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Visualizza Versione Completa : Manganello telescopico



eyesice
02-12-14, 16: 12
Salve, avrei delle domanda secche da porre....magari poi ne parliamo (per difesa personale).

1) la vendita del manganello telescopico è libera?
2) il porto dello stesso fuori casa (magari in auto) è vietato?
3) l'uso per leggittima difesa (propria e per i propri familiari) a seguito di aggressione in casa?

Grazie..

Kojak
02-12-14, 16: 44
1) vendita libera
2) porto vietato
3) trattandosi di un oggetto il cui utilizzo è illegale, in caso di difesa personale in casa potrebbero esserci degli spiacevoli strascichi....

eyesice
02-12-14, 17: 01
1) OK
2) OK
3) Quindi potrei detenerlo in casa ma non utlizzarlo ?

La "crisi" sta colpendo anche i delinquenti che, ultimamente fanno visite anche in casa...con o senza la presenza dei proprietari...

Kojak
02-12-14, 17: 08
Ascolta, in casa puoi disporre di altri attrezzi assolutamente legali, anzi, addirittura indispensabili! Perchè vuoi proprio incasinarti con un arnese il cui uso ti si potrebbe rivoltare contro?

Come mi difendo io in casa? Fucile a pompa cal. 12 caricato a cartucce a mezza carica Anti Crime con pallettoni in gomma di caucciù. Non sono letali (a meno di sparargli in faccia) e il risultato è garantito!

eyesice
02-12-14, 17: 23
Non male il fucile a pompa!!!
Mi manderesti il link per l'acquisto!?!? :D

A parte tutto...avevo pensato al manganello per le sue dimensioni (contenute) e per la sua efficacia (fa veramente male...ma credo quando ai pallettoni iin caucciù!).

Kojak
02-12-14, 17: 44
Se ti entra uno in casa, ti difendi con quello che hai per le mani. Anche a mani nude se serve. A meno che tu non abbia il tempo di armarti....

PanteraBlu
02-12-14, 22: 14
Ciao Kojak.
Ma le guardie giurate non lo possono usare?
Faccio un ipotesi se ti si avvicina uno..invece di usare l'arma, si potrebbe usare il manganello telescopico?
Ah, molte guardie se lo portono in giro.. di nascosto, ma che senso ha, se non lo possono usare? Un po' tipo l'arma che hanno, ma tralasciamo..

VxVendetta
02-12-14, 23: 00
1) vendita libera
2) porto vietato
3) trattandosi di un oggetto il cui utilizzo è illegale, in caso di difesa personale in casa potrebbero esserci degli spiacevoli strascichi....

Sai che in realtà, secondo l'art. 52, che sancisce che la difesa può essere operata con ogni mezzo, non sono così sicuro che il telescopico regolarmente acquistato non si possa utilizzare? Il 52 parla di qualsiasi strumento idoneo...e di armi eventualmente, quindi come è idonea la mazza da baseball, lo è il telescopico (per assurdo se trovo un ladro in casa posso staccare dal camino la spada di Sauron e dargli con quella, se la ho :D)


Ascolta, in casa puoi disporre di altri attrezzi assolutamente legali, anzi, addirittura indispensabili! Perchè vuoi proprio incasinarti con un arnese il cui uso ti si potrebbe rivoltare contro?

Come mi difendo io in casa? Fucile a pompa cal. 12 caricato a cartucce a mezza carica Anti Crime con pallettoni in gomma di caucciù. Non sono letali (a meno di sparargli in faccia) e il risultato è garantito!

Con questa...HAI VINTO...poi siccome io sono ancora più truzzo il fucile a pompa in questione DEVE essere il winchester 1887...ci sto seriamente pensando :D ma anche un revolver .38 in black mamba non è male.


Ciao Kojak.
Ma le guardie giurate non lo possono usare?
Faccio un ipotesi se ti si avvicina uno..invece di usare l'arma, si potrebbe usare il manganello telescopico?
Ah, molte guardie se lo portono in giro.. di nascosto, ma che senso ha, se non lo possono usare? Un po' tipo l'arma che hanno, ma tralasciamo..

Non possono, le guardie non hanno alcuna deroga sull'utilizzo di oggetti preclusi ad altri privati. Molte se lo portano e, in caso di ispezione o di uso, dovranno pregare di trovare il giudice giusto. Si portassero lo spray sarebbero più sagge, ma per la guardia media lo spray è "da donna" e il telescopico invece da "duro".

TuneUp
02-12-14, 23: 16
3) l'uso per leggittima difesa (propria e per i propri familiari) a seguito di aggressione in casa?

