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Visualizza Versione Completa : Folla circonda agenti e fa fuggire il ladro



TuneUp
30-04-16, 21: 39
Accade a Palermo:

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/ContentItem-989ae0d5-6fa3-4c10-bc7c-370dafe92a56.html

Dovrebbero essere sbattuti tutti in galera per 15 anni.

basilischio
30-04-16, 21: 55
Finisce che in galera ci vanno, per tentato omicidio, gli agenti che hanno sparato in aria.
Come disse quello: non siamo alla frutta ma all'ammazza caffè.

Poi tutti si lamentano di non essere protetti dalle FFOO, ma nessuno si domanda come si fa a proteggere chi non vuol essere protetto.

herman
01-05-16, 00: 12
routine ed ordinaria amministrazione di quartieri degradati e fatiscenti, accade anche nel Napoletano

Kojak
01-05-16, 09: 46
Accade ovunque. Solo che in certe realtà accade più spesso rispetto ad altre.

TuneUp
01-05-16, 11: 27
Accade ovunque. Solo che in certe realtà accade più spesso rispetto ad altre.

Ovviamente si, ma queste "realtà" hanno stancato da un pezzo. L'episodio isolato può accadere ovunque, ma non è accettabile che in un Paese civile si creino delle zone franche e che lo Stato (in questo caso rappresentato dalla Polizia) sia costretto ad arretrare davanti ad un simile putridume.

Kojak
01-05-16, 11: 31
Vedi, @TuneUp, il fatto di cronaca da te citato è solo la punta di un iceberg contro cui il sistema-Italia si è scontrato da un pezzo.
Fino a qualche anno fa sostenevo di vivere in un paese in agonia. Oggi sostengo che stiamo vivendo in un paese che è morto da un pezzo. E del quale si avverte prepotente il tanfo della putrefazione. Non voglio fare nessuna "tirata" sui massimi sistemi dell'universo. Basta osservare la quotidianità.
La nave affonda, si salvi chi può!

ValerMic
01-05-16, 13: 11
Vedi, @TuneUp, il fatto di cronaca da te citato è solo la punta di un iceberg contro cui il sistema-Italia si è scontrato da un pezzo.
Fino a qualche anno fa sostenevo di vivere in un paese in agonia. Oggi sostengo che stiamo vivendo in un paese che è morto da un pezzo. E del quale si avverte prepotente il tanfo della putrefazione. Non voglio fare nessuna "tirata" sui massimi sistemi dell'universo. Basta osservare la quotidianità.
La nave affonda, si salvi chi può!

Come non quotarti Kojak.

Che succede solo nel meridione non è vero assolutamente, forse è più frequente questo si d'altro canto è pieno di video spesso proposti anche ai TG di autovetture di servizio impiegate in un arresto circondate da amici e parenti che gridando "è un bravo ragazzo cosa fate".
Ma tempo fa è successo per esempio anche a Roma e in un unica situazione si evidenziarono tante di quelle "cose incredibili" in termini di inadeguatezza di mezzi in dotazione, scarso rispetto della divisa e menefreghismo generale che penso mai è riaccaduto in tutta Italia; in questo caso furono protagonisti degli ambulanti nord africani e gli uomini di Roma Capitale che arrestarono un ragazzo ponendolo dentro l'autovettura di servizio che fu circondata da quattro individui che in mezzo minuto senza il minimo timore aprirono i posteriori facendo fuggire il fermato con tanto di manette ai polsi....

La cosa che mi spaventa è che neanche io ormai mi stupisco più di tanto di simili episodi/situazioni cosa che un tempo vi assicuro non era cosi ma quando con il passare degli anni ai R.M. di PS o Battaglioni dei CC viene ripetuto fino alla nausea di "intervenire" solo quando la situazione degenera non al 100% ma al 1.000% addestrandoti a subire e basta capisco il perchè di una simile rassegnazione.

basilischio
01-05-16, 15: 24
Il mal voluto non è mai troppo.
Questo episodio ed altri analoghi non fanno che confermare il declino della nosta società che in nome della libertà assoluta, della tolleranza, del ma cosa c'è di male, dell'inosservanza della più piccola regola di educazione, ecc... sta perdendo il senso di ogni valore, della moralità, di ciò che è lecito, di quali sono i confini della libertà inividuale che fa parte dei quella collettiva.

