Visualizza Versione Completa : Razzismo - discussione generale
vincent80
20-07-09, 23: 29
per ragioni di opportunità questa discussione è il risultato di più discussioni unite assieme che, se pur partendo da avvenimenti diversi, convergevano sul tema del razismo.
Lo staff.
ho sentito qualche giorno fa una notizia stupidisiima , che uno studente all universita' durante un corso ha spruzzato del deodorante addosso a una compagna di corso poiche' questa puzzava.
il fatto e' che questa ragazza era di colore e tutti si sono messi a urlare RAZZISTA RAZZISTA !!!!!
adeso io dico,innanzi tutto se una puzza puzza e basta,indipendentemente che sia bianca ,nera gialla o a pois. io vi chiedo ora ,la notizia avrebbe fatto lo stesso clamore se questa ragazza non fosse stata nera?????
non si urla troppo spesso al lupo al lupo con troppa facilita' ,tanto per passare da moralisti ipocriti o da falsi buonisti????molto spesso se diciamo a un compagno di classe o a un collega una frase del tipo " ****** fai proprio schifo" oppure " ma stattene a casa tua!!! " non succede nulla ,a meno che se non e' di colore,li scoppia il casino.....ma se i neri sono come noi ,allora perche' con loro bisogna parlare diversamente???? non ce' qualcuno che approfitta di queste cose per passare da vittima o per specularci sopra...............io penso di si' e voi???
p.s. che non vi passi per la testa di dire che sono razzista poiche gioco a calcio in una squadra dove ci sono 8 marocchini,uno dei mie migliori amici di infanzia e nigeriano, e tuttora ho un amico tunisino e spesso mangio a casa sua e ho fatto anche le ferie con lui 2 anni fa!!!! percio' non avete scusanti :)
Quello che dici tu è vero. Visto che le perone sono uguali si deve parlare liberamente con tutti. La cosa che bisogna vedere è se lui ha detto la verità: cioè se le ha spruzzato il profumo perchè puzzava o se le ha spruzzato il profumo perchè puzzava perchè era nera.. questo solo il diretto interessato lo sa..
neanche io sono razzista sia inteso! ho convissuto con un anno intero con due israeliani all'università!
In ogni caso, lasciando da parte il discorso sul razzismo, l'azione del ragazzo è comunque da maleducati. Se quella persona puzza o hai la delicatezza di farglielo notare in disparte e con i giusti modi oppure si sposta dal banco (soluzione più veloce ed esaustiva).
ovvio ovvio.. questo è chiaro! cioè non ti devi permettere di fare una cosa del genere! in questo modo cmq una persona la umili!! sei uno str..o così! ma credo che la riflessione non fosse su questo, cioè questo fatto fosse sottointeso nella riflessione di Vincent80..
ZePequeno
20-07-09, 23: 54
Non è comunque mica normale che uno spruzzi del deodorante addosso ad una persona.. posso capire il fatto di non sopportare la puzza, ma se proprio voleva essere "brutale" glielo diceva.. mica gli spruzzi addosso il deodorante -.-
per il resto si.. è vero il tuo discorso.. anche per quanto riguarda i gay ecc..
se dici ad una persona antipatica di carattere e riferendoti alla sua personalità dici: "quelli come te mi fanno schifo.." è normale
se dici ad un gay antipatico o ad un nero antipatico e riferendoti alla sua personalità dici: "quelli come te mi fanno schifo.." sicuro ti additano come razzista..
vincent80
21-07-09, 13: 59
vedo che avete capito in pieno il mio discorso e sono felicissimo che la pensiate nel modo giusto ,vi ringrazio davvero!!!! sono contento che esistono ancora persone che pensano !!! grazie a tutti :)
Alt4ir_91
21-07-09, 18: 38
molto spesso se diciamo a un compagno di classe o a un collega una frase del tipo " ****** fai proprio schifo" oppure " ma stattene a casa tua!!! " non succede nulla ,a meno che se non e' di colore,li scoppia il casino.....ma se i neri sono come noi ,allora perche' con loro bisogna parlare diversamente???? non ce' qualcuno che approfitta di queste cose per passare da vittima o per specularci sopra...............io penso di si' e voi???
infatti ormai siamo noi che dobbiamo chiedere ugale trattamento :am055:am055
comequandofuori
21-07-09, 18: 47
si infatti purtroppo ora basta dire qualcosa a ste persone
che subito si viene additati come razzisti,per carita' non che mi importi se la gente mi da del razzista,solo io so' come sono.....
del resto hanno voluto i nostri stessi diritti ma non accettano i nostri stessi doveri,non capisco il perche'.....
nelle trasmissioni se ce' uno straniero guai a toccarlo o a criticarlo....
cioe' ricordiamoci che siamo a casa nostra e sti elementi sono solo degli ospiti
io non sono razzista,ma non accetto certi comportamenti da parte di ospiti spesso poco graditi.......
vincent80
21-07-09, 20: 22
si infatti purtroppo ora basta dire qualcosa a ste persone
che subito si viene additati come razzisti,per carita' non che mi importi se la gente mi da del razzista,solo io so' come sono.....
del resto hanno voluto i nostri stessi diritti ma non accettano i nostri stessi doveri,non capisco il perche'.....
nelle trasmissioni se ce' uno straniero guai a toccarlo o a criticarlo....
cioe' ricordiamoci che siamo a casa nostra e sti elementi sono solo degli ospiti
io non sono razzista,ma non accetto certi comportamenti da parte di ospiti spesso poco graditi.......
saranno ospiti ancora per poco vedrai !!
saranno ospiti ancora per poco vedrai !!
ehehehe!
se serve una mano contate su di me :rotflmao:
FRANCODUE
21-07-09, 20: 50
Spero davvero che vi rendiate conto di quello che state scrivendo.
Appartengo ad una generazione che è partita con le valigie di cartone verso terre lontane ove ci trattavano a pesci nella faccia.
Vietato l'ingresso ai cani ed agli Italiani, questo c'era scritto nei cartelli dei locali pubblici e privati.
Ora i nostri figli fanno lo stesso qui con gli altri.
Dove abbiamo sbagliato, mi chiedo.:mf_follow:
vincent80
21-07-09, 21: 33
Spero davvero che vi rendiate conto di quello che state scrivendo.
Appartengo ad una generazione che è partita con le valigie di cartone verso terre lontane ove ci trattavano a pesci nella faccia.
Vietato l'ingresso ai cani ed agli Italiani, questo c'era scritto nei cartelli dei locali pubblici e privati.
Ora i nostri figli fanno lo stesso qui con gli altri.
Dove abbiamo sbagliato, mi chiedo.:mf_follow:
credo che sia stata fraintesa la mia frase , franco non prendertela perfavore io sono figlio di meridionali e se leggi l inizio del topic capirai che non sono razzista, penso innanzitutto che stiamo per andare OT, ma ripeto che secondo me sono stato frainteso!!!!
Spero davvero che vi rendiate conto di quello che state scrivendo.
Appartengo ad una generazione che è partita con le valigie di cartone verso terre lontane ove ci trattavano a pesci nella faccia.
Vietato l'ingresso ai cani ed agli Italiani, questo c'era scritto nei cartelli dei locali pubblici e privati.
Ora i nostri figli fanno lo stesso qui con gli altri.
Dove abbiamo sbagliato, mi chiedo.:mf_follow:
Scusami se mi permetto di correggerti,ma da quello che ho potuto leggere e studiare non è andata esattamente come hai detto tu.Gli italiani sono stati INVITATI dall'America a trasferirsi nel loro territorio(il discorso dei cartelli e tutto il resto è un'altra storia xkè inizialmente lo hanno fatto di proposito,senza motivo..poi anche i nostri c'hanno messo del loro con la mafia..ma anche questa è un'altra storia..xò nessuno parla di mafia russa o cinesa..ulteriore altra storia..). Noi,invece,non abbiamo invitato proprio nessuno.L'Italia non ha una vastità territoriale quanto quella americana (primo motivo x cui non li vogliamo..aggiungiamoci ulteriore criminalità e abbiamo motivazioni più che valide).Inoltre,si vengono a piantare qui,in quelle baraccopoli che portano solo malattie e non si sa cos'altro e campano praticamente come campavano nel loro paese (secondo me) xkè di miglioramenti del loro stile di vita non ne vedo assolutamente. In più qua trovano pure il paese dei balocchi xkè gira e rigira loro vengono tutelati e noi NO.
FRANCODUE
21-07-09, 22: 17
Daccordo, scuse accettate.
Però, voglio far solo riflettere un po'.
Abbiamo qui, in casa nostra, delle organizzazioni ultracriminali nostrane, che riescono
a vendere le armi e la droga a tutto l'intero pianeta.
Punto.
Poi pretendiamo di mandare al patibolo lo zingarello che ci ruba in casa.
Altro punto.
Chiaro, che in questo caso si possono adottare provvedimenti idonei a non farglielo farglielo fare più.
Ma la puzza, per tornare in tema, quel'è ?...
Quella della pelle rossa dello zingaro, o quella della pelle più o meno bianca che abbiamo noi ?.
Rubare in una casa, cosa che fa lo zingarello, è reato grave, su questo non ci piove.
Però, fare parte di associazioni mafiose, e qui da noi lo so per professione, mi pare che abbondino molto, mi sembra un delitto molto maggiore.
Poi, nascondiamoci dietro al solito dito.
E tutto va bene, anzi benissimo !.
Chiedetevi chi ci sta dietro a tutti questi delinquenti exstracomunitari che operano qui.
Dunque, nel sud, se non hanno il permesso della mafia camorra e 'ndrangheta, li scannano subito.
Li fanno sparire, uccidendoli con la lupara bianca, oppure, nei casi più fortunati per loro ci fanno le soffiate e c'è li fanno arrestare.
Li al nord, non credete che le associazioni mafiose non esistano.
Ci sono eccome.
Scusate la crudezza espressiva, però ci sta tutta.
bradipo37
21-07-09, 22: 18
e in tutto questo,senza fare eccessivo qualunquismo o dare il via a discussioni di carattere antipolitico,...vi indignate di più per l'immigrato clandestino che delinque o per il lassismo e l'interesse partitico di generazioni e generazioni di governanti e oppositori?...lo stato delle cose è migliorato o peggiorato negli ultimi vent'anni?se è peggiorato è colpa dell'immigrato clandestino o della mancata politica in tema di immigrazione?..il signor Adel Smith(mi sembra),quello della battaglia dei crocifissi in aula,..vi ha schifato più lui o chi gli ha dato spazio,ovvero i nostri media??non vi schifo Vespa che ci ha fatto milioni di ascolti?no??l'italiano che se ne approfitta del clandestino??è un eroe?????o magari un poveretto che è costretto ad approfittarsene di clandestini?...quando la maggioranza dei paesi europei,all'indomani dell'ingresso in Europa della Romania,ha concordato una moratoria sull'ingressi dei cittadini rumeni nel loro territorio,l'Italia con il suo carrozzone di parlamentari che ha fatto??dov'era l'Italia?..a respingere i barconi di immigrati??...provate ad analizzare la questione con gli interrogativi che vi ho proposto...anche xchè la maggioranza degli italiani non riflette su queste cose,soprattutto perchè non lo sà,NON DEVE SAPERE!!!...
una canzone dei giorni nostri cita: "infondere paura come forma di controllo..."
raga se mi mettevo a scrivere anche le cose che avete scritto voi (xkè le so,xkè la mafia ce l'ho nella mia regione-sono calabrese-) non avrei più finito di scrivere!chiaro che il mafioso non è più innocente del clandestino,è chiaro che il nostro sistema mediatico-politico rende tutto più difficile,ma proprio xkè abbiamo già tanti problemi non mi sembra giusto che dobbiamo accollarcene altri che in fin dei conti sono lontani da noi anni luce,non ci riguardano e ci creano ulteriori scompigli.
bradipo37
21-07-09, 22: 34
ma non ritieni che quelli che citi come problemi,noti e meno noti,siano tutti strettamente correlati?..il partito politico che arranca propone il voto agli immigrati(politica-immigrazione),l'imprenditore assume manodopera straniera xchè a basso costo e perchè non si lamenta(economia-immigrazione),le organizzazioni criminali gestiscono l'immigrazione per i loro traffici illeciti(criminalità-immigrazione)etc etc...come vedi il tutto è dannatamente correlato...ecco perchè schifo l'italiano che ci campa su tali questioni che invece potrebbe essere così ben gestite al punto da divenire una risorsa,xchè l'immigrato regolare in qualunque paese dell'area occidentale è una RISORSA!!
per rientrare ironicamente in tema,personalmente avverto di più il fetore che esce dal Parlamento rispetto a quello che aleggia nei pressi di una baraccapoli...
Sono molto d'accordo con Bradipo37 e con Francodue. Al posto di demonizzarli andrebbero aiutati! lo so che non è facile, ma l'Italia è l'unico paese occidentale che li considera come una minaccia! perchè gli altri ci riescono e noi no!? Poi mi sa che da un post in poi si va fuori tema.. non si sta parlando di immigrati ma di un comportamento personale scorretto!! quindi prima che i mod si arrabbiano rientriamo in tema!
Non è il problema di considerarli una minaccia o altro.. Secondo me in Italia dobbiamo prima occuparci di noi, e poi saremo in grado di occuparci degli altri.. In questo modo non facciamo bene ne a noi ne a loro.. Non siamo in grado di aiutarci, figuriamoci di aiutarli.. Una volta che noi ci siamo messi in uno stato migliore allora bene, che vengano pure per lavorare e per essere aiutati..
Tanta solidarietà per gli altri e nessuna nei nostri confronti? Allora è proprio vero che i politici sono il nostro specchio, abbiamo tanti comportamenti, come dire, di facciata!
Non è il problema di considerarli una minaccia o altro.. Secondo me in Italia dobbiamo prima occuparci di noi, e poi saremo in grado di occuparci degli altri.. In questo modo non facciamo bene ne a noi ne a loro.. Non siamo in grado di aiutarci, figuriamoci di aiutarli.. Una volta che noi ci siamo messi in uno stato migliore allora bene, che vengano pure per lavorare e per essere aiutati..
Tanta solidarietà per gli altri e nessuna nei nostri confronti? Allora è proprio vero che i politici sono il nostro specchio, abbiamo tanti comportamenti, come dire, di facciata!
Parole sante!
Non è il problema di considerarli una minaccia o altro.. Secondo me in Italia dobbiamo prima occuparci di noi, e poi saremo in grado di occuparci degli altri.. In questo modo non facciamo bene ne a noi ne a loro.. Non siamo in grado di aiutarci, figuriamoci di aiutarli.. Una volta che noi ci siamo messi in uno stato migliore allora bene, che vengano pure per lavorare e per essere aiutati..
Tanta solidarietà per gli altri e nessuna nei nostri confronti? Allora è proprio vero che i politici sono il nostro specchio, abbiamo tanti comportamenti, come dire, di facciata!
attenzione io non ho detto di non preoccuparci di noi!!! stiamo messi male anche noi quindi dobbiamo preoccuparci anche di noi. Ma trattare in questo modo quelle persone non va bene. Ci sono i delinquenti si, ma ci sono anche le brave persone!
Non ho mai detto che non è così... le mele marce sono ovunque.. Comunque siamo completamente OT e mi scuso promettendo che questo è l'ultimo mio OT.
vincent80
22-07-09, 17: 26
ribadisco a tutti la domanda fondamentale del topic:
QUALCUNO ABUSA O LUCRA SUL FATTORE RAZZISMO ???? E SE LA RAGAZZA FOSSE STATA BIANCA SAREBBE SUCCESSO LO STESSO QUESTO CASINO????
poi penso sinceramente che se puzzi in tal modo da infastidire una persona al tuo fianco,e' giusto che ti facciano sentire in imbarazzo cosi' che prendi seri provvedimenti per la tua igiene...eddai non siamo nel medioevo, una doccia ogni tanto non e' chiedere molto,poi sopratutto se vai all universita' dovresti capirle ste cose!!!!!!! o no??
Salve ragazzi,vorrei portarvi alla luce un problema e quindi vorrei sapere le vostre opinioni a riguardo.Come voi ben sapete ultimamente in Italia abbiamo avuto parecchi problemi di xenofobia,vi cito i fatti di Rosarno e CastelVolturno.
Ora dopo la seconda guerra mondiale l'Italia s'è impegnata a combattere il razzismo verso un popolo e di aiutarne qualcuno se fosse stato necessario,e diciamo che questo è avvenuto ma poi è successo qualcosa che ha fatto introdurre il reato di clandestinità,lo sgombero di baraccopoli ecc.
In fine la mia domanda è questa,il popolo degli italiani ha una tendenza xenofoba o è solo un impressione mediatica con le loro esagerazioni ?
cosiminho
26-01-10, 18: 38
Salve ragazzi,vorrei portarvi alla luce un problema e quindi vorrei sapere le vostre opinioni a riguardo.Come voi ben sapete ultimamente in Italia abbiamo avuto parecchi problemi di xenofobia,vi cito i fatti di Rosarno e CastelVolturno.
Ora dopo la seconda guerra mondiale l'Italia s'è impegnata a combattere il razzismo verso un popolo e di aiutarne qualcuno se fosse stato necessario,e diciamo che questo è avvenuto ma poi è successo qualcosa che ha fatto introdurre il reato di clandestinità,lo sgombero di baraccopoli ecc.
In fine la mia domanda è questa,il popolo degli italiani ha una tendenza xenofoba o è solo un impressione mediatica con le loro esagerazioni ?
questo non è xenofobia, questo è essere realisti.
per me la xenofobia coincide con l'essere deficienti.
Salve ragazzi,vorrei portarvi alla luce un problema e quindi vorrei sapere le vostre opinioni a riguardo.Come voi ben sapete ultimamente in Italia abbiamo avuto parecchi problemi di xenofobia,vi cito i fatti di Rosarno e CastelVolturno.
Ora dopo la seconda guerra mondiale l'Italia s'è impegnata a combattere il razzismo verso un popolo e di aiutarne qualcuno se fosse stato necessario,e diciamo che questo è avvenuto ma poi è successo qualcosa che ha fatto introdurre il reato di clandestinità,lo sgombero di baraccopoli ecc.
In fine la mia domanda è questa,il popolo degli italiani ha una tendenza xenofoba o è solo un impressione mediatica con le loro esagerazioni ?
hahahhhahhahhahahahha(non rido di te assolutamente ma per la visione distorta che qualcuno da alla popolazione)
se fossimo xenofobi come qualcuno dice andremmo a caccia di neri zingari e cinesi e li scanneremmo per strada,invece,mi pare che vengono accolti nel nostro paese a a navi e tir pieni,li serviamo nei nostri ristoranti,li curiamo nei nostri ospedali,quando loro non pagano tasse quindi non contribuiscono, gli vendiamo le strutture er aprire le loro attivita,gli diamo i luoghi di culto,se c e una cosa ke l italia non e e xenofoba,ma una cos a e essere xenofobi un altra e lasciarsi calpestare a casa nostra,a rosarno c e stat una sommossa,ma non dgli italiani ma dei neri,che hanno(per protesta)messo a ferro e fuoco il paese,hanno bruciato cassonetti e macchine,le macchine di poveri diavoli che lavorano,quindi non e che perche i negri sono oppressi e poveri,devono essere intoccabili,io ho votato no,l italia non e xenofoba,anzi e anche troppo permissiva e ci stiamo rovinando con le nostre mani.addirittura stiamo cambiando le nostre leggi per far piacere a loro,xenofobia hahahahahhahahahhahahahhahaha
carabiniere
26-01-10, 19: 05
non credo sia reale giudicare l' Italia xenofoba, da quando sta solo cercando di REGOLAMENTARE il flusso migratorio che vede sempre piu clandestini nel nostro paese. Io sono dell' idea: entri in Italia solo con permesso di soggiorno e lavoro. Commetti qualche sgarro?? Ti portiamo al tuo paese, li vieni processato ed evenualmente condannato e sconti la pena a casa tua.
non credo sia reale giudicare l' Italia xenofoba, da quando sta solo cercando di REGOLAMENTARE il flusso migratorio che vede sempre piu clandestini nel nostro paese. Io sono dell' idea: entri in Italia solo con permesso di soggiorno e lavoro. Commetti qualche sgarro?? Ti portiamo al tuo paese, li vieni processato ed evenualmente condannato e sconti la pena a casa tua.
precisamente,non si dice niente stranieri,ma nemmeno venite tutti qui che c e posto,e comunque la nostra immigrazione,quella che stiamo subendo e deleteria sia per l economia che per la sicurezza,i rom(non intendo romeni parlo di zingari)oltre a generare discariche nei presi dei campi ABUSIVI vivono di elemosina e furti,cosa danno al paese???ci arricchiscono culturalmente???i cinesi hanno distrutto il settore tessile,il che basta e avanza,gli africani o musulmani in genere oltre a pretendere moschee e farci togliere le croci che hanno fatto???stiaamo accogliendo i peggiori,quindi xenofobia e davero da escludere,
per precisare l inghilterra non applica il trattato di schengen,alla romania ealtri paesi,non li vogliono,e non difficile capire il perche
la francia sta facendo vietare il burqa,come giusto che sia
la spagna(che ci accusa di xenofobia)arresta e spara agli immigrati
di questi 3 paesi che bisogna dire se xenofoba l italia loro che sono???
hahahhhahhahhahahahha(non rido di te assolutamente ma per la visione distorta che qualcuno da alla popolazione)
se fossimo xenofobi come qualcuno dice andremmo a caccia di neri zingari e cinesi e li scanneremmo per strada,invece,mi pare che vengono accolti nel nostro paese a a navi e tir pieni,li serviamo nei nostri ristoranti,li curiamo nei nostri ospedali,quando loro non pagano tasse quindi non contribuiscono, gli vendiamo le strutture er aprire le loro attivita,gli diamo i luoghi di culto,se c e una cosa ke l italia non e e xenofoba,ma una cos a e essere xenofobi un altra e lasciarsi calpestare a casa nostra,a rosarno c e stat una sommossa,ma non dgli italiani ma dei neri,che hanno(per protesta)messo a ferro e fuoco il paese,hanno bruciato cassonetti e macchine,le macchine di poveri diavoli che lavorano,quindi non e che perche i negri sono oppressi e poveri,devono essere intoccabili,io ho votato no,l italia non e xenofoba,anzi e anche troppo permissiva e ci stiamo rovinando con le nostre mani.addirittura stiamo cambiando le nostre leggi per far piacere a loro,xenofobia hahahahahhahahahhahahahhahaha
no, se fossimo bestie incivili andremmo a caccia di neri, zingari e cinesi!!!!
La xenofobia non è necessariamente violenza, anzi è più che altro un atteggiamento mentale!! La xenofobia è quell'attegiamento mentale che riconduce allo straniero l'orgine dei problemi di una comunità(in questo caso dello Stato Italiano); dunque SI in italia la xenofobia sta preoccupantemente dilagando nel sottoproletariato urbano! E questo pensiero è promosso da chi, come la lega, basa il proprio peso politico proprio(scusate il gioco di parole) sul voto di chi per ignoranza o pigrizia preferisce credere che il problema sono gli immigrati, per sapendo(la lega) che non è assolutamente possibile nè pensabile nella società attuale fermare il fenomeno immigratorio!
Noi non stiamo cambiando le nostre leggi per far favori a "loro", anzi! Stiamo cambiando le nostre leggi per far un favore ai grandi proprietari terrieri(leggi industriali agricoli, se preferisci) che con l'immigrazione clandestina si garantiscono mano d'opera a costo zero che per di più possono anche rimandare a casa quando vogliono!!!
Io non penso che solo perchè sono nato in Italia un domani non posso trasferismi in un qualunque altro stato del pianeta con la mia famiglia e cercare la fortuna lì! E penso che un qualche stato me lo impedisse(ed in effetti purtroppo a volte succede) sarebbe una vera e propria ingiustizia!!
A ciò si aggiunge che i nostri trattati internazionali ci vietano alcuni dei provvedimenti che il governo ha preso più o meno recentemente!
In fine vorrei semplicemente chiederti: chi li ha fatti arrivare a Rosarno tutti quei neri? Chi li ha sfruttati fino ad indurli alla rivolta?? Non sarebbe stato più semplice metterli in regola?(NO! Non sarebbe stato più semplice perchè grazie alla legge Bossi-Fini(se non sbaglio legge) è economicamente sconveniente mettere in regola un immigrato)
no, se fossimo bestie incivili andremmo a caccia di neri, zingari e cinesi!!!!
La xenofobia non è necessariamente violenza, anzi è più che altro un atteggiamento mentale!! La xenofobia è quell'attegiamento mentale che riconduce allo straniero l'orgine dei problemi di una comunità(in questo caso dello Stato Italiano); dunque SI in italia la xenofobia sta preoccupantemente dilagando nel sottoproletariato urbano! E questo pensiero è promosso da chi, come la lega, basa il proprio peso politico proprio(scusate il gioco di parole) sul voto di chi per ignoranza o pigrizia preferisce credere che il problema sono gli immigrati, per sapendo(la lega) che non è assolutamente possibile nè pensabile nella società attuale fermare il fenomeno immigratorio!
Noi non stiamo cambiando le nostre leggi per far favori a "loro", anzi! Stiamo cambiando le nostre leggi per far un favore ai grandi proprietari terrieri(leggi industriali agricoli, se preferisci) che con l'immigrazione clandestina si garantiscono mano d'opera a costo zero che per di più possono anche rimandare a casa quando vogliono!!!
Io non penso che solo perchè sono nato in Italia un domani non posso trasferismi in un qualunque altro stato del pianeta con la mia famiglia e cercare la fortuna lì! E penso che un qualche stato me lo impedisse(ed in effetti purtroppo a volte succede) sarebbe una vera e propria ingiustizia!!
A ciò si aggiunge che i nostri trattati internazionali ci vietano alcuni dei provvedimenti che il governo ha preso più o meno recentemente!
In fine vorrei semplicemente chiederti: chi li ha fatti arrivare a Rosarno tutti quei neri? Chi li ha sfruttati fino ad indurli alla rivolta?? Non sarebbe stato più semplice metterli in regola?(NO! Non sarebbe stato più semplice perchè grazie alla legge Bossi-Fini(se non sbaglio legge) è economicamente sconveniente mettere in regola un immigrato)
Certo che puo' ridotta e fermata, agendo direttamente a monte.
Dobbiamo difendere l'identita' italiana.
carabiniere
26-01-10, 20: 15
ricordiamoci che il vocabolo xenos è greco, e nella lingua originaria significa si straniero, ma anche ospite ( la xenia, sacra ai greci.... ricordate??), quindi lo straniero si deve comportare appunto come ospite, in casa d' altri. ( se foste ospiti in casa d' altri ruberesti?, uccideresti?) chiaramente non sono tutti così, ma un buon numero di reati fanno diventare loro una categoria... poco apprezzata...
ribadisco la tesi del 1 mio post.
ricordiamoci che il vocabolo xenos è greco, e nella lingua originaria significa si straniero, ma anche ospite ( la xenia, sacra ai greci.... ricordate??), quindi lo straniero si deve comportare appunto come ospite, in casa d' altri. ( se foste ospiti in casa d' altri ruberesti?, uccideresti?) chiaramente non sono tutti così, ma un buon numero di reati fanno diventare loro una categoria... poco apprezzata...
ribadisco la tesi del 1 mio post.
ma fobia significa paura,quindi xeno + fobia uguale paura dello straniero...oppure come dici te anche ospite possiamo tradurlo paura per l'ospite se cosi lo si può definire...comunque ho utilizzato il termine xenofobia per generalizzare ,e comunque è un argomento che in tv è stato esposto cosi quindi vel o proposto come lo sentito.
no, se fossimo bestie incivili andremmo a caccia di neri, zingari e cinesi!!!!
La xenofobia non è necessariamente violenza, anzi è più che altro un atteggiamento mentale!! La xenofobia è quell'attegiamento mentale che riconduce allo straniero l'orgine dei problemi di una comunità(in questo caso dello Stato Italiano); dunque SI in italia la xenofobia sta preoccupantemente dilagando nel sottoproletariato urbano! E questo pensiero è promosso da chi, come la lega, basa il proprio peso politico proprio(scusate il gioco di parole) sul voto di chi per ignoranza o pigrizia preferisce credere che il problema sono gli immigrati, per sapendo(la lega) che non è assolutamente possibile nè pensabile nella società attuale fermare il fenomeno immigratorio!
Noi non stiamo cambiando le nostre leggi per far favori a "loro", anzi! Stiamo cambiando le nostre leggi per far un favore ai grandi proprietari terrieri(leggi industriali agricoli, se preferisci) che con l'immigrazione clandestina si garantiscono mano d'opera a costo zero che per di più possono anche rimandare a casa quando vogliono!!!
Io non penso che solo perchè sono nato in Italia un domani non posso trasferismi in un qualunque altro stato del pianeta con la mia famiglia e cercare la fortuna lì! E penso che un qualche stato me lo impedisse(ed in effetti purtroppo a volte succede) sarebbe una vera e propria ingiustizia!!
A ciò si aggiunge che i nostri trattati internazionali ci vietano alcuni dei provvedimenti che il governo ha preso più o meno recentemente!
In fine vorrei semplicemente chiederti: chi li ha fatti arrivare a Rosarno tutti quei neri? Chi li ha sfruttati fino ad indurli alla rivolta?? Non sarebbe stato più semplice metterli in regola?(NO! Non sarebbe stato più semplice perchè grazie alla legge Bossi-Fini(se non sbaglio legge) è economicamente sconveniente mettere in regola un immigrato)
be fortunatamente questo e un paese libero,con liberta di pensiero e parola,e se un italiano reputa l immigrazione un elemento inutile e dannaso per il prorpio paese e libero di pensarlo,soprattutto quando e evidente un certo deterioramento dell equilibrio del paese,l immigrazione clandestina che stiamo subendo sta portando vari problemi,primo un aumento del gia ricco esercito di poveri italiani che vanno a gravare sullo stato,gli imigrati consumano quelle risorse gia povere per sanita occupazione e sussidi,li consumano spesso sottraendoli agli italiani,un esempio le case popolari,ci sono famiglie italiane in lista da anni,mentre i rom hanno le villette a schiera,sono spesso clienti dei nostri ospedali occupano letti,e ogni tanto qualcuno ci resta in qualche corsia mentre aspetta perche non ci sono letti,ed essendo lavoratoriin nero non pagano tasse,quindi costano e non contribuiscono,poi mi permetto di corregerti sul fatto che sia impossibilie fermare l immigrazione,come ho detto l inghilterra non permette l accesso ad alcuni europei,i rom per primi,e la svizzera tramite una clausula speciale contina a limitare gli ingressi,adesso sul fatto della criminalita,vogliamo affermare veramente che tutti gli immigrati presenti sul territorio li abbiamo portati qui gli imprenditori disonesti???si parla di centinaia di migliaia di persone che hanno attraversato il nostro paese in questi ultimi 15 anni,non esageriamo,non vediamo la mafia prorpio dove non c e,e certo che molti li sfruttino,ma questo riconferma che gli immigrati che non hanno gia un lavoro pronto danneggiano il paese e il lavoro in italia,sul fato della bossi-fini e vero e in utile,perche avrebbero dovuto fermare completamente l immigrazione non solo rallentarla,poi ultimo quando un paese fa una legge per togliere i simboli religiosi,e ignora il divieto di girare a volto coperto,sta cambiando le leggi per i comodi degli immigrati,quindi l italia si sta comportando come l anello debole dell europa ecco perche prediligono il nostro paese gli immigrati,ma una volta giunti qui,non trovando un occupazione per sopravvivere devono commetere crimini,che quando va bene sono furti e rapine,quando va male sono stupri omicidi e rapimenti,(che centrano poco con la fame comunque)ultimo aspetto le carceri ormai piene quasi per meta da immigrati,che ancora costano e non contribuiscono,vogliamo dire che ci arricchiscono culturalmente????da italiano ti dico che della cultura del criminale ne abbiamo anche troppa,e made in italy,non ci serve la loro
Totalmente d'accordo con openFab, intervento fatto con buonsenso e contenente un attenta analisi socio - politica del nostro Paese che oramai sta cedendo alle lusinghe della propaganda xenofoba del governo, incutere paura e instabilità al popolo rende più facile il lavoro dei potenti.
