PDA

Visualizza Versione Completa : Nave Cavour



FiCiO
15-12-08, 10: 02
Parlando con un amico ufficiale di marina è uscito fuori un discorso su questa nave, la più grande in servizio, orgoglio della flotta Italiana ecc. .. MA, mi ha anche riferito che ora la marina non ha i soldi per muoverla, in pratica spostare nave cavour equivarrebbe al costo per 2 Garibaldi (dove per spostare penso intendesse utilizzare in teatri operativi) ...cmq ora il destino di questa nave è oscuro.. la marina non vuole assolutamente venderla perchè sarebbe una magra figura e ne perderemmo di credibilità, però non può neanche utilizzarla... quindi? tipica situazione "italiana" ... :retard:

Charlie 2
15-12-08, 11: 29
Non è questione di CAVOUR o GARIBALDI la nave è stata realizzata in un periodo in cui il bilancio di F.A. lo consentiva secondo un requisito operativo consono alle esigenze di F.A.

Purtroppo la situazione economica Italiana ha fatto si che le riduzioni di bilancio (per tutti i dicasteri) siano state drastiche e per il futuro anno si prevede il gasolio centellinato per le sole esigenze irrinunciabili (es. VIPE e partecipazioni ad impegni NATO internazionali).

Non è colpa della marina ... (e mi fermo qui)

Yeager
15-12-08, 11: 44
da non credere...beh devi pensare che qualcuno nella costruzione di questa nave comunque ci ha guadagnato..

Giangy24
15-12-08, 15: 30
come ha detto charlie 2 non dipende assolutamente dalla marina ma dal bilancio statale che sta chiudendo sempre in negativo!!!cmq sarà una cosa momentanea SPERO!!!anche perchè sarebbe un grande spreco aver creato una nave così, speso tanti sold x poi nn utilizzarla o venderla!!

Yeager
15-12-08, 15: 39
come ha detto charlie 2 non dipende assolutamente dalla marina ma dal bilancio statale che sta chiudendo sempre in negativo!!!cmq sarà una cosa momentanea SPERO!!!anche perchè sarebbe un grande spreco aver creato una nave così, speso tanti sold x poi nn utilizzarla o venderla!!

già, infatti...poi è molto innovativa

quantico
15-12-08, 15: 49
da non credere...beh devi pensare che qualcuno nella costruzione di questa nave comunque ci ha guadagnato..

Certo, ci ha guadagnato l'intero indotto che c'è dietro alla costruzione di una portaerei di nuova generazione!
Dalle aziende estrattive a quelle di pitturazione, dall'immagine di Fincantieri a quella di Oto Melara. Fino ad arrivare all'immagine della Marina Militare.
Tutti ci hanno guadagnato. Chi più, chi meno.
Purtroppo, come in ogni cosa ci sarà stato qualcuno che avrà speculato sugli appalti e subappalti vari. Ma questo è un'altro discorso.

Sta di fatto che vederla in mare, e incrociarla in navigazione, il 19 di un dicembre freddo e spezzino, non ha prezzo. Emozionante!

Yeager
15-12-08, 15: 51
...Purtroppo, come in ogni cosa ci sarà stato qualcuno che avrà speculato sugli appalti e subappalti vari. Ma questo è un'altro discorso.

Esatto mi riferivo a quello :::) meno male che non sono i soli..:)

Charlie 2
15-12-08, 17: 59
da non credere...beh devi pensare che qualcuno nella costruzione di questa nave comunque ci ha guadagnato..

Sicuramente FINCANTIERI che grazie alle commesse della M.M. non ha messo in cassa integrazione gli operai o, peggio, non ha chiuso e li ha mandati a casa.

L'industria cantieristica nazionale, grazie alla Marina Militare, che ha sempre sponsorizzato i suoi prodotti, è riuscita ad ottenere diverse commesse da vari paesi.

Agares
19-12-08, 12: 40
Sarebbe una figuraccia senza paragoni. Spero non gli passi nemmeno per la testa.

FiCiO
19-12-08, 16: 24
Anche io spero che la nave non venga venduta, sarebbe una perdita di immagine enorme.. oltre che una perdita qualitativa visto che è un progetto davvero ben fatto...
PS non avevo alcuna intenzione di dare colpe alla marina per tutto ciò, il mio era un intervento puramente "informativo" ..so bene che i guai di bilancio li dobbiamo ad altri e alla situazione econimica attuale..

Charlie 2
19-12-08, 16: 35
Invece sarebbe il caso darla via subito prima che diventi un ferro vecchio che nessuno poi si sognerebbe di comperare... così, chi detiene i cordoni della borsa, capirà che a tenere le navi ferme si fanno più danni e costano di più che a farle navigare.

Una nave militare non è un'automobile che la fermo in garage, magari con un telo per non farla impolverare e poi, quando posso comperare la benzina monto, giro la chiave e riparto.

Le navi (ed aggiungo anche gli equipaggi) stando fermi si deteriorano, il livello di addestramento decade e prima di poterla riconsiderare "combact ready" secondo gli standard NATO ci vogliono dagli 8 ai 12 mesi di addestramento (con le eliche che girano).

Noi non siamo la US Navy che ha la capacità tecnica di mettere le navi in naftalina per poi rimetterle in linea dopo un radicale refitting... e, purtroppo, non siamo neanche la Marine National Francaise che, non avendo soldi a sufficienza per ammodernarsi, ha avuto il coraggio di fermare la flotta per 3 anni per poi ritornare in campo al meglio della tecnologia ... ma per fare questo ci voglioni le palle !!!!

capt.sparrow
19-12-08, 19: 57
....ci voglioni le palle !!!!
(charlie2)

E se le "palle" non le hanno i militari, chi le dovrebbe avere?
...giusto?
A meno che i "nostri" non siano altro che "soldatini di piombo" come ho affermato con amara ironia inun altro 3d, cioè un paradosso fortemente e tenacemente voluto dalla nostra politica...belli da guardare, completamente inutili sotto il profilo strategico/tattico, fuori cioè da "piani" che prevedono solo parate e rappresentanze...molto fumo e poco arrosto.

La Marina, le FFAA sono alla frutta...ma non e colpa loro? e di chi sarebbe?
Chi è stato compiacente verso un sistema corrotto e clientelare, verso fini e missioni fittizie, volute da politici altrettanto mediocri quanto i militari che insieme, pur sapendo bene di vender fumo, non si sono mossi per tempo verso le necessarie riforme strutturali "imprescindibili" (quelle si!)?

Charlie2 Lei afferma in un post appena sopra -....e mi fermo qui!-
La comprendo, ma non posso giustificarla, sa, Rousseau diceva che non è immorale il fatto che chi detiene il potere faccia quello che più gli conviene, è immorale subire senza reagire.

Concordo invece pienamente con lei quando afferma che in alternativa ad un fermo forzato, meglio sarebbe vendere la Cavour e perchè no! Pure qualche cos'altro.

quantico
19-12-08, 20: 55
purtroppo, non siamo neanche la Marine National Francaise che, non avendo soldi a sufficienza per ammodernarsi, ha avuto il coraggio di fermare la flotta per 3 anni per poi ritornare in campo al meglio della tecnologia ... ma per fare questo ci voglioni le palle !!!!

Non "navigando" nei piani alti della FF.AA come voi, Ufficiali Superiori, azzarderei,con molta ignoranza,di seguire il modello francese.
Tutti fermi per tot anni.
Ammodernizzando la flotta. Riducendo gli arruolamenti. Fermando l'attività operativa. In Francia è funzionato. In Italia funzionerebbe?




Concordo invece pienamente con lei quando afferma che in alternativa ad un fermo forzato, meglio sarebbe vendere la Cavour e perchè no! Pure qualche cos'altro.

Concordo pure io. Meglio fare una figura mediocre vendendo il Cavour che una figura colossale mondiale vedere l'intera FF.AA. impotente e non operativa per mancanza di fondi.
Almeno così la penso io. Alla fine, una Nave ferma costa parecchio. Se poi si tratta di una Nave da oltre 27.000 tonnellate e oltre 1.200 militari basta fare due calcoli....meglio venderla!