Il rimedio è solo uno; la severità, parola che ormai non ha più alcun senso in quanto strettamente legata all'autorità "morta" già da qualche tempo. Ad iniziare dalla maestra dell'asilo, per passare agli insegnanti delle scuole seguenti, fino ad arrivare alle FFOO nessuno può più esercitare autorità che viene scambiata e additata come sopruso.

Con questa mentalità dove vogliamo andare se non verso la distruzione della nostra società che è nata ed evoluta proprio sul rispetto dell'autorità!

Victor
01-05-16, 17: 56
Purtroppo la distruzione è gia in stato avanzato....e sarà sempre peggio. Non si può lavorare più.

alpacinn
05-05-16, 11: 27
io proprio non riesco a comprendere perchè ci sia sto odio e sto disprezzo verso la divisa al punto di aiutare un delinquente a scappare, allora non è vero che si lamentano solo quelli alle manifestazioni quando scappa la manganellata in più, cioè invece di essere contenti che le FF OO hanno acciuffato un malvivente ci si va contro? mi chiedo proprio.....MA PERCHè?????

TuneUp
05-05-16, 11: 45
io proprio non riesco a comprendere perchè ci sia sto odio e sto disprezzo verso la divisa al punto di aiutare un delinquente a scappare....MA PERCHè?????

Immagino sia una domanda retorica, è del tutto evidente che la motivazione risiede nell'essere appartenenti alla stessa risma dei delinquenti: chi protegge un delinquente è anch'egli un delinquente.
Ed infatti la cosa più grave non è che il ladro sia scappato, ma che tutti i complici - perché tali sono - siano rimasti impuniti.

alpacinn
05-05-16, 11: 55
purtroppo non è proprio così....nel senso che tante volte anche la gente comune per bene si mette dalla parte del malvivente solo perchè magari gli sembra che ci sia un eccesso di intervento (necessario invece parecchie volte), quindi distorcendo la realtà vedono violenza nell'arresto e nascono pensieri del tipo :"eh per un piccolo furto addirittura sbattuto a terra col braccio piegato e ammanettato così", molti purtroppo se la ragionano in questa maniera, ma del resto siamo in un Paese dove anche chi sta in alto punisce le FF OO se eccedono..... per molti dovremmo chiedere al malvivente "mi scusi, mi può porgere i polsi così la ammanetto con calma stando molto attento a non graffiarla?" fa ridere ma nemmeno poi troppo.....è la realtà dei fatti a pensarci.

Knicols
05-05-16, 12: 09
Immagino sia una domanda retorica, è del tutto evidente che la motivazione risiede nell'essere appartenenti alla stessa risma dei delinquenti: chi protegge un delinquente è anch'egli un delinquente.
Ed infatti la cosa più grave non è che il ladro sia scappato, ma che tutti i complici - perché tali sono - siano rimasti impuniti.

Credo sia qualcosa di leggermente diverso. La delinquenza, come ogni azione dedita al lucruo, crea un economia; malata e su questo non c'è da dibattere. E' dunque comprensibile , ripeto, comprensibile e non condivisibile che queste persone proteggano "i loro interessi". So che questa idea è completamente marcia ed ovviamente non affine a noi, aspiranti forze dell'ordine; spesso è però il risultato d'una scarsa cultura più che di una vera cattiveria. L'ignorante non vede ad un palmo dal naso e se il delinquente di turno gli garantisce un minimo guadagno oggi, questi non si renderà conto che prima o poi toccherà a lui essere la vittima.