Il vecchio slogan regge sempre: Destabilizzare per stabilizzare
(utilizzato per altre situazioni ma quanto mai attuale)
ricordiamoci che il vocabolo xenos è greco, e nella lingua originaria significa si straniero, ma anche ospite ( la xenia, sacra ai greci.... ricordate??), quindi lo straniero si deve comportare appunto come ospite, in casa d' altri. ( se foste ospiti in casa d' altri ruberesti?, uccideresti?) chiaramente non sono tutti così, ma un buon numero di reati fanno diventare loro una categoria... poco apprezzata...
ribadisco la tesi del 1 mio post.
come ha già ricordato falco non c'è solo xenos, ma anche fobos in "xenofobia"; dunque il problema non è l'ospitalità tradita(dove ospite e straniero sono sinonimi, perchè un concittadino difficilmente era ospite!) ma la paura preconcetta dello straniero, ovvero la paura della sua venuta ancor prima che ciò accada! Poi sul punire chi sbaglia sono d'accordo, però qui si entra anche in discorsi ben più ampi come quello della cittadinanza ecc ecc; quindi per rimanere in topic: SI la paura della venuta dello straniero in italia sta spaventosamente dilagando, nonostante il fatto che tra loro ci siano bave persone oneste e non solo delinquenti!(che comunque ci sono!)
Certo che puo' ridotta e fermata, agendo direttamente a monte.
Dobbiamo difendere l'identita' italiana.
Agendo direttamente a monte?!?! E cioè?! sparare ai gommoni che arrivano? o magari invadendo tutti i paesi del terzo mondo, così anche loro entrano a far parte dell'Impero Italiano e non sono più immigrati!?!
Totalmente d'accordo con openFab, intervento fatto con buonsenso e contenente un attenta analisi socio - politica del nostro Paese che oramai sta cedendo alle lusinghe della propaganda xenofoba del governo, incutere paura e instabilità al popolo rende più facile il lavoro dei potenti.
Il vecchio slogan regge sempre: Destabilizzare per stabilizzare
(utilizzato per altre situazioni ma quanto mai attuale)
per fortuna c'è chi non si ferma alle apparenze....
....in fine vorrei ricordare a tutti dove i nazionalismi vari(roba simile alla destra svizzera che è stata citata nei post precedenti) ci hanno portato nel secolo scorso....
attenti a non guardare troppo in profondita perche potreste non fare caso agli aspetti piu ovvi dell immigrazione,ma quando si parla di argomenti simili,automaticamente chi e contrario e non vede di buon occhio(tutta la cultura)che ci vogliono donare e sempre dalla parte del torto,mentre chi per la liberta totale per tutti e comunque e sempre un libero pensatore erudito che supera i preconcetti e i luoghi comuni,immagino che nessuno di voi abbia a 200 metri da casa un accampamento di zingari,come non vi e mai capitato di andare al super mercato e di non aver comprato nulla all onesto lavoratore nord-africano trovando poi tutti i vetri della makkina rotti,,sono invenzioni della lega queste,e noi siamo gli ignoranti razzisti che se le bevono,
poveri noi altri
Non penso che il popolo italiano sia xenofobo, sicuramente una percentuale di italiani lo è ma non credo che sia una fetta di italiani rilevante.
"Italiani brava gente, sì, ma non fessi".
I tristi fatti di cronaca degli ultimi anni hanno fatto maturare una certa "diffidenza" verso li immigrati proprio perchè in molte occasioni di violenza ne sono stati i protagonisti.
In questi casi i colpevoli sono stati condannati ed espatriati ma non dimentichiamo coloro che hanno fatto del bene come quei 2 clandestini che hanno fermato quel pazzo alla stazione di Palermo, per loro c'è stato il permesso di soggiorno come riconoscenza.
Le norme contro la clandestinità è giusto che ci siano ed è anche giusto che loro sono ospiti e devono adeguarsi ai nostri usi e costumi almeno nei luoghi pubblici.
Il popolo italiano non è razzista ma, concorderete con me, che a nessuno piacerebbe farsi calpestare i piedi in casa propria
comunque alla fine l italia tristemente nota per avere un grossa percentuale di cittadini incredibilmente ottusi,ignoranti,razzisti,xenofobi e facilmente impressionabili,purtroppo e la realta,non sappiamo non capiamo,pero qualcuno fa delle statistiche interessanti,ad esempio quelle di un rapporto presentato in giugno dal ministro
dell’Interno Giuliano Amato sulla criminalità nel 2006.(governo prodi) Ne risulta che in Italia
gli stranieri costituiscono
il 51 per cento dei denunciati per rapina o furto in abitazione,
il 45 per cento per rapina,
il 39 per cento per violenze sessuali,
il 36 per cento per gli omicidi consumati e
il 31 per cento per quelli tentati,
il 27 per cento per lesioni colpose.
Se a queste percentuali si sottrae quella
relativa agli immigrati regolari, si sale
al 74 per cento per omicidio,
al 72 per cento per il tentato omicidio,
al 62 per cento per violenza carnale e
al 63 per cento per sfruttamento della prostituzione.
E gli immigrati sono una
percentuale molto al di sotto del 10 per cento della popolazione italiana.
Poiché la statistica è una scienza matematica e priva di passioni,pero e affascinante vedere come il 10% della popolazione commette da solo il 50% dei reati.interessante vero?
ora questi sono dati del governo di sinistra passato,quindi dubito che abbia gonfiato i valori,possono solo essere reali(cosa che speriamo tutti) o possono essere inferiori alla realta(cosa semplicemente spaventosa).ora detto questo,signori,fate scorta del patrimonio culturale che ci arriva tutti i giorni sui gommoni e sui tir dell est europeo,perke e davvero un passo avanti per il nostro paese e continate a chiedervi come facciano gli italiani e credere alle bugie della lega
Il problema immigrazione legato alla criminalità c'è; se prendessimo un po di dati statistici e facessimo una proporzione tra reati commessi da Italiani e da stranieri
regolari o meno penso che ci verrebbe da pensare, magari qualche appartenente alle forze dell'ordine potrebbe avere simili informazioni ed eventualmente correggermi (penso a stupri, rapine in ville, prostituzione e sfruttamento alla prostituzione, rapine ai portavalori, furti d'auto, spaccio di stupefacenti ecc...).
Ora se la stampa bene o male facendo il suo lavoro ci mette alla luce questi crimini ovviamente la rabbia nei cittadini sale, ci sta anche che il governo può distogliere l'attenzioni da altri problemi incanalando la rabbia sugli extracomunitari.
La cosa che mi fa rabbia sono i soliti provvedimenti inattuabili; sono un parà che ha fatto strade sicure e la cosa che mi è rimasta impressa da quell'esperienza è il fatto che la legge-bossi fini collegata con il reato di Clandestinità sia inattuabile perchè un irregolare che è invitato a lasciare l'Italia di fatto non la lascia e continua a "sopravvivere" nel nostro paese(anche perchè non ci sono i soldi per imbarcarlo su un aereo e rispedirlo a casa) ovviamente essendo irregolare e avendo una denuncia a piede libero non può trovare un lavoro, e la conseguenza è che andrà a cercarsi lavori di fortuna o cosa più probabile andrà a lavorare per la malavita che assicura introiti maggiori a meno sforzo.
Ora il problema a monte si potrebbe risolvere ma non sparando ai gommoni perchè in effetti non sarebbe giusto verso coloro che hanno intenzione di vivere onestamente; sarebbe opportuno forse avere degli accordi con gli stati interessati al fenomeno e con le varie forze di polizia straniere per controllare se chi volesse entrare avesse già precedenti penali nel suo stato d'appartenenza e rispedirlo nel paese d'origine. Per chi invece risultasse pulito ci dovrebbe essere una concreta possibilita di lavorare e di diventare cittadino italiano e pagare le tasse per il nostro paese (altrimenti non avrebbe senso venire a vivere qui se non si vuole contribuire al progresso e al benessere della nostra società).
Noi non siamo un popolo di razzisti o di bestie sanguinarie, nessun popolo lo è a priori sarebbe una follia affermarlo. Ma pensateci un attimo secondo voi la germania è diventata nazista così da un giorno all'altro senza una ragione precisa o c'era una situazione di poverta di crisi o degrado alla base.
Al governo potrebbe convenire ora come ora tenere questa linea per avere un po di consenso, ma quando la gente si sveglierà e capirà che nulla è effettivamente cambiato sotto il profilo immigrazione-criminalità, quali potrebbero essere le conseguenze...
comunque alla fine l italia tristemente nota per avere un grossa percentuale di cittadini incredibilmente ottusi,ignoranti,razzisti,xenofobi e facilmente impressionabili,purtroppo e la realta,non sappiamo non capiamo,pero qualcuno fa delle statistiche interessanti,ad esempio quelle di un rapporto presentato in giugno dal ministro
dell’Interno Giuliano Amato sulla criminalità nel 2006.(governo prodi) Ne risulta che in Italia
gli stranieri costituiscono
il 51 per cento dei denunciati per rapina o furto in abitazione,
il 45 per cento per rapina,
il 39 per cento per violenze sessuali,
il 36 per cento per gli omicidi consumati e
il 31 per cento per quelli tentati,
il 27 per cento per lesioni colpose.
Se a queste percentuali si sottrae quella
relativa agli immigrati regolari, si sale
al 74 per cento per omicidio,
al 72 per cento per il tentato omicidio,
al 62 per cento per violenza carnale e
al 63 per cento per sfruttamento della prostituzione.
E gli immigrati sono una
percentuale molto al di sotto del 10 per cento della popolazione italiana.
Poiché la statistica è una scienza matematica e priva di passioni,
ora questi sono dati del governo di sinistra passato,quindi dubito che abbia gonfiato i valori,possono solo essere reali(cosa che speriamo tutti) o possono essere inferiori alla realta(cosa semplicemente spaventosa).ora detto questo,signori,fate scorta del patrimonio culturale che ci arriva tutti i giorni sui gommoni e tui tir dell est europeo,perke e davvero un passo avanti per il nostro paese
Deduciamo che gli Italiani hanno i ........ di chi crea disaggio, insicurezza e malessere, a prescindere dalla provenienza e dal colore della pelle, purtroppo molti politici non hanno il contato reale con la società, non tastano per mano il malumore delle persone comuni , vige la regola del politicamente corretto , magari si è taccati di razzismo se la la vittima di turno è un negro (si può dire è stato scritto in numerose pubblicazioni /quotidiani / ecc. ecc. senza alcuna controindicazione) , ecco l'Italiano ha bisogno di sentirsi bene a casa sua con la possibilità di ricevere gli ospiti meritevoli e cacciare di conseguenza chi si comporta male, proprio come una famiglia.
Il problema immigrazione legato alla criminalità c'è; se prendessimo un po di dati statistici e facessimo una proporzione tra reati commessi da Italiani e da stranieri
regolari o meno penso che ci verrebbe da pensare, magari qualche appartenente alle forze dell'ordine potrebbe avere simili informazioni ed eventualmente correggermi (penso a stupri, rapine in ville, prostituzione e sfruttamento alla prostituzione, rapine ai portavalori, furti d'auto, spaccio di stupefacenti ecc...).
Ora se la stampa bene o male facendo il suo lavoro ci mette alla luce questi crimini ovviamente la rabbia nei cittadini sale, ci sta anche che il governo può distogliere l'attenzioni da altri problemi incanalando la rabbia sugli extracomunitari.
La cosa che mi fa rabbia sono i soliti provvedimenti inattuabili; sono un parà che ha fatto strade sicure e la cosa che mi è rimasta impressa da quell'esperienza è il fatto che la legge-bossi fini collegata con il reato di Clandestinità sia inattuabile perchè un irregolare che è invitato a lasciare l'Italia di fatto non la lascia e continua a "sopravvivere" nel nostro paese(anche perchè non ci sono i soldi per imbarcarlo su un aereo e rispedirlo a casa) ovviamente essendo irregolare e avendo una denuncia a piede libero non può trovare un lavoro, e la conseguenza è che andrà a cercarsi lavori di fortuna o cosa più probabile andrà a lavorare per la malavita che assicura introiti maggiori a meno sforzo.
Ora il problema a monte si potrebbe risolvere ma non sparando ai gommoni perchè in effetti non sarebbe giusto verso coloro che hanno intenzione di vivere onestamente; sarebbe opportuno forse avere degli accordi con gli stati interessati al fenomeno e con le varie forze di polizia straniere per controllare se chi volesse entrare avesse già precedenti penali nel suo stato d'appartenenza e rispedirlo nel paese d'origine. Per chi invece risultasse pulito ci dovrebbe essere una concreta possibilita di lavorare e di diventare cittadino italiano e pagare le tasse per il nostro paese (altrimenti non avrebbe senso venire a vivere qui se non si vuole contribuire al progresso e al benessere della nostra società).
Noi non siamo un popolo di razzisti o di bestie sanguinarie, nessun popolo lo è a priori sarebbe una follia affermarlo. Ma pensateci un attimo secondo voi la germania è diventata nazista così da un giorno all'altro senza una ragione precisa o c'era una situazione di poverta di crisi o degrado alla base.
Al governo potrebbe convenire ora come ora tenere questa linea per avere un po di consenso, ma quando la gente si sveglierà e capirà che nulla è effettivamente cambiato sotto il profilo immigrazione-criminalità, quali potrebbero essere le conseguenze...
io trovo la tua linea molto morbida rispetto a qusto problema gravissimo,ma va detto che ammetti ke il problema non e solo degli italiani razzisti ma anke degli immigrati criminali,perche uno che ruba per mangiare.non e un criminale e un disperato,ma uno che violenta una ragazza mentre il fidanzato guarda e poi gli rompi le ossa e un animale,a priori,dicevo 6 una persona ke vede tutto e non solo quel che vuole,come qualcun altro che a suo dire sembra che gli immigrati portino pace salute e fortuna e noi barbari li odiamo,non e tutta rose e fiori,per fortuna qualcuno lo ammette,bravo massiff
Deduciamo che gli Italiani hanno i ........ di chi crea disaggio, insicurezza e malessere, a prescindere dalla provenienza e dal colore della pelle, purtroppo molti politici non hanno il contato reale con la società, non tastano per mano il malumore delle persone comuni , vige la regola del politicamente corretto , magari si è taccati di razzismo se la la vittima di turno è un negro (si può dire è stato scritto in numerose pubblicazioni /quotidiani / ecc. ecc. senza alcuna controindicazione) , ecco l'Italiano ha bisogno di sentirsi bene a casa sua con la possibilità di ricevere gli ospiti meritevoli e cacciare di conseguenza chi si comporta male, proprio come una famiglia.
ale66 dici bene ma un conto e il parlamentare che e evro praticamente in strada non cammina e se lo fa e scortato bene,ma ci sono anke tanti nostri concittadini,ke per strada ci vanno eppure sono della stessa idea,ke gli immigarti sono piu positivi che negativi,e quando uno di loro fa qualcosa kla risposta e sempre E ALLORA ANCHE GLI ITALIANI STUPRANO.ANKE GLI ITALIANI AMMAZZANO,quindi??abbiamo i nostri criminali,siamo obbligati a prenderci anche quelli stranieri??molti non politici ragionano cosi
beati loro che non si fermano alle apparenze.....
Grazie Drake. La mia linea è morbida perchè cerco di usare la razionalita e la logica, questo grazie al fatto che fortunatamente nessuno ha mai cercato veramente di fare del male a me o alla mia famiglia o alle persone a cui tengo magari in quel caso il mio atteggiamento sarebbe stato diverso non ho dubbi su questo.
Ora forse il problema è proprio questo perchè accadono questi crimini così efferati nel nosto paese(commessi da stranieri o italiani poco importa) e con questa intensità? Forse perchè è facile cavarsela con poco se si fa qualche guaio nel nostro bel paese e le nostre carceri forse non sono poi così brutte e malsane (correggetemi se sbaglio) o magari con il fatto che sono sovraffollate e c'è poco personale addetto al controllo la tendenza è quelle di buttare fuori la gente dalle galere prima del previsto.
Io avrei un idea perchè non fare in modo che i detenuti creino profitto per il nostro paese magari facendoli fare lavori per il bene pubblico, tipo non so: costruire strade, case popolari, ferrovie insomma lavori duri che aiutano a riflettere, tutto questo ovviamente senza essere pagati e magari con la sorveglianza armata dell'esercito a cui basta dare poche e chiare "consegne" per svolgere un servizio impeccabile. Magari uno prima di fare un "stupidaggine" ci penserebbe un pochino su e ripeto lo stesso trattamento varrebbe per tutti: Italiani o stranieri. Per me chi sbaglia deve pagare e il prezzo deve essere più alto.
a ma questa sarebbe un ottima idea,ma ci sono associazioni che definiscono i lavori forzati,una violazione dei diritti,comunque sappi che i detenuti lavorano nelle carceri.il problema e che li pagano per farlo.al tempo dell indulto del governo prodi,un detenuto disse,come faccio ora a mantenere la mia famiglia in prigione lavoravo e avevo i soldi da mandare a casa,ora sono libero cosa faccio,(detenuto italiano)
attenti a non guardare troppo in profondita perche potreste non fare caso agli aspetti piu ovvi dell immigrazione,ma quando si parla di argomenti simili,automaticamente chi e contrario e non vede di buon occhio(tutta la cultura)che ci vogliono donare e sempre dalla parte del torto,mentre chi per la liberta totale per tutti e comunque e sempre un libero pensatore erudito che supera i preconcetti e i luoghi comuni,immagino che nessuno di voi abbia a 200 metri da casa un accampamento di zingari,come non vi e mai capitato di andare al super mercato e di non aver comprato nulla all onesto lavoratore nord-africano trovando poi tutti i vetri della makkina rotti,,sono invenzioni della lega queste,e noi siamo gli ignoranti razzisti che se le bevono,
poveri noi altri
forse non hai capito, qui nessuno sta dicendo che in italia vengono solo persone oneste, si sta dicendo che a causa di un po' di immigrati disonesti non si puossono e non si devono discriminare tutti gli immigrati!
Quello che trascuri è che è facile dare la colpa agli immigrati per la situazione in cui stiamo, ma purtroppo la colpa non è loro! Dico purtroppo intenzionalmente, perchè se la colpa fosse davvero loro basterebbe rimandarli tutti a casa e avremmo risolto la situazione; invece non E' così! Se il sistema sanitario non funziona non è perchè ci sono immigrati cui diamo assistenza(cosa tra l'altro indice dell'humanitas di una persona) ma perchè i soldi mancano e il sistema è pieno di buchi!
Se il lavoro manca non è per via degli immigrati, ma perchè ci sono proprietari terrieri che preferiscono assumere in nero senza contratto! E' perchè la legge permette, anzi favorisce, chi assume a progetto e a tempo determinato e rende economicamente sconveniente assumere personale a tempo indeterminato!
Se c'è criminalità è perchè i soldi mancano e il governo preferisce finanziare ronde fatte da persone qualununque anzichè dare mezzi e assumere personale nelle forze di polizia! A ciò si aggiunge il fatto che le competenze tra i vari corpi di polizia non sono ben definite e quindi tutti i corpi sono perennemente sotto organico! Mettici poi le varie mafie che regnano in maniera esplicita e sfrontata nel sud-italia e in maniera meno esplicita nel nord!!
Se non ci sono i soldi non è per il sussidio agli immigrati, ma perchè abbiamo avuto una classe dirigente che si è impossessata in maniera poco lecita(leggi schifosamente illecita) dei soldi dello Stato, perchè abbiamo la classe politica più pagata d'Europa che ha indennizzi per qualunque cosa e benefici su tutto!! E' perchè il nostro governo(di cui la lega, che dice di essere dalla parte dei lavoratori, è parte) pensa a fare gli interessi degli industriali all'insegna di un liberismo sfrenato e senza controllo (e qui NON stò inneggiando all'economia di Stato, semplicemente penso che ci debbano essere dei paletti) che non solo non penalizza l'evasione fiscale come si deve, ma anzi la favorisce!!!! E comunque tutti gli evasori che CI RUBANO soldi dalla mattina alla sera sono ITALIANI!
Se poi molti immigrati finiscono a fare lavori illegali come spaccio e cose simili è perchè, finchè non ci decidiamo a metterli in regola e dargli davvero la possibilità di farsi una vita, gli unici ad offrire loro lavoro e protezione saranno i mafiosi che, ultimamente, troppo spesso, si sostituiscono allo Stato!(certo l'altra opzione sarebbero rastrellamenti di massa e tutti a casa, ma sinceramente la vedo piuttosto inutile visto che dopo un mese ristarebbero tutti qui...). E' facile fare le statistiche senza considerare le condizioni sociali che le generano!!
Qui nessuno vede tutto rose e fiori, nè pensa che gli immigrati portino pace e benessere, penso soltanto che quello di cambiare posto dove vivere sia un diritto dell'uomo e che in certi casi sia addirittura una necessità innegabile! Dunque si deve provvedere affinchè la convivenza tra i nuovi arrivati e la popolazione autoctona sia più pacifica e tranquilla e legale possibile! Ovviamente è anche giusto che chi sta qui con comportamente destabilizzanti per la comunità torni a casa, ma istituire il "reato di clandestinità" è una cosa diversa!!
Il problema è che "gli aspetti più ovvi dell'immigrazione", che vedo benissimo, sono in realtà, spesso, gli aspetti più ovvi di un cattivo governo(e non mi riferisco al governo berlusconi, ma al governo generale dell'italia degli ultimi decenni....) che, negli ultimi anni, preferisce prendere voti facendo ricadere la colpa sugli stranieri che, non rappresentati da nessuno in nessun modo, non possono difendersi, anzichè ammettere che la situazione è drammatica, che è colpa nostra e che ci sarà da faticare per risistemare le cose!!
Del resto vogliamo davvero credere che gli ebrei fossero la causa della crisi economica tedesca degli anni 30??
Poi, a dirla tutta, non ho zingari sotto casa, ma una mia ex è figlia di un immigrato della costa d'avorio che lavora per la società idrica locale! E nella mia parrocchia ci sono bambini rumeni i cui genitori si guadagnano da vivere onestamente! Nella mia scuola ci sono portoricani e sudamericani onesti i cui genitori fanno lavori onesti! Sinceramente non sono estraneo al fenomeno dell'immigrazione solo perchè abito nel centro italia!
In fine, in tutta sincerità, SI sono profondamente convinto che i razzisti siano essenzialmente persone ignoranti o che, magari colte, preferiscono non affrontare in maniera analitica il problema fermandosi agli effetti superficiali del fenomeno e, dunque, dimostrando una scarsissima onestà intellettuale!
non intendo fare polemica sulla parte precedente del tuo intervento perke e palesemente giusta,ma sempre la solita lista di problemi che non si vogliono risolvere
Poi, a dirla tutta, non ho zingari sotto casa, ma una mia ex è figlia di un immigrato della costa d'avorio che lavora per la società idrica locale! E nella mia parrocchia ci sono bambini rumeni i cui genitori si guadagnano da vivere onestamente! Nella mia scuola ci sono portoricani e sudamericani onesti i cui genitori fanno lavori onesti! Sinceramente non sono estraneo al fenomeno dell'immigrazione solo perchè abito nel centro italia!
per questa parte non e prova di nulla,per i romeni,e dimostrato che non sono i romeni a fare disordine ma sono i rom,io ho intenzionalmente detto zingari,perche molti degli zingari che creano degrado nelle nostre citta sono italiani,non romeni,poi per gli altri e un intervento che serve a poco,perche come ho detto all inizio,l italia non e un paese xenofobo,e al contrario di quanto tu possa pensare non lo sono nemmeno io,io non ti diro a pazienza se sono onesti e lavorano io negri in italia non e voglio,questa e xenofobia,io ti dico,se fossero tutti cosi gli immigrati,la lega non esisterebbe,se fossero tutti onesti,nessuno direbbe nulla,perche della pelle o di dove nascono non ci importa,ma ci importa che in proporzione,per statistica 1 italiano su 100 e un criminale,e confermato,come e confermato che 1 immigrato su 10,e un criminale,ora ci sono i 1000 problemi che hai elencato e vero,ma l immigrazione e uno di questi,e una realta.il giorno in cui,il governo,un qualsiasi governo,comincera a selezionare gli immigrati allontanando quelli che vivono di crimini e vagabondano per le nostre citta,il giorno in cui solo gli immigrati onesti saranno nel nostro paese,quel giorno,si potra dire che siano ben accetti e utili al paese,ma ora,non lo sono
no vedi la xenofobia non è necessariamente intransigente come la vedi tu....la xenofobia è dire "dato che tanti rubano mandiamo a casa tutti, onesti inclusi!" poi ribadisco, se vuoi considerare le statistiche devei necessariamente considerare le cause che le scatenano! Altrimenti sono solo numeri senza senso!
e vero,ma vista la situazione stagnante,pare ke non ci sara mai soluzione,comunque questo era il mio parere
Non erano gli ebrei la causa della crisi economica ma Hitler li aveva usati come capro espiatorio; quello che mi fa pensare non è quanto Hitler fosse pazzo e crudele ma come sia riuscito a condurre una intera nazione alla follia e un intera nazione è costituita da gente ignorante ma anche da gente che ha studiato anche da intellettuali anche da geni della scienza.
La situazione attuale non è per niente rosea e non è per niente sotto controllo come potrebbe sembrare.
Ci vogliono proposte intelligenti ma anche scelte decise.
Tempi difficili richiedono decisioni difficili e questi sono tempi difficili.
Più tempo passerà senza far nulla come sta accadendo più la rabbia e la violenza cresceranno fino al momento in cui non si potranno più controllare.
Bisogna fare qualcosa prima che la situazione diventi veramente buia; la storia è fatta di corsi e ricorsi, di eventi che si ripropongono ciclicamente.
basilischio
27-01-10, 10: 40
Evitate di far riferimenti a schieramenti politici. E' vietato dal regolamento del forum... lo sapete bene!
In ogni caso ricordatevi che il politico e di conseguenza la politica, sono il frutto della nostra società, quindi noi stessi, che abbiamo un certo comportamento, più o meno coerente, più o meno legale ecc... ed esprimiamo attraverso un libero voto chi ci deve governare. Dal governo, da noi eletto a maggioranza, all'emanazione di leggi ed alla linea politica, anche nei confronti degli imigrati, il passo è breve.
Ma il tema della discussione è "Italiani Brava gente ecc...".
Io ritengo che gli Italiani in genere siano brava gente e predisposti all'accoglienza, all'aiuto vicendevole ecc..., lo abbiamo dimostrato in savariate occasioni. Ovvio che ci sono delle "minoranze" che coltivano sentimenti di xenofobia e razzirsmo, che non tengono conti dei comportamenti che in passato, ed in alcuni stati, in un passaro prossimo, hanno portato allo sterminio di esseri umani.
E se proprio la volette buttare in politica, pensate che chi riesce a "far strada" è sempre quello che in qualche modo mette i piedi in testa agli altri, anche con mezzi poco leciti.
L'italia non è razzista... Gli Italiani non hanno ribrezzo per le altre razze, non credono che il nero o il giallo siano inferiori per nascita, per DNA.
Gli Italiani hanno "paura" degli stranieri... e tante volte quando si teme qualcuno o qualcosa si usa l'aggressività come difesa.
Gli Italiani sono stanchi di sentire degli stupri commessi dagli stranieri, di sentire delle famiglie sfasciate dalle badanti dell'est, di sentire di truffe, rapine e tutta la delinquenza commessa dagli stranieri.
Non è razzismo, è diffidenza. E' timore di subire ciò che si è visto subire al connazionale.
L'altro giorno scorrevo una rivista di annunci immobiliari di Forlì-Cesena. E' incredibile apprendere quanti messaggi di affitto concludano con le parole "No Stranieri".
Ma come non comprendere la paura di ritrovarsi il solito inquilino che non pagherà e mi occuperà i locali tutelato dalla legge? Come non comprendere il timore di ritrovarsi chi nell'appartamento ci piazza i 25 famigliari, o la prostituta dell'est, o il laboratorio di sostanze stupefacenti?
L'Italia è diffidente, ha paura e non crede più nella giustizia... Questo grazie anche all'Informazione che sotto certi aspetti, gonfia le notizie trasformandole in "fenomeni", quando, a guardar bene, certe condizioni le abbiamo sempre vissute.
L'italia non è razzista... Gli Italiani non hanno ribrezzo per le altre razze, non credono che il nero o il giallo siano inferiori per nascita, per DNA.
Gli Italiani hanno "paura" degli stranieri... e tante volte quando si teme qualcuno o qualcosa si usa l'aggressività come difesa.
Gli Italiani sono stanchi di sentire degli stupri commessi dagli stranieri, di sentire delle famiglie sfasciate dalle badanti dell'est, di sentire di truffe, rapine e tutta la delinquenza commessa dagli stranieri.
Non è razzismo, è diffidenza. E' timore di subire ciò che si è visto subire al connazionale.
L'altro giorno scorrevo una rivista di annunci immobiliari di Forlì-Cesena. E' incredibile apprendere quanti messaggi di affitto concludano con le parole "No Stranieri".
Ma come non comprendere la paura di ritrovarsi il solito inquilino che non pagherà e mi occuperà i locali tutelato dalla legge? Come non comprendere il timore di ritrovarsi chi nell'appartamento ci piazza i 25 famigliari, o la prostituta dell'est, o il laboratorio di sostanze stupefacenti?
L'Italia è diffidente, ha paura e non crede più nella giustizia... Questo grazie anche all'Informazione che sotto certi aspetti, gonfia le notizie trasformandole in "fenomeni", quando, a guardar bene, certe condizioni le abbiamo sempre vissute.
sono dello stesso parere,l italia non e un paese xenofobo,ma nemmeno un paese di sprovveduti
Non penso che il popolo italiano sia xenofobo, sicuramente una percentuale di italiani lo è ma non credo che sia una fetta di italiani rilevante.
"Italiani brava gente, sì, ma non fessi".
I tristi fatti di cronaca degli ultimi anni hanno fatto maturare una certa "diffidenza" verso li immigrati proprio perchè in molte occasioni di violenza ne sono stati i protagonisti.
In questi casi i colpevoli sono stati condannati ed espatriati ma non dimentichiamo coloro che hanno fatto del bene come quei 2 clandestini che hanno fermato quel pazzo alla stazione di Palermo, per loro c'è stato il permesso di soggiorno come riconoscenza.
