuto tirare fuori la pistola per difendersi non era "preparata".
Boh...

FRANCODUE
11-08-11, 12: 50
Signori?
Questa non è un "Assemblea di Condominio".
Grazie.

zIz
12-08-11, 10: 48
@ veleno
girare con un arma in fondina senza conoscerne almeno il maneggio in sicurezza, caratteristiche o addirittura "se funziona" mi sembra sinceramente pazzesco.
Che poi ci siano responabilità da parte degli istituti è un altro discorso. A me sembra folle che giri armata gente cosi, e te lo dice uno che frequenta poligoni da 14 anni e di tuoi colleghi che si pagano un corso di tiro dinamico ne ho visti tanti, e non perchè sono dei rambo, ma perchè vogliono avere una possibilità in più di tornare a casa la sera se qualcosa andasse storto. Tu con la pistola ci lavori, non fai il cassiere al supermercato, da quell'arma e dalla sua efficenza potrebbero dipendere la tua vita e quelle dei tuoi colleghi. Sapessi quanta gente c'è rimasta secca perchè quell'unica volta nella vita che ha dovuto tirare fuori la pistola per difendersi non era "preparata".
Boh...

esatto!

GGmax
12-08-11, 16: 55
Prendo spunto da questo (http://www.inabruzzo.com/?p=86552) articolo che porta più volte erroneamente la dicitura "agenti" riferendosi alle GPG per fare alcune riflessioni di più ampio spettro.

Lavoro ormai da qualche mese come GPG e purtroppo devo ammettere che quello della Vigilanza Privata è un mondo malato, corrotto, marcio e gestito senza nemmeno le basilari regole di sicurezza sul lavoro.
Per non parlare della sicurezza degli operatori.

Io, GPG da pochi mesi, ho ricevuto in "dono" un bel porto d'armi per difesa personale senza mai nemmeno aver preso in mano una pistola, perchè tanto avevo fatto il servizio militare.
Si, peccato che una pistola non sapevo nemmeno cosa fosse e a tutt' ora non ho mai sparato un colpo in vita mia.
Non sò nemmeno se l' arma che porto in fondina sia funzionanete o meno.

Ho imparato le regole basilari di maneggio e smontaggio.. su youtube!!
Essi, mi son dovuto guardare dei video perchè al poligono NESSUNO mi ci ha mai mandato. Eppure giro armato da mesi...

Voi mi direte perchè non mi son premurato di farlo da solo?
Bhe innanzitutto il poligono costa un bel pò come prima iscrizione e tiri e secondo perchè quando ci vado?
Nel "giorno" ( perchè in realtà è una notte) di riposo che una volta su due salta ?
Oppure la mattina dopo 12 ore di turno ?
È già tanto se trovo il tempo per andare in bagno, figuriamoci al poligono. Che oltretutto è aperto 2 ore al giorno per 2 giorni a settimana...

Ma di che altro vogliam parlare?
Dell' addestramento delle guardie? Quale, quello tattico o quello formale ?
Ah no scusate, non esiste alcun addestramento di cui parlare.

Dei rigorosi controlli che vengono effettuati sull' efficenza fisica degli operatori e delle loro armi ?
Ah no, ma quali controlli, c'è gente alta 1.55 che pesa 100kg

Oppure della scrupolosa manutenzione dei mezzi ( auto e furgoni ) ed attrezzature ( apparati radio ecc ) ?
Sapete già come va a finire no?

E se non lo sapete ve lo dico io:

Da me abbiamo un' intera zona scoperta dove il ponte radio non esiste o è fuori uso da sempre.
Se ti succede qualcosa in quella zona.. chiama la FFOO, prega, sparati in bocca ma cavatela da solo.
Nel resto delle zone il più delle volte quello che si sente sono solo rumori e fruscii.

Perchè dalle nostre brillanti auto, con all' attivo almeno 200mila KM, cadenti a pezzi e con le scritte solo da un lato perchè costa troppo farle da entrambi, la radio non funziona MAI a dovere.

Oppure parliamo di quanti IMBECILLI ARMATI ci sono in giro ?
Gente che durante il trasporto valori blocca il traffico puntando uno spas ad altezza d' uomo (caxxo ci dovrai mai fare con un bazooka del genere poi..) in mezzo la strada e piazzando il vivo di volata a pochi cm dalla faccia di una passante ( l' avesse fatto a me o era morto, o era dietro le sbarre)

Gente che si spara addosso, che spara nel furgone blindato trasformandolo in un flipper della morte, che buca le auto aziendali, perchè tenere le mani apposto durante il servizio è una cosa riservata a menti eccelse che purtroppo sembrano non passare di qua.
Ma d' altronde con che coraggio accusare queste persone? Neanche a loro nessuno ha mai spiegato come si maneggia un' arma. E quelle 4 volte l' anno che vanno al poligono l' addetto al controllo si legge gli sms invece di fare il suo mestiere.

Però son tutti cosi fenomeni da andare in giro armati con Desert Eagle in .50 o cannoni da far tremare l' asflato.

Leggevo che qualcuno di noi vorrebbe maggior "potere" e difesa da parte delle istituzioni. Qualcuno parlava anche di farci "pubblici ufficiali"...
Ma non scherziamo proprio! C'è gente qui che va in giro vestita senza alcun decoro, instabile mentalmente, sporca, trasandata, pericolosa!
E vorremmo fare questa gente pubblico ufficiale? Ma per carità.

E poi ci lamentiamo se le FFOO non ci vedono di buon occhio? Facciamoci un esame di coscenza per cortesia.
Voi sarete perfetti rigorosi addestrati e formali, ma guardatevi intorno e potreste dire la stessa cosa dei vostri colleghi?

