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CERBIATTA2008
21-12-08, 19: 00
Lo so, qualcuno urlera' allo scandalo, ma a me piacciono e adoro il Natale...
cosi' vi propongo di lasciare qui una traccia di magia, una cosa delicata.

Comincio io. Dedicata a chi fa tanti sacrifici.E al mio tesoro.Ovviamente...

*
**
*
Nevica...
e sulla neve
il mio pensiero danza,
come quando sto con te.
Cosi'
il mio cuore
aperto alla luce del sole,
all'incanto delle stelle sogna
di battere accanto
al tuo, in un prato di sogni,
in un letto caldo,
in un mare tranquillo.
Buon Natale amore mio.

Un bacio
grande

Surefire
21-12-08, 21: 37
non mi sono mai piaciute le poesie, quindi queste due fanno pensare quanto mi hanno colpito :)

Non centrano col natale eh :P

POESIA DEL SOLDATO


Io sono stato quello che
gli altri non volevano essere.
Io sono andato dove
gli altri non volevano andare.
Io ho portato a termine quello
che gli altri non volevano fare.
Io non ho preteso mai niente
da quelli che non danno mai nulla.
Con rabbia ho accettato
di essere emarginato come
se avessi commesso uno sbaglio,
ho visto il volto del terrore,
ho sentito il freddo morso della paura,
ho gioito per il dolce gusto
di un momento d'amore.
Ho pianto, ho sofferto
e ho sperato... ma più di tutto,
io ho vissuto quei momenti
che gli altri dicono
sia meglio dimenticare.
Quando giungerà la mia ora
agli altri potrò dire
che sono orgoglioso
per tutto quello che sono stato

…… UN SOLDATO


...e la seconda, altro argomento

My Black Heart

Into the darkness I retreat, now that we part
I 've put you away forever in my black heart
As I drown in my tears, as my soul aches
For the last time my heart breaks

What you truly are, I know now
I 'm sure I was in love, but unsure how
You will move on to someone else I know
And I will heal from this wounding blow

As the new moon comes, my spirit will rise
I will be uncaring to your demise
My heart was yours but my life was blue
My black heart no longer belongs to you

But very careful the next time, I will be
My heart will take more time, you see
I am finished with you, I will never look back
I can move ahead now, with my heart of black.

Lupo Solitario
21-12-08, 21: 43
Angel


Mio angelo caduto,
parlami, ti prego,
parlami dell'infelicità umana
o più semplicemente parlami di te.....

Ero in lassù fin dall'alba dei tempi...
fin da quando l'uomo ha preso possesso della terra...
ero felice lassu perchè non provavo sentimenti ed emozioni
ero libero da qualsiasi cosa,dall'amore,dal dolore,dalla sofferenza,dalla gioia
ero "colui che sapeva stare su una nuvola senza cadere di sotto".
Osservando voi esseri umani,ho imparato ad invidiarvi
perchè anche io volevo provare emozioni
e per questo fui cacciato
scagliato sul vostro pianeta
come un bambino scaglia una pietra al centro di un lago dorato...
Mai avevo pensato di diventare uno di voi...
e invece eccomi qui....
dove prima c'erano le mie ali....le mie bellissime ali
ora ci sono 2 enormi cicatrici
e dai miei occhi scendono lacrime di sangue....
Mi pento della mia scelta,perchè ho imparato che un angelo può diventare uomo
ma un uomo non può diventare un angelo....per questo soffro....soffro per tutti voi...
Credo che quello che provo ora sia dolore....si,dolore.
Provo dolore per tutti quegli esseri umani che mai hanno conosciuto la felicità
che mai hanno provato amore
per quelli che l'anno provato e che hanno sofferto
per quelli che soffrono
per quelli che muoiono la prima volta
per quelli che muoiono la seconda volta
per quelli che muoiono la terza volta
per quelli che vogliono diventare angeli per non poter provare mai più emozioni
per quelli che vogliono smettere di soffrire....
Voglio tornare ad essere un angelo,ma so che non posso...sono uomo ormai....
ma quaggiù ho imparato una cosa....

Non bastano le ali per fare di una persona un angelo.

Mio angelo caduto,prendi la mia mano,ti prego
e conducimi in un luogo dove il dolore non esiste...
se mai ce ne fosse uno.