Le norme contro la clandestinità è giusto che ci siano ed è anche giusto che loro sono ospiti e devono adeguarsi ai nostri usi e costumi almeno nei luoghi pubblici.
Il popolo italiano non è razzista ma, concorderete con me, che a nessuno piacerebbe farsi calpestare i piedi in casa propria
Esttamente.
E non dimentichiamoci di quei 2 mussulmani che si sono gettati in un fiume per salvare 2 bambini che stavano affogando.
Bisogna sempre saper dividere.
Ci sono gli immigrati, che sono persone brave, che lavorano onestamente e che mantengono la famiglia esattemente come facciamo noi.
E purtroppo ci sono anche quelli che vengono in Italia e fanno quello che vogliono.
Cmq, penso che l'Italia non sia xenofoba, poichè ogni anno arrivano molti stranieri.
Io non penso che solo perchè sono nato in Italia un domani non posso trasferismi in un qualunque altro stato del pianeta con la mia famiglia e cercare la fortuna lì! E penso che un qualche stato me lo impedisse(ed in effetti purtroppo a volte succede) sarebbe una vera e propria ingiustizia!!
Tralasciando le questioni pratiche, cosa ci sarebbe di "ingiusto"?
Se un qualsiasi Stato ti ritenesse indesiderabile, non vedo perché mai dovrebbe farti entrare.
FRANCODUE
30-01-10, 12: 30
Ritengo che si debba essere dichiarati "indesiderati" a fronte di un giusto motivo.
Certo se sono un criminale o un terrorista è chiaro che non mi vogliano.
Ma se sono uno qualsiasi per quale motivo non mi dovrebbero accogliere ?.
Se si ragionasse così torneremo ai castelli medioevali.
«Ministro Gb: “Nostra frontiera una delle più sicure”»
La frontiera della Gran Bretagna è "una delle più sicure" al mondo. Lo ha affermato il ministro dell'Immigrazione di Londra, Phil Woolas, dopo che il suo omologo francese Eric Besson aveva sollecitato un miglior controllo. Woolas ha escluso che la Gran Bretagna decida di raggiungere l'area di Schengen. "La politica britannica è di non firmare l'accordo di Schengen", ha chiarito, "La libertà di movimento non è possibile, a giusto titolo, che per quanti entrano legalmente (nel Paese). Integrare l'area di Schengen tornerebbe a "indebolire i nostri controlli", il che sarebbe un'occasione inaspettata per i "trafficanti che approfittano della miseria e della sofferenza umana", ha aggiunto Woolas. Il ministro ha garantito che "i truffatori non saranno tollerati" e ha ricordato che la polizia alle frontiere britanniche aveva impedito 28mila tentativi di passaggi di clandestini nel 2008. Il ministro dell'Immigrazione francese Eric Besson, in visita a Calais, ha auspicato che la Gran Bretagna "assuma un ruolo maggiore nel controllo della sua frontiera con l'area di Schengen" per lottare contro l'immigrazione clandestina. (Apcom)
Loro combattono l'immigrazione...con una semplice regola:
"fate come vi dico, ma non fate ciò che faccio".
Ogni tanto bisognerebbe fermarsi e chiedersi, ma quest'Europa, ha senso così?
se noi siamo xenofobi loro che sono??
Il Canada è un paese razzista? se tu vuoi trasferirti in Canada a vivere devi superare dei test tra cui psicologici..devi dimostrare che tu sarai utile al Canada e che tu vuoi assolutamente andare in Canada per cambiare la tua vita e devi dimostrare di essere molto convinto di ciò..
EDico questo perchè la mia ex (romena) prima di venire in Italia avevano deciso di trasferirsi in Canada..bè non sono andati perchè alla psicologa con cui avevano parlato è sembrato che il padre della mia ex non fosse troppo convinto...quindi ripeto il Canada è una nazione razzista??
E' vero abbiamo avuto un passato da emigranti...ma se ora siamo qui a discutere su proposte di legge definite al limite del razzismo la colpa è nostra...che abbiamo accettato sempre qualunque cosa nel nome della tolleranza assoluta..e ora che la gente si è stufata di essere tollerante ci ritroviamo pieni di clandestini che non fanno altro che aumentare il tasso di criminalità..
Concordo molti extracomunitari sono brava gente..ma altrettanti non lo sono..quindi ci vuole il pugno di ferro contro quella parte marcia e lo stesso pugno di ferro bisogna usarlo contro i tanti italiani che sfruttando la miseria di queste persone ci guadagnano sopra..!!!
Ricordo che c'erano tanta brava gente anche nei nostri bisnonni che andarono negli USA o in Belgio, ma tanti erano anche criminali...e le autorità di allora non si sono fatte scrupoli a usare la mano pesante con tutti..quindi credo che sia una vivere la storia da due punti di vista..per chiunque..è ciclica..ah e non vi credete che i romeni siano gente accogliente..anzi..probabilmente sono più "razzisti" di noi italiani..
l'importante è il concetto molto popolare ma sempre giusto: " A casa mia se sei ospite ti comporti in maniera educata altrimenti esci, se invece sei il figlio che sbaglia avrai la giusta punizione"
Tralasciando le questioni pratiche, cosa ci sarebbe di "ingiusto"?
Se un qualsiasi Stato ti ritenesse indesiderabile, non vedo perché mai dovrebbe farti entrare.
si, ma per ritenermi indesiderabile devono sussistere delle motivazioni concrete! Cioè se sono un pluriomicida evaso è ovvio e giusto che mi rispediscano da dove vengo, però se sono una persona normale che viene in italia con buone intenzioni e mi rimandano indietro solo perchè non vogliono rumeni o rom o polacchi o africani qui il discorso è completamente diverso! E' inguisto perchè la terra su cui viviamo non è in realtà nostra, noi non abbiamo diritti particolari sul suolo italiano! Ci siamo stanziati qui prima, certo, ma con questo? Mica vorremo credere davvero che il governo del mondo è dell'uomo!! Non parlo di Dio, sia chiaro, semplicemente bisogna rendersi conto che la terra su cui viviamo non è nostra perchè non possiamo gestirla a nostro piacimento come se fosse una maglietta! Questo suolo italiano non appartiene a noi più che agli orsi marsicani o ai rapaci dell'arco alpino e così via!! La Terra è di tutti gli esseri viventi che la abitano, ivi compresi i popoli diversi da quello italiano! Dunque, se non si è un delinquente(e non lo si è finchè non viene dimostrato il contrario) non vedo perchè ci debbano essere persone che non hanno neanche la possibilità di arrivare in italia e far vedere quanto valgono!!
Fabio non sono per niente d'accordo con te..è giusto che esistano dei confini,e uno stato ha tutto il diritto di lasciarti fuori..sei tu che non hai il diritto di andare dove vuoi..quello che esprimi sarebbe giusto se ci fosse un governo mondiale..ma fino ad allora "prima di entrare bussi alla porta e chiedi permesso". (piccolo OT)
si, ma per ritenermi indesiderabile devono sussistere delle motivazioni concrete! Cioè se sono un pluriomicida evaso è ovvio e giusto che mi rispediscano da dove vengo, però se sono una persona normale che viene in italia con buone intenzioni e mi rimandano indietro solo perchè non vogliono rumeni o rom o polacchi o africani qui il discorso è completamente diverso! E' inguisto perchè la terra su cui viviamo non è in realtà nostra, noi non abbiamo diritti particolari sul suolo italiano! Ci siamo stanziati qui prima, certo, ma con questo? Mica vorremo credere davvero che il governo del mondo è dell'uomo!! Non parlo di Dio, sia chiaro, semplicemente bisogna rendersi conto che la terra su cui viviamo non è nostra perchè non possiamo gestirla a nostro piacimento come se fosse una maglietta! Questo suolo italiano non appartiene a noi più che agli orsi marsicani o ai rapaci dell'arco alpino e così via!! La Terra è di tutti gli esseri viventi che la abitano, ivi compresi i popoli diversi da quello italiano! Dunque, se non si è un delinquente(e non lo si è finchè non viene dimostrato il contrario) non vedo perchè ci debbano essere persone che non hanno neanche la possibilità di arrivare in italia e far vedere quanto valgono!!
questi sono i soliti discorsi da figli dei fiori,che sono gia stati applicati abbondantemente,e il risultato e un enorme numero di clandestini,su un paese che non e in grado, E RIPETO PERCHE MOLTI NON LO RECEPISCONO,NON E IN GRADO DI DARE UNA VITA DIGNITOSA A TUTTI,questa e la realta,non c e lavoro per tutti,non c e osto per tutti,non c eper tutti gli italiani,cosa facciamo svuotiamo la botte buttandoci dentro altro vino??no,passi il discorso umanitario che fa sempre piacere e fa sentire tanto buoni,ma e gia stato applicato e i risultati sono negativi,per noi che abbiamo piu criminalita e poverta,e per loro che vengono qui con la seranza di lavorare e si ritrovano a rubare spacciare e rapinare,quindi meglio respingerli che costringerli a diventare criminali,a me questo discorso mi sembra ancora piu umanitario
questi sono i soliti discorsi da figli dei fiori,che sono gia stati applicati abbondantemente,e il risultato e un enorme numero di clandestini,su un paese che non e in grado, E RIPETO PERCHE MOLTI NON LO RECEPISCONO,NON E IN GRADO DI DARE UNA VITA DIGNITOSA A TUTTI,questa e la realta,non c e lavoro per tutti,non c e osto per tutti,non c eper tutti gli italiani,cosa facciamo svuotiamo la botte buttandoci dentro altro vino??no,passi il discorso umanitario che fa sempre piacere e fa sentire tanto buoni,ma e gia stato applicato e i risultati sono negativi,per noi che abbiamo piu criminalita e poverta,e per loro che vengono qui con la seranza di lavorare e si ritrovano a rubare spacciare e rapinare,quindi meglio respingerli che costringerli a diventare criminali,a me questo discorso mi sembra ancora piu umanitario
ASSOLUTAMENTE NO!!!!!!!!! Non sono nè aspiro ad essere un pacifistafumaerbahippibalordo! Ribadisco con la paura del diverso non si va da nessuna parte. Detto questo non posterò più in questo topic.
Fortunatamente in Italia non la pensano tutti così....
ASSOLUTAMENTE NO!!!!!!!!! Non sono nè aspiro ad essere un pacifistafumaerbahippibalordo! Ribadisco con la paura del diverso non si va da nessuna parte. Detto questo non posterò più in questo topic.
Fortunatamente in Italia non la pensano tutti così....
intendevo figli dei fiori per la linea di pensiero basata su armonia pace e serenita.non certo per l uso di droghe,non mi permetto di dare del drogato senza manco conoscere una persona,
FRANCODUE
30-01-10, 16: 39
Finiamola !.
Primo ed ultimo avviso.
Io ho risposto NO l'Italia non è un paese xenofobo.
Selo fosse non si farebbe mettere i piedi di sopra come sta succedendo adesso.
Più passa il tempo, più perderemo la nostra identità.
Ok che molti sono gente onesta, e ne conosco, ma ci vorrebe un piano regolatore, un po come per l'edilizia, un tot l'anno in modo da fare una selezione sommaria.
Ad esempio ( numeri a caso ) 1500 l'anno, 500 risultano dannosi, o non riescono a stabilirsi e entrare nella societa scade il permesso, e a casa.
Mille trovano un lavoro una casa e si stabilizzano restano.
Ho fatto l'esempio dell'edilizia perchè :
Il piano regolatore serve appunto a regolare le costruzioni in rapporto a le aree verdi, quando si fa un abbuso come è successo al sud intorno agli anni 70/80 ( vedi abuso edilizio ad opera mafiosa ) i risultati sono solo dannossi, zone bruttissime piene di cemento e tristezza.
Lo stesso vale per gli immigrati un "Eccesso" di entrate non da niente di buono perche ci sarà sempre meno lavoro e possibilità di stabilizzarsi, e prima o poi si userà il pugno di ferro con tutti.
Io credo che di questo passo si svilupperà una vera e propria caccia alle streghe. E non so a quel punto se sarà facile fare qualcosa.
Secondo me in Italia non c'è una vera tendenza al razzismo, anche perchè noi stessi siamo stati per anni emigranti.
A questo proposito, molti nostri compatrioti hanno provato sulla loro pelle il VERO razzismo, negli Stati Uniti e in altri paesi. Negli usa gli italiani sono stati per molto tempo la categoria più colpita dalle ostilità, secondi solo ai neri. Quello era il razzismo duro, crudele, spesso omicida. Nel nostro paese per fortuna non si sono mai raggiunti estremi simili, e spero che non accadrà mai.
Non si può negare però che una diffidenza verso lo straniero sia in parte comprensibile, quando senti quanti stupri sono stati commessi da stranieri, quando senti che certi immigrati segregano o uccidono le proprie figlie perchè queste vogliono integrarsi, quando sembra che molti vengano in questo paese più per farsi mantenere che per integrarsi e dare il loro contributo. Questo non toglie che moltissimi immigrati siano persone in gamba, che lavorano e rispettano le istituzioni: ma il comportamento di molti stranieri non facilita certo i buoni rapporti tra italiani e immigrati. L'ipocrisia è deprecabile quanto il razzismo.
ps concordo in pieno con quanto detto da Massif: se i crmini fossero puniti in modo più duro ne guadagnerebbe tutto il paese. E questo, chiaramente, riguarda tanto gli stranieri quanto gli italiani.
poco tempo fa vidi un servizio,sui rom,ne ricordo un passaggio dove si vedevano delle squadre della polizia,a roma mi pare ,che stavano smantellando un campo abusivo,e una volta allontanati i rom,hanno cominciato a controllare cosa ci fosse dentro,(non voglio fermarmi sulle auto rubate,trovate in abbondanza)ma sulle targhe,le targhe erano italiane ma non solo,ma anche francesi,spagnole e tedesche,e uno dei giornalisti chiese a un ispettore"come mai ci sono tutte queste macchine straniere??"e il poliziotto ha risposto,perche dai paesi in cui si trovano stanno vendo qui,perche stanno meglio,per me basta a dire che non siamo xenofobi
E per fortuna una delle parti non di origine Italiana, a tal proposito vi posto un bell'articolo del Corsera.
http://www.corriere.it/cronache/10_febbraio_14/schiavi-via-padova-quel-muro-invisibile_91bbbf56-1948-11df-b019-00144f02aabe.shtml
E per fortuna una delle parti non di origine Italiana, a tal proposito vi posto un bell'articolo del Corsera.
http://www.corriere.it/cronache/10_febbraio_14/schiavi-via-padova-quel-muro-invisibile_91bbbf56-1948-11df-b019-00144f02aabe.shtml
ma io direi,missione compiuta,lo scopo era vare l italia come una piccola america,multietnica multiculturale multi religiosa,ecco,come in america si stanno formando ghetti,come la chinatown di milano dove 2 anni fa ci fu una sommossa per una multa a un cinese,be ci sono riusciti,dopo chinatwon stanno nascendo la litle avana e il ghetto nero,che bello,invidio cosi tanto quei cittadini italiani che si stanno tanto arricchendo culturalmente,come li invidio.....
hahahhhahhahhahahahha(non rido di te assolutamente ma per la visione distorta che qualcuno da alla popolazione)
se fossimo xenofobi come qualcuno dice andremmo a caccia di neri zingari e cinesi e li scanneremmo per strada,invece,mi pare che vengono accolti nel nostro paese a a navi e tir pieni,li serviamo nei nostri ristoranti,li curiamo nei nostri ospedali,quando loro non pagano tasse quindi non contribuiscono, gli vendiamo le strutture er aprire le loro attivita,gli diamo i luoghi di culto,se c e una cosa ke l italia non e e xenofoba,ma una cos a e essere xenofobi un altra e lasciarsi calpestare a casa nostra,a rosarno c e stat una sommossa,ma non dgli italiani ma dei neri,che hanno(per protesta)messo a ferro e fuoco il paese,hanno bruciato cassonetti e macchine,le macchine di poveri diavoli che lavorano,quindi non e che perche i negri sono oppressi e poveri,devono essere intoccabili,io ho votato no,l italia non e xenofoba,anzi e anche troppo permissiva e ci stiamo rovinando con le nostre mani.addirittura stiamo cambiando le nostre leggi per far piacere a loro,xenofobia hahahahahhahahahhahahahhahaha
hai ragione, condivido in pieno, stiamo cmq diventando un popolo di pecoroni!!!
hai ragione, condivido in pieno, stiamo cmq diventando un popolo di pecoroni!!!
meno male che ancora qualcuno non e per il buonismo incondizionato,
L'Aquila - Due condanne a 8 anni di carecere. Questa la sentenza del tribunale per i minorenni dell’Aquila per i due ragazzi di etnia rom accusati di omicidio preterintenzionale per la morte di Antonio De Meo, studente universitario di 23 anni di Castel di Lama, ucciso a pugni la notte del 10 agosto 2009 a Villa Rosa di Martinsicuro (Teramo) dopo una lite nata per futili motivi. I due ragazzi sono stati giudicati con il rito abbreviato.
Un terzo rom non imputabile De Meo quella notte fu colpito da tre ragazzi, senza che lui, come riferito da alcuni testimoni, avesse la possibilità di reagire. Morì per una vasta emorragia cerebrale e per fratture alle ossa del volto causate dai pugni.Il terzo rom coinvolto non è imputabile in quanto minore di 14 anni. Davanti al giudice sono comparsi invece E.G., 15 anni, di Alba Adriatica, e M.S., 17 anni, di Falconara. I familiari dello studente universitario, che a Villa Rosa stava lavorando in un albergo, erano presenti al processo, ma non potranno costituirsi parte civile perchè così prevede la legge in caso di processi a carico di minorenni.
e un altro brutto caso di razzismo,xenofobia,aggressioni ingiustificate,violenza gratuita,e proprio vero l italia e un paese xenofobo,peccato,che sono I NUOVI ITALIANI ad ammazzare chi non e come loro,per fortuna che la giustizia ci tutela,che i giudici fanno rispettare la legge,8 anni,per omicidio,prevede questo il codice???e qualcuno ha chiesto l ergastolo per spaccarotella per un omicidio INVOLONTARIO,
come ha detto un mio amico poliziotto,ogni giudice, E UN CODICE PENALE A SE.beati loro,che possono tutto (pero dai,si fanno perdonare con quel 10% in piu del PIL grazie immigrati,siete una risorsa)
Intanto sei pregato di mettere la fonte della notizia.
Grazie.
Poi la legge è questa, sino a quando non ne fanno un altra va applicata.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/03/08/visualizza_new.html_1731205228.html fonte
armaelite
10-03-10, 19: 37
purtroppo si.
non c'è da vantarsi ma l'italia fa cagare in tutti i sensi.
basilischio
10-03-10, 19: 48
purtroppo si.
non c'è da vantarsi ma l'italia fa c****e in tutti i sensi.
Cerca di usare un linguaggio meno colorito e più consono a questo furum.
Visto che non ti sei ancora presentato, sarebbe opportuna la tua presentazione nella sezione "Benvenuto Presentati!"
Sarebbe anche opportuno che leggessi anche il regolamento del forum per evitare di trasgredire le sue regole.
Inoltre non è corretto criticare così l'Italia. Le persone corrotte e scorrette sono una minima parte in confronto al resto della popolazione.
armaelite
10-03-10, 20: 41
"Le persone corrotte e scorrette sono una minima parte in confronto al resto della popolazione" tu trovi?
basilischio
10-03-10, 20: 49
"Le persone corrotte e scorrette sono una minima parte in confronto al resto della popolazione" tu trovi?
Dimostra il contrario!
Se fosse come tu dici la brava gente sarebbe sola quella in carcere.
"Le persone corrotte e scorrette sono una minima parte in confronto al resto della popolazione" tu trovi?
E mica su 60 milioni di italiani siamo tutti corrotti !!!!
cosi offendi un pò tutti è,fà attenzione.
"Le persone corrotte e scorrette sono una minima parte in confronto al resto della popolazione" tu trovi?
si perchè c'è un innumerevole numero di persone che invece lavorano, si spaccano la schiena tutti i giorni nei cantieri e nei porti, che faticano a portare a casa il salario a fine mese. Se l'Italia non ti piace, cambia Paese! Nessuno ti obbligherà mai a stare qui, al posto tuo prendiamo tre africani che di sicuro hanno tanta più voglia di te di lavorare e non considerano il Nostro Paese un cesso, anzi. Facciamo così, tu vai in africa per un anno e per un anno un nigeriano viene in Italia. Scommettiamo che dopo questo paese corrotto ti sembrerà l'oro colato? Dove si può lavorare, guadagnare, risparmiare, portare in vacanza la famiglia, dove ci sono persone che vengono pagate per proteggerti, dove non ci sono guerre civili...
---------------------Aggiornamento----------------------------
cosi offendi un pò tutti è,fà attenzione.
è già stato richiamato su un altro topic per essere andato fuori tema.
Stai attento armaelite, perchè in questo forum ci sono molte persone che amano la propria italianità, pur essendoci molte cose da cambiare in questo Paese.
Se non ama l'Italia, se non ha nessuna intenzione di arruolarsi(perchè chi si arruola non per fame ma per passione dovrebbe avere un minimo di Amor di Patrio) non capisco cosa sia venuto a fare in questo forum.
W l'Italia!
armaelite
10-03-10, 21: 00
anche io amo l'italia, ma non è di certo tutta rosa e fiori come dite.(volevo solo dire questo;detto in maniera un pochino più forte)
anche io amo l'italia, ma non è di certo tutta rosa e fiori come dite.(volevo solo dire questo;detto in maniera un pochino più forte)
bhe allora modera i toni. In un forum non puoi sparare a destra e a manca. E se nessuno ti ha insegnato le buone maniere, vai ad un corso.
Ricordati che il tuo Paese potrà essere corrotto, brutto, sporco, pieno di gente infame. Ma se dentro hai il mio stesso sentimento, a guardare il tricolore tutto il resto dovrebbe venire meno. Perchè è il tuo Paese e lo sarà per sempre, lo ritroverai nel sangue dei compatrioti, nell'erba delle colline degli appennini, nella nebbia padana, nella neve delle alpi. Perchè quando andrai all'estero e troverai altri italiani a scalare la tua stessa montagna ti sentirai fiero di essere italiano. Se io posso cambiare, se tu puoi cambiare, l'Italia può cambiare.
Dici di essere giovane per cambiare l'italia. Arriverai a diciotto anni che dirai sono ancora troppo giovane, a venti no dai non ho voglia, a venticinque non ho tempo, e a cinquanta dirai che sei troppo vecchio. Il tuo dovere lo puoi fare da subito, se lo vuoi...
armaelite
10-03-10, 21: 58
"Ma se dentro hai il mio stesso sentimento, a guardare il tricolore tutto il resto dovrebbe venire meno".
concordo ma non è sempre così.
mio cugino che abita a cardif in gran bretagna, mi ha detto che ci prendono in giro per la spazzatura a napoli e per la mafia, e questo non ci fa tanto onore.
quindi in questi casi non puoi dire di essere fiero di essere italiano, anche se l'italia non è che ha solo difetti , ci sono anche cose molto belle, ma all'estero non capiscono questa cosa e ci giudicano male e a me questa cosa mi fa un po arrabbiare.
"Ma se dentro hai il mio stesso sentimento, a guardare il tricolore tutto il resto dovrebbe venire meno".
concordo ma non è sempre così.
mio cugino che abita a cardif in gran bretagna, mi ha detto che ci prendono in giro per la spazzatura a napoli e per la mafia, e questo non ci fa tanto onore.
quindi in questi casi non puoi dire di essere fiero di essere italiano, anche se l'italia non è che ha solo difetti , ci sono anche cose molto belle, ma all'estero non capiscono questa cosa e ci giudicano male e a me questa cosa mi fa un po arrabbiare.
Ma non ti devi certamente fregare di quello che pensano gli altri,in questo caso noi napoletani possiamo pensare che gli inglesi sono un popolo di strafottenti e menefreghisti(tanto per fare un esempio),nessuno dice che l'Italia non ha problemi e che andrebbero risolti,ma purtroppo questo ci offre e nonostante tutto SONO ITALIANO E ME NE VANTO !
Edit:
Notizia proprio di oggi,27 arresti in america fatta da Polizia italiana ed FBI di famiglie mafiose siciliane e camorristiche napoletane...non ti fa onore questo?io sinceramente quando sento queste cose sono ancora più fiero di essere italiano.
"Ma se dentro hai il mio stesso sentimento, a guardare il tricolore tutto il resto dovrebbe venire meno".
concordo ma non è sempre così.
mio cugino che abita a cardif in gran bretagna, mi ha detto che ci prendono in giro per la spazzatura a napoli e per la mafia, e questo non ci fa tanto onore.
quindi in questi casi non puoi dire di essere fiero di essere italiano, anche se l'italia non è che ha solo difetti , ci sono anche cose molto belle, ma all'estero non capiscono questa cosa e ci giudicano male e a me questa cosa mi fa un po arrabbiare.
di quello che pensano gli altri me ne frego. Che vengano pure a sfottermi in faccia, si ritroverebbe un bel cartone stampato! Almeno non potrebbero dire che gli italiani non sanno fare a botte...
La maggior parte degli Italiani non ce la fa più a sopportare i Rom, Zingari, ecc... E su questo sono d'accordo.
Guardatevi il documentario su Youtube: "La Grande Paura" ....
Vorrei sapere quando la finiremo con questo buonismo da quattro soldi!Io non sono una persona razzista ma a vedere,sentire e sopportare certe cose è chiedere troppo!
1: abbiamo una marea di disoccupati (ciò aggravata dalla crisi)
2:Non esiste una edilizia pubblica agevolata che possa venire incontro a noi giovani d'oggi (soprattutto se si tratta di coppie con figli)
3:abbiamo una criminalità "nostrana" non indifferente
4:abbiamo un sistemo sanitario nazionale che è allo stremo
5:abbiamo carceri sovraffollate
6:le famiglie che "acquistano" lo status di "famiglia-povera" aumentano ogni anno
Ora tutto ciò che ho appena elencato non è frutto di mie invenzioni ma di DATI e FATTI reali all'ordine del giorno!Ora io mi chiedo:Tutte le baraccopoli che vediamo vivere senza legge,senza lavoro,senza istruzione;tutti quegli stranieri senza fissa dimora che vediamo "soggiornare" in condizioni pietose davanti le stazioni,sui marciapiedi ai piedi di sassonetti x i rifiuti e tutti gli stranieri che NON HANNO LAVORO Nè UNA CASA e quindi non hanno NIENTE come pensano di poter vivere? E questa me la chiamate INTEGRAZIONE? Lo Stato non riesce a mettere in atto tutti quei provvedimenti necessari a garantire una integrazione dignitosa xchè non c'è la fa nemmeno a garantire i diritti minimi x noi italiani! é questa l'integrazione? Vedere il caos , l'aumento di crimini e chi neha + ne metta?
Sono d'accordo con la prima assistenza,il primo soccorso ma poi penso sia il caso di cominciare a mettere prima ordine in casa nostra e poi se ne potrà parlare.
basilischio
11-03-10, 22: 02
Vorrei sapere quando la finiremo con questo buonismo da quattro soldi!Io non sono una persona razzista ma a vedere,sentire e sopportare certe cose è chiedere troppo!
1: abbiamo una marea di disoccupati (ciò aggravata dalla crisi)
2:Non esiste una edilizia pubblica agevolata che possa venire incontro a noi giovani d'oggi (soprattutto se si tratta di coppie con figli)
3:abbiamo una criminalità "nostrana" non indifferente
4:abbiamo un sistemo sanitario nazionale che è allo stremo
5:abbiamo carceri sovraffollate
6:le famiglie che "acquistano" lo status di "famiglia-povera" aumentano ogni anno
Ora tutto ciò che ho appena elencato non è frutto di mie invenzioni ma di DATI e FATTI reali all'ordine del giorno!Ora io mi chiedo:Tutte le baraccopoli che vediamo vivere senza legge,senza lavoro,senza istruzione;tutti quegli stranieri senza fissa dimora che vediamo "soggiornare" in condizioni pietose davanti le stazioni,sui marciapiedi ai piedi di sassonetti x i rifiuti e tutti gli stranieri che NON HANNO LAVORO Nè UNA CASA e quindi non hanno NIENTE come pensano di poter vivere? E questa me la chiamate INTEGRAZIONE? Lo Stato non riesce a mettere in atto tutti quei provvedimenti necessari a garantire una integrazione dignitosa xchè non c'è la fa nemmeno a garantire i diritti minimi x noi italiani! é questa l'integrazione? Vedere il caos , l'aumento di crimini e chi neha + ne metta?
Sono d'accordo con la prima assistenza,il primo soccorso ma poi penso sia il caso di cominciare a mettere prima ordine in casa nostra e poi se ne potrà parlare.
Il tuo intervento è abbastanza OT per la discussione che ha un titolo ed un tema che esula dalle tue considerazioni che tutti noi conosciamo.
Il tema è se gli italiano sono o non sono brava gente e non se l'Italia è un paese efficiente o meno.
Che poi, anche se malandato, vorrei proprio vedere quanti sono disposti a lasciarlo!!!
Il tuo intervento è abbastanza OT per la discussione che ha un titolo ed un tema che esula dalle tue considerazioni che tutti noi conosciamo.
Il tema è se gli italiano sono o non sono brava gente e non se l'Italia è un paese efficiente o meno.
Che poi, anche se malandato, vorrei proprio vedere quanti sono disposti a lasciarlo!!!
Ho solo esposto un mio umile pensiero e poi caro basilischio prima di scrivere ho letto i msg di questo topic e se l'hai notato anche tu, il le mie parole sono riconducibili ai post precedenti.Non era mia intenzione andare in ot e vorrei anche precisare che se l' Italia si trova come si trova è anche xchè è una Nazione di brava gente anzi bravissima!Però si sta vedendo come poi se ne approfitta di ciò!Ci tengo a ripetere che non sono assolutamente razzista ma che invece sono una persona che tenta di aiutare sempre tutti(e dico tutti,indistintamente dal colore della pelle).Però è anche vero che così non si può + andare avanti se non si trova una soluzione.
FRANCODUE
12-03-10, 11: 02
devo dire che in questo forum c'è propio libertà di parola!
già
Perchè non stai scrivendo quello che ti pare, critiche allo saff comprese ?.
Peccato che queste per "regolamento" siano vietate.
Ho solo esposto un mio umile pensiero e poi caro basilischio prima di scrivere ho letto i msg di questo topic e se l'hai notato anche tu, il le mie parole sono riconducibili ai post precedenti.Non era mia intenzione andare in ot e vorrei anche precisare che se l' Italia si trova come si trova è anche xchè è una Nazione di brava gente anzi bravissima!Però si sta vedendo come poi se ne approfitta di ciò!Ci tengo a ripetere che non sono assolutamente razzista ma che invece sono una persona che tenta di aiutare sempre tutti(e dico tutti,indistintamente dal colore della pelle).Però è anche vero che così non si può + andare avanti se non si trova una soluzione.
Nessuno mette in discussione la tua opinione, ci mancherebbe altro.
Del resto il tuo intervento mica è stato censurato.