Kojak
05-05-16, 12: 12
Sarò breve e probabilmente brusco.
1) Le FF.P. hanno perso gran parte della loro credibilità a seguito di eventi di cronaca che ci hanno fatto passare per assassini prezzolati o sadici torturatori;
2) La gente che assiste a uno scenario di intervento operativo dovrebbe imparare a farsi beatamente i casi propri. Non lo fa (e anzi interviene a sproposito) proprio perché è consapevole di ciò che ho scritto al punto 1;
3) Le FF.P. hanno perso in modo completo la necessaria tutela politica e giuridica che avevano fino a qualche anno fa. Badate bene: ho scritto (e ribadisco) TUTELA, non PROTEZIONE INCONDIZIONATA o addirittura COPERTURA!!!! Lo si vede benissimo nelle aule di giustizia: il Poliziotto picchiato (e io ne so qualcosa, con una mano sinistrata....) non viene praticamente più considerato degno di tutela; il bandito "ammaccato" fa gettare sul lastrico un'intera famiglia del tutore dell'ordine che ha avuto l'ardire di usare le mani...
A voi le conclusioni.

abitcis
05-05-16, 14: 06
Sarò breve e probabilmente brusco.
1) Le FF.P. hanno perso gran parte della loro credibilità a seguito di eventi di cronaca che ci hanno fatto passare per assassini prezzolati o sadici torturatori;


Questo forse influisce ma secondo il mio parere non in modo così determinante nel caso di cui si discute....io penso che l'atteggiamento delle persone sia del tipo "ma si, discutiamone su, parliamone...si può fare qualcosa per evitarlo dai...se fosse tuo parente?". Questo tipo di mentalità (che secondo me è propria dei popoli dei paesi che si affacciano sul mediterraneo se parliamo di contesto europeo) fa si che ogni (trasgressione di una) regola si possa vedere da diverse angolazioni per cui "tutto si può aggiustare" e far finire a tarallucci e vino...e il resto vien di conseguenza...per questo, al di là degli eventi, ritengo sia una mentalità che attiene proprio al contesto culturale...lo stesso per cui "ma si, è solo uno scontrino non battuto", "dai, mica sono ubriaco, sono solo 0.7g/l", "dai, ma non mi denuncerete davvero per un furto di 5 euro" ecc ecc...

basilischio
05-05-16, 22: 23
che si traduce in perbenismo e tolleranza.
Il peggio è che va in galera chi ruba poco, quindi se dovete rubare , rubate tanto, ma tanto da poter comprarvi l'immunità.

Per fortuna rubare per fame non è più considerato reato; sarà bene o male?

O non sarebbe meglio, invece di rubare pochi euro di alimenti, chiedere da mangiare!

Cronih
16-05-16, 14: 08
In certe zone d'Italia ci vorrebbero carabinieri più "cattivi" per non rimanere passivi davanti a certe situazioni. Due cacciatori di Sardegna non so se avrebbero lasciato andare il malvivente. Bisogna mettere in condizioni gli operatori di sapersi difendere, sia psicologicamente che fisicamente.

altairV
16-05-16, 16: 17
In certe zone d'Italia ci vorrebbero carabinieri più "cattivi" per non rimanere passivi davanti a certe situazioni. Due cacciatori di Sardegna non so se avrebbero lasciato andare il malvivente.

E' il sistema che ti porta a non esserlo, per non pagarne le conseguenze perchè...



Bisogna mettere in condizioni gli operatori di sapersi difendere, sia psicologicamente che fisicamente.

...si è andati nella direzione oposta e non si tornerà indietro!

Cronih
16-05-16, 17: 48
Un PS/CC deve mettere in conto che possano avvenire queste situazioni in certi contesti, deve essere pronto a portare a termine l'operazione. Quella persona andava ammanettata, fatta salire in macchina e portata in caserma. Naturalmente capisco che per me è facile scrivere dietro un computer senza trovarmi nella situazione, ma credo bastasse un minimo di assertività in più. Voglio dire, un CC deve sapersi prendere il rischio della situazione, avrebbero potuto chiedere rinforzi ma è impensabile lasciar andare una persona in quel modo.