CERBIATTA2008
21-12-08, 22: 04
Surefire, non puoi farmi questo..e' troppo bella e straziante...grazie per i vostri contributi...

"stellina"
21-12-08, 22: 34
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.


T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.


T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti


che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

Pablo Neruda.

bradipo37
22-12-08, 10: 07
LENTAMENTE MUORE.(P.Neruda)
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

Un grande classico di Pablo Neruda e della poesia in generale,per me un inno alla vita,al vivere nel migliore dei modi possibili,che mi auguro sia parte di ognuno di voi,sia per chi conosceva già questo capolavoro,sia per chi ne viene ora a conoscienza.

(P.S:avevo già intenzione di postarla ieri,prima che il buon Sangria la postasse come nuovo thread!;)...)

CERBIATTA2008
22-12-08, 14: 47
A.F

Penso ad Anna,
rinchiusa
che scrive
e non ha un domani,
se non quello dei pensieri
di ragazzi come lei,
ma in un mondo libero.
Penso al suo sorriso
Timido, forse ancora
Inconsapevole,
ai suoi sogni,
ai desideri del suo cuore,
a come tutto
sia stato portato via
nel vento folle
di una svastica,
dal tradimento
disumano.
Restano
toni grigi, bianchi, neri
di una copertina,
i toni trasparenti
dell’innocenza.
La memoria
che ritorna
agli ideali.


Questa e' mia, di qualche tempo fa, dopo aver letto il Diario di Anna Frank, per non scordare. Mai.

bradipo37
24-12-08, 15: 47
LA CURA. (F.Battiato)
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.

Surefire
25-12-08, 01: 11
Spineshank - Negative Space

I don't have what you need
You don't know but I still see
The situation brings me down

See wasted days inside me
No changing ways becoming
Falling away from nothing
Sobering days, I'm dying now

I don't care what you want
You don't know I'm already gone
The situation brings me down

See wasted days inside me
No changing ways becoming
Falling away from nothing
Sobering days, I'm dying now

What I feel everyday
Keeps everything nice and cold
I'm not sure what you need
It's not me anymore
All of our memories are just a thought away
Get the fuck away from me

See wasted days inside me
No changing ways becoming
Falling away from nothing
Sobering days, I'm dying now

Raiden
25-12-08, 11: 27
Io devo dire che la poesia non mi ha mai entusiasmato, anzi...Ma come dimenticare " Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie" di Ungaretti?
Neanche questa c'entra col natale, ma questo è pur sempre il militari forum, no? :D

E poi un'altra delle poche poesie che ho apprezzato... Daffodils (narcisi) di W.Wordsworth

I wandered lonely as a cloud
That floats on high o'er vales and hills,
When all at once I saw a crowd,
A host, of golden daffodils;
Beside the lake, beneath the trees,
Fluttering and dancing in the breeze.

Continuous as the stars that shine
And twinkle on the milky way,
They stretched in never-ending line
Along the margin of a bay:
Ten thousand saw I at a glance,
Tossing their heads in sprightly dance.

The waves beside them danced; but they
Out-did the sparkling waves in glee:
A poet could not but be gay,
In such a jocund company:
I gazed--and gazed--but little thought
What wealth the show to me had brought:

For oft, when on my couch I lie
In vacant or in pensive mood,
They flash upon that inward eye
Which is the bliss of solitude;
And then my heart with pleasure fills,
And dances with the daffodils.

trad.

Vagabondavo solo come una nuvola
Che alta fluttua su valli e colline,
Quando a un tratto vidi una folla,
Una schiera di dorati narcisi
Lungo il lago e sotto gli alberi
Una miriade ne danzava nella brezza.

Fitti come le stelle che brillano
E sfavillano sulla Via Lattea,
Così si stendevano in una linea infinita
Lungo le rive di una baia.
Una miriade ne colse il mio sguardo
I fiori si lanciarono in una danza gioiosa

Lì presso danzavano le onde scintillanti,
Superate in letizia dai narcisi;
Un poeta non poteva che esser lieto
In così ridente compagnia.
Mirando e rimirando, pensai poco
Al bene che la vista mi recava:

Spesso quando me ne sto disteso,
Senza pensieri, o pensieroso,
Essi balenano al mio occhio interiore
Che rende la solitudine beata,
E allora il mio cuore si riempie di piacere,
e danzo con i narcisi.

