Visualizza Versione Completa : Vignette offensive Charlie Hebdo!
È passato più di un anno e mezzo dalla strage di Charlie Hebdo, il primo a grosso riscontro mediatico che ha sconvolto tutto l'Occidente, Italia compresa. Già i nostri cugini colpiti, ci siamo sentiti tutti uniti e pronti a porgere la mano ai nostri vicini. Nessuno si è permesso di parlare di falle nel servizio di sicurezza della nazione, nessuno gli ha ricordato che quell'azione "se la sono cercata" in quanto frutto di operazioni sbagliate in Agrica e nel medio oriente in generale, semplicemente ci siamo comportati come ogni "amico"avrebbe fatto. Dopo milioni di messaggi di solidarietà dove i "je suis Charlie" fioccavano come neve a Gennaio, il giornaletto satirico esagera con una sbruffonata che di francese spero abbia solo la lingua in cui sia stato scritto. Dopo il terremoto che ha colpito l'Italia centrale a fine Agosto (una catastrofe inevitabile) la vignetta satirica dei cervelloni francesi ritrae un menù tra le macerie, con nome di pasta associata alle condizioni di feriti ed una "lasagna" di persone sotto le macerie. Un gesto terribile, stupido ma soprattutto insensato. Come se non fosse bastato , la redazione del giornaletto, ha risposto all'indignazione italiana pubblicando una nuova vignetta offensiva la quale diceva che le nostre case non l'hanno costruite loro, ma la mafia. Ora vorrei porre una domanda a tutti i "je suis charlie" come la mettiamo? Se queste persone si sono spinte fino a questo punto non meritano nessuna compassione anzi, mi dispiace che la giustizia nei loro confronti sia finita in mano a dei criminali peggiori. La mia indignazione è enorme, mi auguro che sia solo un gesto esagerato di 4 esaltati e che le istituzioni francesi, insieme al popolo, possano prendere le dovute distanze. VERGOGNA!
Rispondo subito per chiudere qualsiasi polemica e discorso totalmente idiota e fuori luogo sulla Francia
Le vignette di cui stiamo parlando non sono state scritte dalla Francia, ma da Charlie Hebdo
Puo' farvi piacere sapere che ci sono già state delle reazioni di sdegno e di incomprensione per questa ennesima enorme schifata fatta da questi pseudo giornalisti
Se avete/abbiamo rabbia, sdegno, odio, incomprensione, schifo per questi deficienti che si dichiarano giornalisti, sappiate che non sono la Francia e non rappresentano in alcun modo la Francia, né il suo popolo né le sue Istituzioni.
D'altra parte capiamo tutti che con la scusa della democrazia e della libertà di stampa, é assolutamente impossibile fare qualche cosa per far smettere questi maledetti arroganti stupidi di scrivere le loro amenità.
Quindi condanniamo al 100% Charlie Hebdo, diciamo tutto quello che volete contro questi provocatori stupidi, ignoranti, cattivi e coglioni (mi si perdoni - mi auto banno per un giorno, ma sono offeso e incazzato nero ! !), ma non creiamo un caso che non c'é e non c'é mai stato con "noi abbiamo compatito i francesi e loro si beffano dei nosrtri morti"
Non é vero ! !
I francesi sono inorriditi da quanto é successo
Charlie Hebdo, merita solo disprezzo !
Io dico solo che Charlie Hebdo (NON i Francesi) non se la prende più con gli arabi perché sa che non ci penserebbero due volte a spaccargli nuovamente l'orifizio anale. Se la prende con noi Italiani, il che equivale a sparare sulla Croce Rossa perché sanno che, oltre a una reazione dei soliti "leoni da tastiera", non hanno da aspettarsi altro.
@Orange ha parlato di democrazia, di impossibilità di imbavagliare il giornalismo, qualunque esso sia: in questo, la Francia ha posizioni ancora più garantiste dell'Italia.
Ma io sono della vecchia scuola, con una formazione "antica". Si può scherzare su tutto, lo ius satyricum può colpire chiunque. Ma non i morti. Il colpo sferrato da Charlie Hebdo è di una tale bassezza morale, di una tale vigliaccheria e insensatezza da farmi per un attimo invocare cose e situazioni che non metto per iscritto solo per rispetto agli utenti di questo forum.
Personalmente io non sono mai stato "Je suis Charlie". Se vai a tormentare un cane, anche il più tranquillo, prima o poi una morsicata te la prendi. Questi esseri pseudo-radical-chic e filo-comunisti della peggior specie che si ammantano della qualifica di "giornalista" hanno infangato per prima cosa proprio il Paese in cui vivono. E di cui indegnamente fanno parte.
Straquoto entrambi! @Orange il mio post è stato chiaro, un'accusa ai giornalisti, della peggiore specie, di charlie Hebdo e non ai francesi. Mi aspetto però che questa vicenda si concluda presto con una presa di distanza da parte delle loro istituzioni, purtroppo la democrazia permette la libertà di stampa e di conseguenza questo scempio giornalistico. Si sono presi gioco di noi quando noi avremmo potuto farlo maggiormente date le circostanze, non l'abbiamo fatto e anche per questo sono fiero di essere italiano. Su queste cose non si scherza.
