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Visualizza Versione Completa : Guardie Giurate in azione poliziesca.



alpacinn
03-07-14, 14: 16
qualche giorno fa, in un centro commerciale della mia città, dove vi è la vigilanza costante che gira per il centro commerciale all'interno, in pattugliamento a piedi, ho assistito a una scena che mi ha fatto riflettere, e pormi delle domande, racconto l'episodio..... vedo due guardie giurate che strattonano un soggetto sui 50 anni, straniero, colore e caratteri somatici arabi, uno lo tiene per un braccio, l'altro dall'opposto, lo portano con forza fuori dalle porte d'ingresso, facendosi tutto il pian terreno, quasi 100 metri di camminata con questo che si dimenava e proferiva insulti, non so di preciso cosa fosse successo, probabilmente era stato beccato a provare a rubare, fatto sta che io li seguivo a debita distanza pronto ad intervenire in caso di bisogno, ma se la cavavano benissimo, in più come ripeto non sapevo esattamente cosa fosse successo. All'uscita del centro, il soggeto veniva lasciato a una pattuglia dei cc...... ecco, io sono stato guardia giurata, nonostante ero in un altro ambito, quello portuale, sapevo comunque che le guardie giurate non potrebbero in teoria mettere le mani addosso a qualcuno se non per estrema legittima difesa, ci tengo a precisare che sono stati molto professionali e io personalmente ritengo che sia stata una giusta azione e darei carta bianca alle guardie giurate di poter agire così in attesa delle FF OO, ma mi chiedevo se sulla carta, hanno sbagliato o dovevano limitarsi a segnalare a chi di competenza nell'immediato l'accaduto.

fatality
03-07-14, 15: 21
Se i tuoi sospetti sono fondati "probabilmente lo hanno sorpreso a tentare di rubare" hanno agito in modo perfetto e legale.
Il codice di procedura penale prevede l'arresto in flagranza del privato con immediata consegna alla polizia giudiziaria.

VxVendetta
03-07-14, 17: 52
Se i tuoi sospetti sono fondati "probabilmente lo hanno sorpreso a tentare di rubare" hanno agito in modo perfetto e legale.
Il codice di procedura penale prevede l'arresto in flagranza del privato con immediata consegna alla polizia giudiziaria.

Probabilissimo che sia come ha detto Fatality. Aggiungo che è plausibile che all'atto di chiamare il 112 sia stato l'operatore della CO a dire loro "trattenetelo fin l'arrivo della pattuglia" e come certo saprete le gpg sono tenute ad obbedire a qualsiasi richiesta da parte degli operatori di polizia.

La diatriba attualmente non è tanto se possono fare determinate cose (trattenere, ammanettare eccetera) in base al 383 cpp o a precise indicazioni di agenti (aiutatemi, trattenetelo, fate questo, fate quello) ma se, mentre le fanno, vanno riconosciuti come pubblici ufficiali (art 53 cp e tutti i connessi)/ausiliari di pg o meno.

alpacinn
03-07-14, 17: 52
bene, perchè è successo e non di rado che guardie giurate intervenute in parecchie circostanze, abbiano avuto qualche problemino legale.

VxVendetta
03-07-14, 17: 59
Dipende dall'intervento e da ciò che han fatto...qui in veneto ora si parla tanto di un vigilante che avrebbe perquisito delle ragazzine minorenni costringendole a spogliarsi e di fatto usando loro violenza sessuale...anche senza la violenza, non esiste che una gpg possa perquisire chichessia, anche se è un malcostume estremamente diffuso controllare e far aprire borse/borsoni, come non esiste ovviamente che si metta a sparare per fermare un ladro in fuga...può andare bene 100 volte ma la 101nesima si finisce nei guai, l'importante è conoscere bene le possibilità e i limiti che la legge da a ciascuno nell'applicarla, e non uscire da questi binari.

alpacinn
03-07-14, 21: 36
sono riuscito ad informarmi meglio in merito, non aveva provato a rubare il soggetto, bensì era ubriaco e tirava delle cose alle persone che giravano dentro all'edificio.