SANGRIA
20-12-08, 00: 30
E se invece di vendere (o meglio svendere) le nostre già esigue capacità operative ci si rendesse conto che la Difesa è una componente importante del Sistema Italia? Una nave ferma costa, una nave venduta vuol dire centinaia di aziende che non lavorano su di essa, con conseguenze prevedibili, una nave che naviga va molto, molto meglio.Ci si chiede di chi sia la responsabilità.... Ma ovviamente della classe dirigente, che a mio avviso di dirigenten ha ben poco. i militari, per quanto possano essere splendenti e pesanti i loro galloni sono sempre subordinati a chi detiene i cordoni della borsa e di chi decide le azioni politiche e strategiche del Paese. In fondo, negli scacchi, sia il pedone, che il Re sono solo pedine mosse da un giocatore o poco più. Nave Cavour naviga, ha fatto molte più miglia delle altre unità di Spezia, fa la sua attività e la fa pure bene, è una bella nave, con i problemi che comporta una nave del genere, si può disquisire sulla sua reale utilità, come si può disquisire sull'utilità della social card o dell'abolizione dei costi di ricarica dei cellulari, sono opinioni, il àcavour c'è, lo Stato Maggiore ritiene sia utile, sta investendo molto in questa unità e sper i fatti gli diano ragione.
Cordiali saluti

capt.sparrow
20-12-08, 11: 30
Sangria, quello che scrivi è giusto ma ...
La "difesa" è una componente importante in qualunque sistema. Per onestà intellettuale, non dobbiamo scaricare le responsabilità, tutte le responsabilità sui politici.
Questi, hanno le loro gravi colpe nello sfascio, ma sono stati egregiamente supportati da "responsabili di settore" molto poco responsabili.
Il bilancio di uno stato, come ho più volte segnalato, è soggetto a regole completamente diverse da quelle di una ordinaria amministrazione, altrimenti INPS, imprese a partecipazione ed enti vari, avrebbero già da tempo chiuso "bottega"...Invece sono sempre lì, a giocare con quelli che ai comuni mortali sembrano semplici numeri, mentre sono l'espressione di un preciso disegno che assegna e riassegna priorità, che determina strategie, che definisce scale di potere.
Nel diagramma del potere italiano, le FFAA sono sempre state all'ultimo posto, la Cenerentola, relegate a recitale ruoli marginali, anche a causa della incapacità dei suoi dirigenti di esprimere e rappresentare quella "funzione" che una "vera difesa" degli interessi della Nazione avrebbe imposto.
Per portare un esempio attualissimo e reale, sul quale riflettere, potremmo interrogarci su come politicamente e militarmente, noi italiani, stiamo intervenendo a difesa dell'indipendenza di quel tratto di mare,al largo delle coste somale, così importante per la nostra economia, che è infestato da "pseudo-pirati" più verosimilmente definibili "corsari" perchè operano protetti da stati che hanno un evidente interesse politico a destabilizzare e ricattare certi "sistemi" e certe "economie".
Non reagire, o reagire debolmente a questo problema internazionale, qualifica molto bene gli "attori" e assegna loro la parte che si meritano.
Noi che ruolo recitiamo? ...immaginiamo un pò?... le comparse! No?
Eppure nei piani strategici italiani, il Mediterraneo allargato era un concetto presente già agli inizi del secolo scorso.
Ma la nostra flotta non ha "gasolio"!... Giusto?
E questo è un problema reale, o cosa?...
Ma nei nostri piani di difesa, non abbiamo riserve strategiche da assegnare a....Emergenze?
E fare la figura delle comparse su un teatro che è di fondamentale importanza stategica (sopratutto) per noi...non è una emergenza?...La nostra funzione difesa e sempre cristallizzata nel fermare i "Cosacchi" sul Piave?
Pagare il petrolio, quindi l'energia, o qualsiasi altra merce, che transita da quelle parti quel "tot" in più, a causa del rischio pirati, o a causa di qualsiasi altro "rischio indotto" imposto deliberatamente, fuori dal "nostro" diretto controllo, non mette poi le nostre imprese in condizione di spesare costi strategici che altre econimie non devono sopportare?
Non riduce la nostra competitività? Non fa licenziare operai?
Con quel "tot"...prelevato (rapinato) come una vera tassa dalle tasche di tutti noi italiani, noi dovremmo assumere un ruolo diverso da quello delle comparse! Invece teniamo la nostra "flotta" ferma e ci raccontano che è per la storia del "gasolio", così risparmiamo quei costi!
E nessuno che dica basta! Basta con il prendere in giro la "brava gente".
Per quanto tempo dovremmo ancora sentirci dire..."ma non è colpa nostra"?
A puro titolo di informazione, il PIL/2007 in Italia è stato di 1535,5 miliardi di euro. Alla funzione difesa in Italia il governo ha assegnato un "budget" pari a circa l' 1% (scarso) del PIL. La Nato da tempo segnala ai suoi membri di portare, per ragioni di opportunità e sicurezza, questa percentuale tra 1,5% e il 2%. Tradotto in soldoni questo rappresenterebbe una cifra che varia dai 150/200 euro l'anno per ogni italiano a 300/400...circa, insomma un euro al giorno per ogni italiano, nell'ipotesi più impegnativa... contro i 50 centesimi, ma ci dicono che non possiamo permettercelo!

SANGRIA
20-12-08, 23: 57
SIg. Capt. Sparrow, lei non è informato.

ultimamaente, quando le FFAA sono state chiamate, hanno risposto in maniera egregia. Proprio nel golfo di Aden, che lei cita, il Borsini e l'Etna, durante la Medal 08 hanno conseguito importantissimi obiettivi, proteggendo il nostro naviglio in maniera egregia e tirando giù qualche facinoroso senza troppi complicmenti. infatti, differentemente da unità francesi, russe o di altre nazioni, navi italiane non hanno avuto problemi, seguite dalle unità della Marina Militare in maniera esemplare. ancora oggi, mentre disquisiamo amabilmente davanti al PC nave Durand De La Penne batte l'onda.
Ma se andiamo legermente più lontano l'operazione LEONTE ha dimostrato come le Forze Armate italiane siano in grado di reagire prontamente ad una richiesta del Governo. In soli 20 gg la Marina Militare ha messo in piedi una TF di tutto rispetto in grado di convincere Israele a mollare la stretta intorno a Beirut. Durante quella missione si sono palesati i limiti del naviglio e una pronta richiesta da parte dello Stato maggiore ha fatto sì che sul tavolo di chi di dovere arrivassero i piani per tre nuove LHD da 15000 t, LHD che dopo promesse e procalmi, forse non si faranno. Mi chiedo allora chi si sia comportato meglio, i militari che impiegano in maniera proficua i mezzi a disposizione o i politici che negano nuovi mezzi per meri calcoli di bilancio.
i militari italiani stanno dimostrando di avere tutti i titoli per pretendere più considerazione ma prima l'opportunità politica, poi le necessità di ammortizzazione sociale e oggi quelle di bilancio rendono la Difesa la cenerentola delle ppaa, seconda solo ai beni culturali. Perché? Perché in fondo non toccano direttamente la gran massa degli elettori, tutti i cittadini vanno in ospedale, prima o poi, ben pochi varcano i cancelli di una caserma, il succo è tutto qua.

capt.sparrow
21-12-08, 11: 38
Sig. Sangria, non entriamo in polemica su chi è più informato o meno, perchè a parte il fatto che il Duran de la Penne in questi giorni "l'onda" la batte a Taranto, avendo concluso la missione Allied Provider su mandato della Nato, a difesa degli aiuti umanitari per la Somalia disposti dal WFP.
Che Borsini ed Etna erano stati comandati in quelle acque per raggiungere gli Emirati dove avevano il compito di "rappresentare" la cantieristica italiana in quei lidi...a caccia di commesse più che di pirati.
Che la missione Leonte è "incidentalmente" servita a mostrare quanta distanza ci fosse tra il dire e il fare...tra i piani strategici e la realtà...non entriamo nei dettagli che immagino lei conosca e forse servirebbero solo ad appannare l'immagine di una FFAA che ha fatto del suo meglio con i mezzi che aveva (con il massimo rispetto di tutti i militari che hanno partecipato alla missione).
Sappiamo molto bene tutti e due cosa stiamo trattando e non è che tra noi, visto che diciamo più o meno le stesse cose, ci si debba confrontare come in un tribunale fanno accusa e difesa.
Lei saprà molto bene che esistono molti modi di informare e di rappresentare le cose, vendendo solo fumo o cercando di essere obiettivi.
Ho notizie di piani francesi ed americani per una azione congiunta che affronti sul mare e sulla terra la questione pirateria nella zona del Corno d'Africa (non è una notizia sensibile, dal momento che l'ho ricavata dalla lettura di giornali francesi ed americani, che l'hanno pubblicata). La difficoltà dell'azione risiede nell'atteggiamento molto critico dei governi russo e cinese, che presidiano anche loro la zona e danno sostegno ai governi fantoccio del posto.
In questi giorni la questione è stata portata in sede ONU dove il piano franco/americano è stato discusso e benchè abbia incontrato inizialmente un qualche appoggio la cosa si è risolta in una semplice presa di posizione con l'ennesima condanna da parte dell' ONU, senza però l'affidamento di nessun incarico tattico.
Le cose sono di questi giorni. E mentre nelle Cancellerie che contano si lavorava per appoggiare o sabotare i piani e le risoluzioni che più interessavano o comodavano... l'Italia... faceva rientrare il suo Durand de la Penne... a scanso di equivoci.
Sig. Sangria Lei è un militare, non dovrebbe aver bisogno che io continui, che entri nei dettagli... che sviluppi le considerazioni... mi dovrebbe capire molto bene!
Io ho impostato il mio intervento sulla necessità di cambiare il concetto di "funzione della difesa" in Italia, condizione "imprescindibile" per riformare una FFAA che sta mostrando a tutti i suoi lati peggiori.
E' ridicolo parlare di stanziamenti, arruolamenti, programmi quando a partire dal primo centesimo investito sono soldi sprecati... ha ragione allora Tremonti (ministro della difesa in pectore) a tagliare... visto che le cose inutili non servono!

