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Visualizza Versione Completa : "O tempora, o mores!" ovvero il de profundis per la Polizia



Kojak
08-06-16, 17: 37
http://polizianellastoria.altervista.org/abolizione_altezza.jpg

Questa immagine sta facendo il giro del web da un paio di giorni.
Per ovvie ragioni di tutela della privacy di questo collega (già sufficientemente lesa in altri social e forum) ne abbiamo oscurato il volto.
E' l'immagine del nostro capolinea.
Sia ben chiaro, non ce l'ho con questo giovane. Egli non c'entra nulla.
Le mie considerazioni vogliono solo analizzare l'estremo livellamento verso il basso voluto da coloro che in ambito politico hanno spinto per l'abolizione dei limiti di altezza per accedere alle Forze Armate e alle Forze dell'Ordine nel nome di "tutti possono fare tutto".
Ne abbiamo dibattuto per mesi nel topic dedicato all'argomento, spesso scontrandoci. Ma era ancora tutta teoria, chiacchiere da salotto.
Quella che vediamo qui sopra è invece la pratica.
Non me ne vogliano gli amici del forum verso cui Madre Natura è stata avara di centimetri. Ma ciò che io vedo qui sopra è una caricatura, una grottesca esibizione di ciò che NON può e NON deve essere un Poliziotto.
Il motto "tutti possono fare tutto" da noi non vale, mi dispiace tanto. I giovani ipodotati pagheranno per colpe non loro, per volontà che da molto lontano mirano a una destrutturazione del comparto sicurezza. E lo pagheranno sul campo, costringendo l'Amministrazione di appartenenza a trovare loro un posticino sicuro e lontano dall'agone delle piazze. Un collega a malapena più alto di uno scudo NON PUO' prestare servizio in un Reparto Mobile: alla prima carica se ne volerà via come una foglia al vento. NON PUO' fare servizio su una volante: alla prima rissa se ne tornerà a casa con le ossa rotte. NON PUO' nemmeno fare servizio ai posti fissi, con un giubbotto antiproiettile che gli farà da minigonna rendendo il suo aspetto ancora più burlesco.
Troviamogli allora un posticino caldo e sicuro, alla stregua di un impiegato. Solo che noi NON siamo impiegati! Rendiamoci conto - e lo dico con la morte nel cuore - che questi agenti diventeranno lo zimbello degli altri colleghi, dell'utenza con cui si rapporteranno. Con un doppio danno: quello al loro orgoglio e quello alla credibilità del Corpo che rappresentano.
Capisco che queste poche righe mi costeranno molto in fatto di popolarità tra l'utenza di questo forum. Ma come all'epoca avevo esternato la mia contrarietà all'abolizione dei limiti di altezza (per tutti i motivi che potrete leggere in quel topic), così oggi ribadisco il mio punto di vista "politically uncorrect" attraverso una foto che - a mio avviso - vale più di mille parole.

veganh
08-06-16, 17: 53
Ma per quale motivo chi non è alto non è ben visto con una divisa?? Magari ha buona vista ed intuizione per vedere in un attimo uno spaccio di droga oppure non curante del pericolo è il primo che interviene contro rapinatori armati... (spesso serve più cervello che muscoli per capire chi si ha davanti..)

TuneUp
08-06-16, 18: 01
Ci sono cose per le quali serve solo la testa ed altre per le quali è necessario anche il possesso di determinate caratteristiche fisiche.
Se devi lavorare in un ufficio di PS puoi essere anche alto 1.20m e pesare 160 kg, ma se devi correre dietro i ladri ciò non può essere accettabile.
Allo stesso modo può essere utile avere donne militari in teatro operativo, ma non so come potrebbe fare una ragazza di 50kg a trascinarsi dietro un commilitone ferito di 80kg.
Basterebbe fare la cosa più semplice del mondo, dividere gli incarichi operativi da quelli "amministrativi", prevedendo eventualmente per questi ultimi requisiti fisici meno stringenti.
Se non rispetti determinati standard, i reparti operativi te li scordi.

StenGGua
08-06-16, 20: 39
......
Allo stesso modo può essere utile avere donne militari in teatro operativo, ma non so come potrebbe fare una ragazza di 50kg a trascinarsi dietro un commilitone ferito di 80kg.
.....
Probabilmente al Minstero della Difesa ti avranno sentito, proprio dal bando per VFP1 Esercito chiuso il 31/05/2016, tra le prove fisiche da superare hanno introdotto il trascinamento di un ferito da 70 Kg per 40 mt, nel tempo massimo di 60" per i ragazzi e di 80" per le ragazze.

basilischio
08-06-16, 20: 54
Probabilmente al Minstero della Difesa ti avranno sentito, proprio dal bando per VFP1 Esercito chiuso il 31/05/2016, tra le prove fisiche da superare hanno introdotto il trascinamento di un ferito da 70 Kg per 40 mt, nel tempo massimo di 60" per i ragazzi e di 80" per le ragazze.
E perchè alle ragazze 20" in più...... forse perchè il ferito affidato ad una donna campa 20" in più???

flowers
08-06-16, 20: 56
Quando ho visto la foto ho pensato ti saresti scagliato contro lo zainetto :am054

basilischio
08-06-16, 20: 57
Probabilmente al Minstero della Difesa ti avranno sentito, proprio dal bando per VFP1 Esercito chiuso il 31/05/2016, tra le prove fisiche da superare hanno introdotto il trascinamento di un ferito da 70 Kg per 40 mt, nel tempo massimo di 60" per i ragazzi e di 80" per le ragazze.
E perchè alle ragazze 20" in più...... forse perchè il ferito affidato ad una donna campa 20" in più???

@Kojak, hai del coraggio :worthy:

Kojak
08-06-16, 21: 06
Non è questione di coraggio. E' questione di coerenza, @basilischio.
Nessuno riesce ad andare al di là del proprio naso... Lo scrissi a suo tempo, quando il "partito dei nanetti" (affettuosamente, ragazzi, e anche un po' goliardicamente....suvvia, non me ne vogliate) esultò per la vittoria. L'Italia repubblicana si basa fin dalle origini sul principio dei vasi comunicanti: accontentare tutti per non accontentare nessuno. Ti aboliscono i limiti di altezza? Ti trombano per altro! Tutti contenti! I "nanetti" per essere riusciti a fare il loro bravo concorso; gli "anti-nanetti" per averli visti restare a secco più o meno tutti. Come ha già fatto notare @StenGGua, l'Esercito è già corso ai ripari con le prove di trascinamento.... Tutto a norma di legge!!
Oltre all'effetto caricaturale, @flowers fa notare anche lo zainetto fuori ordinanza. E ha perfettamente ragione. Il nostro regolamento di disciplina punisce l'uso promiscuo di capi di abbigliamento e l'utilizzo di materiale non fornito dall'Amministrazione. E il collega ritratto in foto ci casca dentro in pieno! Certo, il solito "esercito di verginelle pietose" sarà subito lesto a far notare che l'Amministrazione non ti fornisce di una beata ceppa, che il collega - poverino!! - come avrebbe potuto fare per portare seco l'indispensabile I-Pad e le merendine per la ricreazione... certo! Tanto, chi punisce più????
Ecco, ragazzi, vedete....sarò anche vecchio e magari un po' rincoglionito.... ma odio puntualizzare l'ovvio: siamo (o dovremmo essere) in un'Amministrazione civile a ordinamento speciale, vale a dire militare. Ma mi sa tanto che l'ordinamento speciale ce lo siamo persi per strada.

basilischio
08-06-16, 22: 12
Kojak coraggio nello scrivere quello che hai scritto, attirando su di te le ire dei perbenisti e di quelli che tutti possono fare tutto.

Più che coerenza la definirei obiettività, quella che è scomparsa da quando chi non conoscendo il lavoro altrui si è permesso di organizzarlo con evidenti risultati negativi.
Come un politico può capire qualcosa dell'ambiente militare se non lo ha mai frequentato?
E come può una carica militare sottrarsi al volere della politica?

E' anche ovvio che il politico a caccia di voti farebbe qualsiasi cosa pur di accaparrarsi una parte di elettori; e questi sono i risultati.
Già eravamo definiti Puffi..... ora lo siamo anche di statura. :)

JUGGERNAUT
08-06-16, 22: 13
anch'io ho visto condivisa la foto in uno dei social a scopo goliardico.
E debbo dire che mi ha fatto ridere.
Da civile concordo con kojak.

Io stesso,che non sono un gigante di altezza ma medio e con un peso di 85kg,se messo alle strette preferirei intervenire e mettermi in pericolo piuttosto che chiamare magari una coppia di agenti in servizio vedendoli uno così e magari l'altro donna.
Un tempo nella mia città i poliziotti incutevano timore solo a guardarli.

E non in maniera negativa ma nel senso che sapevi di poterti affidare a loro senza problemi.

ValerMic
08-06-16, 23: 43
E si esce ad affrontare la micro-criminalità senza timore...:rotflmao:

Anche io ho visto l'immagine condivisa su un social network e sono rimasto un attimo basito. Il fatto però è che come è stato detto dall'utente "TuneUP" io onestamente non vedo particolari problemi nel far fare a persone con queste caratteristiche fisiche lavori "amministrativi", è chiaro che OP,Volanti e compagnia bella la vedo abbastanza difficile poterli svolgere senza problemi.

Più tosto mi chiedo una cosa: nei social l'immagine non aveva il volto oscurato dell'agente e vedendo non mi sembra fosse propriamente un giovincello entrato in PS in anni quanto meno "recenti" o comunque poco ma sicuro non avrà potuto beneficiare dell'eliminazione dei limiti di altezza che se non erro è entrata un anno fa o anche meno in vigore...quindi ?

irreductible
09-06-16, 00: 08
concedetemi l'intervento, non per fare il guastafeste, ma se i limiti di altezza sono stati eliminati dall'attuale concorso in polizia (correggetemi se sbaglio), peraltro ancora in svolgimento, evidentemente il soggetto in foto è stato valutato quando i limiti di altezza erano ancora in atto, o no? di conseguenza ha l'altezza minima secondo i parametri vigenti all'epoca (e quindi il problema non si pone) oppure non li aveva ed è stato fatto passare comunque (e quindi ugualmente il problema non si pone o si pone diversamente)

basilischio
09-06-16, 08: 55
Al di la del prima o dopo e della autenticità della foto, con l'abbasamento del limite di altezza il problema non si estingue; d'ora in poi avremo gente in divisa sotto misura che si porterà dietro una serie di problematiche che i non addetti ai lavori non conoscono, che sembrano anche banali ma che all'atto pratico risultano determinanti come è già stato fatto notare.
Come in altri casi questo perbenismo o tolleranza del siamo tutti uguali ci porterá alla rovina.
Bisogna rendersi conto che ci sono i geni e gli zucconi, gli alti ed i bassi, i grassi ed i magri, i robusti ed i gracili.... quelli con il "pipi" lungo e quelli con quello corto .... insomma se siamo diversi um motivo c'è e bisagna fare ciò che le nostre caratteristiche consentino.
Per capire questo non bisogna essere "studuati" ma pratici, e tutti non lo sono.

parachute
09-06-16, 10: 31
kojak..dopo questo intervento ti voglio bene più che mai...hai visto anche l'ultimo concorso di polizia? sotto accusa poichè gli idonei sono quasi tutti campani? (scusa il piccolo OT)

Charlie 2
09-06-16, 15: 17
Mi viene in mente la prefazione al fil "Scuola di Polizia" dove, appunto, si il presupposto era che il Sindaco aveva abolito tutti i requisiti per poter essere arruolati nel Corpo di Polizia.
Quello è un bel film comico, primo d una felice serie di film ... comici ... ma è pur sempre un film... la realtà è differente.


Un inciso: aver abbassato i limiti di altezza nelle FF.AA. FF.OO. significa anche che il ciclo logistico dovrà essere integrato con le taglie opportune... uno spreco di soldi aggiuntivi

ryuzaki
09-06-16, 18: 09
Quando ho visto la foto ho pensato ti saresti scagliato contro lo zainetto :am054

Anche io a primo impatto ho pensato questo. In effetti anche quello non è un bello spettacolo. Un conto è portarselo dietro e tenerlo nella Volante, in ufficio o nel luogo di lavoro in modo da averlo a portata di mano per qualunque cosa possa servire (non per forza I-Pad e merendine), un altro conto è andarci in giro. Dalla foto, che non avevo visto in giro sui social, sembra che siano a Milano quindi azzarderei l'ipotesi che sono i nuovi agenti in prova arrivati la settimana scorsa. Errori di gioventù insomma :D

Kojak
09-06-16, 18: 27
Il processo di destrutturazione della Polizia di Stato è partito da molto lontano, complice un perenne disinteresse verso un'Istituzione che, a differenza di altre, ha sempre incarnato nell'immaginario collettivo l'ideale di repressione. Vi offro una veloce panoramica sulla nostra situazione storica, poi casomai possiamo svilupparli in seguito.
1 - La Polizia di Stato è l'unico Corpo che in Italia ha cambiato nome per ben sei volte.
- Corpo delle Guardie di PS dal 1852 al 1890;
- Corpo delle Guardie di Città dal 1890 al 1919;
- Corpo degli Agenti Investigativi, della Guardia Regia e del Ruolo Specializzato dell'Arma dei Carabinieri dal 1919 al 1925. In questo frangeste storico la Regia Guardia fu perfino soppressa addirittura con spargimento di sangue....
- Corpo degli Agenti di PS dal 1925 al 1944;
- Corpo delle Guardie di PS dal 1944 al 1981;
- Polizia di Stato dal 1981 a oggi.
Queste osservazioni non sono peculiari a se stesse, ma sono l'indice dei vari tentativi di smembrare il "parente scomodo" tra le varie Forze di Polizia.

2 - La smilitarizzazione del Corpo muove i propri passi dall'attività sotterranea svolta dalle Sinistre italiane per assoggettare un'Istituzione militare a una regia politica: due realtà che sono come acqua e olio, non legano... A testimonianza di ciò, basti vedere come la L. 121/81 sia stata attuata soltanto in minima parte, preferendo ricorrere all'infausto strumento dei decreti legge e decreti legislativi per sopperire alle "emergenze" che di volta in volta si sono presentate. A mio avviso si poteva tranquillamente mantenere lo status militare e ammodernare il regolamento del Corpo, quello sì ormai diventato davvero anacronistico...

3 - La sindacalizzazione. Oggi l'attività sindacale mira a tutto tranne che alla reale tutela del dipendente. A testimonianza di ciò basti notare come si stanno comportando nell'attuale gestione della riforme delle carriere e del ripianamento organico del ruolo Sovrintendenti e Ispettori. Ancora una volta, la "base" viene penalizzata a tutto vantaggio di dirigenti e ruoli apicali dei sottufficiali.

4 - Il regolamento di disciplina. Esso viene applicato solo in minima parte e solo per i casi più macroscopici. Nessun funzionario si "sporca" più per un richiamo scritto o una pecuniaria, col rischio di prestare il fianco (e la carriera) a vertenze sindacali che potrebbero diventare un pericolosissimo boomerang. E allora, spesso la divisa diventa un optional, al pari del saluto alla visiera.... addirittura si assiste a rapporti confidenziali tra funzionario e propri dipendenti con l'uso del TU al posto del LEI... si trovano i mezzi di servizio sfasciati, le radio rotte, i computer d'ufficio usati per interessi personali... E l'elenco potrebbe continuare...