VxVendetta
03-07-14, 22: 21
Stesso discorso, se il 112 gli ha detto "fermatelo" loro lo hanno giustamente fermato, se anche non lo avesse detto, beh, han fatto bene comunque :D

GGmax
04-07-14, 04: 37
Infatti Vx, il"vigilante"che tu hai giustamente segnalato, e'una persona priva di ogni autorizzazione.Addirittura, sui giornali, si legge che è un extracomunitario, quindi sai bene che non può essere una GPG.Purtroppo alcune società si servono di queste persone.....Devono eseguire più controlli.
Riguardo l'antitaccheggio è, come tutti sappiamo, un servizio particolare e come tanti altri servizi, dovrebbe essere regolato ad ok.
Anni fa'un supermercato ci ha chiamato,perché la gente usciva con i carrelli pieni e senza passare dalle casse.Al capo negozio gli è stato consigliato di affidarsi alle GPG, perlomeno per garantire"il fermo".GG Max fa'di piu':"punta"le ladruncole, facendosi notare, loro vistesi scoperte, mollano il carrello di scarsi 300 euro , nascondendolo in fondo ai vini (un classico! ) ed escono a gambe levate.Max va'in ufficio col capo negozio e fa na bella cosa!!Risultato:dopo 15 giorni tornano e fanno la stessa cosa, solo che GGMax era a letto, hanno trovato altri all'uscita! Altro che azione poliziesca!
Comunque ripeto:è un servizio mal regolato, anche perché chiamare una pattuglia di ff.oo per 30 euro, non mi sembra una bella cosa, visto che siamo Guardie,anche se private, ma comunque Guardie siamo e sinceramente potrebbe tranquillamente "passare tutto per telefono con gli operatori delle ff.oo. Secondo me risparmi tempo, fatica e denaro:Alt! Col dovuto addestramento.

Alex1990
04-07-14, 20: 44
Se fuori c'era una pattuglia dei CC probabilmente avranno detto alle GPG: " Portatelo fuori "

Vi ricordo l'art. 139 Tulps, applicabile in diversi ambiti:

Art. 139

Gli uffici di vigilanza e di investigazione privata sono tenuti a prestare la loro opera a richiesta dell'autorità di pubblica sicurezza e i loro agenti sono obbligati ad aderire a tutte le richieste ad essi rivolte dagli ufficiali o dagli agenti di pubblica sicurezza o di polizia giudiziaria.

Con questo articoletto ci possono chiedere di fare di tutto: Dal piccolo intervento per conto loro, dalla comunicazione di dati personali trattati in istituto, dalla direzione del traffico in caso di particolare necessità, informazioni varie, interventi su allarme in siti non abbonati all'istituto ecc. ecc. trattasi di una norma che in giurisprudenza viene chiamata " in bianco ".

Chiaro che essendo rivolta a dei soggetti specifici (GpG), altre persone quali vigilanti non decretati / bodyguard non hanno l'obbligo né la facoltà di intervenire.
Qualora un soggetto diverso dovesse mettere le mani addosso ad un altro con la forza per fantomatiche questioni di sicurezza, una querela se la prende, salvo non ricorrano le cause di giustificazione del codice penale.

crimil
14-04-15, 22: 23
Buonasera a tutti, vorrei chiedere una cosa, nel caso in cui la GPG si trovi "fuori servizio" magari a far la spesa in un supermercato e in questo avvenga una rapina, scippo o qualcosa del genere; la GPG in questione come è tenuta a comportarsi? Intervenire o meno?
Grazie per le eventuali risposte e chiedo scusa se è stata già postata una simile domanda...

Pol
14-04-15, 23: 42
Buonasera a tutti, vorrei chiedere una cosa, nel caso in cui la GPG si trovi "fuori servizio" magari a far la spesa in un supermercato e in questo avvenga una rapina, scippo o qualcosa del genere; la GPG in questione come è tenuta a comportarsi? Intervenire o meno?
Grazie per le eventuali risposte e chiedo scusa se è stata già postata una simile domanda...