"Noi impugnammo le armi per risolvere, dopo il problema risolto delle nostre frontiere continentali, il problema delle nostre frontiere marittime; noi vogliamo spezzare le catene di ordine territoriale e militare che ci soffocano nel nostro mare, poiché un popolo di quarantacinque milioni di anime non è veramente libero se non ha libero l'accesso all'Oceano."
(Mussolini)

Non mi faccia sembrare retorico o nostalgico.... dal momento che inserisco quanto sopra "solamente" per chiarire quanto sia datato il problema che ho postato quale esempio, sapendo, ahimè, che non c'è solo quello...
E se queste cose non toccano, come dice lei, gli elettori...forse è perchè non le conoscono... non faccia in modo che io creda che non le conosce neppure Lei (o chi Lei induttivamente rappresenta)!...

SANGRIA
22-12-08, 01: 36
Nessuna polemica, era solo una precisazione. molti miei compagni di corso hanno operato nel golfo di Aden contro i barchini di pirati, alcuni hanno anche rischiato la pellaccia e ovviamente sono sensibile quando non si dà il merito a chi compe, nel silenzio, il suo dovere.

Per il resto completamente d'accordo con lei, come potri non esserlo? ;)

FsDreame®
03-01-09, 23: 39
Ciao a tutti, scusate anticipatamente l'ot ma, ho delle curiosità sulla Cavour, sapreste dirmi la prossima uscita di quest'ultima ? e sa la sua ubicazione è La spezia ? se ritenete segrete la data della prossima uscita contattatemi via mp, grazie.

capt.sparrow
04-01-09, 19: 10
http://digilander.libero.it/en_mezzi_militari/html/cavour.html

questo è il link giusto che risponde a molte curiosità!

FsDreame®
04-01-09, 21: 43
spettacolare, grazie mille

claudio89ba
18-01-10, 12: 33
La portaerei Cavour al comando del Capitano di Vascello Gianluigi Reversi sta completando l’approntamento nella base navale di La Spezia per un suo possibile impiego in missione umanitaria di assistenza alla popolazione di Haiti.

Notevoli sono le capacità di assistenza sanitaria che la nave è in grado di offrire. L’area ospedaliera di bordo dispone infatti di 2 ambulatori, 1 sala rianimazione, 2 sale operatorie, 8 posti letto per terapia intensiva, sala radiologica-TAC, sala trattamento ustionati, laboratorio di analisi e laboratorio odontoiatrico. Inoltre può essere imbarcata una camera iperbarica trasportabile per fornire la più idonea terapia alle sindromi da schiacciamento

L’ammiraglia della nostra Marina Militare nasce dall’esigenza di disporre di uno strumento navale con elevate capacità di Comando e Controllo per operazioni interforze e internazionali. Oltre alla capacità di trasporto di aeromobili Nave Cavour è in grado di imbarcare nell’hangar materiali, veicoli e mezzi anfibi.

Marina Militare (http://www.marina.difesa.it/diario/2010/0118_cavour/index.asp)

capt.sparrow
19-01-10, 08: 26
Ancora una volta si mostra il limite delle strategie della Difesa in Italia.
Se si ha bisogno di "giustificare" il Cavour con operazioni di questo tipo... Allora hanno ragione quelli che si chiedono cosa se ne faccia l'Italia di una nave come quella...
La prima tappa tecnica del Cavour, salpato in soccorso di Haiti, è in Brasile... Come se partendo da Milano per portare soccorso a Roma si programmasse uno scalo tecnico a Napoli...
L'operazione è poco chiara... Ha costi sproporzionati in rapporto ai benefici (sopratutto per gli haitiani) ...
Che ci sia sotto altro?...
...La vendita del Cavour al Brasile?

quantico
19-01-10, 09: 38
Capt. Sparrow,
l'operazione di soccorso non potrebbe essere anche vista come "pubblicità"?

Il Cavour attraverserà per la prima volta Gibilterra.
La prima operazione a cui parteciperà è un'operazione di aiuti umanitari.
Non è che hanno preso la palla al balzo?

claudio89ba
19-01-10, 10: 31
Constato con piacere l'effetto desiderato dalla creazione di questo 3d. Il mio voleva essere uno spunto di riflessione...

Quantico, istintivamente ho pensato anche io la stessa cosa.

Come inoltre ha sottolineato capt.sparrow, l'operazione è poco chiara. La mia domanda primaria è: questa missione sara di effettivo supporto ai poveri haitiani?

Grale
19-01-10, 10: 34
Partirà oggi dal molo Fincantieri del Muggiano per le acque di Haiti la portaerei "Cavour" (CVH-550), con a bordo aiuti per il paese colpito dal terremoto del 12 gennaio. L’unità, al comando del capitano di vascello Gianluigi Reversi, arriverà a destinazione dopo aver fatto tappa in Brasile per imbarcare personale medico di quelle forze armate, giacché, come precisa una nota dello Stato Maggiore della Difesa, «si tratta di un’operazione congiunta tra le Forze Armate italiane e quelle brasiliane per fornire assistenza alle comunità colpite dal terremoto». Nel quadro dell’operazione denominata "White Crane", prosegue il documento, il dispositivo italiano interforze, composto da quasi 800 militari, sarà strutturato su di una componente dell’Esercito, «Task Force genio di livello compagnia, che comprende anche un plotone di Force Protection , un plotone trasmissione, 15 mezzi ruotati e cingolati per il movimento terra, 20 autoribaltabili, 5 autogru e personale sanitario», una della Marina,«Portaerei "Cavour" che, oltre all’equipaggio della nave (circa 550 persone), imbarcherà personale destinato alla Force Protection, 6 elicotteri medi con capacità di trasporto di uomini, un direttore e personale sanitario», una dell’Aeronautica,«un assetto di Force Protection, un Team Base Ops per il coordinamento delle attività aeree e personale sanitario» ed una dei Carabinieri, «un nucleo di polizia militare e personale sanitario». Il documento conclude specificando che «il personale sanitario sarà impiegato nell’ospedale Role 2 "Light Manoeuvre" imbarcato sul "Cavour"».

Tratto da "Dedalonews"

capt.sparrow
19-01-10, 11: 27
Considerare l'aspetto reclamistico in un frangente come questo è quantomeno cinico...
Ma la "missione" del Cavour sembra effettivamente ispirata più ad una corvée di rappresentanza che da motivazioni umanitarie...
Per smorzare le polemiche nate intorno all'investimento della Difesa su un oggetto come nave Cavour, già in passato l'unità era stata presentata come mezzo impiegabile in azioni umanitarie...
Quasi come se lo scopo di una Portaerei, per il Ministero della Difesa, fosse quello di intervenire a supporto della protezione civile nelle emergenze.
Considero questo atteggiamento profondamente sbagliato sotto un profilo deontologico in quanto tende a presentare le cose per quello che non sono...
Le FFAA non sono i VVFF o la CRI, continuare a presentarle tratteggiando profili ambigui ed impropri, alimenta un clima di diffidenza che non potrà che produrre altra diffidenza... Sospetti e sfiducia.

holmes
19-01-10, 11: 50
L'invio del Cavour nasconde motivazioni ben diverse dall' "aiuto umanitario".

Tanto per cominciare si rimedia una crociera che puo servire a fini "addestrativi" con fondi extra-bilancio; in secondo luogo si fa pubblicità all'unità presso le forze armate brasiliane che avranno nel breve periodo la necessità di sostituire una loro portarerei che mi pare sia la ex-Foch francese.

La Cavour in realtà è l'unità meno adatta per questo tipo di missione, considerando soprattutto i tempi di intervento.

Tra 12 giorni probabilmente sarà in zona, ma è troppo tardi per curare feriti gravi, e le caratteristiche del mezzo, non ne favoriscono certo lo "sbarco" di mezzi e uomini.

