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Visualizza Versione Completa : L'importanza delle donne in divisa! Parliamone.



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joenna
24-11-10, 20: 08
Io però vi proporrei come è già stato proposto alla sottoscritta, di non fare confronti con i Paesi esteri altrimenti potrei tirare fuori il discorso dei limiti d'età in italia per arruolarsi ,assolutamente ristretti ( 24 anni ), a differenza degli altri stati che sono più alti ( 30 anni ). La motivazione? Perchè un ragazzo a 25 anni non è in grado di rendere fisicamente come uno di 20. Questa è una delle tante incongruenze del nostro paese. Quindi non meravigliatevi troppo di tante cose...



cosa c'entra?
Il mio era un esempio per smentire il fatto che le donne non possano essere abili al combattimento. E ho fatto un esempio storico, non era un confronto.

---------------------Aggiornamento----------------------------


Si, di massima è vero a livello Psicologico "potrebbe" in particolari situazioni avvenire, in quando è innato nell'uomo il senso di protezione verso la donna. Ma tutto dipende dal tipo di addestramento ricevuto.

a meno che la donna non sia J.A. Jane credo sia naturale un istinto di protezione. Di preciso però non so riportarvi la fonte di questo studio.

capt.sparrow
24-11-10, 20: 19
Vegepat, lei parla di logica o di logistica degli eserciti?... Crede che non esistano modi per pianificare logicamente il carico e lo scarico degli autocarri?...
UPS e DHL, leader nella logistica, hanno personale di ambo i sessi e non sembra abbiano grossi problemi ad impiegare il personale a prescindere dal sesso...
A proposito di torrette poi ma l'equipaggio di un Lince non è composto da cinque soldati?...
Il fatto è che sono in molti quelli che pensano ancora che un esercito con una grossa presenza femminile abbia minore autonomia operativa rispetto ad un altro di soli uomini...

joenna
24-11-10, 20: 35
Vegepat, lei parla di logica o di logistica degli eserciti?... Crede che non esistano modi per pianificare logicamente il carico e lo scarico degli autocarri?...
UPS e DHL, leader nella logistica, hanno personale di ambo i sessi e non sembra abbiano grossi problemi ad impiegare il personale a prescindere dal sesso...
A proposito di torrette poi ma l'equipaggio di un Lince non è composto da cinque soldati?...
Il fatto è che sono in molti quelli che pensano ancora che un esercito con una grossa presenza femminile abbia minore autonomia operativa rispetto ad un altro di soli uomini...

mi dimostri il contrario.

Surefire
24-11-10, 23: 18
Vegepat, lei parla di logica o di logistica degli eserciti?... Crede che non esistano modi per pianificare logicamente il carico e lo scarico degli autocarri?...
UPS e DHL, leader nella logistica, hanno personale di ambo i sessi e non sembra abbiano grossi problemi ad impiegare il personale a prescindere dal sesso...
A proposito di torrette poi ma l'equipaggio di un Lince non è composto da cinque soldati?...
Il fatto è che sono in molti quelli che pensano ancora che un esercito con una grossa presenza femminile abbia minore autonomia operativa rispetto ad un altro di soli uomini...

In genere sul lince si sta in 4, e ogniuno ricopre il suo incarico. Il capoarma (il rallista) e' quello che sta dietro alla mitragliatrice, la smonta, se la porta in giro e se la rimonta. L'RT sta dietro alla radio, alle frequenze, alle comms e alle chiavi cripto. E cosi' via. Certo ci si puo dare una mano, ma abituarsi a contare su se stessi sarebbe la cosa giusta. E anche per girare una ralla quando il mezzo e' in movimento o sta inclinato, o se e' insabbiata, soprattutto se hai una M2 montata sopra, sono parecchi i maschi che bestemmiano (compreso io). Li certo non puoi chiedere di darti una mano....
E sono ancora convinto (a dirla tutta lo sono sempre di piu' a mano a mano che vedo il personale nuovo....) che per incarichi specifici di combattimento, le donne devono essere escluse. Nelle compagnie fucilieri di alcuni reparti di paracadutisti, difatti non ce le mandano. E hanno ottime ragioni. Mi chiedo quanti di quelli che dicono che le donne possono fare tutto, ne abbiano mai VERAMENTE avuto a che fare, a parte casi letti o visti in qualche film.

Gatzu
24-11-10, 23: 33
Perchè un ragazzo a 25 anni non è in grado di rendere fisicamente come uno di 20

Infatti un uomo nella fascia 25-30 è mediamente nel massimo rendimento fisico, vabbè.

vegepat
25-11-10, 08: 04
...potrei tirare fuori il discorso dei limiti d'età in italia per arruolarsi ,assolutamente ristretti ( 24 anni ), a differenza degli altri stati che sono più alti ( 30 anni ). La motivazione? Perchè un ragazzo a 25 anni non è in grado di rendere fisicamente come uno di 20. Questa è una delle tante incongruenze del nostro paese...

Non è necessariamente una incongruenza. Può essere una precisa scelta di selezione.
Mentre la questione "requisiti fisici uomo/donna" deriva dalle necessità del campo di battaglia (terza dimensione inclusa)....quella dei requisiti per l'arruolamento può essere espressione di una precisa volontà.

Considerati i numeri disponibili e i volumi di domande ad ogni concorso, ci si può permettere di fare selezione in base a molti fattori. Arruolare fino al massimo di 25 anni può non essere solo un fattore fisico ma sociale.
Si cerca gente che ancora non ha una famiglia propria e quindi non ha problemi a spostarsi o a stare in missione per mesi.
Gente la cui mentalità sia ancora in formazione e possa essere forgiata secondo determinati principi o valori.
Gente che nel caso in cui non venga raffermata ha ancora l'età per rifarsi una vita nel mondo civile (contribuendo, forse, finalmente, a cambiare la mentalità del posto fisso a 19 anni, tipicamente italiota)...
OT chiuso per davvero.

Guardi, Sparrow, io parlo di quello che vedo e vivo: persone che lavorano nella sabbia. Senza mare annesso, però.

capt.sparrow
25-11-10, 10: 38
mi dimostri il contrario.

Joenna, il suo " giovanile ardore" rischia spesso di farla sembrare "avventato"... Ma si potrebbero usare anche altri aggettivi...
Un esercito moderno è una organizzazione che come tutte le organizzazioni moderne deve tener ben di conto della ricerca operativa... Si devono, in questo contesto analizzare le così dette situazioni di conflitto e ricercare le soluzioni competitive e cooperative migliori tramite i modelli più appropriati.
Vista la struttura di un esercito moderno, a prescindere dall'addestramento base di un militare che deve saper utilizzare le armi, tutti sappiamo che ci sono reparti combattenti e reparti di supporto specializzati in compiti speciali...
La natura di questi compiti è varia e per portare solo alcuni esempi pensiamo all'intelligence, alle trasmissioni, ai trasporti ecc... Tutti reparti che richiedono oggi un'altissima specializzazione...
Lo studio e la riorganizzazione dei compiti e delle mansioni operata tra il personale dell'US Army ha portato negli ultimi anni in zona di combattimento un numero di donne pari a circa il 15% della forza schierata...Joenna, veramente crede che quell'esercito abbia oggi un'autonomia ridotta rispetto al nostro... In Afghanistan ad esempio, dove le nostre soldatesse sono percentualmente veramente poche?... Crede che il nostro esercito sia oggi più combact ready rispetto al loro perchè abbiamo meno donne di loro? Oppure anche rispetto agli israeliani che hanno il 35% di donne nelle loro FFAA?...
Voleva degli esempi?

Surefire,
sul fatto di saper contare su se stessi... Le posso dire che ho sempre pensato che le donne ci surclassino... Ma noi sappiamo che queste cose non possiamo dirle, non tanto perché quelle magari possano montarsi la testa (in genere a loro questi confronti non interessano), quanto per non ridurre ulteriormente la nostra già molto precaria autostima...

Vegepat,
lei vede le risultanze di metodi approssimati, di selezioni errate che si sommano a modeste capacità organizzative... Personali e di sistema...
Sa una cosa è usare una struttura come ammortizzatore sociale (vizi inclusi) e un'altra e usarla per i compiti specifici...

vegepat
25-11-10, 11: 26
Mi sembra di capire che "il joenna" avesse espresso nei post precedenti una posizione abbastanza comprensibile...

Se un Esercito richiede a tutto il suo personale che svolge ruoli di combattimento le stesse prestazioni...non perde operatività. Se invece concede ad alcuni elementi (e a questo punto il sesso è indifferente) il beneficio di fare lo stesso lavoro con meno capacità...indiscutibilmente cala la qualità della prestazione...credo ci sia poco da fare..latinorum...su questo...
Ma sarà "il joenna" stesso a correggermi se ho interpretato male.

Ripeto, lo US Army non ha donne in unità destinate direttamente al combattimento.

Sparrow, sono molto spiacente per la sua autostima, le auguro che possa riprendersi al più presto. Nel frattempo la tenga al caldo e al riparo dai lavori manuali.

Certo che le selezioni sono errate, non applicano gli stessi parametri per tutti! Almeno su questo siamo d'accordo..no?

AngelBG
25-11-10, 11: 37
quoto in pieno!

joenna
25-11-10, 17: 56
Joenna, il suo " giovanile ardore" rischia spesso di farla sembrare "avventato"... Ma si potrebbero usare anche altri aggettivi...
Un esercito moderno è una organizzazione che come tutte le organizzazioni moderne deve tener ben di conto della ricerca operativa... Si devono, in questo contesto analizzare le così dette situazioni di conflitto e ricercare le soluzioni competitive e cooperative migliori tramite i modelli più appropriati.
Vista la struttura di un esercito moderno, a prescindere dall'addestramento base di un militare che deve saper utilizzare le armi, tutti sappiamo che ci sono reparti combattenti e reparti di supporto specializzati in compiti speciali...
La natura di questi compiti è varia e per portare solo alcuni esempi pensiamo all'intelligence, alle trasmissioni, ai trasporti ecc... Tutti reparti che richiedono oggi un'altissima specializzazione...
Lo studio e la riorganizzazione dei compiti e delle mansioni operata tra il personale dell'US Army ha portato negli ultimi anni in zona di combattimento un numero di donne pari a circa il 15% della forza schierata...Joenna, veramente crede che quell'esercito abbia oggi un'autonomia ridotta rispetto al nostro... In Afghanistan ad esempio, dove le nostre soldatesse sono percentualmente veramente poche?... Crede che il nostro esercito sia oggi più combact ready rispetto al loro perchè abbiamo meno donne di loro? Oppure anche rispetto agli israeliani che hanno il 35% di donne nelle loro FFAA?...
Voleva degli esempi?



Se il personale reclutato ha come destinazione una scrivania(quindi tutti le tipologie d'impiego che non prevedono il combattimento attivo) posso benissimo accettare le donne, che su questa tipologia di impiego molte volte ci surclassano.


Mi sembra di capire che "il joenna" avesse espresso nei post precedenti una posizione abbastanza comprensibile...

Se un Esercito richiede a tutto il suo personale che svolge ruoli di combattimento le stesse prestazioni...non perde operatività. Se invece concede ad alcuni elementi (e a questo punto il sesso è indifferente) il beneficio di fare lo stesso lavoro con meno capacità...indiscutibilmente cala la qualità della prestazione...credo ci sia poco da fare..latinorum...su questo...
Ma sarà "il joenna" stesso a correggermi se ho interpretato male.



Sinceramente non pensavo di aver fatto discorsi astrusi o poco comprensibili. Comunque grazie per aver chiarificato e ribadito il concetto.

Insomma. Non si può arruolare una donna nella folgore se poi gli standard che deve avere sono minori rispetto ad un collega maschio. Non è ammissibile! Io non vorrei mai starci in squadra assieme, sarebbe solo un peso. Ma pensate solo di dover marciare per 50km con una donna(con rispetto parlando) che si lamenta, che non ce la fa a sostenere lo zaino, che arranca...(per non parlare poi delle mestruazioni, santi numi!) Ovviamente dopo poco un compagno si prende l'onere di portagli lo zaino ma diventa un peso morto, una zavorra. Ciò non toglie che abbiano grandi qualità che al contrario debbano essere sfruttate al massimo.

---------------------Aggiornamento----------------------------


Joenna, il suo " giovanile ardore" rischia spesso di farla sembrare "avventato"... Ma si potrebbero usare anche altri aggettivi...


Me ne assumo sempre le conseguenze. Lotto per quello in cui credo, io. Non abbasso la testa, io. Non mi arrendo se ritengo di avere ragione, io. Semplicemente ho una testa, che ho intenzione di usare al meglio e se a qualcuno non va bene... bhè peggio per lui.

alpacinn
25-11-10, 18: 14
siccome il Topic è generico come da titolo sulle donne in divisa, ci terrei anche a sapere agli appartenenti delle forze di polizia se hanno mai avuto esperienze a riguardo, tipo avere un partner di sesso femminile sulla volante e cose di questo tipo.......e menzionare tutto in negativo e/o positivo.

mib
25-11-10, 18: 21
Io non vorrei mai starci in squadra assieme, sarebbe solo un peso. Ma pensate solo di dover marciare per 50km con una donna(con rispetto parlando) che si lamenta, che non ce la fa a sostenere lo zaino, che arranca.
La tua mancanza di rispetto e il tuo palese disprezzo fa di te o un misofobo o un retrogrado. Hai la tipica mentalità siciliana dei primi del '900 (la donna solo dietro ai fornelli e a sfornare figli).
Sei davvero sicuro che una donna, in reparto da combattimento (che per arrivar lì ha dovuto fare un adeguato addestramento) in quelle situazioni, si lamenti, arranchi e diventi poi una "zavorra" per l'unità? Da come conosco io le donne militari (aggressive, competitive, con piglio combattivo e decise a non dipender da nessuno) non credo proprio.


Ovviamente dopo poco un compagno si prende l'onere di portagli lo zaino ma diventa un peso morto, una zavorra.
Ovviamente? Ma dove? Nel suo piccolo mondo antico dei primi del '900 suppongo, dove la figura maschile "deve" essere quqllo che aiuta, protegge e tira fuori dai guai la figura femminile, sempe bisognosa degli aiuti dell'uomo, senza i quali non potrebbe farcela mai.
Joenna, tu vivi di antichi stereotipi. Sveglia.


Ciò non toglie che abbiano grandi qualità che al contrario debbano essere sfruttate al massimo.
Eccerto! Magari cucina bene, vero? Mavvà vai


Me ne assumo sempre le conseguenze. Lotto per quello in cui credo, io. Non abbasso la testa, io. Non mi arrendo se ritengo di avere ragione, io. Semplicemente ho una testa, che ho intenzione di usare al meglio e se a qualcuno non va bene... bhè peggio per lui.
Alè, è arrivato Spaccamontagne! E fortuna che la testa, lui, la sa usare :D

Ippogrifo
25-11-10, 18: 33
Joenna,non ti sembra di esagerare un tantino?
Tu sei veramente convinto che se una donna abbia sputato sangue per essere nella Folgore (e dovendo forse faticare di più per "dimostrare" di valere tanto come i suoi colleghi),poi si lamenterebbe durante una marcia?
E' più facile che caschi per terra sfinita dalla fatica,piuttosto che la senti dire che non ce la fa!
Io ho avuto poche occasioni di operare accanto a donne,ma ti assicuro che gli riconoscevamo una preparazione (anche fisica!) e una professionalità tali,da lavorare tranquillamente al loro fianco.
Se supera il corso,non è più una donna,ma UN PARACADUTISTA...e basta!

vegepat
25-11-10, 18: 43
[QUOTE=joenna;1165122]
Insomma. Non si può arruolare una donna nella folgore se poi gli standard che deve avere sono minori rispetto ad un collega maschio. Non è ammissibile! Io non vorrei mai starci in squadra assieme, sarebbe solo un peso. Ma pensate solo di dover marciare per 50km con una donna(con rispetto parlando) che si lamenta, che non ce la fa a sostenere lo zaino, che arranca...(per non parlare poi delle mestruazioni, santi numi!) Ovviamente dopo poco un compagno si prende l'onere di portagli lo zaino ma diventa un peso morto, una zavorra. Ciò non toglie che abbiano grandi qualità che al contrario debbano essere sfruttate al massimo.[QUOTE=joenna;1165122]

Mib e Ippogrifo però...a me non sembra che joenna abbia detto tutte le cose che dite che ha detto....

Io la interpreto così: nei reparti destinati al combattimento ci deve stare chi rispetta i parametri fisici stabiliti dall'impiego effettivo sul terreno. Non è ammissibile fare parametri diversi in base al sesso, perchè la situazione operativa non fa distinzioni.
Qui non si parla di quelle che ce la fanno a stare al passo...si parla di quelle che ce la fanno SOLO perchè gli sono dati standard più bassi!

Oh, io non ci vedo tutte le brutte cose che gli avete detto, mi sembra solo un ragionamento razionale e pratico.

E guardate che le donne aggressive, forti, in grado di fare tutte i compiti "fisici" che fanno gli uomini, sono le prime a dire che i requisiti dovrebbero essere uguali!

mib
25-11-10, 19: 14
Qui non si dice che i requisiti dovrebbero essere diversi (ovvio che no) ma, negli ultimi tre post, si critica la visione stereotipata e arcaica di joenna sul ruolo della donna, specie in combattimento.
Hai quotato (male) l'intervento di joenna, ma te lo sei riletto bene? Gente che si sente in dovere di portare lo zaino di una donna stanca, lui che non vorrebbe mai avere una donna in squadra, che sarebbe solo un peso e blablabla.
Ha solo una visione limitata e non crede che ci possa essere equiparazione tra uomo e donne, specie in contesti militari. Quando capirà che siamo ormai nel 21mo secolo e che le donne possono anche uscir da dietro i fornelli e smetterla di cagare figli a comando (dell'uomo) allora forse avrà aperto gli occhi, un pochino.

Concordo con Ippogrifo, soprattutto per l'ulitma frase.

vegepat
25-11-10, 19: 24
Io ho capito che lui non vuole in squadra una donna (o un uomo) che non ha i requisiti (uguali per tutti) per starci solo perchè in nome di una parità forzata si è dovuto fare parametri diversi.
Mi sembra un sentimento comprensibile.

Certo che anch'io concordo con Ippogrifo. Ma il corso deve essere superato con gli stessi parametri! E' questo ad essere in discussione...

E comunque non credo che ci sia questa visione così antiquata...non ho letto da nessuna parte che "la donna deve stare dietro ai fornelli". Piuttosto si è parlato di Trasmissioni, Tramat, MP....

mib
25-11-10, 19: 38
Secondo me se uno che crede che un uomo, in una unità, si senta in dovere di portare lo zaino di una donna stanca o uno che crede che una donna si lamenterebbe del peso dello zaino, dei 50 km da fare, ecc.... allora ha ancora una mentalità retrograda.
Come dice Ippogrifo: se ha il basco amaranto (per fare un esempio) vuol dire che non è una donna ma un paracadutista come tutti gli altri e che ha anche passato lo stesso duro addestramento di tutti gli altri.
Chiacchere a vanvera su diversi requisiti per uomo e donna sono sllo sciocchezze senza alcun senso logico. Non puo? Non fa. Punto.

