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Visualizza Versione Completa : Porto del tesserino e della placca di riconoscimento



ryuzaki
03-07-14, 20: 37
Apro questa discussione per togliermi per inquadrare bene la situazione e togliermi un paio di dubbi sul porto del tesserino e della placca di riconoscimento.
In base all'articolo 48 del D.P.R 782/85 è sempre obbligatorio avere dietro, in servizio e liberi dal servizio, il tesserino di riconoscimento. Riguardo la placca invece suddetto sussiste soltanto quando si svolge servizio in borghese. Quindi quello che vorrei capire è se convenga comprare una riproduzione della nostra placca da usare in coppia con il tesserino oppure se, nel malaugurato caso in cui si dovesse perdere o dovessero rubare, il tesserino, si incorre nelle stesse sanzioni a prescindere dal fatto che la placca sia quella nostra originale o meno. Per logica direi che un conto è perdere o che rubino tesserino e una placca non originale, e un altro conto è che rubino o che si perda tesserino e placca originale. Secondo la vostra esperienza quale è l'approccio migliore da seguire?

VxVendetta
03-07-14, 20: 41
Se dobbiamo avere la paranoia pure di farci rubare il portafogli...io ho un bel portafoglio con portaplacca incorporato, alquanto strategico perché ho una patta superiore (dove ci stanno i vani per bancomat patente e affini) che copre il pataccone salvo i rari casi in cui voglio sia esposto (in servizio borghese ad esempio).

ryuzaki
03-07-14, 20: 45
Se dobbiamo avere la paranoia pure di farci rubare il portafogli...io ho un bel portafoglio con portaplacca incorporato, alquanto strategico perché ho una patta superiore (dove ci stanno i vani per bancomat patente e affini) che copre il pataccone salvo i rari casi in cui voglio sia esposto (in servizio borghese ad esempio).

Nessuna paranoia, è più una questione di "strategia". Anche io volevo prendere un portafoglio simile, ma quello dell'amministrazione è ottimo e preferisco tenere separati portafoglio e porta tesserino con relativa placca. La mia domanda era riferita nello specifico all'eventuale utilità o meno di portare una placca non originale, al posto di quella matricolata, almeno nelle nefasta ipotesi che ho detto quest'ultima si salva.

VxVendetta
03-07-14, 20: 55
Comunque la placca "anonima" è comunque venduta solo se consegnato un tesserino della forza per cui è richiesta...se poi il suo smarrimento venga sanzionato come quello di quella matricolata, non saprei proprio dirlo.

beowuff
03-07-14, 20: 58
Domanda sulla placca...durante un evento sportivo a cui erano presenti anche le Forze dell'Ordine per attività di Ordine Pubblico, ho visto un poliziotto in borghese con la placca al collo, attaccata a un supporto di pelle nera a sua volta appesa a una "catenina".
Mi chiedevo...la placca è possibile "staccarla" e attaccarla ai portaplacca fatti a portafoglio?

VxVendetta
03-07-14, 21: 03
Ci sono mille tipi di portaplacca, il mio ad esempio può essere staccato dal portafoglio e messo alla cintura, tra i bottoni della camicia, ovunque (non è altro che una striscia di cuoio con appesa la placca da un lato)..la stessa placca può essere rimossa dalla suddetta striscia (è con una clip a tenerla fissata) e applicata ad altri portaplacca, ad esempio appunto da collo o da cintura stile CSI.

Tutti orpelli inutili ma fan molto figo sono operativo.

ryuzaki
03-07-14, 21: 35
Comunque la placca "anonima" è comunque venduta solo se consegnato un tesserino della forza per cui è richiesta...se poi il suo smarrimento venga sanzionato come quello di quella matricolata, non saprei proprio dirlo.

Naturalmente serve il tesserino, non sono di libera vendita. Quella della PdS è uguale all'originale, ma non c'è il numero di matricola ovviamente.
Lo smarrimento/furto della placca finta non viene sicuramente sanzionato, il punto però è se venga sanzionato con minore entità il furto (se si è avuta negligenza nella custodia) o smarrimento del tesserino soltanto rispetto al tesserino + placca matricolata. Se la sanzione o la gravità sono le stesse, è inutile comprare una placca non originale, se non per evitare che finisca in mani sbagliate.



Domanda sulla placca...durante un evento sportivo a cui erano presenti anche le Forze dell'Ordine per attività di Ordine Pubblico, ho visto un poliziotto in borghese con la placca al collo, attaccata a un supporto di pelle nera a sua volta appesa a una "catenina".
Mi chiedevo...la placca è possibile "staccarla" e attaccarla ai portaplacca fatti a portafoglio?

Possibilissimo. La placca non è incollata, ha la clip e puoi metterla in tutti i porta placche che trovi in commercio (da collo, da cintura, nel portafoglio ecc).


Tutti orpelli inutili ma fan molto figo sono operativo.

Dipende dal servizio che si deve svolgere. Se si è in borghese e si deve far vedere che siamo poliziotti, il porta placca da collo penso sia necessario. Del resto si vede sempre nelle operazioni, grandi o piccole che siano, svolte da personale in borghese (che non è detto sia per forza composto tutto da poliziotti della mobile ad esempio).

VxVendetta
03-07-14, 22: 23
Dipende dal servizio che si deve svolgere. Se si è in borghese e si deve far vedere che siamo poliziotti, il porta placca da collo penso sia necessario. Del resto si vede sempre nelle operazioni, grandi o piccole che siano, svolte da personale in borghese (che non è detto sia per forza composto tutto da poliziotti della mobile ad esempio).

Ero ironico con quel "son figo sono operativo" :) però resta il fatto che il mio banale straccetto di cuoio va benissimo anche quando sono in borghese, senza bisogno di prendermi quelli appositi da cintura o collo...il che non vuol dire che prima o poi non li prenderò eh,ma che per ora non li sento necessari, anche perché il mio obiettivo è specializzarmi in cose in cui in borghese non si va mai.

ryuzaki
03-07-14, 22: 36
Ero ironico con quel "son figo sono operativo" :) però resta il fatto che il mio banale straccetto di cuoio va benissimo anche quando sono in borghese, senza bisogno di prendermi quelli appositi da cintura o collo...il che non vuol dire che prima o poi non li prenderò eh,ma che per ora non li sento necessari, anche perché il mio obiettivo è specializzarmi in cose in cui in borghese non si va mai.

So che era ironico Vx (abbrevio cosi :D), ma per chi legge meglio precisare che ci sono casi in cui serve. Il tuo "straccetto", quando devi lavorare in borghese e non hai la pettorina con il nome del corpo, dove lo tieni? Nel taschino? :D

itchy
03-07-14, 22: 38
Io ho sempre tenuto il tesserino in un portaplacca separato dal portafoglio "normale". Per qualche anno ho usato quello farlocco che mi sono comprato in armeria, anche dopo che mi avevano dato la placca matricolata (che tenevo gelosamente custodita nel cassetto, circondata dal fossato coi coccodrilli...), poi un bel giorno ho pensato "tanto se perdo il tesserino, anche se è nel portaplacca fasullo, mi sifonano alla stragrande lo stesso, quindi a 'sto punto ci metto insieme anche la placca matricolata e, se li perdo/me li fregano, mi faccio sifonare una volta sola!". Da allora, sempre tenendolo separato dal portafoglio "normale", giro col tesserino insieme alla placca vera.
In soldoni, io penso che se perdi il tesserino è già sufficiente per farti punire, anche se hai la placca finta tanto, se finisce in mani sbagliate, ne fanno comunque buon uso....noterai che spesso, quando fai vedere la placca finta, la gente comune non batte ciglio anche se non è matricolata, ergo il malvivente che ne entrerà in possesso ci andrà tranquillamente a truffare le vecchiette, ergo ti puniranno sicuro anche con la placca farlocca. Almeno, se li perdi insieme, ti puniscono una volta sola per lo stesso fatto ("ne bis in idem".... :am054). Vero è che la placca farlocca puoi sempre far finta che "non esiste" (cioè che non l'hai mai comprata e quindi non l'hai mai persa...), ma se comunque ci metti insieme il tesserino e li perdi, sei punto e a capo, perchè che hai perso il tesserino lo devi comunque denunciare, non puoi far finta di niente...
Un saluto

VxVendetta
03-07-14, 22: 43
So che era ironico Vx (abbrevio cosi :D), ma per chi legge meglio precisare che ci sono casi in cui serve. Il tuo "straccetto", quando devi lavorare in borghese e non hai la pettorina con il nome del corpo, dove lo tieni? Nel taschino? :D

Esatto :D oppure nel buco tra un bottone e l'altro della camicia (si uso la camicia io) oppure infilato alla cintura dei pantaloni (non cadrà mai è bello bilanciato) oppure lo mostro per qualificarmi e poi lo rinfilo in tasca.

Unico posto dove non lo metto è al collo.

ryuzaki
03-07-14, 22: 48
Per qualche anno ho usato quello farlocco che mi sono comprato in armeria, anche dopo che mi avevano dato la placca matricolata (che tenevo gelosamente custodita nel cassetto, circondata dal fossato coi coccodrilli...), poi un bel giorno ho pensato "tanto se perdo il tesserino, anche se è nel portaplacca fasullo, mi sifonano alla stragrande lo stesso, quindi a 'sto punto ci metto insieme anche la placca matricolata e, se li perdo/me li fregano, mi faccio sifonare una volta sola!". Da allora, sempre tenendolo separato dal portafoglio "normale", giro col tesserino insieme alla placca vera.
In soldoni, io penso che se perdi il tesserino è già sufficiente per farti punire, anche se hai la placca finta tanto, se finisce in mani sbagliate, ne fanno comunque buon uso....noterai che spesso, quando fai vedere la placca finta, la gente comune non batte ciglio anche se non è matricolata, ergo il malvivente che ne entrerà in possesso ci andrà tranquillamente a truffare le vecchiette, ergo ti puniranno sicuro anche con la placca farlocca. Almeno, se li perdi insieme, ti puniscono una volta sola per lo stesso fatto ("ne bis in idem".... :am054). Vero è che la placca farlocca puoi sempre far finta che "non esiste" (cioè che non l'hai mai comprata e quindi mai persa...), ma se comunque ci metti insieme il tesserino e li perdi, sei punto e a capo, perchè che hai perso il tesserino lo devi comunque denunciare, non puoi far finta di niente...
Un saluto

Ciao itchy, che puniscano ugualmente perdendo il tesserino e la placca finta è scontato. In questo caso però la punizione sarebbe, con molta probabilità, un richiamo scritto (a causa della negligenza...se negligenza c'è stata; discorso diverso se si è esenti da colpe), ma perdendo pure la placca originale penso che le conseguenze siano più gravi. Però, non avendo esperienza a riguardo e non trovando informazioni da nessuna parte, chiedo per sapere in PdS come funziona. Perchè se non c'è differenza, allora è palese l'inutilità di andarsi a comprare una placca finta...se non quella al massimo di non far andare in mani sbagliate anche la placca originale oltre che il tesserino.