LUCK
19-01-10, 13: 04
Il tuo discorso non fa una grinza holmes.Ti quoto al 100%.

ivana
19-01-10, 19: 03
a proposito della partenza del Cavour. Da ex marinaia vi vorrei ricordare che: dove finisce la logica inizia la marina!!! ... e noi paghiamoooo!!!! :D

LUBDUB
19-01-10, 21: 44
Perchè sempre vedere il marcio dappertutto? Abbiamo speso un sacco di soldi nel Cavour mettendoci dentro un mezzo ospedale, per caso? o non è che si è pensato anche ad un suo impiego anche in situazioni come quella che si è creata ad Haiti? Meglio tenerla all'ormeggio al Muggiano?
Certo non si arriva in tempo per la fase della primissima emergenza, ma credete che tra un mese non ci sarà più bisogno?
Tra l'altro noi italiani abbiamo purtroppo una buona esperienza di gestione di emergenze e sapremo dare un apporto significativo ed importante.
Basta buttare sempre e comunque fango nel ventilatore!

capt.sparrow
20-01-10, 14: 36
Allora avevamo capito male... Che la nostra nave ammiraglia sia una nave ospedale?... Ma non era una Portaerei?
Lubdub lei dice:
-Basta buttare ecc... ecc...-
Ma non ha niente da obiettare contro quello che ha tutta l'aria d'essere un classico colpo di teatro e sul fatto che poi questo sia sempre l'espediente più usato dai nostri goffi "sceneggiatori" in mancanza di vere idee.
L'Italia non ha interessi strategici da affermare o difendere nei Caraibi... L'Italia è nel Mediterraneo...L'Italia non è gli USA... Non deve seguire la dottrina Monroe... Gli USA hanno molto di più che un dovere morale nei confronti di Haiti... Il loro massiccio intervento ha perciò ragioni che vanno ben oltre quelle umanitarie...
Ma noi italiani?... Intervenire con la nostra ammiraglia (tra i 300 e i 400 mila € il costo giornaliero d'esercizio) in una missione "isolata" può legittimamente sollevare qualche perplessità... O no?
L'impressione è quella che qualcuno abbia voluto strumentalizare un dramma, quello haitiano... Per poter, come spesso accade quì da noi, predicare bene e razzolare male... Che la prima missione del Cavour, nel più puro stile italiano, non potesse esser che una missione demagogica...

SANGRIA
20-01-10, 14: 53
Ovvio... E poi ci sono tante altr cose dietro (rapporti con il Brasile di stampo politico e industriale, rapporti con gli Usa, show the flag, operazione immagine etc. etc. etc.).
c'è da dire però una cosa. ho visto infilare in quello scatolone d'aciaio oltre 130 mezzi dell'Esercito più i mezzi MM, quelli AM, quelli dei Carabinieri... Una marea di cose che diversamente sarebbe stata molto dura portare laggiù. La sala operatoria con tanto di TAC, la Camera iperbarica (per i traumi da schiacciamento) , la possibilità di fare telemedicina e telechirurgia.... Sono cose che solo il Cavour può fare e ben poche marine europee (nemmeno la Charles De Gaulle può fare tutto questo insieme perché non ha capacità RO-RO) sono in grado di dare tale contributo in maniera fattiva.
C'è un discorso geopolitico in atto, l'italia vuole assolutamente un seggio al consiglio di sicurezza nell'ONU e deve conquistarselo anche in questo modo, inoltre i 40 milioni di cancellazione del debito ad Haiti sono un'operazione ovviamente politica.

Quanto agli interessi ad haiti beh, non è del tutto vero che anoi noninteressi tale zona. Abbiamo intavolato grosse trattative con il Brasile che, guarda caso, era titolare di una missione ad haiti e, guarda caso, andiamo i brasile a caricare il loro staff e i loro elicotteri mentre, guarda caso, Doria e Borsini vanno in Brasile per far "show the flag" proprio quando il Brasile dichiara di avere interesse alla rete radar costiera di Selex, al VRMTC della Marina, ad una nuova linea di pattugliatori molto simile ai cigala fulgosi della cui classe, guarda caso, il Borsini fa parte.

Detto ciò c'è anche la volontà di aiutare un paese colpito da una immane tragedia se non altro per dovere morale nei confronti di un paese tanto povero e tanto martoriato non solo per calcolo politico, che pure esiste, ma per un dovere etico di nazione civile e culturalmente cristiana.

Ranatan
20-01-10, 15: 00
qualcuno sa se partono altre nvi?

SANGRIA
20-01-10, 16: 18
Doria e Borsini partono per il Brasile. Verosimilmente scorteranno il Camillo ad Haiti per poi tornare in Brasile una volta fatto il rendez vous con le uu.nn.. americane.

Shelter
20-01-10, 16: 23
Oggi al tg hanno detto che la missione della Cavour sarà finanziata per il 90% da numerose aziende italiane.
Ma secondo voi ha un fondamento di verità questa storia?

capt.sparrow
20-01-10, 16: 42
Perfetto Sangria...
Come vede quando si dicono le cose come stanno... Ci intendiamo immediatamente...
Show the flag... Mostrar la bandiera... E' uno dei fini principali di tutte le Marine del mondo...
In questo caso però... Vista l'immane tragedia... Dal momento che dalla Carità cristiana siamo ispirati, ricordarsi di quello che dice San Paolo non sarebbe stato male:
- La carità non abbia finzioni -

SANGRIA
20-01-10, 17: 07
Oggi al tg hanno detto che la missione della Cavour sarà finanziata per il 90% da numerose aziende italiane.
Ma secondo voi ha un fondamento di verità questa storia?

Decisamente sì. Fincantieri, Selex, ABB SACE e molte altre aziende finanzieranno la campagna. Tra l'altro la scaricheranno come beneficenza.

Chissà se poi anche l'ONU rimborserà parte degli sforzi italiani... Magari nonin termini monetari ma politici.

quantico
20-01-10, 22: 14
C'è da dire però una cosa. Ho visto infilare in quello scatolone d'aciaio oltre 130 mezzi dell'Esercito più i mezzi MM, quelli AM, quelli dei Carabinieri... Una marea di cose che diversamente sarebbe stata molto dura portare laggiù. La sala operatoria con tanto di TAC, la Camera iperbarica (per i traumi da schiacciamento) , la possibilità di fare telemedicina e telechirurgia.... Sono cose che solo il Cavour può fare e ben poche marine europee (nemmeno la Charles De Gaulle può fare tutto questo insieme perché non ha capacità RO-RO) sono in grado di dare tale contributo in maniera fattiva.

Sangria,
tralasciando Sale operatorie, TAC e dispositivi medici all'avanguardia, apparati che solo il Cavour ha.

Anche le 3 LPD, che non sono impegnate in nessuna operazione e missione internazionale fuori area, sarebbero e sono in grado di ospitare mezzi, risorse di altre FF.AA.
Non sono a conoscenza, sfortunatamente, se le LPD siano dotate di apparati medici presenti sul Cavour. Ma anch'esse sono state impegnate in passato per scopi "umanitari".

Che sia in navigazione per scopri reclamistici non è in dubbio. Per scopi politici altrettanto.
Che sia diretta ad Haiti esclusivamente per scopi "umanitari" lo è abbastanza.

SANGRIA
20-01-10, 23: 43
Le LPD dislocano 8000 tonnellatee hanno una capacità di carico di 1000 tonnellate l'una, il Cavour ne disloca 27000 e ha una capacità di carico superiore alle tre LPD messe assieme.
Il solo San Giusto ha una sala medica molto ben attrezzata ma più piccola di quella del cavour. Non c'è paragone, poi a livello di capacità di comando e controllo.

La miglior soluzione in rapporto costo-efficiacia è stata questa, se poi pensiamo che l'I si sarebbe ben guardata da sovvenzionare una missione fatta con navi che non montano sistemi da vendere e poi era già pattuito che il Camillo si sarebbe fatto un giro sponsorizzato... Abbiamo giocato il Jolly al momento giusto, credo.

quantico
21-01-10, 10: 05
Sarà sufficiente a sbancare il tavolo? Speriamo.

capt.sparrow
21-01-10, 10: 40
... Abbiamo giocato il Jolly al momento giusto, credo.

Tutto è relativo a questo mondo... Dipende cioè dalle priorità e dai valori che si vogliono affermare...
L'I... Ha per ragioni storiche una "reputazione" di fondo piuttosto antipatica: Il resto del mondo ci considera opportunisti (nel senso più deteriore del termine) e per questo inaffidabili... Anche se facciamo sempre finta di non accorgercene... Gli altri ci considerano un Popolo sempre pronto a compartecipare ma poco disposto a partecipare... Insomma, cobelligeranti (ricordate?) non alleati.
Come facciamo finta di non sapere che per affermare certi prodotti, sarebbe sempre molto meglio puntare sulla loro qualità... Efficienza, competitività... Piuttosto che calare Jolly... E affidarsi all'alea di giochetti e attiggiamenti da postribolo.

SANGRIA
21-01-10, 11: 21
Il punto è che potevamo mandare il Cavour a spese di Fincantieri a fare la velina a newport o a New York oppure mandarla ad Haiti a fare qualcosa di serio e utile, forese. Abbiamo optato, gioco forza, per la seconda, e non mi pare male. tutto qua, senza andare a rivangare storie di sessant'anni fa.