Ah già che ci sono - e cosi mi riaggancio anche al discorso iniziale - parliamo del fingersi in tutti i modi poliziotti

Aivoglia a dire che nessuno qui vuole fingersi FFOO.. La realtà è che già gli stessi IVP ci marciano terribilmente sulla somiglianza alle varie forze di polizia e alcune guardie ( moltissime, la maggior parte direi) ancora di più.

Se non fosse cosi perchè tutti gli IVP han nomi con la parola "pol" da qualche parte?
Perchè ci danno divise da poliziotti?
Perchè si presentano alla gente con il grado? ( brigadiere? mezzo appuntato? ispettore? eh???? ma chi sei!)
Perchè MILLANTANO di avere dei fantomatici "agenti" tra le loro fila? LEGGI QUA (http://www.google.com/search?sclient=psy&hl=it&client=ubuntu&hs=5yv&channel=fs&source=hp&q=agenti+ol+securpol&pbx=1&oq=agenti+ol+securpol&aq=f&aqi=&aql=&gs_sm=e&gs_upl=4301l4741l0l4997l3l3l0l0l0l0l0l0ll0l0&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&biw=1280&bih=716&ech=1&psi=zoFATrCXDs7LtAag7t3yBw.1312852040306.3&emsg=NCSR&noj=1&ei=zoFATrCXDs7LtAag7t3yBw)

A me questo fingersi qualcos' altro dà fastidio da morire.
Primo perchè se volevo fingere qualcosa andavo a teatro, non a fare il frustrato in un IVP, secondo perchè da estimatore delle FFOO sento che le sputtani@mo.

Io quando faccio un piantonamento o comunque sono a contatto con il pubblico tengo sempre un comportamento rigoroso e formale, proprio perchè la gente ti scambia per poliziotti e viene a chiederti cose assurde come "ma quel negozio è normale che faccia quei prezzi?? non li fate i controlli??" " mi può far spostare quella macchina che mi blocca il passaggio per cortesia?" e quindi visto che purtroppo qualcuno inevitabilmente ci scambierà per FFOO, cerco almeno di fargli fare una bella figura.

Ma la maggior parte dei miei colleghi và in giro col ma camicia sbottonata, la panza che sborda, con il colletto della camicia nero di sporco, il cinturone messo di traverso con l' arma appesa alla meno peggio ecc
Una roba inguardabile insomma.

Ma attenti, non sto dicendo che TUTTE le GPG siano cosi. però purtroppo lo sono la maggior parte.
Perchè semplicemente non c'è controllo e tutto è lasciato all' iniziativa del singolo.

Se trovate la GPG ordinata, formale, in buona forma , che sà sparare e lavorare, tanto di cappello perchè si è premurato lui di tenersi al passo ed efficiente, ma per la maggior parte questo è solo un lavoro con il quale fare meno fatica possibbile. Per altri invece è la cosa più vicina ad una FFOO a cui possono aspirare.

Non mi dilungo su turnazioni, stipendio, vita privata e sociale e su cosa tocca fare per fare "carriera" perchè penso che già saprete un pò tutto.

Dò però un consiglio alle aspiranti GPG: lasciate stare, è una lavoro che non vi darà ne certezza, ne un futuro, prendetelo come un lavoro di passaggio o un ripiego.
Almeno finchè le cose non saranno cambiate.

A chi invece è già dentro vorrei dire di guardarsi un attimo allo specchio e darsi un contegno, ma tanto quelli non ci leggono mica. Le persone che vengono qui sono sicuro che hanno già un grado di cultura di molto superiore alla media dei colleghi e che sono professionalmente molto più preparati di me (senza alcun sarcasmo, sono serio).

Ps. ora per favore non rispondetemi con stralci di codice, sentenze della cassazione, esempi assurdi perchè, purtroppo, le cose in strada, nella realtà di tutti i giorni, stanno come le ho appena descritte.

