PDA

Visualizza Versione Completa : Sull'abbassamento dell'età per entrare nelle FFAA e FFOO (opinioni)



Madan
16-11-18, 00: 56
Apro questa discussione con l'intento di raccogliere opinioni e/commenti sull'abbassamento del limite di età.

Lungi da me dal fare polemiche, sono piuttosto curioso sul perchè sia stato fatto un simile cambiamento: ho letto che in questo modo si avrebbero maggiori possibilità di fare carriera e giungere a ricoprire ruoli di comando in età meno avanzata.

A parer mio questa motivazione (valida) non mi sembra sufficiente se paragonata ad altri aspetti" della questione.
Si pensi che si vive (in linea di massima) meglio e più a lungo rispetto a 50-60 anni fa.
Inoltre molta gente magari preferisce prendere un ulteriore titolo di studio oltre al diploma, oppure non tenta subito la carriera militare al termine della scuola (a 18 anni, per quanto maturi si possa essere, non si è sicuri del tutto delle proprie scelte).

Chiedo inoltre se, in altri Paesi Europei o nel resto del mondo, i limiti di età siano più alti (o uguali o più bassi) che in Italia.



(Se vi è una discussione di questo tipo già presente sul Forum chiedo scusa ma non l'ho trovata. L'ho aperta in questa categoria ma ovviamente è riferita a qualsiasi altra FFAA e FFOO).

Marforsper
16-11-18, 08: 16
Motivazioni valide non esistono, se non quella di abbassare sulla carta l'età media.
Di volta in volta si tirano in ballo contributi o prospettive di operatività che qualche anno in più dovrebbero, sulla base di chissà quali astruse teorie, precludere e salvo poi contraddirsi con l'abbassare l'asticella ed avere, tanto per dirne una, prove fisiche a misura di bradipo e per lo più facoltative che la dicono lunga non solo sulla tenuta futura, ma anche sulle capacità presenti.
La triste verità, a mio avviso, è che si è passati per riforme inadeguate -già superate al momento della loro approvazione- che non hanno tenuto conto di un congruo periodo di transizione ed hanno, nei fatti, bruciato più di una generazione di aspiranti vattelapesca.
Alcuni obietteranno che un cinquantenne non può fare il fante o essere impegnato in servizio di op , così come oggi accade, ma invece di buttare il bambino con l'acqua sporca, se solo vi fosse una ridistribuzione del personale e si iniziasse a pensare ad iniziative importanti per riqualificarlo - non c'è solo la fanteria o l'op- quando più in avanti con gli anni...magari con corsi che pensassero più alla sostanza e meno alla durata "sulla carta"... si risolverebbero un mucchio problemi.

Nel resto del mondo, pur con la formula delle ferme quadriennali/quinquennali che vanno per la maggiore, i limiti di età sono ben più alti ed il passaggio da una componente ad un'altra ben più celere e lineare.

Saluti

Madan
16-11-18, 08: 44
Motivazioni valide non esistono, se non quella di abbassare sulla carta l'età media.
Di volta in volta si tirano in ballo contributi o prospettive di operatività che qualche anno in più dovrebbero, sulla base di chissà quali astruse teorie, precludere e salvo poi contraddirsi con l'abbassare l'asticella ed avere, tanto per dirne una, prove fisiche a misura di bradipo e per lo più facoltative che la dicono lunga non solo sulla tenuta futura, ma anche sulle capacità presenti.
La triste verità, a mio avviso, è che si è passati per riforme inadeguate -già superate al momento della loro approvazione- che non hanno tenuto conto di un congruo periodo di transizione ed hanno, nei fatti, bruciato più di una generazione di aspiranti vattelapesca.
Alcuni obietteranno che un cinquantenne non può fare il fante o essere impegnato in servizio di op , così come oggi accade, ma invece di buttare il bambino con l'acqua sporca, se solo vi fosse una ridistribuzione del personale e si iniziasse a pensare ad iniziative importanti per riqualificarlo - non c'è solo la fanteria o l'op- quando più in avanti con gli anni...magari con corsi che pensassero più alla sostanza e meno alla durata "sulla carta"... si risolverebbero un mucchio problemi.

Nel resto del mondo, pur con la formula delle ferme quadriennali/quinquennali che vanno per la maggiore, i limiti di età sono ben più alti ed il passaggio da una componente ad un'altra ben più celere e lineare.

Saluti
Ti ringrazio per la risposta approfondita.

