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Visualizza Versione Completa : Voglio fare l'Ufficiale dell'Esercito, ma tutti cercano di dissuadermi



dontury
26-04-14, 16: 58
Ciao ragazzi!
Una delle passioni che mi porto dietro sin da quando ero un bambino, è sicuramente quella per il mondo militare. Mi è sempre piaciuto l'argomento, e sarebbe un sogno per me diventare un Ufficiale delle Forze Armate, in particolare dell'Esercito.
Il prossimo anno uscirà il concorso, ed io ho intenzione di parteciparvi. Già dall'anno scorso mi sto preparando fisicamente, per potere arrivare nella migliore forma possibile alle prove fisiche.
Il problema è che molte persone a me vicine, compresi alcuni familiari e molti amici stretti miei e di famiglia, cercano di dissuadermi invitandomi ad intraprendere una carriera universitaria, magari in una Facoltà come Medicina.
Tutti loro sostengono la tesi secondo la quale io sarei troppo sprecato per fare l'Ufficiale, vista anche la mia preparazione tecnica e culturale e gli ottimi risultati conseguiti a scuola (mi è sempre piaciuto studiare, non lo faccio controvoglia quindi quasi sempre vado ad approfondire gli argomenti che affrontiamo a scuola, per crearmi una solida base culturale), e cercano di farmi cambiare idea.
Persino il marito di una nostra amica di famiglia, un VSP in EI da circa una decina di anni, mi dice che sarei sprecato, che l'Ufficiale della Forza Armata è sottopagato per le conoscenze che ha e che quindi non potrei aspirare ad un grosso benessere economico per il mio futuro. Anche mia sorella, anche lei nell'Esercito da qualche anno, sostiene queste stesse argomentazioni, e dice anche che entrando in Accademia mi ritroverei a diventare un individuo senza personalità, poiché mi farebbero il lavaggio del cervello e cose simili.

Sinceramente non riesco a capire come molti di loro si fermino semplicemente alla problematica dello stipendio, senza soffermarsi su quelle che sono le passioni e le ambizioni di una persona. Non voglio fare l'Ufficiale per lo stipendio che andrò a ricevere, ma voglio farlo perché mi piace ed ho sempre voluto farlo.

Voi cosa ne pensate? Avete qualche consiglio da darmi?

Bertold
26-04-14, 17: 19
Ciao ragazzi!
Una delle passioni che mi porto dietro sin da quando ero un bambino, è sicuramente quella per il mondo militare. Mi è sempre piaciuto l'argomento, e sarebbe un sogno per me diventare un Ufficiale delle Forze Armate, in particolare dell'Esercito.
Il prossimo anno uscirà il concorso, ed io ho intenzione di parteciparvi. Già dall'anno scorso mi sto preparando fisicamente, per potere arrivare nella migliore forma possibile alle prove fisiche.
Il problema è che molte persone a me vicine, compresi alcuni familiari e molti amici stretti miei e di famiglia, cercano di dissuadermi invitandomi ad intraprendere una carriera universitaria, magari in una Facoltà come Medicina.
Tutti loro sostengono la tesi secondo la quale io sarei troppo sprecato per fare l'Ufficiale, vista anche la mia preparazione tecnica e culturale e gli ottimi risultati conseguiti a scuola (mi è sempre piaciuto studiare, non lo faccio controvoglia quindi quasi sempre vado ad approfondire gli argomenti che affrontiamo a scuola, per crearmi una solida base culturale), e cercano di farmi cambiare idea.
Persino il marito di una nostra amica di famiglia, un VSP in EI da circa una decina di anni, mi dice che sarei sprecato, che l'Ufficiale della Forza Armata è sottopagato per le conoscenze che ha e che quindi non potrei aspirare ad un grosso benessere economico per il mio futuro. Anche mia sorella, anche lei nell'Esercito da qualche anno, sostiene queste stesse argomentazioni, e dice anche che entrando in Accademia mi ritroverei a diventare un individuo senza personalità, poiché mi farebbero il lavaggio del cervello e cose simili.

Sinceramente non riesco a capire come molti di loro si fermino semplicemente alla problematica dello stipendio, senza soffermarsi su quelle che sono le passioni e le ambizioni di una persona. Non voglio fare l'Ufficiale per lo stipendio che andrò a ricevere, ma voglio farlo perché mi piace ed ho sempre voluto farlo.

Voi cosa ne pensate? Avete qualche consiglio da darmi?

Segui le tue passioni, in modo che un giorno non potrai avere rimpianti. Ti scrive uno che ha creduto nell'Accademia Navale fino all'ultimo, e ora sono fuori limite di età per riprovare. Nonostante tutto la mia passione per la carriera militare è così forte che ho fatto il concorso per VFP1 in Marina, e nel frattempo sto facendo quello per Marescialli (sempre M.M.). Il tutto dopo aver fatto due anni di ingegneria, che sto lasciando per seguire la mia vera passione. Lo studio mi riesce, con fatica ma alla fine gli esami universitari li ho passati e sono stato bocciato solo 1 volta ad Analisi II. Però dopo mesi di riflessioni ho deciso di cambiare: dovrò fare un lavoro per tutta la vita, e non posso svegliarmi ogni mattina con il rimpianto di non aver intrapreso la carriera militare.
E' vero, gli stipendi sono quello che sono e ne sono (anzi, ne siamo) ben consapevoli....ma perfino la tazza che uso a colazione recita "Do what you love, love what you do".
Se hai una passione così forte come la mia, allora non esitare a seguirla...e vedrai che le soddisfazioni arriveranno

gagliardi
26-04-14, 17: 31
ciao dontury,
non lasciarti sviare da quel che dicono familiari e amici: la vita è tua, e devi viverla tu, e deve piacere a te.
Studia tanto, però, perché i concorsi sono molto difficili :)

bacioch
26-04-14, 18: 46
Parliamo invece proprio del maledetto sporco denaro:)

Quale altro mestiere ti garantisce stipendio,vitto,alloggio durante gli studi,fin dal primo giorno?
Quale altro mestiere ti garantisce al 100% l'assunzione a tempo indeterminato?
Quale altro mestiere ti garantisce al 100% la progressione di carriera fino a livello dirigenziale?

Parli di medicina,come se fosse la Pentola d'Oro....parla con qualche medico 30enne e confronta il suo stipendio con quello di un coetaneo capitano...