Charlie 2
21-01-10, 14: 44
Le LPD dislocano 8000 tonnellatee hanno una capacità di carico di 1000 tonnellate l'una, il Cavour ne disloca 27000 e ha una capacità di carico superiore alle tre LPD messe assieme.
Il solo San Giusto ha una sala medica molto ben attrezzata ma più piccola di quella del cavour. Non c'è paragone, poi a livello di capacità di comando e controllo.

La miglior soluzione in rapporto costo-efficiacia è stata questa, se poi pensiamo che l'I si sarebbe ben guardata da sovvenzionare una missione fatta con navi che non montano sistemi da vendere e poi era già pattuito che il Camillo si sarebbe fatto un giro sponsorizzato... Abbiamo giocato il Jolly al momento giusto, credo.

Peccato che per sbarcare tutti quei mezzi il Cavour DEVE ANDARE PER FORZA IN BANCHINA perchè non ha bacino allagabile e se a Port-au-Price non c'è una banchina idonea allo scopo che facciamo? ovvero se le banchine sono tutte occupate dalle navi americane (sopratutto la nave ospedale, quella vera) che facciamo?
Per quanto riguarda l'ospedale, anche qui che ci facciamo di un ospedale sull'acqua se per portarci la gente poi dobbiamo usare qualche altra cosa che non sia un'ambulanza? A mio modesto parere sarebbe stato meglio mandare degli ospedali da campo quelli si che servono veramente in quanto dislocabili in funzione della situazione ... e poi un'ospedale da campo lo abbiamo già piazzato.
Ed infine il Sistema di Comando e Controllo? ... diciamola tutta su questo....

capt.sparrow
21-01-10, 15: 21
Rivangare?
Sangria, ma non c'è niente da rivangare, tutto è rimasto in superficie, lì, evidente, alla luce del sole... Come la storica (quella si) inettitudine degli uffici di Santa Rosa...
Lei stesso indica (imprudentemente perchè così si qualifica) come rotta d'elezione (alternativa ad Haiti) per il Cavour quel Newport che la dice lunga sulla visione strategica degli Ufficiali della nostra Marina.
L'impressione è che si ignorino le elementari indicazioni di Mahan, che tra le altre cose aveva previsto l’odierna l’importanza dell’Oceano Indiano e definiva una triade di elementi necessari per una dottrina navale efficace: 1) La costruzione di una marina con capacità di proiezione oceanica. 2) Creazione di un sistema logistico di basi navali. 3) Controllo delle comunicazioni marittime.
Così, per la prima missione della nostra ammiraglia si sceglie una improbabile missione umanitaria, invece di andar a mostrar la bandiera dove sono i veri interessi dell'Italia.
Nel 6° numero del 2009 della rivista Limes si dice :
“Chiunque controlli l’Ocenao Indiano domina l’Asia. Questo oceano è la chiave dei Sette Mari. Nel XXI secolo, il destino del mondo sarà deciso nelle sue acque”
Per mostrare al mondo che l'Italia ha una strategia navale, essa deve possedere una Marina militare consistente. In questo senso si è dotata del Cavour... No?... Per avere un'adeguata capacità di proiezione... Per mostrare di avere mezzi adeguati alle nuove sfide del XXI secolo.... Ma cosa ce ne facciamo di una Marina adeguata se non abbiamo obbiettivi strategici da tutelare (come per esempio la sicurezza di zone esposte a rischi)?
Quando Mahan parla del "sea power" dice: "La caratteristica principale che si delinea dall’analisi storica del potere marittimo è l’antagonismo tra gli stati o le nazioni per ottenere il dominio, o il controllo del mare."
E' quella la missione del Cavour... Mostrare i muscoli... Non altro...
Per questi motivi sarebbe stato "più consono" che la prima missione della nostra ammiraglia fosse stata quella di andar a mostrar... la Bandiera nell' Oceano Indiano invece che in quello Atlantico...
Forse quella era una rotta migliore per raggiungere quel famoso seggio all'ONU a cui sembra che teniamo tanto.

SANGRIA
21-01-10, 16: 29
Beh, non le si può darle torto, in fondo. Ci sarebbe da discutere su alcune considerazioni di merito che non muterebbero comunque il quadro complessivo.
Tuttavia ritengo sia stato meglio muovere quelle 27000 tonnellate di acciaio dal muggiano che lasciarla lì a fare le cozze. Qualunque sia lo scopo strategico, qualunque siano state le alternative possibili, meglio quel che ha fatto la MM rispetto a quel che hanno fatto, ad oggi, i partners europei. aggiungo che comunque, se anche solo una vita sarà salvata, ne sarà valsa la pena.

Grale
22-01-10, 07: 29
Le foto delle operazioni di carico di Nave Cavour.

http://www.marina.difesa.it/diario/2010/0118_cavour/index.asp

Price89
23-01-10, 16: 37
Spese coperte da privati
Quello che emerge è che il 90% circa delle spese è coperto da aziende sponsor come Fincantieri, Finmeccanica, Eni e altre grandi imprese che collaborano stabilmente con la Marina militare. Un altro dato è che il costo della Cavour oscilla tra i 100 mila e i 200 mila euro al giorno, a seconda che la nave sia ferma oppure in navigazione a pieno regime.
Tratto da: GrNet (http://www.grnet.it/news/95-news/959-haiti-partita-dalla-spezia-la-portaerei-cavour-90-dei-costi-della-missione-coperti-da-sponsor.html)

capt.sparrow
23-01-10, 18: 53
E' vero, le spese della missione sono in parte coperte dalle aziende che fanno parte del programma di realizzazione del Cavour... Ma sarebbero state coperte in analogo modo anche se l'ammiraglia fosse stata impiegata per altre missioni... Ci sono in questo senso precise clausole nei contratti di fornitura... Clausole del tutto indipendenti dall'evento che ha sconvolto Haiti...
Per i primi 100.000 € di spesa giornaliera, indicati ai giornali quale cifra di minima occorrente a finanziare la missione, sospetto che siano stati ricavati pensando ad una cifra che indica il costo del Cavour, cioè quello indicativo del solo ammortamento probabilmente... Ma quello è un costo finanziario fisso che si dovrebbe, sempre aggiunge a quelli di esercizio... Poi, se tra i costi consideriamo anche quelli relativi ai 1000 uomini impiegati nella missione, calcolati in altri 100.000 € giornalieri circa e relativi al loro soldo... Sommando ai 200.000 € delle nude spese di esercizio i 200.000 € di esborsi finanziari, si raggiungono i 400.000 € giornalieri indicati al contribuente come cifra da mettere in portafoglio per garantire la copertura dell'operazione... Fatti salvi altri costi... Quelli finanziari ascrivibili agli altri mezzi impiegati... Elicotteri ecc... ecc... Per esempio...
Sarebbe pertanto interessante capire a cosa si riferisce quella percentuale del 90% di copertura dei costi della missione, messi a carico degli " Sponsor", che ci viene reclamizzata dal Ministero, senza che si abbiano altre indicazioni per comprendere meglio...

Price89
24-01-10, 09: 28
Siamo messi male se dobbiamo chiedere i soldi ai privati per finanziare le operazioni.

capt.sparrow
24-01-10, 12: 33
Le sponsorizzazioni... I finanziamenti dai privati, seguono, a rigor di logica, il principio del: "do ut des"...
Mi sembra così evidente...
Faccenda molto pericolosa quando si coinvolgono in questo "giochetto" le Forze Armate...
Ma evidentemente in Italia in molti fanno finta di ignorare la pericolosità di certe soluzioni, lo si desume dal compiacimento con il quale personaggi "autorevoli" annunciano cose che invece dovrebbero far rabbrividire.

DCDD
24-01-10, 14: 38
Concordo!Stessa domanda mi sono posto io sulla tappa Brasiliana. Qualè il vero fine?
Soprattutto i soldi (1,5 miliardi di euro se non erro) impiegati per la Cavour, potevano essere impiegati nella costruzione di altri 2 cacciatorpedinieri di ultima generazione (oltre a quelli attualmente in costruzione), che di sicuro sarebbero stati più utili ai fini operativi italiani all'estero e non,
o ad un incrociatore (correggetemi se sbaglio, ma l'ultimo incrociatore che abbiamo avuto ed è attualmente in pensione non è il Veneto?).

Mi dispiace che una Nave "nuova e ancora giovane" come la Garibaldi non sia mai stata utilizzata, e probabilmente non lo sarà, come si deve.
Una nave che a da quello che si è potuto notare, correggetemi ancora se sbaglio, è vissuta -e vivrà- più "nell'ombra" dei porti che alla "luce" del sole in alto mare.

