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Kravob
02-02-09, 01: 14
da questo messaggio si capisce la tua IGNORANTITà!!! Perchè ogni corpo ha funzioni diverse, mi fai capire che non ci stai perchè ti piace ma solo per fare IL GRANDE davanti alla gente (non sei l'unico)...
bye

ma ce l'hai di nuovo con me??? allora è vero che l'attesa vi sta facendo impazzire! se tu fossi qui dentro con me lo vedresti come combatto con dei cretini che veramente si trovano qui per caso e che il corpo gli fa schifo!

Comunque sappi che non cambierei la polizia penitenziaria con nessun altro corpo,e più vado avanti negli studi più la penso così! ma sai quanti ragazzi qui darebbero 10000 euro per passare in pds e io che litigo e li sputerei in faccia???

se 8zilop mi ha risposto tranquillamente è perchè ha inteso la domanda per come doveva essere intesa,e non devi arrivare TU a giudicarmi!

chiudo dicendoti: avevo stima ma sei anche tu una dai 5 minuti come altre persone che ho conosciuto! sii coerente con le amicizie! o mi odi o mi ami...e ti prego se devi sclerare evita di collegarti per un pò....;)


ti riformulo "tradotta" la domanda che ho voluto fare a 8zilop:

"MA IL NOSTRO CORPO DATO CHE ANCORA NON GLI APPARTENGO COME VIENE GIUDICATO? è CONOSCIUTO O NON è CONOSCIUTO?"

Glielo chiesto perchè il seguito sottointeso sarebbe stato: "...se non ci conoscono bene contribuirò a farci conoscere...." è questo che volevo dire! perchè è giusto che abbiamo ciò che meritiamo! ma come al solito qualcuno ha capito ciò che ha voluto.....c'est la vie...

Kravob
02-02-09, 01: 24
da questo messaggio si capisce la tua IGNORANTITà!!! Perchè ogni corpo ha funzioni diverse, mi fai capire che non ci stai perchè ti piace ma solo per fare IL GRANDE davanti alla gente (non sei l'unico)...
bye

e me lo devi spiegare tu??? linkati alla mia firma e aggiungiti alle persone che mi hanno fatto l'applauso invece di quotare miei post di 10 anni fa e insultare la gente!!!

Kravob
02-02-09, 01: 26
https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=4856 https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=4856 https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=4856 https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=4856 https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=4856 https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=4856 https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=4856.....

vediamo se ora la gente lo legge....dato che io sn ignorante e non sò che ogni corpo è diverso che nessuno opera a 360 gradi etc... etc... se volete metto un altro paio di link....

Sere
02-02-09, 01: 32
Kravob impara ad apprezzare anche la sincerità delle persone perchè gli amici non sono quelli che ti fanno il sorrisino sono quelli che ti dicono le cose in faccia e che, se stai sbagliando ti cazziano per non farti fare gli stessi errori!
RICORDA L'AMICO NON è COLUI CHE TI SORRIDE!!!

8izilop
02-02-09, 01: 33
Kravob, arrabiandoti non risolvi il problema, semmai lo complichi.

Kravob
02-02-09, 01: 36
kravob impara ad apprezzare anche la sincerità delle persone perchè gli amici non sono quelli che ti fanno il sorrisino sono quelli che ti dicono le cose in faccia e che, se stai sbagliando ti cazziano per non farti fare gli stessi errori!
Ricorda l'amico non è colui che ti sorride!!!

almeno ci siamo capiti...per il motivo che dici tu del quale io non sono d'accordo ma d'accordissimissimo io qui alla scuola una 40ina di persone le butterei fuori e prenderei voi che sembra ci tenete davvero!!!
Qui tra i pochi dentro che ci tengono cito mdasheva e tutti i vfb che hanno scelto polpen già tre anni fa potendo scegliere anche altro...dei restanti miei colleghi farei un accurata selezione...scusami per l'aggressione...

Kravob
02-02-09, 01: 38
kravob, arrabiandoti non risolvi il problema, semmai lo complichi.

scusa 8zilop ma mi sono sentito un pò ferito...questo corpo lo sento ormai mio e ti assicuro che io e qualche altra mosca rara tra i quali i miei compagni di stanza non lo cambieremmo neanche morti con la pds! :)

PRECISO DA QUELLO CHE STO VEDENDO CHE LA PP ISTITUZIONALMENTE è VASTISSIMA E CON UN INCREMENTO DI PERSONALE QUINDI LA POSSIBILITà DI RIEMPIRE BENE TUTTI I SETTORI SAREMMO UNA BESTIA NERA AL LIVELLO DELLA GDF...

Sere
02-02-09, 01: 43
Hai ragione IL PANE A CHI NON HA I DENTI!!!!

Sere
02-02-09, 01: 43
cmq ci siamo capiti stai tranquillo

8izilop
02-02-09, 01: 47
scusa 8zilop ma mi sono sentito un pò ferito...questo corpo lo sento ormai mio e ti assicuro che io e qualche altra mosca rara tra i quali i miei compagni di stanza non lo cambieremmo neanche morti con la pds! :)

PRECISO DA QUELLO CHE STO VEDENDO CHE LA PP ISTITUZIONALMENTE è VASTISSIMA E CON UN INCREMENTO DI PERSONALE QUINDI LA POSSIBILITà DI RIEMPIRE BENE TUTTI I SETTORI SAREMMO UNA BESTIA NERA AL LIVELLO DELLA GDF...

Quoto, ai miei tempi mai fatto un concorso per la PS, meglio essere un CC piuttosto che un PS :am054

Kravob
02-02-09, 01: 49
cmq ci siamo capiti stai tranquillo

Approfitto di questo diverbio per citarvene una: l'altra volta una docente di diritto penale dopo averci spiegato un reato grave uno di noi ha detto scherzosamente: "se facciamo così dall'altra parte delle sbarre andiamo a finire" e lei ha detto "embè che vi cambia sempre la dentro siete!"..e ci guardava sorridente come se avesse fatto il battutone...non ho fatto un casino non sò per quale santo...

Sere
02-02-09, 02: 06
mah non ci sono parole hai ragione. ma novità x me?

Kravob
02-02-09, 02: 08
mah non ci sono parole hai ragione. ma novità x me?

attualmente nessuna...se saprò qualcosa sarò tempestivo!

sasygrisù
13-02-09, 23: 07
Cos'è l'on the job che gli allievi fanno durante il corso? In cosa consiste?

Sonic82
13-02-09, 23: 17
Cos'è l'on the job che gli allievi fanno durante il corso? In cosa consiste?

Sarebbe un tirocinio che noi allievi faremo in vari istituti di varie regioni preassegnate durante il corso.

Io per esempio ho scelto Genova per andare a fare tirocinio.

8izilop
13-02-09, 23: 21
Cos'è l'on the job che gli allievi fanno durante il corso? In cosa consiste?

Consiste nel fare un periodo più o meno lungo presso i carceri, senza però avere affidato alcun servizio, ci si limita a guardare quello che si fa all'interno delle sezioni, ai cancelli etc etc.
Serve soprattuto ad evitare l'impatto con la realtà carceraria, ma anche a toccare co man quello che si studia durante il corso.
Questo primo on the job dovrebbe essere di 3 settimane circa, mentre il prossimo sarà di 5 settimane.

sasygrisù
13-02-09, 23: 22
Sarebbe un tirocinio che noi allievi faremo in vari istituti di varie regioni preassegnate durante il corso.

Io per esempio ho scelto Genova per andare a fare tirocinio.




Gli istituti li scegliete voi in base ad una lista che vi danno oppure ogni istituto va bene?

8izilop
13-02-09, 23: 30
Gli istituti li scegliete voi in base ad una lista che vi danno oppure ogni istituto va bene?

Ogni istituto va bene, ma le scelte vengono fatte a Roma, l'unica regola è quella di mandare le donne negli istituti che abbiano una sezione femminile.

sasygrisù
13-02-09, 23: 31
Ogni istituto va bene, ma le scelte vengono fatte Roma, l'unica regola è quella di mandare le donne negli istituti che abbiano una sezione femminile.



Sulle donne al femminile non avevo dubbi.
Ma Sonic ha detto che lui ha scelto Genova, dunque non tutti vanno a Roma!!!! Fammi capire bene sta cosa.

8izilop
13-02-09, 23: 34
Sulle donne al femminile non avevo dubbi.
Ma Sonic ha detto che lui ha scelto Genova, dunque non tutti vanno a Roma!!!! Fammi capire bene sta cosa.

Le scelte vengono fatte a Roma nel senso che il DAP per ogni corso individua gli istituti dove andranno poi gi allievi a fare l'on the job.

sasygrisù
13-02-09, 23: 38
Le scelte vengono fatte a Roma nel senso che il DAP per ogni corso individua gli istituti dove andranno poi gi allievi a fare l'on the job.



Perfetto, ora ho capito.
Dunque difficilmente il DAP manderà a fare l'on the job in carceri tipo:Lucciardone, Poggioreale e compagnia bella :D

8izilop
13-02-09, 23: 45
Perfetto, ora ho capito.
Dunque difficilmente il DAP manderà a fare l'on the job in carceri tipo: Ucciardone, Poggioreale e compagnia bella :D

Io non li manderei mai, quindi penso pure chi sta al DAP.
Non so pero quale altre regole seguano, a Reggio Cal. negli anni sono venuti allievi Agenti donne, allievi Sov. uomini e donne, allievi Ispet. uomini e donne, allivi Commissari uomini e donne, ma mai allievi Agenti uomini.

Sonic82
14-02-09, 10: 57
Sulle donne al femminile non avevo dubbi.
Ma Sonic ha detto che lui ha scelto Genova, dunque non tutti vanno a Roma!!!! Fammi capire bene sta cosa.

Scusami mi spiego meglio.

Per l'on the job son state scelte per gli allievi agenti ragazzi le seguenti sedi: Civitavecchia, Milano Opera, Genova, Cassino, Viterbo, Alessandria. In quasi comune accordo xke c'era un casino assurdo durante le decisioni, ho scelto di andare a Genova assieme a dei carissimi colleghi :)

Victor
14-02-09, 18: 10
Scusate,potrei sapere se c'è differenza fra carcere e casa circondariale??

A_N_T_O_N_Y
14-02-09, 18: 45
la casa circondariale è una tipologia di istituto penitenziario.
Gli istituti penitenziari nel linguaggo comune vengono chiamati anche "carcere"

se vuoi farti un'idea delle diverse tipologie di istituti penitenziari ti consiglio di farti un giro a questo link: https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?t=4554&page=20

che poi altro non è che qualche pagina indietro di questa stessa discussione!!

Saluti

Antonio

Victor
14-02-09, 18: 51
Ok grazie Antotony.
Scusami ma non seguendo assiduamente la sezione della Polizia Penitenziaria,ho postato una domanda occasionale,e non ho visto altre pagine (8 pagine indietro.)

Scusa comunque e grazie ancora.

aseret
15-02-09, 14: 08
Cos'è l'on the job che gli allievi fanno durante il corso? In cosa consiste?

l on the job consiste in un periodo di osservazioni svolto all interno delle carceri,si svolge in 2 periodi generalmente,nel primo si tratta di una mera osservazione,in quella a seguire vi è un intervento piu operativo dell agente in prova...praticamente si possono utilizzare anke le kiavi e fare traduzioni...
poi nel mio caso 5 anni fa è stato diverso,io non ho potuto fare nnte di nnte ne nel primo ne nel secondo on the job,ed ho scelto personalmente la casa circondariale dove operare tale periodo,ovvero a 7 km da casa,come tutti le altre colleghe del 152 femminile!!!

8izilop
15-02-09, 19: 55
Ok grazie Antotony.
Scusami ma non seguendo assiduamente la sezione della Polizia Penitenziaria,ho postato una domanda occasionale,e non ho visto altre pagine (8 pagine indietro.)

Scusa comunque e grazie ancora.

La risposta di Antony come a solito è stata molto precisa, comunque non è necessario chiedere scusa, ho aperto questa discussione proprio per togliere qualsiasi dubbio sulla Polizia Penitenziaria e su tutto il mondo del carcere, quindi fai pure tutte le domande che vuoi, sono qui a disposizione di tutti i curiosi, parlo per me ma credo che sia pure il pensiero di Antony.
:superman:

Victor
15-02-09, 19: 58
La risposta di Antony come a solito è stata molto precisa, comunque non è necessario chiedere scusa, ho aperto questa discussione proprio per togliere qualsiasi dubbio sulla Polizia Penitenziaria e su tutto il mondo del carcere, quindi fai pure tutte le domande che vuoi, sono qui a disposizione di tutti i curiosi, parlo per me ma credo che sia pure il pensiero di Antony.
:superman:

Ok,grazie,gentilissimo!:)

A_N_T_O_N_Y
15-02-09, 21: 13
La risposta di Antony come a solito è stata molto precisa, comunque non è necessario chiedere scusa, ho aperto questa discussione proprio per togliere qualsiasi dubbio sulla Polizia Penitenziaria e su tutto il mondo del carcere, quindi fai pure tutte le domande che vuoi, sono qui a disposizione di tutti i curiosi, parlo per me ma credo che sia pure il pensiero di Antony.
:superman:

assolutamente d'acoordo!!

Kravob
24-02-09, 23: 38
l on the job consiste in un periodo di osservazioni svolto all interno delle carceri,si svolge in 2 periodi generalmente,nel primo si tratta di una mera osservazione,in quella a seguire vi è un intervento piu operativo dell agente in prova...praticamente si possono utilizzare anke le kiavi e fare traduzioni...
poi nel mio caso 5 anni fa è stato diverso,io non ho potuto fare nnte di nnte ne nel primo ne nel secondo on the job,ed ho scelto personalmente la casa circondariale dove operare tale periodo,ovvero a 7 km da casa,come tutti le altre colleghe del 152 femminile!!!

eccheculo...ora a quanti km da casa sei?

sasygrisù
27-02-09, 15: 34
Mi spiegate un pò le funzioni ed i compidi del: DAP e del PRAP?

A_N_T_O_N_Y
27-02-09, 20: 49
il DAP è il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e rappresenta l'articolazione del Ministero della Giustizia che si occupa del settore penitenziario , le sue funzioni sono analiticamente descritte dall'art 30 della L. 395/1990.
A capo del Dipartimento è posto un magistrato di cassazione cn funzioni direttive superiori o un dirigente generale di pari qualifica nominato su proposta del Ministro della Giustizia con deliberazione del Consiglio dei Ministri e Decreto del Presidente della Repubbica.

Il Dipartimento è articolato in 5 "Direzioni generali" ovvero:

1) direzione generale del personale e della formazione;
2) direzione generale risorse materiali beni e servizi;
3) direzione generale bilancio e contabilità;
4) direzione generale detenuti e trattamento;
5) direzione generale dell'esecuzione penale esterna.

Ogni direzione generale si occupa dei compiti propri.
Inoltre presso l'ufficio del capo del dipartimento sono itituiti alcuni servizi particolari come ad esempio il GOM e credo anche il NIC.
E' da rilevare che anche la pubblica sicurezza è articolata nel medesimo modello dipartimentale infati presso il ministero dell'interno è istituito il Dipartimento della Pubblica Sicurezza il cui capo altro non è che il Capo della Polizia di Stato, pertanto analogamente il capo della Polizia Penitenziaria è il capo del DAP.

I PRAP (Provveditorati Regionali dell'Amministrazione Penitenziaria) altro non sono che le articolazioni decentrate al livello regionale del DAP, dal quale sno gerarchicamente dipedenti, a differenza del DAP i PRAP sono orgazzati n AREE così come gli istituti penitenziari. Si occupano dell'amministazione penitenziaria a livello regionale e, ovviamente, sono organo di raccordo fr gli istituti e il DAP. Per fare un esempio banale di amministrazione da parte del PRAP basti pensare che esso si occupa di autorizzare il trasferimento di detenuti fra istiuti della stessa regione, mentre per i trasferimenti di deteuti fra istituti di regioni diverse è competente il DAP.

All'interno dei PRAP si trovano 6 aree ovvero:

1) area segreteria e affari generali;
2) area del persnale e della formazione;
3) area della sicurezza e delle traduzioni;
4) area del trattamento intramurale;
5) area dell'esecuzione penale esterna;
6) area amministrativo contabile.

A capo di ogni provveditorato regionale è posto un provveditore regionle dell'Amministrazione penitenziaria.

Spero d essere stato esauriente e chiedo scusa come al solito se sono stato prolisso.

Saluti

Antonio

sasygrisù
28-02-09, 20: 29
Perfetto Antony, grazie!!!! :)

Kravob
01-03-09, 00: 56
negli studi che sto svolgendo non ritrovo solo una cosa sentita più volte cercando informazioni specifiche...in caso di reato da arresto da voi ho sentito dire che l'agente di p.p. può portare l'arrestato direttamente nella casa circondariale, mentre il questore che è venuto a farci lezioni di p.g. e p.s. ha detto che in questo caso bisogna portare l'arrestato in un posto di cc o pds, quindi avvalersi obbligatoriamente dei loro uffici...potete spiegarmi meglio questo passaggio?

clotilde
01-03-09, 09: 32
volevo chiedere , ma nel g.o.m. possono fare parte le donne? se sì, quante donne fanno parte a questo gruppo?

A_N_T_O_N_Y
01-03-09, 12: 37
negli studi che sto svolgendo non ritrovo solo una cosa sentita più volte cercando informazioni specifiche...in caso di reato da arresto da voi ho sentito dire che l'agente di p.p. può portare l'arrestato direttamente nella casa circondariale, mentre il questore che è venuto a farci lezioni di p.g. e p.s. ha detto che in questo caso bisogna portare l'arrestato in un posto di cc o pds, quindi avvalersi obbligatoriamente dei loro uffici...potete spiegarmi meglio questo passaggio?

Mi dispiace per il questore ma sbaglia in pieno!!

Nel caso in cui tu arresti una persona, sia che si tratti di arresto obbligatorio che facoltativo, puoi portarlo direttamente al tuo comando e presentarlo all'ufficiale di PG (solo per la verifica preventiva della legittimità dell'arresto in quanto se non sussistono i presupposti è lo stesso ufficiale di pg a rimettere immediatamente in libertà l'arrestato), dopo di che va redatto il verbale d'arresto e trasmesso senza ritardo e comunque non oltre le 24 ore alla procura. Altro adempimento è quello di informare immediatamente, anche per telefono, il sostituto procuratore di turno dell'arresto effettuato.
A quel punto il sogetto in stato d'arresto è trattato in istituto esattamente nella stessa maniera di un sogetto portato in carcere dalla PS o dai CC....quindi immatricolazione, colloquio di primo ingresso ecc.
nelle 24 ore successive alla ricezione del verbale il sostituto procuratore chiederà la convalida dell'arresto al GIP, eventualmente chiedendo l'emissione di contestuale misura cautelare.
Al che il gip fissa l'udienza di convalida dell'arresto nelle 48 ore successive alla ricezione del verbale.....quindi non oltre le 96 ore totali dall'arresto pena la decadenza della misura precautelare.
Al termine dell'udienza il GIP può convalidare o meno l'arresto ed in caso di convalida può disporre, se ne ricorrono i presupposti, l'emissione di una misura cautelare.
Diversamente, l'arrestato per il quale non è stata disposta alcuna misura cautelare anche se l'arresto è stato convalidato va rimesso in libertà.
Ovviamente questa è una spiegazione molto stringata perchè sulle misure precautelari (arresto e fermo) ci sarebbe ancora moltissimo da dire ma serve solo a farti capire che quello che dice il Questore non ha alcun fondamento giuridico non essendovi alcuna norma che ti obbliga a passare dai loro uffici.
Diverso è il discorso se tu in un intervento richiedi al 113 il supporto di una volante, in quel caso essendo congiunto l'arresto per comodità il verbale viene redatto negli uffici della ps.
Ovviamente nulla vieta che in caso di disponibilità sia l'NTP del tuo istituto ad inviarti una volante e quindi non ci sia bisogno di ricorrere all'ausilio della PS o dei CC.

Spero di aver fugato il tuo dubbio.

Saluti

Antonio

Kravob
01-03-09, 14: 08
Mi dispiace per il questore ma sbaglia in pieno!!

Nel caso in cui tu arresti una persona, sia che si tratti di arresto obbligatorio che facoltativo, puoi portarlo direttamente al tuo comando e presentarlo all'ufficiale di PG (solo per la verifica preventiva della legittimità dell'arresto in quanto se non sussistono i presupposti è lo stesso ufficiale di pg a rimettere immediatamente in libertà l'arrestato), dopo di che va redatto il verbale d'arresto e trasmesso senza ritardo e comunque non oltre le 24 ore alla procura. Altro adempimento è quello di informare immediatamente, anche per telefono, il sostituto procuratore di turno dell'arresto effettuato.
A quel punto il sogetto in stato d'arresto è trattato in istituto esattamente nella stessa maniera di un sogetto portato in carcere dalla PS o dai CC....quindi immatricolazione, colloquio di primo ingresso ecc.
nelle 24 ore successive alla ricezione del verbale il sostituto procuratore chiederà la convalida dell'arresto al GIP, eventualmente chiedendo l'emissione di contestuale misura cautelare.
Al che il gip fissa l'udienza di convalida dell'arresto nelle 48 ore successive alla ricezione del verbale.....quindi non oltre le 96 ore totali dall'arresto pena la decadenza della misura precautelare.
Al termine dell'udienza il GIP può convalidare o meno l'arresto ed in caso di convalida può disporre, se ne ricorrono i presupposti, l'emissione di una misura cautelare.
Diversamente, l'arrestato per il quale non è stata disposta alcuna misura cautelare anche se l'arresto è stato convalidato va rimesso in libertà.
Ovviamente questa è una spiegazione molto stringata perchè sulle misure precautelari (arresto e fermo) ci sarebbe ancora moltissimo da dire ma serve solo a farti capire che quello che dice il Questore non ha alcun fondamento giuridico non essendovi alcuna norma che ti obbliga a passare dai loro uffici.
Diverso è il discorso se tu in un intervento richiedi al 113 il supporto di una volante, in quel caso essendo congiunto l'arresto per comodità il verbale viene redatto negli uffici della ps.
Ovviamente nulla vieta che in caso di disponibilità sia l'NTP del tuo istituto ad inviarti una volante e quindi non ci sia bisogno di ricorrere all'ausilio della PS o dei CC.

Spero di aver fugato il tuo dubbio.

Saluti

Antonio

sei stato perfetto come sempre!

Darkess
01-03-09, 14: 21
il problema è proprio questo, se tu ti senti sminuito nei confronti degli altri, allora lo sei.
Ma io non mi sento un poliziotto di serie "b".
Ricordati che la polizia penitenziaria, fa tutto quello che fanno le altre forze di polizia, ma le altre forze di polizia non possono fare quello che fa la polizia penitenziaria.
Il nostro è un corpo di polizia giovane, infatti è solo dal 1990 che esiste con questo nome, e solo dal 1996 con la piena attuazione della riforma e la formazione del nucleo trauzione e piantonamento che siamo usciti dal grigiore delle carceri.
Siamo l'unico corpo di polizia ad ordianmento civile ad avere un contingente nelle missioni di pace all'estero (vedi kossovo).
Siamo stati il primo corpo di polizia ad avere tutti quanti la pistola beretta 92fs (che è il massimo in fatto di sicurezza) e siamo l'uncio corpo di polizia ad avere in dotazione 2 caricatori da 15 corpi cad.
Siamo l'unico corpo in cui tutto il personale ha la placca individuale di riconoscimento.
Infine ti dico che io sono fiero di essere un poliziotto penitenziario, non l'ho mai nascosto e non me ne sono mai vegognato, e se per un motivo o per un altro sono in giro per reggio in divisa, cammino a testa alta.
Tu pensi che siamo secondi a qualcuno? Io dico proprio di no.
:flag_italy:

concordo vivamente!!! Collega.....

Kravob
01-03-09, 14: 52
concordo vivamente!!! Collega.....

benvenuto darknes! comunque concordo pienamente anche io...ora più che mai!