Certo,se la tua famiglia è benestante e potrà aiutarti nel poderoso investimento futuro di uno studio dentistico,i guadagni potranno essere assai elevati...
come anche il relativo rischio imprenditoriale di andare a ramengo:)

bsk
26-04-14, 19: 10
il buon @bacioch ha ragione e aggiungete a tutto il suo elenco anche il costo di una laurea, libri, tasse scolastiche, vita fuori casa, ecc. ecc. e un padre sa che non sono poche :), che paga interamente l'Esercito se tutto questo è poco allora non conoscete il valore delle cose

dontury
26-04-14, 19: 33
Bacioch e Bsk, la penso esattamente come voi.
Cercherò di spiegarlo a chi continua a propormi questa manfrina :)

vegepat
26-04-14, 19: 47
La premessa, ovviamente, è quella della motivazione: non ci sono vantaggi di alcun tipo che possano compensare il disastro che comporterebbe scegliere la professione dell'Ufficiale solo per soldi.
Non importa quanto vieni pagato: considerate le difficoltà (di ogni genere) che incontreresti nella vita di tutti i giorni, la frustrazione che proveresti nel fare un lavoro per cui non hai passione ti porterebbe a sperperare tutto, a riflettere la tua insoddisfazione sulla tua famiglia, a guardare male le scelte degli altri, magari augurandogli la tua stessa infelicità, specie se vogliono intraprendere la stessa carriera.

Oppure, dovresti essere uno di quelli a cui davvero scivola tutto addosso, per cui affettare un salame, dipingere un quadro o capire e gestire persone non genera alcuna sensazione differente: l'importante è che il 24 del mese arrivi lo stipendio, perchè poi la loro vera vita è altrove, dopo le sedici e trenta.

Se hai la passione, la tua scelta potrebbe consentirti, ad esempio...

...di essere pagato per costruirti una forma fisica ottimale ed invidiabile, imparare a cavalcare e (a scelta) tirare di boxe/giocare a basket/nuotare a livello agonistico/gareggiare nel tiro a segno.
Poi: sempre a 20 anni, lanciarti con il paracadute, arrampicarti sulla roccia, visitare tutta l'Italia, sparare con ogni genere di arma, imparare a sopravvivere per giorni nella boscaglia, imparare le tattiche per f*ttere il tuo avversario, nodi e corda doppia, scambio culturale con l'Accademia Militare della Korea del Sud, ballo delle debuttanti.
A 22, alla Scuola di Applicazione: Ufficiale in servizio permanente, materie universitarie per formarti una cultura vasta e di altissimo livello con professori dai nomi di un certo peso, casa per conto proprio, macchina di proprietà (comprata coi tuoi soldi).
A 25: Comandante di Plotone (25 soldati circa) a cui devi organizzare tutta la giornata e, se sei fortunato, che porterai in missione e su cui dovrai esercitare il comando, quello vero, quello che comporta la responsabilità della missione, di attrezzature per milioni di euro, di vite umane che dipendono da te.
A 29: Comandante di Compagnia, con 130-150 soldati alle tue dipendenze...

...vai un po'a vedere come viene considerato nel mondo civile qualcuno che ha 130 -150 dipendenti...

...non proseguo, ma potrei includere incontri con Ministri, Generali, Presidenti, italiani e stranieri... per non parlare della tua possibile presenza dove le cose succedono, si decidono, in giro per il mondo.

Dove si fa la storia che i medici, gli scenziati, leggeranno sui libri chiedendosi come ci si sente ad esserci... tu c'eri!

Ti posso dare due consigli:

1- Non rinunciare al massimo che potresti avere, per paura di perdere il minimo.

2- Pensa bene a quello che vuoi: non sempre la cosa migliore per te coincide con l'aspetto esteriore del lavoro.
In altre parole, segui il tuo istinto, la tua passione, non i titoli o i blasoni: questo è l'unico vero motivo per cui, eventualmente, non dovresti fare l'Ufficiale dell'Esercito. Se ti piace vedere subito i risultati del tuo lavoro, se ti piace fare cose per cui non devi stare a penare ore su dettagli insignificanti ma ti piace buttarti subito nell'azione: non fare l'Ufficiale.
NON E' IL GRADO A DETERMINARE IL SUCCESSO DI UN SOLDATO.

E questo è quanto, secondo me.

Charlie 2
27-04-14, 09: 59
Può sempre fare il concorso per Ufficiale Medico nell'Esercito ... dopo un certo periodo ai Reparti Operativi - ospedali da campo e quant'altro che è sempre un'esperienza interessante - potrà proseguire la carriera militare da Ufficiale Medico e quella professionale medica presso uno dei centri di eccellenza di medicina in Italia: il Policlinico Militare del Celio a Roma ... riconosciuto per la sua professionalità in Italia e all'Estero.

Michaelll
28-04-14, 11: 35
Credo che i suoi familiari/parenti siano in errore e pur di vederla Medico le dicano cose non propriamente vere.

L'Ufficiale, innanzitutto, è un laureato che ha affrontato un iter addestrativo in una delle Accademie più rinomate al mondo, ovvero quella di Modena. I primi 3 anni poi, nonostante si studi, si verrà comunque pagati e verrà fornito vitto e alloggio. Ci saranno tantissimi corsi utili alla preparazione sia militare che fisica. Corsi di nuoto,basket,judo,tiro a segno,equitazione e tanto altro ancora. Al termine dei 3 anni sarete SottoTenenti e farete altri 2 anni di Scuola d'Applicazione e lo stipendio già è bello alto. Contando che gli ufficiali entrano nella scuola giovanissimi(media 20 anni) si ritroveranno con uno stipendio di 1700 euro circa a soli 24 anni e questo, con i tempi che corrono E' ORO COLATO. I Primi incarichi saranno di "prova",ovvero gestirai solo una piccola quantità di uomini ma man mano che salirai di grado saliranno anche le responsabilità (più uomini sotto il tuo comando) e di conseguenza anche lo stipendio. Inoltre gli Ufficiali hanno diritto a particolari benefit che altre categorie non hanno, come l'alloggio di servizio, o, per i gradi più elevati, l'autista personale. E questa è solo una minima parte dell'universo degli Ufficiali. Ci sono anche degli svantaggi, ovviamente. Spesso sarai messo sotto pressione, se qualcosa fallirà sarà tua la responsabilità, dovrai essere amorevole ma severo con i tuoi sottoposti, imporre la disciplina, ma con calma e sicurezza. Se in teatro operativo, le vite dei tuoi uomini dipenderanno da un tuo ordine e dalle tue decisioni e le responsabilità si moltiplicheranno.

Per far carriera dovrai spostarti frequentemente di caserma in caserma,ogni 3/4 anni, e costruirti una famiglia sarà difficile e anche se te la costruirai dovrà venire con te.
Insomma, è bene soppesare vantaggi e svantaggi...

Ti lascio qui il discorso che l'Anziano del 2° anno fà a al Cappellone del 1°.