Come qualunque altro normale cittadino può scegliere se esercitare o meno l'arresto in flagranza di reato da parte di privato cittadino.
È possibile solo per determinate fattispecie previste dal cpp

VxVendetta
14-04-15, 23: 42
Una gpg in servizio e non rimane comunque un privato cittadino e come tale non e' tenuto a fare nulla se non avvisare le forza di polizia di eventuali reati di cui venga a conoscenza DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL PROPRIO SERVIZIO (la dicitura del cp e' questa l'articolo non lo ricordo così a mente fredda) il che fa capire chenal di fuori dell'orario di lavoro la gpg non ha nemmeno l'onere di dover per legge attivare la forza pubblica.

Poi che come qualsiasi cittadino possa agire in base al 383 cpp (facoltà di arresto da parte del privato) e del suo senso civico (che in una gpg auspico essere elevato) e' un altro discorso.

Pol
14-04-15, 23: 46
Dipende dall'intervento e da ciò che han fatto...qui in veneto ora si parla tanto di un vigilante che avrebbe perquisito delle ragazzine minorenni costringendole a spogliarsi e di fatto usando loro violenza sessuale...anche senza la violenza, non esiste che una gpg possa perquisire chichessia, anche se è un malcostume estremamente diffuso controllare e far aprire borse/borsoni, come non esiste ovviamente che si metta a sparare per fermare un ladro in fuga...può andare bene 100 volte ma la 101nesima si finisce nei guai, l'importante è conoscere bene le possibilità e i limiti che la legge da a ciascuno nell'applicarla, e non uscire da questi binari.

Per me vige il classico : io gpg posso benissimo chiederti di aprire la borsa, così come io cittadino posso benissimo rifiutarmi

crimil
15-04-15, 11: 25
Capito... :) Grazie a tutti per le risposte

Findus
15-04-15, 22: 08
Buonasera a tutti, vorrei chiedere una cosa, nel caso in cui la GPG si trovi "fuori servizio" magari a far la spesa in un supermercato e in questo avvenga una rapina, scippo o qualcosa del genere; la GPG in questione come è tenuta a comportarsi? Intervenire o meno?
Grazie per le eventuali risposte e chiedo scusa se è stata già postata una simile domanda...

Non intervenire ma avvisa la polizia...Se nelle tue buone intenzioni finisci per peggiorare la situazione sei fregato a vita...

crimil
15-04-15, 22: 39
Non intervenire ma avvisa la polizia...Se nelle tue buone intenzioni finisci per peggiorare la situazione sei fregato a vita...

Grazie per la precisazione... :)
Avrei un altro quesito, chiedo scusa ma mi sto avvicinando a questa professione e spero di essere chiamato in servizio presto, per cui mi piacerebbe avere alcune delucidazioni su questo importante e delicato ruolo; se nel caso in cui ci fosse un emergenza anche del tipo di cui parlavo nell'altro post e nello stesso posto si trovino le FF.OO. e la GPG "fuori servizio". Le FF.OO. magari conoscono la GPG e gli chiedono un aiuto per qualsiasi motivo nell'intervento, come dovrebbe comportarsi la GPG in questione?
Spero di essermi spiegato bene, grazie per le eventuali risposte. :)

Pol
16-04-15, 00: 00
Grazie per la precisazione... :)
Avrei un altro quesito, chiedo scusa ma mi sto avvicinando a questa professione e spero di essere chiamato in servizio presto, per cui mi piacerebbe avere alcune delucidazioni su questo importante e delicato ruolo; se nel caso in cui ci fosse un emergenza anche del tipo di cui parlavo nell'altro post e nello stesso posto si trovino le FF.OO. e la GPG "fuori servizio". Le FF.OO. magari conoscono la GPG e gli chiedono un aiuto per qualsiasi motivo nell'intervento, come dovrebbe comportarsi la GPG in questione?
Spero di essermi spiegato bene, grazie per le eventuali risposte. :)

Fuori servizio la GPG è un privato cittadino, dunque nelle non meglio specificata situazione in cui le ff.oo ti chiedano aiuto (!?), cosa già di per se improbabile, non sei tenuto ad alcunché

A livello normativo avete difficoltà ad intervenire in servizio...figuriamoci fuori...

