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c'è qualche scout in questo forum, o magari qualuno che l'ha fatto per un pò di anni????
edit...
lo scoutismo nel mondo:
Nel mondo esistono oggi almeno 520 Associazioni (nazionali o regionali) con circa 40 milioni di scouts e guide, giovani ed adulti, maschi e femmine, in oltre 200 differenti paesi e territori. Le organizzazioni mondiali che raccolgono il maggior numero di associazioni affiliate e di iscritti, sono:
l'Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (WOSM, nota anche come OMMS) e l'Associazione Mondiale Guide ed Esploratrici (WAGGGS, nota anche come AMGE), rappresentanti originariamente la parte maschile e femminile del movimento rispettivamente. Tuttavia, l'originale distinzione si è fatta col tempo meno rigida, molte associazioni scout accolgono anche ragazze, e addirittura molte associazioni europee sono affiliate contemporaneamente ad entrambi i movimenti. WOSM e WAGGGS sono anche le uniche organizzazioni mondiali che risalgono direttamente allo stesso Baden-Powell.
La Union Internationale des Guides et Scouts d'Europe – Fédération du Scoutisme Européen (UIGSE-FSE) è una federazione scout internazionale che opera a livello europeo e raccoglie esclusivamente associazioni scout di fede cristiana.
La World Federation of Independent Scouts (WFIS) è un'Organizzazione Scout Internazionale per gli scout indipendenti, nata con lo scopo principale di favorire l´incontro e lo scambio mediante campi, corsi di formazione, Jamboree e non solo. La WFIS nasce nel 1996 a Laubach (Germania) con l'obiettivo di creare una Federazione per gli scout che non fanno parte di altre organizzazioni internazionali e per offrire la possibilità di instaurare contatti a livello europeo e mondiale.
Resiste, quasi fantasma, la prima Organizzazione scout dissidente: The Order of World Scouts; fondata nel 1911 da Sir Francis Vane, lo stesso Vane che fondò lo scautismo in Italia nel 1910. L'OWS conta un numero irrisorio di iscritti ed è ancora presente in Inghilterra, Australia, Polonia, Italia, Perù, Jamaica, Messico, Argentina, Brasile, Uruguai, Bolivia, Cile, Repubblica Dominicana.
Una curiosità: la più antica organizzazione scout internazionale attiva ininterrottamente è la Skolta Esperanto Ligo, fondata nel 1918. Essa riunisce singoli membri di associazioni scout nazionali (non è dunque in "concorrenza" con le altre associazioni scout) e promuove la dimensione internazionale dello scautismo attraverso l'uso della lingua Esperanto, come auspicato da Baden-Powell.
lo scoutismo in Italia:
In Italia sono presenti oltre venti associazioni scout, e contando anche quelle non più esistenti si supera il centinaio; l'associazione più numerosa e diffusa nel territorio è l'AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) con oltre 177.000 associati, seguita dalla AIGSEC più conosciuti come Scouts d'Europa, appartenente all'UIGSE-FSE (Unione Internazionale delle Guide e Scouts d'Europa - Federazione dello Scautismo Europeo) con oltre 19.000 associati e dal CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani) con quasi 11.000 soci. L'AGESCI e il CNGEI sono confederati nella FIS (Federazione Italiana dello Scautismo), che aderisce ai movimenti mondiali WOSM e WAGGGS.
Nata da una scissione interna al CNGEI è l'Assoraider la quarta organizzazione scout italiana per numero, mista e pluriconfessionale prevede, oltre alle classiche tre branche, una branca "Raider" dai 18 ai 30 anni.
Nella FederScout (Federazione del Movimento Scout Italiano) sono invece confederate: AGES (Boy Scouts de Sardigna), AVSC (Associazione Veneta Scout Cattolici), ASE (Associazione Scoutistica Europea), A.Gi.Scout, Boy Scouts of Italy, Associazione Scout Nautici Antares, Scout Nautici Sirio, Gruppo Scout Vicenza, GEL (Giovani Esploratori Lombardi), Gruppo Scout Madonna del Rosario, ASI Scout, Scout Damanhur Italia, Gruppo Scout Pescara, Gruppo Scout Firenze,AGEA (Associazione Esploratori ed Esploratrici Alpi Apuane, il gruppo scout UOEI di Pietrasanta e il Gruppo promotore Scout San Casciano per un totale di oltre 4.000 soci.
La WFIS (World Federation of Independent Scouts) comprende tre associazioni: l'ASSISCOUT (Associazione Indipendente Scout), la Sezione di Gela "Fabio Rampulla" e l'Associazione Scautistica Cattolica Italiana - Esploratori d'Italia, nota anche come "Nuova ASCI" o "Rifondata" ASCI, per distinguerla dall'ASCI, che nel 1974 decise di fondare l'AGESCI e proseguire in essa le sue attività. Dal 2008 è entrata nella WFIS anche la Federscout come "prospect member".
Infine sono presenti decine di associazioni e piccoli gruppi locali che non aderiscono a nessuna organizzazione nazionale o internazionale. La più grande di queste è la già citata Assoraider.
questo è quanto per avere una visione d'insieme di quello che è il movimento dello scoutismo in Italia e nel mondo...
daviduccio.x
04-12-08, 15: 14
io sono stato un anno nel reparto del mio paese ( carignano) facevo terza media.... poi mi sono un po rotto le balle...... e non ci sono piu andato...
Charlie 2
04-12-08, 16: 07
Cominciai da lupetto e ho finito da rover nel mitico Roma 19 e poi nel leggendario Roma 70 che fu il primo in assoluto in Italia come clan misto ....... poi mi sono arruolato in Marina ed è cominciata un'altra avventura
Tadà vi parla uno kon 10 anni di scoutismo sulle spalle ..ho iniziato qndo avevo 9 anni dai lupetti(mai capo sestiglia)..nel mitico reggio calabria 8..poi dopo 2 anni nel RC8 ke ero appena passato nel reparto mi sn dovuto trasferire di casa ..e qndi cambiare gruppo nell'arghilla 1 ...li inkominco il vero scoutismo..kampi estivi,i san Giorgio e uscite varie..all'inizo ero un po sottomesso al primo kampo estivo totemizzato Pantera Sfaticata ..pantera xk era la mia sq e poi sfaticata xk nn facevo molto..kon il passare degli anni divento smpr piu importante per il reparto e per la squadriglia..piu resposab..arrivo a diventare il 3 di sq..a causa di un problema di salute e di viaggio mankavano il kapo e il vice e mi sn ritrovato una sq nelle mani in un kampo estivo kon altri gruppi snza sapere molto di kome fare il kapo sq. il kampo e andato benissimo..l'anno successivo facevo il secondo di squadriglia ankora ..gli ultimi due anni si e aperta una nuova squadriglia le aquile e sn diventato il capo finalmente..la sq. era formata da due miei cug e da altri 3..olimpiadi , campo invernale e san giorgio vinti tutti e 3 di fila poi sn passato al noviz..un'anno deludente per la mancanza di organizz. passo al clan e adesso sn da 2 anni a fare il rover e fare sevizio!!peccato ke a marzo li abbandono..ma per iniziare una nuova vita spero nell'ei!!!
PS: Aquile in cielo per un nuovo sentire!!!il motto della sq al rep
io ho cominciato dal 1 anno di reparto fino al 1 anno di noviziato.. poi in clan era tutto trp noioso.. e ho smesso.. asd... xò in reparto.. se ne combinarono di tutti i colori.. specialmente negli hike di squadriglia asdasdasd... W arezzo7 squadriglia leoni ghgh
wow ragazzi... invece a me è un pò più complicato la story nel senso che il mio sacerdote ha pensato di aprire gli scout nella nostra parrocchia e ora siamo un bel gruppo a fare formazione di scoutismo, io sono un aiuto nel Reparto...
è un cammino appena iniziato, il 27 e 28 mi aspetta il primo campo invernale n sacco a pelo... ad essere sincera per ora sono rimasta molto affascinata
Precisamente cosa fanno gli scout?
akuaduulza
05-12-08, 06: 05
per mia fortuna NO ... perdonate la franchezza, ma non sopporto gli scout (ovvio che i bimbi che vi partecipano non ne hanno colpa!) ... semplicemente perchè dalle mie parti hanno e continuano a fare un sacco di stupidaggini provocando, a volte, anche la morte di innocenti ... sono dell'idea che la montagna vada lasciata a chi ne sa. Genitori, se dovete mandare i vostri figli su per le cime, fatelo almeno fare a gente che la montagna ce l'ha nel sangue, non solo come passione, ma anche come mestiere.
un minuto di silenzio a tutti quei ragazzi e bambini che hanno rimesso la loro vita a causa dell'incoscienza altrui
"E in Val Febbraro piove. Come quel mattino sulle tende di Giulia, Anna e Martina."
per mia fortuna NO ... perdonate la franchezza, ma non sopporto gli scout (ovvio che i bimbi che vi partecipano non ne hanno colpa!) ... semplicemente perchè dalle mie parti hanno e continuano a fare un sacco di stupidaggini provocando, a volte, anche la morte di innocenti ... sono dell'idea che la montagna vada lasciata a chi ne sa. Genitori, se dovete mandare i vostri figli su per le cime, fatelo almeno fare a gente che la montagna ce l'ha nel sangue, non solo come passione, ma anche come mestiere.
un minuto di silenzio a tutti quei ragazzi e bambini che hanno rimesso la loro vita a causa dell'incoscienza altrui
"E in Val Febbraro piove. Come quel mattino sulle tende di Giulia, Anna e Martina."
bè come non darti ragione io per prima...
ed è normale che solo chi veramente è capace ed ha attenzione può fare un cammino del genere... però è anche vero che in tante altre occasioni è propio la responsabilità del ragazzo che manca... non sempre bisogna puntare il dito, un bambino di otto anni non viene portato in montagna ne fatto dormire sotto le tende, parliamo di ragazzi di 14 e 15 anni che dovrebbero essere così intelligenti da capire cosa poter fare e cosa no
akuaduulza
05-12-08, 12: 01
bhe, pollon, un ragazzino di 14-15 anni si comporta in un determinato modo perchè gli permettono di farlo. sinceramente parlando, dalle mie parti, purtroppo, sono morti un sacco di scout per l'incoscienza altrui :
1 - le tre bimbe che ho citato avevano 11 - 12 - 14 anni e gli "istruttori" hanno ben pensato di costuire delle palafitte sul fiume col tempo nuvoloso e il ri schio che questo innondasse il loco.
