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Visualizza Versione Completa : Carabiniere spara ed uccide immigrato a Rosarno



Gera
09-06-16, 21: 21
Buonasera, come quasi tutti saprete la scorsa mattinata un Carabiniere, intervenuto per ristabilire l'ordine in un campo di immigrati a Rosarno, è stato accoltellato all'altezza del viso e successivamente al braccio per mano di un immigrato clandestino (uno dei tanti poveri che scappano dalla guerra, proprio quello che tanto fanno pena a tutti) Il nostro militare ha reagito sparando all'addome e uccidendo il suo attentatore, meriterebbe solidarietà e ammirazione per il lavoro che ha svolto no? Invece in Italia, come spesso accade negli ultimi anni, finisce il cacio sotto i maccheroni ed è così che l'in utile politico di turno pensa alla situazione di disagio e allo sfruttamento in cui vivono gli immigrati (chi li ha chiamati e soprattutto chi li costringe a lavorare per pochi euro al giorno?) è così che una TV nazionale manda in onda una trasmissione dal titolo "carabinieri assassini ed italiani razzisti" (roba da querelarli tutti a mio parere, ma invece la nostra cara costituzione tutela la libertà di stampa e di pensiero, invece il povero Carabiniere che serve la Patria ha dovuto prendersi due coltellate per sentirsi dare dell'assassino dal primo deficiente qualunque davanti ad una telecamera) siamo arrivati al punto che è stata una fortuna per il carabiniere aver ricevuto dei segni tangibili dell'aggressione, altrimenti chissà cosa avrebbero detto e che indagine avrebbe dovuto subire per aver svolto correttamente il suo lavoro. Un carabiniere, come pure un agente di polizia, prima di agire deve pensare a tutte le sfaccettature che il suo gesto comporterebbe e soprattutto tutti i guai a cui andrebbe incontro se il suo gesto risultasse inopportuno, sulla base di questi come possiamo pretendere che facciano sempre il massimo per garantire l'ordine pubblico? Non sono tutelati a pieno dalla legge! Mentre il clandestino viene accolto a braccia aperte, il ladro può chiedere il risarcimento per il modo in cui è stato arrestato (altra vicenda assurda che ha visto il carabiniere dover risarcire il ladro) ed il servitore dello stato deve pagare? VERGOGNA VERGOGNA e ancora VERGOGNA! Non si può che provare questo davanti a questa assurda realtà, tanta solidarietà per il carabiniere in questione e tutta l'arma così come tutte le FF.AA e le FF.OO che sono le uniche istituzioni al fianco del cittadino italiano!

gagliardi
09-06-16, 22: 08
Massima solidarietà al carabiniere e all'Arma. Per la cronaca, il Procuratore della Repubblica di Palmi ha dichiarato all'Ansa che si tratta d'un chiaro caso di legittima difesa.

Orange
09-06-16, 22: 14
Magnifico post Gera
E arriverà il giorno in cui le Forze dell'Ordine e le Forze Armate, insieme ai cittadini italiani ne avranno le balle piene ed allora ci saranno dei grossi problemi

Chiamateli sommossa, rivolta, colpo di stato, rivoluzione, guerra civile, ribellione....chiamatela come volete, ma é solo una questione di tempo
Non se ne puo' più.
Il nostro Paese é conquistato, violentato, distrutto, disfatto dall'interno.
Gli emeriti ...... che ancora non hanno capito, gli emeriti ..... che parlano di diritti dell'uomo, gli emeriti ...... che accusano le Forze dell'Ordine e le Forze Armate, gli emeriti ...... che parlano di umanità e di principi sono i primi che stanno affondando la nostra cultura, le nostre tradizioni, il nostro modo di vivere, la nostra civiltà
E un giorno bisognerà fermare tutto questo, oppure soccombere.....e ci sarà sangue nelle strade, in un caso o nell'altro
Ormai abbiamo passato il punto di non ritorno per cui il "rimedio" sarà in ogni caso doloroso e "pesante", qualunque esso sarà.
Non serve essere Nostradamus per "vederlo"