Chi è il più grande giudice nel 21° secolo?
Quasi con certezza il mercato.
Il mercato decide, a prescindere su tutto, se qualcosa merita di durare nel tempo.
Il mercato ha deciso che Charlie Hebdo è un giornaletto mediocre, scritto da persone tali. Prova ne è che prima del 7 gennaio 2015 era sull'orlo del fallimento e non dubito che tra qualche anno possa ritornarci.
La vita di Charlie Hebdo è strettamente legata alle disgrazie altrui, se ci saranno attentati o disastri naturali di grande portata allora quel giornaletto avrà una boccata d'ossigeno, viceversa morirà per sempre.
Questa è l'unica "arma" che abbiamo, ma che per fortuna è molto efficace. Quello che possiamo veramente fare non è scrivere frasi tipiche dei leoni da tastiera bensì ignorarli completamente, isolarli, non regalargli visualizzazioni..dimenticarli e in breve quei quattro accattoni che elemosinano per degli scarabocchi torneranno in mutande.
Mha io dico solo che Charlie Hebdo è un giornale oltraggioso ma puntare oggi il dito contro lo stesso da persone che dicevano qualche mese fa "siamo tutti Charlie Hebdo" è abbastanza ipocrita visto che il giornale ha fatto SEMPRE satire di questo genere e dello stesso triste spessore. Quindi o lo si è sempre stati contro la politica del giornale (come il sottoscritto) anche quando insultavano i Musulmani o è inutile stare a dire oggi di essere un po "meno" Charlie Hebdo (com'è, prima ci andava bene e ora che toccano noi no?). La satira di questa gente colpisce tutti, colpisce i francesi stessi, non guarda in faccia a nessuna religione, musulmani, cristiani, non rispettano i morti di nessuna nazione, nemmeno i connazionali sfuggono alla pesante satira del giornale...quindi PER ME che oggi ci indigniamo mentre fino ad ieri eravamo "tutti Charlie Hebdo" è un qualcosa di abbastanza ipocrita, mi pare molto la classica cosa del tipo "fin quando non tocchi i fatti miei...". E parlo IO che sono sempre stato assolutamente CONTRARIO a qualsiasi tipo di satira di Charlie Hebdo, sia chiaro.
Personalmente non mi piace la satira moderna (molto diversa se vogliamo dalla sua origine a Roma) di conseguenza non sono mai stato un "je suis charlie", io ho visto quell'attacco come una dichiarazione di guerra alla Francia ed all'occidente, della libertà di stampa francamente non mi interessa, anzi credo che la stampa debba essere moderata onde evitare questi scempi giornalistici. @vinfer sono d'accordo quando dici che tutte le persone con immaginI a sfondo francese ecc siano ipocrite oggi, però è risaputo che se una cosa ti tocca è diverso rispetto a quando fai lo spettatore. Io ho riso a qualche vignetta sui musulmani e sull'isis perché schernivano il nemico, come riderei su qualsiasi vignetta anticomunista e antirussa, il problema è che qua hanno scherzato indecorosamente Su una disgrazia naturale, è davvero inaccettabile.
Charlie Hedbo rappresenta solo la feccia e la sporcizia, nonché è un grande sbaglio ammettere che sono "giornalisti", io li definisco più come ragazzini che andrebbero presi a schiaffi. Sui morti non si scherza, poiché non c'è cosa più meschina e su questo non ci piove. Ma è anche doveroso ammettere la cruda realtà: quando ridicolizzavano e prendevano in giro su ciò che succedeva (succede) in Oriente nessuno diceva nulla. Anzi, si parlava di "Je Suis Charlie", "Libertà di stampa", "Il coraggio di...", "E' un giornale satirico e svolge soltanto il proprio mestiere" e chi più ne ha più ne metta. Ora le stesse persone che scrivevano ciò sono indignate e arrabbiate. Gente, dove è finita al coerenza? Ora che ci riguarda è sdegno e scandalo, prima perché non lo era?!
Charlie Hedbo rappresenta solo la feccia e la sporcizia, nonché è un grande sbaglio ammettere che sono "giornalisti", io li definisco più come ragazzini che andrebbero presi a schiaffi. Sui morti non si scherza, poiché non c'è cosa più meschina e su questo non ci piove. Ma è anche doveroso ammettere la cruda realtà: quando ridicolizzavano e prendevano in giro su ciò che succedeva (succede) in Oriente nessuno diceva nulla. Anzi, si parlava di "Je Suis Charlie", "Libertà di stampa", "Il coraggio di...", "E' un giornale satirico e svolge soltanto il proprio mestiere" e chi più ne ha più ne metta. Ora le stesse persone che scrivevano ciò sono indignate e arrabbiate. Gente, dove è finita al coerenza? Ora che ci riguarda è sdegno e scandalo, prima perché non lo era?!
Concordo totalmente, come già ho precedentemente scritto.
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