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Visualizza Versione Completa : 1997: non presentarsi alla visita



Andreacabiddu
09-01-17, 17: 58
Salute
Scrivo qui perché,nonostante la domanda sia inerente all esercito,e' una questione morale e psicologica.

Nel 1997,un anno prima dei 18,mi fu data la cartolina.
Avevo 17 anni e non volevo andare a fare il militare.
I miei due zii, [edit staff] caporale a Orvieto,e [edit staff] tenente a Genova mi dissero che se non mi fossi presentato alla leva avrei rischiato la gaetta...(?????)

Ero in cura con uno psicologo che diceva "devi andarci per forza" e che non potevo farci nulla..


Ora,in forza di un carattere più determinato,vorrei capire cosa avrei rischiato a 17 anni.

I miei zii,inoltre parlavano di possibile 3 guerra mondiale,militare adatto per fortificare il carattere,elogi al nonnismo (tenente [edit staff] disse che il nonnismo può aiutare)

Mi rendo conto che nel 2016 sia tutto cambiato.
Sono in buona fede..davvero..

Vorrei capire se posso a livello giuridico presentare querela per maltrattamenti psicologici
I miei zii sapevano della patologia ma mi terrorizzavano.


Un grazie a chi vorrà rispondermi

Andrea cabiddu Lanusei

bacioch
09-01-17, 18: 37
Ma poi ti hanno riformato ed è andato tutto bene :)
Comunque,chi non si presentava alla visita veniva prelevato a forza dai Carabinieri.Se dopo la visita e successivamente chiamato alle armi,non si presentava in caserma,seguiva il processo a cura del tribunale militare,che poteva anche durare anni,seguito in genere da una condanna di circa 12 mesi da scontarsi in un carcere militare,che all'epoca erano Peschiera e Forte Boccea,mentre Gaeta era già chiuso.
Con l'escamotage dell'obiezione di coscienza e il servizio civile erano casi comunque abbastanza rari

Andreacabiddu
09-01-17, 19: 09
Ma poi ti hanno riformato ed è andato tutto bene :)
Comunque,chi non si presentava alla visita veniva prelevato a forza dai Carabinieri.Se dopo la visita e successivamente chiamato alle armi,non si presentava in caserma,seguiva il processo a cura del tribunale militare,che poteva anche durare anni,seguito in genere da una condanna di circa 12 mesi da scontarsi in un carcere militare,che all'epoca erano Peschiera e Forte Boccea,mentre Gaeta era già chiuso.
Con l'escamotage dell'obiezione di coscienza e il servizio civile erano casi comunque abbastanza rari

Che mi prelevassero con la forza..beh..se ci riuscivano..

Tuttavia non capisco il carcere a 17 anni.
Preciso meglio: la storia del carabiniere la sapevo e anche del carcere,volevo sapere se c era stato un caso tipo
1 ) barricamento in casa
2 ) avvocati molto bravi che impedivano etc etc

Si congedato
C era il rischio che dal nonnismo si passasse al bisnonnismo..dove il bisnonno sono io.

Ho cercato ma non ho trovato casi..
Grazie comunque per aver risposto :-)
Un saluto

Per il mod

Mi dispiace per l edit.
Queste persone,che non nomino,non possono in nessun modo rivalersi sul forum e host.
Non era diffamazione.

Non è corretto avvallare pronostici su 3 guerra mondiale e elogi al nonnismo su una persona con disturbo borderline.
La critica è sui parenti ovviamente

bacioch
09-01-17, 19: 31
Come ho scritto,il processo poteva durare anni...è andata dentro gente dopo 10 e passa anni,però dopo i 45 andava in prescrizione.
Comunque se hai gli avvocati bravi una querela allo zio falla,non si sa mai :)

Vinfer
09-01-17, 22: 36
I miei zii,inoltre parlavano di possibile 3 guerra mondiale,militare adatto per fortificare il carattere,elogi al nonnismo (tenente [edit staff] disse che il nonnismo può aiutare)


??! A me pare, da queste esternazioni senza senso alcuno e prive di qualsiasi fondamento, che i tuoi zii più che altro si divertivano a fare i giocherelloni.