Al momento mi fermo qui. Tornando al tema del topic, i sindacati si sono perfettamente omologati alla volontà politica del "tutti possono fare tutto", accettando l'equiparazione della categoria a una qualsiasi del pubblico impiego. Verranno i tempi amari in cui ci si renderà conto che la somma di tutti questi errori ci porterà inevitabilmente allo sfascio. Ma forse è proprio ciò che hanno sempre voluto.


....Errori di gioventù insomma :D
...che solo fino a qualche anno fa sarebbero stati stroncati alla base!

agora
09-06-16, 19: 45
ma i medici quando lo visitivano non se ne sno accorti che era più basso del bando?

LIV
09-06-16, 20: 08
4 - Il regolamento di disciplina. Esso viene applicato solo in minima parte e solo per i casi più macroscopici. Nessun funzionario si "sporca" più per un richiamo scritto o una pecuniaria, col rischio di prestare il fianco (e la carriera) a vertenze sindacali che potrebbero diventare un pericolosissimo boomerang. E allora, spesso la divisa diventa un optional, al pari del saluto alla visiera.... addirittura si assiste a rapporti confidenziali tra funzionario e propri dipendenti con l'uso del TU al posto del LEI... si trovano i mezzi di servizio sfasciati, le radio rotte, i computer d'ufficio usati per interessi personali... E l'elenco potrebbe continuare...

Hai perfettamente ragione.

Scr
09-06-16, 21: 06
Grande Kojak! Rigoroso e dritto come si richiede a un appartenente delle FF.OO.

Presumo comunque che a questo punto verranno create nuove prove fisiche come hai citato nel caso dell'esercito, e si vedranno persone non idonee schiattare pur di riuscire a superarle...

vegepat
09-06-16, 23: 26
Perdonatemi, ma a me continuano a sembrare opinioni personali sbandierate come fatti oggettivi.

L'unica critica che trovo oggettiva e ragionevole in quella foto è l'uso dello zainetto, estraneo all'uniforme (non conosco il regolamento sulle uniformi della Polizia, ma immagino che non ne conceda l'uso... altrimenti...).

Una bella strigliata o una sanzione, se del caso, per l'interessato e il problema è risolto. Altrimenti, se non si risolve, bisogna capirne le cause: lassismo da parte dei superiori? Insubordinazione o indisciplina da parte dell'interessato? Lacune nella normativa?

Non c'è dubbio che molti di questi problemi ci siano, in tutte le amministrazioni pubbliche.

Ma di certo la statura non c'entra una fava. Non ne è una causa né una conseguenza.

Piuttosto, in merito alla questione "statura" mi chiedo:
- tutti gli agenti di polizia lavorano obbligatoriamente alla volante?
- negli uffici a fare confronti, ricerche, analisi, schedari, DNA, collegamenti, studi e intelligence, perizie, pianificazione di turni... non ci sono agenti?
- a fare manutenzione ai mezzi, armeria, rifornimenti... non ci sono agenti?
- per i suddetti ruoli è comunque fondamentale essere più alti di 1m e (diciamo) 60cm?
- e se uno fosse alto 1m e 59,9 sarebbe meno idoneo a fare l'analista? O l'armaiolo?
- Yuri Chechi sarebbe giudicato inidoneo al servizio di pattuglia?

Quindi magari evitiamo di farci prendere dalla (pur comprensibile) frustrazione per delle inefficienze che vorremmo veder eradicate e non buttiamo tutto nello stesso calderone.
Specialmente, evitiamo di sovrapporre opinioni e gusti personali ai fatti oggettivi.

Io penso che l'indice di massa corporea, combinato ad una serie di prove basiche standard, sia il metro più oggettivo ed equo per selezionare il personale in modo complessivo.
Poi, per impieghi specifici dovrebbero seguire selezioni specifiche.
E magari ne vedremmo delle belle anche a mettere Van Damme a studiare collegamenti tra organizzazioni criminali e prevederne le mosse...

In conclusione spero si capisca che intendo, sottointeso, che laddove la statura sia DAVVERO ridotta, ci sia generalmente presenza di patologie che probabilmente comportano tutta una serie di problematiche di per se sufficienti all'esclusione dal servizio....

Dr.Winters
10-06-16, 09: 01
Ai primi quesiti che hai posto la risposta è semplicemente NO....nel senso che negli uffici molto difficilmente troverai qualifiche inferiori all'assistente, se sei fortunato e nelle grosse città forse qualche agente scelto.
Detto questo, ovviamente un Juri Chechi, scusate il francesismo, piscerebbe in testa a molti colleghi e mi ci mi metto pure io...ma ovviamente le regole o, in senso più ampio, le leggi, devono far fronte ad una statistica e non al singolo. Statisticamente è più facile che un'uomo alto 1.60, seppur intelligente ed intuitivo, non riesca ad effettuare certe manovre fisiche che invece ad una persona mediamente alta e stupida verrebbero facili.
Dato che il titolo del topic è in latino, i latini dicevano anche "in medio veritas", ovvero si cercherà di prendere persone mediamente alte (limite 165) e mediamente intelligenti...

basilischio
10-06-16, 09: 16
@Vegepat, meglio di me potrà risponde kojak che è ancora in servizio e che ha già fatto delle considerazioni su come la Polizia negli anni è stata smantellata.

Quello che tu affermi corrisponde alla situazione della Polizia ante riforma; quella con le stellette, il Corpo delle Guardie di PS, organizzato in specialità, che venivano assegnate a seconda delle peculiarità di ogni singolo agente, per cui la situazione, grosso modo, era quella da te descritta.

Dopo la riforma e l'istituzione del ruoli civile per gli impiegati, o trasformazione in ruoli "civili" di alcune specialità, sono venuti a mancare quei posti di lavoro in cui era possibile inserire i "sotto-dotati" o chi non era più abile ad un servizio attivo.
Inoltre per merito dei sindacati che al grido "tutti poliziotti, tutti uguali" ci siamo trovati ad espletare servizi per cui non eravamo sufficientemente formati arrivando al paradosso di mettere un non specializzato a coprire un servizio che richiedeva competente e preparazione specifica come la stradale, le telecomunicazioni, ecc... tanto che gli specializzati dovevano sopperire alle deficienze dei non specializzati.
Due piccoli esempi, ma se ne potrebbero fare decine.
- assegnazione alla stradale di agenti che non sapevano stare in sella ad una moto.
- alle telecomunicazioni, in attesa del completo passaggio al ruolo civile, assegnazione di agenti che non conoscevano l'uso e le procedure di trasmissione. Il riconoscimento del particolare lavoro che svolgevano gli agenti provenienti dalla specialità telecomunicazioni è stata riconosciuto dopo 20 anni.

Anticipato questo, o si torna a fare una selezione seria e formare il personale in modo adeguato, anche tenendo conto delle caratteristiche fisiche in base al servizio a cui verranno assegnati, altrimenti le "macchiette" come da foto, saranno sempre più frequenti e saremo sempre più ridicoli agli occhi del "grande pubblico" compreso il resto delle FF.AA. e OO.

golia
12-06-16, 17: 00
Appena ho visto l'immagine ho creduto fosse il travestimento di carnevale di un bambino. Giuro. Non faccio sarcasmo.
Non sono contro i ragazzi bassi....ovviamente.
Dal lato umano, se conosco una persona bassa che, però, crede nel suo lavoro, o nei principi del Corpo, alzo le mani.
Tuttavia il legislatore non dovrebbe fare un discorso di accondiscendenza a eventuali aspettative personali.
Per rispondere a Kojak:
Il Corpo è salvo, perchè non è questo quello che denigra l'amministrazione. Trovo più lesivo parlare con un poliziotto con il mascara sulle ciglia, o con un capitano dei carabinieri palesemente effeminato nel modo di porsi e parlare, o la poliziotta con i capelli sciolti e truccata come una baldracca o con il brillantino al naso, o ancora il poliziotto con la forfora sul giubbotto dell'uniforme, o il carabiniere balbuziente o obeso. Poi ci sarebbe il capitolo Guardia Costiera, che è un'altra valle di lacrime, ma mi fermo qua sennò vado troppo off-topic.
Questi sono tutti casi ( umani) che ho visto personalmente. Su fb mi sono imbattuto invece nella foto di una poliziotta che sopra l'uniforme ordinaria indossava i tacchi alti. Questo è quello che denigra l'amministrazione. Nulla questio se l'agente "tappo" lavora, è diligente, è disciplinato
Lo zainetto dell'agente è l'ultimo dei problemi se lo rapportiamo a quanto sopra. Diciamo che fa un certo effetto perchè è grande quanto il ragazzo, e sembra una pacchianata se associato con l'uniforme della polizia.
Tutti sono liberi di fare quello che vogliono....tutti. A questa libertà fa da contrappeso la legge e la disciplina. Tu sei libera di girare come una prostituta in uniforme, però sappi, che se ti becco con il capello sciolto che copre sia gli alamari che i gradi , o con un trucco eccessivo ti faccio partire il procedimento disciplinare. Il primo caso dei due è quello che meriterebbe più attenzione perchè se sono un delinquente o sto facendo una rissa, non ci metto niente a prenderti per i capelli e sbatterti capa e cruscotto.
Se sono il "collè",però di grado superiore al tuo, esempio agente e assistente capo, la prima volta ti cazzeo, la seconda scrivo ai miei superiori.
Tutte le considerazioni incidentali del tipo, mi prendono per una spia, o, il sindacato rompe le palle...cosa mi importa? Cominciamo a rispettare le regole e le leggi, poi per il resto se ne parla. Mi devo preoccupare quando le infrango, la si che sono ricattabile.
Detto questo, la questione dell'altezza rimane un problema, perchè i ca**i sono i tuoi se vieni picchiato per strada, ma sono anche i miei (di collega) che devo pensare pure a te.
Credo che certi limiti sono inderogabili per chi presta servizio nelle Forze di Polizia o nelle Forze Armate.
Come vedi kojak, non sei così cattivo, anche io, da oggi, avrò qualche "amico" in più sul forum.

Kojak
12-06-16, 17: 12
Dal lato umano, se conosco una persona bassa che, però, crede nel suo lavoro, o nei principi del Corpo, alzo le mani.
Tuttavia il legislatore non dovrebbe fare un discorso di accondiscendenza a eventuali aspettative personali.
Quoto.
Gli esempi che hai fatto circa l'utilizzo promiscuo dell'Uniforme o il mancato rispetto del regolamento di disciplina in tema di trucco o lunghezza di capelli è un tallone d'Achille che ci portiamo dietro ormai da qualche anno. Adesso aggiungiamo anche questo ulteriore "tassello"....
Ah, per inciso, mi dicono che la foto della collega in tacchi formato zoccola sia stato un palese fotomontaggio.


Se sono il "collè",però di grado superiore al tuo, esempio agente e assistente capo, la prima volta ti cazzeo, la seconda scrivo ai miei superiori.
Ciò è stato fatto. E fino a pochi anni fa la sanzione disciplinare arrivava come un razzo! Cosa sia cambiato oggi, ancora non riesco a capirlo...
Certamente (e per fortuna) abbiamo ancora funzionari che ragionano in questo modo. Ma stanno diventando una sparuta minoranza. La tendenza è quella che porta verso un inspiegabile lassismo e verso quel livellamento verso il basso di cui ho parlato in apertura di topic.

golia
12-06-16, 17: 44
Mi rincuora sapere che sia un fotomontaggio:am054
L'importante Kojak è non demordere, fare il proprio dovere, rispettando e facendo rispettare le regole....andare avanti sempre.
Personale così merita rispetto e massima considerazione.
Alcuni pensano solo alla carriera o fare statistiche o ad arrivare alla fine del mese facendo lo stretto indispensabile...è un problema di "pancia piena" e di cultura.
Ma cosa importa? I buoni sono pochi,ed è sui buoni che si deve investire, con gratificazioni personali e professionali affinché facciano sempre rispettare le regole e facciano il loro lavoro con onore, serenità e voglia; ed è grazie a loro che va avanti la baracca....ma questo vale per tutti i campi,per tutti i Corpi, e per tutte le galassie.

angelts
12-06-16, 22: 38
Concordo con quanto rappresentato da kojak e poi a seguire da altri esponenti di questo forum quali basilischio drwinters e tutti gli altri....
Se posso dire la mia, forse piu dell altezza (di cui non si puo' oggettivamente fare una colpa al ragazzo) che comunque non appare consona al ruolo ricoperto, mi soffermerei anche io sull uso promiscuo di capi non dell uniforme, lo zaino e' sicuramente da condannare. Tuttavia mi domando, sapendo come funziona, che ci facevano i due colleghi a prendere il bus in divisa? Non penso proprio fossero in servizio, la presenza dello zaino mi sembrerebbe troppo persino per uno che se ne frega, dunque ritengo che fossero sprovvisti di vettura privata nonche di spogliatoio, pertanto si accingevano a prendere il bus per rientrare in alloggio oppure a mensa oppure si stavano recando presso il luogo ove svolgere servizio... Ovviamente e' una supposizione la mia ed inoltre non vuole essere una giustificazione, pero' a volte bisognerebbe anche, logisticamente parlando, mettere i colleghi in condizione adeguata.
Per esempio molti di noi, soprattutto chi si trova ad operare piu spesso sulla strada, spendiamo quattrini nostri per sopperire a mancanze nell equipaggiamento scarso e non adeguato ( vedi anfibi, oppure una polo estiva in piu che non guasta d'estate). E peraltro saremmo pur passibili di sanzione poiche materiale non formito dall amministrazione....
Con cio' cosa voglio dire? Che l unico modo per eliminare questo sfascio e' che l' amministrazione fornisca tutto cio' che serve logisticamente (a partire da un semplice armadietto e spogliatoio, divise ecc. Ecc.) potendo poi giustamente pretendere il massimo.
Sull aver eliminato il limite di altezza che dire? Beh sembra quasi un ulteriore maldestro passo compiuto in nome delle pari opportunita' dei diritti e della democrazia, di fatto un ulteriore tassello di mancanza di credibilita' , sicuramente il meno grave degli ultimi anni ( e chi e' interno mi capira' sicuramente al volo)...

herman
13-06-16, 02: 11
secondo me con prove fisiche stringenti e valutazioni di forza/resistenza, l'altezza non dovrebbe poi essere un problema, se una persona di 150cm riesce ad avere un massimale di potenza superiore o pari ad uno di 170cm poi non fa cosi tanta differenza.
PS:a proposito qualcuno può mandarmi il link visibile del viso?

golia
13-06-16, 09: 07
Herman, secondo me è giusto quello che dici, ma fai esempi eccezionali.
Tipo la donna che è campione di krav maga...
La cosa più giusta, visto che ormai i limiti non esistono più, è la selezione naturale.
Vuoi fare il celerino? vai fallo. Vuoi fare la volante? benissimo falla.....poi vediamo quanto duri. Forse saranno stesso loro a chiedere il passaggio a qualche incarico più tranquillo.
Perchè se oltre a quanto detto, iniziamo a dire,che la donna non posso mandarla a fare OP, non posso metterla a fare volante con un'altra donna, mi dite voi chi deve andare a fare questi lavori?

