PDA

Visualizza Versione Completa : "Dal 2025 la Marina non sarà più una forza operativa" (Ammiraglio De Giorgi)



LorenzLance
11-06-13, 14: 57
Roma, 10 giu. La Marina militare rischia, nei prossimi anni, di perdere la sua capacità operativa. È l'allarme lanciato oggi dal capo di Stato Maggiore della Marina militare, ammiraglio Giuseppe De Giorgi, durante le celebrazioni per il 152.mo anniversario della Forza armata. "Entro i prossimi dieci anni 51 delle 60 navi attuali andranno in pensione. Ne entreranno in servizio solo 11 nuove navi. Dal 2025, praticamente, la Marina cesserà di essere una forza operativa", ha spiegato l'alto ufficiale italiano. Secondo l'ammiraglio, "è necessario un piano decennale calibrato, che poi non è così gravoso, perché l'industria ha bisogno di certezze per investire nello sviluppo e per assumere". D'altra parte, il capo di Stato Maggiore ha sottolineato come "il processo di trasformazione della Marina passi necessariamente attraverso il rinnovamento della flotta, che rappresenta la ragione d'essere della Forza armata". "Essa si sta assottigliando nei numeri e nelle capacità e a breve non sarà più in grado di tutelare gli interessi marittimi nazionali", ha commentato ancora De Giorgi ritenendo "necessario e urgente avviare dei provvedimenti concreti per invertire questa tendenza".

da:
http://www.ilmondo.it/esteri/2013-06-10/marina-amm-de-giorgi-dal-2025-non-saremo-forza-operativa_271640.shtml

sagittario
11-06-13, 15: 03
Si, ho sentito anche io l'inervista fatta all'Ammiraglio De Giorgi sul canale della Marina Militare, anche se non penso che lascino "morire" la Marina!!! se non sarà più una forza operativa che ci starà a fare?

bsk
11-06-13, 16: 14
allora dalla paura, minaccia dell'Ammiraglio alla reale non operatività come FF.AA. della Marina ce ne passa di acqua sotto i ponti
il Capo di S.M. nel suo discorso alla Festa della Marina di ieri 10 giugno lancia un monito, un allarme rivolto alle forze politiche rammentando loro che la Marina, come le altre FF.AA., stanno mettendo in pratica, come richiesto, lo sfoltimento dell'organico che porterà entro il 2023 al numero di militari preventivato di 130.000 unità contro le 182.000 attuali

che questo però deve essere controbilanciato da un innalzamento della loro capacità organizzativa, conoscitiva e funzionale che porterà tutte le FF.AA. e perciò anche la Marina ad avere uomini più preparati e volti verso il futuro del fare il soldato, ma che questo deve viaggiare di pari passo con l'arrivo di mezzi adatti a tali scopi
che tradotto per la Marina vuol dire navi più veloci, moderne ed in numero sufficiente e che le 11 messe in cantiere non saranno sufficienti visto il numero delle vecchie da dismettere a soddisfare una Nazione con i Km di coste e di mare così alto a cui si dovrà garantire sicurezza sempre e che pertanto le forze politiche dovranno trovare i fondi per aumentare il numero di quei mezzi/navi e che cio aiuterebbe anche l'economia civile che con i tempi di magra attuale potrebbe lavorare grazie alle commesse militari

ecco come va letto, analizzato ed interpretato correttamente il discorso dell'Ammiraglio
un senso completamente opposto a quello paventato dal titolo della presente discussione e dall'articolo a cui essa si rifà e che è stato linkato da @LorenzLance
almeno a mio modestissimo parere

Westindias
11-06-13, 18: 00
(...) che tradotto per la Marina vuol dire navi più veloci, (...)


Perchè più veloci?