Però ti consiglio per il futuro di utilizzare gli Mp per chiarirsi con il Mod, siccome come ben sai, se hai letto il regolamento non è consentito farlo in pubblico.
Grazie.
Tornando in tema.
Credo che gli italiani, per la maggior parte, siano tutti veramente brava gente. Sarà per ingenuità sarà perchè mi fido un po' di tutti, in genere non mi faccio mai nessun problema a fare l'autostop, o se sono fuori casa, magari in montagna, a bussare e a chiedere se mi possono ospitare per una notte... Gli italiani si fidano, sono perlopiù cordiali con tutti(soprattutto la gente di montagna che ha un carisma particolarmente stupendo), sorridono, mangiano, bevono e cantano. Ma l'Italia è cambiata, si diventa sospettosi, diventa pericoloso uscire ad una certa ora della notte, addirittura guardare la persona sbagliata può essere pericoloso. Gli italiani sono stanchi che gli immigrati vengano e facciano come se fossero a casa propria, va bene essere buoni e solidali con tutti, ma non essere ebeti. In poche parole il popolo italiano si sta stancando veramente tanto della situazione... però è anche vero che siamo una generazione di nullafacenti, di pigri, dove alzarsi e dire la propria costa troppa fatica, dove rischiare non va più bene, dove si vuole vivere nella aura mediocritas... Ma prima o poi quando saremo stanchi davvero qualcuno si alzerà e inizierà a tagliare teste. Vista così l'Italia può arrivare solo al collasso, io ho fiducia nell'Italia e negli italiani e lotterò sempre per la mia Patria, però... Non vorrei che arrivassimo come i palestinesi che sono costretti a farsi perquisisre per passare da una città all'altra. Anche loro sono stanchi, però loro hanno le palle di reagire e credo che presto lo faranno. Gli italiani preferiscono essere passivi e guardare le cose come seciò che accadde non li toccasse minimamente.
Ci sarebbero tante cose da scrivere su questi temi, ma sono già le 1758 e l'allenatore mi aspetta ;-)
Buona serata a tutti i forummini
basilischio
12-03-10, 19: 27
Gli italiani siamo noi e tocca a noi far cambiare la situazione. Non possiamo aspettarci aiuti perchè tutto quello che è il disagio in Italia è provocato dalle nostre scelte individuali che poi si ripercuotono nelle scelte collettive, compresa la politica, la sicurezza, l'istruzione, la sanità ecc....
Diamo la colpa alla politica ma a votare ci andiamo noi. Se continuiamo a far candidare persone indagate e le eleggiamo cosa sperate che cambi!
Diamo colpa alla scuola, ma diamo anche addosso agli insegnanti troppo severi.
Non vorremmo gli immigrati ma ci approfittiamo della loro manodopera.
CI lamentiamo della sanità, ma non vorremo mai il sistema americano.
Ci lamentiamo degli autovelox, ma continuiamo a correre.
Ci lamentiamo che non si può più bere un buon bicchiere di vino, ma si continua a guidare in stato di ebrezza.
Gli Italiani sono brava gente, è nella nostra indole, nel nostro DNA, ma come siamo brava gente siamo anche approfittatori di ogni situazione che ci fa comodo.
Gli italiani siamo noi e tocca a noi far cambiare la situazione. Non possiamo aspettarci aiuti perchè tutto quello che è il disagio in Italia è provocato dalle nostre scelte individuali che poi si ripercuotono nelle scelte collettive, compresa la politica, la sicurezza, l'istruzione, la sanità ecc....
Diamo la colpa alla politica ma a votare ci andiamo noi. Se continuiamo a far candidare persone indagate e le eleggiamo cosa sperate che cambi!
Diamo colpa alla scuola, ma diamo anche addosso agli insegnanti troppo severi.
Non vorremmo gli immigrati ma ci approfittiamo della loro manodopera.
CI lamentiamo della sanità, ma non vorremo mai il sistema americano.
Ci lamentiamo degli autovelox, ma continuiamo a correre.
Ci lamentiamo che non si può più bere un buon bicchiere di vino, ma si continua a guidare in stato di ebrezza.
Gli Italiani sono brava gente, è nella nostra indole, nel nostro DNA, ma come siamo brava gente siamo anche approfittatori di ogni situazione che ci fa comodo.
come non darti ragione... Ma tutto ciò che dici, andando alla radice, alla fine arriva alla stessa conclusione a cui sono arrivato io. Gli italiani non hanno le palle per cambiare.
Che gli immigrati ormai siano alla base della nostra catena produttiva non c'è nessun dubbio. Non ho nulla contro l'immigrato in sè, ci mancherebbe noi stessi italiani siamo emigrati a migliaia, ma contro chi delinque, non per necessità ma per puro e semplice delinquismo(e ce ne sono di persone che non avrebbero bisogno di delinquere, ma lo fanno lo stesso...).
Riguardo alla sanità pubbica i miei sono entrambi medici e posso dire qualcosa a riguardo. E' giusto che ogni italiano possa accedere alle cure ospedaliere gratuitamente, o quasi, perchè è dirittto di ogni italiano essere curato. Però ci sono tantissimi medici che il loro lavoro lo fanno con superficialità, con mancata passione, e questo mi dispiace dirlo ma avviene spesso nel pubblico dove molti medici prendono lo stipendio indifferentemente da come svolgono la loro professione. E ci sono tanti, ma tanti , ma tanti di quei casi di persone che non vengono curate nella maniera appropriata che non avete idea...
Gli autovelox(il suo era una discorso generale lo so ma prendo spunto lo stesso per alcune riflessioni) e i limiti di velocità spesso sono TROPPO bassi, e la gente si sente di superarli perchè altrimenti il motore si spegnerebbe. Poi ovviamente ci sono anche gli incoscenti che schizzano a 100 km/h per strade di città, ma quelli andrebbero sbattuti in galera. Per quanto riagurda la scuola sì è vero spesso e volentieri ci lamentiamo per la mole di "lavoro" che i docenti ci affidano. Ma gli studenti che si lamentano per la troppa severità dei professori non andrebbero nemmeno ascoltati poichè tanto più faticheremo adesso per avere la sufficienza e meno faticheremo domani a trovare un lavoro. Inutile dire che quelli che oggi fanno gli scioperi anti-Gelmini, domani faranno gli scioperi contro il precariato e la disoccupazione. Se uno non ha voglia di fare nulla da giovane, non avrà voglia di fare nulla anche da adulto e si aggrapperà a futili motivazioni pur di non rimboccarsi le maniche e di studiare/lavorare. Ovviamente questo è un caso generico e non ho preso minimamente in considerazione i molto casi per cui una persona può protestare contro i precariato e la disoccupazione. Ma per quanto riguarda gli scioperi e le manifestazioni scolastiche non ho alcun dubbio, la maggio parte degli studenti che vi partecipa non ha voglia di fare nulla.
Gli italiani siamo noi e tocca a noi far cambiare la situazione. Non possiamo aspettarci aiuti perchè tutto quello che è il disagio in Italia è provocato dalle nostre scelte individuali che poi si ripercuotono nelle scelte collettive, compresa la politica, la sicurezza, l'istruzione, la sanità ecc....
Diamo la colpa alla politica ma a votare ci andiamo noi. Se continuiamo a far candidare persone indagate e le eleggiamo cosa sperate che cambi!
Diamo colpa alla scuola, ma diamo anche addosso agli insegnanti troppo severi.
Non vorremmo gli immigrati ma ci approfittiamo della loro manodopera.
CI lamentiamo della sanità, ma non vorremo mai il sistema americano.
Ci lamentiamo degli autovelox, ma continuiamo a correre.
Ci lamentiamo che non si può più bere un buon bicchiere di vino, ma si continua a guidare in stato di ebrezza.
Gli Italiani sono brava gente, è nella nostra indole, nel nostro DNA, ma come siamo brava gente siamo anche approfittatori di ogni situazione che ci fa comodo.
Non so se sia stata la tua influenza a contagiare me, o la mia un pò te...ma sono perfettamente d' accordo.
Molto spesso pensiamo che l' Italia e gli italiani siano entità terze...un pò come le condizioni climatiche, chi le sceglie? io di certo no...per cui uno prende il tempo che viene.
Credo che un paese cresce, o cada a picco, per merito delle persone e della loro cultura.
Dici non bene ma benissimo, riprendendo il tema politico che non possiamo accettarci miglioramento se preserviamo col nostro diritto di voto sempre gli stessi candidati. Non continuo perchè qui non si fa politica :) . La politica è sempre stata una faccenda sporca, ma oggi tra politica e struttura clientelare ormai c'è quasi una simbiosi, per cui la politica è finalizzata al benessere individuali o di alcune categorie e non della collettività.
Tuttavia io una grossa colpa oltre che alla classe dirigente (credo fallimentare negli ultimi anni), anche alle persone, agli italiani...di esempi ne avrei a centinaia. Mi viene in mente l' italiano medio che si lamenta delle angherie e dei problemi del paese, poi è il primo a fare evasione, o a rubare qualsiasi cosa allo Stato (dall' invalidità, ormai miraggio anche per i malati grazie al comportamento degli scorretti, passando per l' abusivismo, ecc...). Ad esempio un evasore (es. un negoziante) ti motiverà il tutto dicendo "Lo fanno tutti, lo faccio anche io".
Ricordiamo a tal proposito l' incredibile ammontare dei c.d "tesori sommersi" e pensiamo a quanto possano giovare per politiche sociali, finanziamenti ecc....
Ricordiamo altresi' che un illustre, noto, simbolo italiano all' estero come Valentino Rossi (idolo, ma non mio), è o è stato un eccellente evasore.
Ricordiamo che in molti cambiano residenza anche per questo ecc...
posto qui questa notizia 1 per non aprire un nuovo topic,e 2 per far vedere come non in italia ci accusiamo tra noi di non essere abbastanza ospitali e gentili con i nostri ospiti,mentre all estero i nostri ospiti vedono il nostro paese non come un luogo di pace in cui vivere,ma come un campo di battaglia,da CONQUISTARE,poi se qualcuno si chiede perche la gente non apprezza gli ospiti stranieri,usi l immaginazione
http://www.ilgiornale.it/esteri/un_predicatore_hamas_roma_sara_conquistata_dallisl am/14-03-2010/articolo-id=429547-page=0-comments=1
basilischio
14-03-10, 15: 38
Quando fa comodo si usa anche la religione per avvalorare le proprie tesi.
Figurati a me, cosa interessa se su San Pietro fosse messa la mezzaluna. Lo stato italiano è laico quindi che ci sia una croce o una mezza luna poco importa. Se invece ti riconosci come persona di cultura cristiana le cose cambiano, ma a questo punto ci dovrebbe essere coerenza con quello che di volta in volta si scrive.
non sono per nulla credente e se fosse per me la mezza luna al pari della croce le bandirei per legge,per me quando dicono ROMA,intendono la capitale del mio paese,non certo san pietro,e di certo se un inglese sente dire dai musulmani prenderemo londra o prenderemo parigi o prendere berlino,i rispettivi cittadini vedono la cosa come negativa perche loro a differenza di noi hanno ancora uno spirito patriottico e una loro storia e identita che vogliono conservare,perche se hai letto l articolo dice conquisteremo roma,e le citta si conquistano con la guerra non certo con le parole,speriamo sia uno grossa esagerazione,perche se no la cosa e preoccupante,da punto di vista reale,non religioso,che non importa a nessuno
se poi si vuole far finta di nulla davanti a queste parole,pronunciate poi da uno dei fondatori del braccio armato Brigate Ezzedin Al Qassam.anche quello e un altro conto
greenmamba
19-03-10, 21: 45
Ho votato sì. Ed in parte credo che gli italiani (non l'Italia) siano xenofobi.
Ho letto nei post precedenti qualcosa tipo: "se fossimo xenofobi andremo in giro a cercare e menare rom, persone di colore, cinesi, etc.."
Beh non è quello che, con dispiacere, ogni tanto accade?
Non avete mai sentito di ragazzini filo-nazisti? Di raid in locali gestiti da stranieri? Di attacchi agli omosessuali?
Non occorre uccidere uno straniero per esser xenofobi, non occorre nemmeno che ci sia di mezzo uno straniero.
Una larga fetta di italiani non accetta l'omosessualità, una larga fetta di italiani non accetta lo straniero e lo giudica male a priori.
Non occorrono l'azione per esser xenofobi, spesso basta anche solo la mente. (mio parere)
Sia chiaro che non voglio dire che TUTTI gli italiani sono così, ma diciamo che secondo me sono una gran parte.
seguendo questo conto,se basta pensare per essere colpevoli,all ora tutti gli stranieri che delinquono violentano e uccidono,(e quelli e dimostrato che sono la maggioranza)dimostra che non sono persone ma bestie,perche se pensare un crimine rende colpevoli all ora commetterlo?uguale visto che si sono tanti mafiosi gli italiani sono generalmente delinquenti,mi pare un discorso molto ma molto lontano dalla realta,ma molto molto vicino a quel buonismo che sta rovinando il paese,si vedono sempre le aggressioni agli omosessuali e agli stranieri,senza contare per i crimini degli altri,si chiudono gli occhi e si ignora quello che ci fa passare per cattivi razzisti,
http://www.newnotizie.it/2010/03/20/ragusa-violentata-dottoressa-che-faceva-il-turno-di-guardia-medica/ la realta e molto diversa da questa,ma tuti prima o poi lo capiranno tutti,anche chi ora e convinto,cambiera idea,tardi ma lo fara
poi siamo in democrazia e c e liberta di parola e di PENSIERO se uno pensa che gli immigrati siano un problema e una risorsa lo puo pensare e dire,non siamo nella cina comunista dove o 6 uniformato o non apri bocca,
Io dico solo una cosa: se vai a casa di qualcun altro ti DEVI stare con 8 piedi in una scarpa e, se sbagli, te ne vai a calci nel di dietro da dove sei venuto. Altro che vieni a dettare legge nel MIO paese. Xenofobìa no,ma far rispettare le MIE regole SI!
Secondo me la domanda del sondaggio è mal posta.
greenmamba
20-03-10, 13: 48
seguendo questo conto,se basta pensare per essere colpevoli,all ora tutti gli stranieri che delinquono violentano e uccidono,(e quelli e dimostrato che sono la maggioranza)dimostra che non sono persone ma bestie,perche se pensare un crimine rende colpevoli all ora commetterlo?uguale visto che si sono tanti mafiosi gli italiani sono generalmente delinquenti,mi pare un discorso molto ma molto lontano dalla realta,ma molto molto vicino a quel buonismo che sta rovinando il paese,si vedono sempre le aggressioni agli omosessuali e agli stranieri,senza contare per i crimini degli altri,si chiudono gli occhi e si ignora quello che ci fa passare per cattivi razzisti,
http://www.newnotizie.it/2010/03/20/ragusa-violentata-dottoressa-che-faceva-il-turno-di-guardia-medica/ la realta e molto diversa da questa,ma tuti prima o poi lo capiranno tutti,anche chi ora e convinto,cambiera idea,tardi ma lo fara
poi siamo in democrazia e c e liberta di parola e di PENSIERO se uno pensa che gli immigrati siano un problema e una risorsa lo puo pensare e dire,non siamo nella cina comunista dove o 6 uniformato o non apri bocca,
Attenzione! Io non ho detto che il pensiero rende colpevoli.
Ma non si è xenofobi solo se si picchiano a sangue stranieri o persone "diverse"... Ragazzi informiamoci bene prima di parlare, la xenofobia è un problema mentale che poi, con l'andare avanti del tempo, rischia di sfociare in azioni violente. Poi, ognuno è libero di pensarla come vuole.
basilischio
20-03-10, 14: 21
Per cortesia atteniamoci al tema proposto nel primo post. Non è il caso di riportare fatti di cronaca per avvalorare la propria tesi, argomento già "fritto e rifritto" in altre discussioni a cui è già stato data ampio spazio.
elventisquero
20-03-10, 15: 06
Per me siamo un popolo xenofobo (non tutti) perchè molti di noi hanno paura della gente straniera. Il discorso è la mancata integrazione di questa gente, un po' perchè molti di loro non accettano il nostro pensiero e le nostre tradizioni, un po' perchè noi gli permettiamo questo. Mi hanno sempre insegnato che quando vai in un paese devi rispettare la loro cultura e la loro tradizione, qui invece non lo fa nessuno, nemmeno quelli che in Italia sono nati e cresciuti (non tutti) cancellando così il patriottismo italiano. Il problema nostro sono i falsi buonisti che dicono di accogliere ed integrare gli stranieri davanti ad altra gente o alle telecamere (e facendo passare per razzisti coloro che la pensano in modo diverso), e poi si comportano in maniera tale da essere i primi che non aiutano o integrano. Comunque i primi cittadini sono gli italiani, non gli stranieri ed è giusto che gli italiani abbiano la precedenza.
poi basta fare un piccolo ragionamento,l italia e un paese che vive anche di turismo,e i turisti sono sempre stranieri,quindi la cultura degli altri che vengono qui e sempre esistita,poi si parla sempre di paura dei neri,quando l intolleranza verso gli immigrati nasce all 80% dalle gesta dei nostri vicini dell est europeo,romeni slavi serbi ecc,che sono bianchi come noi,quindi mi pare difficile parlare di razzismo tra un italiano e un francese o un inglese,visto che la RAZZA tra noi e loro e la stessa,poi mi pare anche che nessuno ha mai parlato male dei giapponesi o cinesi che vivono qui e lavorano tutti,e non ancora non hanno all attivo ne stupri ne omicidi ne rapine ne altro,che invece sono palesemente appartenenti a un altra RAZZA,quindi se uno si degna di aprire gli occhi e di vedere chi incontra per strada notera che non tutti i bianchi europei sono ben visti solo perche bianchi,mentre non tutti gli stranieri extra europei sono odiati a prescindere perche siamo razzisti,quindi tutti discorsi sulla xenofobia sono solo fumo dei politici per riscuotere consensi,e ameno che qualcuno possa dimostrare che quello scritto sopra e falso,dimostra solo che l italia non e un paese xenofobo ma sicuramente e un paese di gente che non usa la sua testolina per ragionare ma segue il gruppo,se uno dice una cosa son tutti d accordo
capt.sparrow
21-03-10, 12: 49
... Da un po' di tempo in Italia si dibatte sul problema della cultura... Ci accorgiamo cosi che l'Italia è un paese dove si legge poco. Secondo una recentissima statistica, il 66 per cento degli italiani non è nella condizione di leggere( comprendere) il Corriere o la Repubblica, e il 38 per cento non sa leggere nemmeno un giornalino per ragazzi. Ogni mille abitanti, quì da noi, si vendono appena 102 copie di quotidiani, e i due terzi della popolazione non leggono mai né un giornale né un libro.
L'incultura degli italiani finisce per essere pagata dalla Nazione attraverso un debito di democrazia che si manifesta in moltissimi aspetti: dalla rigidità delle classi sociali alla xenofobia appunto...
Cambiare" politicamente" atteggiamento nei confronti dell'istruzione, costerebbe oggi in termini economici, lo spostare risorse da un settore all'altro, chance che l'Italia non ha... La cosa allora rimane nella sfera delle scelte individuali ed è lì che in troppi considerano la cultura un lusso che non possono permettersi... In questo senso affidano ad altri il mandato di decidere per loro... L'Italia non è xenofoba è ignorante.
FRANCODUE
21-03-10, 13: 38
Uno stato che non investe nell'istruzione, come il nostro, è uno stato che non crede nel proprio futuro.
Ma forse vogliono che sia proprio così.
fantasyste
22-03-10, 12: 22
Salve ragazzi,vorrei portarvi alla luce un problema e quindi vorrei sapere le vostre opinioni a riguardo.Come voi ben sapete ultimamente in Italia abbiamo avuto parecchi problemi di xenofobia,vi cito i fatti di Rosarno e CastelVolturno.
Ora dopo la seconda guerra mondiale l'Italia s'è impegnata a combattere il razzismo verso un popolo e di aiutarne qualcuno se fosse stato necessario,e diciamo che questo è avvenuto ma poi è successo qualcosa che ha fatto introdurre il reato di clandestinità,lo sgombero di baraccopoli ecc.
In fine la mia domanda è questa,il popolo degli italiani ha una tendenza xenofoba o è solo un impressione mediatica con le loro esagerazioni ?
Ovvio che molti italiani sono xenofobi e razzisti,altrimenti alcuni movimenti politici non esisterebbero proprio.Comunque alcuni citano la Lega,guardate un pò prima si scontravano con i "terroni",ora sono passati ai"clandestini",forse per incitare l'odio razziale?
elventisquero
26-03-10, 11: 53
Ovvio che molti italiani sono xenofobi e razzisti,altrimenti alcuni movimenti politici non esisterebbero proprio.Comunque alcuni citano la Lega,guardate un pò prima si scontravano con i "terroni",ora sono passati ai"clandestini",forse per incitare l'odio razziale?
Ma quale odio razziale...è la solita chiacchiera da falso buonista.
Ovvio che molti italiani sono xenofobi e razzisti,altrimenti alcuni movimenti politici non esisterebbero proprio.Comunque alcuni citano la Lega,guardate un pò prima si scontravano con i "terroni",ora sono passati ai"clandestini",forse per incitare l'odio razziale?
Nò vabbè non è che prima i terroni e poi i clandestini per l'odio razziale,il fatto è che odiano l'introduzione di un altra razza nel nostro paese.Quindi non sopportano che in Italia vivano persone non appunto italiane e che in futuro potranno generare ad esempio una squadra di calcio del tutto italo-straniera,questo li fà imbastialire....vabbè finiamola di parlare della lega ora altrimenti qui ci chiudono il thread.
Starchild
15-06-10, 22: 27
Sono senza parole,con che faccia si può avanzare una proposta simile...boh
http://www.corriere.it/cronache/10_giugno_15/sieropositivi-discriminati_003fd51e-7805-11df-9d1c-00144f02aabe.shtml
non vorrei giustificare, però penso che almeno per quanto riguarda il corpo sanitario sia una scelta discutibile sì, ma non completamente errata. L'AIDS ricordo che si può trasmettere attraverso il sangue, quindi basterebbe un minuscolo errore, altrimenti ininfluente, per poter "contagiare" un'altra persona.
Starchild
15-06-10, 23: 17
non vorrei giustificare, però penso che almeno per quanto riguarda il corpo sanitario sia una scelta discutibile sì, ma non completamente errata. L'AIDS ricordo che si può trasmettere attraverso il sangue, quindi basterebbe un minuscolo errore, altrimenti ininfluente, per poter "contagiare" un'altra persona.
Eh,infatti...una cosa del genere non andrebbe neanche discussa.
Voglio dire quì c'è gente che è stata scartata per un dente storto e c'è qualcuno che si fa problemi sul fatto che vengano scartati i sieropositivi????
non vorrei giustificare, però penso che almeno per quanto riguarda il corpo sanitario sia una scelta discutibile sì, ma non completamente errata. L'AIDS ricordo che si può trasmettere attraverso il sangue, quindi basterebbe un minuscolo errore, altrimenti ininfluente, per poter "contagiare" un'altra persona.
Eh,infatti...una cosa del genere non andrebbe neanche discussa.
Voglio dire quì c'è gente che è stata scartata per un dente storto e c'è qualcuno che si fa problemi sul fatto che vengano scartati i sieropositivi????
Sono daccordo.. E poi stare a contatto con un sieropositivo è molto pericoloso, basta poco... Nella vita militare poi, ferirsi è quasi una routine; Nell'addestramento, in missione, magari anche quando fai la barba... Quindi ci penserei due volte prima di dire che abbiamo toccato il fondo. Io non penso che vogliano discriminarli, ma solo proteggere gli altri da un possibile contagio.
Evidentemente non hanno di meglio da fare che obiezioni così stupide. Se bevo da un bicchiere o da una borraccia e la passo a un commilitone posso passargli la malattia (e che malattia, non un raffreddorino), se gli presto il rasoio idem... ce ne sono moltissimi di modi per infettare qualcuno. Davvero una proposta illogica.
Evidentemente non hanno di meglio da fare che obiezioni così stupide. Se bevo da un bicchiere o da una borraccia e la passo a un commilitone posso passargli la malattia (e che malattia, non un raffreddorino), se gli presto il rasoio idem... ce ne sono moltissimi di modi per infettare qualcuno. Davvero una proposta illogica.
Attenzione a parlare con cognizione di causa: facciamo affermazioni sulle quali abbiamo fondamenti su cui basarci, altrimenti trattiamo in modo qualunquista e superficiale argomenti molto seri.
Mi riferisco al fatto che l'AIDS non può essere trasmessa attraverso la saliva, ma è necessario il sangue (e in una quantità un minimo consistente, una sola goccia non basta) o altri liquidi organici.
Per il resto sono d'accordo con voi, appunto anche considerando che si viene scartati per problemi infinitamente meno gravi.
Per non parlare poi del possibile contagio in presenza di ferite di guerra.
Ma come al solito in Italia si è subito pronti a gridare allo scandalo senza fermarsi un attimo a riflettere.
†pr3d4tor
16-06-10, 01: 04
l'importante è far notizia..più fai notizia più guadangi..
Ragazzi non dimentichiamo che l'AIDS NON può essere trasmessa a tutti... non tutte le persone sono contagiabili.
†pr3d4tor
16-06-10, 02: 01
e allora andiamo in giro a dividere l'esercito in sieropositivi, immuni, contagiabili?
Ragazzi non dimentichiamo che l'AIDS NON può essere trasmessa a tutti... non tutte le persone sono contagiabili.
Eh? :jawdrop:
Questa me la spiegheresti?
Ragazzi non dimentichiamo che l'AIDS NON può essere trasmessa a tutti... non tutte le persone sono contagiabili.
:confused:
basilischio
16-06-10, 09: 51
Si consiglia caldamente di supportare le proprie affermazioni con dati di fatto riscontrabili, altrimenti si crea disinformazione e post inutili come quelli qui sopra.
non mi sembra illogica come cosa. Non dividerei mai la stanza con un sieropositivo. Non perchè lo discrimini, anzi, ma sinceramente... sti c***i
Ragazzi non dimentichiamo che l'AIDS NON può essere trasmessa a tutti... non tutte le persone sono contagiabili.
Questa mi è nuova... Io so solo che in alcune persone il virus resta latente e potrebbe non presentarsi, ma sono comunque contagiate e il rischio c'è sempre. Mi dispiace per chi soffre di questa malattia perchè è davvero terribile, ma devo anche dire che se alcuni di loro sono stati irresponsabili (parlo di quelli che sono stati contagiati dopo un rapporto non protetto) non devono subirne le conseguenze anche gli altri. A chi invece si è ammalato accidentalmente do tutta la mia comprensione e spero si trovi presto una cura più efficace, ma proprio non potrei accettare di averne una in stanza col rischio di rimetterci anche la mia di vita.
Starchild
16-06-10, 12: 32
Ragazzi,grazie per la partecipazione ma forse mi sono espresso male.In questo caso chiedo scusa.Io sono NETTAMENTE CONTRARIO all'arruolamento nelle forze armate di individui sieropositivi.
Qualcuno mi faccia capire una cosa,perchè non la so davvero,non per fare polemica o per discriminare:un individuo sieropositivo può comunque essere regolarmente arruolato nelle forze armate?Tranne che nei corpi sanitari?
Il mio "abbiam toccato il fondo" è riferito all'assurdità di coloro che si "strappano le vesti" parlando di discriminazione,che si fanno sentire dal ministro della difesa per una questione che a mio modesto parere non andrebbe neanche messa in discussione.Sei sieropositivo?Fuori,senza se e senza ma.
Con tante questioni piu serie che si potrebbero portare all'attenzione di tutti e che andrebbero discusse,per cosa si indignano in Italia?Qualunque abominio pur di non passare per razzisti vero?E intanto i ragazzi (senza raccomandazione,si intende) vengono cacciati a calci nel sedere perchè hanno un dente storto o perchè hanno un tatuaggio...
MADE IN ITALY
Ragazzi,grazie per la partecipazione ma forse mi sono espresso male.In questo caso chiedo scusa.Io sono NETTAMENTE CONTRARIO all'arruolamento nelle forze armate di individui sieropositivi.
Qualcuno mi faccia capire una cosa,perchè non la so davvero,non per fare polemica o per discriminare:un individuo sieropositivo può comunque essere regolarmente arruolato nelle forze armate?Tranne che nei corpi sanitari?
Il mio "abbiam toccato il fondo" è riferito all'assurdità di coloro che si "strappano le vesti" parlando di discriminazione,che si fanno sentire dal ministro della difesa per una questione che a mio modesto parere non andrebbe neanche messa in discussione.Sei sieropositivo?Fuori,senza se e senza ma.
Con tante questioni piu serie che si potrebbero portare all'attenzione di tutti e che andrebbero discusse,per cosa si indignano in Italia?Qualunque abominio pur di non passare per razzisti vero?E intanto i ragazzi (senza raccomandazione,si intende) vengono cacciati a calci nel sedere perchè hanno un dente storto o perchè hanno un tatuaggio...
MADE IN ITALY
hai ragione starchild, anche io come voi, non per discriminazione, non sono d'accordo sull'ammettere persone sieropositive nelle FFAA FFOO e in altri corpi...poi in questi lavori, a differenza di altri, il contatto fisico avviene spesso oppure ci si scambia oggetti e cose varie e se ci fosse un sieropositivo potrebbe contagiare altri..e poi come hai detto tu quando uno è contrario passa per razzista, come quando in Italia arrivano immigrati illegalmente e tutti i paesi li rimandano indietro tranquillamente, qui se ci provi o non li vuoi nel paese t danno del razzista
Ragazzi,grazie per la partecipazione ma forse mi sono espresso male.In questo caso chiedo scusa.Io sono NETTAMENTE CONTRARIO all'arruolamento nelle forze armate di individui sieropositivi.
Qualcuno mi faccia capire una cosa,perchè non la so davvero,non per fare polemica o per discriminare:un individuo sieropositivo può comunque essere regolarmente arruolato nelle forze armate?Tranne che nei corpi sanitari?
Il mio "abbiam toccato il fondo" è riferito all'assurdità di coloro che si "strappano le vesti" parlando di discriminazione,che si fanno sentire dal ministro della difesa per una questione che a mio modesto parere non andrebbe neanche messa in discussione.Sei sieropositivo?Fuori,senza se e senza ma.
Con tante questioni piu serie che si potrebbero portare all'attenzione di tutti e che andrebbero discusse,per cosa si indignano in Italia?Qualunque abominio pur di non passare per razzisti vero?E intanto i ragazzi (senza raccomandazione,si intende) vengono cacciati a calci nel sedere perchè hanno un dente storto o perchè hanno un tatuaggio...
MADE IN ITALY
Daccordissimo con te... anche io vorrei sapere se sono ammessi! Ma credo di no visto che ti spediscono a casa per poco ormai... Qualcuno lo sa???
no ma da quanto ne so è vietato a tutti.... non solo per il corpo sanitario....
poi se fosse vero mi farebbe incavolare perche vorrebbe dire che prendono qualcuno che fa rischiare la vita agli altri qualora si ferisse e non prendono ragazzi o ragazze alti/e 1 o 2 cm in meno.....