Non mi sono espresso molto sull'aspetto burocratico vero e proprio, essendone a digiuno.tuttavia ritengo che abbassare l'età (anche) per motivi legati all'efficienza fisica sia sciocco: sencondo questi parametri un 28enne è già stagionato,di fatto precludendo la carriera a gente molto motivata Nel (tentare) di fare questo lavoro.

Aggiungiamoci che i concorso non si passano al primo tentativo (non sempre), e la loro uscita non annuale (e ci mancherebbe, Non vado a sindacare su questo) non è compatibile con limiti di età sempre più bassi

Kojak
16-11-18, 08: 53
Il grosso problema è stato il transito obbligatorio nelle FF.AA. per poter accedere alle FF.P.. Ad esso aggiungiamo pure la stagnazione dei nuovi concorsi che, almeno per la Polizia di Stato, ha innalzato vertiginosamente l'età media degli operativi.
Eppure sarebbe stato così semplice.... bastava avere mantenuto la figura dell'agente ausiliario (o del carabiniere ausiliario) per garantire l'accesso di "carne fresca", ventenni dalle belle speranze.
Tuttavia, i danni sono stati fatti: bisognava dare il contentino a tanti generali che, con la sospensione della leva obbligatoria, si sarebbero visti svuotare le caserme e sarebbero stati posti in ausiliaria.
Come ebbi modo di scrivere in un altro topic, l'abbassamento dell'età di arruolamento trova una sua ratio nella possibilità del singolo contribuente di vedersi collocare in pensione: chi oggi inizia a versare i contributi a 30 anni, come potrà aspirare a una pensione che arriverebbe a 70 anni di età?.....

Madan
16-11-18, 09: 17
Il grosso problema è stato il transito obbligatorio nelle FF.AA. per poter accedere alle FF.P.. Ad esso aggiungiamo pure la stagnazione dei nuovi concorsi che, almeno per la Polizia di Stato, ha innalzato vertiginosamente l'età media degli operativi.
Eppure sarebbe stato così semplice.... bastava avere mantenuto la figura dell'agente ausiliario (o del carabiniere ausiliario) per garantire l'accesso di "carne fresca", ventenni dalle belle speranze.
Tuttavia, i danni sono stati fatti: bisognava dare il contentino a tanti generali che, con la sospensione della leva obbligatoria, si sarebbero visti svuotare le caserme e sarebbero stati posti in ausiliaria.
Come ebbi modo di scrivere in un altro topic, l'abbassamento dell'età di arruolamento trova una sua ratio nella possibilità del singolo contribuente di vedersi collocare in pensione: chi oggi inizia a versare i contributi a 30 anni, come potrà aspirare a una pensione che arriverebbe a 70 anni di età?.....

Non sapevo esistesse la figura dell'agente ausiliario: è analogo a quella del vigile del fuoco ausiliario?

Quella della pensione è effettivamente una motivazione valida che non avevo considerato (essendo studente e lavoratore occasionale).

Nonostante ciò, vedo contraddizioni ovunque, tra età, pensioni,ecc...

Non vi è possibilità (anche se remota) che qualcosa cambi nuovamente? So dello scontento di molte persone riguardo ciò, non c'è possibilità che qualcosa si muova?

Insomma,penso che una persona voglia fare questo mestiere sia prima di tutto motivato e abbia la voglia/passione che lo spinge a farlo (anche più di altri mestieri). Così si preclude alla gente di voler fare quello che più desidera

Kojak
16-11-18, 09: 27
Il fatto di aprire i concorsi nuovamente ai civili è già un passo in avanti in termine di "svecchiamento" dei reparti.
Circa la figura dell'agente ausiliario, era possibile partecipare ai relativi concorsi che venivano banditi con cadenza di 4 all'anno: qualora risultato idoneo, il candidato assolveva gli obblighi di leva nella Polizia, nei Carabinieri, nella Finanza (qui tale figura durò poco) e - mi pare - nel disciolto CFS. C'era la possibilità di ulteriore rafferma per un altro anno come "trattenuto" e poi, ove i rapporti informativi fossero stati sempre positivi, il transito nei ruoli effettivi previo frequenza del relativo corso.

Madan
16-11-18, 10: 41
Il fatto di aprire i concorsi nuovamente ai civili è già un passo in avanti in termine di "svecchiamento" dei reparti.
Circa la figura dell'agente ausiliario, era possibile partecipare ai relativi concorsi che venivano banditi con cadenza di 4 all'anno: qualora risultato idoneo, il candidato assolveva gli obblighi di leva nella Polizia, nei Carabinieri, nella Finanza (qui tale figura durò poco) e - mi pare - nel disciolto CFS. C'era la possibilità di ulteriore rafferma per un altro anno come "trattenuto" e poi, ove i rapporti informativi fossero stati sempre positivi, il transito nei ruoli effettivi previo frequenza del relativo corso.