Baer
16-05-16, 20: 09
Non ho ben capito tu cosa avresti fatto entro i termini della legge? Dopo che chiami i rinforzi glielo dici tu al tipo che scappa di tornare indietro che sono arrivati i rinforzi? O magari invece che sparare in aria dovevano procedere sparando un po' sulla folla e andando avanti a schiaffi e pugni

Cronih
16-05-16, 20: 53
Non ho ben capito tu cosa avresti fatto entro i termini della legge? Dopo che chiami i rinforzi glielo dici tu al tipo che scappa di tornare indietro che sono arrivati i rinforzi? O magari invece che sparare in aria dovevano procedere sparando un po' sulla folla e andando avanti a schiaffi e pugni

Ma come minimo non mi sarei fatto fermare dalla folla, ma stiamo scherzando? Anche a costo di andare avanti a schiaffi e pugni. Ripeto, in certo zone d'Italia serve gente con i controc******i altrimenti a cosa servono PS e CC se tanto una persona può organizzare un reato consapevole di farla franca in ogni caso? E poi non credo che farsi avanti su una folla a schiaffi e pugni sia considerato fuori dai termini di legge, d'altronde stai andando a recuperare un rapinatore e la folla DEVE essere allontanata in qualunque modo. Se poi tutto ciò è fuori legge, mi viene da pensare che l'operato di CC/PS sia inutile e che lo Stato Italiano favorisca il malvivente piuttosto che un tutore della legge

Baer
16-05-16, 21: 06
Infatti non hai la minima idea di come funziona. È assolutamente fuori legge e glieli paghi tu gli avvocati poi agli agenti che pigliano a schiaffi la folla lol
Che poi, secondo te, una folla che blocca degli agenti se quelli si mettono a procedere a spallate e schiaffi secondo te si fanno problemi a ribaltarli? Sono agenti di PS/CC non agenti Marvel xD
Inoltre ti basta girare un po' il forum per leggere storie di persone che l'hanno pagata per aver fatto quello che dovevan fare, oppure in giro per strada, oppure sui giornali. Lo Stato non ti tutela dalla notte dei tempi.
Di sicuro non è che si son fermati perché "odiu che paura!". Pensa solo che una folla che ti circonda diventa un problema in ZONE DI GUERRA (checkpoint pasta ad esempio), non è che puoi fare il diavolo che ti gira per la testa eh

basilischio
16-05-16, 21: 08
Ma come minimo non mi sarei fatto fermare dalla folla, ma stiamo scherzando? Anche a costo di andare avanti a schiaffi e pugni. Ripeto, in certo zone d'Italia serve gente con i controc******i altrimenti a cosa servono PS e CC se tanto una persona può organizzare un reato consapevole di farla franca in ogni caso? E poi non credo che farsi avanti su una folla a schiaffi e pugni sia considerato fuori dai termini di legge, d'altronde stai andando a recuperare un rapinatore e la folla DEVE essere allontanata in qualunque modo. Se poi tutto ciò è fuori legge, mi viene da pensare che l'operato di CC/PS sia inutile e che lo Stato Italiano favorisca il malvivente piuttosto che un tutore della legge

Involontariamente ti sei dato quasi le risposte giuste.
Se leggi qua e la sul forum vedrai che si parla tanto dell'inesistenza della certezza della pena, per cui nonostante la buona volontà delle FF.OO. ad acciuffare chi delinque, c'è sempre qualcuno che li rimette in libertà per un mare di motivi legati alla tolleranza e perbenismo.

Cronih
16-05-16, 21: 24
Mettendo il caso che gli agenti si fossero fatti avanti a schiaffi e pugni sulla folla, e successivamente venissero denunciati, il giudice darebbe veramente ragione alla folla? Parlo per questo caso specifico, immaginando che fosse successo veramente.