(scusate.. è il mio tallone d'achille) :)
no ma da quanto ne so è vietato a tutti.... non solo per il corpo sanitario....
poi se fosse vero mi farebbe incavolare perche vorrebbe dire che prendono qualcuno che fa rischiare la vita agli altri qualora si ferisse e non prendono ragazzi o ragazze alti/e 1 o 2 cm in meno.....
(scusate.. è il mio tallone d'achille) :)
Non solo il tuo :P sono 1.62 quindi al limite XD comunque quoto... se scartano perchè misurano a cavoli loro e poi prendono un sieropositivo è assurdo. C'è talmente tanta ipocrisia qua in Italia che pur di apparire perfetti e tolleranti si sopporta di tutto, stranieri che ci ammazzano (perchè POVERINI nel loro paese non hanno niente... NO COMMENT) adesso anche questo. Spero davvero che sia vietato come dici tu!
ma si che è vietato... per ufficiali Esercito e CC sicuramente sono vietati.. perche ci facevano fare appunto l'esame dell'HIV.... quindi ti pare che ti prendono se sei positivo??? se ti prendessero a prescindere non lo farebbero fare l'esame del'HIV...
Certamente la questione è abbastanza delicata però come sappiamo tutti nessun può arruolarsi in qualsiasi corpo o forza armata se è sieropositivo, quindi trovo la proposta fatta al ministro nettamente dequalificante e fuori luogo, quando si partecipa ad un concorso si deve leggere il bando e se i requisiti sono quelli non si possono ammettere certe persone. A mio avviso non è discrminazione ma stare nel regolamento, perciò secondo me la questione doveva essere tralasciata senza prenderla in considerazione perchè tutti gli interventi che queste persone vorranno prendere andranno a morire giustamente
ma si che è vietato... per ufficiali Esercito e CC sicuramente sono vietati.. perche ci facevano fare appunto l'esame dell'HIV.... quindi ti pare che ti prendono se sei positivo??? se ti prendessero a prescindere non lo farebbero fare l'esame del'HIV...
Per fortuna! O_o
e allora andiamo in giro a dividere l'esercito in sieropositivi, immuni, contagiabili?
hahaha questa è carrina :):rotflmao:
mattia580
11-08-10, 22: 15
Buonasera ragazzi.
Stasera guardando il telegiornale rumeno, e' apparso un servizio che dimostrava che nei sotterranei di LAS VEGAS, sono costruite vere e proprie baracche, sono una 50ina.
Volevo farvi delle domande, non solo riguardanti las vegas, ma tutto il mondo.
1) cosa fareste per far "sparire" (scusate il termine, ma non sapevo quale usare) le baracche, i barboni, gli zingari dalle strade?
Costruire veri e propri palazzi, dove non c'e' bisogno di nessun salario e reddito, cioe' fatti apositamente per loro? Che ne pensate...
Lo so e' una domanda scema, ma vorrei sentire le vostre... a voi :am054
io certamente non farei della repressione, atti razzisti o cose del genere e poi mattia scusami se te lo dico ma adesso c'è una legislazione in atto che sta dando buoni risultati per la lotta contro l'immigrazione e sinceramente della situazione di las vegas, una città così liberale e incosciente per certi versi, non mi importa molto
si, in effetti il termine " far sparire " non è particolarmente azzeccatto ... con gli zingari (e non solo) ci provò un certo adolfo ... e oggi sappiamo tutti con quali metodi ...
comunque, scherzi a parte , Io scinderei il discorso :
- " zingari " per limitare/scoraggiare quei comportamenti che la maggior parte di Noi non gradisce ed imputa loro credo basterebbe applicare le Leggi esistenti ........
- " senza tetto " la mancanza di una casa è solo una parte del problema ... aggiungerei anche la mancanza di un lavoro e magari problemi psichici ... purtroppo sono fattori che si combinano e provocano effetti sinergici spaventosi ... per aiutarli non basta dar loro una casa , (sempre che l'accettino) serve un approccio integrato, servizi sociali, borse lavoro .... sopratutto serve una cosa che , per definizione, non è mai disponibile in quantitativi adeguati : SOLDI ...
axe
soccorritore
12-08-10, 01: 59
Dunque, dato che ho svolto moltissime ore di servizio in assistenza a persone senza fissa dimora e zingari posso dare il mio contributo a queste discussione. Intanto vanno scissi i due gruppi di persone: gli zingari diciamo onesti ce ne sono, mandano anche i figli a scuola e li fanno vaccinare regolarmente: questi vanno trattati come tutti i cittadini della repubblica e quindi avere accesso allo "stato sociale"; gli altri zingari che delinquono più o meno abitualmente vanno, se possibile, rimpatriati nei loro luoghi di origine, altrimenti posti in reale regime di detenzione.
Per quanto concerne le persone "senza fissa dimora" vanno costantemente seguiti dalle sale operative sociali dei comuni o comunque dagli assitenti sociali ed aiutati a limitare i danni che hanno a seguito del costante consumo di alcoolici soprattutto...
Ci sono persone senza fissa dimora che si fanno avvicinare ed aiutare ed altre che non si farebbero aiutare neanche se fossero in punto di morte (ovviamente per problemi psichici). Comunque la maggior parte delle persone "senza fissa dimora" sceglie volontariamente quella strada a seguito di gravi problemi familiari o perché cresciuti praticamente in solitudine. Nella quasi totalità dei casi queste persone, al massimo, sono sgradevoli a vedersi, ma è raro che importunino seriamente altre persone che non conoscono... anzi sono stati fatti oggetto di violente aggressioni loro stessi!
Vorrei ricordarti Mattia che ci sono persone che scelgono autonomamente di vivere la propria vita in strada, sfuggendo così alle costrizioni che implica il consumismo se così si può dire :)
Non vedo il motivo per cui bisognerebbe farli sparire, forse perché vivo in una isoletta felice dove non ce ne sono moltissimi e di quelli presenti solo pochi sono molesti.
Quello che bisognerebbe far sparire è il pregiudizio verso queste persone che, volenti o nolenti, vivono la loro vita in semplicità ma cercando di stare anche passivamente a contatto con la gente
†pr3d4tor
12-08-10, 02: 09
i mendicanti danno fastidio, molto..a milano non si può stare 30 minuti seduto tranquillo che almeno 4 ti vengono a cercare soldi...
Oltre a fare una scissione tra le due categorie, occorre farne una seconda cioè tra onesti e disonesti. Se uno zingaro od un barbone vuole fare la vita che fa in modo illeggittimo, ne paghi le conseguenze ma nel caso in cui decida di vivere per strada conservando nel suo mondo una certa dignità come dice asics saranno pure fatti suoi. E' anche vero che non tutti vivono onestamente "quella" vita per scelta, bensì per costrizione ed allora in quel caso andrebbero aiutati dallo Stato ma anche dalla società che si definisce "civile". Per quanto rigurada i mendicanti, posso anche capire che diano fastidio data l' ingente presenza in alcune aree metropolitane, però la domanda è: pensate se invece di venire a cercarci un euro, venissero a derubarci casa? Ogni 30 minuti...preferisco la prima opzione! Certo è che se dessimo un euro ad ogni mendicante perderemmo il guadagno della giornata, ed io aggiro l' ostacolo proponendo loro non soldi, ma mangiare. Quando è un mendicante vero, risponde di si...ed allora all' occorrenza gli farei pure la spesa.
Per concludere dico che queste categorie non sono un problema da risolvere, ma un quesito a cui rispondere. Come aiutarli?
mattia580
12-08-10, 09: 32
Oltre a fare una scissione tra le due categorie, occorre farne una seconda cioè tra onesti e disonesti. Se uno zingaro od un barbone vuole fare la vita che fa in modo illeggittimo, ne paghi le conseguenze ma nel caso in cui decida di vivere per strada conservando nel suo mondo una certa dignità come dice asics saranno pure fatti suoi. E' anche vero che non tutti vivono onestamente "quella" vita per scelta, bensì per costrizione ed allora in quel caso andrebbero aiutati dallo Stato ma anche dalla società che si definisce "civile". Per quanto rigurada i mendicanti, posso anche capire che diano fastidio data l' ingente presenza in alcune aree metropolitane, però la domanda è: pensate se invece di venire a cercarci un euro, venissero a derubarci casa? Ogni 30 minuti...preferisco la prima opzione! Certo è che se dessimo un euro ad ogni mendicante perderemmo il guadagno della giornata, ed io aggiro l' ostacolo proponendo loro non soldi, ma mangiare. Quando è un mendicante vero, risponde di si...ed allora all' occorrenza gli farei pure la spesa.
Per concludere dico che queste categorie non sono un problema da risolvere, ma un quesito a cui rispondere. Come aiutarli?
Costruire veri e propri centri abitativi, dove non serve salario ne reddito! In italia, non c'e' citta' senza barboni che dormano per strada! Diciamo la verita', non vi da un po fastidio vedere ad ogni angolo un barbone che dorme a terra, gli zingari ai semafori? I zingari che dormono nella stazione come i senza tetto, rovinare l'immagine della citta'? Non sarebbe meglio costruire veri e propri centri abitativi appositi per loro??.. neanche un soldo devono tirare fuori
Poi.... " Lo stato sa provvedendo " ma non ci credo proprio.... anzi aumenta il problema! :)
Ciao ragazzi
:)
Potrebbe essere una soluzione...senza dimenticare come però ha giustamente detto axe qualche post fa che vanno aiutati anche psichicamente. Il discorso non è facile da affrontare. Ci sono molti se...e ma...a cui occorrerebbe dare una risposta ed una ingentissima risorsa economica da investire
Costruire veri e propri centri abitativi, dove non serve salario ne reddito! In italia, non c'e' citta' senza barboni che dormano per strada! Diciamo la verita', non vi da un po fastidio vedere ad ogni angolo un barbone che dorme a terra, gli zingari ai semafori? I zingari che dormono nella stazione come i senza tetto, rovinare l'immagine della citta'? Non sarebbe meglio costruire veri e propri centri abitativi appositi per loro??.. neanche un soldo devono tirare fuori
Poi.... " Lo stato sa provvedendo " ma non ci credo proprio.... anzi aumenta il problema! :)
Ciao ragazzi
:)
così gli appartamenti e i palazzoni che andrebbero via via a costruirsi non farebbero altro che aumentare le tasse. Non basta dargli l'appartamento. Non è un ragionamento sensato, anzi è solo uno schivare il vero problema. Come ha detto Elite, il vero quesito è: Come aiutarli? E non come cavarseli dai piedi perchè mi danno fastidio. Perchè ricordate che nel bene o nel male sono cittadini italiani pure loro, e come tali vanno trattati. E non messi in un ripostiglio come se non esistessero. Ci vogliono strutture adeguate, un controllo più capillare sul territorio, e una reinserizione, per chi lo desidera, nella società. Ma come si può pretendere di trovare un lavoro ad un barbone che ha poca voglia di fare, se non riusciamo nemmeno a trovarlo per i laureati? Sono assolutamente convinto che la maggior parte dei "senza fissa dimora" se volessero potrebbero risollevarsi dal loro status sociale e condurre una vita dignitosa. Ma vivere sulla strada è molto più semplice, si hanno pasti garantiti, posti letto per dormire, e il tutto senza spendere un centesimo.
Per coloro che delinquono perchè lo ritengono più facile che lavorare vedo un'unica soluzione. I lavori forzati. Non remunerati, se non in minima parte, ed utili alla società(raccogliere patate e pomodori, pulire strade, ecc.)
così gli appartamenti e i palazzoni che andrebbero via via a costruirsi non farebbero altro che aumentare le tasse. Non basta dargli l'appartamento. Non è un ragionamento sensato, anzi è solo uno schivare il vero problema. Come ha detto Elite, il vero quesito è: Come aiutarli? E non come cavarseli dai piedi perchè mi danno fastidio. Perchè ricordate che nel bene o nel male sono cittadini italiani pure loro, e come tali vanno trattati. E non messi in un ripostiglio come se non esistessero. Ci vogliono strutture adeguate, un controllo più capillare sul territorio, e una reinserizione, per chi lo desidera, nella società. Ma come si può pretendere di trovare un lavoro ad un barbone che ha poca voglia di fare, se non riusciamo nemmeno a trovarlo per i laureati? Sono assolutamente convinto che la maggior parte dei "senza fissa dimora" se volessero potrebbero risollevarsi dal loro status sociale e condurre una vita dignitosa. Ma vivere sulla strada è molto più semplice, si hanno pasti garantiti, posti letto per dormire, e il tutto senza spendere un centesimo.
Per coloro che delinquono perchè lo ritengono più facile che lavorare vedo un'unica soluzione. I lavori forzati. Non remunerati, se non in minima parte, ed utili alla società(raccogliere patate e pomodori, pulire strade, ecc.)
Ecco...qua ci sono alcuni dei se e dei ma cui alludevo...e potremmo elencarne chissà quanti altri.
tibidabo72
12-08-10, 21: 23
Costruire veri e propri centri abitativi, dove non serve salario ne reddito! In italia, non c'e' citta' senza barboni che dormano per strada! Diciamo la verita', non vi da un po fastidio vedere ad ogni angolo un barbone che dorme a terra, gli zingari ai semafori? I zingari che dormono nella stazione come i senza tetto, rovinare l'immagine della citta'? Non sarebbe meglio costruire veri e propri centri abitativi appositi per loro??.. neanche un soldo devono tirare fuori
Poi.... " Lo stato sa provvedendo " ma non ci credo proprio.... anzi aumenta il problema! :)
Ciao ragazzi
:)
perdomami mattia ma tu non fai parte dell'associazione nazionale cc volontariato?!!?? e fai sti discorsi ?!?!? bhaaa
Costruire veri e propri centri abitativi, dove non serve salario ne reddito! In italia, non c'e' citta' senza barboni che dormano per strada! Diciamo la verita', non vi da un po fastidio vedere ad ogni angolo un barbone che dorme a terra, gli zingari ai semafori? I zingari che dormono nella stazione come i senza tetto, rovinare l'immagine della citta'? Non sarebbe meglio costruire veri e propri centri abitativi appositi per loro??.. neanche un soldo devono tirare fuori
Poi.... " Lo stato sa provvedendo " ma non ci credo proprio.... anzi aumenta il problema! :)
Ciao ragazzi
:)
E chi ci mette i soldi per costruire questi centri abitativi? E chi paga le bollette di acqua/luce/gas?
Se le fanno loro le pulizie?
Troppo astratto
mattia580
13-08-10, 09: 06
perdomami mattia ma tu non fai parte dell'associazione nazionale cc volontariato?!!?? e fai sti discorsi ?!?!? bhaaa
Ciao tibidabo, ne faccio parecchi di servizi di questo genere, anche insieme alla croce rossa , ma ogni giorno che gli facciamo, questo fenomeno aumenta sempre di piu', sotto i ponti vere e proprie baraccopoli, e volevo sapere voi cosa pensavate, come evitare che le strade siano sempre piu' abitate dai senza tetto e dai zingari.
---------------------Aggiornamento----------------------------
E chi ci mette i soldi per costruire questi centri abitativi? E chi paga le bollette di acqua/luce/gas?
Se le fanno loro le pulizie?
Troppo astratto
Lo stato, sempre se provvede, io parlavo di appartamenti dove e' tutto fornito dallo stato, dal comune, dalla regione, dalla provincia... senza bisogno di avere 1 soldo.
Oppure preferisci vederli in mezzo alla strada?
Lo stato, sempre se provvede, io parlavo di appartamenti dove e' tutto fornito dallo stato, dal comune, dalla regione, dalla provincia... senza bisogno di avere 1 soldo.
Oppure preferisci vederli in mezzo alla strada?
Immagino che sarai tu a pagare... Pensi al problema in modo troppo superficiale e dai risposte che... fanno acqua sotto tutti i punti di vista. Magari l'accattonaggio fosse un fenomeno così semplice da risolvere, magari gli zingari volessero andare ad abitare in appartamenti, magari tutta questa gente abbia veramente voglia di lavorare. Ma la realtà è ben diversa. E tu che fai servizio con la croce rossa da quanto ho capito, dovresti saperlo.
mattia580
13-08-10, 10: 47
Immagino che sarai tu a pagare... Pensi al problema in modo troppo superficiale e dai risposte che... fanno acqua sotto tutti i punti di vista. Magari l'accattonaggio fosse un fenomeno così semplice da risolvere, magari gli zingari volessero andare ad abitare in appartamenti, magari tutta questa gente abbia veramente voglia di lavorare. Ma la realtà è ben diversa. E tu che fai servizio con la croce rossa da quanto ho capito, dovresti saperlo.
infatti, e vedere tutti quei accampamenti sotto i ponti, zingari... e' peggio di una discarica, vivono in condizioni pessime!
Mattia, tu sei sicuramente armato delle migliori intenzioni e questo ti fa onore perchè esprimi un forte senso di solidarietà verso chi (per scelta o per sfortuna) "è meno fortunato", però la soluzione che proponi non ha terreno fertile...anzi...presenta troppi ostacoli per essere realizzata
Mattia, tu sei sicuramente armato delle migliori intenzioni e questo ti fa onore perchè esprimi un forte senso di solidarietà verso chi (per scelta o per sfortuna) "è meno fortunato", però la soluzione che proponi non ha terreno fertile...anzi...presenta troppi ostacoli per essere realizzata
invece da come scrive, a me pare che gli stia più a cuore il "decoro" della città :D
Lo stato, sempre se provvede, io parlavo di appartamenti dove e' tutto fornito dallo stato, dal comune, dalla regione, dalla provincia... senza bisogno di avere 1 soldo.
Oppure preferisci vederli in mezzo alla strada?
Purtroppo lo Stato non metterà mai a disposizione una casa gratuita per loro, e ti ricordo che i soldi allo Stato li forniamo noi lavoratori. Non ci sono soldi per cose ben più importanti, figurati per una casa completamente gratuita.
Ci sono svariate associazioni che mettono a disposizione sia il posto letto che pranzo o cena, come ha detto joenna. Molti però non ne approfittano!!
mattia580
13-08-10, 16: 46
invece da come scrive, a me pare che gli stia più a cuore il "decoro" della città :D
Purtroppo lo Stato non metterà mai a disposizione una casa gratuita per loro, e ti ricordo che i soldi allo Stato li forniamo noi lavoratori. Non ci sono soldi per cose ben più importanti, figurati per una casa completamente gratuita.
Ci sono svariate associazioni che mettono a disposizione sia il posto letto che pranzo o cena, come ha detto joenna. Molti però non ne approfittano!!
se era cosi' non andavo in cri a fare servizi sociali sulle strade, fornendo aiuto ai senza tetto :)
Ma sì infatti, era solo una battuta per ravvivare un po' il post ihihih
magari ci fossero soluzioni semplici per tutti i problemi della società
Buonasera ragazzi.
Stasera guardando il telegiornale rumeno, e' apparso un servizio che dimostrava che nei sotterranei di LAS VEGAS, sono costruite vere e proprie baracche, sono una 50ina.
Volevo farvi delle domande, non solo riguardanti las vegas, ma tutto il mondo.
1) cosa fareste per far "sparire" (scusate il termine, ma non sapevo quale usare) le baracche, i barboni, gli zingari dalle strade?
Costruire veri e propri palazzi, dove non c'e' bisogno di nessun salario e reddito, cioe' fatti apositamente per loro? Che ne pensate...
Lo so e' una domanda scema, ma vorrei sentire le vostre... a voi :am054
allora ti chiarisco un paio di cose,gli zingari o rom vengono in italia e non hanno nessuna intenzione di lavorare,non sono come l'africano che non lo prende nessuno a lavorare e va a vendere le cinture e i calzini in spiaggia o per le strade(massimo rispetto),loro vengono perchè sanno che qui sono protetti e addirittura certi comuni li sovvenzionano(ho sentito parlare che il comune di bologna gli da 30 euro al giorno)vivono di accattonaggio,furti,e un vero e proprio reticolato di elemosina,treni,uscite dei supermercati o qualunque luogo pubblico...sono testimone oculare di zingari che ho visto con la sigaretta in bocca,cellulare all'orecchio e portafogli pieni quando poco prima erano accovacciati per terra a mendicare come dei disperati.l'unico modo per LIBERARCENE(questo è il termine adatto) secondo me è fare una campagna di informazione a livello nazionale sul fatto che loro non hanno assolutamente bisogno delle nostre elemosina e che non vanno aiutati perchè,oltre a non averne alcun bisogno e non avere alcuna voglia di trovarsi un lavoro onesto, la loro presenza provoca solo l'aumento della criminalità nei posti dove si trovano.questa è la mia opinione
---------------------Aggiornamento----------------------------
Ciao tibidabo, ne faccio parecchi di servizi di questo genere, anche insieme alla croce rossa , ma ogni giorno che gli facciamo, questo fenomeno aumenta sempre di piu', sotto i ponti vere e proprie baraccopoli, e volevo sapere voi cosa pensavate, come evitare che le strade siano sempre piu' abitate dai senza tetto e dai zingari.
---------------------Aggiornamento----------------------------
Lo stato, sempre se provvede, io parlavo di appartamenti dove e' tutto fornito dallo stato, dal comune, dalla regione, dalla provincia... senza bisogno di avere 1 soldo.
Oppure preferisci vederli in mezzo alla strada?
cioè ci sono famiglie di ONESTI LAVORATORI ITALIANI che non riescono a tirare a fine mese e che perdono il lavoro o sono in cassa integrazione e perdono tutto e non li caga nessuno,mentre per gli zingari che vengono in italia senza alcuna voglia di lavorare e che poi te li ritrovi in casa pronti a sgozzarti per due soldi,quelli devono avere casa gratis? ma stiamo scherzando?mi spiace dirlo e non voglio che tu la prenda come un offesa personale perchè ognuno è libero di pensarla come meglio crede,ma sentendo queste parole ogni tanto mi vergogno di essere italiano.finchè ci saranno persone che la pensano come te non penso si risolverà IL PROBLEMA zingari.poi ti ripeto non era un'offesa ma solo la mia opinione personale
mattia580
13-08-10, 17: 34
ma dei senza tetto? Preferisci trovartene uno ad ogni angolo della strada, oppure fornirgli dei centri abitativi?
ma dei senza tetto? Preferisci trovartene uno ad ogni angolo della strada, oppure fornirgli dei centri abitativi?
io sto parlando degli zingari:gente che viene in italia senza alcuna voglia ne intenzione di lavorare,la cui cultura è basata sull'accattonaggio,furti e simili,e tu vorresti aiutarli e dargli una casa gratis quando manco noi italiani onesti lavoratori cel'abbiamo a momenti?scusa ma tu sei tutto matto secondo me
mattia580
13-08-10, 17: 41
Vi sono anche zingari "poveri" senza neanche un soldo, sono rari ma ci sono, va bene io ho aperto un topic con delle domande, come tu hai detto la tua io dico la mia :)
Vi sono anche zingari "poveri" senza neanche un soldo, sono rari ma ci sono, va bene io ho aperto un topic con delle domande, come tu hai detto la tua io dico la mia :)
zingari poveri??e che cercano di migliorare la propria situazione cercandosi un lavoro onesto?mmmm...sinceramente questa mi manca proprio da vedere
Blushield
13-08-10, 18: 01
Attenzione, non cadiamo nel facile ragionamento che porta a fare di tutta l'erba un fascio; gli zingari non sono un'unica realtà uniforme. Esistono i Rom italiani da generazione con tanto di case/appartamenti che si spostano lungo il nostro paese per determinati periodi dell'anno, proprietari di mezzi costosi e lussuosi e che vivono di attività più o meno lecite e che sono più o meno integrati nella società; esistono i Rom diciamo comunitari (spagnoli, inglesi, francesi) in transito nel nostro paese per svariate ragioni, ed esistono infine i Sinti, italiani o stranieri, soprattutto slavi, definiti i fratelli poveri dei Rom (con i quali hanno rapporti altalenanti). Poi c'è una vastità di popolazione nomade disperata, definita "zingari", ma che zingari nel vero senso del temine non sono, formata sopratutto da rumeni, slavi, croati etc. e li trovi nelle varie baraccopoli italiane, che vivono letteralmente al di fuori della legge (presenti in gran numero in Italia grazie ad una legislazione piuttosto garantista, sopratutto per quanto riguarda tutta una serie di reati definiti "minori") . Per quet'ultimi, a mio avviso non è assolutamente sufficiente un'intervento prettamente di "polizia repressiva" per cercare di risolvere il problema, ma un'investimento forte e costoso per cercare di integrarli nella società; non riesci con gli adulti, ma con bambini e giovani è possibile, e ciò ha avuto ottimi risultati in alcune realtà dove gli enti pubblici hanno voluto investire denaro nell'organizzare attività scolastiche andando letteralmente a prendere i ragazzi direttamente nei campi e portandoli a scuola (ho avuto modo di conoscere indirettamente la disperazione di molti di questi bambini/ragazzi e delle loro madri in particolare, presenti in uno di questi campi nomadi per il quale tale iniziativa, nonostante risultati incredibilmnte positivi, era stata improvvisamente interrotta a causa del taglio dei fondi necessari). Il solo "sgombero" e allontanamento sposta solo il problema da una parte all'altra. Il problema "zingari" è un problema europeo, non solo italiano, e forse lo stato che meglio ha legiferato in merito è stata la Francia; vi posto un'interessante documento.
http://www.sosconsumatori.it/rom_zingari.htm
Attenzione, non cadiamo nel facile ragionamento che porta a fare di tutta l'erba un fascio; gli zingari non sono un'unica realtà uniforme. Esistono i Rom italiani da generazione con tanto di case/appartamenti che si spostano lungo il nostro paese per determinati periodi dell'anno, proprietari di mezzi costosi e lussuosi e che vivono di attività più o meno lecite e che sono più o meno integrati nella società; esistono i Rom diciamo comunitari (spagnoli, inglesi, francesi) in transito nel nostro paese per svariate ragioni, ed esistono infine i Sinti, italiani o stranieri, soprattutto slavi, definiti i fratelli poveri dei Rom (con i quali hanno rapporti altalenanti). Poi c'è una vastità di popolazione nomade disperata, definita "zingari", ma che zingari nel vero senso del temine non sono, formata sopratutto da rumeni, slavi, croati etc. e li trovi nelle varie baraccopoli italiane, che vivono letteralmente al di fuori della legge (presenti in gran numero in Italia grazie ad una legislazione piuttosto garantista, sopratutto per quanto riguarda tutta una serie di reati definiti "minori") . Per quet'ultimi, a mio avviso non è assolutamente sufficiente un'intervento prettamente di "polizia repressiva" per cercare di risolvere il problema, ma un'investimento forte e costoso per cercare di integrarli nella società; non riesci con gli adulti, ma con bambini e giovani è possibile, e ciò ha avuto ottimi risultati in alcune realtà dove gli enti pubblici hanno voluto investire denaro nell'organizzare attività scolastiche andando letteralmente a prendere i ragazzi direttamente nei campi e portandoli a scuola (ho avuto modo di conoscere indirettamente la disperazione di molti di questi bambini/ragazzi e delle loro madri in particolare, presenti in uno di questi campi nomadi per il quale tale iniziativa, nonostante risultati incredibilmnte positivi, era stata improvvisamente interrotta a causa del taglio dei fondi necessari). Il solo "sgombero" e allontanamento sposta solo il problema da una parte all'altra. Il problema "zingari" è un problema europeo, non solo italiano, e forse lo stato che meglio ha legiferato in merito è stata la Francia; vi posto un'interessante documento.
http://www.sosconsumatori.it/rom_zingari.htm
quello francese mi sembra quello migliore,decisamente,ma vedi ancora una volta l'italia è considerata la terra sicura,dove puoi fare ciò che vuoi,dove se delinqui la passi sempre liscia,da noi il se sbagli sei fuori per sempre come dicono in francia e germania non esiste,il fatto di vietare le elemosina non esiste,perchè la gente crede veramente che questi abbiano bisogno di elemosina,crede veramente che questi siano in mezzo alla strada e nessuno li vuole far lavorare,non sanno che magari la persona a cui stanno dando 1 euro sta meglio di loro,non sanno magari che a queste persone di trovare lavoro non gliene frega nente...disinformazione totale
Blushield
13-08-10, 19: 07
quello francese mi sembra quello migliore,decisamente,ma vedi ancora una volta l'italia è considerata la terra sicura,dove puoi fare ciò che vuoi,dove se delinqui la passi sempre liscia,da noi il se sbagli sei fuori per sempre come dicono in francia e germania non esiste,il fatto di vietare le elemosina non esiste,perchè la gente crede veramente che questi abbiano bisogno di elemosina,crede veramente che questi siano in mezzo alla strada e nessuno li vuole far lavorare,non sanno che magari la persona a cui stanno dando 1 euro sta meglio di loro,non sanno magari che a queste persone di trovare lavoro non gliene frega nente...disinformazione totale
Questa in fondo è la particolarità dell'Italia, l'assenza sia di norme incisive da un punto di vista repressivo, che di progetti seri e duraturi dal punto di vista di sociale.
blushied le norme per controllare l'immigrazione ci sono e come con l'ultima legge maroni, riguardante la regolarizzazione dei flussi migratori. Magari bisogna fare più controlli una volta che questa gente si stabilisce nel nostro Paese, vietare la costruzione di baracche o baracconi prive di sicurezza e soprattutto integrarli facendoli capire che il nostro è uno Stato di diritto in cui le leggi valgono per tutti. Io molte volte me la prendo con gli enti locali perchè sono i primi responsabili del territorio che dovrebbero applicare le leggi invece non lo fanno mettendo in alcuni casi a repentaglio la sicurezza dei cittadini.
basilischio
13-08-10, 20: 53
Il problema sottoposto da Mattia, anche se in termini semplicistici, è molto complesso e coinvolge diverse categorie di persone, fra cui i gli zingari o nomadi in genere, quindi evitiamo di concentrare l'attenzione su quest'ultimi riferendosi alla delinquenza altrimenti andiamo fuori tema.
Qui si parla principalmente di senzatetto e barboni cioè di gente che vive in approssimate baraccopoli o che passa la note in stazione, nella metropolitana, sotto un porticato ecc... Bene o male i nomadi possiedono almeno una rulotte o un camper dove vivere.
Domandiamoci chi sono questi senzatetto.
Non sono un esperto, ma per quel poco di esperienza so che c'è chi è per libera scelta e chi perchè non ha altra alernativa. Cìè chi accetta assistenza e chi la rifiuta. C'è chi è "stabile" con la testa e c'è chi proprio la testa l'ha persa. C'è chi vive di accattonaggio, c'è chi non allungherebbe mai la mano.
Sicuramente non sono un "bel vedere", e credo che la società, con tutta la buona volontà, riuscirebbe a risolvere il problema solo in parte.
Voler risolvere il problema quando ormai una persona è arrivata ad una situazione del genere è impensabile. Non è un problema di facile soluzione e va risolto prima, sul nascere, indirizzando queste persone, accogliendole, coinvolgendole, dandogli quella possibilità che gli è mancata. Non mi chiedete come, perchè non lo so nemmeno io, ma rimane il fatto che molti, pur essendo cittadini italiani, sono diventati cittadini dell'oblio.
Il problema sottoposto da Mattia, anche se in termini semplicistici, è molto complesso e coinvolge diverse categorie di persone, fra cui i gli zingari o nomadi in genere, quindi evitiamo di concentrare l'attenzione su quest'ultimi riferendosi alla delinquenza altrimenti andiamo fuori tema.