Per quale motivo è venuta a mancare questa figura? Non permetteva di entrare in maniera molto più rapida e molto più facile nelle forze dell'ordine? È stata levata Sempre per motivi economici o per altre pseudo m otivazioni?

klak
16-11-18, 11: 15
Per quale motivo è venuta a mancare questa figura? Non permetteva di entrare in maniera molto più rapida e molto più facile nelle forze dell'ordine? È stata levata Sempre per motivi economici o per altre pseudo m otivazioni?

di fatto è mancata con l'abolizione della leva obbligatoria

Kojak
16-11-18, 11: 55
Ricordo che la leva obbligatoria non è stata ABOLITA, bensì solo SOSPESA. Tanto ne è che si sta parlando di ripristinare la figura dell'ausiliario....

Madan
16-11-18, 13: 53
Ricordo che la leva obbligatoria non è stata ABOLITA, bensì solo SOSPESA. Tanto ne è che si sta parlando di ripristinare la figura dell'ausiliario....

Interessante. Ma sono voci di corridoio o c'è qualcosa di ufficiale (Nel senso che ci si sta operando per ripristinarla)?

Marforsper
16-11-18, 15: 22
ere in un altro topic, l'abbassamento dell'età di arruolamento trova una sua ratio nella possibilità del singolo contribuente di vedersi collocare in pensione: chi oggi inizia a versare i contributi a 30 anni, come potrà aspirare a una pensione che arriverebbe a 70 anni di età?.....

E' un discorso che andrebbe affrontato per l'intera PA e invece viene posto solo per la marginale quota organica del comparto difesa e sicurezza e, volendo dirla tutta, se vi fossero adeguate agevolazioni per riscattare X anni di contributi si potrebbe facilmente risolvere.
Ammesso e non concesso che sia questa l'unica via percorribile,per il personale militare sarebbe addirittura più semplice, rinunciando ad una parte delle indennità "di missione" e destinandole al riscatto dei contributi arretrati...per lo Stato due piccioni con una fava.

Saluti

altairV
16-11-18, 18: 35
...il candidato assolveva gli obblighi di leva nella Polizia, nei Carabinieri, nella Finanza (qui tale figura durò poco) e - mi pare - nel disciolto CFS. C'era la possibilità di ulteriore rafferma per un altro anno come "trattenuto" e poi, ove i rapporti informativi fossero stati sempre positivi, il transito nei ruoli effettivi previo frequenza del relativo corso.

Hai dimenticato gli Agenti di Custodia, anche quando diventati Polizia Penitenziaria.

@Madan, deduco tu sia molto molto giovane, beato te.

A proposito di tarda età di "assunzione", uno degli ultimi arrivati da me ha 30 anni suonati. Già vecchio rispetto a molta utenza e delinquenza in genere. Se arrivasse personale sui 20 anni, potrebbero essere più efficienti contro i loro coetani delinquenti. In tutti i Corpi

@Marforsper
Converri che un conto è invecchiare facendo l'operativo in una ff.oo, un conto stando in un ufficio postale o al catasto. A sessanta anni posso ancora aprire uno schedario, difficile invece correre dietro ad uno scippatore ventenne.

Madan
16-11-18, 22: 24
Hai dimenticato gli Agenti di Custodia, anche quando diventati Polizia Penitenziaria.

@Madan, deduco tu sia molto molto giovane, beato te.

A proposito di tarda età di "assunzione", uno degli ultimi arrivati da me ha 30 anni suonati. Già vecchio rispetto a molta utenza e delinquenza in genere. Se arrivasse personale sui 20 anni, potrebbero essere più efficienti contro i loro coetani delinquenti.



Converri che un conto è invecchiare facendo l'operativo in una ff.oo, un conto stando in un ufficio postale o al catasto. A sessanta anni posso ancora aprire uno schedario, difficile invece correre dietro ad uno scippatore ventenne.

Concordo, ma se si puntasse su una più adeguata preparazione fisica ed un costante allenamento, questi problemi non dovrebbero nemmeno porsi: a 30 anni si è nel pieno delle proprie capacità fisiche e per quanto l'esempio da te posto (correre dietro a scippatori ventenni) sia più che lecito, non si parla certo di atleti professionisti.
Ho visto 40enni dare qualche pista a gente di 15 anni più giovane.