8izilop
01-03-09, 17: 00
Kravob, la prossima volta che quel Questore della PS viene a farvi lezione (sic), chiedigli cosa dovremmo fare se un detenuto commette in carcere un reato per il quale è previsto l'arresto obbligatorio, tipo un omicidio. Secondo il suo ragionamento dovremmo portarlo negli uffici della PS o dei CC, e a che titolo faremmo uscire il det. dal carcere? Mai sentita una bestemmia più grossa. Per la cronaca l'ultimo arresto lo fatto domenica scora, ed ho fatto tutto presso l'Ufficio Matricola, dalla consultazione allo SDI alla redazione dei vari verbali.

Cosa diversa è se il PM di turno dopo l'arresto, fissa la direttissima all'indomani, non dispone l'accompagnamento del soggetto in carcere ma il trattenerlo in camera di sicurezza per il successivo accompagnamento (da parte di chi ha operato l'arresto) innanzi il Tribunale per l'udienza direttissima, infatti se l'arresto lo fanno le forze di polizia hanno le camere di sicurezza e quindi non esiste il problema, noi invece non abbiamo camere di sicurezza e non puoi metterlo dentro una cella in un reparto dove vi sono altri detenuti.
Le soluzioni sono semplici, o chiedi l'accopagnamento in carcere (cosa che spesso fanno anche le forze di polizia adducendo problemi di celle di sicurezze in ristrutturazione o altro) o semplicemente lo metti nella sosta o in una cella che non si trova all'interno dei reparti, come potrebbe essere una cella per il servizio nuovi giunti.




volevo chiedere , ma nel g.o.m. possono fare parte le donne? se sì, quante donne fanno parte a questo gruppo?

Si, nel GOM presta servizio anche il personale femminile, non so dirti quanti sono, ma sono certo della loro presenza, anche perchè nelle sezione 41 bis opera personale del GOM e esitono sezioni 41 bis feminile.

vetro
01-03-09, 22: 02
Dal mio punto di vista la questione non è molto semplice.
E' vero quello che Antony ha ampiamente illustrato, infatti, l'art. 386 comma 4 c.p.p. prevede "Gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria pongono l'arrestato o il fermato a disposizione del pubblico ministero mediante la conduzione nella casa circondariale o mandamentale del luogo dove l'arresto o il fermo è stato eseguito.", pero qualche problema potrebbe sorgere in caso di reato di competenza del Tribunale monocratico, infatti in tal caso infatti l'art. 558 comma 2 ultimo periodo prevede espressamente che "Non si applica la disposizione prevista dall'articolo 386, comma 4 c.p.p. .".
In tal caso diviene decisamente problematico condurre in carcere un soggetto tratto in arresto, anzi secondo me non è giuridicamente possibile farlo accedere in istituto.
Forse è a questa ipotesi che faceva riferimento il Questore...?!
Per quanto riguarda invece eventuali reati commessi dai detenuti, il problema non si pone, poichè già soggetto sottoposto a provvedimento restrittivo: se l'arresto è convalidato, con l'aggiunta della custodia cautelare (perchè il GIP potrebbe anche scarcerla per il fatto in questione!), si aggiunge un fatto nuovo alla posizione giuridica.
Saluti

Vetro

8izilop
01-03-09, 22: 49
Dal mio punto di vista la questione non è molto semplice.
E' vero quello che Antony ha ampiamente illustrato, infatti, l'art. 386 comma 4 c.p.p. prevede "Gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria pongono l'arrestato o il fermato a disposizione del pubblico ministero mediante la conduzione nella casa circondariale o mandamentale del luogo dove l'arresto o il fermo è stato eseguito.", pero qualche problema potrebbe sorgere in caso di reato di competenza del Tribunale monocratico, infatti in tal caso infatti l'art. 558 comma 2 ultimo periodo prevede espressamente che "Non si applica la disposizione prevista dall'articolo 386, comma 4 c.p.p. .".
In tal caso diviene decisamente problematico condurre in carcere un soggetto tratto in arresto, anzi secondo me non è giuridicamente possibile farlo accedere in istituto.
Forse è a questa ipotesi che faceva riferimento il Questore...?!
Per quanto riguarda invece eventuali reati commessi dai detenuti, il problema non si pone, poichè già soggetto sottoposto a provvedimento restrittivo: se l'arresto è convalidato, con l'aggiunta della custodia cautelare (perchè il GIP potrebbe anche scarcerla per il fatto in questione!), si aggiunge un fatto nuovo alla posizione giuridica.
Saluti

Vetro

Vetro forse non hai letto quello che ho scritto, a parte il fatto che spesso i PM fanno condurre in carcere gli arrestati anche se è prevista la direttissima, ma tu hai mai sentito che i CC fanno un arresto e lo portano in Questura o viceversa perché non hanno le camere di sicurezza? Io no, semmai lo portano in carcere.
Inoltre il Questore ha detto che ci dobbiamo avvalere dei loro uffici, a me questo non risulta.

vetro
02-03-09, 10: 20
Vetro forse non hai letto quello che ho scritto, a parte il fatto che spesso i PM fanno condurre in carcere gli arrestati anche se è prevista la direttissima, ma tu hai mai sentito che i CC fanno un arresto e lo portano in Questura o viceversa perché non hanno le camere di sicurezza? Io no, semmai lo portano in carcere.
Inoltre il Questore ha detto che ci dobbiamo avvalere dei loro uffici, a me questo non risulta.

Partiamo dal presupposto che ho letto quello che tu hai scritto (ci mancherebbe pure!), ma non solo, per certi versi lo sottoscrivo pure...
Il punto su cui mi sono soffermato è semmai un'altro: la mia era un'analisi, per lo più, giuridica delle affermazioni riportate da kravob (non vorrei sbagliare il nome), in modo tale da fornire una spiegazione più dettagliata possibile delle nozioni riportategli dal questore.
Mi sono, pertanto, soffermato sulla fattibilità di condurre un soggetto in carcere per il compimento di attività d'indagine e/o amministrativa.
Non dimentichiamoci infatti che per accettare un soggetto in Istituto sono neccessari dei pressuposti specifici ex art. 94 att. cpp (tra i quali rientra certamente l'avviso di consegna di polizia giudiziaria) che è rubricato appunto Ingresso in istituti penitenziari.
Nel mio precedente post, ho evidenziato che vi può essere anche il caso in cui la conduzione in carcere non è consentita per espressa previsione normativa!
In tal caso, reputo decisamente sbagliato/inopportuno portare in carcere un soggetto arrestato/fermato. Francamente non saprei di preciso come ci si dovrebbe comportare in tale (rara) evenienza; ad ogni modo non ci vedo nulla di male se i rapporti tra le forze dell'ordine sono improntati nell'ottica della reciproca collaborazione (come avviene da noi), il chè consentirebbe di utilizzare i loro locali per l'adempimento degli atti previsti dalla legge, nel pieno rispetto della dignità umana e dei diritti fondamentali riconosciuti a tutti.
Concludo dicendo che il Questore, come spesso accade, avrà usato un tono infelice (del tipo facciamo tutto noi...sic!) per affermare un concetto che non è del tutto inesatto.
Auguro, infine, al neo collega kravob un sereno e proficuo corso di formazione, che possa fornirgli utili strumenti di valutazione e di conoscenza giuridica per operare con giustezza e professionalità in ambito lavorativo.
Saluti

Vetro

8izilop
02-03-09, 13: 25
Vetr, non vorrei essere ripetitivo, ma l'unico caso in cui un arrestato non dovrebbe essere portato in carcere è quando il PM fissa la direttissima e dispone che l'arrestato sia trattenuto in camera di sicurezza.
Fissato questo, mi è capitato sovente che su disposizione el PM siano stati portati in carcere soggetti che in teoria non potevano, ma per il quale i PM aveva chiesto appunto l'accompagnamento, quindi questo a maggior ragione si potrebbe applicare per arresti fatti da noi, inoltre la camera di sicurezza non è altoc he una cella, solo che non ha il contatto con i detenuti, quindi una cella di sosta non ha niente di diverso di una camera di sicurezza.
A Reggio Calabria abbiamo tratto in arresto diverse persone e quano il PM ha fissato la direttissima hanno dormito nella sosta senza che nessuno, ne avvocati ne PM abbiano avuto da ridire.

vetro
02-03-09, 20: 57
Mi dispiace poliziotto, ma non sono assolutamente daccordo con te quando affermi che "l'unico caso in cui un arrestato non dovrebbe essere portato in carcere è quando il PM fissa la direttissima..., non vedo cosa centri tale procedimento speciale con il quesito posto da KRAVOB che faceva riferimento alle c.d. misure precautelari (fermo/arresto)....mah, che centra?!
Ad ogni modo, tenuto conto che oggetto della questione è un assunto di un docente (:am055) di una scuola di formazione, verteva pertanto su una materia giuridica, ho ritenuto opportuno argomentare adducendo elementi di diritto a sostegno della mia affermazione.
Pertanto, se devi necessariamente ribattere quanto da me detto, e se intendi fornire un servizio utile a chi partecipa al forum, ti invito a farlo nei medesimi termini.
In altri termini: convincimi con argomentazioni giuridiche e riferimenti normativi o di giurisprudenza che ho torto.
Saluti

Vetro

8izilop
02-03-09, 22: 20
Mi dispiace poliziotto, ma non sono assolutamente daccordo con te quando affermi che "l'unico caso in cui un arrestato non dovrebbe essere portato in carcere è quando il PM fissa la direttissima..., non vedo cosa centri tale procedimento speciale con il quesito posto da KRAVOB che faceva riferimento alle c.d. misure precautelari (fermo/arresto)....mah, che centra?!
..................
Pertanto, se devi necessariamente ribattere quanto da me detto, e se intendi fornire un servizio utile a chi partecipa al forum, ti invito a farlo nei medesimi termini.
In altri termini: convincimi con argomentazioni giuridiche e riferimenti normativi o di giurisprudenza che ho torto.


Vetro, sei tu che hai tirato fuori le direttissime, vedi il quote qui di seguito.


Dal mio punto di vista la questione non è molto semplice.
E' vero quello che Antony ha ampiamente illustrato, infatti, l'art. 386 comma 4 c.p.p. prevede "Gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria pongono l'arrestato o il fermato a disposizione del pubblico ministero mediante la conduzione nella casa circondariale o mandamentale del luogo dove l'arresto o il fermo è stato eseguito.", pero qualche problema potrebbe sorgere in caso di reato di competenza del Tribunale monocratico, infatti in tal caso infatti l'art. 558 comma 2 ultimo periodo prevede espressamente che "Non si applica la disposizione prevista dall'articolo 386, comma 4 c.p.p. .".
In tal caso diviene decisamente problematico condurre in carcere un soggetto tratto in arresto, anzi secondo me non è giuridicamente possibile farlo accedere in istituto.
Forse è a questa ipotesi che faceva riferimento il Questore...?!


Quindi riepilogando, se la Polizia Penitenziaria fa un arresto dove non è prevista la direttissima in base all'at 386 comma 4 c.p.p., lo puo condurre in carcere, se invece tale articolo non si puo applicare in relazione all'art. 588 comma 2, lo si mette in sosta, ovvero dopo aver stilato tutti i verbali, su disposizione del PM si accompagna l'arrestato presso un luogo di privata abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa della direttissima.
Sia nella prima che nella seconda ipotesi non capisco cosa dovremmo andare a fare in Questura!

Fastolph
03-03-09, 01: 03
Vorrei porre una domanda agli agenti in servizio...
da troppo tempo ormai sappiamo che la pol pen è sotto organico di molto, e che in molti penitenziari gli agenti sono costretti a turni massacranti e straordinario. Quindi mi chiedevo.. dato che purtroppo di denaro per la pol pen non ne gira molto.. tutti questi straordinari, festivi ecc.. vengono pagati? Oppure oltre al danno anche la beffa?

vetro
03-03-09, 10: 14
Vengono pagati (magari in un pò in ritardo per motivi di bilancio) ma vengono pagati, ci mancherebbe pure!!!!

Per poliziotto:
al tuo ultimo quesito, come ho già avuto modo di esporre in precedenza, non ti so dare una risposta esatta, poichè nello specifico non conosco come si siano organizzate tutte le Direzioni d'italia con i rispettivi circondari (ad esempio dove operi tu rispetto che da me ci sono significative differenze, com'è normale che sia del resto...!).
Ma se vogliamo possiamo pure spingerci oltre nel ragionamento, affermando che il disposto ex art. 588/2, pur imponendo un espresso divieto, la sua violazione non è però sanzionato dal legislatore (giusto!?). Ciò significa che esso può essere elegantemente disatteso dalle AA.GG. ( e così torniamo al tuo ragionamento), adducendo motivi di sicurezza o d'indagine (?), senza che succedano conseguenze procedurali ovvero penali.
Ciò non toglie, però, che se dobbiamo ragionare di "diritto" (come direbbe un mio ex docente), bisogna che ci si scosti un attimino dalla realtà dei fatti, e analiziamo la norma nei suoi contenuti.
Solo ciò consentirà all'interprete, una volta assimilati bene i concetti, di fare un'analisi critica sulla situazione reale e se il caso proporre soluzioni ovvero modificare lo stato delle cose (ammesso che sia di sua competenza).
Saluti

Vetro

A_N_T_O_N_Y
03-03-09, 14: 36
Vetro, sei tu che hai tirato fuori le direttissime, vedi il quote qui di seguito.



Quindi riepilogando, se la Polizia Penitenziaria fa un arresto dove non è prevista la direttissima in base all'at 386 comma 4 c.p.p., lo puo condurre in carcere, se invece tale articolo non si puo applicare in relazione all'art. 588 comma 2, lo si mette in sosta, ovvero dopo aver stilato tutti i verbali, su disposizione del PM si accompagna l'arrestato presso un luogo di privata abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa della direttissima.
Sia nella prima che nella seconda ipotesi non capisco cosa dovremmo andare a fare in Questura!


Il problema, secondo me, sta nel diverso approccio che fate alla vicenda.
Infatti, se non ho capito male, siamo tutti d'accordo che operativemente parlano è possibilissimo condurre in carcere direttamente un arrestato anche nel caso il PM decida di procedere per direttissima e quindi disponga la permanenza del sogetto in una camera individuale (o camera di sicurezza) che non sia all'interno della sezione (come se non erro è la cella nuovi giunti).
Così come siamo d'accordo anche sul fatto che, a causa di una normativa un po' lacunosa sull'argomento, il procedimento speciale per direttissima prevede la permanenza del sogetto arrestato in camera di sicurezza ma non prevede sanzioni in caso di "non osservanza".
Anche sul fatto che, spesso, seppure ci sia possibilità di permanenza nelle camere di sicurezza della ps o dei cc, il PM autorizzi che il sogetto sia condotto in carcere mi pare non ci sia diversità di vedute (anche perchè ad esempio per la Forestale questa è quasi la regola visto che pochissimi comandi hanno le camere di sicurezza).
Il problema sorge da una approfondita analisi tecnico giuridica delle norme che regolano l'accesso all'istituto penitenziario che non può avvenire se non su avviso di consegna o su disposizione del PM (ovviamente oltre agli altri casi come quello in cui ci si presenti in carcere dichiarando di aver commesso un delitto per il quale è obbligatorio l'arresto innflagranza).
In base a quanto appena detto ci sarebbe qualche problema (da un punto di vista tecnico) a condurre in carcere un sogetto per sbrigare gli adempimenti d'indagine e i relativi verbali in quanto tale evenienza non è prevista da nessuna norma.
Proprio su quest'ultimo punto nasce la diversità di vedute, laddove l'amico Vetro propone una lettura della norma CONTENUTISTICA senza scendere in un interpretazione giuridica della stessa, mentre l'amico 8izilop non solo interpreta la norma stessa ma va oltre portandola nell'alveo operativo
Quindi, secondo il mio modesto parere, in linea di principio vale il ragionamento di Vetro (in quanto interpretare operativamene la norma non può diventare una regola in quanto l'interpretazione stessa delle norme spetta ai magistrati), ma laddove ci si trovi a fare un interpretazione di questo tipo "una tantum" non c'è nulla di sbagliato.
Nè tantomeno è sbagliato (e credo sia questo ciò che succede più verosimilmente nella realtà), che sia lo stesso PM ad autorizzare a priori un inepretazione di questo tipo disponendo che in casi del genere si proceda a cundurre direttamente l'arrestato in carcere (ovviamente con il distinguo della cela nuovi giunti in caso di direttissima).
Ovviamente nulla toglie che se in un circondario l'orientemento sia quello appena detto, in un altro circondario possa esserci un orientemeno diverso e il PM possa disporre che il disbrigo delle formalità in caso decida di procedere per direttissima sia effettuato presso gli uffici della P.S. (xchè mgari hanno più camere di sicurezza) ed ache in tal caso non sarebbe sbagliato.
Da questo mio ragionamento penso si evinca charamente che la normativa dovrebbe essere integrata disciplinando più nello specifico come comportarsi ovvero derogare esplicitamente alla tecnica operativa che a quel punto potrebbe prevedere diverse procedure ugualmente valide.
Infine, ultima osservazione , è da fare in riguardo al quesito posto da kravob che è puramente teorico (in quanto il questore stava facendo una lezione di teoria) e che quindi andrebbe risolto analizzando solo i contenuti della norma senza spingersi ad un contesto operativo (in quanto esiste una materia apposita per trattare l'argomnto da un punto di vista diverso che mi pare che si chiami "tecniche operative" ).

Saluti

Antonio

vetro
03-03-09, 15: 07
Il tuo intervento caro Antony, riassume chiaramente i contorni del dibattito, però a questo punto ritengo che sia doveroso da parte mia fare due precisazioni che esplicitano meglio la portata del mio pensiero:
1. secondo me, nel nostro ragionamento, non ha alcuna valenza (ossia non centra nulla) la scelta del rito tra speciale ovvero ordinario, ciò significando che giudizio direttisimo o meno nulla cambia, in linea teorica, sulla conduzione in carcere di un soggetto. In pratica è la consuetudine che tira in ballo il giudizio direttissimo, secondo quanto da voi giustamente illustrato, però nulla dice a riguardo la norma. Anzi con le recenti modifiche al C.P.P., è cambiato in modo significativo l'approccio da parte dei P.M. ad anzidetto rito!!!
Ad ogni buon fine, ribadisco che sull'argomento del dibattito, il giudizio direttissimo non centra praticamente nulla.
2. ho evidenziato un aspetto giuridico, che riguarda esclusivamente il Tribunale Monocratico, ponendo l'accento sul divieto di conduzione in carcere di un soggetto per la convalida dell'arresto, in caso di procedimenti penali innanzi a tale A.G., nulla centrando, anche in tal caso il rito scelto per il processo penale!
Per il resto quoto in pieno l'intervento di Antony.
Saluti.

Vetro

8izilop
03-03-09, 19: 24
Il problema, secondo me, sta nel diverso approccio che fate alla vicenda.
Infatti, se non ho capito male, siamo tutti d'accordo che operativemente parlano è possibilissimo condurre in carcere direttamente un arrestato anche nel caso il PM decida di procedere per direttissima e quindi disponga la permanenza del sogetto in una camera individuale (o camera di sicurezza) che non sia all'interno della sezione (come se non erro è la cella nuovi giunti).
Così come siamo d'accordo anche sul fatto che, a causa di una normativa un po' lacunosa sull'argomento, il procedimento speciale per direttissima prevede la permanenza del sogetto arrestato in camera di sicurezza ma non prevede sanzioni in caso di "non osservanza".
Anche sul fatto che, spesso, seppure ci sia possibilità di permanenza nelle camere di sicurezza della ps o dei cc, il PM autorizzi che il sogetto sia condotto in carcere mi pare non ci sia diversità di vedute (anche perchè ad esempio per la Forestale questa è quasi la regola visto che pochissimi comandi hanno le camere di sicurezza).
Il problema sorge da una approfondita analisi tecnico giuridica delle norme che regolano l'accesso all'istituto penitenziario che non può avvenire se non su avviso di consegna o su disposizione del PM (ovviamente oltre agli altri casi come quello in cui ci si presenti in carcere dichiarando di aver commesso un delitto per il quale è obbligatorio l'arresto innflagranza).
In base a quanto appena detto ci sarebbe qualche problema (da un punto di vista tecnico) a condurre in carcere un sogetto per sbrigare gli adempimenti d'indagine e i relativi verbali in quanto tale evenienza non è prevista da nessuna norma.
Proprio su quest'ultimo punto nasce la diversità di vedute, laddove l'amico Vetro propone una lettura della norma CONTENUTISTICA senza scendere in un interpretazione giuridica della stessa, mentre l'amico 8izilop non solo interpreta la norma stessa ma va oltre portandola nell'alveo operativo
Quindi, secondo il mio modesto parere, in linea di principio vale il ragionamento di Vetro (in quanto interpretare operativamene la norma non può diventare una regola in quanto l'interpretazione stessa delle norme spetta ai magistrati), ma laddove ci si trovi a fare un interpretazione di questo tipo "una tantum" non c'è nulla di sbagliato.
Nè tantomeno è sbagliato (e credo sia questo ciò che succede più verosimilmente nella realtà), che sia lo stesso PM ad autorizzare a priori un inepretazione di questo tipo disponendo che in casi del genere si proceda a cundurre direttamente l'arrestato in carcere (ovviamente con il distinguo della cela nuovi giunti in caso di direttissima).
Ovviamente nulla toglie che se in un circondario l'orientemento sia quello appena detto, in un altro circondario possa esserci un orientemeno diverso e il PM possa disporre che il disbrigo delle formalità in caso decida di procedere per direttissima sia effettuato presso gli uffici della P.S. (xchè mgari hanno più camere di sicurezza) ed ache in tal caso non sarebbe sbagliato.
Da questo mio ragionamento penso si evinca charamente che la normativa dovrebbe essere integrata disciplinando più nello specifico come comportarsi ovvero derogare esplicitamente alla tecnica operativa che a quel punto potrebbe prevedere diverse procedure ugualmente valide.
Infine, ultima osservazione , è da fare in riguardo al quesito posto da kravob che è puramente teorico (in quanto il questore stava facendo una lezione di teoria) e che quindi andrebbe risolto analizzando solo i contenuti della norma senza spingersi ad un contesto operativo (in quanto esiste una materia apposita per trattare l'argomnto da un punto di vista diverso che mi pare che si chiami "tecniche operative" ).

Saluti

Antonio

Il tuo discorso fila perfettamente, ma è doveroso fare una precisazione, io Poliziotto Penitenziario che arresto una persona e lo porto in un ufficio del carcere, quali ad esempio l'Ufficio Matricola o l'Ufficio Comndo, non significa che ai sensi dell'art. 386 comma 4 c.p.p. ho posto "l'arrestato o il fermato a disposizione del pubblico ministero mediante la conduzione nella casa circondariale .....", ma molto più semplicemente ho portato l'arrestato in un posto di polizia per compiere tutti gli atti inerenti all'arresto, una volta fomalizzato l'arresto il P.M mi potrebbe anche dire di rimettere l'arrestato in libertà perchè vuole procedere nei suoi confronti a piede libero o di accompagnarlo al proprio domicilio in regime di arresti domiciliari in attesa che venga effettuata l'udienza di convalida.
Solo se il PM dispone l'accompagnamento in carcere si procede ai sensi dell'art 386 comma 4 cpp.

A_N_T_O_N_Y
03-03-09, 23: 11
Sì certo operativamente parlando è così!!
Ma, proprio in virtù di questo discorso operativo, tu stai facendo un interpretazione della norma ovvero stai interpretando la norma nel senso da ESCLUDERE gli uffici della polizia penitenziaria dal concetto di istituto penitenziario.....ecco perchè prima facevo la differenza fra lettura contenutistica e interpretazione della norma.
In tutti i casi è solo un discorso tecnico giuridico perchè non ci sono nè divieti in un senso nè obblighi nell'altro.
Ovviamente, questo modo di sviluppare la cosa discutendone è molto più costruttivo ed istruttivo del comportamento tenuto dal Docente/Questore......non credete??

ma_rittie_l
05-03-09, 00: 09
ciao ragazzi!!quanto tempo ci vuole per passare in servizio permanente nella polizia penitenziaria??grazie

Pietro88
05-03-09, 00: 15
ciao ragazzi!!quanto tempo ci vuole per passare in servizio permanente nella polizia penitenziaria??grazie

Se si passa il concorso da subito si è in servizio permanente!