TuneUp
16-05-16, 21: 38
Ma come minimo non mi sarei fatto fermare dalla folla, ma stiamo scherzando? Anche a costo di andare avanti a schiaffi e pugni. ... mi viene da pensare che l'operato di CC/PS sia inutile e che lo Stato Italiano favorisca il malvivente piuttosto che un tutore della legge

Hai idea di cosa voglia dire trovarsi di fronte una folla, per così dire, ostile? Considerando l'inesistente valore morale dei soggetti coinvolti (chi protegge un delinquente è egli stesso doppiamente delinquente), vuoi che tra questi non potesse esserci qualche testa calda pronta eventualmente anche a disarmare le FFOO intervenute (magari erano soltanto 3-4 operatori contro decine di persone)? Se fosse successo qualcosa di grave?
E' una situazione troppo rischiosa e l'incolumità degli operatori è infinitamente più importante della cattura di due delinquenti (che prima o poi verranno acciuffati): la cosa da fare, nel mondo delle favole ovviamente, era far intervenire altre forze in massa e arrestare tutti i soggetti che hanno impedito a degli agenti in servizio l'adempimento del proprio dovere. Ma questo, accade appunto nelle favole...

Vinfer
17-05-16, 16: 09
Mettendo il caso che gli agenti si fossero fatti avanti a schiaffi e pugni sulla folla, e successivamente venissero denunciati, il giudice darebbe veramente ragione alla folla? Parlo per questo caso specifico, immaginando che fosse successo veramente.

Premesso quanto già affermato da TuneUp...supponiamo che per ASSURDO si verificasse quanto da te asserito, ovvero che degli operatori si facessero spazio a calci e pugni, sicuramente ci sarebbero i presupposti per dare torto agli agenti visto che il pugno è qualcosa di mirato a far danno. Se invece sempre per assurdo, si fossero fatti avanti "con energia" agendo duramente e nell'operato aver creato qualche lesione ai soggetti nella folla, sicuramente il giudice avrebbe applicato una causa di giustificazione di cui all'art. 53 o 51 del Codice Penale (due articoli che ti invito a leggere).

Cronih
17-05-16, 16: 26
Premesso quanto già affermato da TuneUp...supponiamo che per ASSURDO si verificasse quanto da te asserito, ovvero che degli operatori si facessero spazio a calci e pugni, sicuramente ci sarebbero i presupposti per dare torto agli agenti visto che il pugno è qualcosa di mirato a far danno. Se invece sempre per assurdo, si fossero fatti avanti "con energia" agendo duramente e nell'operato aver creato qualche lesione ai soggetti nella folla, sicuramente il giudice avrebbe applicato una causa di giustificazione di cui all'art. 53 o 51 del Codice Penale (due articoli che ti invito a leggere).

Quindi potevano benissimo farsi avanti "con energia" ?

Ippogrifo
17-05-16, 16: 49
Entro certi limiti!
Perchè se qualcuno che è spintonato magari cade e sbatte la testa,esiste la probabilità che qualche giudice ascolti le sue lamentele.
E' già accaduto,e non poche volte...

Vinfer
17-05-16, 19: 39
Quindi potevano benissimo farsi avanti "con energia" ?

Per vincere una resistenza al fine di adempiere al proprio dovere SI, entro ovvi limiti. Questo sulla carta. Nella pratica vale quanto detto da TuneUp.

MarioPaglione
18-05-16, 18: 07
Trovo lo sparare in aria assolutamente inadeguato, ricordiamoci sempre che un proiettile vagante uccide. Una buona soluzione a parer mio sarebbe dotare le nostre FFOO di Taser, il cui solo utilizzo su un soggetto singolo sarebbe efficace come deterrente psicologico verso gli altri.
Magari ho detto una s*******a, ma la penso così.

Kojak
18-05-16, 18: 39
Ricordo quanto già ribadito in altri topic.
L'Italia non è un paese che ama le decisioni chiare e soprattutto radicali; è viceversa un paese che ha sempre cercato di accontentare tutti, di salvare capra e cavoli. Nel caso in esame, la palese mancanza di protocolli di intervento e di regole di ingaggio pone l'operatore di polizia in balìa di sé stesso, combattuto tra l'esigenza di difendersi e il timore di eccedere finendo così nella tramoggia giudiziaria manovrata magari da qualche magistrato "sessantottino" pronto a crocifiggerlo per anni di calvario: gli esempi in tal senso si sprecano.