Mamma mia!vedere e sentire parlare cosi'un collega che fa'la GPG da qualche mese,resto senza una minima parola...
Punto 1:Se esiste il collega o i colleghi che camminano con pistola o fucile puntati ad altezza uomo,il primo fallimento e'delle ff.oo di quel paese o provincia o addirittura comune.(e'inutile spiegare il senso della parola "fallimento",poiche'tutti voi sapete il rispetto e la considerazione che ho per gli appartenenti alle ff.oo).Vuoi vedere che i colleghi da te segnalati "nel cammin di loro vita"di trasporto e scorta valori,non abbiano mai ingappato nelle "grinfie"di una volante o radiomobile,o pattuglia della municipale che trovandosi al cospetto di uno scempio simile,cioe'una GPG che punta arma ad altezza uomo,non abbia letteramente richiamato all'ordine il soggetto(chiamarlo collega e'maldestro!)???...Gente che spara sui furgoni,si spara addosso,buca le auto di servizio...mha'!ma che vivi nel far west??...
Con quasta mia,certamente non ti sto'dando torto al 100%.....
..........Ma attenti, non sto dicendo che TUTTE le GPG siano cosi. però purtroppo lo sono la maggior parte.
Perchè semplicemente non c'è controllo e tutto è lasciato all' iniziativa del singolo.
Se trovate la GPG ordinata, formale, in buona forma , che sà sparare e lavorare, tanto di cappello perchè si è premurato lui di tenersi al passo ed efficiente, ma per la maggior parte questo è solo un lavoro con il quale fare meno fatica possibbile...........
Questo tuo "pezzo"e'il piu'sensato che ho trovato!
Ti sei chiesto di chi e'la colpa?
La colpa non e'delle ff.oo,loro si attengono alle regole che la legge impone e loro devono farla rispettare,materia per materia.(punto)
La colpa,come giustamente scrive Ladone,e'di chi e'"su'in alto!".Di chi per un motivo o per un altro non vuole che ste'maledette GPG siano qualificate(nel senso lavorativo) e regolamentate.
Non e'colpa colpa della GPG se viene assunta con semplici visite e una "sparata"al poligono di 50 colpi con una calibro 22,che poi non vedrai mai piu'nella tua vita,perche'come arma da difesa il calibro minimo e'il 9x21.
Le regole non le facciamo noi o gli ivp a cui e'permesso assumere muratori,fruttaroli,panettieri(tanto di rispetto per questi lavori perche'senza di questi,faremmo le pippe!!!),ma lo stato.Il nostro beneamato stato,da cui noi "indirettamente" dipendiamo,poiche'mi paga l'ivp,ma le regole le fa'lui,tanto da impormi di "mettermi sugli attenti"(esempio ovviamente)davanti ai suoi dipendenti,rispettando e eseguendo al cento per cento le loro richieste.Su questo nulla da obiettare,ma la ff.pp che hai di fronte da una parte ha paura di assumersi la responsabilita'di "comandarti"poiche'sa'che non sei addestrato e puo'pensare(anzi lo pensa e non lo biasimo)che di fronte ha un esaltato pronto a far danni!.Una volta ho avuto una risposta da un moderatore (ex GPG) che affermava "e'la persona che conta,non la divisa che indossa".Questa risposta non posso dimenticarla,dal piacere che ho provato nel sentirla.
A me fa'male solo vedere che ogni volta qualcuno viene sul sito e scrive in questo post cose "brutte"sulle GPG,e'applaudito e venerato,come se realmente le cose fossero cosi'e tutte le GPG d'italia fossero dei burattini.
Lo so che molti di voi non lo fanno con cattiveria o presunzione,ma purtroppo alcune volte(capisco benissimo)si parla per esperienze vissute.
Franco tu sai che ti stimo e ti rispetto,l'ho scritto in privato e nessun problema scriverlo in pubblico,so chi sei e non ho dubbio alcuno sulla tua professione,credimi.
Ho nominato Ladone perche'(se non te lo hanno gia'detto)lo conosco tramite web da oramai 3 anni.E'una bravissima persona che rispetta tutte le ff.pp,e mai vorrebbe creare inutili dissapori.La colpa lui,leggendo i suoi post ce ne accorgiamo,non la da'a voi come ff.pp,ma a chi e'"Su'"proprio quello che ho detto io poc'anzi.E'una persona che fa'vigilanza da 21 anni,e'sempre aggiornato su quello che possiamo e non possiamo fare.Una persona preparatissima,senza offesa per nessuno ovviamente.So'che la mia parola conta poco,sono un ospite anch'io di questo bel sito,ma per il rispetto che c'e'tra noi,ti chiedo di credermi.......

Se vuole scrivere qui, Non ci sono problemi, purchè rispetti le regole del Forum.
E non sia ironico o provocatorio.
Se non altro perchè io faccio il Poliziotto da 35 anni.

V3l3n0
13-08-11, 18: 53
ti chiedo scusa non ho letto quando dicevi delle armi. eppure sei la prima persona che incontro che mi dice di aver usato una minimi ma non una beretta al vfp1...mi suona davvero strano e chiedo a qualcuno di confermare il tutto...

Ma scusa tu vivi nel paese di Alice?
Da come descrivi tu la situazione sembra che le GPG siano personale altamente addestrato a tutto, precisi, formali e rigorosi. Ma oenstamente cosi ce li vedi solo tu.
Oppure abbiamo due concezioni diverse di addestramento.
Certo QUALCUNO c'è, ma proprio poca roba.
E riguardo la beretta.. bhe io ancora devo vederlo un VFP1 che tocca un' arma corta! Bho, questa è veramente assurda, potresti portarmi un' esempio di un militare di leva/VFP1 che abbia sparato con una pistola?
Sarà come dici tu, mi saranno sfuggite tutte ste esercitazioni numerose.. Solo che son sfuggite a me e a tutti i corsi prima e dopo di me.
A reparto poi non ci son manco i soldi per le scope figurati per portare la gente a sparare con la pistola...

Per il resto, bhe, io non ho denisgrato TUTTE le GPG e torno a ripeterlo, ma solo la maggior parte.
Ti sembrerà brutto ma purtroppo quello che ho visto fin' ora mi porta a questi pensieri.

E visto che mi dici che vivo nel far west, ti faccio un altro esempio: la GPG che durante un servizio in una guardiola appende l' arma all' appendiabiti o addirittura la lascia nel baule della macchina. Senza contare quelli che fanno la zona con l' arma nel cassettino..

Ah e lo so benissimo che è colpa della legislazione che non disciplina correttamente il mondo della vigilanza privata, ma io guardando il risultato ho espresso le cose come le vedo.
Sembra che sia troppo difficile da capire che la mia è un' opinione meramente personale e quindi anche non condivisibile.

Ps. tranquillo, tra qualche mese, se tutto va bene, me ne vado ;) ( e anche se va male cerco qualcosa altrove )

---------------------Aggiornamento----------------------------


Mamma mia!vedere e sentire parlare cosi'un collega che fa'la GPG da qualche mese,resto senza una minima parola...


Certo, è vero che la colpa non è del singolo IVP o della GPG di turno. La colpa è di chi dall' alto ci regola e fà si che si vengano a creare queste situazioni spiacevoli.
Però in questo caso io non posso permettermi una dissertazione su quella che è la mia realtà?

Lo so che non è colpa dell' operaio della Fiat che sta in catena se poi gli sportelli cigolano e cadono alla prima buca, la colpa è di chi gli fornisce materiali scadenti. Però poi alla fine è il prodotto finale che la gente vede e giudica.