Kojak
13-06-16, 09: 14
Tuttavia mi domando, sapendo come funziona, che ci facevano i due colleghi a prendere il bus in divisa?
La foto è stata scattata in una grande metropoli: sovente in quelle realtà capita che i colleghi si debbano spostare dall'alloggio di servizio al loro ufficio (e viceversa) usando i mezzi.

Che l unico modo per eliminare questo sfascio e' che l' amministrazione fornisca tutto cio' che serve logisticamente (a partire da un semplice armadietto e spogliatoio, divise ecc. Ecc.) potendo poi giustamente pretendere il massimo.
Assolutamente vero.

Sull aver eliminato il limite di altezza che dire? Beh sembra quasi un ulteriore maldestro passo compiuto in nome delle pari opportunita' dei diritti e della democrazia, di fatto un ulteriore tassello di mancanza di credibilita' , sicuramente il meno grave degli ultimi anni ( e chi e' interno mi capira' sicuramente al volo)...

Quoto.

PS:a proposito qualcuno può mandarmi il link visibile del viso?
Non ti interessa.

Perchè se oltre a quanto detto, iniziamo a dire,che la donna non posso mandarla a fare OP, non posso metterla a fare volante con un'altra donna, mi dite voi chi deve andare a fare questi lavori?
Domanda retorica?....

cobracommander
13-06-16, 11: 33
Complimenti a Kojak, pienamente in linea con il Suo pensiero! Condivido anche quanto detto dell' utente che citava la differenza delle PEF sostenute dagli uomini e dalle donne... Non penso che sul campo di battaglia (visto che si parlava di EI) i proiettili vadano più lentamente se si trovano a "rincorrere" una donna o la vita di un soldato duri 20s in più se trascinata da un collega di sesso femminile. Inoltre se continuiamo a voler fare i buonisti sarebbe corretto togliere le visite oculistiche (perchè andare a ledere la sensibilità di una persona nata con daltonismo o con l'acutezza visiva di una talpa? Non è colpa sua se Madre Natura ha deciso cosi no?), la visita medica generale (c'è anche chi nasce senza un braccio ma riesce a fare le PEF, quindi non è giusto nei suoi confronti! O mi sbaglio?), la visita audiometrica (può sempre usare l' apparecchio acustico per combattere i difetti della nascita) e cosi via...

Scr
13-06-16, 11: 49
Esatto cobra, se la direzione che si sta prendendo è questa, non vedo perchè non togliere anche le visite che hai menzionato te...

golia
13-06-16, 11: 50
Assolutamente si Kojak. Domanda retorica

angelts
13-06-16, 12: 20
La foto è stata scattata in una grande metropoli: sovente in quelle realtà capita che i colleghi si debbano spostare dall'alloggio di servizio al loro ufficio (e viceversa) usando i mezzi.

Assolutamente vero, anche se per farti un esempio a Milano dove ho prestato servizio i primi anni c era un servizio navetta cosi gli ultimi arrivati, sprovvisti di vettura personale, potevano evitare di andare in giro in divisa per i mezzi pubblici, con tutto cio' che potrebbe comportare.... Personalmente io sono per tutelare piu' possibile i colleghi giovani ed evitare di porli in situazioni difficili....

herman
13-06-16, 14: 38
Herman, secondo me è giusto quello che dici, ma fai esempi eccezionali.
Tipo la donna che è campione di krav maga...
La cosa più giusta, visto che ormai i limiti non esistono più, è la selezione naturale.
No se uno ha superato ciò che prevede il bando di concorso, ossia le prove scritte, orali e fisiche (prove di forza/resistenza/altro), che misuri un 150cm o 170cm non fa poi tanta differenza. Se tale persona di 160cm riesce a correre per 1km sotto i 4 minuti e riesce ad alzare un peso di x KG (dove x è indicato nel bando di concorso, ad esempio il trascinamento di una persona di 90kg) vuol dire che è idoneo per quel tipo di lavoro.

cobracommander
13-06-16, 16: 05
No se uno ha superato ciò che prevede il bando di concorso, ossia le prove scritte, orali e fisiche (prove di forza/resistenza/altro), che misuri un 150cm o 170cm non fa poi tanta differenza. Se tale persona di 160cm riesce a correre per 1km sotto i 4 minuti e riesce ad alzare un peso di x KG (dove x è indicato nel bando di concorso, ad esempio il trascinamento di una persona di 90kg) vuol dire che è idoneo per quel tipo di lavoro.
Purtroppo non è così semplice la realtà dei fatti... Mi è capitato di avere colleghi di sesso femminile che pur avendo superato le prove di reclutamento non erano in grado di premere il grilletto della PB 92 FS o di arrampicarsi su una salita piuttosto ripida, essendo nel contesto EI ritengo entrambi i fatti molto gravi!! Di contro ho piacere di precisare che altre collghe in certi casi si sono dimostrate addirittura più resistenti del sottoscritto! Toglietevi dalla testa che le prove di efficienza fisica/operativa siano una scrematura corretta del personale, sia per le prove richieste sia per le distinzioni di sesso. E mentre ci sono aggiungo ancora una cosa: non è abbassando il limite di tempo sui 1000 m che si selezionano soldati/agenti/carabinieri ecc... ma magari controllando la capacità di fare le trazioni, i piegamenti o la salita della fune! Vedere un 20enne che strappa i 3'20'' e poi fa a malapena una dozzina di piegamenti e rinuncia a provare a fare 3 trazioni mi mette tristezza... altro che Forze Armate e di Polizia, qui stiamo reclutando per la Nazionale di Atletica Leggera e per l' Esercito dei buonisti.

Scr
13-06-16, 16: 48
non è abbassando il limite di tempo sui 1000 m che si selezionano soldati/agenti/carabinieri ecc... ma magari controllando la capacità di fare le trazioni, i piegamenti o la salita della fune! Vedere un 20enne che strappa i 3'20'' e poi fa a malapena una dozzina di piegamenti e rinuncia a provare a fare 3 trazioni mi mette tristezza... altro che Forze Armate e di Polizia, qui stiamo reclutando per la Nazionale di Atletica Leggera e per l' Esercito dei buonisti.

Quali potrebbero essere secondo voi dei parametri validi per selezionare il personale?

Kojak
13-06-16, 16: 59
Quali potrebbero essere secondo voi dei parametri validi per selezionare il personale?
Bella domanda! Visto che oggi un poliziotto può (e deve) saper fare tutto, personalmente avrei lasciato inalterato il requisito dei limiti di altezza. Come detto, un ipodotato non riesce a disimpegnare con profitto il proprio compito presso un Reparto Mobile per i problemi già visti: questo si ritorce inevitabilmente contro di lui, come una sorta di discriminazione oggettivamente non aggirabile. Stessa cosa dicasi per la Polizia Stradale: che me ne faccio di un "puffo" che non mi arriva a toccare terra da una motocicletta, o che non mi sa tenere in piedi i 2 quintali e rotti della nuova BMW? Questi sono esempi accademici, che però riflettono i risultati di un modo a mio avviso aberrante di voler per forza accontentare tutti.

StenGGua
13-06-16, 20: 28
No se uno ha superato ciò che prevede il bando di concorso, ossia le prove scritte, orali e fisiche (prove di forza/resistenza/altro), che misuri un 150cm o 170cm non fa poi tanta differenza. Se tale persona di 160cm riesce a correre per 1km sotto i 4 minuti e riesce ad alzare un peso di x KG (dove x è indicato nel bando di concorso, ad esempio il trascinamento di una persona di 90kg) vuol dire che è idoneo per quel tipo di lavoro.


Purtroppo non è così semplice la realtà dei fatti... Mi è capitato di avere colleghi di sesso femminile che pur avendo superato le prove di reclutamento non erano in grado di premere il grilletto della PB 92 FS o di arrampicarsi su una salita piuttosto ripida, essendo nel contesto EI ritengo entrambi i fatti molto gravi!! Di contro ho piacere di precisare che altre collghe in certi casi si sono dimostrate addirittura più resistenti del sottoscritto! Toglietevi dalla testa che le prove di efficienza fisica/operativa siano una scrematura corretta del personale, sia per le prove richieste sia per le distinzioni di sesso. E mentre ci sono aggiungo ancora una cosa: non è abbassando il limite di tempo sui 1000 m che si selezionano soldati/agenti/carabinieri ecc... ma magari controllando la capacità di fare le trazioni, i piegamenti o la salita della fune! Vedere un 20enne che strappa i 3'20'' e poi fa a malapena una dozzina di piegamenti e rinuncia a provare a fare 3 trazioni mi mette tristezza... altro che Forze Armate e di Polizia, qui stiamo reclutando per la Nazionale di Atletica Leggera e per l' Esercito dei buonisti.
Riporto, per completare il discorso, che le Amministrazioni si stanno in ogni caso muovendo per bypassare la rimozione del limite di altezza imposto loro dalle recenti normative.
Le nuove prove fisiche da sostenere per i VFP1 dell'EI sono:
1) Sollevamento (minimo 6) di un proettile di mortaio da 18,86 Kg (tempo massimo 60" uomini e 80" donne);
2) Simulazione dell'armamento di una mitragliatrice, minimo 6 esercizi, da eseguirsi con manubrio da 20 kg nel tempo massimo di 60" uomini e 80" donne;
3) Trascinamento di un ferito di 70 Kg per 40 mt (entro 60" per gli uomini e 80" per le donne);
4) Corsa 2.000 mt da farsi in meno di 10' per gli uomini e 11' per le donne;
https://www.youtube.com/watch?v=QSw8qRwIKYo

Poi alle visite mediche entrano in gioco parametri di IMC, massa grassa e magra e forza della mano (40 kg uomini e 20 kg donne).
Quindi una selezione che considera la "prestanza fisica" dei candidati già c'è, anche se ha un occhio di riguardo verso il gentil sesso concedendogli qualche sforzo fisico in meno.

L'EI è stato il primo a muoversi, ma sicuramente anche le altre FF.AA e di Polizia non tarderanno ad adeguarsi a rendere più restrittive le selezioni, fermo restando che in ogni caso avere a che fare con un rappresentante dello Stato formato tappo (senza alcuna offesa per i bassetti) non è bello a vedersi e, come ben esposto da altri prima di me, neppure "pratico" per la stessa Amministrazione, per lui e per i suoi colleghi.

herman
13-06-16, 22: 09
Mi è capitato di avere colleghi di sesso femminile che pur avendo superato le prove di reclutamento non erano in grado di premere il grilletto della PB 92 FS o di arrampicarsi su una salita piuttosto ripida. Toglietevi dalla testa che le prove di efficienza fisica/operativa siano una scrematura corretta del personale... non è abbassando il limite di tempo sui 1000 m che si selezionano soldati/agenti/carabinieri ecc... ma magari controllando la capacità di fare le trazioni, i piegamenti o la salita della fune! Vedere un 20enne che strappa i 3'20'' e poi fa a malapena una dozzina di piegamenti e rinuncia a provare a fare 3 trazioni mi mette tristezza...
Dipende quali erano le prove fisiche e soprattutto se erano i vecchi parametri che erano alquanto bassi per il VFP1...
Io intendevo forza/resistenza e non solo corsa e velocità. Logico che un basso abbia maggiori difficoltà, ma nel trascinare 80kg se un basso ce la fa, non vedo perché non dovrebbe essere selezionato come soldato!!!! Inoltre con parametri fisici come massa magra, massa muscolare etc.etc. se uno di 160cm rientra nei parametri perfettamente perché non sceglierlo? Ovviamente (come dici te) facendogli fare prove di salita alla fune, sollevare pesi etc.etc.

cobracommander
13-06-16, 22: 15
Riporto, per completare il discorso, che le Amministrazioni si stanno in ogni caso muovendo per bypassare la rimozione del limite di altezza imposto loro dalle recenti normative.
Le nuove prove fisiche da sostenere per i VFP1 dell'EI sono:
1) Sollevamento (minimo 6) di un proettile di mortaio da 18,86 Kg (tempo massimo 60" uomini e 80" donne);
2) Simulazione dell'armamento di una mitragliatrice, minimo 6 esercizi, da eseguirsi con manubrio da 20 kg nel tempo massimo di 60" uomini e 80" donne;
3) Trascinamento di un ferito di 70 Kg per 40 mt (entro 60" per gli uomini e 80" per le donne);
4) Corsa 2.000 mt da farsi in meno di 10' per gli uomini e 11' per le donne;
https://www.youtube.com/watch?v=QSw8qRwIKYo

Poi alle visite mediche entrano in gioco parametri di IMC, massa grassa e magra e forza della mano (40 kg uomini e 20 kg donne).
Quindi una selezione che considera la "prestanza fisica" dei candidati già c'è, anche se ha un occhio di riguardo verso il gentil sesso concedendogli qualche sforzo fisico in meno.


Bene, allora, come già detto questa "discriminazione buonista per il gentil sesso" è l' ennesima buffonata (suppongo) all' Italiana, qualcuno esperto in materia sa dire qualcosa in più per quanto riguarda gli arruolamenti di paesi alleati NATO?
Sulle nuove visite mediche non voglio assolutamente esprimermi, sappiate che non sono state come in teoria dovevano essere, provate ad informarvi un po' in giro.

herman
13-06-16, 22: 16
@Kojak se una persona di 160cm riesce a portare una motocicletta, riesce a trascinare 80kg per una distanza fissata nel bando, riesce a sopportare un peso vicino al quintale perché non sceglierlo? Certo logicamente saranno pochi, molto pochi... Però quei pochi non capisco perché non prenderli... e poi magari prendere uno di 170cm che non è un gigante ma ha un livello di forza/resistenza/velocità inferiore al ragazzo di 160cm.

cobracommander
13-06-16, 22: 18
Dipende quali erano le prove fisiche e soprattutto se erano i vecchi parametri che erano alquanto bassi per il VFP1...
Io intendevo forza/resistenza e non solo corsa e velocità. Logico che un basso abbia maggiori difficoltà, ma nel trascinare 80kg se un basso ce la fa, non vedo perché non dovrebbe essere selezionato come soldato!!!! Inoltre con parametri fisici come massa magra, massa muscolare etc.etc. se uno di 160cm rientra nei parametri perfettamente perché non sceglierlo? Ovviamente (come dici te) facendogli fare prove di salita alla fune, sollevare pesi etc.etc.
Signori seriamente, non fate affidamento su questi nuovi parametri. Anche io ero felice per la loro introduzione, ma purtroppo mi sono dovuto ricredere.

herman
13-06-16, 22: 19
perché cobra?

ryuzaki
14-06-16, 03: 49
Però scusate, qua si parla della questione altezza come se riguardasse solo la Polizia quando invece riguarda anche gli altri Corpi. Poi come si fa a pretendere disciplina (e io sono il primo che odia vedere colleghi scazzati perchè ci tengo alla divisa che porto e ne vado fiero), quando poi entri nell'ufficio di qualche superiore o lo trovi letteralmente sbragato sulla sedia?