Lo sfogo di Joenna è alquanto imbarazzante e del tutto irrispettoso. Chissà cosa penserebbe e cosa succederebbe se un giorno, al volante della propria auto, venisse inseguito e multato da una poliziotta motociclista....

capt.sparrow
25-11-10, 19: 41
Vegepat, la tranquillizzo subito, non stia a preoccuparsi per la mia autostima...La mia era una osservazione di genere e non personale...
Piuttosto, dalle sabbie dalle quali vede e giudica ( mi raccomando faccia attenzione alla sabbia negli occhi) forse per la foga di esprimermi la sua preoccupazione e il suo rincrescimento, non ha risposto alla domanda centrale del mio intervento:
Crede che le nostre FFAA siano più combact ready di quelle USA o magari di quelle israeliane?

vegepat
25-11-10, 19: 44
Non si tratta di "sentirsi in dovere di portare lo zaino di una donna che non ce la fa". Si tratta di doverlo fare perchè quella donna che non ce la fa te l'hanno messa comunque nella squadra. Ed è quello che succede. Ma nei confronti di un uomo sarebbe stato lo stesso, solo che gli standard sono diversi!

Così come ci sono donne con le alucce e il paracadutino che MAI hanno fatto una trazione regolare, figuriamoci arrivare a fare le 5 previste.

Ma ancora una volta ripeto....il problema non è che sono donne! Per me possono fare tutto nelle FFAA, purchè per quei ruoli per cui è oggettiva la necessità di un parametro fisico vi sia parità di requisiti.

Per quei ruoli per cui la fisicità non è strettamente necessaria, vanno benissimo parametri diversi.

Sparrow, la prego, mi dia del tu. Come fante preferisco stare coi piedi per terra.
Inoltre sono convinto che lo US Army sia più combat ready delle nostre FFAA. Per gli israeliani potrei rispondere solo per sentito dire.

joenna
25-11-10, 20: 26
La tua mancanza di rispetto e il tuo palese disprezzo fa di te o un misofobo o un retrogrado. Hai la tipica mentalità siciliana dei primi del '900 (la donna solo dietro ai fornelli e a sfornare figli).
Sei davvero sicuro che una donna, in reparto da combattimento (che per arrivar lì ha dovuto fare un adeguato addestramento) in quelle situazioni, si lamenti, arranchi e diventi poi una "zavorra" per l'unità? Da come conosco io le donne militari (aggressive, competitive, con piglio combattivo e decise a non dipender da nessuno) non credo proprio.

Palese disprezzo?? 0.0 sta bene?
Non ho detto che le donne devono stare dietro ai fornelli: la mia ragazza è nell'esercito.
Se una donna non ce ha i miei stessi standard, in una marcia lunga e pesante diventa un peso. Può essere cazzuta quanto le pare, ma se non ce la fa non ce la fa.



Ovviamente? Ma dove? Nel suo piccolo mondo antico dei primi del '900 suppongo, dove la figura maschile "deve" essere quqllo che aiuta, protegge e tira fuori dai guai la figura femminile, sempe bisognosa degli aiuti dell'uomo, senza i quali non potrebbe farcela mai.
Joenna, tu vivi di antichi stereotipi. Sveglia.

Se un membro della squadra non ce la fa, lo si aiuta. Non so da che mondo viene lei, ma da me si usa così. Forse da voi si usa lasciare morire i propri amici e compagni di fatica durante la strada... usi e costumi differenti.



Eccerto! Magari cucina bene, vero? Mavvà vai


Alè, è arrivato Spaccamontagne! E fortuna che la testa, lui, la sa usare :D
La mia ragazza cucina discretamente si.
Fortunatamente Iddio mi ha concesso un cervello, e mi scusi, la prossima volta prima di metterlo in moto le chiederò il permesso.


Joenna,non ti sembra di esagerare un tantino?
Tu sei veramente convinto che se una donna abbia sputato sangue per essere nella Folgore (e dovendo forse faticare di più per "dimostrare" di valere tanto come i suoi colleghi),poi si lamenterebbe durante una marcia?
E' più facile che caschi per terra sfinita dalla fatica,piuttosto che la senti dire che non ce la fa!
Io ho avuto poche occasioni di operare accanto a donne,ma ti assicuro che gli riconoscevamo una preparazione (anche fisica!) e una professionalità tali,da lavorare tranquillamente al loro fianco.
Se supera il corso,non è più una donna,ma UN PARACADUTISTA...e basta!

Ne è sicuro? Se vedo un viso paonazzo, il viso segnato dal dolore... mi scusi se non mi faccio fare i convenevoli per portare uno zaino.


Qui non si dice che i requisiti dovrebbero essere diversi (ovvio che no) ma, negli ultimi tre post, si critica la visione stereotipata e arcaica di joenna sul ruolo della donna, specie in combattimento.
Hai quotato (male) l'intervento di joenna, ma te lo sei riletto bene? Gente che si sente in dovere di portare lo zaino di una donna stanca, lui che non vorrebbe mai avere una donna in squadra, che sarebbe solo un peso e blablabla.
Ha solo una visione limitata e non crede che ci possa essere equiparazione tra uomo e donne, specie in contesti militari. Quando capirà che siamo ormai nel 21mo secolo e che le donne possono anche uscir da dietro i fornelli e smetterla di cagare figli a comando (dell'uomo) allora forse avrà aperto gli occhi, un pochino.

Concordo con Ippogrifo, soprattutto per l'ulitma frase.

Ripeto, è sicuro di stare bene questa sera? Io mi sono fatto in quattro per portare gli zaini degli altri. Ciononostante, ribadisco il concetto che i parametri fisici debbano essere uguali per tutti. Altrimenti saremo, ancor di più, una nazione di pagliacci.


Secondo me se uno che crede che un uomo, in una unità, si senta in dovere di portare lo zaino di una donna stanca o uno che crede che una donna si lamenterebbe del peso dello zaino, dei 50 km da fare, ecc.... allora ha ancora una mentalità retrograda.
Come dice Ippogrifo: se ha il basco amaranto (per fare un esempio) vuol dire che non è una donna ma un paracadutista come tutti gli altri e che ha anche passato lo stesso duro addestramento di tutti gli altri.
Chiacchere a vanvera su diversi requisiti per uomo e donna sono sllo sciocchezze senza alcun senso logico. Non puo? Non fa. Punto.

Lo sfogo di Joenna è alquanto imbarazzante e del tutto irrispettoso. Chissà cosa penserebbe e cosa succederebbe se un giorno, al volante della propria auto, venisse inseguito e multato da una poliziotta motociclista....

Non ho una mentalità retrograda, semplicemente penso.

Il paragone tra la donna soldato(in reparti da combattimento) e la donna poliziotto è del tutto inappropriato, fuori luogo e non è collegato da un ragionamento logico(o se c'è me lo spieghi lei perchè io non lo vedo). Mi astengo dal rispondere.
Per caso ha qualcosa contro i siciliani? Per la cronaca ho origini Pugliesi. Ma non vedo cosa possa centrare.

Buona serata forummisti!



@Vegepat. Ci intendiamo :superman:

Neaera
25-11-10, 23: 15
Non si può negare che noi donne di limiti fisici ne abbiamo... Sicuramente non avremo mai la stessa forza di un uomo, è un dato di fatto. Ma se questo lavoro lo si fa con passione tutto si può, basta crederci e impegnarsi.

mib
25-11-10, 23: 37
basta crederci e impegnarsi.
Come no, credendoci e impegnandosi si possono avere i requisiti giusti per farcela, si possono avere 10/10 di vista, si puo aumentare la propria altezza, si puo sollevare mezzo quintale con un braccio solo e si possono far scomparire tatuaggi o imperfezioni fisiche.

Un consiglio: piedi per terra, così non ti farà troppo male quando (e se) ti brucerai. In ogni caso: buona fortuna ;)

Neaera
25-11-10, 23: 59
Era per dire che una donna nell'esercito (ed era sottointeso che fosse idonea) se si impegna e crede in quel che fa può svolgere benissimamente questo lavoro. Certo, non con la forza di un uomo ma con lo stesso spirito.
E comunque io ho i piedi per terra non temere, sei tu che hai frainteso il senso delle mie parole, avresti fatto meglio a leggere con più attenzione.

LUKE691
26-11-10, 00: 07
neaera hai ragione...certo su alcune cose per le donne sarà sempre difficile, però è vero che con la voglia d fare e lo spirito giusto s può fare tanto..e c sono tante donne che sono meglio d tanti soldati maschi

mib
26-11-10, 00: 20
Esistono donne, atlete e culturiste, che sbriciolano uomini con la stessa facilità con noi sbricioliamo lattine di coca-cola :D

Neaera
26-11-10, 00: 54
O_o

capt.sparrow
26-11-10, 10: 21
Fuori dai luoghi comuni, dal pregiudizio sui limiti ma anche dalle illusioni, esiste una realtà che deve essere affrontata e studiata nel suo complesso, si deve essere capaci di distinguere i parametri significativi da quelli non essenziali... Distinguere, riconoscere e mettere le cose in relazione tra loro per conoscere... Conoscere per affrontare e risolvere...
Chi in questa discussione porta gli esempi: marce, zaini, sabbia, forza, resistenza, donna, uomo, combattente, ecc... Propone dei parametri cercando di identificare un modello, cerca di rappresentare un problema reale attraverso un modello... Cosa complessa perché è evidente che le situazioni che si vogliono rappresentate dal modello sono a loro volta complesse e spesso influenzate da fenomeni di natura aleatoria...
Schematizzare allora appare ingenuo perché solo un modello costruito tenendo presenti tutte le caratteristiche essenziali del fenomeno che si sta considerando permette di comprendere gli aspetti più importanti della cosa e di trovare le soluzioni ammesse.
Uguaglianze e disuguaglianze, risorse, vincoli ed obiettivi sono tutte variabili che per essere ben gestite devono essere messe correttamente in rapporto tra loro... Ma non è sempre vero che basta la passione e la volontà per trovare una " soluzione ottima"...
Forse è questo che alcuni cercano di farci notare.

vegepat
26-11-10, 10: 53
Naturalmente, ogni volta che si propone un "modello standard", per la natura stessa di uno schema, qualcosa resta fuori e rimangono "zone d'ombra" o situazioni particolari che andrebbero valutate di volta in volta.
Tuttavia la perplessità nasce, forse, da una constatazione.

Le Prove di Efficienza Operativa (PEO) dell'EI definiscono quello "standard minimo" richiesto obbligatoriamente al momento dell'impiego in TO e prevedono alcune prove aggiuntive rispetto alle normali Prove di Efficienza Fisica (PEF, cioè la "semplice" verifica dell'idoneità fisica al servizio).

Le PEO sono UGUALI per uomini e donne nelle unità COMBAT e differenziate per le unità CS e CSS.
Fino a qui, tutto bene (permettetemi la citazione da Marracash).

Quello che non si capisce, allora, è perchè anche le PEF non seguano questo schema, dal momento che il principio dovrebbe essere di "addestrarsi come si combatte".
Ugualmente, non si capisce perchè l'assegnazione alle unità Combat, Combat Support o Combat Service Support non segua tale schema.
Probabilmente, se si procedesse in questo modo, molte polemiche sarebbero spente....

marte
26-11-10, 11: 04
Io da aspirante AU non idonea vi posso dire una cosa: ogni persona è un caso a se... Possono esserci uomini di 1.80 per 70 kg, muscolosi etc etc che fanno ottimamente il loro lavoro, ma possono esserci uomini di 1.80 che pesano 65 kg e che magari hanno paura alla vista del sangue (sapete quanti ne ho visti svenire ai prelievi del sangue??) e naturalmente rimangono in silenzio e riescono anche a entrare.. Tutto ciò vale anche per le donne: c'è chi può e chi non può.. chi riesce e chi non riesce.. Bisognerebbe guardare alla singola persona per stabilire se può essere idonea o meno anche se magari ha un'anticchia di qualche parametro sopra o sotto i limiti. Purtroppo bisognerebbe riformare completamente il sistema di arruolamento ma è un qualcosa di realmente complicato e necessita di tempo e attenzioni che mancano in questo momento cosi particolare. Rimane un fatto: tipo ideale uomo e tipo ideale donna non saranno mai uguali, è chiaro che il tipo ideale uomo sopporterà meglio le fatiche del tipo ideale donna. Non si può però procedere per tipi ideali, viviamo in un mondo reale e bisogna guardare le effettive peculiarità di ognuno per capire se è idoneo o meno (fisicamente e mentalmente) e non tirare giù una stanghetta e dichiarare una persona non idonea..

kartica
26-11-10, 12: 54
Io da aspirante AU non idonea vi posso dire una cosa: ogni persona è un caso a se... Possono esserci uomini di 1.80 per 70 kg, muscolosi etc etc che fanno ottimamente il loro lavoro, ma possono esserci uomini di 1.80 che pesano 65 kg e che magari hanno paura alla vista del sangue (sapete quanti ne ho visti svenire ai prelievi del sangue??) e naturalmente rimangono in silenzio e riescono anche a entrare.. Tutto ciò vale anche per le donne: c'è chi può e chi non può.. chi riesce e chi non riesce.. Bisognerebbe guardare alla singola persona per stabilire se può essere idonea o meno anche se magari ha un'anticchia di qualche parametro sopra o sotto i limiti. Purtroppo bisognerebbe riformare completamente il sistema di arruolamento ma è un qualcosa di realmente complicato e necessita di tempo e attenzioni che mancano in questo momento cosi particolare. Rimane un fatto: tipo ideale uomo e tipo ideale donna non saranno mai uguali, è chiaro che il tipo ideale uomo sopporterà meglio le fatiche del tipo ideale donna. Non si può però procedere per tipi ideali, viviamo in un mondo reale e bisogna guardare le effettive peculiarità di ognuno per capire se è idoneo o meno (fisicamente e mentalmente) e non tirare giù una stanghetta e dichiarare una persona non idonea..

Sante parole!!

LUKE691
26-11-10, 14: 57
Esistono donne, atlete e culturiste, che sbriciolano uomini con la stessa facilità con noi sbricioliamo lattine di coca-cola :D

ehh già..spero d non beccarla mai in camerata una così xDD

The Wizard
05-12-10, 16: 37
Anche se il video è un pò datato, ma lo posto lo stesso:


http://www.youtube.com/watch?v=jxQO16rauB8

ale66
05-12-10, 18: 01
Anche se il video è un pò datato, ma lo posto lo stesso:


http://www.youtube.com/watch?v=jxQO16rauB8

A tal proposito a distanza di anni non ancora visto una Collega Carabiniere impegnata nel controllo del territorio, per intenderci nei NORM.

ale66
06-12-10, 16: 23
Di certo questi non sono tanto d'accordo circa l'essere diretti da una donna:):

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/6-dicembre-2010/capri-capo-polizia-municipalee-donna-ha-30-anni-maschi-sciopero-18120424628.shtml

Surefire
06-12-10, 17: 48
ah quanto conta l'apparenza e l'opinione pubblica......

savoia
06-12-10, 18: 23
Di certo questi non sono tanto d'accordo circa l'essere diretti da una donna:):

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/6-dicembre-2010/capri-capo-polizia-municipalee-donna-ha-30-anni-maschi-sciopero-18120424628.shtml

2010 nella civilissima Europa...

ale66
06-12-10, 18: 34
2010 nella civilissima Europa...

E già in certi contesti risulta difficile accettare una situazione professionale a dir poco normale , sicuramente subentrano anche altri situazioni ovvero l'ingresso di un nuovo dirigente, probabilmente esterno, andrebbe a minare certi equilibri assodati negli anni .

joenna
06-12-10, 19: 46
Di certo questi non sono tanto d'accordo circa l'essere diretti da una donna:):

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/6-dicembre-2010/capri-capo-polizia-municipalee-donna-ha-30-anni-maschi-sciopero-18120424628.shtml

ma ancor di più da una donna di trent'anni!!
A 30 capo della polizia municiapale... ha studiato giurisprudenza... quindi 24-25 anni ha finito... una carriera folgorante direi! Non concordate?

Psycho
07-12-10, 20: 11
Io sono l'unica donna della mia caserma. E sono un Ufficiale..però trovo sempre rispetto in chi mi parla, sia esso il comandante o un subalterno.
Mi sono fatta vedere e valere per quella che sono, per quello che ho fatto, per quanto mi dò sul lavoro sacrificando la mia vita privata..e sono degna del posto che mi sono conquistata, senza differenza alcuna con gli uomini (tranne qualche rappresentanza in più perchè l'Ufficiale donna fa più figo :-) ).

The Wizard
26-02-12, 12: 02
Pubblico un'interessante tesi svolta da una studentessa dell'univ. di Napoli che affronta il mondo femminile delle stellette.
La potete visualizzare a questo link:
http://www.militariforum.com/public/upload//7814117626022012115331.pdf

greenmamba
26-02-12, 12: 41
ah quanto conta l'apparenza e l'opinione pubblica......

NIENTE! Io preferirei una carriera fuori dall'opinione pubblica, da servizie e/o articoli...
servono solo ad attiare critiche e contrarietà dai colleghi (di entrambi i sessi) xD

WarSong
02-03-12, 00: 09
Esistono donne, atlete e culturiste, che sbriciolano uomini con la stessa facilità con noi sbricioliamo lattine di coca-cola :D

L'eccezione non conta proprio perché è un'eccezione.
L'uomo è l'uomo, la donna è la donna.
Volete la parità dei sessi? Allora giù, le stesse prove anche per le donne!
Non mi sembra giusto che le prove di efficienza fisica debbano essere più semplici rispetto a quelle degli uomini, mica vorrete la parità solo per quello che vi fa comodo, vero?
Poi perché gli uomini si devono rasare mentre le donne possono portare i capelli raccolti?
O le cose vengono fatte alla pari o non si fanno.
Io sono del parere che il vero Esercito Italiano era quello di una volta, quello fatto da uomini con le palle quadrate, non da femminucce che non sanno tirare nemmeno una bomba e gridano il nome del reggimento come se gli avessero tirato i capelli. Voci Maschie metton più timore, hanno più Vigore...
Non tiratemi fuori le eccezioni perché so benissimo che ci sono donne con la barba e uomini senza palle. Ma sono eccezioni, come ripeto.

Non criticatemi, ho espresso la mia opinione. La Natura dell'uomo e quella della donna non si cambia, anche se cercate di farlo.
Historia Magistra Vitae.

mib
02-03-12, 00: 16
Non mi sento molto lontano dall'opinione di WarSong

anyone
02-03-12, 00: 25
L'eccezione non conta proprio perché è un'eccezione.
L'uomo è l'uomo, la donna è la donna.
Volete la parità dei sessi? Allora giù, le stesse prove anche per le donne!
Non mi sembra giusto che le prove di efficienza fisica debbano essere più semplici rispetto a quelle degli uomini, mica vorrete la parità solo per quello che vi fa comodo, vero?
Poi perché gli uomini si devono rasare mentre le donne possono portare i capelli raccolti?
O le cose vengono fatte alla pari o non si fanno.
Io sono del parere che il vero Esercito Italiano era quello di una volta, quello fatto da uomini con le palle quadrate, non da femminucce che non sanno tirare nemmeno una bomba e gridano il nome del reggimento come se gli avessero tirato i capelli. Voci Maschie metton più timore, hanno più Vigore...
Non tiratemi fuori le eccezioni perché so benissimo che ci sono donne con la barba e uomini senza palle. Ma sono eccezioni, come ripeto.