"

Se fu tuo padre a dire “io voglio” o se fu tua madre a dire “io vorrei” … NON GIURARE! Perché è alla Grande Madre che tu ubbidirai qui dentro.

Se fu la tua ambizione a mormorare la parola dai nodi d’oro “Accademia Militare” … NON GIURARE! Perché ti coprirai di sudore, il tuo plotone di fango, le batterie di grasso, il ponte di catrame e le tue stellette si bruniranno …

E se gettando un dado esso rotolò sulle facoltà e tu prendesti questa via per il tuo pane, per il tuo letto …. NON GIURARE! Perché questa non è una via, ma una scala ed ogni gradino vale più oro della tua persona ….

E se venisti qui dentro dietro una briglia di cavallo, una staffa cromata, una stella chiara ….. NON GIURARE! I cavalli scompariranno, la Patria no!

La tua passione ad essa, non a loro si leghi, altrimenti sulle gambe sottili del tuo purosangue sarai troppo alto sopra le anime dei tuoi uomini, che soffriranno guardandoti.

Se fu una selvatica ritrosia a farti lasciare il tetto paterno, se fu promessa d’amata che aspetta ….. NON GIURARE! Odio ed amore non dureranno oltre la morte e noi tutti siamo e saremo oltre la morte!

E se fu un capriccio, attimo di spavalda soluzione, notte d’alea tormentosa, blasone di famiglia, tradizione di avi ….. NON GIURARE!

Volto saresti senza voce, nube senza folgore, corpo senza vertebre.

Ripiega allora il tuo corredo, restituisci il tuo fucile, regalami le stellette che a me servono; và, non so dove, ma via di qui, dove il dovere mi chiama con voce imperiosa di tromba, dove la carne si mortifica e lo spirito si modella nella sofferenza….

Ma se fu amor di Patria, di nostra continua lotta, del nostro popolo a cui tu darai il segreto del vincere e la calma fierezza del morire, se fu passione di mostrine, di alamari, di fiamme rosse, cremisi, verdi od azzurre; se fu fremito naturale del sangue, antica promessa alla tua giovinezza nascente …..



ALLORA GIURA!

e poi lotteremo insieme e sarai mio fratello."

domanda
28-04-14, 12: 48
Penso che la verità sia nel mezzo, i tuoi vedono gli aspetti negativi e tu i positivi, entrambe le prospettive sono di conseguenza falsate.
Ho letto sommariamente gli altri interventi e, pur sorridendo ad alcuni proclami da televendita, sono sostanzialmente concorde con la ratio "punta sulla passione".
Detto questo, la carriera militare può essere un sogno per alcuni,un incubo per altri - parliamo sempre di giovani aspiranti!- , con prospettive di carriera e di impiego lontane anni luce dalle ambizioni personali e senza contare l'imponderabile personale...
Pro futuro,mi domanderei quali motivazioni mi spingono ad arruolarmi e quale ruolo vorrei ricoprire, non per la ffaa o lo psicologo,ma per evitare brutte sorprese;pur essendo ingranaggi della stessa macchina un parà,un commissario, un pilota o un ufficiale medico fanno cose diverse e se non si è preparati ed intraprendenti nel cogliere il meglio dalle rispettive figure può essere un macigno il lavoro.
Un allievo ufficiale non è più o meno preparato del suo coetaneo civile, semplicemente svolge un percorso che lo porterà ad essere un ufficiale - con buona pace dell'opinione pubblica e degli stati maggiori-,se questo iter lo porterà ad avere conoscenze generiche o specialistiche in ambito militare e una generica conoscenza d'insegnamenti "civili" è solo la volontà della ffaa a poterlo permettere.
Se c'è passione,un posto fisso ed il vil denaro tanto di guadagnato, l'importante è ponderare anche le rinunce alle quali si sarà sottoposti,cose che a 18 anni difficilmente si calcolano.

dontury
28-04-14, 17: 54
Grazie ragazzi per i vostri interventi, specialmente per gli ultimi che mi hanno dato modo di riflettere su certi aspetti che non avevo considerato, come la difficoltà del costruirsi una famiglia a causa dei continui spostamenti a cui sono sottoposti gli ufficiali.
Ma la cosa comunque non mi spaventa e credo faccia parte della "sfida", la passione è tanta e la mia voglia di fare pure, quindi farò comunque il concorso, sperando di potere concretizzare questo mio sogno :)

gagliardi
28-04-14, 18: 59
Senza contare che anche i civili hanno molte difficoltà con le questioni familiari :)

bacioch
28-04-14, 19: 01
Ma un tenente 20enne (giovane,scapolo,in salute,allenato,con qualche euro in tasca,con alloggio fuori senza papà-mamma-fratelli-sorelle-nonna-gatto-canarino,ecc,col fine settimana libero,con tutte le sere libere,ecc)
si deve fare il problema del "crearsi la famiglia"?

gagliardi
28-04-14, 19: 04
Spero per lui di no :)

persona
28-04-14, 19: 16
Fai quello che ti piace perché dovrai vivere con un lavoro ed è meglio che ti piaccia per non arrivare un giorno a pentirti di non aver scelto la carriera che ti piaceva di più! Gli altri sono problemi secondari la famiglia viene dopo! Ora pensa a entrare nell'esercito se veramente è quello che vuoi e avrai realizzato il tuo sogno!

bartok
28-04-14, 19: 17
dontury,


Sinceramente non riesco a capire come molti di loro si fermino semplicemente alla problematica dello stipendio, senza soffermarsi su quelle che sono le passioni e le ambizioni di una persona. Non voglio fare l'Ufficiale per lo stipendio che andrò a ricevere, ma voglio farlo perché mi piace ed ho sempre voluto farlo.


tanto più che lo stipendio non è affatto basso, come dice bacioch: non siamo più negli anni 80.



Grazie ragazzi per i vostri interventi, specialmente per gli ultimi che mi hanno dato modo di riflettere su certi aspetti che non avevo considerato, come la difficoltà del costruirsi una famiglia a causa dei continui spostamenti a cui sono sottoposti gli ufficiali.


pensa anche alla difficoltà di costruirti una famiglia se sei un precario. e comunque mi sembra che tu stia mettendo il carro davanti ai buoi.

bii
29-04-14, 10: 44
Buttiamola ancora un attimo sul vile denaro...

ho tre amici medici.
Il primo, molto brillante, ha finalmente ottenuto il posto fisso. Ha 32 anni.
Il secondo, 32 anni anche lui, il posto fisso per ora non l'ha...
Il terzo, 29 anni, laureato egregiamente, sta ancora sputando sangue per entrare in specialità e non ci riesce, non perchè non sia in gamba, anzi, ma perchè i posti sono pochissimi e le domande troppe... vive di guardie mediche e sostituzioni.