La mia posizione ? ?
Io sto con il Carabiniere, io sto con i Carabinieri (con la C maiuscola), con i Poliziotti (con la P maiuscola), con le Forze dell'Ordine tutte , con le Forze Armate, con gli Italiani che non accettano questo stato di cose, e ce ne sono ancora e tanti, per fortuna ! !

misschanel
09-06-16, 22: 21
Buonasera Gera!!! Ha perfettamente ragione, la nostra classe politica non tutela affatto le nostre forze armate, anzi le penalizza non dando loro maggiori difese e garanzie anche in ambito economico. Le FF. AA. dovrebbero essere viste come un vanto e non come qualcosa di negativo, la classe politica non sa cosa significa indossare una divisa e stare in servizio costante con il rischio di rimanere coinvolti in incidenti come quello che lei ha postato. Anche se il mio percorso di studi di cooperazione internazionale era molto concentrato sulla difesa delle minoranze etniche- religiose e sui diritti umani, io, da civile ma appassionata del mondo militare fin da piccola, non posso condannare e giudicare razzista uno sfortunato carabiniere che stava svolgendo il suo lavoro, lavoro che deve assicurare un futuro e una vita dignitosa alla sua famiglia. Gli immigrati che giungono qui da noi non sono tutti criminali, bisogna fare maggiori controlli già al loro approdo e individuare i soggetti a rischio. Loro si godono i benefici che vengono loro concessi da uno stato che pensa agli interessi esterni piuttosto che agli affari nazionali.
TANTO ONORE E RISPETTO PER TUTTI COLORO CHE INDOSSANO LA DIVISA!!
Peccato che da noi non viene portato il giusto rispetto alla divisa che indossate, ai sacrifici e ai rischi che correte per proteggerci!!!

Gera
09-06-16, 23: 39
@orange sono pienamente d'accordo con lei, ma questo fatidico giorno quando arriverà? Secondo me il problema nasce da un forte egoismo da parte di ogni cittadino, infondo la maggior parte delle persone è finta perbenista, finta rispettosa dei valori morali e della legge perché quando la situazione tocca il personale andrà bene la scappatoia, si pensa solo a fregare il prossimo ignorando che il bene genera bene. Ammiro tanto i francesi (magari tu potrai dirci di più) sull'aspetto dell'Unione e la fratellanza nazionale, quando c'è da fare uno sciopero lo si fa tutti uniti e compatti, quando devono scendere in piazza lo fanno senza tergiversare invece la maggior parte di noi pensa solo al proprio orticello. Lo scorso mese sono andato a firmare, presso l'ufficio del mio comune di residenza, la proposta di referendum per la legittima difesa in caso di rapina, annullamento del risarcimento verso chi viola la proprietà privata e l'aumento delle pene. Oggi mi chiedo come sarà possibile ottenere questo genere di protezione quando neppure un servitore della Patria è tutelato a pieno?

Vinfer
10-06-16, 00: 15
@orange sono pienamente d'accordo con lei, ma questo fatidico giorno quando arriverà?

Posso essere sincero? Mai. E' semplice...no? Mai.
E ti sei risposto intelligentemente da solo. Non c'è alto da aggiungere. Giusto un paio di considerazioni assolutamente soggettive:
Hai capito dove vivi, no? Siamo un paese particolare, tra i più obsoleti in Europa, con un tasso di scolarizzazione scientifica ai minimi storici, con un sistema scolastico al collasso, un paese nelle cui scuole è letteralmente scomparsa anche l'Educazione Civica. Un paese con all'interno i vertici di una religione che predicano h24 accoglienza da una parte e gli ottusi razzistelli dall'altra che non capiscono analiticamente quale sia il vero problema dei migranti. Siamo allo sbando più totale. Accoglienza ok per carità si, ma qui siamo arrivati al punto dove si sta instaurando una vera e propria regressione di civiltà. Arrivano migliaia di individui in massa che dei nostri diritti non sanno nulla né nulla vogliono sapere (non è certo il vecchio e classico migrante). Tra circa 50 anni l'Italia sarà una repubblica islamica, basta poco, due conti matematici, nulla di più e i nostri nipoti rimpiangeranno quelle libertà scevre da ogni religione che oggi diamo per scontate. Rimpiangeranno la nostra illuminatissima Costituzione che diventerà carta straccia, schiacciata da decadi di lassismo, ignoranza, bigottismo e perbenismo.