2 - un "istruttore" ha permesso ad un ragazzino di 12 anni di tornare da solo a valle
sono banalità e, alle volte, ci si aspetta che a quell'età si ragioni. eppure non sempre è così. per arrivare a pensare e capire determinate cose e comportamenti, bisogna avere delle basi ... io a 6 anni facevo le ferrate e scappavo di casa per andare a fare funghi con mio padre, mi arrampicavo come una scimmia, ma se avevo timore la prima cosa che facevo era prendere la mano di mio padre e lui stesso mi ha sempre legata in cordata anche in punti con passaggi semplicissimi.
resto dell'idea che lo scout dovrebbe pensare semplicemente al campeggio e al spiegare ai ragazzini le pianti, insegnare loro come si sta in collettività e passare l'estate ... certe escursioni dovrebbero affrontarle insieme a gente capace di gestire un gruppo.
poi ognuno fa le sue scelte, ovviamente anche a seconda delle possibilità. nella mia famiglia siamo tutti "alpinisti" e credo proprio che mio figlio-a un domani continuerà la tradizione. ^_^
ps: con questo non critico gli scout, ci sono persone davvero in gamba fra di loro, ma altre dovrebbero gestire il grest estivo dell'oratorio (e forse non ne sarebbero nemmeno all'altezze!)
bhe, pollon, un ragazzino di 14-15 anni si comporta in un determinato modo perchè gli permettono di farlo. sinceramente parlando, dalle mie parti, purtroppo, sono morti un sacco di scout per l'incoscienza altrui :
1 - le tre bimbe che ho citato avevano 11 - 12 - 14 anni e gli "istruttori" hanno ben pensato di costuire delle palafitte sul fiume col tempo nuvoloso e il ri schio che questo innondasse il loco.
2 - un "istruttore" ha permesso ad un ragazzino di 12 anni di tornare da solo a valle
sono banalità e, alle volte, ci si aspetta che a quell'età si ragioni. eppure non sempre è così. per arrivare a pensare e capire determinate cose e comportamenti, bisogna avere delle basi ... io a 6 anni facevo le ferrate e scappavo di casa per andare a fare funghi con mio padre, mi arrampicavo come una scimmia, ma se avevo timore la prima cosa che facevo era prendere la mano di mio padre e lui stesso mi ha sempre legata in cordata anche in punti con passaggi semplicissimi.
resto dell'idea che lo scout dovrebbe pensare semplicemente al campeggio e al spiegare ai ragazzini le pianti, insegnare loro come si sta in collettività e passare l'estate ... certe escursioni dovrebbero affrontarle insieme a gente capace di gestire un gruppo.
poi ognuno fa le sue scelte, ovviamente anche a seconda delle possibilità. nella mia famiglia siamo tutti "alpinisti" e credo proprio che mio figlio-a un domani continuerà la tradizione. ^_^
ps: con questo non critico gli scout, ci sono persone davvero in gamba fra di loro, ma altre dovrebbero gestire il grest estivo dell'oratorio (e forse non ne sarebbero nemmeno all'altezze!)
be allora in questo ti do pienamente ragione, infatti io parlavo semplicemente di campeggio... non parlavo certamente di poter costruire palafitte, forse per come sono fatta io non avrei fatto mai qualcosa del genere con il tempo sereno figuriamoci nuvoloso...
penso che per intraprendere un cammino del genere da caposcout non è semplice, noi stiamo inziando un percorso di formazione ma so bene che non mi sognerei mai di andare a piantare delle tende in zone pericolose, in fondo gli scout sono gruppi che nascono prima di tutto per far nascere nel ragazzo il rispetto per l'ambiente e per ciò che lo circonda, per farlo diventare responsabile di se stesso e del suo gruppo (in caso di capo sq)...
imparare a stare all'aperto e saper riconoscere le piante, usare la manualità, insegnare il rispetto reciproco e l'osservazione...
bè l'unica cosa che mi viene da dire è che bisogna davvero essere coscienti quando si decide di portare fuori dei ragazzi, di essere consapevoli di poterlo fare altrimenti meglio restare nel giardino dell'oratorio
akuaduulza
05-12-08, 12: 12
su questo sono pienamente d'accordo con te... ecco, tu saresti uno scout che apprezzerei!! :)
su questo sono pienamente d'accordo con te... ecco, tu saresti uno scout che apprezzerei!! :)
mah speriamo di riuscirci in quest'ardua impresa... ora sto facendo formazione, ma alle spalle ho cinque campi scuola con ragazzini di tutte le età... sicuramente è diverso perchè prima dormivamo in case adatte a campi... ora sarà diverso...
bè speriamo di riuscirci, il 27 e 28 avremo il primo campo invernale con il gruppo che ci sta aiutando a formarci...
gianpieropalermo
05-12-08, 13: 29
Deve essere molto impegnativo...ma credo che regali belle soddisfazioni lo scoutismo (si può dire???)...
Deve essere molto impegnativo...ma credo che regali belle soddisfazioni lo scoutismo (si può dire???)...
si richiede molta attenzione e molto impegno, non bisogna mai dimenticare che si lavora con dei ragazzi...
cmq tranquillo certo che si può dire la parola scautismo, anzi viene proprio chiamato così:D
greenmamba
05-12-08, 15: 14
c'è qualche scout in questo forum, o magari qualuno che l'ha fatto per un pò di anni????
Vi giuro che sono entrata con l'idea che si parlasse del ruolo di softair.. :am054
Che pirla che sono!!! :D Cmq da piccola mi sarebbe piaciuto un sacco, ma i miei hanno preferito iscrivermi a basketball e nuoto.. :rotflmao:
10 di scoutismo anche io ..ho iniziato nei lupetti e ho finito nel clan... ho dei bellissimi ricordi..principalmente del campo nazionale che ho fatto ai piani di ischia... stuopendo davvero ... momenti indimenticabili .. le costruzioni che abbiamo fatto .. le tende ...i momenti di lavoro sono bellissimi davvero ..ma ricordo anche i momenti solenni come gli alzabandiera e l' ammaina bandiera..al campo nazionale è stato davvero bellissimo ..
poi ho consciuto tante persone ..tante esperienze...mi manc molto per certe cose lo scoutismo ..cacchiarola..
mitico castrolibero1 ..ogni tanto ci sarebbe la possbilità di farci scappare qualcosa...vedremo ..
10 di scoutismo anche io ..ho iniziato nei lupetti e ho finito nel clan... ho dei bellissimi ricordi..principalmente del campo nazionale che ho fatto ai piani di ischia... stuopendo davvero ... momenti indimenticabili .. le costruzioni che abbiamo fatto .. le tende ...i momenti di lavoro sono bellissimi davvero ..ma ricordo anche i momenti solenni come gli alzabandiera e l' ammaina bandiera..al campo nazionale è stato davvero bellissimo ..
poi ho consciuto tante persone ..tante esperienze...mi manc molto per certe cose lo scoutismo ..cacchiarola..
mitico castrolibero1 ..ogni tanto ci sarebbe la possbilità di farci scappare qualcosa...vedremo ..
wow... quindi a quanto pare sei proprio un veterano....:D
Charlie 2
05-12-08, 15: 25
In oltre 15 anni di scoutismo non abbiamo mai avuto incidenti che non fossero qualche sbucciatura o sbrago su braccia e gambe. Tra campi fissi e campi mobili ne ricordo uno bellissimo il primo anno da novizio a 16 anni da Belluno a Bolzano a piedi, quindici giorni di sfacchinata con zaino e tendine canadesi che pesavano (non erano certo le tende di oggi) in spalla. Fu un'esperienza molto formativa, ma erano altri tempi ed era un'altro scoutismo molto differente da quello di adesso a cominciare dalla politica che non c'era
In oltre 15 anni di scoutismo non abbiamo mai avuto incidenti che non fossero qualche sbucciatura o sbrago su braccia e gambe. Tra campi fissi e campi mobili ne ricordo uno bellissimo il primo anno da novizio a 16 anni da Belluno a Bolzano a piedi, quindici giorni di sfacchinata con zaino e tendine canadesi che pesavano (non erano certo le tende di oggi) in spalla. Fu un'esperienza molto formativa, ma erano altri tempi ed era un'altro scoutismo molto differente da quello di adesso a cominciare dalla politica che non c'era
vabbè una sbucciatura o uno scivolone sono cose che capitano anche se corri in un parco o per strada, ma se parliamo di incidenti come quello di cui ci ha parlato prima akuaduulza, non penso che siano incidenti normali, e come ho spiegato prima dipende sempre dall'esperienza di chi dovrebbe garantire la buona riuscita di un campo
wow... quindi a quanto pare sei proprio un veterano....:D
oddio.. veterano mi fa apparire come un super scout.. avevamo i nostri vizi...
quello che posso dirti è che ho conosciuto lì appena entrato a sei anni i lmio migliore amico... sono 14 anni che ci conosciamo e che facciamo viaggi campeggi ..condividiamo altre passioni ...
per quanto riguarda gli incidenti... la cosa più pericolosa che è successa è stata una bomboletta di gas difettosa che stavamo cambiando...ed ha cominciato a perdere di colpo..per fortuna non c' era nessun fuoco acceso e nessun altra fonte di calore.. per le cstruzioni ..ragazzi vi giuro ..al campo nazionale abbiamo fatto una capanna sull' albero che ci abbiamo dormito in 13 personeeee!!!!!!!!! era perfetta..e tutta la notte ha retto ..la cosa brutta è stata quando l' abbiamo dovuta smontare.. sigh...
per non parlare poi dei guai con le mucche ..i cani pastore..mamma mia ragazzi che bella esperienza... davvero stupenda.. nessuno qui è stato al campo nazionale in campania ai piani di ischia nel 2000?
bhe..vi stupiro...io sn scout da una vita..xke?ho iniziato dai castorini...a 5 anni...e ora dopo ben 16 anni...sn ancora qui...castorini,luppetti,reparto(la cosa piu bella in assoluto!!!)e clan, partenza servizio, aiuto capo...è bellissimo...peccato che il mio vecchio clan si è sciolto e abbiam dovuto dividerci..sigh sigh...ma un'avventura che non scordero mai...roverway in italia!!!!!!!!!fantastica!!!cmq è grazie agli scout ke ho imparat oa rispettare ed amare la montagna ho visitato luoghi bellissimi e vissuto emozioni intensissime...e poi...capo sestiglia capo squadriglia...è bellissimo...nn c sn parole i giochi notturni le stelle cadenti la notte di san lorenzo passata attorno al fuoco in alta montagna, la neve d'estate le dormite all'adiaccio, le route, gli hike...il totem...
un saluto a tutti
Donnola Ambiziosa (è il mio totem...)ne avete uno anche voi?!?!?!?!?
;-)
Precisamente cosa fanno gli scout?
Esistono due tipi di Org.Scout:
Agesci(Cattolica) e Cngei(Laica)
Da qui dipendono anche le attività..
Esempio io che stavo agli Scout (Agesci) facevo catechesi..
Per cui riflettevi su quelli che sono i valori che ci accomunavano..
come amore, amicizia, il rendersi utile, ecc. ma associando tutto al vangelo.
E poi, per il resto.. impari a diventare grande.. a non aver più paura.. a capire che "la mia esperienza può far cambiare le cose".. insomma, esci da li che capisci qualcosa in più della vita.. e guarderai essa con occhi diversi.. con i tuoi occhi.. perchè hai imparato a vivere nel profondo dei modi.
Le attività, spesso, oltre che utili, sono anche divertenti (o almeno x chi appassionato).. adesso sarebbe veramente difficile farne un elenco.. ma sono tutte associate ad utilizzo di tende, nodi, filagne..ecc.ecc..
Questa è la lettera di Baden Powell (Fondatore Scout cento e passa anni fa) ai Genitori, leggila, potrebbe interessarti:
"Cari colleghi genitori,
sono sicuro che molti di voi sentiranno, come me, la pesante responsabilità che ricade sulle nostre spalle per ciò che concerne il futuro dei nostri figli. Abbiamo visto gente che riesce nella vita, e altri che non riescono. Vogliamo che i nostri ragazzi siano tra coloro che riescono, e sappiamo che il loro fallimento o il loro successo dipendono in larga misura dal tipo di educazione da essi ricevuto e dalla personalità che si sono formati.