FRANCODUE
13-08-11, 19: 46
Tu cosa proporresti in concreto ?.

V3l3n0
13-08-11, 19: 56
Io dalla mia posizione ho ben poco da proporre, se una cosa mi piace continuo, altrimenti cambio.

Però, in via del tutto ipotetica, se fossi io a prender decisioni proporrei:

Modalità di ingresso al ruolo di GPG tramite concorso. La nomina insomma viene rilasciata solo ad un TOT di persone e ponendo quantomeno un minimo ostacolo. Cosi scartiamo quelli del tutto inabili.

Corso OBBLIGATORIO di formazione dove si impari quantomeno i rudimenti del maneggio dell' arma e le tecniche di perlustrazione, piantonamento, trasporto valori ecc
Il corso del costo poi bisognerebbe trovare chi se lo sobbarca. Ma potrebbe esser lasciato al singolo come si fà per l' arma, o tramite aiuti regionali ecc
Daltronde gli autisti le patenti le pagano profumatamente per lavorare.

Già solo queste due cose, per come la vedo io, renderebbero la figura della GPG molto più professionale.
E dopo si potrebbero fare molti altri discorsi come stipendi, orario, divise ecc, ma prima serve uno standard di professionalizzazione ed una normativa CHIARA.

FRANCODUE
13-08-11, 21: 36
Io Datore di lavoro, siccome qui si è a fronte di un datore privato, quindi bandire concorsi
pseudo pubblici mi sembra solo ridicolo, guarderei in faccia chi mi sta davanti.
Lo capisco in pochi minuti chi sia.
Poi mi siederei con lui e mi farei raccontare quello che ha fatto.
Una bella discussione è tutto lo decido dopo.
Le fesserie che leggo mi incantano poco.
Contano le cose concrete che sento e che valuto.
E poi deciderei cosa fare.

Alex1990
13-08-11, 23: 23
E visto che mi dici che vivo nel far west, ti faccio un altro esempio: la GPG che durante un servizio in una guardiola appende l' arma all' appendiabiti o addirittura la lascia nel baule della macchina. Senza contare quelli che fanno la zona con l' arma nel cassettino..

Ps. tranquillo, tra qualche mese, se tutto va bene, me ne vado ;) ( e anche se va male cerco qualcosa altrove ).


La responsabilità dell'arma è personale, non c'entrano legislazioni o IVP e la legge a riguardo la custodia è ben chiara, cavoli amari di chi non è custode della sua arma

Ladone
16-08-11, 02: 40
Poiché la Vigilanza Privata ruota attorno ad uno “status” innegabilmente “pseudo-pubblico” sia nei servizi che nei rapporti con lo Stato, non ritengo bizzarro che pure le assunzioni avvenissero tramite bandi di concorso “pseudo-pubblici”. Spiego quello che scrivo.

Le ragioni sono semplici. Innanzi tutto, svolgendo le guardie un lavoro esercitato in modo professionale e diretto alla soddisfazione di un bisogno privato di protezione ma suscettibile di interagire con la funzione di polizia in quanto costituente “attività integrativa di questa”,

cioè essendo la tutela dei beni patrimoniali assicurata dagli istituti di vigilanza privata, connotata, infatti, come “attività integrativa” delle funzioni di polizia e, in quanto tale, viene subordinata al vaglio del Prefetto,

svolgendo le Guardie una mansione incaricata di Pubblico Servizio

e non da meno rientrando la categoria nei servizi di sussidio, complemento e ausilio con le FF.OO.,

e pure, volendo porre uno stacco tra civili e guardie, già che a differenza di normale cittadino dotato di Porto d’Armi a è fatto obbligo a coloro che prestano servizio armato presso enti pubblici o privati ad iscriversi ad una sezione di Tiro a Segno Nazionale e di superare ogni anno un corso di Lezioni Regolamentari di Tiro a Segno,

è facile comprendere che una assunzione inadeguata non pende solo all’impresa ma pure al pubblico interesse.

Mentre lo Stato “si giustifica” con un bisogno di requisiti per i candidati,

le aziende, senza una dovuta ulteriore selezione tra medesimi pretendenti comunque in possesso dei requisiti prescritti hanno saputo trasformare quello che doveva essere uno svantaggio, in scellerato vantaggio; infatti:

non solo NON vengono scelti quegli allievi che tra medesimi, dimostrano però maggiore propensione al mestiere sulla base di più prove,

ma pure è data “carta bianca” a quelle aziende (oramai divenute praticamente tutte per una incontrollata concorrenza sleale), che puntano proprio a personale di discutibili fattezze per poter basare la maggior parte delle entrate sullo sfruttamento dei dipendenti e del lavoro di questi.

Ed è appunto quello che succede. Nessun datore o chi per esso, di Istituto di Vigilanza Privata seleziona personale in base alla professionalità ma piuttosto le aziende selezionano il personale a seconda di canoni personali spesso molto discutibili, visto che oramai tutto, Vigilanza Privata compresa, ruota intorno al "sacrosanto criterio del Money Oriented", che ha ridotto gli Istituti di Vigilanza a svendere anche la professionalità, risultando più convenevole una gpg che fin dall'inizio sa dimostrare attinenza e adattamento a tale sistema in modo servizievole. Ricordo che ormai quasi tutte le aziende assumono a tempo determinato, rimarcando quanto sopra scritto, dato che anche il neo assunto impotente e zittito perché speranzoso che il contratto gli sia confermato, diviene numero sacrificabile al dio business.