LorenzLance
11-06-13, 18: 06
Il titolo deve essere una "summa" di ciò che si tratta nel thread, quindi ho scelto quella parte per attirare di più l'attenzione su questo tema controverso. E poi è pur sempre un virgolettato, che ognuno può interpretare come vuole. Effettivamente l'Ammiraglio voleva dare una scossa alla classe politica con quest'affermazione, ma è un dato di fatto che se non si agisse, rimarremmo con sole 20 navi.

bsk
11-06-13, 19: 15
Perchè più veloci?

perchè pare che le nuove linee navali, l'uso di materiali innovativi che le renderanno più leggere, le dotazioni di nuove motorizzazioni consentiranno velocità superiori a quelle delle vecchie unità abbinate a consumi ridotti

---------------------Aggiornamento----------------------------


Il titolo deve essere una "summa" di ciò che si tratta nel thread, quindi ho scelto quella parte per attirare di più l'attenzione su questo tema controverso. E poi è pur sempre un virgolettato, che ognuno può interpretare come vuole. Effettivamente l'Ammiraglio voleva dare una scossa alla classe politica con quest'affermazione, ma è un dato di fatto che se non si agisse, rimarremmo con sole 20 navi.

la citazione e perciò il titolo avrebbe dovuto essere.
"Dal 2025 la Marina rischia di non essere più una forza operativa" (Ammiraglio De Giorgi)
sempre però a mio modesto modo di vedere e leggere i fatti a cui si fa riferimento

LorenzLance
11-06-13, 20: 08
Per essere precisi, nell'intervista l'Ammiraglio dice proprio "la Marina nel 2025 cesserà di esistere come forza operativa".
http://webtv.marina.difesa.it/Detail/Dettaglio?ChannelId=8d9fd0a7-1e2c-4404-81c3-ebd4330e22d2&VideoId=86e99728-a339-4719-8429-ee91727c33d3
Ma ciò non è importante, è importante capire perché c'è stato (e c'è) tanto disinteresse da parte della classe politica.

Wiseman
11-06-13, 20: 21
Forse perché con le difficoltà di bilancio i Governi di questi anni esitano ad impegnarsi in progetti pluriennali di sostituzione della flotta? O perché certi orientamenti ostili alla funzionalità, alla stessa esistenza delle Forze Armate non cessano di avere presa sulla gente, e dunque voce in capitolo?
La vicenda degli F-35 è emblematica. Come la miopia di ci non vuole comprendere che questi programmi non significano solo "armi", ma posti di lavoro

quantico
11-06-13, 21: 42
Me lo chiedo anche io, Wiseman. Probabilmente ha ragione il presidente di Assolombarda nel dire che il Paese si è adagiato sugli allori e ha voluto vivere di rendita, pensando che l'estero investesse al posto nostro. Ecco il risultato (parziale) di tutto questo.

Sostituire le 51 UU.NN. contro solo 10 nuove porta alle problematiche che ha evidenziato il Capo di Stato Maggiore della Marina. E ha detto una cosa giustissima che purtroppo gli abbagliati dalle ideologie non vedono: gli investimenti, pubblici o privati che siano, salvano non solo la Marina ma il Paese generando gettito, occupazione, risorse, ecc. E' così difficile da vedere?


Ma ciò non è importante, è importante capire perché c'è stato (e c'è) tanto disinteresse da parte della classe politica.

La politica è la rappresentazione dei suoi elettori e finanziati... Basta vedere il risalto dato al funerale di Stato del Maggiore La Rosa caduto in A'Stan sabato mattina: pag. 27 di un noto quotidiano nazionale, fondo pagina, foto piccolissima e 3 righe in croce. Di cosa stiamo parlando?

Westindias
12-06-13, 16: 45
perchè pare che le nuove linee navali, l'uso di materiali innovativi che le renderanno più leggere, le dotazioni di nuove motorizzazioni consentiranno velocità superiori a quelle delle vecchie unità abbinate a consumi ridotti

Mah.
Non riesco ad immaginare "nuove" linee navali anche perche gli swath esistono almeno da trent'anni ma non vedo ancora navi che li utilizzano (a parte rarissime eccezioni).
Materiali innovativi... il titanio costa troppo, in quanto ai compositi l'unica nave totalmente in composito sono i cacciamine...
Ma soprattutto quello che non mi è mai stato chiaro è perchè una nave deve essere veloce: una aereo che viaggia a 300 kts ti vede fermo sia che tu vada a 24 kts o 33 kts...

