PDA

Visualizza Versione Completa : Spray oc



serafico
12-02-14, 16: 13
Salve a tutti,chi di voi si è dotato degli spray anti aggressione??e chi ha già avuto modo di usarlo??meglio quelli nebulizzanti o a getto balistico??

Ladone
12-02-14, 17: 19
La differenza del getto dovrebbe farla l'attività operativa in corso. Comunque:
https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?47837-Quale-dotazione-Spray-OC

VxVendetta
12-02-14, 17: 48
Gli spray in dotazione sono tutti nebulizzanti, nei più recenti è più contenuta l'area nebulizzata rendendoli meno dispersivi e più efficaci. Agli interessati mando link in pm.

serafico
12-02-14, 18: 59
grazie per il reindirizzamento

Zappa
13-02-14, 15: 37
http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/spray-e-manganelli-ai-vigili-il-ministero-dice-no-sono-armi_1045543_11/

Il Ministero ha deciso di fornire lo spray a Polizia di Stato e Carabinieri, ma ha anche tenuto a precisare che per noi non è permesso.
Ne ho quasi pieni i coglioni. Scusate la franchezza.

beowuff
13-02-14, 15: 46
http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/spray-e-manganelli-ai-vigili-il-ministero-dice-no-sono-armi_1045543_11/

Il Ministero ha deciso di fornire lo spray a Polizia di Stato e Carabinieri, ma ha anche tenuto a precisare che per noi non è permesso.
Ne ho quasi pieni i coglioni. Scusate la franchezza.

Ma in alcuni Comuni la PL non lo ha adottato?

Zappa
13-02-14, 17: 50
Ma in alcuni Comuni la PL non lo ha adottato?

Si, come in alcuni Comuni la PL utilizza la mazzetta di segnalazione come surrogato del manganello, ma non sono previsti.

Blushield
14-02-14, 16: 15
Si, come in alcuni Comuni la PL utilizza la mazzetta di segnalazione come surrogato del manganello, ma non sono previsti.
non sono molto d'accordo.
Se previsti nella legge Regionale e inseriti come dotazione nel regolamento del Corpo/Servizio....sono appunto previsti, eccome!!
Il resto è sempre la solita minestra alla quale siamo abituati e, sinceramente, non mi meraviglia affatto.

serafico
14-02-14, 18: 32
Guardate che se lo spray può essere acquistato da un semplice cittadino,di diritto può farlo anche il poliziotto locale,se ne dota e se dovesse venire aggredito in servizio può usarlo,ma che leggi fanno??????solo gli spray che non rientrano nelle caratteristiche del decreto subentrano nella categoria "armi",certi giornali scrivono a vanvera senza cognizione di causa e senza neanche citare le fonti

Zappa
14-02-14, 20: 53
Lo spray al peperoncino, se contiene meno di un certo quantitativo di capsicum, è di libera vendita per i cittadini. Però un agente in servizio non è un semplice cittadino, deve esclusivamente portare le armi in dotazione, nè più, nè meno.
Vero Blushield che le Regioni possono pronunciarsi in materia di Polizia Locale, ma la scelta delle armi in dotazione deve essere fatta sulla base del decreto ministeriale che ha seguito la nostra Legge Quadro, non penso si possa aggiungere altro.
Comunque è un discorso che mi interessa, adesso rispolvero qualche vecchio testo...

Blushield
14-02-14, 22: 35
Zappa, ma ed altri tu parlate di "armi".
Se, ad esempio con legge del 2003 vengono previste dotazioni quali mazzette di segnalazione e spray antiaggressione
http://www.regione.veneto.it/web/sicurezza-e-polizia-locale/dotazioni-polizia-locale
...e poi qualche genio se ne salta fuori una decina di anni dopo e classifica addirittura armi di autodifesa (giá di libera vendita per il semplice cittadino) strumenti che prima non lo erano, secondo ragioni che personalmente definisco di origine patologico-mentale, ecco che inizia il valzer sulla ricerca del cavillo per mantenere tali dotazioni a Operatori che ne hanno sicuramente bisogno, e la ricerca del mezzo microgrammo in meno o del getto inferiore di 0,5 mm rispetto a quanto previsto da quei DM privi di luciditá e lontani dalla realtá.