Fastolph
06-03-09, 10: 06
PREMETTO CHE NON SAPENDO DOVE POSTARE QUUESTE INFORMAZIONI HO PREFERITO INSERIRLE QUI DOVE CREDO DI FARE IL MINIMO DANNO. EVENTUALMENTE IL RESPONSABILE DI SEZIONE PROVVEDERA' A SPOSTARLO NELL'APPOSITA SEZIONE.

PER GLI AGENTI GIA' IN SERVIZIO E PER I FUTURI COLLEGHI... è stata bandita la nuova gara d'appalto per il vestiario della pol. pen. Qualche informazione in più non fa mai male.

20/02/2009 S35 Comunità europee – Forniture – Procedura di informazione preliminare
• I.
• II.
• III.
• VI.
I-Roma: Indumenti, calzature, articoli da viaggio e accessori
2009/S 35-050953
AVVISO DI PREINFORMAZIONE
Forniture
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZi E PUNTI DI CONTATTO:
Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria - Direzione Generale delle Risorse Materiali dei Beni e dei Servizi - Ufficio II, Largo Luigi Daga, n. 2, I-00164 Roma. Tel. +39 666591398/401. E-mail: dgbs.uff2.segr.dap@giustizia.it Fax +39 0666162776.
Indirizzo(i) internet:
Amministrazione aggiudicatrice: www.giustizia.it/gareappalto/indice_gare.htm
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati.
I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITÀ:
Ministero o qualsiasi altra autorità nazionale o federale, inclusi gli uffici a livello locale o regionale.
SEZIONE II.B: OGGETTO DELL'APPALTO (FORNITURE O SERVIZI)
II.1) DENOMINAZIONE CONFERITA ALL'APPALTO DALL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:
Acquisto di materiale di vestiario, casermaggio ed armamento.
II.2) TIPO DI APPALTO E LUOGO DI CONSEGNA O DI ESECUZIONE:
Forniture.
Luogo principale di esecuzione o di consegna: Roma.
Codice NUTS: ITE43 .
II.3) BREVE DESCRIZIONE DELLA NATURA E DELL'ENTITÀ OPPURE DEL VALORE DELLE FORNITURE O DEI SERVIZI:

Materiale vario di vestiario, casermaggio ed armamento relativo alle esigenze del corpo di P.P. Divisione in lotti: sì.
II.4) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18000000, 35000000.
II.5) DATA PREVISTA PER L'AVVIO DELLE PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE:
II.6) L'APPALTO RIENTRA NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL'ACCORDO SUGLI APPALTI PUBBLICI (AAP):
Sì.
II.7) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
INFORMAZIONI SUI LOTTI
LOTTO N: 1 TITOLO: Tute di servizio
1) BREVE DESCRIZIONE:
Tute di servizio di colore blu (mimetiche).
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18114000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
17.000.
LOTTO N: 2 TITOLO: Cravatte
1) BREVE DESCRIZIONE:
Cravatte.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18423000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
45.000.
LOTTO N: 3 TITOLO: Guanti
1) BREVE DESCRIZIONE:
Guanti in pelle di colore nero.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18424000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
5.000.
LOTTO N: 4 TITOLO: Anfibi
1) BREVE DESCRIZIONE:
Anfibi.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18810000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
15.000.
LOTTO N: 5 TITOLO: Guanti
1) BREVE DESCRIZIONE:
Guanti monouso.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18424300.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
15.000.000.
LOTTO N: 6 TITOLO: Calze
1) BREVE DESCRIZIONE:
Calze lunghe omnistagionali.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18315000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
180.000.
LOTTO N: 7 TITOLO: Magliette tipo polo
1) BREVE DESCRIZIONE:
Magliette tipo polo.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18333000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
60.000.
LOTTO N: 8 TITOLO: Magliette
1) BREVE DESCRIZIONE:
Magliette di colore blu.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18331000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
40.000.
LOTTO N: 9 TITOLO: Maglioni
1) BREVE DESCRIZIONE:
Maglioni omnistagionali.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18235000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
40.000.
LOTTO N: 10 TITOLO: Scarpe
1) BREVE DESCRIZIONE:
Scarpe decolletè omnistagionali.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18810000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
4.000.
LOTTO N: 11 TITOLO: Divise
1) BREVE DESCRIZIONE:
Divise invernali per il personale addetto al servizio navale.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
35811200.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
200.
LOTTO N: 12 TITOLO: Divise
1) BREVE DESCRIZIONE:
Divise estive per il personale addetto al servizio navale.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
35811200.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
200.
LOTTO N: 13 TITOLO: Manette
1) BREVE DESCRIZIONE:
Manette individuali.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
35230000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
10.000.
LOTTO N: 14 TITOLO: Guanti
1) BREVE DESCRIZIONE:
Guanti antipuntura e antitaglio.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
18141000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
10.000.
LOTTO N: 15 TITOLO: visori notturni
1) BREVE DESCRIZIONE:
Visori notturni.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
38632000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
100.
LOTTO N: 16 TITOLO: Binocoli
1) BREVE DESCRIZIONE:
Binocoli.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
38631000.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
250.
LOTTO N: 17 TITOLO: Cartucce
1) BREVE DESCRIZIONE:
Cartucce cal. 9x19 SJSP per esercitazioni.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
35331500.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
4.000.000.
LOTTO N: 18 TITOLO: Cartucce
1) BREVE DESCRIZIONE:
Cartucce cal. 9 Pb ordinarie.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
35331500.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
1.000.000.
LOTTO N: 19 TITOLO: divise
1) BREVE DESCRIZIONE:
Divise estive per il personale maschile e femminile.
2) CPV (VOCABOLARIO COMUNE PER GLI APPALTI):
35811200.
3) QUANTITATIVO O ENTITÀ:
45.000.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO
III.1.1) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Appalti riservati:
No.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO E/O PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI COMUNITARI:
No.
VI.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
VI.3) INFORMAZIONI SUL QUADRO NORMATIVO GENERALE:
VI.4) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO:
19.2.2009.



spero di essere stato utile!!!

Sandra
31-03-09, 09: 33
Quali sono i possibili modi per entrare nella PP?? Mi affascina molto come corpo e proprio l'altro giorno ho visto una dimostrazione dei cinofili....vabbè a parte la dimostrazione,potreste dirmi voi o darmi un link dove vedere i modi posibili per entrare in PP?? Sia per i civili (se si può) che per i vfp1??
grazieee :D

A_N_T_O_N_Y
31-03-09, 09: 50
I modi sono gli stessi delle altre FF.OO. , ovvero per le carriere iniziali (ruolo agenti-assistenti) ci sono i concorsi riservati ai Vfp1 (l'ultimo è terminato a fine 2008 e la prima aliquota di agenti è partita per il corso agli inizi di febbraio, mentre ad oggi stanno effettuando altre selezioni psico-fisico attitudinali a seguito dello scorrimento della graduatoria del medesimo concorso già espletato pertanto il novo concorso non sarà bandito in tempi brevissimi), mentre per il ruolo ispettori ci sono concorsi aperti ai civili (anche non vfp1) purchè in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore (anche nel ruolo ispettori è in corso di espletamento un concorso bandito nel 2003 e successivamente rifatto da capo a seguito di annullamento dal consiglio di stato nel dicembre 2008, quindi per il nuovo concorso non se ne parla prima degli inizi del 2010).
Infine per il ruolo commissari termineranno il 20 aprile le selezioni in atto del concorso in fase di svolgimento quindi è possibile che in autunno venga bandito un nuovo concorso (ovviamente per tale ruolo è richiesta la laurea specialistica).

Saluti

Antonio

alpacinn
05-04-09, 13: 58
curiosità: una volta che si è avviati al ruolo agenti della pp, ognuno ha la sua mansione fissa oppure si gira un pò tutti? nel senso, a uno viene assegnata una postazione e li resta oppure ogni giorno fa qualcosa di diverso? esempio: un giorno viene messo nei corridoi delle celle, un altro giorno in tribunale e nelle scorte, un altro ancora a far la sentinella ecc..

vetro
05-04-09, 16: 28
Il criterio generale, per l'assegnazione nei posti di servizio è la "turnazione su tutti i posti", fatti salvi quelli per i quali si accede per interpello interno (i c.d. posti fissi).

P.S. i corridoi delle celle si chiamano sezioni :)

Saluti.
Vetro

8izilop
05-04-09, 23: 10
Il lavoro della Polizia Penitenziaria all'interno di un Istituto Penitenziario si divide in due servizi principali, il Nucleo Traduzioni e Piantonamenti (NTP) e il c.d. Quadro Permanente (QP), sia nel NTP sia nel QP ci sono vari posti di servizio, alcuni a rotazione e alcuni fissi.
Normalmente anche il personale è diviso in due gruppi.
Nel QP i servizi sono diversi, la sentinella, la sezione, i passeggi, i cancelli o rotonde etc etc, e normalmente si girano un po tutti.
I posti fissi invece sono i vari uffici, come l'Ufficio Servizi, l'Ufficio Comando, il Sopravvitto etc, anche per questi uffici prevista una rotazione e per accedervi è previsto un interpello interno.
Infine c'è l'Ufficio Matricola, dove non è prevista la rotazione.
Naturalmente quando vengono assegnati i posti di servizio per ogni turno, si tiene conto della qualifica, dell'anzianità dell'attitudine etc etc.

alpacinn
06-04-09, 12: 35
ok 8, grazie!!!!! ;)

olimpia
06-04-09, 21: 31
moderatori vorrei riuscire a capire bene il discorso dei gradi mancanti riguardante il concorso per vfp1..ma 12/10 in termini di gradi quanto è?perchè c'è chi mi dice che con 2gradi mancanti per ogni occhio c'è l ha fai a passare le visite..chi dice che i 2 gradi mancanti devono essere complessivi..chi ha ragione??
e poi è possibile fare la visita oculistica con gli occhiali?o è meglio di no??

A_N_T_O_N_Y
06-04-09, 21: 39
devi chiedere all'oculista come si fa il raffronto fra gradi e diottrie (credo possa dirtelo anche il medico curante).....io purtroppo non sono medico.....quindi mi dispiace ma non posso esserti utile!!

Shenil
07-04-09, 00: 48
ciao a tutti sono nuova...o vagamente letto quasi tutto il post...ma siccome ci son molte cose scritte...ma non trovo esattamente cosa cerco...faccio prima a chiederlo...

allora precisiamo subito che son femmina ho 23 e son di torino..fin da sempre ho la passione se cosi si puo definire di entrare a lavorare nel penitenziario..sopratutto al LOROSSU COTUGNO di torino...ex VALLETTE...
ora io vorrei capire...

1) quali (se ci sono) sono le visite mediche che effettuano..e quali le prove da superare...
2) posso entrare (provare) solo facendo prima il militare (vfp1 vfp4) o ce qualche modo per accedere tramite concorso??

Io vorrei fare l'assistente...cioè colei ke sta in sezione..con i detenuti..ecc...

Il mio problema è che nn son sicura di poter entrare nel esercito...e quindi cecavo un altro modo..ammesso ke esista per entrare...
spero possiate darmi qualke dritta....o levarmi qualke dubbio... grazieeeeee in anticipo

Fastolph
07-04-09, 05: 12
ciao a tutti sono nuova...o vagamente letto quasi tutto il post...ma siccome ci son molte cose scritte...ma non trovo esattamente cosa cerco...faccio prima a chiederlo...

allora precisiamo subito che son femmina ho 23 e son di torino..fin da sempre ho la passione se cosi si puo definire di entrare a lavorare nel penitenziario..sopratutto al LOROSSU COTUGNO di torino...ex VALLETTE...
ora io vorrei capire...

1) quali (se ci sono) sono le visite mediche che effettuano..e quali le prove da superare...
2) posso entrare (provare) solo facendo prima il militare (vfp1 vfp4) o ce qualche modo per accedere tramite concorso??

Io vorrei fare l'assistente...cioè colei ke sta in sezione..con i detenuti..ecc...

Il mio problema è che nn son sicura di poter entrare nel esercito...e quindi cecavo un altro modo..ammesso ke esista per entrare...
spero possiate darmi qualke dritta....o levarmi qualke dubbio... grazieeeeee in anticipo

cerchiamo di chiarire un po le idee perchè le hai confuse.
per diventare agente della polizia penitenziaria devi fare il 1 anno di vfp1 nelle forze armate, quindi non per forza nell'esercito.. puoi farlo anche in aeronautica e marina, dopo di che potrai fare il primo concorso che uscirà. altrimenti puoi fare il concorso per ispettori, che non richiede il passaggio da vfp1 ed è aperto a tutti i civili, ma sono molto rari. il concoeso consiste in una prova di cultura generale a risposta multipla o aperta, cioè un tema come accade ultimamente. se sei idonea allo scritto poi ci sono 2 giorni di visite mediche. dici di voler fare l'assistente, ma l'assistente non è una mansione ma un grado della polizia penitenziaria. altra cosa una volta diventata agente non puoi scegliere tu dove andare.. ti danno loro la destinazione, e di certo non è a casa tua, nella tua regione.. solo dopo taanti ma tanti anni.. non meno di 10 circa potrai richiedere l'avvicinamento a casa, ma cmq non è detto che ti mandino sotto casa. spero di averto chiarito le cose

Fastolph
07-04-09, 05: 14
moderatori vorrei riuscire a capire bene il discorso dei gradi mancanti riguardante il concorso per vfp1..ma 12/10 in termini di gradi quanto è?perchè c'è chi mi dice che con 2gradi mancanti per ogni occhio c'è l ha fai a passare le visite..chi dice che i 2 gradi mancanti devono essere complessivi..chi ha ragione??
e poi è possibile fare la visita oculistica con gli occhiali?o è meglio di no??

la visita te la fanno fare senza occhiali..o se ci fai con gli occhiali te li fanno togliere quindi non cambia nulla andarci con o senza. stessa cosa con lentine.. se ce l'hai te le fanno togliere

VALY985
07-04-09, 10: 33
Qual'è l'iter d seguire per passare poi nei cinofili o nel reparto a cavallo? e ci sono dei requisiti particolari?

A_N_T_O_N_Y
07-04-09, 12: 07
ci sono degli interpelli interni nei quali sono specificati i requisiti richiesti.

VALY985
07-04-09, 14: 23
cosa sono gli interpelli? scusate la domanda stupida!!
nel senso che dovrò fare un ulteriore concorso?
non c'è qualcosa, tipo sito internet, dove possa avere maggiori info x i requisiti, ecc ecc? grazie

Fastolph
07-04-09, 14: 34
cosa sono gli interpelli? scusate la domanda stupida!!
nel senso che dovrò fare un ulteriore concorso?
non c'è qualcosa, tipo sito internet, dove possa avere maggiori info x i requisiti, ecc ecc? grazie

no.. non sono concorsi... non ne sono proprio certo ma sono delle specie di "finestre" dove vengono richiesti determinati elementi (cinofili, nucleo a cavallo.. ecc) chi vuole può mandare la propria scheda (fascicolo personale) e la domanda per farvi parte, ed in base ai requisiti ed ai calci in ****.. vengono scelte le persone. dovrebbe essere così... ma rimando tutto a chi è in servizio, sicuramente potrà risponderti meglio.
su internet non trovi nulla a riguardo.. ancora devono decidere i criteri per poter entrare a far parte del G.O.M. (gruppo operativo mobile)

8izilop
08-04-09, 22: 11
cerchiamo di chiarire un po le idee perchè le hai confuse.
per diventare agente della polizia penitenziaria devi fare il 1 anno di vfp1 nelle forze armate, quindi non per forza nell'esercito.. puoi farlo anche in aeronautica e marina, dopo di che potrai fare il primo concorso che uscirà. altrimenti puoi fare il concorso per ispettori, che non richiede il passaggio da vfp1 ed è aperto a tutti i civili, ma sono molto rari. il concoeso consiste in una prova di cultura generale a risposta multipla o aperta, cioè un tema come accade ultimamente. se sei idonea allo scritto poi ci sono 2 giorni di visite mediche. dici di voler fare l'assistente, ma l'assistente non è una mansione ma un grado della polizia penitenziaria. altra cosa una volta diventata agente non puoi scegliere tu dove andare.. ti danno loro la destinazione, e di certo non è a casa tua, nella tua regione.. solo dopo taanti ma tanti anni.. non meno di 10 circa potrai richiedere l'avvicinamento a casa, ma cmq non è detto che ti mandino sotto casa. spero di averto chiarito le cose

Quoto per la prima parte, per quanto riguarda la sede invece devo dirti che non è così. Infatti nulla vieta di prestare servizio da subito nella propria città, l'unico vincolo è legato ai trasferimenti, infatti sono richiesti due anni di sede per poter partecipare all'interpello per i trasferimenti.
Certo se sei del sud è più dificile arrivare a casa, mentre se vuoi andare al nord è molto più facile.

Fastolph
08-04-09, 23: 30
Quoto per la prima parte, per quanto riguarda la sede invece devo dirti che non è così. Infatti nulla vieta di prestare servizio da subito nella propria città, l'unico vincolo è legato ai trasferimenti, infatti sono richiesti due anni di sede per poter partecipare all'interpello per i trasferimenti.
Certo se sei del sud è più dificile arrivare a casa, mentre se vuoi andare al nord è molto più facile.

chiedo scusa allora.. credevo fosse come per tutte le altre forze di polizia, dove non puoi essere di servizio nella tua regione prima di un tot di tempo.
colgo l'occasione allora per chiedere a poliziotto con che criterio (se lo fanno con criterio) danno le destinazioni, e se per far parte del gruppo cinofili, navale o a cavallo.. puoi essere mandato sin dall'inizio a destinazione oppure devi sempre passare per un interpello interno.

8izilop
10-04-09, 17: 01
chiedo scusa allora.. credevo fosse come per tutte le altre forze di polizia, dove non puoi essere di servizio nella tua regione prima di un tot di tempo.
colgo l'occasione allora per chiedere a poliziotto con che criterio (se lo fanno con criterio) danno le destinazioni, e se per far parte del gruppo cinofili, navale o a cavallo.. puoi essere mandato sin dall'inizio a destinazione oppure devi sempre passare per un interpello interno.

Confermo che nessuna norma vieta ad un Poliziotto Penitenzario di fare servizio nella regione di appartenenza e nemmeno nella propria città, sin dal primo giorno di servizio.

Per le destinazioni il DAP individua le sedi dove vi è carenza di organico e per ogni sede assegna un tot di personale;
a fine corso ad ogni allievo viene chiesto di indicare le sedi, comprese nell'elenco, dove preferibilmente si vorrebbe prestare servizio;
infine viene stilata una graduatoria con i risultati dell'esame finale del corso e si inizia a scorrere l'elenco accontentando dove posibile le richieste del neo agente.

Per entrare a far parte delle specializzazione si dovrebbe partecipare agli interpelli emanati dal DAP, ma le vie del Signore sono infinite e chi a Santi in paradiso riesce a farne parte anche senza intepelli.

sasygrisù
10-04-09, 17: 36
Una domanda!!!!

Ma ancora nessuno ha spiegato al nostro Premier Berlusconi che il Corpo delle Guardie Penitenziarie non esiste, ma esiste il Corpo di Polizia Penitenziaria???? :respect:

Conferenza stampa mandata in onda dal TG5 mercoledì scorso alle 13, dove il Premier ringraziava tutti gli enti intervenuti nelle zone terremotate. ;)

Kravob
10-04-09, 18: 48
Una domanda!!!!

Ma ancora nessuno ha spiegato al nostro Premier Berlusconi che il Corpo delle Guardie Penitenziarie non esiste, ma esiste il Corpo di Polizia Penitenziaria???? :respect:

Conferenza stampa mandata in onda dal TG5 mercoledì scorso alle 13, dove il Premier ringraziava tutti gli enti intervenuti nelle zone terremotate. ;)

eh eh lasciamo perdere..

baio88
10-04-09, 20: 50
ciao a tutti....vorrei chiedere a voi come poter fare per entrare a far parte della polizia penitenziaria.

Grazie in anticipo ciao!!!!

gigi
10-04-09, 20: 52
ciao a tutti....vorrei chiedere a voi come poter fare per entrare a far parte della polizia penitenziaria.

Grazie in anticipo ciao!!!!

difficilmente bandiranno un nuovo concorso a breve...devono chiamare prima tutti gli idonei......cmq fai l'anno da vfp1 e poi quando bandiscono il concorso lo fai.

Manuelina
11-04-09, 16: 05
ciao a tutti...............quindi non è come sta scritto sul sito della polizia penitenziaria e ciò che per diventare agente si accede tramite concorso pubblico anche qui bisogna fare un anno da vfp???

vetro
11-04-09, 18: 43
....per il ruolo agenti/assistenti è necessario l'anno da vfp1 (almeno per il momento).

tylerdurden81
11-04-09, 18: 49
....per il ruolo agenti/assistenti è necessario l'anno da vfp1 (almeno per il momento).

per il concorso da allievo agente è necessario l'anno da vfp1, mentre per accedere al ruolo di assistente ci saranno i concorsi INTERNI o si accede tramite anzianità di servizio (correggetemi se sbaglio)

A_N_T_O_N_Y
11-04-09, 19: 23
sì si accede per anzianità di servizio ovvero dopo 5 anni si diventa agente scelto e dopo altri 5 si passa al ruolo assistenti per poi diventare assistente capo dopo ulteriori 5 anni.
Quello che dice Vetro è giustissimo (ci mancherebbe pure è un sovrintendente del corpo) in quanto il ruolo agenti/assistenti è un ruolo unificato quindi quando si parla di accesso alle carriere iniziali si parla sempre e necessariamente del ruolo agenti/assistenti in quanto i due ruoli non si possono scindere.
In definitiva dunque per accedere al ruolo agenti/assistenti è necessario così come per le altre FF.OO. aver prestato servizio militare volontario per almeno un anno, dopodichè la progressione in carriera avviene come dicevo prima fino alla qualifica finale del ruolo agenti/assistenti che è quella di assistente capo, mentre per accedere al ruolo sovrintendenti viene bandito un concorso interno.
Infine per il ruolo ispettori e per il ruolo commissari esistono sia concorsi interni che concorsi esterni riservati ai civili per i quali non è richiesto l'anno da Vfp1 ma è richiesto rispettivamente il diploma di scuola secondaria superiore e la laurea specialistica.

8izilop
12-04-09, 00: 12
ciao a tutti...............quindi non è come sta scritto sul sito della polizia penitenziaria e ciò che per diventare agente si accede tramite concorso pubblico anche qui bisogna fare un anno da vfp???

Il concorso è pubblico perchè non è interno, come lo è invece quello per Sovrintendente.