Qui si parla principalmente di senzatetto e barboni cioè di gente che vive in approssimate baraccopoli o che passa la note in stazione, nella metropolitana, sotto un porticato ecc... Bene o male i nomadi possiedono almeno una rulotte o un camper dove vivere.
Domandiamoci chi sono questi senzatetto.
Non sono un esperto, ma per quel poco di esperienza so che c'è chi è per libera scelta e chi perchè non ha altra alernativa. Cìè chi accetta assistenza e chi la rifiuta. C'è chi è "stabile" con la testa e c'è chi proprio la testa l'ha persa. C'è chi vive di accattonaggio, c'è chi non allungherebbe mai la mano.
Sicuramente non sono un "bel vedere", e credo che la società, con tutta la buona volontà, riuscirebbe a risolvere il problema solo in parte.
Voler risolvere il problema quando ormai una persona è arrivata ad una situazione del genere è impensabile. Non è un problema di facile soluzione e va risolto prima, sul nascere, indirizzando queste persone, accogliendole, coinvolgendole, dandogli quella possibilità che gli è mancata. Non mi chiedete come, perchè non lo so nemmeno io, ma rimane il fatto che molti, pur essendo cittadini italiani, sono diventati cittadini dell'oblio.
Quoto...eccome se quoto!
si basilischio infatti la mia osservazione era rivolta principalmente agli zingari che provengono da paesi stranieri e che di fatto anche loro vivono in condizioni precarie, nei campi rom smantellati tempo fa a Roma e in altre città, all'interno degli immigrati clandestini vi erano anche questi soggetti e la normativa in vigore è anche rivolta a loro. Condivido in pieno il tuo discorso per quanto riguarda la condizione dei nomadi e dei barboni. A mio modo di vedere lo status dei nomadi e mendicanti va scisso da quello degli zingari, questi ultimi possono essere inseriti negll'immigrazione clandestina.
capt.sparrow
14-08-10, 13: 30
Affrontare il tema dell'emarginazione (tutta) non è cosa semplice perché l'emarginazione non è un concetto, non è una semplice idea che prende le mosse dalla miseria e dalla povertà di mezzi e di cultura, ma è una condizione che nasce dall'esclusione... Dalla nostra ancestrale paura del diverso... Ed da questa nostra esclusione che derivano o si accentuano la povertà e la miseria...A questa condizione si accompagna poi molto spesso l'ingiustizia del mancato riconoscimento verso l'emarginato dei più elementari diritti...
Quindi mentre siamo sempre pronti e ben vigili nel rilevare le mancanze dell'emarginato, non riusciamo quasi mai ad identificare le nostre mancanze nei suoi confronti, questo accade appunto perché consideriamo l'emarginato essenzialmente un diverso, un senza diritti.
Questo aspetto ben si evidenzia in un documento del Comune di Milano (del 2008) dove si legge che su una stima (?) di circa 4000 senzatetto che vivono in strada nell'area di pertinenza del Comune, le strutture dell' Amministrazione sono riuscite a censirne appena 1500... La conseguenza diretta è stata che la rete del "welfare" del Comune verso questo gruppo sociale si è auto-dimensionata sui censiti, creando una sorta di discriminazione tra la categoria dei poveri meritevoli di assistenza e quella dei non meritevoli... Quelli che censiti possono accedere ad una forma di assistenza ( comunque minima) e quelli che non possono accedervi perché non censiti continuano ad essere " invisibili"... A non esistere... E quindi a non esser titolari di alcun diritto...
Secondo me bisogna distinguere tra i diversi tipi, e per quanto difficile, si dovrebbe tutelare chi se lo merita:
ci sono persone che ti chiedono soldi ma in cambio ti lavano il vetro al semaforo, ti vendono fazzoletti, insomma cercano di guadagnare. Diciamolo, magari ti rompono le scatole (non so nelle vostre città, nella mia i lavavetri sono un esercito), ma stanno lì tutto il giorno: cioè è gente che lavora (anche se a volte fuori dalle regole di legge), per cui ritengo che dovrebbero avere un sostegno dallo stato (e di fatto i lavoratori stranieri hanno alcuni aiuti dallo stato o dal comune).
Ci sono persone che si trovano ad essere senzatetto perchè magari vengono licenziati a 50 anni, quando ricominciare a lavorare è un'impresa quasi impossibile: dev'essere una situazione spaventosa in cui trovarsi, specie se si ha famiglia.
Ma ci sono anche persone che per me dovrebbero essere espulse dal Paese: dagli zingari che mandano i bambini a elemosinare,ai punkabbestia che passano giorni e notti a farsi di canne e birra sdraiati nelle piazze. Questa per me è la gente che rovina le nostre città. Ecco, io sogno un paese in cui nessuno viva a spese della società. Pura utopia, lo so, infatti ho detto "sogno".
Tanti sono entusiasti dell'unione europea, la quale porta innegabili vantaggi economici e commerciali, certo... ma fa anche sì che i controlli interni di frontiera siano pressochè annullati. E questo ha non poco peso nell'ingresso in Italia di soggetti indesiderabili. Ma guai a fare discorsi del genere, sei subito razzista, fascista, retrogrado... meglio accogliere tutti a braccia aperte e col sorriso sulle labbra!
Per inciso, so benissimo che non tutti i criminali e accattoni sono stranieri, però è innegabile che siano un'ampia fetta della torta.
Tanti sono entusiasti dell'unione europea, la quale porta innegabili vantaggi economici e commerciali, certo... ma fa anche sì che i controlli interni di frontiera siano pressochè annullati. E questo ha non poco peso nell'ingresso in Italia di soggetti indesiderabili. Ma guai a fare discorsi del genere, sei subito razzista, fascista, retrogrado... meglio accogliere tutti a braccia aperte e col sorriso sulle labbra!
Per inciso, so benissimo che non tutti i criminali e accattoni sono stranieri, però è innegabile che siano un'ampia fetta della torta.
Purtroppo c'è un falso perbenismo... sono in molti a pensare che gli stranieri siano un problema, non tutti, ma appunto la maggior parte (che per me è gia abbastanza) ma guai ad eseprimere un opinione in merito perchè si teme il giudizio degli altri. Sinceramente, a parte quelli che lavorano onestamente facendosi gli affari propri, io li manderei tutti a casa. Non ne posso più di leggere sui giornali, stupri, rapine e proprio di recente l'aggressione a un 17enne a civitavecchia mi pare, accoltellato da un albanese. Se sono venuti qua per fare i loro comodie non per tirarsi fuori dal degrado sociale ed economico dei loro paesi, che ci tornassero allora. Riusciamo a malapena a gestire i nostri di criminali, non ce ne servono altri.
Purtroppo c'è un falso perbenismo... sono in molti a pensare che gli stranieri siano un problema, non tutti, ma appunto la maggior parte (che per me è gia abbastanza) ma guai ad eseprimere un opinione in merito perchè si teme il giudizio degli altri. Sinceramente, a parte quelli che lavorano onestamente facendosi gli affari propri, io li manderei tutti a casa. Non ne posso più di leggere sui giornali, stupri, rapine e proprio di recente l'aggressione a un 17enne a civitavecchia mi pare, accoltellato da un albanese. Se sono venuti qua per fare i loro comodie non per tirarsi fuori dal degrado sociale ed economico dei loro paesi, che ci tornassero allora. Riusciamo a malapena a gestire i nostri di criminali, non ce ne servono altri.
Sono totalmente d' accordo. Non sono un razzista, ma non sono disposto a sopportare la benchè minima intimidazione o soppruso che si voglia chiamare da parte di nessuno per carattere, ma meno di tutti da parte di un extra comunitario convinto che l' Italia sia la Patria dell' illegalità.
E' come se un invitato venisse a casa nostra ed iniziasse a spaccare tutto...come reagirebbe il padrone di casa?
FRANCODUE
15-08-10, 13: 37
Ricominciamo con i soliti discorsi xenofobi, davvero se ne sentiva nostalgia !.
No Dottore, non sono assolutamente nè xenofobo, nè razzista. Probabilmente il problema è che attraverso un monitor non si riesce ad esprimere il proprio pensiero come si vorrebbe in relatà.
In ogni caso, per non cercare di creare altra confusione non toccherò più questo tasto e mi scuso con chiunque abbia avuto una sensazione errata da ciò che ho scritto.
Ricominciamo con i soliti discorsi xenofobi, davvero se ne sentiva nostalgia !.
Non era quella la mia intenione ovviamente ;) stavo solo esprimendo un opinione..
FRANCODUE
15-08-10, 17: 34
Elite non mi riferivo a te.
Neara, non sei la sola ad esprimere questa opinione.
Ho scritto quanto sopra siccome in passato su argomenti simili, si finiva alla fine sempre così.
JuliaAlpin
16-08-10, 12: 04
Buonasera ragazzi.
Stasera guardando il telegiornale rumeno, e' apparso un servizio che dimostrava che nei sotterranei di LAS VEGAS, sono costruite vere e proprie baracche, sono una 50ina.
Volevo farvi delle domande, non solo riguardanti las vegas, ma tutto il mondo.
1) cosa fareste per far "sparire" (scusate il termine, ma non sapevo quale usare) le baracche, i barboni, gli zingari dalle strade?
Costruire veri e propri palazzi, dove non c'e' bisogno di nessun salario e reddito, cioe' fatti apositamente per loro? Che ne pensate...
Lo so e' una domanda scema, ma vorrei sentire le vostre... a voi :am054
Già Maria Teresa a suo tempo nella buona vecchia Austria Ungheria obbligò gli zingari a diventare sedentari..perchè questo è il loro problema..o si adeguano o via, cacciarli, senza moralismi
già maria teresa a suo tempo nella buona vecchia austria ungheria obbligò gli zingari a diventare sedentari..perchè questo è il loro problema..o si adeguano o via, cacciarli, senza moralismi
stra mega iper quoto
FRANCODUE
17-08-10, 12: 38
Maria Teresa non c'è più da un bel pezzo ed i tempi da allora sono profondamente cambiati.
Qualcuno ha scritto giustamente che i fissa dimora si dividono in tante categorie e spesso lo fanno per scelta volontaria di vita.
Spesso non danno neppure fastidio a nessuno anzi sono loro vittime di aggressioni di ragazzotti che si definiscono "per bene" in vena di divertimento.
Anche gli zingari si dividono in tante categorie.
Ci sono quelli stabili, che si inseriscono nel contesto sociale senza problemi, ci sono quelli nomadi, che per la stessa definizione non si fermano in un posto.
Molti di loro sono apolidi, cioè senza cittadinanza, per cui chiedo a tutti lor sapientoni che li vorrebbero cacciare via, in quale parte del mondo li intendono mandare, siccome appunto non hanno cittadinanza.
Piuttosto che facili discorsi razzistici, come spesso accade in discussioni analoghe, io ritengo chhe si debba cominciare con l'educarli sin da bambini.
A Paternò, comune del Catanese, anni fa, una coraggiosa Sindaco li obbligò all'istruzione dei loro figli e questo li cambiò profondamente, siccome appresero che non era giusto mendicare o rubare agli altri.
Obbligarli a vivere in aree attrezzate e controllate, piuttosto che mandarli sotto i ponti.
condivido in pieno il discorso di franco, l'integrazione è molto importante. La nostra società come tutte quelle europee man mano credo che si abituerà che il razzismo è un fenomeno denigrante e che non porta a niente. Se dopo l'integrazione c'è qualcuno che delinque si applica la legge.
Obbligarli a vivere in aree attrezzate e controllate, piuttosto che mandarli sotto i ponti.
questa è la vera soluzione.peccato che nessuno voglia crederci.Meglio scendere in piazza coi forconi fischiettando un altro inno.......................e andare fieri di aver usato la ruspa per distruggere un campo nomadi....o voler "eliminare i bambini rom"........
darkstone
17-08-10, 18: 45
il comune dove lavoravo ha investito negli anni una quantità di soldi e di energie per integrare i rom dei vari campi spersi per la città: prefabbricati dignitosissimi, mediatori culturali, aiuti per la frequentazione delle scuole per i più piccoli ecc ecc
ho notato altresì che da parte loro (perlomeno da parte di quelli con cui ho avuto a che fare io..nn voglio assolutamente generalizzare) un totale menefreghismo per venire incontro a chi tendeva loro la mano (e il portafogli)...
nn capisco le motivazioni ma immagino sia palese opportunismo, vista la italica generosità si sono adattati perfettamente al sistema e lo sanno sfruttare bene direi...
ciao
il comune dove lavoravo ha investito negli anni una quantità di soldi e di energie per integrare i rom dei vari campi spersi per la città: prefabbricati dignitosissimi, mediatori culturali, aiuti per la frequentazione delle scuole per i più piccoli ecc ecc
ho notato altresì che da parte loro (perlomeno da parte di quelli con cui ho avuto a che fare io..nn voglio assolutamente generalizzare) un totale menefreghismo per venire incontro a chi tendeva loro la mano (e il portafogli)...
nn capisco le motivazioni ma immagino sia palese opportunismo, vista la italica generosità si sono adattati perfettamente al sistema e lo sanno sfruttare bene direi...
ciao
secondo me non serve generalizzare e finchè si hanno questi pregiudizi verso lo straniero non apriremo mai la nostra mentalità. Non tutte le persone sono uguali
JuliaAlpin
18-08-10, 12: 06
Maria Teresa non c'è più da un bel pezzo ed i tempi da allora sono profondamente cambiati.
Qualcuno ha scritto giustamente che i fissa dimora si dividono in tante categorie e spesso lo fanno per scelta volontaria di vita.
Spesso non danno neppure fastidio a nessuno anzi sono loro vittime di aggressioni di ragazzotti che si definiscono "per bene" in vena di divertimento.
Anche gli zingari si dividono in tante categorie.
Ci sono quelli stabili, che si inseriscono nel contesto sociale senza problemi, ci sono quelli nomadi, che per la stessa definizione non si fermano in un posto.
Molti di loro sono apolidi, cioè senza cittadinanza, per cui chiedo a tutti lor sapientoni che li vorrebbero cacciare via, in quale parte del mondo li intendono mandare, siccome appunto non hanno cittadinanza.
Piuttosto che facili discorsi razzistici, come spesso accade in discussioni analoghe, io ritengo chhe si debba cominciare con l'educarli sin da bambini.
A Paternò, comune del Catanese, anni fa, una coraggiosa Sindaco li obbligò all'istruzione dei loro figli e questo li cambiò profondamente, siccome appresero che non era giusto mendicare o rubare agli altri.
Obbligarli a vivere in aree attrezzate e controllate, piuttosto che mandarli sotto i ponti.
appunto, si deve sedentarizzare quelli nomadi. Visto che stanno a casa nostra si adeguano alle nostre leggi, sennò se ne vanno. Anche perchè è un dato di fatto che dove ci sono i furti sono ad un livello più alto. La soluzione dei bambini è giusta: si deve portarglieli loro via ed educarli come Dio comanda a mio avviso.
Ho fatto il paragone con Maria Teresa per far capire che già quella volta qualcuno in qualche parte d'Europa aveva capito dove sta il problema e come risolverlo..
FRANCODUE
18-08-10, 12: 15
Non mi risulta però che lo abbia risolto.
Negli ex paesi Austro Ungarici, esistono ancora oggi le comunità Rom più numerose.
La soluzione dei bambini è giusta: si deve portarglieli loro via ed educarli come Dio comanda a mio avviso.
Una delle frasi più tristi che ho letto qui dentro :) senza offesa
basilischio
18-08-10, 20: 21
Cerchiamo di rimanere in tema che riguarda barboni e senzatetto, cosa assai diversa dai rom, nomadi e come meglio credete e delinquenza legata a tali gruppi che è stata ampiamente discussa in altra discussione, quindi evitiamo di ripetersi, anche per scongiurare affermazione di stampo razzista.
avviso già fatto qui:
https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?20675-zingari-barboni-mendicanti&p=1066677&viewfull=1#post1066677
Una delle frasi più tristi che ho letto qui dentro :) senza offesa senza offesa non credo che si intendesse sostenere di " togliere " la prole ad ogni famiglia rom .... se non rammento male invece la Legge prevede l'obbligo d'istruzione della prole ... il non adempiere a tali obblighi , magari in concomitanza con altre " situazioni " non infrequenti potrebbero pen giustificare una perdita della patria potesta , un affido , etc etc .... che poi sia triste dover arrivare a certi livelli siam d'accordo ma IMHO a mali estremi ..........
axe
P.s. Io rimango del parere che le Leggi esistono ... basterebbe applicarle ....
JuliaAlpin
19-08-10, 13: 27
Non mi risulta però che lo abbia risolto.
Negli ex paesi Austro Ungarici, esistono ancora oggi le comunità Rom più numerose.
vero, ma in alcune ha zone (vedi in Ungheria) ha prodotto risultati ottimi.
Per asics3
mi rendo conto che non può non piacere, ma preferisco che crescano con qualche valore diverso dal rubare e poi passarla liscia perchè, "poveri", sono bambini..
Non so se avete letto la notizia della Francia: ha preso 700 rom, imbarcati in aereo e sbarcati in Romania(da dove provenivano, ne deduco). Se lo facevano qui si gridava allo scandalo, alla discriminazione razziale e via avanti..
Perchè non si può agire come nel resto dei Paesi avanzati? Qui si agisce solo quando la cronaca porta sotto i riflettori un delitto, una strage o via avanti e poi scatta la caccia all'uomo(e alle streghe talvolta). Prima invece ci sono i buonismi esasperati che portano poi ai fattacci che citavo poco sopra.
Mi viene da pensare che sta bene che le cose vadano così..
Ho letto ora l'avviso del moderatore, tuttavia ritengo che rom possa accompagnarsi a senza tetto dal momento che moltissimi di loro vivono come dei senzatetto.
mattia580
19-08-10, 13: 35
vero, ma in alcune ha zone (vedi in Ungheria) ha prodotto risultati ottimi.
Per asics3
mi rendo conto che non può non piacere, ma preferisco che crescano con qualche valore diverso dal rubare e poi passarla liscia perchè, "poveri", sono bambini..
Non so se avete letto la notizia della Francia: ha preso 700 rom, imbarcati in aereo e sbarcati in Romania(da dove provenivano, ne deduco). Se lo facevano qui si gridava allo scandalo, alla discriminazione razziale e via avanti..
Perchè non si può agire come nel resto dei Paesi avanzati? Qui si agisce solo quando la cronaca porta sotto i riflettori un delitto, una strage o via avanti e poi scatta la caccia all'uomo(e alle streghe talvolta). Prima invece ci sono i buonismi esasperati che portano poi ai fattacci che citavo poco sopra.
Mi viene da pensare che sta bene che le cose vadano così..
Ho letto ora l'avviso del moderatore, tuttavia ritengo che rom possa accompagnarsi a senza tetto dal momento che moltissimi di loro vivono come dei senzatetto.
Vedi una cosa che mi fa incavolare e' questa!! Cosa avete contro la romania, perche' specifichi proprio la romania, di "da qualche paese del est"!! Non ho capito, rumeni qua rumeni la, ma chi siete per giudicare!!!Molti parlano solo perche' qualcuno gli ha messo parole in bocca!! Daii perfavore! Io ci sto in vacanza da 1 mese e ci vengo ogni anno dove ho una villa e amici! E credetemi non e' come si dice in italia, altro che crisi! Venite qua, vedete che citta', pulite, leggi corrette, quali mendicanti per strada, gente educatissima, per strada ti salutano anche se non conosci!! L'ho girata tutta, avessi visto un barbone in strada o uno che chiedeva soldi ai semafori!! Venite a vedere che case e che macchine!! Neanche un graffito o visto sui muri! Pulita leggi correttissime!! Polizia dura!! Ragazzi non giudicate se non sapete ;)
Gli zingari purtroppo stanno dappertutto, e' un fenomeno molto difficile da seguire, ma mi auguro ci si riesca il prima possibile
Mattia scusami...però è innegabile che in Italia in molti episodi di violenza si sente parlare di Rumeni. Che poi non si debba fare di tutta l' erba un fascio, su quello concordo.
In ogni caso, ritornando all' argomento originale, penso che non ci sia bisogno di "sottrarre" i figli ai prorpi genitori, non subito almeno, bensì andrebbero obbligati questi ultimi a dare una giusta educazione ed istruzione. Se ciò non dovesse avvenire allora si che bisognerebbe intervenire con mezzi coercitivi.
mattia580
19-08-10, 13: 51
Mattia scusami...però è innegabile che in Italia in molti episodi di violenza si sente parlare di Rumeni. Che poi non si debba fare di tutta l' erba un fascio, su quello concordo.
No assolutamente no, scusa ma non posso accettare che parliate cosi!! Son Rom! Non rumeni, e' completamente diverso dire ROM e RUMENO!! E se permetti sentire qualcuno giudicare la razzialita' rumena mi offendo, in quanto ho parenti rumeni e non credo sia bello sentire queste cose!
Accetto chiunque dica che la romania e' brutta, ma perche' ci e' stato!! Ma se non si e' stati in quel posto e' meglio che si stia zitti!
Un italiano stupra una donna, non se ne sente parlare ne nel telegiornale ma solo sul giornaletto locale
Un rumeno stupra una donna ne parlano tutti i giornali e tg locali!
Ragazzi, dai su, riflettiamo prima di dire certe cose!
Oramai i rumeni, qualsiasi cosa succede e' colpa dei rumeni!
FRANCODUE
19-08-10, 13: 53
Collega, c'è il Tribunale per i Minorenni per questi casi.
Ho visto molti interventi in tal senso su segnalazione dei servizi sociali.
Mattia, tu vai in un luogo turistico come turista.
Anche qui se vai in vacanza a capri scippatori non ne vedi.
Però mia moglie è Rumena, vacci nel luoghi dell'entroterra normali e vedrai che le cose stanno ben diversamente.
Come se qui appunto vai a capri o a Panarea, oppure vai a Quarto Oggiano di Milano.
Mattia non volevo offendere nessuno...tranquillo...forse ho fatto un pò di confusione e chiedo scusa...mi era parso che ci si stesse riferendo ai Rumeni. Per me una persona vale un' altra, basta che viva onestamente.
Preciso però che non ho detto che "tutti" i Rumeni sono delinquenti, ho solo detto che "ci sono" anche Rumeni delinquenti.
L' ultimo periodo di FRANCO nel precedente post è veritiero. E di quelle verità di cui parla non ci si accorge solo in Romania, esistono in qualsiasi posto vai.
Non si sta giudicando la Romania qua.
capt.sparrow
19-08-10, 15: 24
Qualcuno, qualche pagina indietro, a proposito di zingari citava un modello d'intervento e lo indicava come riferimento: il modello francese...
http://www.repubblica.it/esteri/2010/08/19/news/francia_rimpatri-6371585/
Questa è comunque una estensione di tale modello...Che, che se ne dica... E' certo che ognuno ha il suo stile...
mattia580
19-08-10, 17: 39
Collega, c'è il Tribunale per i Minorenni per questi casi.
Ho visto molti interventi in tal senso su segnalazione dei servizi sociali.
Mattia, tu vai in un luogo turistico come turista.
Anche qui se vai in vacanza a capri scippatori non ne vedi.
Però mia moglie è Rumena, vacci nel luoghi dell'entroterra normali e vedrai che le cose stanno ben diversamente.
Come se qui appunto vai a capri o a Panarea, oppure vai a Quarto Oggiano di Milano.
Ciao Franco, come gia' citato sopra ho parenti rumeni, ovvero padre cugino nonni, qui che hanno una casa.
Ci vado tutti gli anni in estate ed in inverno, da quando sono nato, percio' non sono un turista, in quanto ci abito, casa e' di mia proprieta' parecchio tempo ci trascorro in estate ed in inverno :am054 so benissimo come funziona il paese
FRANCODUE
19-08-10, 20: 59
Ritiro quello che ho detto e mi scuso con te !
:am053
mattia580
19-08-10, 21: 03
Ritiro quello che ho detto e mi scuso con te !
:am053
ma figurati! :D Solo, devo dire la verita' non accetto la gente che giudica senza esperienza, ovvero non posso accettare uno che mi dice che i rumeni sono tutti delinquenti, che la Romania e' un paese brutto, e pieno di drogati e barboni, se non e' stato in quel paese. Io dico sempre "Provare per parlare"
La Romania e' un paese fantistico, altro che droga, e delinquenza! Purtroppo e' cosi!. In Italia oramai si e' arrivati al punto che se nel telegiornale "Due stranieri scippano una signora" la gente dice "Ah questi sono i soliti rumeni" sai quanti ne sento cosi'!! Ed e' una cosa che neanche ti immagini il fastidio che da'!
FRANCODUE
20-08-10, 11: 18
Hai ragione da vendere.
Vedi, io che sono stato in Romania ed ho li ancora dei parenti davvero simpatici, so perfettamente quello che dici.
Gente davvero molto accogliente e di grande sensibilità.
JuliaAlpin
20-08-10, 12: 15
Vedi una cosa che mi fa incavolare e' questa!! Cosa avete contro la romania, perche' specifichi proprio la romania, di "da qualche paese del est"!! Non ho capito, rumeni qua rumeni la, ma chi siete per giudicare!!!Molti parlano solo perche' qualcuno gli ha messo parole in bocca!! Daii perfavore! Io ci sto in vacanza da 1 mese e ci vengo ogni anno dove ho una villa e amici! E credetemi non e' come si dice in italia, altro che crisi! Venite qua, vedete che citta', pulite, leggi corrette, quali mendicanti per strada, gente educatissima, per strada ti salutano anche se non conosci!! L'ho girata tutta, avessi visto un barbone in strada o uno che chiedeva soldi ai semafori!! Venite a vedere che case e che macchine!! Neanche un graffito o visto sui muri! Pulita leggi correttissime!! Polizia dura!! Ragazzi non giudicate se non sapete ;)
Gli zingari purtroppo stanno dappertutto, e' un fenomeno molto difficile da seguire, ma mi auguro ci si riesca il prima possibile
Alt! non ho detto Rumeni = delinquenti o Romania = schifezza. Non l'ho mai detto nè lo penso. E dovresti sapere anche tu che Rumeno non è uguale a Rom, nè questo ho detto.
Tu hai detto che la funziona bene. Là, no qua. Sono contento che là le cose funzionino, peccato che qua non lo fanno, o almeno non sempre. A questo mi riferisco. Leggiamo bene prima di parlare.
tibidabo72
20-08-10, 12: 38
Vedi una cosa che mi fa incavolare e' questa!! Cosa avete contro la romania, perche' specifichi proprio la romania, di "da qualche paese del est"!! Non ho capito, rumeni qua rumeni la, ma chi siete per giudicare!!!Molti parlano solo perche' qualcuno gli ha messo parole in bocca!! Daii perfavore! Io ci sto in vacanza da 1 mese e ci vengo ogni anno dove ho una villa e amici! E credetemi non e' come si dice in italia, altro che crisi! Venite qua, vedete che citta', pulite, leggi corrette, quali mendicanti per strada, gente educatissima, per strada ti salutano anche se non conosci!! L'ho girata tutta, avessi visto un barbone in strada o uno che chiedeva soldi ai semafori!! Venite a vedere che case e che macchine!! Neanche un graffito o visto sui muri! Pulita leggi correttissime!! Polizia dura!! Ragazzi non giudicate se non sapete ;)
Gli zingari purtroppo stanno dappertutto, e' un fenomeno molto difficile da seguire, ma mi auguro ci si riesca il prima possibile
Situazione dell'infanzia e degli orfani
Nel 1989 100.000 bambini risultavano abbandonati e istituzionalizzati in pubbliche strutture. Nei primi sei mesi del 1991, vigente una legge sull'adozione inadeguata e alla presenza di intermediari talvolta poco scrupolosi, 6.752 bambini sono stati adottati da stranieri.
Da allora ad oggi, la situazione è andata migliorando, e si è creato un grande momento di riflessione su tutta l'area dell'infanzia.
“Bambini abbandonati” è la definizione con la quale si indica la condizione dei bambini romeni lasciati alla cura della collettività, ed ha una connotazione forte di indifferenza da parte dei genitori, per lo più in presenza di condizioni economiche avverse e soprattutto di alcolismo.
In un suo rapporto, l'Unicef afferma che molti dei bambini delle istituzioni sono stati abbandonati più dalla società che dai genitori che, semplicemente, non hanno i mezzi per occuparsi di loro. La maggioranza di questi bambini appertengono alla numerosa minoranza "rom", o sono figli di genitori alcolizzati e famiglie disgregate, spesso si tratta anche di figli di giovani madri che li affidano a questi orfanotrofi. In molti casi i bambini che vengono affidati alle cure dello Stato sono mentalmente o fisicamente handicappati, dal momento che nessun sostegno è disponibile per aiutare a casa i genitori che non sono in grado di far fronte alle cure necessarie. Alcuni bambini vengono abbandonati per la disperazione della povertà e per il fardello troppo grande legato al fatto di essere genitori monoparentali.
Fino al sesto mese di vita, i bambini abbandonati vengono ospedalizzati. Poi, fino ai diciotto anni di età, è previsto l'inserimento in strutture oggi modernizzate. All'abbandono provvisorio spesso segue quello definitivo.
I bambini istituzionalizzati negli orfanotrofi, oggi rispetto anche solo a dieci anni fa, dispongono di strutture notevolmente migliorate.
La politica per la tutela dell'infanzia (Protecţia Copilului) è ripartita localmente tra le DGASPC (Dir. Gen. per l'Assistenza Sociale e la Tutela dell'Infanzia) distrettuali e dipende dalla Presidenza del Consiglio, che svolge attività di indirizzo e coordinamento, e i Distretti (Judeţ), 40 nel paese più 6 per Bucarest, che gestiscono il bilancio per la gestione dei bambini in stato di abbandono. L'ammontare del budget distrettuale è deciso con la legge finanziaria statale annuaria del Parlamentosicuramente
ad oggi la situazione sarà completamente cambiata... almeno lo spero!
Tu hai detto che la funziona bene. Là, no qua. Sono contento che là le cose funzionino, peccato che qua non lo fanno, o almeno non sempre. A questo mi riferisco. Leggiamo bene prima di parlare.
stavo pensando la stessa cosa.Lì non delinquono.infatti lo fanno qua (quelli delinquenti)
FRANCODUE
20-08-10, 13: 50
Guarda che delinquono, quelli che delinquono, da tutte le parti.
Finiamola con i luoghi comuni.
Poi ricordo sempre che vantiamo delle organizzazioni mafiose che trafficano armi e droga in tutto il mondo e sono nostrane Italiche.
Che dovrebbero farci a noi ?.
Esiliarci su Marte ?.
nessuno ha per caso dati sulla " composizione " della "popolazione " attualmente detenuta ? qual'è la percentuale di stranieri rispetto agli italiani ? etc etc .... almeno ragioniamo su dati di fatto e non su sensazioni ...
axe
Guarda che delinquono, quelli che delinquono, da tutte le parti.
Finiamola con i luoghi comuni.
Poi ricordo sempre che vantiamo delle organizzazioni mafiose che trafficano armi e droga in tutto il mondo e sono nostrane Italiche.
Che dovrebbero farci a noi ?.
Esiliarci su Marte ?.