DCDD
24-01-10, 14: 43
Concordo!Stessa domanda mi sono posto io sulla tappa Brasiliana. Qualè il vero fine?
Soprattutto i soldi (1,5 miliardi di euro se non erro) impiegati per la Cavour, potevano essere impiegati nella costruzione di altri 2 cacciatorpedinieri di ultima generazione (oltre a quelli attualmente in costruzione), che di sicuro sarebbero stati più utili ai fini operativi italiani all'estero e non,
o ad un incrociatore (correggetemi se sbaglio, ma l'ultimo incrociatore che abbiamo avuto ed è attualmente in pensione non è il Veneto?).

Mi dispiace che una Nave "nuova e ancora giovane" come la Garibaldi non sia mai stata utilizzata, e probabilmente non lo sarà, come si deve.
Una nave che a da quello che si è potuto notare, correggetemi ancora se sbaglio, è vissuta -e vivrà- più "nell'ombra" dei porti che alla "luce" del sole in alto mare.

abrams
24-01-10, 16: 14
scelta la nave sbagliata,non c è che dire....
va bè,ma sti deficenti pensano piu' a far figura che ai risvolti delle operazioni,che ci volete fare...
poi il finanziamento dei privati...anche questo dovrebbe far riflettere molto...

capt.sparrow
01-02-10, 19: 50
«La nave non attraccherà perché non ci sono infrastrutture adatte per accoglierla e, in generale, manca qualsiasi tipo di banchina - ha spiegato La Russa -. Per questo abbiamo scelto la Cavour, perché potrà usare gli elicotteri per trasportare i feriti e il materiale a terra più facilmente rispetto all’uso di piccole imbarcazioni».

... E tutti i mezzi pesanti imbarcati a La Spezia, macchine per il movimento terra, ruspe, camion, ambulanze ecc... Li abbiamo portati a fare una gita ai Caraibi...? Li abbiamo usati per zavorrare la nave...? O cosa...?

SANGRIA
01-02-10, 23: 29
Con le LCU americane.

ilcigna
02-02-10, 00: 12
Sangria l'ho pensato anche io, ma se non sbaglio la cavour non ha bacino allagabile come li carichiamo i camion sulle LCU? Non sono molto competente percui è possibile che abbia appena detto una cavolata, se qualcuno è così gentile da spiegarmelo lo ringrazio molto...

Charlie 2
02-02-10, 08: 17
Niente bacino allagabile niente LCU, a parte che le LCU non sarebbero servite neanche se ci avessimo mandato le LLPPDD.

Sono proprio curioso di sapere come faranno a sbarcare i mezzi.

pilot
02-02-10, 14: 13
Concordo!Stessa domanda mi sono posto io sulla tappa Brasiliana. Qualè il vero fine?
Soprattutto i soldi (1,5 miliardi di euro se non erro) impiegati per la Cavour, potevano essere impiegati nella costruzione di altri 2 cacciatorpedinieri di ultima generazione (oltre a quelli attualmente in costruzione), che di sicuro sarebbero stati più utili ai fini operativi italiani all'estero e non,
o ad un incrociatore (correggetemi se sbaglio, ma l'ultimo incrociatore che abbiamo avuto ed è attualmente in pensione non è il Veneto?).

Mi dispiace che una Nave "nuova e ancora giovane" come la Garibaldi non sia mai stata utilizzata, e probabilmente non lo sarà, come si deve.
Una nave che a da quello che si è potuto notare, correggetemi ancora se sbaglio, è vissuta -e vivrà- più "nell'ombra" dei porti che alla "luce" del sole in alto mare.

Mamma mia che tristezza dover leggere sempre queste considerazioni disfattiste.......io penso che il nostro paese abbia fatto una decisione saggia dotandosi di una vera portaerei che darà maggiore credibilità alle noste legittime aspirazioni di politica estera...negli ultimi anni l'italia ha acquisito un ruolo importante nelle scelte strategiche internazionali (in particolare durante il biennio in consiglio di sicurezza ONU conclusosi nel 2008).
Bisogna continuare su questa linea ma bisogna anche avere i mezzi di proiezione all'estero necessari....

Anchio penso sia necessario rivedere gli stanziamenti per la difesa....tuttavia meglio dotarsi di questi mezzi e usarli poco (finchè non arriveranno tempi finanziariamente più propizi) che rinunciarci completamente per poi rendersi conto di aver fatto una scelta STRATEGICAMENTE sbagliata!!

.........e poi ovviamente questa è una ragione in più per concludere la commessa dell'F35 JSF....anche per la marina!!!

capt.sparrow
02-02-10, 15: 02
Meno male che l'operazione è una operazione umanitaria e non è una operazione militare...
Altrimenti avremmo dovuto registrare l'ennesimo ( storicamente parlando) ripiegamento strategico delle nostre Forze Armate...
La nostra ammiraglia dopo essere arrivata ad Haiti è ripartita facendo rotta verso Santo Domingo dove " finalmente" conta di sbarcare i suoi aiuti...
La missione colpisce... Almeno per il modo in cui è stata e continua ad essere pianificata.

Charlie 2
02-02-10, 15: 02
Dopo aver sbarcato materiali con gli elicotteri il CAVOUR sta dirigendo per S. Domingo dove, in porto, sbarcherà i mezzi ruotati.

La portaerei è impiegata come una "dispendiosa" nave trasporto - che tristezza!!!!! non è ancora pronta per essere impiegata come portaerei per diversi motivi primo tra tutti il sistema di comando e controllo. Una portaerei che fa la portaerei è un sistema molto complesso; essa non può muoversi da sola ma deve essere supportata da una serie di "gregari" che le consetono di effettuare "tranquillamente" l'incarico per la quale esiste, ovvero un aeroporto galleggiante. Le problematiche operative sono complesse, sopratutto se si deve coordinare con altre portaerei per evitare che le rispettive zone di CTA non abbiano interferenze - quindi, per adesso, può solo fare da vetrina alla Fiat o alla ferrari o la nave mercantile.
Forse era una spesa che avremmo potuto evitarci.

Price89
02-02-10, 15: 50
«La nave non attraccherà perché non ci sono infrastrutture adatte per accoglierla e, in generale, manca qualsiasi tipo di banchina. Per questo abbiamo scelto la Cavour, perché potrà usare gli elicotteri per trasportare i feriti e il materiale a terra più facilmente rispetto all’uso di piccole imbarcazioni».
... E tutti i mezzi pesanti imbarcati a La Spezia, macchine per il movimento terra, ruspe, camion, ambulanze ecc... Li abbiamo portati a fare una gita ai Caraibi...? Li abbiamo usati per zavorrare la nave...? O cosa...?
Vacanze Intelligenti! :am054


Mamma mia che tristezza dover leggere sempre queste considerazioni disfattiste.......io penso che il nostro paese abbia fatto una decisione saggia dotandosi di una vera portaerei che darà maggiore credibilità alle noste legittime aspirazioni di politica estera...negli ultimi anni l'italia ha acquisito un ruolo importante nelle scelte strategiche internazionali (in particolare durante il biennio in consiglio di sicurezza ONU conclusosi nel 2008).
Bisogna continuare su questa linea ma bisogna anche avere i mezzi di proiezione all'estero necessari....

Anchio penso sia necessario rivedere gli stanziamenti per la difesa....tuttavia meglio dotarsi di questi mezzi e usarli poco (finchè non arriveranno tempi finanziariamente più propizi) che rinunciarci completamente per poi rendersi conto di aver fatto una scelta STRATEGICAMENTE sbagliata!!

.........e poi ovviamente questa è una ragione in più per concludere la commessa dell'F35 JSF....anche per la marina!!!
Adesso fai anche il difensore della Marina!?
Cribio l'ONU senza di noi sarebbe messa male. :D#
Il posto al sole ha dei costi esorbitanti per i nostri attuali bilanci (soldi dei cittadini che lavorano).


Meno male che l'operazione è una operazione umanitaria e non è una operazione militare...
Altrimenti avremmo dovuto registrare l'ennesimo ( storicamente parlando) ripiegamento strategico delle nostre Forze Armate...
La nostra ammiraglia dopo essere arrivata ad Haiti è ripartita facendo rotta verso Santo Domingo dove " finalmente" conta di sbarcare i suoi aiuti...
La missione colpisce... Almeno per il modo in cui è stata e continua ad essere pianificata.
Mi pare quasi un'Odissea il viaggio della Cavour. Si faceva prima a mandare la Tirrenia.

quantico
02-02-10, 16: 47
Ma i mezzi ruotati non potevano essere scaricati con i Chinook USA, senza andare a S. Domingo e poi ritornare ad Haiti per fare da U.N. sanitaria?
O sono operazioni troppo dispendiose? O il coordinamento con le altre forze di coopearazione è carente?

pilot
02-02-10, 18: 10
[QUOTE=Price89;857835]Vacanze Intelligenti! :am054


Adesso fai anche il difensore della Marina!?
Cribio l'ONU senza di noi sarebbe messa male. :D#
Il posto al sole ha dei costi esorbitanti per i nostri attuali bilanci (soldi dei cittadini che lavorano).


