Visualizza Versione Completa : Come avere informazioni parenti/soldati prigionieri durante le guerre mondiali.
Buonasera a tutti, è da un p'ò che mi muovo all'interno di questo forum, e devo fare davvero i complimenti allo STAFF per la serietà e competenza dimostrate. Volevo aprire questa discussione per avere informazioni, e per far si che anche altri utenti le possano consultare, su come poter chiedere e soprattutto a chi chiedere informazioni relative ai parenti fatti prigionieri in guerra. Ho consultato vari siti, ne ho sentite di tutti i colori ma non sono molto convinto. Grazie in anticipo, e se ho sbagliato sezione mi scuso umilmente!:)
Ai Centri Documentali dell Esercito e all Archivio di Stato.
Ai Centri Documentali dell Esercito e all Archivio di Stato.
Grazie mille dell'informazione, sa mica per caso se c'è un ufficio in particolare o se c'è da presentare qualche richiesta scritta?:-)
Oltre quanto detto da Bacioch, per i prigionieri della Grande Guerra è utile contattare anche la Croce Rossa Italiana e la Croce Rossa Internazionale con sede a Ginevra. Queste organizzavano i pacchi alimentari e di vestiario per i prigionieri italiani internati nei campi di prigionia sparsi tra il Brennero e la Galizia, visto che i viveri non erano sufficienti (zuppe di sbobba, come le descrive Gadda) e la grigioverde era di tela...
L'Archivio di Stato di Roma ha una lista di tutti gli internati italiani delle due guerre: purtroppo i fascicoli non sono ordinati e i dipendenti non effettuano ricerche in prima persona. Bisogna recarsi di persona e ricercare in autonomia, con i dipendenti dell'Ente che mettono a disposizione tutti gli strumenti utili alla ricerca.
Per esperienza personale, posso dire che il miglior servizio è quello offerto dalla Croce Rossa Italiana e dalla Croce Rossa Internazionale, disponendosi di un link dove inserire tutti i dati anagrafici del prigioniero. I tempi di attesa sono medio lunghi - dai 3 a 6 mesi per la risposta - e il servizio è gratuito. Purtroppo io non sono stato fortunato e sto contattando l'Archivio di Stato di Vienna... a pagamento. Se va male, come ultima spiaggia mi recherò a Roma.
Porti pazienza. Ce ne vuole parecchia. Buona fortuna!
Ai Centri Documentali dell Esercito e all Archivio di Stato.
Eh questa interessa molto anche a me. Per l'Archivio di Stato ok, quantico è stato precisissimo. Ma per i centri documentali dell'EI che procedura bisogna rispettare?
Grazie quantico dei stato molto chiaro!!! Il fatto è che io cerco notizie circa il mio bisnonno, secondo i racconti convulsi di mia nonna (cioè sua figlia) lui è stato prigioniero in Libia (a quanto dice lei) per 7 anni, ammalato di di malaria fu curato con il chinino e perse gran parte dell'udito, ritornato in Italia non parlava molto della sua esperienza in Africa, (e non lo biasimo). A seguito delle complicazioni legate alla malaria subì l'amputazione della gamba destra. Purtroppo non so neppure in che corpo o reparto fosse!!! Questo è tutto ciò che conosco della sua storia militare...
Eh questa interessa molto anche a me. Per l'Archivio di Stato ok, quantico è stato precisissimo. Ma per i centri documentali dell'EI che procedura bisogna rispettare?
I centri documentali sono ottime fonti a cui attingere, ma in generale per i fogli matricolari e simili è opportuno rivolgersi all'Archivio di Stato di provincia del militare. Io li contattai una volta per ricerche sui miei Avi e mi indirizzarono all'Archivio di Stato.
Al massimo li contatti e riceverà risposta in tempi molto brevi: sono cordialissimi e sempre sul pezzo.
Il fatto è che io cerco notizie circa il mio bisnonno, secondo i racconti convulsi di mia nonna (cioè sua figlia) lui è stato prigioniero in Libia (a quanto dice lei) per 7 anni, ammalato di di malaria fu curato con il chinino e perse gran parte dell'udito, ritornato in Italia non parlava molto della sua esperienza in Africa, (e non lo biasimo). A seguito delle complicazioni legate alla malaria subì l'amputazione della gamba destra. Purtroppo non so neppure in che corpo o reparto fosse!!! Questo è tutto ciò che conosco della sua storia militare...
Per il corpo e il reparto d'appartenenza contatti l'Archivio di Stato della provincia dove nacque il Suo bisnonno, da richiedere così il foglio matricolare.
In teoria, in tempi di guerra, la notizia di un militare prigioniero passava al sindaco del Comune e al parroco che poi, insieme, avvisavano la famiglia. Mia nonna, classe 1906, raccontava a mio padre di quando, nel Maggio del '16, arrivò a casa il parroco del paese e il sindaco per avvisare la sua famiglie che suo fratello (classe 1896) era stato fatto prigioniero degli austriaci.
Detto ciò, se l'Archivio del Comune è ben tenuto è possibile che tra i vari faldoni ci possa essere copia od originale del telegramma. Oppure anche presso l'Archivio della Parrocchia... Insomma, ci sono tante strade da percorrere! :)
Ps: leggendo bene vedo che il suo bisnonno subì l'amputazione di una gamba. Potrebbe recarsi presso l'Archivio dell'Inps (presumo che prendesse la pensione di invalidtà di guerra).