Già... la sicura professione medica... e non ti sto parlando di scarti dell'Università, ma di gente in gamba.

Ho un sacco di amici laureati in ingegneria. Età dai 30 ai 35 anni. Chi più chi meno tutti impiegati, il come è un altro discorso. Chi ha uno studio proprio arranca e fatica, magari a fine mese 1200 euro puliti li ha. Senza tredicesima, senza ferie, senza mutua (evviva la libera professione!), chi lavora da dipendente varia dai 1200 ai 1800 euro, quelli sui 1800 euro, a parte uno, però hanno dovuto trasferirsi all'estero anche per una anno. Figo? No, non con la moglie e la tua vita qui, non con un'assunzione negli Stati Uniti non sapendo se riuscirai a tornare qui.

Ho amici architetti. Qualcuno lavora per 800 euro al mese, altri fanno i baristi, due proprio non trovano dopo aver perso il lavoro perchè lo studio dove lavoravano ha chiuso (ah questi sono laureati con 110 e lode...)...

Ho amici con le laureee più svariate. Qualcuno lavora in banca (e qui siamo a "ben" 1400 euro al mese a 30-35 anni), qualcuno fa il giornalista e quasi fatica ad arrivare a fine mese nonostante si faccia un **** quadro, molti fanno call center o similari, qualcuno fa il barista...


Ho amici ufficiali di Accademia. a 22 anni erano pagati per frequentare il politecnico ed ora da capitani hanno uno stipendio superiore ai loro coetanei civili.
Certo, per contro vivono lontani dalla famiglia. che sia un pro o un contro è poi un giudizio personale... ed in ogni caso è un altro discorso. Economicamente l'hanno vista lunga.


Scegli l'Accademia se senti che vuoi fare la vita che l'Esercito ti può offrire, non è una vita da scegliere per motivi economici, ma sicuramente non scartarla perchè fuori si "guadagna di più" è l'idiozia più grande che abbia mai sentito.

Cittadino
29-04-14, 10: 52
Sia la professione del medico, sia quella dell'ufficiale dell'esercito sono "vocazioni". Se non c'è la vocazione non è il caso.

bii
29-04-14, 10: 55
Parliamo di Famiglia. E' vero, i continui spostamenti non aiutano... ed ho notato che la percentuale dei divorziati è altina in quest'ambiente. Ma conosco Ufficiali felicemente sposati e con figli e civili con famiglie sfasciate alle spalle. Conosco però anche alti Ufficiali cinquantenni con la famiglia ad Aosta e loro a Roma o a Bolzano con una terribile nostalgia di casa anche se amano il loro lavoro. Un amico da poco sposato a Napoli con la moglie a Roma... non è facile. E le missioni, sei mesi via, con tua moglie e tua madre che quasi smettono di vivere per sei mesi perchè hanno paura per te... non è una vita facile. Ma la domanda è "fuori è facile"? è facile essere precario a 35 anni? E' facile lavorare per una multinazionale in Cina quando tua moglie è in Italia? oppure essere negli USA con tua moglie sempre in Italia? E' facile lavorare per una vita con posto fisso per una ditta e a 50 anni ritrovarti disoccupato perchè la tua bella e sicura ditta ha chiuso?

bsk
29-04-14, 11: 22
ieri ho visto un film sul precariato in televisione "IL PAESE DEI BALOCCHI"
il protagonista è un 20 enne di Palermo, diplomato, atleta canottaggio a livello nazionale, dopo averle provate tutte per non pesare a casa con un padre vedovo a 57 anni licenziato da poco e in cassa integrazione ed un fratello al liceo, dopo aver fatto il ragazzo di bar, il venditore assicurativo, quello dei contratti porta a porta enel/gas/telefono, dopo il Call Center non avendo la stoffa di quelli che sfondano in quel modo dove devi vendere fregando tutti e tutto dove si fanno i soldi sul lavoro degli altri che vendono per te, con corsi su corsi di autostima e motivazione, dove inizi gasandoti con riunioni motivazionali e finisci la giornata con quelle da premio per chi ha venduto e di scherno per chi non ce l'ha fatta, ecc. ecc.
decide di lasciare tutto e di fare quello che da sempre sognava il Militare magari sognando la squadra di canottaggio della GdF e invia la domanda per il VFP1 E.I. per iniziare e sognare
morale io ho tratto la mia voi traete pure la vostra, se volete cercatevelo e guardatevi il Film inchiesta
io so solo che forse in un mondo come quello descritto dal film in cui vivono i ragazzi di oggi se si ha la forza mentale del sacrificio perchè certo è e sarà dura, la vita Militare puo ancora dare uno scopo e una risposta vera, tangibile e non fittizia come quella del mondo dell'apparire e non dell'essere in cui oggi viviamo
certo è e deve essere una scelta personale fatta con ponderazione e serietà, ma come qualsiasi cosa si voglia affrontare nella vita

jackjones
29-04-14, 11: 49
Ovviamente la soluzione al dilemma é sempre nel mezzo ed é sempre soggettivo,dal mio punto vista.
Ho letto di vitto,alloggio,futuro di carriera dirigenziale,1700/1800/1400/2000/30000 e 500 mila euro;ovviamente sono tutte informazioni da prendere con le pinze. Ogni caserma di destinazione dopo l'Accademia,per quanto riguarda vitto e alloggio,é una storia a se. Tenentini appena arrivati vivevano in due in 10 metri quadri;al mio reparto. Vogliamo parlare del vitto? Parliamone. Mense al risparmio più risparmio,alimenti dell Eurospin,carne che sembra suola di scarpe;pasta scotta o cruda,per non parlare delle porzioni,da impiegato rachitico del comune;40 grammi di pasta scotta,insalata di plastica e suola di scarpa come secondo.
Io penso che la favola del ma i soldi nella vita nn contano non esista più;aiutano come giusto che sia,ma arruolarsi per soldi,rischiare di finire in afghanistan per 5 mila euro al mese per tornarci su una sedia a rotelle piuttosto che in una bara,non so fino a quanto sia intelligente.Vuoi provare questa esperienza,fallo,ma nn credere assolutamente che sia oro colato perché non lo é; anzi,come il mondo civile,se non di più per arrivare a certi livelli,ci vogliono sempre le cosiddette letterine magiche, o spintarelle,o raccomandazioni che siano. Cambia il nome,non cambia la sostanza. Saluti.

bii
29-04-14, 13: 45
Bha io non ho girato tantissime caserme, attualmente sono ad 8, ho sempre mangiato discretamente e non ho patito la fame... ovvio è una mensa, non il grand hotel...