CERBIATTA2008
26-12-08, 21: 05
Battiato, Wordsworth...wow...ma anche qualcosa di vostro...forza non siate timidi...

opsssss

bradipo37
26-12-08, 23: 06
PENSO CHE...

E' crescendo che impari che la felicità non e' quella delle grandi cose.
Non e' quella che si insegue a vent'anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi...
La felicità non e' quella che affanosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente...
non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuoni spettacolari...
la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.
Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose....
...e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.
E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,
e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.

E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,
e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.

E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccolo attimi felici.
E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.

E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità.
E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...
E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.

E impari che nonostante le tue difese,
nonostante il tuo volere o il tuo destino,
in ogni gabbiano che vola c'e' nel cuore un piccolo-grande
Jonathan Livingston.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.

FsDreame®
27-12-08, 11: 39
non è proprio una poesia ma un desiderio:

"Voglio tornare bambino perchè le ginocchia sbucciate fanno meno male dei cuori infranti" J.M.

ps: la poesia del soldato è magnifica

270bis
27-12-08, 11: 54
Forse è destino che gli uomini
di coraggio muoiano,
uccisi dai vili.
Ricordate i vili
e ricordate i coraggiosi.

E quando siete felici
e godete della libertà
che i coraggiosi vi hanno regalato,
abbiate un pensiero
per coloro che sono passati
come passa una carezza nel vento

gianfi27
28-12-08, 16: 21
Poesia italiana:

W la pappa col pomodoro!

CERBIATTA2008
17-02-09, 23: 35
Ricordate questo forum?Ero felice, ma ora queste poesie mi danno una dolcezza profonda.
Scrivetene, scrivetene ancora...

Yeager
17-02-09, 23: 48
La nebbia arriva
su zampine di gatto
S'accuccia e guarda
la città e il porto
sulle silenziose anche
e poi se ne va via.

CERBIATTA2008
17-02-09, 23: 51
Grazie...nons ai che dono mi fai.

DotMark
17-02-09, 23: 54
Se tu mi avessi chiesto: “Come stai?”
se tu mi avessi chiesto dove andiamo
t’avrei risposto “bene, certo sai”
ti parlo però senza fiato
mi perdo nel tuo sguardo colossale,
la stella polare sei tu mi sfiori e ridi no, cosi non vale
non parlo e se non parlo poi sto male

Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
e non lo sai perchè non te l’ho detto mai
anche se resto in silenzio, tu lo capisci da te

Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
non l’ho mai detto e non te lo dirò mai
nell’amor le parole non contano conta la musica.

Se tu mi avessi chiesto: “Che si fa?”
se tu mi avessi chiesto dove andiamo
t’avrei risposto dove il vento va
le nuvole fanno un ricamo
mi piove sulla testa un temporale
il cielo nascosto sei tu ma poi svanisce in mezzo alle parole
per questo io non parlo e poi sto male

Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
e non lo sai perchè non te l’ho detto mai
anche se resto in silenzio, tu lo capisci da te

Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
non l’ho mai detto e non te lo dirò mai
nell’amor le parole non contano conta la musica.

Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
non l’ho mai detto ma un giorno capirai
nell’amor le parole non contano conta la musica

+marco+
17-02-09, 23: 54
Essendo appassionato d'opera non posso non mettere un pezzo di un libretto
M'è sempre piaciuto molto il finale di "Falstaff" di Verdi, scritto da Arrigo Boito
Tutto nel mondo è burla.
L'uom è nato burlone,
la fede in cor gli ciurla,
gli ciurla la ragione.
Tutti gabbati! Irride
l'un l'altro ogni mortal.
Ma ride ben chi ride
la risata final.

Yeager
17-02-09, 23: 56
Grazie...nons ai che dono mi fai.

la so a memoria, l'ho imparata alle medie :D

CERBIATTA2008
17-02-09, 23: 57
Essendo appassionato d'opera non posso non mettere un pezzo di un libretto
M'è sempre piaciuto molto il finale di "Falstaff" di Verdi, scritto da Arrigo Boito
Tutto nel mondo è burla.
L'uom è nato burlone,
la fede in cor gli ciurla,
gli ciurla la ragione.
Tutti gabbati! Irride
l'un l'altro ogni mortal.
Ma ride ben chi ride
la risata final.