P.S: poi c'è un'altra motivazione, cioè riempire i porta placca che si hanno...chissà perchè i regali che si ricevono in queste occasioni spesso sono porta placche (da collo, da cinta, a portafoglio, a scomparsa ecc) :D I film ci hanno rovinato :rotflmao:


Io ho sempre tenuto il tesserino in un portaplacca separato dal portafoglio "normale".

Faccio cosi anche io. Preferisco tenere portafogli e tesserino + placca separati. Almeno se perdo o mi rubano il portafogli, il tesserino e la placca rimangono con me. Certo, se poi si hanno entrambi in un borsello e rubano quello...è proprio sfiga!


Esatto :D oppure nel buco tra un bottone e l'altro della camicia (si uso la camicia io) oppure infilato alla cintura dei pantaloni (non cadrà mai è bello bilanciato) oppure lo mostro per qualificarmi e poi lo rinfilo in tasca.

Unico posto dove non lo metto è al collo.

Che sembrerebbe essere il più comodo in questi casi...inizia a fare il figone anche tu và!

VxVendetta
03-07-14, 22: 52
Faccio cosi anche io. Preferisco tenere portafogli e tesserino + placca separati. Almeno se perdo o mi rubano il portafogli, il tesserino e la placca rimangono con me. Certo, se poi si hanno entrambi in un borsello e rubano quello...è proprio sfiga!

Ho fatto così per molto tempo ma trovavo scomodissimo avere due portafogli diversi (per tacere di quante tasche sfondate) quindi ho unito :D

itchy
03-07-14, 23: 01
Ciao itchy, che puniscano ugualmente perdendo il tesserino e la placca finta è scontato. In questo caso però la punizione sarebbe, con molta probabilità, un richiamo scritto (a causa della negligenza...se negligenza c'è stata; discorso diverso se si è esenti da colpe), ma perdendo pure la placca originale penso che le conseguenze siano più gravi. Però, non avendo esperienza a riguardo e non trovando informazioni da nessuna parte, chiedo per sapere in PdS come funziona. Perchè se non c'è differenza, allora è palese l'inutilità di andarsi a comprare una placca finta...se non quella al massimo di non far andare in mani sbagliate anche la placca originale oltre che il tesserino.

P.S: poi c'è un'altra motivazione, cioè riempire i porta placca che si hanno...chissà perchè i regali che si ricevono in queste occasioni spesso sono porta placche (da collo, da cinta, a portafoglio, a scomparsa ecc) :D I film ci hanno rovinato :rotflmao:


Faccio cosi anche io. Preferisco tenere portafogli e tesserino + placca separati. Almeno se perdo o mi rubano il portafogli, il tesserino e la placca rimangono con me. Certo, se poi si hanno entrambi in un borsello e rubano quello...è proprio sfiga!

Guarda, da quello che mi pare di aver capito (e correggimi se sbaglio), da voi (PdS) danno a tutti la placca matricolata, quindi giustamente dici che se non c'è differenza tra perdere vera+tesserino o finta+tesserino, allora a che te serve pigliarti quella farlocca?? Da noi invece (CC), siccome la placca matricolata la danno a pochi "eletti", c'è ovviamente la corsa a comprarsi le patacche finte per fare gli "operativi" :am054 (e io ero in prima fila nell'andare in armeria a prendermela.... :am054). Quindi da noi, se non altro, può essere comunque giustificata la necessità di comprarla, se non altro per la comodità di riporre il tesserino in un portafoglio diverso da quello "normale".
Per quanto riguarda la diversa gravità tra le due fattispecie non ho esperienza in merito (e per fortuna, vuol dire che per ora sono riuscito a non farmeli fregare!! :am054), ma a naso ti direi che secondo me si equivalgono se tieni tesserino e placca (vera o finta che sia) insieme. Ripeto, l'unico caso in cui puoi un po' cavartela è se perdi solo la placca fasulla, dal momento che non essendo matricolata non si risale al proprietario (stesso discorso per la paletta finta...), ma per il resto arriva il padulo...
Ciao

fatality
03-07-14, 23: 04
Io vivo in una citta' dove si va al mare 6 mesi l'anno.
Quindi sono di piu' le volte che non ho il tesserino con me rispetto a quelle in cui ce l'ho.
Quando torno dal lavoro chiudo tutto in cassaforte e se ne riparla il giorno dopo.
Mai punito per questo anche perche' il regolamento impone di avere al seguito il tesserino durante il servizio (si son pronunciati anche diversi giudici in tal senso).
Altrimenti lo si dovrebbe avere anche mentre si fa snorkeling, o subbaquea o sci ecc. Ecc.

itchy
03-07-14, 23: 10
Io vivo in una citta' dove si va al mare 6 mesi l'anno.
Quindi sono di piu' le volte che non ho il tesserino con me rispetto a quelle in cui ce l'ho.


Ah, su questo nulla da dire! Anche io quando vado in posti dove il rischio di fartelo fregare è alto, tipo al mare (perchè magari lo lasceresti incustodito sotto l'ombrellone), non lo porto (in realtà non porto nemmeno il portafoglio, porto solo patente e un paio di banconote, ma questo è un altro discorso....), e questo è anche uno dei motivi per cui preferisco avere due portafogli separati, in modo da avere "flessibilità" nel portarmeli dietro entrambi o poter lasciare placca e tesserino a casa.

fatality
03-07-14, 23: 18
Daccordissimo itchy

VxVendetta
03-07-14, 23: 31
Io risolvo non andando al mare :D odio la spiaggia :D o se ci vado è in barca con gli amici (ah Venezia...)...in tutti gli altri casi (escursioni, passeggiate eccetera) il marsupio è sempre attaccato, infilato nei passanti della cintura e chiuso con la sua bella stringa di cuoio (eeh si sono molto cow boy) quindi il problema non si pone :)

ryuzaki
03-07-14, 23: 36
Ho fatto così per molto tempo ma trovavo scomodissimo avere due portafogli diversi (per tacere di quante tasche sfondate) quindi ho unito :D

Non è il massimo della comodità, ma quei portafogli tra tessere, carte, placca ecc diventano enormi. Poi magari un giorno lo comprerò per provare o me lo regaleranno :D


Io vivo in una citta' dove si va al mare 6 mesi l'anno.
Quindi sono di piu' le volte che non ho il tesserino con me rispetto a quelle in cui ce l'ho.
Quando torno dal lavoro chiudo tutto in cassaforte e se ne riparla il giorno dopo.
Mai punito per questo anche perche' il regolamento impone di avere al seguito il tesserino durante il servizio (si son pronunciati anche diversi giudici in tal senso).
Altrimenti lo si dovrebbe avere anche mentre si fa snorkeling, o subbaquea o sci ecc. Ecc.

Nessuno viene a controllarti se hai o meno il tesserino quando sei libero dal servizio, ma se succede e non ce l'hai si è passabili di richiamo scritto per negligenza. Il regolamento non parla di servizio, ma di averlo sempre a seguito. Alcune sentenze che ho letto infatti rigettavano i ricorsi dei colleghi affermando che le nostre qualifiche essendo H24 ci mettono in uno stato perenne di servizio e quindi il tesserino, come da regolamento, dobbiamo averlo sempre al seguito. Che non vuol dire portarlo anche se si va a fare immersione a mare, questo mi sembra ovvio, ma inteso come la possibilità di poterlo o doverlo usare nei momenti di necessità.
Comunque sono curioso di leggere qualche sentenza contraria, se hai dei link postali.


Ah, su questo nulla da dire! Anche io quando vado in posti dove il rischio di fartelo fregare è alto, tipo al mare (perchè magari lo lasceresti incustodito sotto l'ombrellone), non lo porto (in realtà non porto nemmeno il portafoglio, porto solo patente e un paio di banconote, ma questo è un altro discorso....), e questo è anche uno dei motivi per cui preferisco avere due portafogli separati, in modo da avere "flessibilità" nel portarmeli dietro entrambi o poter lasciare placca e tesserino a casa.

Da voi non c'è l'obbligo di avere il tesserino sempre dietro?

VxVendetta
03-07-14, 23: 37
Tieni pure conto che per levarmi l'ingombro di tessera e patacca mi basta levare il famoso straccetto (si ha pure il vanetto per metterci il tesserino, fatto da me per giunta, sono troppo avanti) :D

fatality
03-07-14, 23: 50
Ruzaky.
La norma che hai citato non dice niente riguardo a quando si e' liberi dal servizio.
Inoltre i principi generali del diritto (tassativita' delle norme sanzionatorie e divieto di analogia) si applicano anche alla polizia.

ryuzaki
04-07-14, 00: 07
Ruzaky.
La norma che hai citato non dice niente riguardo a quando si e' liberi dal servizio.
Inoltre i principi generali del diritto (tassativita' delle norme sanzionatorie e divieto di analogia) si applicano anche alla polizia.

