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Visualizza Versione Completa : Come fatturare in caso di acconti



eyesice
17-10-14, 13: 27
Ipotizzando di dover pagare il ristoratore per un pranzo di matrimonio, ci sarebbero 2 alternative:
- pagare a fine giornata (con relativa fattura)
- pagare con un anticipo e poi, magari, di comune accordo con l'esercente, con degli acconti.

La legge vigente, nell'ultimo caso, prevede che ad ogni acconto sia rilasciata relativa fattura, vero?
E' possibile magari richiedere la fattura TOTALE col pagamento dell'ultimo acconto?

grazie.

bacioch
17-10-14, 14: 38
La fattura non centra col pagamento o con gli acconti e/o anticipi,deve solo essere emessa entro 30 giorni dalla fornitura.

La fattura differita in genere si usa per dipendenti che vengono a mangiare per tutto il mese,a cui a fine pasto si da uno scontrino a credito,e alla ditta una fattura unica cumulativa per i 30 giorni.

Se sei privato ti deve fare uno scontrino o ricevuta fiscale a fine serata,e per il pagamento vi mettete d'accordo come volete.

QuasiBascoVerde
22-10-14, 16: 07
Ipotizzando di dover pagare il ristoratore per un pranzo di matrimonio, ci sarebbero 2 alternative:
- pagare a fine giornata (con relativa fattura)
- pagare con un anticipo e poi, magari, di comune accordo con l'esercente, con degli acconti.

La legge vigente, nell'ultimo caso, prevede che ad ogni acconto sia rilasciata relativa fattura, vero?
E' possibile magari richiedere la fattura TOTALE col pagamento dell'ultimo acconto?

grazie.


Il servizio di ristorazione č una prestazione di servizio (non una cessione di beni) e, in quanto tale, si considera effettuata all'atto del pagamento del corrispettivo (ex art. 6 del DPR 633/1972). E' pertanto irrilevante sia la data della conclusione del contratto, sia la data di ultimazione della prestazione medesima.

Pertanto, il momento impositivo (che corrisponde all'emissione del documento fiscale identificabile nello scontrino o ricevuta fiscale - difficilmente la fattura, essendo un privato a richiedere l'esecuzione della prestazione di servizio e, ancor che titolare di una ditta, la stessa prestazione non potrebbe dirsi di certo come inerente l'attivitā imprenditoriale svolta) equivale alla dazione del denaro. In sintesi, il pagamento si realizza quando il rpestatore d'opera (ristoratore) ha l'effettiva disponibilitā della somma (pagamento avvenuto) e se il pagamento č parziale (acconto) l'operazione si considera effettuata nei limiti dell'importo pagato. Diverso il caso della caparra confirmatoria o del deposito cauzionale.

E mi scuso con Bacioch per la precisazione.