Ritengo che come minimo un agente delle FF.OO debba essere prestante fisicamente, non dico a livelli eccelsi ma neanche che dopo uno scatto abbia il fiatone (ho di proposito fatto "esagerazioni")


23 il prossimo anno, ma nonostante la giovane età ho perso parecchie speranze.

ValerMic
16-11-18, 23: 45
Bell'argomento trattato e ri-trattato, se ancora oggi la figura dell'Ausiliaro fosse stata in vigore sarei stato giorno e notte a prepararmi per le prove magari fosse ripristinata.

Non è per "piangermi addosso" ma credo che le generazioni nate dal 1986 (prima generazione ad aver usufruito della sospensione nel 2004 della leva) fino al 96-97 siano state quelle che più sono state penalizzate in questo contesto perchè ridendo e scherzando andiamo verso il 3 anno da quando le FF.OO. hanno aperto in parte e totalmente ai civili i loro concorsi per le carriere iniziali, prima grazie alla santissima L. 226/2004 e al ex Ministro Martino se si era interessati alla vita nelle forze di Polizia come il sottoscritto si doveva letteralmente perdere tempo dietro ai vari VFP 1/4 con i loro "brevetti" per poi poter soltanto partecipare al concorso nelle F.O (e senza neanche parlare dei VFP4 parcheggiati nelle F.A. un meccanismo che neanche i loro ideatori hanno mai saputo spiegarne la logica). Il sottoscritto è riuscito a stare dietro ben 2 anni al VFP1 in E.I. ma lo psicologo entrambe le volte mi ha castigato ritenendomi perfettamente idoneo all'ambiente ma non avevano tempo per "perfezionarmi" (citazione sua) e automaticamente si è visto chiudere per sempre ogni minima speranza di poter solo pensare di indossare una divisa nell'Arma o in Polizia.

Per me l'unica giustificazione all'abbassamento dell'età è come ha citato Kojak la questione pensionistica ma è veramente scandaloso comunque che per un sistema pensionistico zoppo per non dire strambo ad un ragazzo di 28 anni come il sottoscritto si debba chiudergli letteralmente la porta in faccia. Poi ok io su queste questioni sono molto semplicistico lo ammetto ma se a 30 anni voglio entrare in un qualunque corpo sarò libero di essere cosciente che probabilmente arriverò ad oltre 70 anni con una pensione ridicola ? Ovviamente accettando il fatto di essere sempre messo alla prova dal punto di vista del mio impiego.

Comunque in Europa credo che non siamo l'unico ad avere un limite intorno ai 25 anni mi sembra che sia un limite che abbiamo noi paesi latino/mediterranei

Marforsper
17-11-18, 07: 55
@Marforsper
Converri che un conto è invecchiare facendo l'operativo in una ff.oo, un conto stando in un ufficio postale o al catasto. A sessanta anni posso ancora aprire uno schedario, difficile invece correre dietro ad uno scippatore ventenne.

Condivisibile, ma la Polstato non è composta da sole volanti/poliziotto di quartiere e molti altri impieghi -anche operativi- dove l'esperienza conta molto più dell'agilità di certo non mancano.
Se è la gestione del personale che va ottimizzata, quella dell'età mi sembra solo un alibi.

Saluti

ValerMic
17-11-18, 10: 43
Condivisibile, ma la Polstato non è composta da sole volanti/poliziotto di quartiere e molti altri impieghi -anche operativi- dove l'esperienza conta molto più dell'agilità di certo non mancano.
Se è la gestione del personale che va ottimizzata, quella dell'età mi sembra solo un alibi.

Saluti

Vero in parte quello che scrivi; è vero non c'è solo la parte solo operativa c'è anche la parte burocratica/dietro una scrivania ma sai qual'è il problema? Lavorando a tutt'oggi a stretto contatto sia con personale delle FFOO che delle FFAA ti posso dire che quasi tutti sono già stanchi malgrado la loro età della vita operativa e fanno domande per passare in qualche caserma-commissariato, Co, Ci ecc per stare sopra una sedia.

Ecco questo lo trovo sbagliato e un eventuale "battaglia" per rialzare il limite d'età portata avanti con la tesi "c'è anche altro oltre l'operatività" stai sicuro che verresti preso a pernacchie perché già oggi la maggior parte vogliono andare li. Basterebbe imporre un limite di età di servizio per poter fare solo domanda in posti meno operativi e risolvi inserendo però anche in limite al contrario e cioè in certo contesti mi viene in mente per esempio il reparto mobile / battaglioni imponi un limite per cui su tutto il personale un 80,90 % non superi i 45 anni d'età o comunque cose del genere per capirci.

altairV
17-11-18, 10: 55
Ho visto 40enni dare qualche pista a gente di 15 anni più giovane.


ma quanti sono questi casi?
Alla fine anche nelle ff.oo. troviamo la "media nazionale".