Non criticatemi, ho espresso la mia opinione. La Natura dell'uomo e quella della donna non si cambia, anche se cercate di farlo.
Historia Magistra Vitae.

http://claudiocordova.files.wordpress.com/2009/04/applausi.gif?w=450


Ora è tardi domani racconto le mie esperienze a riguardo e delle esperienze di alcuni amici della folgore

Psycho
02-03-12, 08: 01
Potrei stare qui a difendere la mia figura di donna in divisa...ma concordo su molte cose da Voi dette. Le donne hanno portato squilibrio però i primi a creare discriminazioni sono proprio gli uomini che agevolano donne le quali avrebbero vioglia di far capire quanto valgono e invece vengono stipate negli uffici.
Il mio ruolo è diverso..quindi non mi sento particolarmente chiamata in causa. Però...avete ragione per molti aspetti.

WarSong
02-03-12, 09: 50
Potrei stare qui a difendere la mia figura di donna in divisa...ma concordo su molte cose da Voi dette. Le donne hanno portato squilibrio però i primi a creare discriminazioni sono proprio gli uomini che agevolano donne le quali avrebbero vioglia di far capire quanto valgono e invece vengono stipate negli uffici.
Il mio ruolo è diverso..quindi non mi sento particolarmente chiamata in causa. Però...avete ragione per molti aspetti.

Bene, vedo che quando qualcuno prova a dire qualcosa di giusto non tutte gli vanno contro, voglio precisare che NON sono maschilista anzi! Apprezzo la Donna (con la "D") ma vorrei che non ci si confondessero i ruoli, tutto qua. Perché per Natura l'Uomo è adatto a fare un tipo di cose e la Donna è adatta a farne altre.

Alpenjager
02-03-12, 09: 52
L'eccezione non conta proprio perché è un'eccezione.
L'uomo è l'uomo, la donna è la donna.
Volete la parità dei sessi? Allora giù, le stesse prove anche per le donne!
Non mi sembra giusto che le prove di efficienza fisica debbano essere più semplici rispetto a quelle degli uomini, mica vorrete la parità solo per quello che vi fa comodo, vero?
Poi perché gli uomini si devono rasare mentre le donne possono portare i capelli raccolti?
O le cose vengono fatte alla pari o non si fanno.
Io sono del parere che il vero Esercito Italiano era quello di una volta, quello fatto da uomini con le palle quadrate, non da femminucce che non sanno tirare nemmeno una bomba e gridano il nome del reggimento come se gli avessero tirato i capelli. Voci Maschie metton più timore, hanno più Vigore...
Non tiratemi fuori le eccezioni perché so benissimo che ci sono donne con la barba e uomini senza palle. Ma sono eccezioni, come ripeto.

Non criticatemi, ho espresso la mia opinione. La Natura dell'uomo e quella della donna non si cambia, anche se cercate di farlo.
Historia Magistra Vitae.

Caro soldato ti quoto su quasi tutto tranne:
a) i capelli, la femminilità di una donna non dovrebbe mai essere nel limite del possibile svilita anche perchè il capello raccolto non penso le renda più deboli
b) l'esercito di una volta era composta da uomini con le palle "quadrate"?? di quale esercito parli? quello del regno delle due sicilie, quello della svizzera quello del Portogallo o il nostro che fino a qualche anno fa era chiamato l'esercito di Fraceschiello....per carità solo ora stiamo tirando un po' su le pezze del nostro esercito andato a remengo dopo la 2^ GM.

FRANCODUE
02-03-12, 10: 28
Non esasperiamo adesso i toni.
Grazie.

WarSong
02-03-12, 10: 28
Caro soldato ti quoto su quasi tutto tranne:
a) i capelli, la femminilità di una donna non dovrebbe mai essere nel limite del possibile svilita anche perchè il capello raccolto non penso le renda più deboli
b) l'esercito di una volta era composta da uomini con le palle "quadrate"?? di quale esercito parli? quello del regno delle due sicilie, quello della svizzera quello del Portogallo o il nostro che fino a qualche anno fa era chiamato l'esercito di Fraceschiello....per carità solo ora stiamo tirando un po' su le pezze del nostro esercito andato a remengo dopo la 2^ GM.

Salve,
per i capelli intendevo che se alle donne li fanno raccogliere allora perché noi uomini dobbiamo rasarci? (giusto per il discorso di parità perché non mi interessa il fatto dei capelli)

Quanto all'Esercito di una volta, era per dire che ora ci sono ragazzi/e che si lamentano persino del dolore degli anfibi... Con tutte le comodità che ha l'Esercito nel 2012 rispetto a quello di decine di anni fa, mi sembra ridicolo, no? Prima si portavano gli Scarponi finché non si staccavano le suole. (tanto per dirne una)

Alpenjager
02-03-12, 10: 31
Salve,
per i capelli intendevo che se alle donne li fanno raccogliere allora perché noi uomini dobbiamo rasarci? (giusto per il discorso di parità perché non mi interessa il fatto dei capelli)

Quanto all'Esercito di una volta, era per dire che ora ci sono ragazzi/e che si lamentano persino del dolore degli anfibi... Con tutte le comodità che ha l'Esercito nel 2012 rispetto a quello di decine di anni fa, mi sembra ridicolo, no? Prima si portavano gli Scarponi finché non si staccavano le suole. (tanto per dirne una)


aaahh ok messa così allora concordo pensavo ti riferissi ad altro :hug:

WarSong
02-03-12, 10: 32
aaahh ok messa così allora concordo pensavo ti riferissi ad altro :hug:
Sempre a Vostra disposizione.

anyone
02-03-12, 17: 43
Bene come promesso racconto la mia esperienza. Quando arrivarono le donne giravano circolari interne che facevano sudare freddo truppa, sottufficiali e ufficiali. In poche parole fu una vera e propria rogna, ma anche una novità!

Il problema fu la gestione di questa novità che a partire da Roma per questioni politiche gestirono veramente male, infatti all'epoca vennero accolte come principesse con tanto di tappeto di petali di rose, guai a toccarle, guai a sgridarle (poverine) - ed elle forti della protezione di cui godevano (ehehe) - se ne approfittavano mettendo a dura prova il sistema gerarchico e l'intero apparato militare.

Per fare degli esempi pratici esasperavano la confidenza con gli ufficiali e i sottufficiali, ed alla truppa non rivolgevano neanche la parola come se le donzelle in questione appartenessero alla sfera dello star system. Spesso in mensa non sedevano con i loro parigradi ma andavano ad accomodarsi ai tavoli dei marescialli o degli ufficiali comportandosi da scolarette in preda a tempeste ormonali e sovente urlavano come galline - comportandosi anche - come tali. Più il grado puntava in alto più starnazzavano mettendosi in mostra come le troniste di Maria De Filippi. Il loro terrore si limitava al Comandante di corpo e alle greche, e le caserme che ho frequentato nel periodo "new entry" stavano per trasformarsi in una comune hippie dove era lecito lamentarsi, piangere, ridere, starnazzare con disappunto di tutti quei colleghi che dovevano farsi il mazzo e che dovevano rispettare le rigide regole che un ambiente militare impone. Str0nzi a parte ovviamente.

Vi starete chiedendo "ma gli ufficiali non dicevano nulla???" Eh no, non dicevano nulla perché le circolari interne che vi accennavo prima parlavano chiaro: "nessuno della truppa può rivolgere loro la parola se non per motivi inerenti al servizio". Inoltre tali circolari sottolineavano che era responsabilità degli ufficiali o in mancanza di questi dei sottufficiali, tutelare le nuove arrivate e far sì che non si creino situazioni d'imbarazzo o di sottomissione da parte dei loro camerati (leggasi sempre.. truppa), come se la truppa fosse un branco di arrapati pronti a violentare le poverette. Di fatto i primi ad approfittarsene creando situazioni a dir poco imbarazzanti furono proprio gli ufficiali in particolare alcuni AUC che si comportavano da Rambo sottomettendo marescialli con un'anzianità di servizio di tutto rispetto pur di far colpo sulla principessina di turno. La moneta di scambio per ovvi motivi era la pudenda. (A tal proposito mi ricordo di quel sottotenente intenzionato a sgridare un sergente maggiore della Folgore perché a sua volta cazziò una soldatessa che si lamentava troppo del dolore ai piedini, il sottotenente si beccò un "non me frega quella marcia come gli altri", tutti a ridere sotto i baffi.)

Non parliamo dell'addestramento poi.. gli uomini marciavano e le donne lo facevano con lo sconto, gli uomini portavano uno zaino da 20/25 Kg e le donne solo per il primo chilometro poi gli uomini dovevano farsi carico del loro zaino più quello delle colleghe. Quando gli uomini sparavano in sagoma c'era un responsabile di tiro ogni 10 soldati, dall'altra parte c'era una donna con 10 responsabili di tiro, tutti intorno a lei onde evitare che le si rovinasse il trucco o le unghie. Quando avevano le mestruzioni potevano essere esentate dalla marcia e dall'addestramento per svolgere mera attività osservativa o di supporto che equivaleva a stare seduti a guardare.

La colpa di tutto ciò non è della donna in sè, sia chiaro, ma di come è stata gestita la situazione. Donne nelle FFAA? Certo purché si comportino da soldati, altrimenti possono continuare a lavorare nell'amministrazione civile. Spero nel frattempo che le cose siano cambiate anche se a leggere certi commenti e a sentire qualche ex collega, non è poi cambiato molto.

Psycho
02-03-12, 18: 03
Bene come promesso racconto la mia esperienza. Quando arrivarono le donne giravano circolari interne che facevano sudare freddo truppa, sottufficiali e ufficiali. In poche parole fu una vera e propria rogna, ma anche una novità!

Il problema fu la gestione di questa novità che a partire da Roma per questioni politiche gestirono veramente male, infatti all'epoca vennero accolte come principesse con tanto di tappeto di petali di rose, guai a toccarle, guai a sgridarle (poverine) - ed elle forti della protezione di cui godevano (ehehe) - se ne approfittavano mettendo a dura prova il sistema gerarchico e l'intero apparato militare.

Per fare degli esempi pratici esasperavano la confidenza con gli ufficiali e i sottufficiali, ed alla truppa non rivolgevano neanche la parola come se le donzelle in questione appartenessero alla sfera dello star system. Spesso in mensa non sedevano con i loro parigradi ma andavano ad accomodarsi ai tavoli dei marescialli o degli ufficiali comportandosi da scolarette in preda a tempeste ormonali e sovente urlavano come galline - comportandosi anche - come tali. Più il grado puntava in alto più starnazzavano mettendosi in mostra come le troniste di Maria De Filippi. Il loro terrore si limitava al Comandante di corpo e alle greche, e le caserme che ho frequentato nel periodo "new entry" stavano per trasformarsi in una comune hippie dove era lecito lamentarsi, piangere, ridere, starnazzare con disappunto di tutti quei colleghi che dovevano farsi il mazzo e che dovevano rispettare le rigide regole che un ambiente militare impone. Str0nzi a parte ovviamente.

Vi starete chiedendo "ma gli ufficiali non dicevano nulla???" Eh no, non dicevano nulla perché le circolari interne che vi accennavo prima parlavano chiaro: "nessuno della truppa può rivolgere loro la parola se non per motivi inerenti al servizio". Inoltre tali circolari sottolineavano che era responsabilità degli ufficiali o in mancanza di questi dei sottufficiali, tutelare le nuove arrivate e far sì che non si creino situazioni d'imbarazzo o di sottomissione da parte dei loro camerati (leggasi sempre.. truppa), come se la truppa fosse un branco di arrapati pronti a violentare le poverette. Di fatto i primi ad approfittarsene creando situazioni a dir poco imbarazzanti furono proprio gli ufficiali in particolare alcuni AUC che si comportavano da Rambo sottomettendo marescialli con un'anzianità di servizio di tutto rispetto pur di far colpo sulla principessina di turno. La moneta di scambio per ovvi motivi era la pudenda. (A tal proposito mi ricordo di quel sottotenente intenzionato a sgridare un sergente maggiore della Folgore perché a sua volta cazziò una soldatessa che si lamentava troppo del dolore ai piedini, il sottotenente si beccò un "non me frega quella marcia come gli altri", tutti a ridere sotto i baffi.)

Non parliamo dell'addestramento poi.. gli uomini marciavano e le donne lo facevano con lo sconto, gli uomini portavano uno zaino da 20/25 Kg e le donne solo per il primo chilometro poi gli uomini dovevano farsi carico del loro zaino più quello delle colleghe. Quando gli uomini sparavano in sagoma c'era un responsabile di tiro ogni 10 soldati, dall'altra parte c'era una donna con 10 responsabili di tiro, tutti intorno a lei onde evitare che le si rovinasse il trucco o le unghie. Quando avevano le mestruzioni potevano essere esentate dalla marcia e dall'addestramento per svolgere mera attività osservativa o di supporto che equivaleva a stare seduti a guardare.

La colpa di tutto ciò non è della donna in sè, sia chiaro, ma di come è stata gestita la situazione. Donne nelle FFAA? Certo purché si comportino da soldati, altrimenti possono continuare a lavorare nell'amministrazione civile. Spero nel frattempo che le cose siano cambiate anche se a leggere certi commenti e a sentire qualche ex collega, non è poi cambiato molto.

Ahimè non tutto è cambiato...

mib
02-03-12, 18: 36
grande e coraggioso, anyone!!


Da un lato mi dispace non esser mpu nell'EI, ma dall'altro son contento: se fossi rimasto a far servizio con donzelle simili non avrei lesinato ceffoni sonanti pur di farle rigare dritto in barba ai colleghi maschi.
Posso capire la scellerata creazione di tali circolari (ideate da chi??) ma le ragazze se ne sono di certo approfittate

Un vero schifo.

akuaduulza
02-03-12, 20: 09
Io sono del parere che il vero Esercito Italiano era quello di una volta, quello fatto da uomini con le palle quadrate, non da femminucce che non sanno tirare nemmeno una bomba e gridano il nome del reggimento come se gli avessero tirato i capelli. Voci Maschie metton più timore, hanno più Vigore...
Non tiratemi fuori le eccezioni perché so benissimo che ci sono donne con la barba e uomini senza palle. Ma sono eccezioni, come ripeto.

Non criticatemi, ho espresso la mia opinione. La Natura dell'uomo e quella della donna non si cambia, anche se cercate di farlo.
Historia Magistra Vitae.

Io sono una ragazza. Sto nell'esercito da sei anni [non esprimo giudizio sul periodo vfb, perché non c'ero e chi di più vecchio sicuramente ha vissuto quello che ha vissuto] e non condivido per nulla la tua opinione. Senza farne un caso di stato, premetto che non sono una pazzoide "femminista", ma amo ragionare con la testa valutando pro e contro di ogni cosa; quindi, avrei piacere di dare una risposta a queste "accuse" fondate o meno sul ruolo delle donne nell'esercito.


L'eccezione non conta proprio perché è un'eccezione.
Si potrebbe parlar di eccezioni se fossero davvero due donne su duemila [sparo un numerico a caso] ad "eccellere", ma credo che di ottime professioniste ce ne siano anche di più. E che le eccezioni siano proprio quelle "donnette allegre" che non dovrebbero nemmeno lavorare in fabbrica per non spezzarsi l'unghia.



L'uomo è l'uomo, la donna è la donna.
E per fortuna, altrimenti non esisterebbe la "completezza".



Volete la parità dei sessi? Allora giù, le stesse prove anche per le donne!
Non mi sembra giusto che le prove di efficienza fisica debbano essere più semplici rispetto a quelle degli uomini, mica vorrete la parità solo per quello che vi fa comodo, vero?
Tanto per inziare: qualcuno decide per gli altri.
Non siamo noi che "vogliamo" le peo diverse, ma l'ha voluto qualcuno per noi.
La fisicità umana vuole che, a parità d'allenamento, un uomo - facciamo il caso della corsa - sia sempre più "potente" fisicamente rispetto alla donna. Non per altro anche nelle olimpiadi i tempi sono diversi, l'uomo ha dei tempi, la donna ne ha altri. Perché? Perché la "fisicità" umana vuole che sia così. Non è una questione di vantaggio o svantaggio. Io femmina avrò lo stesso svantaggio/vantaggio di te maschio nelle peo, perché il mio fisico è diverso. Sarebbe da ipocriti dire il contrario.



Poi perché gli uomini si devono rasare mentre le donne possono portare i capelli raccolti?
O le cose vengono fatte alla pari o non si fanno.
A parte il fatto che nessuna direttiva non parla di capelli rasati, ma bensì di capelli corti sotto, sopra pettinabili e con le basette tagliate sino al traco. Ma che senso ha far tagliare i capelli alle donne? o.O Cioè si diventa più operativi ad avere i capelli corti? Per me no problem, ma se si pensa che sono questi i problemi dell'esercito... bhe, non è che andremo molto avanti con la testa. Storicamente parlando la "parità dei sessi" è qualcosa di molto più complesso di un semplice taglio di capelli ...la considerazione della Donna era penosa, tant'è che non potevamo nemmeno andare a votare. Vogliamo continuare a vivere nell'ottocento perché abbiamo troppo orgoglio?




Io sono del parere che il vero Esercito Italiano era quello di una volta, quello fatto da uomini con le palle quadrate, non da femminucce che non sanno tirare nemmeno una bomba e gridano il nome del reggimento come se gli avessero tirato i capelli. Voci Maschie metton più timore, hanno più Vigore...
Quali sarebbero gli uomini di una volta? Probabilmente il mio amato Nonno, prigioniero di Russia nella 2°Guerra Mondiale era "un uomo di una volta", probabilmente mio padre che si spacca la schiena ogni giorno per dieci/quindici ore per portare a casa uno stipendio è "un uomo di una volta". Personalmente parlando oggi vedo più "uomini femminucce" che donne; quindi dov'è l'eccezione? Nell'uomo che spicca perché non si fa le sopracciglia e la ceretta o nella donna che fa il suo dovere perché ama il suo lavoro?

Parlo da soldato, non da donna. Parlo da Alpino e fiera di esserlo. Parlo da persona matura e con una mentalità aperta. Parlo da persona che in sei anni ha visto il peggio e il meglio da entrambi i sessi senza distinzioni. L'uomo e la donna sono due esseri che si completano, sia nella famiglia, che sul lavoro.

E' vero, certe donne non meritano d'indossare una divisa, ma così come non la meritano nemmeno certi uomini.

Io non so in che caserma stai, non so cosa avete vissuto e, se avete vissuto "male" l'esperienza "donna soldato", mi dispiace.