E quest’educazione e personalità dipendono in larghissima misura da noi. Molti di noi sono consci della nostra responsabilità in questo campo, e al tempo stesso del fatto che manchiamo di risorse. Non abbiamo nessun addestramento specifico come educatori, abbiamo poco tempo libero, non possiamo permetterci spese scolastiche elevate. Eppure queste temporanee incapacità da parte nostra rischiano di mettere a repentaglio il futuro dei nostri figli. Li mandiamo alle scuole migliori che possiamo permetterci, ma la formazione scolastica dà loro tante ore di leggere, scrivere e far di conto, e ciò non basta per assicurare la riuscita nella carriera di un uomo.
Guardate ai molti uomini famosi che si sono fatti dal nulla. Non è stato il «leggere, scrivere e far di conto» che ha fatto far loro strada. E allora, cos’è stato? È stato il loro carattere. Come possiamo ottenere la formazione del carattere? Gli esperti più autorevoli ci dicono che il carattere non è cosa che possa insegnarsi a una classe in una scuola.
Il Movimento scout è stato espressamente concepito in modo da venir incontro a questa esigenza, e nei dodici anni della sua vita ha dimostrato la sua capacità di agganciare il ragazzo e, tramite attività che lo attirano, farlo crescere in quattro aree principali:
carattere e intelligenza
salute e sviluppo fisico
abilità manuale e hobbies
servizio disinteressato per gli altri.
Un ragazzo, a seconda della sua età, tra gli 8 e i 18 anni, entra in una delle tre branche del Movimento, la branca cadetta (i Lupetti), quella di mezzo (gli Esploratori), quella degli anziani (i Rovers). Egli vi trova una sana compagnia e sane attività, sotto il controllo personale del Capo, cosicché il suo carattere si sviluppa nel senso giusto per il suo bene e, ciò che più conta, anche per quello di tutta la comunità.
Baden Powell"
_______
Comunque, anche io sono stato negli Scout.. (Capo Sq.)
Avevo fatto domanda nei Lupetti, ma solo dopo 5 anni mi accolsero..
E dato che comunque ero diventato grandicello, mi fecero passare direttamente negli esploratori (Anche contro mia volontà.. perchè erano passati tanti anni ed avevo perso l'entusiasmo.. mi convinse mio padre)..
Non credevo minimamente di crescere cosi tanto all'interno di quel Reparto..
Entrai li dentro che avevo 10 anni e non sapevo niente.
Ero sempre attaccato al mio Capo Squadriglia.
Durante le uscite avevo una paura assurda.. (ma non per la paura stessa.. bensì per la insicurezza).. fatto sta.. che sono uscito da lì 6 anni dopo..
Diventai Capo Squadriglia.. e mi capitava di pensare:
"accidenti, io ero quello più pauroso ed insicuro, ed ora guarda.."
"cosa ci faccio con queste due barrette verdi (simb.capo.sq.) sotto il taschino?"
Stando li, si impara a crescere.. e chi è già cresciuto, impara gli altri a farlo..
E tutto questo è una grandissima soddisfazione.
facciamo un campo scout militari forum? :D:D:D:D:D
facciamo un campo scout militari forum? :D:D:D:D:D
mmmmmmm... mi sa che avremo bisogno di ampio spazio per poter montare le tende:D
gia...e soprattutt...pensa a quante tende...xò,...pensate che magnifico fuoco di bivacco....
Falco_Silente
07-04-09, 12: 35
Esistono due tipi di Org.Scout:
Agesci(Cattolica) e Cngei(Laica)
Da qui dipendono anche le attività..
Esistono moltissime altre associazioni:
F.S.E.
Assoraider
S.Benedetto
per citarne alcune...
Io sono scout da circa 10 anni nell' FSE e tuttora svolgo il ruolo di aiuto caporiparto.
Le disgrazie possono capitare a chiunque dovunque...anche a casa...inutile sindacare su gente che cerca di educare le nuove generazioni senza ricevere nulla in cambio.
Marksman01
07-04-09, 13: 45
eccomi...anche io ex scout agesci a Roma..ho abbandonato recentemente (al primo anno di clan) questa grande "famiglia" x motivi vari..ma nn ho rimpianti, anzi perlopiù bei ricordi di esperienze fantastiche..
p.s.non vorrei esagerare ma credo che sia proprio questa mia esperienza scoutistica che mi abbia, almeno in parte, indirizzato verso la carriera militare che voglio intraprendere..
Donnola Ambiziosa (è il mio totem...)ne avete uno anche voi?!?!?!?!?
;-)
Koala Permaloso. E non ridere! :retard:
Io sono stato scout per 12 anni, i primi 4 nell'FSE, poi ne ho fatti 2 nell'AGESCI e i restanti di nuovo nell'FSE. L'ultimo anno ricoprivo l'incarico di aiuto capo riparto. Da esploratore ho partecipato all'Euro Jamboree 2003 in Polonia, il raduno europeo degli scout come vice capo squadriglia. Ho lasciato a causa di un'incompatibilità col capo gruppo, un tipo tutta chiesa che l'avventura non sa nemmeno dove sta di casa. =|
Koala Permaloso. E non ridere! :retard:
Io sono stato scout per 12 anni, i primi 4 nell'FSE, poi ne ho fatti 2 nell'AGESCI e i restanti di nuovo nell'FSE. L'ultimo anno ricoprivo l'incarico di aiuto capo riparto. Da esploratore ho partecipato all'Euro Jamboree 2003 in Polonia, il raduno europeo degli scout come vice capo squadriglia. Ho lasciato a causa di un'incompatibilità col capo gruppo, un tipo tutta chiesa che l'avventura non sa nemmeno dove sta di casa. =|
no non rido ma è bellissimo come nome totem... koala permaloso... bellissimo davvero:)
Ma come fa a piacervi? Vabbè, meglio così! :rotflmao:
Falco_Silente
07-04-09, 18: 11
Indovinate qual è il mio di totem...difficile vero??? hihihi...
Non so se qualcuno è stato al "challenge delle due sicilie" (FSE) svoltosi in calabria nel gennaio 2005...quello è stato un campo di sopravvivenza pura. Io stavo per compiere 17 anni e credo sia stata l'esperienza più dura mai fatta...mi sono fatto le ossa là.
comunque per precisare: tutte le associazioni scout seguono il metodo lasciato da B.P. ovvero "Scoutismo per ragazzi"..solo che l'applicazione varia un po' da gruppo a gruppo.
Ma come fa a piacervi? Vabbè, meglio così! :rotflmao:
sarà che il koala è un animale che mi piace tantissimo...:D
io è da settembre che mi sto affacciando in questo mondo fatto di regole che fino a poco tempo fa ignoravo... un mondo in cui ognuno ha il suo posto ben preciso... sono sicurà che non riuscirò mai ad avere e a vivere l'esperienza che vive un lupetto nel branco, un esploratore o una guida nel reparto o ciò che vive un rover o una scolte nel clan; ma sto facendo "del mio meglio" per vivere quest'esperienza e questo percorso che ho inziato... leggere i vostri ricordi mi fa sentire bene perchè mi rendo conto che è un qualcosa che ti segna profondamente sia al livello umano che interpersonale... e che realmente aiuta da piccoli a diventare grandi
Indovinate qual è il mio di totem...difficile vero??? hihihi...
Non so se qualcuno è stato al "challenge delle due sicilie" (FSE) svoltosi in calabria nel gennaio 2005...quello è stato un campo di sopravvivenza pura. Io stavo per compiere 17 anni e credo sia stata l'esperienza più dura mai fatta...mi sono fatto le ossa là.
comunque per precisare: tutte le associazioni scout seguono il metodo lasciato da B.P. ovvero "Scoutismo per ragazzi"..solo che l'applicazione varia un po' da gruppo a gruppo.
scoutismo per ragazzi è diventato la mia Bibbia, ce l'ho accanto al letto:D
il tuo nome totem sarà mai falco silente??? :D:D:D:D:D:D
Io ho partecipato a due challenge, sicuramente una delle attività più interessanti. Il primo che feci era in occasione del centenario ed era insieme all'AGESCI... che dire, io e il mio compagno alla fine del primo giorno eravamo 3° su circa un centinaio di coppie, poi la mattina dopo lui è caduto, si è fatto male tanto da procurarsi una cicatrice di 20 cm e alla fine purtroppo a causa di questo siamo arrivati 23°. Maledetta sfortuna! Il secondo no comment... sono stato messo in coppia con un fighetto che faceva tanto l'atteggiato e poi si metteva a piangere se si doveva correre un po'... ci siamo comunque piazzati 8°.
Falco_Silente
07-04-09, 19: 35
Breve racconto del "Challenge delle due Sicilie":
Partenza da Palermo ore 17.00
Arrivo in zona Decollatura ore 21.00 in una struttura singolarissima: una piramide nera immersa nel bosco "stile uomo tigre 2" (ho cercato finora materiale ma niente..non ricordo come si chiamava); struttura appartenente alla curia e utilizzata per colonie estive per ragazzi.Cena offerta dalla staff capi ovvero pasta con fagioli e salsiccia e una mela (e fin qui era una goduria).
Inizio attività ore 22.00, ogni pattuglia era affiliata a quella di un altro clan. Ci spiegarono che l'attività (esclusivamente topografica e a tappe) andava consegnata l'indomani entro un certo orario e che sin da subito potevamo fare quello che volevamo. Molti passarono la notte fuori, cominciando subito la missione, la mia pattuglia decide di dormire dentro per poi svegliarsi alle 4.00 . Partimmo con il gelo nelle ossa per aver dormito in comodi letti..
Scoprimmo una cosa: la Sila è davvero bastarda..soprattutto a gennaio.
Dopo un infinito peregrinare alle ore 21.30 più o meno arrivammo in base...ci chiesero se avevamo fame (il pranzo era a carico nostro...un misero risottino e qualche wurstel)..io ero stracotto e stavo morendo di fame. Appena giunsero tutte le pattuglie chiesero di nuovo se avevamo fame...tutti ovviamente risposero in maniera affermativa.
Ci accompagnarono vicino ad un salone e sentivamo suoni strani non piacevoli e le risatine dei capi non facevano intendere cose buone...
Aprirono la porta del salone e vedemmo ciò che sospettavamo..galline...VIVE.
"Bene...alla zampa c'è attaccato il nome della pattuglia...arrangiatevi..chi non lo sa fare venga a vedere come si fa giù in cucina"...quella sera stranamente mangiai lo stesso di gusto!!
già falco.............chissà chi andò a comprare quelle maledette gallinacce vive a reggio? Non ti dico il casino in macchina e la puzza..............ih ih tanto non era la mia ma quella del fratello di uno dei capi calabresi che stavano con te.
Una cosa mi ha lasciato perplesso..............quale pattuglia ha usato i calci come arma per sopprimere la pennuta?
Naturalmente scherzo (altrimenti gli animalisti mi assalgono).
Comunque anche io ho qualcosa come 18 anni di scoutismo FSE addosso, anche se ora da alcuni anni sono fuori. Sono partito lupetto ed ho finito Capo Clan. Ne ho fatti di giri per le montagne, sia nel mio amato Aspromonte che in Sila, che da voi in Sicilia. (tu c'eri al Campo Mobile sui Tatra?)