Aggiungo solo che è perfettamente inutile il manganello per difesa abitativa: chi si prende la briga di entrare in casa tua sapendo che sei dentro, a meno che non sia un vero ladro di polli, non è così sprovveduto da farsi cogliere impreparato. E' invece estremamente più probabile che sia lui coglierti di sorpresa e se i malintenzionati sono più di uno, con il manganello rischi solo di farti ammazzare.
Le opzioni purtroppo sono soltanto 3:
- rinunciare apriori a qualsiasi tipologia di difesa attiva/passiva e sperare nella buona sorte;
- predisporre un sistema di difesa (es. antifurti, porte blindate, ecc.) fino a pensare ad una sorta di "panic room" entro cui confinarsi in attesa dei soccorsi (non dico di arrivare a cose da film, è sufficiente - tanto per fare un esempio - inibire la possibilità di accesso al piano superiore dove di solito ci sono le camere da letto);
- dotarsi, come extrema ratio, di un efficace sistema di difesa attiva (un'opzione potrebbe essere proprio quella del fucile munito di munizionamento non letale, anche se personalmente non ritengo opportuno utilizzare soltanto questa tipologia).


Ciao Kojak.
Ma le guardie giurate non lo possono usare?
Faccio un ipotesi se ti si avvicina uno..invece di usare l'arma, si potrebbe usare il manganello telescopico?
Ah, molte guardie se lo portono in giro.. di nascosto, ma che senso ha, se non lo possono usare? Un po' tipo l'arma che hanno, ma tralasciamo..

Ovviamente non lo possono usare e "chi se lo porta in giro" lo fa a suo rischio e pericolo. Tralasciamo appunto il discorso sull'arma personale, poiché alla luce della premessa che hai fatto risulta chiaro che hai un'idea del tutto sbagliata della cosa.

PanteraBlu
03-12-14, 10: 57
Aggiungo solo che è perfettamente inutile il manganello per difesa abitativa: chi si prende la briga di entrare in casa tua sapendo che sei dentro, a meno che non sia un vero ladro di polli, non è così sprovveduto da farsi cogliere impreparato. E' invece estremamente più probabile che sia lui coglierti di sorpresa e se i malintenzionati sono più di uno, con il manganello rischi solo di farti ammazzare.
Le opzioni purtroppo sono soltanto 3:
- rinunciare apriori a qualsiasi tipologia di difesa attiva/passiva e sperare nella buona sorte;
- predisporre un sistema di difesa (es. antifurti, porte blindate, ecc.) fino a pensare ad una sorta di "panic room" entro cui confinarsi in attesa dei soccorsi (non dico di arrivare a cose da film, è sufficiente - tanto per fare un esempio - inibire la possibilità di accesso al piano superiore dove di solito ci sono le camere da letto);
- dotarsi, come extrema ratio, di un efficace sistema di difesa attiva (un'opzione potrebbe essere proprio quella del fucile munito di munizionamento non letale, anche se personalmente non ritengo opportuno utilizzare soltanto questa tipologia).



Ovviamente non lo possono usare e "chi se lo porta in giro" lo fa a suo rischio e pericolo. Tralasciamo appunto il discorso sull'arma personale, poiché alla luce della premessa che hai fatto risulta chiaro che hai un'idea del tutto sbagliata della cosa.

Tuneup il mio pensiero è sempre quello,se io l'arma la devo usare, solo quando inizia lui a sparare, per me non serve a niente . Perché se ti colpisce, voglio vedere se ricambi . Però è sempre qualcosa di utile che hai addosso..che se per qualche motivo succede qualcosa c'è l'hai li con te.
Infine quando si è in borghese, l'arma deve essere sempre ben nascosta quando si è fuori dal lavoro?
Lo chiedo, perché se qualche persona ti vede con l'arma potrebbe spaventarsi, oppure se ti ferma la polizia per un controllo potrebbeeo non prenderla bene all'inizio.

Kojak
03-12-14, 11: 46
Vedi, PanteraBlu, quando facevo i controlli a sorpresa ai furgoni blindati o anche alle GPG in servizio di vigilanza armata ho trovato "cose che voi umani non vi immaginereste nemmeno".... Armamento fai-da-te, omesso rispetto delle circolari in materia, soprattutto nell'uso del giubbotto antiproiettile, munizionamento non ammesso.... Ho fatto "saltare" più di qualche porto d'armi e - in un paio di casi - anche il decreto di nomina a GPG. Le regole le conosci: sta a te regolarti...