Ma se pensiamo che gli stessi "geni" strapagati solo per stare dietro ad una scrivania che mai hanno fatto o faranno alcun servizio di polizia, oggi nel 2014 ancora non riescono a dotare le FF.PP. di uno Stato europeo come l'Italia di dotazioni non letali per aiutarle al meglio a fare il loro lavoro salvaguardando la vita propria e quella altrui e si perdono in sperimentazioni che faranno la stessa fine del NUE112, ecco che ancor più si ha l'idea, anzi ormai la certezza, della totale inettitudine, del totale distacco, della totale ignoranza della realtá tra della classe dirigente ed i suoi apparati burocratici e gli Operatori di polizia tutti: il distacco è abissale, sia a livello locale che a livello nazionale (i livelli sono due ma sono gli stessi personaggi che passano dall'uno all'altro...hai notato?).

Se, in più, ti rendi conto che poche settimane fa, non anni addietro, un Prefetto (non un semplice operatore) è rimasto sorpreso ed ignorava che la Polizia Locale non avesse accesso allo SDI (non posso fare nome di cittá per ovvi motivi e dovete dunque fare un "atto di fede"...) allora la patologia che affligge l'intero sistema sicurezza italiano forse più curabile...non rimane che l'eutanasia.
Ma come possiamo pensare che l'interesse di questa classe dirigente che è onesti di tal fatta sia rivolta agli Operatori di Polizia, che siano locali o nazionali poco cambia.

Se potessi dire tante altre cose....come sistemi di lettura automatiche di targhe i cui dati non vengono inseriti in alcuna banca datie semplicemente si perdono....comprese targhe di auto usate da malviventi....se la gente sapesse come realmente stanno le cose.
Ma siamo i primi noi ad essere complici di questo sistema con la nostra "omertá istituzionale", con la nostra "guerra dell'immagine"...immagine che deve essere salvaguardata nonostante l'evidenza più cruda.
No, non vedo alcuna speranza di cambiamento per il futuro prossimo....spero per quello remoto ma nè io nè te saremo più in servizio, credimi.

Blushield
14-02-14, 22: 39
Perdonate gli errori ma non riesco più a correggere i miei stessi post...dovrò fare molta più attenzione e, sopratutto, non usare tablet o telefonini:)

VxVendetta
15-02-14, 01: 08
Lo spray al peperoncino, se contiene meno di un certo quantitativo di capsicum, è di libera vendita per i cittadini. Però un agente in servizio non è un semplice cittadino, deve esclusivamente portare le armi in dotazione, nè più, nè meno.


Assolutamente no. Lo spray non è un'arma. E questo è pacifico, altrimenti non sarebbe di libera vendita. Un agente non può dotarsi di oggetti di libera vendita? Ottimo, da domani niente penne. Solo la pistola. Sarà bellissimo veder svitare pallottole per recuperare la polvere da sciogliere in acqua e poi usare il mirino a guida di pennino.

Di seguito un articolo che scrissi io stesso sull'argomento, consultate le fonti in calce per i riferimenti normativi:


POLIZIA LOCALE E STRUMENTI DI AUTOTUTELA, QUANDO, DOVE E QUANDO NON



Un annoso problema degli operatori di Polizia Locale è dato dalla difficoltà per gli operatori di dotarsi di strumenti di difesa idonei a consentire di svolgere il proprio delicato lavoro in sicurezza.

E' innegabile infatti che ormai le Polizie Municipali si trovino sempre più spesso ad affrontare situazioni e problematiche,o anche "semplici" reazioni a normali attività di accertamento d'istituto che mettono sempre di più a repentaglio la loro incolumità.

Dimenticando per un istante la dotazione o meno di armi da fuoco, l'intento di questo articolo è di analizzare alcuni strumenti difensivi che potrebbero essere sfruttati se le normative fossero, tanto per cambiare, meno contorte e fumose, in particolare, si parlerà di manganelli (o sfollagente, o mazzette di segnalazione, o mazzette distanziatrici come volete chiamarle) e di spray al peperoncino.