Falco_Silente
07-04-09, 22: 37
Galline maledette...meraviglioso comunque quel campo "survivor".
Ho diversi amici in calabria...molti dei quali hanno fatto con me il campo scuola a Soriano..Ormai ho diverse amicizie in tutta italia anche se sono molto giovane ho girato tanto anche io.
Ovviamente anche io ero sui Tatra...uno dei pochi clan del sud a scegliere il percorso 5..lo stesso effettuato dalla pattuglia nazionale..qua ci sarebbero da raccontare altre storie meravigliose...
Ma lo sapevate che su 11 astronauti che sono andati sulla luna, 9 erano scout? =P
fichissimo!!!e no nsapete che un sacco di ufficiali sono ex scout?...vabbe vabbe ma nessuno di voi ha partecipato come me alla roverway italiana?!?!?!?!?!?waaaaaaaa fabolous!!!!
vabbe ma ci sarebber milioni di aneddoti da raccontare davvero infiniti
Ma la roverway è un'attività del CNGEI?
Falco_Silente
08-04-09, 19: 21
Ricordiamoci che il fondatore degli Scout (Baden Powell per chi non lo sapesse) è stato un grande generale dell'esercito britannico...e la battaglia di Mafeking si risolse soltanto grazie a lui.
no noise...è un raduno tipo lo jamboree solo per rover e scolte europei e non solo!!!è davvero bellissimo...tra l'altro quest'anno o il prossimo non ricordo dovrebbe svolgersi in islanda :-)
Falco_Silente
09-04-09, 15: 06
Ragazzi che ne dite di postare racconti di esperienze, campi ecc ecc... magari documentando (percorso, foto, tecniche)..in fin dei conti è attinente al forum questa discussione. Anche se ci sarà qualche scettico.
Falco_Silente
10-04-09, 23: 15
Euromoot 2007 sui monti Tatra...qualche foto..vediamo se vi piacciono!!
http://i40.tinypic.com/2w21r2x.jpg
http://i41.tinypic.com/2hn6ntg.jpg
http://i44.tinypic.com/vnlezq.jpg
Falco_Silente
11-04-09, 20: 45
che belle foto...
nell'ultima è bello solo il paesaggio (sopra quella montagna c'era un lago poi)
io sembro invece martufello! :D
Qui sui Tatra dovevamo percorrere le famose (e per me ambite) vie ferrate; ovvero corridoi di ferro lunghi 50m piantati sulla roccia. Un giorno tornerò in Slovacchia e le percorrerò.
per chi non lo sapesse il fondatore dello scoutismo è Baden pawell (B.P. per tutti gli scout del mondo)... era un ufficiale coloniale dell'esercito inglese, andò prima in India e poi in Africa, e all'età di 50 anni si lanciò, con entusiasmo ed energia, nell'organizzazione dello Scautismo che, nel giro di pochi anni, divenne un grande movimento giovanile diffuso in tutto il mondo.
Nel periodo in cui era in India, Baden Powell, per tenere occupati e in buona salute i suoi uomini che vivevano in un clima malsano e si annoiavano nella monotonia della vita di guarnigione, pensò di farli diventare esperti nella tecnica dello "scouting". Nell'esercito inglese la parola "scouting" indicava l'arte della "ricognizione" e Baden Powell era particolarmente abile in essa. Organizzò così fra i suoi uomini un gruppo di "scout", insegnando loro a seguire le tracce, a osservare e a interpretare gli indizi lasciati sul terreno, a vedere senza essere visti, ad affrontare la dura e difficile vita nelle foreste e nelle zone sperdute ai confini della civiltà. Ottenne anche dallo Stato Maggiore un apposito distintivo per gli "scouts": un giglio, che sulle antiche bussole simboleggiava il Nord.
Alcuni anni dopo, durante la guerra in sud Africa fra l'Inghilterra e i Boeri (discendenti di antichi coloni olandesi), Baden Powell si trovò assediato da prepoderanti forze avversarie nella cittadina di Mafeking. Usando una serie di astuzie e di trucchi ingegnosi egli riuscì a tenere testa agli avversari per sette mesi, fino all'arrivo dei rinforzi.
Ma Mafeking rappresenta una esperienza importante anche per un altro motivo. Scarseggiando gli uomini nella città assediata, Baden Powell pensò di utilizzare dei ragazzi per compiti ausiliari di staffette, di postini, di piantoni, ovunque la loro presenza e il loro ardore potessero rendere liberi degli uomini validi per il combattimento. La serietà con cui questi ragazzi assolsero il loro compito e l'entusiasmo con cui si impegnavano, malgrado il pericolo al quale si esponevano, aprirono nella mente di Baden Powell un orizzonte nuovo e lo fece riflettere sulle capacità che hanno i ragazzi quando si sa fare appello al loro impegno, al loro spirito di sacrificio, alla loro lealtà.
Tornato in patria, egli fu molto meravigliato nel vedere i giovani inglesi dedicarsi a divertimenti tutt'altro che buoni, oziare, perdere tempo nei bar o giocare a carte, fare il "tifo" per guardare dei giocatori pagati invece di praticare personalmente uno sport e tanti altri episodi di questo genere. Facendo tesoro dell'esperienza con i ragazzi di Mafeking e di quelle di con i suoi "scouts militari", pensò allora di suggerire ai ragazzi le attività dello "scouting", trasformando quella che fino a d allora era stata un'arte utilizzata per scopi di guerra, in uno strumento di pace e di fraternità. Prima di dar vita alle sue idee, però, Baden Pawell volle sperimentarle e fu così che dal 31 luglio al 9 agosto 1907, nell'isoletta di Brownsea, effettuò con una ventina di ragazzi quello che fu il primo campo scout della storia.
Ha lasciato scritto in un messaggio rivolto a tutti gli Scouts e che fu trovato fra le sue carte dopo la sua morte. Nello stesso messaggio egli ha scritto ancora: "Dio ci ha messo in questo mondo meraviglioso per essere felici" e ha aggiunto: "la felicità non è data dalla ricchezza, né dal successo nella carriera, né dal cedere alle nostre voglie", " il vero modo di essere felici consiste nel dare la felicità agli altri". "Cercare di lasciare questo mondo un po' migliore di come l'avete trovato".
FRANCODUE
12-04-09, 21: 10
Bravo Pollon87, dimostrazione pratica di come si fa un forum di qualità e di informazione giusta !.
Bravo Pollon87, dimostrazione pratica di come si fa un forum di qualità e di informazione giusta !.
grazie mille:)
comunque sono una ragazza;)
FRANCODUE
13-04-09, 09: 36
grazie mille:)
comunque sono una ragazza;)
Sorry !.
Brava allora !.
Falco_Silente
14-04-09, 01: 29
Grande Pollon...anche se la vita di B.P. raccontata la sera al campo davanti al fuoco di bivacco ha tutto un altro sapore. Io ad esempio mi immergevo totalmente nei racconti..
L'assedio di Mafeking e le varie avventure contro Matabele, Zulù, Uwini, Ashanti e così via. In giro per il web ho trovato diverse cose interessanti le ho unite alle mie conoscenze e cercherò di farvi gustare il più possibile una di queste storie...se poi vi piacerà cercherò di postarne altre.
L'assedio di Mafeking.
All'inizio di luglio del 1899 il colonnello Baden-Powell salpò per il Sudafrica dove fu assegnato alla base di Mafeking, città in posizione strategica che ospitava il maggior deposito di rifornimenti per le truppe nglesi di stanza in Sudafrica. La città si trovava sulla linea di demarcazione tra l'esercito inglese e gli indipendentidti Boeri.
Sulle rive del fiume Molopo, nella colonia del Capo, la città era priva di qualsiasi difesa. Quando fu evidente che non sarebbe stato possibile evitare la guerra e che la città sarebbe stata posta sotto assedio, il colonnello Baden-Powell cominciò a fortificarla. Aveva un grande rispetto dei Boeri. Senza indugio dispose la costruzione di un rifugio sotterraneo per proteggere la popolazione dal cannoneggiamento nemico; furono scavate trincee; per barricare le strade furono sacrificati carri e vagoni. Dopo aver caricato moltissime donne e bambini su un treno munito di scorta che li recasse in salvo nella città di Kimberley, più a sud, Baden-Powell, nel suo quartier generale, si dedicò a un riesame della situazione. Sapeva che i rimanenti novemila abitanti di Mafeking erano in grave pericolo, era uno scherzo per i Boeri.
Le truppe a disposizione di Baden-Powell consistevano in:
* 470 soldati del Protectorate Regiment
* 90 poliziotti corpo della Polizia del Sudafrica
* 100 poliziotti del corpo della Polizia del Capo
* 70 fucilieri del Bechuanaland
* 400 membri della Guardia Cittadina
* 400 africani armati per l'occasione
La debole guarnigione aveva a disposizione un vero e proprio "circo" di variegate bocche da fuoco, tra cui: due pezzi da 7 libbre ad avancarica; il Wolf (così battezzato in onore di Baden-Powell, per via del soprannome datogli dai Matabele), un tubo d'acciaio da 4 pollici con una trebbiatrice come affusto e una culatta saldata nell'officina ferroviaria, capace di lanciare un proietto da 18 libbre a oltre 3,5 Km di distanza; il Lord Nelson, pezzo navale del 1770, in ottone, scovato in una fattoria (dove serviva come cardine) dal maggiore Godley del Protectorate Regiment.
I preparativi erano a malapena terminati quando, il giorno 11 ottobre 1899, fu dichiarata la guerra.Il 13 ottobre la città fu circondata da un esercito di novemila Boeri. Era cominciato l'assedio di Mafeking. Tre giorni dopo sulla città si abbatté una pioggia di granate. Per quattro ore gli scoppi squarciarono le strade e riempirono la piazza del mercato di frammenti di proiettili. Al termine del bombardamento la popolazione si rese comunque conto che i danni non erano poi stati così gravi. B-P scribacchiò in fretta un ironico messaggio al quartier generale inglese: "Tutto bene. Quattro ore di bombardamento. Un cane rimasto ucciso ". Lo consegnò a un uomo del posto, con l'ordine di fare in modo che "incidentalmente", finisse in mano dei Boeri. Continuò col suo bluff anche nei giorni seguenti, riuscendo a convincere il nemico che le forze difensive erano di gran lunga meglio equipaggiate di quanto non fossero in realtà. Durante la notte, due uomini correvano ininterrottamente per la città facendo lampeggiare l'unico riflettore che avevano, realizzato artigianalmente dalla società del gas, dando così l'impressione che Mafeking fosse circondata da una catena di riflettori per prevenire attacchi notturni.
Inoltre Baden-Powell escogitò alcuni trucchi che scoraggiassero l'assalto da parte dei boeri. Uno di questi consisteva nel simulare, da parte degli uomini che facevano le sentinelle al di fuori delle mura della città, di scavalcare qualcosa, come se ci fosse un ostacolo, ogniqualvolta che passavano in un determinato punto; in questo modo i boeri, che osservavano le difese con il cannocchiale, pensavano che le sentinelle scavalcassero dei reticolati (che non sarebbero stati visibili a quella distanza, anche se fossero stati reali) e ciò faceva pensare agli assedianti che le difese fossero molto più valide di come non erano in realtà. Oppure (sempre fuori dalle mura) simulavano di scavare/attraversare dei campi minati; questo creò diversi problemi sul fattore "sorpresa" dei boeri.