6/06
01-05-09, 10: 51
salve a tutti vorrei sapere gentilmente un informazione, c'è qualcuno a conoscenza dell'uscita della graduatoria per il concorso come agente riservato ai vfp1 visto che doveva essere pubblicata il 30 aprile???? grazie

A_N_T_O_N_Y
01-05-09, 14: 25
la pubblicazione della graduatoria è sospesa a causa della pendenza di un ricorso al TAR da parte di alcuni candidati non risultati idonei.
Pertanto la stessa sarà pubblicata quando sarà definito il contenzioso amministrativo.

maggiori info puoi trovarle quì : http://www.polizia-penitenziaria.it/concorsi.asp?tipo=pubblico

saluti

Antonio

6/06
01-05-09, 21: 43
grazie antony per avermi risposto

Kravob
09-05-09, 15: 19
dopo tanto tempo ecco che richiedo un informazione...anche da antony che sicuramente sarà preparato a riguardo ( e ne approfitto por porgergli i miei saluti da spoleto! :) )....vorrei più informazioni possibili sul disciolto corpo degli AGENTI DI CUSTODIA, date le scarse informazioni ricevute (giustamente dato che nn lo siamo più) su di essi ai corsi...naturalmente per pure curiosità mie...in particolare le qualifiche,armi in dotazione,compiti istituzionali e l'inserimento che avevano nello stato (forza di polizia, corpo statale a parte o quant'altro...)...ringraziamenti anticipati! :)

A_N_T_O_N_Y
09-05-09, 19: 02
Eccomi pronto!! Mai compito più semplice mi fu affidato visto che il sito istituzionale del corpo approfondisce molto l'argomento quindi fccio un copia e incolla:

Le origini: dal 1817 al 1873
dalle “Famiglie di Giustizia” al Corpo delle Guardie carcerarie


Regie patenti del 1817: nascono le Famiglie di Giustizia
Con la caduta dell’Impero Napoleonico e l’abolizione dei codici francesi del 1791 e del 1810, il Regno Sardo avviò la riforma delle leggi in materia penale.
Sul versante carcerario, la prima riforma si ebbe con le Regie Patenti del 1817 che approvarono il “Regolamento della Famiglia di Giustizia modificato”, atto di nascita dei custodi delle carceri che, nel Regno d’Italia, assumeranno la denominazione di guardiani. Le carceri furono divise in sette classi, stabilite in base al numero dei custodi destinati a prestarvi servizio.
A capo di ogni “Famiglia di Giustizia” era posto un ispettore che aveva il compito di controllare l’operato dei custodi e di visitare le carceri più volte durante la settimana “senza prefissione di giorno”.
La Riforma del 1839
Salito al trono Carlo Alberto (1831-1849), tra i primi atti di riforma il nuovo sovrano abolì la tortura della ruota e la confisca dei beni del reo a favore dello Stato, mitigò il supplizio della pena di morte e, accogliendo i suggerimenti illuminati di alcuni consiglieri, abolì i tormenti accessori alla pena del carcere. Nel 1839 fu pubblicato il codice penale che stabiliva una gradazione di pene e apriva la strada alla riforma carceraria.
Le Regie Patenti del 9 febbraio 1839 introdussero l’agognata riforma delle carceri, stanziando due milioni di lire per la costruzione di nuove carceri centrali e la somma di due milioni per la costruzione e l’adattamento delle carceri centrali, in maniera tale da rendere possibile il lavoro in comune e la segregazione di notte. L’emanazione del Regolamento aprirà la strada a numerosi provvedimenti che avevano l’obiettivo, condiviso da importanti giuristi e filantropi, della rigenerazione morale dei condannati da cui sarebbe derivato anche un vantaggio per la società.
1860-1871: I regolamenti carcerari dopo l’Unita’ d’Italia
Con l’estensione del codice penale sardo del 1859 a tutte le province italiane, il Governo nell’arco di due anni emanò i nuovi regolamenti delle carceri.
Tra il 1860 e il 1862 vennero emanati ben cinque regolamenti relativi alle diverse tipologie di stabilimenti carcerari, che vennero così classificati: carceri giudiziarie del Regno (R.D. 27 gennaio 1861, n.4681) - case penali (13 gennaio 1862, n. 413) dipendenti dal ministero dell’Interno - case di relegazione (28 agosto 1862, n. 813) - case di custodia (27 novembre 1862, n. 1018). Con il trasferimento della capitale da Torino a Firenze, fu emanato il R.D. 29 novembre 1866 che sancì il passaggio dei Bagni penali dal Ministero della Marina al Ministero dell’Interno, a partire dal 1° gennaio 1866, destinandovi i condannati ai lavori forzati.
Il personale in servizio presso questi stabilimenti passò dall’Amministrazione centrale del ministero della Marina a quello dell’Interno.
I diversi ordini di stabilimenti prevedevano altrettanti organici del personale amministrativo e di custodia. Le Carceri giudiziarie dipendevano dal ministero dell’Interno, erano destinate alla custodia degli imputati, ai detenuti condannati a pene corporali durante il giudizio di appello e di cassazione, ai condannati alla pena del carcere fino a sei mesi, ai condannati a pene maggiori di sei mesi di carcere inabili, per motivi di salute, al lavoro nelle case di pena, agli arrestati per disposizione dell’autorità di pubblica sicurezza, per debiti, per i detenuti in transito.
Le case di pena comprendevano le case di forza destinate ai condannati alla reclusione; i castelli per i condannati alla relegazione; le case di correzione per i condannati alla custodia e gli stabilimenti penali esistenti nelle Province Toscane. Alle case di forza erano destinate le donne condannate ai lavori forzati. Il regolamento adottava il sistema della separazione notturna e del lavoro obbligatorio in comune diurno con l’imposizione continua del silenzio assoluto. La pena della relegazione era destinata ai condannati per i crimini contro la sicurezza interna o esterna dello Stato; le case penali di custodia erano destinate ai giovani.
1861 nasce la Direzione generale delle carceri
Nel 1861, con Regio Decreto del 9 ottobre n. 255, fu istituita la Direzione generale delle carceri dipendente dal Ministero dell’Interno, in sostituzione della Divisione dell’Ispettorato generale, creata nel 1849 dal Regno Sardo, al cui vertice era stato posto un ispettore generale e si giunse al primo riordino del relativo personale Primo direttore generale delle carceri del Regno d’Italia fu nominato, nel 1861, l’avvocato Giuseppe Boschi, già ispettore generale, che vi rimase in carica fino al 1870.
Il decreto 17 novembre 1869 sostituì le precedenti divisioni intitolate alle carceri giudiziarie, alle case penali e ai bagni penali con divisioni organizzate secondo la materia trattata: VII - personale, VIII - servizio economico e manifatture, IX - fabbricati, trasporti e affari diversi. Un ufficio di gabinetto venne appositamente creato per la trattazione degli affari riservati.
Il R.D. 10 marzo 1871 distingueva il personale amministrativo secondo i tre ordini di stabilimenti carcerari di provenienza. Il R.D. 8 gennaio 1872 incorporava il personale proveniente dalle carceri pontificie nell’amministrazione generale delle carceri.
1873: nasce il Corpo delle Guardie carcerarie
Il riordino e l’unificazione del personale di custodia si ebbe con la legge 23 giugno 1873, n. 1404 (serie 2) “Riordinamento del Personale di Custodia delle Carceri e dei Luoghi di Pena”, che emanò il Regolamento 27 luglio 1873 “pel corpo delle guardie carcerarie”. Il regolamento stabiliva le nuove qualifiche di capoguardia, sottocapo e guardia e introduceva la denominazione di guardia carceraria in luogo di guardiano. Il corpo delle guardie carcerarie era organizzato militarmente.
Per la prima volta il governo affrontava le problematiche del personale di custodia delle carceri estrapolando la materia che precedentemente era stata affrontata unitamente ai regolamenti generali delle carceri giudiziarie e case di pena del Regno.
L’avere attribuito lo status militare al corpo di custodia comportava che per gli appartenenti ad essi venissero sottoposti al codice militare in caso di infrazioni quali diserzione e insubordinazione.
La prima scuola delle Guardie carcerarie
L’esigenza di istituire la scuola per gli allievi guardie fu posta dal regolamento del personale del 1873, che riorganizzava il personale di custodia richiedendo specifici requisiti e assegnando precise competenze. Il regolamento istitutivo della scuola fu emanato con R. D. n. 1510 (serie 2) 27 luglio 1873. La scuola per gli allievi guardie trovò ospitalità nei locali dell’ex monastero di Regina Coeli, sito in via della Lungara e fu inaugurata il 15 luglio 1875.
La finalità principale della scuola era quella di formare guardie istruite, intelligenti, attive, bene aitanti nella persona, conscie dei loro doveri e dell’obbligo che hanno verso la Società di cooperare all’emendamento del condannato.
La scuola poteva ospitare centocinquanta allievi, che venivano divisi in tre sezioni, ognuna delle quali era composta da squadre di dieci o quindici uomini. A capo delle sezioni erano posti i sottocapi e a capo delle squadre gli appuntati.
Le scuole per l’istruzione teorico-pratica delle guardie carcerarie in prova (in esperimento nel testo originale) furono istituite, laddove era possibile, in località sedi di carceri giudiziarie. La direzione delle scuole era affidata a funzionari dell’Amministrazione penitenziaria. La durata del corso era di sei mesi, anche se le guardie potevano essere dichiarate idonee prima della fine del corso.


Dal 1873 al 1890
nasce il Corpo degli agenti di custodia


Il Corpo delle guardie carcerarie, istituto con il regolamento del 1873, fu riformato dal R.D. n. 7011, 6 luglio 1890, che istituì il Corpo degli agenti di custodia.
Nell’anno della riforma il personale di custodia era costituito da 5.280 unità, vale a dire il nove per cento della popolazione detenuta. Lo stato critico degli stabilimenti penitenziari e le esigenze di custodia determinate dai numerosi detenuti adibiti ai lavori all’aperto, rendevano insufficiente l’organico degli agenti di custodia, le cui condizioni di lavoro continuavano ad essere massacranti e insufficientemente retribuite, a queste difficoltà si aggiungeva il rigido sistema di disciplina cui era sottoposto il personale. Aspetti critici che avevano inevitabilmente riflessi negativi sul funzionamento dell’intero sistema penitenziario, infatti, come rivelava Beltrani-Scalia «non bisogna dimenticare che la regolare applicazione di tutto un sistema penitenziario esige un personale numeroso e scelto: persuadersi che un uomo difficilmente può rimanere per un servizio faticoso come è quello della custodia dei detenuti, per più di 10 o 12 ore al giorno». (BELTRANI-SCALIA, 1891: LVII)
Le norme contenute nell’ordinamento degli agenti di custodia introdussero alcune novità per tentare di elevare i requisiti per l’ arruolamento nel Corpo, il cui compito era indicato nell’art. 1 «Il Corpo degli Agenti di custodia è istituito per invigilare e custodire i detenuti delle Carceri giudiziarie centrali, succursali, mandamentali; i condannati chiusi negli Stabilimenti penali o lavoranti all’aperto; i minorenni nei Riformatori governativi. Al personale di custodia può essere, in via eccezionale, affidata la sorveglianza esterna negli Stabilimenti suddetti». Nelle carceri femminili il servizio era svolto da suore o da guardiane (art. 3), queste ultime erano scelte tra mogli, congiunte e vedove degli agenti. Per la prima volta fu istituito il servizio a cavallo degli Agenti di custodia, destinato al servizio di sorveglianza nelle colonie agricole e nelle località in cui i condannati lavoravano all’aperto. Agenti “barcaiuoli” erano previsti negli stabilimenti che richiedevano il servizio di barche (art. 5). L’Ordinamento introdusse le nuove qualifiche di assistenti e capi d’arte, farmacisti, telegrafisti, scritturali da attribuire agli Agenti in possesso di specifici requisiti culturali; il senso di questa innovazione lo spiegava Beltrani-Scalia «è agevole comprendere le ragioni che han suggerito queste diverse modalità di servizio, colle quali si è procurato di favorire gli arruolamenti e di combattere i pregiudizi, che anche ai dì nostri, allontanano dal Corpo delle Guardie qualche buon elemento».(BELTRANI SCALIA, OP. CIT.: LVII)
L’arruolamento degli Agenti avveniva, di preferenza, tra i militari in congedo illimitato, celibi o vedovi senza figli. Tra i requisiti era richiesta l’età non superiore ai 40 anni e non meno di 24, saper leggere, scrivere e far di conto. Permaneva l’obbligo di contrarre matrimonio non prima degli otto anni di servizio, una dote in comune di 3.000 lire, buona condotta e previo permesso del ministero. Dopo l’arruolamento l’agente seguiva un corso di istruzione teorico-pratica nelle sezioni scuole organizzate presso alcuni stabilimenti penali, che andarono a sostituire la scuola aperta nel 1873 presso il monastero romano di “Regina Coeli”.
L’ordinamento militare attribuito al Corpo degli Agenti di custodia determinò di conseguenza l’applicazione di regole e di un sistema disciplinare militare estremamente rigido. Vigeva il divieto di pronunciare parole ingiuriose verso i detenuti e di infliggere punizioni in assenza di ordini superiori e di mostrarsi “longanimi” senza, però, compromettere la sicurezza dell’istituto e la dignità del Corpo. L’uso della armi era consentito solo in casi di pericolo, ovvero per sedare rivolte e impedire le evasioni dei detenuti, se questi non si fermavano alla prima intimazione. L’ordinamento concedeva all’agente «almeno due ore al giorno di uscita e una mezza giornata libera ogni quindici giorni. Inoltre egli può chiedere ed ottenere quindici giorni di licenza all’anno» concessi solo dopo il primo anno di servizio. Durante il servizio vigeva il divieto di fumare, l’obbligo di parlare in lingua italiana e di rivolgersi con il lei al subalterno. Il capo II dell’ordinamento dettava i modi di comportamento, impostati alla sottomissione ai superiori e a un contegno rispettoso della divisa.
Si assiste, così, al tentativo di elevare il livello culturale del personale che entrava a far parte del Corpo degli Agenti di custodia, attraverso l’attribuzione di nuove qualifiche e la richiesta di requisiti culturali adeguati, il cui scopo era quello di «rialzare il prestigio degli impiegati governativi, perché bandisce dagli uffici la classe dei così detti “scrivanelli”, che sono talvolta i peggiori condannati, istigatori e complici di disordini, quando non possono diventare i despoti degli stabilimenti nei quali si trovano» (BELTRANI-SCALIA, OP. CIT.). Un tentativo, quindi, per combattere la corruzione derivante dall’attribuire posizioni di vantaggio ai detenuti. Anche la regola di mandare in pensione il personale dopo venti anni di servizio era stata dettata dal rigore del servizio, che procurava un precoce logoramento.
L’ordinamento conservava il rigore disciplinare delle punizioni inflitte agli Agenti responsabili di infrazioni, che prevedevano: ammonizione, arresti semplici (con divieto di uscire dallo stabilimento e perdita di un quarto della paga), arresti in sala di disciplina (con pancaccio, divieto di fumare, scrivere, ricevere visite, paga dimezzata); arresti di rigore (da dieci a trenta giorni, in sala di disciplina, vitto limitato a due razioni di pane al giorno, una minestra ogni due giorni, perdita di due terzi della paga); sospensione della classe e del grado da uno a tre mesi; retrocessione di classe; perdita del grado; dispensa dal servizio; destituzione con espulsione dal Corpo.
1907: modifiche al regolamento
L’ intervento legislativo di maggiore rilievo tra quelli emanati nel periodo antecedente la Prima Guerra Mondiale è il R.D. 24 marzo 1907, n. 150, con cui si approvava il nuovo Regolamento per il Corpo degli Agenti di Custodia. Nessuna modifica sostanziale fu apportata al Regolamento del 1890.
Il primo dopoguerra
Gli anni successivi alla prima guerra mondiale non registrarono alcun provvedimento di rilievo nel settore penitenziario.
Grande preoccupazione destavano le agitazione degli Agenti di custodia che, nonostante i tentativi di migliorarne le condizioni economiche e lavorative messi in atto negli anni precedenti, avevano validi motivi per avanzare rivendicazioni.
La circolare 5 febbraio 1922, a firma del direttore generale Spano, stabilì l’impiego degli agenti secondo le loro attitudini, l’organico fu distinto in cinque categorie: generici, infermieri, scritturali, sorveglianti di minorenni, mestieranti.
Una nuova riforma del Corpo degli agenti di custodia fu emanata con r.d. 19 febbraio 1922 n. 393, ma ancora una volta con scarsi risultati sul piano del miglioramento della condizione dei detenuti.
Nel 1922 fu stabilito il passaggio della Direzione generale delle carceri e dei riformatori dal ministero dell’Interno al ministero di Grazia e giustizia. La motivazione ufficiale di questo passaggio fu stabilita in base al principio che «nessun ministero può avere competenza per regolare e vigilare l’esecuzione delle sentenze di condanna, massime nei riguardi delle pene carcerarie, meglio di quello della giustizia, preposto all’amministrazione della medesima». Con Regio Decreto 5 aprile 1928, n. 828 la direzione generale delle carceri e dei riformatori assume la nuova denominazione di Direzione Generale per gli Istituti di Prevenzione e di Pena.
Il Regolamento del 1937
Il Regolamento 30 dicembre 1937, n. 2584, seppure modificato negli anni successivi per adeguare le norme contenute al sistema democratico e alla nuova concezione del carcere sancita dalla riforma penitenziaria del 1975, è rimasto in vigore fino al 1990.
Il Regolamento del 1937 assegnava al Corpo il compito di assicurare l’ordine e la disciplina negli stabilimenti di pena (art.1), con un generico riferimento ai fini trattamentali per il riadattamento sociale dei detenuti: “Gli agenti... debbono aver presente che i mezzi di coazione nell’esecuzione mirano nello stesso tempo a punire e a riadattare il condannato alla vita sociale”.


Dal 1945 ai giorni nostri
nasce il Corpo della polizia penitenziaria


Con la fine della guerra e la liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo, si verificarono numerose rivolte carcerarie che spinsero il governo nato dalle ceneri del regime fascista ad affrontare il problema penitenziario che sembrava essere stato escluso dai profondi rivolgimenti sociali e politici del periodo post-bellico.
La rivolta del luglio 1945, scoppiata nel carcere Regina Coeli di Roma, determinò una presa diposizione del ministro della Giustizia Palmiro Togliatti che emanò la circolare del 14 agosto 1945, allo scopo di porre fine alle continue sommosse che esplosero negli stabilimenti carcerari. La soluzione ancora una volta fu individuata nel mantenimento dell’ordine e della disciplina. Sul piano dei provvedimenti legislativi relativi all’assetto del personale di custodia fu emanato il decreto legge luogotenenziale 21 agosto 1945, n. 508 che apportò alcune modifiche al Corpo degli agenti di custodia inquadrandolo nelle Forze Armate dello Stato, specificamente a quella in servizio di pubblica sicurezza. Il provvedimento attribuiva agli Agenti di custodia la qualifica di polizia giudiziaria e li assoggettava alla giurisdizione militare, per cui gli appartenenti al Corpo erano puniti secondo le norme del codice penale militare di pace e di guerra.
Il Corpo ottenne la concessione della Bandiera, che, con solenne cerimonia, venne consegnata nella Scuola Allievi di Portici (NA), al 1° Battaglio Allievi Sottufficiali del Corpo; Con Legge n. 395 del 15 dicembre 1990 per meglio interpretare i sentimenti sinceri di una Società moderna in rapida evoluzione, il Corpo viene disciolto ed il Ruolo delle Vigilatrici Penitenziarie viene soppresso, assumendo la denominazione di “Corpo di Polizia Penitenziaria”.

Fonte: www.polizia-penitenziaria.it

Per quanto riguarda le uniformi storiche, invece, il link sempre afferente al sito istituzionale è:http://www.polizia-penitenziaria.it/uniforme_d.asp?id_c=12


P.S. Ricambio con affetto i saluti dell'amico Kravob!!!

Kravob
10-05-09, 20: 05
grazie anto,una parte del sito che mi era sfuggita stupidamente..:) novità per il tuo concorso?

novità sui commissariati territoriali?

A_N_T_O_N_Y
19-05-09, 20: 27
Ancora non sono in fase operativa con questa denominazione anche perchè non so che aliquota di personale di polizia penitenziaria sia prevista per gli uepe.
Tuttavia a seguito dell'impiego del predetto personale negli Uepe è solo una questione di dicotomia chiamarli "commissariati".
Ad ogni modo per il momento non mi risulta nulla di nuovo, non so se 8izilop, vetro o qualcun' altro degli interni abbia maggiori info.

Saluti

Antonio

Saluti

vetro
19-05-09, 21: 18
Ancora non sono in fase operativa con questa denominazione anche perchè non so che aliquota di personale di polizia penitenziaria sia prevista per gli uepe.
Tuttavia a seguito dell'impiego del predetto personale negli Uepe è solo una questione di dicotomia chiamarli "commissariati".
Ad ogni modo per il momento non mi risulta nulla di nuovo, non so se 8izilop, vetro o qualcun' altro degli interni abbia maggiori info.

Saluti

Antonio

Saluti

Confermo quanto sopra esposto, non ci sono novità ufficiali a riguardo, anzi, rivolgo io una domanda a voi: da dove arriva questa notizia dei Commissariati territoriali???
Saluti

Vetro

A_N_T_O_N_Y
20-05-09, 01: 00
mah veramente che a me risulta li nominò per la prima volta l'allora ministro della giustizia Mastella in un discorso pubblico (non ricordo se fosse la festa del corpo o altro), poi non ne ho sentito più parlare.
Questo è quanto di mia conoscenza, se qualcuno ne sa di più sarebbe bello approfondire l'argomento.

vetro
20-05-09, 17: 40
ah beh.... se lo ha dichiarato Mastella c'è da crederci che istituiranno tale servizio....!
:rotflmao:

Saluti

8izilop
03-06-09, 22: 24
Quoto VETRO

Kravob
09-06-09, 19: 19
antony..come mai ho i messaggi nettamente meno di prima e sono tornato sergente??

8izilop
09-06-09, 21: 47
antony..come mai ho i messaggi nettamente meno di prima e sono tornato sergente??

Ciao Kravob, credo che sia stata fatta un pò di pulizia sul forum, quindi avranno eliminato qualche tuo messaggio.

SECRETGIRL
14-06-09, 15: 23
Scusate avrei una domanda anche se forse so la risposta. Spero che mi sbaglio. Volevo sapere se una ragazza puo' fare domanda per entrare nella polizia penitenziaria senza aver finito l'anno da vfp1. Spero tanto di si !!!!!

clotilde
14-06-09, 15: 37
Scusate avrei una domanda anche se forse so la risposta. Spero che mi sbaglio. Volevo sapere se una ragazza puo' fare domanda per entrare nella polizia penitenziaria senza aver finito l'anno da vfp1. Spero tanto di si !!!!!

certo! l'unica cosa credo tu debba aver svolto almeno 6 mesi a presentazione della domanda! io ho fatto domanda a ottobre e dovevo ancora finire l'anno, mi congedavo a dicembre.... e tra 1 settimana partirò per il corso, ma ora rileggendo il tuo post mi sorge un dubbio... tu intendi, per non aver finito l'anno da vfp1, perchè ti sei congedata prima??? in tal caso no, non la puoi fare. ma non solo in polpen, in qualsiasi forza armata.

gianpi
14-06-09, 15: 42
clo io ho preso 7.70 ho visto che su 33 ricorsisti sono passati 15 il resthanno perso il ricorso sai se i 18 posti vuoti li daranno hai 7.70 vogio partire il 22 pure io

clotilde
14-06-09, 16: 03
clo io ho preso 7.70 ho visto che su 33 ricorsisti sono passati 15 il resthanno perso il ricorso sai se i 18 posti vuoti li daranno hai 7.70 vogio partire il 22 pure io

in base alla disponibilità e in ordine di graduatoria presumo proprio di si
però potrebbero partirne solo 2 per esempio di 7.70 non è detto che ne partono tutti , io non conosco la graduatoria, se tu sei il piu giovane di età dei 7.70 sei il primo ad essere chiamato!
l unica cosa che posso dirti.... domani mattina prova a telefonare l'ufficio concorsi allo 06 66591027

8izilop
15-06-09, 18: 18
Scusate avrei una domanda anche se forse so la risposta. Spero che mi sbaglio. Volevo sapere se una ragazza puo' fare domanda per entrare nella polizia penitenziaria senza aver finito l'anno da vfp1. Spero tanto di si !!!!!

Se non fai almeno sei mesi da VFP1 non puo entrare in Polizia Penitenziaria nel Ruolo Agente, ma puoi partecipare ai concorsi per Ispettore se hai il diploma e da Commissario se sei laureata.

Predator87
18-06-09, 13: 26
salve volevo sapere la paga di un allievo agente?è se bisogna presentarsi al corso con i capelli corti tipo militare?

A_N_T_O_N_Y
18-06-09, 13: 42
la paga dovrebbe essere intorno ai 750-800 euro (possono essere più precisi gli allievi tipo l'amico kravob), mentre per quanto riguarda i capelli non preoccuparti non sei più nell'esercito ma in un corpo di polizia civile!!
Ovviamente gli eccessi non sono tollerabili con ciò intendo dire che non è ammissibile presentarsi con il codino o con i capelli arancione.....spero che l'esempio irreale renda bene l'idea ;)

H4lf @ngel
18-06-09, 15: 22
Ragazzi un informazione, se io passo le visite mediche e divento allievo agente alla fine del corso posso girare per strada armato e con il tesserino sempre in modo corretto per contribuire all'aiuto se dovesse succedere qualcosa?