Andreacabiddu
09-01-17, 22: 43
https://youtu.be/WpVNcfKf4Qg
Scusate rispondo a voce

P.s
Nel 97 c erano problemi in Kosovo e si ventilava una 3 guerra..e lo zio avvocato lo ripeteva per spaventare..
L altro innominato è tuttora convinto che il nonnismo sia utile..

In se il nonnismo non è grave,basta che ci possa difendere e che non vincano i più furbi.
E soprattutto che il caporale sia lì a punire chiunque sgarri..
Niente favoritismi per i "fighi"
Io sono stato alla Zunino.
Era un incubo.. perché si aiutano solo certe parti..

Vinfer
09-01-17, 22: 57
Premesso che sono un militare, io concordo con quello che dici. Anzi, dirò di più e forse in tanti qui non la penseranno come me, ma per il sottoscritto l'anno di leva era un qualcosa di assolutamente inutile per tutta una serie di motivi che non starò qui a spiegare.
Il nonnismo utile? Altro esempio di mentalità obsoleta e regressa in netto contrasto con tutto ciò che una moderna forza militare oggi rappresenta: professionisti.

Per il resto la leva obbligatoria era imposta dalla legge, punto. Il fatto che la stessa sia stata poi abolita da, dopotutto, ragione al tuo modo di vedere le cose. Al tempo avvocati non credo se ne siano occupati perché, credo, si sarebbe trattato di imbastire un ricorso che implicasse tematiche costituzionali. Un ricorso forse già perso in partenza. Dopotutto la "via di fuga" era stata data con l'obiezione di coscienza.

Andreacabiddu
09-01-17, 23: 44
Premesso che sono un militare, io concordo con quello che dici. Anzi, dirò di più e forse in tanti qui non la penseranno come me, ma per il sottoscritto l'anno di leva era un qualcosa di assolutamente inutile per tutta una serie di motivi che non starò qui a spiegare.
Il nonnismo utile? Altro esempio di mentalità obsoleta e regressa in netto contrasto con tutto ciò che una moderna forza militare oggi rappresenta: professionisti.

Per il resto la leva obbligatoria era imposta dalla legge, punto. Il fatto che la stessa sia stata poi abolita da, dopotutto, ragione al tuo modo di vedere le cose. Al tempo avvocati non credo se ne siano occupati perché, credo, si sarebbe trattato di imbastire un ricorso che implicasse tematiche costituzionali. Un ricorso forse già perso in partenza. Dopotutto la "via di fuga" era stata data con l'obiezione di coscienza.

Si e grazie per il supporto.
E soprattutto perché non mi hai dato del troll :-)
Io comunque,non voglio contestare la legge che imponeva,ma il discorso dei "parenti' che non ti stanno vicino,chre parlano di un obbligo e lo accettano senza discutere.
Non eravamo in dittatura.
Cosa che tra le altre cose apprezzerei.
Ma se la dittatura è solo "svegliarsi alle 6 meno rno un quarto" e poi tutto il resto va a donnine..beh..
Apprezzerei una dittatura che garantisse i parenti eliminati col napalm..(discorso lungo)
Invece no mi ritrovo questo senso di lealtà verso il paese da parte loro e poi , a parte la leva, commettono reati come violenze psicologiche..

Stiamo parlando di una persona col disturbo borderline,ripeto.

Comunque per legge tante cose esistono.
Ampliare portoni,finestre,cubatura,colore palazzo..
Ma io non ho mai chiesto permessi per queste cose..

Se voglio il palazzo a pois..non chiedo permessi.

Comunque sia,non è una critica a te,anzi ti chiedo scusa!!!!
E che vorrei capire cosa si può fare..

P.s
Se io so guidare,e non ho la patente,mi fermano e io dico che "dovevo salvare una vita" (ovviamente con le prove)
Non mi fanno nulla..

Mio zio Avv doveva mandare una lettera e dispensarmi dalla visita..ma non l ha fatto..

Ripeto,disturbo borderline..e giusto per chiarezza,il giorno due persone finirono al pronto soccorso..non successe nulla perché "altra giurisdizione"..
Ma non aveva senso farmi fare quella visita..solo per "fortificare il carattere" ..così dicono loro..