Kojak
14-06-16, 09: 38
@HERMAN
Voglio subito sgombrare il campo da un punto: non ce l'ho con chi, al di sotto dei 160 cm, riesce a entrare. Ce l'ho piuttosto con un sistema POLITICO che ha inquinato un sistema MILITARE (o para-militare). Come ho già detto, sono due realtà paragonabili ad acqua e olio: non legano.
Ne faccio una questione assolutamente operativa, come già evidenziato nei miei post precedenti: sfido chiunque a 155 cm per 65 kg (questa più o meno è la massa) affrontare una carica vestito di tutto punto, con le attuali protezioni e magari dovendo maneggiare uno scudo quadro! Sfido chiunque nelle condizioni di cui sopra a tenere in piedi una BMW o ad affrontare un energumeno fuori di senno! Tutto questo è a mio avviso una discriminazione al contrario proprio nei confronti di quel collega; e di uffici abbastanza grandi per parcheggiarli tutti, non ne abbiamo...
Ne faccio anche (e de residuo) una questione di "occhio". Ebbene sì, un puffo in divisa suscita ilarità e scarsa credibilità nell'utenza. E' sempre stata così, non scopro nulla di nuovo. Quando un utente ha scritto che "anche l'occhio vuole la sua parte", non è andato poi così lontano dal vero.
Purtroppo è passata l'idea che CHIUNQUE può fare QUALSIASI lavoro. Con buona pace degli ipodotati, nelle FF.AA. e nelle FF.P. non è così! Ma del resto lo sostengo da anni: il frutto malevolo del Sessantotto ha attecchito e si è propagato come fuoco tra le stoppie. Questi sono i risultati.

@RYUZAKI
Lo "sbrago" è un altro aspetto che attiene più al regolamento di disciplina che all'argomento del topic. Regolamento di disciplina che, per inciso, in pochi applicano ormai alla lettera.

cobracommander
14-06-16, 22: 17
@HERMAN

Ne faccio anche (e de residuo) una questione di "occhio". Ebbene sì, un puffo in divisa suscita ilarità e scarsa credibilità nell'utenza. E' sempre stata così, non scopro nulla di nuovo. Quando un utente ha scritto che "anche l'occhio vuole la sua parte", non è andato poi così lontano dal vero.
Purtroppo è passata l'idea che CHIUNQUE può fare QUALSIASI lavoro. Con buona pace degli ipodotati, nelle FF.AA. e nelle FF.P. non è così! Ma del resto lo sostengo da anni: il frutto malevolo del Sessantotto ha attecchito e si è propagato come fuoco tra le stoppie. Questi sono i risultati.

@RYUZAKI
Lo "sbrago" è un altro aspetto che attiene più al regolamento di disciplina che all'argomento del topic. Regolamento di disciplina che, per inciso, in pochi applicano ormai alla lettera.
Bravissimo!!! Assolutamente d'accordo

flowers
18-06-16, 23: 42
Ultimamente faccio più caso alle apparenze... Festa di paese, Emilia Romagna profonda.
Ci sono 4-5 rappresentanti della PS. Tra questi: lui, minimo 20 kg sopra il minimo sindacale anche per un impiegato inchiodato al pc 24/7. Lei: panta -quelli infilati negli stivali- praticamente dipinti più che indossati (tenete le taglie 0-12?), Ciuffo cotonato tipo sedicenne rimba e artiglio laccato rosso fuoco (!!??)

Tra l'altro quest'anno mi è capitato di passare una settimana particolarmente noiosa in fiera a milano con un collega americano, ex militare. Dopo giorni che si guardava intorno mi ha chiesto la differenza tra la polizia "blu" e quella "nera" e soprattutto si è meravigliato perchè i blu sono così trasandati (sloppy).

Anche dall'esterno, son cose che dispiace sentire.

Kojak
19-06-16, 08: 56
Anche dall'esterno, son cose che dispiace sentire.
E perché credi che io continui a inca**armi come un serpente a sonagli afflitto dal fuoco di Sant'Antonio quando vedo 'ste robe?????
Collega sovrappeso: la trasandatezza personale può essere sanzionata solo quando in palese contrasto con l'uso dell'Uniforme (portata "con proprietà, dignità e decoro", recita la libretta...). Negli altri casi, resta sicuramente un brutto vedere.
La collega agghindata modalità mignotta. Vale il discorso visto sopra.
Ma ciò che in realtà mi domando è questo: CHI ha selezionato il personale da mandare a quella kermesse? CHI doveva sovrintendere al controllo del personale, del suo trucco e della sua pettinatura? Quando eravamo militari si usciva in Uniforme e il sottufficiale d'ispezione ti contava anche i peli del c**o, che dovevano essere pettinati e in ordine anche loro sennò non uscivi!! Nella "Benemerita" avviene ancora oggi perché da loro il sentimento dell'Uniforme appartiene al DNA del buon Carabiniere. Il mantenimento della forma fisica è decisamente più presente e anche le "Carabinieresse" si sono perfettamente allineate alle direttive molto stringenti del Comando Generale. Da noi? Sloppy....

fatality
19-06-16, 10: 29
Le forze armate e di polizia sono oramai diventate esclusivamente un "posto di lavoro".
Tempo fa erano "anche" un posto di lavoro, oltre che una "missione".
di conseguenza oggi capita sovente di vedere agenti nel assunti che non salgono neanche una volta su una VOLANTE (se non per farsi la foto da "spendere " con amici e ragazzine").

Ed a "schiattare" sono sempre i soliti...
Al di la di limiti di altezza ecc , basterebbe introdurre SERIE prove fisiche in sede di selezione.

golia
19-06-16, 13: 23
Il problema è di mentalità.
Vero come dici tu, Fatality; i corpi armati dello Stato sono ormai un posto di lavoro. Il senso della missione è vissuto da pochi.
Mi trovo d'accordo con Kojak sull'arma. Anzi, se posso dirla tutta, i cc penso siano l'unica istituzione che ancora dà importanza a queste cose.
Ovviamente anche qui troviamo le eccezioni. Ma appunto, rimangono eccezioni.
Mi chiedo perché?
Un certo decadimento lo vedo anche nelle Finanza e in Marina. Nella Guardia Costiera non ne parliamo proprio, batte tutti a mio avviso. Queste amministrazioni sono militari,e lo sbrago è altrettanto alto, pertanto credo che a incidere sulla forma non sia necessariamente l'avere lo status militare.
Il nodo gordiano del problema lo avete individuato voi prima. Le ff.pp sono viste come un posto di lavoro, pertanto ci si limita spesso a fare le proprie mansioni o funzioni d'ufficio. Tutto il resto costituisce un fastidio, e la domanda che ci si pone è, chi me lo fa fare a rilevare una sanzione e avviare un procedimento ( con tutti gli oneri di deduzioni,controdeduzioni, commissioni)??
Ciò che nell'arma è sistemico, nella PS è lasciato all'individuo. Ecco che allora acchiappi il superiore che tiene anche all'uniforme e tutto ciò che ne consegue, così come acchiappi quello che se ne infischia.
Purtroppo è un problema culturale. Ignoranza del culto dell'uniforme, e di altre regole basilari.
Come disse il saggio kojak in un post, in medio stat virtus. Si punti sull'addestramento, sulla formazione in generale, ma non si dimentichi l'abc. La sparo qua, forse è una sciocchezza, ma credo che un ruolo fondamentale lo potrebbe rivestire l'associazione nazionale polizia di stato, attraverso un'attività di rinvigorimento delle tradizioni e dello spirito di corpo. Ciò potrebbe avvenire con brevi conferenze su specifiche tematiche, coinvolgendo tutti, e con attività addestrative che oltre ad essere utili, possono essere anche divertenti, così facendo ricordare che cosa si è, cosa si fa, e dove si va.
E anche oggi siamo andati off topic:rotflmao:

Kojak
19-06-16, 16: 24
...credo che un ruolo fondamentale lo potrebbe rivestire l'associazione nazionale polizia di stato, attraverso un'attività di rinvigorimento delle tradizioni e dello spirito di corpo.
Non sei andato troppo lontano dal vero: una delle materie oggetto di esame finale nell'Arma dei CC è proprio la sua Storia. Da noi, invece, la stragrande maggioranza non sa nemmeno che fino a 35 anni fa portavamo le stellette....che il nostro Corpo ha cambiato nome per ben 6 volte, status giuridico almeno 3 e che addirittura per un brevissimo periodo fu anche sciolto...
Salvo le ovvie eccezioni, l'uso dell'Uniforme è visto oggi come un qualcosa di necessario, a volte di fastidioso. Il dirigente che fa il fiscale viene visto come un militarista; quello che se ne infischia, come un "democratico". Oggi stanno andando in pensione le ultime generazioni di Questori "di razza", molti dei quali ancora provenienti dal ruolo militare del Corpo delle Guardie di PS: sono gli ultimi difensori dell'assetto formale, dell'obbligo del saluto alla visiera, dell'uso corretto dell'Uniforme. Quelli più "giovani" si sono formati professionalmente all'ombra della riforma, a cavallo della smilitarizzazione: sono giocoforza meno severi, più indulgenti e più morbidi nell'applicare il regolamento di disciplina.
Riallacciandomi a quanto scritto da @golia nel post precedente, non tutte le scritture devono per forza risolversi in un approdo alle Commissioni di Disciplina! Le sanzioni più lievi (richiamo orale, richiamo scritto e pena pecuniaria) si risolvono internamente, con un atto del Questore o del Comandante di Reparto. Ma anche in questi casi, troppo spesso si preferisce soprassedere.
Guardate, una sera dell'anno scorso mi misero in macchina un agente arrivato da poco. Al briefing di inizio turno gli diedi un'occhiata: capello abbastanza lungo, con un'improponibile "banana" tenuta su col gel, cinturone bianco tenuto alla Tex Willer (non gli avevano ancora consegnato l'uniforme operativa), ma soprattutto gli anfibi sporchi. Mi parve logico impuntarmi: se voleva uscire, si doveva dare una sistemata. Andò in spogliatoio e lo fece, cosa che apprezzai. Non apprezzai invece i commenti di alcuni colleghi più "navigati" che ridendo e scherzando mi chiesero se a fare il caporale di giornata prendevo di più.... Ecco, questo è il vero segnale di una forma mentis che sta rovinando l'intera categoria.

cobracommander
19-06-16, 17: 26
Guardate, una sera dell'anno scorso mi misero in macchina un agente arrivato da poco. Al briefing di inizio turno gli diedi un'occhiata: capello abbastanza lungo, con un'improponibile "banana" tenuta su col gel, cinturone bianco tenuto alla Tex Willer (non gli avevano ancora consegnato l'uniforme operativa), ma soprattutto gli anfibi sporchi. Mi parve logico impuntarmi: se voleva uscire, si doveva dare una sistemata. Andò in spogliatoio e lo fece, cosa che apprezzai. Non apprezzai invece i commenti di alcuni colleghi più "navigati" che ridendo e scherzando mi chiesero se a fare il caporale di giornata prendevo di più.... Ecco, questo è il vero segnale di una forma mentis che sta rovinando l'intera categoria.
Che tristezza... queste sono cose che ti fanno cadere le p***e :am047

golia
19-06-16, 17: 26
Hai detto bene, l'uniforme viene vista come qualcosa di necessario.
Basta parlare con gli aspiranti funzionari, per capire cosa riserva il futuro. Molti si sentono solo giuristi in uniforme. Almeno molti agenti vengono dall'esercito, un'idea di cosa sia lo spirito di corpo dovrebbero averla, o almeno sanno dove sta di casa.
Serpeggia negli ultimi anni lo slogan"polizia a passo con i tempi e moderna".
Va bene tutto, ma modernità non vuol dire perdere di riferimento i punti cardinali di un corpo armato dello stato. Poi se queste definizioni pesano tanto, allora diciamo che abbiamo scherzato, trasformiamo la Ps in una amministrazione come le altre. Così almeno si avranno meno obblighi, il diritto di sciopero e tanto altro. Però fino a quando la Polizia rimane LA Polizia, con un ordinamento speciale, certe cose devono essere salvaguardate.
La qualifica di caporale di giornata poi....ci vorrebbero altri 1000 di "caporali" per raddrizzare "capre" come quelle che ti definiscono tale; magari caporale di giornata carica speciale:rotflmao:
Vero il discorso del richiamo orale, scritto, e pena pecuniaria. Il fatto è che non si arriva proprio a irrogarla perché manca la segnalazione....vedasi infatti la definizione di cui sopra.
E' un fatto culturale. Si punta sempre sulla formazione, la cui importanza è ovvia, ma viene tralasciato tutto il resto.
Là dove l'amministrazione è carente, potrebbe sopperire l'associazione ps, a patto che non si appiattisca come associazione di 4 ex guardie di ps , che organizzano partite di tressette.
Per contribuire a un cambiamento in meglio non serve necessariamente un esercito, ma anche un pugno di persone volenterose e con chiari obbiettivi. Il sistema non lo sconvolgi, ma dei miglioramenti li riesci ad apportare.
Le persone vanno "indottrinate", nel senso che nessuno nasce con la scienza in tasca. Le idee, i valori,le fedi, così come i saperi e le arti si insegnano, si trasmettono e si coltivano.
Se nasco in India è più facile che adori Budda piuttosto che Cristo o Allah, e un motivo ci sarà.

cobracommander
19-06-16, 17: 30
Al di la di limiti di altezza ecc , basterebbe introdurre SERIE prove fisiche in sede di selezione.
Esatto, serie e opportune per il ruolo che si va a rivestire, non smetto di ripetere che man mano che andaimo avanti sembra di assistere sempre più alle selezioni della nazionale di atletica leggera. I tempi della corsa continuano a scendere ed esercizi come le trazioni rimangono opzionali...

Scr
19-06-16, 19: 42
Esatto, serie e opportune per il ruolo che si va a rivestire, non smetto di ripetere che man mano che andaimo avanti sembra di assistere sempre più alle selezioni della nazionale di atletica leggera. I tempi della corsa continuano a scendere ed esercizi come le trazioni rimangono opzionali...

Ottima anche questa osservazione... Perchè si dà più peso a certe cose piuttosto che altre?