So che si applicano anche alla Polizia, ci mancherebbe che non fosse cosi. Ma quei principi valgono anche all'inverso, perchè la norma non dice nemmeno che debbono essere portati in servizio. Dice soltanto che "La tessera[...] deve essere portata sempre al seguito, in uniforme ed in abito civile."
Poi, come ho avuto modo già di dirti, il fatto che siamo sempre in servizio h24 non dà spazio all'esistenza di una "libertà" dal servizio, per questo la norma è impostata cosi e non specifica se si deve avere con sè in servizio o anche quando si è liberi. Si deve avere sempre, perchè le nostre qualifiche sono sempre valide.
Io la interpreto cosi e anche altri colleghi e docenti ai quali ho chiesto, ma non è detto che sia cosi, il confronto serve a questo del resto.

fatality
04-07-14, 00: 20
Ma se leggi tali principi generali del diritto (tassativita', divieto di analogia ecc.) alla luce dell'ulteriore principio del favor rei, ecco che ti renderai conto che se la polizia vuole sanzionare chi libero dal servizio e' al mare (magari in acqua) senza avere con se il tesserino, deve apportare una modifica alla norma.

Appunto. Ognuno esprime le proprie esperienze.
A me quando rarissimamente e' capitato di intervenire per reati in flagranza, ero senza tesserino e a distanza di anni non mi e' mai stato contestato nulla.
Ed il fatto che io fossi privo di tesserino e' stato anche utilizzato come tentativo difensivo dall'avvocato della persona da me arrestata.
Ma il giudice ha respinto al mittente e condannato il tizio per l'azione criminosa posta in essere e da me interrotta.

ryuzaki
04-07-14, 06: 34
Portarlo quando si va a mare o in piscina, lasciandolo incustodito sotto l'ombrellone o lo sdraio, è peggio che non averlo. Questo è scontato e ovvio, la custodia è la prima cosa e li è questione di buon senso non di esperienza o norme.
La norma non dice che devi averlo sempre addosso, quindi pure pure quando ti tuffi, ma di averlo al seguito. Questo vuol dire che ce l'hai "appresso", ma non per forza addosso. Sei sul pedalò e ti vuoi tuffare? Bene, avere il tesserino sul pedalò mentre sei in acqua vuol dire averlo al seguito. E in questo caso basta il buon senso a far capire che è meglio lasciarlo a casa oppure nelle cassettine di sicurezza che mettono a disposizione alcune spiagge. Tra i due "mali" meglio il minore.

Poi fai l'esempio di arrestare il malfattore in flagrante, ma il tesserino non serve solo a quello. Serve per identificarti quando per un qualunque motivo ti qualifichi. Che il giudice abbia condannato il malfattore mi sembri il minimo, ma se il dirigente avesse voluto avrebbe potuto farti un richiamo scritto per lieve negligenza in servizio (e noi, ormai è assodato da più sentenze della giurisprudenza, siamo sempre considerati in servizio)...a te è andata bene, ad altri colleghi in una situazione simile magari è andata meno bene e si sono beccati un provvedimento disciplinare. Quindi penso che la norma sia chiara, ma poi ognuno si comporta di conseguenza in base al buon senso, all'esperienza, a dove lavora ecc.

Grado
04-07-14, 07: 01
Buongiorno a tutti, ho letto i vostri post sul tesserino delle Forze dell'ordine, volevo chiedervi la stessa cosa vale anche per il personale in congedo delle Forze Armate/dell'Ordine?
Essendo in congedo molti si iscrivono nella propria Associazione d'Arma in caso di smarrimento del tesserino si deve comunque denunciare alle autorità competenti?

fatality
04-07-14, 08: 54
Il buon senso interviene nel diritto quando le norme lo consentono.
Quindi in questo caso qualora il significato della norma fosse "SEMPRE" (quindi anche liberi dal servizio) non ci sarebbe buon senso che tenga.
Al mare lo devi avere, in campeggio lo devi avere, sugli sci lo devi avere ecc.
Dunque saresti costretto a lasciarlo sotto l'ombrellone mentre fai il bagno?
E se te lo rubassero sarebbero problemi tuoi?

Niente affatto.
Devi avere il tesserino al seguito quando sei in servizio.
Quando sei libero dal servizio non ti obbliga nessuno.

P.s.
Il mio dirigente non avrebbe avuto alcuna discrezionalita' nel farmi o meno la sanzione disciplinare, perche' io in annotazione lo scrissi di non avere avuto il tesserino al seguito durante l'arresto.
Quindi avendo per iscritto l'ammissione della mia condotta,qualora la stessa avesse ravvisato mancanza disciplinare mi avrebbe dovuto sanzionare senza poter esimersi dal farlo.
Invece nel momento in cui io scrissi in annotazione di non avere il tesserino senza addurre motivi e specificandoli poi in relazione, non c'e' stato alcun tipo di poblema.

ryuzaki
04-07-14, 13: 27
Il buon senso interviene nel diritto quando le norme lo consentono.
Quindi in questo caso qualora il significato della norma fosse "SEMPRE" (quindi anche liberi dal servizio) non ci sarebbe buon senso che tenga.
Al mare lo devi avere, in campeggio lo devi avere, sugli sci lo devi avere ecc.
Dunque saresti costretto a lasciarlo sotto l'ombrellone mentre fai il bagno?
E se te lo rubassero sarebbero problemi tuoi?

Niente affatto.
Devi avere il tesserino al seguito quando sei in servizio.
Quando sei libero dal servizio non ti obbliga nessuno.

Si. Come lo custodisci è a discrezione della persona, ma stando alla norma lo devi avere. Mi sono informato appositamente anche oggi, anche con persone della Questura, e mi hanno detto tutti la stessa cosa. Ma comunque non voglio convincere nessuno, ci mancherebbe. Sto solo portando ciò che so e la mia opinione.


P.s.
Il mio dirigente non avrebbe avuto alcuna discrezionalita' nel farmi o meno la sanzione disciplinare, perche' io in annotazione lo scrissi di non avere avuto il tesserino al seguito durante l'arresto.
Quindi avendo per iscritto l'ammissione della mia condotta,qualora la stessa avesse ravvisato mancanza disciplinare mi avrebbe dovuto sanzionare senza poter esimersi dal farlo.
Invece nel momento in cui io scrissi in annotazione di non avere il tesserino senza addurre motivi e specificandoli poi in relazione, non c'e' stato alcun tipo di poblema.

Dato che il richiamo scritto, a differenza della deplorazione dove è indicato chiaramente che si viene puniti per negligenza nella custodia di armamenti, mezzi, materiali e documenti, non specifica il caso particolare in cui non si porti dietro il tesserino, il tuo dirigente evidentemente non ha ravvisato nulla. Un altro dirigente avrebbe potuto avviare un procedimento disciplinare e sarebbe comunque rientrato nella fattispecie della lieve negligenza.

fatality
04-07-14, 14: 46
Rispetto il punto di vista tuo e di coloro con cui ti sei consultato ma resto dell'idea che l'art.48 vada interpretrato nel senso che indicavo nel precedente post.
L'art.48 del dpr 752/85 e' relativo ai servizi svolti secondo l'ordine di servizio giornaliero.
Liberi dal servizio abbiamo certamente dei doveri deontologici e comportamentali oltre ch operativi, ma sono tassativamente indicati nel regolamento di servizio.
Ee l'obbligo di avere al seguito (liberi dal servizio) tesserino, pistola, manette e quant'altro non c'e'.

Se dei dirigenti hanno sanzionato tale comportamento e dei giudici gli hanno dato ragione, sono prontissimo a cambiare idea.
Ma vorrei avere la sentenza integrale o quantomeno uno stralcio che spieghi bene la situazione ed il comportamento sanzionato.

fatality
04-07-14, 14: 50
P.s.
Sempre in quella parte della normativa si dice che la tessera deve essere rinnovata alla scadenza o in caso di cambio di qualifica.
Ora stando a quel che raccontano alcuni il dipendente sarebbe tenuto a comunicare al proprio ufficio la scadenza (ok.posso concordare) ed inoltre a provvedere autonomamente a farsi le foto in divisa ordinaria.

Ecco dove sarebbe scritto quest'ultimo obbligo consuetudinario?

ryuzaki
04-07-14, 15: 09
Se dei dirigenti hanno sanzionato tale comportamento e dei giudici gli hanno dato ragione, sono prontissimo a cambiare idea.
Ma vorrei avere la sentenza integrale o quantomeno uno stralcio che spieghi bene la situazione ed il comportamento sanzionato.

Le sentenze complete le sto cercando, se trovo qualcosa non mancherò di postarlo. So soltanto che ci sono, come ti ho scritto in privato:


L'inosservanza all'obbligo di portare con sè il tesserino di cui al comma 1 è passibile della sanzione disciplinare del richiamo scritto per inosservanza dell'art. 3 punto 2 D.P.R 737/81 in quanto - così come confermato in più occasioni dal TAR del Lazio e dal Consiglio di Stato - l'agente/ufficiale di P.S. e di P.G. dei ruoli operativi della Polizia di Stato mantiene la propria qualifica anche al di fuori dell'orario di servizio comandato, potendo intervenire in qualsiasi momento per disimpegnare i doveri derivanti dal proprio ufficio.



P.s.
Sempre in quella parte della normativa si dice che la tessera deve essere rinnovata alla scadenza o in caso di cambio di qualifica.
Ora stando a quel che raccontano alcuni il dipendente sarebbe tenuto a comunicare al proprio ufficio la scadenza (ok.posso concordare) ed inoltre a provvedere autonomamente a farsi le foto in divisa ordinaria.

Ecco dove sarebbe scritto quest'ultimo obbligo consuetudinario?

La consuetudine, per sua natura, non è scritta. Non capisco però cosa c'entrino le foto. Riguardo la scadenza, comunque, avevo letto qualcosa. Ecco:


Le "spiegazioni" in sede di decreto di comminazione della sanzione sono sempre state le stesse: il primo soggetto ad avere l'obbligo della cura dell'Uniforme e delle dotazioni personali (compreso il tesserino) è il dipendente stesso. Solo in caso di sua richiesta passata inosservata, della negligenza risponderà l'ufficio che non ha effettuato il rinnovo.