Due parole su quello che hai firmato poi: l'aumento delle pene è assolutamente inutile, aumentano le pene e poi tutto rimane uguale, cosa si risolve? Sono i 3 gradi di giudizio parte della disgrazia del sistema penale, poi esiste una vera e propria "lotteria" delle pene: giudice che vai pena che trovi, grado di giudizio che vai, pena che cambi. Tutto ciò è inammissibile. La legittima difesa in caso di rapina? Utopia. Oggi a stento le FFPP sono tutelate, ma proprio a stento. Di che dobbiamo palare? Potrei riempire 5 pagine di Word sull'argomento, mi fermo qui perché sono con lo smartphone ed odio scrivere in queste condizioni.

Charlie 2
10-06-16, 08: 58
Tranquilli.... lunedì cominciano i Campionati europei e gli italiani penseranno solo a quelli

basilischio
10-06-16, 09: 04
Mi limito solo a dire che concordo con Orange.
E' già tempo che abbiamo oltrepassato il limite del non ritorno e dalla classe politica e religiosa non ci sono segnali per una presa di coscienza di quanto sta accadendo.

L'accoglienza è una cosa, tollerare, sopportare e sottomettersi ai voleri degli accolti è tutt'altra cosa.

Il concetto di base è molto semplice: se vieni a casa mia, rispetti la mia casa, la mia famiglia, le mie leggi, le mie istituzioni, la mia Bandiera, il mio Stato, altrimenti torna da dove sei venuto.

Ovviamente il problema non è così semplice perchè tutto nasce dal motivo per cui queste persone sono costrette ad abbandonare i paesi d'origine per andare verso un futuro ignoto, mettendo a rischio la propria vita. Qui si entrerebbe in un discorso "pescoloso" che tirerebbe in ballo superpotenze, multinazionali, grossi interessi economici e politici e si andrebbe fuori tema.

Kojak
10-06-16, 09: 56
Magnifico post Gera
E arriverà il giorno in cui le Forze dell'Ordine e le Forze Armate, insieme ai cittadini italiani ne avranno le balle piene ed allora ci saranno dei grossi problemi

Chiamateli sommossa, rivolta, colpo di stato, rivoluzione, guerra civile, ribellione....chiamatela come volete, ma é solo una questione di tempo
Non se ne puo' più.
.....
Purtroppo in questo caso non sono d'accordo con @Orange, non perché non consideri un tale sbocco come il più naturale per un Paese socialmente evoluto e realmente sovrano, quanto piuttosto perché all'italiano (che non è un popolo socialmente evoluto né tantomeno realmente sovrano, ma un coacervo di razze tenute insieme dal Tricolore) mancano le OO per reagire a un qualsiasi sopruso. Ce lo ha sempre insegnato quella storia che ormai nelle scuole non si insegna più. O, quando lo si insegna, lo si fa in modo partigiano, politicamente schierati a sinistra con tutta la masnada di pseudo-intellettuali da salotto che tuttavia sembrano avere sempre l'ultima parola.
Basta pensare che l'Italia attualmente è governata per la seconda volta di seguito da un governo "tecnico", vale a dire NON ELETTO DAL POPOLO! Per definizione i governi tecnici sono sempre stati governi di transizione, l'extrema ratio per garantire riforme istituzionali altrimenti non prorogabili. In realtà, lo strumento principe per NEGARE LA DEMOCRAZIA AL POPOLO!
Detto questo, così rientriamo anche IT, il fatto di Rosarno era solo una questione di tempo. I più attenti osservatori della cronaca nazionale lo avevano annunziato già l'anno scorso, con la creazione dei primi SUK (non so come altro definirli...), questi pericolosissimi agglomerati di extracomunitari che non parlano una parola di italiano, provengono da realtà totalmente diverse dalla nostra, e - cosa davvero nefasta - lasciati nella più totale e quotidiana indolenza, ozio e pigrizia. Da simili situazioni, cosa volete che ne venga fuori??
Ma, si sa, il pifferaio magico sta già suonando da tempo. E gli italioti lo stanno seguendo come tanti topolini rincoglioniti.
Quoto peraltro @Charlie2: adesso iniziano gli Europei......