Pol
19-06-16, 19: 54
oggi capita sovente di vedere agenti nel assunti che non salgono neanche una volta su una VOLANTE (se non per farsi la foto da "spendere " con amici e ragazzine")


Quanti ne conosco...ragazzi ancora nelle scuole o buttati nell'ufficio servizi che quando si tratta di provarci con le ragazzine cacciano le cretinate più assurde;

Kojak
19-06-16, 20: 02
E' un'onda lunga, questa della demolizione della Polizia... Come ho già scritto, è un'onda che parte da lontano. Ci hanno azzerato militarmente (e ci poteva anche stare, anche se mi ostino a sostenere che le stellette le avremmo anche potute mantenere...bastava rivedere il regolamento del Corpo in senso più moderno), poi ci hanno azzerato mentalmente paragonandoci a un "comune" impiegato pubblico (con tutto il rispetto per la categoria, si intende..). Adesso ci stanno azzerando anche fisicamente, introducendo la "puffità" (sia detto sempre con molto affetto e con un po' di sana goliardia).
Circa il regolamento di disciplina, per rispondere a @golia, anche qui accadono cose strane. Il collega monello, tutti sappiamo che c'è; solo che nessuno fa niente, aspettando che la mannaia disciplinare la faccia calare qualcun altro, nell'ottica del massimo risultato col minimo sforzo.
Personalmente nella mia carriera ho scritto sul groppone ai colleghi tre volte, di cui una approdata in Commissione di Disciplina e finita con la sanzione della deplorazione. Inutile dire che la qualifica di "infame" mi è arrivata addosso in tutti e tre i casi. Con queste premesse, l'appiattimento verso il basso già citato in apertura topic è servito!

agora
19-06-16, 20: 19
E' un'onda lunga, questa della demolizione della Polizia... Come ho già scritto, è un'onda che parte da lontano. Ci hanno azzerato militarmente (e ci poteva anche stare, anche se mi ostino a sostenere che le stellette le avremmo anche potute mantenere...bastava rivedere il regolamento del Corpo in senso più moderno), poi ci hanno azzerato mentalmente paragonandoci a un "comune" impiegato pubblico (con tutto il rispetto per la categoria, si intende..). Adesso ci stanno azzerando anche fisicamente, introducendo la "puffità" (sia detto sempre con molto affetto e con un po' di sana goliardia).
Circa il regolamento di disciplina, per rispondere a @golia, anche qui accadono cose strane. Il collega monello, tutti sappiamo che c'è; solo che nessuno fa niente, aspettando che la mannaia disciplinare la faccia calare qualcun altro, nell'ottica del massimo risultato col minimo sforzo.
Personalmente nella mia carriera ho scritto sul groppone ai colleghi tre volte, di cui una approdata in Commissione di Disciplina e finita con la sanzione della deplorazione. Inutile dire che la qualifica di "infame" mi è arrivata addosso in tutti e tre i casi. Con queste premesse, l'appiattimento verso il basso già citato in apertura topic è servito!

manifestate.
S una cosa non va bene parlate con i vostri sindacati,esponete i vostri problemi.

golia
19-06-16, 20: 52
manifestate.
S una cosa non va bene parlate con i vostri sindacati,esponete i vostri problemi.

I sindacati sono la Causa numero 1 di tutto lo sfascio.
E' come affidare il gregge al lupo.

agora
19-06-16, 20: 53
I sindacati sono la Causa numero 1 di tutto lo sfascio.
E' come affidare il gregge al lupo.

ah,non lo sapevo,non so com funziona.Sorry

golia
19-06-16, 20: 57
No figurati Agora.
Il mio è un parere ovviamente.:)

angelts
21-06-16, 14: 57
I sindacati sono la Causa numero 1 di tutto lo sfascio.
E' come affidare il gregge al lupo.

Secondo me non bisognerebbe generalizzare. Semmai un certo sistema clientelare di fare sindacato ha portato allo sfascio (e non e' comunque l' unica causa)
Senza sindacati le cose non andrebbero meglio anzi... Vi riportero' un esempio passato sulla mia pelle, il tutto molto riassunto perche' in realta' sarebbe lungo da raccontare.
Quando ero vfb nell esercito ad un certo punto ero stato inserito nelle liste per una missione. Ho iniziato i primi addestramenti dopodiche' cominciai a sentirmi ogni giorno sempre piu debilitato e allora feci delle analisi del sangue.
Durante l attesa anticiparono la partenza per un campo dal lunedi al precedente venerdi mattina, in cui dovevo andare a prendere i risultati. Lo feci presente a chi di dovere (che era dalla mia parte in quanto mi conosceva e sapeva che non avevo mai marcato in vita mia e fatto sempre tutto). Fui chiamato dal cte di reggimento il quale mi disse frasi del tipo "se lei sta qui allora sta bene" "allora facciamo cosi, non va al campo, vada a ritirare i risultati delle analisi, se non ha niente come penso io allora prendera il suo mezzo privato e raggiungera gli alltri al campo, altrimenti mandi qui il certificato che poi sapro io che fare, se non e' buono per noi non e' buono per la polizia"
Inutile dire che in realta' avevo contratto un virus simile alla mononucleosi e che, dopo alcuni certificati fatti dalla mia dottoressa con tanto di analisi positive del sangue, lo stesso ospedale militare mi diede un altra settimana, poiche' rischiavo di contagiare altri in caserma.
Quando tornai quel cte mi fece passare le pene dell inferno, magari un giorno vi faro degli esempi.
Se volete una polizia cosi io non ci sto mi dispiace. Seppur quoto tutti voi sulla dignita' dell aspetto formale, la cura della persona mezzi materiali, la disponibilita' incondizionata al servizio, non bisogna fare l errore di ritornare al pre 81. Semmai correggere il tiro di certi "sindacatucolisti"

Kojak
21-06-16, 15: 17
Come sempre separare il grano dal loglio non è semplice.
Anche la Polizia con le stellette annovera episodi del genere, quando un ufficiale (ma anche un maresciallo) era signore e padrone indiscusso e chi alzava la testa, la perdeva sotto la falce del CPMP... Episodi di inutili vessazioni (oggi lo chiameremmo mobbing) che hanno portato a episodi anche estremi, nonché al proscioglimento di tanti colleghi per i quali l'aria in Polizia era divenuta irrespirabile.
Quello non era rispetto della disciplina. Erano forme maniacali di frustrazione sfogate sui propri subalterni: dannose quanto inutili, ergo, da condannare.
Per questo ho sempre sostenuto la necessità di una rivisitazione radicale dell'ordinamento della Polizia in senso più innovativo, moderno e rispettoso dei diritti dei dipendenti: ricordo che fino alla riforma del 1981 tale ordinamento era lo stesso del novembre 1944... Ma ho anche sostenuto (e lo sostengo tuttora) che tale rivisitazione poteva anche coesistere con il mantenimento delle stellette.
Circa l'attività dei sindacati, quoto @angelts: non va fatta di tutta l'erba un fascio. Tuttavia ci sono delle situazioni assolutamente intollerabili (quali la tanto attesa riforma delle carriere e l'ultimo concorsone-truffa per vicesov) in cui avrebbero dovuto fare sentire la loro voce. E non lo hanno fatto, anzi!

basilischio
21-06-16, 19: 33
E' vero, non bisognerebbe mai generalizzare, perchè al tempo delle stellette oltre ad episodi incresciosi in cui i più semplici diritti venivano calpestati da alcuni superiori frustrati, ho avuto modo di apprezzare superiori altamente corretti, responsabili, padri di famiglia.
Sui sindacati stenderei un velo pietoso, specialmente nei primi anni della riforma. Anche se motivati e corretti, non riuscivano a spuntarla con le vecchie gerarchie. In ogni caso il male della Polizia, come quello di ogni ufficio pubblico, è la mancanza di un padrone. Intendo quel padrone che ha a cuore la sua azienda e che pretende un certo rendimento dai propri operai, nell'ottica che se l'azienda va male, si perdono le commesse, mancano gli incassi e si è costretti a licenziare.
Se un qualsiasi capoufficio non ha la mentalità "imprenditoriale", tanto lo stipendi lo prende ugualmente, il suo ufficio non potrà mai essere funzionante al 100%.
Stesso discorso vale per chi decide i parametri fisici ed intellettivi per l'arruolamento; anche assume sotto dotati lo stipendio lo prende ugualmente ........

In poche parole non c'è interesse per far andar bene le cose.

cobracommander
22-06-16, 09: 20
Secondo me non bisognerebbe generalizzare. Semmai un certo sistema clientelare di fare sindacato ha portato allo sfascio (e non e' comunque l' unica causa)
Senza sindacati le cose non andrebbero meglio anzi... Vi riportero' un esempio passato sulla mia pelle, il tutto molto riassunto perche' in realta' sarebbe lungo da raccontare.
Quando ero vfb nell esercito ad un certo punto ero stato inserito nelle liste per una missione. Ho iniziato i primi addestramenti dopodiche' cominciai a sentirmi ogni giorno sempre piu debilitato e allora feci delle analisi del sangue.
Durante l attesa anticiparono la partenza per un campo dal lunedi al precedente venerdi mattina, in cui dovevo andare a prendere i risultati. Lo feci presente a chi di dovere (che era dalla mia parte in quanto mi conosceva e sapeva che non avevo mai marcato in vita mia e fatto sempre tutto). Fui chiamato dal cte di reggimento il quale mi disse frasi del tipo "se lei sta qui allora sta bene" "allora facciamo cosi, non va al campo, vada a ritirare i risultati delle analisi, se non ha niente come penso io allora prendera il suo mezzo privato e raggiungera gli alltri al campo, altrimenti mandi qui il certificato che poi sapro io che fare, se non e' buono per noi non e' buono per la polizia"
Inutile dire che in realta' avevo contratto un virus simile alla mononucleosi e che, dopo alcuni certificati fatti dalla mia dottoressa con tanto di analisi positive del sangue, lo stesso ospedale militare mi diede un altra settimana, poiche' rischiavo di contagiare altri in caserma.
Quando tornai quel cte mi fece passare le pene dell inferno, magari un giorno vi faro degli esempi.
Se volete una polizia cosi io non ci sto mi dispiace. Seppur quoto tutti voi sulla dignita' dell aspetto formale, la cura della persona mezzi materiali, la disponibilita' incondizionata al servizio, non bisogna fare l errore di ritornare al pre 81. Semmai correggere il tiro di certi "sindacatucolisti"
Guardi che fatti simili succedono ancora oggi... Si passa da un eccesso all'altro, come dice Basilischio "non c'è nessun interesse per far andar bene le cose".

angelts
23-06-16, 08: 50
Guardi che fatti simili succedono ancora oggi... Si passa da un eccesso all'altro, come dice Basilischio "non c'è nessun interesse per far andar bene le cose".

Si ma almeno da noi in Ps non si arriva ai livelli da me citati, magari ci si puo' avvicinare pero' un minimo di tutela in piu la si ha....

Comunque tornando al topic, mi rivolgo sopratutto agli esterni, non crediate che raccomandazioni o selezioni fisiche meno severe facciano male solo in fase di selezione. Vi dico solo che l' altro ieri ho avuto l ' ennesima prova che bravura, impegno e anzianita' non contano una ceppa, visto che, in una questura come la mia che si sta ringiovanendo solo ora, vedi un agente ultragiovane (magari bravo per carita' di dio) appena arrivato qui assegnato in posto comodo (per 6 mesi) e poi subito sq.mobile....
Effettivamente vien da chiedersi dove stiamo andando

golia
24-06-16, 09: 53
Secondo me non bisognerebbe generalizzare. Semmai un certo sistema clientelare di fare sindacato ha portato allo sfascio (e non e' comunque l' unica causa)
Senza sindacati le cose non andrebbero meglio anzi... Vi riportero' un esempio passato sulla mia pelle, il tutto molto riassunto perche' in realta' sarebbe lungo da raccontare.
Quando ero vfb nell esercito ad un certo punto ero stato inserito nelle liste per una missione. Ho iniziato i primi addestramenti dopodiche' cominciai a sentirmi ogni giorno sempre piu debilitato e allora feci delle analisi del sangue.
Durante l attesa anticiparono la partenza per un campo dal lunedi al precedente venerdi mattina, in cui dovevo andare a prendere i risultati. Lo feci presente a chi di dovere (che era dalla mia parte in quanto mi conosceva e sapeva che non avevo mai marcato in vita mia e fatto sempre tutto). Fui chiamato dal cte di reggimento il quale mi disse frasi del tipo "se lei sta qui allora sta bene" "allora facciamo cosi, non va al campo, vada a ritirare i risultati delle analisi, se non ha niente come penso io allora prendera il suo mezzo privato e raggiungera gli alltri al campo, altrimenti mandi qui il certificato che poi sapro io che fare, se non e' buono per noi non e' buono per la polizia"
Inutile dire che in realta' avevo contratto un virus simile alla mononucleosi e che, dopo alcuni certificati fatti dalla mia dottoressa con tanto di analisi positive del sangue, lo stesso ospedale militare mi diede un altra settimana, poiche' rischiavo di contagiare altri in caserma.
Quando tornai quel cte mi fece passare le pene dell inferno, magari un giorno vi faro degli esempi.
Se volete una polizia cosi io non ci sto mi dispiace. Seppur quoto tutti voi sulla dignita' dell aspetto formale, la cura della persona mezzi materiali, la disponibilita' incondizionata al servizio, non bisogna fare l errore di ritornare al pre 81. Semmai correggere il tiro di certi "sindacatucolisti"

Angelts non serve necessariamente il sindacato per questo.
Tutto è codificato, pertanto se ho un problema serio, mi rivolgerei a un legale direttamente.
La rappresentanza del personale è importante. Sono favorevole alla presenza di una tutela sindacale all'interno di un organismo gerarchico.
Anche perchè così è, e così sarà, dato che ormai si spinge per il riconoscimento della rappresentanza ( vera ) anche al personale militare.
Sul punto ci sono interessanti pronunce della Corte EDU. Molte Forze Armate europee hanno il diritto di associarsi in organismi rappresentativi delle proprie situazioni giuridiche soggettive.
Basterebbero 2 novelle, che il buon Pansa stava introducendo, ossia, eliminare la responsabilità del datore di lavoro per la sicurezza sui luoghi di lavoro quando non ha le possibilità oggettive per farvi fronte (non tiene i casch). Questo permette di non essere ricattabili dal sindacato.
Altro punto è la concessione degli orari in deroga. Magari qui si potrebbero trovare dei giusti accorgimenti che garantiscano un minimo di tutela al dipendente. Tuttavia è da rilevare che a questa problematica sta facendo fronte una interessante giurisprudenza del giudice del lavoro, che andrà, auspico, stratificandosi nel tempo
Poi tutto il resto andrebbe bene.

Kojak
24-06-16, 10: 13
Indubbiamente l'aspetto del sindacalismo in Polizia è strettamente legato all'argomento di apertura del topic. In generale, ciò che oggi si avverte è la preliminare ricomposizione della compagine sindacale ora troppo frammentata e disorganizzata per potersi interfacciare con i vertici in modo corretto e soprattutto costruttivo. Lo abbiamo visto tantissime volte, su argomenti estremamente importanti; e abbiamo visto le figure barbine rimediate, dalla gestione della riforma delle carriere al caso Aldrovandi, dallo sblocco del contratto di lavoro alla mancata opposizione al concorso-truffa...
Nel piccolo, le cose non vanno certo meglio poiché purtroppo l'intera compagine sindacale non trova accordi nemmeno sulla gestione dell'ordinario. Come si può quindi interfacciarsi con un Questore quando il fronte sindacale è totalmente disomogeneizzato?

golia
24-06-16, 12: 16
Esatto. Condivido pienamente Kojak.
Non voglio fare politica, ma credo che il sindacato unico sarebbe la svolta.
Sarebbe molto più rappresentativo.

basilischio
24-06-16, 18: 26
In principio era il SIULP - Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia e non era male se si fosse chiamato SIULP - Sindacato Italiano UNICO Lavoratori Polizia come avrebbe dovuto essere......... ma ognuno ha interessi particolari e pur di accaparrarsi un momentaneo vantaggio non pensa al collega della porta accanto, come se questi appartenesse ad un'altra "parrocchia" così ogni categoria si è fatto un sindacato proprio ed è risaputo che la frammentazione fa perdere la "forza".

golia
24-06-16, 19: 34
Indubbiamente Basilischio.