In ogni caso, a me la norma sembra chiara, poi sta ad ognuno di noi usare il buon senso. Un conto è non portarselo sotto l'ombrellone (anche se si deve essere consapevoli che è comunque sbagliato), un conto in altri casi. Per il lavoro che facciamo penso che avere quantomeno il tesserino dietro (la placca a quanto visto va a scelta, tanto se si è negligenza ci si becca la deplorazione sia che ci sia la placca sia che non ci sia, anche per questo credo che comprare una placca finta non abbia senso e sia magari controproducente a livello disciplinare se dovesse succedere una qualunque cosa e viene contestato questo fatto) sia necessario e doveroso. Poi ognuno di noi ha le proprie idee e magari con il tempo cambierò idea eh, però bisogna sapere che la norma dice che bisogna averlo sempre al seguito...semplicemente perchè siamo in servizio 24 ore su 24.

P.S. vediamo gli altri colleghi, anche di altri corpi, cosa ne pensano a riguardo. Magari ne verremo a capo :D

Kojak
04-07-14, 15: 12
Sintetizzo il mio intervento per punti.
1) acquisto di placca non originale.
Lascia perdere! Soldi buttati via, che magari potresti investire in una pizza! Inoltre la placca metallica è espressamente fornita per fare conoscere a terzi il proprio status qualora si debba operare in abiti civili. Al di fuori di questo contesto, portarsela dietro è inutile: la mia riposa da anni in cassaforte. Inoltre qualificarti con la placca farlocca ti espone a parecchi rischi: primo, perchè da sola non è sufficiente (la corretta qualificazione a terzi la dà solo il tesserino); secondo, perchè sarebbe come girare con la copia scansionata del tesserino: in situazioni operative, vai te a spiegare che sei davvero un poliziotto!
2) porto del tesserino quando si è liberi dal servizio.
Non è obbligatorio. Il riferimento all'obbligo di portare il tesserino "in abiti civili" fa naturalmente riferimento ai servizi comandati.
3) @fatality

empre in quella parte della normativa si dice che la tessera deve essere rinnovata alla scadenza o in caso di cambio di qualifica.
Ora stando a quel che raccontano alcuni il dipendente sarebbe tenuto a comunicare al proprio ufficio la scadenza (ok.posso concordare) ed inoltre a provvedere autonomamente a farsi le foto in divisa ordinaria.

Ecco dove sarebbe scritto quest'ultimo obbligo consuetudinario?
Fa parte del corretto mantenimento dell'ordine di documenti e materiale. Esso rientra nei più generici doveri di "conservazione di [...] carteggio e documenti" di cui al punto 7 dell'art. 5 DPR 737/81. Su questo abbiamo già precedenti specifici anche se non puniti con la deplorazione, ma con pena decisamente inferiore. Per risparmiare i soldi delle foto, di solito me le faccio fare dai colleghi della scientifica.

4) @grado

Buongiorno a tutti, ho letto i vostri post sul tesserino delle Forze dell'ordine, volevo chiedervi la stessa cosa vale anche per il personale in congedo delle Forze Armate/dell'Ordine?
Essendo in congedo molti si iscrivono nella propria Associazione d'Arma in caso di smarrimento del tesserino si deve comunque denunciare alle autorità competenti?
Sì, la denuncia va ugualmente fatta trattandosi di un documento con dati personali.

Infine, ryuzaki.......
Devo dire che ammiro la tua "freschezza" e la tua voglia di sapere le cose, davvero! Mi permetto di darti un solo consiglio: VIVI TRANQUILLO!!!!!! Non farti paranoie, di colleghi appena arruolati che andavano a controllare cento volte se avevano ancora in tasca il tesserino ne ho visto più di qualcuno....poi va a finire che ti mandano alla CMO!!!!!

beowuff
04-07-14, 15: 23
Inoltre qualificarti con la placca farlocca ti espone a parecchi rischi: primo, perchè da sola non è sufficiente (la corretta qualificazione a terzi la dà solo il tesserino); secondo, perchè sarebbe come girare con la copia scansionata del tesserino: in situazioni operative, vai te a spiegare che sei davvero un poliziotto!

Quindi il tesserino sostituisce la placca, ma la placca (anche se matricolata) non sostituisce il tesserino?

ryuzaki
04-07-14, 15: 26
Inoltre la placca metallica è espressamente fornita per fare conoscere a terzi il proprio status qualora si debba operare in abiti civili.

Questo può avvenire anche quando si è liberi dal servizio però. O tu intendi operazioni di servizio?



Infine, ryuzaki.......
Devo dire che ammiro la tua "freschezza" e la tua voglia di sapere le cose, davvero! Mi permetto di darti un solo consiglio: VIVI TRANQUILLO!!!!!! Non farti paranoie, di colleghi appena arruolati che andavano a controllare cento volte se avevano ancora in tasca il tesserino ne ho visto più di qualcuno....poi va a finire che ti mandano alla CMO!!!!!

Sono tranquillissimo, nessuna paranoia...su cosa dovrei imparanoiarmi poi? :) Il mio tesserino e la mia placca sono posati per bene e non sto a guardare mille volte al minuto se li ho ancora addosso!
Volevo soltanto vederci chiaro, sono una persona curiosa e mi piace documentarmi sulle cose per capire. Potrai pure capire, mettendoti nei miei panni, che se 100 persone dicono una cosa e 100 un'altra, nonostante la normativa sia unica, allora vorrei esserne sicuro e venirne a capo. Come ho detto leggendo la norma, ascoltando ciò che mi hanno detto anche funzionari della Questura venuti a farci lezione su regolamenti e disciplina, quello che tutti sappiamo qua e nelle altre scuole è che il tesserino si deve avere sempre al seguito, anche per il semplice fatto che le nostre qualifiche non cessano mai. Se solo riuscissi a trovare quelle sentenze di cui parlavo nel testo che ho postato prima si potrebbe capire meglio la questione.


Quindi il tesserino sostituisce la placca, ma la placca (anche se matricolata) non sostituisce il tesserino?

Esatto.

itchy
04-07-14, 16: 12
P.S. vediamo gli altri colleghi, anche di altri corpi, cosa ne pensano a riguardo. Magari ne verremo a capo :D

Da noi sinceramente non mi pare vi sia alcun obbligo a portarsi dietro il tesserino anche fuori servizio. Così a memoria (anche se ultimamente sta facendo cilecca....è la vecchiaia :am054) non mi ricordo che alla Scuola ci avessero istruito in tal senso, dicendoci di portarlo sempre dietro perchè esiste un obbligo giuridico in tal senso, anzi semmai era proprio il contrario: ti invitavano a usare il buonsenso e a non portarlo dietro se andavi in posti, come la famosa spiaggia di cui stiamo parlando, dove è più alto il rischio di furto/smarrimento.
Anche perchè, mettiamo che ti trovi a dover intervenire perchè giustamente "in servizio h24", ti qualifichi ugualmente, ad esempio ai colleghi in servizio intervenuti con te o che hai chiamato, e non penso nessuno ti venga a eccepire che sei senza tesserino! Chiaro che poi controlleranno che sei effettivamente un collega (anche se in questi casi i colleghi si riconoscono subito a prima vista, dal modo di fare, dal modo di parlare la stessa lingua...non so come spiegare)....almeno, a me non mi è mai capitato che mi cazziassero perchè ero senza tesserino/patacca.
Per quanto riguarda la placca farlocca, visto che a maggior ragione a voi danno a tutti quella vera, secondo me è inutile accattarla....piuttosto prendi il portaplacca vuoto e ci metti dentro placca vera e tesserino e sei a posto, come faccio io. Se invece la placca matricolata la vuoi tenere in cassaforte coi coccodrilli intorno metti semplicemente il tesserino nel portafoglio e sei a posto uguale.

Kojak
04-07-14, 16: 20
Quindi il tesserino sostituisce la placca, ma la placca (anche se matricolata) non sostituisce il tesserino?
Esatto. Il tesserino, oltre a costituire il tuo "porto d'armi" per l'arma d'ordinanza, contiene tutti i dati personali che servono a far sapere chi sei. Ricordo a tutti che il cittadino sottoposto a controllo di polizia anche da personale in uniforme ha il diritto di chiedere l'esibizione del tesserino di riconoscimento e di conoscere i dati dell'agente che sta facendo il controllo: e costui è tenuto a fornirli. E' chiaro che per ragioni di sicurezza possiamo fornire anche solo il nostro numero di matricola, ma se il cittadino chiede di vedere il nostro tesserino, dobbiamo mostrarglielo.

ryuzaki
04-07-14, 16: 23
ti invitavano a usare il buonsenso e a non portarlo dietro se andavi in posti, come la famosa spiaggia di cui stiamo parlando, dove è più alto il rischio di furto/smarrimento.

Come ho detto quello serve sempre :)


Anche perchè, mettiamo che ti trovi a dover intervenire perchè giustamente "in servizio h24", ti qualifichi ugualmente, ad esempio ai colleghi in servizio intervenuti con te o che hai chiamato, e non penso nessuno ti venga a eccepire che sei senza tesserino! Chiaro che poi controlleranno che sei effettivamente un collega (anche se in questi casi i colleghi si riconoscono subito a prima vista, dal modo di fare, dal modo di parlare la stessa lingua...non so come spiegare)....almeno, a me non mi è mai capitato che mi cazziassero perchè ero senza tesserino/patacca.


Con i colleghi no, io parlo dei cittadini. Se per un qualunque motivo mi devo qualificare e devo far vedere chi sono, il tesserino devo averlo. Altrimenti chiunque può dire "sono un poliziotto"...e truffe cosi ne hanno fatte parecchie.


Per quanto riguarda la placca farlocca, visto che a maggior ragione a voi danno a tutti quella vera, secondo me è inutile accattarla....piuttosto prendi il portaplacca vuoto e ci metti dentro placca vera e tesserino e sei a posto, come faccio io. Se invece la placca matricolata la vuoi tenere in cassaforte coi coccodrilli intorno metti semplicemente il tesserino nel portafoglio e sei a posto uguale.