Il padre dell'attuale CSM è anche il padre della Marina Militare come noi la conosciamo, il coraggioso propugnatore (a metà degli anni '70!) della legge navale.
Per approfondire:
http://www.marina.difesa.it/storiacultura/storia/storianavale/Pagine/golfopersico1985.aspx

bsk
12-06-13, 17: 27
Mah.
Non riesco ad immaginare "nuove" linee navali anche perche gli swath esistono almeno da trent'anni ma non vedo ancora navi che li utilizzano (a parte rarissime eccezioni).
Materiali innovativi... il titanio costa troppo, in quanto ai compositi l'unica nave totalmente in composito sono i cacciamine...
Ma soprattutto quello che non mi è mai stato chiaro è perchè una nave deve essere veloce: una aereo che viaggia a 300 kts ti vede fermo sia che tu vada a 24 kts o 33 kts...

Il padre dell'attuale CSM è anche il padre della Marina Militare come noi la conosciamo, il coraggioso propugnatore (a metà degli anni '70!) della legge navale.
Per approfondire:
http://www.marina.difesa.it/storiacultura/storia/storianavale/Pagine/golfopersico1985.aspx

mi sono espresso male io intendevo con più veloci una velocità superiore con minor consumo ovvero se prima ci volevano x propulsori a gas e diesel per fare 30 nodi con un certo consumo oggi basta, occorre molto meno forza di spinta per ottenere la stessa velocità e questo consente anche un minor consumo
per linee "innovative" basta guardare la Caio Duilio e le sue consorelle della Classe Orizzonte e ce ne si rende conto se la si confronta poi con navi varate nel 1994 o ancora prima, ma io non sono certo un ufficiale di macchina ne un ingegnere navale certo è che leggendo le schede tecniche è facile notare cio che asserisco
oppure dare uno sguardo alle nuove 5 unità Classe Bergamini FREMM che sono attualmente in cantiere (la prima Fregata, la Carlo Bergamini (F 590) (versione multiruolo) è stata varata a luglio del 2011 e consegnata 12 mesi dopo alla Marina) o ai progetti di quelle navi d'assalto anfibio (LHDs) che dovrebbero sostituire le attuali Classe Santi entro il 2020 o ancora lo OPV in fase di progettazione che dovrebbero entro il lontano 2025 sostituire le navi della classe Cassiopea ed, in parte, delle Minerva per le quali la M.M. ha previsto queste dotazioni e configurazioni:
"disporranno di ponte di volo ed hangar per elicottero NH-90/EH-101, scivolo di poppa per RHIB, un cannone 76/62 mm Strales a prua e, soprattutto, la predisposizione ad imbarcare, a seconda delle esigenze, moduli operativi antinave, antisom o contromisure mine.
Dotati di configurazione stealth, Propulsione diesel-elettrica con velocità massima di 22-23 nodi e autonomia di 7.000 miglia a 12 nodi. Equipaggio di 118 uomini, con possibilità di imbarcare ulteriori 60 militari".

dubbioso
13-06-13, 13: 11
Vada per un fisiologico miglioramento delle capacità operative per mezzo di strumenti tecnologicamente avanzati,ma la componente umana è imprescindibile e le ffaa necessitano di un organico tale da poter espletare la loro funzione.
Senza girarci intorno,l'attuale riforma pretende di diminuire il personale e diminuire gli strumenti,seppur tecnologicamente più avanzati, e questo è insensato e si presta alla sola conclusione possibile: l'italia non sa che farsene dell'apparato militare e questa ignoranza impedisce di adoperarlo come in qualsiasi paese normale.

SANGRIA
16-06-13, 04: 46
La velocità in una unità navale serve per la lotta sup sup e sopratutto per i trasferimenti. Una unità con una elevata velocità di crociera potrà trasferirsi in meno giorni rispetto ad una più lenta con notevoli benefici. Una velocità di punta elevata consente manovre evasive efficaci contro siluri e nel tiro navale (a patto che queste azioni tattiche siano ancora attuali).
Per quanto riguarda la modernizzazione della flotta, ritengo che sia cambiata la filosofia di progettazione, impiego e manutenzione e vada pertanto rivista completamente la logisitca di forza armata atrimenti continueremo a sprecare e sperperare risorse

Wiseman
16-06-13, 10: 08
Sangria,
Considerazioni interessanti, posso chiederti di articolare maggiormente?


ritengo che sia cambiata la filosofia di progettazione, impiego e manutenzione e vada pertanto rivista completamente la logisitca di forza armata atrimenti continueremo a sprecare e sperperare risorse

bsk
16-06-13, 11: 14
se interessa potrebbe essere esplicativo di cio che asserisce Sangria la lettura di questo:
https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?45286-Lo-stato-della-Marina-Militare-Italiana-nel-2011

Westindias
16-06-13, 17: 14
La velocità in una unità navale serve per la lotta sup sup e sopratutto per i trasferimenti. Una unità con una elevata velocità di crociera potrà trasferirsi in meno giorni rispetto ad una più lenta con notevoli benefici. Una velocità di punta elevata consente manovre evasive efficaci contro siluri e nel tiro navale (a patto che queste azioni tattiche siano ancora attuali).