TuneUp
03-12-14, 12: 38
Tuneup il mio pensiero è sempre quello,se io l'arma la devo usare, solo quando inizia lui a sparare, per me non serve a niente . Perché se ti colpisce, voglio vedere se ricambi . Però è sempre qualcosa di utile che hai addosso..che se per qualche motivo succede qualcosa c'è l'hai li con te.

PanteraBlu io credo che sia ora di smettere di ragionare "un tanto al chilo". Quello che dici non è vero e se n'è parlato ampiamente in altri topic: non sta scritto da nessuna parte che "lui deve sparare" per poter ricorrere all'uso dell'arma in dotazione. La legge fissa in maniera chiara il punto tra ciò che è consentito e ciò che non lo è: ci deve essere una minaccia concreta ed attuale. Se il ladro sta fuggendo con il televisore sotto il braccio non puoi pensare di giustiziarlo sparandogli alle spalle, quello succede solo nei film e nella testa di soggetti con personalità deviata.
Se il ladro invece getta il televisore e si scaglia contro la GPG, oppure estrae un'arma (tanto per dire), ci sono tutti i crismi per poter fronteggiare il pericolo ed eventualmente invocare la legittima difesa.



Infine quando si è in borghese, l'arma deve essere sempre ben nascosta quando si è fuori dal lavoro?
Lo chiedo, perché se qualche persona ti vede con l'arma potrebbe spaventarsi, oppure se ti ferma la polizia per un controllo potrebbeeo non prenderla bene all'inizio.

In Italia può portare la pistola in maniera manifesta (leggasi in fondina esposta) soltanto il personale in divisa, FFOO o GPG che siano.
Quando si vestono abiti civili il porto è consentito soltanto in maniera occulta (ovvero nascosta), quindi a prescindere dal fatto che la persona abbia facoltà di portare l'arma d'ordinanza (FFOO) in virtù della qualifica ricoperta, sia che abbia la licenza di porto di pistola per difesa (come può essere la GPG ma anche qualsiasi altro cittadino munito della stessa licenza), la pistola va tenuta sempre sotto gli abiti.

bacioch
03-12-14, 14: 47
Ma sei sicuro che esista una norma del genere,o ti confondi con gli stati del sud ovest USA,dove è consentito il porto palese,e dove ci vuole il permesso per portare l'arma nascosta(Concealed carry permit)?

TuneUp
03-12-14, 16: 02
Ma sei sicuro che esista una norma del genere,o ti confondi con gli stati del sud ovest USA,dove è consentito il porto palese,e dove ci vuole il permesso per portare l'arma nascosta(Concealed carry permit)?

Ti ritengo troppo esperto per pormi una domanda del genere, però rileggendo quanto scritto da me non riesco a cogliere la sottile ironia, non mi sembra di essere stato oscuro. ;)
Ho detto semplicemente che gli unici a poter portare la pistola in modo palese sono le persone in divisa, quindi carabinieri, finanzieri, poliziotti, ecc. che portano l'arma d'ordinanza al fianco quando sono in servizio, così come fanno anche le GPG con l'arma personale, sempre durante l'espletamento del servizio.
Viceversa, quando si circola in abiti civili (quindi a prescindere che si sia autorizzati al porto in virtù della qualifica di PS o di apposita licenza di porto d'armi per difesa personale) l'arma deve essere portata in maniera nascosta.
Quindi, in Italia è concesso (ai pochi che possono) di portare la pistola soltanto in modalità nascosta ("concealed carry" per intenderci).
Negli USA la situazione è molto più complessa perché la disciplina varia da Stato a Stato: in alcuni Stati è ammesso l'open carry, in altri è vietato, in alcuni serve una licenza, in altri no, in altri ancora è espressamente proibito qualsiasi tipo di porto, insomma...ci vorrebbero ore per discuterne.

VxVendetta
03-12-14, 16: 27
Sottolineo e confermo tutto ciò che è stato detto da tuneup, sia sul classico esempio della legittima difesa che sui crismi di porto d'arma in Italia.

Oper carry ho raramente visto qualche agente e perfino qualche guardia in borghese in determinati momento/eventi, ma erano sempre con ben visibile il pataccone sul petto o al collo (alla the shield) quindi di open c'era comunque poco.

bacioch
03-12-14, 20: 06
Fatemi vedere uno stralcio di questa legge,perchè non l'ho mai sentita....

VxVendetta
03-12-14, 20: 31
Per quanto riguarda gpg e polizia locale le relative leggi lo specificano chiaramente...in borghese arma nascosta. Ci sono precedenti giurisprudenziali (che qui al cinema non ho ma ti prego di fidarti) per cui la sola esposizione dell'arma costituisce procurato allarme e addirittura minaccia grave (genericamente). Appena a casa cerco le sentenze.

bacioch
03-12-14, 20: 45
Veramente vorrei vedere uno stralcio del Tulps che vieti espressamente il porto dell'arma in vista.
Poi che non sia opportuno sono più che d'accordo,ma una norma specifica non la ricordo.