TuneUp
16-04-15, 00: 17
... nel caso in cui ci fosse un emergenza anche del tipo di cui parlavo nell'altro post e nello stesso posto si trovino le FF.OO. e la GPG "fuori servizio". Le FF.OO. magari conoscono la GPG e gli chiedono un aiuto per qualsiasi motivo nell'intervento, come dovrebbe comportarsi la GPG in questione?

Le FF.OO. di norma non chiedono "aiuto" alle GPG, ma ciò non esclude che in particolarissime circostanze un pubblico ufficiale possa richiedere il supporto di una GPG, così come di qualunque altra persona sia ben chiaro (rimando in proposito all'art. 53, comma 2 c.p. per quanto riguarda l'uso delle armi).
Per fare un esempio di scuola, si pensi al pubblico ufficiale ferito che intima alla GPG presente di sparare alle gomme dell'auto dei rapinatori per cercare di arrestarne la fuga.
Ma parliamo appunto di casi di scuola, è estremamente improbabile che si verifichino nella realtà.

Findus
16-04-15, 01: 21
In 12 anni non mi hanno mai chiesto nulla...Neppure mentre lavoro...Il suo lavoro lo svolgono benissimo senza interferenze...

fatality
16-04-15, 08: 53
Per fare un esempio di scuola, si pensi al pubblico ufficiale ferito che intima alla GPG presente di sparare alle gomme dell'auto dei rapinatori per cercare di arrestarne la fuga.
Ma parliamo appunto di casi di scuola, è estremamente improbabile che si verifichino nella realtà.

esempio di scuola? scuola di kamikaze forse...
un pubblico ufficiale che facesse una richiesta del genere (sparare alle gomme di un'auto in fuga) andrebbe incontro a rischi giuridici di enorme portata. e coinvolgerebbe anche la guardia giurata (che bene farebbe a disattendere l'ordine) in questo tipo di situazione.

come esempi di scuola, ma anzi io direi proprio esempi operativi perché vissuti direttamente svolgendo servizio di volante, posso fornire quello capitato proprio sullo scorso turno di notte: interveniamo per un furto in atto presso un plesso scolastico fornito anche del servizio di vigilanza privata ed alle guardie giurate li presenti sono stati impartite disposizioni riguardo il blocco delle porte allarmate ed inoltre grazie al contatto telefonico con la loro centrale che vedeva le immagini, siamo riusciti a prendere uno dei malfattori.
la guardia giurata ed il suo istituto hanno collaborato alla grande, rendendo possibile l'arresto, pertanto due righe di ringraziamento e di segnalazione di comportamento altamente professionale al questore noi le abbiamo scritte.
per quel poco che può servire.

crimil
16-04-15, 10: 57
Grazie a tutti, in maniera particolare agli appartenenti delle FF.OO. con testimonianze dirette :)

TuneUp
16-04-15, 12: 45
esempio di scuola? scuola di kamikaze forse...
un pubblico ufficiale che facesse una richiesta del genere (sparare alle gomme di un'auto in fuga) andrebbe incontro a rischi giuridici di enorme portata. e coinvolgerebbe anche la guardia giurata (che bene farebbe a disattendere l'ordine) in questo tipo di situazione.

come esempi di scuola, ma anzi io direi proprio esempi operativi perché vissuti direttamente svolgendo servizio di volante, posso fornire quello capitato proprio sullo scorso turno di notte: interveniamo per un furto in atto presso un plesso scolastico fornito anche del servizio di vigilanza privata ed alle guardie giurate li presenti sono stati impartite disposizioni riguardo il blocco delle porte allarmate ed inoltre grazie al contatto telefonico con la loro centrale che vedeva le immagini, siamo riusciti a prendere uno dei malfattori.
la guardia giurata ed il suo istituto hanno collaborato alla grande, rendendo possibile l'arresto, pertanto due righe di ringraziamento e di segnalazione di comportamento altamente professionale al questore noi le abbiamo scritte.
per quel poco che può servire.