Sei rimasto nel secolo scorso...prima metà.

sagittario
17-06-13, 13: 29
Secondo me da questa intervista si capisce quanto lo Stato stia cercando di ridurre i costi in tutto, Forze Armate comprese, se di 50 navi da dismettere solamente 11 verranno rimpiazzate, non solamente si avranno costi minori per quanto riguada la costruzione e manutenzione delle navi, ma necessiterà anche di minor numero di Marinai, Sottufficiali ed Ufficiali, andando in linea con le future diminuzioni di personale delle FF.AA.!
Magari questo non succederà (e lo spero, perchè é assurdo avere una flotta così esigua), però secondo me la volontà c'è....

zoooooo
20-06-13, 21: 00
Invito tutto coloro interessati a guardare questo intervento dell'Ammiraglio di Squadra De Giorgi, che fa un resoconto generale della Marina Militare oggi e in prospettiva per i prossimi 10 anni.

http://webtv.marina.difesa.it/Detail...2-1bca9e6f1821

ps.. Non immaginavo che la Marina su un tetto massimo di 34.000 uomini ne avesse solo 31.000. Ma soprattutto che per la truppa fosse sotto del 54% rispetto ai livelli autorizzati e del 30% nei graduati, mentre per i sottoufficiali c'è una sovrabbondanza.

Charlie 2
21-06-13, 08: 26
ps.. Non immaginavo che la Marina su un tetto massimo di 34.000 uomini ne avesse solo 31.000. Ma soprattutto che per la truppa fosse sotto del 54% rispetto ai livelli autorizzati e del 30% nei graduati, mentre per i sottoufficiali c'è una sovrabbondanza.

Siamo nel periodo di transizione che dovrebbe essere sanata entro il 2024 con la progressiva quescienza del personale del ruolo Marescialli più anziano e la contestuale compensazione con il ruolo truppa

sagittario
24-06-13, 09: 29
Sul sito della Marina è stato pubblicato anche il documento programmatico presentato a Camera e Senato, che ricalca appunto l'intervista dell'Ammiraglio De Giorgi, esaminando per bene la problematica della sostituzione delle navi che andranno in disarmo nei prossimi anni e non solo....

bsk
01-07-13, 10: 05
e con questa sono tre, ed altre sono in cantiere, il futuro della Marina Militare Italiana:

http://www.marina.difesa.it/Conosciamoci/Notizie/Pagine/20130629_margottini.aspx

dedeswim
09-07-13, 19: 46
e con questa sono tre, ed altre sono in cantiere, il futuro della Marina Militare Italiana:

http://www.marina.difesa.it/Conosciamoci/Notizie/Pagine/20130629_margottini.aspx

A parte il fatto che sono stato al varo della seconda, Nave Fasan, nel giugno scorso, e mi è sembrata veramente imponente (non che me ne intenda molto, sono un concorrente per il Morosini, ma mi piace informarmi), dal punto di vista del cantiere che costruisce (e questo discorso vale anche per gli F35), nessuno pensa agli operai che verrebbero impiegati, agli ingegneri che la progetterebbero, al personale che la Marina impiegherebbe sulle navi costruite? Nessuno pensa al ritorno che avrebbero le casse dello stato? Secondo dei calcoli che l'Ammiraglio De Giorgi ha esposto ci sarebbe un ritorno per lo Stato di 11,8 Mld contro 10 Mld spesi. (Tra l'altro ho letto il resoconto completo del discorso del Capo di Stato Maggiore e mi è sembrato molto convincente, speriamo che la proposta passi).

bsk
17-07-13, 18: 14
e questo è il pensiero del Ministro della Difesa sulla Marina Militare e sul suo futuro:

http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/notizie/Pagine/20130716_mauro.aspx