Kojak
03-12-14, 21: 31
Non di solo TULPS vive l'uomo.... E in esso non consta alcuna normativa che disciplini nello specifico il porto OCCULTO dell'arma.
In compenso, a far casino ci ha pensato la nefasta Commissione Consultiva deputata alla catalogazione delle armi da fuoco e da sparo: la stessa ha ribadito in più occasioni che una delle caratteristiche peculiari di un'arma corta deve essere quella del PORTO OCCULTO: tale considerazione (che non va oltre la mera enunciazione) ha portato alla mancata iscrizione al Catalogo nazionale di un revolver S&W in cal. .500 per via delle relative dimensioni. Da qui, la rapida diffusione in ambito giurisprudenziale del concetto di porto occulto di arma corta, sfociato subito nel relativo obbligo sanzionato da alcune Procure come procurato allarme e - nei casi più estremi - come minaccia grave. Quindi, se da un lato non abbiamo una norma giuridica che vieti il porto palese di un'arma corta, sanzionando i relativi comportamenti, dall'altro abbiamo costante giurisprudenza che si è mossa in senso restrittivo in una materia già ampiamente...ristretta. Fermo restando che concordo con bacioch sulla necessità legata al buon senso di girare con l'arma ben nascosta....

Sergione
03-12-14, 22: 07
Ma i cacciatori che vanno in giro col fucile posso farlo perchè sono in giornate di caccia?
Saluti

Kojak
03-12-14, 22: 15
Ma i cacciatori che vanno in giro col fucile posso farlo perchè sono in giornate di caccia?
Saluti
La domanda non è pertinente poiché l'esercizio della caccia è tutt'altra disciplina rispetto alla difesa personale. Due mondi assolutamente diversi.
Forse è meglio se rientriamo IT, visto che l'argomento è quello del manganello telescopico.....

Sergione
03-12-14, 22: 28
Scusate ho letto che si parlava anche di come si può portare un arma.

TuneUp
04-12-14, 03: 08
Veramente vorrei vedere uno stralcio del Tulps che vieti espressamente il porto dell'arma in vista.
Poi che non sia opportuno sono più che d'accordo,ma una norma specifica non la ricordo.

Infatti, come è stato già detto, non c'è una norma che vieti espressamente l'"open carry", ma nei fatti tale possibilità risulta essere limitata da unanime giurisprudenza ai soli soggetti che per lavoro (settore pubblico o privato non importa) ed in divisa debbano portare l'arma di servizio (chiaramente in certi casi l'effetto deterrente ha la sua importanza).
Stesso ragionamento può essere esteso parzialmente anche al porto di arma lunga per difesa personale, licenza estremamente rara e concessa quasi esclusivamente, in aggiunta al porto di pistola, a GPG che effettuano attività di trasporto valori: durante il servizio il fucile può tranquillamente essere portato in modo "manifesto".
Ho sottolineato l'avverbio "parzialmente" perché a differenza del porto di arma corta per difesa personale, il porto di arma lunga è generalmente concesso in funzione dell'espletamento di una particolare attività - come la scorta valori appunto - e del potenziale pericolo "aggravato" (il Questore con l'approvazione del Regolamento di servizio può fissare delle limitazioni).
Ciò si riflette nel non consentire fuori dal servizio sia il porto manifesto che quello occulto (astrattamente possibile con i fucili a calcio collassabile) limitando quindi le possibilità al solo trasporto: nessun pericolo comunque per il soddisfacimento delle normali "esigenze di difesa", visto che la GPG ha anche il porto di pistola.
Ci sarebbero tante altre cose da dire, ma mi rendo conto che non ha alcun senso andare oltre, visto che siamo OT.


Ma i cacciatori che vanno in giro col fucile posso farlo perchè sono in giornate di caccia?

Durante il periodo di apertura venatoria è consentito il porto del fucile (carico) sul terreno di caccia.
Negli spostamenti da un luogo all'altro (es. verso/da luoghi di caccia) l'arma deve invece essere scarica e riposta in custodia.
Credo che sia opportuno rientrare in topic... ;)

Scr
07-12-15, 14: 03
Ho letto questa discussione, e viene detto che l'arma può essere portata in modo manifesto solo se si è in divisa. Ho visto però sui giornali foto come questa: http://www.antimafiaduemila.com/images/stories/personaggi/giudici_e_magistrati/di-matteo-scorta-masi.jpg
In quei casi ci sono permessi particolari o viene semplicemente "tollerato"?