Ti chiedo scusa e ti ringrazio immensamente

ValerMic
10-01-17, 12: 20
Qui c'è un qualcosa che sta passando quasi per sotto inteso/scontato "all'italiana maniera" quando non lo è (o forse lo scopo unico è discutere facendo polemica inutile).

La coscrizione fino al 2004 nel nostro paese era obbligatoria per tutti, già questo dovrebbe bastare. Per chi non voleva avere niente a che fare con il mondo delle stellette c'era il servizio civile che sono il primo a dire che fino a inizio-metà anni '90 era strutturato in modo che era sempre preferibile andarsi a fare l'anno di militare visto che chi intraprendeva questa scelta si trovava a fare certe volte il doppio dei giorni rispetto all'alternativa "a stellette" e certe volte intraprendendo il servizio civile si potevano avere problemi con certi tipi di lavori ma nel 1997 era del tutto identico il percorso di entrambi i sistemi quindi neanche questa scusa stava più in piedi.

Il fatto che poi si dica "è un anno buttato della propria vita" potrei essere in parte d'accordo; sono il primo a dire che negli ultimi anni prima della sospensione era diventato quasi una buffonata tutto il sistema ma conosco anche altri che di questo periodo ne parlano benissimo quindi è sempre una cosa soggettiva.

Il discorso dell'utilità dell'anno nelle F.A. è un altra cosa su cui si può discutere fino all'anno prossimo ma non è tanto questo il fatto su cui voglio parlare..

Quello su cui vorrei concentrarmi è il fatto che "ah siamo in democrazia devo essere libero di non andare a fare ne il militare ne il servizio civile altrimenti è dittatura". Nelle dittature vere neanche hai un alternativa e anzi prova solo a dire "ma veramente questo mondo non fa per me" o "questo non lo faccio perchè è violenza psicologica" e vedi poi se ti va ancora di aprire bocca. Questo è un discorso che non esiste ed oggi grazie a chi invece nel passato appoggiava queste tesi ne stiamo pagando le conseguenze sentendoci liberi di fare tutto senza nessun "paletto" a meno che qualcuno non entri nel nostro orticello e allora si invocano leggi, codici, regolamenti....

Se valesse il discorso "ah nel 1997 non c'era la dittatura quindi non capisco come certa gente accettava di fare il servizio obbligatorio" facciamo valere anche il discorso che siccome non c'è la dittatura posso venirti a rubare a casa, posso passare con il rosso pretendendo di avere ragione o tanti altri stupidi esempi. Già la frase "Che mi prelevassero con la forza..beh..se ci riuscivano.." mi fa capire che non hai bene in mente il concetto di fare parte di uno stato... Benedetta educazione civica non insegnata nelle scuole...

Ci sono stati casi in cui si è tirata troppo la corda da entrambe le parti: da una parte ragazzi usciti quasi devastati dall'esperienza che ricordano quel periodo come uno dei peggiori della propria vita per via del nonnismo tirato in ballo nei post precedenti o comunque da un eccessiva disciplina o altre situazioni che ben sappiamo, dall'altra tanti "najoni" che trasformavano le caserme nei peggiori luoghi dove poter fare di tutto. Alla fine con il mondo nettamente diverso rispetto al passato, terze guerre mondiali paventate e mai effettivamente iniziate, meglio cosi che hanno sospeso il tutto basandosi solo ed unicamente sui professionisti e su chi spontaneamente decide di intraprendere tale strada.

Bisogna mettersi in testa che facciamo parte di uno stato dove abbiamo diritti ma anche dei doveri e se facciamo passare il discorso "ah per me è inutile l'anno di naja quindi non ci vado" facciamo passare il ragionamento che se a noi una cosa non ci gusta è giusto non farla e non c'è nulla di più sbagliato di questo. Questo tanto per fare un esempio ha portato il fatto che nei nostri mezzi pubblici ci troviamo persone che siccome il servizio non gli aggrada il biglietto non lo fanno e se qualcuno gli dice qualcosa pretendono pure di avere ragione.. Questi modi di pensare posso assicurare che esistono solo in Italia, in nessun altro paese europeo neanche i tanto bistrattati paesi dell'est trovi certi ragionamenti ed è una cosa tristissima.