Certo non tutti sono così ottenuti (ma la stragrande maggioranza, si). Tra gli istituti, chi propone vigilanza professionale ovviamente a costi maggiori, oggi chiude. Esiste pure una realtà fatta anche di guardie che a spese e tempo proprio cerca professionalità, spesso sulla propria pelle, visto che cercare l’adeguatezza dei ruoli nell’azienda, vuole dire andare incontro a quei certi provvedimenti (servizi detti punitivi) che, oltre tutto, rivolti ad una minoranza, servono per monito a chi volesse “alzare la cresta”.

Tornando al “nostro” bando di concorso “pseudo-pubblico”, a dire il vero, nessuna regola vieta il bando di concorso per una azienda privata: è l’obbligo del bando di concorso per le aziende pubbliche; è questa la differenza.

Dirò di più. Il bando di concorso indetto da un'impresa privata per l'assunzione di personale, sia che lo si consideri come offerta contrattuale o come negozio unilaterale, fa sorgere a carico dell'impresa l’obbligazione di svolgere il concorso e di designare i vincitori, attenendosi ai criteri di correttezza e di buona fede. L’adempimento di tale obbligo, pur comportando un maggiore o minor grado di discrezionalità del debitore (Datore), non può trascendere nell’arbitrio, pena il risarcimento del danno a favore del creditore (Candidato), ai sensi dell’articolo 1218 Codice civile.

Cioè, papale-papale: le aziende si ritroverebbero obbligate per legge ad assumere chi dimostra maggiore professionalità e capacità… (pure mettendo i bastoni tra le ruote in caso di assunzioni per “raccomandazione”.) Per le “certe aziende d’oggi” un vero e proprio incubo! Meglio poter fare quello che meglio pare, possibilmente se fa incasso, anche svendendo tutto!

La differenza che potrebbe rendere il concorso privato in “pseudo-pubblico” è che (come per praticamente tutta la materia inerente la vigilanza privata), anche il concorso, pure a discrezione dell’azienda (parte che resta privata), verrebbe regolamentato nei modi di esecuzione da un Ministero appropriato (parte che lo renderebbe “pseudo-pubblico”). Cioè, un concorso imperniato su delle prove selettive psico-fisiche attitudinali e culturali, teoriche e pratiche, e per questo corrispondenti a dei precisi “cliché” nella tipologia e negli argomenti richiesti, tutto a carico delle aziende nei tempi ritenuti dalle stesse di assunzione.

Dovrebbero poi seguire dei corsi e degli aggiornamenti appropriati sempre a carico dell’azienda e nel tempo di lavoro, quindi retribuiti come tali ai dipendenti. Ma questa è un’altra storia…

Come si vede è fin troppo facile ricondurre le arcinote responsabilità “alla solita ultima ruota del carro”. Analizzando più profondamente la questione emergono delle ben più giganti responsabilità riconducibili ad uno sfruttamento e ad una non casuale mala-gestione della categoria, di lobby vecchie e potenti.

V3l3n0
17-08-11, 11: 43
Per quanto lungo e quindi di non facile lettura, trovo il tuo un ottimo intervento Ladone.

@franco: tu saprai anche distinguere una persona valida da un colloquio, ma non è detto che tutti sappiano farlo.
E quando sanno farlo quello che cercano è tutt'altro che una persona professionale. Sarebbe "scomoda" da gestire ( leggi sfruttare ).

Volevo fare poi una riflessione:

si parla spesso di GPG che si autofinanziano corsi di formazione, poligoni, addestramento ecc..
Ma cosi facendo non si fà il gioco dell' IVP che cosi si trova personale professionalmente formato pagato come l'ultimo dei garzoni di bottega ?

Voi mi risponderete che è una cosa che si fà per la propria sicurezza, per avere qualche certezza in più di portare a casa la pelle, ma io in tutta onestà non ci tengo proprio a dilapidare il mio già misero stipendio per dar lustro all' IVP ( perchè tanto agli occhi di tutti la GPG sempre un metronotte rimane, la professionalità ce la riconosciamo solo fra colleghi ).

La mia soluzione è molto più semplice : faccio il minimo indispensabile senza correre alcun rischio.

Se vedo qualcosa che non quadra poco me ne frega di pagarmi un corso che mi spieghi come intervenire, semplicemente non intervengo. Chiamo la centrale e le FFOO e continuo il mio lavoro.
Se poi si portano via anche i muri... bhe di certo non rischio ne la vita ne la fedina penale per un intervento.

Sono fermamente convinto che il mio dovere sia assolto nel momento preciso in cui alzo il telefono.

zIz
17-08-11, 12: 04
Per quanto lungo e quindi di non facile lettura, trovo il tuo un ottimo intervento Ladone.

@franco: tu saprai anche distinguere una persona valida da un colloquio, ma non è detto che tutti sappiano farlo.
E quando sanno farlo quello che cercano è tutt'altro che una persona professionale. Sarebbe "scomoda" da gestire ( leggi sfruttare ).

Volevo fare poi una riflessione:

si parla spesso di GPG che si autofinanziano corsi di formazione, poligoni, addestramento ecc..
Ma cosi facendo non si fà il gioco dell' IVP che cosi si trova personale professionalmente formato pagato come l'ultimo dei garzoni di bottega ?

Voi mi risponderete che è una cosa che si fà per la propria sicurezza, per avere qualche certezza in più di portare a casa la pelle, ma io in tutta onestà non ci tengo proprio a dilapidare il mio già misero stipendio per dar lustro all' IVP ( perchè tanto agli occhi di tutti la GPG sempre un metronotte rimane, la professionalità ce la riconosciamo solo fra colleghi ).

La mia soluzione è molto più semplice : faccio il minimo indispensabile senza correre alcun rischio.

Se vedo qualcosa che non quadra poco me ne frega di pagarmi un corso che mi spieghi come intervenire, semplicemente non intervengo. Chiamo la centrale e le FFOO e continuo il mio lavoro.
Se poi si portano via anche i muri... bhe di certo non rischio ne la vita ne la fedina penale per un intervento.