Infatti penso anche io che sia inutile. Il porta tesserino e il porta placca ce l'hanno dato, semplice e comodo. Poi ognuno deciderà se portare pure la placca o meno. Certo che, come dicevo, nella malaugurata ipotesi di smarrimento la sanzione è sempre la stessa sia che si perda solo il tesserino o che si perda tesserino e placca, a questo punto meglio avere la placca dietro...non di certo per dare un oggetto in più ad un eventuale criminale, ma nel caso in cui dovesse servire per un qualunque motivo legato all'intervento o al servizio. Meglio averla, che dire "aspetta, vado a casa a prenderla che l'ho lasciata in custodia ai coccodrilli"!

Comunque alzo bandiera bianca, a quanto pare mi hanno dato informazioni errate (o erano giuste, ma spiegate o capite in modo diverso) e ho interpretato la norma in modo troppo espansivo, piuttosto che restrittivo. Mea culpa.


Esatto. Il tesserino, oltre a costituire il tuo "porto d'armi" per l'arma d'ordinanza, contiene tutti i dati personali che servono a far sapere chi sei.

Ecco un altro caso dove il tesserino è fondamentale, secondo me, averlo dietro.

ciccio
04-07-14, 17: 21
2) porto del tesserino quando si è liberi dal servizio.
Non è obbligatorio. Il riferimento all'obbligo di portare il tesserino "in abiti civili" fa naturalmente riferimento ai servizi comandati.



D.P.R. 782/85
Titolo IV° - Ordinamento dei servizi - Tessere di Riconoscimento

48. (Disposizioni comuni).
La tessera deve essere rinnovata nell'ipotesi di cambiamento di qualifica o di ruolo e deve essere portata sempre al seguito, in uniforme ed in abito civile.
Ha validità decennale salvo limitazioni di validità in relazione a previste scadenze del rapporto d'impiego o di servizio.
Deve essere restituita all'atto della cessazione dal servizio per qualsiasi causa.
La tessera di riconoscimento deve essere ritirata in caso di sospensione dal servizio o aspettativa per motivi di salute determinata da infermità neuro-psichiche.
Le tessere di riconoscimento vengono rilasciate dal capo della Polizia o da funzionari a ciò espressamente delegati.
Il documento per il capo della Polizia viene rilasciato dal Ministro.

L'inosservanza all'obbligo di portare con sè il tesserino di cui al comma 1 è passibile della sanzione disciplinare del richiamo scritto per inosservanza dell'art. 3 punto 2 D.P.R 737/81 in quanto - così come confermato in più occasioni dal TAR del Lazio e dal Consiglio di Stato - l'agente/ufficiale di P.S. e di P.G. dei ruoli operativi della Polizia di Stato mantiene la propria qualifica anche al di fuori dell'orario di servizio comandato, potendo intervenire in qualsiasi momento per disimpegnare i doveri derivanti dal proprio ufficio

Grado
04-07-14, 18: 28
[QUOTE=Kojak;2004988]Sintetizzo il mio intervento per punti.

4) @grado

Sì, la denuncia va ugualmente fatta trattandosi di un documento con dati personali.

Ok grazie Kojak

Kojak
04-07-14, 18: 36
L'inosservanza all'obbligo di portare con sè il tesserino di cui al comma 1 è passibile della sanzione disciplinare del richiamo scritto per inosservanza dell'art. 3 punto 2 D.P.R 737/81 in quanto - così come confermato in più occasioni dal TAR del Lazio e dal Consiglio di Stato - l'agente/ufficiale di P.S. e di P.G. dei ruoli operativi della Polizia di Stato mantiene la propria qualifica anche al di fuori dell'orario di servizio comandato, potendo intervenire in qualsiasi momento per disimpegnare i doveri derivanti dal proprio ufficio

La questione è stata più volte affrontata a livello meramente teorico in quanto nella giurisprudenza amministrativa da me consultata non ho trovato casi specifici di sanzione disciplinare irrogata nei confronti del poliziotto trovato fuori servizio senza tesserino. Ho trovato invece almeno due sanzioni disciplinari di richiamo scritto inflitte a seguito di ispezione effettuata presso posti fissi a colleghi in servizio (una presso un valico di frontiera e una presso una sottosezione di polizia stradale) e trovati privi di tesserino.
Il punto 3 dell'art. 3 DPR 737/81 citato da ciccio ("negligenza in servizio") riguarda il servizio regolarmente comandato. Al di fuori di esso, l'agente/ufficiale di p.g. mantiene le qualifiche e conserva facoltà meramente potestativa di intervento in caso di necessità, essendo demandate a lui in esclusiva le valutazioni di merito circa l'opportunità di esporsi. Esempio canonico, la rapina: l'operatore non contravviene minimamente ai doveri derivanti dal suo ufficio se non interviene operativamente, ma si limita a rilevare tutti quegli elementi utili al prosieguo delle indagini (connotati dei malviventi, mezzi di fuga usati, targhe, etc.).
Quel che si vuole evidenziare è che l'art. 3 comma 3 del regolamento di disciplina non può trovare applicazione alcuna se l'infrazione viene rilevata ad esempio in spiaggia ad un collega in congedo ordinario che si sta facendo i beati casi suoi.....
Inoltre, ricordo che è stato più volte ribadito anche in sede di ricorso amministrativo come alla base di ogni sanzione vi deve essere un'infrazione che abbiano prodotto conseguenze negative per l'amministrazione o per il servizio disimpegnato. Ora, mi si vuole dire quale conseguenza negativa provoco alla mia amministrazione se, libero da ogni servizio comandato, decido di andare a prendere il sole o a ballare senza portarmi dietro il tesserino?....

fatality
04-07-14, 18: 44
Quoto kojak

ryuzaki
04-07-14, 20: 47
La questione è stata più volte affrontata a livello meramente teorico in quanto nella giurisprudenza amministrativa da me consultata non ho trovato casi specifici di sanzione disciplinare irrogata nei confronti del poliziotto trovato fuori servizio senza tesserino. Ho trovato invece almeno due sanzioni disciplinari di richiamo scritto inflitte a seguito di ispezione effettuata presso posti fissi a colleghi in servizio (una presso un valico di frontiera e una presso una sottosezione di polizia stradale) e trovati privi di tesserino.
Il punto 3 dell'art. 3 DPR 737/81 citato da ciccio ("negligenza in servizio") riguarda il servizio regolarmente comandato. Al di fuori di esso, l'agente/ufficiale di p.g. mantiene le qualifiche e conserva facoltà meramente potestativa di intervento in caso di necessità, essendo demandate a lui in esclusiva le valutazioni di merito circa l'opportunità di esporsi. Esempio canonico, la rapina: l'operatore non contravviene minimamente ai doveri derivanti dal suo ufficio se non interviene operativamente, ma si limita a rilevare tutti quegli elementi utili al prosieguo delle indagini (connotati dei malviventi, mezzi di fuga usati, targhe, etc.).
Quel che si vuole evidenziare è che l'art. 3 comma 3 del regolamento di disciplina non può trovare applicazione alcuna se l'infrazione viene rilevata ad esempio in spiaggia ad un collega in congedo ordinario che si sta facendo i beati casi suoi.....
Inoltre, ricordo che è stato più volte ribadito anche in sede di ricorso amministrativo come alla base di ogni sanzione vi deve essere un'infrazione che abbiano prodotto conseguenze negative per l'amministrazione o per il servizio disimpegnato. Ora, mi si vuole dire quale conseguenza negativa provoco alla mia amministrazione se, libero da ogni servizio comandato, decido di andare a prendere il sole o a ballare senza portarmi dietro il tesserino?....

L'art.48 del regolamento di servizio non specifica di averla sempre dietro solo in servizio, lasciando margine di interpretazione estensiva intendendo quindi anche quando si è liberi dal servizio proprio per il fatto che possiamo avere la necessità di qualificarci e senza documenti (che servono anche a questo) non possiamo farlo, ma è anche vero che il regolamento di disciplina parla di negligenza in servizio. Quindi credo che abbiate ragione tu e fatality. Ma lasciando stare il solito esempio del mare, del ballare o delle vacanze, nella normalità non penso che sia una peso avere il tesserino. Si può avere sempre la necessità di qualificarsi con i cittadini, anche se fosse per un controllo, e se non abbiamo il tesserino dietro la persona o le persone che abbiamo di fronte hanno tutte le ragioni di girare i tacchi e andarsene. Del resto di truffe messe in atto da gente che si spaccia per appartenenti alle forza dell'ordine ne è pieno il mondo.

fatality
05-07-14, 10: 13
Ruzaky

E' ovvio che riguardo l'opportunita' (che e' cosa diversa dall'obbligo,il quale salvo prova contraria a mio avviso non sussiste) di avere con se il tesserino liberi dal servizio dipende da come si interpreta il lavoro che si svolge quando appunto non si e' comandati di servizio.

Quindi se tizio poliziotto ha una coscienza civica altissima e una visione del proprio lavoro come missione, vorra' intervenire anche se mentre sta passeggiando con la fidanzata si accorge di un sinistro stradale senza feriti dove i due interessati discutono su chi ha torto o ragione.
E' solo uno dei tanti esempi.

Se invece sei come quello "scapucchione" di fatality che interviene fuori servizio solo se vede un reato(
Ed interviene non vuol necessariamente dire:affronta 10 rapinatori armati di kalashnikov da solo con la forza del tuo tesserino spaccatutto) le cose cambiano.