8izilop
18-06-09, 16: 53
Quando tu supererai le visite e farai il corso, sarai un Agente di Polizia Penitenziaria. Ogni Agente ha la qualifica di agente di polizia giudiziaria e agente di pubblica sicurezza (dal ruolo Sov.te in poi si ha la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria e di agente di pubblica sicurezza); tale qualifiche si hanno 24 ore su 24 e su tutto il territorio nazionale, quindi anche fuori servizio e DEVI camminare con il tesserino e armato, in quanto hai l'OBBLIGO di intervenire.
Come ho già detto diverse volte le forze di polizia in Italia sono 5 e la Polizia Penitenziaria ne fa parte a pieno titolo.
Inoltre aggiungo, e lo diro fino alla nausea, l'avere un tesserino e una pistola non vuol dire essere Dio, l'uso delle armi è molto pericoloso, non solo perchè è facile incorrere nell'eccesso colposo nelle cause di giustificazione (vedi artt. dal 51 al 55 CP), ma anche perchè si puo fare del male a terze persone.

Predator87
18-06-09, 17: 00
ok ok grazie antony cm al solito sei impeccabbile

8izilop
18-06-09, 17: 09
la paga dovrebbe essere intorno ai 750-800 euro (possono essere più precisi gli allievi tipo l'amico kravob), mentre per quanto riguarda i capelli non preoccuparti non sei più nell'esercito ma in un corpo di polizia civile!!
Ovviamente gli eccessi non sono tollerabili con ciò intendo dire che non è ammissibile presentarsi con il codino o con i capelli arancione.....spero che l'esempio irreale renda bene l'idea ;)

Vi copio di seguito l'art. 14 del D.P.R. n. 82/99 "REGOLAMENTO DI SERVIZIO DEL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA".


Art. 14

Cura della persona

1. Il personale del Corpo di polizia penitenziaria ha l'obbligo di porre particolare cura della propria persona e dell'aspetto esteriore, al fine di evitare giudizi negativi incidenti sul prestigio e sul decoro dell'Amministrazione che rappresenta.

2. Il personale ha, altresì, l'obbligo di porre particolare cura affinché l'acconciatura dei capelli, della barba e dei baffi, nonché i cosmetici da trucco, eventualmente usati dal personale femminile, siano compatibili con il decoro della divisa e la dignità della funzione, evitando ogni forma di appariscenza.

3. Il suddetto personale cura in particolare:

a) se di sesso femminile, che i capelli siano tenuti in modo tale da lasciare scoperta la fronte, per consentire di portare il copricapo calzato;

b) se di sesso maschile, che la barba, i baffi e i capelli siano di moderata lunghezza e che questi ultimi siano tenuti in modo tale da lasciare scoperta la fronte, per consentire di portare il copricapo calzato.

4. Al personale del Corpo di polizia penitenziaria, quando indossa l'uniforme, è fatto divieto:

a) di indossare o portare effetti di vestiario, accessori e materiali di equipaggiamento non previsti espressamente dalle disposizioni in vigore;

b) di variare la foggia dell'uniforme o di indossare elementi ornamentali che ne alterino l'assetto formale.

5. Al personale del Corpo di polizia penitenziaria, quando indossa l'abito civile ed è fuori servizio, è fatto divieto di usare capi di vestiario e di equipaggiamento costituenti parte dell'uniforme o delle sue dotazioni.

A_N_T_O_N_Y
18-06-09, 17: 38
Certo!!!
All'atto della nomina ad agente in prova ti vengono conferite le qualifiche di agente di ps e di pg.
Inoltre ti viene consegnata l'arma d'ordinnza (m92 parabellum 9x19), la tessera di ricnoscimento, la placca numerata (distintivo) e le manette.

Pertanto essendo dotato istituzionalmente di arma in dotazione personale (arma d'ordinanza prevista dal regolamento del corpo) rientri nella previsione dell'Art. 73 del regolamento d'esecuzione del Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, il cui comma 2 autorizza esplicitamente gli agenti di pubblica sicurezza contemplati negli art. 17 e 18 dell L. 690/1907 (che annovera fra gli agenti di pubblica sicurezza anche le guardie carcerarie oggi polizia penitenziaria) a portarle senza licenza.
Ricalcando ed ampliando tale disposizione anche il D.lgs 443/1992 sull'ordinamento del corpo di polizia penitenziaria all'Art. 4 comma 1 prevede espressamente che : "Al personale appartenente al ruolo degli agenti e degli assistenti è attribuita la qualifica di agenti di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria." Con tale disposizione che non pone nè limiti temporali nè spaziali alle qualifiche in oggetto si ricava che la qualifica di P.S. e di P.G. è permanente (h 24 e quindi anche al di fuori dal servizio) e non incontra limiti spaziali se non in quelli derivanti dai confini dello stato italiano.
Spero di aver soddisfatto la tua curiosità e resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento per quanto di mia conoscenza e/o competenza.

Saluti

Antonio


P.S. adesso posso fare io una domanda a te???
Mi spieghi per quale assurdo motivo " non doveva essere possibile per te futuro agente andare in giro armato???? " Ti bastava pensare agli appartenenti alla polizia di stato che girano liberamente armati al di fuori dal servizo e tu SEI LA STESSA COSA ovvero hai le medesime qualifiche di ps e di pg.

X 8izilop:

ti ringrazio per la correzione fatta con estrema discrezione ma non avevo commesso un errore in quanto la legge dell'epoca ossia il RD 690/1907 all'art.18 qualificava il corpo come "guardie carcerarie" rappresntando di fatto una discrasia con il sistema giuridico vigente in quanto la riforma del corpo con la nuova denominazione di "agenti di custodia" era avvenuta con RD 7011/1890.
Tuttavia pur non essendo a me sconosciuto il passaggio storico stavo citando letteralmente una norma (ossia il rd 690/1907) utilizzano parole e locuzioni in essa contenute.........e la locuzione utilizzata era proprio "guardia carceraria" ;) ;)

Fdrc29
18-06-09, 17: 41
Ciao e tutti... volevo sapere se prima di fare domanda per arruolarsi bisogna fare le analisi e le visite o prima dobbiamo fare la domanda... grazie mille...

H4lf @ngel
18-06-09, 17: 45
Grazie delle risp in futuro se mi chiamano alle visite e se divento agente dopo il corso porterò l'arma e la placca sulla cinta anzichè il portafoglio perchè io in questo corpo non entro per lo stipendio, cioè quello serve per vivere, ma se volevo lo stipendio mi buttavo anche in un negozio di detersivi assicurato ecc... ma io entro per passione e contribuire aiuto alnche al di fuori del penitenziario... lo adoro questo lavoro e spero che mi chiameranno presto a visita medica :)

Kravob
18-06-09, 21: 38
Grazie delle risp in futuro se mi chiamano alle visite e se divento agente dopo il corso porterò l'arma e la placca sulla cinta anzichè il portafoglio perchè io in questo corpo non entro per lo stipendio, cioè quello serve per vivere, ma se volevo lo stipendio mi buttavo anche in un negozio di detersivi assicurato ecc... ma io entro per passione e contribuire aiuto alnche al di fuori del penitenziario... lo adoro questo lavoro e spero che mi chiameranno presto a visita medica :)

non è un offesa,ma un osservazione: dalla domanda che hai fatto tu non adori proprio QUESTO LAVORO, ma una parte di esso...ovvero le qualifiche che la polpen ti conferisce anche all'esterno degli istituti penitenziari ovvero di agire in qualità di agente di p.g. e di p.s.....ma preciso di non essere precipitosi nel dire che adorate TUTTO IL LAVORO in generale..vedendo il servizio in istituto (che sarà quello il lavoro principale) può essere che lo adori come che no..in quanto molti di noi solo con le visite agli istituti abbiamo capito ciò che voleva dire 8zilop dicendo "è senza dubbio un bel lavoro ma non semplice"..quindi colleghi del 161° e altri,non fate presupposti di adorazione PRIMA di vedere i compiti specifici del corpo solo pensando a tesserino e pistola per sceriffare in giro! non è fare cattiva pubblicità,ma un complimento al corpo: non confondete la POLIZIA PENITENZIARIA con la POLIZIA DI STATO, perchè anche se gli appartenenti hanno la qualifica identica vi assicuro che a mio parere (e di tanti miei colleghi) il nostro è un lavoro molto più duro e logorante,quindi i compiti ISTITUZIONALI( principali) dei due corpi non hanno nulla a che fare l'uno con l'altro...! ripeto non è una critica ma una precisazione che ci tenevo a fare! :) saluti colleghi

clotilde
19-06-09, 14: 10
la paga dovrebbe essere intorno ai 750-800 euro (possono essere più precisi gli allievi tipo l'amico kravob), mentre per quanto riguarda i capelli non preoccuparti non sei più nell'esercito ma in un corpo di polizia civile!!
Ovviamente gli eccessi non sono tollerabili con ciò intendo dire che non è ammissibile presentarsi con il codino o con i capelli arancione.....spero che l'esempio irreale renda bene l'idea ;)

per i primi sei mesi che sei allievo agente prendi 794.60 poi a seconda del mese varia ma di pochissimo, dopo gli esami diventi agente in prova e prendi 1384 Euro, pero io che divento agente il 4 di luglio mentre nn fanno tutte le procedure va a finire che fino a setttembre ci danno 794 e poi ci danno gli arretrati cmq e sempre buono
questa risposta mi è stata data da un allievo agente di sulmona!

sandrastor
19-06-09, 15: 58
Confermo quello detto da Clotilde!!!auguri a ttt i nuovi colleghi che iniziano il corso il 22!!!noi a fine mese abbiamo gli esami!!!ke p.....

Kravob
19-06-09, 17: 09
la paga dovrebbe essere intorno ai 750-800 euro (possono essere più precisi gli allievi tipo l'amico kravob), mentre per quanto riguarda i capelli non preoccuparti non sei più nell'esercito ma in un corpo di polizia civile!!
Ovviamente gli eccessi non sono tollerabili con ciò intendo dire che non è ammissibile presentarsi con il codino o con i capelli arancione.....spero che l'esempio irreale renda bene l'idea ;)

più che dare maggiore precisione,quoto in toto poichè lo stipendio da allievo è all'incirca quello citato dal nostro futuro ispettore! SALUTI:)

marcuccio80
19-06-09, 18: 44
ragazzi un'info...ma è vero ke nella Penitenziaria agli ex VFB riconoscono 1 anno e mezzo di servizio per aver svolto i 3 anni da volontario nelle FFAA come VFB x l'appunto??

sandrastor
19-06-09, 18: 48
Si è vero io ero vfb quando andro a destinazione mi verra riconosciuto 1 anno e mezzo.

emin
19-06-09, 19: 54
Salve a tutti,
qualcuno potrebbe indicarmi la normativa (forse una circolare ministeriale) che disciplina il particolare circuito penitenziario dell'EIV elevato indice di vigilanza???
grazie a chi vorrà aiutarmi a studiare....

marcuccio80
19-06-09, 21: 09
ascolta ti posso kiedere 1 piacere? mi serve questa normativa! mi potresti dare dei riferimenti?? grazie!

8izilop
19-06-09, 21: 49
Ti riconoscono come anzianità di servizio metà del servizio prestato, se hai fatto 3 anni da vfb ti verranno riconosciuti 1 anno e mezzo ossia diveni Agente Scelto dopo 3 e mezzo anziché 5, ai fini pensionistici invece sono riconosciusciuti tutti e tre gli anni.

marcuccio80
20-06-09, 12: 14
ok ci siamo su questo ma mi puoi dare 1 riferimento normativo di ciò?

sandrastor
20-06-09, 18: 25
ordinamento del personale del corpo di pol pen a norma dell'aritcolo 14 comma 1,della legge 395 del 15/12/90. articolo 5!!!ma eri vfb??stai faccendo il corso ora??

marcuccio80
20-06-09, 21: 05
si sto facendo il corso in Polizia di Stato e stiamo cercando di farci riconoscere sti c.....di 3 anni come voi!!! cmq GRAZIE!!


ordinamento del personale del corpo di pol pen a norma dell'aritcolo 14 comma 1,della legge 395 del 15/12/90. articolo 5!!!ma eri vfb??stai faccendo il corso ora??

ascolta ci sono andato sul vostro ordinamento ma nn sono riuscito a trovare il punto ke mi interessa. potrsti essere + precisa x favore?? grazie!

vetro
20-06-09, 21: 42
Salve a tutti,
qualcuno potrebbe indicarmi la normativa (forse una circolare ministeriale) che disciplina il particolare circuito penitenziario dell'EIV elevato indice di vigilanza???
grazie a chi vorrà aiutarmi a studiare....

Ciao Emin, la materia dei cirrcuiti penitenziari è disciplinate da circolari amministrative, al fine di dare attuazione ai contenuti della L.354/75 che a sua volta risponde ai principi costituzionali sull'esecuzione della pena e sul trattamento dei condannati.
Ti anticipo che il circuito EIV non esiste più con tale nomenclatura, poichè ciò ha comportato una condanna per l'Italia dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, per violazione dell'art. 6 comma 1 della Convenzione.
Di fatto, i soggetti a tale regime, continuano a permanere in una condizione differenziata rispetto ai detenuti comuni, però il circuito in cui sono inseriti si definisce AS1 (ex 41bis O.P.) e AS2 (terrorismo, anche internazionale, eversione dell'ordinamento democratico dello Stato), due delle tre sottocategorie in cui si suddivide il nuovo circuito AS.
Ad ogni modo, ti riporto gli estremi delle circolari a cui poter fare riferimento in materia di "circuiti penitenziari", dove troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno e meglio comprendere il tenore di quanto ti ho brevemente illustrato poc'anzi:
1. 3619 del 21/4/2009
2. 20 del 9/1/2007
3. 3479 del 9/7/'98
4. 3449 del 16/1/1997
5. 3359 del 21/4/1993
6. 606895 del 20/1/1991
Saluti.

Vetro

salvo87
22-06-09, 12: 33
scusatemi forse è una domanda stupida ma in materia non ne so niente...
ogni quanto tempo o come viene fatta una nuova finanziaria?

EXcaporale&avsc
22-06-09, 12: 54
ragazzi un'informazione...ma chi è ha preso il punteggio di 7,30 fino al 7,70 che risulta idoneo alle visite mediche....quando dovrà partire?
perchè dal 7,75 sono già partiti per monostir
grazie

A_N_T_O_N_Y
22-06-09, 12: 55
la legge finanziaria come tutte le leggi viene approvata dal parlamento con l'iter tipico delle leggi ordinarie, normalmente ha valenza annuale quindi ogni anno il parlamento approva una nuova legge finanziaria che detta le disposizioni sui capitoli di spesa dello stato per il successivo esercizio finanziario ossia per l'anno a venire.
Questo in linea di massima, per spiegarla più nel dettaglio ci vorrebbe un esperto in economia ;)

EXcaporale&avsc
22-06-09, 12: 58
grazie antony per la risposta ma....
se l'ultimo concorso per allievi carabinieri era do 700 ed è stato elevato oltre i 1100 posti...com'è possibile se si doveva aspettare la nuova finanziaria?.
Io sono a casa e non vedo l'ora di partire, ho preso 7,35 e sono uscito da Roma con l'idoneo anche delle visite mediche e psicologo....ma hanno dato la destinazione solo a chi ha preso 7,75... :(

ps: se vuoi possiamo sentirci telefonicamente...non voglio recare disturbo, si tratta solo di una telefonata a titolo informativo.
Ti lascio il mio numero in pvt o mi lasci il tuo?

A_N_T_O_N_Y
22-06-09, 13: 43
ok, ma tieni presente che l'ultimo concorso da allievo agente era per 219 posti e ne sono stati presi molti di più!!
Il discorso è questo: la legge finanziaria autorizza le assunzioni nelle FF.OO. innanzitutto in deroga al regime ordinario (in quanto negli altri settori pubblici le assunzioni sono ferme) e poi ENTRO UN DETERMINATO LIMITE DI SPESA.
Quindi superato quel limite di spesa è come se avessi il portafogli vuoto e devi aspettare che ci siano nuova risorse economiche, ed è proprio la legge finanziaria a stabilire quali sono le risorse economiche e con che modalità e limiti possono essere impiegate.
Detto ciò io personalmente credo che per il 2009 se non sono finite poco ne manca, così come credo che nel 2010 ci saranno sicuramente nuovi fondi e nuove assunzioni perchè il settore è fortemente sotto organico quindi vi tocca solo aspettare un pochino.
Infine posso dirti una cosa, credimi nessuno può capirvi meglio di me visto che il mio concorso da ispettore va avanti da 6 anni e non si è ancora concluso a causa di pregressi ricorsi che ci hanno costretto a fare tutto da capo.
Tu dici che hai sostenuto le visite e sei uscito con l'idoneità anche dallo psicologo ma non sei stato chiamato???.........beh io ti posso dire che le visite del mio concorso le ho dovute fare 2 volte e quindi doppia idoneità......e ancora ci tocca il tema (di cui ancora non conosciamo la data) e poi, eventualmente in caso di esito positivo gli orali.
Arrivati a quel punto siccome gli idonei saranno di più rispetto al numero di posti non tutti saranno chiamati al primo corso ma di sicuro ci sarà gente che dovrà aspettare il corso successivo sperando in uno scorrimento della graduatoria (che tra l'altro nel ruolo ispettori del in riferimento al concorso esterno è meno probabile).
Quindi consolati che non sei il solo a vivere situazioni di incertezza ;)

salvo87
22-06-09, 14: 37
questo mi consola....pero sei anni sono un sacco di tempo.... :) io ho avuto un bel sette tondo cmq penso ke a settembre ci sara un nuovo corso ne hanno tanto bisogno

comequandofuori
23-06-09, 10: 23
clotilde ti posso chiedere cose e' l on the job,???

A_N_T_O_N_Y
23-06-09, 14: 48
clotilde ti posso chiedere cose e' l on the job,???



l' "on the job" è un periodo di tirocinio assistito da un tutor in cui l'allievo si limita ad osservare come si svolge praticamente il lavoro al fine di avere un momento formativo derivante dall'eseprienza diretta.
Durante il corso d'addestramento sono previsti più periodi di "on the job" tra un modulo didattico e l'altro.

saluti

Antonio

comequandofuori
23-06-09, 15: 45
in pratica vai in un carcere e fai l agente di custodia a tutti gli effetti,pero' sei assistito da un agente per tutto il servizio???

Victor
23-06-09, 17: 07
Qualcuno sa dirmi se "L'on the job" è previsto solo al corso della Polizia Penitenziaria,o è esteso anche a Carabinieri,Guardia di Finanza,e Polizia di Stato?

A_N_T_O_N_Y
23-06-09, 17: 21
in pratica vai in un carcere e fai l agente di custodia a tutti gli effetti,pero' sei assistito da un agente per tutto il servizio???

in pratica vai in un istituto penitenziario (sia esso casa circondariale, Opedale Psichiatrico Giudiziario o altro) e osservi come si svolge il lavoro dell' AGENTE DI POLIZIA PENITENZIARIA (non agente di custodia) imparando praticamente come funziona il lavoro ma non sei un agente a tutti gli effetti basti pensare che il primo periodo di on the job lo fai dopo meno di un mese di corso.....fatti un po' i calcoli.
Ad ogni modo è un metodo molto utile per affiancare all'insegnamento teorico l'esperienza formativa derivante dall'ambiente di lavoro vero e proprio.

Saluti

Antonio

8izilop
23-06-09, 22: 02
in pratica vai in un carcere e fai l agente di custodia a tutti gli effetti,pero' sei assistito da un agente per tutto il servizio???


LEGGE 15 dicembre 1990n. 395
ORDINAMENTO DEL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA.

Art. 1

E' istituito il Corpo di polizia penitenziaria.


Il Corpo di polizia penitenziaria è posto alle dipendenze del Ministero di grazia e giustizia, Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, è un Corpo civile, ha ordinamento, organizzazione e disciplina rispondenti ai propri compiti istituzionali.


Ferme restando le proprie attribuzioni, il Corpo fa parte delle forze di polizia.


Per tutto quanto non espressamente disciplinato nella presente legge, si applicano, in quanto compatibili, le norme relative agli impiegati civili dello Stato.



Art. 2

Il Corpo degli agenti di custodia è disciolto ed il ruolo delle vigilatrici penitenziarie è soppresso.

OMISSIS

comequandofuori
24-06-09, 00: 39
scusate se ho sbagliato il nome....
non volevo offendere nessuno
e' solo che fino a poco tempo fa io sentivo tutti che chiamavano gli AGENTE DI POLIZIA PENITENZIARIA
secondini....figuriamoci un po'.....poi informandomi anche io ho sentito dire che non erano piu' secondini ma agenti di custodia,e ora ho appreso che sono
AGENTE DI POLIZIA PENITENZIARIA

perfetto vedro' di non commettere lo stesso errore....
perdonatemi ancora....

cod.dello.strun
24-06-09, 10: 21
ma e' offensivo quindi chiamare un poliziotto penitenziario
agente di custodia??
cioe' credo che chi non lo sa' non lo faccia con cattiveria....
come mai ce'sta differenza???

Kravob
24-06-09, 13: 22
ma e' offensivo quindi chiamare un poliziotto penitenziario
agente di custodia??
cioe' credo che chi non lo sa' non lo faccia con cattiveria....
come mai ce'sta differenza???

non è "offensivo" o cattiveria, ma è come togliere venti anni di storia ed EVOLUZIONE al corpo in quanto la riforma del 15/12/1990 ha DISCIOLTO il corpo degli agenti di custodia e istituito il CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA..chi dice invece GUARDIA CARCERARIA toglie addirittura oltre 100 ANNI(!!!!) al corpo,in quanto le guardie carcerarie non esistono più dal 1890!
Oltre che è un fattore di correttezza generale poichè se una persona è battezzata filippo non la puoi chiamare mario,non c'entra che sia per offesa o non, ma solitamente chi dice guardia carceraria o altro quando viene a sapere che sei un poliziotto penitenziario lo fà per sottolineare che per lui sei diverso da quello che lui intende per "poliziotto",altro errore madornale in quando le differenze tra le due forze denominate "polizia" sono solo per i loro compiti PRICIPALI, e non per QUALIFICHE,IMPORTANZA O VALORE.
Come la vedrebbe un poliziotto della PDS se gli venisse detto nel 2009 "guardia di pubblica sicurezza",ovvero il nome che avevano prima dell' '81?

Spero di essere stato chiaro..se volete leggere ulteriori polemiche sulle differenze e uguaglianze linkatevi sotto il mio post! :)
ciao

comequandofuori
24-06-09, 13: 51
ma la polizia penitenziaria ha i lidi a mare come le altre forze di polizia??
se si dove???

8izilop
24-06-09, 23: 08
ma la polizia penitenziaria ha i lidi a mare come le altre forze di polizia??
se si dove???


Si certo che esitono, trovi tutto nel link qui sotto
http://www.enteassistenza.it/strutture.html

comequandofuori
24-06-09, 23: 33
Si certo che esitono, trovi tutto nel link qui sotto
http://www.enteassistenza.it/strutture.html

grazie

salvo87
25-06-09, 14: 47
scusatemi ma le visite hai denti sono molto selettive?

8izilop
25-06-09, 15: 14
scusatemi ma le visite hai denti sono molto selettive?
Sul bando del concorso sono riportati tutti i requisiti compresa la dentizione, non credo si discostino dai parametri del bando.

Victor
25-06-09, 16: 10
Qualcuno sa dirmi se "L'on the job" è previsto solo al corso della Polizia Penitenziaria,o è esteso anche a Carabinieri,Guardia di Finanza,e Polizia di Stato?