I centri documentali sono ottime fonti a cui attingere, ma in generale per i fogli matricolari e simili è opportuno rivolgersi all'Archivio di Stato di provincia del militare. Io li contattai una volta per ricerche sui miei Avi e mi indirizzarono all'Archivio di Stato.
Al massimo li contatti e riceverà risposta in tempi molto brevi: sono cordialissimi e sempre sul pezzo.
Per il corpo e il reparto d'appartenenza contatti l'Archivio di Stato della provincia dove nacque il Suo bisnonno, da richiedere così il foglio matricolare.
In teoria, in tempi di guerra, la notizia di un militare prigioniero passava al sindaco del Comune e al parroco che poi, insieme, avvisavano la famiglia. Mia nonna, classe 1906, raccontava a mio padre di quando, nel Maggio del '16, arrivò a casa il parroco del paese e il sindaco per avvisare la sua famiglie che suo fratello (classe 1896) era stato fatto prigioniero degli austriaci.
Detto ciò, se l'Archivio del Comune è ben tenuto è possibile che tra i vari faldoni ci possa essere copia od originale del telegramma. Oppure anche presso l'Archivio della Parrocchia... Insomma, ci sono tante strade da percorrere! :)
Ps: leggendo bene vedo che il suo bisnonno subì l'amputazione di una gamba. Potrebbe recarsi presso l'Archivio dell'Inps (presumo che prendesse la pensione di invalidtà di guerra).
Grazie delle informazioni preziose, ne terrò conto. :) per quanto riguarda la pensione però, mia nonna sostiene che nonostante gli anni passati da soldato ed in guerra, nonostante sia stato fatto prigioniero, abbia perso l'udito, una gamba e poi la vita per le complicazioni derivate da quest'ultima, non percepì mai nemmeno una lira di pensione...:crutch::crutch::crutch::stretcher::str etcher::stretcher::stretcher:
.... secondo i racconti convulsi di mia nonna (cioè sua figlia) lui è stato prigioniero in Libia (a quanto dice lei) per 7 anni,
Mi sembra un pò troppo,visto che la Guerra di Libia è durata poco più di un anno...
Mi sembra un pò troppo,visto che la Guerra di Libia è durata poco più di un anno...
Guarda, sinceramente non lo so! Io ti riporto quelle poche cose che mia nonna pensa di ricordare... Ma è appunto perché ne so poco, che sto cercando informazioni su di lui!:)
Wustenfuchs
23-10-12, 09: 32
Complimenti per l'ottima citazione nella firma!
Ora, per rispondere alla tua domanda:
Se i tuoi parenti sono stati fatti prigionieri dopo Luglio del '43, quindi dalle forze dell'Asse, mi servirebbero i nomi, per specifico NOME e COGNOME.
Se sono stati fatti prigionieri prima dell'anno che ho indicato sopra, mi dispiace. Ma non ho fonti da cui potrei attingere informazioni.
Su Edit Staff forum gestiamo l'archivio dei prigionieri fatti dall'Asse, oltre alla lista dei soldati tedeschi MIA/KIA. Tale lista purtroppo non è consultabile pubblicamente.
TheGeneral
31-10-12, 18: 23
E per i prigionieri degli Inglesi?
Mio bisnonno fu prigioniero degli Inglesi in India dal 1942 al '48.
Divisione Pavia, unità di camicie nere. Dico unità, perchè dopo svariate ricerche non mi risulta un battaglione camicie nere nella Pavia.
3° Battaglia di El Alamein, non ha mai/quasi mai raccontato niente, io non lo conobbi neanche.
Consiglio di compilare questo formulario (http://www.icrc.org/web/forms/webforms.nsf/F_Archive?OpenForm&ParentUNID=FC2FA71E2991A657C12572E200322DD7) messo a disposizione dalla Croce Rossa Internazionale con sede a Ginevra.
Nel giro di 3/6 mesi dovrebbero rispondere. Per alcuni sono passati anche 12 mesi. Buona fortuna!
In passato mi consigliarono anche di scrivere a questo indirizzo:
Ministero della Difesa Direzione Generale Delle Pensioni Militari, del Collocamento al Lavoro dei Volontari Congedati e della Leva
7^ Divisione - Stato Civile e Albo d’Oro
Via Sforza, 4/b
00184 Roma
Non ho mai avuto modo di scrivere una richiesta, quindi non so con che celerità rispondono/se rispondono/se è materia di loro competenza/ecc.
Complimenti per l'ottima citazione nella firma!
Ora, per rispondere alla tua domanda:
Se i tuoi parenti sono stati fatti prigionieri dopo Luglio del '43, quindi dalle forze dell'Asse, mi servirebbero i nomi, per specifico NOME e COGNOME.
Se sono stati fatti prigionieri prima dell'anno che ho indicato sopra, mi dispiace. Ma non ho fonti da cui potrei attingere informazioni.
Su Edit Staff forum gestiamo l'archivio dei prigionieri fatti dall'Asse, oltre alla lista dei soldati tedeschi MIA/KIA. Tale lista purtroppo non è consultabile pubblicamente.
Mi aggancio a questi vecchi messaggi del forum che scopro solo oggi per chiedere se sia possibile reperire informazioni su mio nonno fatto prigioniero dagli Inglesi ad Agosto 1943, probabilmente in Sicilia. La prigionia in Inghilterra è durata fino ad Agosto 1946.
Vi ringrazio per qualsiasi informazione utile.
Prima di chiedere è gradita la presentazione nella sezione Benvenuto
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