Quello che mi dispiace di più però è che voi uomini/donne che siate vedete tutto questo Privilegio nelle differenze delle peo o nel "come tenere i capelli", ma non vi accorgete di quanto il nostro esercito viva ancora nell'ignoranza e nel maschilismo, non permettendo a donne veramente meritevoli di guadagnarsi una qualifica in reparti particolari, solo perché sono donne e non possono partecipare all'obos. Questa sì che è una vergogna, questo sì che sarebbe un problema di cui lamentarsi davvero.

EDIT: il mio non è un attacco e nemmeno voglio difendere le donne [ce ne sono alcune che ammazzerei!], ma voglio far render conto a tutti che non sono tutte delle "protette", che molte hanno davvero lottato per arrivare dove sono e che non sono certamente delle peo [di cacca si può dire?] a rendere perfetto o meno un vero soldato. Quando batto il passo e urlo il motto di Reggimento lo faccio con la stessa grinta di qualsiasi uomo. I miei genitori mi hanno insegnato a "lottare per ottenere ciò che voglio" non a perdere la dignità facendo la "donnetta allegra".

---------------------Aggiornamento----------------------------


grande e coraggioso, anyone!!
Posso capire la scellerata creazione di tali circolari (ideate da chi??) ma le ragazze se ne sono di certo approfittate

Credo che anyone parli di circolari vecchie. L'entrata inizialmente delle donne nelle FFAA è stata una tragedia in ogni senso, ma non si può pensare che le cose non siano "migliorate". :secret:

LAUF
02-03-12, 20: 14
Secondo me l'essere parte della grande macchina militare è un qualcosa che va al di là della persona, non devono esistere donne e uomini.

mib
02-03-12, 20: 17
Ma poi, che so ste PEO di cui tanto s'infiamma Akuaduulza?

akuaduulza
02-03-12, 20: 26
Ma poi, che so ste PEO di cui tanto s'infiamma Akuaduulza?

Ma sono delle stupide prove di efficienza operativa. Che paion quasi uno scandalo da come ne parlano. :D
Sono 2000 metri di corsa [in 10 minuti per gli uomini e 11 per le donne], sono le flessioni [20 per gli uomini 16 per le donne], sono i "difficilissimi" - sarcasmo - addominali [30 per gli uomini 27 per le donne], la marcia di 15 kilometri [2h45'' per gli uomini, 3h00'' per le donne]. Tutte cose che a quanto pare fanno di un soldato un vero soldato!!!!! ;)

Il succo del discorso è: chi se ne frega [si può dire vero?] dei minuti, si deve notare l'impegno!

NB: io non m'infiammo, amo contraddire!! ahahah... :P

anyone
02-03-12, 20: 27
grande e coraggioso, anyone!!


Da un lato mi dispace non esser mpu nell'EI, ma dall'altro son contento: se fossi rimasto a far servizio con donzelle simili non avrei lesinato ceffoni sonanti pur di farle rigare dritto in barba ai colleghi maschi.
Posso capire la scellerata creazione di tali circolari (ideate da chi??) ma le ragazze se ne sono di certo approfittate

Un vero schifo.

Prima che qualcuno mi linci chiarisco una cosa: sono favorevole al personale femminile nelle FFAA/FFOO. Detto questo rispondo alla tua domanda, per quello che mi è dato ricordare/sapere.. La risposta è:

Dai Comandanti di Corpo su pressioni dei loro superiori perché i venditori di giornali dell'epoca erano pronti a "scooppare" abusi nei confronti del gentilsesso, ergo a Roma questo l'avevano previsto e quindi quelle circolari avevano la loro utilità; in teoria.

Sentirsi col fiato sul collo e sapere che una subordinata ha il potere di dire "quello mi ha molestato" faceva tremare tutti. L'Esercito non è la PS, la PS non è l'Esercito, mentalità diversa, ruoli diversi e soprattutto stiamo parlando di militari. In un ambiente "chiuso e freddo" (caserme skazzo a parte) come quello militare ci si possono aspettare guai dal nulla, se perdi un caricatore potresti e dico potresti pure risolvere la cosa in famiglia, se una donna viene molestata(?), no. Puoi immaginare le varie Barbara D'urso, Matrix, Santori etc etc...

Ripeto non sono contro le donne nelle FFAA ma il sistema è sbagliato e noi italiani essendo profondamente maschilisti non siamo riusciti a gestire la "questione donne" nella maniera più obbiettiva possibile. Il nostro finto slogan "si alla parità dei sessi" non convince nessuno, né le donne né gli uomini. Colpa dei giornalai venditori di fumo, colpa di alcuni ufficiali che poltrendo dietro alle scrivanie avevano paura di affrontare la questione in maniera "scientifica" e delegavano la questione ai loro subordinati senza impegnarsi troppo ad evitare di trasformare letteralmente alcune caserme in una sorta di Babilonia (leggasi puttan4io). Colpa anche del fatto che le donne sono entrate in massa subito e con troppe opportunità, molti diritti e pochi doveri. Di fatto è stato così.

Poi vorrei dire un'altra cosa: qualche donna sia sul forum che nella vita reale ha messo in discussione la "politica di arruolamento" nelle Forze Speciali.

Belle mie, finché non verranno cambiate certe regole non scritte, non ci potete entrare e non ci entrerete, non per ora almeno (mi aspetto eventuali correzioni a riguardo). Perché fino a quando non vi comporterete da veri soldati e non marcierete come tutti gli altri nessuno vi rispetterà ma quel che è peggio non riuscirete a coprire il vostro compagno accasciato per terra trivellato dai colpi del fuoco nemico a causa del fatto che quella volta/e - durante l'addestramento - ve ne stavate da parte, tutelate da qualche superiore dal cuore d'oro che vi ha protetto dal fango e dagli schiaffoni in faccia e dai calci sugli stinchi.

Inutile che fate quella faccia, nei reparti operativi lo schiaffone era la regola, nulla di trascendentale, nessuno si lamentava e nessuno gridava allo scandalo. Infatti se qualche idiota puntava l'arma col colpo in canna verso il collega a causa della sua frivolezza, partiva il ceffone mentre se lo faceva la donna la si riprendeva con le pinze stando attenti a non urtare la sua fragile sensibilità da donzella post-diploma che fino a poco tempo fa okkupava le scuole esigendo più carta igienica nei bagni e il diritto a fumare nell'aula dei prof.

E chi se le doveva sorbire ste signorine? Noi, io...

(Donne) col basco amaranto o non basco amaranto (e anche qui avrei da raccontare...) sappiate che ci vogliono le palle e non gli occhi dolci al superiore né adattamenti di comodo all'addestramento.

Nelle FS si fa sul serio e se vi beccano in territorio nemico, specie di questi tempi che il nemico se ne sbatte della convenzione di Ginevra, sappiate che non ci penseranno due volte a stuprarvi a più ripetute ed a estorcervi le informazioni che servono a suon di pugni in faccia.
Volete ancora entrare nelle FS? Cominciate a marciare in mezzo ai boschi con una bella zavorra da 25 Kg e una mela in corpo, fatevi accompagnare da un amico/fidanzato motodotato e dite lui di urlarvi addosso per tutto il tragitto che dovrà essere di almeno 5 km al giorno con pioggia, sole, neve e senza cellulare per chiamare mammina o papà. Tra una zavorrata e l'altra dormite al massimo una paio d'ore e poi ricominciate a marciare stando attenti a non rompere rami e lasciare meno impronte possibili e se ne lasciate qualcuna, ricopritela. Ah dimenticavo portatevi anche un simulacro di arma che pesi un 3 o 4 Kg e se vi escono le vesciche non azzardatevi a dire mi fermo, perché nelle FS sareste già fuori, superiori gentili permettendo (che fortunatamente nelle FS non ci sono vista la loro indiscutibile professionalità!).

Ecco perché non ci sono donne nelle FS, ve lo ha raccontato sto povero fesso.

Ovviamente non fatela una cosa simile vi rovinereste giunture e schiena ma l'ho detto per far capire che la donna italiana per ora non può permettersi il lusso di entrare nelle FS, troppa paura da entrambo le parti. Troppo viziate loro, troppo gentili noi.

Rimanete negli uffici e fate le missioni di peacekeeping che va bene così.

Questo commento si riferisce solo ed esclusivamente alle donne nei reparti operativi, non a donne pilota, ufficiali etetcetc che anzi, hanno dato prova di essere decisamente più serie di tanti colleghi maschi. Molto ma molto più serie.

Spero di non aver offeso qualche donna, giuro che non è mia intenzione, riporto i fatti in base alle mie esperienze che sono state tutt'altro che positive, per il resto vi auguro di cuore di realizzare ogni vostro sogno, di avere successo e di fare una brillante carriera.

WarSong
02-03-12, 20: 28
Bene come promesso racconto la mia esperienza. Quando arrivarono le donne giravano circolari interne che facevano sudare freddo truppa, sottufficiali e ufficiali. In poche parole fu una vera e propria rogna, ma anche una novità!

Il problema fu la gestione di questa novità che a partire da Roma per questioni politiche gestirono veramente male, infatti all'epoca vennero accolte come principesse con tanto di tappeto di petali di rose, guai a toccarle, guai a sgridarle (poverine) - ed elle forti della protezione di cui godevano (ehehe) - se ne approfittavano mettendo a dura prova il sistema gerarchico e l'intero apparato militare.

Per fare degli esempi pratici esasperavano la confidenza con gli ufficiali e i sottufficiali, ed alla truppa non rivolgevano neanche la parola come se le donzelle in questione appartenessero alla sfera dello star system. Spesso in mensa non sedevano con i loro parigradi ma andavano ad accomodarsi ai tavoli dei marescialli o degli ufficiali comportandosi da scolarette in preda a tempeste ormonali e sovente urlavano come galline - comportandosi anche - come tali. Più il grado puntava in alto più starnazzavano mettendosi in mostra come le troniste di Maria De Filippi. Il loro terrore si limitava al Comandante di corpo e alle greche, e le caserme che ho frequentato nel periodo "new entry" stavano per trasformarsi in una comune hippie dove era lecito lamentarsi, piangere, ridere, starnazzare con disappunto di tutti quei colleghi che dovevano farsi il mazzo e che dovevano rispettare le rigide regole che un ambiente militare impone. Str0nzi a parte ovviamente.

Vi starete chiedendo "ma gli ufficiali non dicevano nulla???" Eh no, non dicevano nulla perché le circolari interne che vi accennavo prima parlavano chiaro: "nessuno della truppa può rivolgere loro la parola se non per motivi inerenti al servizio". Inoltre tali circolari sottolineavano che era responsabilità degli ufficiali o in mancanza di questi dei sottufficiali, tutelare le nuove arrivate e far sì che non si creino situazioni d'imbarazzo o di sottomissione da parte dei loro camerati (leggasi sempre.. truppa), come se la truppa fosse un branco di arrapati pronti a violentare le poverette. Di fatto i primi ad approfittarsene creando situazioni a dir poco imbarazzanti furono proprio gli ufficiali in particolare alcuni AUC che si comportavano da Rambo sottomettendo marescialli con un'anzianità di servizio di tutto rispetto pur di far colpo sulla principessina di turno. La moneta di scambio per ovvi motivi era la pudenda. (A tal proposito mi ricordo di quel sottotenente intenzionato a sgridare un sergente maggiore della Folgore perché a sua volta cazziò una soldatessa che si lamentava troppo del dolore ai piedini, il sottotenente si beccò un "non me frega quella marcia come gli altri", tutti a ridere sotto i baffi.)

Non parliamo dell'addestramento poi.. gli uomini marciavano e le donne lo facevano con lo sconto, gli uomini portavano uno zaino da 20/25 Kg e le donne solo per il primo chilometro poi gli uomini dovevano farsi carico del loro zaino più quello delle colleghe. Quando gli uomini sparavano in sagoma c'era un responsabile di tiro ogni 10 soldati, dall'altra parte c'era una donna con 10 responsabili di tiro, tutti intorno a lei onde evitare che le si rovinasse il trucco o le unghie. Quando avevano le mestruzioni potevano essere esentate dalla marcia e dall'addestramento per svolgere mera attività osservativa o di supporto che equivaleva a stare seduti a guardare.

La colpa di tutto ciò non è della donna in sè, sia chiaro, ma di come è stata gestita la situazione. Donne nelle FFAA? Certo purché si comportino da soldati, altrimenti possono continuare a lavorare nell'amministrazione civile. Spero nel frattempo che le cose siano cambiate anche se a leggere certi commenti e a sentire qualche ex collega, non è poi cambiato molto.

Quoto tutto.

Westindias
02-03-12, 20: 34
E' vero, certe donne non meritano d'indossare una divisa, ma così come non la meritano nemmeno certi uomini.


Io quoto questo.

Ma all'inizio dell'avventura due schiaffi te li strappavano dalle mani...

WarSong
02-03-12, 20: 37
A quanto pare akuaduulza lì, non ci siamo capiti.
Non ho dato colpa a nessuno e non ce l'ho con le donne, quello che voglio dire è che non si può essere sullo stesso piano nemmeno cercando di farlo.

Quindi lasciate perdere le Forze Speciali e robe varie, perché Anyone ha piena ragione.
Chi lo contraddice vuol dire che non si rende conto.

Poi Aku, hai detto bene, la Natura ha fatto l'uomo più forte e resistente, allora qual'è il motivo per il quale lo Stato Italiano dovrebbe preferire una donna per questo genere di lavoro? Quando quello che conta è principalmente la Resistenza?

Non voglio ripetermi, quindi spero che capiate quello che voglio dire.
Per ora preferisco avere accanto un collega uomo e penso tutti lo preferiscono, proprio perché è più prestante (Sto parlando dell'E.I.).

akuaduulza
02-03-12, 20: 43
[B][I]
Poi vorrei dire un'altra cosa: qualche donna sia sul forum che nella vita reale ha messo in discussione la "politica di arruolamento" nelle Forze Speciali.
Sì io e puoi anche quotarmi. ;)


Belle mie, finché non verranno cambiate certe regole non scritte, non ci potete entrare e non ci entrerete, non per ora almeno (mi aspetto eventuali correzioni a riguardo). Perché fino a quando non vi comporterete da veri soldati e non marcierete come tutti gli altri nessuno vi rispetterà ma quel che è peggio non riuscirete a coprire il vostro compagno accasciato per terra trivellato dai colpi del fuoco nemico a causa del fatto che quella volta/e - durante l'addestramento - ve ne stavate da parte, tutelate da qualche superiore dal cuore d'oro che vi ha protetto dal fango e dagli schiaffoni in faccia e dai calci sugli stinchi.
Ma di quali FOS o FS parli? Perché a me risulta che donne e uomini nelle FOS gli addestramenti siano uguali. E di fatti le donne in questi reparti si contano sulle dita di una mano, perché la fisicità vuole che siano davvero con "le palle" e non delle "femminucce" protette. Nei reparti FOS/FS del 2012 nessun ufficiale/sottufficiale ti "coccola", se devi prendere "schiaffi", li prendi e basta, qualsiasi sia il tuo sesso.



Volete ancora entrare nelle FS?
A me personalmente non interessa nulla entrare nelle FS/FOS. [Se vuoi posso spiegarti il mio pensiero in mp, perché qui non farò ne nomi di reparti o persone, giustamente].


Ecco perché non ci sono donne nelle FS, ve lo ha raccontato sto povero fesso.
Anyone mi dispiace, ma non è come pensi, ti ripeto, disponibilissima a parlarne in mp.

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Quindi lasciate perdere le Forze Speciali e robe varie, perché Anyone ha piena ragione.
Chi lo contraddice vuol dire che non si rende conto.
Mi dispiace, ma siete voi che non vi rendete conto. Io ho il compagno nelle FOS e mi rendo conto più che bene di quanti giochi politici vi siano.
Disponibilissima, come ho detto ad anyone a parlarne in privato. ;)


Poi Aku, hai detto bene, la Natura ha fatto l'uomo più forte e resistente, allora qual'è il motivo per il quale lo Stato Italiano dovrebbe preferire una donna per questo genere di lavoro? Quando quello che conta è principalmente la Resistenza?
No no io ho detto più forte, non resistente. Perché in quello, fisicità vuole, lo siamo noi.



Per ora preferisco avere accanto un collega uomo e penso tutti lo preferiscono, proprio perché è più prestante.
Bhe, parere personale.

---------------------Aggiornamento----------------------------


Io quoto questo.

Ma all'inizio dell'avventura due schiaffi te li strappavano dalle mani...

Ma sicuramente, me ne hanno raccontate tante, colleghi più anziani, delle prime donne.
Ma non si può valutare una donna nell'esercito da quello che è stato fatto, ma di quello che facciamo oggi.

mib
02-03-12, 20: 50
chi se ne frega dei minuti, si deve notare l'impegno!
I numeri servono per sdfoltire i candidati, creare pretesti, paletti, disciplina e senso della precisione e del raggiungimento di un obiettivo preciso.
Che senso ha, allora, che uno si puo arruolare a fino a 26 anni? A 27 mica è decrepito. Ma senza questi paletti tutti potrebbero entrare nelle forze armate, e non ci sarebbero nè soldi per pagarli tutti nè spazio per ospitarli tutti.



amo contraddire!!
Spero che, per questo, tu non abbia problemi con gli ordini che ti impartiscono i tuoi superiori.... ;)

akuaduulza
02-03-12, 20: 54
I numeri servono per sdfoltire i candidati, creare pretesti, paletti, disciplina e senso della precisione e del raggiungimento di un obiettivo preciso.
Che senso ha, allora, che uno si puo arruolare a fino a 26 anni? A 27 mica è decrepito. Ma senza questi paletti tutti potrebbero entrare nelle forze armate, e non ci sarebbero nè soldi per pagarli tutti nè spazio per ospitarli tutti.
No, non intendevo "bisogna notare l'impegno" nel senso: va bene anche se oltrepassano il tempo. Assolutamente. Quello che intendevo è: il tempo è diverso? Chi se ne importa, se una ragazza fa meno di 10 minuti, la gente si lamenterà comunque per il "lei aveva 11 minuti", senza vedere però il vero impegno che ci ha messo nel fare un tempo migliore. Esempio banale, un po' controverso, ma è questo che intendevo. :)



Spero che, per questo, tu non abbia problemi con gli ordini che ti impartiscono i tuoi superiori.... ;)

Naaa... la mia era una battuta, ho problemi solo con gli "ordini stupidi" [tipo "pitturate la neve di bianco perchè è sporca"] :D

anyone
02-03-12, 20: 57
Ma di quali FOS o FS parli? Perché a me risulta che donne e uomini nelle FOS gli addestramenti siano uguali. E di fatti le donne in questi reparti si contano sulle dita di una mano, perché la fisicità vuole che siano davvero con "le palle" e non delle "femminucce" protette. Nei reparti FOS/FS del 2012 nessun ufficiale/sottufficiale ti "coccola", se devi prendere "schiaffi", li prendi e basta, qualsiasi sia il tuo sesso.

Certo infatti ho parlato di regole non scritte, non di regole scritte. Capisci a me...

Libera spazio nella casella mp

Westindias
02-03-12, 21: 02
Ma sicuramente, me ne hanno raccontate tante, colleghi più anziani, delle prime donne.
Ma non si può valutare una donna nell'esercito da quello che è stato fatto, ma di quello che facciamo oggi.