Ripropongo la mia domanda che è passata inosservata:D


E ne faccio un'altra...andando a vedere una partita di playoff domenica scorsa,all'entrata c'erano dei baschi blu con una polo celestina,non li avevo mai visti ma poi leggendo dietro "Polizia Penitenziaria" ho capito ovviamente,ma non ho capito come mai fossero li,cosa insolita per una partita,a fare ordine pubblico.Io so che la PP è come le altre FFOO pero per l'OP non l'avevo mai vista.
La domanda è: è qualche reparto speciale? come si chiama? mi data piu info a riuguardo?Ringrazio tutti.

A_N_T_O_N_Y
25-06-09, 17: 07
nessun reparto speciale, la Polizia Penitenziaria espleta servizi di ordine pubblico pressochè in tutta italia avendo le qualifiche di pubblica sicurezza al pari delle altre FF.OO. e su richiesta del prefetto che dispone l'impiego delle FF.OO nei ervizi di ordine pubblico (ovviamente compatibilmente con le esigenze di personale da impiegare nei primari servizi istituzionali) alle manifestazioni sportive così come ad eventi di ogni genere, basti pensare alla presenza della polizia penitenziaria (che in quell'occasione fece anche un arresto) anche ai funerali del Papa.
Per quanto riguarda l'uniforme che hai visto altro non è che la tuta di servizio (o tuta OP se preferisci) in versione ridotta ovvero senza la giacca che può essere usata, fra le altre cose, anche nei servizi di ordine pubblico.
E' da rilevare che nell'ambito dei servizi di ordine pubblico la polizia penitenziaria è richiestissima in quanto essendo abituati a trattare "situazioni al limite" in un ambito difficilissimo come quello penitenziario sanno come evitare che si vengano a creare situazioni al limite che possono degenrare.

Infine per quanto riguarda l'on the job negli altri corpi proprio non so risponderti ma potresti chiedere a "FRANCODUE" per la Polizia di stato (è un sostituto commissario molto in gamba) e a "criope" per i carabinieri in quanto se non erro o sta frequentando il corso o comunque lo ha finito da poco.

saluti

antonio

Victor
25-06-09, 17: 10
Ti ringrazio davvero per le risposte esaurienti A_N_T_O_N_Y,molto esaustivo.:)
Non mancherò nel chiedere a FRANCODUE a tal proposito,grazie.

EXcaporale&avsc
30-06-09, 21: 46
Ciao Antony, ti stavo chiamando stamattina ma siccome non mi hai risposto subito, pensavo potessi essere di disturbo quindi ho chiuso subito la telefonata.
Volevo avere dei chiarimenti....
In un articolo c'è scritto questo:

Entro l’anno 2009 si prevedono 800 pensionati circa (turn-over) per effetto di questi verranno assunti nuovi agenti di Polizia Penitenziaria. A settembre ulteriore scorrimento della graduatoria che probabilmente, con l’assunzione di altre 80 unità circa arriverà a tutti coloro che hanno raggiunto 7 di punteggio.

ma...se gli idonei non vincitori tra il 7,70 e 7,30 sono circa 200, ne assumeranno circa 80...come cavolo fanno a dire che la graduatoria scenderà fino al 7?
E poi non dovevano assumere anche grazie ai soldi sequestrati alla mafia?

P.S. : Può rispondermi chiunque....

A_N_T_O_N_Y
30-06-09, 22: 19
Gli articoli che leggete non provengono dagli uffici preposti del DAP ma da altre strutture (sindacati, stampa ecc) io non so che dirti in quanto non posso interpretare le deduzioni fatte da altri.
Una cosa è certa......mettetevi pure l'anima in pace perchè fino a settembre resterà tutto così, quindi è assolutamente inutile fare astrazioni, riportare articoli e interrogarvi ogni giorno su quel che succederà.
Ve lo ripeto.....PER QUEST'ESTATE NON SUCCEDERA' NULLA!
A settembre sarà lo stesso DAP a comunicare se, ed in che misura saranno effettuate le nuove assunzioni e a quel punto chi prima ne sarà al corrente comunicherà la notizia sul forum portandola a conoscenza degli altri.
Ad ogni modo se CLOTILDE che sta seguendo più da vicino questo concorso e le sue evoluzioni ha qualche novità da aggiungere provate a contattarla con messaggio privato e vi risponderà sicuramente.
Io di più non so dirvi.

EXcaporale&avsc
02-07-09, 12: 59
grazie per la risposta ma...
oltre a quelle 80 unità che poi l'ufficio concorsi mi ha detto che invece saranno 70 tra uomini e donne, e quei soldi sequestrati alla mafia che hanno detto che saranno utilizzati per le assunzioni?
o dobbiamo aspettare dicembra la finanziaria?

A_N_T_O_N_Y
02-07-09, 13: 40
Chi lo ha detto che saranno utilizzati per le assunzioni??
Esistono atti ufficiali provenienti dal ministero o comunque dal governo??
C'è stata una deliberazione del consiglio dei ministri in tal senso??
Un conto è dire: c'è l'intenzione di utilizzare i soldi sequestrati alla mafia per potenziare l'organico delle FF.OO. altra cosa è arrivare all'utilizzazione operativa di quel denaro.
Per cui, quello che ti ho detto torno a ripeterti.....io non ne so nulla, nè tantomeno conosco fonti ufficiali che ne parlano, poi se le vostre informazioni sono diverse e le fonti sono attendibili ben venga.
Ad ogni modo ripeto anche che prima del mese di settembre (nella migliore delle ipoesi) non succederà proprio nulla perchè c'è di mezzo la burocrazia.

comequandofuori
03-07-09, 23: 27
come mai sono sparite le pagine sui racconti di vita che facera clotilde da parma???

8izilop
04-07-09, 21: 35
come mai sono sparite le pagine sui racconti di vita che facera clotilde da parma???

Ha scelto di cancellare la discussione per problemi legati al corso.

EXcaporale&avsc
07-07-09, 00: 06
Buonasera ma...sapete spiegarmi cosa significa questo?

Finalmente sembra essere stata presa seriamente in considerazione la proposta del (nome sindacato) di impiegare i militari anche per i servizi di vigilanza esterna degli istituti penitenziari.
OMISSIS
Questa è la situazione penitenziaria oggi: 64mila detenuti presenti a fronte di 42mila posti letto, 5mila Agenti di Polizia penitenziaria in meno, un virtuale e fino ad oggi misterioso ‘Piano carceri’ del Commissario Franco Ionta sul Quale nutriamo fortissime perplessità sia sui tempi di esecuzione che sui costi previsti.
Ed è quindi da valutare positivamente l’accoglimento della nostra proposta di impiegare i militari nella sorveglianza dei maggiori penitenziari italiani, finalmente considerati a giusta ragione ‘obiettivi sensibili’.
Abbiamo anche chiesto l’assunzione straordinaria di 1.000 VFB, già idonei a prestare servizio nel Corpo.
OMISSIS
Roma, 6 luglio 2009

e noi vfp1 idonei e non vincitori dal 7,30 in su che fine faremo?
chi sa rispondermi?

8izilop
07-07-09, 00: 42
Buonasera ma...sapete spiegarmi cosa significa questo?

...............................

e noi vfp1 idonei e non vincitori dal 7,30 in su che fine faremo?
chi sa rispondermi?

8izilop te non sai rispondermi? :(

Sono andato a leggere la paginetta che tu hai linkato, bhe dice quel sindacato dice che sono state prese in considerazione due sue proposte:
1) la vigilanza esterna, da parte dei militare, dei piu grossi istituti poiché ritenuti obbiettivi sensibili (ossia possibili obiettivi di attacchi terroristici);
2) e l'assunzione di 1000 VFB già idone, ovvero voi idonei non vincitori.
Aggiungo una mia considerazione personale, per me quella per ora è solo propaganda fatta dal sindacato, da parte del DAP tutto tace, quindi per ora dovete solo aspettare.

A_N_T_O_N_Y
07-07-09, 09: 53
Infatti.....non posso far altro che sintonizarmi sulla stessa frequenza dell'amico 8izilop!!
Purtroppo in questo forum noto sempre di più che si tende a prendere ogni notizia reperita facendo ricerche in rete come "oro colato" mentre 1000 e più volte ho detto che le uniche notizie ufficiali provengono dal DAP ed è quella la fonte che dovete monitorare in quanto i sindacati fanno proposte, chiedono convocazioni, inviano lettere, protestano e s'indignano ma..........NON DECIDONO!!!
Quindi rinnovo il mio appello a pesare le notizie che postate e a verificare la loro fonte prendendo come attendibili solo quelle di fonte istituzionale altrimenti si genera il panico e l'ansia negli altri utenti del forum oltre alla creazione involontaria di false verità che vanno avanti e si diffondono come vere.
Io posso dirvi solo una cosa, e l'amico 8izilop potrà confermarlo...... dell'impiego dei militari a vigilanza perimetrale degli istituti se n'è parlato un sacco di volte ma io non li ho ancora mai visti!!!
Quindi vi consiglio di aspettare che ci siano provvedimenti ufficiali in tal senso prima di agitarvi e di sprecare energie a discutere di una notizia che ancora non ha nulla di confermato.

Saluti

Antonio

EXcaporale&avsc
07-07-09, 09: 56
Scusate se ho incollato il link, mi ero dimenticato ma...scrivono gli articoli e non sanno la differenza tra vfb e vfp1????
MA IL SITO DELLA POLPEN O DELLA SAPPE è GESTITO DA CHI?
E PERCHè IL DAP PROPONE ANCORA QUESTI 1000 MILITARI???

TUTTO PER NON ASSUMERE GLI IDONEI IN GRADUTORIA (NON VINCITORI E CHI DEVE FARE ANCORA LE VISITE)

vogliono piazzare 1000 militari dell'esercito per recuperare 1000 posti togliendo le sentinelle...

MA E' ASSURDO, A QUESTO PUNTO ERA MEGLIO RIMANERE IN ESERCITO!!!
A CHE CAVOLO E' SERVITO SPRECARE SOLDI DI AUTOSTRADA, BENZINA E VITTO E ALLOGGIO PER VENIRE A ROMA PER FARE SCRITTO E VISITE MEDICHE???
IDONEO E NON VINCITORE...VIVA L'ITALIA

marcuccio80
12-07-09, 13: 02
Scusate ragazzi sareste così gentili da dirmi dove posso trovare la normativa ke stabilisce ke agli ex VFB transitati in PolPen gli vengono riconosciuti 1 anno e mezzo nell'amministrazione Penitenz. dei 3 anni trascorsi nelle FFAA?? vi prego è URGENTE!!!!

A_N_T_O_N_Y
12-07-09, 15: 06
guarda questo post e troverai il riferimento normativo che cerchi!!

https://www.militariforum.it/forum/showpost.php?p=513992&postcount=371

oryvenez
12-07-09, 21: 01
qualcuno sa dirmi all'interno degli istituti come si svolge il servizio...intendo in mimetica oppure in uniforme ordinaria? E poi volevo sapere se in pp esiste il ruolo di solo autista o gli autisti fanno anche servizi di sentinella e quindi lavorano anche loro dentro gli istituti come gli altri. Grazie a chi mi saprà rispondere...

8izilop
12-07-09, 22: 27
qualcuno sa dirmi all'interno degli istituti come si svolge il servizio...intendo in mimetica oppure in uniforme ordinaria? E poi volevo sapere se in pp esiste il ruolo di solo autista o gli autisti fanno anche servizi di sentinella e quindi lavorano anche loro dentro gli istituti come gli altri. Grazie a chi mi saprà rispondere...

Per adesso in sezione si monta solo con la divisa ordiaria, la tuta di servizio (da noi si chiama così) per ora non si può utilizzare anche se noi tutti speriamo in un prossimo futuro di poterla indossare sia per ragioni di praticità sia di sicurezza.
Per quanto riguarda gli autisti, non sono una specializzazione del corpo, tu puoi essere autista e montare di sentinella o in sezione.
Se invece fai servizio al NTP di solito l'autista svolge solo quel compito, comunque dipende da Istituto ad Istituto.
8IZILOP

Sonic82
12-07-09, 22: 41
E gli autisti son richiesti da istituto a istituto? intendo quelli che possiedono già la D :)

8izilop
12-07-09, 23: 14
E gli autisti son richiesti da istituto a istituto? intendo quelli che possiedono già la D :)

Scusami, ma non ho capito la domanda!

oryvenez
13-07-09, 09: 10
Per adesso in sezione si monta solo con la divisa ordiaria, la tuta di servizio (da noi si chiama così) per ora non si può utilizzare anche se noi tutti speriamo in un prossimo futuro di poterla indossare sia per ragioni di praticità sia di sicurezza.
Per quanto riguarda gli autisti, non sono una specializzazione del corpo, tu puoi essere autista e montare di sentinella o in sezione.
Se invece fai servizio al NTP di solito l'autista svolge solo quel compito, comunque dipende da Istituto ad Istituto.
8IZILOP

NTP è qualcosa che esiste in ogni istituto? e sopratutto cos'è sta NTP? ultima cosa volevo chiedere se per guidare i mezzi della pp occore qulache patente particolare o se basta la patente civile visto che la pp è un corpo civile....e poi di solito per fare l'autista in pp che patente occore solo la d? o basta anche la c? con quale criterio vengono scelti gli autisti? scusami tanto 8IZILOP per le troppe domande ma adoro questo corpo e sono troppo curioso. grazie tanto. ciao

A_N_T_O_N_Y
13-07-09, 10: 16
provo a risponderti io anche se sicuramente 8izilop potrà essere più preciso su alcuni dettagli.
Allora L' NTP è il Nucleo Traduzioni e Piantonamenti e si occupa della traduzione di ogni genere di detenuto sia quando questa debba essere effettuata da un istituto ad un altro sia quando il detenuto deve essere tradotto in udienza presso l'Autorità Giudiziaria.
L'NTP è presente pressochè in ogni istituto!!!
Per quanto riguarda la conduzione dei mezzi del corpo esiste una patente speciale di servizio ma , se non erro, (e quì può caldamente aiutarci 8izilop) è necessaria solo per la conduzione dei mezzi dell' NTP.
Infine per quanto riguarda la patente richiesta ci vuole la corrispondente patente civile prevista per il mezzo che si intende condurre (quindi per i cellulari adibiti al trasporto detenuti la D, mentre per le auto la B e così via) mentre per quanto riguarda la scelta dell'autista generalmente all'NTP tale funzione viene svolta in via continuativa e si viene selezionati per possesso delle patenti ecc, mentre nei servizi ordinari così come già evidenziato in precedenza l'autista svolge anche altre funzioni.

Saluti

Antonio

8izilop
13-07-09, 22: 16
provo a risponderti io anche se sicuramente 8izilop potrà essere più preciso su alcuni dettagli.
Allora L' NTP è il Nucleo Traduzioni e Piantonamenti e si occupa della traduzione di ogni genere di detenuto sia quando questa debba essere effettuata da un istituto ad un altro sia quando il detenuto deve essere tradotto in udienza presso l'Autorità Giudiziaria.
L'NTP è presente pressochè in ogni istituto!!!
Per quanto riguarda la conduzione dei mezzi del corpo esiste una patente speciale di servizio ma , se non erro, (e quì può caldamente aiutarci 8izilop) è necessaria solo per la conduzione dei mezzi dell' NTP.
Infine per quanto riguarda la patente richiesta ci vuole la corrispondente patente civile prevista per il mezzo che si intende condurre (quindi per i cellulari adibiti al trasporto detenuti la D, mentre per le auto la B e così via) mentre per quanto riguarda la scelta dell'autista generalmente all'NTP tale funzione viene svolta in via continuativa e si viene selezionati per possesso delle patenti ecc, mentre nei servizi ordinari così come già evidenziato in precedenza l'autista svolge anche altre funzioni.

Saluti

Antonio
Il Nucleo (volgarmente chiamato) si occupa anche della traduzione dei detenuti dagli istituti agli arresti domiciliari e dagli arresti domiciliari alle aule di giustizia o ad altro luogo di fruizione della misura cautelare, si occupa inoltre della traduzione dei detenuti presso gli ospedali e del loro piantonamento in caso di ricovero nonchè della traduzione di detenuti che devono fruire di permessi con scorta.
Per quel che riguarda la patente c.d. Ministeriale serve solo per i mezzi con targa "POLIZIA PENITENZIARIA", come detto dall'amico ANTONY vi è una corrispondenza tra la patente civile e quella del Corpo, e quindi per alcuni mezzi basta la patente B (per il trasporto detenuti i mezzi attualmente in dotazione, richiedono la D).
Aggiungo infine che per guidare i mezzi con targa POLIZIA PENITENZIARIA si deve indossare la divisa.
PS fai tutte le domande che vuoi, come ho sempre detto questa discussione è stata (da me) creata proprio per questo.

sasygrisù
13-07-09, 22: 31
Domandone: come mai in moltissimi istituti nei reparti non usano la nuova tuta di servizio (quella massiccia per intenderci :D) ed usano la scomoda ordinaria, mentre la tuta viene usata per tutt'altro????

8izilop
13-07-09, 23: 40
Domandone: come mai in moltissimi istituti nei reparti non usano la nuova tuta di servizio (quella massiccia per intenderci :D) ed usano la scomoda ordinaria, mentre la tuta viene usata per tutt'altro????

Centrare il 6 al superenalotto sarebbe più semplice.
Cmq ti riporto le notizie ufficiali, la tuta di servizio risulta "aggressiva" e quindi non la si può indossare all'interno delle sezione detentive poiché incute timore nei detenuti. waf
Ti rendi conto, io da quasi tredici anni faccio sto lavoro e credevo di avere a che fare con delinquenti, invece scopro di lavorare in un collegio di educande.
Da notare che se vado a fare ordine pubblico in mezzo alle persone comuni, devo indossare la stessa tuta che ai detenuti incute timore :jawdrop:.

oryvenez
14-07-09, 10: 33
tutto il personale della pp si lamenta a causa dei tanti straordinai che si ritrovano a fare e che puntualmente non vengono pagati e li capisco....ma gli straordinari sono facoltativi o si è obbligati a farli? e quando si fanno e non vengono pagati si accumulano ore in piu' e quindi si puo' anche andare in licenza ove è possibile? funziona cosi'?quanto riposo ha un agente in una settimana di lavoro un giorno solo che è sempre lo stesso o è un giorno che va sempre a scalare di settimana in settimana? e sopratutto l'orario di lavcoro come funziona? si fanno le classiche otto ore a rotazione quindi ti capita pure il turno di notte oppure ognuno ha il suo orario e fa' sempre quello? lo so sembra un terzo grado ma dico grazie a chi mi rispondera'...ciao

alpacinn
14-07-09, 11: 58
ciao, guarda 8izilop sarà molto più preciso di me quando ti risponderà........cmq che io sappia anche la penitenziaria fa 6 ore come le altre FFOO e non 8 ore, questo è sicuro, credo che in alcuni carceri facciano dello straordinario ma li giù soldini e recuperi ;)

A_N_T_O_N_Y
14-07-09, 12: 35
Anche quì provo a rispondere io in attesa di integrazione, correzione ed ampliamento da 8izilop.
Allora l'orario di servizio base è di 6 ore al giorno (quindi di regola la turnazione dovrebbe essere su 4 quadranti) con 36 ore di servizio settimanali.
Pertanto ogni 36 ore di servizio scatta un giorno di riposo.
Nella pratica a quanto mi risulta in moltissimi istituti causa carenza di personale l'organizzazione del servizio viene effettuata su 3 quadranti (8-16 / 16-24 / 0-8 )e questo comporta che le ore di servizio ogni turno salgono da 6 ad 8 (quindi 2 ore di straordinario a turno).
Sul calcolo dei riposi settimanali derivanti dalla maggiorazione dei turni di sicuro 8izilop sarà molto più preciso così come sul numero di notti mensili che dovrebbero essere se non sbaglil 5 o 6.
Da ciò, ovviamente, si deduce che i turni non sono fissi ma variabili quindi ogni agente si troverà a fare il turno di mattina, quello di pomeriggio o quello di notte a seconda di quanto previsto nelle turnazioni.
Quello che mi stupisce è come mai pensiate che i turni possano essere fissi visto che la polizia penitenziaria è una delle 5 FF.OO. dello stato ed ha un ordinamento similare a quello delle altre 2 forze di polizia ad ordinamento civile (polizia di stato e corpo forestale).....per caso loro hanno turni fissi???
Infine c'è una doverosa precisazione da fare e cioè che in polizia penitenziaria, così come in tutte le altre FF.OO, esistono dei posti di servizio o uffici in cui l'orario di servizio è quello degli uffici pubblici (8-14) e solo antimeridiano ed in quei casi il personale assegnato a quegli uffici svolge sempre lo stesso orario di servizio (tipo uffici del DAP) ma sono servizi minoritari rispetto alla quasi totalità dei servizi d'istituto che vengono svolti H24.

Saluti

Antonio

alpacinn
14-07-09, 13: 17
oryvenez cmq credo che non sei obbligato a fare lo straordinario........ o al massimo sei obbligato a fare un tot di ore annuali.....se proprio lo si richiede per disperazione......ma ci son delle leggi credo che tutelano il lavoratore che non vuole fare troppo straordinario, in tutti i campi.

e cmq ci sono i sindacati.

A_N_T_O_N_Y
14-07-09, 13: 41
Invece se c'è carenza di personale cronica unitamente a rilevanti esigenze di servizio lo straordinario è obbligatorio così come lo è la reperibilità per esplicita previsione di legge.

Il DPR 15 febbraio 1990 n°82 (Regolamento di servizio del corpo di polizia penitenziaria) infatti recita testualmente all'art 16:

Art. 16
Obbligo di reperibilità
Il personale del Corpo di polizia penitenziaria, nei casi in cui è tenuto ad assicurare la reperibilità ai sensi del comma 5 dell'articolo 18 della legge 15 dicembre 1990, n.395, ove non dotato di apparato elettronico cercapersone, fornisce alla direzione dell'ufficio da cui dipende ogni indicazione necessaria per poter essere immediatamente reperito. Il personale deve poter raggiungere, quando richiesto, il posto di servizio nel più breve tempo possibile.
Il direttore dell'istituto, quando ritenga che l'ordine o la sicurezza non possono essere adeguatamente garantiti mediante l'obbligo di reperibilità di cui al comma 1, ed al di fuori delle ipotesi previste dall'articolo 27, comma 1, può disporre l'obbligo di permanenza in caserma ai sensi del comma 5 dell'articolo 18 della legge 15 dicembre 1990, n.395.
In caso di assenza o di impedimento del comandante del reparto, colui che lo sostituisce ai sensi dell'articolo 32 è tenuto ad assicurare la propria reperibilità con le stesse modalità stabilite dal comma 1.

e più nello specifico all'art 27 il medesimo regolamento obbliga alla permanenza in servizio qualora ne ricorra la necessità:

Art. 27

Obbligo di permanenza in servizio

Quando ne ricorre la necessità e non sia possibile provvedere altrimenti a causa del verificarsi di situazioni impreviste ed urgenti, al personale del Corpo di polizia penitenziaria può essere fatto obbligo, al termine del turno di lavoro, di permanere in servizio fino al cessare delle esigenze.
La protrazione dell'orario di servizio viene disposta dal direttore dell'istituto o servizio penitenziario, scuola o istituto di istruzione, sentito il comandante del reparto. Di tale protrazione il direttore informa senza ritardo il provveditore regionale dell'Amministrazione penitenziaria.
In caso di assenza o legittimo impedimento del direttore o di chi lo sostituisce, il comandante del reparto può disporre quanto previsto dal comma 1 dandone al più presto notizia al direttore.


Quindi considerando che la carenza di personale è cronica tanto che, come esposto in precedenza, in alcuni istituti la turnazione viene effettuata di norma sui 3 quadranti (8 ore a turno) è chiarissimo che si può e come trattenere in servizio il personale oltre le 6 ore quando vi sia necessità così come avviene in tutte le altre FF.OO. in quanto non si può lasciare scoperto un servizio che deve essere espletato H24 (altrimenti i detenuti si sorvegliano da soli?? ;)).
Chiaro è che in una ipotetica situazione ideale in cui l'organico delle forze di polizia fosse adeguato alle esigenze di servizio nessuno permarrebbe in servizio oltre le 6 ore previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro, ma purtroppo la realtà in italia è ben altra e chiunque decide di entrare nelle FF.OO. sa benissimo a cosa va in contro e se non gli piace allora significa che non è il lavoro giusto e che forse avrebbe più attitudine ad altro tipo di lavoro laddove non si superano le ore di servizio e nessuno può obbligare a fare lo straordinario.