Ritengo che come minimo un agente delle FF.OO debba essere prestante fisicamente, non dico a livelli eccelsi ma neanche che dopo uno scatto abbia il fiatone (ho di proposito fatto "esagerazioni")


Con l'età calano comunque le prestazioni e, senza poter tenersi in allenamento è ancora peggio. E chi ha oggi tempo, voglia e soldi, tenuto conto dei ritmi lavorati che si sommano alla vita familiare, per poter fare un'attività adeguata?[/QUOTE]


23 il prossimo anno, ma nonostante la giovane età ho perso parecchie speranze.

No dai...

altairV
17-11-18, 11: 06
Condivisibile, ma la Polstato non è composta da sole volanti/poliziotto di quartiere e molti altri impieghi -anche operativi- dove l'esperienza conta molto più dell'agilità di certo non mancano.
Se è la gestione del personale che va ottimizzata, quella dell'età mi sembra solo un alibi.

Saluti

Anche io con esperienza posso far desistere un detenuto dal dar fuoco alla cella ma nel momento che mi salta addosso con le dita piene di lamette serve l'azione fisica e, o ci sei con fisico, tecnica e mente, o soccombi.
L'esperienza serve a volte serve per evitare di arrivare allo scontro e/o inseguimento ma quando non è sufficiente...

Madan
17-11-18, 11: 23
ma quanti sono questi casi?
Alla fine anche nelle ff.oo. troviamo la "media nazionale".



Con l'età calano comunque le prestazioni e, senza poter tenersi in allenamento è ancora peggio. E chi ha oggi tempo, voglia e soldi, tenuto conto dei ritmi lavorati che si sommano alla vita familiare, per poter fare un'attività adeguata?

Tenersi in forma fisicamente dovrebbe essere una scelta fatta per preservare il proprio fisico ma anche per garantire un servizio efficiente qualora non si lavorasse dietro una scrivania.
Mi rendo conto che il tempo è poco: è difficile conciliare studio e allenamemti (moltissimi ragazzi iniziata L'università abbandonano lo sport, ma forse più per pigrizia che per altro) figurarsi quando uno è impegnato con il lavoro, decisamente meno flessibile. Ma a riguardo (cioè un'idonea preparazione fisica richiesta per le forze dell'ordine)non mi esprimo più di tanto, non conoscendo nè l'ambiente di lavoro, nè gli orari nè i ritmi ecc...


No dai...

Sto già studiando e proverò i concorsi a partire dal prossimo anno ma mi sembra quasi impossibile. Insomma, non mi faccio illusioni

ValerMic
17-11-18, 16: 28
Tenersi in forma fisicamente dovrebbe essere una scelta fatta per preservare il proprio fisico ma anche per garantire un servizio efficiente qualora non si lavorasse dietro una scrivania.
Mi rendo conto che il tempo è poco: è difficile conciliare studio e allenamemti (moltissimi ragazzi iniziata L'università abbandonano lo sport, ma forse più per pigrizia che per altro) figurarsi quando uno è impegnato con il lavoro, decisamente meno flessibile. Ma a riguardo (cioè un'idonea preparazione fisica richiesta per le forze dell'ordine)non mi esprimo più di tanto, non conoscendo nè l'ambiente di lavoro, nè gli orari nè i ritmi ecc...



Sto già studiando e proverò i concorsi a partire dal prossimo anno ma mi sembra quasi impossibile. Insomma, non mi faccio illusioni

Ringrazia almeno che tu già adesso puoi solo pensare di partecipare direttamente al concorso, noi dovevamo prima prendere i brevetti e sperare di rientrare con l'età e il punteggio fare 1-2-4 anni in qualche FA e poi partecipare al concorso, tu pipi farlo ogni quanto vuoi se escono, noi avevamo pure il limite di 1 concorso l'anno... Buona fortuna ;)

Per quanto riguarda la discussione in se, stavo rileggendo su chi cerca di spiegarsi il motivo dell'obbligo di aver svolto almeno un anno nelle FA che c'era fino al 2016: fu deciso così perché all'epoca c'era il rischio di ritrovarsi le caserme letteralmente vuote per cui si sono assicurati comunque gente fresca ogni anno. Poi le cose sono andate comunque diversamente visto che i blocchi erano sempre stra pieni.