Lo scippatore maledetto (categoria di potenziali assassini che aborro) o il borseggiatore lo arresto senza neanche fargli vedere il tesserino.
Si tratta di arresto obbligatorio quindi anche un privato potrebbe farlo e quindi ha poco di cui lamentarsi.
Quando arrivano i colleghi fatality nella sua scapocchionagine sa come farsi riconoscere pure senza tesserino...

ciccio
06-07-14, 14: 24
Ma volendo essere pratico, senza guardare norme e sanzioni, la domanda che mi viene in mente è questa: "Ma vi pesa così tanto portarvi il tesserino dietro?? Non dico la placca, che comunque occupa il suo spazio, ma almeno il tesserino?"
Pure io non mi cerco la rogna ad ogni costo, ma in 12 anni il tesserino l'ho lasciato a casa solo per andare a mare/piscina o roba simile.. E se state per chiederlo, non giro armato.
Poi capisco che averlo nel portafoglio è comunque una responsabilità in più, in caso di smarrimento/furto.. Ma siamo sbirri, non credo che un pensiero simile debba preoccuparci..

ciccio
06-07-14, 14: 25
Ps visto quanti MA mi vengono in mente quando leggo certe cose? :P

Kojak
07-07-14, 09: 11
Ma volendo essere pratico, senza guardare norme e sanzioni, la domanda che mi viene in mente è questa: "Ma vi pesa così tanto portarvi il tesserino dietro?? Non dico la placca, che comunque occupa il suo spazio, ma almeno il tesserino?"
Pure io non mi cerco la rogna ad ogni costo, ma in 12 anni il tesserino l'ho lasciato a casa solo per andare a mare/piscina o roba simile.. E se state per chiederlo, non giro armato.
Poi capisco che averlo nel portafoglio è comunque una responsabilità in più, in caso di smarrimento/furto.. Ma siamo sbirri, non credo che un pensiero simile debba preoccuparci..

Ti quoto, ciccio. Questa chiacchierata mi sa tanto di filosofia inutile: ognuno faccia come gli pare!
@ ryuzaki: non serve il tesserino per qualificarti in caso di necessità. Dal momento in cui ti qualifichi a voce, nella fase strettamente operativa può bastare. Per le carte c'è tempo dopo. E' un po' come il medico che si trova a intervenire in un incidente stradale e non ha con sè il tesserino dell'Ordine dei Medici. Parafrasando la pubblicità di un noto lassativo, "...basta la parola!" :rotflmao:

fatality
07-07-14, 12: 46
infatti.
l'importante è che ognuno si senta tranquillo di poter andare a fare footing o una giornata di mare senza temere niente dal punto di vista disciplinare se non ha con se il teserino.

poi quando non arreca alcun disagio portarselo ognuno appunto faccia come gli pare.

ryuzaki
07-07-14, 20: 46
Se invece sei come quello "scapucchione" di fatality che interviene fuori servizio solo se vede un reato(
Ed interviene non vuol necessariamente dire:affronta 10 rapinatori armati di kalashnikov da solo con la forza del tuo tesserino spaccatutto) le cose cambiano.

Lo scippatore maledetto (categoria di potenziali assassini che aborro) o il borseggiatore lo arresto senza neanche fargli vedere il tesserino.
Si tratta di arresto obbligatorio quindi anche un privato potrebbe farlo e quindi ha poco di cui lamentarsi.
Quando arrivano i colleghi fatality nella sua scapocchionagine sa come farsi riconoscere pure senza tesserino...

Non penso c'entri niente l'alto senso civico, quello si può avere anche da civili. Ma tu continui a fare esempi soltanto riguardo l'intervenire per i reati e nelle ipotesi che tu debba avere a che fare solo con criminali. Il tesserino serve anche ad altro e visto il ruolo che ricopriamo penso che sia naturale averlo dietro nella normalità...se poi si va a mare o in piscina ognuno lo porta o lo custodisce in base alle proprie valutazioni.


Ma volendo essere pratico, senza guardare norme e sanzioni, la domanda che mi viene in mente è questa: "Ma vi pesa così tanto portarvi il tesserino dietro?? Non dico la placca, che comunque occupa il suo spazio, ma almeno il tesserino?"
Pure io non mi cerco la rogna ad ogni costo, ma in 12 anni il tesserino l'ho lasciato a casa solo per andare a mare/piscina o roba simile.. E se state per chiederlo, non giro armato.
Poi capisco che averlo nel portafoglio è comunque una responsabilità in più, in caso di smarrimento/furto.. Ma siamo sbirri, non credo che un pensiero simile debba preoccuparci..

Quello che dico io, sembra che sia un peso immane avere il tesserino dietro, che alla fine serve per usarlo in caso dobbiamo qualificarci e quindi fare qualcosa come agenti di PS/PG. Non è la carta di identità che dici "vabuò che fa se non c'è l'ho, tanto ho la patente per ogni evenienza". Anche riguardo la placca, non penso dia tutto questo fastidio, soprattutto se si usano i portafogli appositi o anche il porta tessera e porta placca dell'amministrazione. Tanto se lo perdi rischi la deplorazione sia che hai il tesserino soltanto sia che hai placca + tesserino.


@ ryuzaki: non serve il tesserino per qualificarti in caso di necessità. Dal momento in cui ti qualifichi a voce, nella fase strettamente operativa può bastare. Per le carte c'è tempo dopo.

Al civile non basta e ha anche diritto e ragione a chiedere di vedere un documento. Non pensate soltanto ai criminali, il tesserino non serve per qualificarsi con i delinquenti.


E' un po' come il medico che si trova a intervenire in un incidente stradale e non ha con sè il tesserino dell'Ordine dei Medici. Parafrasando la pubblicità di un noto lassativo, "...basta la parola!" :rotflmao:

Il medico non ha le qualifiche che abbiamo noi e non può fare quello che possiamo fare noi. Poi ripeto, non voglio fare filosofia, vorrei solo cercare di capire perchè questo tesserino sembra pesare cosi tanto. Sembra più la paura di perderlo che altro, ma sarebbe un paradosso. Fino ad ora, da quello che ho visto e che ho sentito informandomi, tutti lo portano dietro nella normalità. Con o senza placca, tanto come dicevo si va incontro alle stesse conseguenze disciplinari in caso di smarrimento.


infatti.
l'importante è che ognuno si senta tranquillo di poter andare a fare footing o una giornata di mare senza temere niente dal punto di vista disciplinare se non ha con se il teserino.

Questo è sicuro, l'importante è essere sempre nel giusto in modo che nessuno possa contestarci niente.


poi quando non arreca alcun disagio portarselo ognuno appunto faccia come gli pare.

Sarà che sono ancora un pinguino, ma non capisco perchè dovrebbe arrecare disagio :D Quello ci identifica per ciò che siamo e per le qualifiche che abbiamo, non mi sembra una cosa di poco conto. Poi magari con il tempo cambierò idea o la vedrò diversamente, ma ora come ora vorrei più che altro capire.

VxVendetta
07-07-14, 20: 56
Vi dirò, io oggi mi son beccato una bimba che si era persa i genitori, e ho come l'impressione che se non avessi avuto patacca&tesserino non mi avrebbe dato retta come ha fatto...il tutto senza bisogno di sparare a nessuno :D (anche perché son che giro con 2 stampelle attualmente).

ryuzaki
07-07-14, 20: 59
Vi dirò, io oggi mi son beccato una bimba che si era persa i genitori, e ho come l'impressione che se non avessi avuto patacca&tesserino non mi avrebbe dato retta come ha fatto...il tutto senza bisogno di sparare a nessuno :D (anche perché son che giro con 2 stampelle attualmente).

Per non parlare dei colleghi stessi: non sono cosi remoti i casi in cui per un qualunque motivo dici ai colleghi di essere uno di loro e (giustamente direi) ti chiedono di mostrare un documento.

fatality
07-07-14, 23: 55
Chiarito quel che sostiene la legge,si e' passati ad entrare nel merito delle singole scelte individuali di ciascun operatore.
E non ho avuto problemi a spiegare xke' normalmente giro senza( se devo ripeterlo non ho problemi ma credo sia superfluo)

Ora chiedo: quali sono i casi )in cui e' assolutamente necessario avere il tesserino, la cui mancanza non consentirebbe di adempiere ai propri doveri?

Pol
08-07-14, 00: 07
Chiarito quel che sostiene la legge,si e' passati ad entrare nel merito delle singole scelte individuali di ciascun operatore.
E non ho avuto problemi a spiegare xke' normalmente giro senza( se devo ripeterlo non ho problemi ma credo sia superfluo)

Ora chiedo: quali sono i casi )in cui e' assolutamente necessario avere il tesserino, la cui mancanza non consentirebbe di adempiere ai propri doveri?

Da profano la butto lì....inseguimento a uomo colto in flagranza di reato che durante la fuga entra in un club/discoteca/ecc. per fuggire e confondersi con la ressa; Notato in un secondo momento l'uomo all'interno del locale, vi sono i buttafuori che ti "squadrano" e ti trovano vestito con una polo e senza ragazza, impedendoti di entrare.
La mia immaginazione questo ha partorito :)

fatality
08-07-14, 00: 23
Pol
Un esempio di cose che accadono proprio tutti i giorni eh? :)

Cmq ti rispondo. Vediamo
Abbiamo buttafuori che fanno entrare un tizio che arriva di corsa e bloccano colui che lo insegue.
Bene. Due sono le cose.
1. Come buttafuori valgono pochino. Anzi li ribattezzerei buttadentro...
2. Sono daccordo con il delinquente.

Cmq in entrambi i casi, faccio il 112/113 facendomi sentire dai "buttafuori"/"buttadentro" e spiego la situazione.
E il collega mi dirà (con vivaavoce attivo) di riferire ai buttafuori di non far uscire nessuno da altre uscite se non quella principale (presidiata dal sottoscritto) e ei andarsi a fare un giretto dentro per cercare il delinquente.

Ora dimmi i buttafuori eseguono quanto disposto dall'operatore 112/113 o preferiscono prendersi una bella denuncia per favoreggiamento?

Secondo me i buttadentro come d'incanto tornano ad essere buttafuori...