VxVendetta
24-06-16, 20: 45
Il processo di destrutturazione della Polizia di Stato è partito da molto lontano, complice un perenne disinteresse verso un'Istituzione che, a differenza di altre, ha sempre incarnato nell'immaginario collettivo l'ideale di repressione. Vi offro una veloce panoramica sulla nostra situazione storica, poi casomai possiamo svilupparli in seguito.
1 - La Polizia di Stato è l'unico Corpo che in Italia ha cambiato nome per ben sei volte.
- Corpo delle Guardie di PS dal 1852 al 1890;
- Corpo delle Guardie di Città dal 1890 al 1919;
- Corpo degli Agenti Investigativi, della Guardia Regia e del Ruolo Specializzato dell'Arma dei Carabinieri dal 1919 al 1925. In questo frangeste storico la Regia Guardia fu perfino soppressa addirittura con spargimento di sangue....
- Corpo degli Agenti di PS dal 1925 al 1944;
- Corpo delle Guardie di PS dal 1944 al 1981;
- Polizia di Stato dal 1981 a oggi.
Queste osservazioni non sono peculiari a se stesse, ma sono l'indice dei vari tentativi di smembrare il "parente scomodo" tra le varie Forze di Polizia.

2 - La smilitarizzazione del Corpo muove i propri passi dall'attività sotterranea svolta dalle Sinistre italiane per assoggettare un'Istituzione militare a una regia politica: due realtà che sono come acqua e olio, non legano... A testimonianza di ciò, basti vedere come la L. 121/81 sia stata attuata soltanto in minima parte, preferendo ricorrere all'infausto strumento dei decreti legge e decreti legislativi per sopperire alle "emergenze" che di volta in volta si sono presentate. A mio avviso si poteva tranquillamente mantenere lo status militare e ammodernare il regolamento del Corpo, quello sì ormai diventato davvero anacronistico...

3 - La sindacalizzazione. Oggi l'attività sindacale mira a tutto tranne che alla reale tutela del dipendente. A testimonianza di ciò basti notare come si stanno comportando nell'attuale gestione della riforme delle carriere e del ripianamento organico del ruolo Sovrintendenti e Ispettori. Ancora una volta, la "base" viene penalizzata a tutto vantaggio di dirigenti e ruoli apicali dei sottufficiali.

4 - Il regolamento di disciplina. Esso viene applicato solo in minima parte e solo per i casi più macroscopici. Nessun funzionario si "sporca" più per un richiamo scritto o una pecuniaria, col rischio di prestare il fianco (e la carriera) a vertenze sindacali che potrebbero diventare un pericolosissimo boomerang. E allora, spesso la divisa diventa un optional, al pari del saluto alla visiera.... addirittura si assiste a rapporti confidenziali tra funzionario e propri dipendenti con l'uso del TU al posto del LEI... si trovano i mezzi di servizio sfasciati, le radio rotte, i computer d'ufficio usati per interessi personali... E l'elenco potrebbe continuare...

Al momento mi fermo qui. Tornando al tema del topic, i sindacati si sono perfettamente omologati alla volontà politica del "tutti possono fare tutto", accettando l'equiparazione della categoria a una qualsiasi del pubblico impiego. Verranno i tempi amari in cui ci si renderà conto che la somma di tutti questi errori ci porterà inevitabilmente allo sfascio. Ma forse è proprio ciò che hanno sempre voluto.


...che solo fino a qualche anno fa sarebbero stati stroncati alla base!

Incredibile quanto ritrovi la mia categoria in tutto questo...ma resto dell'idea di passare da voi se mi riesce, anche se ormai so vecchietto :D un giorno ci troviamo e ci beviamo qualcosa per affogare le reciproche sfighe ok?

Pol
24-06-16, 21: 40
Comunque reputo inquietante che riscontro più formalita nella PL che in Polizia e Carabinieri :am054;
Ieri ho visto eseguire ad un anziano agente motociclista della PL il saluto alla visiera (2 volta in vita mia che lo vedo) agli utenti fermati, e dare del lei a chiunque con una rara fermezza ed educazione;
Personalmente sono gli unici che addirittura mi hanno sempre dato del lei persino quando ero un giovane sbarbatello ed avevo di fronte chi poteva essere mio nonno;
Piccole cose...ma vi garantisco che fanno la differenza...

golia
24-06-16, 22: 28
Comunque reputo inquietante che riscontro più formalita nella PL che in Polizia e Carabinieri :am054;
Ieri ho visto eseguire ad un anziano agente motociclista della PL il saluto alla visiera (2 volta in vita mia che lo vedo) agli utenti fermati, e dare del lei a chiunque con una rara fermezza ed educazione;
Personalmente sono gli unici che addirittura mi hanno sempre dato del lei persino quando ero un giovane sbarbatello ed avevo di fronte chi poteva essere mio nonno;
Piccole cose...ma vi garantisco che fanno la differenza...

Dipende dall'individuo. La differenza la fanno le persone. Sempre.
Dalle mie parti la PL,non ha nulla a che vedere con le Forze di Polizia. Ma lo dico a ragion veduta; non per sciocche dicotomie tra chi è meglio o peggio.
Indubbiamente al nord i singoli Comuni sembrano prestare più attenzione a quel mondo.
Comunque tornado a parlare della PS, la differenza, con i CC, tanto per citare un esempio, è data dal fatto che ciò che per l'Arma è a livello sistemico, per la PS è a livello particolare, cioè lasciato alla diversa filosofia di vedute del vertice di un certo Reparto o ufficio. Poi correggetemi se sbaglio ovviamente. Questa è l'impressione che ho avuto.
Gli strumenti normativi ci sono per riparare la baracca. Basta solo usarli. E' come dicevo, principalmente un problema culturale. Bisogna prendere coscienza di cosa si era, e cosa si è, oggi, come Corpo. E da qui, ricavarne tutte le conseguenze.
L'Arma costituisce a mio sindacabile avviso, una peculiarità nel panorama delle FF.AA e FF.PP. La graniticità, la rigidità e il rispetto per la forma che c'è lì, non lo trovi in Finanza, Ps, Marina e compagnia cantando.

Kojak
25-06-16, 10: 22
Comunque tornado a parlare della PS, la differenza, con i CC, tanto per citare un esempio, è data dal fatto che ciò che per l'Arma è a livello sistemico, per la PS è a livello particolare, cioè lasciato alla diversa filosofia di vedute del vertice di un certo Reparto o ufficio.
Senza scomodare i principi fondamentali della filosofia del diritto, sindacalizzazione e discrezionalità (avevo scritto libero arbitrio, ma lo trovo francamente eccessivo...) hanno davvero tanto in comune. L'ORDINE si chiama DISPOSIZIONE, la SCALA GERARCHICA si chiama STRUTTURA ORGANICA.... come ho sempre detto, le parole hanno il loro significato! E, come vedete, questo significato muove nella direzione dello svuotamento della loro portata concettuale, con una sorta di "porta aperta" verso la messa in discussione.
Ecco che il necessario requisito della generalità e astrattezza di ogni norma giuridica (e vieppiù di ogni regolamento) viene a cadere sotto le mazzate del particolarismo soggettivo: ci troviamo quindi al paradosso di strutture ancora gerarchicamente organizzate e militarizzate quali i Reparti Mobili in cui il regolamento di disciplina viene applicato in modo organico, e di altre strutture in cui il Poliziotto è considerato alla stregua di un impiegato statale... Eppure, i dirigenti sono sempre gli stessi...
In queste "crepe" istituzionali si insinua quindi in modo pericolosamente silente il germe della destrutturazione, di cui la "puffità" è l'ultima trovata.

golia
25-06-16, 11: 40
Senza scomodare i principi fondamentali della filosofia del diritto, sindacalizzazione e discrezionalità (avevo scritto libero arbitrio, ma lo trovo francamente eccessivo...) hanno davvero tanto in comune. L'ORDINE si chiama DISPOSIZIONE, la SCALA GERARCHICA si chiama STRUTTURA ORGANICA.... come ho sempre detto, le parole hanno il loro significato! E, come vedete, questo significato muove nella direzione dello svuotamento della loro portata concettuale, con una sorta di "porta aperta" verso la messa in discussione.
Ecco che il necessario requisito della generalità e astrattezza di ogni norma giuridica (e vieppiù di ogni regolamento) viene a cadere sotto le mazzate del particolarismo soggettivo: ci troviamo quindi al paradosso di strutture ancora gerarchicamente organizzate e militarizzate quali i Reparti Mobili in cui il regolamento di disciplina viene applicato in modo organico, e di altre strutture in cui il Poliziotto è considerato alla stregua di un impiegato statale... Eppure, i dirigenti sono sempre gli stessi...
In queste "crepe" istituzionali si insinua quindi in modo pericolosamente silente il germe della destrutturazione, di cui la "puffità" è l'ultima trovata.

Vero il discorso del particolarismo.
Però, correggimi se sbaglio, il regolamento di disciplina parla di Ordini e Disposizioni, intendendo distinguerne il contenuto.Il regolamento di servizio all'articolo 8, è rubricato "Esecuzioni di ordini ed osservanza delle direttive".
Poi, con Mone alla mano, leggo di struttura gerarchica; in quale fonte normativa è inserito il termine struttura organica?
Io, kojak, al contrario credo che la disciplina e la forma non sono strettamente correlate all'ordinamento militare.
Basta fare un giro in marina militare o alla capitaneria di porto.
La differenza, però chiaramente è un mio punto di vista, la fà l'applicazione delle regole, codificate, non interpretate.
Poi c'è un sistema fatto di consuetudini, dettate da 1)carrierismo, 2)logiche di do ut des per ragioni varie, 3) mentalità e "cultura".
In Ps, e vedrai che verrà fatto prima o poi, leveranno la norma dell' anq che prevede l'accordo preventivo con i sindacati per gli orari in deroga. Già ora viene violata con abbastanza frequenza dall'amministrazione, anche se in modo non reiterato.
E, in relazione a questa norma, già ci sono molte interpretazioni, e qualche nascente giurisprudenza.
Sono convinto che per far fronte alle carenze di personale verrà abrogata, e sarà corrisposta,in luogo della stessa, qualche indennità.
Tolta qualche altra norma dell'accordo nazionale quadro, la Polizia, con Regolamento di servizio e di disciplina alla mano, è praticamente identica, o poco ci manca, alle FF.AA.
Cambia, o meglio, Puòcambiare l'approccio. E le ragioni, le ho date sopra. Ma esse non costituiscono assolutamente un dogma, pertanto, le parole chiave sono, lavoro, legge( quindi incluso regolamento di servizio e disciplina)....e buon senso.

Kojak
25-06-16, 13: 08
Il regolamento di servizio all'articolo 8, è rubricato "Esecuzioni di ordini ed osservanza delle direttive".
La 121/81 e i successivi DPR risentivano ancora dell'ordinamento militare appena abbattuto. Considera che in Polizia l'"odor di stellette" si è respirato ancora per almeno un quinquennio dopo il 1981...

Poi, con Mone alla mano, leggo di struttura gerarchica; in quale fonte normativa è inserito il termine struttura organica?
Luigi Mone è la fonte più autorevole e maggiormente accreditata a livello di formazione del personale. Tuttavia la sua posizione sta diventando isolata, progressivamente soppiantata da dispense e pubblicazioni "made in Viminale".

Io, kojak, al contrario credo che la disciplina e la forma non sono strettamente correlate all'ordinamento militare.
Basta fare un giro in marina militare o alla capitaneria di porto.
La differenza, però chiaramente è un mio punto di vista, la fà l'applicazione delle regole, codificate, non interpretate.
Giusto. Non è la stelletta a fare la differenza. Tuttavia aiuta. E di sicuro non peggiorerebbe l'attuale situazione. Vedo che continui a citare Marina Militare e Capitaneria di Porto. Su quest'ultima non ho esperienze dirette; sulla prima invece vedo che la disciplina viene mantenuta in modo rigoroso.
Hai poi citato le consuetudini. Anche queste hanno il loro peso, molto spesso non commisurato alla loro reale portata. Mi spiego meglio. Se un Primo Dirigente accetta che, per motivi legati a situazioni contingenti, l'uso della divisa possa essere derogato, questo non deve assurgere a dogma.
Per quanto riguarda invece la differenza tra ORDINI e DISPOSIZIONI, basta prendere in mano qualsiasi circolare o ordinanza per vedere come il primo termine sia letteralmente scomparso dal lessico della Polizia di Stato, trovandosi solo nei già citati DPR del 1982 quando ancora un Assistente veniva chiamato Appuntato....

golia
25-06-16, 17: 02
La 121/81 e i successivi DPR risentivano ancora dell'ordinamento militare appena abbattuto. Considera che in Polizia l'"odor di stellette" si è respirato ancora per almeno un quinquennio dopo il 1981...

Luigi Mone è la fonte più autorevole e maggiormente accreditata a livello di formazione del personale. Tuttavia la sua posizione sta diventando isolata, progressivamente soppiantata da dispense e pubblicazioni "made in Viminale".

Giusto. Non è la stelletta a fare la differenza. Tuttavia aiuta. E di sicuro non peggiorerebbe l'attuale situazione. Vedo che continui a citare Marina Militare e Capitaneria di Porto. Su quest'ultima non ho esperienze dirette; sulla prima invece vedo che la disciplina viene mantenuta in modo rigoroso.
Hai poi citato le consuetudini. Anche queste hanno il loro peso, molto spesso non commisurato alla loro reale portata. Mi spiego meglio. Se un Primo Dirigente accetta che, per motivi legati a situazioni contingenti, l'uso della divisa possa essere derogato, questo non deve assurgere a dogma.
Per quanto riguarda invece la differenza tra ORDINI e DISPOSIZIONI, basta prendere in mano qualsiasi circolare o ordinanza per vedere come il primo termine sia letteralmente scomparso dal lessico della Polizia di Stato, trovandosi solo nei già citati DPR del 1982 quando ancora un Assistente veniva chiamato Appuntato....

Mitico Kojak! sempre preciso.
Sono certo che tra un pò arriverà la cazziata di qualcuno della Marina effettivamente.
Si ho più di un amico ( mio o dei Miei in Marina)......Guarda sono brave persone, a cui voglio bene, quindi quando raccontano queste cose, abbozzo con un sorriso e finisce la.
La Polizia a confronto della Capitaneria è oro sotto l'aspetto formale.
Ma lo vedo anche come utente, quando vado al porto sulla barca, sia in inverno che in estate.
Sono vestiti come capita. Il berretto non l'ho mai visto. Pantaloni ognuno sceglie il suo. Scarpe da ginnastica. O camicia sbottonata con tanto di pelo e catenina d'oro d'ordinanza:am054
Ovviamente non mi riferisco alla professionalità, anzi una volta la Guardia Costiera mi ha salvato letteralmente le chiappe con la barca !! Mi sto soffermando sull'aspetto estetico.
L'altra fonte è un caro amico di famiglia. Brav'uomo, onesto, fa il suo, ma da quello che mi dice, non è che lo cose vadano meglio li in MM; la mentalità per molti è quella di arrivare alla fine del mese. Per il discorso forma, a parte alcuni superiori che tengono al saluto e all'uniforme in ordine, il resto è un degrado.
Penso a questo punto che anche lì la differenza la faccia la persona e non il sistema.
Per il discorso disposizioni o ordini, mi sono incuriosito, anche perché la tesi di laurea tocca diversi aspetti della materia de qua, seppur in modo incidentale.
Il discorso è solo di forma. E' linguaggio burocratico. Da diritto amministrativo puro.
In una delle poche circolari che ho letto veramente molto rapidamente, si parala di disposizione tassativa. In una, addirittura si parla di polizia, quale organizzazione a forte connotazione gerarchica. Non che mi voglio autoconvincere, dato che domani non monterò di volante, ma a tatto questa è la percezione che ho.
Poi, richiamando la categoria delle fonti del diritto, la norma di legge è superiore a una circolare ( so che lo sai:)). Ma al di là di questo, presumo la sostanza sia la stessa.
Se domani mi arruolo e non obbedisco a un mio superiore perchè non mi va o non condivido, non penso di uscirne indenne.
Al ministero della difesa, anche il linguaggio usato nelle circolari sa di "militersco". Al mininterno invece si usa il linguaggio burocratico vero e proprio.
Per il discorso appuntato, un caro amico mio è sovrintendente e lo chiamo "maresciàààà", e guai a non chiamarlo così:am054.