Adesso difendo la marina solo perchè (si spera) che sulla cavour tra un pò di anni ci svolazzino gli f35....:-)......

....l'Onu senza di noi è messa male visto che in consiglio di sicurezza manchiamo quali membri permanenti....a mio avviso tale organo dovrebbe essere seriamente rivisto (ancora una volta dopo le "modifiche " del 1965) perchè ancora "puzza" troppo di post-conflitto modiale.....italia e germania dovrebbero essere presenti (al pari di UK e Francia) tra i membri permanenti!!

Cmq il ruolo tenuto dall'italia durante il biennio 07-08 in consiglio di sicurezza è stato superlativo (è oramai opinione di storici ed opinionisti rigorosi) per una molteplicità di motivi:
- ha condotto le operazioni di peace keeping in afghanistan e kosovo
-ha fatto in modo che si trattassero tutta una serie di questioni "trasversali" come il tema dell'Africa relativamente ai diritti umani (determinando un panel ONU-UA...unione africana!) e i diritti delle donne...ecc...ecc...
-ha in gran parte risolto il cosiddetto problema dei "metodi di lavoro" checostituiva un limite per il consiglio di sicurezza sin dalla sua fondazione...

Inoltre l'italia è fin ora lo stato europeo più volte eletto al consiglio di sicurezza tra i membri nn permanenti..............io nn sottovaluterei il nostro ruolo internazionale e soprattutto (per evitare di farlo) mi aggiornerei un pò di più!!!!hihihihi...............lo dico con tono scherzoso...non te la prendere!!

Price89
02-02-10, 18: 19
Pero' della Somalia si parla poco. L'Italia dovrebbe occuparsi di piu' delle sorti della sua ex colonia.

pilot
02-02-10, 18: 43
Pero' della Somalia si parla poco. L'Italia dovrebbe occuparsi di piu' delle sorti della sua ex colonia.

.....però considera che siamo stati tra le nazioni impoegnate nell'operazione atalanta per combattere la pirateria somala....quindi anche a noi erano indirizzate le risoluzioni 1918, 1948 e 1951 del consiglio di sicurezza....

però quando hai prevalentemente ragione nn mi resta altro da fare se nn accordartela!!!...(nn c fare l'abitudine però!)

ilcigna
02-02-10, 19: 31
Cmq il ruolo tenuto dall'italia durante il biennio 07-08 in consiglio di sicurezza è stato superlativo

Non è per fare politica, ma vi farei notare che il governo che c'era nel 07/08 non era lo stasso che c'è ora così come non era la stessa la credibilità che aveva l'italia

pilot
02-02-10, 20: 03
Non è per fare politica, ma vi farei notare che il governo che c'era nel 07/08 non era lo stasso che c'è ora così come non era la stessa la credibilità che aveva l'italia

lasciati pure dire che questa affermazione lascia il tempo che trova....e anzi proprio perchè nn faccio (e nn voglio fare politica) evito di aggiungere altro!...

capt.sparrow
03-02-10, 10: 50
Più che della politica ( che tanto della nostra politica interna, a livello internazionale, non interessa niente a nessuno, dal momento che tutti conoscono la nostra condizione di vassallaggio) dovremmo analizzare le strategie... Perchè oramai da tempo i conflitti nel mondo si configurano in modo del tutto nuovo rispetto al passato e noi dovremmo pretendere che vengano aggiornati certi equilibri per poter ambire ad un livello di sicurezza che oggi non abbiamo...
In questo senso aver inviato la nostra ammiraglia ad Haiti, aver assegnato a quella una missione umanitaria invece che inviarla nell'Oceano Indiano, potrebbe essere stato un grave errore strategico... Vale quantomeno l'ammissione di non essere pronti ad assumere nei fatti quel ruolo internazionale che invece "politicamente" vorremmo perseguire...

Price89
03-02-10, 11: 46
.....però considera che siamo stati tra le nazioni impoegnate nell'operazione atalanta per combattere la pirateria somala....quindi anche a noi erano indirizzate le risoluzioni 1918, 1948 e 1951 del consiglio di sicurezza....
però quando hai prevalentemente ragione nn mi resta altro da fare se nn accordartela!!!...(nn c fare l'abitudine però!)
Combattere la pirateria!
La missione atlanta ha lo scopo di garantire il passaggio sicuro delle navi, principalmente nel golfo di Aden, ma quale lotta ai pirati. Se si vuole combattere la pirateria bisogna andare a risolvere i problemi a terra (Somalia). Hai ben visto in che condizioni è il paese, e lasciando la "palla" all'Unione Africana la situazione peggiora è basta. Meglio intervenire prima che sia troppo tardi.


Più che della politica ( che tanto della nostra politica interna, a livello internazionale, non interessa niente a nessuno, dal momento che tutti conoscono la nostra condizione di vassallaggio) dovremmo analizzare le strategie... Perchè oramai da tempo i conflitti nel mondo si configurano in modo del tutto nuovo rispetto al passato e noi dovremmo pretendere che vengano aggiornati certi equilibri per poter ambire ad un livello di sicurezza che oggi non abbiamo...
In questo senso aver inviato la nostra ammiraglia ad Haiti, aver assegnato a quella una missione umanitaria invece che inviarla nell'Oceano Indiano, potrebbe essere stato un grave errore strategico... Vale quantomeno l'ammissione di non essere pronti ad assumere nei fatti quel ruolo internazionale che invece "politicamente" vorremmo perseguire...
Concordo pienamente.

pilot
03-02-10, 18: 37
Combattere la pirateria!
La missione atlanta ha lo scopo di garantire il passaggio sicuro delle navi, principalmente nel golfo di Aden, ma quale lotta ai pirati. Se si vuole combattere la pirateria bisogna andare a risolvere i problemi a terra (Somalia). Hai ben visto in che condizioni è il paese, e lasciando la "palla" all'Unione Africana la situazione peggiora è basta. Meglio intervenire prima che sia troppo tardi.


Concordo pienamente.

Infatti la risoluzione 1951 estende le competenze degli stati membri alla terra ferma....quindi si è operato e si sta operando per terra, sia nel mare aperto sia nel mare territoriale....
fidati conosco conosco bene....nei minimi dettagli tecnici quale sia la situazione in somalia...!

abrams
04-02-10, 00: 07
e non lo so...dopo l'ultima volta in somalia penso che ci pensino tutti almeno 100 volte prima di tornare,mha,vedremo...

Vamir
18-04-10, 21: 13
Qualcuno sa dove attualmente si trova il Cavour? Grazie

MIRKETTO
19-04-10, 09: 36
Qualcuno sa dove attualmente si trova il Cavour? Grazie

Una settiamana fa era nella mia città a Civitavecchia tornata da Haiti infatti in al centro è in città era pieno di alpini!

Phobos
05-05-10, 12: 18
Non è questione di CAVOUR o GARIBALDI la nave è stata realizzata in un periodo in cui il bilancio di F.A. lo consentiva secondo un requisito operativo consono alle esigenze di F.A.

Purtroppo la situazione economica Italiana ha fatto si che le riduzioni di bilancio (per tutti i dicasteri) siano state drastiche e per il futuro anno si prevede il gasolio centellinato per le sole esigenze irrinunciabili (es. VIPE e partecipazioni ad impegni NATO internazionali).

Non è colpa della marina ... (e mi fermo qui)


In un Paese in cui lo Stato lascia senza benzina le vetture dei carabinieri e della polizia, tenere ferma una nave da guerra mi sembra una logica conseguenza.
e mi fermo anche io :-(

Grale
31-05-11, 11: 16
Rispolvero la discussione ed inserisco una notizia interessante sulla crescita operativa di Nave Cavour

http://www.difesanews.it/archives/testato-il-saamit-sulla-cavour

SANGRIA
31-05-11, 14: 28
Aggiorno anche io la discussione riportando un feedback operativo relativo ai consumi di Nave Caavour.
Quando entrò in servizio molti, sia in marina che fuori dall'ambiente militare, avanzarono forti dubbi sulla sostenibilità dell'unità in termini di costi carburante e supporto logistico. Anche io ero fra questi,soprattutto per il secondo aspetto. L'esperienza sin qui accumulata porta invece a constatare quanto segue:

- il progetto dello scafo del Cavour è eccellente. Questo ha permesso di avere una nave che in trasferimento e navigazione operativa può tenere tranquillamente i 14 nodi con un solo asse e una turbina, con un consumo addirittura inferiore, e non di poco, a quello del Garibaldi.
- Il personale del Cavour ammonta a circa 400-500 persone a fronte dei 700-800 del Garibaldi, e quindi costa necessariamente di meno
- I sistemi imbarcati, 2 76/62 e 32 lanciatori verticali costano molto meno, in termini di manutenzione, rispetto ai 2 Albatros e alle tre DARDO
- Un contratto di supporto tecnico omnicomprensivo sta rendendo sostenibile il supporto logistico.

il Cavour, quindi, è meno gravoso, per il bilancio della MM, di quanto si paventasse, tuttavia richiede tuttauna serie di attenzioni che nel tempo costeranno e sono necessari, gioco forza, degli investimenti in ambito infrastrutture, necessari intendo a prescindere dalla portaerei ma che comunque si fanno pressanti ora che l'unità si appresta a diventare completamente operativa.

