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Visualizza Versione Completa : Qualche riflessione sulla preparazione degli ufficiali



NessunoMaTutto
05-09-17, 17: 43
Dal sito ufficiali dei fratelli Scaglia. Sono curioso di sapere il vostro pensiero al riguardo!
Fonte: http://www.grurifrasca.net/Sito/dedicatoa/20.html

gagliardi
05-09-17, 18: 16
Ciao @NessunoMaTutto,
visto che sei un nuovo utente, t'invito a presentarti nell'apposita sezione e a leggere il Regolamento (trovi i link nella mia firma), che ti aiuterà a orientarti su MF.

NessunoMaTutto
06-09-17, 09: 45
Ciao @NessunoMaTutto,
visto che sei un nuovo utente, t'invito a presentarti nell'apposita sezione e a leggere il Regolamento (trovi i link nella mia firma), che ti aiuterà a orientarti su MF.

Ok, provvedo subito! Grazie del consiglio.

bacioch
06-09-17, 11: 12
Purtroppo quando si scrivono mappazze troppo lunghe,non le legge nessuno...se poi è un copiaincolla da altro sito,peggio che mai,piuttosto metti il link .
Poi l'addestramento degli ufficiali non finisce in Accademia,ma inizia e prosegue presso i reparti e le scuole d'arma.
In Accademia le materie sono tante,tantissime e insieme allo sport e l'addestramento basico,è vero che tutto è fatto di corsa....aggiungi che gli ufficiali per legge devono essere laureati e il grosso della faccenda si estempora con tanto studio di tanta teoria.
Poi molte cose sono condivisibili,ma che in futuro ci sia la scherma con la baionetta lo escludo.

NessunoMaTutto
06-09-17, 16: 31
Purtroppo quando si scrivono mappazze troppo lunghe,non le legge nessuno...se poi è un copiaincolla da altro sito,peggio che mai,piuttosto metti il link .
Poi l'addestramento degli ufficiali non finisce in Accademia,ma inizia e prosegue presso i reparti e le scuole d'arma.
In Accademia le materie sono tante,tantissime e insieme allo sport e l'addestramento basico,è vero che tutto è fatto di corsa....aggiungi che gli ufficiali per legge devono essere laureati e il grosso della faccenda si estempora con tanto studio di tanta teoria.
Poi molte cose sono condivisibili,ma che in futuro ci sia la scherma con la lo escludo.

Sì, purtroppo è vero. Mi sono dimenticato di questa regola non scritta che è legge per chi bazzica nei forum.

In realtà nell'articolo viene citato soltanto il termine baionetta una volta. In quest'altro articolo viene spiegato, per filo e per segno, le motivazioni priuncipali per un addestramento all'utilizzo della baionetta.
http://www.grurifrasca.net/Sito/dedicatoa/baionetta.html

Tutta la tesi dell'articolo è che gli ufficiali vengono addestrati in modo scorretto! Si da troppa enfasi a materie o studi come "l'istruzione formale" e troppo poco a materie che realmente servono sul campo di battaglia. In sintesi denuncia il fatto che ci sia troppo poco realismo e che riempiono gli ufficiali di nozioni inutili. Concorda al riguardo?

Gianfriddo
06-09-17, 16: 45
La classe degli ufficiali ha compiti più amministrativi che pratici quindi in parte trovo corretto che venga impartita loro molta teoria...