Per quanto non sia felice, voglio dedicare alle persone in gamba di questo forum, questa poesia.

ODE ALLA VITA

Lentamente muore

chi diventa schiavo dell’abitudine,

ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,

chi non cambia la marcia,

chi non rischia e cambia il colore dei vestiti,

chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione

chi preferisce il nero su bianco

e i puntini sulle “i”

piuttosto che un insieme di emozioni

proprio quelle

che fanno brillare gli occhi,

quelle che fanno

di uno sbadiglio un sorriso,

quelle che fanno battere il cuore

davanti all’errore e ai sentimenti.

Lentamente muore

chi non capovolge il tavolo,

chi è infelice sul lavoro,

chi non rischia la certezza

per l’incertezza per inseguire un sogno

chi non si permette

almeno una volta nella vita

di sfuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia

chi non legge

chi non ascolta musica

chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente

chi distrugge l’amor proprio

chi non si lascia aiutare

chi passa i giorni a lamentarsi

della propria sfortuna o

della pioggia incessante.

Lentamente muore

chi abbandona un progetto

prima di iniziarlo,

chi non fa domande

sugli argomenti che non conosce,

chi non risponde

quando gli chiedono

qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,

ricordando sempre che essere vivo

richiede uno sforzo

di gran lunga maggiore

del semplice fatto di respirare.

Soltanto l’ardente passione porterà

al raggiungimento

di una splendida felicità.

bradipo37
18-02-09, 17: 31
Dedica all'autore del topic...

Lorenzo il Magnifico.-"Canzona di Bacco".
Quant'è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Quest'è Bacco ed Arïanna,
belli, e l'un dell'altro ardenti:
perché ’l tempo fugge e inganna,
sempre insieme stan contenti.
Queste ninfe ed altre genti
sono allegre tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Questi lieti satiretti,
delle ninfe innamorati,
per caverne e per boschetti
han lor posto cento agguati;
or da Bacco riscaldati,
ballon, salton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Queste ninfe hanno anche caro
da lor essere ingannate:
non può fare a Amor riparo,
se non gente rozze e ingrate:
ora insieme mescolate
suonon, canton tuttavia.
Chi vuol essere lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Questa soma, che vien drieto
sopra l'asino, è Sileno:
così vecchio è ebbro e lieto,
già di carne e d'anni pieno;
se non può star ritto, almeno
ride e gode tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Mida vien drieto a costoro:
ciò che tocca, oro diventa.
E che giova aver tesoro,
s'altri poi non si contenta?
Che dolcezza vuoi che senta
chi ha sete tuttavia?
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Ciascun apra ben gli orecchi,
di doman nessun si paschi;
oggi siàn, giovani e vecchi,
lieti ognun, femmine e maschi;
ogni tristo pensier caschi:
facciam festa tuttavia.
Chi vuol esser lieto sia:
di doman non c'è certezza.
Donne e giovinetti amanti,
viva Bacco e viva Amore!
Ciascun suoni, balli e canti!
Arda di dolcezza il core!
Non fatica, non dolore!
Ciò c'ha a esser, convien sia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.

pollon87
18-02-09, 18: 44
I bambini imparano ciò che vivono.

Se un bambino vive nella critica impara a condannare.

Se un bambino vive nell'ostilità impara ad aggredire.

Se un bambino vive nell'ironia impara ad essere timido.

Se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole.

Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente.

Se un bambino vive nell'incoraggiamento impara ad avere fiducia.

Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia.

Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere una fede.

Se un bambino vive nell'approvazione impara ad accettarsi.

Se un bambino vive nell'accettazione e nell'amicizia impara a trovare l'amore nel mondo.

Doret's Law Nolte

Cimmero
18-02-09, 19: 27
A mezzogiorno di una bella giornata d'estare nel bosco c'era molta calma.

Gli uccelli avevano infilate le loro teste sotto le ali. Tutti riposavano.

A un tratto il fringuello alzò la sua testolina e chiedeva:

"COS' E' LA VITA?"

Tutti erano colpiti da questa domanda difficile.

La rosa stava aprendo il suo bocciolo e spingeva fuori petalo dopo petalo.

Diceva: "La vita è uno sviluppo continuo."

Meno profondo il ragionamento della farfalla. Gaudente volava da un fiore al prossimo, gustava qua e la e diceva:

"La vita è solo piacere e luce."