Pol
08-07-14, 00: 37
:D si è un caso forzato e ai limiti del convenzionale, ma l'unico caso strano che mi è venuto in mente dal momento che hai richiesto un avvocato del diavolo :am054 è l'impossibilità di accesso in un locale.
Altro che mi viene in mente è la necessità per non so cosa di dover chiedere i documenti a qualcuno, ma nulla che non sia risolvibile chiamando il 113 e aspettare personale in divisa alla fine...

beowuff
08-07-14, 01: 42
Cerchiamo di utilizzare un italiano corretto, senza stilizzature da SMS (xk, xò, cmq, etc):)

Pol
08-07-14, 10: 14
Cerchiamo di utilizzare un italiano corretto, senza stilizzature da SMS (xk, xò, cmq, etc):)

L'abbreviazione di et cetera da me usata è ammessa nell'italiano scritto, e la si trova talvolta anche in testi universitari :)

bacioch
08-07-14, 10: 35
Pol
1)Chi ti dice che "etc"si riferisse a te,e non fosse usata appunto dal RdS per evitare una lunga lista di abbreviazioni da sms?
2)Come ben sai per obiettare agli avvisi di moderazione vanno usati i messaggi privati

Kojak
08-07-14, 15: 17
.....Il tesserino serve anche ad altro.....
E' vero. Stende anche benissimo lo spatolato sul muro!!! :rotflmao:


Al civile non basta e ha anche diritto e ragione a chiedere di vedere un documento. Non pensate soltanto ai criminali, il tesserino non serve per qualificarsi con i delinquenti.
In casi di stretta emergenza gli deve bastare la tua parola. Come ho già scritto, a giocare coi distintivi ci pensiamo dopo.


Il medico non ha le qualifiche che abbiamo noi e non può fare quello che possiamo fare noi.
E in questo ti sbagli. In talune circostanze il medico che interviene in determinati contesti di emergenza può assumere anche la funzione di agente di P.G.: si pensi a un rinvenimento di cadavere in cui un medico in transito è chiamato a constatare il decesso. Nelle more dell'intervento della PG vera e propria egli può compiere tutti gli atti conservativi ritenuti necessari al fine della preservazione della scena. Ma tolto questo (che è un caso estremo), il mancato possesso del tesserino dell'Ordine non lo esime dalle relative responsabilità una volta che si è qualificato a voce. Idem dicasi per noi.

ryuzaki
08-07-14, 19: 38
Chiarito quel che sostiene la legge,si e' passati ad entrare nel merito delle singole scelte individuali di ciascun operatore.
E non ho avuto problemi a spiegare xke' normalmente giro senza( se devo ripeterlo non ho problemi ma credo sia superfluo)

Ora chiedo: quali sono i casi )in cui e' assolutamente necessario avere il tesserino, la cui mancanza non consentirebbe di adempiere ai propri doveri?

Non credo che qualcuno voglia entrare nel merito delle scelte personali, sono appunto scelte personali e secondo me non ci sono quelle giuste e quelle sbagliate in quanto dipendono dall'esperienza, dalla persona, dalla preparazione, da dove lavora, dal tipo di ufficio in cui lavora ecc. Per quanto mi riguarda sto parlando dell'utilità, secondo me innegabile, di avere il tesserino dietro nella maggioranza dei casi (quindi in situazioni di "normalità", non quando si sta sotto l'ombrellone in piscina o a mare e lasciarlo incustodito, ad esempio). Di assolutamente necessario nella vita c'è solo l'aria, un esempio come ho già detto potrebbe essere il doversi identificare per un qualunque motivo con i colleghi che chiedono di vedere il tesserino, il doversi qualificare con un cittadino, la necessità di intervenire (che non vuol dire per forza sventare una rapina) e qualificarsi. Poi ogni esempio che viene portato non va bene, perchè alla fine la risposta è sempre "casomai chiamo il 112/113". A sto punto risparmiassero i soldi per fare i tesserini se non hanno nessuna utilità.


E' vero. Stende anche benissimo lo spatolato sul muro!!!

Per quello uso altro, ma almeno un'utilità gliel'hai trovata visto che per il resto sembra che lo consideri inutile :)


In casi di stretta emergenza gli deve bastare la tua parola. Come ho già scritto, a giocare coi distintivi ci pensiamo dopo.

Qua nessuno vuole giocare a fare Robocop o lo sceriffo. O almeno, per me non è un gioco.


E in questo ti sbagli. In talune circostanze il medico che interviene in determinati contesti di emergenza può assumere anche la funzione di agente di P.G.: si pensi a un rinvenimento di cadavere in cui un medico in transito è chiamato a constatare il decesso. Nelle more dell'intervento della PG vera e propria egli può compiere tutti gli atti conservativi ritenuti necessari al fine della preservazione della scena. Ma tolto questo (che è un caso estremo), il mancato possesso del tesserino dell'Ordine non lo esime dalle relative responsabilità una volta che si è qualificato a voce. Idem dicasi per noi.

Mi stai facendo un esempio che non solo è raro, ma inoltre riguarda competenze specifiche nel suo settore. Se deve intervenire per un rinvenimento di un cadavere, nessuno gli chiede il tesserino dell'ordine, cosi come nessuno ti chiede il tesserino se chiama la volante e rispondi alla chiamata. Poi, ho capito che non andiamo da nessuna parte con questa discussione. Ognuno ha le sue idee e a volte pare che nemmeno ci si capisca. Continuo a non capire perchè questo tesserino lo considerate cosi pesante e inutile, sarà l'inesperienza o quello che volete voi, ma proprio mi sembra veramente "strana" questa cosa.
In conclusione quindi, come è stato già detto, ognuno faccia come vuole e siamo tutti contenti.

ryuzaki
08-07-14, 19: 52
Ovviamente non parlo solo per la mia, ancora inesistente, esperienza, ma anche perchè chiediamo a molti colleghi più anziani, ai funzionari, ai docenti, agli istruttori, agli operatori che vengono qua. E fino ad ora, anche e soprattutto fuori dalle lezioni e conferenze, viene sempre raccomandato di avere il tesserino dietro per ogni evenienza perchè serve, è utile...non un peso o inutile come si fa trasparire da questa discussione. E questa cosa è comune a tutte le altre scuole, anche gli altri colleghi degli altri istituti parlando con colleghi più anziani che hanno le esperienze più variegate, si sono sentiti dire sempre la stessa cosa. Sarà che non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace..quindi libera facoltà di ognuno di fare come ritiene più opportuno. Come ho già detto non voglio entrare assolutamente nel merito delle scelte di ognuno, ci mancherebbe, volevo soltanto capire il perchè di questo pensiero cosi "negativo" (passatemi il termine).

Kojak
08-07-14, 20: 40
Continuo a non capire perchè questo tesserino lo considerate cosi pesante e inutile, sarà l'inesperienza o quello che volete voi, ma proprio mi sembra veramente "strana" questa cosa.
Nessuno ha detto di considerarlo "pesante" o "inutile". Ma nemmeno lo consideriamo una cosa da cui dipendere, senza il quale uscire di casa sarebbe come andare fuori chiappe all'aria! Avrò frainteso io, ma dai post di ryuzaki traspare una smania di qualificarsi, come se dietro ogni angolo ci sia qualcuno che pretende di sapere chi sei, che lavoro fai, che qualifica hai..... Dai, suvvia... Una cosa giusta però l'hai detta:

ho capito che non andiamo da nessuna parte con questa discussione.

Inoltre:

Se deve intervenire per un rinvenimento di un cadavere, nessuno gli chiede il tesserino dell'ordine, cosi come nessuno ti chiede il tesserino se chiama la volante e rispondi alla chiamata.
E a te chi te lo dice? E' proprio quando lavori in divisa che il cittadino può chiederti di esibire il tesserino! E in questo sta la ratio della norma che obbliga a portare con sè il tesserino "in uniforme e in abiti civili" (rectius, comandati di servizio) come già sviscerato in altro topic. Ma questo lo capirai quando inizierai a lavorare "on the road".....


In conclusione quindi, come è stato già detto, ognuno faccia come vuole e siamo tutti contenti.
Bella mossa! E adesso, birra fresca per tutti!!!!!! :am054

ryuzaki
08-07-14, 20: 57
Nessuno ha detto di considerarlo "pesante" o "inutile". Ma nemmeno lo consideriamo una cosa da cui dipendere, senza il quale uscire di casa sarebbe come andare fuori chiappe all'aria!

Mai detto questo.


Avrò frainteso io, ma dai post di ryuzaki traspare una smania di qualificarsi, come se dietro ogni angolo ci sia qualcuno che pretende di sapere chi sei, che lavoro fai, che qualifica hai..... Dai, suvvia...

Ti garantisco che hai proprio frainteso. Non sono quel tipo di persona, te l'ho già detto.
I miei documenti sono fermi nello stesso posto da quando me li hanno consegnati, come ho detto per me non è un gioco e non voglio fare nè mi sento uno sceriffo.


E a te chi te lo dice? E' proprio quando lavori in divisa che il cittadino può chiederti di esibire il tesserino! E in questo sta la ratio della norma che obbliga a portare con sè il tesserino "in uniforme e in abiti civili" (rectius, comandati di servizio) come già sviscerato in altro topic. Ma questo lo capirai quando inizierai a lavorare "on the road".....

Me lo dicono persone con più esperienza di me. Ma attenzione, non credo a tutto quello che mi dicono, prima vado ad informarmi e ad approfondire. Più avanti me lo dirà direttamente l'esperienza sul campo. Di sicuro non è la normalità che un cittadino chieda i documenti ad un operatore in divisa e da questo, comunque, ne deriva la conclusione logica che se il cittadino chiede i documenti quando siamo in divisa, figuriamoci in civile se diciamo soltanto a voce chi siamo senza dimostrarlo.


Bella mossa! E adesso, birra fresca per tutti!!!!!!

Ottimo, pago io :D

Kojak
08-07-14, 21: 13
Bravo! Intanto vado a buttarmi sotto le pezze un paio di ore: ho la notte che mi aspetta.....

Pol
08-07-14, 21: 19
Da cittadino, qualora un uomo in abiti civili mi chieda documenti rifiutandosi di qualificarsi dietro mia richiesta non esiterei mezzo secondo ad allontanarmi chiamando il 113 e riportare quanto successo, andando incontro a tutte le eventuali conseguenze.

ryuzaki
08-07-14, 21: 24
Bravo! Intanto vado a buttarmi sotto le pezze un paio di ore: ho la notte che mi aspetta.....