So bene che l'esempio è (volutamente) forte, ma cerchiamo di leggere tra le righe.
Posto che crimil non ha ancora esperienza, si poneva il problema se le GPG fossero obbligate a far qualcosa in caso di richiesta da parte delle FF.OO: dando per scontato che la GPG deve fornire tutta la collaborazione possibile per quanto attiene ai propri "doveri d'ufficio" (come giustamente dicevi, assicurare ad esempio un efficace scambio informativo con la centrale operativa, fornire indicazioni utili, ecc.), ho inteso che il dubbio di crimil fosse orientato verso attività "straordinarie", non a caso parlava di emergenza e di GPG fuori servizio.
Come è stato fatto notare, la GPG non ha alcun dovere di intervento al di fuori del servizio, ma in alcuni casi particolari un pubblico ufficiale può legittimamente richiedere l'assistenza di un qualsiasi privato (quindi anche una GPG) e quest'ultimo è tenuto a collaborare.
Poi sia chiaro, è ovvio che nel mondo reale è estremamente improbabile che un PU sia costretto ad avvalersi dell'assistenza di un privato per compiere atti che in via ordinaria possono anche essere preclusi a quest'ultimo, ma l'esempio era appunto un caso di scuola. Per quanto remota, è comunque un'ipotesi possibile.

fatality
16-04-15, 13: 21
infatti dopo avere detto che a mio avviso quell'esempio non va bene, per trovare le risposte bisogna consultare la parte generale del codice penale.
in particolare gli articoli 51 e 53.

TuneUp
16-04-15, 14: 29
infatti dopo avere detto che a mio avviso quell'esempio non va bene, per trovare le risposte bisogna consultare la parte generale del codice penale.
in particolare gli articoli 51 e 53.

Pecco di immaginazione evidentemente, ma vista la tua esperienza puoi sicuramente fare un'ipotesi ex art. 53 comma 2 c.p. migliore della mia. Ai fini della discussione magari rileva poco, ma è per far capire che ci sono situazioni particolari in cui si può/deve agire in un certo modo se richiesto da un PU. Poi non si verificherà mai, ma è meglio saperlo.

P.S.: Non partiamo ovviamente dall'assunto che sia pericoloso o non opportuno fare determinate cose in determinati frangenti, limitiamoci al contenuto della previsione normativa.

Pol
16-04-15, 14: 36
Metto altra carne a cuocere, e butto nella mischia il 652 cp

TuneUp
16-04-15, 14: 40
Condisci con il 380 c.p.p. e siamo a posto.

crimil
16-04-15, 14: 50
So bene che l'esempio è (volutamente) forte, ma cerchiamo di leggere tra le righe.
Posto che crimil non ha ancora esperienza, si poneva il problema se le GPG fossero obbligate a far qualcosa in caso di richiesta da parte delle FF.OO: dando per scontato che la GPG deve fornire tutta la collaborazione possibile per quanto attiene ai propri "doveri d'ufficio" (come giustamente dicevi, assicurare ad esempio un efficace scambio informativo con la centrale operativa, fornire indicazioni utili, ecc.), ho inteso che il dubbio di crimil fosse orientato verso attività "straordinarie", non a caso parlava di emergenza e di GPG fuori servizio.
Come è stato fatto notare, la GPG non ha alcun dovere di intervento al di fuori del servizio, ma in alcuni casi particolari un pubblico ufficiale può legittimamente richiedere l'assistenza di un qualsiasi privato (quindi anche una GPG) e quest'ultimo è tenuto a collaborare.
Poi sia chiaro, è ovvio che nel mondo reale è estremamente improbabile che un PU sia costretto ad avvalersi dell'assistenza di un privato per compiere atti che in via ordinaria possono anche essere preclusi a quest'ultimo, ma l'esempio era appunto un caso di scuola. Per quanto remota, è comunque un'ipotesi possibile.