TuneUp
07-12-15, 15: 58
Gli operatori in foto sono in abiti civili è vero, ma sono impegnati in attività di servizio (in caso contrario non potrebbero nemmeno portare quel tipo di arma). Attività peraltro particolare, che viene svolta proprio in questo modo.
Cerchiamo comunque di rimanere sull'argomento del topic, come giustamente richiesto da Kojak.

Caveira
20-02-18, 16: 50
Buongiorno a tutti, secondo voi questo bastone estensibile, in nylon e fibra di vetro, recentemente adottato da diversi Comandi di Polizia Locale ma notevolmente pubblicizzato (vedi sotto) su web, fiere settoriali e persino negozi di ferramenta (libera vendita), può essere liberamente portato in virtù della convalida e valutazione ricevute dal Banco Nazionale di Prova di Gardone Valtrompia (massima autorità balistica nazionale per intenderci)?

Foto: http://www.polizialocale.org/wp-content/uploads/2016/09/PRG-580.jpg

Qui il foglio che viene fornito a corredo del bastone e da esibire in caso di controllo (?) http://www.defencesystem.it/scheda-prg-580/


Se qualche appartenente a PS o CC (magari Volanti o NORM) potesse dirmi come si comporterebbe?

Grazie

Kojak
20-02-18, 17: 14
Non avrei alcun dubbio: in mano a un civile scatta il sequestro e la denuncia per porto di oggetti atti a offendere (Art. 4 L 110/75)

Caveira
20-02-18, 21: 47
Grazie per la celere risposta e mi scuso per il multiposting!

Kojak
21-02-18, 09: 28
Ci mancherebbe! Vede, purtroppo in Italia c'è sempre la grossa differenza tra ciò che si può VENDERE e ciò che si può PORTARE. Molto spesso mi sono trovato costretto a denunciare persone delle quali avevo capito la buona fede, ma che si erano lasciate raggirare dall'imbonitore di turno. La risposta era sempre la stessa. "Ma il negoziante mi ha detto che non ci sarebbero stati problemi.....".

Baer
21-02-18, 10: 41
Ma invece sotto il punto di vista giurisprudenziale è di libero porto? Cioè non capisco se il sequestro lo effettueresti per questioni legali o "personali"? Non l'ho capito proprio perché la domanda è posta sul piano personale dell'agente e non dal punto di vista prettamente legale. Se non è classificato come arma potrei, ad esempio, portarlo nel cruscotto come taglia cintura o rompi vetro, ma non appresso a me in giro? Anche se così anche questa è una linea sottile, perché un rompi vetri penso potrei averlo con me ad ogni momento esattamente quanto una biro... Riesci a chiarirmi le idee kojak?

Kojak
21-02-18, 10: 56
Ci provo, Baer.
Fermo restando che nel nostro lavoro non ci sono mai questioni "personali", la giurisprudenza di merito (alla luce dei combinati disposti degli articoli 4 L. 110/75 e 42 TULPS) ha sempre considerato i bastoni estensibili come attrezzi naturalmente destinati all'offesa alla persona e pertanto li ha paragonati agli sfollagente (che la legge considera addirittura come ARMA PROPRIA).
Il paragone con un rompivetro (o un taglia-cinture) che spesso gli autisti più attenti hanno in macchina non regge poiché il primo è costituito in genere da un piccolo cilindro in acciaio dotato di punta mentre il secondo è costituito da una lametta tipo cutter inserita all'interno di un manico e non altrimenti estraibile.
Il bastone retrattile invece (sia esso rigido o flessibile) ha in sé le caratteristiche di occultabilità e lesività proprie di uno sfollagente. Il suo porto (ancorché indiretto, come nell'esempio di averlo in macchina) è incompatibile con il codificato "giustificato motivo" che sta alla base della scriminante prevista ad esempio per il porto di coltello da parte di un boscaiolo.

Baer
21-02-18, 12: 21
Allora, quello che dici ha perfettamente senso ma allo stesso tempo non mi è chiaro per mia ignoranza: lo spray al peperoncino è considerato 'strumento atto a offendere'? Non potrei giustificarne il porto allo stesso modo, ad esempio? Perché io in realtà condivido perfettamente da un punto di vista logico quello che dici, sto solo cercando di sviscerarlo a fondo perché mi incuriosisce questa questione, mi ha parecchio stupito. Che differenza vi è tra questo oggetto e un bastone estensibile propriamente detto (li vendono senza porto d'armi a quanto so, quindi anche quelli non sono arma propria, o sbaglio?)