Un tenente può trovarsi di tutto, può trovarsi di condividere la camera, o di avere una camera singola sua con bagno privato... potrebbe anche finire in camerata e amen.... ma può anche pagarsi un appartamento fuori come fa il resto della popolazione sai...

sulla bara, sarei curiosa di vedere uno studio sulla percentuale di mortalità di un soldato italiano in missione e di un operaio edile in patria...

vegepat
29-04-14, 14: 43
Bha io non ho girato tantissime caserme, attualmente sono ad 8, ho sempre mangiato discretamente e non ho patito la fame... ovvio è una mensa, non il grand hotel...

Un tenente può trovarsi di tutto, può trovarsi di condividere la camera, o di avere una camera singola sua con bagno privato... potrebbe anche finire in camerata e amen.... ma può anche pagarsi un appartamento fuori come fa il resto della popolazione sai...

sulla bara, sarei curiosa di vedere uno studio sulla percentuale di mortalità di un soldato italiano in missione e di un operaio edile in patria...

In effetti finora sono state descritte tante sfumature dello stesso colore... proprio perchè l'Esercito è una realtà molto variabile da Caserma a Caserma possono esistere molte situazioni diverse... ci vorrebbe davvero tanto per descrivere tutto e resterebbero, comunque, esperienze personali che potrebbero non ripetersi. Nel bene e nel male.

La "bottom line" comunque, è che le ragioni per non intraprendere la carriera non risiedono nella condizione economica o nella dignità o importanza del lavoro dell'Ufficiale, questo penso sia stato appurato.
Se ci sono e possono far desistere, risiedono in altro.

Però, per carità, lasciamo fuori il confronto tra i caduti in servizio e quelli sul lavoro.
Senza offesa, è una questione, un po' di dubbio gusto, che non credo dovrebbe entrare nella discussione...

bii
29-04-14, 17: 27
Hai ragione, non era un taglio negativo che volevo dare, ci mancherebbe e ben lungi da me. Diciamo che però volevo fare una piccola provocazione non per sminuire gli uni o gli altri, ma per far riflettere sul fatto che tra quattro assi ci puoi tornare anche con un lavoro normale. Le percentuali però non le so davvero, un confronto numerico sulle percentuali onestamente mi interesserebbe, potrebbe lasciare basiti, così come no, non per sterili inutili polemiche, ma per un'idea di cosa succede.

Michaelll
29-04-14, 20: 23
Dipende da Caserma a Caserma certo, ma non ho mai nè sentito nè visto di un Colonello costretto a vivere in 10 metri quadri. Ovvio che da fresco Tenentino dell'Accademia non puoi avanzare grandi pretese, ma quando hai un grado bello alto sulle spalle vedi come l'alloggio lo fanno uscire, e anche alla svelta ;)

Poi per la Mensa non è vero che in tutte le caserme si mangia male. Ho avuto il piacere di mangiare in un paio di Caserme, è tranne in una dove la pasta era sciapita e poco condita, per il resto ho mangiato abbastanza bene. Certo, se poi siete abituati agli standard di casa propria e volete trovare il sughetto come lo fà la mamma allora è ovvio che i "conti" non tornano.

bacioch
29-04-14, 20: 44
La questione sui mestieri pericolosi è ot,ma sono sicuro che c'era una vecchia discussione in merito(il primato spetta ai camionisti),i militari erano in posizione medio bassa e se la giocavano con le casalinghe....poi vedo se la rintraccio ed eventualmente si rinfresca...

In questa l'interrogativo suscitato dal nostro giovane amico (e dalla sua famiglia) è sul modesto stipendio percepito dagli ufficiali,paragonato a coetanei laureati civili,preferibilmente medici...

Le situazioni abitative in effetti sono le più disparate....al sottoscritto ,per esempio,passando dalla cameretta di 12 mq da dividere in tre fratelli,alla stanza dell'Esercito con annesso bagno e doccia con acqua calda a volontà da dividere in due mi sembrava un lusso sibaritico:)...
Poi mi è capitata la sventura di un pranzo formale presso la residenza milanese del Generale CdA,nel cui corridoio si poteva tranquillamente giocare a rugby...

Comunque l'Esercito un letto,un tetto,corrente e acqua calda bene o male li dà(che è già di più di qualsiasi ditta,banca o ospedale),e chi vuole maggiore privacy e/o comodità può benissimo affittarsi da solo o con un collega un alloggio fuori

jackjones
30-04-14, 00: 42
Bacioch con tutto il rispetto,magari lei sarà stato solo in caserme super lussuose;ma il sottoscritto di mense dove si mangiava anche solo in modo sufficiente,quantità e qualità,acqua calda e corrente ne ha solo sentito parlare. Al massimo in caserme dove era presente il signor generalino tal dei tali,ma in tutte le altre lasciamo perdere. Stanzoni di 40 letti a castello stile Soldati 365 giorni all 'alba,con materasso intrinseco di urina,di forma a parabola sky e molle che facevano capolino. Vogliamo parlare dell'acqua calda? un boiler di 30 litri per 100 soldati. La corrente,quando c'é, Poi ovvio giusto,come dice lei,non si pretende il grand hotel,e tutti possono affittarsi un appartamento fuori;magari nel paesino di 2 mila anime di Heidi arroccato su una montagna ci si affitta una mega villa con piscina,500 metri quadri e donna delle pulizie inclusa. Altre realtà come grandi città sono ben diverse. Lo stipendio di 1700 euro,ottimo come dicono in tanti,serve a malapena a pagarci l' affito di un appartamentino e le relative bollette.Questo per far capire che ogni caserma é una storia a sé;per quanto riguarda le morti nei cantieri piuttosto che in afganistan vorrei far notare che nei cantieri italiani non é che siano rispettate tutte ma proprio tutte le regole di sicurezza;anzi,vengono infrante dalle più elementari ad arrivare alle più serie,scarpe antinfortunistica,caschetti protettivi, funi vincolanti;mentre un soldato in missione ha mille e uno accorigimenti tali da evitare al massimo qualsiasi voglia "infortunio" sul lavoro;ma comunque il topic parla di altro e vorrei non divulgarmi in inutili discorsi da bar.

DaniGdf
30-04-14, 09: 10
dontury, scegli la via di mezzo e vedrai che il problema non si pone. quando esce il bando il prossimo anno tu fai il concorso -così non hai rimpianti- e se va male ti iscrivi all'università, così sono tutti contenti! semplice, no? :)

vegepat
30-04-14, 10: 19
...con tutto il rispetto,magari lei sarà stato solo in caserme super lussuose;ma il sottoscritto di mense dove si mangiava anche solo in modo sufficiente,quantità e qualità,acqua calda e corrente ne ha solo sentito parlare......