Esatto TuneUp, il mio dubbio era nel caso di GPG fuori servizio, ed è sempre esatto che non ho ancora esperienza in quanto attendo la chiamata in servizio da parte di un paio di IV, e spero che questa avvenga presto.
Grazie della vostra disponibilità.

Alex1990
16-04-15, 14: 59
So bene che l'esempio è (volutamente) forte, ma cerchiamo di leggere tra le righe.
Posto che crimil non ha ancora esperienza, si poneva il problema se le GPG fossero obbligate a far qualcosa in caso di richiesta da parte delle FF.OO: dando per scontato che la GPG deve fornire tutta la collaborazione possibile per quanto attiene ai propri "doveri d'ufficio" (come giustamente dicevi, assicurare ad esempio un efficace scambio informativo con la centrale operativa, fornire indicazioni utili, ecc.), ho inteso che il dubbio di crimil fosse orientato verso attività "straordinarie", non a caso parlava di emergenza e di GPG fuori servizio.
Come è stato fatto notare, la GPG non ha alcun dovere di intervento al di fuori del servizio, ma in alcuni casi particolari un pubblico ufficiale può legittimamente richiedere l'assistenza di un qualsiasi privato (quindi anche una GPG) e quest'ultimo è tenuto a collaborare.
Poi sia chiaro, è ovvio che nel mondo reale è estremamente improbabile che un PU sia costretto ad avvalersi dell'assistenza di un privato per compiere atti che in via ordinaria possono anche essere preclusi a quest'ultimo, ma l'esempio era appunto un caso di scuola. Per quanto remota, è comunque un'ipotesi possibile.

Non dimentichiamoci, oltre ai doveri del privato verso il PU, l'art. 139 del Tulps, norma di pubblica sicurezza chiamata in gergo " norma in bianco" in quanto permette all'agente di Ps o di PG richiedente ampia discrezionalità di azione.
Vi dirò di più: La norma in questione, per le GpG non fa riferimento a limitazioni temporali in quanto non si parla di " agenti (di vigilanza)" senza specificare se solo in servizio o fuori servizio, pertanto se un CC mi riconosce e io sono in borghese e chiede aiuto, non mi tiro indietro, ribadisco, solo su diretta richiesta loro!
Se doveste leggere l'articolo in questione, non date per scontato che si intenda " GpG in servizio", per esempio, sulla stessa linea interpretativa, gli appartenenti della PL decretati dal Prefetto, si considerano ( giustamente) agenti di PS 24 h perché nella loro norma ( art 5. L. 65/86 ) non c'è nessuna limitazione temporale, ma solo territoriale.

Date sempre collaborazione se richiesta, non fate l'erroraccio di rifiutarvi in servizio o fuori con la classica frasetta " Questa azienda non è abbonata con noi ", vi ricordo che si applica la normativa speciale ovvero fino a due anni di arresto ( art 140 tulps)

fatality
16-04-15, 16: 11
eccoti un esempio di scuola.

due poliziotti con difficoltà cercano di ammanettare un ladro.
è presente una gpg .
il poliziotto chiede alla gpg di tenere fermi gli arti inferiori del ladro.

TuneUp
16-04-15, 21: 52
Si per carità va bene, ma il 53 comma 2 c.p. dice anche altro. Ribadisco per l'ennesima volta, ipotesi estrema e quanto mai inverosimile, però c'è.

fatality
16-04-15, 23: 35
allora sarò ancora più chiaro.

sparare alle gomme di un'auto in fuga è azione tra le più pericolose operativamente e giuridicamente (hai presente spaccarotella?).

detto questo, ritengo che non rientri tra le ipotesi di scuola perché ammesso e non concesso che esista un pubblico ufficiale che faccia una richiesta del genere ad una gpg , quest'ultima non sarebbe affatto obbligata ad adempiere a tale richiesta.