Baer
21-02-18, 12: 25
Per bastone estensibile intendo il manganello telescopico*

Kojak
21-02-18, 14: 45
Hai ragione a voler approfondire il discorso! Dunque, lo spray al peperoncino era stato inizialmente dichiarato illegale in Italia, tanto che il suo porto equivaleva ad avere avuto in tasca una pistola. Successivi fatti di cronaca hanno tuttavia indotto il legislatore a stabilire criteri molto stringenti che ne consentano la liceità del porto: in primis la concentrazione di OC non superiore al 2% e la capacità massima della bomboletta ridotta a 20 ml. In questo senso la legge italiana ne consente il porto e l’utilizzo a solo scopo di difesa personale poiché si tratta di strumento non letale e dagli effetti invalidanti temporanei. Ben diversa è la situazione del manganello telescopico che è considerato arma propria. Preciso inoltre che il porto di uno spray diverso da quello sopra descritto (ad es. CS) fa rientrare l’articolo tra le armi proprie.

VxVendetta
11-03-18, 08: 31
Mah, non mi trovo d'accordo con Kojak, stavolta e, personalmente, se trovassi un pirla con addosso il prg580, non glielo sequestrerei e non lo denuncerei per il semplice fatto di averlo. Questo non tanto perchè ritenga che l'attrezzo - che peraltro ho provato e trovo ridicolo - non possa far male o essere utilizzato per qualcosa di diverso che calarlo in testa o altrove su qualcuno, quanto perchè l'omologazione del banco prova, pur se alquanto contestabile (non m irisulta che il prg possa sparare) è fatta apposta per consentirne il libero porto e ripete esattamente le medesime diciture dei citati spray OC per differenziarli dalla pletora di oggetti vietati dal 4 della 110 e dal 699 cp (tra parentesi, di ieril'altro l'assoluzione per tenuità del fatto di uno che portava uno spray acquistato all'estero).

Che il prg580 sia un manganello telescopico c'è poco da dire, ma il problema è che non viene considerato tale da chi doveva decidere se su di esso è applicabile o meno la normativa che vieta il porto dei manganelli telescopici - che poi, gran telescopico uno che non ha manco un blocco una volta esteso, quindi se usato di punta torna dentro - e la richiesta dei produttori è stata fatta apposta per poterlo vednere liberamente dal ferramenta e nel negozio di soft air: può non piacere, ma vedo in un sequestro una forzatura ed una sicura assoluzione&restituzione, non che mi importi la cosa, ma andare a portare via qualcosa alla gente per puro istinto punitivo non mi piace (peraltro si son viste cose ben peggiori, tipo assolvere buttafuori che si portavano un manganello, vero, appresso, giustificando che "fanno un lavoro pericoloso").

Quello che mi fa schifo del prg580 è che sostanzialmente sia stato inventato e portato al banco prova perchè qualche illuminato demente non vuole dotare la Polizia Locale di strumenti idonei e un altrettanto illuminato venditore ha pensato bene di ottenere un documento - quello del banco - che sostanzilamente ne liberalizzi la vendita: pur di non fare una circolare del kaiser per dire che a noi poveri scemi locali può tornare utile uno strumento di difesa diverso dalla pistola, si è preferito permettere ad ogni cittadino di girare con un manganello. Ridicolo. Poi possiamo sequestrarne quanti ne vogliamo ma la parola del banco non è carta straccia.

Fermo restando che, esattamente come lo spay, nel momento in cui venisse usato per aggredire ovviamente il discorso cambierebbe, ma il mero porto, ad oggi, non me la sentirei di considerarlo un reato. Considero vergognoso non lo sia, ma se questo paese pur di sputarmi in faccia il suo disprezzo si mette a offrire alla gente un colluttorio per fare i gargarismi ed ottenere uno sputo bello compatto, chi sono io per oppormici?

Poi la domanda era per PdS e CC - a proposito di sputi - quindi chiedo scusa se mi sono intromesso. Devo impegnare in modo diverso le mie domeniche.

Kojak
11-03-18, 09: 15
La disamina fatta da @Vx è fondamentalmente corretta se vogliamo spostare la discussione sul piano giurisprudenziale e di dottrina.
Ma la P.G. opera un gradino sotto questi aspetti da aula di giustizia. La P.G. mira alla prevenzione e repressione dei reati: togliere dalla circolazione uno strumento come un manganello telescopico, purché adeguatamente motivato dalla corretta valutazione delle circostanze di tempo, di luogo e di fatto che hanno portato all'adozione del provvedimento, è ciò che viene richiesto in tale sede. Ogni ulteriore valutazione lasciamola a chi dovrà convalidare il sequestro. Vedere, purtroppo ci mettiamo troppo spesso nell'ottica del "dopo". Vediamo di lavorare bene su quello che succede "ora".