Saluti

Antonio

sasygrisù
14-07-09, 14: 04
Centrare il 6 al superenalotto sarebbe più semplice.
Cmq ti riporto le notizie ufficiali, la tuta di servizio risulta "aggressiva" e quindi non la si può indossare all'interno delle sezione detentive poiché incute timore nei detenuti. waf
Ti rendi conto, io da quasi tredici anni faccio sto lavoro e credevo di avere a che fare con delinquenti, invece scopro di lavorare in un collegio di educande.
Da notare che se vado a fare ordine pubblico in mezzo alle persone comuni, devo indossare la stessa tuta che ai detenuti incute timore :jawdrop:.



Assurdo!!!! Di questo passo il delinquete sei tu se la indossi!!!!!!:jawdrop:
Non ho parole.:retard:

alpacinn
14-07-09, 14: 06
Assurdo!!!! Di questo passo il delinquete sei tu se la indossi!!!!!!:jawdrop:
Non ho parole.:retard:


qui a genova a marassi cmq usano la mimetica in sezione.

A_N_T_O_N_Y
14-07-09, 14: 15
ma infatti è stupido che nelle disposizioni sull'uso della tuta di servizio non sia previsto l'uso in sezione visto che è proprio lì la necessità maggiore di stare comodi e con un capo operativo indosso.
Tra l'altro l'ordinaria ad esempio nella versione invernale con cravatta espone l'operatore a notevoli rischi in caso di sommosse o colluttazioni di vario genere.
Cmq è vero che in alcuni istituti viene usata anche in sezione e non solo a Genova, per quanto ne so anche a Roma la usano.

Può darsi che sia in corso la sperimentazione dell'uso in sezione solo per alcuni istituti prima di estenderla a tutti gli altri??? Misteri del DAP!!!!

Comunque tornando seri già è qualcosa che sia stato abolito l'uso dello spallaccio che rappresentava comunque un pericolo per l'operatore!

Saluti

Antonio

vetro
14-07-09, 21: 39
Per quanto riguarda il vestiario, il tutto è disciplinato dal D.M. 24 gennaio 2002.
L'uso della tuta di servizio non è consentito nelle sezioni detentive ed il fatto che molti lo facciano non vuol dire che sia consentito, anzi!
Ad ogni modo, possiamo stare qui ore intere a discutere sull'inopportunità delle scelte del legislatore e dei nostri superiori, è un nostro diritto farlo. Di contro trovo decisamente poco professionale e di pessimo esempio, l'arbitrarietà nelle scelte, dinanzi a precisi "obblighi" imposti dalla legge (come quello del come vestirsi), tenuto conto del fatto che siamo PP.UU. e siamo i primi ad esigere il rispetto dei nostri ordini!!!
Saluti

8izilop
14-07-09, 21: 55
ANTONY, come al solito sei stato preciso ed esaudiente, aggingo solo qulacosina sui riposi e sul recupero dello straordinrio.
L'orario di servizio settimanale previsto è di 36 ore settimanali, appena effettuate non si matura un riposo, i riposi si maturano solo i giorni festivi, quindi o la domenica riposi (o giorno festivo infrasettimanale) o se lavori di festivo, accumali un riposo da fruire normalmente nella settimana successiva. A conti fatti i riposi durante l'anno sono 52 (una domenica per ogni settimana dell'anno) più tutti gli altri festivi, ad iniziare da Capodanno a finire a Santo Stefano.
Per lo strardinario si parte sempre dalle 36 di servizio settimanali, ovviamente la settimana va dal lunedì alla domenica, appena effettuate le prime 36 tutto il servizio effettuato fino a domenica è straordinario.

PS: tutti gli Istituti che (giustamente) utilizzano la tuta di servizio in sezione, lo fanno in maniera arbitraria.

8IZILOP

EXcaporale&avsc
14-07-09, 23: 06
Raga, ma sapete dirmi quando uscirà questa "benedetta" graduatoria?
Il Tar ci impiega 45 giorni per emanare la sentenza e pubblicarla ma non è uscita nè la sentenza nè la graduatoria...
Non ho mai visto un concorso così strano...dopo 7 anni che ne ho fatti...

oryvenez
15-07-09, 09: 12
quanto guadagna un agente di pp al mese? e se fa pure gli straordinari?

8izilop
15-07-09, 11: 07
Dipende dalla qualifica, dal carico familiare, dalle presenze, dai giorni festivi e/o superfestivi lavorati, dalle ore notturne, dallo straordinario etc etc, cmq va dai 1.300 circa a salire :)

alpacinn
15-07-09, 13: 51
curiosità personale...... leggendo un pò qua e la su internet della pp mi imbatto spesso in storie di agenti con crisi depressive, agenti suicidi.....lavoro infernale ecc. però da me a genova conosco persone che hanno amici poliziotti penitenziari al carcere di marassi e di pontedecimo e a quanto dicono loro si trovano benissimo, ne sento di cotte e di crude però in giro per l'Italia, ma si possono trovare enormi differenze tra un istituto e l'altro???? perchè se no non riesco a spiegarmi il fatto che alcuni agenti si trovino da dio e altri si tolgano la vita perchè fanno questo mestiere, o magari sono persone molto fragili che per pura combinazione hanno intrapreso questo lavoro in numero elevato.

p.s: io faccio la guardia giurata, noi si che siamo una categoria da depressione! ne carne e ne pesce e tante ore a pochi spiccioli!!!!!!!!!!!!!

EXcaporale&avsc
15-07-09, 16: 47
Alpacin ti posso rispondere io?
Vedi che le carceri sono come le caserme, non tutte sono uguali.
Ti faccio un esempio per farti capire...Quando ero in Aeronautica avevo una camera grande con 3 letti, 3 scrivanie,3 sedie,3 armadi e bagno in camera e ci alloggiavo solo io, mentre altri miei paricorsi che sono stati mandati in altre caserme avevano cameroni da 6 e 8 posti e bagno distaccato in fondo al corridoio.
Stessa cosa quando ero in Esercito però mi è capitato il contrario...tu pensa che per un anno intero, ogni volta che rientravo dalla licenza non trovavo più il mio posto letto e l'armadietto veniva sempre spostato...capitava a tutti quando ritornavamo dalla licenza capito?
Per il carcere può essere che i detenuti sono molti di meno e si trovano bene e magari hanno tutte attrezzature nuove al contrario di altri che non ne hanno proprio o sono tutte guaste...

PER antony e 8izilop:

ma per chi ha fatto le visite mediche ed è già idoneo...la durata è di 6 mesi? superati i 6 mesi le visite non valgono più e bisogna rifarle per l'idoneità?

A_N_T_O_N_Y
15-07-09, 17: 50
E dove sta scritto che la durata di validità delle visite è di 6 mesi?? A me non risulta o meglio non ho mai sentito nulla di simile, anche perchè se così fosse al nostro concorso da ispettore che si presume terminerà entro marzo 2010 dovremmo rifare le visite visto che le abbiamo fatte a giugno??

Saluti

Antonio

Sonic82
16-07-09, 21: 20
salve a tutti un domandone per 8izilop :)

Il prossimo on the job lo dovrei fare nel carcere di Alessandria.

Potresti darmi qualche informazione a riguardo, se ci sei mai entrato per servizio o qualche tuo collega ci è già stato.

Grazie :)

vetro
16-07-09, 21: 43
Alessandria dove? San Michele?
In tal caso dovresti trovare una direttrice veramente "con le palle".
Ciao

8izilop
16-07-09, 22: 35
salve a tutti un domandone per 8izilop :)

Il prossimo on the job lo dovrei fare nel carcere di Alessandria.

Potresti darmi qualche informazione a riguardo, se ci sei mai entrato per servizio o qualche tuo collega ci è già stato.

Grazie :)

No, mi spiace, ma sul forum ci stanno altri colleghi che forse possono risponderti.

alpacinn
21-07-09, 06: 34
In Polizia Penitenziaria nei sevizi organizzati su tre quadranti fra un turno e l'altro devono passare almeno 8 ore, nei servizi organizati su quattro quadranti fra un turno e l'altro devono passare almeno 12 ore. Naturalmente è possibile effettuare solo un turno nell'arco della giornata.
Quindi se oggi 07 gennaio faccio il turno di notte dalle ore 00.00 alle ore 08.00 per oggi non posso più effettuare nessun altro turno.
Il tipico servizio su tre quadranti è il seguente:
7 gennaio: 0/8;
8 gennaio: 16/24;
9 gennaio: 08/16;
10 gennaio: 08/16;
11 gennaio: 0/8.
Il tipico servizio su quattro quadranti è il seguente:
7 gennaio: 0/6;
8 gennaio: 18/24;
9 gennaio: 12/18;
10 gennaio: 06/12;
11 gennaio: 0/6.
Come potete vedere dopo la notte non c'è nessun giorno libero.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.

ma scusa 8izilop.......dopo che smonti alle 24 monti di mattina?????? ma dai c'è qualcosa che non va, sembrano dei turni da guardia giurata sfruttata, ma in che carcere lavori??? a me molti polziiotti penitenziari hanno detto cose diverse, e cmq dopo la notte hai smontante più riposo......può essere che cambia da istituto a istituto.

Kravob
21-07-09, 12: 45
ma scusa 8izilop.......dopo che smonti alle 24 monti di mattina?????? ma dai c'è qualcosa che non va, sembrano dei turni da guardia giurata sfruttata, ma in che carcere lavori??? a me molti polziiotti penitenziari hanno detto cose diverse, e cmq dopo la notte hai smontante più riposo......può essere che cambia da istituto a istituto.

guarda che la polpen è sottoorganico di circa 5000 unità...anzi 8zilop ha postato turni di sole 6 ore..chi ti ha detto che lavorarci è rose e fiori futuro collega?:)

alpacinn
21-07-09, 14: 16
me lo ha detto uno della penitenziaria che ho su facebook......... mi ha detto che i turni è vero che sono da 6 o anche 8 ore.......ma mi ha detto che son fatti così..... sera, poi pomeriggio, mattina, notte, smontante e riposo.....

pomeriggio cmq mi ha detto che se è di 8 ore di solito fai 14-22.

cmq speriamo aggiungano col tempo ste 5000 unità per far fare una vita decente a tutta la polizia penitenziaria.......e che diamine :)

Kravob
21-07-09, 15: 45
cmq speriamo aggiungano col tempo ste 5000 unità per far fare una vita decente a tutta la polizia penitenziaria.......e che diamine :)

comunque ultimamente c'è un mal comune in tutte le forze di polizia..pensa che girando sul web ho trovato gente che si lamentava di brutto del cfs, che è dato dalla massa come il corpo di polizia più rilassante che esiste! quindi fai un pò tu...

vetro
21-07-09, 21: 21
I turni di servizio, negli istituti del nord (dove maggiore è la carenza di personale) i turni sono i seguenti:
- mattina 8.00/16.00
- pomeriggio (c.d. prima) 16.00/24.00
- notte 24.00/8.00 (c.d. seconda)
Ciò non toglie che vi possono essere posti di servizio che possono essere di
6 ore (ad es. sorveglianza passeggi, colloqui, ecc...), in modo da non andare molto oltre con lo straordinario.
Bisogna tener conto inoltre che secondo l'AQN ogni poliziotto penitenziario ha diritto a fruire almeno ad 1 riposo ogni 15 giorni, anche se la regola generale sarebbe di 1 riposo a settimana (praticamente inattuato).

Saluti

Vetro

8izilop
21-07-09, 22: 42
ma scusa 8izilop.......dopo che smonti alle 24 monti di mattina?????? ma dai c'è qualcosa che non va, sembrano dei turni da guardia giurata sfruttata, ma in che carcere lavori??? a me molti polziiotti penitenziari hanno detto cose diverse, e cmq dopo la notte hai smontante più riposo......può essere che cambia da istituto a istituto.

Ti ricopio qui di seguito i servizi a rotazione c.d. h24, ossia quei posti di servizio, tipo sentinella, cancello esterno, sezione, che sono presidiati 24 ore su 24:

Il tipico servizio su tre quadranti è il seguente:
7 gennaio: 0/8;
8 gennaio: 16/24;
9 gennaio: 08/16;
10 gennaio: 08/16;
11 gennaio: 0/8.

Il tipico servizio su quattro quadranti è il seguente:
7 gennaio: 0/6;
8 gennaio: 18/24;
9 gennaio: 12/18;
10 gennaio: 06/12;
11 gennaio: 0/6.

Dopo la notte non c'è nessun giorno libero, come giustamente ha detto il collega Vetro il riposo lo puoi prendere anche ogni 15 giorni, ed in quindici giorni si possono fare anche 4 (e volendo 5) notti.
Vi sono poi alcuni posti di servizio, non presidiati 24 ore su 24, come ingressi, cancelli, passeggi etc etc (naturamente variano da istituto ad istituto), questi posti hanno i turni completamente diversi da quelli scritti sopra, diversi uno dall'altro e da istituto ad istituto.

P.S.: Nei turni organizzati su tre quadranti è previsto un riposo tra un turno e l'altro di almeno 8 ore; nei turni organizzati su 4 quadranti invece il riposo è di almeno 12 ore.

8IZILOP

sasygrisù
21-07-09, 23: 09
Domanda: In caso di terremoto, vedi L'Aquila 6 aprile, dove tutti scappano in strada per non restare nelle abitazioni, i detenuti dove vengono messi??? Restano nelle loro belle celle oppure vengono portati fuori col rischio di fuga????

Peppemix90
21-07-09, 23: 23
li portano tutti nel cortile cn i piano di evaquazione

8izilop
21-07-09, 23: 29
Quoto

Kravob
21-07-09, 23: 30
alpacinn dimmi che non sei tu THERAUL82 su yahoo answers

sasygrisù
21-07-09, 23: 32
Ma nel cortile non c'è pericolo di crollo di qualche palazzina interna o peggio ancora del muro di cinta????
Perchè vedendo da vicino ciò che combina un terremoto, penso che se una struttura nn sia fatta come dovere non c'è muro che tenga.....

8izilop
21-07-09, 23: 55
Ma nel cortile non c'è pericolo di crollo di qualche palazzina interna o peggio ancora del muro di cinta????
Perchè vedendo da vicino ciò che combina un terremoto, penso che se una struttura nn sia fatta come dovere non c'è muro che tenga.....

Partiamo dal presupposto che le strutture dovrebbero essere a norma. :am055
Cmq i cortili passeggi sono lontani dal muro di cinta ed inoltre sono gli unici spazi aperti dove è pure possibbile continuare a vigilare.

alpacinn
22-07-09, 16: 28
cioè 8iziliop tu praticamente mi dici che fai quei turni massacranti e manco riposi tutte le settimane??? cavolo, quasi mi conviene rimanere nelle guardie giurate a farmi il mio 22-06...... ovviamente scherzo, però cavolo avete dei turni massacranti, non sono come quelli della ps mi pare, credevo foste uguali sui turni.

Fastolph
22-07-09, 18: 25
cioè 8iziliop tu praticamente mi dici che fai quei turni massacranti e manco riposi tutte le settimane??? cavolo, quasi mi conviene rimanere nelle guardie giurate a farmi il mio 22-06...... ovviamente scherzo, però cavolo avete dei turni massacranti, non sono come quelli della ps mi pare, credevo foste uguali sui turni.

nella pol stat stanno bene (o quasi) con il numero di agenti.. qui in pol pen stiamo inguaiati

8izilop
22-07-09, 22: 44
cioè 8iziliop tu praticamente mi dici che fai quei turni massacranti e manco riposi tutte le settimane??? cavolo, quasi mi conviene rimanere nelle guardie giurate a farmi il mio 22-06...... ovviamente scherzo, però cavolo avete dei turni massacranti, non sono come quelli della ps mi pare, credevo foste uguali sui turni.

I turni cambiano da istituto ad istituto o da commissariato a commissariato, figurati da un corpo ad un altro. Aggiungi che in pol pen i posti di servizi devono essere presidiati, nelle altre forze di polizia basta togliere una pattuglia, togliere il piantone, etc etc e recuperi personale.

alpacinn
23-07-09, 00: 49
sarei curiosissimo di sapere come è gestita la turnistica a Genova Marassi....dato che io son di genova.

Sonic82
23-07-09, 22: 52
ciao alpacinn :)

Non ti avevo già risposto in pm degli orari di Genova Marassi? :)

oryvenez
24-07-09, 12: 44
volevo chiedere ma quando si finisce il corso verrà data una destinazione finale ke rimarrà tale o può essere cambiata dall'amministrazione? E poi ogni istituto da la possibilità di vitto e alloggio dopo il corso? Se si ha una famiglia ci stanno delle agevolazioni per una casa per gli agenti mandati per esempio a milano, torino ecc...?

alpacinn
24-07-09, 14: 47
ciao alpacinn :)

Non ti avevo già risposto in pm degli orari di Genova Marassi? :)

hai ragione sonic.....ma chiedevo qualcosa di più preciso....... esempio........ se uno viene messo ins ezione, non fa ogni giorno la sezione giusto? magari un giorno sta insezione, il giorno dopo di sentinella, il giorno dopo ancora magari esce con la macchina per l'ntp......oppure si fa di settimana in settimana un servizio diverso?

A_N_T_O_N_Y
24-07-09, 16: 52
Dipende dalle disposizioni di servizio, nello specifico ci sono alcuni posti che prevedono una turnazione di breve durata e alcuni posti di servizio che prevedono un'assegnazione più lunga.
Per quanto riguarda l'NTP è un nucleo a parte e distaccato dalla sezione ma per esigenze di servizio si può essere "aggregati" anche temporaneamente.
Esempio pratico: il nucleo in un determinato periodo ha bisogno di 10 unità in più e ne fa richiesta .....quelle 10 unità vengono "aggregate" temporaneamente spostandole da altri posti di servizio ma non fanno parte permanentemente del nucleo, mentre invece ci sono alcune unità la cui assegnazione è il nucleo stesso.

alpacinn
24-07-09, 19: 05
curiosità ANTONY......ma nell'NTP in quanti agenti sono per turno? cioè voglio dire, quando si deve portare un detenuto da qualche parte (tribunale, nuovo carcere ecc...) quanti agenti vi sono nel mezzo?

poi seconda domanda......è difficile entrare nell?NTP in modo permamente? magari anche non come autista?

Sonic82
24-07-09, 21: 31
lo vorrei sapere anche io :)

vetro
24-07-09, 21: 44
per Alpacinn
Andiamo per ordine:
1. per entrare a far parte, stabilemente, del NTP, nell'istituto in cui opero io (ma dovrebbe essere così dappertutto) è necessario vincere un c.d. interpello, emanato eventualmente dalla Direzione d'appartenenza.
2. secondo il modello organizzativo, le scorte normalmente si calcolano di numero doppio +1 rispetto ai detenuti tradotti (ad es. 2 detenuti = 5 agenti). Questa regola però non è tassativa, poichè varie circostanze oggettive e soggettive possono richidere un incremento ovvero una riduzione della scorta, la cui valutazione è rimessa al Coordinatore dell'NTP (solitamente un Commissario o un Ispettore).
Ad ogni modo, capita non di rado (anzi quasi sempre) che si esca "sotto scorta", a causa della cronica carenza di personale, per buona pace delle regole e delle norme di garanzia!
Saluti.

Vetro

Sonic82
24-07-09, 22: 39
ma gli interpelli che frequenza hanno? cioe uno all'anno? :)

8izilop
24-07-09, 22: 54
per Alpacinn
Andiamo per ordine:
1. per entrare a far parte, stabilemente, del NTP, nell'istituto in cui opero io (ma dovrebbe essere così dappertutto) è necessario vincere un c.d. interpello, emanato eventualmente dalla Direzione d'appartenenza.
2. secondo il modello organizzativo, le scorte normalmente si calcolano di numero doppio +1 rispetto ai detenuti tradotti (ad es. 2 detenuti = 5 agenti). Questa regola però non è tassativa, poichè varie circostanze oggettive e soggettive possono richidere un incremento ovvero una riduzione della scorta, la cui valutazione è rimessa al Coordinatore dell'NTP (solitamente un Commissario o un Ispettore).
Ad ogni modo, capita non di rado (anzi quasi sempre) che si esca "sotto scorta", a causa della cronica carenza di personale, per buona pace delle regole e delle norme di garanzia!
Saluti.Vetro

Aggiungo che puo pure succedere che oggi sei di sentinella e, causa le troppe udienze, uno sfollamento o altro, domani sei al NTP.

vetro
25-07-09, 11: 40
Aggiungo che puo pure succedere che oggi sei di sentinella e, causa le troppe udienze, uno sfollamento o altro, domani sei al NTP.
.... concordo, gli NN.TT.PP. non sono quasi mai pienamente autosufficienti!

alpacinn
25-07-09, 14: 21
Il tipico servizio su tre quadranti è il seguente:
7 gennaio: 0/8;
8 gennaio: 16/24;
9 gennaio: 08/16;
10 gennaio: 08/16;
11 gennaio: 0/8.


P.S.: Nei turni organizzati su tre quadranti è previsto un riposo tra un turno e l'altro di almeno 8 ore; nei turni organizzati su 4 quadranti invece il riposo è di almeno 12 ore.

8IZILOP

faccio un piccolo appunto, non consideratemi troppo pesante ma mi sento di dire la mia........ trovo che solo 8 ore di stacco tra un turno e l'altro siano disumane........ io ne faccio 16 di stacco, e sono gpg, nello stato bisognerebbe andare a migliorarsi....... cioè 8 ore di stacco sono veramente poche......è uno schiavismo...... sarebbe meglio allora fare turni da 8 ore al contrario tipo

7gennaio: 8-16
8 gennaio: 16-24

ecc. però naturalmente per combaciare bene con la notte non si può......... cavolo ma 8 ore di stacco uno non ha il tempo quasi di farsi la sua vita....... molto meglio i turni su 4 quadranti decisamente.

vetro
25-07-09, 20: 11
faccio un piccolo appunto, non consideratemi troppo pesante ma mi sento di dire la mia........ trovo che solo 8 ore di stacco tra un turno e l'altro siano disumane........ io ne faccio 16 di stacco, e sono gpg, nello stato bisognerebbe andare a migliorarsi....... cioè 8 ore di stacco sono veramente poche......è uno schiavismo...... sarebbe meglio allora fare turni da 8 ore al contrario tipo

7gennaio: 8-16
8 gennaio: 16-24

ecc. però naturalmente per combaciare bene con la notte non si può......... cavolo ma 8 ore di stacco uno non ha il tempo quasi di farsi la sua vita....... molto meglio i turni su 4 quadranti decisamente.

Hai perfettamente ragione sul fatto che i turni su 3 quadranti sono massacranti. Per dirla in breve, quando ti trovi a dover fare 16.00/24.00, poi 8.00/16.00 e notte (cioè 24.00/8.00), a casa, sveglio, ci resti pochissimo.
Però non ci possiamo fare niente, le condizioni di lavoro sono quasi ovunque così...!
L'unica è: pensarci prima di esserci dentro o congedarsi una volta assunti se proprio non si reggono tali ritmi.
Saluti.

Vetro

alpacinn
25-07-09, 20: 41
si ma vetro..... le cose prima o poi cambieranno spero........ cmq anche il fatto dei riposi è allarmante...... dopo la notte dovreste fare lo smontante più il riposo.......dai su è inamissibile, la penitenziaria è un corpo di polizia...... si dovrebbe stare bene, fanno meglio i turni in fabbrica su dai! cavolo io se mi chiameranno lascerò il posto fisso di gpg per andare in pp ma non voglio morire di turni devastanti.