Su questo non posso che darle ragione.
Ma le esperienze rimangono e quelle negative contano doppio.

akuaduulza
02-03-12, 21: 03
Certo infatti ho parlato di regole non scritte, non di regole scritte. Capisci a me...

Libera spazio nella casella mp

Sìsì, lo so.... è "politica" diciamo così.

Liberata, non credevo di avere così tanti mp :D

Westindias
02-03-12, 21: 03
Naaa... la mia era una battuta, ho problemi solo con gli "ordini stupidi" [tipo "pitturate la neve di bianco perchè è sporca"] :D


Credo che non conosca la vecchia battuta: se ti dico salta mi devi solo chiedere quanto alto.
Forse erano altri tempi...

akuaduulza
02-03-12, 21: 04
Su questo non posso che darle ragione.
Ma le esperienze rimangono e quelle negative contano doppio.

Lo so ed è un dispiacere. Perché buttano nel buio anche quelle ragazze che "combattono" ogni giorno per migliorare.
Chiudo l'OT se no mi rimproverano. :P

mib
02-03-12, 21: 08
Forse hanno solo cominciato col piede sbagliato, quando arrivarono le prime donne (non le "primedonne") nell'esercito.
Chissà come se la son cavata Marina, Aeronautica, Carabinieri e Finanza...

anyone
02-03-12, 21: 11
Aeronautica... posso solo raccontarti qualcosa dell'aeronautica se ti va, nella MM, CC, GDF non saprei. Fermo restando che gli ultimi due sono corpi di polizia che per esigenze di servizio devono avere personale femminile e quindi c'è poco da discutere.

gagliardi
02-03-12, 21: 12
[B][I]
...Ecco perché non ci sono donne nelle FS, ve lo ha raccontato sto povero fesso.
Rimanete negli uffici e fate le missioni di peacekeeping che va bene così

come non straquotare ? :) :) :)

aggiungerei, per la mia esperienza di najone, nemmeno in un reggimento d'arma base.

Westindias
02-03-12, 21: 16
Forse hanno solo cominciato col piede sbagliato, quando arrivarono le prime donne (non le "primedonne") nell'esercito.
Chissà come se la son cavata Marina, Aeronautica, Carabinieri e Finanza...

Marina male. Ma d'altronde il marinaio è rattuso di suo.

WarSong
02-03-12, 21: 17
come non straquotare ? :) :) :)

aggiungerei, per la mia esperienza di najone, nemmeno in un reggimento d'arma base.

Quoto lo straquoto.

mib
02-03-12, 21: 21
Aggiungerei che, almeno all'inizio, di sicuro non mancavano i "morti di figa" (e i 10 responsabili di tiro maschi attorno a una recluta donna che spara, ne sarebbe la prova)

Lexie
02-03-12, 21: 26
Quoto anyone nel lungo discorso che ha fatto.
Ma temo, cosa gia' sottolineata da altri, che il problema non sia delle donne in se, quanto delle alte sfere che gestiscono la questione. (e spero che la situazione attualmente sia cambiata...)

Comunque io non riconosco la figura del soldato uomo o del soldato donna, io riconosco la figura del soldato.
L'unica cosa che concepisco come differenza sono (per direi ovvi motivi) camerate e servizi igienici. Per il resto un soldato deve svolgere i suoi compiti, addestramenti e tutto il resto, parimenti, a prescindere da cosa ha tra le gambe.
In guerra non ci sono uomini e donne, ci sono soldati e dubito che il nemico si preoccupi del gentil sesso e gli serbi riguardo o faciliti le cose...

"Donne e uomini hanno fisicita' diverse"

Ovviamente si! Ma e' anche vero che certi requisiti fisici sono indispensabili per un soldato, si scelgono tempi "medi" (faccio per dire) e la questione e' risolta.

I capelli lunghi? Va bene.. raccolti, che non si possano facilmente afferrare in un corpo a corpo, che non vadano negli occhi ostacolando la vista, che non restino impigliati etc... il capello corto e' comodo e funzionale... il capello lungo.. be' onestamente lo trovo esteticamente piacevole, nulla piu'.

FS, FOS e roba varia? Credo che la preclusione a priori sia ingiusta, possono esserci donne in grado di essere operative, e se non ce ne sono, ci penseranno le selezioni a scartarle.. onestamente la preclusione a priori la trovo davvero puro sessismo, seppur voglia essere motivato "scientificamente" con parametri fisici e roba varia... la possibilita' andrebbe data, poi sta al soldato in questione, donna o uomo che sia, dimostrare i propri meriti.

akuaduulza
02-03-12, 21: 45
Comunque io non riconosco la figura del soldato uomo o del soldato donna, io riconosco la figura del soldato.
Pienamente d'accordo, infatti sono per il niente trucco, piercing o altre cose tipiche femminili.


L'unica cosa che concepisco come differenza sono (per direi ovvi motivi) camerate e servizi igienici. Per il resto un soldato deve svolgere i suoi compiti, addestramenti e tutto il resto, parimenti, a prescindere da cosa ha tra le gambe.
In guerra non ci sono uomini e donne, ci sono soldati e dubito che il nemico si preoccupi del gentil sesso e gli serbi riguardo o faciliti le cose...

D'accordo anche su questo. Non so nelle altre caserme, ma noi siam "cresciute" con le turche e nessuno che fa le pulizie. ;)
La pipì nei boschi la facciam lo stesso. :P


"Donne e uomini hanno fisicita' diverse"
Ovviamente si! Ma e' anche vero che certi requisiti fisici sono indispensabili per un soldato, si scelgono tempi "medi" (faccio per dire) e la questione e' risolta.
I capelli lunghi? Va bene.. raccolti, che non si possano facilmente afferrare in un corpo a corpo, che non vadano negli occhi ostacolando la vista, che non restino impigliati etc... il capello corto e' comodo e funzionale... il capello lungo.. be' onestamente lo trovo esteticamente piacevole, nulla piu'.
FS, FOS e roba varia? Credo che la preclusione a priori sia ingiusta, possono esserci donne in grado di essere operative, e se non ce ne sono, ci penseranno le selezioni a scartarle.. onestamente la preclusione a priori la trovo davvero puro sessismo, seppur voglia essere motivato "scientificamente" con parametri fisici e roba varia... la possibilita' andrebbe data, poi sta al soldato in questione, donna o uomo che sia, dimostrare i propri meriti.

Una media, uguale per tutti? E perché no! Fra un 10 e un 11 ci sta sempre un 10 e mezzo. ;)
I capelli devono essere ordinati anche per le donne, niente ciuffi o code. Però posso assicurarti che non ha nulla di "scomodo" o di "impiglioso" il capello corto.
All'estero, parlando di me, sarei la prima a tagliarli, per comodità. Ma obbligare una donna a tagliarli in nazione, sinceramente, non ha motivo.
Nemmeno le americane lo fanno ....
Per la questione FS/FOS pienamente d'accordo. Anche perché là le selezioni sono dure per tutti.

Con questo chiudo e vado a mangiar la mia pastina, altrimenti in panza il bimbo/a non cresce.
Buona serata a tutti. :)

anyone
02-03-12, 21: 58
Con questo chiudo e vado a mangiar la mia pastina, altrimenti in panza il bimbo/a non cresce.

ooohh ecco, adesso si che mi fai sciogliere come un gelato... *___* auguri!

Lexie
02-03-12, 22: 18
Io sono del parere che il vero Esercito Italiano era quello di una volta, quello fatto da uomini con le palle quadrate, non da femminucce che non sanno tirare nemmeno una bomba e gridano il nome del reggimento come se gli avessero tirato i capelli. Voci Maschie metton più timore, hanno più Vigore...

...

Va be', la butto sul ridere linkandoti questo video e chiedendoti di rivedere la tua ultima affermazione, che ammettiamolo, fa un po' sorridere... xD

http://www.youtube.com/watch?v=xxD4Ruf68bU&feature=share

e chiudo qui l'OT ;)

fatality
02-03-12, 22: 26
Forse hanno solo cominciato col piede sbagliato, quando arrivarono le prime donne (non le "primedonne") nell'esercito.
Chissà come se la son cavata Marina, Aeronautica, Carabinieri e Finanza...

.....o nella polizia di stato ad esempio....

le donne nella polizia ci sono da decenni e dal 1981 fanno parte a pieno titolo dell'allora neonata polizia di stato.
sono un valore aggiunto nei servizi d'istituto, soprattutto in alcuni (dall'ufficio minori alle sezioni che si occupano dei reati sessuali e contro la persona in genere dove la sensibilità dell'animo femminile, nonchè lo spiccato intuito investigativo ci fanno essere all'avanguardia in tutta europa).

per altri servizi sono esentate (esempio reparto mobile) e non vedo come non comprenderne il motivo ed il perchè star ad attaccarsi sul "o fanno tutto o niente".

e finora non ho notato evidenti differenze di "paraculagine" in base al fatto di essere maschi o femmine.
l'essere o meno un fannullone non dipende certo dal genere.
e non mi si dica che "però le donne fanno i figli...." perchè se qualcuno lo avesse dimenticato UN POPOLO CHE NON FA FIGLI, E' DESTINATO A SCOMPARIRE O AD ESSERE CONQUISTATO!
quindi le donne che si assentano dal lavoro in base alla legge sulla maternità, lo fanno in forza appunto di una legge dello stato su cui io non oso metter bocca.
p.s.
mia umile considerazione.
quando sento e vedo certe cose che ancora nel 2012 (2012!!!!!!!) accadono nelle forze armate, ringrazio il Signore di aver scelto la polizia di stato...
senza offesa per nessuno, anzi sicuramente non sarei stato idoneo alle selezioni se mai mi fossi presentato, visto che alcune cose non riesco proprio a capirle, anche se mi impegno profondamente...

anyone
02-03-12, 22: 32
E secondo te perché sono esentante dal reparto mobile? Perché o lo sai fare bene o puoi fare altro. Perché, sei a conoscenza di personale femminile presente nel NOCS? Ecco.

fatality
02-03-12, 22: 38
appunto anyone.
ma sai quanti di noi maschi sono (o dovrebbero essere) esentati dal svolgere determinati servizi?
reparto mobile in primis?
dai non farmi parlare...sembri un tipo sveglio che sa benissimo come stan le cose.

ripeto.
sta all'amministrazione di appartenenza valutare ognuno di noi alle selezioni del concorso, al corso di formazione, agli eventuali corsi di specializzazione e durante il normale servizio quotidiano.
in base a tutto ciò (in cui il sesso conta. ma è solo una delle tante variabili da prendere in considerazione) viene deciso dove è più idoneo a lavorare tizio, dove caia e dove sempronia.
qual'è il problema?
sono talmente tanti i servizi da dover ricoprire. ognuno con le proprie peculiarità. e per quanto concerne la polizia di stato, ti assicuro che ce ne sono tanti dove la presenza delle donne è un valore aggiunto a tratti inderogabile.

e poi ci sarà un motivo se anche nei marines americani ci sono le donne?

WarSong
02-03-12, 22: 39
...

Va be', la butto sul ridere linkandoti questo video e chiedendoti di rivedere la tua ultima affermazione, che ammettiamolo, fa un po' sorridere... xD

http://www.youtube.com/watch?v=xxD4Ruf68bU&feature=share

Veramente mi riferivo a questo di urlo, non quello di una "cantante": http://www.youtube.com/watch?v=FZr4TtmyheY&feature=related
Senti che roba verso la fine, sembrano una squadra di cheerleader.
Comunque non voglio farci una polemica e chiudo la discussione, da parte mia.

Ho espresso la mia opinione, semplicemente non riesco a vedere l'Esercito (rep. operativi, ovviamente) come roba da donne.

anyone
02-03-12, 22: 41
appunto anyone.
ma sai quanti di noi maschi sono (o dovrebbero essere) esentati dal svolgere determinati servizi?
reparto mobile in primis?
dai non farmi parlare...sembri un tipo sveglio che sa benissimo come stan le cose.

ripeto.
sta all'amministrazione di appartenenza valutare ognuno di noi alle selezioni del concorso, al corso di formazione, agli eventuali corsi di specializzazione e durante il normale servizio quotidiano.
in base a tutto ciò (in cui il sesso conta. ma è solo una delle tante variabili da prendere in considerazione) viene deciso dove è più idoneo a lavorare tizio, dove caia e dove sempronia.
qual'è il problema?
sono talmente tanti i servizi da dover ricoprire. ognuno con le proprie peculiarità. e per quanto concerne la polizia di stato, ti assicuro che ce ne sono tanti dove la presenza delle donne è un valore aggiunto a tratti inderogabile.

e poi ci sarà un motivo se anche nei marines americani ci sono le donne?



Perché lì non vieni trattato con i guanti, a tal proposito potrei parlare di un amico che ha conosciuto una sigorina (di nomenclatura ma non di fatto) della polizia militare dei marines da cui ha avuto anche un figlio. Era più tosta del peggior buttafuori di un discopub di riccione.

massimosbrago
02-03-12, 22: 42
e poi ci sarà un motivo se anche nei marines americani ci sono le donne?
si ma ci sarà un motivo se nei ruoli combattenti hanno solo uomini...
soldato jane è solo un film e manco bello... demi moore mi è piaciuta di più a striptease...

anyone
02-03-12, 22: 43
AHHAHAHAHHAHha oik ok o basta.. HHAHAHAHAHAHAh

fatality
02-03-12, 23: 07
eppure io di donne cadute in guerra tra i militari statunitensi ne ricordo più di una...ma vabbè. ripeto non conosco l'ambiente e non mi permetto di giudicare.
semplicemente noto che su alcune cose nelle forze armate ci sono delle evidenti differenze rispetto alla polizia di stato che ha ordinamento civile.
e forse tanto dipende appunto dallo status militare delle une e civile dell'altra.
stop.
non meglio o peggio. semplicemente diversi.

Lexie
03-03-12, 08: 38
Veramente mi riferivo a questo di urlo, non quello di una "cantante": http://www.youtube.com/watch?v=FZr4T...eature=related
Senti che roba verso la fine, sembrano una squadra di cheerleader.
Comunque non voglio farci una polemica e chiudo la discussione, da parte mia.

Ho espresso la mia opinione, semplicemente non riesco a vedere l'Esercito (rep. operativi, ovviamente) come roba da donne.

Ahahahaha, va be' il mio era un esempio ironico, ovviamente, non volevo polemizzare, figurati!
Dico solo che tra le tante motivazioni che puoi apporre per sostentare la tua opinione, questa forse e' quella a parer mio con minor rilevanza. Per il resto ognuno la pensa come vuole, ci mancherebbe.

dubbioso
03-03-12, 09: 20
Marina male. Ma d'altronde il marinaio è rattuso di suo.

:am054

gagliardi
03-03-12, 09: 29
ho fatto un sogno. all'inizio, bello. era di nuovo dicembre 1981, e nulla sembrava cambiato in caserma. i miei fratelli di scaglione ed io avevamo rinunciato all'ordinaria per partecipare alla "mangusta". dopo il lancio, cominciamo l'infiltrazione a piedi su e giù per le crete senesi. ma qualcosa non va. intorno a me, invece dei fratelli con cui ho condiviso undici mesi di "naja brutalis", solo facce sconosciute. ci fermiamo per fare il punto, ma il tenente non c'è. dov'è? in caserma, ha le mestruazioni. e il punto chi lo fa? ci penso io! dice un sergente con un doppio rigonfiamento pettorale visibile sotto "la verde". ripartiamo, un grido accanto a me, un caporalmaggiore rotola a terra tenendosi la caviglia e asciugandosi le lunghe ciglia inumidite. il sergente sbraita di prendere io l'arma. afferro l'mg bestemmiando, è la terza volta che succede da stamattina. oltre al mio equipaggiamento, ho la radio, un secondo zaino appeso al petto e un fal ad ogni spalla. oltre alla trousse del sergente, che non rinuncia all'ombretto mimetico in mangusta.
ripartiamo, sbagliamo strada, finiamo in bocca a una pattuglia di controinterdizione. la point-woman continua a osservare dei magnifici fiori di campo. mi getto a terra, comincio a tirare fumose raffiche a salve. ma sono l'unico. il resto della squadra, mani in alto, ancheggia verso il nemico con gridolini soffocati: - ciao, bel ragazzo. mi predi prigioniera tu?
tornati in caserma troviamo il capitano, rimasta in ufficio ad allattare, che ci punisce tutti con una settimana a mezza razione di cipria e due giorni senza rimmel.
a quel punto apro gli occhi, sorridendo per lo strano sogno. mi torna in mente una frase di merlino ad artù nel film "excalibur"
"un sogno per alcuni, un incubo per altri"

Lexie
03-03-12, 09: 36
Ahahahaahha o miei dei... "un sogno per alcuni"? Questo e' un incubo globale. Spero non derivi da esperienze reali ma solo da stereotipi e fantasia. ;)

gagliardi
03-03-12, 09: 49
la mangusta la facemmo realmente, ma andò meglio che nel sogno.
per non vedere come "gli stereotipi" hanno realmente trasformato quel sogno che era la caserma "bandini", dal 1999 non ci sono più tornato :)

Alpenjager
03-03-12, 10: 20
.....o nella polizia di stato ad esempio....

le donne nella polizia ci sono da decenni e dal 1981 fanno parte a pieno titolo dell'allora neonata polizia di stato.
sono un valore aggiunto nei servizi d'istituto, soprattutto in alcuni (dall'ufficio minori alle sezioni che si occupano dei reati sessuali e contro la persona in genere dove la sensibilità dell'animo femminile, nonchè lo spiccato intuito investigativo ci fanno essere all'avanguardia in tutta europa).

per altri servizi sono esentate (esempio reparto mobile) e non vedo come non comprenderne il motivo ed il perchè star ad attaccarsi sul "o fanno tutto o niente".

e finora non ho notato evidenti differenze di "paraculagine" in base al fatto di essere maschi o femmine.
l'essere o meno un fannullone non dipende certo dal genere.
e non mi si dica che "però le donne fanno i figli...." perchè se qualcuno lo avesse dimenticato UN POPOLO CHE NON FA FIGLI, E' DESTINATO A SCOMPARIRE O AD ESSERE CONQUISTATO!
quindi le donne che si assentano dal lavoro in base alla legge sulla maternità, lo fanno in forza appunto di una legge dello stato su cui io non oso metter bocca.
p.s.
mia umile considerazione.
quando sento e vedo certe cose che ancora nel 2012 (2012!!!!!!!) accadono nelle forze armate, ringrazio il Signore di aver scelto la polizia di stato...
senza offesa per nessuno, anzi sicuramente non sarei stato idoneo alle selezioni se mai mi fossi presentato, visto che alcune cose non riesco proprio a capirle, anche se mi impegno profondamente...

