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flavioabela
09-11-18, 17: 23
Ciao, sono la primo anno di università in ingegneria edile e civile ma il mio sogno è quello di vestire la divisa. Ho scelto questo corso perchè in molti mi hanno consigliato questa facoltà poichè abbastanza richiesta nelle forze armate. Ma da qualche giorno inizio a pensare di cambiare in ingegneria gestionale o addirittura biologia. Secondo voi qual è la facoltà che mi darebbe più possibilità di entrare nell'esercito? PS. mi riferisco alla nomina diretta.

Kojak
09-11-18, 17: 41
@flavioabela
Come nuovo utente sei tenuto a presentarti nell’apposita sezione del forum. Trovi il link nella mia firma. Grazie.

bartok
10-11-18, 08: 14
Ciao, sono la primo anno di università in ingegneria edile e civile ma il mio sogno è quello di vestire la divisa. Ho scelto questo corso perchè in molti mi hanno consigliato questa facoltà poichè abbastanza richiesta nelle forze armate. Ma da qualche giorno inizio a pensare di cambiare in ingegneria gestionale o addirittura biologia. Secondo voi qual è la facoltà che mi darebbe più possibilità di entrare nell'esercito? PS. mi riferisco alla nomina diretta.

una domanda sorge spontanea: se il tuo sogno è vestire la divisa, perché studi ingegneria? quella dovrebbe esser la strada presa da quelli che hanno il sogno di fare gli ingegneri. Dovresti, visto che hai l'età per farlo, fare i concorsi per VFP1, Marescialli o per l'Accademia. Nell'ambito dell'Esercito poi, per gli Ufficiali, oltre alle Armi (Fanteria, Cavalleria, Trasmissioni, Genio, Artiglieria), c'è anche il Corpo degli Ingegneri. In sostanza, le FFAA (Esercito e tutte le altre), gli ingegneri se li formano all'interno. Sulla nomina diretta, non ci devi assolutamente contare, non la devi nemmeno prendere in considerazione, in pratica: te la devi scordare e non pensarci più. Intanto, immaginiamo che tu faccia un concorso a nomina diretta e che tu lo vinca. Cosa credi, di fare l'ingegnere d'assalto che si butta giù col paracadute con il coltello tra i denti? Come ingegnere civile a nomina diretta, andrai nel Corpo degli Ingegneri e finirai dritto dietro ad una scrivania verosimilmente in un reparto infrastrutture e il tuo pane quotidiano sarà il DLGS 50/2016 e le linee guida ANAC. E arriverai a quel punto, senza aver fatto niente di militare, nemmeno quello dell'Accedima che è in comune a tutti gli Ufficiali, compresi quelli del Corpo degli Ingegneri formati all'interno. Quanto appena descritto, può anche essere appassionante per chi è ingegnere e gli piace farlo. Ma se per "sogno" di vestire la divisa intendi qualcosa di diverso, forse dovresti fare altre scelte.

Ma veniamo al punto cruciale. I concorsi a nomina diretta sono aperiodici. Non escono ogni anno, potrebbero anche non uscire per anni e potrebbero anche non uscire più. Non sono modalità normali di reclutamento. E anche quando escono, i posti sono molto pochi ed è veramente molto improbabile risultare idoneo. Vincere poi, è praticamente un terno al lotto. In pratica, se uno si trova ad essere ingegnere e vede che esce il concorso e si è interessati comunque ad una carriera militare, può essere una buona idea sostenerlo. Ma se tu basi le tue scelte ora su questo, sbagli proprio alla grande, soprattutto poi se fai ingegneria. Comunque, ai fini della nomina diretta, è generalmente più richiesta la laurea in igegneria civile (più che edile).