Vicino al ruscello una formica stava portando un filo di paglia, dieci volte più lungo di lei, e diceva:

"La vita non è nient'altro che lavoro e fatica."

Indaffarata stava tornando un'ape da un fiore pieno di polline e diceva:

"La vita è un insieme di lavoro e piacere."

Quando sentì i discorsi profondi, anche la talpa venne fuori dalla terra e diceva:

"La vita è una lotta al buio".

Quasi quasi si arrivava a litigare, ma iniziò una pioggia fina, che diceva:

"La vita è fatta di lacrime, nient'altro che lacrime."

Poi la pioggia andò al mare. La le onde si buttavano con tutta la forza contro le rocce e sospiravano:

"La vita è una lotta inutile per la libertà!"

Sopra di loro girava in alto un'aquila e cantava:

"La vita, la vita è un continuo innalzarsi!"

Non molto lontano stava un cespuglio, che era già stato piegato dalla tempesta. Diceva:

"La vita è un piegarsi a una forza superiore."

Poi venne la notte. Con volo quiete un gufo passò i rami del bosco e gracchiava:

"La vita vuol dire: Usufruire dell'occasione, quando gli altri dormono."

E finalmente diventò notte e quiete nel bosco.

Dopo un pò un giovanotto passò le strade deserte sulla via di casa;

veniva da una festa e diceva fra se:

"La vita è una continua ricerca di felicità e una fila di delusioni."

Ad un tratto si alzò l'aurora in tutta la Sua bellezza e disse:

"Come io, l'aurora, sono l'inizio della nuova giornata, così la vita è l'inizio dell'eternità!!"

marinaretta17
18-02-09, 19: 33
Penso che non ci sia cosa più poetica del Nessun dorma di Puccini:

Nessun dorma! Nessun dorma!
Nessun dorma! Nessun dorma!
Tu pure, o Principessa,
Nella tua fredda stanza
guardi le stelle che tremano
d‚amore e di speranza!

Ma il mio mistero e chiuso in me,
il nome mio nessun sapra!
No, no, sulla tua bocca lo diro,
quando la luce splendera!
Ed il mio bacio sciogliera
il silenzio che ti fa mia!

ll nome suo nessun sapra
E noi dovrem, ahime! Morir! Morir!

Dilegua, o notte! Tramontate, stelle!
Tramontate, stelle! All‚alba vincero!
Vincero! Vincero!




aggiungo anche la Preghiera del marinaio di Fogazzaro che viene recitata ad ogni cessa lavori.....


« A Te, o grande eterno Iddio,
Signore del cielo e dell'abisso,
cui obbediscono i venti e le onde, noi,
uomini di mare e di guerra, Ufficiali e Marinai d'Italia,
da questa sacra nave armata della Patria leviamo i cuori.
Salva ed esalta, nella Tua fede, o gran Dio, la nostra Nazione.
Dà giusta gloria e potenza alla nostra bandiera,
comanda che la tempesta ed i flutti servano a lei;
poni sul nemico il terrore di lei;
fa che per sempre la cingano in difesa petti di ferro,
più forti del ferro che cinge questa nave,
a lei per sempre dona vittoria.
Benedici , o Signore, le nostre case lontane, le care genti.
Benedici nella cadente notte il riposo del popolo,
benedici noi che, per esso, vegliamo in armi sul mare.
Benedici! »

greenmamba
10-03-09, 00: 37
una dedica speciale per San Valentino
(ve la scrivo anche se in ritardo) :D

Darei tutti i cioccolatini ed i fiori del mondo..
darei milioni di dolcezze e poesie d'amore..
per un singolo istante,
per un semplice momento al tuo fianco
in cui poterti guardare negli occhi e
dirti cosa veramente provo per te,
prima di un semplice e dolce bacio..

Darei l'intera mia settimana..
l'intero mio mese ed anche più..
per un secondo tra le tue braccia,
per poter sentire il tuo profumo ed
il calore della tua pelle..

Darei qualunque cosa..
qualunque cosa..
per poter stare con te almeno questa giornata,
per riuscire a renderla bella, importante ed
immemorabile ai tuoi occhi..