Sul manganello va fatta una doverosa premessa storica: alla figura del poliziotto è, da sempre, afficanata l'immagine del manganello, non è certo una novità che l'iconografia tipica del "bobby" è il tipico sfollagente a "pestello" e la torcia a petrolio. In italia però il manganello è stato simbolo anche del ventennio fascista che tanti danni ha portato e soprattutto di cui è tanto temuto un ritorno in auge.

Per questo motivo, sostanzialmente, si è tentato di limitare al massimo l'uso di tale strumento, considerandolo arma propria da offesa e per questo relegandolo all'uso esclusivo delle Forze dell'Ordine di cui alla legge 121/81 e non agli altri soggetti che si occupano di attività di tutela della sicurezza pubblica o privata, quali ad esempio le Polizie Locali o le Guardie Giurate: è un po' come se nel XVIIIth secolo, quando i pirati facevano uso diffuso delle sciabole, si fosse deciso di vietare la sciabola alle di allora milizie civiche e guardie private, quasi si temesse che miliziani e guardiani potessero diventare pirati solo perchè portavano un oggetto largamente usato dai corsari stessi.

Sempre nell'annoso problema di restare quanto più possibile nella legalità per non scontentare il ministero dell'Interno, spesse volte i comuni hanno inviato interrogazioni al ministero stesso per sapere quando e se le Polizie Locali possono usare strumenti "a bastone", intanto rinominati nei modi più fantasiosi e politicamente corretti possibili: da "mazzette di segnalazione" dicendo così che si tratta di strumenti vibilistici, fino a "mazzette distanziatrici" con un non chiaro uso per tenere le persone a distanza (neanche fossero lo stocco di Zorro).


Nel novembre 2010 il Ministero rispondeva ad una domanda della prefettura di Bergamo (attenzione però che la risposta ministeriale non risulta avere valore di legge, al massimo di opinione) sostenendo che i bastoni estensibili e le mazzette di segnalazione NON rientrano tra le armi contemplate nel DM 145/87 riguardante l'armamento delle Polizie Locali, ma rientrano invece tra gli oggetti che per forma e peso hanno come destinazione naturale l'offesa alla persona, risultando quindi "armi proprie".

Questa risposta andava però a cozzare con una precedentemente (2006) inviata alla prefettura di Ancona che autorizzava alla dotazione di "distanziatori in materiale plastico, gomma o altro materiale sintetico, di peso non superiore a grammi 500, non utilizzabili come sfollagente e tali, per requisiti costruttivi e di impiego, da non presentare bordi taglienti neppure in caso di rottura" decretando di fatto che tali strumenti (ovvero quelli rispondenti alle caratteristiche di cui sopra) NON sono armi e possono quindi essere liberamente destinati agli agenti senza bisogno di alcun parere ministeriale, richiesto solo per strumenti definibili come "armi".

In sostanza il Ministero ha decretato che tutti i bastoni animati o distanziatori o quel che è sono armi tranne quelli in materiale plastico, di peso non superiore a 500 grammi e tali da non presentare bordi taglienti nemmeno in caso di rottura, e di questi si sono infatti dotati moltissimi comandi di Polizia Locale in tutta la penisola.

Veniamo ora all'uso di questi strumenti per difendersi, sebbene il loro principale utilizzo dovrebbe essere, a quanto si evince, altro (viabilistico? Non si sa, perchè nel 2006, dato il permesso di dotazione, non ne veniva specificato l'uso se non nel nome "mazzette distanziatrici"). L'articolo 52 del Codice Penale autorizza a difendersi in maniera proporzionata all'offesa anche facendo uso di armi (ma non di armi stiamo parlando ora) e, inoltre, qualsiasi corso di autodifesa minimamente degno di tale nome insegna come, nell'immediatezza di un pericolo e in particolare se affrontando persone armate, è cosa buona e giusta dotarsi di strumenti di difesa anche di fortuna per tenere l'aggressore a distanza.