è quello che ironicamente franco volevo dire io.Solo che li i giudici sono meno tarallucci e vino
Però alla fine di tutto sto discorso non si è ancora riusciti a capire quali potrebbero essere le soluzioni migliori per aiutare quelle categorie di persone oggetto della discussione...
diciamo che fin adesso è emerso un lato un pò negativo sulla questione. Dal mio punto di vista i barboni che scelgono questo tipo di vita serve a poco aiutarli se è stata una libera scelta (non voglio dire che bisogna lasciarli al proprio destino ma se ognuno di noi non cerca di trovare una via d'uscita non può vedere negli altri un pò di speranza), chi invece lo è diventato ma relamente non voleva diventarlo si potrebbe recuperare il suo stato psicologico di personalità "sconfitta" tramite gli aiuti della caritas e anche della gente comune (in questo caso rientrano le categorie di barboni che sono coscienti e volenterosi a cambiare il proprio status di vita).
Per quanto riguarda gli zingari e i mendicanti sono delle categorie che purtroppo combattono con la povertà ogni giorno e in questo caso secondo me serve maggior integrazione da parte delle comunità.
Preciso che integrazione non significa "viziarli" dando i soldi ogni giorno vicino al semaforo o ad altri luoghi pubblici, ma significa svolgere un pò il ruolo delle associazioni di volontariato. Basterebbe che ognuno di noi non si rivolgesse nei loro confronti con asprezza per iniziare una fase di collaborazione. E' vero che i problemi non si risolvono così ma sarebbe già un grande traguardo non credete? Comunque anche in questo caso rientrano le persone che mendicanti e zingari vogliono esserlo fino al resto dei loro giorni e così c'è poco da fare
fantasyste
21-08-10, 12: 04
Di certo io non attuerei politiche di respingimento,perché,oltre ad essere inefficaci,non evitano che questi possano rientrarvi nel paese appena lasciato(vedi Francia e Sarkozy,per non citare un altro governo..).
diciamo che fin adesso è emerso un lato un pò negativo sulla questione. Dal mio punto di vista i barboni che scelgono questo tipo di vita serve a poco aiutarli se è stata una libera scelta (non voglio dire che bisogna lasciarli al proprio destino ma se ognuno di noi non cerca di trovare una via d'uscita non può vedere negli altri un pò di speranza), chi invece lo è diventato ma relamente non voleva diventarlo si potrebbe recuperare il suo stato psicologico di personalità "sconfitta" tramite gli aiuti della caritas e anche della gente comune (in questo caso rientrano le categorie di barboni che sono coscienti e volenterosi a cambiare il proprio status di vita).
Per quanto riguarda gli zingari e i mendicanti sono delle categorie che purtroppo combattono con la povertà ogni giorno e in questo caso secondo me serve maggior integrazione da parte delle comunità.
Preciso che integrazione non significa "viziarli" dando i soldi ogni giorno vicino al semaforo o ad altri luoghi pubblici, ma significa svolgere un pò il ruolo delle associazioni di volontariato. Basterebbe che ognuno di noi non si rivolgesse nei loro confronti con asprezza per iniziare una fase di collaborazione. E' vero che i problemi non si risolvono così ma sarebbe già un grande traguardo non credete? Comunque anche in questo caso rientrano le persone che mendicanti e zingari vogliono esserlo fino al resto dei loro giorni e così c'è poco da fare
Ciò che dici è vero! Retorico, ma pur sempre vero e probabilmente è l' unica verità.
Sono delle categorie che vogliono vivere così (ovviamente alludo a chi lo fa per scelta).
L' unica cosa da fare sarebbe di prevenire questo loro modo di vivere e come più utenti hanno detto, ciò si può fare unicamente interrompendo il tramanarsi di questo insegnamento.
E' cercando di far capire ai genitori con le buone o con le cattive se mai dovesse servire che i loro figli hanno bisogno di imparare le regole di convivenza della società odierna.
Chi invece ci finisce in quello stato andrebbe risollevato. Con il contributo di tutti, si potrebbe fare. A chi ha disponibilità costerebbe poco.
Basterebbe anche fare delle donazioni di pochi euro per ciascuno (casse dello Sato incluse)
Condivido in pieno quello che hai scritto, perdonami se le mie parole sono retoriche ma in tali casi non c'è secondo me una spiegazione veritiera e univoca. Spero che un giorno ci sarà il contributo di tutti ma credo solo che sia un'utopia a causa delle molteplici diversità
Buon pomeriggio a tutti
Oggi ho vissuto un episodio molto comune ai semafori di tutta italia, un bambino di etnia rom che voleva lavarmi il vetro della macchina.
Tuttavia l'episodio mi ha fatto chiedere cosa puó fare un cittadino per denunciare una situazione che non dovrebbe essere assolutamente tollerata, in primis perchè lavoro minorile, e quindi illegale e in secondo luogo perchè spesso vi è dietro un vero e proprio racket volto a distribuire dietro pagamento le postazioni ad ambulanti e mendicanti.
Rivolgo qui la domanda perchè spero in una risposta di qualche appartenente delle ff.oo.
Grazie per l'attenzione
JuliaAlpin
13-09-10, 19: 31
non sono appartenente alle ffoo però credo che questo discorso possa essere ricollocato nell'altra discussione su nomadi o similari..
Comunque per me come avevo detto in nella discussione di cui sopra prenderei i bambini e li toglierei dai loro genitori affidandoli a qualcuno che possa crescerli meglio di loro..
FRANCODUE
13-09-10, 20: 37
Appunto.
Discussioni riunite, stesso tema.
allora ti chiarisco un paio di cose,gli zingari o rom vengono in italia e non hanno nessuna intenzione di lavorare,non sono come l'africano che non lo prende nessuno a lavorare e va a vendere le cinture e i calzini in spiaggia o per le strade(massimo rispetto),loro vengono perchè sanno che qui sono protetti e addirittura certi comuni li sovvenzionano(ho sentito parlare che il comune di bologna gli da 30 euro al giorno)vivono di accattonaggio,furti,e un vero e proprio reticolato di elemosina,treni,uscite dei supermercati o qualunque luogo pubblico...sono testimone oculare di zingari che ho visto con la sigaretta in bocca,cellulare all'orecchio e portafogli pieni quando poco prima erano accovacciati per terra a mendicare come dei disperati.l'unico modo per LIBERARCENE(questo è il termine adatto) secondo me è fare una campagna di informazione a livello nazionale sul fatto che loro non hanno assolutamente bisogno delle nostre elemosina e che non vanno aiutati perchè,oltre a non averne alcun bisogno e non avere alcuna voglia di trovarsi un lavoro onesto, la loro presenza provoca solo l'aumento della criminalità nei posti dove si trovano.questa è la mia opinione
---------------------Aggiornamento----------------------------
cioè ci sono famiglie di ONESTI LAVORATORI ITALIANI che non riescono a tirare a fine mese e che perdono il lavoro o sono in cassa integrazione e perdono tutto e non li caga nessuno,mentre per gli zingari che vengono in italia senza alcuna voglia di lavorare e che poi te li ritrovi in casa pronti a sgozzarti per due soldi,quelli devono avere casa gratis? ma stiamo scherzando?mi spiace dirlo e non voglio che tu la prenda come un offesa personale perchè ognuno è libero di pensarla come meglio crede,ma sentendo queste parole ogni tanto mi vergogno di essere italiano.finchè ci saranno persone che la pensano come te non penso si risolverà IL PROBLEMA zingari.poi ti ripeto non era un'offesa ma solo la mia opinione personale
io quoto 1000%
---------------------Aggiornamento----------------------------
Attenzione, non cadiamo nel facile ragionamento che porta a fare di tutta l'erba un fascio; gli zingari non sono un'unica realtà uniforme. Esistono i Rom italiani da generazione con tanto di case/appartamenti che si spostano lungo il nostro paese per determinati periodi dell'anno, proprietari di mezzi costosi e lussuosi e che vivono di attività più o meno lecite e che sono più o meno integrati nella società; esistono i Rom diciamo comunitari (spagnoli, inglesi, francesi) in transito nel nostro paese per svariate ragioni, ed esistono infine i Sinti, italiani o stranieri, soprattutto slavi, definiti i fratelli poveri dei Rom (con i quali hanno rapporti altalenanti). Poi c'è una vastità di popolazione nomade disperata, definita "zingari", ma che zingari nel vero senso del temine non sono, formata sopratutto da rumeni, slavi, croati etc. e li trovi nelle varie baraccopoli italiane, che vivono letteralmente al di fuori della legge (presenti in gran numero in Italia grazie ad una legislazione piuttosto garantista, sopratutto per quanto riguarda tutta una serie di reati definiti "minori") . Per quet'ultimi, a mio avviso non è assolutamente sufficiente un'intervento prettamente di "polizia repressiva" per cercare di risolvere il problema, ma un'investimento forte e costoso per cercare di integrarli nella società; non riesci con gli adulti, ma con bambini e giovani è possibile, e ciò ha avuto ottimi risultati in alcune realtà dove gli enti pubblici hanno voluto investire denaro nell'organizzare attività scolastiche andando letteralmente a prendere i ragazzi direttamente nei campi e portandoli a scuola (ho avuto modo di conoscere indirettamente la disperazione di molti di questi bambini/ragazzi e delle loro madri in particolare, presenti in uno di questi campi nomadi per il quale tale iniziativa, nonostante risultati incredibilmnte positivi, era stata improvvisamente interrotta a causa del taglio dei fondi necessari). Il solo "sgombero" e allontanamento sposta solo il problema da una parte all'altra. Il problema "zingari" è un problema europeo, non solo italiano, e forse lo stato che meglio ha legiferato in merito è stata la Francia; vi posto un'interessante documento.
http://www.sosconsumatori.it/rom_zingari.htm
posso anche quotare il tuo discorso,ma questi "investimenti"che tu giustamente dici,usiamoli per le migliaia di famiglie italiane in difficolta'.Come mrgoro,anch'io so'di comuni che danno sussidi a queste persone e anche altro,mentre so'di un padre di famiglia in difficolta'con 3 figli piccoli che e'andato a chiedere una "mano",gli e'stato detto che non c'erano fondi...allora qui'c'e'qualcosa che tocca...
http://www.youtube.com/watch?v=CeRqbaYzAtU
Date un occhiata, io sono la Verde Sempione.
Primi ad arrivare sul posto, 130 persone, niente polizia, VVF, niente. Solo il mio equipaggio.
Malmenati, spintonati dai Rom che circondavano la macchina, ci hanno reso IMPOSSIBILE il lavoro, io ho 5 giorni di prognosi.
Uno di loro ha messo in moto l'ambulanza, fortunatamente sono riuscito a sfilare le chiavi dal quadro.
Ora mi domando... ma è mai possibile che con questa gente non si riesca a fare mai nulla, a vivere in modo civile!? Noi operatori del 118 siamo stati MALMENATI e AGGREDITI da almeno 130 persone, tant'è che appena arrivata alpha siamo dovuti scappare, per poi tornare dopo aver lasciato il paziente all'ospedale.
Ora, non mi dite per la scena sicura.
Perchè se ti mandano in Giallo per un incidente stradale, anche se vedi persone attorno di certo non ti fermi, e non ti saresti fermato di certo in quella situazione (avremmo rischiato molto peggio).
Ora ditemi voi se è possibile lavorare in queste condizioni.
La centrale che non capisce che è un evento abbastanza "grande" da mandarci in giallo per giunta da soli.
Ringrazio il cielo di aver portato a casa la pelle. In 4 contro 130 Rom impazziti, come animali. Non ho parole.
Per giunta dopo, questi si sono presentati all'ospedale, è stato richiesto l'intervento del Reparto Celere.
Io non ho parole. Bestie, se non peggio. E qua uso questo termine perchè la differenza che c'è fra animale e uomo è la capacità di pensare, e del buon senso.
darkstone
18-09-10, 09: 45
sicurezza della scena....a me spiace x i feriti ma se rischio la pelle io per soccorrerli non ci sto...
nn conosco la zona ma è presente un campo nomadì?
il 118 di solito (se è la prima C.O. avvisata) chiama la polstrada, vi siete accertati se era in arrivo??
P.S.: nn sono critiche voglio solo capire meglio il quadro della situazione..
ciao
mariototi
11-10-10, 20: 11
http://www.corriere.it/dilatua/Primo_Piano/Cronache/2010/10/11/cagliari-rivolta-cpa-aeroporto_full.shtml
Innanzitutto non riesco a capire come le istituzioni abbiano potuto scegliere un aereoporto come sede per questo centro di immigrati. Non mi sembra una scelta azzeccata. Mi domando quanto sia costata questa rivolta ai passeggeri dell' aereoporto....e alle forze dell' ordine....
Per quanto mi riguarda fino a qualche anno fa ero abbastanza liberale sull' immigrazione, adesso avendo girato l'Europa e visto cosa sta succedendo non solo da noi, ne ho piene le p....e.
imho se noi europei non stiamo attenti tra 50 anni i nostri nipoti parleranno lo swahili o vivranno in un califfato.
Io spero che un giorno l'unione europea venga sciolta e che ogni paese europeo possa finalmente decidere la SUA politica sull' immigrazione senza che qualche sinistro di Bruxelles metta il becco nella questione....
Se vieni qua e ti integri e lavori come tutti, rispetti le leggi e non ti fai i c***i tuoi nei campi e sei civilizzato non vedo nessun problema con varie etnie.
Anche noi abbiamo emigrato negli Stati Uniti, quelli del sud che venivano al nord erano considerati extra comunitari.
Questa è la mia idea.
Certo, ora come ora non posso esprimere il mio personale parere. Ma basta vedere i TG per quello che succede con i Romeni, Zingari.
Modera i termini.
basilischio
11-10-10, 20: 20
Alla prima affermazione xenofoba si chiude.
ricordiamoci che siamo tutti esseri umani e abbiamo tutti la medesima dignità e il medesimo diritto di rispetto...secondo me è essenziale partire da questo punto fermo.
mariototi
11-10-10, 20: 27
Alla prima affermazione xenofoba si chiude.
Ovvi,o pero' cerchiamo di parlarne di questo problema. Se non facciamo il gioco di chi grida 'razzismo' appena si parla di immigrazione.
Non penso di aver esagerato nel mio post iniziale.
---------------------Aggiornamento----------------------------
ricordiamoci che siamo tutti esseri umani e abbiamo tutti la medesima dignità e il medesimo diritto di rispetto...secondo me è essenziale partire da questo punto fermo.
Nessuno mette in dubbio questo. Pero' non mi sembra che gli immigrati vengano trattati male in questi centri. Hanno cure mediche, cibo ed acqua che gia' di per se e' molto di piu' di quello che avevano nei propri paesi di origine.
Non possiamo evitare di dire che in Europa si stanno avendo molti problemi con l'immigrazione. Sto cercando di capire come si puo' risolvere il problema o se e' troppo tardi.
Non voglio entrare nel tema immigrazione piuttosto sono sorpreso di come un centinaio di ospiti siano riusciti a fuggire da una struttura, che non dimentichiamolo è situata all'interno dell'aeroporto militare , non c'è giorno che in questo centro non succedano problemi o mini rivolte con vari danneggiamenti alle infra strutture per non parlare dei colleghi aggrediti, sarebbe ora di cambiare sede, velocizzare i rimpatri soprattutto rigore per i responsabili di questo gravissima rivolta.
il fatto che lo status di irregolare prescriva un reato a mio parere è gia di per sè folle, è la legge e ci adeguiamo ovvio, ma secondo me è una pazzia...e di risultati in fatto di "sicurezza" non mi pare ne dia molti, a parte quelli mediatici...in realtà mi sembra che anzi che limiti risorse per le cose "serie"...arrestare una persona perchè "è" e non perchè "ha fatto" ripeto, è una follia...poi sicuramente bisognerebbe gestire il fenomeno in modo diverso, non con "campi di attesa"...
mariototi
11-10-10, 20: 38
ricordiamoci che siamo tutti esseri umani e abbiamo tutti la medesima dignità e il medesimo diritto di rispetto...secondo me è essenziale partire da questo punto fermo.
Anche noi pero' abbiamo la nostra dignita' e diritto di rispetto. Dobbiamo sempre porgere l'altra guancia?
---------------------Aggiornamento----------------------------
il fatto che lo status di irregolare prescriva un reato a mio parere è gia di per sè folle, è la legge e ci adeguiamo ovvio, ma secondo me è una pazzia...e di risultati in fatto di "sicurezza" non mi pare ne dia molti, a parte quelli mediatici...in realtà mi sembra che anzi che limiti risorse per le cose "serie"...arrestare una persona perchè "è" e non perchè "ha fatto" ripeto, è una follia...poi sicuramente bisognerebbe gestire il fenomeno in modo diverso, non con "campi di attesa"...
Infatti quello che la gente non vuol capire e' che un immigrato irregolare rimane comunque un criminale e non rispetta la legge essendo "irregolare".
Non ho mai creduto alle amnistie, se sei irregolare hai commesso un crimine e con cio' i tuoi diritti ad un amnistia dovrebbero cadere.
Eheheh nel carcere cittadino la popolazione straniera è il 60% e quella italiana il 40% i primi però in provincia sono 150.000 o piu i secondi 1 milione.
Ora, la delinquenza è causata dalla mancanza di denaro ( teoria di marx) e ci può stare che siano di più.... però si può anche dimostrare dal fatto che queste persone non accettino le nostre norme, motivo per il quale le hanno rifiutate e ne pagano le conseguenze. ( non sempre purtroppo)
Se per un Italiano bere in stato di ebbrezza è qualcosa da non fare ma che qualcuno fa, per certe etnie è un'abitudine nei momenti di festa e poco importa a loro se il Codice della Strada vieta ciò.
E' uno scontro di due tre, quattro ecc... culture ( infatti spesso capita che ci siano violente divergenze tra gli stessi immigrati) che in un tessuto sociale provoca sempre degli squilibri al sistema sociale.
A mio avviso:
Per la società per colpa di pochi è un danno, economicamente parlando... di solito per esempio un indiano lavora qui paga le tasse ma il suo salario/ stipendio lo manda al suo paese, non facendo circolare il denaro nel luogo in cui lo guadagna, quindi ne risente l'economia locale.
basilischio
11-10-10, 20: 49
Anche noi pero' abbiamo la nostra dignita' e diritto di rispetto. Dobbiamo sempre porgere l'altra guancia?
---------------------Aggiornamento----------------------------
Infatti quello che la gente non vuol capire e' che un immigrato irregolare rimane comunque un criminale e non rispetta la legge essendo "irregolare".
Non ho mai creduto alle amnistie, se sei irregolare hai commesso un crimine e con cio' i tuoi diritti ad un amnistia dovrebbero cadere.
Cerchiamo di utilizzare i termini adatti: fra crimine, reato, contravvenzione ecc.. c'è una bella differenza.
Anche noi pero' abbiamo la nostra dignita' e diritto di rispetto. Dobbiamo sempre porgere l'altra guancia?
---------------------Aggiornamento----------------------------
Infatti quello che la gente non vuol capire e' che un immigrato irregolare rimane comunque un criminale e non rispetta la legge essendo "irregolare".
Non ho mai creduto alle amnistie, se sei irregolare hai commesso un crimine e con cio' i tuoi diritti ad un amnistia dovrebbero cadere.
si ok, ma se domani io decido di rendere reato l'essere interista chi è interista diventa un criminale...ma cosa ha fatto in pratica?nulla, però è legge ed è reato...ma non è detto che sia la via giusta per eliminare le violenze negli stadi no?
è interessante vedere le statistiche, sul sito dell'ISTAT si trovano gli ultimi dati disponibili del 2005:
http://giustiziaincifre.istat.it/jsp/dawinci.jsp?q=pl01-0010011000&an=2005&ig=2&ct=289&id=4A|26A#
su 550.990 persone denunciate per reati penali "solo" 130.500 erano stranieri..cioè il 23%...globalmente il fenomeno non mi sembra "dilagante"..
capt.sparrow
13-02-11, 12: 35
E' tornata alla ribalta la questione dell'immigrazione... 4000 sbarchi a Lampedusa negli ultimi giorni... Ci vengono segnalate, in un crescendo di drammatizzazione, le notizie relative al caso... un problema che ci è presentato in modo che ci spaventi... I barbari sono alle porte...
Svetonio narra che l'Impero romano collassò a causa dell'immigrazione indiscriminata...
Sono 150.000 gli immigrati clandestini africani che da decenni, tutti gli anni puntualmente, sbarcano in Europa dal nord Africa...
Quella è la quota... Conosciuta, quasi programmata direi... Del resti in Europa entro il 2020 andranno in pensione 20 milioni di lavoratori... e qualcuno dovrà dar loro il cambio... Un cambio a condizioni possibilmente più economiche vista la "crisi" e la "globalizzazione".
Arrivano dopo aver attraversato esperienze drammatiche, violenze, guerre, fame... il deserto... e alla fine, solo alla fine, il mare... ci si imbarca per essere intercettati su una "carretta del mare" , tornare finalmente visibili e salvarsi, sapendo che il non esser scoperti, visti, o come spesso accade ignorati, è la morte...
Qui da noi, governi ed opposizioni litigano, discutono da sempre accusandosi di strumentalizzazioni e negligenze, in Spagna e in Grecia, altri terminal della disperazione, la cosa non cambia di molto.
L'Europa sembra non riuscire a gestire una emergenza che parte da lontano... Da Agades nel Niger... Tamanrasset in Algeria, da quei miserabili accampamenti nel Sudan, nel Ciad ed in Libia, sono quelli i veri e propri porti nel deserto del Sahara da dove si parte, dove si ammassano persone che no,i da qui, abbiamo difficoltà a distinguere come umane.
Voglio fare un ragionamento volutamente semplicistico, poi chi è più politologo di me sapra sicuramente espanderne e spiegarne meglio i concetti.
Perchè tanta gente si sposta da un luogo ad un altro? Semplice, perchè da una parte si sta peggio e dall'altra (si spera) meglio.
Non esistono i popoli civili e i barbari, non esistono "gli extracomunitari cattivi" che vogliono distruggere la nostra cultura (o meglio, esistono in modo proporzionale alla distribuzione delle teste di caxxo per nascita nel mondo, visto che la natura umana è la stessa ovunque), ma esistono molti popoli cresciuti nella povertà e nell'ignoranza.
Come si fa ad impedire spostamenti così grandi da destabilizzare uno o più paesi? Semplice, livellando (o quasi) la disparità che esiste tra i paesi.
Paradossalmente l'emigrazione non parte da un paese dove la gente è stata educata a non avere speranza nel futuro..per loro tutto è sempre stato uguale e sempre sarà, perciò non vale la pena di allontanarsi più di quei cento metri da casa per pascolare le pecore (o dal divano, rinunciando a guardare "uomini e donne"...curiose le somiglianze tra l'Afghanistan e l'Italia, eh?). L'emigrazione nasce nel momento in cui si spera che altrove esista la possibilità di un futuro migliore.
Come si livella la disparità? E qui viene il difficile.
Perchè la storia dell'aiutare il povero "insegnandogli a pescare piuttosto che regalandogli il pesce" è vera, ma se poi torni a prendergli metà del pesce che si pesca da sè...siamo daccapo.
Quindi, se i "paesi sottosviluppati" nel mondo devono fare un passo avanti...noi dovremo necessariamente fare un passo indietro.
Dico necessariamente, perchè credo che rinunciare a qualcosa sarà fondamentale per continuare ad esistere.
Faccio un esempio banale: oggi possiamo permetterci di avere tre cellulari a testa perchè costano poco.
Costano poco perchè sono fatti in Cina a basso costo, da un operaio sottopagato, con materiali ottenuti a basso costo da manovali nigeriani sottopagati (se non peggio).
I nostri stupidi cellulari costano la fame (e potenzialmente la vita) di molte persone, quando, grazie alla tecnologia che avremmo, potremmo avere un cellulare solo con tre SIM.
Un po più costoso, certo, quindi non potremmo cambiarlo ogni sei mesi.
Ma, in linea teorica, quel costo maggiore andrebbe ad aumentare la qualità della vita di chi l'ha costruito.
Così magari riesce a vivere degnamente anche lui.
Ci costerà un bel cambio di mentalità quotidiana, ma credo sia l'unica vera soluzione, al di là delle dichiarazioni "difensive" dei politici o dei bei progetti di aiuto per i poveri della terra.
Perdonatemi se il discorso non si alza di più di qualche metro da terra, ma credo che almeno così sia chiaro e comprensibile.
In Italia non c'è posto per assicurare un futuro dignitoso a tutte queste persone.
Se ci pensate poi le nazionalità straniere prevalenti in europa non sono quelle in cui si muore di fame...rifletteteci!
FRANCODUE
13-02-11, 13: 55
Prima di aprire nuove discussioni, accertarsi che non ve ne siano di già sull'a'rgomento.
Grazie.
Detto questo, cerchiamo di non trasformare una emergenza umanitaria nel solito razzismo galoppante di cui soffrono molti che
postano qui.
Grazie ancora.
Non siete stupiti anche voi del fatto che dopo l'esodo tunisino Ignazio non abbia ancora detto "Mandiamo l'Esercito"??Tra cantieri stradali, strade sicure, missioni, monnezza questo mi stupisce! Magari un operazione tipo Alba..
JuliaAlpin
13-02-11, 14: 55
Voglio fare un ragionamento volutamente semplicistico, poi chi è più politologo di me sapra sicuramente espanderne e spiegarne meglio i concetti.
Perchè tanta gente si sposta da un luogo ad un altro? Semplice, perchè da una parte si sta peggio e dall'altra (si spera) meglio.
Non esistono i popoli civili e i barbari, non esistono "gli extracomunitari cattivi" che vogliono distruggere la nostra cultura (o meglio, esistono in modo proporzionale alla distribuzione delle teste di caxxo per nascita nel mondo, visto che la natura umana è la stessa ovunque), ma esistono molti popoli cresciuti nella povertà e nell'ignoranza.
Come si fa ad impedire spostamenti così grandi da destabilizzare uno o più paesi? Semplice, livellando (o quasi) la disparità che esiste tra i paesi.
Paradossalmente l'emigrazione non parte da un paese dove la gente è stata educata a non avere speranza nel futuro..per loro tutto è sempre stato uguale e sempre sarà, perciò non vale la pena di allontanarsi più di quei cento metri da casa per pascolare le pecore (o dal divano, rinunciando a guardare "uomini e donne"...curiose le somiglianze tra l'Afghanistan e l'Italia, eh?). L'emigrazione nasce nel momento in cui si spera che altrove esista la possibilità di un futuro migliore.
Come si livella la disparità? E qui viene il difficile.
Perchè la storia dell'aiutare il povero "insegnandogli a pescare piuttosto che regalandogli il pesce" è vera, ma se poi torni a prendergli metà del pesce che si pesca da sè...siamo daccapo.
Quindi, se i "paesi sottosviluppati" nel mondo devono fare un passo avanti...noi dovremo necessariamente fare un passo indietro.
Dico necessariamente, perchè credo che rinunciare a qualcosa sarà fondamentale per continuare ad esistere.
Faccio un esempio banale: oggi possiamo permetterci di avere tre cellulari a testa perchè costano poco.
Costano poco perchè sono fatti in Cina a basso costo, da un operaio sottopagato, con materiali ottenuti a basso costo da manovali nigeriani sottopagati (se non peggio).
I nostri stupidi cellulari costano la fame (e potenzialmente la vita) di molte persone, quando, grazie alla tecnologia che avremmo, potremmo avere un cellulare solo con tre SIM.
Un po più costoso, certo, quindi non potremmo cambiarlo ogni sei mesi.
Ma, in linea teorica, quel costo maggiore andrebbe ad aumentare la qualità della vita di chi l'ha costruito.
Così magari riesce a vivere degnamente anche lui.
Ci costerà un bel cambio di mentalità quotidiana, ma credo sia l'unica vera soluzione, al di là delle dichiarazioni "difensive" dei politici o dei bei progetti di aiuto per i poveri della terra.
Perdonatemi se il discorso non si alza di più di qualche metro da terra, ma credo che almeno così sia chiaro e comprensibile.
pienamente d'accordo ed è quello che giò sta succedendo con i paesi "in via di sviluppo" che presto saranno al nostro livello..però il tuo discorso pone la questione: siamo disposti noi a fare un passo indietro? io dico che chi è abituato (troppo) bene ora non lo è e mai farà un passo indietro..
Sparkly Speirs01
13-02-11, 15: 05
ci stà pensando Maroni... http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2011/02/13/lampedusa_sbarchi_immigrati_sicilia_barconi_maghre b_emergenza.html
VxVendetta
13-02-11, 15: 32
Se vieni qua e ti integri e lavori come tutti, rispetti le leggi e non ti fai i c***
Certo, ora come ora non posso esprimere il mio personale parere. Ma basta vedere i TG per quello che succede con i Romeni, Zingari.
Modera i termini.
Gli vanno a fuoco le baracche, muoiono 4 bambini e qualche criminale (vero) scrive nei muri -4?
Anche noi pero' abbiamo la nostra dignita' e diritto di rispetto. Dobbiamo sempre porgere l'altra guancia?
---------------------Aggiornamento----------------------------
Infatti quello che la gente non vuol capire e' che un immigrato irregolare rimane comunque un criminale e non rispetta la legge essendo "irregolare".
Non ho mai creduto alle amnistie, se sei irregolare hai commesso un crimine e con cio' i tuoi diritti ad un amnistia dovrebbero cadere.
Qui non porge l'altra guancia nessuno.Non mi risulta che poliziotti carabinieri e compagnia si voltino quando c'è occasione di arrestare un immigrato (mi viene da dire ANZI, senza offesa), la ridicolaggine di essere di base "un criminale" in quanto immigrato con un barcone è una pagliacciata che solo l'attuale governo poteva inventarsi, così come solo lui poteva inventarsi l'emergenza sicurezza chiudendo poi 60 tra commissariati e posti di polizia ferroviaria per poi sostenere che legalizzare il falso in bilancio e fare le leggiucchine anti magistrati la risolvesse.
Manco io ho mai creduto alle amnistie, e nemmeno alla leggenda del buon ladruncolo costretto dalle interperie della vita a vivere di furti, o meglio, al povero ladruncolo si, allo stupratore, spacciatore,assassino NO! Detto ciò non credo che l'etnia del malfattore, o un precedente del cavolo come essere irregolare, possa venir considerato motivo di far cadere dei diritti che hanno tutti gli altri-
Eheheh nel carcere cittadino la popolazione straniera è il 60% e quella italiana il 40% i primi però in provincia sono 150.000 o piu i secondi 1 milione.
Ora, la delinquenza è causata dalla mancanza di denaro ( teoria di marx) e ci può stare che siano di più.... però si può anche dimostrare dal fatto che queste persone non accettino le nostre norme, motivo per il quale le hanno rifiutate e ne pagano le conseguenze. ( non sempre purtroppo)
Se per un Italiano bere in stato di ebbrezza è qualcosa da non fare ma che qualcuno fa, per certe etnie è un'abitudine nei momenti di festa e poco importa a loro se il Codice della Strada vieta ciò.
E' uno scontro di due tre, quattro ecc... culture ( infatti spesso capita che ci siano violente divergenze tra gli stessi immigrati) che in un tessuto sociale provoca sempre degli squilibri al sistema sociale.