In operazioni estere abbiamo sempre svolto eccellentemente il nostro lavoro, non capisco dove abbiamo dimostrato queste "numerose falle"...

gagliardi
06-09-17, 17: 52
Il malloppazzo non l'ho proprio letto, ma gli ho dato una scorsa.
Sembra un collage di centoni tratti da pubblicazioni in lingua inglese relative alle FS. Ci sono anche banalissime ovvietà presentate come "riflessioni personali", ad esempio la parte sul pattugliamento.
Mi chiedo su quali basi, con quale conoscenza/competenza degli argomenti trattati (per non dire quale curriculum militare posseggano) l'autore/gli autori del collage dettino alla Nazione simili linee di riforma :)

bacioch
06-09-17, 17: 56
Non avete idea di cosa parlate.
L'istruzione formale si fa i primissimi tempi,poi basta,salvo rinfreschi per cerimonie.
I compiti amministrativi(che ci sono quasi a tutti i livelli,dal furiere in su)non esimono dalla preparazione fisica e al combattimento

herman
06-09-17, 20: 26
bastava solo il link comunque

NessunoMaTutto
07-09-17, 11: 42
Mi chiedo su quali basi, con quale conoscenza/competenza degli argomenti trattati (per non dire quale curriculum militare posseggano) l'autore/gli autori del collage dettino alla Nazione simili linee di riforma :)

Beh, al seguente link parlano delle loro citazioni.
www.grurifrasca.net/Sito/parlano/parlano.html

In sintesi: Comunicazione da parte del Presidente dell'UITS, Tesi di laurea specialistica di un Ufficiale dell'Arma dei Carabinieri, Lettera di ringraziamento da parte di un addestratore del GIS dell'Arma dei Carabinieri.

I loro libri si trovano anche nella Biblioteca della Folgore.

NessunoMaTutto
07-09-17, 11: 52
Il malloppazzo non l'ho proprio letto, ma gli ho dato una scorsa.
Sembra un collage di centoni tratti da pubblicazioni in lingua inglese relative alle FS. Ci sono anche banalissime ovvietà presentate come "riflessioni personali", ad esempio la parte sul pattugliamento.
Mi chiedo su quali basi, con quale conoscenza/competenza degli argomenti trattati (per non dire quale curriculum militare posseggano) l'autore/gli autori del collage dettino alla Nazione simili linee di riforma :)

Qui trovate i loro libri, personalmente li trovo molto interessanti.
http://www.grurifrasca.net/Sito/libri/libri.html

gagliardi
07-09-17, 16: 09
Come immaginavo, nessun curriculum militare.
Dove hanno fatto la loro esperienza reale di pattugliamento, tiro d'interdizione e "bonifica di ambienti ostili" (che può voler dire di tutto, dall'azione diretta all'intervento degli artificieri), per citare argomenti dai titoli particolarmente suggestivi e roboanti? Dove si sono effettivamente esercitati nel "combattimento ravvicinato" (immagino con armi)?
Da nesuna parte, perché non hanno un curriculum militare. Sono editori, e vendono libri.

AlexanderAvi
08-09-17, 22: 11
L'Accademia offre una preparazione di base per gli Ufficiali.
Di tutte quelle materie che sono elencate, vi assicuro che quasi tutte vengono affrontate. Inoltre, per mettere in pratica tutto ciò che si impara (e quindi, sul campo), durante i primi due anni vengono effettuate diverse "campagne tattiche" della durata di diverse settimane, dove tutti gli Allievi si cimentano a toccare con mano ciò che hanno studiato...e sono seguiti da istruttori specializzati nei diversi settori (la Scuola di Fanteria dell'Esercito insegna in tal senso).

Non ha senso far studiare in modo approfondito tutte le discipline a tutti gli Allievi, in quanto ognuno di essi, terminati i due anni di Accademia, verrà assegnato ad una specifica Arma dell'Esercito e li provvederà a specializzarsi nel proprio settore (è come la facoltà di medicina: le competenze di base le hanno tutti...poi dopo ogni studente si specializzerà in una determinata branca: cardiologia, neurochirurgia ecc).
La preparazione offerta attualmente non è assolutamente di scarso rilievo, anzi...e tutti i programmi previsti sono elaborati dal "Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito" che, di sicuro, non è composto dal primo che passa ed è molto attento ad aggiornare i programmi di formazione in relazione alle esigenze geopolitiche di questo tempo e future.