Kojak
10-01-17, 12: 53
Giusto per precisione:
1) la leva obbligatoria in Italia non è stata abolita bensì soltanto sospesa;
2) come mai alla visita dei "tre giorni" non ti è stata fatta alcuna diagnosi del disturbo di cui dici di essere affetto? Anche a un esame molto superficiale, è una patologia che emerge in modo inequivocabile dai test...;
3) anziché gettarti tra le braccia della renitenza alla leva, perché non hai domandato un riesame della tua posizione, così da ottenere quantomeno un declassamento se non addirittura la riforma?

irreductible
10-01-17, 13: 34
scusate se sono risolutivo, diffidente e malpensante, ma questa storia mi sembra solo una baggianata (non è una parolaccia vero?) e chi la scrive -con tanto di "audiodescrizione" e voce modificata (di cui francamente non ne capisco il motivo)- semplicemente un mitomane, quindi auspico che sia chiusa al più presto... io non mi prenderei nemmeno la briga di dargli tutta questa attenzione francamente, come invece state facendo.

irreductible
10-01-17, 13: 44
a chi continua a parlare di servizio militare, leva, obiezione civile e chi più ne ha più ne metta, vorrei far notare che al soggetto in questione non interessa nulla di tutto ciò, interessa solo 's'parlare dei parenti e del suo disturbo borderline, visto che si evince da quante volte ha sottolineato entrambe le cose, considerato anche il messaggio con audiodescrizione lasciato sull'altro sito con i nomi in bella vista dei soggetti che qui qualcuno più intelligente ha censurato.
per cui invito i moderatori a chiudere la discussione quanto prima e al soggetto in questione di continuare il percorso psicologico di cui ha accennato per il disturbo evidenziato e magari anche per i rapporti con i parenti, entrambe cose serie e da non trascurare. buona giornata a tutti

Andreacabiddu
10-01-17, 14: 25
CiaoPerdonami ma non sono un troll,sono solo schietto e il fatto di usare l audio e per far capire meglio.
Si esatto,ci stiamo focalizzando sulla naja,invece della visita.
Furono 2 giorni.
Bisognava svegliarsi alle 6 meno un quarto.
Durante la visita(12 ore) alcuni ragazzi fecero un casino prendendo di mira dei deboli.
Io feci rapporto a un grado Superiore e venni preso per "traditore"
Tornando nel cortile principale due tipi mi aspetteranno nascosti..
Spinte varie.. al che ne ho preso uno e lo sbattuto al muro..etc etc pronto soccorso.

Alla fine,dopo circa 10 minuti,sono intervenuti i responsabili..

Sulla dittatura: mi sono espresso male.
Premesso che Mussolini qui è preso solo come esempio,ci tengo a dire che
Un conto è fare la visita di leva e naja ma in completo Silenzio,nessuno che ride ed è ottimo..
Un conto è fare la naja e c è anarchia,ti fanno agguati..
Non capisco il senso di rispettare la legge nel fare la visita ma per il resto risse,bullismo,sono consentiti?

La dittatura ,questi qua ,avrebbe eliminato!

Il senso è :se la legge obbliga a fare una visita ma il resto non funziona ..allora io non mi sento protetto e scappo..

Se invece,oltre alla visita,mi garantisci sicurezza,bonifiche,inps,donne senza civetteria,uomini senza "gallismo" .. allora è ottimo!!!!

Ma se per legge intendiamo :fare una visita e qualora non ci andasse 1 anno di carcere a un minorenne..
Per non parlare di assenza di vigile di quartiere,bullismo scuole,violenze parentali,ladri,impossibilita a difendersi in casa...
Beh.. qualcosa non torna!. credo che prima di arrestare un "pericoloso 17 enne"
Bisognerebbe controllare meglio le condotte "economiche" di certi personaggi!

No credimi sono serio ..ti chiedo scusa comunque..

bacioch
10-01-17, 14: 28
Le risposte le hai avute,direi che è il caso che torni a curarti da uno bravo .La discussione chiude.