Un esempio concreto aiuterà a capire meglio.

1) Anche una semplice scacciacani o una soft-air sono equiparate in tutto e per tutto a un'arma-giocattolo: secondo questa ottica il loro porto dovrebbe essere libero. Ma un conto è se ti trovo l'articolo addosso nei pressi di un campo da soft air; ben altro se te lo trovo in tasca vicino a una banca o all'abitazione di un magistrato... Eppure si tratta sempre dello stesso oggetto, no?

2) Mi è capitato sovente di trovare addosso alle persone controllate un bastone di tipo nunchaku: si trattava quasi sempre di ragazzi che stavano andando ad allenarsi in palestra. La circostanza di tempo (=l'orario del controllo), di luogo (=la vicinanza a una palestra di arti marziali), di fatto (=esibizione della tessera della palestra, un veloce accertamento telefonico, altro...) hanno permesso di acclarare la legittimità di quello che per la legge è un attrezzo sportivo. Lo stesso controllo effettuato su una macchina con a bordo pregiudicati, in orario notturno, in una zona dedita alla prostituzione non mi ha fatto sorgere il benché minimo dubbio sulla necessità del sequestro...

Preciso inoltre che tutti i verbali di sequestro che ho fatto in tanti anni di Polizia (purché opportunamente supportati da annotazione ove - ripeto - bisogna SAPER SCRIVERE...) mi sono sempre stati convalidati.

Morale: ho tolto dalla circolazione un potenziale pericolo. Fine dei giochi. Tutto ciò che accadrà dopo, non riguarda più la P.G..

VxVendetta
11-03-18, 10: 03
La disamina fatta da @Vx è fondamentalmente corretta se vogliamo spostare la discussione sul piano giurisprudenziale e di dottrina.
Ma la P.G. opera un gradino sotto questi aspetti da aula di giustizia. La P.G. mira alla prevenzione e repressione dei reati: togliere dalla circolazione uno strumento come un manganello telescopico, purché adeguatamente motivato dalla corretta valutazione delle circostanze di tempo, di luogo e di fatto che hanno portato all'adozione del provvedimento, è ciò che viene richiesto in tale sede. Ogni ulteriore valutazione lasciamola a chi dovrà convalidare il sequestro. Vedere, purtroppo ci mettiamo troppo spesso nell'ottica del "dopo". Vediamo di lavorare bene su quello che succede "ora".

Un esempio concreto aiuterà a capire meglio.

1) Anche una semplice scacciacani o una soft-air sono equiparate in tutto e per tutto a un'arma-giocattolo: secondo questa ottica il loro porto dovrebbe essere libero. Ma un conto è se ti trovo l'articolo addosso nei pressi di un campo da soft air; ben altro se te lo trovo in tasca vicino a una banca o all'abitazione di un magistrato... Eppure si tratta sempre dello stesso oggetto, no?

2) Mi è capitato sovente di trovare addosso alle persone controllate un bastone di tipo nunchaku: si trattava quasi sempre di ragazzi che stavano andando ad allenarsi in palestra. La circostanza di tempo (=l'orario del controllo), di luogo (=la vicinanza a una palestra di arti marziali), di fatto (=esibizione della tessera della palestra, un veloce accertamento telefonico, altro...) hanno permesso di acclarare la legittimità di quello che per la legge è un attrezzo sportivo. Lo stesso controllo effettuato su una macchina con a bordo pregiudicati, in orario notturno, in una zona dedita alla prostituzione non mi ha fatto sorgere il benché minimo dubbio sulla necessità del sequestro...

Preciso inoltre che tutti i verbali di sequestro che ho fatto in tanti anni di Polizia (purché opportunamente supportati da annotazione ove - ripeto - bisogna SAPER SCRIVERE...) mi sono sempre stati convalidati.

Morale: ho tolto dalla circolazione un potenziale pericolo. Fine dei giochi. Tutto ciò che accadrà dopo, non riguarda più la P.G..

Da manuale. Chiaro che se trovato addosso allo spacciatore in montagnola (o adesso che sono nel minalese in parco sempione) è diverso che alla guardia del supermercato (parlando del prg) e che le circostanze di tempo e di luogo vanno prese sempre in considerazione,ma, come hai giustamente sottolineato, anche in senso positivo: ricordo una velata minaccia di sequestro della spada a carnevale - spada d'acciaio certo, io sono un rievocatore serio - in un contesto di "costume da armigero duecentesco completo di scudo e cotta di maglia", cui francamente stavo per mettermi a ridere. L'importante è che la finalità di polizia non sembri punitiva o peggio autocelebrativa.