Madan
17-11-18, 16: 49
Ringrazia almeno che tu già adesso puoi solo pensare di partecipare direttamente al concorso, noi dovevamo prima prendere i brevetti e sperare di rientrare con l'età e il punteggio fare 1-2-4 anni in qualche FA e poi partecipare al concorso, tu pipi farlo ogni quanto vuoi se escono, noi avevamo pure il limite di 1 concorso l'anno... Buona fortuna ;)
.

Si, per carità, farli adesso è sicuramente più conveniente (per me) rispetto a qualche anno fa per i motivi che mi hai indicato.

Ma ho aperto questa discussione non perchè sia stato messo fuori per limiti di età (non ancora) ma perchè ritengo poco sensata questa manovra: c'è gente motivata, che magari non ha potuto/non aveva le idee chiare/ha fatto una scelta sbagliata ecc... che non potrà più tentare (e due anni in più non sono pochi).
Quello che spero è che si riesca a cambiare qualcosa nel breve/medio periodo o, come diceva qualcuno, ripristinare la figura dell'ausiliario (che, chiedo ancora, non capisco se si ha intenzione di ripristinarla o sono solo voci)

Kojak
18-11-18, 08: 43
Circa il ripristino della figura dell'ausiliario, era stata una delle tante proposte avanzate dai sindacati di Polizia per svecchiare il Corpo. Al momento rimane solo una proposta.

Marforsper
18-11-18, 09: 12
Vero in parte quello che scrivi; è vero non c'è solo la parte solo operativa c'è anche la parte burocratica/dietro una scrivania ma sai qual'è il problema? Lavorando a tutt'oggi a stretto contatto sia con personale delle FFOO che delle FFAA ti posso dire che quasi tutti sono già stanchi malgrado la loro età della vita operativa e fanno domande per passare in qualche caserma-commissariato, Co, Ci ecc per stare sopra una sedia.

Ecco questo lo trovo sbagliato e un eventuale "battaglia" per rialzare il limite d'età portata avanti con la tesi "c'è anche altro oltre l'operatività" stai sicuro che verresti preso a pernacchie perché già oggi la maggior parte vogliono andare li. Basterebbe imporre un limite di età di servizio per poter fare solo domanda in posti meno operativi e risolvi inserendo però anche in limite al contrario e cioè in certo contesti mi viene in mente per esempio il reparto mobile / battaglioni imponi un limite per cui su tutto il personale un 80,90 % non superi i 45 anni d'età o comunque cose del genere per capirci.

Forse mi sono espresso male, ma è ciò che intendevo.

@altairV:Non conosco la realtà della Penitenziaria, ma in linea generale puoi soccombere anche a vent'anni. Sono in gioco un'infinità di fattori/variabili ,ma l'età conta relativamente se il fisico e la mente sono a posto.
Il punto è che -in servizio- dopo i 45 anni non sei da rottamare o parcheggiare in attesa di pensione. Se nel settore privato, dove le selezioni sono generalmente più accurate , l'età è solo un numero, non vedo perchè nel pubblico si debbano fare tante elucubrazioni mentali. Certo, se non si è più idonei al servizio si transita in altra amministrazione, ma questo è un altro discorso.
Per la Polizia, tanto per restare in sezione, in un reparto investigativo l'esperienza conta eccome, ma in determinati casi anche per l'op si potrebbero schierare operatori non più giovanissimi...basta ricordare come venivano gestisti i triarii.
Se nel resto del mondo lo fanno perchè da noi no?

Saluti

fatality
18-11-18, 10: 01
ritengo che un limite ai 25/26 anni possa essere un termine equilibrato e ragionevole.
perché, SALVO ECCEZIONI (ma le regole normative non possono basarsi su eccezioni) a 6/7 anni dal diploma, un ragazzo ha avuto a disposizione un termine temporale abbastanza ampio per valutare le proprie attitudini, capacità anche tentanto eventuali strade diverse e potendosi rendere conto, eventualmente, se quella intrapresa è o meno, per se stesso, la strada giusta.

questo ragionamento deriva da personale esperienza (pertanto fallibile in quanto non basata su adeguati studi psicologici, anche se ritengo neanche questi ultimi dotati del dogma dell'infallibità a differenza di altre scienze).