Sono fermamente convinto che il mio dovere sia assolto nel momento preciso in cui alzo il telefono.

e io sono fermamente convinto che quelli come te sono pochi...e per fortuna anche!

V3l3n0
17-08-11, 12: 12
si vabbè, zIz ma dove vivi???
Bha, più mi guardo in giro e più mi convinco delle mie teorie, se poi fai una ricerca in rete.. bhe, peggio che andar di notte.

e anche se fosse, allora continuate pure a regalare professionalità all'IVP che ha il solo obiettivo di farvi fruttare di più anche a costo di farvi crepare.
Questa di certo non è la mia guerra.

Point Man
17-08-11, 12: 23
si parla spesso di GPG che si autofinanziano corsi di formazione, poligoni, addestramento ecc..
Ma cosi facendo non si fà il gioco dell' IVP che cosi si trova personale professionalmente formato pagato come l'ultimo dei garzoni di bottega ?
Non si fa il gioco dell'IVP per un semplice motivo. Ti porto il mio esempio personale: il mio IVP ha 180 guardie circa. Di queste, solo cinque o sei (tra cui il sottoscritto) hanno speso soldi in corsi vari. 6i su 180...non fanno assolutamente media, il livello generale rimane basso. Quindi al titolare non fa ne caldo ne freddo...



Voi mi risponderete che è una cosa che si fà per la propria sicurezza, per avere qualche certezza in più di portare a casa la pelle, ma io in tutta onestà non ci tengo proprio a dilapidare il mio già misero stipendio per dar lustro all' IVP ( perchè tanto agli occhi di tutti la GPG sempre un metronotte rimane, la professionalità ce la riconosciamo solo fra colleghi ).
Se mi chiedi perchè IO ho messo e metterò del mio (nel limite delle mie possibiltà...tutti abbiamo famiglia) per la formazione...l'ipostesi di dare lustro all'IVP neanche mi balena per la testa. E' questione di mentalità, tutto qui. Io lavoro con la condizione mentale che tutti i giorni potrebbe capitare qualcosa. Non è paura...è questione di non essere totalmente impreparati agli eventi. E quando succederà (se succederà) di certo sarò determinato a tornare a casa in verticale....poi quello che sarà, nessuno può dirlo, ma l'atteggiamento mentale è molto importante.



La mia soluzione è molto più semplice : faccio il minimo indispensabile senza correre alcun rischio.
Giusto. Però provocatoriamente ti chiedo di inserire nei "rischi" anche il fatto di non essere adeguatamente preparato a certe situazioni oppure il fatto di non saper maneggiare la tua arma in sicurezza. Così sei tu stesso un "rischio" per la tua persona e per gli altri. Non è una tua mancanza, sia chiaro..



Se vedo qualcosa che non quadra poco me ne frega di pagarmi un corso che mi spieghi come intervenire, semplicemente non intervengo. Chiamo la centrale e le FFOO e continuo il mio lavoro.
Se poi si portano via anche i muri... bhe di certo non rischio ne la vita ne la fedina penale per un intervento.

Sono fermamente convinto che il mio dovere sia assolto nel momento preciso in cui alzo il telefono.
Ancora una volta ti do ragione. Ma ancora una volta ti pizzico.. :p ....e se non avessi il tempo di alzare il telefono? Se fossi colto di sorpresa in una brutta situazione l'unica cosa che ti potrebbe aiutare sarebbe il tuo addestramento.

Lo so benissimo che le mie affermazioni sembrerebbero esagerate (e forse lo sono anche), ma nelle mi e risposte hai un "perchè" impegnarti e metterci del tuo (sempre nei limiti delle proprie possibilità) nel caso il tuo istituto non ti dia la formazione necessaria che, tra l'altro, è obbligatoria... prova un pochino a informarti bene.

Ti dico anche quanto sono stupido io.. Il mio "comandante" (direttore di tiro presso un TSN e quasi istruttore),si è accorto che le mie "competenze" che ho ottenuto con i corsicini vari, vanno ben oltre la sua esperienza. E visto che la formazione ai nuovi assunti la faceva lui ci è rimasto anche un pochino male. Facendo una battuta, gli ho detto che farei io la formazione al posto suo...e mi ha subito proposto in direzione per quel ruolo. Mi hanno subito detto che non sarei stato pagato, e io ho accettato! Ma il mio unico interesse è che i colleghi siano un pochino più sicuri quando poi sono in strada da soli....e non parlo dell'utilizzo delle armi...ma ad esempio di come si gira un angolo!
Qualche collega mi ha anche ringraziato perchè le stupidate che racconto gli sono state utili...per me questa è la paga migliore.
Ora sto cercando qualche aggancio per ottenere una qualsiasi qualifica "ufficiale" e tentare la strada di vero istruttore.


Insomma, tutta sta manfrina per dire che è vero che gli IVP dovrebbero (e devono per legge) formare i propri operatori...ma è anche vero che se ciò non accade sarebbe salutare provvedere per quanto possibile.