La prima domanda istintiva sarebbe: ma di quanti anni fa stiamo parlando?
In realta' e' vero che situazioni del genere esistono ancora, tuttavia non sono la norma e numerosi sforzi stanno venendo fatti per ristrutturare e mettere a norma.
Non c'e' dubbio sul fatto che nel giro di qualche anno la situazione alloggiativa sara' ad uno standard pienamente "europeo" per tutte le Caserme.
Ci si puo' chiedere se tutto questo non era possibile farlo prima, ma cambia decisamente il topic...


Lo stipendio di 1700 euro,ottimo come dicono in tanti,serve a malapena a pagarci l' affito di un appartamentino e le relative bollette.

Questo non e' vero, andiamo su...
Ovvio che se voglio vivere in un castello o se voglio cambiare uno smartphone al mese qualche problema posso averlo...
Ma lo stipendio da Ufficiale e' ben piu' che sufficiente per garantire una vita dignitosa al 25-26enne italiano medio, anche andando a vivere in affitto.


...per quanto riguarda le morti nei cantieri piuttosto che in afganistan vorrei far notare che nei cantieri italiani non é che siano rispettate tutte ma proprio tutte le regole di sicurezza;anzi,vengono infrante dalle più elementari ad arrivare alle più serie,scarpe antinfortunistica,caschetti protettivi, funi vincolanti;mentre un soldato in missione ha mille e uno accorigimenti tali da evitare al massimo qualsiasi voglia "infortunio" sul lavoro...

Allora, perfavore, non dilunghiamoci, perche' questo discorso, ribadisco, e' fortemente OT e l'osservazione discutibile.

bii
30-04-14, 10: 47
per quanto riguarda le morti nei cantieri piuttosto che in afganistan vorrei far notare che nei cantieri italiani non é che siano rispettate tutte ma proprio tutte le regole di sicurezza;anzi,vengono infrante dalle più elementari ad arrivare alle più serie,scarpe antinfortunistica,caschetti protettivi, funi vincolanti;mentre un soldato in missione ha mille e uno accorigimenti tali da evitare al massimo qualsiasi voglia "infortunio" sul lavoro;ma comunque il topic parla di altro e vorrei non divulgarmi in inutili discorsi da bar.

Il problema dei cantieri è che ogni cantiere costruisce un prototipo e garantire la sicurezza non è sempre così semplice. Aggiungici, come giustamente dici tu, il fatto che spesso non si rispettano norme basilari e il rischio è assicurato, non solo per l'operaio, ma anche per l'ingegnere. Io sono in cantiere quasi tutti i giorni e ho già rischiato due volte di farmi male seriamente: una balaustra mal fissata che mi è rimasta in mano (era l'unico punto fisso per tenersi nel fare il passo verso una scala a pioli ben lungi da uscire di un metro dalla soletta ed io ero nel vuoto... è andata bene che sono sportiva ed abituata ad andare in montagna e non so come non sono volata...) e uno scivolone su soletta ghiacciata con ferri non protetti dai funghetti quasi piantati nella schiena, sono stata in piedi per miracolo altrimenti non sarei qui a raccontarlo!
Il fatto è che se il responsabile della sicurezza non fa il suo lavoro, gli altri che capitano in cantiere sono soggetti a rischi che non possono governare, stesso discorso quando vai a fare un sopralluogo su un tetto per esempio. Dove mi vincolo? Raramente si trova la linea di vita ed anche in quel caso non sai quanto ti puoi fidare...

Ringrazio bacioch per la segnalazione sulle cifre, è un argomento interessante, non con scopi o fine di polemiche, ma solo di numeri. Poi a partire da questi numeri si possono fare molte considerazioni interessanti (ma andremmo ancora più OT di quanto già non siamo), in ogni caso può esere uno spunto di riflessione anche per chi deve scegliere una carriera e si ritrova a doversi "giustificare" con dei genitori che vedono solo il pericolo in un mestiere e non negli altri.

E qui chiudo l'OT o mi ritrovo in punizione! ;)

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Comunque sì il punto è nel mezzo. jackjones riporta un'esperienza particolarmente sfortunata, ma altri hanno vissuto esperienze decisamente migliori. Poi i materassi sfondati che scricchiolano ogni volta che ti giri (e in camerata diventa un concerto!) e le coperte impolverate tutti prima o poi le trovano, ma potrai trovarti anche in una stanza privata enorme con annesso bagno privato... e poi non si rimane tenenti a vita, a 25 anni ti adatti, col tempo le cose dovrebbero migliorare, almeno un pochino! Tuttavia spero che il nostro giovane amico non si spaventi per l'alloggio più o meno spartano, altrimenti sicuramente il mestiere delle armi non fa per lui.

Su punto chiave della questione, quello economico davvero, non porti problemi, che i laureati civili di oggi se la passano parecchio male. Sul farsi una famiglia, anche. Sarai spesso via e sarà sicuramente faticoso e avrai nostalgia dei tuoi bambini e di tua moglie, ma per contro la stessa cosa ti può succedere anche con un altro lavoro.

In ogni caso i tuoi fanno bene a porti di fronte a tutto ciò che può esserci di negativo perchè se la tua convinzione continua ad essere forte vuol dire che sei convinto e che dentro senti che è il futuro che vuoi. Come ci sono lati negativi ne hai anche tanti positivi: essere pagato fin dall'Accademia, accedere a sport particolari gratuitamente, avere una formazione di eccellenza, girare per il mondo, avere compiti di responsabilità e di prestigio...

beh nessun lavoro ha solo lati positivi, no? altrimenti non sarebbe più un lavoro! Tu potresti accedere ad una professione molto particolare con tanti lati positivi, ma che ti richiede anche dei sacrifici ed una particolare attitudine. Come ti hanno già detto tutti non è una vita che si sceglie per denaro, non diventi sicuramente ricco ed è molto delicata, ma se la senti tua davvero e se non hai dubbi in merito io credo che non te ne pentirai mai, anche quando non saranno rose e fiori.

In bocca al lupo!

dontury
30-04-14, 11: 28
Ringrazio tutti voi per le risposte che mi avete dato. Non pensavo che ne avrei ricevute così tante! Comunque, come ho detto anche alla mia famiglia, la questione degli alloggi non mi preoccupa, e neanche quella della famiglia a dire il vero. Questo lavoro l'ho sempre voluto fare sin da quando ero piccolo, d'altronde come ha scritto qualcuno qualche post addietro quella del militare è una vocazione. Non voglio fare altro che il militare, quindi sono sicuro che questa sia la strada giusta da percorrere per me.
Grazie di nuovo per le vostre risposte!

xCorvox
30-04-14, 13: 08
Ringrazio tutti voi per le risposte che mi avete dato. Non pensavo che ne avrei ricevute così tante! Comunque, come ho detto anche alla mia famiglia, la questione degli alloggi non mi preoccupa, e neanche quella della famiglia a dire il vero. Questo lavoro l'ho sempre voluto fare sin da quando ero piccolo, d'altronde come ha scritto qualcuno qualche post addietro quella del militare è una vocazione. Non voglio fare altro che il militare, quindi sono sicuro che questa sia la strada giusta da percorrere per me.
Grazie di nuovo per le vostre risposte!

