Reperibilità

[fresco]

Salve a tutti, mi chiamo Paolo, vorrei porvi un quesito. L'art 64 della legge 121 del 1981, stabilisce che per esigenze di ordine e sicurezza pubblica o di pubblico soccorso, può essere fatto obbligo al personale di mantenere la reperibilità. Il mio dubbio è se si può essere chiamati per un furto (contro ignoti), per un'auto sospetta, per un danneggiamento ecc., nel caso in cui in caserma ci sia solo un militare oppure nessuno.Nel momento in cui si viene chiamati, oltre alle 6,qualcosa di euro lordi previsti, ci spettano altri soldi? Spero che mi possiate aiutare, dandomi un riferimento con cui possa eventualmente difendermi con la mia amministrazione. Grazie a tutti.

P.S. è vergognoso essere chiamati a casa (dove ognuno di noi affronta i propri problemi familiari), liberi dal servizio, dopo aver fatto 7, 8, 9 ore di lavoro, per un'auto sospetta o per qualcosa di simile, solo perché la radiomobile non può intervenire.

[AlexanderAvi]

Ho trovato una circolare: http://www.effettotre.com/archivio_effettotre/reperibilita.pdf
E sul sito istituzionale parla dell'argomento nella sezione riguardante la Giustizia Amministrativa (è il secondo argomento, in fondo alla pagina): http://www.carabinieri.it/Internet/Editoria/Rassegna+Arma/2004/4/Legislazione+e+Giurisprudenza/152-00.htm

Purtroppo non riesco a leggerli per questione di tempo, ma dacci un'occhiata potrebbero esserti utili.

[bartok]

Come dico citando chi queste cose le insegna: mal s'addicono allo status di militare queste derivazioni civili.

[tibidabo72]

bè la reperibilità e sempre stata pagata, certo e fatta per rintracciare i militari per esigenze molto particolari non per il sopralluogo di furto, a meno che nn si tratti di armi e cose simili, la colpa purtroppo e dell'operatore che t ha chiamato per certe stupidagini l'intervento può aspettare

[cedres]

Se un carabiniere di una Stazione non è segnato di servizio come "reperibile/presenza qualificata", può andare dove vuole (anche fuori regione di appartenenza del Comando)?

[Charlie 2]

A prescindere dalle direttive che ciascun Stato Maggiore e Comando Generale può emanare in termini di reperibilità remunerata, direttive discendenti, aimè, dalla sempre più scarsa disponibilità economica, per poter, giustamente, risarcire almeno in parte un disagio derivante da una temporanea limitazione di libertà (in caso di reperibilità bisogna raggiungere il proprio Comando in X minuti stabiliti dal Comandante di Corpo), resta sempre il fatto che, ai sensi del Codice di Ordinamento Militare (a cui anche i Carabinieri sottostanno), il Comandante di Corpo per motivi di servizio può limitare la franchigia al personale dipendente ovvero far rientrare in servizio tutto il personale che ritiene opportuno per poter far fronte a queste esigenze di servizio.

Quindi la risposta all'ultima frase di "fresco" è si se il Comandante di Corpo lo ritiene necessario lo può fare. Per quanto attiene all'aspetto economico, l'attività effettuata, se richiamati in servizio, dovrebbe essere remunerata come straordinario (non conosco le tabelle ma credo siano uguali per tutti gli appartenenti alle FF.AA.).

Per quanto riguarda la domanda di "cedres" anche in questo caso è si può andare dove vuole nei limiti stabiliti dal Codice di Ordinamento Militare - ad esempio non può andare all'estero (neanche nei paesi dell'UE) per periodi superiori alle 24 ore senza autorizzazione del Comandante di Corpo o, per i Carabinieri, del Comando Generale (dipende dallo Stato estero in cui si vuole andare).

[lupinfox]

Buonasera, mi sono appena iscritto al forum e spero di non sbagliare nel scriverle qui. Avrei un quesito da porle sulla prontezza operativa

[Vinfer]

E ponilo...