Cronih
10-06-16, 10: 03
Il problema non sono i migranti, ma tutto il sistema economico-politico che gira dietro. Quel migrante che ha aggredito il carabiniere, poteva essere benissimo un italiano, sul fatto che abbia fatto benissimo a ucciderlo non c'è nessun dubbio. È inutile contestare continuamente i migranti, loro ormai sono qui e dobbiamo farcene una ragione perché dopo anni di guerre nei loro territori e anni di politiche scellerate pro-immigrazione è un fenomeno quantomeno scontato, inoltre la maggior parte di loro non vuole rimanere in Italia, vuole andare al Nord ma naturalmente ciò non viene permesso e quindi vengono trattenuti qui. È normale che poi quando un flusso di persone si sposta in massa ci saranno sempre le persone malintenzionate come ci sono anche persone fantastiche. Quando leggo un giornale, come c'è l'articolo sull'immigrato c'e anche quello dell'italiano che aggredice i CC e c'è anche quello dell'italiano che brucia la sua ex fidanzata in preda a un raptus. Se impostiamo i discorsi sulle differenze di nazionalità, religione ecc non si va da nessuna parte. Si potrebbe incominciare a chiedere agli stati che sono lì di smetterla di bombardare le loro terre in continuazione e di depredarle dai loro beni, ma sarebbe un'utopia.

Kojak
10-06-16, 13: 25
Al di là del sito da cui è stato estrapolato, mi permetto di segnalare quella che non è una forma di razzismo, ma una lezione di economia politica (https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/10153815843018155/).

Gera
10-06-16, 13: 57
Al di là del sito da cui è stato estrapolato, mi permetto di segnalare quella che non è una forma di razzismo, ma una lezione di economia politica (https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/10153815843018155/).

Parole sante kojak, finalmente qualcuno che non ne fa una questione politica e riconosce che la storia che insegnano a scuola fa ridere perché è totalmente di parte. Alla luce di quanto detto in precedenza, siamo destinati a restare in questa pessima situazione per sempre? Io sono molto giovane e sono invaso dal sentimento di giustizia e cambiamento ma tra i miei coetanei non lo riscontro minimamente, hanno solo in mente le schifezze di questo degrado sociale. A chi spetta il primo passo? E soprattutto cosa si deve fare?

Cronih
10-06-16, 14: 41
Per me, l'immigrazione di massa è un fenomeno palesemente voluto. Non ci credo che non riescano trovare soluzioni; luminari di economia, studiosi di geopolitica, politici internazionali che ogni volta si riuniscono nei migliori salotti mondiali per risolvere questi problemi cosa fanno? È a loro che bisogna dare tutte le colpe, è a loro che bisogna chiedere di fare seriamente qualcosa per fermare questo fenomeno. Ma non lo faranno mai, cosìcché il cerchio di protesta sociale - cittadino vs migrante - non si chiuderà mai

Kojak
10-06-16, 14: 46
....siamo destinati a restare in questa pessima situazione per sempre? .... A chi spetta il primo passo? E soprattutto cosa si deve fare?
Adesso è troppo tardi. Per tutto.
Ora rientriamo IT, però.
Se vogliamo affrontare il problema immigrazione, possiamo farlo nella sezione di geopolitica aprendo un topic apposito.