Visualizza Versione Completa : Lavoro in nero
mattia580
14-01-13, 20: 20
Salve a tutti...
Di questo periodo credo che molte persone purtroppo in molti Paesi se ne approfittano del lavoro in nero...
Ma in Italia quali sarebbero le conseguenze per chi lavora in nero, e per chi fà lavorare in nero?
Salve a tutti...
Di questo periodo credo che molte persone purtroppo in molti Paesi se ne approfittano del lavoro in nero...
Ma in Italia quali sarebbero le conseguenze per chi lavora in nero, e per chi fà lavorare in nero?
Nessuna visto che l'Italia e una de paesi con il più alto tasso di lavoratori in nero di tutta europa
Point Man
14-01-13, 22: 36
Nessuna visto che l'Italia e una de paesi con il più alto tasso di lavoratori in nero di tutta europa
Non credo proprio...che sia una piaga è vero, che non esista il contrasto proprio no..
Diciamo che in alcuni casi gli organi di controllo chiudono un occhio e in alcune zone un po troppo spesso.il contrasto ce ma non basta e troppo alto il livello di lavoratori in nero ci vuole più controllo e i primi a fregarsene sono ispettorati e sindacati
va bene un pò a tutti..ma i controlli aumentano sempre più! pochi rischiano ormai..
VxVendetta
16-01-13, 00: 52
Salve a tutti...
Di questo periodo credo che molte persone purtroppo in molti Paesi se ne approfittano del lavoro in nero...
Ma in Italia quali sarebbero le conseguenze per chi lavora in nero, e per chi fà lavorare in nero?
Se il lavoratore è straniero ed irregolare la legge 286/98 (testo unico immigrazione) da al datore di lavoro la reclusione da 6 mesi a 3 anni e 5mila euro di multa per ogni lavoratore in nero.
La mancata iscrizione all'INPS di un lavoratore legittimo (quindi l'assunzione in nero) è invece punita amministrativamente con una sanzione simpaticissima da 1500 a 12mila euro a lavoratore più 150 euro per ogni giorno di ciascun lavoratore che poi scende a 1000/8000 euro e 30 euro al giorno se il lavoratore viene poi regolarizzato (dopo i famosi "periodi di prova" inesistenti che taluni si inventano).
Sono però esonerati dalla sanzione i datori che entro dodici mesi dalla scadenza del primo periodo di paga riferito al lavoratore irregolare denuncino spontaneamente la propria situazione debitoria agli Enti previdenziali e provvedano al versamento di contributi e premi entro 30 giorni dalla denuncia, comunicando la data esatta di assunzione al Centro per l’impiego (circ. ministero lavoro numero 38/2010).
Compito degli ispettori IMPS è infatti anche quello di ammonire il trasgressore in modo che regolarizzi la persona.
Questo fa capire come sia difficile colpire tutti quegli imprenditori che assumono magari tre mesi (i camerieri tanto per dirne una, o i bagnini) e poi lasciano a casa, anche se tutta la sanzione amministrativa non nega poi che vi sia una segnalazione alla GdF (c'è un'evasione fiscale mostruosa dietro questi sfruttamenti).
Powered by vBulletin® Version 4.2.1 Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.