A mio avviso:
Per la società per colpa di pochi è un danno, economicamente parlando... di solito per esempio un indiano lavora qui paga le tasse ma il suo salario/ stipendio lo manda al suo paese, non facendo circolare il denaro nel luogo in cui lo guadagna, quindi ne risente l'economia locale.
A parte che se trovo un musulmano ubriaco "per abitudine" mi viene da fargli rileggere un paio di versetti coranici, sarebbe piacevole avere sottomano le statistiche degli alcool test che distribuiamo fuori dalle discoteche per dare un nuovo significato alla tua idea di "non si dovrebbe fare ma qualche italiano lo fa".
E' tornata alla ribalta la questione dell'immigrazione... 4000 sbarchi a Lampedusa negli ultimi giorni... Ci vengono segnalate, in un crescendo di drammatizzazione, le notizie relative al caso... un problema che ci è presentato in modo che ci spaventi... I barbari sono alle porte...
Svetonio narra che l'Impero romano collassò a causa dell'immigrazione indiscriminata...
Sono 150.000 gli immigrati clandestini africani che da decenni, tutti gli anni puntualmente, sbarcano in Europa dal nord Africa...
Quella è la quota... Conosciuta, quasi programmata direi... Del resti in Europa entro il 2020 andranno in pensione 20 milioni di lavoratori... e qualcuno dovrà dar loro il cambio... Un cambio a condizioni possibilmente più economiche vista la "crisi" e la "globalizzazione".
Arrivano dopo aver attraversato esperienze drammatiche, violenze, guerre, fame... il deserto... e alla fine, solo alla fine, il mare... ci si imbarca per essere intercettati su una "carretta del mare" , tornare finalmente visibili e salvarsi, sapendo che il non esser scoperti, visti, o come spesso accade ignorati, è la morte...
Qui da noi, governi ed opposizioni litigano, discutono da sempre accusandosi di strumentalizzazioni e negligenze, in Spagna e in Grecia, altri terminal della disperazione, la cosa non cambia di molto.
L'Europa sembra non riuscire a gestire una emergenza che parte da lontano... Da Agades nel Niger... Tamanrasset in Algeria, da quei miserabili accampamenti nel Sudan, nel Ciad ed in Libia, sono quelli i veri e propri porti nel deserto del Sahara da dove si parte, dove si ammassano persone che no,i da qui, abbiamo difficoltà a distinguere come umane.
Direi da antologia.
soccorritore
13-02-11, 21: 57
Secondo me dovreste provare tutti a parlare con questi immigrati come faccio io ogni volta che mi trovo a svolgere servizio di assistenza sanitaria. Nei loro occhi si legge perfettamente il terrore per essere scappati da posti dove non sai se arriverai al giorno dopo. Per cui anche vivere in una condizione sanitaria "fatiscente" per loro è già tanto di guadagnato. Comunque questo genere di immigrazione non si può arrestare e la mia previsione è che la popolazione di questa repubblica, entro il prossimo secolo, sarà costituita almeno per la metà da etnie di altri continenti. Già ho conosciuto la seconda generazione di cinesi che parlano un italiano perfetto e sono anche nelle forze armate.
Definire un uomo criminale solo perchè è scappato da un altro paese e ne cerca uno dove poter crescere insieme alla sua famiglia, o magari dove tirare avanti dopo averla già persa, mi sembra follia pura (non ricordo chi ha scritto cosi prima)...
Il sistema di integrazione italiano è talmente lento che finiscono quasi tutti per diventare immigrati clandestini quando in realtà magari molti vorrebbero non esserlo.
Come qualcuno ha scritto all'inizio, abictis mi pare, siamo tutti esseri umani con gli stessi diritti e la stessa dignità...PUNTO. Poi è innegabile che facendo la proporzione fra italiani e immigrati in italia....gli immigrati compiono davvero molti reati (in proporzione, visto che è normale che gli italiani ne facciano molti di piu)...Ma questo significa solo che bisogna applicare per tutti e sempre le leggi e punire chi la infrange, che sia africano o bolognese. Sempre e comunque.
A parte che se trovo un musulmano ubriaco "per abitudine" mi viene da fargli rileggere un paio di versetti coranici, sarebbe piacevole avere sottomano le statistiche degli alcool test che distribuiamo fuori dalle discoteche per dare un nuovo significato alla tua idea di "non si dovrebbe fare ma qualche italiano lo fa".
Ma infatti... non parlavo proprio dei musulmani ma delle popolaziono generalmente dell' Est Europeo comunitarie come te e me.... Ok il problema discoteche c'è inutile dirlo.. fortunatamente la direzione intrapresa ultimamente è quella giusta..inasprimento delle sanzioni e sensibilizzazione dei giovani...
Sarebbe pure piacevole darti i numeri esatti di quanti atti giudiziari , per la maggiore si intende contravvenzioni al C.d.S., ho notificato in un solo mese... quanti connazionali " disperati" per la sanzione, dove capisci il rispetto al concetto di Autorità e quanti signori stranieri invece me l'accettavano con gioia mettendomi firme ovunque di avvenuta notifica ..aggiungendo oralmente " Tanto io non la pago, fai quello che vuoi! " oppure.. " No mi spiace il destinatario è assente sono il fratello.. " quando ero certo dell'identità del destinatario.... invece qua vedi il concetto di presa in giro dell' Autorità!
In Lombardia abbiamo sottì'occhio questa realtà, infatti è una delle regioni con più immigrati d'Italia vedi Brescia negli episodi della gru di qualche mese fa.
Partendo dal presupposto che ho avuto la fortuna di affiancare in uno stage gli Agenti della PL nei posti di blocco
della mia città alcuni sabati notte, ricordo bene i fermati... vero c'erano cittadini italiani fuori limite ( ma di poco) e gente che non si reggeva in piedi e non dico chi erano, ricordo ancora le esternazioni degli agenti abbastanza indignati.
Ricordo un simpatico episodio al tempo delle superiori. Ci veniva detto in classe di uscire da quel modo di pensare " xenofobo" eccetera che la stragrande era brava gente e una ridottissima quantità non rispettasse le regole.
Alcuni compagni non erano convinti allora avevamo fatto un esperimento proprio per vedere se era pregiudizio xenofobo o se era realtà... comprammo due grandi cartellloni in cui attacavamo gli articoli dei giornali locali riguardanti reati commessi da italiani e stranieri... inutile dire qual'era quello più colmo.
Certo che se si vive per esempio in Calabria non ci si può immaginare la situazione al nord e passiamo per una regione razzista
Quello che c'è da dire c'è da dire... Abbiamo tanti immigrati che lavorano onestamente e fin troppo, rispettano la legge più di noi italiani... ma c'è pure da dire che ce ne sono molti altri che davanti all'autorità si mettono a ridere... è una questione di mentalità.... la cosa personalmente mi da molto fastidio... poi è normale che quando delle culture si incontrano avvengano questi conflitti di autorità, rispetto alla legge, usi e costumi...
Ci sono interessanti teorie se vuoi approfondire in sociologia della devianza...
VxVendetta
14-02-11, 15: 25
Alcuni compagni non erano convinti allora avevamo fatto un esperimento proprio per vedere se era pregiudizio xenofobo o se era realtà... comprammo due grandi cartellloni in cui attacavamo gli articoli dei giornali locali riguardanti reati commessi da italiani e stranieri... inutile dire qual'era quello più colmo.
La tua sociologia della devianza da bar dello sport tiene anche conto della situazione, delle motivazioni e delle storie dietro ogni crimine? Tiene conto della percentuale di crimini commessi dagli italiani (violenza domestica uno su tutti) che o non vengono denunciati o i giornali lasciano volutamente in secondo, terzo, quarto piano, direttamente non pubblicano? Tiene conto della tipologia di crimini? O tiene solo conto dei proclami vergognosi di traditori che urlavano alla secessione e ora stanno al governo (cose da pazzi)?
La maggior parte dei drimini è commessa da immigrati, bella forza, finchè un immigrato viene considerato simile ad una bestia, finchè quando un immigrato protesta per i suoi diritti viene poi arrestato e reimpatriato, finchè un immigrato in quanto tale deve accettare di lavorare in nero e sottopagato, ma pensa te, che strano, qualche immigrato è costretto a delinquere (qui poi vendono borse nei ponti, mamma mia che delitto tragico, mi sento offeso come persona prima che come italiano da certi fatti allucinanti!).
Mi spieghi perchè nei ristoranti lavora solo personale extracomunitario pagato 3 euro l'ora? E se va qualche italiano gli rispondono "ma cosa fai lavori da immigrato, poi magari pretendi pure una paga decente" e magari si, ma non perchè italiano, perchè persona.
In Lombardia abbiamo sottì'occhio questa realtà
Io invece in veneto non vedo uno straniero nemmeno a cercarlo col binocolo vero?
Certo che se si vive per esempio in Calabria non ci si può immaginare la situazione al nord e passiamo per una regione razzista
Passiamo? Visto che ti diverti coi giornali, vuoi che ti faccia un ritaglio di certe uscite dei sindaci/istituzioni del nord/ nordest solo nell'ultimo mese? Quando passi non vedi certi cartelloni "abbiamo fermato l'invasione" -"loro non han saputo fermare l'immigrazione" con tanto di capo indiano?
uno stage
Curiosità: di che facoltà?
La tua sociologia della devianza da bar dello sport...
Constatando la tua ironia irrispettosa del tutto fuori luogo che caratterizza il tuo post, non perdo tempo nemmeno a rispondere. Magari con più rispetto si poteva avviare un bel discorso.
Ti ricordo pure che le sedi opportune per lamentarsi dell'azione politica del movimento Lega Nord oppure dei manifesti autorizzati sempre di questo movimento
( non prendiamoci in giro) sono sicuramente altre e lontane da questo forum su cui è pure vietato parlarne
..Uno che è andato a lavorare
al ristorante per 3 Euro / h
quando era meno fortunato
Ricordo un simpatico episodio al tempo delle superiori. Ci veniva detto in classe di uscire da quel modo di pensare " xenofobo" eccetera che la stragrande era brava gente e una ridottissima quantità non rispettasse le regole.
Alcuni compagni non erano convinti allora avevamo fatto un esperimento proprio per vedere se era pregiudizio xenofobo o se era realtà... comprammo due grandi cartellloni in cui attacavamo gli articoli dei giornali locali riguardanti reati commessi da italiani e stranieri... inutile dire qual'era quello più colmo.
Guarda, non voglio entrare più in profondità nei tuoi argomenti: comprendo quello che dici, ma alcune cose le condivido in pieno, altre un po' meno, altre per nulla..come la penso, in parte l'ho già esposto.
Però bisogna ammettere una cosa...l'esperimento che avete fatto, di scientifico ha ben poco...davvero possiamo prendere gli articoli dei giornali locali come "metro" per decidere se la xenofobia è giustificata o meno?
Mi sembra un po come voler tagliare il salame con la sega elettrica....
basilischio
16-02-11, 09: 51
Avviso in generale.
Se desiderate continuare a confrontarvi su questo delicato tema, vi invito ad “abbassare i toni”, evitare sarcasmo, toni polemici, provocazioni, riferimenti politici, usare una dialettica appropriata, ecc... In particolar modo evitate “attacchi” personali. Se avete da contestare qualcosa ad un utente fatelo in privato. Chiaritevi prima di cadere in una controproducente diatriba personale sul forum che non giova a nessuno.
L'immigrazione controllata e' la strada migliore, com'e' tuttora in Italia, il problema e' che tutto il nord Africa e' in rivolta, questo ovviamente causa caos e voglia di civiltà, e per alcuni ( coloro che hanno avuto a che fare con la giustizia di quel paese) di andare a "rifarsi" una vita ( solo che e' difficile, avendo, magari, un'indole malavitosa, migliorarsi ). Certo e' che non possiamo ospitare tutte le persone che vorrebbero venire da noi, bisogna dividersi il problema con gli altri stati dell' UE e dire dei paesi occidentali, USA, Canada, Australia compresi.
Sono 150.000 gli immigrati clandestini africani che da decenni, tutti gli anni puntualmente, sbarcano in Europa dal nord Africa...
Quella è la quota... Conosciuta, quasi programmata direi... Del resti in Europa entro il 2020 andranno in pensione 20 milioni di lavoratori... e qualcuno dovrà dar loro il cambio... Un cambio a condizioni possibilmente più economiche vista la "crisi" e la "globalizzazione".
capt. in paese ho pasquale(nome finto,ma storia vera).Pasquale e'un italiano di 46 anni sposato da 17 anni con 3 figli tutti di eta'scolastica.Pasquale ha lavorato per 20 anni dignitosamente,lavori onesti e normalmente remunerati.All'improvviso un anno e mezzo fa',per" la crisi",il titolare decide che uno dei due suoi collabboratori deve lasciare le attivita',quindi ci rimette Pasquale.
Da quella data Pasquale non passa un giorno che non scende in cerca di quel tanto sperato lavoro che gli permetterebbe di rivivere e far riverere alla sua famiglia una vita dignitosa,cosa che oramai era abituato per ben 20 anni.Pasquale quando ti incontra ti dice:"Max sono troppo vecchio,nessuno mi vuole"...morale:che ne dici se uno di quei 20 milioni di posti non lo incominciamo a dare a Pasquale"Italiano" e gli permettiamo di continuare a vivere dignitosamente??
---------------------Aggiornamento----------------------------
L'immigrazione controllata e' la strada migliore, com'e' tuttora in Italia, il problema e' che tutto il nord Africa e' in rivolta, questo ovviamente causa caos e voglia di civiltà, e per alcuni ( coloro che hanno avuto a che fare con la giustizia di quel paese) di andare a "rifarsi" una vita ( solo che e' difficile, avendo, magari, un'indole malavitosa, migliorarsi ). Certo e' che non possiamo ospitare tutte le persone che vorrebbero venire da noi, bisogna dividersi il problema con gli altri stati dell' UE e dire dei paesi occidentali, USA, Canada, Australia compresi.
concordo in pieno!c'e'bisogno di aiutare le "brave persone" che arrivano??ok!ma il problema va'diviso e risolto tra tutti i stati membri dell'unione e non!...
Blushield
16-02-11, 12: 25
capt. in paese ho pasquale(nome finto,ma storia vera).Pasquale e'un italiano di 46 anni sposato da 17 anni con 3 figli tutti di eta'scolastica.Pasquale ha lavorato per 20 anni dignitosamente,lavori onesti e normalmente remunerati.All'improvviso un anno e mezzo fa',per" la crisi",il titolare decide che uno dei due suoi collabboratori deve lasciare le attivita',quindi ci rimette Pasquale.
Da quella data Pasquale non passa un giorno che non scende in cerca di quel tanto sperato lavoro che gli permetterebbe di rivivere e far riverere alla sua famiglia una vita dignitosa,cosa che oramai era abituato per ben 20 anni.Pasquale quando ti incontra ti dice:"Max sono troppo vecchio,nessuno mi vuole"...morale:che ne dici se uno di quei 20 milioni di posti non lo incominciamo a dare a Pasquale"Italiano" e gli permettiamo di continuare a vivere dignitosamente??[COLOR="NAVY"].
....ma giuridicamente non è possibile. Qualsiasi provvedimento emanato al fin di facilitare cittadini italiani in confronto a cittadini extracomunitari (regolari naturalmente), compresi i tentativi di alcuni sindaci di agevolare gli italiani prima degli extracomunitari ad esempio in telazione agli alloggi popolari o al supporto economico elargito attraverso i servizi sociali, hanno sempre trovato la "scure" della corte costituzionale, cioè tali provvedimenti violano le norme "fondamentali/fondanti" alla base della nostra democrazia. Vanno modificate tali norme...?? Primo lo riterrei impossibile, in quanto alcune norme fondamentali della costituzione potrebbero essere cambiate solo a fronte di gravi sconvolgimenti politici...in tal caso dubito che potremmo definirci ancora cittadini di un paese democratico, secondo non dimentichiamoci che facciamo parte dell' UE la quale struttura giuridicamente fondante si basa sulle medesime norme costituzionali, e terzo se si dovesse giungere a discriminare i lavoratori solo per le origini (sottolineo che stò parlando di extracomunitari regolari), chi mi impedisce di usare lo stesso sistema ad esempio per i cittadini della regione diversa dalla mia, o addirittura per i cittadini con religione diversa da quella ufficialmente in uso...e via di questo passo.
Per concludere, e naturalmente secondo la mia opinione, ogni cittadino extracomunitario "regolare" ha e deve avere il medesimo diritto al lavoro al pari di un cittadino italiano. Altro problema, ben diverso, è rappresentato dai cittadini extracomunitari irregolari in fuga verso il nostro paese, dai cittadini extracomunitari irregolari che vivono di criminalità o da cittadini extracomunitari irregolari assunti in nero al posto di italiani e pagati quattro soldi da datori di lavoro "Italiani" privi di scupoli...non mi sembra che per la piaga "storica" del caporalato in meridione ci siano particolari azioni di contrasto!
Certo e' che d'impulso viene piu' semplice pensare che un italiano, figlio di italiani ( che magari hanno dato molto in questi 150 anni ) abbia piu' diritto di un non Italiano ( comunitario o non ) , la ragione poi serve a ponderare umanamente.
Io ho provato cosa vuol dire emarginazione, infatti sono nato al Cairo (Egitto), faccio parte dei tanti Italiani che volente o nolente sono stati costretti ad andare via dal quel paese lasciando quasi tutto, e a quel tempo, i tanti moralisti di oggi i tanti finti intellettuali non spesero una parola per noi profughi, quindi io credo che ognuno debba vivere in casa propria e se uno di noi va in un altro paese deve rispettare le leggi di quel paese perchè si è ospiiti e non padroni.
Lo straniero che viene in Italia deve rispettare le nostre tradizioni e noi non dobbiamo assolutamente accettare le loro imposizioni religiose.. riguardo gli usi e i costumi sono loro che debbono assimilarli non noi, daltronde nei loro paese sono loro che comandano e noi CRISTIANI siamo una minoranza
.
Blushield
16-02-11, 13: 09
Certo e' che d'impulso viene piu' semplice pensare che un italiano, figlio di italiani ( che magari hanno dato molto in questi 150 anni ) abbia piu' diritto di un non Italiano ( comunitario o non ) , la ragione poi serve a ponderare umanamente.
Il problema è capire il perchè a parità di offerta di forza lavoro (un italiano ed un extracomunitario regolare), un datore di lavoro sceglie l'uno al posto dell'altro: sceglie l'italiano perchè è in grado di offrire una qualità di lavoro migliore....??? sceglie l'extracomunitario sapendo che quest'ultimo, (con famiglia in Italia) in caso di licenziamento, potrebbe anche perdere il permesso di soggiorno, quindi potrebbe essere più "malleabile" pagandolo magari metà "in nero"?....sceglie l'extracomunitario regolare perchè nessun italiano vuole più fare certi lavori?
Eli, per carità io posso essere d'accordo con te da un punto di vista "patriottico", ma non dimentichiamoci che le nostre pensioni (se mai ci arriveremo viste le continue modifiche normative) ci saranno pagate sopratutto grazie alla forza lavoro rappresentata dagli extracomunitari regolari giunti in Italia negli ultimi 10/15 anni, in quanto la "stirpe italica" è rappresentata da un popolo vecchio di età e non molto propenso a sfornare figli....su questo credo ci siano pochi dubbi.
Il futuro (molto più prossimo di quanto pensiamo) è interraziale e gli sbarchi o l'arrivo di extracomunitari irregolari (in barba alle ormai inutili quote annuali previste dai flussi migratori) continueranno senza sosta...nemmeno i potenti USA riescono a far fronte a tale problema; noi ci allarmiamo di fronte ai "barconi" pieni gente ma ci dimentichiamo di tutti quelli che arrivano regolarmente in Italia con visto per studio, cura etc...e poi rimangono nel nostro paese da irregolari. Di tutti quelli che arrivano ogni anno, quanti restano in stato di clandestinità con l'impossibilità di espellerli (non ci riusciamo con gli irregolari/criminali...!!!). Secondo me la scelta sarà sul avere una enorme popolazione extracomunitaria irregolare nel nostro paese(regolarizzata con provvedimenti ormai a cadenza regolare di "emersione dal nero"...al prossimo non manca tanto), come adesso, od iniziare a prendere seriamente in considerazione il fenomeno da un lato con leggi sia di contrasto che di accoglienza (non è un controsenso) e con strutture opportune (CIE, CPT...tra parentesi sappiamo bene che rispetto a cinque anni addietro non ne è stato allestito nemmeno UNO in più), mentre dall'altro puntanto i piedi con una forte politica estera e tirando fuori i cosiddetti di fronte alla comunità europea che, digiamocelo (come dice La Russa) da una parte accusa l'Italia ogni qualvolta ritiene violati i diritti umanitari, e dall'altro non muove sostanzialmente un dito. L'immigrazione se gestita con politiche serie è un'enorme risorsa; se gestita con politiche da "spot pubblicitario", come negli ultimi anni, può davvero trasformarsi in un gravissimo problema, sino a portare una democrazia ad "involvere" in se stessa.
Il mio discorso non era riferito al lavoro ( tutti abbiamo diritto a cercare lavoro e ad essere assunti extracomunitari compresi ) ma piuttosto al "diritto" di avere un asilo pubblico a 2 passi da casa o una casa popolare assegnata. Gli extracomunitari ,devo dirlo, sembrano avere maggiori benefici sotto questo punto di vista... Il tuo discorso poi e' giusto.
in quanto la "stirpe italica" è rappresentata da un popolo vecchio di età e non molto propenso a sfornare figli....su questo credo ci siano pochi dubbi.
.
Blus e'normale che io non posso "sfornare" figli.Ha ragione Eli hanno benefici che una coppia italiana non ha.Contributo affitto,visite mediche gratis,non vorrei dire stupidate anche vantaggi economici su bollette,sono i primi nelle liste degli asili comunali e miei conoscenti(quindi presumo anch'io un domani) devono sborsare la modica cifra di 300 euro al mese quasi.
Pasquale e'andato a chiedere aiuto in comune e lui "italiano"qualche risposta non la meritava,fidati di me.
---------------------Aggiornamento----------------------------
L'immigrazione se gestita con politiche serie è un'enorme risorsa; se gestita con politiche da "spot pubblicitario", come negli ultimi anni, può davvero trasformarsi in un gravissimo problema, sino a portare una democrazia ad "involvere" in se stessa.
scusami Blu!potrei anche concordare sull'"enorme risorsa",ma mi fai prima risolvere i miei(interni in italia)di problemi e poi dopo si aiutano gli altri?...allora togliamoci il prociutto dagli occhi! se non ce ne quasi per noi,come possiamo accollarci problemi e piu' degli altri?..credimi!questi sono punti di vista basati sulla realta'!
Il mio discorso non era riferito al lavoro ( tutti abbiamo diritto a cercare lavoro e ad essere assunti extracomunitari compresi ) ma piuttosto al "diritto" di avere un asilo pubblico a 2 passi da casa o una casa popolare assegnata. Gli extracomunitari ,devo dirlo, sembrano avere maggiori benefici sotto questo punto di vista... Il tuo discorso poi e' giusto.
La spiegazione è abbastanza semplice: il sistema è pensato per aiutare chi è in difficoltà.
A pari "condizioni di legalità", chi ha PIU' bisogno viene aiutato maggiormente. E' stato pensato per aiutarci tra italiani.
Poi sono arrivati gli immigrati, verosimilmente quelli "regolari", che sono, ovviamente in condizioni peggiori degli italiani che di quegli aiuti vorrebbero usufruire. E' normale che la precedenza va a loro.
Allora che fai, aggiungi la postilla? "..i più deboli hanno diritto ad essere aiutati. Ma solo se cittadini italiani, nati in Italia, figli di italiani."
Probabilmente, un gesto del genere sarebbe una minaccia ai nostri valori più forte che la costruzione di una moschea gigante.
scusami Blu!potrei anche concordare sull'"enorme risorsa",ma mi fai prima risolvere i miei(interni in italia)di problemi e poi dopo si aiutano gli altri?...allora togliamoci il prociutto dagli occhi! se non ce ne quasi per noi,come possiamo accollarci problemi e piu' degli altri?..credimi!questi sono punti di vista basati sulla realta'!
Il fatto è che proprio fare il discorso "risolviamo prima i nostri problemi e poi quelli degli altri" che significa avere le fette di prosciutto sugli occhi...
Tutti i problemi, a maggior ragione nel mondo piccolo di oggi, sono interconnessi...non esiste un problema che noi possiamo risolvere in totale indipendenza dal resto del mondo. Perchè tanti più problemi risolviamo "all'interno dei confini", non occupandoci di quello che avviene fuori (o, peggio, li risolviamo sottraendo risorse a che sta fuori), tanto più diventerà desiderabile immigrare qui....e saremo di fronte a movimenti sempre più grandi.
L'unico modo per fermare l'acqua che va da un vaso all'altro...è avere i livelli pari!
Io ho provato cosa vuol dire emarginazione, infatti sono nato al Cairo (Egitto), faccio parte dei tanti Italiani che volente o nolente sono stati costretti ad andare via dal quel paese lasciando quasi tutto, e a quel tempo, i tanti moralisti di oggi i tanti finti intellettuali non spesero una parola per noi profughi, quindi io credo che ognuno debba vivere in casa propria e se uno di noi va in un altro paese deve rispettare le leggi di quel paese perchè si è ospiiti e non padroni.
Lo straniero che viene in Italia deve rispettare le nostre tradizioni e noi non dobbiamo assolutamente accettare le loro imposizioni religiose.. riguardo gli usi e i costumi sono loro che debbono assimilarli non noi, daltronde nei loro paese sono loro che comandano e noi CRISTIANI siamo una minoranza
.
Tralasciando che italiano non vuol dire Cristiano, il fatto che sia la religione piu diffusa in Italia non significa che l'ITALIA sia cristiano-cattolica...
Comunque per quanto riguarda il fatto che quando un immigrato arriva in italia DEVE (tassativamente) rispettare le nostre leggi sono d'accordissimo con te, e tantomeno può permettersi di costringere la nostra cultura e i nostri usi a piegarsi ad altri...Tanto quanto noi non dobbiamo ( e credo non facciamo) a casa di Altri.
Questo non toglie che questo è un Paese Democratico e fondato su diritti molto chiari. Ogni uomo è libero di venerare qualsiasi culto e di seguire le sue tradizioni...Quindi non vorrei che si passasse dal dire che devono rispettare i nostri usi al dire che i loro devono essere aboliti.
P.s. Nei "Loro paesi", come hai scritto, esistono grandi comunità cristiano-cattoliche che praticano tranquillamente la loro Religione...
Alpenjager
18-02-11, 11: 36
La tua sociologia della devianza da bar dello sport tiene anche conto della situazione, delle motivazioni e delle storie dietro ogni crimine? Tiene conto della percentuale di crimini commessi dagli italiani (violenza domestica uno su tutti) che o non vengono denunciati o i giornali lasciano volutamente in secondo, terzo, quarto piano, direttamente non pubblicano? Tiene conto della tipologia di crimini? O tiene solo conto dei proclami vergognosi di traditori che urlavano alla secessione e ora stanno al governo (cose da pazzi)?
La maggior parte dei drimini è commessa da immigrati, bella forza, finchè un immigrato viene considerato simile ad una bestia, finchè quando un immigrato protesta per i suoi diritti viene poi arrestato e reimpatriato, finchè un immigrato in quanto tale deve accettare di lavorare in nero e sottopagato, ma pensa te, che strano, qualche immigrato è costretto a delinquere (qui poi vendono borse nei ponti, mamma mia che delitto tragico, mi sento offeso come persona prima che come italiano da certi fatti allucinanti!).
Mi spieghi perchè nei ristoranti lavora solo personale extracomunitario pagato 3 euro l'ora? E se va qualche italiano gli rispondono "ma cosa fai lavori da immigrato, poi magari pretendi pure una paga decente" e magari si, ma non perchè italiano, perchè persona.
Io invece in veneto non vedo uno straniero nemmeno a cercarlo col binocolo vero?
Passiamo? Visto che ti diverti coi giornali, vuoi che ti faccia un ritaglio di certe uscite dei sindaci/istituzioni del nord/ nordest solo nell'ultimo mese? Quando passi non vedi certi cartelloni "abbiamo fermato l'invasione" -"loro non han saputo fermare l'immigrazione" con tanto di capo indiano?
Curiosità: di che facoltà?
al termine di tutto questo obiettare pongo una domanda a VX..ovvero E QUINDI??
E quindi quali sono i suggerimenti?
E quindi cosa si dovrebbe fare?
E quindi come ci si dovrebbe porre nei loro confronti?
Io leggo ovunque questa bella benevolenza nei confronti degli extracomunitari, benevolenza che è palesemente espressa sono attarverso tastiere di PC nei forum, perchè come noto nei paesi, nelle città, si respira aria diversa e la gente ragiona di pancia!
Se l'immigrato è buono bravo bello con famiglia onesta bisogna fargli un monumento? è semplicemente come dovrebbe essere punto..anch'io sono buono bravo e bello ma non ho maggiori tutele nè maggiori comprensioni.
Detto questo siamo arrivati soprattutto qui nel nord a livelli di invasione, questo e quanto. Il bel paese è ora che metta il cartella "si chiude" e per chi volesse cercare migliori condizioni di vita può provare a casa Sarcozy, Merkel, Zapatero...noi siamo pieni!
Un immigrato costa 1800 euro al mese per la sua detenzione e nutrizione all'interno di un Cie, mediamente nel piu grande ovvero quello di Gradisca ve ne sono dai 100 ai 150..fatevi i vostri conti.
Si può essere buoni ma non fessi! qui a Padova quasi tutti i tuinisini e magrebini in generale sono dediti allo spaccio e di lavorare non ci pensano nemmeno con il binocolo, non nascondo che al solo pensiere che migliaia di magrabini stiano riversandosi sulle nostre coste rabbrividisco, questo siginificherà un aumento esponenziale dello spaccio già controllato dai loro connazionali assieme ai nigeriani.
Detto questo è ora di fermarli quando ancora sono in acqua! 3 avvisi con megafono per intimare dietro front dopo il terzo sparare in aria....bisogna provare a convivere con certe persone per lungo tempo per capire di cosa stiamo parlando io ahimè l'ho dovuto fare in una Padova soffocata dallo spaccio e non solo dei magrabini e sinceramente del perbenismo internettiano non so che farmene.
FRANCODUE
18-02-11, 12: 34
Amico della Locele, si è sempre detto che tutti quelli che contravvengono alle nostre leggi vanno trattati per come
le leggi stesse prevedono.
Processati, condannati ed espulsi.
Ma non possiamo fare però di tutta l'erba un fascio.
Non è detto affatto che tutti i magrebini che fuggono da una loro realtà di guerra civile dovuta ad una situazione di veri regimi dittatoriali camuffati da repubblica che il nostro opulento Occidente ha per decenni approvato per i suoi meri interessi, debbano finre a Padova a spacciare.
Poi ti ricordo che la materia di asilo la disciplina l'Alto Commissario delle Nazioni Unite.
Che cosa vuoi sparare se pur in aria ?.
Leggiti il codice internazionale della navigazione.
Powered by vBulletin® Version 4.2.1 Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.