VxVendetta
17-04-15, 02: 14
Se proprio vogliamo il caso scuola col 53, tra l'altro già citato da fatality con la gpg che da ausilio all'arresto, ma mettiamo dentro pure l'arma, vedo più facile una richiesta di assistenza della pattuglia per un controllo allarmi: Le chiavi le ha la gpg e quindi ci entra per forza...tra l'altro la faccenda della "richiesta di aiuto" e' la motivazione che il 90% delle gpg da al fatto do girare con le manette.

slymer
23-02-16, 18: 23
Infatti Vx, il"vigilante"che tu hai giustamente segnalato, e'una persona priva di ogni autorizzazione.Addirittura, sui giornali, si legge che è un extracomunitario, quindi sai bene che non può essere una GPG.Purtroppo alcune società si servono di queste persone.....Devono eseguire più controlli.
Riguardo l'antitaccheggio è, come tutti sappiamo, un servizio particolare e come tanti altri servizi, dovrebbe essere regolato ad ok.
Anni fa'un supermercato ci ha chiamato,perché la gente usciva con i carrelli pieni e senza passare dalle casse.Al capo negozio gli è stato consigliato di affidarsi alle GPG, perlomeno per garantire"il fermo".GG Max fa'di piu':"punta"le ladruncole, facendosi notare, loro vistesi scoperte, mollano il carrello di scarsi 300 euro , nascondendolo in fondo ai vini (un classico! ) ed escono a gambe levate.Max va'in ufficio col capo negozio e fa na bella cosa!!Risultato:dopo 15 giorni tornano e fanno la stessa cosa, solo che GGMax era a letto, hanno trovato altri all'uscita! Altro che azione poliziesca!
Comunque ripeto:è un servizio mal regolato, anche perché chiamare una pattuglia di ff.oo per 30 euro, non mi sembra una bella cosa, visto che siamo Guardie,anche se private, ma comunque Guardie siamo e sinceramente potrebbe tranquillamente "passare tutto per telefono con gli operatori delle ff.oo. Secondo me risparmi tempo, fatica e denaro:Alt! Col dovuto addestramento.
Negativo. La guardia non ha alcuna facoltà di determinare se per un furto di lieve entità si possa fare a meno di chiamare le ffoo. Si tratta comunque di furto aggravato e pertanto è un reato procedibile d'ufficio! Senza considerare il fatto che le persone resesi responsabili potrebbero non avere i documenti e quindi andrebbero portate in questura/caserma per identificazione, fotosegnalamento ecc. Più tutti gli altri atti di rito...perquisizione compresa. Parli di far passare tutto al telefono con le ffoo....e il verbale di identificazione? Di elezione di domicilio? Di nomina del difensore? Anche quello passa per telefono? Dato che una copia va lasciata all'interessato. Idem per il verbale di perquisizione e quello di eventuale sequestro..... Altro che addestramento... ci vorrebbe una sana dose di diritto prima di tutto.

slymer
23-02-16, 18: 26
Ricordo che qualsiasi cittadino può essere chiamato a prestare ausilio dagli ag/uff di pg e ps

Alex1990
24-02-16, 15: 01
Negativo. La guardia non ha alcuna facoltà di determinare se per un furto di lieve entità si possa fare a meno di chiamare le ffoo. Si tratta comunque di furto aggravato e pertanto è un reato procedibile d'ufficio! Senza considerare il fatto che le persone resesi responsabili potrebbero non avere i documenti e quindi andrebbero portate in questura/caserma per identificazione, fotosegnalamento ecc. Più tutti gli altri atti di rito...perquisizione compresa. Parli di far passare tutto al telefono con le ffoo....e il verbale di identificazione? Di elezione di domicilio? Di nomina del difensore? Anche quello passa per telefono? Dato che una copia va lasciata all'interessato. Idem per il verbale di perquisizione e quello di eventuale sequestro..... Altro che addestramento... ci vorrebbe una sana dose di diritto prima di tutto.