Questo in sostanza significa che se domani andassi a funghi nel bosco aiutandomi a camminare con un bastone e venissi aggredito da terzi, potrei a ben diritto utilizzare il suddetto bastone per difendermi. Va da sè che se per lavoro porto una "mazzetta distanziatrice" o anche una torcia elettrica di 30 cm (come fanno certe guardie giurate) potrei, nella necessità della difesa (art 52 e 54 cp combinati) utilizzare questi oggetti per colpire l'aggressore e farlo desistere dall'aggressione.

Morale della favola, se un agente di Polizia Locale dovesse beccare una persona a commettere un illecito NON potrebbe assolutamente colpirlo con la mazzetta di segnalazione/distanziatrice,ma, se il soggetto dovesse aggredirlo, allora e solo allora essa potrebbe essere usata per difendersi (rischiando tutte le implicazioni sulla proporzionalità della difesa).

Veniamo ora agli spray antiagressione al capsicum. A lungo andare si è discusso quali e quando questi spray fossero legali o meno. Dopo anni di marasma, iniziato nel 1998 con il riconoscimento di sole tre marche (nota bene marche non composizioni) come legali (o meglio, come non destinate a recare offesa alla persona) è arrivato finalmente il DM 103/11 del Ministero dell'Interno che ha stabilito le seguenti caratteristiche per gli spray di libera vendita:

Innanzitutto essi devono nebulizzare solo una miscela a base di Oleoresin Capsicum (OC), sostanza derivata dal peperoncino di Cayenna. Ogni confezione non può contenere una miscela superiore a 20 ml. (si deve trattare quindi di piccole dosi) e la percentuale di OC non può essere superiore al 10%, con una concentrazione massima pari al 2,5%. La miscela erogata dal prodotto non deve contenere sostanze infiammabili, corrosive, tossiche, cancerogene o aggressivi chimici. Ogni bomboletta deve essere sigillata all’atto della vendita e munita di un sistema di sicurezza contro l’attivazione accidentale. Lo spray può avere una gittata massima non superiore a tre metri. Sulle bombolette devono essere rispettati alcuni requisiti di etichettatura (denominazione della ditta produttrice, istruzioni per l’uso, l’indicazione che l’utilizzo è consentito solo per sottrarsi a una minaccia o una aggressione che ponga in pericolo l’incolumità).

Tutti gli spray antiaggressione che soddisfano tali requisiti sono da considerarsi di libera vendita, detenzione e porto, tanto che oggigiorno si trovano anche in farmacie e supermercati (veramente geniale).

Venendo ora alle Polizie Locali, è noto che moltissimi comuni non dotano gli agenti di tale strumento, addirittura vietandolo, sostenendo che non essendo esso arma consentita dai vari Regolamenti del Corpo di Polizia Locale non può essere portata dall'agente.
La definizione è divertente perchè si sta parlando di oggetti NON considerati armi, in quanto rispondenti alle caratteristiche di cui sopra: vietarli non è tanto diverso, in termini legali, dal vietare questo o quel tipo di penna a sfera o di fischietto.

Addirittura, se un qualsiasi altro impiegato (pensiamo ad un messo comunale che può subire le reazioni di coloro cui notifica atti particolarmente onerosi) o privato (un venditore porta a porta che teme di venire aggredito da un cliente che si è svegliato male) può portarli appresso, viene da chiedersi con che diritto i comuni pensino di poter limitare agli agenti la possibilità di infilare uno di questi spray nella tasca dei pantaloni, considerando che difficilmente la bomboletta deturperà la divisa o lederà l'immagine dell'operatore.
La domanda è, in sostanza, in base a quale ordinamento un regolamento comunale può privare certi suoi dipendenti di un diritto che lo stato riconosce a qualsiasi cittadino (quello di girare con lo spray in tasca appunto).
Qui non si sta dicendo di obbligare i comuni a dotare gli agenti di spray ma si va ad indagare sull'opportunità o meno che essi possano procurarseli privatamente: nessuno impone infatti al comune di dotare, ad esempio, di penne di marca gli operatori, ma nessuno potrebbe criticare chi scegliesse di mettersi nella divisa una elegante parker invece della bic da 50 centesimi, per lo stesso motivo, quindi, non si capisce perchè non si potrebbe avere in tasca altri oggetti legalissimi e che non portano disonore o deturpamento dell'immagine dell'agente (parliamo di bombolette poco più grandi di un pacchetto di gomme, non di parrucche e nasoni da clown).