Kojak
25-06-16, 17: 17
Penso a questo punto che anche lì la differenza la faccia la persona e non il sistema.
Già. ma è anche vero che sono le persone a fare il sistema... Ma qui andiamo davvero oltre!

Il discorso è solo di forma. E' linguaggio burocratico. Da diritto amministrativo puro.
Vero. Ma guardando il lato pratico, ci sono sempre più persone che quando sentono la parola "ORDINE" rabbrividiscono letteralmente sentendo puzza di olio di ricino e manganello...

Se domani mi arruolo e non obbedisco a un mio superiore perchè non mi va o non condivido, non penso di uscirne indenne.
Diciamo che non ne esci indenne....ma diciamo anche che ne esci meglio rispetto a un recente passato.

Per il discorso appuntato, un caro amico mio è sovrintendente e lo chiamo "maresciàààà", e guai a non chiamarlo così.
Guai invece a chiamarlo così, dato che la qualifica esatta sarebbe quella di BRIGADIERE!! Ma non dirglielo, gli crollerebbe un mito.... :rotflmao:

golia
25-06-16, 17: 28
Già. ma è anche vero che sono le persone a fare il sistema... Ma qui andiamo davvero oltre!

Vero. Ma guardando il lato pratico, ci sono sempre più persone che quando sentono la parola "ORDINE" rabbrividiscono letteralmente sentendo puzza di olio di ricino e manganello...

Diciamo che non ne esci indenne....ma diciamo anche che ne esci meglio rispetto a un recente passato.

Guai invece a chiamarlo così, dato che la qualifica esatta sarebbe quella di BRIGADIERE!! Ma non dirglielo, gli crollerebbe un mito.... :rotflmao:

Vabè pazienza se rabbrividiscono...tanto la sostanza non cambia. Se mi dicono fai X, posso qualificarla nella mia testolina come dispozione, consiglio, supplica, adorazione...ma se non faccio X, voglio vedere che mi succede dopo:). Magari gli si può dire che è solo un consiglio, così sono ancora più allegri.
Eeeeh come siamo puntigliosi Kojak! suvvia!:am054. No, comunque ora che me lo hai ricordato....non ha scampo:am054

Socrates
08-07-16, 18: 19
mah, veramente senza parole. era da tempo che non frequentavo questo forum, e ora che ci sono ricapitato, guarda caso, ritrovo in prima pagina un topic veramente discutibile aperto da una persona che, già tempo fa su un mio caso personale, aveva manifestato una mentalità bigotta, rigida, intrisa di pregiudizi e farisea.
Anche in questo caso si mette in risalto una sfortunata caratteristica di una persona che ha voluto indossare una divisa per difendere il prossimo, bollando come non idoneo solo per questo fatto. Ma perché, un poliziotto per essere tale deve essere forzuto? Non dovrebbero esserci altre caratteristiche che qualificano un buon poliziotto? allora questo punto cacciamo via tutte le donne in polizia che, ogni giorno, svolgono con dedizione questo delicato mestiere.

Che poi, se vogliamo dirla tutta, l'altezza negli scontri fisici conta fino a un certo punto. Ho conosciuto gente di statura non elevata che, volendo, poteva mettere in ginocchio persone molto più grosse di loro. E ci sono donne (ovviamente sono una minoranza) che picchiano più dei fabbri. Se proprio vogliamo metterla in questi termini.

Quindi trovo questo qualificare una persona inadatta a una professione solo per la sua altezza veramente desolante.

Ippogrifo
08-07-16, 19: 14
Signor Socrates,come al solito lei continua a vivere fuori dalla realtà...!

Una persona di un metro e quarantanove ha diritto a giocare a basket?

Certamente si.

Ci può riuscire in maniera soddisfacente?

Assolutamente no!!!

L'essere in servizio nelle Forze dell'Ordine significa dover svolgere BENE tutta una serie di compiti,tra i quali ci sono anche il fermo di energumeni (anche alterati) e ubriachi non proprio collaborativi.
Quella persona non sta difendendo il prossimo nel migliore dei modi possibili,ma ha quasi certamente tolto il posto a qualcuno che poteva farlo con maggior efficacia.
In buona sostanza,i suoi brillanti ragionamenti,porterebbero a un livellamento verso il basso dell'efficenza operativa,come se non ne avessimo già abbastanza...

Probabilmente lei non ha mai frequentato una palestra di sport da contatto,altrimenti saprebbe che per fermare un esagitato ubriaco di 120 kg non basta un Agente di un metro e quarantanove...nemmeno se è una Cintura Nera di decimo DAN!
E non mi venga a dire che potrebbe ricoprire un diverso incarico,altrimenti fa della discriminazione al contrario!

Lei vive in un suo mondo di teorie completamente lontane dalla realtà,e si riempie la bocca con frasi fatte senza aver mai vissuto nessuna situazione reale.
E noto (senza alcuna sorpresa) che non porta alcun contributo concreto alla discussione,ma si limita a fare delle polemiche sterili.

Comunque,se continua a criticare in maniera così plateale e maleducata un membro dello Staff,la avverto che probabilmente la sua assenza su questa piattaforma si prolungherà nuovamente.

Socrates
08-07-16, 23: 37
Signor Ippogrifo,

lei è l'ultima persona che può farmi la morale, anche perché, qualche tempo fa, è arrivato pure a minacciarmi privatamente in maniera nemmeno velata. E non parlo di minacce disciplinari inerenti al forum. Quindi si faccia un esame di coscienza prima di dare agli altri del maleducato. Punto Primo

Punto Secondo: per fermare un energumeno di 120kg ubriaco non basta 1 persona cmq. Mi pare ovvio che se un collega si trova in difficoltà chiami dei rinforzi, e ciò esula dalla corporatura.
Ovvio che negli scontri fisici non potrà eccellere, ma mi risulta che un poliziotto disponga di un certo arsenale per potersi difendere (manganello, pistola, e ora mi sembra pure lo spray al peperoncino). Ma per come la vedo io un poliziotto deve avere molte altre qualità, che non si limitano al paradigma "sorvegliare e punire". Tanto per fare un esempio, provi a fare delle ricerche su google inerenti le tante persone che, di questi tempi, minacciano il suicidio: vedrà come queste persone vengano spesso salvate dai suoi colleghi grazie a qualità come sensibilità, empatia, capacità di trattativa. Tutte qualità non da poco, spesso annoverate tra le donne (e visto quanto si dice qua dentro, io credo che la vostra opinione sulle presenza della donne nelle forze armate sia abbastanza chiara).

NOn tutti sanno fare le stesse cose, e non credo che i poliziotti siano tutti uguali. Una persona bassa di statura potrebbe non eccellere nello scontro fisico diretto (ma non è detto), ma può compensare con altre qualità che tornano utili al compito delle FdO. Questa è la mia opinione.

altairV
09-07-16, 00: 00
...la qualifica esatta sarebbe quella di BRIGADIERE!!

Mi sento citato :am054

Comunque caro Kojak dalle nostre parti è uguale, forse abbiamo cambiato nome meno volte...o forse no...

@Socrates
Vuol dire che nei bandi si specificherà tot posti per ufficio x, tot posti per ufficio y, tot posti per volante, tot posti per reparto mobile ecc ecc e ognuno potrà concorrere già per il posto che gli sarà consono e che sarà idoneo, non sarà più idoneo incondizionato al Corpo ma ad un singolo servizio del Corpo...vabbè...

Ippogrifo
09-07-16, 09: 35
Signor Ippogrifo,

lei è l'ultima persona che può farmi la morale, anche perché, qualche tempo fa, è arrivato pure a minacciarmi privatamente in maniera nemmeno velata. E non parlo di minacce disciplinari inerenti al forum. Quindi si faccia un esame di coscienza prima di dare agli altri del maleducato. Punto Primo
...

Siamo arrivati anche a inventare le barzellette,per atteggiarsi a vittima,ora?

Pensa di essere sopra a chiunque ,e quando non ha argomentazioni,fabbricare un "caso umano" per suscitare tenerezza?

In tanti anni che sono nello Staff,questa è la prima volta in assoluto che mi si accusa (falsamente) di aver minacciato qualcuno!!!

Penso che lei abbia veramente superato il limite,adesso.

Ci pensi bene,in attesa che le scada il ban che le ho appena erogato.

Buona giornata.

Kojak
09-07-16, 11: 11
Allora, vediamo di rientrare nell'alveo di una discussione civile.......
Non me la prendo con nessuno per il solo fatto di esternare le proprie idee benché avulse da qualsiasi tipo di esperienza o mentalità militare. E' un po' come se io partecipassi a un forum di taglio e cucito pretendendo di insegnare il punto gigliuccio.....
Voglio tuttavia che siano ben chiare alcune delle idee che mi hanno portato ad aprire questo topic, in modo che nessuno possa mettere in bocca ad altri parole non dette e concetti non pensati.

Punto primo: la mia mentalità lavorativa è di tipo schiettamente militare. Sono stato "allevato" così, mi sono sempre trovato a mio agio e ho capito che solo grazie a una simile mentalità le cose in un qualsiasi Corpo armato dello Stato possono andare bene. C'è un sì e c'è un no, c'è una gerarchia, se una cosa è bianca è bianca, non ci sono spazi per dire che sia grigia. Soprattutto, nei Corpi Armati dello Stato non si entra per una sorta di imposizione: lo si fa per una scelta libera e volontaria; ergo, se ne accettano pregi e difetti. I problemi sono cominciati quando, per precisa volontà politica, questa mentalità è stata messa in crisi. Ora, non pretendo che questa mia impostazione sia condivisa e accettata universalmente: quando ho aperto questo topic ero perfettamente consapevole del fatto che sarei diventato molto impopolare. Ma sentirmi affibbiare una

mentalità bigotta, rigida, intrisa di pregiudizi e farisea
dal primo scalzacane che passa di qua, senza un minimo di argomentazione logica e dialettica lo ritengo inaccettabile.

Punto secondo: come ho già avuto modo di dire, l'abolizione dei limiti di altezza è una decisione politica che con l'operatività di qualsiasi Corpo c'era come i cavoli a merenda. Il "biglietto da visita" di un Corpo Armato dello Stato è anche fatto di forma, non solo di sostanza. Il "puffo" sarà anche un 10° Dan di karatè, avrà anche mille altre virtù e capacità. Ma in Uniforme E' e RESTA una barzelletta, un qualcosa di ridicolo, un paradosso vivente che mette in imbarazzo se stesso e l'Amministrazione per cui lavora. Avete letto i commenti postati sui networks e riguardanti la foto postata in apertura di topic? Al di là dei soliti luoghi comuni privi di un qualsiasi costrutto costruttivo, ve ne sono stati molti (postati da CIVILI) che hanno detto le stesse cose che stiamo dicendo qui. Sul terreno resta un povero cristo vestito in divisa e irriso con i peggiori epiteti... Nessuno DISCRIMINA gli ipodotati; personalmente concordo con @Ippogrifo: un conto è il DIRITTO a giocare, ben altro è il SAPERLO FARE: in questo, il paragone pivot/fantino è assolutamente dogmatico!

Punto terzo: anche qui ribadisco la precisa volontà politica di destrutturazione del concetto stesso di Forza Armata. L'abolizione dei limiti di altezza è solo l'ultimo passo, che francamente non mi preoccupa più di tanto. Conoscendo l'ambiente, alle selezioni ci sono sempre molti altri aspetti per cui si può essere scartati. Il mio punto di vista muove da altre valutazioni. Esempio, la "parata" del 2 Giugno scorso. Molte meno Uniformi, molti meno mezzi blindati. In compenso, i sindaci in fascia tricolore (ma che c'entravano?...) seguiti a breve distanza da un Reparto dei Carabinieri (un presagio?...).

Ecco perché ho parlato di De Profundis....

vegepat
09-07-16, 14: 49
Una persona di un metro e quarantanove ha diritto a giocare a basket?

Certamente si.

Ci può riuscire in maniera soddisfacente?

Assolutamente no!!!

Ecco... io continuo a non vederla in questo modo.

O meglio: se quella persona non potrà giocare in modo soddisfacente a basket, non lo si determina con il metro da sarto ma con una serie di prove ispirate al gioco...
Esempi...(inventati sul momento).
Esercizio 1: tira a canestro.
Esercizio 2: 10Km da percorrere di corsa in 50 minuti.
Esercizio 3: correre contro un sacco da pugilato e non cadere.
Fallisci anche solo uno degli esercizi? Allora non sei idoneo.
Continuo a non capire la statura, di per se, come possa influire sul gioco generale.

Ovviamente però, se si parla di impieghi particolari... allora il discorso cambia. Ovviamente, a specifici incarichi devono corrispondere specifiche "caratteristiche".
Ma se volessi parlare di "selezioni per l'Esercito" prendendo a riferimento solo la specialità "carristi" starei facendo un po' il furbetto... o no?


Il "puffo" sarà anche un 10° Dan di karatè, avrà anche mille altre virtù e capacità. Ma in Uniforme E' e RESTA una barzelletta, un qualcosa di ridicolo, un paradosso vivente che mette in imbarazzo se stesso e l'Amministrazione per cui lavora.

Ed ecco che arriviamo al paradosso per cui non è importante cosa uno sappia fare, ma che abbia un aspetto che non sia "una barzelletta" nelle opinioni soggettive di un numero di persone (incluse quelle per nulla qualificate ad esprimere un'opinione sensata, che peraltro hai criticato qualche riga prima...).

Kojak, se tu fossi il Capo della Polizia di un paese e io fossi nella SPECTRE, verrei nel tuo paese a reclutare tutti i "puffi" 10° Dan di karatè che tu hai scartato, magari pure quelle "barzellette" che però sanno sparare bene e gli "ipodotati" che sanno intercettare e jammare le tue trasmissioni.
Così per dire, eh...

JUGGERNAUT
09-07-16, 14: 59
All'inizio mi aveva divertito molto l'immagine del puffo poliziotto.

Ora ,anche se sembra off topic qui,la polizia ma più che altro tutte le ffaa ffoo alla luce dei recenti scandali corruzione,fra cui l'algoritmo e i 50000€ per passare tutte le selezioni,stanno cadendo verso il basso come credibilità.

E non venite a dire che voi avete fatto tutto soli etc etc.
Ci credo che voi personalmente e singolarmente non avete fatto nulla di strano.
Non è quello il senso del mio post ma è più in visione statistica.