Esatto precisamente le donne in divisa ci sono dal 1959 con il corpo di Polizia Femminile a dir il vero gia sotto il regime fascista vestivano la divisa.
Il punto è la suddivisione di ruoli, ad esempio nella stradale mi pare si raggiunga la percentuale più alta di presenza femminile e questo è presto spiegato, visto che in tale ruolo è necessaria, prevenzione, educazione ma altresì grande capacità di dialettica con l'utente fermato (e spesso adirato).
Un giusto ruolo al personale femminile lo si potrà avere solo quando ci sarà la giusta specializzazione per tutti, il moderno Esercito italiano è giovane se così vogliam dire, le figure delle psicolghe con le stellette che assistono i parenti dei militari caduti o situazione di post stress da rientro dal teatro sono relativamente giovani.
Solo quando avremmo un esercito veramente professionalizzato e specializzato riusciremo a trovare anche la naturale collocazione per chiunque.
La polizia di Stato, La Gdf e le Polizie Locali sono un esempio pratica di come il principio "ad ognuno il suo " sia messo in pratica da anni.
Piano piano ci arriveranno anche le forze armate che sappiamo essere un po' più "lentine"

Null
03-03-12, 11: 15
Ci fossero più persone che segnalassero i fatti e meno comandanti molliconi... Prove di efficenza paritarie dedite alla formazione di soldati, non uomini e donne(alla de filippi) ma soldati...
A leggere alcuni dei comportamenti che sono stati descritti (e anche dimostrati) in questo topic mi sono cadute le braccia ._.
Ho letto varie volte "eh si ma le donne sono più deboli per natura", allora che si stessero a casa, se vogliono entrare nell'esercito devono allenarsi per essere almeno forti quanto tutti, non dico di più, ma almeno rientrare nella media: essere in grado di portare il proprio equipaggiamento, riuscire a fare quello che dice il comandante (direi che questo è il minimo indispensabile).

Gagliardi, quello che hai descritto tu è un incubo allucinante xD io invece ho altri brutti pensieri che potrebbero diventare reali: si và a fare una pattuglia, un compagno viene ferito e deve essere trasportato via mentre tutti sparano, di fianco a lui si ritrova una delle solite ragazze della serie "portami lo zaino è troppo pesante" o "oggi sono indisposta, non mi posso addestrare" o ancora "è giusto che le prove per noi donne siano più facili, mica siamo entrate nell'esercito per faticare"... il compagno le chiede di aiutarlo, di portarlo al riparo, e lei mentre cerca di sparare slogandosi la spalla per via del rinculo dice "scusa non ce la faccio" e se ne scappa al riparo lei.

Come dice Orange "il mestiere del soldato è quello delle armi, la guerra (a pagina 72 trovate il suo intervento che condivido pienamente)", che poi si và a spalare la neve è secondario, ovviamente in tempo di pace non si lasciano i soldati a fare il muschio, li si impiega come si può, e li si mantiene in addestramento per ogni evenienza. Ma quando arriva il momento devono essere TUTTI pronti, preparati, e addestrati.

Beh questo è il mio pensiero, spero di essermi spiegato bene e che nessuno/a mi dia del maschilista solo per aver detto (come molti in questo topic, a cui sono state rifilate le "giustificazioni" del fisico et similia) le cose come dovrebbero essere...
Magari i soldati della truppa vorrebbero segnalare questi comportamenti, ma si ritrovano comandati "sedotti" e lì non c'è nulla da fare... Il mondo non è una caserma: riferite altrove se l'ignorare certi elementi non basta, prima o poi qualche graduato serio che interverrà davanti a questi scempi del corpo lo troverete. Che sia maschio o femmina, nessuno(magari) assume gente che non sa fare o che non è in grado di fare un lavoro, almeno in maniera sufficente. Qui si tratta di combattere, e direi che essere selettivi è cosa giusta.

akuaduulza
03-03-12, 13: 01
Ho letto varie volte "eh si ma le donne sono più deboli per natura"
Le donne non sono "più deboli" per natura - anzi!! [Sfido qualsiasi uomo a partorire ahahah... scherzi a parte]
Sono fisicamente diverse. E' un concetto molto diverso dal dire "sono più deboli".



Che sia maschio o femmina, nessuno(magari) assume gente che non sa fare o che non è in grado di fare un lavoro, almeno in maniera sufficente. Qui si tratta di combattere, e direi che essere selettivi è cosa giusta.
Concordo. La selezione dev'essere GIUSTA. Sai per donne, ma anche per uomini.
[Perché perdonatemi se mi sono stufata di vedere ragazzi che potrei allattare al seno tanto sono alti e vedersi "cazzeggiare" per il piazzale quando c'è da far qualcosa, per quanto sono inutili - lo stesso vale per le donne di stessa natura!]

Il problema di base sta nel principio dell'esercito, non nella donna di per sè.
Perché se i comandanti "permettono" [sia a uomini che donne] ci sarà sempre l'elemento che se ne approfitta, così come nel lavoro civili, anche nel lavoro militare ci sono gli "scansa_fatiche" o i "cocchi/e del capo". La problematica sta nelle selezioni e nel far rispettare le regole, cosa che troppo spesso, e purtroppo(!), non accade.

La cosa vergognasa è il fatto che per colpa di queste "oche con la gonnella", non si notano quelle persone che realmente valgono.
Perché purtroppo [e mi duole ammetterlo] troppo spesso le giovincelle si approfittano della loro bellezza [o sessualità?] per ottenere quel che vogliono e fare quel che vogliono.
Nell'esercito servono persone capaci e sveglie, con palle o senza, ma con tanta voglia di fare e di oltrepassare certi "limiti".

Null
03-03-12, 13: 42
Le donne non sono "più deboli" per natura - anzi!! [Sfido qualsiasi uomo a partorire ahahah... scherzi a parte]
Sono fisicamente diverse. E' un concetto molto diverso dal dire "sono più deboli".

Da qualche parte nel topic ho letto qualcuno che diceva che sono meno forti, e questa affermazione è stata usata come giustificazione per le selezioni più leggere, per i compiti assegnati e il loro trattamento. Stavo contestando l'uso non corretto di questa affermazione. Diverse o no, tutti devono fare i soldati, e tutti devono rispettare degli standard, che siano uomini o che siano donne, e non c'è giustificazione che tiene.


Concordo. La selezione dev'essere GIUSTA. Sai per donne, ma anche per uomini.
[Perché perdonatemi se mi sono stufata di vedere ragazzi che potrei allattare al seno tanto sono alti e vedersi "cazzeggiare" per il piazzale quando c'è da far qualcosa, per quanto sono inutili - lo stesso vale per le donne di stessa natura!]

Il problema di base sta nel principio dell'esercito, non nella donna di per sè.
Perché se i comandanti "permettono" [sia a uomini che donne] ci sarà sempre l'elemento che se ne approfitta, così come nel lavoro civili, anche nel lavoro militare ci sono gli "scansa_fatiche" o i "cocchi/e del capo". La problematica sta nelle selezioni e nel far rispettare le regole, cosa che troppo spesso, e purtroppo(!), non accade.

La cosa vergognasa è il fatto che per colpa di queste "oche con la gonnella", non si notano quelle persone che realmente valgono.
Perché purtroppo [e mi duole ammetterlo] troppo spesso le giovincelle si approfittano della loro bellezza [o sessualità?] per ottenere quel che vogliono e fare quel che vogliono.
Nell'esercito servono persone capaci e sveglie, con palle o senza, ma con tanta voglia di fare e di oltrepassare certi "limiti".

Esatto sono d'accordo. TUTTI devono comportarsi ed essere addestrati come soldati, in maniera uguale... Ma questa affermazione, come possibilità di essere applicata si avvicina molto più al sogno di gagliardi che alla realtà xDDDD

†pr3d4tor
03-03-12, 14: 34
Un giusto ruolo al personale femminile lo si potrà avere solo quando ci sarà la giusta specializzazione per tutti, il moderno Esercito italiano è giovane se così vogliam dire, le figure delle psicolghe con le stellette che assistono i parenti dei militari caduti o situazione di post stress da rientro dal teatro sono relativamente giovani.

Io sarei per i bandi separati... visto che indietro non si può tornare........

akuaduulza
03-03-12, 20: 02
Esatto sono d'accordo. TUTTI devono comportarsi ed essere addestrati come soldati, in maniera uguale... Ma questa affermazione, come possibilità di essere applicata si avvicina molto più al sogno di gagliardi che alla realtà xDDDD

Purtroppo! =|
Ok sentirsi femminili, ma fuori dalla caserma. Io non lecco i popò, non mi trucco e non porco le unghie tipo strega perché indosso una divisa, ma più di una volta "cazziando" la ragazzina, mi sono sentita rispondere "eh, non me lo dice il Colonnello capo_ufficio me lo devi dire tu?" -.-° .........prima o poi questo modo di pensare finirà, ne sono certa!

anyone
03-03-12, 20: 09
Aspetta e spera, il danno è fatto e ormai non cambierà proprio nulla. Spero solo che il distrato donne nelle FFAA non si ripeta anche con le FS.

nanuccio
03-03-12, 20: 16
Purtroppo! =|
Ok sentirsi femminili, ma fuori dalla caserma. Io non lecco i popò, non mi trucco e non porco le unghie tipo strega perché indosso una divisa, ma più di una volta "cazziando" la ragazzina, mi sono sentita rispondere "eh, non me lo dice il Colonnello capo_ufficio me lo devi dire tu?" -.-° .........prima o poi questo modo di pensare finirà, ne sono certa!

infatti hai pienamente fatto il dovere tuo... sa superiore e anziana... bisogna anche arrivare a "cazziare" per farli migliorare e farli capire che stanno sbagliando!!!

Null
03-03-12, 20: 24
Purtroppo! =|
Ok sentirsi femminili, ma fuori dalla caserma. Io non lecco i popò, non mi trucco e non porco le unghie tipo strega perché indosso una divisa, ma più di una volta "cazziando" la ragazzina, mi sono sentita rispondere "eh, non me lo dice il Colonnello capo_ufficio me lo devi dire tu?" -.-° .........prima o poi questo modo di pensare finirà, ne sono certa!

Non posso neanche immaginare la tua reazione ad una situazione simile xD mah speriamo bene...


Aspetta e spera, il danno è fatto e ormai non cambierà proprio nulla. Spero solo che il distrato donne nelle FFAA non si ripeta anche con le FS.

Se questi elementi entrano nelle FS li ammazzano nel sonno come minimo xDDD

Lexie
03-03-12, 23: 20
Aspetta e spera, il danno è fatto e ormai non cambierà proprio nulla. Spero solo che il distrato donne nelle FFAA non si ripeta anche con le FS.

Non sono d'accordo, una bella tirata di cinghia farebbe bene anche alle "vecchie leve" abituate male e soprattutto alle nuove. Pero' e' qualcosa che deve partire dall'alto... dal comportamento degli ufficiali in primis.. poi comunque parlo da ignorante, non avendo, per ora avuto esperienze militari, anche se spero di averle a breve ;)

ryuzaki
03-03-12, 23: 58
Le iniziative devono sempre partire dall'alto. Sempre. Il mio maresciallo alle ragazze che hanno fatto il modulo K con noi, che non avevano la forza di tenere un fucile in mano durante una corsetta, gli ha fatto passare dei brutti momenti...ma alla fine i loro fucili e le minimi me li sono portati io e i miei colleghi. Per non parlare dell'atteggiamento che tengono, del tipo "io sono una donna, devo fare lavoro d'ufficio". Secondo me questi elementi screditano l'immagine di quelle (poche) donne che si fanno veramente il mazzo, senza lamentarsi e senza pretendere trattamenti di favore.

gagliardi
04-03-12, 07: 54
ma alla fine i loro fucili e le minimi me li sono portati io e i miei colleghi.

un sogno per alcuni, un incubo per altri...

fedecc
04-03-12, 14: 52
Sto seguendo la discussione da qualche giorno. E da ragazza sono favorevole all'ingresso delle donne nelle forze di polizia/armate ma contraria al fatto che possano entrare in tutti i reparti o quasi. Prima di tutto sono contraria ai requisiti fisici diversi per i due sessi, visto che spesso il lavoro che si va ad affrontare dovrebbe essere lo stesso è giusto avere le stesse capacità. Anche perchè diciamocelo, le prove non sono poi chissà chè. Prendendo il bando per marescialli dei carabinieri vedo un 3,40 sui 1000m per avere il max incremento che le ragazze di seconda media corrono regolarmente (i maschietti vanno già sotto i '3..). Per i piegamenti c'è uno scarto di 2 tra maschi e femmine per ottenere l'idoneità, di uno per le trazioni. Quindi basterebbe unificare i requisiti per almeno eliminare il discorso "dell'aiuto" che hanno le donne nelle prove dei concorsi, e secondo me sarebbe giusto. Detto questo gli uomini hanno un'indubbia prestanza fisica maggiore delle donne e qui è inutile girarci intorno. Quindi anche eguagliando le prove concorsuali si risolverebbe ben poco ma almeno non sentitevi dei veri macho solo per quei 2 piegamenti sulle braccia in più! XD Credo che distinguere i compiti tra i due sessi sia la migliore cosa...almeno io vedo più nella natura dell'uomo fare certe cose (poi ci sono le eccezioni per carità). In questo topic si parla spesso solo di EI, ma è un problema anche in altri corpi. Io mi chiedo: sono d'accordo sul preferire uomini in reparti tipo NORM dei CC, A.T.P.I. della GdF, Folgore dell'EI solo per dirne alcuni (ma ce ne sono molti altri..) ma non ci sono compiti che anche la donna può fare? Questo veder sempre male la donna carabiniere, finanziere ecc... Se i compiti assegnategli fossero più "adatti" alle sue capacità sareste comunque contrari o lì sareste d'accordo (Es. RIS dei CC, reparti che si occupano di controlli tributari nella GdF...)?
Se ci sono donne che se ne approfittano (e sono sicura che ce ne siano, spero una piccola parte) questo è errore dei superiori. Possibile che i ragazzi devono portare gli zaini anche delle ragazze? Qui basterebbe un pò di fermezza in più di chi comanda e anche di un pò di orgoglio femminile. Se ce la fai hai fatto il tuo, se non ce la fai non sei adatta a questo mestiere.
Però visto che le donne ormai ci sono non sarebbe carino un pò di collaborazione e di rispetto reciproco? Mica tutte le donne saranno delle sfaticate o delle incompetenti sul lavoro...e non venitemi a dire che gli uomini sono tutti "più capaci" delle donne perchè sicuramente anche tra voi c'è chi non merita il suo posto.
Sono stata un pò lunga, ma riassumendo credo che basterebbe dare ad ognuno il suo. Chi è più capace di fare un determinato compito è giusto che lo faccia, uomo o donna che sia. Senza dire che le donne non sono capaci, perchè tante avranno sicuramente una passione e una voglia di dimostrare che valgono quanto i colleghi uomini e una possibilità andrebbe data senza dire no a prescindere.
Voler rimanere sempre sulle sue posizioni è solo controproducente. Fare un passetto indietro da entrambe le parti, rendendosi conto dei limiti che ogni sesso per natura ha (sia le donne che gli uomini, le donne andando a ricoprire i ruoli a lei più adatti, gli uomini lasciandoglieli svolgere) sarebbe secondo me già un bel passo avanti.

gagliardi
04-03-12, 15: 06
@fedecc,
quoto integralmente il tuo post.
un passo indietro lo si fa sempre volentieri (ladies first:)),per parte mia c'è solo una considerazione ironica dei risultati paradossali cui può condurre una secondo me sbagliata applicazione di una misura necessaria, l'apertura al reclutamento femminile. tra tutti i compiti che spettano oggi a una moderna forza armata, a moltissimi le donne sono adatte e più che adatte. non così, a mio parere, per quelli più strettamente di combattimento.

anyone
04-03-12, 15: 13
CUT

Questo veder sempre male la donna carabiniere, finanziere ecc...

CUT

Non sono io a guardare male loro, sono loro a guardare male me :am054

Comunque d'accordissimo con te, purtroppo però manca la volontò di fare le cose per bene.

fedecc
04-03-12, 15: 42
tra tutti i compiti che spettano oggi a una moderna forza armata, a moltissimi le donne sono adatte e più che adatte. non così, a mio parere, per quelli più strettamente di combattimento.
D'accordissimo ed era esattamente quello che intendevo. Ma finchè ci saranno delle piccole/i Rambo sarà un problema. Le donne sono poco adatte al combattimento (ci sono sempre le eccezioni, ma in linea di massima...). Basterebbe che noi ci facessimo da parte e lasciassimo agli uomini questo compito. Magari una donna è più brava ad organizzarsi in attività d'ufficio/di laboratorio (o altro) e allora li ci può essere una collaborazione uomo-donna. Se poi ci sono donne che si sentono adatte al combattimento, facciano. Ma allora il livello deve essere esattamente come quello dell'uomo sia nelle prove fisiche, sia nell'addestramento che in tutto. Se ci sono donne che dimostrano di esserne capaci, benissimo.

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Non sono io a guardare male loro, sono loro a guardare male me :am054

Comunque d'accordissimo con te, purtroppo però manca la volontò di fare le cose per bene.

Dai su mica tutte! XD Magari la pressione di dover sempre dimostrare qualcosa, quanto si vale...nasce un pò di competività. Il voler la parità dei sessi a tutti i costi...ma la parità deriva anche dal capire le differenze che ci sono tra i due sessi e valorizzare ciò che viene meglio a entrambi. Io da donna che spera in un futuro del genere posso dire che l'impegno sarebbe massimo, ma sopratutto cercherei di svolgere un ruolo adatto alle mie capicità e che sia di aiuto e non di peso per gli altri.

anyone
04-03-12, 15: 47
Schema di montaggio e smontaggio della nuova arma in dotazione ai vari reparti con componente prevalentemente femminile.

http://www.madehow.com/images/hpm_0000_0006_0_img0033.jpg


Dai dai dai dai dai scherzo :rotflmao:


Per farmi perdonare




http://www.speedyflowers.it/picture_library/immagini_fiori/Bouquet-red-passion.jpg

Null
04-03-12, 17: 14
D'accordissimo ed era esattamente quello che intendevo. Ma finchè ci saranno delle piccole/i Rambo sarà un problema. Le donne sono poco adatte al combattimento (ci sono sempre le eccezioni, ma in linea di massima...). Basterebbe che noi ci facessimo da parte e lasciassimo agli uomini questo compito. Magari una donna è più brava ad organizzarsi in attività d'ufficio/di laboratorio (o altro) e allora li ci può essere una collaborazione uomo-donna. Se poi ci sono donne che si sentono adatte al combattimento, facciano. Ma allora il livello deve essere esattamente come quello dell'uomo sia nelle prove fisiche, sia nell'addestramento che in tutto. Se ci sono donne che dimostrano di esserne capaci, benissimo.

Non sono d'accordo su questo punto... Se le donne vogliono entrare nell'esercito, nei carabinieri, nella polizia o quello che è, devono imparare a combattere, eseguire arresti, controlli, sedare risse e tutto. perchè tutti ci passano prima di essere assegnati ad un incarico di ufficio, o almeno tutti imparano a gestire questa eventualità.
Un maresciallo dei carabinieri una volta mi disse "si io comando la stazione, ma se scoppia la guerra io so quello che devo fare e so cosa devo fare in strada, come tutti qui dentro" ed è giusto che sia così, almeno per come la vedo io.