Durante le prime settimane di assedio Baden-Powell seppe ben poco di quanto stava succedendo fuori. I rapporti che riceveva non erano degni di fede. Rendendosi conto che potevano passare parecchie settimane, forse anche mesi, prima che arrivassero i soccorsi, egli assunse la gestione di tutti i servizi essenziali e introdusse il razionamento del cibo. Stava cominciando l'estate sudafricana e, per integrare lo stretto razionamento che aveva imposto, Baden-Powell invitò i locali a coltivare frutta e verdura. Essi erano anche incaricati di tenere in buono stato le trincee e di riparare gli edifici di argilla rossa danneggiati dal continuo fuoco nemico. Di notte viveva all'altezza del suo nome africano, Impeesa, il lupo che non dorme mai. Coperto dalle tenebre, strisciava fuori della città per ispezionare le linee nemiche e scoprire che cosa facessero i Boeri.
Dentro la città assediata, i ragazzi erano di continuo intralcio agli adulti che cercavano di far fronte alla dura realtà dell'assedio. Oltretutto sembravano cercare il pericolo. Nella corsa alla raccolta di granate esplose, da conservare come souvenir, dimenticavano spesso che potevano saltare in aria. Il colonnello Baden-Powell si rese conto che i ragazzi dovevano diventare un aiuto, invece di essere un impedimento. Poiché tutti gli uomini erano impegnati in guerra, nessuno svolgeva più tutta una serie di lavori di vitale importanza. Uno degli ufficiali di Baden-Powell, il maggiore Cecil, ricevette l'incarico di organizzare un nuovo corpo di cadetti per ragazzi di età superiore ai nove anni.
Iniziò con un gruppo di diciotto ragazzi, costituito da un sergente maggiore, un sergente, due caporali e quattordici soldati semplici. Erano estremamente compiaciuti delle uniformi kaki pescate nei magazzini militari. Il maggiore Cecil insegnò loro disciplina ed esercitazioni; ricorrendo a giochi e gare, li preparò per i compiti che avrebbero dovuto svolgere. Baden-Powell fu impressionato dalla precisione e dal coraggio dei cadetti; essi furono presto pronti per assumersi la responsabilità di portare messaggi, consegnare la posta e fare turni di sentinella. Col tempo il corpo di cadetti di Mafeking fu ufficialmente riconosciuto come parte integrante della difesa della città. Forse il momento di maggiore orgoglio per i cadetti fu quando la città rimase senza francobolli e il fotografo locale, insieme con il tipografo del Mafeking Mail, ne realizzò alcune serie per uso temporaneo. Il francobollo riproduceva una fotografia del sergente maggiore dei cadetti, in bicicletta, che si accingeva a consegnare le lettere. Anni dopo, Baden-Powell si sarebbe ricordato di loro. I cadetti gli avevano dimostrato che anche ai ragazzi si potevano affidare compiti di responsabilità. Il corpo dei cadetti fu un anello importantissimo della catena che, alla fine, avrebbe portato alla fondazione dell'organizzazione scout mondiale.
Per quanto il morale rimanesse alto, in parte grazie alla calma e alla sicurezza manifestate da B-P, il tempo era agli sgoccioli per i cittadini e la guarnigione di Mafeking. Venne e passò il Natale 1899. Con l'inizio del secolo in Sudafrica arrivarono migliaia di soldati inglesi e crebbe la speranza che i rinforzi giungessero presto a Mafeking. Ma essa svanì a febbraio, quando il colonnello Baden-Powell seppe che le truppe non sarebbero arrivate prima di maggio. Si stava ormai dando fondo alle provviste di cibo, denaro e munizioni. B-P era, come sempre, pieno di idee. Dette disposizione che la banca di Mafeking stampasse banconote proprie; istituì quattro grandi cucine, che dispensavano uno stufato, il "sowens", una specie di porridge di avena, divenne il componente base della dieta degli abitanti di Mafeking; era talmente insipido che tutti furono felici quando uno sciame di locuste si abbatté sulla città: mangiate fritte, parevano avere " tutto l'aroma e la leggerezza di uno spago masticato ", ma B-P riuscì a trovare una piccola riserva di curry che ne migliorò leggermente il gusto.
Dopo sei mesi cominciarono a giungere messaggeri esausti che portavano notizie della guerra e posta di parenti e amici, da tempo in attesa di essere consegnata; c'era anche un messaggio inviato a Baden-Powell dalla regina Vittoria in persona.
17 maggio 1900 dopo duecentodiciassette interminabili giorni, Mafeking fu raggiunta da una colonna di soccorsi inglese. L'agenzia di stampa internazionale Reuters aveva trasmesso un messaggio agli uffici di Fleet Street del Daily Telegraph; presto davanti alla Mansion House, residenza ufficiale del Lord Mayor, il sindaco di Londra, apparve un manifesto che annunciava la notizia: MAFEKING è STATA LIBERATA. NELLA GUARNIGIONE è ENTRATO CIBO. IL NEMICO è DISPERSO.
Nel 1900 B-P fu promosso generale, all'età di quarantatré anni: era il generale più giovane dell'esercito inglese. Rimase in Sudafrica altri tre anni, durante i quali si occupò della creazione del corpo di polizia sudafricana, una forza che avrebbe dovuto mantenere la pace, con uniforme propria, disegnata da B-P, e a cui fu impartito un addestramento molto più individuale di quello in uso nell'esercito. Il corpo di polizia si separò presto dall'esercito per ricoprire un ruolo non solo militare, ma anche di aiuto agli insediamenti civili.
Scusate se ho preso un po' di spazio..(ho omesso alcuni particolari per non dilungarmi ancora di più)..ma questo racconto penso lo meriti..spero vi piaccia!
bravo falco silente... ma mi sa che questo thread ce lo stiamo facendo solo io e te... :)
ma falco sei fse?
sisi lui è fse... ovvero per chi non lo sapesse semplicemente detto in parole povere è scout d'europa...:)
Falco_Silente
14-04-09, 14: 45
sisi lui è fse... ovvero per chi non lo sapesse semplicemente detto in parole povere è scout d'europa...:)
Grazie Pollon...posso nominarti mia segretaria! :D
Per chi volesse approfondire la conoscenza scout invece ecco alcuni link utili, Queste sono le associazioni che hanno maggiori iscrizioni. Troverete leggi, statuti, metodi e tutto quello che riguarda la "burocrazia" scout. Poi farò un altro post per le tecniche. Intanto pappatevi questi.
http://www.uigse.org/riconoscimento_vaticano_IT.ASP
http://www.fse.it/
http://www.agesci.org/
http://www.assoraider.it/Home.html
http://www.cngei.it/
http://www.scoutsanbenedetto.it/
bravo Falco
mi ricordi i vecchi tempi, inizio anni 90 quando noi dell'FSE eravamo considerati la serie B dello scoutismo. "Troppo inquadrati, troppo "seri", "troppo vivaci" nei momenti sbagliati, e perchè i maschi da una parte e le femmine dall'altra..... e bla bla bla. E portate ancora la camicia dei Carabinieri (che detto tra noi, già all'inizio degli anni 90 erano tutte finite nelle scorte dell'Arma dopo il cambio divisa) e giocate a fare i militari......."
Dio mio quante ne ho sentite e ne ho dovute sentire
Per fortuna che la fratellanza, a volte, ha superato tutte ste caz.....te.
è bastato a volte fare solo un po di strada insieme, alla prima salita dura, con lo zaino da 18 kg sulle spalle e con il sole a picco il fiato era appena sufficiente a camminare (e non si dibatteva su chi è il più bello e bravo del reame) ed il silenzio della strada ci rendeva per tutto uguali, senza differenze sul colore della camicia o sulle scelte di educazione (co-inter). si era fratelli. eravamo scout e basta. e la strada era la nostra unica amica con la quale e sulla quale condividere acqua, pane, passi e sudore, preghiere e pensieri, stanchezza ed alla sosta serale, un bicchiere di vino ed un caffè alquanto discutibile.
Che momenti che ho trascorso. Se ci penso ancora riesco a ricordare la maggior parte dei volti di chi ha camminato con me negli ultimi 15 anni. Chi ti rimane cosi impresso, è perchè volente o nolente ti è entrato dentro per avere diviso con te le emozioni, la fatica e le soddisfazioni di un percorso, fisico ed umano allo stesso tempo.
bhe limes...complimenti hai scritto un bellissimo post leggendo queste parole mi vengono i brividi a pensare ai km fatti per strada alle esperienze vissute ai fuochi di bivacco alla gioia e al dolore alla fatica e alla condivisione grazie davvero..ora bhe trovero un po' di tempo per postare un po di racconti magari avventure vissute con il mio gruppo delle attivita...
perche dovete sapere che il mio gruppo è un gruppo un po' speciale perche è uno dei pochi gruppi scout in italia ad avere i Castorini...e direte voi che sono?bhe..è una sottosezione che viene prima di lupetti e coccinelle che raggruppa i bimbi ancora piu piccoli!!!
;-)
Falco_Silente
15-04-09, 16: 40
Lo scout è amico di tutti e fratello di ogni altro scout dice tutto...la legge è universale mica per pochi eletti...siamo tutti scout...anche se il metodo varia vige la regola del buon senso e dello sviluppo del buon cristiano e del buon cittadino..non credo ci sia nulla da aggiungere.
...alla prima salita dura, con lo zaino da 18 kg sulle spalle e con il sole a picco il fiato era appena sufficiente a camminare..
Se erano 18 kg era estate ...ormai il mio ha il peso forma:
d'inverno 22-23 kg (compreso di cibo o tenda o trangia) d'estate invece il peso cala notevolmente fino a 18-19 kg.
andiamo all'aspetto tecnico...trucchi e suggerimenti per come riempire uno zaino...(non solo scout ma anche trekking/gite montane)...cominciamo..
Alt4ir_91
15-04-09, 16: 54
per mia fortuna NO ... perdonate la franchezza, ma non sopporto gli scout (ovvio che i bimbi che vi partecipano non ne hanno colpa!) ... semplicemente perchè dalle mie parti hanno e continuano a fare un sacco di stupidaggini provocando, a volte, anche la morte di innocenti ... sono dell'idea che la montagna vada lasciata a chi ne sa. Genitori, se dovete mandare i vostri figli su per le cime, fatelo almeno fare a gente che la montagna ce l'ha nel sangue, non solo come passione, ma anche come mestiere[/I]
sono d'accordo
questo potrebbe essere un po' d'aiuto?
http://www.militariforum.com/public/upload/151472918715042009165345.jpg
Falco_Silente
15-04-09, 19: 11
Ottimo Giuliè...questo dovrebbe essere il tipico zaino militare considerato che noi scout non portiamo l'elmetto.. :D
sono d'accordo
non mi interessa. non siamo degli esaltati.