MarioPaglione
18-05-16, 23: 41
Ricordo quanto già ribadito in altri topic.
L'Italia non è un paese che ama le decisioni chiare e soprattutto radicali; è viceversa un paese che ha sempre cercato di accontentare tutti, di salvare capra e cavoli. Nel caso in esame, la palese mancanza di protocolli di intervento e di regole di ingaggio pone l'operatore di polizia in balìa di sé stesso, combattuto tra l'esigenza di difendersi e il timore di eccedere finendo così nella tramoggia giudiziaria manovrata magari da qualche magistrato "sessantottino" pronto a crocifiggerlo per anni di calvario: gli esempi in tal senso si sprecano.

Avere gli strumenti per operare senza neanche la possibilità di usarli ormai è veramente assurdo. Facciamo prima a togliere manganelli e pistole agli operatori delle FFOO e siamo apposto. Bah..

ValerMic
19-05-16, 10: 43
Trovo lo sparare in aria assolutamente inadeguato, ricordiamoci sempre che un proiettile vagante uccide. Una buona soluzione a parer mio sarebbe dotare le nostre FFOO di Taser, il cui solo utilizzo su un soggetto singolo sarebbe efficace come deterrente psicologico verso gli altri.
Magari ho detto una s*******a, ma la penso così.

Non siamo un paese da taser già la gente grida allo scandalo per l'uso delle manette pensa cosa potrebbe succedere se un agente immobilizza qualcuno utilizzando il taser..

Tra l'altro da noi se ricordo bene è considerato illegale anche il suo possesso.

Baer
19-05-16, 15: 13
Pensa cosa potrebbe succedere se un agente immbolizza qualcuno utilizzando... ah, no, se gli spara mi sa che finisce un po' peggio che con il taser. Tra l'altro è più pericoloso sparare in aria che utilizzare il taser su dei bersagli ben precisi.
Il taser salva la vita non solo a te, ma soprattutto a chi ti sta davanti.
Comunque non ho capito cosa significa che sia "considerato illegale il suo possesso"? Anche avere una 92, un lancia lacrimogeni, un'arma automatica è considerato illegale. Stiamo parlando di FFOO non di civili.

MarioPaglione
19-05-16, 16: 05
Pensa cosa potrebbe succedere se un agente immbolizza qualcuno utilizzando... ah, no, se gli spara mi sa che finisce un po' peggio che con il taser. Tra l'altro è più pericoloso sparare in aria che utilizzare il taser su dei bersagli ben precisi.
Il taser salva la vita non solo a te, ma soprattutto a chi ti sta davanti.
Comunque non ho capito cosa significa che sia "considerato illegale il suo possesso"? Anche avere una 92, un lancia lacrimogeni, un'arma automatica è considerato illegale. Stiamo parlando di FFOO non di civili.

Quoto pienamente, era esattamente ciò che volevo dire con il mio messaggio.

basilischio
19-05-16, 18: 43
......
Comunque non ho capito cosa significa che sia "considerato illegale il suo possesso"? Anche avere una 92, un lancia lacrimogeni, un'arma automatica è considerato illegale. Stiamo parlando di FFOO non di civili.
Prima di avventurarsi in certe affermazioni io cercherei di capire la differenza che c'è fra il mondo civile e quello militare o militarmente organizzato, per cui ciò che è illegale per i primi è legale per i secondi, ermo restando le dotazioni di reparto o individuali.
Premesso questo, per i corpi militari, qualsiasi aggeggio, non di dotazione è da ritenersi illegale anche se il possesso o l'uso potrebbero essere utili.

