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Visualizza Versione Completa : Esercito o vita da civile?



elgoog
12-03-14, 20: 45
Non so se è la sezione giusta, nel caso chiedo venia.
Vengo al dunque, vorrei, più che altro pareri oggettivi, se potete, sulla mia situazione.

Sono un ragazzo di circa 22 anni che ha vinto il concorso come VFP1 con una grande passione per Esercito e FFAA in generale. L'anno scorso sono entrato alla facoltà di Infermieristica e fino a un mese fa facevo solo teoria, quindi non si allontanava da una normale università, da poco però è cominciato il tirocinio e sto notando che mi piace molto.
Io non ho mai avuto esperienze militari e nella quarta settimana di marzo dovrò partire per svolgere l'anno di ferma, ma un atroce dubbio mi assilla: cosa scegliere?
Ho notato che, comunque, fare l'infermiere è molto coinvolgente, mi piace, e ti fa sentire bene in quanto aiuti il prossimo e in molti ti fanno capire che ti sono grati dell'aiuto che dai loro; ma so che, partendo, anche quella vita mi piacerà (non ne ho la certezza ma è ciò che ho sempre voluto fare, quindi credo sarà così).

Voi cosa fareste al posto mio?
Avevo pensato di farmi questo anno per vedere come era li la situazione, ma sono convinto che una volta finito, il "problema" si ripresenterà.

Non voglio offendere nessuno, ne tantomeno dire fare questo è meglio che fare quello, sia chiaro. Sto solo chiedendo un vostro parere oggettivo.

Wiseman
12-03-14, 21: 11
Facci capire: come può un parere essere oggettivo? E come può un parere, oggettivo come chiedi o soggettivo come necessariamente sarà, prendere in considerazione ciò che "è meglio per te"?
Ti potranno essere esposti punti di vista, racconti personali. Qualcuno può sbilanciarsi in valutazioni di opportunità.
Magari un consiglio - e ci sarà chi dice una cosa e chi il suo opposto.
Ma la vita è la tua.
Hai delle forti convinzioni (alla tua età? Complimenti)? Seguile.
Hai dubbi? Prova.
O chiedi consiglio a chi ti conosce. Chiunque, qui, può raccontare solo una metà della storia. Il resto devi mettercelo tu :)

BLACKTIGER
13-03-14, 13: 33
"Quando sei davanti a due decisioni, lancia in aria una moneta. Non perchè farà la scelta giusta al posto tuo, ma perchè, nell'esatto momento in cui essa è in aria, saprai improvvisamente in cosa stai sperando di più. "
(Bob Marley)

bacioch
13-03-14, 13: 47
Hai fatto caso a quanti infermieri laureati a spasso,che scrivono sul forum di volersi arruolare?

Kojak
13-03-14, 14: 20
Quotando gli amici che ti hanno risposto prima di me, posso solo dirti che comprendo perfettamente i dubbi che ti stanno attanagliando. Sei a un bivio, di fronte a te due diverse strade mai percorse, assolutamente nuove. Nessuno, tantomeno io, ti potrà dire quale imboccare. Ti posso solo raccontare un frammento della mia vita professionale: quando entrai in Polizia come agente ausiliario di leva, ero all'epoca uno studente universitario di Giurisprudenza. All'università le cose marciavano con alti e bassi, e di fronte a me c'era sempre lo "spettro" del servizio militare obbligatorio. Quando decisi di tentare il concorso in Polizia, ne parlai ai miei genitori: essi mi ascoltarono e mi diedero l'unico consiglio che un papà e una mamma potevano dare al proprio figlio: fai ciò che reputi giusto per te stesso, solo evita di gettare alle ortiche la fatica che hai fatto finora: quella benedetta laurea, prendila! Non si sa mai! Quel consiglio lo seguii: il concorso andò bene, feci l'anno da ausiliario e il successivo da trattenuto. Vidi che non avrei potuto fare altro che il Poliziotto. Compreso questo, terminai i miei studi e presi quel "pezzo di carta". Ce l'ho appeso qui nella mia stanzetta del PC: è come il quarto asso in una mano di poker, non si sa mai....
Questo per dirti cosa? Fai ciò che reputi giusto per te stesso. Ricordati che il diritto allo studio è ugualmente tutelato anche nelle FF.AA.: magari, un domani quel "pezzo di carta" diventerà anche per te il quarto asso in una mano di poker. In bocca al lupo, ragazzo!

elgoog
13-03-14, 21: 24
Hai fatto caso a quanti infermieri laureati a spasso,che scrivono sul forum di volersi arruolare?