Ho scritto un po' troppo...al rientro dalle vacanze sono in frenesia da forum.. :D

fatality
17-08-11, 12: 24
Sono fermamente convinto che il mio dovere sia assolto nel momento preciso in cui alzo il telefono.

esatto. nel momendo in cui avverti le autorità e ti metti a disposizione delle stesse, hai fatto il tuo dovere ampiamente.

zIz
17-08-11, 12: 56
si vabbè, zIz ma dove vivi???
Bha, più mi guardo in giro e più mi convinco delle mie teorie, se poi fai una ricerca in rete.. bhe, peggio che andar di notte.

e anche se fosse, allora continuate pure a regalare professionalità all'IVP che ha il solo obiettivo di farvi fruttare di più anche a costo di farvi crepare.
Questa di certo non è la mia guerra.

ma quello che dici nessuno dice sia falso, neanche io!però quando ti ergi a portatore di una verità assoluta e valida per tutti disprezzando il tuo lavoro e ammettendo di andare a lavoro con il pensiero "me ne fotto qualsiasi cosa accada" ti rende davvero pericoloso!tu hai un'arma e delle responsabilità!se non sei mai stato e non sei in grado di rispettarle non pretendere che tutti ti diano ragione! sulla condizione degli operatori in linea di massima abbastanza poco gratificante hai la mia più totale comprensione e te l'ho già ripetuto. però hai delle uscite davvero strane! e oltretutto se qualcuno non la pensa come te o ti dice che non è tutto tutto come dici tu, la tua risposta è "io mi informo, io vedo di qua e vedo di la, è come dico io". Poi il discorso degli IVP e a formazione: ancora??? il TUO stupidissimo IVP non ti ha fatto la formazione, un minimo di formazione per quanto poco utile possa essere, è obbligatoria. Tu sei l'eccezione e non la regola! quindi per favore piantala di dire che nessuno è formato, nessuno sa sparare, tutte le guardie tengono le armi nel cassetto della macchina e robe cosi...per il resto, le condizioni di vita massacranti e robe del genere nessuno potrà mai dirti che un lavoro del genere è soft e facile. te lo sei scelto? ora cosa vuoi dalla categoria?

V3l3n0
17-08-11, 13: 19
a zIz, tu confondi il mio aggettivo "diffuso" con un categorico "tutti".
Non ho detto che TUTTE le GPG sono in queste condizioni, ma che ce ne sono una marea!
Diciamo che se uno dovesse dare un' indicazione di massa, generalista sulla categoria, non andrebbe lontano dal profilo che ho tracciato.

Che poi ci siano numerose eccezioni non l'ho mai negato.
E poi perchè continui a chiedermi cosa voglio dalla categoria?
Io non voglio un bel niente, se piove io dico che piove, non è che voglio qualcosa dal cielo, semplicemente dico quello che vedo.
Non posso?

@point man: si lo so, ti do pienamente ragione infatti quando dici che alcune sono mie "mancanze", ma se manca la motivazione vengono meno tutti i buoni propositi.

Quello che tu fai è pienamente condivisivile, a patto però che ci sia una passione o una forte motivazione personale.
Ma io questo lo vedo solo per quello che in fin dei conti è: un lavoro come un altro dove per di più ho delle pessime condizioni lavorative. Quindi non c'è niente che mi spinga a migliorare la mia preparazione.

Ps. mi sono informato per il poligono, facendo due conti, tra iscrizione, tiri e spostamento ( è a 60km da casa mia ) mi viene a costare circa 120 euro.
Quindi io questo mese dovrei guadagnare 1000 euro scarsi con tutti gli straordinari ed le notti che ho fatto ?
No grazie.

Ladone
17-08-11, 17: 42
La verità sta in mezzo. Una ricercata professionalità non è mai da biasimare, sia che provenga dall’Istituto, che dal lavoratore. È innegabile però che se da una parte corsi, aggiornamenti ed esercitazioni consone dovrebbero essere obbligo aziendale ben regolamentato e controllato, dall’altra il lavoratore non ha nessun obbligo oltre quelli prescritti, che non dovrebbero mai andare ad influire la sfera privata. Almeno in una preparazione standard.

Vero che l’operare della guardia è spesso limitato alla deterrenza o all’attivazione di una autorità preposta; ma non sempre. Corsi condotti con la dovuta serietà insegnano cosa bisogna fare in certe situazioni ma soprattutto cosa non fare, e questo la dice lunga a proposito di “tornare a casa in verticale”.

È altresì vero che a tale riguardo, un certo minimo interesse e coinvolgimento dovrebbe essere prerogativa indiscussa di chi vuole svolgere il mestiere con una certa professionalità. Molto probabilmente, volendo la categoria governata in un certo qual modo competente, con lo svolgersi di concorsi e corsi selettivi accademici e rigorosi nel periodo di assunzione, quei candidati immotivati per cui un “lavoro tira l’altro”, sarebbero già dall’inizio scartati.

Point Man
17-08-11, 22: 00
Vero che l’operare della guardia è spesso limitato alla deterrenza o all’attivazione di una autorità preposta; ma non sempre. Corsi condotti con la dovuta serietà insegnano cosa bisogna fare in certe situazioni ma soprattutto cosa non fare, e questo la dice lunga a proposito di “tornare a casa in verticale”.



bravo... :am053

guardiagpg
20-08-11, 03: 13
Guardia giurata pestata.Saranno denunciati per aggressione a pubblico ufficiale.Che ne pensate? ;http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/20058-monza-foa-boccaccio-guardia-giurata-pestata-e-bloccato-consiglio-comunale.html

V3l3n0
20-08-11, 07: 09
Bene cosi, almeno gli si rovina la carriera in qualsiasi servizio pubblico.
Peccato però che fra certa gente una denuncia per aggresione a pubblico ufficiale sia un vanto da esporre con i compagni.

Riguardo la guardia sarebbe interessante capire in che modo è intervenuta

ale66
20-08-11, 08: 35
Guardia giurata pestata.Saranno denunciati per aggressione a pubblico ufficiale.Che ne pensate? ;http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/20058-monza-foa-boccaccio-guardia-giurata-pestata-e-bloccato-consiglio-comunale.html

Che è stato fatto quello che si doveva fare.

altairV
20-08-11, 14: 11
E se invece del comune fosse stato un circolo privato e la GPG era lì perchè il circolo paga l'IDV sarebbe stato ancora reato contro PU?