In definitiva, le Polizie Locali POSSONO essere dotate dal comune di strumenti distanziatori (o mazzette di segnalazione) che rispondano ai requisiti sopra riportati (meno di 500 grammi, materiale plastico, che non possano presentare bordi taglienti eccetera) e che non siano usate guisa di sfollagente salvo in quelle situazioni in cui qualsiasi cittadino potrebbe usare qualsiasi oggetto indipendentemente dal suo utilizzo prioritario per difendere la propria incolumità.

Tutti i cittadini, inoltre, possono portare spray a base di Capsicum rispondenti ad altre caratteristiche di cui al D.M. 103/11, e non si capisce quindi in base a cosa gli agenti di Polizia Locale non potrebbero esercitare questo diritto.

Questo testo riporta ovviamente solo tesi di colui che lo ha prodotto sulle basi delle seguenti fonti:

http://www.piemmenews.it/index.php?option=com_mtree&task=viewlink&link_id=1907&Itemid=7 (DM 103/11)
http://www.laleggepertutti.it/13989_bombolette-spray-al-peperoncino-vademecum-quando-sono-legali
http://www.earmi.it/diritto/giurisprudenza/bombolette.htm
http://www.earmi.it/diritto/leggi/circolare%20bombolette.htm
http://www.earmi.it/diritto/leggi/bastoni.htm
http://www.earmi.it/diritto/leggi/spray.htm
http://www.earmi.it/diritto/leggi/bombolette.htm

Blushield
15-02-14, 10: 01
Attenzione Vx.
Seppur di libera vendita, un PL che utilizza strumenti non inseriti nel Regolamento dl Corpo servizio, in caso di uso seppur legittimo degli stessi, rischia comunque un procedimento per abuso d'ufficio.
Quindi, nel caso, sono portato ad essere piuttosto d'accordo con Zappa.
Seppur di libera vendita, un PL che utilizza uno spray antiaggressione non previsto dal proprio regolamento, seppur previsto comunque dalla Legge Regionale di riferimento, potrebbe comunque passare guai anche se, ripeto, l'uso del medesimo strumento è stato legittimo.
Il passaggio dell'inserimento nel relativo regolamento del Corpo/ Servizio di PL ė per me ( e non solo per me...) fondamentale se non d'obbligo, indipendentemente dalle altre questioni.

VxVendetta
15-02-14, 13: 14
Attenzione Vx.
Seppur di libera vendita, un PL che utilizza strumenti non inseriti nel Regolamento dl Corpo servizio, in caso di uso seppur legittimo degli stessi, rischia comunque un procedimento per abuso d'ufficio.
Quindi, nel caso, sono portato ad essere piuttosto d'accordo con Zappa.
Seppur di libera vendita, un PL che utilizza uno spray antiaggressione non previsto dal proprio regolamento, seppur previsto comunque dalla Legge Regionale di riferimento, potrebbe comunque passare guai anche se, ripeto, l'uso del medesimo strumento è stato legittimo.
Il passaggio dell'inserimento nel relativo regolamento del Corpo/ Servizio di PL ė per me ( e non solo per me...) fondamentale se non d'obbligo, indipendentemente dalle altre questioni.