Generalmente è furto aggravato dalla violenza sulle cose, ma non più dalla esposizione della merce alla pubblica fede ( dato che è quasi sempre sorvegliata)
Del resto tutto giusto, ma ti posso assicurare che nella stragrande maggioranza dei casi a sbrigare queste cose sono gli stessi addetti del supermercato e le guardie se presenti non vengono nemmeno interpellate, quando dovrebbero essere le uniche figure private deputate a fare antitaccheggio.
Chiaro che la stessa GpG sul piano teorico sarebbe passibile di " omessa denuncia" ex art 362 c.p. ma sul piano pratico credo anche alle parole del collega senza troppi problemi.

slymer
25-02-16, 14: 55
Generalmente è furto aggravato dalla violenza sulle cose, ma non più dalla esposizione della merce alla pubblica fede ( dato che è quasi sempre sorvegliata)
Del resto tutto giusto, ma ti posso assicurare che nella stragrande maggioranza dei casi a sbrigare queste cose sono gli stessi addetti del supermercato e le guardie se presenti non vengono nemmeno interpellate, quando dovrebbero essere le uniche figure private deputate a fare antitaccheggio.
Chiaro che la stessa GpG sul piano teorico sarebbe passibile di " omessa denuncia" ex art 362 c.p. ma sul piano pratico credo anche alle parole del collega senza troppi problemi.

L'esposizione alla pubblica fede o la violenza sulle cose non sono le uniche aggravanti del furto. Inoltre, quando la cassazione si riferisce alla videosorveglianza come esclusione per l'aggravante della pubblica fede, fa ben notare che questa è comunque una maniera non idonea ad impedire il furto. Quindi non è sempre esclusa l'aggrvante. Forse lo potrebbe essere se ci fosse un adetto che guarda i monitor costantemente. In ogni caso, una persona che viene "beccata" a rubare (per es.) in un supermarket, innanzitutto viene indagata, o arrestata a seconda delle circostanze, per furto aggravato. Poi saranno gli accertamenti successivi a constatare se non si è configurata effettivamente nessuna aggravante. Questo è lavoro degli avvocati e della procura, quindi lasciamolo fare a loro. Gli agenti di pg sono organi accertatori. Se non hai problemi a credere al tuo collega, sbagliate in due. Credimi, sta cosa non sta ne in cielo ne in terra. La gg ha il solo compito di informare le ffoo dell'avvenuto reato a prescindere dal fatto che sia aggravato o meno. Non ha nessun'altra facoltà. Anche in presenza di reato procedibile a querela della parte offesa, quindi non d'ufficio, è opportuno che le ffoo ne siano informate, quantomeno perchè se la parte offesa intenda fare denuncia/querela, il reo deve essere identificato. O è forse la guardia che procede ad identificazione? Tornando al discorso del "passare tutto al telefono"....come fanno a passare i dati della perdona responsabile del furto se non può essere identificata?

GGmax
11-03-16, 22: 17
Assolu

GGmax
11-03-16, 22: 31
Per fortuna che l'antitaccheggio e'un servizio che non faccio piu'.Ti metti a chiamare 10 volte una volante per delle tavolette di cioccolato di 3 euro.Altro che diritto dopo,ci vuole uno di voi fisso al mio fianco.Tra il dire e il fare c'e'di mezzo il mare........

slymer
07-05-16, 20: 37
Per fortuna che l'antitaccheggio e'un servizio che non faccio piu'.Ti metti a chiamare 10 volte una volante per delle tavolette di cioccolato di 3 euro.Altro che diritto dopo,ci vuole uno di voi fisso al mio fianco.Tra il dire e il fare c'e'di mezzo il mare........
Qui ti do ragione al 1000x1000. Purtroppo è un macello, lo s bene. Solitamente quando si tratta di merce che vale veramente pochi spiccioli, solitamente è il direttore dell'esercizio commerciale, in quanto parte offesa, che decide di far pagare la merce alla persona e allontanarlo. Oppure gliela porta via e lo manda a quel paese. Ma spesso in questi casi si tratta di ragazzini. Da quanto so, la maggior parte delle volte in cui accadono furti di questa entità è il direttore stesso (parte offesa) a decidere di chiuderla li senza avvisare nessuno. Se decide di contattare le ffoo, a quel punto cambia tutto, la palla passa di mano e si procede come previsto dalla Legge.