Proprio su questa cosa non credo ci siano problemi, basta spostarsi se si vuole un posto fisso, o, restando dove si sta lavorare nel privato.

elgoog
13-03-14, 21: 30
Quotando gli amici che ti hanno risposto prima di me, posso solo dirti che comprendo perfettamente i dubbi che ti stanno attanagliando. Sei a un bivio, di fronte a te due diverse strade mai percorse, assolutamente nuove. Nessuno, tantomeno io, ti potrà dire quale imboccare. Ti posso solo raccontare un frammento della mia vita professionale: quando entrai in Polizia come agente ausiliario di leva, ero all'epoca uno studente universitario di Giurisprudenza. All'università le cose marciavano con alti e bassi, e di fronte a me c'era sempre lo "spettro" del servizio militare obbligatorio. Quando decisi di tentare il concorso in Polizia, ne parlai ai miei genitori: essi mi ascoltarono e mi diedero l'unico consiglio che un papà e una mamma potevano dare al proprio figlio: fai ciò che reputi giusto per te stesso, solo evita di gettare alle ortiche la fatica che hai fatto finora: quella benedetta laurea, prendila! Non si sa mai! Quel consiglio lo seguii: il concorso andò bene, feci l'anno da ausiliario e il successivo da trattenuto. Vidi che non avrei potuto fare altro che il Poliziotto. Compreso questo, terminai i miei studi e presi quel "pezzo di carta". Ce l'ho appeso qui nella mia stanzetta del PC: è come il quarto asso in una mano di poker, non si sa mai....
Questo per dirti cosa? Fai ciò che reputi giusto per te stesso. Ricordati che il diritto allo studio è ugualmente tutelato anche nelle FF.AA.: magari, un domani quel "pezzo di carta" diventerà anche per te il quarto asso in una mano di poker. In bocca al lupo, ragazzo!

Le tue parole mi hanno molto confortato.
Si, le FFAA tutelano il diritto allo studio, ma questa è una università particolare che richiede presenza ai corsi e al tirocinio (anche di molte ore), quindi dovrei farmi questo primo anno, poi laurearmi e vedere cosa fare, solo che poi entra in gioco il problema età per i concorsi. Non credo che questo tipo di studi e la vita militare siano compatibili.
A tal proposito volevo chiedervi se davvero non c'era nessun modo per conseguire questa laurea mentre si è militare senza essere allievo maresciallo.

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Altra domanda: che voi sappiate nei concorsi pubblici per infermieri c'è un vantaggio per chi ha svolto l'anno di ferma?

beowuff
13-03-14, 21: 32
Fossi al posto tuo congelerei gli studi, mi farei l'anno da VFP1 e poi valuterei sia sulla base di ciò che piace, visto che hai fatto entrambe le esperienze, sia su una base opportunistica, ovvero quale delle due possibilità ti da più certezze.

elgoog
13-03-14, 21: 35
Fossi al posto tuo congelerei gli studi, mi farei l'anno da VFP1 e poi valuterei sia sulla base di ciò che piace, visto che hai fatto entrambe le esperienze, sia su una base opportunistica, ovvero quale delle due possibilità ti da più certezze.

Si, credo che sarà quel che farò.

bii
17-03-14, 14: 40
Posti da infermiere per quanto so che ne sono pochissimi...
Fatti l'anno da vfp1, prova a dare intanto gli esami che non richiedono frequenza (se ci sono) o almeno a farti passare gli appunti e le cose da studiare da chi sta frequentando così se tornerai avrai già visto qualcosa... alla fine del vfp1 deciderai. In ogni caso dovrebbe darti punteggio per futuri concorsi per posti statali...

é la cosa più oggettiva che posso scriverti non conoscendoti!