Baer
19-05-16, 22: 35
Infatti, cosa ho scritto io? "stiamo parlando di FFOO non di civili". Esattamente che il mondo militare/delle FFOO ha delle normative differenti da quelle del mondo civile, quindi che il suo possesso sia illegale non è rilevante. Invece è rilevante che sia stupido quanto un muro di cartongesso il fatto che non sia concesso come "equipaggiamento base" un'arma del genere.
Senza considerare che sarebbe comunque fenomenale per difesa abitativa vista la normativa Italiana, ma non c'entra un tubo e non voglio andare off topic, anche se resta stupido.

basilischio
20-05-16, 08: 40
La stupidità umana non ha limiti visto che pur avendo leggi idonee c'è chi fa di tutto per renderle inefficaci.
Perché oggi abbiamo bisogno di strumenti più efficaci rispetto a 30-40 anni fa?
Se 40 fa bastava che arrivasse un fattorino in divisa per ristabilire l'ordine, oggi non basta più nemmeno un reparto in assetto O.P.; cos'è cambiato?

Per risolvere il problema non occorrono nouvi strumenti, ma tornare ai "vecchi santi", altrimenti fra altri 40 anni le FF.OO. dovranno andare in servizio in assetto di gurra, con mezzi blindati muniti di disintegratore molecolare.

In Giappone, un giapponese ti vede attraversare la strada con il semaforo rosso, ti richima al rispetto del semaforo, non perché potresti essere multato, ma perché dai il cattivo esempio ai bambini.
La stessa cosa accade se dimentichi un oggetto anche di valore su una panchina; il giorno dopo lo trovi al suo posto e nessuno, a parte gli stranieri, si permette solo di spostarlo.
Questo per dire che non sono i mezzi più efficaci a risolvere le situazioni, ma la consapevolezza dei comportamenti sbagliati.

Aĺlo stesso mode se in Giappone commenti un reato, non la passi liscia e le pene sono severissime altro che sconti, patteggiamento, domiciliari ecc...

Baer
20-05-16, 13: 15
Vero e giusto ciò che dici. Quanto è vero che non siamo il Giappone, per una questione di cultura differente, completamente. Se gli anni passano c'è un motivo, è inutile "aggrapparsi agli specchi del passato", siamo nel 2016 e la tecnologia ci viene incontro con strumenti all'avanguardia per poter gestire l'ordine pubblico: girare con il disintegratore molecolare sarebbe come concedere che le FFOO girassero con una nucleare portatile (in proporzione). Una volta la guerra si faceva a colpi di spada, adesso ci sono le armi automatiche e i missili, e se vai in un campo di battaglia con la spada non so quanto si possa durare vivi... magari non ti accoppano perché comunque se ti presenti anche con il gabbione e il cavallo intrattieni il pubblico.
Se fossimo il Giappone e la gente avesse la medesima "civiltà", questo non giustificherebbe il non-essere equipaggiati con i mezzi più all'avanguardia nel campo della gestione dell'ordine pubblico, che permettano a me di svolgere in sicurezza il mio mestiere, e a te di essere tutelato da suddetti mezzi (perché sappiamo bene che il 9 parabellum fa più male dei volt del sig. Taser, o di una colluttazione corpo a corpo violenta).
Se poi invece vogliamo fare i T-Rex della situazione a questo punto dotiamoli di un bello sciabolone e un corso di schiaffoni, che tanto la tecnologia non serve.

basilischio
20-05-16, 16: 02
""La tolleranza della tolleranza genera intolleranza"" ed è quello che sta accadendo alla nostra civiltà.
Concordo in pieno che le nuove tecnologie in tutti i campi vadano sfruttate, e non è più pensabile continuare ad utilizzare l'alfabeto morse invece che le trasmissioni digitali ecc..., ma il punto è un altro e non quello che salta agli occhi, ovvero "la folla circonda i poliziotti ed i poliziotti devono avere i mezzi per ecc...."
Il punto è che bisogna porre fine all'aumento progressivo del "potere del cittadino" nei confronti dei tutori dell'ordine. Non c'è bisogno di "disintegratori", ma di applicare quelle leggi che esistono già in modo corretto ed efficace e che hanno funzionato in passato. Ciò non spetta alle forze dell'ordine, ma alla magistratura che deve far in modo ti punire i contravventori e non assecondare quanto il cittadino pretende.