Prima di tutto vorrei dirti che potresti diventare un Ufficiale Medico, partendo dal presupposto che tu abbia la passione per entrambe le cose. Diventare Ufficiale al giorno d'oggi è difficilissimo e non è cosa da tutti, sei giovane, il consiglio che posso darti è di seguire il cuore e le tue passioni, non sarai mai infelice così, non ascoltare niente e nessun'altro. Come ti è già stato ampiamente detto, lo stipendio e le comodità che ha un Ufficiale o un Allievo Ufficiale ( 20 - 25 anni ) gli altri coetanei se le sognano la notte, ma questi discorsi nemmeno dovrebbero interessarti se hai la passione! Ti sconsiglio invece di mettere le mani avanti riguardo la famiglia e queste cose, ti crei solo problemi che non ci sono, pensa al presente e a cosa vuoi e prima di tutto parti da te stesso, avrai moltissimi anni per pensare a crearti una famiglia sempre se poi realmente la vorrai! Qualcuno dice: " Domani sarà tardi, per rimpiangere la realtà; è meglio viverla! "

bacioch
30-04-14, 13: 25
. Stanzoni di 40 letti a castello stile Soldati 365 giorni all 'alba,con materasso intrinseco di urina,di forma a parabola sky e molle che facevano capolino. Vogliamo parlare dell'acqua calda?
Beato te:)
Alla vecchia Smipar,le camerate erano da 80,senza armadietti,metà delle brande non avevano proprio le reti(era un sacco tipo amaca),e d'estate non è che non c'era l'acqua calda,ma non c'era proprio l'acqua causa razionamento....
Poi c'erano i casi particolari,tipo Accademia,dove l'acqua calda c'era,ma non avevi tempo per usarla:),o i campi e le basi addestrative....
Ma mediamente il giovane tenente una stanza decente da dividere in due,con bagno annesso,o nei pressi l'ha sempre avuta.

jackjones
30-04-14, 17: 54
dontury devi scegliere tu,non farti influenzare da nessuno perché nella vita si hanno rimorsi per le cose non fatte,non per quelle fatte. Il problema al giorno di oggi é entrarci in Accademia,come diceva qualcuno,ecome sostengo pure io. Parliamoci chiaro se non hai conoscenze non ci entrerai mai,anche se fossi la persona più intelligente e acculturata di questo mondo. Per quanto riguarda i sogni di bambino,o il questo lavoro l' ho sempore voluto fare; é un lavoro che fino a quando si é fuori ,si ha una percezione tutta rose e fiori. Non é affatto oisi,anzi;e mi meraviglio che nessuno questo te lo dica...troppi interessi? Qualcuno tira acqua al mulino esercito? la verità é sempre nel mezzo. Organizzazione zero,gira tutto al contrario,se la logica umana dice di fare in un verso,nell 'esercito si fa al contrario. Capisci bene che una persona intelligente in questa sorta di tritatutto di organizzazione che dir si voglia,dura poco. Forse la mia di esperienza sarà stata troppo negativa,forse quella degli altri troppo positiva,ma questi altri che parlano di tutto bello non sappiamo chi siano e come si chiamino. Ovvio che se scrivono ufficiali che sn sempre stati allo SME o al 1 FOD o 2 FOD giusto che la situazione alloggi/mensa sia fantastica. Ma ricorda in Italia ci sono tantissime realtà differenti e il calcolo delle probabbilià ci dice che hai più possibilità di finire in una fogna che allo SME,a mangiare filet de boeuf e fois gras per pranzo e dormire in un letto a baldacchino; come ultima cosa vorrei rispondere a chi ti dice che le 1700 euro bastano e avanzano,vai a Milano o Roma e prenditi un appartamento che cade a pezzi e vedrai che nn ci spendi meno di 900/1000 euro,solo di affitto;e le bollette?e a ROma un chilo di pane arriva anche a 5 euro;saluti

bii
30-04-14, 18: 37
cos'è, la sagra del luogo comune?

jackjones
01-05-14, 00: 47
sarebbero qst luoghi comuni?non voglio cominciare nessuna polemica altrimenti parto con il pippone e non la finisco più;sono già stato bannato in passato per aver espresso tutto cio che penso,e pubblicamente;io ho raccontato della mia esperienza,positiva o negativa che sia;se per lei sono tutte fandonie o luoghi comuni non é un mio problema. Il topic parla di altro. Se poi vuole discuterne in privato,magari attestando delle prove a questi luoghi comuni che definisce lei sono disponibilissimo. Io di cio che dico ho prove e nomi. Il resto sono chiacchiere da bar,come sempre. Buona vita.

vegepat
01-05-14, 08: 22
Posto che il topic e': "le persone che conosco cercano di dissuadermi dal provare a fare l'Ufficiale EI, voi cosa ne pensate?", cerchiamo di restare sulla discussione dei pro e contro del fare l'Ufficiale EI.

Comunque:
innanzitutto, che per fare l'Ufficiale EI si debba avere la raccomandazione e' un luogo comune. Come gia' discusso nella apposita discussione, e' emerso che come tutti i luoghi comuni ha un solido fondo di verita' ma non al punto tale da condizionare le possibilita' di chi e' davvero bravo. Anche io ho prove e nomi.

Qualcuno tira l'acqua al mulino dell'Esercito? Qualcuno lo descrive solo come rose e fiori? Certo, come se ci fosse il premio per chi recluta sul forum.
Jackjones, fatti un giro per i thread dedicati all'EI e troverai tutti i pro e contro oggettivi, elencati dagli stessi che scrivono qui, invece di speculare.

Neanche di Jackjones sappiamo quando, se, come e dove abbia fatto servizio come Ufficiale, con tutto cio' che ne consegue, quindi e' ovvio che tutto cio' che c'e' in un forum su internet vada preso con le dovute attenzioni.

Ribadisco: con 1700 euro, un Ufficiale 25-26enne italiano medio con la testa sulle spalle campa bene. Senza lusso, ma ben lontano dalla miseria. Se poi uno ha le mani bucate....