:respect:
esatto falco...,a è un'immagine che avevo nel mio qdc ne ho altre anche su nozioni di orientamento e simili prese da libri dell'hdemia militare...lunghe storie...vabbe vabbe piu o meno cmq si fa cosi uno zaino...devo invece trovare la foto del mio zaino perfetto
p.s. per tutti rimembrate
uno zaino è fatto bene quando non pende a dx o sx ma sta ritto dritto e nn casca!!!è un ottimo modo x imparare a bilanciare il peso!!!
quindi quello schema è preso da lezioni di accademia?
sono d'accordo
sicuramente sono punti di vista, e sicuramente non posso dirti hai torto... bè quando accadono cose del genere probabilmente è perchè non si è fatta troppa attenzione da chi di attenzione doveva darne non 100% ma 1000%...:retard:
però ti dicono che gli incidenti accadono dovunque, anche se vai con i tuoi genitori... non è perchè sono scout che accadono gli incidenti
Falco_Silente
17-04-09, 13: 29
Leggendo un po' qua un po' là per il web ho trovato diverse soluzioni e diversi trucchi (ovviamente ci metto anche la mia esperienza) vi posto qualcosina:
Preparare lo zaino correttamente non si impara la sera prima della partenza. E’ necessaria un po' di esperienza e diverse prove. Per sistemare meglio il materiale, mettilo in sacchetti di tela impermeabile o buste di plastica che si chiudano con un laccio. Te ne occorreranno almeno sei:
- sacchetta biancheria
- sacchetta pulizia personale (in una piccola borsetta se ce la fate potete mettere tutto, anche un piccolo asciugamano...la mattina è utile)
- sacchetta cibo (non gavetta e posate...ma viveri)
- sacchetta calzature (conviene sempre zatteroni estivi, quasi mai tennis)
- sacchetta varie (meglio distribuirla in tasche diverse nello zaino)
- sacchetta vuota per la biancheria sporca (di solito è ottima la federa di un cuscino)
Metti contro la schiena tutto quello che è soffice (biancheria, maglione, ecc Nelle tasche esterne sistema i piccoli oggetti dei quali puoi avere bisogno frequentemente (borraccia,,torcia elettrica, bussola, bibbia, coltello, quaderno, poncho, ecc…).
Equilibra i pesi, facendo attenzione a non disporre tutti gli oggetti più pesanti dallo stesso lato. Non mettere mai il sacco a pelo fuori dello zaino, perché può inumidirsi o bagnarsi. Anche se richiederà un po' di pazienza, metti sempre tutto il tuo materiale dentro lo zaino e non legare oggetti all'esterno di esso: oltre a farti assomigliare ad un caravanserraglio, possono darti molto fastidio mentre sei in cammino e sono pericolosi perché possono impigliarsi da qualche parte. Una volta preparato, per controllare lo zaino metti lo sulle spalle e fai 20-30 metri di corsa accorgerai subito se qualcosa non va.
Cose da tenere a portata di mano, cioè in tasche velocemente accessibili:
-Poncho che copre zaino e persona.
-Torcia elettrica, preferibilmente da testa..avere entrambe le mani libere è utile no?
-Gavetta & acqua, è inutile smontare uno zaino per pranzare quando poi si deve ripartire..per l'acqua invece io non ho mai avuto una borraccia, utilizzo sempre una bottiglia di plastica da 2l e la avvolgo insieme allo stuoino.
-Bussola e cartina.
Durante la marcia poi, visto che di solito si cammina in maglietta, conviene
-cambiare maglietta ad una sosta medio-lunga.
-"legare" la maglietta sudata allo zaino, in modo tale da farla asciugare e arieggiare durante la marcia...in fin dei conti mica è sporca di fango! Solo un po' di sudore.
Spero vi piaccia...questo è comunque solo l'essenziale.
e un'altra cos che ricordo nelle marce in montagna per molti giorni..si usava semprel a stessa maglietta sotto la camicia...motivo?...cosi n si prendeva freddo..ma che stranezze eheheheh
però non limitiamoci a descrivere tecniche e cose varie, forse sarebbe molto più bello raccontare le proprie esperienze, quelle che ci hanno segnato di più, di come lo scoutismo ha cambiato la vita di chi fa parte di quest'associazione...
penso che per chi passerebbe di qua, siano cose molto più belle, ma non perchè le tecniche siano da sottovalutare, anzi, ma penso che le emozioni, quelle vere che si provano sulla strada con lo zaino in spalla o quando incontri un altro "pazzo" che indossa il fazzolettone come te e appartiene alla grande famiglia di cui fai parte anche tu... bè non tutto ciò non ha prezzo...
come una mano sulla spalla abbia alleviato le tue sofferenze in strada sotto il sole, facciamo conoscere a chi lo ignora tutto ciò che di bello klo scoutismo ha realizzato nella tua vita
...
umberto88
17-04-09, 22: 53
ciao a tutti,ho scoperto solo ora questo topic,io sono stato scout per 6 anni, da lupetto a esploratore,bei tempi! il mio gruppo era il pontinia 1 nel distretto roma sud,nella provincia di latina.
questa esperienza mi ha fatto conoscere veramente cosa significa l'amicizia,l'aiutarsi l'un l'altro,il senzo del rispetto e del dovere e moltissime altre cose importantissime,che ancora oggi mi servono da lezione.
anche se ho lasciato gli scout sulla carta nel cuore rimarrò sempre nella FSE.
ora nel mio paese c'è anche un gruppo agesci.....per me non sono scout....non sono della Federazione Scuot d'Europa! però loro credono di essere veri scout lo stesso...vabbè...non volgio fare polemica....BUONA STRADA A TUTTI!
PS:
che ne dite di postare anche le foto dei nostri foulard?
umberto88
17-04-09, 23: 38
lo sapevo mi sono fatto prendere dalla mano,leggendo la storia postata da falco_silente sulla battaglia di Mafeking,mi sono ricordato di una storia che mi aveva raccontato un rover a riguardo della cintura dell'FSE.
durante la prima guerra mondiale un soldato austriaco e uno inglese si trovarono l'uno di fronte l'altro in battaglia.
il soldato austriaco era già stato ferito,per quello inglese sarebbe stato un lavoro semplice finirlo.
infatti si avvicinò a lui per dargli il colpo di grazia con la baionetta,si avvicinò talmente tanto che si accorse di una cosa,la cintura che aveva il soldato austriaca era quella dell'FSE.
anche il soldato inglese ne faceva parte,dimenticò di essere in guerra e invece che finire il suo nemico se lo caricò in spalla,lo portò nell'infermeria da campo e lo fece curare andando contro anche agli ordini dei suoi superiori che minacciarono anche di farlo fucilare. lo spirito di fratellanza del soldato inglese risparmiò la vita al soldato austriaco.
adesso non sò se questa storia è vera o no,se ce ne seno diverse versioni o non,sicuramente avrà un fondamento di verità e magari cambia poco rispetto alla realtà dei fatti.
quello che conta è lo spirito di fratellanza degli scout che tutti dovrebbero avere,scout e non,sarebbe un mondo migliore,quasi utopico....
Falco_Silente
18-04-09, 12: 43
e un'altra cos che ricordo nelle marce in montagna per molti giorni..si usava semprel a stessa maglietta sotto la camicia...motivo?...cosi n si prendeva freddo..ma che stranezze eheheheh
...mai fatta una cosa del genere...anche a 5 gradi io mi lavo e mi cambio la maglietta...:yucky:
Anche in Slovacchia mi hanno preso per pazzo..c'era freddissimo a Levoçha e io ero a petto nudo che mi lavavo alle 6 del mattino...credo che la pulizia personale sia importantissima (con questo non dico che tu non ti lavi sia chiaro Giuliè :D ). Ormai sono il terrore delle ispezioni per i ragazzi ai campi estivi...penso sia giusto!
Non è il caso di parlare delle differenze tra FSE e AGESCI ...siamo tutti scout abbiamo tutti la stessa legge e la stessa promessa...cambia solo il metodo e le persone con cui hai a che fare! (parlo da FSE)
ora nel mio paese c'è anche un gruppo agesci.....per me non sono scout....non sono della Federazione Scuot d'Europa! però loro credono di essere veri scout lo stesso...vabbè...non volgio fare polemica....BUONA STRADA A TUTTI!
facciamo tutti riferimento alla stessa legge e alla stessa promessa, anche se all'interno ci sono metodi differenti...
"sono amici di tutti e fratelli di ogni altra guida o scout"... penso che a prescindere da agesci o FSE siamo tutti parte di una grande famiglia quindi ti prego di lasciare fuori le polemiche... questo vuole essere un thread di scambio d' esperienza tra persone che hanno intrapreso questo cammino, per chi lo intraprenderà o per chi non lo conosce ed è solo curioso di scoprire questo mondo;)
falco...certo..ma...a volte è successo!!!figurati no iragazze poi!!!i maschi ovviamente un po dell'igene se ne fregavano cm al solito mentre noi...bhe siamo donne...penso sia chiaro no?:-)
cmq una cosa magnifica che io amo adoro..anche se mi pigliano per pazza è fare il bagno nei torrenti...la soddisfazioen dipo una marcia di ficcarsi nell'acqua gelida del torrente di motnagna è una cosa meravigliosa...certo dopo non senti piu nulla di te ma dettagli insignificanti no? :-) che altro?...
non so se a voi è successo di svegliarvi il mattino aprire la tenda e osservare dalla cima del monte il magnifico paesaggio di cime che vi circonda è una sensazione meravigliosa nella quale ti senti piccolo piccolo ma parte di quel magnifico mondo!!!
bhe una curiosità...le vostre canzoni scout preferite?!?!?!?!?
Falco_Silente
20-04-09, 20: 46
Dunque per lavarmi preferisco i cosiddetti "abbeveratoi" quando sono in marcia...quando sono al campo preferisco le doccette piene piene di acqua tiepida..mmm spettacolari!! :D
Per quanto riguarda le canzoni scout io ne ho un sacco di preferite...ne elenco solo alcune:
- Il Falco (strano vero? :D)
- Il canto di Guy
- La notte è piena di stelle
- Caramba
invece non so se conoscete la danza "esploratore baila" con annesse variazioni..ogni volta che la faccio in riparto facciamo esplodere la sede ... bellissimo..
bhe una curiosità...le vostre canzoni scout preferite?!?!?!?!?
-Madonna degli Scout (una preghiera più che altro!)
-il Falco
bhe su 4 che hai citato ne conosco 1 vabbe
cmq a me piace moltissimo
1)la buona notte
2)il canto delle aquile randagie
3)la gioia
4)il falco!!!:-)
altra curiosita:
a voi il totem quando è stato assegnato e come funziona la vostra cerimonia?
i miei preferiti sono
Strade e pensieri per domani
Un mondo una promessa
caramba
Meridiana
altra curiosita:
a voi il totem quando è stato assegnato e come funziona la vostra cerimonia?
Da noi devi superare una prova simbolica che varia ogni volta, quando la superi solitamente nel farlo giungi in un luogo allestito per la cerimonia dove devi indovinare tu il tuo totem seguendo dei suggerimenti. Quando alla fine lo indovini ti mettono alla testa una fascia con su scritto il totem e il capo clan ti spiega perché l'hanno scelto per te. A me disse che avevano scelto "Koala Permaloso" per indicare una persona particolare, difficile, a volte pure scontroso, ma che sapeva tirar fuori una grande dolcezza quando ce ne era bisogno. La prova che dovetti superare fu una scalata con la corda di una parete rocciosa.