sono entrato in polizia da ausiliario a 19 anni e il corso era composto in gran parte da ragazzi fino a 25 anni di età. i pochi oltre tale età erano generalmente ragazzi preparati, educati e laureati che però avevano scelto di fare l'agente di polizia per ripiego (mancati magistrati, commissari,avvocati, notai ecc ecc) e sono risultati durante i due corsi (ausiliari e trattenuti) quelli che hanno maggiormente sofferto cose come la distanza dagli affetti (alcuni di loro già sposati con prole ecc) e dal luogo di residenza.

stesse situazioni le ho riscontrate nelle varie realtà territoriali e reparti di polizia in cui sono stato.
esempi?
per me a 20 anni stare con gap e mitra a presidiare un obiettivo sensibile o altri servizi chiamiamoli duri/noiosi ecc ecc, non pesavano affatto, anzi li preferivo ai servizi generalmente deputati ad altri ausiliari (corpi di guardia ecc).
per tanti di loro mi rendevo effettivamente conto che era alquanto dura, soprattutto perchè magari il capopattuglia (ma ciò è accaduto anche in seguito in volante ecc) era (è) un agente scelto di 25 anni e tu gregario/autista che ne hai 29/30 alcune cose ti fanno star male e alla fine dei giochi è l'amministrazione che paga il conto (sorvolo sullo spiegare come si arriva a tale conclusione, confidando nell'intelligenza di chi legge della quale non dubito).

potrei far altri esempi ma credo bastino per corroborare i motivi per cui la mia opinione è quella indicata all'inizio del mio post.

bonovoxx
18-11-18, 10: 14
Dire che ci sono persone di 50 anni fisicamente più preparate di ragazzi di 25 anni è irrilevante, non solo perchè statisticamente è un dato trascurabile, ma perché un ragazzo di 20-25 anni, dopo l'addestramento (se fatto adeguatamente) e con l'esperienza può avere una reattività e una forza importante.
Svecchiare l'amministrazione non vuol dire, come diceva anche fatality, "rottamare", vuol dire innestare linfa vitale nuova ad ausilio del personale esistente. Quindi non capisco come possa essere criticabile l'abbassamento di età (aldilà di tutti i profili economici e pensionistici).

ValerMic
18-11-18, 18: 51
Però voglio lanciare anche una frecciatina velenosa; negli altri paesi dove i limiti sono anche 30-35 anni sono tutti scemi ?

Madan
18-11-18, 20: 53
ritengo che un limite ai 25/26 anni possa essere un termine equilibrato e ragionevole.
perché, SALVO ECCEZIONI (ma le regole normative non possono basarsi su eccezioni) a 6/7 anni dal diploma, un ragazzo ha avuto a disposizione un termine temporale abbastanza ampio per valutare le proprie attitudini, capacità anche tentanto eventuali strade diverse e potendosi rendere conto, eventualmente, se quella intrapresa è o meno, per se stesso, la strada giusta.

questo ragionamento deriva da personale esperienza (pertanto fallibile in quanto non basata su adeguati studi psicologici, anche se ritengo neanche questi ultimi dotati del dogma dell'infallibità a differenza di altre scienze).

sono entrato in polizia da ausiliario a 19 anni e il corso era composto in gran parte da ragazzi fino a 25 anni di età. i pochi oltre tale età erano generalmente ragazzi preparati, educati e laureati che però avevano scelto di fare l'agente di polizia per ripiego (mancati magistrati, commissari,avvocati, notai ecc ecc) e sono risultati durante i due corsi (ausiliari e trattenuti) quelli che hanno maggiormente sofferto cose come la distanza dagli affetti (alcuni di loro già sposati con prole ecc) e dal luogo di residenza.

stesse situazioni le ho riscontrate nelle varie realtà territoriali e reparti di polizia in cui sono stato.
esempi?
per me a 20 anni stare con gap e mitra a presidiare un obiettivo sensibile o altri servizi chiamiamoli duri/noiosi ecc ecc, non pesavano affatto, anzi li preferivo ai servizi generalmente deputati ad altri ausiliari (corpi di guardia ecc).
per tanti di loro mi rendevo effettivamente conto che era alquanto dura, soprattutto perchè magari il capopattuglia (ma ciò è accaduto anche in seguito in volante ecc) era (è) un agente scelto di 25 anni e tu gregario/autista che ne hai 29/30 alcune cose ti fanno star male e alla fine dei giochi è l'amministrazione che paga il conto (sorvolo sullo spiegare come si arriva a tale conclusione, confidando nell'intelligenza di chi legge della quale non dubito).

potrei far altri esempi ma credo bastino per corroborare i motivi per cui la mia opinione è quella indicata all'inizio del mio post.