Kojak
11-03-18, 10: 08
Assolutamente d'accordo con te. La valutazione dell'operatore - molto spesso difficile - deve basarsi su criteri di obiettività che spesso vengono inquinati da fattori "collaterali" che corrono il rischio di trasformare un atto giuridico legittimo in abuso. Operare "sotto pressione" può far perdere la bussola, ecco perché almeno personalmente, in situazioni "calde" prediligo sempre l'accompagnamento in questura per una valutazione dei fatti "a bocce ferme".

VxVendetta
11-03-18, 10: 46
Tra l'altro gli strumenti non mancano: se trovo un col prg lo sdi parte da solo, prima di ogni cosa. Poi in base ai risultati si valuta tutto il resto, compreso portarselo in comando per chiarire a "bocce ferme" ed aggiungo "a codice aperto". Non vuole venire? Ottimo, a quel punto scatta il sequestro, ma se è una persona onesta conviene prima a lei che si chiarisca il suo diritto o meno di girare con quel "coso" (mi rifiuto di chiamare manganello un affare che se usato...si richiude!).

ZeusIT
14-11-20, 16: 49
Ciao a tutti.
Vedo sempre più spesso equipaggi NORM e volanti PDS con bastoni telescopici al cinturone, chiaramente non d'ordinanza, ma acquistati privatamente.
Si potrebbe incorrere in sanzioni disciplinari o altre problematiche legali nel caso di utilizzo? (appartenenti ff.oo)
L'art. 4 l. 110/75 come per i coltelli non dovrebbe applicarsi agli appartenenti alle ff.oo essendo il porto per un giustificato motivo.

Kojak
14-11-20, 16: 57
Le Forze dell'Ordine possono portare in servizio esclusivamente il materiale e l'armamento fornito dalle amministrazioni di appartenenza.
Tutto il resto configura quantomeno un illecito disciplinare.
La Cassazione penale (sentenza 37181/16) ha confermato che il manganello telescopico è arma impropria, con le conseguenze penali legate al suo porto.
Il relativo utilizzo da parte di un appartenente alle FF.O. è quindi illegale.
Per quanto riguarda il Tonfa, mi sembra che sia dotazione di reparto dei CC, quindi in quel caso il porto e l'utilizzo sono per loro possibili.

N.B.: ho riunito in questo topic tutte le discussioni sullo stesso argomento che erano sparpagliate per il forum!

ZeusIT
14-11-20, 17: 14
Le Forze dell'Ordine possono portare in servizio esclusivamente il materiale e l'armamento fornito dalle amministrazioni di appartenenza.
Tutto il resto configura quantomeno un illecito disciplinare.
La Cassazione penale (sentenza 37181/16) ha confermato che il manganello telescopico è arma impropria, con le conseguenze penali legate al suo porto.
Il relativo utilizzo da parte di un appartenente alle FF.O. è quindi illegale.
Per quanto riguarda il Tonfa, mi sembra che sia dotazione di reparto dei CC, quindi in quel caso il porto e l'utilizzo sono per loro possibili.

N.B.: ho riunito in questo topic tutte le discussioni sullo stesso argomento che erano sparpagliate per il forum!

Chiaro per l'illecito disciplinare.
Per l'illecito penale, facendo l'esempio pratico, ufficiale/agente di p.g. durante il servizio usa per difesa il proprio bastone telescopico e non il tonfa di reparto, che reato rubricherebbe il pm? lesioni personali all'arrestato?

Kojak
14-11-20, 17: 18
Dipende dall'esito: sicuramente il piatto-base sono le lesioni personali aggravate. Se poi il soggetto percosso è già sotto la tutela dell'operatore, è meglio che quest'ultimo pensi al primo paese a prova di estradizione.....
Inoltre, per i Carabinieri e i Corpi militari, in aggiunta ci sono anche i reati propri, disciplinati dalla Procura Militare.

ZeusIT
14-11-20, 17: 27
Dipende dall'esito: sicuramente il piatto-base sono le lesioni personali aggravate. Se poi il soggetto percosso è già sotto la tutela dell'operatore, è meglio che quest'ultimo pensi al primo paese a prova di estradizione.....
Inoltre, per i Carabinieri e i Corpi militari, in aggiunta ci sono anche i reati propri, disciplinati dalla Procura Militare.

naturalmente si parla solo per immobilizzare il malfattore per il manettamento in sicurezza.
Comunque chiarissimo, meglio utilizzare gli strumenti in dotazione.