Charlie 2
21-04-09, 11: 13
A distanza di tanti anni ricordo Al chiaror del mattin La notte è piena di stelle e La danza del Serpente. Dovrei avere ancora da qualche parte, in qualche scatola, il Canzoniere .. bei ricordi
A distanza di tanti anni ricordo Al chiaror del mattin La notte è piena di stelle e La danza del Serpente. Dovrei avere ancora da qualche parte, in qualche scatola, il Canzoniere .. bei ricordi
al chiaror del mattin... bellissima... sopratutto quando urlando a squarciagola vado a svegliare i ragazzi:rotflmao::rotflmao:
sisi vero oppure quando apri le cerniere delle tende e gliela urli nelle orecchie....o quando vedi le comiche x scendere dalle sopraelevate che si lanciano cn scarponi non allacciati rischiando di brutto tutto x arrivar primi!!!:-)
Falco_Silente
21-04-09, 22: 03
Per i campi estivi forse sono l'incubo dei ragazzi :D
Li sveglio io con i canti del mattino, al chiaror del mattin e sul colle (e chi dorme poi se ne pente ihih) e sono io a condurre la ginnastica.
Dal plateau agli esercizi di b.p. e molte altre cosette un po' sadiche...(ovviamente io non li guardo faccio ginnastica con loro).
Da noi la totemizzazione è un processo un po' complesso...in breve..i ragazzi devono superare alcune prove durante l'iniziazione e poi devono saltare il fuoco e urlare il loro totem...adoro l'odore della totemizzazione la sera :D
Da noi la totemizzazione è un processo un po' complesso...in breve..i ragazzi devono superare alcune prove durante l'iniziazione e poi devono saltare il fuoco e urlare il loro totem...adoro l'odore della totemizzazione la sera :D
mi sa che fate allo stesso modo nostro...
Falco_Silente
24-04-09, 01: 17
mi sa che fate allo stesso modo nostro...
Le nostre prove non sono molto "gradevoli" per la verità...non scrivo in cosa consistono nello specifico perchè è un rito troppo speciale...
E adesso invece parto per il S.Giorgio...mi aspettano 3 giorni di fuoco...
:mf_swordfight:
Le nostre prove non sono molto "gradevoli" per la verità...non scrivo in cosa consistono nello specifico perchè è un rito troppo speciale...
E adesso invece parto per il S.Giorgio...mi aspettano 3 giorni di fuoco...
:mf_swordfight:
io partirò 1,2,3 Maggio...:)
Io sono scout dall'età di 8 anni (ora ne ho 22) e nel mio gruppo non ci sono mai stati incidenti. Aabbiamo sempre fatto campi in montagna, tra alpi e appennini, ma ci siamo sempre guardati bene dal piantare delle tende vicino a dei fiumi (ruscelli sì ma erano di dimensioni così piccole perchè andavamo sempre vicino alla fonte) o robe simili troppo rischiose. Non serve necessariamente essere "esperti" per portare dei ragazzi in montagna ci vuole solo il buon senso, quel timore che ti fa sempre stare in uno stato di allerta perenne (soprattutto se non sei solo e la responsabilità di chi è con te è tua) e un minimo di responsabilità: io è da quando sono nella pancia della mamma che vado in montagna ma non mi considero un'esperta, mi hanno solo insegnato a pensare sempre al peggio ed agire di conseguenza per non trovarmi poi impreparata. Se devo metterci di mezzo la vita altrui uso tutte le precauzioni necessarie. Pollon87 è un'esperienza FANTASTICA, IMPEGNATIVA e piena di RESPONSABILITA' ma ti aiuta a crescere e ti divertirai un sacco. Ho letto che sei aiuto Reparto, pure io e sto scoprendo nei ragazzi tanta voglia di giocare e soprattutto di giocare la vita: non credevo che in ragazzini di un'età così giovane (non fraintendetemi, io non sono tanto più vissuta) ci potesse essere tanta maturità. A settembre dovrò scegliere se entrare in Co.Ca. o se uscire dall'Associazione (la Partenza l'ho già presa, hanno solo rinviato la mia decisione dandomi l'opportunità di provare anche il servizio in E/G) e se prima ero convintissima di uscire nonostante l'entusiasmo che mi davano i bimbi, ora sono nella crisi più nera e credo che deciderò su due piedi a settembre, facendo TESORO PREZIOSO dell'esperienze vissute e di quelle che perderò. Mi dispiace che abbiate vissuto esperienze negative con gli scouts e soprattutto che siano capitate disgrazie del genere (concordo con akuaduulza quando dice"Genitori, se dovete mandare i vostri figli su per le cime, fatelo almeno fare a gente che la montagna ce l'ha nel sangue, non solo come passione, ma anche come mestiere". Io per prima non darei mia nipote a degli incompetenti) ma fortunatamente all'interno dell'Associazione sono più numerose le persone responsabili che gli incompetenti.
Io lo sono stata più o meno dagli 8 ai 14 anni....
Per un bambino credo sia una esperienza formativa bellissima, io lo ricordo con enorme piacere, anche se crescendo diventa un po' più problematico.......per quanto mi riguarda soprattutto l'elemento religioso, che -almeno ai miei tempi- era davvero troppo presente e intollerabile per chi non fosse stato cattolico....So che esistono anche associazioni scout laiche, ma nella mia zona erano inesistenti...
Comunque, non essermi potuta vendicare urlando a mia volta quella MALEDETTA CANZONCINA del risveglio è uno dei più grandi rimpianti della mia vita! :am054
Ho notato solo adesso questo topic.......
Sono stato anch'io uno Scouts, da ragazzino, negli anni 70, per quattro o cinque anni.
Allora, c'è stato il cambiamento in Italia, da ASCI ad AGESCI, io facevo parte dei Rangers, nel Riparto, squadriglia Castori, sono stati dei bellissimi momenti, molto formativi per la vita di un bambino, un'esperienza unica, da consigliare assolutamente a chi ha un figlio o una figlia. :)
Ehiehiehi anche io sono scout fin da piccolino... Ora sono al terzo anno di clan e non credo farò l'ultimo anno. Quest'estate andiamo a Santiago(e questo week end abbiamo autofinanziamento). L'anno scorso campo di gruppo e due anni fa eravamo sul monte bianco.
Chi tocca il Mestre sesto pericolo di morte.. bombe a mano e caresse col pugnale, bombe a mano e caresse col pugnal
In vial S Marco è sceso un dirigibile-ibile e sopra c'era scritto che il sesto è invincibile. Ecc.
Nome di caccia: Puma Audace
ho riletto un pò tutta la discussione e da quando l'ho aperta sono cambiate tante cose, finalmente abbiamo aperto un gruppo tutto nostro, sono Capo Reparto abbiamo 5 sq ed un gruppo di 90 persone... Mi aspetta il mio ultimo campo di formazione con destinazione Brescia, ma a prescindere da ciò è cresciuto l'amore per lo scoutismo, è cresciuto soprattutto grazie ai ragazzi che ci sono stati affidati ai quali ogni volta che proponi qualcosa di nuovo gli occhi iniziano a brillare, alle immense emozioni provate a quando per la prima volta una guida ha fatto la promessa e emntre la pronunciava piangeva per l'emozione, alla prima Veglia d'armi, ai primi nodi fatti bene, il primo alzabandiera, il primo fuoco di bivacco... Siamo un gruppo abbastanza recente e vedere che cis ono tanti ragazzi che si impegnano e credono davvero che qualcosa possa cambiare e che siamo qui per rendere il mondo davvero un pò migliore dic ome l'abbiamo trovato.... non ha prezzo
E' bello vedere che c'è ancora l'energia per aprire nuovi gruppi!! Da noi scarseggiano i capi ed ogni anno si inizia con un punto interrogativo...ma andiamo avanti!! :)
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[QUOTE=Noise;391090]Koala Permaloso. E non ridere! :retard:
Il mio è Koala Caotico!! XD
Non sono mai stato Scout, in verità ho partecipati ad lacuni campi estivi di estrazione parrocchiale che ricordo ancora con immenso piacere, quello che volevo sottolineare che da ragazzini si guardava questa esperienza con ilarietà soprattutto nei confronti dei componenti, niente di più sbagliato, tutti questi ragazzi, ora uomini e donne mature, sono tutti inseriti magnificamente nella società sia a livello professionale che di conseguenza economico , insomma alla lunga vince il cavallo di razza e gli scout lo sono:)
Non sono mai stato Scout, in verità ho partecipati ad lacuni campi estivi di estrazione parrocchiale che ricordo ancora con immenso piacere, quello che volevo sottolineare che da ragazzini si guardava questa esperienza con ilarietà soprattutto nei confronti dei componenti, niente di più sbagliato, tutti questi ragazzi, ora uomini e donne mature, sono tutti inseriti magnificamente nella società sia a livello professionale che di conseguenza economico , insomma alla lunga vince il cavallo di razza e gli scout lo sono:)
di questo ne sono convinta, infondo lo scoutismo va avanti da 100 anni e non dimentichiamo che fu una delle associazioni che il fascismo vietò, e nacquero in quel periodo le aquile randagie... Tutto ciò dimostra come il perseguimento di determinati obiettivi e come il voler lasciare un segno del proprio passaggio in questo mondo non è un'utopia, anzi. BP l'ha dimostrato e continua a farlo ancora tutt'oggi, e continuano a farlo i milioni di ragazzi nel mondo che appartengono a questo movimento
Il nostro gruppo per fortuna è grosso e i capi non mancano, tantochè quest'anno molti di quelli che hanno preso la partenza sono andati a fare servizio in altri gruppi...
Mi sono letto tutto il topic, che ricordi... ormai non ne vedo piu' in giro come una volta...
Charlie 2
15-02-11, 19: 23
Cercando dei documenti nel ritrovato la scatola con tutti i miei fazzolettoni.... mamma mia quanti ricordi
9 anni...dai lupetti al clan...molte delle esperienze più belle della mia vita le ho vissute grazie allo scoutismo.
Però devo confessare che nella mia fantasia della prima volta, per me gli scout erano come un mini esercito... regole, disciplina, campeggi e la possibilità di imparare mille cose...adoravo praticare scoutismo.
Il reparto poi è stato splendido....il clan invece mi ha deluso un pò...troppe chiacchere e poca azione.
E' bello ora saper trovare soluzioni in modo rapido, saper costruire qualunque cosa ( o quasi ) con un pò di spago, saper leggere una cartina topografica, sapersi orientare di giorno e di notte.
Una delle cose più belle per me era il percorso hebert... mi scialavo proprio con quei percorsi... soprattutto quando facevo il tempo migliore in assoluto :) ( qualche maschietto ci rimaneva male XD )
Lo scoutismo mi ha aiutato molto a relazionarmi con gli altri, ad ascoltare punti di vista contrari al mio per cercare di avere una visione completa di una situazione, a rispettare gli altri e a farmi rispettare.
Ho imparato a sapermi adattare ad ogni situazione e ad affrontare le avversità. Ho coltivato la determinazione e la buona volontà...ho imparato a non arrendermi mai.
Prima stavo pensando che se arriverò a fare il capo reparto(unica branca in cui vorrei fare il capo), farei delle Alci Rosse(numero sulla fronte e via a scalpare le altre persone, si gioca per squadre e solitamente c'è qualcosa da conquistare) DEVASTANTI!! Del tipo un'alce rosse di due giorni, quindi da fare solo al campo estivo, in mezzo al bosco con il rifugio costruito dai ragazzi, si mangia alla trappeur e viaaaaa si gioca anche di notte... poi si dorme 3-4 ore e si riparte alla grande. Il tutto condito da facce annerite e giocano anche i capi!! Bhuahaha io sono rimasto via con la testa a giocare così! Lo farei anche ora...