Darei tutto per te,
per averti..
perchè con te non mi sento tre metri sopra il cielo
ma mi sento proprio in paradiso.

bradipo37
10-03-09, 17: 16
"IO NON MI SENTO ITALIANO" - (Signor G.)

parlato: Io G. G. sono nato e vivo a Milano.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Mi scusi Presidente
non è per colpa mia
ma questa nostra Patria
non so che cosa sia.
Può darsi che mi sbagli
che sia una bella idea
ma temo che diventi
una brutta poesia.
Mi scusi Presidente
non sento un gran bisogno
dell'inno nazionale
di cui un po' mi vergogno.
In quanto ai calciatori
non voglio giudicare
i nostri non lo sanno
o hanno più pudore.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Mi scusi Presidente
se arrivo all'impudenza
di dire che non sento
alcuna appartenenza.
E tranne Garibaldi
e altri eroi gloriosi
non vedo alcun motivo
per essere orgogliosi.
Mi scusi Presidente
ma ho in mente il fanatismo
delle camicie nere
al tempo del fascismo.
Da cui un bel giorno nacque
questa democrazia
che a farle i complimenti
ci vuole fantasia.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Questo bel Paese
pieno di poesia
ha tante pretese
ma nel nostro mondo occidentale
è la periferia.

Mi scusi Presidente
ma questo nostro Stato
che voi rappresentate
mi sembra un po' sfasciato.
E' anche troppo chiaro
agli occhi della gente
che tutto è calcolato
e non funziona niente.
Sarà che gli italiani
per lunga tradizione
son troppo appassionati
di ogni discussione.
Persino in parlamento
c'è un'aria incandescente
si scannano su tutto
e poi non cambia niente.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Mi scusi Presidente
dovete convenire
che i limiti che abbiamo
ce li dobbiamo dire.
Ma a parte il disfattismo
noi siamo quel che siamo
e abbiamo anche un passato
che non dimentichiamo.
Mi scusi Presidente
ma forse noi italiani
per gli altri siamo solo
spaghetti e mandolini.
Allora qui mi in*****
son fiero e me ne vanto
gli sbatto sulla faccia
cos'è il Rinascimento.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Questo bel Paese
forse è poco saggio
ha le idee confuse
ma se fossi nato in altri luoghi
poteva andarmi peggio.

Mi scusi Presidente
ormai ne ho dette tante
c'è un'altra osservazione
che credo sia importante.
Rispetto agli stranieri
noi ci crediamo meno
ma forse abbiam capito
che il mondo è un teatrino.
Mi scusi Presidente
lo so che non gioite
se il grido "Italia, Italia"
c'è solo alle partite.
Ma un po' per non morire
o forse un po' per celia
abbiam fatto l'Europa
facciamo anche l'Italia.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo
per fortuna o purtroppo
per fortuna
per fortuna lo sono.

Hornblower
10-03-09, 17: 25
Grande bradipo37 mi inchino con rispetto di fronte al maestro G.G. !

peppe90
10-03-09, 19: 29
VA VIA... MIGRA DAI MIEI PENSIERI,
RONDINE IN CERCA DI UNA TERRA Più CALDA.
VA VIA. DA ME TROVERAI SOLO
IMMENSE DISTESE DI ALBERI INNEVATI.
IL MIO AMORE STA SCOMPARENDO,
ORMA LASCIATA SULLA RIVA DEL MARE
CANCELLATA DALLE ONDE.
SI CONSUMA IL MIO CUORE,
IL VENTO SPARGE I SUOI RESTI.
MI INDICA LA STRADA DI ALTRE DONNE.
TI HO AMATA Più DI OGNI COSA.
TU ERI OGNI COSA.
ORA TUTTO è Più DI TE.

questa piccola poesia è mia. che ne pensate?

CERBIATTA2008
10-03-09, 22: 07
Come mi piace questa lunga dichiarazione d'amore all'Italia...

UNIVERSO
11-03-09, 15: 58
Più che una vera e propria poesia questa è stata scritta in un mio momento di sclero....
Beh è passato un pò di tempo...circa 8 anni fa....adolescenziale ovviamente ma vorrei condividerla anche con voi...
Ero triste, sola, pensierosa, dubbiosa, malinconica...insomma avevo tutto io... :(
E così iniziai a scrivere...