Un chilo di pane 5 euro? E un Ufficiale mangia solo un chilo di pane? Bisogna cambiare dieta, un uomo non puo' vivere di soli carboidrati!

futurop
01-05-14, 09: 27
donturi, non pensare a quello che ti dicono gli altri. Sono più o meno nella tua stessa situazione anche se ciò che mi dicono i miei mi scivola addosso. E, nel frattempo loro cercano altri lati negativi, io la mattina prima di andare a scuola vado a correre e il pomeriggio faccio body building (con ottimi voti a scuola).
Per cui, se sai che è quella dell'ufficiale la via che vuoi percorrere, provaci e, se magari non vincessi il concorso, non avrai rimorsi ;)

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ELIMINATORE
01-05-14, 09: 48
Ho letto il tuo messaggio iniziale e ti dico di fregartene cosa ti dicono gli altri,anche se sono i tuoi genitori,vai per la tua strada e decidi con la tua testa.Chi ti parla, martedì prossimo dovrà sostenere il tema per l'accademia dell'esercito a Foligno,e sta cercando di entrare anche da vfp1,sempre in EI.Subito dopo il diploma,in estate 2012,sarei voluto partire con il 4 blocco EI,e probabilmente l'avrei fatto visto che avevo un punteggio sufficiente,invece i miei genitori mi consigliarono di iscrivermi all'università,cosa che poi feci a settembre 2012.Nel 2013 non fui chiamato a visita per il 3 blocco EI e non riuscii a passare le visite mediche dell'accademia aeronautica per fare il corso da pilota,mio sogno che mi porto dietro da quando ero piccolo.Poco importa,tanto ero iscritto all'università,no?Invece no!!!A dicembre 2013 mi ero rotto di studiare per una laurea di cui alla fine non mi fregava niente e non avevo scelto da solo,così ho fatto buttare i soldi delle tasse universitarie ai miei genitori e diedi la rinuncia.Da gennaio 2014 ad ora ho studiato e mi sono allenato ogni giorno per il concorso dell'Accademia EI,in cui credo fortemente,e ho fatto ricorso al VFP1 2 blocco perchè non mi hanno preso.La verità è soltanto una: segui il tuo cuore e provaci perchè ad esso non si comanda,magari non fai la scelta migliore ma psicologicamente vivrai male, con il rimpianto di non avere ciò che vuoi e magari di essere in condizione di averlo. Adesso fino alle 13:00 mi vado ad esercitare per il tema.Buona fortuna amico!!!!!

Firotik
01-05-14, 11: 10
sta cosa degli ufficiali che non fanno soldi mi è nuova, voglio dire...di scuse ce ne stanno tante... le responsabilità, il concorso difficile, la rottura di farsi 5 anni di accademia, la rottura di comandare magari... pero che ti dicano di non fare l ufficiale perche non avrai prestigio o cash nel portafoglio(che poi ti entra netta e da subito, vita natural durante) è come se ti impediscano di farti Pamela Anderson perche ha le tette piccole

jackjones
01-05-14, 12: 00
per lei sarà un luogo comune,per me lo é chi non le dice con quale spinta sia entrato. Ovvio,su 100 Ufficiali ci sarà almeno l 1% entrato per meriti e senza spinte,ma l'altro 99%? Che lei abbia nomi e prove,non vuol dire che questi nomi le debbano dire tutto tutto tutto della loro vita. A me nella vita piacerebbe molto parlare soltanto di caz...ta,ma se non parlassi di tutte quelle persone che ,in Accademia, volevano e dovevano entrarci per meriti, ma sono stati scartati per viso non conforme all uniforme,mi sentirei uno schifo di uomo. Einvece sono stati scartati a favore del classico figlio di Generale che aveva già il posto assegnato,magari pero con occhiali spessi come i fondi di bottiglia.
esatto,un ufficiale non mangia solo pane,ma si figuri che se un chilo di pane costa 5 euro,la carne costerà il doppio;parliamo di cose serie suvvia,anzi parliamo del topic che recita tutt'altro che di raccomandazioni o prezzi di generi alimentari. Si informi bene prima sui prezzi di grandi città come Milano,Roma. Il pane che non costa 5 euro e l ufficiale che campa bene con 1700 euro in un agrande città,questo si che é un luogo comune.
Se questo ragazzo vuole fare l'ufficiale,ci provi,se riesce ad entrare vedrà se quello che pensava sui suoi sogni siano reali o sarà stato tutto un sogno.

bsk
01-05-14, 12: 25
a Roma 5 Euro per un Kg. di pane ??????????????
se vuole le indico dei forni dove con 2 Euro lo compra appena sfornato, caldo caldo, sia in periferia che in pieno centro storico !!!!!!!!!! e su per cortesia facciamo i seri e smettiamola anche di premere sui raccomandati in Accademia la piaga del figlio di esiste ovunque da sempre, perciò evitiamo di farne il vero ostacolo per l'Accademia e la vita da Ufficiale delle FF.AA.
gli ostacoli veri sono altri come le difficoltà ed i pregi presenti in ogni professione e scelta quotidiana della vita le sono state elencate qui e bene ora scelga da solo e
BUON VENTO ragazzo qualunque rotta scelga di seguire ne avrà bisogno con i chiari di luna di oggi

gagliardi
01-05-14, 12: 29
@jackjones,
i tuoi post su questo thread cominciano ad essere un pochino OT (fuori tema) e derivare verso il flame (accesa disputa personale, con espressioni sarcastiche e/o linguaggio inappropriato). Sono certo che questo deriva da una certa tua "inesperienza" nelle discussioni su Forum. E' però davvero importante per il buon funzionamento di una piattaforma come MF (che offre un servizio di tipo informativo a un pubblico molto vasto e vario) che gli utenti si sforzino di rimanere IT (in questo caso @dontury richiede consigli e opinioni sulla sua situazione) e usino un tono pacato, che consente alla discussione di sviscerare in profondità l'argomento (cioè parlare delle cose importanti) senza scadere in sterili contrapposizioni personali.
Grazie per la collaborazione.

gagliardi
01-05-14, 14: 14
Avviso ai naviganti (sul web). Basta OT, niente flame. Grazie.

FEDEKIKO
15-12-14, 10: 16
Buongiorno a tutti, sono nuovo del Forum...anche io vorrei diventare Ufficiale Medico dell'Esercito...mi chiedevo...potrei in seguito svolgere attività professionale
privata con partita iva? ovvero potrei eseguire visite a privati o avere uno studio medico? ho trovato poco a riguardo...grazie a chi vorrà rispondermi.

Kojak
15-12-14, 10: 19
@FEDEKIKO: essendo un nuovo utente, sei invitato a presentarti nell'apposita sezione del forum. Trovi i link nella mia firma. Grazie.