Charlie 2
04-12-19, 08: 47
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Oggi è S. Barbara patrona della Marina Militare, ma anche degli Artiglieri e dei Vigili del Fuoco... cioè di tutti coloro che hanno a che fare con gli esplosivi.
La tradizione in Marina nasce dal fatto che, in tutti i depositi munizioni, di bordo e di terra, vi è un'immagine della Santa a protezione.
Oggi su tutte le navi della Marina Militare si svolge un'antica tradizione: Il 1° Direttore del Tiro, o Capo Servizio Armi, come viene modernamente chiamato, regala un mazzo di rose rosse al Comandante della Nave, dopodiché, insieme, vanno a deporlo ai piedi dell'immagine di S. Barbara nel deposito munizioni.
Una volta completata questa cerimonia, a seguire, la S. Messa, i giochi goliardici tra i Reparti ed il pranzo con le famiglie.
Inizialmente, quando ero giovane Guardiamarina, le attività inierenti i feteggiamenti di S. Barbara erano più cruente ed iniziavano, generalmente la notte tra il 3 e 4 dicembre, con la realizzazione di "baffi" in vernice sulle prore delle altre navi ormeggiate a fianco, da parte di "commandos" di marinai dell'equipaggio. Non era inusuale che quando due gruppi si incontravano finiva a "bombe" di vernice fra loro.
Oggi è S. Barbara patrona della Marina Militare, ma anche degli Artiglieri e dei Vigili del Fuoco... cioè di tutti coloro che hanno a che fare con gli esplosivi.
La tradizione in Marina nasce dal fatto che, in tutti i depositi munizioni, di bordo e di terra, vi è un'immagine della Santa a protezione.
Oggi su tutte le navi della Marina Militare si svolge un'antica tradizione: Il 1° Direttore del Tiro, o Capo Servizio Armi, come viene modernamente chiamato, regala un mazzo di rose rosse al Comandante della Nave, dopodiché, insieme, vanno a deporlo ai piedi dell'immagine di S. Barbara nel deposito munizioni.
Una volta completata questa cerimonia, a seguire, la S. Messa, i giochi goliardici tra i Reparti ed il pranzo con le famiglie.
Inizialmente, quando ero giovane Guardiamarina, le attività inierenti i feteggiamenti di S. Barbara erano più cruente ed iniziavano, generalmente la notte tra il 3 e 4 dicembre, con la realizzazione di "baffi" in vernice sulle prore delle altre navi ormeggiate a fianco, da parte di "commandos" di marinai dell'equipaggio. Non era inusuale che quando due gruppi si incontravano finiva a "bombe" di vernice fra loro.