Se una donna (o un uomo, ma visto che stiamo parlando delle donne dico donna) vuole avere un incarico amministrativo nell'esercito, deve sapere anche svolgere un incarico operativo, nel minimo indispensabile anche, ma deve saperlo fare (non per niente all'accademia militare si suda anche se avrai una vita operativa relativamente corta rispetto ad altri).
Magari ora tu o qualcun'altro mi dirà "si, impara queste cose e poi viene assegnata ad un lavoro di ufficio per il quale può essere più portata", ma se non riesce a trasportare nemmeno il suo zaino che cavolino deve fare? xD

Per il resto sono d'accordo con te, il fatto delle prove è davvero ridicolo per 5 flessioni di differenza (invece con la corsa ci son andati giù pesante, se io ero donna facevo il massimo del punteggio ._.), potevano fare a meno xD
Troppa gente che concede e troppa gente che se ne approfitta...

fedecc
04-03-12, 18: 11
Che deve saper svolgere un incarico operativo anche se poi destinata a incarico amministrativo mi sembrava ovvio. E comunque non fraintendetemi. Se una donna vuole e dimostra di essere in grado di poter svolgere incarichi operativi può e deve farlo anche lei. Ho detto solo che IO (ripeto io, idea mia non di tutti) non lo vedo nella sua natura, ma ho detto che le eccezioni ci sono e che chi è in grado è giusto che lo faccia, purchè sia allo stesso livello dell'uomo.

†pr3d4tor
04-03-12, 18: 22
Che deve saper svolgere un incarico operativo anche se poi destinata a incarico amministrativo mi sembrava ovvio. E comunque non fraintendetemi. Se una donna vuole e dimostra di essere in grado di poter svolgere incarichi operativi può e deve farlo anche lei. Ho detto solo che IO (ripeto io, idea mia non di tutti) non lo vedo nella sua natura, ma ho detto che le eccezioni ci sono e che chi è in grado è giusto che lo faccia, purchè sia allo stesso livello dell'uomo.

Io invece le eccezioni non ce le vedo.. perchè fisicamente una donna sarà sempre inferiore ad un uomo.. per esempio, nel sollevamento pesi, nel ciclismo e in tutto.. la donna non arriverà mai al livello dell'uomo.. io posso confermare nel ciclismo, dove le donne corrono con uomini di una o due categorie in meno(la mia allenatrice era la campionessa del mondo.. di non mi ricordo come si chiama nelle donne, ma alla fine equivale ai professionisti a1.. e io velocista in salita gli stavo dietro, i miei compagni scalatori non la vedevano nemmeno... e avevamo 18 anni, lei 35(nel fiore dell'agonismo)), oppure nelle gare femminili, fanno 30-50km in meno, con medie di 6-7km/h inferiori; In fatti nelle femmine la massa grassa è superiore ai maschi.. anche se il maschio a vederlo sembra più magro, e questo si riconduce a quando l'uomo cacciava e la donna badava alla prole...........

fedecc
04-03-12, 19: 33
"L'uomo cacciava e la donna badava alla prole"??? :jawdrop: Siamo nel 2012 caro...

†pr3d4tor
04-03-12, 19: 55
...evidentemente non hai capito cosa intendo, caro/a...
La femmina nell'evoluzione dell'uomo ha avuto sempre un ruolo più sedentario rispetto al maschio, perchè è fatta per fare cose diverse.. questo negli esseri umani ma anche nella maggior parte degli animali.

gagliardi
04-03-12, 19: 59
"L'uomo cacciava e la donna badava alla prole"??? Siamo nel 2012 caro...

e che ti aspettavi, cara fedecc, da un forum zeppo di testosteronici giovanotti in divisa? :)

fedecc
04-03-12, 20: 03
e che ti aspettavi, cara fedecc, da un forum zeppo di testosteronici giovanotti in divisa? :)
La pensi così anche te? dimmi di no...

gagliardi
04-03-12, 20: 53
La pensi così anche te? dimmi di no...

mi è sempre stato difficile dire di no a una ragazza :)
quindi dirò sì, tutto sommato la penso come te

---------------------Aggiornamento----------------------------

personalmente non vado a caccia, e quando la mia prole acconsente, sono felice di badare ad essa

bonovoxx
04-03-12, 21: 15
non credo che le donne abbiano importanza particolare (ovvero fuori dall'ordinario).
La cosa importante è che le donne abbiano gli stessi diritti e opportunità degli uomini, poi non esistono differenze...Saranno incisive le azioni dei singoli individui, sia che siano uomini che donne.

WarSong
04-03-12, 21: 48
non credo che le donne abbiano importanza particolare (ovvero fuori dall'ordinario).
La cosa importante è che le donne abbiano gli stessi diritti e opportunità degli uomini, poi non esistono differenze...Saranno incisive le azioni dei singoli individui, sia che siano uomini che donne.
Sarà difficile per alcuni di voi ammetterlo ma Uomini e Donne sono diversi per Natura.
Come fai a dire che non vi sono differenze? Io non vi capisco.

bonovoxx
04-03-12, 21: 57
Non ci siamo capiti.
Per legge non devono esserci differenze. L'errore infatti è fare prove diverse nei concorsi cosi come lo sarebbe trattamenti diversificati nelle Scuole.
Ogni soldato, carabinieri, agente deve essere trattato in egual modo da parte dello Stato.
Se una donna si dimostra fisicamente e culturalmente idonea a far parte di una Forza Armata o Civile è giusto che ci sia tanto quanto un uomo.

WarSong
04-03-12, 22: 03
Non ci siamo capiti.
Per legge non devono esserci differenze. L'errore infatti è fare prove diverse nei concorsi cosi come lo sarebbe trattamenti diversificati nelle Scuole.
Ogni soldato, carabinieri, agente deve essere trattato in egual modo da parte dello Stato.
Se una donna si dimostra fisicamente e culturalmente idonea a far parte di una Forza Armata o Civile è giusto che ci sia tanto quanto un uomo.
Oh! Allora sono d'accordo. Se vogliono la Parità dei sessi allora diamogliela, non facciamo le cose a metà. Non basta prendere le donne nelle FF. AA. e FF. O. devono superare le stesse prove degli uomini, non più leggere.

gagliardi
04-03-12, 22: 08
differenze ce ne sono, in pattuglia si vedono, al poligono pure.
sulle complesse motivazioni che hanno condotto al reclutamento femminile, ormai è vano discutere.
in israele e negli usa le donne in divisa ci sono da un pezzo, ma non con ruoli di combattimento.
certo, se dobbiamo discutere in astratto su "pari opportunità" e compagnia cantando, possono dire qualsiasi paradossale mostruosità. alla soldato jane, e peggio.
allora temo che avrò un altro sogno/incubo :)

esther
04-03-12, 22: 14
differenze ce ne sono, in pattuglia si vedono, al poligono pure.
sulle complesse motivazioni che hanno condotto al reclutamento femminile, ormai è vano discutere.
in israele e negli usa le donne in divisa ci sono da un pezzo, ma non con ruoli di combattimento.
certo, se dobbiamo discutere in astratto su "pari opportunità" e compagnia cantando, possono dire qualsiasi paradossale mostruosità. alla soldato jane, e peggio.
allora temo che avrò un altro sogno/incubo :)

Errore nell'IDF ci sono donne in fanteria (caracal / oketz) e anche in artiglieria.

anyone
04-03-12, 22: 22
Si ma da quelle parti c'è una cultura completamente differente. Lo Stato d'Israele è grande quanto la Puglia ovvio che per difendere la sovranità e la sicurezza dello Stato bisogna far arruolare tutti (alle donne se non erro è facoltativo), senza tener conto che la componente femminile è utile per il trattamento e la gestione di prigionieri di guerra di sesso femminile.

Insoma Israele non si può permettere il lusso di trascurare certi dettagli e le donne crescono in una situazione di tensione decisamente più alto rispetto alle loro "colleghe" mediterranee..

gagliardi
04-03-12, 23: 30
lungi da me l'idea di discutere sull'idf con chi ne fa parte :)
io sapevo che le donne non rivestono incarichi di combattimento, seppur inquadrate in reparti di fanteria/artiglieria

mib
04-03-12, 23: 33
Vuol dire che qui su questo forum scrive, in italiano, una donna soldato dell'esercito israeliano? Mi chiedo con quale iter è arrivata a scoprire questo forum e come mai scriva così bene in italiano...

gagliardi
04-03-12, 23: 36
magari è italiana

lavinia
05-03-12, 00: 49
...evidentemente non hai capito cosa intendo, caro/a...
La femmina nell'evoluzione dell'uomo ha avuto sempre un ruolo più sedentario rispetto al maschio, perchè è fatta per fare cose diverse.. questo negli esseri umani ma anche nella maggior parte degli animali.

Alla faccia del ruolo sedentario: con sta storia della parità ci siamo tirate le zappe sui piedi, perché adesso, oltre a badare alla prole, lavoriamo fuori e quando torniamo a casa laviamo, stiriamo, puliamo, facciamo da mangiare, il tutto finché voi vi guardate la partita con i vostri sedentari fondoschiena sul divano, lamentandovi delle vostre 6-8 ore di lavoro. Qui mi sembra che vi sia salita la carogna perché siamo arrivate nel vostro campo e ci siamo inserite meglio di quanto voi avreste mai pensato. E non lo dico io ma comandanti uomini che hanno trent'anni di servizio e che scrivono anche su questo forum. Pensate invece a collaborare con le colleghe se volete il quieto vivere perché noi di sicuro non ci spostiamo, anzi.
Ci dicevate che non potevamo fare i magistrati e invece.. magia...
ci dicevate che non potevamo fare gli avvocati, o i medici (e ora gli specializzandi donna sono in numero superiore agli uomini).. ci dicevate un sacco di cose, con la scusa di "wilma, dammi la clava" sì, in testa! Personalmente ho colleghi maschi che a mezzogiorno sono già sfiniti, altri che si ammazzano quindici ore e continuano a tirare la carretta e con cui ho un ottimo rapporto. Non si capisce perché nelle FFAA debba essere diverso. Scena emblematica di due caporali che ritiravano la posta, poche settimane fa: lei portava due sacchi, uno per parte, lui camminava fumandosi una sigaretta. Siamo noi che siamo fesse perché vogliamo dimostrare di essere alla vostra altezza e facciamo troppo e ci sono maschi che se ne approfittano.
Tutte cose già viste ma tanto noi andiamo avanti lo stesso, anche senza la vostra approvazione octroyeé.

ps: sul discorso animali: lo sapete vero che le leonesse cacciano e il leone sta sdraiato tutto il giorno a non fare una cippa? No, tanto per dire che anche fra gli animali ci siamo fatte fregare dal maschio.

anyone
05-03-12, 01: 03
Lavinia? Si? A parte i luoghi comuni, bella mia, i comandanti che tu citi dicono anche che dopo un paio d'anni lavorate come se non peggio dei maschi. Detto questo ti consiglio di leggere le mie esperienze un paio di pag più indietro.


P.S. Da buon zoofilo sull'esempio della Panthera leo che non fa un caxxo tutto il giorno.. beh proprio perché - grazie alla sua mole - tiene in scacco tutte le leonesse che gli procurano il cibo. E comanda lui. E se s'incazza uccide cuccioli e leonesse per il suo gusto di sottolineare la sua indiscussa supremazia.

Tiè...


Dai su, il maschilismo fa ridere i polli almeno quanto il femminismo anni 70.

Null
05-03-12, 09: 00
Lavinia, nei miei post precedenti (che forse non hai letto, non sono nemmeno 3 pagina fà se ti interessa), ho espresso il mio pensiero riguardo l'argomento, in cui akuaduulza e fedecc, pur essendo donne si sono trovate d'accordo con me, abbiamo espresso il nostro pensiero e ci siamo trovati a metà strada xD. Se tu però parti con queste sfuriate, con questa aggressività, cosa pensa chi legge? io penso che tu vuoi avere ragione e basta. Quindi visto che stai a generalizzare il tutto con "noi, voi, noi, voi" mi permetto di dissentire:


Alla faccia del ruolo sedentario: con sta storia della parità ci siamo tirate le zappe sui piedi, perché adesso, oltre a badare alla prole, lavoriamo fuori e quando torniamo a casa laviamo, stiriamo, puliamo, facciamo da mangiare, il tutto finché voi vi guardate la partita con i vostri sedentari fondoschiena sul divano, lamentandovi delle vostre 6-8 ore di lavoro.

Io non sono padre di famiglia, ma avendo un padre che lavora dalle 6 di mattina fino alle 7 di sera, e una madre che lavora tutta la mattina e poi bada a casa, direi che il ruolo/fatica è equivalente. Esiste gente che fà come hai detto tu? sicuramente, lo fanno tutti? direi proprio di no.


Qui mi sembra che vi sia salita la carogna perché siamo arrivate nel vostro campo e ci siamo inserite meglio di quanto voi avreste mai pensato.

"Miao Miao comandante oggi sono stremata Miao, Frrrrr mi porti lo zaino? frrrrr meow". Hai ragione lo avete(o forse solo alcuni elementi si comportano così? da come parli tu dovrei dire che lo fanno tutte, ma so che non è così) fatto meglio di quanto avrei mai pensato.


E non lo dico io ma comandanti uomini che hanno trent'anni di servizio che scrivono anche su questo forum.

Miao.
Saranno stati tutti i comandanti maschi ad essere stati sedotti da tutte le reclute femmine?
O forse in mezzo a tutto questo giro di gatte e molliconi(tutti? noi e voi? o solo alcuni?) ci sono persone serie che riconoscono il valore e le capacità di alcuni elementi che sanno fare il loro lavoro indipendentemente dal loro sesso?


Pensate invece a collaborare con le colleghe se volete il quieto vivere perché noi di sicuro non ci spostiamo, anzi.

Collaborare significa unire le forze e le qualità di ogni componente del gruppo per raggiungere un'obiettivo comune. Fare il lavoro al posto degli altri non è collaborazione. E se questi elementi(voi? noi? o solo qualcuno del gruppo?) scansa fatiche non si spostano è un danno per l'arma o l'azienda di cui fanno parte.


Ci dicevate che...

Io sono maschio, eppure non ricordo di aver mai detto nulla del genere. Forse esiste qualcosa tra il noi e il voi? Scopritelo a voyager xD
Chi è capace di fare un mestiere, riesce a farlo. Chi non è capace non può e non deve farlo, poichè sarebbe solo un danno/peso per i colleghi.


Personalmente ho colleghi maschi che a mezzogiorno sono già sfiniti, altri che si ammazzano quindici ore e continuano a tirare la carretta e con cui ho un ottimo rapporto.

Hai mai pensato che lo stesso può valere per le donne?


lei portava due sacchi, uno per parte, lui camminava fumandosi una sigaretta.

Zaino. Equipaggiamento. Portamelo ho le mie cose.
Non possiamo sapere se quel tizio se ne stava approfittando, o se lei ha provato a miaomiare e lui non ci è cascato, o se era da 5 ore che trasportavano sacchi insieme e facevano a turno per riposarsi.

Ripeto come già detto nei miei post precedenti: Se qualcuno vuole fare il soldato, deve fare il soldato. se ce la fà, bene, se non ce la fà tutti quelli che ne pagano le conseguenze devono mandare via quell'elemento.
Avere pari diritti e pari doveri? sono d'accordo.
"sono per la parità ma siccome sono donna devi trattarmi meglio"? 20 giri di pista con equipaggiamento, se al ventesimo giro non hai ancora vomitato, continua a correre.

Lexie
05-03-12, 09: 19
Ho appena letto 3 pagine di luoghi comuni (da parte di uomini e donne) che mi hanno sconvolto... o___o Addirittura abbiamo scomodato i leoni xD...

Comunque direi che riassumendo:

-possibilita' uguali a tutti con requisiti uguali per tutti e chi non ce la fa, a casa e poche storie!

La parita' deve essere parita' totale. Dopotutto che differenza farebbe agli uomini, se le donne avessero accesso con i medesimi requisiti? Se passan le selezioni probabilmente sono idonee, se non le passano fine della storia... Se poi vengono "facilitate" il problema non e' loro ma di chi lo consente... e se si approfittano di cio' non vi incarognite, davvero un uomo non lo farebbe? Non e' questione di sessualita', e' cosa tipica di chiunque cercare di sfruttare situazioni favorevoli... il problema sta a monte.

Vi chiedono di portare loro lo zaino? Mandatele a cagare... xD (oddio.. spero non siano i superiori ad ordinare di portare gli zaini delle colleghe... o___o altrimenti mi cadono davvero le braccia...)

mib
05-03-12, 09: 34
Non sono piu nell'EI da prima che arrivassero le donne, ma ho capito qualche cosa:
- Hanno chiaramente cominciato col piede sbagliato (circolari interne per gestire malissimo la cosa)
- Ci sono dei "morti di figa" che le trattano coi guanti bianchi nella speranza di avere qualcosa in cambio.
- Ci sono donne che se ne approfittano, di cio, alla grande
- Ci sono donne che sono arruolate solo per dimostrare qualcosa a chissachì (forse sono frustrate o hanno "l'invidia del pene" :D)
- Ci sono uomini che non le sopportano, forse pensano che li "rallentano" o che non abbiano una chiara visione globale di cosa sia essere un soldato, piu che fare il lavoro del soldato.
- Ci sono anche uomini cui non fa differenza avere a fianco un uomo o una donna, purchè quest'ultima faccia il suo dovere come un uomo.

Mi permetto di ricordarvi, specialmente alle donne che vorrebbero arruolarsi, che il soldato è come il prete, o meglio il frate (nel caso femminile: la suora o la monaca): se non ci credete non vi arruolate. Se lo fate solo per trovare un posto fisso, per vedere posti nuovi o per dimostrare qualcosa a qualcuno o a voi stessi, per "regolarizzare" la vostra omosessualità", per scoprire i vostri limiti o per motivi che non siano inerenti al "lavoro" del soldato, allora non arruolatevi. Mai.

Mi è parso di capire, e di vedere, che le prime donne che si arruolarono nell'EI erano poco piu che comparse per propagandare questo nuovo aspetto della vita militare italiana: le donne in divisa. Ma penso che ora quella fase sia sorpassata (spero vivamente!)

In questo topic di 90 pagine io ho gia espresso, all'iniozio il mio pensiero. Se vogliono starci che lavorino bene. L'unico posto dove non ce le vedo proprio è nei carabinieri, ma solo perchè per tradizione, mi piaceva che rimanesse un posto, ultimo baluardo, per soli uomini (come i vecchi circoli del bridge nel centro di Londra, dove da secoli non sono ammesse le donne :D)

Psycho
05-03-12, 09: 53
Come scrissi qualche tempo fa, concordo con tante delle vostre visioni. Io sono entrata nell'Esercito con passione e dedizione (e questi sono aspetti che non conoscono differenza di genere). Ho fatto tempi e prestazioni migliori di tanti colleghi maschi in diverse discipline... Ma sono consapevole dei miei limiti e non sono sicuramente qui per elencarli nè per ricordare la fisiologica differenza tra donna e uomo. Non emulo gli uomini, rischierei di sembrare ridicola. Rimango, perchè lo voglio e so che lo vogliono anche i miei superiori e subalterni, una donna ...vero, ho un atteggiamento diverso rispetto agli uomini e ricevo sicuramente qualche sorriso in più. Ma MAI ho approfittato di questa situazione..doppiamente favorevole se vogliamo: Donna e Ufficiale. Perchè, e di questo ne vado fiera e orgogliosa, ho lottato per arrivare qui..e ci sono arrivata a testa alta, mettendo a posto tante cape fresche che hanno detto e fatto qualcosa "fuori posto" solo perchè ero donna. Sta a noi donne mantenere intatta la nostra dignità...e sicuramente la nostra femminilità. Perchè, al comtempo, trovo altrettanto inquietanti quelle donne che sputano, bestemmiano, assumono un atteggiamento da macho...solo per farsi accettare.