Charlie 2
31-05-11, 15: 21
il Cavour, quindi, è meno gravoso, per il bilancio della MM, di quanto si paventasse, tuttavia richiede tuttauna serie di attenzioni che nel tempo costeranno e sono necessari, gioco forza, degli investimenti in ambito infrastrutture necessari a prescindere dalla portaerei ma che comunque si fanno pressanti ora che l'unità si appresta a diventare completamente operativa.

A patto che si decidano a fare la nuova banchina al Chiapparo così la smettiamo di dare una barca di soldi alla Fincantieri per pagare il posto d'ormeggio

SANGRIA
31-05-11, 18: 38
Già...

comunque ultimamente il Cavour, quando è stato a La Spezia, ha occupato il Varicella 1, e senza troppi problemi in manovra. a Taranto, secondo me, hanno spento l'ecoscandaglio quando sono entrati in banchina, per evitare di danneggiarlo con l'eco di ritorno tropo elevato :D

Charlie 2
31-05-11, 20: 19
Ok ma in programma c'era il rifacimento del chiapparo perchè il Cavour deve scendere a taranto ed andare al Chiapparo..


Quella dell'eco scandaglio mi pare strano perchè è fatto per operare sopratutto in acque basse anche con un battente di un metro...mah

Giuliè
01-06-11, 14: 34
mmmmm dunque diciamo che il Cavour per ora è a Spezia ma dicono che i ntempi relativamente brevi scenderà definitivamente a Taranto corretto?

snipe
02-06-11, 17: 53
giusto

SANGRIA
02-06-11, 17: 56
Ok ma in programma c'era il rifacimento del chiapparo perchè il Cavour deve scendere a taranto ed andare al Chiapparo..


Quella dell'eco scandaglio mi pare strano perchè è fatto per operare sopratutto in acque basse anche con un battente di un metro...mah

Sì, andrà a taranto e già stanno facendo il cambio equipaggio... Quella dell'ecoscandaglio è una battuta da TAO perché un eco a 1 cm rovina il trasduttore... Intendevo dire che i margini sono risicatissimi....

chikka
15-08-11, 14: 52
scusate la mia ignoranzA MA COSA è IL CHIAPPARO?

quantico
15-08-11, 16: 48
E' una banchina/molo.

chikka
15-08-11, 23: 44
grazie quantico...

Eru
12-02-12, 18: 47
buongiorno risplovero il post per chiedere se qualcuno ha idea del perche la Cavour sia considerata "portaeromobili" e non portaerei a tutti gli effetti.

ho saputo che è in grado di far atterrare aerei solo con atterraggio verticale.
ma è vero? cioe, è ASSOLUTAMENTE vero? nessun aereo puo atterrare in maniera convenzionale sulla cavour? perche se cosi fosse, la cavour è totalmente dipendente dal progetto f-35, mi sa.


scusate l'ignoranza, ma poi perche sulla cavour non puo essere installato un semplice cavo d'arresto?

non ho trovato nulla di utile nel thread per rispondere alle mie domande,quindi ve le propongo qui.


grazie per le eventuali risposte!

snipe
12-02-12, 19: 04
Ciao Eru: allora iniziamo col dire che per motivi storici (fine II G.M.) l'Italia una portaerei non la può avere.
una portaerei, chiamiamola "classica", ha delle dimensioni spropositate rispetto alla logistica di cui dispone l'Italia.abbiamo difficolta' a tenere il Cavour,
figuriamoci una nave grande il doppio.
infine per quanto riguarda il gancio d'arresto: è correlato alla lunghezza del ponte.immagina un aereo che non becca il cavo, o che il cavo si spezzi, ha bisogno
di un ponte bello lungo per risalire.
per concludere: si è abbastanza dipendente dal progetto F-35

Eru
13-02-12, 02: 12
bene,grazie per avermi risposto tempestivamente e aver chiarito definitivamente il dubbio.

non sto a proporre idee (alquanto) banali come un allungamento della pista eccetera perche ho capito che è improponibile.


faccio solo un ultima domanda: e gli UAV, invece? il predator dell'aeronautica è adatto all'atterraggio sulla portaerei? la pista è sufficientemente lunga (e larga)?

forse non sarebbe una brutta idea utilizzarla anche per questo, la cavour. eddai,rimango con il "lumicino in mano" come disse qualcuno sul forum qualche post fa ora non ricordo chi ahah

Point Man
13-02-12, 04: 12
faccio solo un ultima domanda: e gli UAV, invece? il predator dell'aeronautica è adatto all'atterraggio sulla portaerei? la pista è sufficientemente lunga (e larga)?


Se non ricordo male ho letto che era stato progettato uno spazio apposito per l'utilizzo degli UAV, anche per quanto riguarda la manutenzione a bordo degli stessi.

Comunque fino all'arrivo degli F35 (forse..) ci saranno sempre gli Harrier

Eru
14-02-12, 10: 21
grazie mille :)

Grale
15-02-12, 12: 20
Il problema non sono solo i cavi d'arresto, dico cavi perchè per sicurezza dovrebbero essere almeno tre, ma anche il ponte angolato per l'atterraggio e le catapulte per il decollo.
Per metter su tutta questa roba ci vogliono spazio e tanti soldi. Alla Cavour manca il primo e alla Marina mancano i secondi quindi niente da fare.

Quindi l'utilizzo della Cavour nel ruolo di portaerei è strettamente legato all'acquisizione dell'F35B. Anche perchè, come si sono accorti nello USMC che ha acquistato tutti gli esemplari dismessi dalla Gran Bratagna, gli Harrier non sono eterni.

Todaro
15-02-12, 13: 18
Quindi l'utilizzo della Cavour nel ruolo di portaerei è strettamente legato all'acquisizione dell'F35B. Anche perchè, come si sono accorti nello USMC che ha acquistato tutti gli esemplari dismessi dalla Gran Bratagna, gli Harrier non sono eterni.

A proposito degli F35, questa mattina il ministro della difesa ha comunicato che è stata ridotta la spesa per i nuovi caccia insieme alla riduzione del personale. http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/15/taglio-personale-degli-giampaolo-paola-ristruttura-difesa/191368/

SANGRIA
17-02-12, 13: 05
Il problema non sono solo i cavi d'arresto, dico cavi perchè per sicurezza dovrebbero essere almeno tre, ma anche il ponte angolato per l'atterraggio e le catapulte per il decollo.
Per metter su tutta questa roba ci vogliono spazio e tanti soldi. Alla Cavour manca il primo e alla Marina mancano i secondi quindi niente da fare.

Quindi l'utilizzo della Cavour nel ruolo di portaerei è strettamente legato all'acquisizione dell'F35B. Anche perchè, come si sono accorti nello USMC che ha acquistato tutti gli esemplari dismessi dalla Gran Bratagna, gli Harrier non sono eterni.

La riconversione del Cavour in CTOL non è possibile tecnicamente. rinunciare al F35 vuol dire sprecare 3 miliardi di euro. Il taglio degli F35 riguarda l'Aeronautica che in fondo degli F35 se ne fa poco o nulla.

AquilaReale
07-12-14, 10: 56
Buongiorno,
riprendo questo thread abbastanza vecchio porgendovi due domande al quanto banali, da tipico aspirante.

-La nave Cavour è ancora in attività ?
-In media, quante probabilità ha, un comune vfp1 di essere imbarcato su quella nave ?

Charlie 2
07-12-14, 12: 04
Il Cavour è sempre in atività - non vedo perché non dovrebbe esserlo.
Un VFP1 CEMM se chiede di essere imbarcato ha le stesse probabilità di essere imbarcato sul Cavour piuttosto che sul Garibaldi, San Giorgio, Doria, San Marco, Etna, Stromboli, Minerva ecc. ecc. ecc. ecc.

Il verbo del Cape è ... tutte le reclute a bordo.

bsk
07-12-14, 12: 09
Buongiorno,
riprendo questo thread abbastanza vecchio porgendovi due domande al quanto banali, da tipico aspirante.

-La nave Cavour è ancora in attività ?
-In media, quante probabilità ha, un comune vfp1 di essere imbarcato su quella nave ?

è la nostra Nave Ammiraglia se va sul sito della M.M. troverà mille foto e filmati che la ritraggono lucida e bella in servizio (dove li troviamo i capitali per vararne una nuova :)) e a bordo ci sono anche dei VFP1, ci sono sempre cucine e bagni da lavare anche sul Cavour :)

AquilaReale
07-12-14, 14: 01
Grazie ad entrambi per le risposte abbastanza esaurienti.