8izilop
25-07-09, 23: 19
Allora, facciamo un po di chiarezza, tra un turno e l'altro nei servizi su tre quadranti devono passare ALMENO 8 ore, cio significa che ne possono passare pure di più, puo infatti succedere che dopo la mattina (08/16) fai il turno di pomeriggio (16/24 c.d. prima) quindi tra un turno e riposi 24 ore.
Inoltre dopo la notte (0/8) rimonti in servizio l'indomani nel turno di pomeriggio (16/24) quindi dopo 32 ore, se dopo lo sontante ti danno il riposo, hai 56 tra un turno e l'altro.
Aggiungo in fine che è vero che non sempre dopo lo smontante di danno il riposo, ma non significa che il non darlo è una regola fissa.

alpacinn
26-07-09, 06: 26
ah ecco..... mi sembrava troppo disumano!!!!!!!!!!

vetro
26-07-09, 14: 23
Allora, facciamo un po di chiarezza, tra un turno e l'altro nei servizi su tre quadranti devono passare ALMENO 8 ore, cio significa che ne possono passare pure di più, puo infatti succedere che dopo la mattina (08/16) fai il turno di pomeriggio (16/24 c.d. prima) quindi tra un turno e riposi 24 ore.
Inoltre dopo la notte (0/8) rimonti in servizio l'indomani nel turno di pomeriggio (16/24) quindi dopo 32 ore, se dopo lo sontante ti danno il riposo, hai 56 tra un turno e l'altro.
Aggiungo in fine che è vero che non sempre dopo lo smontante di danno il riposo, ma non significa che il non darlo è una regola fissa.

Scusa Alpacinn, io non so com'è in fabbrica, però mi fa pensare un simile modo di ragionare.
Francamente non capisco: il dato di fatto è che lo stato della situazione nel Corpo di Polizia Penitenziaria è generalmente come ti è stato illustrato, e registra un aggravamento nei periodi di maggior coincidenza delle ferie.
Appare evidente che nessuno gioisce di ciò, ci mancherebbe pure, ed anzi è motivo di numerose proteste da parte delle OO.SS.!
Ciò non toglie, però, che la realtà in cui andrai ad imbatterti una volta assunto, non si discosterà di molto da quanto hai avuto modo di apprendere nei post di questo forum.
Appena assunto, ti staranno ad aspettare con "le braccia aperte" nell'istituto di destinazione, per poter allegerire un pò dal carico di lavoro i colleghi "preesistenti". Ovviamente anche tu avrai diritto a beneficiare dei diritti contrattualmente previsti, però la situazione non è rosea, in qualunque modo la si voglia vedere. (fatti un giro sui siti dei maggiori sindacati e capirai ciò che intendo)
Con questo non voglio avvilirti, semmai indurti a riflettere e a non fare lo sbaglio di sovrapporre realtà lavorative differenti per fare improbabili paragoni che non ti aiutano affatto per prepararti mentalmente a questo nuovo mestiere che ti appresti ad intraprendere.
Cmq tieni conto che fino ad oggi, che io sappia, nessun poliziotto penitenziario è morto per il carico di lavoro....!
In bocca al lupo e arrivederci presto tra le mura delle "patrie galere" :)

Vetro

alpacinn
26-07-09, 14: 44
in fabbrica di solito si fanno i 3 turni di settimana in settimana :) 1 settimana di mattina, una di pomeriggio e una di notte, ho lavorato anche li...... cmq non sto in fabbrica ora, sono guardia giurata e lavoro solo la notte faccio 22-06 fisso, attendo cmq la chiamata a visite per le penitenziaria, per questo vi bombardo di domande, scusatemi ma voglio sapere dove vado a finire, se mi miglioro, se mi incasino.....ehehehehe :) anche se non è detto che ci chiamino a tutti........ cmq cosa c'è di meglio che chiedere a chi vi è già dentro da anni e può dire se si trova bene o male? anche se magari può essere soggettivo lo so, ma intanto cerco conferme qua e la.

vetro
26-07-09, 15: 06
...capisco benissimo la tua curiosità!
Ti auguro di riuscire nei tuoi intenti ed in bocca al lupo per tutto.
Saluti.

Vetro

oryvenez
26-07-09, 17: 43
a pagina 46 il 24 luglio alle ore 12e44 ho scritto delle curiosità ma nessuno mi ha saputo rispondere. Come mai?

A_N_T_O_N_Y
26-07-09, 18: 14
volevo chiedere ma quando si finisce il corso verrà data una destinazione finale ke rimarrà tale o può essere cambiata dall'amministrazione? E poi ogni istituto da la possibilità di vitto e alloggio dopo il corso? Se si ha una famiglia ci stanno delle agevolazioni per una casa per gli agenti mandati per esempio a milano, torino ecc...?

Che vuol dire "può essere cambiata dall'amministrazione"??
E' l'amministrazione stessa a disporre la prima assegnazione dopo il corso ed è chiaro che è possibile in caso di necessità disporre un trasferimento d'ufficio.
Ovviamente in tal caso le spese di trasferimento sono a carico dell'Amministrazione.
Per quanto riguarda gli alloggi la risposta è Sì....ogni istituto ha una caserma annessa e ogni poliziotto penitenziario ha diritto a vitto e alloggio.
Per quanto riguarda le agevolazioni per la casa dipende cosa intendi....... agevolazioni nel senso che ad ogni dipendente possa essere fornita una casa ASSOLUTAMENTE NO! Se per agevolazioni intendi convenzioni stipulate a livello locale dall'amministrazione o dai sindacati per i loro iscritti per avere accesso facilitato ad un mutuo....la risposta è che E' possibile che ci siano ma sono sempre a carattere locale (e in tutta sincerità non so se vi siano convenzioni di questo tipo, magari Vetro o 8izilop ci possono essere di maggiore aiuto).


Saluti

Antonio

8izilop
26-07-09, 21: 47
Per quanto riguarda il trasferimento d'Ufficio, viene dato una somma in denaro e la licenza di trasferimeno di 20 gg.
Per quanto riguardo il vitto e l'alloggio non sono previsti, in ogni Istituto ci sono gli alloggi, vengono concessi al personale ma non è un diritto, per il vitto invece ti spetta la MOS (mensa obbligatoria di servizio) ma solo per alcuni turni, ossia quelli che per orario non ti permettono di andare a mangiare libero dal servizio. Cio significa che sei fai la notte, non ti spetta nè il pranzo nè la cena; se invece fai il turno di pomeriggio, ti spetta la cena ma non il pranzo; etc etc.
Per la casa confermo quanto scritto da Antony.

8izilop
26-07-09, 22: 29
Ho ricevuto un MP con alcune domande che credo possano interessare un po tutti, quindi ho deciso di rispondere in publico, ecco le domande:

1. star da soli in sezione quindi è fattibile? o lo fate per carenza di personale ed è un disastro?
2. considerato che il lavoro deve essere di per se stressante e non facile, almeno un giorno a settimana per staccare te lo danno? o lavori anche due settimane di seguito senza un riposo?
3. essendo di genova potrei essere abbastanza avvicinato a casa?
4 ci sono dei posti in liguria che mi consiglieresti e altri che mi sconsiglieresti?
5.quando sei in sezione da solo, per qualsiasi problema c'è cmq un modo di far accorrere decine di colleghi in tuo aiuto?? alla fine spero che non sei proprio completamente solo super isolato.

E qui di seguito le risposte:
1) si, purtoppo stare in sezione da soli può succedere, non è il massimo in fatto di sicurezza però la clonazione degli Agenti di Polizia Penitenziaria non è stata ancora fatta;
2) il lavoro non è facile, certe volte smonti pure stanco, ma riesci a riposarti tra un turno e l'altro, e normalmente prendi un riposo a settimana, ma al massimo puoi lavorare 15 gg senza riposo;
3) in Polizia Penitenziaria non vi è nessun divieto di lavorare vicino casa, dal primo giorno di servizio potresti essere assegnato a Genova, siccome la maggior parte degli appartenenti alle forze armate e alle forze dell'ordine è del sud, tu che sei di Genova hai buone possibilità di andare vicino casa;
4) non conosco la Liguria e tanto meno i suoi carceri;
5) in sezione dovrebbero esserci gli allarmi, comunque il miglior modo per far accorrere i colleghi è: GRIDAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!

8IZILOP

A_N_T_O_N_Y
26-07-09, 22: 52
Wow che dire.....esaustivo come al solito (meno male che ho lanciato l'help), solo il fatto della mensa mi stupisce perchè in altri corpi se risiedi in caserma hai diritto alla mensa sempre anche quando sei libero dal servizio, l'unica differenza è che se non ti tocca la MOS devi pagare il biglietto per pranzare (con il classico badge da meno di 5 euro), sinceramente non mi sembra giusto negarlo a priori! Chissà come mai fanno così??

8izilop
27-07-09, 01: 09
Wow che dire.....esaustivo come al solito (meno male che ho lanciato l'help), solo il fatto della mensa mi stupisce perchè in altri corpi se risiedi in caserma hai diritto alla mensa sempre anche quando sei libero dal servizio, l'unica differenza è che se non ti tocca la MOS devi pagare il biglietto per pranzare (con il classico badge da meno di 5 euro), sinceramente non mi sembra giusto negarlo a priori! Chissà come mai fanno così??

Io parlavo di mensa gratuita, chiunque pagado poco più di 5 euro può fruire della mensa, sia un poliziotto penitenziario non in servizio che un impiegato civile.

alpacinn
27-07-09, 06: 29
Ho ricevuto un MP con alcune domande che credo possano

E qui di seguito le risposte:
1) si, purtoppo stare in sezione da soli può succedere

8IZILOP
quindi può anche non succedere? si può essere anche in 2 o 3 qualche volta?


e per quanto riguarda i 15 giornis enza riposo, a te personalmente è mai capitato?

vetro
27-07-09, 21: 42
Ho ricevuto un MP con alcune domande che credo possano interessare un po tutti, quindi ho deciso di rispondere in publico, ecco le domande:

1. star da soli in sezione quindi è fattibile? o lo fate per carenza di personale ed è un disastro?
2. considerato che il lavoro deve essere di per se stressante e non facile, almeno un giorno a settimana per staccare te lo danno? o lavori anche due settimane di seguito senza un riposo?
3. essendo di genova potrei essere abbastanza avvicinato a casa?
4 ci sono dei posti in liguria che mi consiglieresti e altri che mi sconsiglieresti?
5.quando sei in sezione da solo, per qualsiasi problema c'è cmq un modo di far accorrere decine di colleghi in tuo aiuto?? alla fine spero che non sei proprio completamente solo super isolato.

E qui di seguito le risposte:
1) si, purtoppo stare in sezione da soli può succedere, non è il massimo in fatto di sicurezza però la clonazione degli Agenti di Polizia Penitenziaria non è stata ancora fatta;
2) il lavoro non è facile, certe volte smonti pure stanco, ma riesci a riposarti tra un turno e l'altro, e normalmente prendi un riposo a settimana, ma al massimo puoi lavorare 15 gg senza riposo;
3) in Polizia Penitenziaria non vi è nessun divieto di lavorare vicino casa, dal primo giorno di servizio potresti essere assegnato a Genova, siccome la maggior parte degli appartenenti alle forze armate e alle forze dell'ordine è del sud, tu che sei di Genova hai buone possibilità di andare vicino casa;
4) non conosco la Liguria e tanto meno i suoi carceri;
5) in sezione dovrebbero esserci gli allarmi, comunque il miglior modo per far accorrere i colleghi è: GRIDAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!

8IZILOP

Mi permetto di dire la mia opinione, ad integrazione delle info fornite dall'amico 8ixilop :police:
1. stare da soli in sezione è la regola, poichè per ogni posto di servizio è previsto un agente. Poi se la struttura è tale da prevedere più posti di servizio per sezione ci potrebbero essere più colleghi. Ad ogni modo, nei turni pomeridiani e notturni, il personale in servizio diminuisce drasticamente, poichè minore è la mole di lavoro. Di contro si è chiamati ad operare su più posti di servizio in contemporanea. Ad ogni modo, non è così drammatico come sembra, provare per credere!
2. il risposo settimanale è un diritto, però può essere differita la sua fruizione fino ad un massimo di 15 giorni. C'è personale, che per interessi personali, non fruisce riposi anche per 1 mese, in modo da poterli accumulare insieme per andare qualche giorno in più in ferie.
3. essere assegnati in liguria non è impossibile, anzi....
4. non conosco le vancanze d'organico della liguria, per saperle bisogna attendere il prossimo interpello. Cmq a Genova Marassi e San Remo la carenza dovrebbe essere notevole (specie per il caso di Genova). A me non piace Genova Marassi poichè è un casino come struttura e la sua dislocazione non mi aggrada. Anche Imperia non me la sento di consigliartela. Per il resto molto dipende dalle tue esigenze. Dai un'occhiata quì magari ti può aiutare:
http://www.polizia-penitenziaria.it/indirizzi_dtl_provv.asp?Provveditorato=Genova
5.quoto la risposta di poliziotto!

Saluti

Vetro

oryvenez
03-08-09, 22: 10
gli allievi agenti quando diventano agenti in prova dopo il 6 mese poi devono ancora studiare e fare esami o sono già dentro in modo effettivo? E quando fanno gli on the job se un allievo sta in sicilia e viene mandato x 15 giorni esempio milano il viaggio e a carico dell'amministrazione? E poi dove stanno nel carcere ove svolgono l'no the job o hanno una struttura a parte?

8izilop
03-08-09, 22: 50
gli allievi agenti quando diventano agenti in prova dopo il 6 mese poi devono ancora studiare e fare esami o sono già dentro in modo effettivo? E quando fanno gli on the job se un allievo sta in sicilia e viene mandato x 15 giorni esempio milano il viaggio e a carico dell'amministrazione? E poi dove stanno nel carcere ove svolgono l'no the job o hanno una struttura a parte?

Gli allievi agenti dopo sei mesi sostengono un esame superato il quale vengono nominati agenti in prova, dopo tale nomina li aspetta altri sei mesi di corso al termine del quale dovranno sostenere un ulteriore esame per essere nominati agenti di Polizia Penitenziaria; se non si supera il primo esame sei escluso dal corso se invece non superi il secondo esami devi ripetere il secondo modulo.
Per l'on the job sei in servizio di missione, e ti vengono rimborsate le spese di trasporto, ovvero il biglietto del treno in seconda classe senza supplementi o per chi va con la propria auto viene rimborsato l'equivalente del biglietto del treno.
Gli Istituti Penitenziari sono dotati di caserma, ovviamente chi va a svolgere l'on the job è "accasermato", ed ha diritto a colazione, pranzo e cena a carico dell'Amministrazione.

Sonic82
03-08-09, 23: 32
domanda:

i corsisti agenti in prova che erano a far l'on the job a Genova Marassi si son portati l'arma.

A noi del 160° corso non la possiamo portare.

Per me nessun problema anzi, ma non capisco cosa è cambiato dal 159° al 160°...

:)

8izilop
03-08-09, 23: 39
Ti rispondo con una domanda.
Vi hanno già dato il tesserino da Agente? Purtroppo credo di no, di conseguenza non vi hanno dato nemmeno l'arma. Troppo breve il tempo fra gli esami e il primo on the job da agenti in prova.

Sonic82
03-08-09, 23: 51
no niente tesserino da agente, ho solo quello da allievo ancora, e nemmeno gli alamari. Breve non so , so solo che stavolta staremo fuori 2 mesi e mezzo (accorciarlo a 6 mesi no non si poteva) e siamo ancora senza tutto il vestiario Inoltre non sanno ancora quando prenderemo lo stipendio da agente in prova. In alcuni istituti si può stare solo con la divisa ordinaria e le camicie estive ancora non le abbiamo.

Come vedi l'arma è l'ultimo dei miei problemi :)

vetro
05-08-09, 21: 10
....infatti, caro sonic82, l'arma è proprio l'ultimo dei problemi....sic!
Comunque ti do il mio presonale benvenuto nella Polizia Penitenziaria.
Saluti

Vetro

Sonic82
05-08-09, 21: 41
grz vetro!!

oryvenez
07-09-09, 12: 29
gli allievi agenti dopo quanto tempo fanno il giuramento? Il giuramento lo fanno sempre nella scuola dove fanno il corso o lo fanno tutti a roma?

A_N_T_O_N_Y
07-09-09, 13: 37
generalmente sui corsi di durata annuale allo scadere dei 6 mesi (cioè quando si viene nominati agenti in prova) si effettua la promessa solenne generalmente in forma collettiva anche se è prevista la possibilità di effettuarla anche in forma individuale.
Successivamente al termine dei 12 mesi di corso (quindi dopo il secondo semestre) si presta giuramento in forma collettiva e generalmente tale cermonia avviene nella scuola in cui si è frequentato il corso.
Ovviamente nulla vieta all'amministrazione di radunare tutti gli allievi nella scuola centrale di Roma e organizzare il giuramento tutti insieme anche se nella prassi ciò non avviene quasi mai.

La normativa di riferimento per approfondire l'argomento è la seguente:

1) Legge 15 dicembre 1990 n. 395 (ordinamento del corpo di polizia penitenziaria)
2) Decreto Legislativo 30 ottobre 1992 n. 443 ( ordinamento del personale del corpo di polizia penitenziaria)
3) D.P.R. 15 febbraio 1999 n. 82 (regolamento di servizio del corpo di polizia penitenziaria)

Saluti

Antonio

Daniele1988
07-09-09, 14: 35
e si il giuramento si puo fare nella scuola dove si fa il corso o a via di brava a roma nella scuola centrale..ora il 14 settembre hanno gli esami il 159 corso e verso fine mese fanno il giuramento ma ancora devono decidere xche aspettano il ministro alfano che torna che sta all'estero in questo momento..

vetro
09-09-09, 21: 38
Il giuramento si fa al termine del corso presso la scuola di formazione in cui si è tenuto il corso.
Saluti

Kravob
13-09-09, 14: 22
una domanda ad antony che è mod quindi sà più cose di militaryforum..come mai non abbiamo mai un bello spazio nel logo del sito? noto è stato modificato di recente al fine di dare più spazio alla finanza che aveva "solo" una misera nave in lontananza...e noi? e la forestale? sempre massimo rispetto ai vigili del fuoco..però....

A_N_T_O_N_Y
13-09-09, 16: 54
Non sei il primo a fare questa domanda, anche se gli altri l'hanno fatta in pvt.
Ho posto la questione al responsabile grafico e mi ha risposto che siccome nel banner non c'entrano tutte le FF.AA. e FF. OO. faranno una turnazione, a breve dovrebbe essere inserito un banner che contiene le FF.OO. penalizzate nel primo banner da quando è stata attuata la turnazione e quindi anche la Polizia Penitenziaria.
Il banner che presto sarà on-line puoi trovarlo a questo link: https://www.militariforum.it/forum/showpost.php?p=655790&postcount=127

ho chiesto anche di sostituire la bmw con la nuova alfa 159 e mi è stato risposto che molto probabilmente sarà fatto se riescono a trovare una foto che abbia la stessa angolazione della bmw....altrimenti la inseriranno nel prossimo banner penso.

Ad ogni modo dai uno sguardo ai link o meglio ancora all'intera discussione e ti fai un'idea!

un salutone.

Antonio

Sonic82
13-09-09, 17: 42
concordo con kravob.
Abbiamo dei bellissimi mezzi che nn hanno nulla da invidiare a nessuno.

Kravob
17-09-09, 08: 13
Non sei il primo a fare questa domanda, anche se gli altri l'hanno fatta in pvt.
Ho posto la questione al responsabile grafico e mi ha risposto che siccome nel banner non c'entrano tutte le FF.AA. e FF. OO. faranno una turnazione, a breve dovrebbe essere inserito un banner che contiene le FF.OO. penalizzate nel primo banner da quando è stata attuata la turnazione e quindi anche la Polizia Penitenziaria.
Il banner che presto sarà on-line puoi trovarlo a questo link: https://www.militariforum.it/forum/showpost.php?p=655790&postcount=127

ho chiesto anche di sostituire la bmw con la nuova alfa 159 e mi è stato risposto che molto probabilmente sarà fatto se riescono a trovare una foto che abbia la stessa angolazione della bmw....altrimenti la inseriranno nel prossimo banner penso.

Ad ogni modo dai uno sguardo ai link o meglio ancora all'intera discussione e ti fai un'idea!

un salutone.

Antonio

Capisco ma dico apertamente che nonostante abbia visto anche l'altro banner continuo a non condividere pienamente poichè, secondo me, c'è proprio un errore nella composizione dei due banner...ci sono delle piccole varianti che se vengono fatte non è discriminatorio verso alcune istituzioni, mentre così a mio parere lo è..
Nella creazione dei banner, dovete ammettere che NESSUNO si sarebbe offeso se in un unico benner venisse inserito TUTTO IL COMPARTO SICUREZZA e magari i Vigili del fuoco che per quanto importantissimi sono un istituzione a se venissero inseriti nel benner col 118, pol locale,le tre forze armate normali etc...non ci sarebbero stati corpi sminuiti ma semplicemente due banner divisi "per appartenenza" in un certo senso...
Invece mi dispiace dirlo ma così è INEVITABILMENTE discriminatorio..hanno diviso il comparto sicurezza che sarebbe entrato benissimo tutto in un banner, e nel dividerlo, COME AL SOLITO QUI SI è RAGIONATO COME SI RAGIONA OVUNQUE,E CHE NON SI DICA CHE NON è VERO...chi sono sempre le due "anatroccole" messe a parte? arieccoce...FORESTALE E PENITENZIARIA!
Chi sono sempre i GIGANTI accomunati? CARABINIERI FINANZA E POLIZIA.

Se il designer pensa non sia vero ma pura casualità di distribuzione, lo provoco amichevolmente a scegliere uno dei 3 corpi qualsiasi del primo banner e inserirlo nel secondo e mettere nel primo al suo posto O LA FORESTALE O LA PENITENZIARIA...:)

mi pare che fili tutto secondo le mie sensazioni..o no? ;)

A_N_T_O_N_Y
17-09-09, 09: 12
certo, i discorso non fa una piega! Perchè non postarlo, amico mio, nella sezione grafica e magari mandarne copia per conoscenza all'amministratore?

Sonic82
30-09-09, 19: 25
salve a tutti avrei una domanda fresca fresca. :)

In vecchie foto ho visto che la polizia penitenziaria indossava un foulard blu... ora non si usa +?

Grazie delle delucidazioni

A_N_T_O_N_Y
30-09-09, 19: 37
Acuta osservazione!! L'ho notato anch'io nel video del security expo 2007, bisogna chiedere lumi agli amici 8izilop o Vetro che sono in servizio effettivo per saperne di più ;)

vetro
30-09-09, 20: 24
Che io sappia il foulard non è un'indumento previsto dal D.M. e pertanto sarà stata una scelta arbitraria del collega. Unica eccezzione (ma di questo non ne sono sicuro) è il foulard del GOM, però non so se vi sia qualche circolare che ne consenta l'uso.
Saluti

Vetro

Andre
30-09-09, 21: 18
Solo per completezza nel banner la penitenziaria è inserita insieme alla polizia municipale/locale che non appartiene assolutamente alle forze di Polizia non essendo inserita nella legge 121/81. :yucky:

alpacinn
30-09-09, 22: 02
cosa andre?????????? ma che stai a dì!!!!!!! ahahahahah

Andre
30-09-09, 22: 30
Simpatico Alpacinn ti riporto solo solo un stralcio della 121/81 che ti illuminerà:


..........
Art. 16. Forze di polizia.

Ai fini della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, oltre alla polizia di Stato sono forze di polizia, fermi restando i rispettivi ordinamenti e dipendenze: a) l'Arma dei carabinieri, quale forza armata in servizio permanente di pubblica sicurezza; b) il Corpo della guardia di finanza, per il concorso al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica. Fatte salve le rispettive attribuzioni e le normative dei vigenti ordinamenti, sono altresì forze di polizia e possono essere chiamati a concorrere nell'espletamento di servizi di ordine e sicurezza pubblica il Corpo degli agenti di custodia e il Corpo forestale dello Stato. Le forze di polizia possono essere utilizzate anche per il servizio di pubblico soccorso.......................................... .......................


Come puoi ben vedere la Polizia Locale/Municipale non è menzionata e quindi NON è considerata Forza di Polizia.

Spero di esserti stato d'aiuto.
Saluti.