"Tu così insicura e fragile,così dolce e semplice...tu solo tu...
Credi che la vita è difficile complicata è impossibile...tu solo tu...
In questo mondo che ti da poco e pretende forse troppo,
ti vedi come un passerotto solo e senza libertà.
In questo mondo che ti da poco e ti butta di qua e di là...
credimi prendi il volo e vai lontano dove sai,dove sai...
La scuola è diventata una continua ambiguità,
i tuoi non ti capiscono e non lo sai che così non va e
passi tanti ore chiusa sola in camera tra i dischi di Capozzi e le tue perplessità...
Resti sola,per un 'ora...
Quest' è un'età difficile e incomprensibile ti prego prendi il volo e vai lontano
dove sai...dove sai...
Arriverà prima o poi il giorno in cui,
tu sola e fragile...
ti rialzerai ed a testa alta camminerai,
sfidando quel brutto mondo che
ti ha sempre chiesto molto e dato poco...
E continuando a volare resterai sempre...TU SOLO TU..."

FINE :rotflmao:
Che bei tempi,però !!! :o

"stellina"
20-09-09, 00: 26
Dedicato a tutte le vere donne...

Quando Dio creò la donna era già al suo sesto giorno di lavoro facendo pure gli straordinari.
Apparve un angelo e gli chiese:"Come mai ci metti tanto con questa?"
E il Signore rispose: "Hai visto il mio Progetto per lei?"
Deve essere completamente lavabile, però non deve essere di plastica, avere più di 200 parti muovibili ed essere capace di funzionare con una dieta di qualsiasi cosa avanzi, avere un grembo che possa accogliere quattro bimbi contemporaneamente, avere un bacio che possa curare da un ginocchio sbucciato ad un cuore spezzato e lo farà tutto con solamente due mani."
L'angelo si meravigliò dei requisiti.
"Solamente due mani....Impossibile!"
E questo è solamente il modello base!
E' troppo lavoro per un giorno....Aspetta fino a domani per
terminarla."
"No lo farò!" protestò il signore. "Sono tanto vicino a terminare questa creazione che ci sto mettendo tutto il mio cuore...
Ella si cura da sola quando è ammalata e può lavorare 18 ore al giorno."
L'angelo si avvicinò di più e toccò la donna.
"Però l'hai fatta così delicata, Signore"
"E' delicata, ribatté, però l'ho fatta anche robusta. Non hai idea di quello che è capace di sopportare o ottenere"
"Sarà capace di pensare?" chiese l'angelo.
"Non solo sarà capace di pensare ma pure di ragionare e di trattare".
L'angelo allora notò qualcosa e allungando la mano toccò la guancia della donna...
"Signore, pare che questo modello abbia una perdita..."
"Ti avevo detto che stavo cercando di mettere in lei moltissime cose.....non c'è nessuna perdita... è una lacrima" lo corresse il Signore.
A che cosa serve una lacrima?" chiese l'angelo.
"Le lacrime sono il suo modo di esprimere la sua gioia, la sua pena, il suo disinganno, il suo amore, la sua solitudine, la sua sofferenza, e il suo orgoglio."
Ciò impressionò molto l'angelo "Sei in genio, Signore, hai pensato a tutto.La donna è veramente meravigliosa"
Lo è!
Le donne hanno delle energie che meravigliano gli uomini.
Affrontano difficoltà, reggono gravi pesi, però hanno felicità, amore e gioia.
Sorridono quando vorrebbero gridare, cantano quando vorrebbero piangere, piangono quando sono felici e ridono quando sono nervose.
Lottano per ciò in cui credono.
Si ribellano all'ingiustizia.
Non accettano un "no" per risposta quando credono che ci sia una soluzione migliore.
Si privano per mantenere in piedi la famiglia.
Vanno dal medico con un'amica timorosa.
Amano incondizionatamente.
Piangono quando i loro figli hanno successo e si rallegrano per le fortune dei loro amici.
Sono felici quando sentono parlare di un battesimo o un matrimonio.
Il loro cuore si spezza quando muore un' amica.
Soffrono per la perdita di una persona cara.
Senza dubbio sono forti quando pensano di non avere più energie.
Sanno che un bacio e un abbraccio possono aiutare a curare un cuore spezzato.
Non ci sono dubbi però... nella donna c'è un difetto:
Ed è che si dimentica quanto vale.

CERBIATTA2008
25-09-09, 20: 29
bella ma anche tanti uomini non sono malacciooo