Null
05-03-12, 09: 57
Mi permetto di ricordarvi, specialmente alle donne che vorrebbero arruolarsi, che il soldato è come il prete, o meglio il frate (nel caso femminile: la suora o la monaca): se non ci credete non vi arruolate. Se lo fate solo per trovare un posto fisso, per vedere posti nuovi o per dimostrare qualcosa a qualcuno o a voi stessi, per "regolarizzare" la vostra omosessualità", per scoprire i vostri limiti o per motivi che non siano inerenti al "lavoro" del soldato, allora non arruolatevi. Mai.

Sono abbastanza d'accordo xD
Mib io e te non abbiamo mai discusso, io sono più che altro uno che legge, e avendo letto molti tuoi post(OT: spero che riuscirai a trovare l'impiego che desideri ancora), volevo chiederti(sempre che non sia un argomento fuori tema) se durante la tua carriera hai mai lavorato con delle donne, se si potresti dirci com'è stata l'esperienza^^


Come scrissi qualche tempo fa, concordo con tante delle vostre visioni. Io sono entrata nell'Esercito con passione e dedizione (e questi sono aspetti che non conoscono differenza di genere). Ho fatto tempi e prestazioni migliori di tanti colleghi maschi in diverse discipline... Ma sono consapevole dei miei limiti e non sono sicuramente qui per elencarli nè per ricordare la fisiologica differenza tra donna e uomo. Non emulo gli uomini, rischierei di sembrare ridicola. Rimango, perchè lo voglio e so che lo vogliono anche i miei superiori e subalterni, una donna ...vero, ho un atteggiamento diverso rispetto agli uomini e ricevo sicuramente qualche sorriso in più. Ma MAI ho approfittato di questa situazione..doppiamente favorevole se vogliamo: Donna e Ufficiale. Perchè, e di questo ne vado fiera e orgogliosa, ho lottato per arrivare qui..e ci sono arrivata a testa alta, mettendo a posto tante cape fresche che hanno detto e fatto qualcosa "fuori posto" solo perchè ero donna. Sta a noi donne mantenere intatta la nostra dignità...e sicuramente la nostra femminilità. Perchè, al comtempo, trovo altrettanto inquietanti quelle donne che sputano, bestemmiano, assumono un atteggiamento da macho...solo per farsi accettare.

Mi fà sempre piacere leggere queste cose^^

Psycho
05-03-12, 09: 58
Come scrissi qualche tempo fa, concorso con tante delle vostre visioni. Io sono entrata nell'Esercito con passione e dedizione (e questi sono aspetti che non conoscono differenza di genere). Ho fatto tempi e prestazioni migliori di tanti colleghi maschi in diverse discipline... Ma sono co nsapevole dei miei limiti e non sono sicuramente qui per elencarci nè per ricordare la fisiologica differenza tra donna e uomo. Non emulo gli uomini, rischierei di scembrare ridicola. Rimango, perchè lo voglio e so che lo vogliono anche i miei superiori e subalterni, una donna ...vero, ho un atteggiamento diverso rispetto agli uomini e ricevo sicuramente qualche sorriso in più. Ma MAI ho approfittato di questa situazione..doppiamente favorevole se vogliamo: donna e ufficiale. Perchè, e di questo ne vado fiera e orgogliosa, ho lottato per arrivare qui..e ci sono arrivata a testa alta, mettendo a posto tante cape fresche che hanno detto e fatto qualcosa "fuori posto" solo perchè ero donna. Sta a noi donne mantenere intatta la nostra dignità...e sicuramente la nostra femminilità. Perchè, al comtempo, trovo altrettanto inquietanti quelle donne che sputano, bestemmiano, assumono un atteggiamento da macho...solo per farsi accettare.

dubbioso
05-03-12, 10: 00
Errore nell'IDF ci sono donne in fanteria (caracal / oketz) e anche in artiglieria.

nell'idf si ha il buon senso di destinare ognuno/a dove può rendere maggiormente.

mib
05-03-12, 10: 06
volevo chiederti (sempre che non sia un argomento fuori tema) se durante la tua carriera hai mai lavorato con delle donne, se si potresti dirci com'è stata l'esperienza
Sinceramente, ora che ci penso, mi pare di ricordare che, nell'ambito della sicurezza privata non ho mai incontrato nessuna donna, nè come contractor, nè come buttafuori nè come bodyguard o autista. Nè in italia nè all'estero. Non so se sia un caso o una precisa scelta (nel caso non so se è una scelta di chi offre lavor o delle donne).

Psycho
05-03-12, 10: 13
Mib, io ho visto qualche buttafuori o qualche vigilantes di genere femminile...magari nel mio mondo immaginario :-)

akuaduulza
05-03-12, 10: 48
Aspetta e spera, il danno è fatto e ormai non cambierà proprio nulla. Spero solo che il distrato donne nelle FFAA non si ripeta anche con le FS.

Naa... io sono certa che prima o poi inizierà a cambiare. Avevo un Tenente al RAV [grande!] che passata col guanto bianco per controllare che le ragazze non avessero nemmeno il fondotinta!! [Fossero tutti così i superiori!!]


Io invece le eccezioni non ce le vedo.. perchè fisicamente una donna sarà sempre inferiore ad un uomo.. per esempio, nel sollevamento pesi, nel ciclismo e in tutto.. la donna non arriverà mai al livello dell'uomo..
Secondo me non le vedi, perché semplicemente non le conosci queste "eccezioni".
Io di donne con le palle ne ho conosciuta una. Ok solo una, ma è pure sempre un'eccezione e posso assicurarti [non perché son di parte, ripeto, metà delle mie colleghe le ammazzerei] ...che questa ragazza è meglio della metà degli uomini che ci sono nel mio reparto.


In fatti nelle femmine la massa grassa è superiore ai maschi.. anche se il maschio a vederlo sembra più magro, e questo si riconduce a quando l'uomo cacciava e la donna badava alla prole...........
Peccato che il mondo animale [di cui anche l'essere umano fa parte] sia il contrario: solitamente la femmina caccia e il maschio bada alla prole. E personalmente parlando, non lo ritengo un concetto su cui basarsi sulla capacità femminile o maschile di adempire a dei compiti militari.


...evidentemente non hai capito cosa intendo, caro/a...
La femmina nell'evoluzione dell'uomo ha avuto sempre un ruolo più sedentario rispetto al maschio, perchè è fatta per fare cose diverse.. questo negli esseri umani ma anche nella maggior parte degli animali.

Continuo a pensare che non sia un concetto su cui basarsi sulla capacità femminile o maschile di adempire a dei compiti militari.


Se poi vengono "facilitate" il problema non e' loro ma di chi lo consente... e se si approfittano di cio' non vi incarognite, davvero un uomo non lo farebbe? Non e' questione di sessualita', e' cosa tipica di chiunque cercare di sfruttare situazioni favorevoli... il problema sta a monte.

Vi chiedono di portare loro lo zaino? Mandatele a cagare... xD (oddio.. spero non siano i superiori ad ordinare di portare gli zaini delle colleghe... o___o altrimenti mi cadono davvero le braccia...)

Io mi chiederei anche: ma sono solo le donne a chiedere di portare lo zaino?

Cof... Cof... Nessuno ha mai visto i Ca.Sta ...Cof...Cof :am054


Sinceramente, ora che ci penso, mi pare di ricordare che, nell'ambito della sicurezza privata non ho mai incontrato nessuna donna, nè come contractor, nè come buttafuori nè come bodyguard o autista. Nè in italia nè all'estero. Non so se sia un caso o una precisa scelta (nel caso non so se è una scelta di chi offre lavor o delle donne).

mib tu non vivi nella nostra stessa Italia allora! :am054
Io viaggio tantissimo [per mia disgrazia o per mia fortuna] e ho visto un sacco di donne autiste sia di camion che di pullman [qui da me le "pullmiste" :am054 sono tantissime], così come ci sono le buttafuori e le vigilantes... Basta un attimo guardarsi intorno.





Detto ciò concludo, nuovamente, il mio pensiero:
"uomo e donna sono due esseri che si completano, sia nel campo affettivo che in quello lavorativo".

Se una donna è capace di fare il soldato ha tutto il diritto di farlo.
Dovrebbero esserci selezioni migliori e meno "morti di barbigia" [:am054], più collaborazione e meno pensiero di "generalizzazione".

Un po' di sana competizione non guasta, ecco, purché sia SANA.
Buona giornata a tutti.

mib
05-03-12, 11: 14
Non ho detto che non esistono ma ho detto che non le ho viste. E cmq è sintomatico il fatto che, a farmelo notare, siano state due utenti donne......

Forse esistono donne-contractors e donne bodyguard, ma io non ho mai lavorato con loro. Questa è la mia risposta alla domanda.
Quanto a buttafuori o camioniste, so che esistono, forse le avrò anche viste ma non ci avrò fatto caso (forse perchè sembravano uomini, ma questi son cacchi loro) ma camioniste e buttafuori (io che ho fattto anche questi lavori) non sono certo la stessa cosa di contractor e bodyguard.

Il mondo si evolve? Ok, ma non mi piace che la donna usi queste sue possibilità (entrare in ambienti da millenni appannaggio maschile) con una tracotanza e una arroganza da credersi l'essere superiore o da credere che sia lì solo per umiliare i maschi e farsi vedere piu brava, piu tosta, piu...eccetera.
Ricordatevi sempre che, a meno che vi facciate sterilizzare, sanguinate per 5 giorni al mese, e ognuna reagisce diversamente a cio.

WarSong
05-03-12, 11: 46
mib, il punto è proprio questo.
Credo che nessuno di noi voglia ritrovarsi a distanza di anni con donne che hanno poco di donna, che vogliono avvicinarsi al Mondo dell'Uomo piuttosto che alla loro femminilità. Poi, come dici tu, se vogliono avere più di Uomo che di Donna, son cacchi loro.

Lexie
05-03-12, 11: 48
Il mondo si evolve? Ok, ma non mi piace che la donna usi queste sue possibilità (entrare in ambienti da millenni appannaggio maschile) con una tracotanza e una arroganza da credersi l'essere superiore o da credere che sia lì solo per umiliare i maschi e farsi vedere piu brava, piu tosta, piu...eccetera.

Vero, purtroppo c'e' questa "mania" del voler dimostrare qualcosa... ma a chi? E soprattutto, perche'?
Credo personalmente che sia a causa delle vere ingiustizie che le donne hanno subito nel corso degli anni, un sentimento di inferiorita' represso forse, la pretesa di dimostrare che non sono il sesso "debole"...
Ma perche' deve esistere un sesso "debole" e un sesso "forte"? Questa distinzione non ha ragione di essere a prescindere.
Ci sono persone, ognuna con caratteristiche fisiche e psichiche proprie, che saranno piu' o meno adatte ad un certo ruolo e non vedo perche' un ruolo debba essere maggiormente nobilitante o "forte" di un altro. Un uomo in un reparto operativo non vedo in base a cosa dovrebbe sentirsi superiore ad una donna che eccelle in magari complicate e delicate manzioni amministrative, cosi come non vedo perche' una donna, fisicamente dotata e tutto, non possa far parte di un gruppo operativo se ne e' in grado, senza bisogno di farlo solo per dimostrare che puo' svolgere un "lavoro da uomo", ma semplicemente per passione e altre motivazioni, alla pari di un collega maschio... tutto qui.
Da un lato e dall'altro mi sembra che ci sia troppa voglia di "essere meglio di" e si perde lo scopo dell'essere militare... che tristezza.


Ricordatevi sempre che, a meno che vi facciate sterilizzare, sanguinate per 5 giorni al mese, e ognuna reagisce diversamente a cio.

Con tutto il rispetto... la scusante del ciclo mestruale, al giorno d'oggi, non ha ragion d'essere, ne come scusa giustificante per le donne, ne come piedistallo di superiorita' per gli uomini.
E' una perdita di sangue perfettamente gestibile sotto tutti i punti di vista (fisici e psicologici). Agli uomini sembra una cosa cosi tremenda solo perche' molte donne sfruttano tale periodo a loro vantaggio.. (salvo casi clinici in cui veramente il ciclo mestruale e' problematico e invalidante, tali casi si risolvono con cure mediche e spero che una donna con tali problematiche abbia il buon senso di rendersene conto e non intraprendere certi mestieri che potrebbero causarle ulteriori problemi)

WarSong
05-03-12, 12: 55
Volete vedere questo?
http://img444.imageshack.us/img444/843/fotocuriose17.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/444/fotocuriose17.jpg/)

Spero di no. :yucky:

Lexie
05-03-12, 13: 22
http://i42.tinypic.com/jae53d.jpg

Non me la visualizza, comunque questa e' meglio questa allora xD

No dai, meta' per uno per lo meno ;)

massimosbrago
05-03-12, 14: 58
sta discussione non porterà da nessuna parte... comunque qualcuno che abbia fatto una missione operativa o che abbia fatto attività decisamente logoranti fisicamente con qualche donna o qualche donna stessa che le ha fatte c'è? altrimenti parliamo per sentito dire....

FRANCODUE
05-03-12, 15: 29
Infatti.
Qui mi sa che i più parlino solo per sentito dire.
O per meri pregiudizi personali.
Io di colleghe Poliziotte ne ho avute al fianco sin dal loro ingresso, parlo dal 1982 ca.
Sono appena trent'anni.
E posso dire che molte di loro valevano e valgono di sicuro molto di più dei colleghi maschietti.
In tutto e per tutto.

†pr3d4tor
05-03-12, 16: 43
Il titolo del topic dice: "Importanza delle donne in divisa..."

E voi dite che molte valgono più dei colleghi maschi... l'ho letto un po' di volte....

Quindi! ha portato davvero dei benefici permettere l'ingresso alle donne.. se rimpiazzano "quelli che valgono meno"??
Vista così piace anche a me...
Oppure potevano alzare i criteri di reclutamento, per far fuori "quelli che valgono meno" direttamente............

Lexie
05-03-12, 17: 19
†pr3d4tor scusa la domanda, ma a te e' proprio la figura della donna in divisa che da fastidio..? I tuoi interventi si concludono sempre con delle "frecciate" amare nei confronti delle donne: "ormai non si puo' tornare indietro", "tanto valeva alzare i criteri"...
E' solo curiosita', nulla piu', hai forse avuto esperienze negative in merito?

Alpenjager
05-03-12, 17: 19
Infatti.
Qui mi sa che i più parlino solo per sentito dire.
O per meri pregiudizi personali.
Io di colleghe Poliziotte ne ho avute al fianco sin dal loro ingresso, parlo dal 1982 ca.
Sono appena trent'anni.
E posso dire che molte di loro valevano e valgono di sicuro molto di più dei colleghi maschietti.
In tutto e per tutto.

A volte in molti post è la domanda che mi pongo anche io, ovvero chi scrive ha vissuto realmente ciò di cui parla?

akuaduulza
05-03-12, 17: 50
mib, il punto è proprio questo.
Credo che nessuno di noi voglia ritrovarsi a distanza di anni con donne che hanno poco di donna, che vogliono avvicinarsi al Mondo dell'Uomo piuttosto che alla loro femminilità. Poi, come dici tu, se vogliono avere più di Uomo che di Donna, son cacchi loro.

L'essere donna e femminile, ricordatevi che non si vede dal lavoro o dal mondo di vestire, ma dal modo di essere. ;)


Non ho detto che non esistono ma ho detto che non le ho viste. E cmq è sintomatico il fatto che, a farmelo notare, siano state due utenti donne......

Forse esistono donne-contractors e donne bodyguard, ma io non ho mai lavorato con loro. Questa è la mia risposta alla domanda.
Quanto a buttafuori o camioniste, so che esistono, forse le avrò anche viste ma non ci avrò fatto caso (forse perchè sembravano uomini, ma questi son cacchi loro) ma camioniste e buttafuori (io che ho fattto anche questi lavori) non sono certo la stessa cosa di contractor e bodyguard.

Il mondo si evolve? Ok, ma non mi piace che la donna usi queste sue possibilità (entrare in ambienti da millenni appannaggio maschile) con una tracotanza e una arroganza da credersi l'essere superiore o da credere che sia lì solo per umiliare i maschi e farsi vedere piu brava, piu tosta, piu...eccetera.
Ricordatevi sempre che, a meno che vi facciate sterilizzare, sanguinate per 5 giorni al mese, e ognuna reagisce diversamente a cio.

mib stavo scherzando.

Comunque, l'arroganza dovrebbero lasciarla a casa anche certi maschietti, io credo che il mondo si evolve sì, ma per permettere a chiunque di fare il lavoro che più gli piace e lo gratifica. Tutto qui

---------------------Aggiornamento----------------------------


sta discussione non porterà da nessuna parte... comunque qualcuno che abbia fatto una missione operativa o che abbia fatto attività decisamente logoranti fisicamente con qualche donna o qualche donna stessa che le ha fatte c'è? altrimenti parliamo per sentito dire....


A volte in molti post è la domanda che mi pongo anche io, ovvero chi scrive ha vissuto realmente ciò di cui parla?

Io rispondo per me personalmente e per quello che vivo.
Sicuramente non ho fatto il "corso Ranger", ma lo zaino da 45 kg l'ho portano - con radio e fucile [e non solo nell'esercito!], ho fatto campi estivi e ho sentito l'ebrezza dei -26°C ...la Penna Nera la porto mica per nulla :D e sicuramente con più orgoglio e dedizione di certe persone [uomini e donne].
[Questo è il mio personalissimisso motivo di "discussione"] :D

Comunque, molti parleranno anche per sentito dire, ma i più parlano anche perché hanno avuto a che fare con pessime persone.
Secondo me bisogna viverla la situazione, pienamente, per poterne parlare.
Io in pochissimi anni [rispetto alcuni] ho lavorato con donne con le palle e con donne con le "tette" da sbandierare al vento.
Non si può generalizzare sui pro o contro delle donne in divisa, perché alla fine sono semplici opinioni personali nate dal "come si ha vissuto".

Le donne nelle FFAA [non mi esprimo per le FFOO perché non ci ho mai fatto parte], hanno portato sicuramente tanti contro, ma anche tantissimi pro. :)

WarSong
13-03-12, 11: 31
Edit

FRANCODUE
13-03-12, 12: 44
Ricordo che sono vietati collegamenti a siti non istituzionali o di interesse pubblico.
Grazie.

WarSong
13-03-12, 13: 00
Ricordo che sono vietati collegamenti a siti non istituzionali o di interesse pubblico.
Grazie.

D'accordo! ^^ allora mi cancelli il commento, grazie.