Inutile dotare di nuovi mezzi se contemporaneamente togliamo i poteri; senza poteri i mezzi non potranno essere usati.

La prevenzione si attua appositamente per non ricorrere alla forza, ma se, per tutta una serie di motivi, siamo arrivati all'assurdo che un operatore può essere accusato di sequestro di persone per aver fermato un cittadino per un controllo o di violazione della privacy per aver proceduto all'identificazione, vuol dire che, di fondo, c'è qualcosa che non torna, che è semplicemente la mancanza di potere.

Non è questione di Giappone o Italia è questione di mentalità di cultura, di rispetto verso gli altri mentre da noi prevale la sopraffazione. Sopraffazione intesa come pretesa di fare ciò che vogliamo, tanto rimaniamo impuniti. Infatti c'è chi guida con il cellulare attaccato all'orecchio, chi va alle manifestazioni con il viso coperto, chi guida sotto l'effetto di droga e di alcool ecc.. ed alla fini chi ci rimette sempre è il rispettoso cittadino che non può più bene nemmeno UN bicchier di vino a cena, quello che si vede incriminato per omicidio stradale pur non avendo mai commesso infrazioni e non essendo dedito all'alcool ed alle droghe. Ed in tutto questo le FF.OO. stanno a guardare, tanto: "perchè complicarsi la vita per ottenere un risultato pari a zero"!

Quelle persone, che hanno circondato i poliziotti, sapevano benissimo che sarebbero rimaste impunite anche se i poliziotti avessero avuto in dotazioni le migliori attrezzature al mondo.....

ValerMic
20-05-16, 19: 57
Pensa cosa potrebbe succedere se un agente immbolizza qualcuno utilizzando... ah, no, se gli spara mi sa che finisce un po' peggio che con il taser. Tra l'altro è più pericoloso sparare in aria che utilizzare il taser su dei bersagli ben precisi.
Il taser salva la vita non solo a te, ma soprattutto a chi ti sta davanti.
Comunque non ho capito cosa significa che sia "considerato illegale il suo possesso"? Anche avere una 92, un lancia lacrimogeni, un'arma automatica è considerato illegale. Stiamo parlando di FFOO non di civili.

Se vogliamo affrontare certi argomenti cerchiamo però di capire il senso dei messaggi che si ottengono in risposta..

Il mio messaggio aveva un altro senso perfettamente colto da basilischio; prendi una situazione di OP chiunque che ti tira contro di tutto senza che tu possa reagire poi giustamente la corda si spezza e si reagisce a suon di manganellate. Vedrai chi intorno a te 2 secondi prima dormiva cosa ti dirà solo per aver utilizzato il tonfa. Poi torna qui e dimmi se in un paese cosi puoi utilizzare un Taser.

Il problema vero che ormai sono anni se non decenni che si dice non è la mancanza di strumentazione adeguata, mi spiego meglio; puoi anche dotare qualsiasi agente di fucili di assalto e bombe a mano stordenti ma se non c'è una sorta di "timore" della divisa (timore non in senso negativo ovviamente ma più di rispetto) non servirà a nulla neanche un cannone. Il rispetto della divisa manca per due ragioni principalmente: non si insegna praticamente più una materia chiamata "educazione civica" e poi si ha ormai la certezza della non-certezza della pena (gioco di parole voluto ovviamente) per cui ti ritrovi un CC che spara per non essere investito a due ragazzi che non si fermano al p.c. e la gente che urla allo scandalo con "era un bravo ragazzo" scritto ad ogni angolo, quasi fosse una colpa del CC aver fermato quei ragazzi.

E detta molto francamente è tristissimo da ammettere ma ormai capisco molto di più chi si rassegna e davanti a situazione come quella in oggetto in questa discussione lascia perdere che chi cerca in ogni modo di assicurare alla giustizia qualcuno rischiando poi di passare anni e anni tra avvocati,tribunali, carte contro carte, giudici ecc