Ladone
20-08-11, 15: 51
Quasi certamente, NO. Per individuare se si tratti di un pubblico ufficiale (o incaricato di pubblico servizio) occorre sindacare di volta in volta l'esistenza o meno di poteri autoritativi o certificativi in capo al soggetto agente.

Eli113
20-08-11, 15: 52
Non credo proprio... ma piu' che aggressione a PU ( che in realta' non esiste ) direi lesioni a IPS.

FRANCODUE
20-08-11, 16: 33
Collega lascia perdere, qui sono tutti Magistrati.
Lasciagli credere quello che gli pare meglio a loro.
:am055

Ladone
20-08-11, 17: 17
La guardia oltre a presidiare un Consiglio Comunale è stata ordinata ad intervenire dalle autorità componenti dello stessa Assemblea Pubblica.

Se la guardia era aggredita nell’esercizio del controllo designato era quasi sicuramente riconosciuto lo svolgimento di Pubblico Servizio.

Ma poiché nello specifico è stato comandato ad esercitare dei tipici poteri autoritativi, in questo caso particolare, la gpg è facilmente identificabile come PU (Resistenza a PU).

Infatti, è pubblico ufficiale anche chi concorre in modo sussidiario o accessorio all’attuazione dei fini della pubblica amministrazione, con azioni che non possano essere isolate dal contesto delle funzioni pubbliche.

Comunque, nelle aule di Giudizio, nulla di scontato.

Mande
20-08-11, 18: 15
Comunque, per lesioni minacce ecc.. ad incaricati di Pubblico servizio, l'incaricato di pubblico servizio è tutelato come un Pubblico ufficiale, e l'accusa passa a minacce ecc... a pubblico ufficiale, e non a inc. di pubblico servizio.


Art. 336 Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale
« Chiunque usa violenza a un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio, per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri, o ad omettere un atto dell'ufficio o del servizio, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni. La pena è della reclusione fino a tre anni, se il fatto è commesso per costringere alcuna delle persone anzidette a compiere un atto del proprio ufficio o servizio, o per influire, comunque, su di essa. »

zIz
20-08-11, 21: 10
Comunque, per lesioni minacce ecc.. ad incaricati di Pubblico servizio, l'incaricato di pubblico servizio è tutelato come un Pubblico ufficiale, e l'accusa passa a minacce ecc... a pubblico ufficiale, e non a inc. di pubblico servizio.

infatti!non capisco xkè a volte gli utenti si lascino andare ad interpretazioni della legge!l'articolo è chiaro...

Scrivi in Italiano corretto per cortesia evitando l' uso di abbreviazioni stile sms. Grazie

Mande
21-08-11, 00: 43
Senza poi contare che magari essendo in servizio per il comune non gli sia stata fatta una nomina di ausiliario di Pg o PS tramite la PL (mia supposizione...)

Alex1990
21-08-11, 02: 48
Vi state perdendo in discorsi troppo lontani dal succo del discorso... L'articolo ( 336 C.P.) per violenza a minaccia a PU o a IPS è il medesimo con uguali misure per le due figure, punto e noi GPG possiamo " beneficiare" della tutela giuridica dal 2008, quando prima si accusava il reo per lesioni personali .

Cosi come per esempio l'interruzione di pubblico servizio, procurati allarmi et simlia.

Eli113
21-08-11, 05: 54
Senza poi contare che magari essendo in servizio per il comune non gli sia stata fatta una nomina di ausiliario di Pg o PS tramite la PL (mia supposizione...)

Per essere nominati ausiliari bisogna trovarsi con l'agente\ufficiale di PG ad operare... mica la mattina la PL si sveglia e nomina a casaccio.. tu si , tu no, tu si tu pure.... aooo.... e dagliee.... come dicono a Roma... Vabbe' va...

Ladone
21-08-11, 13: 08
Non credo che ci sia stata una nomina a monte per la Guardia: se era sentita questa necessità l’operatore di sicurezza privata veniva affiancato da agente di PL o, più verosimilmente, il servizio era svolto da uno di questi ultimi.

Tuttavia, non bisogna dimenticare che

il Sindaco quale ufficiale del governo,

i Consiglieri e gli Assessori riuniti in Consiglio,

sono tutti, agli effetti, Pubblici Ufficiali.

La Guardia quindi, non solo si è trovata ad operare, ma più precisamente è stata ORDINATA ad intervenire dalle Autorità sopra menzionate per esercitare dei tipici poteri autoritativi, oltre tutto già comandata in un Pubblico Servizio di presidio ad un Consiglio Comunale.

Un tipico concorrere in modo sussidiario o accessorio all’attuazione dei fini della pubblica amministrazione.

altairV
21-08-11, 13: 17
...il Sindaco quale ufficiale del governo...

Forse il termine non è corretto.

A parte questo si come PU ma non credo proprio possa, in questo caso, diventare ausiliario di PG e men che meno agente di PS!

Mande
21-08-11, 14: 08
Era solo una supposizione....visto che in passato ho svolto servizio con la pc persso un consiglio comunale e mi è stata fatta la nomina di ausiliario.

Ladone
21-08-11, 14: 35
Forse il termine non è corretto.
Le funzioni del sindaco quale ufficiale del Governo sono disciplinate dall'art. 54 del D.lgs 267/2000.

ivvene
21-08-11, 16: 32
L'articolo di giornale non e' ben dettagliato e quindi la mia domanda potrebbe essere fuori luogo, tuttavia:
un guardia giurata puo' "difendere" un consiglio comunale come fosse FO oppure puo' difendere solo i luoghi e i valori li conservati.