Interrogato su questo quesito, in una delle fonti, Edoardo Mori risponde che non potendo un DM "istituire" reati, la cosa al massimo sarebbe sanzionabile disciplinarmente.

serafico
15-02-14, 13: 27
Attenzione Vx.
Seppur di libera vendita, un PL che utilizza strumenti non inseriti nel Regolamento dl Corpo servizio, in caso di uso seppur legittimo degli stessi, rischia comunque un procedimento per abuso d'ufficio.
Quindi, nel caso, sono portato ad essere piuttosto d'accordo con Zappa.
Seppur di libera vendita, un PL che utilizza uno spray antiaggressione non previsto dal proprio regolamento, seppur previsto comunque dalla Legge Regionale di riferimento, potrebbe comunque passare guai anche se, ripeto, l'uso del medesimo strumento è stato legittimo.
Il passaggio dell'inserimento nel relativo regolamento del Corpo/ Servizio di PL ė per me ( e non solo per me...) fondamentale se non d'obbligo, indipendentemente dalle altre questioni.
Non penso si possa essere perseguiti per abuso d'ufficio, in quanto se dovessi usare lo spray in servizio in una situazione reale e di pericolo per me stesso, io non mi sono arrecato nessun vantaggio patrimoniale ingiusto intenzionalmente,ricordiamoci anche dell'art.52 c.p.(legittima difesa) che è una causa di giustificazione. Tutt'al più mi potrei beccare un provvedimento disciplinare,e comunque bisognerà sempre accertarsi che nel proprio regolamento sia espressamente vietato l'uso di strumenti non indicati dal regolamento,e inoltre sfido qualunque superiore a procedere disciplinarmente nei miei confronti dopo che sono stato aggredito, semmai anche ferocemente.

VxVendetta
15-02-14, 13: 37
No serafico su quello vai tranquillo, succede: superiori, colleghi e PM non si fanno tanti scrupoli. Poi io, mia madre (che è funzionario al GIP, non la cito per parentela), diversi avvocati/magistrati e il suddetto Edoardo Mori la pensano sicuramente come te, ma resta il fatto che un procedimento penale non è una bella esperienza, dura a lungo e ti segna nel carattere e nei rapporti, quindi meglio evitare.

Certo, è assurdo, ma il marasma giuridico è totale e la situazione italiana non fa pensare si possa rapidamente risolvere, resta comunque il fatto che io di PL (o guardie giurate) indagati per aver usato lo spray ancora devo sentirne, ma la paura rimane.

La regola rimane, a mio parere, usare sempre la testa, e pensare due volte prima di ogni azione.

serafico
15-02-14, 14: 31
No serafico su quello vai tranquillo, succede: superiori, colleghi e PM non si fanno tanti scrupoli. Poi io, mia madre (che è funzionario al GIP, non la cito per parentela), diversi avvocati/magistrati e il suddetto Edoardo Mori la pensano sicuramente come te, ma resta il fatto che un procedimento penale non è una bella esperienza, dura a lungo e ti segna nel carattere e nei rapporti, quindi meglio evitare.

Certo, è assurdo, ma il marasma giuridico è totale e la situazione italiana non fa pensare si possa rapidamente risolvere, resta comunque il fatto che io di PL (o guardie giurate) indagati per aver usato lo spray ancora devo sentirne, ma la paura rimane.

La regola rimane, a mio parere, usare sempre la testa, e pensare due volte prima di ogni azione.

è giusto quello che dici,però nel momento in cui si parla di difesa proporzionata all'offesa,(situazione surreale ma possibile)a un posto di controllo un bue di 1,90m per 100kg non gli va di essere multato,e di colpo mi sferra un pugno in pieno viso o una testata,io cado a terra lui mi salta addosso il mio collega non riesce a staccarmelo di dosso,lui continua a colpirmi comincio a colpirlo anch io ma i miei pugni non li accusa,mica posso morire?che faccio,gli sparo?assolutamente no.Fisicamente è più forte di me non riesco a difendermi,ok quindi provo a spruzzargli l'oc in faccia, lui si stacca(forse) e seppur a fatica io e il collega riusciamo a bloccarlo ed ammanettarlo.Risultato finale:i miei danni un probabile setto nasale rotto o comunque escoriazioni in viso,i suoi danni seppur qualche rossore in faccia per i miei pugni avrà tossito molto forte,lacrimato molto e perso abbastanza muco dal naso.Penso ci sia stata abbastanza proporzionalità,e ricordiamoci l'art.53(uso legittimo delle armi) si lo spray non è un'arma,ma volendo interpretare il 53 esso parla di mezzi di coazione fisica,e lo spray potrebbe esserlo.E non può essere punito il pubblico ufficiale che usa mezzi di coazione fisica per respingere una violenza.Poi colleghi,superiori e giudici che vogliono incul++ti si possono sempre incontrare,bisogna agire in buona fede quindi e devono sempre esserci le basi per incula++i,devono sapere che questo lavoro non è ben visto dal 70%degli italiani e che ci vengono contro

Zappa
15-02-14, 16: 39
Avendo letto tutti i commenti direi che siamo finiti nel solito labirinto burocratico italiano.
In pratica per poter fare il nostro lavoro dobbiamo uscire di pattuglia con due buoni avvocati al seguito.