Hai tutta la mia comprensione, buon riposo e buon servizio...occhio là fuori! ;)


Da cittadino, qualora un uomo in abiti civili mi chieda documenti rifiutandosi di qualificarsi dietro mia richiesta non esiterei mezzo secondo ad allontanarmi chiamando il 113 e riportare quanto successo, andando incontro a tutte le eventuali conseguenze.

E faresti bene. Non sono poche le truffe messe in atto con questo metodo, basta una semplice ricerca in rete.
Occhi sempre aperti e nel dubbio meglio chiamare il 112/113.

alpacinn
09-07-14, 14: 08
io porto sempre ovunque tesserino e placca nello stesso portafoglio, dove tengo anche i soldi, uso in pratica solo quello per tutto..... di avere duemila cose per ogni cosa non ne ho proprio voglia, ci sto attento e cerco di non perdere nulla.......il problema si può verificare al mare, mentre sei in acqua e lasci la roba in spiaggia incustodita, infatti do spesso un'occhiata in lontananza.

martelli
11-07-14, 00: 40
Ve la state a prendere troppo per sto tesserino.
Un consiglio per vivere sereni. Al mare, in vacanza, in piscina, me lo tengo a casa, addirittura in spiaggia mi porto solo 20 euro e la patente, e ve lo dice uno che al mare ci vive. In servizio poi non serve, tranne per il controllo periodico del materiale, che poi non ho mai capito perchè al nord me lo facevano ogni tre mesi e qui mai.
In tanti anni mi sarà successo di "spataccare" un paio di volte al max, quando arrivavano i nuovi al cdg appunto.

beowuff
11-07-14, 00: 59
In servizio poi non serve, tranne per il controllo periodico del materiale,

Quoto Pol, "specificando" che se un -presunto- Agente mi ferma (ovvio che se mi fermano ad un posto di controllo neanche mi passa per la testa...) e, nonostante la mia richiesta, non esibisce li tesserino, mi allontano e chiamo il 113...

DruidoPS
11-07-14, 15: 52
Articolo 48 DPR 782/85 ( anche detto regolamento di servizio )

La tessera deve essere rinnovata nell'ipotesi di cambiamento di qualifica o di ruolo e deve essere portata sempre al seguito, in uniforme ed in abito civile. Ha validità decennale salvo limitazioni di validità in relazione a previste scadenze del rapporto d'impiego o di servizio. Deve essere restituita all'atto della cessazione dal servizio per qualsiasi causa. La tessera di riconoscimento deve essere ritirata in caso di sospensione dal servizio o aspettativa per motivi di salute determinata da infermità neuro-psichiche. Le tessere di riconoscimento vengono rilasciate dal capo della Polizia o da funzionari a ciò espressamente delegati. Il documento per il capo della Polizia viene rilasciato dal Ministro.

Penso che non ci sia altro da dire, l'inosservanza comporta infrazione disciplinare.

Pol
11-07-14, 16: 35
Articolo 48 DPR 782/85 ( anche detto regolamento di servizio )

La tessera deve essere rinnovata nell'ipotesi di cambiamento di qualifica o di ruolo e deve essere portata sempre al seguito, in uniforme ed in abito civile. Ha validità decennale salvo limitazioni di validità in relazione a previste scadenze del rapporto d'impiego o di servizio. Deve essere restituita all'atto della cessazione dal servizio per qualsiasi causa. La tessera di riconoscimento deve essere ritirata in caso di sospensione dal servizio o aspettativa per motivi di salute determinata da infermità neuro-psichiche. Le tessere di riconoscimento vengono rilasciate dal capo della Polizia o da funzionari a ciò espressamente delegati. Il documento per il capo della Polizia viene rilasciato dal Ministro.

Penso che non ci sia altro da dire, l'inosservanza comporta infrazione disciplinare.
Invece a mio parere c'è altro da dire.
Che deve essere portata durante l'orario di servizio mi trovo, ma fuori servizio, volendo interpretare la norma in modo iperrestrittivo devo portarmela anche in acqua con un portafoglio impermeabile ? E dal momento che è necessario custodirla senza perderla, tenendo conto che la norma dice "a seguito" e non fisicamente addosso, vuol dire che non posso fare attività come una partita di calcetto o una nuotata in piscina tenendo conto che queste attività precludono in automatico la sorveglianza della stessa ?

ryuzaki
11-07-14, 16: 42
Articolo 48 DPR 782/85 ( anche detto regolamento di servizio )

La tessera deve essere rinnovata nell'ipotesi di cambiamento di qualifica o di ruolo e deve essere portata sempre al seguito, in uniforme ed in abito civile. Ha validità decennale salvo limitazioni di validità in relazione a previste scadenze del rapporto d'impiego o di servizio. Deve essere restituita all'atto della cessazione dal servizio per qualsiasi causa. La tessera di riconoscimento deve essere ritirata in caso di sospensione dal servizio o aspettativa per motivi di salute determinata da infermità neuro-psichiche. Le tessere di riconoscimento vengono rilasciate dal capo della Polizia o da funzionari a ciò espressamente delegati. Il documento per il capo della Polizia viene rilasciato dal Ministro.

Penso che non ci sia altro da dire, l'inosservanza comporta infrazione disciplinare.

Druido anche io avevo fatto presente questa cosa, ma se poi guardi il D.P.R. 737, l'infrazione disciplinare riguarda negligenza in servizio, inteso come servizio "comandato" e non libero dal servizio. Ero sicuro anche io di questa cosa, ma poi mi sono venuti i dubbi leggendo la discussione. Quindi mi sa che l'infrazione disciplinare la si commette se non si ha al seguito quando si è di servizio, non quando si è liberi dal servizio.

fatality
11-07-14, 18: 37
Concordo con ruzaky e pol.
Del primo apprezzo il non essersi fermato al:"lo dice tizio con i gradi quindi è vero" a cui purtroppo ancora tanti sono ancorati.
Di pol mi compiaccio per la sua capacità di rendere l'idea di quanto sarebbe assurda una lettura della norma di quel tipo (in servizio e non)

ryuzaki
11-07-14, 20: 39
Concordo con ruzaky e pol.
Del primo apprezzo il non essersi fermato al:"lo dice tizio con i gradi quindi è vero" a cui purtroppo ancora tanti sono ancorati.

Mi fa piacere :) Come ti avevo detto, sono curioso e mi piace informarmi sulle cose...prima di credere a tutto quello che mi dicono preferisco leggere con i miei occhi.


Di pol mi compiaccio per la sua capacità di rendere l'idea di quanto sarebbe assurda una lettura della norma di quel tipo (in servizio e non)

Quello l'avevo detto pure io, buon senso prima di tutto :D
P.S: anche per te una bella birra ghiacciata insieme a Kojak :rotflmao:

Pol
12-07-14, 14: 18
Di pol mi compiaccio per la sua capacità di rendere l'idea di quanto sarebbe assurda una lettura della norma di quel tipo (in servizio e non)

Altra birra pagata :am053

Galmico
22-01-15, 13: 28
In pol.pen. sul modello organizzativo del nucleo traduzioni specifica che in servizio sia in borghese che in uniforme bisogna sempre portare a seguito la placca (in dotazione a tutti gli appartenenti) e il tesserino! Fuori l'orario di servizio non ho mai visto alcun regolamento o legge a tal proposito di avercelo in seguito. Ovviamente come l'arma di servizio,le manette e il resto sta alla buon senso dell'operatore se portarselo o meno.. Mi ricordo un ispettore di P.d.s. che ci fece un corso di antiterrorismo diceva che tipo in spiaggia o luogo ove non è possibile avere appreso il tesserino bastava in flagranza di reato,si interviene per bloccare il soggetto qualificarsi a voce,ci si chiama il 112/113 si dice il tutto specificando di essere un appartenente alle forze di polizia! Poi una volta consegnato il soggetto, si potrà sempre in secondo momento valutare la validità di tale qualifica "urlata"!! Io il tesserino lo porto sempre nel 99% delle situazioni,la placca nelle volte che vado di servizio in abiti borghesi nel caso per farti riconoscerti.

Scr
13-05-15, 02: 55
Un po' di tempo fa era avvenuta una aggressione sotto il mio palazzo, e qualche giorno dopo aveva suonato alla porta un poliziotto in borghese che mostrandomi il tesserino mi ha chiesto se sapevo qualcosa.
A parte il fatto che al momento dell'aggressione non ero in casa, mi ha colpito che fosse venuto in borghese e anche se era vestito come un poliziotto in borghese e mi ha mostrato il tesserino, non ho fatto in tempo a capire se realmente la foto fosse la sua, ne tantomeno se fosse un tesserino di polizia (che comunque non so come è fatto).
Da allora mi sono chiesto come è fatto un tesserino di polizia e se la persona in questione fosse veramente un poliziotto.

Kojak
13-05-15, 04: 58
Senza scendere nei dettagli, i tesserini delle Forze di Polizia hanno caratteristiche cromatiche praticamente identiche. Il bordo superiore e inferiore è di diversa colorazione a seconda del ruolo di appartenenza, la fotografia è caratterizzata da alcuni sistemi antifalsificazione e il tesserino è dotato di un ologramma a cromatografia variabile che lo rende non fotocopiabile o scannerizzabile. Chi esibisce il tesserino ha il dovere di farlo in modo da rendere l'utente in grado di leggerlo e si dovrebbe presentare con ruolo, cognome, nome e reparto di appartenenza.
In caso di dubbi, l'utente può sempre contattare il 113 (o gli altri numeri di emergenza) per ricevere conferma dell'identità del soggetto oppure farsi mandare sul posto una pattuglia in uniforme.
Altri dettagli sui tesserini non è opportuno divulgarli in questa sede.

Scr
13-05-15, 11: 40
Si ecco, l'unica cosa che mi ricordo è l'ologramma e la cromatografia che me lo hanno fatto sembrare piuttosto colorato.