Ci state ad un'Alce Rossa di MF?
---------------------Aggiornamento----------------------------
A voi amici e fratelli scout, anche agli ex, dedico questo video...
http://www.youtube.com/watch?v=32Js2Ef5Ojg
Perchè siamo tutti un po' vagabondi e avventurieri come lui e questo spirito di avventura ci accompagnerà per sempre, sempre accanto a noi... Viva la vida!
Eccomi attualmente sono Capo Reparto :)... una branca che non cambierei con nessun altra al mondo:):)
Alce Rossa??? mmmm mai sentita, perchè non me lo spieghi un pò???
e comunque siamo alle prese con le lettere per le missioni di sq (guidoncini verdi)... :) se avete idee, sono tutt'orecchie:)
Cercando dei documenti nel ritrovato la scatola con tutti i miei fazzolettoni.... mamma mia quanti ricordi
Io ho perso tuttooo, se ritrovassi le cose (quaderni, divisa etc) credo morirei :crybaby: Chissà dove accidenti sono finite...
Eccomi attualmente sono Capo Reparto :)... una branca che non cambierei con nessun altra al mondo:):)
Alce Rossa??? mmmm mai sentita, perchè non me lo spieghi un pò???
e comunque siamo alle prese con le lettere per le missioni di sq (guidoncini verdi)... :) se avete idee, sono tutt'orecchie:)
Allora. E' un gioco a squadre, spesso squadriglie o più squadriglie assieme. Sulla fronte si ha una combinazione di lettere e numeri(es. 2B3F), scritte su carta plastificata(noi abbiamo sempre gli stessi numeri da decenni) e applicate alla fronte mediante due nastrini che sono ai bordi del rettangolo plastificato. In genere le squadre giocano le une contro le altre e solitamente c'è qualcosa da prendere alla squadra avversaria(un trofeo, delle vite, ecc.). Ogni squadra ha la propria base a cui fare riferimento, dove di solito c'è un capo che detiene i cambi dei numeri(quando ad un ragazzo viene letto il numero, si dice che viene "scalpato", quindi deve toglierselo e tornare in base per farselo cambiare) e in cui si hanno i premi per gli avversari che riescono ad entrare in base. Le regole potete decidervele voi, noi ad esempio permettiamo di coprirsi il numero sfruttando gli alberi o le rocce o il terreno, appoggiandosi la fronte, ma non si può coprirsi la fronte con la mano, mi sembra ovvio. Come gioco viene sempre bene, ci si diverte sempre molto tutti quanti, è reattivo e insegna a mimetizzarsi. spero di essermi spiegato.
Quando c'ero io in reparto delle squadriglie avevano realizzato una zattera, con camere ad aria di macchina/camion, assi, teli...
Spesso sento parlare di quante sono le associazioni scout in italia, tante anzi tantissime, sotto descrivo l'elenco di quelle che son riuscito a rintracciare, poi in occasione del nostro 30° avevamo predisposto un poster con i distintivi associativi se interessati provo allegarlo
Se riscontrate inesattezze o avete conoscenza di altre associazioni scout anche monogruppo segnalatele, grazie
ASSOCIAZIONI SCOUT ITALIANE
********* Affiliate a WOSM ed al WAGGS
FIS Federazione Italiana dello Scautismo
CNGEI Corpo Nazionale Giovani Esploratori e esploratrici Italiani laica Italia
AGESCI Associazione Guide E Scout Cattolici Italiani (affiliata anche a CICS e CIGS) cattolica Italia
- AIC Associazione Italiana Castorini (opera in gruppi Agesci) cattolica Italia
- SP Sudtiroler Pfadfinderschaft (Assoc. Scout tedesca accordi con Agesci) cattol. TAA-SudTirol
- SZSO Slovenska Zamejska Skavtska Organizacja (Ass. Sc. slovena accordi con Agesci) cattol. Fr.Ven.Giulia
********* Affiliate a WFIS
ASSISCOUT Associazione Indipendente Scout (nata come ARCISCOUT) laica Italia
A.EGI ASCI - Esploratori e Guide Italiani cattolica Italia
FIGE Federazione Italiana delle Guide e degli Esploratori
- Sezione di Gela Fabio 'Rampulla' (è questa l'iscritta al WFIS per la FIGE) cattolica Sicilia
- Sezioni di Catania 1 e di Campobello di Licata 1 cattoliche Sicilia
- GSI Giovani Scout Italiani - Caltanisetta 1 cattolica Sicilia
FEDERSCOUT Federazione del Movimento Scout Italiano
- AGES Associazione Giovani Esploratori Sardi – Boy Scouts de Sardinia laica Sardegna
- AGISCOUT Associazione Giovani Scout - Bisceglie laica Puglia
- Associazione Scout Nautici ANTARES laica Lazio
- ASE Associazione Scautistica Europea cattolica Lazio
- AVSC Associazione Veneta Scout Cattolici cattolica Veneto
- GEL Giovani Esploratori Lombardi laica Lombardia
- BSI Associazione Boy Scouts of Italy – Esploratori Cattolici d’Italia cattolica Lazio
- Scout Nautici Cattolici “SIRIO” cattolica Calabria
- ASI Scout Associazione Soccorritori Italiani - Scout laica Lombardia
- Gruppo Scout Vicenza laica Veneto
- Gruppo Scout Madonna del Rosario - Villacidro cattolica Sardegna
- Associazione Scout Damanhur - Italia new religion Piemonte
- Fondazione Scout Firenza 1 “Marliani Sivano” cattolica Toscana
- AGEA Associazione Giovani Esloratori ed Esploratrici delle Alpi Appuan2 laica Toscana
- Gruppo Scout Giovani UOEI Pietrasanta (con Grup. Promot. Sc. Pietras. iscritto alla FederSout) laica Toscana
- AGJSCI Associazione 'il Gabbiano Jonathan' Scout Cattoli Italiani cattolica Veneto
- MSC Movimento Scout Cattolici - Palermo 1 gruppo Ficarazzi cattolica Sicilia
- Associazione Gruppo Scout Albalonga 1 - Albano Roma laica Lazio
- Gruppo Scout Indipendenti - Manfredonia cattolica Puglia
*********** Affiliata a UIGSE - FSE
AIGSEC-FSE Associaz. Ital. Guide E Scouts d'Europa Cattolici - Feder. Scautistica Eur. cattolica Italia
*********** Affiliata a CES
FSI Federazione Scautistica Italiana - Federazione del Movimento Scout
ASCI Associazione Scautistica Cattolica Italiana - Esloratori d'Italia cattolica Italia
*********** Affiliate a Proprie Organizzazioni Internazionali
ASEI Associazione Scout Evangelisti Italiani cristana evangelista Italia
AISA Associazione Italiani Scout Avventista cristana avventista Italia
Royal Rangers - Italia cristana pentecostale Italia
AP-Scouts Aaronic Priesthod (Scouts del sacerdozio di Aronne) mormone Italia
Hashomer Hatzair - Italia (Giovane Guardia) ebraica Italia
*********** Non affiliate ad Organizzazioni Internazionali
CISC Confederazione Italiana Scout Cristiani
- Gruppo Scout PESCARA 1 (con Associazione Gruppo Pescara 1 iscritta al CISC ) cattolica Abruzzo
- Associazione Gruppo Scout PESCARA 2 cattolica Abruzzo
- Gruppo Scout MOSCUFO cattolica Abruzzo
- Associazione VEGA Scout cattolica Lazio
- Gruppo Scout SAN CASCIANO cattolica Toscana
FeGEI Federazione Giovani Esploratori Italiani
- GEI FVG Giovani Eploratori del Friuli-Venezia Giulia laica Friuli-Ven.Giulia
- Scout Prom Scout Promozione Trieste laica Friuli-Ven.Giulia
- GEI Puglia Giovani Eploratori della Puglia laica Puglia
ASSORAIDER Associazione Italiana di Scautismo Raider laica Italia
FIS Raider Federaz. Ital. di Scautismo Raider (con FIAS Raider - Sardegna-Lombardia-Calabria) laica Pluriregionale
AMIS Amici della Iniziative Scout laica Friuli-Ven.Giulia
ASSG Associazione Scout San Giorgio laica Friuli-Ven.Giulia
RMV Taborniska Organizacja Rod Modrega Vala (Sc. Sloveni - Gruppo dell'Onda Blu) laica Friuli-Ven.Giulia
CESON Centro Educativo Scout - Studi Osservazione Natura laica Puglia
Cuore di Terra Jonica - Associazione Scout laica Puglia
SSB Associazione Guide Scouts San Benedetto cattolica Sicilia
AGGS Associazione Gruppi Guide e Scouts cattolica Lombardia
Associazione Scout LA SALLE cattolica Campania
Scout Ranger - Nonantola cattolica Emilia Romagna
ASMI Associazione Scout Mussulmani Italiani mussulmana Italia
ASSIM Associazione Speranza Scout Italy Mussulmani mussulmana Italia
********* Associazioni Straniere in Italia o di lingua Italiana
BSA Boys Scouts of America basi militari USA Italia
GSUSA Girl Scouts of America basi militari USA Italia
Scout Association of United Kingdom comunità inglesi Italia
Girl Guiding of United Kingdom comunità inglesi Italia
Scouts Unitaires de France comunità francesi Italia
Huong Dao Viet-Nam vietnamiti profughi Italia
AGECS Associazione Guide ed Esploratori Sanmarinesi (accordi con Agesci) cattolica San Marino
Scautismo Ticino (affiliata a MSS Movimento Scout Svizzero – Canton Ticino) unificata Svizzera
APE Associazione Poschiavese Esploratori (affiliata a MSS Movim. Sc. Svizzero - Grigioni) unificata Svizzera
*********** Associazioni di Adulti Scout *******************
MASCI Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani cattolica Italia
FIAS Raider Federazione Iatliana Adulti Scout e Raider laica Italia
AE Associazione Esploratori - parte dell' ASSISCOUT laica Italia
GiEsseBi Gruppo Scout Bisceglie - parte dell' AGISCOUT aderente alla FEDERSCOUT laica Italia
Protezione Civile - Scout Cattolici Italiani cattolica Puglia
Foulards Bianchi di Notre Dame di Lourdes (senior AGESCI-FSE-ASCI per assistenza ai malati) cattolica Italia
Compagnia di San Giorgio aderente all' AGESCI cattolica Italia
Ordine Scout di San Giorgio aderente al CNGEI laica Italia
Francescout francescani scout cattolica Italia
Sono entrato negli scout a 36 anni e oggi son 27 di impegno scout, bagheera, hati, CR, CG o s'solo' senior come oggi; è un impegno grosso che talvolta porta a cambiare amicizi ma la soddisfazione è tanta, con i ragazzi, qualche volta tra adulti è più dura; forse bisognerebbe ricordarsi che B-P diceva: ho fondato un movimento non una associazione ... per favore non trasformate l'idea scout in una burocrazia"
Eccomi.
Clan "Mistral" Gruppo "Opera 1°" (Milano).
Orgogliosamente AGESCI dal 2005.
Buona Strada a tutti! :D
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