Risultato finale:i miei danni un probabile setto nasale rotto o comunque escoriazioni in viso,i suoi danni seppur qualche rossore in faccia per i miei pugni avrà tossito molto forte,lacrimato molto e perso abbastanza muco dal naso.

Però tu rischi di finire sotto le mani di un Magistrato implacabile, lui probabilmente se la cava con una denuncia a piede libero e magari trova anche il giornalista che, nel nome del buonismo di questo Paese, sforna un bell'articolo su un vigile rambo che ha malmenato un povero cittadino vittima di una multa ingiusta. Non vorrei sembrare disfattista ed è vero che non bisogna generalizzare, ma in questo Paese siamo a questo punto.
*****, stanno discutendo di dare assistenza gratuita ai carcerati dopo la fine del processo, per non lasciarli soli, quando non l'abbiamo noi che ce li dobbiamo portare!


a un posto di controllo un bue di 1,90m per 100kg

Ho un paio di chili in meno ma un po' mi sento offeso eh... :p

serafico
15-02-14, 17: 27
Avendo letto tutti i commenti direi che siamo finiti nel solito labirinto burocratico italiano.
In pratica per poter fare il nostro lavoro dobbiamo uscire di pattuglia con due buoni avvocati al seguito.



Però tu rischi di finire sotto le mani di un Magistrato implacabile, lui probabilmente se la cava con una denuncia a piede libero e magari trova anche il giornalista che, nel nome del buonismo di questo Paese, sforna un bell'articolo su un vigile rambo che ha malmenato un povero cittadino vittima di una multa ingiusta. Non vorrei sembrare disfattista ed è vero che non bisogna generalizzare, ma in questo Paese siamo a questo punto.
*****, stanno discutendo di dare assistenza gratuita ai carcerati dopo la fine del processo, per non lasciarli soli, quando non l'abbiamo noi che ce li dobbiamo portare!



Ho un paio di chili in meno ma un po' mi sento offeso eh... :p
Non era mia intenzione offenderti,ma ipotizzando, di cosa potrebbero accusarmi?eccesso colposo???no mi rifiuto di crederlo,è un incubo,io di certo non mi faccio ammazzare

serafico
15-02-14, 17: 36
http://www.youtube.com/watch?v=h4wsTvTK-tc
in questo video lo spray oc non è stato molto efficace

Zappa
17-02-14, 15: 39
Non era mia intenzione offenderti,

Figurati, stavo scherzando... :)



ma ipotizzando, di cosa potrebbero accusarmi?eccesso colposo???no mi rifiuto di crederlo,è un incubo,io di certo non mi faccio ammazzare

Stiamo portando esempi al limite conditi da un senso di stanchezza verso le norme assurde di questo Paese tipiche di chi lavora in strada da qualche annetto.
Quindi non preoccuparti e metti sempre prima di ogni altra cosa la tua incolumità.
Per quanto riguarda lo spray, consiglio assolutamente personale, se il tuo Comando lo da in dotazione portalo ed utilizzalo, se necessario chiaramente, se invece non è tra le dotazioni io eviterei di averlo, ma, come detto prima, è la mia personale opinione.

Blushield
17-02-14, 21: 10
.....
Per quanto riguarda lo spray, consiglio assolutamente personale, se il tuo Comando lo da in dotazione portalo ed utilizzalo, se necessario chiaramente, se invece non è tra le dotazioni io eviterei di averlo, ma, come detto prima, è la mia personale opinione.

Alla quale mi associo.