Ma alcuni fatti sono chiari ed evidenti come i 200 "geni" aspiranti poliziotto che in una prova senza banca dati fornita hanno totalizzato zero errori con domande anche di inglese.

Quindi più che selezioni per reclute al ribasso si sta ribassando proprio la credibilità.
Speriamo che la magistratura punisca chi di dovere,ma purtroppo siamo in Italia e come si dice se entri nel "posto fisso" non ti tocca nessuno!
Oltre quindi a preoccuparsi dei puffi mi preoccuperei anche di questi brutti episodi.

Scusate il lieve off topic ma comunque credo che il discorso sia anche la credibilità delle nostre istituzioni,riferite in particolare all'altezza,ma anche in generale credo.

Ippogrifo
09-07-16, 15: 47
Ecco... io continuo a non vederla in questo modo.

...
Ed ecco che arriviamo al paradosso per cui non è importante cosa uno sappia fare, ma che abbia un aspetto che non sia "una barzelletta" nelle opinioni soggettive di un numero di persone (incluse quelle per nulla qualificate ad esprimere un'opinione sensata, che peraltro hai criticato qualche riga prima...).

...

No,c'è un errore!

L'importante è ANCHE la presenza fisica,non ESCLUSIVAMENTE!

Il Poliziotto (come anche il Carabiniere etc.) è la figura dello Stato e lo rappresenta.
Se questa presenza non è all'altezza,ne deriva una minore credibilità.

Faccio un esempio:

@Vegepat,
se durante un'esibizione pubblica,un Agente di un metro e quarantanove con aria bonaria e sorridente,le dicesse di allontanarsi per motivi a lei sconosciuti,non sarebbe tentato di ignorare questa sua richiesta,magari polemizzando un po?

E se a fare la stessa richiesta fosse un Agente di un metro e ottanta,muscoloso e dall'aria vagamente incazzata,non prenderebbe MOLTO più sul serio quella richiesta?

Sia sincero... :)

E' un banale esempio,ma credo abbia colto il senso di quello che le volevo dire.

Questa riforma è stata fatta a metà,in quanto ha tolto dei limiti,senza specificarne altri,necessari a seconda dei ruoli da ricoprire.
Sino a che non si inseriranno prove specifiche per ruoli specifici,sarà soltanto un'altro casino sommato a quelli già esistenti...

Nemmeno io sono contrario ad arruolare persone basse,ma non posso tollerare che vengano inserite in compiti che non sono in grado di svolgere.
Se in Ordine Pubblico ci dovessimo trovare isolati io e il mio collega,pregherei di avere accanto quello incazzato di un metro e ottanta,piuttosto che quello di uno e quarantanove.

Immagina il motivo,vero?

altairV
09-07-16, 17: 05
Forse quello di 1,90 anche sorridente e bonario otterrebbe il risultato. E quello di 1,49 verrebbe preso in giro anche se manifestasse arrabbiatura...

Ippogrifo
09-07-16, 17: 09
Forse quello di 1,90 anche sorridente e bonario otterrebbe il risultato. E quello di 1,49 verrebbe preso in giro anche se manifestasse arrabbiatura...

Esattamente!

Ma non perchè siamo noi due a dirlo,ma perchè sono le reazioni istintive delle persone.
E visto che le cose stanno così dalla notte dei tempi,volerle cambiare a tutti i costi per un mal interpretato senso di "democrazia" porta solo problemi,senza alcun vantaggio!

vegepat
09-07-16, 19: 41
Ippogrifo, innanzitutto, devo fare un appunto: evidentemente stiamo facendo dei casi ipotetici.
Infatti, come ho sempre detto, credo sia difficile che possa esistere un uomo adulto della statura di 1m e 49 che non presenti altri problemi patologici... che di per se, o in combinazione con altri, non lo escludano già dalla selezione.
Se vogliamo parlare di casi concreti, parliamo di persone magari leggermente sotto la statura media.

Comunque, partendo dal tuo presupposto, ti do ragione. Ma solo in parte.

Infatti, concordo con te: probabilmente la maggior parte della gente, in Italia, prenderebbe poco sul serio le intimazioni di un uomo in uniforme alto 1m e 49cm, mentre sarebbe più conciliante con uno alto 1m e 90.
Questo anche se, per assurdo, magari quello alto 1m e 49 sarebbe comunque in grado di saccagnare di mazzate un avversario molto più grosso.

Però secondo me la questione che poni rimane quella più superficiale. Quella più importante, secondo me, sarebbe: perchè le persone vedono un uomo alto 1m e 49 e non vedono una uniforme e basta?

Io credo che se vi fosse certezza della durezza e dell'applicazione delle pene, le persone non farebbero caso alla statura del poliziotto: vedrebbero solo che è meglio fare quello che un poliziotto gli dice di fare.
Quindi vogliamo lavorare sull'avere poliziotti più grossi, o cittadini più disciplinati?
Negli altri paesi come funziona?

AltairV, se un poliziotto USA di 1m e 49 ti intimasse di scendere dalla macchina, tu gli rideresti in faccia, mimando il tipico gesto del "suc@" ?

Detto questo, a me sembra che si continui a mischiare casi specifici con principi generali.
Si prende il caso specifico dell'ordine pubblico e si pone la domanda: secondo voi, una persona rachitica può fare ordine pubblico? Ovvio che no.
Quindi può fare il poliziotto? Ovvio che no.

Beh, questo è il gioco da furbetti di cui parlavo prima.

Allora come dicevo vale lo stesso principio: nell'Esercito dovrebbero essere tutti più alti di 1m e 80. Perchè? Perchè c'è un reggimento Granatieri in cui vige quel parametro e siccome tutti devono saper fare tutto... non vogliamo "puffi" di 1m e 79 che non possano fare i Granatieri!

Approntare dei parametri specifici per le categorie di impiego (non ad personam, ovviamente, ma quantomeno per "arma" o "specialità") non è un lavoro impossibile: ovvio, richiede che gli Stati Maggiori (o i Ministeri) si spremano le meningi e partoriscano soluzioni a lungo termine.

Poi, per quello che conosco e posto che parliamo sempre di un confronto con le migliori condizioni auspicabili (non stiamo mica parlando di uno Stato vacillante) concordo: i meccanismi di selezione sono lacunosi e permeabili, i meccanismi di premiazione/sanzione sono obsoleti e sbilanciati, il trattamento del personale è strabico e incerto.
Perchè manca un indirizzo politico e organizzativo chiaro e coerente.
Ma i problemi si risolvono con soluzioni elaborate e giuste, non con provvedimenti soggettivi e un po' spacconi.

bartok
09-07-16, 20: 27
vegepat,
qualunque criterio è arbitrario. 180 cm esclude troppe persone ed è ingiusto? abbassiamolo allora. ma per quanto l'abbassi, rimarrà sempre escluso qualcuno che avrà ragione a lamentarsi. Allora se è ingiusto che qualcuno venga escluso a priori da un parametro arbitrario, a questo punto, che dire... togliamo proprio il parametro. anche il parametro della vista: dopotutto hanno inventato gli occhiali. perché dev'essere escluso qualcuno che vede male, quando può mettersi gli occhiali? E' discriminante.

basilischio
09-07-16, 20: 38
Io credo che chi decide.w ed anche che partecipa a questa discussione, abbia perso il "senso della misura" e la sapienza dei nostri "antenati ".

Se un tempo fudono decisi dei limiti sicuramente un motivo c'era, probabilmente da riconsiderare ma non da escludere a priori.

Sarò più chiaro quando potrò rispondere agevolmente con il PC.

bartok
09-07-16, 21: 07
Io credo che chi decide.w ed anche che partecipa a questa discussione, abbia perso il "senso della misura" e la sapienza dei nostri "antenati ".

Se un tempo fudono decisi dei limiti sicuramente un motivo c'era, probabilmente da riconsiderare ma non da escludere a priori.

Sarò più chiaro quando potrò rispondere agevolmente con il PC.

sono d'accordo con te. il mio precedente intervento era una sorta di ragionamento per assurdo. Uno Stato, su certe cose, deve stabilire dei parametri e deve farli rispettare. Se si presta al gioco e fa cadere questi parametri uno a uno, perde di credibilità, un passo dopo l'altro, spallata dopo spallata. E dopo sarà solo il caos. Per me il parametro dell'altezza ci dev'essere. la spiegazione di tale parametro dev'essere data, ma fino ad un certo punto: oltre quel punto, lo Stato deve dire "è così. punto".

altairV
10-07-16, 11: 53
AltairV, se un poliziotto USA di 1m e 49 ti intimasse di scendere dalla macchina, tu gli rideresti in faccia, mimando il tipico gesto del "suc@"...

Negli USA, un altro mondo. Qui siamo in Italia. Qui mandi a quel paese anche il poliziotto di 1,90, figurati cosa fai a quello di 1,49.
Quindi, proprio perché manca il rispetto dell'uniforme comunque, a prescindere dall'altezza, cerco di avere perlomeno personale che possa far al meglio, quando serve, i compiti del Corpo.

p.s.
ho un collega molto basso ma guai a farlo arrabbiare...

JUGGERNAUT
10-07-16, 17: 22
Negli USA, un altro mondo. Qui siamo in Italia. Qui mandi a quel paese anche il poliziotto di 1,90, figurati cosa fai a quello di 1,49.
Quindi, proprio perché manca il rispetto dell'uniforme comunque, a prescindere dall'altezza, cerco di avere perlomeno personale che possa far al meglio, quando serve, i compiti del Corpo.

p.s.
ho un collega molto basso ma guai a farlo arrabbiare...

In USA un agente prima spara poi chiede(non sempre è).
Se in Italia osi solo pensare a sparare sei in galera col massimo della pena.

Anche per questo si abbassa il rispetto,che in quel caso è anche paura.

Pol
10-07-16, 18: 29
In USA un agente prima spara poi chiede(non sempre è).
Se in Italia osi solo pensare a sparare sei in galera col massimo della pena.

Anche per questo si abbassa il rispetto,che in quel caso è anche paura.

In Italia per "fortuna" non siamo in USA;
Il rispetto si abbassa non tanto perché per fortuna non abbiamo i più alti tassi di criminalità per mondo (civilizzato), non abbiamo supermarket con 12enni che escono con la pistola regolarmente acquistata alla cassa ed un sistema giuridico mediavale dove l'impugnazione non sanno neppure cosa sia e persone palesemente innocenti non riescono ad uscire dal carcere dopo la sentenza;
Si abbassa perché da noi una sentenza definitiva arriva se tutto va bene dopo 7 anni, e si conclude sistematicamente o con la sospensione o con la prescrizione, si abbassa perché oggi nulla è più reato, oggi nulla ha effetto deterrente; Si abbassa perché se sei nullatenente è come stare nel monopoli con cartellini esci gratis di prigione illimitati + bonus tranquillo, il processo te lo paga la parte lesa che mai più recupererà i crediti e il danno; Si abbassa perché basta aprire un quotidiano qualunque per leggere dell'ennesimo ladro catturato per la 4 volta in un mese ed immediatamente rilasciato; Si abbassa perché solo da noi una persona che ha appena tentato uno scippo senza riuscirci, invece di stare ammanettata faccia a terra per poi essere condotta in cella viene ripresa in un video che fa il giro della rete mentre sbrocca con gli agenti che non possono fare altro che osservare da lontano (quanto è bella la denuncia a piede libero altresì conosciuta come taralli pugliesi accompagnati da un bel vinello doc)...

Socrates
16-07-16, 19: 19
Questo sarà il mio ultimo post, visto che stavolta ci andrò pesante e spero di ricevere il ban definitivo. Tra l'altro non capisco perché sia arrivato subito: il signor Ippogrifo spera che io cambi idea? E' evidente che è fin troppo abituato a comandare sugli altri, e quando trova qualcuno che gli si oppone ricorre alla "forza bruta" solo perché non sa controbbattere le opinioni degli altri (bello l'ambiente militare).

Kojak: lo scalzacane qua sei solo tu, con la tua mentalità "militare" che hai confermato, con le tue stesse parole, di avere che, per come la vedo io, cozza proprio con l'era contemporanea. Inutile dilungarmi ulteriormente, perché ho capito che è tempo perso. E se la mentalità militare consiste nel bannare chi esprime una propria opinione...ah, bellissimo, sopratutto poi quando ad agire sono tutori delle Leggi che vengono definite democratiche, quando qui dentro si pratica l'antidemocrazia allo stato più assoluto.

Arrivederci

Kojak
16-07-16, 21: 12
@Socrates
Anche per me questo sarà il mio ultimo post nei suoi confronti.
Bannarla? E perché? Crede che sia così stolto da farmi trascinare in questa corsa al ribasso che è la sua partecipazione a questo forum? Se è tanto desideroso di lasciarci, invii un MP all'amministratore @Hulio con richiesta di cancellazione account.
Se lei scrive su un forum di militari (a cui ha chiesto in piena libertà di iscriversi), è chiaro che parlerà con militari, allevati secondo la più schietta tradizione militare e perciò improntati a tale mentalità. Se ciò non le aggrada, esistono centinaia di altri blog o forum di ben altre vedute rispetto a questo.
Il suo concetto di democrazia a senso unico, intesa come salvaguardia dei soli diritti e relativa sottrazione ai propri doveri (i suoi post di esordio relativi alla perquisizione di cui è stato "vittima" sono lì a testimoniarlo) si commenta da solo.
Le auguro buona fortuna. Ma non un arrivederci.

Ippogrifo
17-07-16, 22: 35
Questo sarà il mio ultimo post, visto che stavolta ci andrò pesante e spero di ricevere il ban definitivo. Tra l'altro non capisco perché sia arrivato subito: il signor Ippogrifo spera che io cambi idea? E' evidente che è fin troppo abituato a comandare sugli altri, e quando trova qualcuno che gli si oppone ricorre alla "forza bruta" solo perché non sa controbbattere le opinioni degli altri (bello l'ambiente militare)....

Per essere uno che sostiene di essere in grado di misurarsi con chiunque in una discussione,le consiglio almeno di ripassarsi la grammatica...(naturalmente darà la colpa al T9,anche se sappiamo tutti che questo sistema non AGGIUNGE una lettera dove non dovrebbe esserci ) così eviterà di aggiungere il ridicolo ,alla pochezza delle sue argomentazioni!

Lei chiede perchè non la banniamo?
Noi "Militari" ragioniamo in maniera semplice,non facciamo acrobazie filosofico-auliche.
Non la banniamo sinchè non infrange una direttiva del Regolamento, che permetterebbe l'applicazione della sanzione che prevede il ban definitivo.

So che questa semplice spiegazione la irriterà,perchè pensava di essere un perseguitato o un "caso umano",ma le assicuro che i suoi post sono valutati come quelli di chiunque altro,e trattati di conseguenza.

Se poi il suo desiderio è quello di lasciare questa piattaforma,non si dia tanta pena per trovare un modo complesso per farlo ,gliene suggerisco uno facile facile...

Non apra più questa pagina!

Vede,noi "Militari" abbiamo sempre una soluzione semplice a un problema che quelli come lei considerano difficile.

Ma succede sempre così...

A proposito...consideri questo come un intervento di Moderazione,pertanto si astenga dal rispondere in pubblico.

In caso contrario,il nostro Regolamento prevede sanzioni.

Buona serata e buona prosecuzione