Ti ringrazio per aver raccontato la tua esperienza.
Sinceramente non stavo affatto considerando il fattore "famiglia/casa" anzi, tutt'altro.: ho sempre visto questo lavoro (o in qualunque altra forza dell'ordine o forza armate) come un lavoro che lascia poco tempo alla vita personale. Certo, in ogni ambito lavorativo può accadere,ma in particolare questo delle FFOO e FFAA mi è sempre sembrato più marcato, dove si è quasi obbligati a dedicarsi completamente al lavoro, più che per scelta propria.
Ma questo penso derivi da una mia visione distorta di questo lavoro.

Tornando al limite di età, abbassare di 2 anni non è tanto ma.non è nemmeno poco. Trovo poca differenza tra 26 e 28, se non più tempo per tentare di entrare (visto che i concorsi non sono nè molti nè facili). E penso che ognuno faccia le proprie esperienze e se si é abbastanza motivati a fare questo lavoro (come qualunque altro lavoro), allora si potranno mettere da parte (non per sempre ovvio) "casa, famiglia, affetti ecc..." lungi da me, con questa affermazione, dall' offendere Qualcuno.

Madan
18-11-18, 21: 11
Dire che ci sono persone di 50 anni fisicamente più preparate di ragazzi di 25 anni è irrilevante, non solo perchè statisticamente è un dato trascurabile, ma perché un ragazzo di 20-25 anni, dopo l'addestramento (se fatto adeguatamente) e con l'esperienza può avere una reattività e una forza importante.
Svecchiare l'amministrazione non vuol dire, come diceva anche fatality, "rottamare", vuol dire innestare linfa vitale nuova ad ausilio del personale esistente. Quindi non capisco come possa essere criticabile l'abbassamento di età (aldilà di tutti i profili economici e pensionistici).

Personalmente ho sempre provato un certo interesse nel lavorare nella polizia scientifica. So che esistono due modi per entrare in questo reparto: uno mediante concorso interno e l'altro da laureato.
Ad oggi frequento l'università e penso (pronto ad essere smentito) che entrare in questo reparto anche mediante concorso interno ma con un background di un qualche tipo alle spalle sia più utile per svolgere questo mestiere.
Ovvio che tenterò anche quello da direttore tecnico dovessi laurearmi.

bonovoxx
19-11-18, 17: 02
Infatti l'età richiesta per concorsi che richiedono la laurea è più alta, proprio per considerare il tempo necessario a completare il percorso di studio (ciò vale quindi anche per i Direttori tecnici).

fatality
19-11-18, 17: 59
negli altri paesi dove i limiti sono anche 30-35 anni sono tutti scemi ?

a che paesi ti riferisci?

Madan
19-11-18, 18: 49
Infatti l'età richiesta per concorsi che richiedono la laurea è più alta, proprio per considerare il tempo necessario a completare il percorso di studio (ciò vale quindi anche per i Direttori tecnici).

Ma ciò non vale (limiti di età più alti) se si vuole entrare in scientifica NON da direttore tecnico. In quel caso non è richiesta una laurea ma si segue un corso semestrale, o sbaglio?

bonovoxx
20-11-18, 21: 04
Condivido questa tabella che ho trovato sul riordino, pagina 9 parla del ruolo tecnico e delle modalità di accesso (https://www.silpcgil.it/files/news/5182/docs/Tabelle%20Riordino%20-%20Estratto%20SILP%20CGIL%20MAGAZINE%20N7.pdf)

Ho preso questo file perchè il primo uscito su google, non perchè di un sindacato o di un altro ovviamente.

Qui risulta quindi 26 anni, anche per gli agenti tecnici, proprio perchè non è richiesta laurea.

Madan
20-11-18, 22: 50
Condivido questa tabella che ho trovato sul riordino, pagina 9 parla del ruolo tecnico e delle modalità di accesso (https://www.silpcgil.it/files/news/5182/docs/Tabelle%20Riordino%20-%20Estratto%20SILP%20CGIL%20MAGAZINE%20N7.pdf)

Ho preso questo file perchè il primo uscito su google, non perchè di un sindacato o di un altro ovviamente.

Qui risulta quindi 26 anni, anche per gli agenti tecnici, proprio perchè non è richiesta laurea.


Tabella molto chiara ed esaustiva, ti ringrazio.

In pratica i ruoli tecnici (in termini di età)rispecchiano quella delle qualifiche "normali".
C'è anche il ruolo di"vice ispettore tecnico". Uscissero i bandi di concorso... :munch_h4h: