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Visualizza Versione Completa : Bambino trattatto come un sacco di patate



sebaIX
11-10-12, 11: 44
Adesso io non so se questo sia il metodo giusto per prelevare un bambino dalla madre però mi sembra che si sia un tantino esagerato.....

http://www.leggo.it/news/cronaca/bimbo_prelevato_a_forza_dalla_polizia_video_choc_a _chi_lha_visto_guarda/notizie/197769.shtml

Brownie
11-10-12, 11: 52
hanno fatto vedere per chi l'ha visto il filmato, beh vuoi che ti dica una cosa, se il Tribunale decide, i poliziotti o con le buone o con le cattive ma devono eseguire l'ordinanza del giudice. Quindi se il bambino, anche se piccolo inerme e minorenne, mi dispiace ma i poliziotti hanno fatto il loro dovere e quello che impone la legge italiana.

sebaIX
11-10-12, 12: 02
Va bene che l'ordinanza del giudice va rispettata....però un ninin di tatto in più magari avrebbe fatto meglio,non oso pensare le conseguenza psicologiche che potrebbero insorgere al bambino....di certo non mi sembrava sereno

Brownie
11-10-12, 12: 02
Va bene che l'ordinanza del giudice va rispettata....però un ninin di tatto in più magari avrebbe fatto meglio,non oso pensare le conseguenza psicologiche che potrebbero insorgere al bambino....di certo non mi sembrava sereno

Ascolta in spagna e america fanno molto di peggio credimi....

sebaIX
11-10-12, 12: 17
Ascolta in spagna e america fanno molto di peggio credimi....

Beh....allora se fanno di peggio,questo ci autorizza ad abbassarci al loro livello...comunque se te mi dici che questa è la procedura standar allora va bene,non essendo in polizia o in qualsiasi altra forza del ordine non lo posso sapere

Pol
11-10-12, 12: 18
Da cittadino trovo inconcepibile trascinare in questo modo un bambino, ordinanza o non ordinanza, e trovo strano l'ispettore di polizia che si pone alla donna dicendo "io sono un ispettore di polizia, lei non è nessuno", denota povertà di deontologia professionale, grave per la figura che riveste.

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Ascolta in spagna e america fanno molto di peggio credimi....

Per fortuna non siamo in Spagna ed in America.

gagliardi
11-10-12, 12: 19
se in america fanno di peggio, non significa che dobbiamo adeguarci ai loro standard.
d'altra parte, in italia c'è una sola categoria di intoccabili, infallibili, incriticabili. i magistrati.

Brownie
11-10-12, 12: 22
Allora la polizia non deve piu caricare non deve essere violenta ma come si fa? L'ordine pubblico serve a calmare gli animi da parte dei facinorosi...

Vi dico di piu in america le forze dell'ordine sono tutelate e nessuno si rischierebbe di mettersi contro, qui appena alzi un dito contro qualcuno sei già dal Pm...assurdo questo...

IspGinko
11-10-12, 12: 27
Però la madre non si doveva opporre, se il tribunale aveva deciso così. Comunque ( al di la del fatto che i poliziotti abbiano usato la forza ) la donna doveva acconsentire.
Poi, con la madre e il bambino che si ribellano ditemi voi come avreste fatto a portare il bambino via usando le buone.

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Allora la polizia non deve piu caricare non deve essere violenta ma come si fa?
Infatti

Pol
11-10-12, 12: 28
Però la madre non si doveva opporre, se il tribunale aveva deciso così. Comunque ( al di la del fatto che i poliziotti abbiano usato la forza ) la donna doveva acconsentire.
Poi, con la madre e il bambino che si ribellano ditemi voi come avreste fatto a portare il bambino via usando le buone.
Vedere il proprio figlio dimenarsi in questo modo, con degli agenti che lo trascinano come un sacco di patate, come fa una Madre, ad acconsentire davanti a ciò !?
Sarebbe contro la natura umana....

IspGinko
11-10-12, 12: 30
Vedere il proprio figlio dimenarsi in questo modo, con degli agenti che lo trascinano come un sacco di patate, come fa una Madre, ad acconsentire davanti a ciò !?
Sarebbe contro la natura umana....
Però avrebbe potuto anche dire "figlio mio vai con loro, non ti preoccupare.." con queste rassicurazioni il bambino non si sarebbe opposto

Pol
11-10-12, 12: 34
Però avrebbe potuto anche dire "figlio mio vai con loro, non ti preoccupare.." con queste rassicurazioni il bambino non si sarebbe opposto
Ribadisco, qui entra in gioco la natura umana...ciò che entra in circolo emotivamente nell'animo di una madre di fronte a ciò, noi non possiamo neppure minimamente immaginare...

Brownie
11-10-12, 12: 36
Voi parlate perchè non siete dentro la Polizia, vorrei sentire il parere di un'appartenente, e nemmeno io lo so, ma credo di immedesimarmi in loro quando fanno ordine pubblico vengono presi a insulti alla famiglia, lancio di pietre uova oggetti lesivi voglio vedere se non avete voglia di caricarli.

gasi
11-10-12, 12: 39
[...] L'ordine pubblico serve a calmare gli animi da parte dei facinorosi [...]
Salve.
Sono d'accordo. Tuttava, in questo caso, c'è solo un ragazzino spaventato ed agitato. Potevano agire meglio... Magari con l'ausilio di uno psicologo!
Pensi a come si potrebbe sentire lei se le "strappassero" gli affetti, in modo brusco ed indelicato...
Buona giornata.

ryuzaki
11-10-12, 12: 42
Allora la polizia non deve piu caricare non deve essere violenta ma come si fa? L'ordine pubblico serve a calmare gli animi da parte dei facinorosi...

Vi dico di piu in america le forze dell'ordine sono tutelate e nessuno si rischierebbe di mettersi contro, qui appena alzi un dito contro qualcuno sei già dal Pm...assurdo questo...

Essere tutelati non vuol dire sentirsi in dovere di usare certe maniere e certi modi. Sono il primo a dire che in Italia le FF.OO non sono minimamente tutelate, ma la tutela non c'entra niente con questo tipo di comportamenti; che credi, che in U.S.A i poliziotti, anche se tutelati, possano fare come gli pare e usare violenza gratuita? Ma andiamo.
Tu vorresti vivere in uno stato di polizia, che è una cosa completamente diversa dalla tutela.

VateinPatria
11-10-12, 12: 43
Voi parlate perchè non siete dentro la Polizia, vorrei sentire il parere di un'appartenente, e nemmeno io lo so, ma credo di immedesimarmi in loro quando fanno ordine pubblico vengono presi a insulti alla famiglia, lancio di pietre uova oggetti lesivi voglio vedere se non avete voglia di caricarli.

Va da sé che dalla Forza Pubblica si pretende autocontrollo, altrimenti pagheremmo Lanzichenecchi per eseguire le disposizioni dello Stato.


se in america fanno di peggio, non significa che dobbiamo adeguarci ai loro standard.
d'altra parte, in italia c'è una sola categoria di intoccabili, infallibili, incriticabili. i magistrati.

Ma sì, andiamo col vecchio cavallo di battaglia! :)


Da cittadino trovo inconcepibile trascinare in questo modo un bambino, ordinanza o non ordinanza, e trovo strano l'ispettore di polizia che si pone alla donna dicendo "io sono un ispettore di polizia, lei non è nessuno", denota povertà di deontologia professionale, grave per la figura che riveste...

Concordo in toto.

Pol
11-10-12, 12: 43
Voi parlate perchè non siete dentro la Polizia, vorrei sentire il parere di un'appartenente, e nemmeno io lo so, ma credo di immedesimarmi in loro quando fanno ordine pubblico vengono presi a insulti alla famiglia, lancio di pietre uova oggetti lesivi voglio vedere se non avete voglia di caricarli.
Brownie, qui non stiamo parlando di ordine pubblico, sono questioni totalmente diverse, stiamo parlando dell'esecuzione dell'ordinanza del tribunale su di un bambino.
Più che il parare di un appartenente, vorrei capire cosa ha spinto il tribunale minorile a non tener conto del parere della volontà del diretto interessato, i motivi devono esserci.

Brownie
11-10-12, 12: 48
Essere tutelati non vuol dire sentirsi in dovere di usare certe maniere e certi modi. Sono il primo a dire che in Italia le FF.OO non sono minimamente tutelate, ma la tutela non c'entra niente con questo tipo di comportamenti; che credi, che in U.S.A i poliziotti, anche se tutelati, possano fare come gli pare e usare violenza gratuita? Ma andiamo.
Tu vorresti vivere in uno stato di polizia, che è una cosa completamente diversa dalla tutela.

Vabbuò mi dissocio dai vostri commenti io la penso cosi...e non voglio vivere in uno stato di polizia, ci mancherebbe, sono per la democrazia ma io voglio la tutela per le forze dell'ordine, non si può finire davanti a un magistrato perchè ho usato impropriamente il manganello.

ryuzaki
11-10-12, 12: 51
Vabbuò mi dissocio dai vostri commenti io la penso cosi...e non voglio vivere in uno stato di polizia, ci mancherebbe, sono per la democrazia ma io voglio la tutela per le forze dell'ordine, non si può finire davanti a un magistrato perchè ho usato impropriamente il manganello.

Appunto.

Pol
11-10-12, 12: 51
Ragazzi scusate ma credo che stiamo confondendo un poco gli ambiti, una cosa è la poca tutela in ordine pubblico, altra è l'esecuzione di ordinanza del tribunale minorile.

gasi
11-10-12, 12: 55
[...] loro quando fanno ordine pubblico vengono presi a insulti alla famiglia, lancio di pietre uova oggetti lesivi voglio vedere se non avete voglia di caricarli.
Questo avviene in contesti "particolari"... non può mettere a confronto questo episodio, con quello che dice lei.


[...] non si può finire davanti a un magistrato perchè ho usato impropriamente il manganello.
Mi spiace per lei... Ci sono delle ipotesi in cui i Pubblici Ufficiali, si possono rendere colpevoli di questi Reati: Arresto illegale, Indebita limitazione di libertà personale, Abuso di autorità contro arrestati o detenuti, Perquisizione e ispezione personali arbitrarie, etc etc...

Brownie
11-10-12, 12: 56
Ragazzi scusate ma credo che stiamo confondendo un poco gli ambiti, una cosa è la poca tutela in ordine pubblico, altra è l'esecuzione di ordinanza del tribunale minorile.

Pol ok è ingiusto adesso l'ispettore e i poliziotti che hanno prelevato il povero bambino finiranno davanti al giudice quasi sicuramente perchè la notizia sta facendo il giro del web, contento?

Vedrai che come purtroppo accade in Italia quei poliziotti verranno sanzionati, d'altronde la gente sta protestando per questo loro comportamento.

Ma mi dissocio comunque a buon intenditore poche parole.

gasi
11-10-12, 13: 12
[...] adesso l'ispettore e i poliziotti che hanno prelevato il povero bambino finiranno davanti al giudice quasi sicuramente perchè la notizia sta facendo il giro del web [...]

Vedrai che come purtroppo accade in Italia quei poliziotti verranno sanzionati, d'altronde la gente sta protestando per questo loro comportamento. [...]

Se ci saranno degli strascichi giudiziari: Si accerteranno le condotte lecite o illecite. Ad ogni modo: Se i Poliziotti, hanno fatto male il loro lavoro è giusto che vengano perseguiti a norma di legge!

sasygrisù
11-10-12, 13: 14
Modalità a dir poco agghiaccianti :(

gagliardi
11-10-12, 13: 27
come genitore, inorridisco davanti a un simile spettacolo.
e questo non ha nulla a che vedere con l'ordine pubblico, i contestatori violenti e bugiardi che assaltano vigliaccamente le forze dell'ordine per poi diffondere immagini tagliate, artefatte, fasulle etc. etc.
non sono difendibili le modalità dell'esecuzione di una disposizione del magistrato (che non è un dio, anche se a molti piace pensare di esserlo). si poteva e si doveva fare diversamente.
e questa non è assolutamente una critica all'istituzione della polizia di stato

bacioch
11-10-12, 13: 28
Non mi si apre il video...
ma affidare un bambino al padre è cosa rarissima,se non unica.
Se il giudice è arrivato a tanto,vuol dire che la madre ha veramente dei grossi,grossi problemi...

gagliardi
11-10-12, 13: 29
come faccia tu, brownie, a difendere una cosa del genere, proprio non lo capisco

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non è in discussione l'essenza del provvedimento, ma le modalità di esecuzione

beowuff
11-10-12, 13: 34
Allora la polizia non deve piu caricare non deve essere violenta ma come si fa? L'ordine pubblico serve a calmare gli animi da parte dei facinorosi...

Oddio, chissà quali armi nascondeva sotto la maglietta il bambino, magari una cintura piena di esplosivo:)


se in america fanno di peggio, non significa che dobbiamo adeguarci ai loro standard.
d'altra parte, in italia c'è una sola categoria di intoccabili, infallibili, incriticabili. i magistrati.
Quoto


come genitore, inorridisco davanti a un simile spettacolo.
e questo non ha nulla a che vedere con l'ordine pubblico, i contestatori violenti e bugiardi che assaltano vigliaccamente le forze dell'ordine per poi diffondere immagini tagliate, artefatte, fasulle etc. etc.
non sono difendibili le modalità dell'esecuzione di una disposizione del magistrato (che non è un dio, anche se a molti piace pensare di esserlo). si poteva e si doveva fare diversamente.
e questa non è assolutamente una critica all'istituzione della polizia di stato
Straquoto


Voi parlate perchè non siete dentro la Polizia, vorrei sentire il parere di un'appartenente, e nemmeno io lo so, ma credo di immedesimarmi in loro quando fanno ordine pubblico vengono presi a insulti alla famiglia, lancio di pietre uova oggetti lesivi voglio vedere se non avete voglia di caricarli.

Nel video non appaiono poliziotti in tenuta da OP, manifestanti con caschi e passamontagna ed estintori che svolazzano qua e là...


Non mi si apre il video...
ma affidare un bambino al padre è cosa rarissima,se non unica.
Se il giudice è arrivato a tanto,vuol dire che la madre ha veramente dei grossi,grossi problemi...

Che un figlio venga affidato al padre è vero che sia cosa più unica che rara, quindi concordo con lei che in questo caso forse la madre aveva dei grossi problemi, non posso però giustificare l'operato dei poliziotti.

Pol
11-10-12, 13: 34
Non mi si apre il video...
ma affidare un bambino al padre è cosa rarissima,se non unica.
Se il giudice è arrivato a tanto,vuol dire che la madre ha veramente dei grossi,grossi problemi...
Ecco, è quello che vorrei cercare di capire...

gasi
11-10-12, 13: 38
[...] Se il giudice è arrivato a tanto,vuol dire che la madre ha veramente dei grossi,grossi problemi...

Non sempre... Delle volte, con l'uso di perizie psichiatriche, si tende a dare l'"impressione" che la madre non sia un "buona" figura genitoriale: Questo avviene molto spesso. Purtroppo a farne le spese, sono i figli...

Brownie
11-10-12, 13: 57
Comunque ho appena visto il tg1 hanno detto che la Polizia nega ogni eccesso. Il Viminale conferma. Meno male che le istituzioni si mettono dalla parte dei poliziotti.

Zoppo
11-10-12, 14: 16
Più vedo questo video e più mi colpisce.
Se poi lo ascolto senza guardare, è ancora peggio.

Per ora non riesco ad esprimere la mia opinione ma solo a pormi domande.

All'inizio il ragazzo sembra lontano da chi filma, come se fosse scappato, e ciò giustificherebbe che le FFOO lo avessero bloccato, no?
La cosa giusta sarebbe stato lasciarlo scappare?

Che non sia stato bloccato con le buone è palese, ma esiste un modo per bloccare con le buone?
A me è capitato di dover bloccare un ragazzino che si dimenava e istintivamente l'ho bloccato con tutta la mia forza, ma non per fargli del male, bensì per evitare che scappandomi sbattesse e se lo facesse davvero.
In questo caso non mi sembra che oltre a bloccarlo gli facciano del male apposta...

Se qualcuno si provasse a portarmi via mio figlio farei di tutto tranne un filmato minacciando << andate in televisione! >>
Se poi questo qualcuno fossero le FFOO, forse mi avvinghierei a mio figlio dicendo <<dove va lui vado io>> ma gli eviterei una scena del genere, anche perchè mi sembra più traumatizzante la zia o madre che sia, che non le FFOO.

La storia dell'ambulanza poi, mi sembra avanzi, perchè se uno non respira, difficilmente grida.

Da ragazzo avevo dei coetanei che ogni tanto venivano prelevati dalla scuola dalle FFOO, ma la procedura era diversa: iniziate le lezioni, e quindi in assenza di genitori, il bidello faceva uscire d'in classe il ragazzo e lo portava dal direttore dove tre poliziotti in borghese se ne occupavano. In quel modo si evitavano scenate.

Onestamente non capisco e proprio per questo spero che la Magistratura faccia il suo dovere affidando il ragazzo a chi di dovere e chiarendo eventuali responsabilità se ci sono state, sia da parte delle FFOO che di chi aizza.
Male che vada, sarà meglio della TV gogna, sia per le FFOO che per il ragazzo.

gagliardi
11-10-12, 14: 27
i contorni (e l'essenza) della vicenda si vanno chiarendo.
il piccolo (10 anni) è al centro di una causa per l'affidamento.
il magistrato ha disposto una perizia, e il consulente di sua fiducia ha sentenziato che il bimbo sarebbe affetto da una sindrome psicologica che nella letteratura scientifica non trova riscontro (cioè non è contemplata, non esiste). sulla base di questa consulenza, ha disposto l'accompagnamento coatto (con le modalità che tutti possono vedere e ognuno è libero di giudicare) del piccolo presso una "casa famiglia", cioè un orfanotrofio, in attesa che la sentenza venga emessa.
davvero mi stupisco che il bambino non fosse felice di seguire uomini sconosciuti in un luogo sconosciuto per ordine di uno sconosciuto. è stato fatto tutto per il suo bene...

hyper
11-10-12, 14: 37
ho già sentito abbastanza, forse è il caso di fare un pò di chiarezza.
è evidente che lo spettacolo a cui ho assistito non è stato un bello spettacolo e questo è fuori di dubbio, ma non mi sento di colpevolizzare i poliziotti.
quello che non sopporto e che mi fa rivoltare è sentir dire certe cose da chi dovrebbe avere un pò di buon senso e maturità per comportarsi in maniera tale da evitare certe situazioni.
mi riferisco alla madre che ha detto «È incivile che il nostro bambino sia stato portato via in questo modo»
io mi sentirei di rispondere «è ingenuo pensare che opporsi a un ordine del giudice equivalga a farlo venir meno».
dovrebbe essere logico capire che tra un'ordine ricevuto dal giudice e l'opposizione dei parenti, la polizia avrebbe dovuto ottemperare, anche coattivamente, all'ordine del giudice e che tra la polizia e i parenti, nella "resistenza", non avrebbe certo ceduto la polizia nel proprio intento (a discapito anche dei parenti).
e dico questo perchè si potrebbe valutare la cosa anche diversamente se non fosse che sono stati avviati già altri tentativi di portare a compimento la cosa in maniera pacifica, senza però ottenere il risultato desiderato.
quindi ribadisco il mio invito a comportarsi in maniera più matura, evitando che certe situazioni degenerino magari dicendo poi che la colpa è di chi, non ha avuto altra scelta.

ale66
11-10-12, 14: 37
Da cittadino trovo inconcepibile trascinare in questo modo un bambino, ordinanza o non ordinanza, e trovo strano l'ispettore di polizia che si pone alla donna dicendo "io sono un ispettore di polizia, lei non è nessuno", denota povertà di deontologia professionale, grave per la figura che riveste.[COLOR="NAVY"]
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Il"lei non è nessuno" perché chi faceva le domande su atti del Tribunale non era l'esercente la patria potestà, ma bensì una zia, comunque erano immagini drammatiche che a torto o a ragione non fanno bene all'immagine della Polizia di Stato, oramai è consuetudine essere filmati su qualsiasi intervento noi facciamo, ed in certe occasioni inseriscono solo quello che conviene, se avete notato l'audio in più occasioni è stato interrotto, perché? Stesso discorso della PM di Roma , sempre su chi l'ha visto quando hanno dovuto eseguire un ricovero coatto di una persona disagiata, anche in quel caso si è dovuta usare un minimo di forza, con persona non collaborativa, e i normali cittadini non conoscendo certe situazioni operative sono insorti.
Tornando al discorso, chiedo agli utenti come si deve agire secondo loro quando come in questo caso si oppone una strenua resistenza a una disposizione del Tribunale esopratutto quando le opere di persuasione hanno dato esito negativo.

Pol
11-10-12, 14: 51
Il"lei non è nessuno" perché chi faceva le domande su atti del Tribunale non era l'esercente la patria potestà, ma bensì una zia,
Ok, ora la cosa ha più senso, mi sembrava una frase un po troppo "gratuita".

bemboz
11-10-12, 15: 06
Se la donna anziché improvvisarsi scimmia urlatrice avesse tranquillizzato il bambino non si sarebbe arrivati a portarlo via con la forza,
fatto sta che le urla della donna hanno agitato il bambino portandolo a fare resistenza. Il bambino non lo stavano deportando chissà dove ma bensì lo stavano semplicemente accompagnando (la situazione non sarebbe degenerata se la donna avesse tenuto un comportamento più consono).

restante
11-10-12, 15: 16
Sono cose delicate, certo vedere degli uomini tirare un bimbo trattenuto da parenti fa specie.
Personalmente, contrasto la scelta del giudice di operare l'atto in un luogo neutro, davanti alla scuola, sbagliatissimo.
Brutto comportamento della polizia, del Tribunale, della madre e dei nonni materni, irresponsabili.
Brutta pagina per tutti.

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Una domanda, però, che c'entra "Chi l'ha visto", con una simile vicenda?

bemboz
11-10-12, 15: 18
penso sinceramente che prima di quei 2.37 ci sia stata un'altra buona oretta dove la polizia abbia cercato di spiegare alla zia i fatti (oppure vogliamo credere che siano entrati, preso il bambino di peso e portato via?). Ovvio che se la donna urla il bambino si agita (opponeva resistenza passiva) e l'unica cosa da fare è caricarlo in macchina e porre fine a quella sceneggiata di urla, pianti, parolacce e minacce. Se la donna avesse mantenuto la calma avrebbe consentito di portare via il bambino in uno stato di serenità e poi successivamente, tramite le vie legali, la famiglia avrebbe agito se ritenuto necessario.

Sulle modalità dell'operazione ritengo che per farci un quadro concreto bisognerebbe vedere il tutto, non solo i due minuti finali

Pol
11-10-12, 15: 23
Vorrei fare una domanda di carattere prettamente "legale" a chi del mestiere.
La polizia, data la resistenza fisica del bambino, avrebbe potuto evitare di eseguire l'ordinanza, riferendo al giudice le motivazioni ?

gagliardi
11-10-12, 15: 29
hai figli, bemboz? fratelli o sorelle con figli?
quale sarebbe, per te, una reazione consona se venissero a prelevare tuo figlio o nipote per accompagnarlo in un orfanotrofio per non si sa quanto tempo?
gli diresti "il saggio consulente del solerte giudice ha riscontrato in te la sindrome da PAS. dunque vai pure, figliolo, a depurarti in luogo neutro e prepararti così a recuperare il rapporto con l'altro genitore"?
una cosa mal pensata e peggio eseguita non si può, a mio parere, difendere.

Brownie
11-10-12, 15: 38
Ma voi vi fidate di quello che fanno vedere attraverso una telecamera? Sapete che alcune parti vengono tagliate o non le fanno proprio vedere? Colpiscono l'opinione pubblica, fa scalpore, e poi tutti a criticare l'operato della forze dell'ordine.

Ripeto a me basta la parola della Polizia la quale ha chiarito che non c'è nessun eccesso di forza.

bemboz
11-10-12, 15: 43
hai figli, bemboz? fratelli o sorelle con figli?
quale sarebbe, per te, una reazione consona se venissero a prelevare tuo figlio o nipote per accompagnarlo in un orfanotrofio per non si sa quanto tempo?
gli diresti "il saggio consulente del solerte giudice ha riscontrato in te la sindrome da PAS. dunque vai pure, figliolo, a depurarti in luogo neutro e prepararti così a recuperare il rapporto con l'altro genitore"?
una cosa mal pensata e peggio eseguita non si può, a mio parere, difendere.



No, per fortuna a 21 anni non ho ancora figli (ho solo tanti cuginetti e cuginoni)
io non so se la cosa possa essere definita "mal pensata" perché come ho detto bisognerebbe vedere l'intera operazione anziché i momenti eclatanti finali. Non so e non mi interessa capire il perché di quel provvedimento (se c'era evidentemente ci sono delle ragioni che se ritenute illegittime vanno fatte valere in tribunale non urlando davanti ad una scuola contro la polizia), fatto sta che penso che se la donna avesse mantenuto la calma l'operazione sarebbe stata molto più serena e meno traumatica. Il bambino non lo stavano deportando, ma semplicemente accompagnando (erano POLIZIOTTI non delinquenti)! Vedi io non dico che la Polizia avrebbe potuto agire in modo diverso dico solo semplicemente che se la situazione è degenerata a tal punto è stato per l'atteggiamento poco collaborativo della signora. Urlando e basta ha ottenuto il solo risultato di agitare il ragazzo anziché tranquillizzarlo, tanto il provvedimento c'era lo stesso (tenere quell'atteggiamento non l'avrebbe certamente cancellato).

ripeto che mi piacerebbe vedere il video integrale dalla A alla Z dell'operazione e non solo gli ultimi minuti

lapdbombsquad
11-10-12, 15: 51
di sicuro sarà un futuro odiatore delle forze dell'ordine.

Stryker
11-10-12, 15: 55
Leggendo le notizie dell'ANSA non ho potuto fare a meno di notare come la polizia avesse tentato più volte di svolgere il proprio compito in maniera pacifica e professionale.

"L'intervento degli agenti e' stato eseguito presso la scuola - come e' stato precisato in serata - in quanto i tentativi fatti in passato presso la casa materna e dei nonni non avevano avuto l'esito sperato perche' il bambino si nascondeva alla vista degli assistenti sociali e del personale sanitario di volta in volta intervenuto."

Giustamente si dovrebbe evitare certi sistemi, in particolare con i minori, ma un atteggiamento del genere da parte dei famigliari credo sia altrettanto riprovevole. Come ricordato in precedenza se il bambino è stato affidato al padre probabilmente la madre deve avere qualche problematica, visto che non avviene spesso, e la sua reazione isterica, quando invece il bambino avrebbe bisogno di tranquilizzarsi, forse ne è la riprova.

restante
11-10-12, 16: 00
No, ma era la zia colei che gridava.

gagliardi
11-10-12, 16: 01
la vicenda è evidentemente più lunga e complessa dei due minuti di filmato. facendo un giro veloce sul web, si trova gran copia di articoli che la contestualizzano, ricostruendola con dovizia di particolari e imparzialità.
quale che sia il giudizio che si può dare sui protagonisti della penosa vicenda (genitori, magistrati ed esecutori della sentenza)
mi limito a osservare che, prima ancora della legge, sono giustizia e buon senso a prevedere come, in simili questioni, sia prevalente l'interesse del bambino. dunque, in questo caso non c'è l'eccesso di forza. il semplice uso minimo della forza è già l'eccesso.
perché quel bambino di 10 anni, dal suo punto di vista (parziale, soggettivo, impreciso quanto volete, ma anche l'unico che la legge dovrebbe tutelare) sente e sentirà di essere stato "rapito". e certamente l'accaduto non lo aiuterà né a "recuperare il rapporto con l'altro genitore" né a diventare un adulto equilibrato e responsabile.
maxima debetur puero reverentia.

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si deve al fanciullo il massimo rispetto (quintiliano)

Stryker
11-10-12, 16: 05
la vicenda è evidentemente più lunga e complessa dei due minuti di filmato. facendo un giro veloce sul web, si trova gran copia di articoli che la contestualizzano, ricostruendola con dovizia di particolari e imparzialità.
quale che sia il giudizio che si può dare sui protagonisti della penosa vicenda (genitori, magistrati ed esecutori della sentenza)
mi limito a osservare che, prima ancora della legge, sono giustizia e buon senso a prevedere come, in simili questioni, sia prevalente l'interesse del bambino. dunque, in questo caso non c'è l'eccesso di forza. il semplice uso minimo della forza è già l'eccesso.
perché quel bambino di 10 anni, dal suo punto di vista (parziale, soggettivo, impreciso quanto volete, ma anche l'unico che la legge dovrebbe tutelare) sente e sentirà di essere stato "rapito". e certamente l'accaduto non lo aiuterà né a "recuperare il rapporto con l'altro genitore" né a diventare un adulto equilibrato e responsabile.
maxima debetur puero reverentia.

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si deve al fanciullo il massimo rispetto (quintiliano)

Concordo pienamente. La prima vittima di questa situazione è il bambino. Purtroppo a volte, e questo è uno di quei casi, ci sono poche alternative. La cosa migliore che si può fare in queste circostanze, nell'interesse del minore, è abbassare i toni sulla vicenda.

bartok
11-10-12, 16: 05
sebaIX,


Va bene che l'ordinanza del giudice va rispettata....però un ninin di tatto in più magari avrebbe fatto meglio,non oso pensare le conseguenza psicologiche che potrebbero insorgere al bambino....di certo non mi sembrava sereno


ho visto il filmato. non è colpa della polizia se c'è chi fa le scenate isteriche. Come ha detto uno dei poliziotti: "così fa peggio". forse la cosa migliore sarebbe stata fermare prima la donna, che credo sia la zia, per resistenza a pubblico ufficiale e poi procedere.

Pol,


Da cittadino trovo inconcepibile trascinare in questo modo un bambino, ordinanza o non ordinanza, e trovo strano l'ispettore di polizia che si pone alla donna dicendo "io sono un ispettore di polizia, lei non è nessuno", denota povertà di deontologia professionale, grave per la figura che riveste.


l'ispettore ha detto esattamente ciò che è vero.

gagliardi,

se in america fanno di peggio, non significa che dobbiamo adeguarci ai loro standard.
d'altra parte, in italia c'è una sola categoria di intoccabili, infallibili, incriticabili. i magistrati.


questo cosa c'entra? può darsi che l'ordinanza sia stata giusta. in ogni caso non è questo il punto. la polizia doveva adempiere all'ordinanza.



non sono difendibili le modalità dell'esecuzione di una disposizione del magistrato (che non è un dio, anche se a molti piace pensare di esserlo). si poteva e si doveva fare diversamente.


certo: costatato il comportamento della zia, la polizia doveva prima procedere a fermarla.

bacioch,


Se il giudice è arrivato a tanto,vuol dire che la madre ha veramente dei grossi,grossi problemi...


infatti!

Zoppo,


Da ragazzo avevo dei coetanei che ogni tanto venivano prelevati dalla scuola dalle FFOO, ma la procedura era diversa: iniziate le lezioni, e quindi in assenza di genitori, il bidello faceva uscire d'in classe il ragazzo e lo portava dal direttore dove tre poliziotti in borghese se ne occupavano. In quel modo si evitavano scenate.


infatti, questo sarebbe stato il giusto modo di fare. ma io sospetto che la zia fosse lì apposta, pronta a mettere in scena lo spettacolino. sono completamente d'accordo con il suo intervento.

ale66,


Tornando al discorso, chiedo agli utenti come si deve agire secondo loro quando come in questo caso si oppone una strenua resistenza a una disposizione del Tribunale esopratutto quando le opere di persuasione hanno dato esito negativo.


come ho detto sopra: fermando chi ostacola l'esecuzione di un'ordinanza.

lapdbombsquad,


di sicuro sarà un futuro odiatore delle forze dell'ordine.


non è detto: potrebbe anche scoprire, da grande, che c'ha guadagnato. noi non possiamo saperlo.

gagliardi
11-10-12, 16: 13
non è detto: potrebbe anche scoprire, da grande, che c'ha guadagnato

sì, certo. complimenti per il fine intuito da psicologo :)

Elite
11-10-12, 16: 26
sì, certo. complimenti per il fine intuito da psicologo :)

Non è questione di essere psicologi o meno ma che qua nessuno lo è per cui si avanzano le proprie idee/ opinioni. Per quanto mi riguarda sostengo la tesi di chi dice che per essere arrivato a tanto il Giudice avrà avuto i suoi buoni motivi ed altrettanto la Polizia per aver agito come mostrato. Non dimentichiamo mai che il web è pieno di video di parte che mostrano solo ciò che vuole essere reso pubblico. Con questo non voglio difendere a spada tratta la Polizia, ma solo dire che bisognerebbe conoscere per esteso la situazione e non fermarsi a quel video e dire Polizia violenta con un video girato al volo. Cosa ne sappiamo noi della realtà? Però se poi emergesse dalla stampa che qiel bambino veniva sottoposto a chissà quali sevizie allora tutti cambieremmo idea? Pensiamo prima di giudicare, in fondo non dovrebbe risultarci difficile visto il garantismo incondinzionato che fa da padrone nel nostro Paese. O vale solo per qualcuno? Ma questo è un altro discorso..

bartok
11-10-12, 16: 29
gagliardi,


sì, certo. complimenti per il fine intuito da psicologo


bisogna agire e pensare secondo le regole, a meno che non si decida di non seguirle. bisogna scegliere: non c'è modo di seguire le regole, con le eccezioni.
c'è stata un'ordinanza e si presuppone che:

1) sia il termine di un lungo processo
2) sia per il bene del bambino
3) sia necessaria

questo implica che la madre si sia sempre strenuamente opposta e che non sia adatta a tenere il bambino.

A questo punto le scelte sono 2:

1) si dice "i Magistrati cattivi"... è giusto opporsi all'ordinanza.
2) ci si adegua all'ordinanza ed eventualmente si impugna nelle sedi opportune previste dalla legge.

la 1° opzione porta al caos perché mette in dubbio la legittimità dell'adempimento della legge, sottoponendola alla discrezione soggettiva di parenti, animi sensibili e quant'altro. In linea di princio, potrei anche non essere contrario. ma:

1) Io confido sul fatto che la Magistratura abbia fatto il suo dovere.
2) confido e credo che tutto ciò sia stato fatto per il bene del bambino.

dunque non mi faccio commuovere. certo, mi dispiace per le modalità con cui è avvenuta la vicenda, ma il mio unico rammarico è che la zia non sia stata prima fermata e messa nelle condizioni di non nuocere ulteriormente alla già grave condizione psicologica del nipote.

gagliardi
11-10-12, 16: 49
elite,
siccome parliamo di un bambino di dieci anni, evidentemente nessuno sta facendo, in particolare su mf, una campagna contro la polizia violenta. quei due minuti di video sono la punta di un iceberg, ovvio. ed è, altrettanto ovvio, una montagna di ghiaccio sporco quella che si nasconde sotto la superficie del video. in cui, è la mia opinione, tutti rientrano. i genitori, i parenti, il magistrato e tutti quelli che non hanno saputo dare alla vicenda un esito diverso da quel che, innegabilmente, si vede.
finendo tutti, ma proprio tutti, per fare del male (non fisico, certo, ma del male) a quel bambino che tutti dicono di voler proteggere.

bartok,
sfortunatamente o fortunatamente, la vita, l'etica e la psicologia sfuggono alle astrazioni, alle formule, ai sillogismi di cui ti compiaci

Elite
11-10-12, 16: 56
Gagliardi non volevo fare riferimento alla tua persona, ho solo preso spunto.
Comunque è innegabile che il video susciti una certa emotività.
Voglio sperare che il bambino sia seguito da un medico specializzato.

bartok
11-10-12, 17: 14
Elite,


Voglio sperare che il bambino sia seguito da un medico specializzato.


sicuramente sarà così!

gagliardi,


bartok,
sfortunatamente o fortunatamente, la vita, l'etica e la psicologia sfuggono alle astrazioni, alle formule, ai sillogismi di cui ti compiaci


ecco perché esiste la legge!



finendo tutti, ma proprio tutti, per fare del male (non fisico, certo, ma del male) a quel bambino che tutti dicono di voler proteggere.


ma come fai a dire che "tutti hanno sbagliato"? cioè: può darsi. forse: non si sa. ma come si fai a stabilire che l'ordinanza fosse sbagliata? o che il Magistrato abbia sbagliato? E non dico che non abbia sbagliato. noi non lo sappiamo. per quanto ne sappiamo noi, era necessario prendere il bambino ed era giusto affidarlo al padre. poi possiamo discutere sul fatto del "come" ciò sia avvenuto - e sicuramente togliendo di mezzo le scenate isteriche sarebbe stato meno traumatico - ma non possiamo entrare nel merito della giustezza o meno dell'ordinanza perché:

1) non abbiamo gli elementi per trarre giudizi
2) anche se gli avessimo e anche se il Magistrato avesse sbagliato, questo non modifica di una virgola il giudizio che si può avere riguardo il comportamento della Polizia, la quale DEVE porre in atto l'ordinanza.
come dice Zoppo:



Che non sia stato bloccato con le buone è palese, ma esiste un modo per bloccare con le buone?


PS: ma hai pensato al fatto che magari il Magistrato non ha sbagliato e che affidare il bambino al padre fosse la cosa giusta e necessaria?

Rudy89
11-10-12, 17: 14
da il messaggero.it



....

La preside della scuola. «Anch’io sono rimasta sconvolta e turbata da quanto ho visto ieri - spiega la dirigente scolastica Marina Zanon - Abbiamo fatto uscire dalla classe i compagni dell'alunno destinatario del provvedimento del giudice e solo dopo sono entrati gli assistenti sociali e i poliziotti. Tutto all'interno della scuola si è svolto senza urla e senza che gli altri compagni di scuola vedessero, in quanto sono rimasti dentro le aule fino a quando il bimbo è stato portato in auto. Ho visto le immagini di Chi l'ha visto, fornite alla trasmissione dalla zia del piccolo, e mi hanno fatto piangere, perché penso alla situazione drammatica in cui si trova ora il piccolo».

Il provvedimento del giudice. L'intervento di ieri era solo l'ultima di una drammatica serie di sequenze che si sono fatte sempre più concitate. Gli assistenti sociali avevano provato altre quattro volte, dal 25 agosto in poi, a eseguire il provvedimento che toglie il ragazzo alla madre, laureata in farmacia, per affidarlo al padre, un avvocato padovano.

La prima volta si era rifugiato nella sua cameretta, rimanendo aggrappato alla rete del letto ore. Anche le altre volte aveva opposto una resistenza tale da far sospendere l'esecuzione.
Visto il rifiuto ad uscire di classe, il direttore didattico ha preferito far allontanare gli altri compagni. Aggrappato al suo banco è rimasto solo il bimbo, il cui comportamento scolastico viene considerato irreprensibile. Ad entrare sono stati gli assistenti sociali, il medico e il padre. Ma la reazione è stata molto violenta.

articolo completo http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/bimbo_preso_scuola_forza_affidamento_padre_venezia/notizie/224804.shtml

quindi in realtà i poliziotti erano entrati dentro la scuola con medico, padre e assistenti sociali e la situazione è degenerata solo quando il bambino è uscito dalla struttura e ha incontrato la zia. Quindi è stata seguita la prassi che ha raccontato l'utente Zoppo. Se viene a mancare la collaborazione del minore, è ammesso l'uso della "forza"? oppure si sospende l'ordinanza? col senno di poi, non era forse meglio allontanare la zia (lei si, se necessario, coattivamente) e quindi tranquillizzare il bambino?

lapdbombsquad
11-10-12, 17: 15
ho appena visto il video, che dire...
quelli oltre che un trasferimento meritano anche di avere i visi liberi dalla censura e i nomi con i cognomi su tutti i siti.
e poi non lamentatevi se vi urlano in piazza SERVI.
ora se c'e qualcuno che non la pensa come me è libero di farmelo sapere.

bartok
11-10-12, 17: 19
Rudy89,


quindi in realtà i poliziotti erano entrati dentro la scuola con medico, padre e assistenti sociali e la situazione è degenerata solo quando il bambino è uscito e ha incontrato la zia.


che era evidentemente lì pronta a piantar grane e a seminar zizzania con la sua telecamerina.

restante
11-10-12, 17: 24
Ma questo bimbo è stato quindi affidato al padre, ma in una comunità.
Non comprendo tale ossimoro: padre in comunità.

gagliardi
11-10-12, 17: 26
ci sono molti articoli delle edizioni web di tutti i quotidiani, e riportano versioni differenti sul come si sia giunti al "trasferimento coatto". sicuramente c'era il padre, la madre ed altri familiari hanno reagito e il bambino ha cercato di fuggire. inseguito e bloccato dal padre, che ha chiesto aiuto ad un agente perché il figlio non voleva assolutamente lasciarsi condurre via.

questo semplice fatto, bartok, oltre a molte altre cose che scoprirai se leggi un po' di articoli, mi fa dire che il giudice ha sbagliato. il bambino, che non era vittima di abusi da parte di alcuno dei genitori, si è sentito vittima di un rapimento.
d'accordo finché vuoi che, in realtà, sia vittima di una situazione in cui i genitori hanno tanta parte, e si litigano davanti a un giudice la custodia del figlio. e il giudice ordina una perizia psicologica opinabile opinabilissima, sulla cui base emette la contestata ordinanza. per il bene del bambino non si doveva agire così.

bsk
11-10-12, 17: 27
come sempre noto che si discute senza essere a conoscenza dei fatti ma solo sul proprio pensiero o su notizie frammentarie e non in modo da analizzare i fatti nella loro totalità
iniziamo a dire le cose come stanno ovvero il GIUDICE MINORILE non ha dato ragione al padre e torto alla mamma ne viceversa ha solo sentenziato che prima che egli decida e prima che egli possa ascoltare il minore e per la sua tranquillità che potrebbe essere messo in condizioni di propendere per uno dei genitori contro l'altro vivendo con uno dei due egli debba essere messo in una casa famiglia e non in un altro sito e assistito da personale specializzato
a questa decisione il giudice giunge dopo una perizia psichiatrica e psicologica effettuata dal CTU che è comunque messa in discussione dalla quasi totalità dei suoi colleghi visto che egli cita una sindrome/malattia di cui sarebbe affetto il minore che non esiste nella giurisprudenza medica ossia non è riconosciuta come tale dalla psichiatria e dalla psicologia mondiale e questo è il primo problema, ma il giudice ha quella perizia e prima che possa essere invalidata ha espresso il suo verdetto basandosi su quella
le forze dell'ordine hanno tentato gia 2 volte di effettuare l'ingiunzione del giudice ma hanno dovuto desistere:
la prima volta i carabinieri si rifiutano di portare fuori a forza dalla casa dei nonni il minore che urlando il suo no si è rifuggiato sotto il letto legando la sua cintura alla rete del materasso
la seconda volta è la polizia a desistere quando il ragazzo a casa sua dove vive con la mamma si rifiuta di seguirli minacciando di farsi del male e i poliziotti vanno via rifiutandosi di eseguire l'ordine del giudice
la terza volta è quella del filmato e si svolge a scuola del bimbo con la complicità del padre (controparte in causa) e del medico del CTU (quello che ha emesso la perizia di cui sopra) queste due persone sono 2 degli uomini che vediamo trascinare a forza il bimbo e spingerlo nell'auto della polizia (tenete presente che non è possibile che una delle due parti in causa, il padre in questo caso, ed il CTU possano partecipare attivamente ad una operazione del genere e su questo sta indagando il capo della polizia) sono entrati dal retro della scuola, hanno svuotato la classe lasciando il bambino da solo in essa (cosa fatta con il benestare del preside e dell'insegnate della scuola a cui era stata presentata l'ordinanza del tribunale) entrando poi prima il padre, poi il medico ed infine i 2 poliziotti che hanno, tutti e 4 assieme, strappato il ragazzo dal banco e portato fuori a forza trascinandolo per l'intero corridoio sempre verso l'uscita sul retro mentre lui urlava a squarciagola
il nonno e la zia, che erano all'uscita della scuola ad attendere il ragazzo sono stati avvisati di quello che accadeva dagli altri compagni di classe che uscendo, la scuola era finita, hanno detto cosa stava accadendo facendo correre un po tutti verso l'uscita posteriore
il video che vediamo infatti inizia dall'esterno della scuola ed è fatto dal compagno della zia, che è la donna che vediamo urlare ed inveire con le donne poliziotto nel video, e dal nonno che è stato fermato nell'intervenire sempre da una donna poliziotto
questi i fatti ora la polizia si difende dicendo di aver solo ottemperato all'ordinanza del giudice, ora si attendono gli atti per leggere in che modo il giudice avesse dato ordine di agire, ricordo che i poliziotti agiscono nelle modalità che il giudice detta
il Capo della Polizia Dr. Manganelli dopo aver conferito col Presidente del Senato e col Ministro ha emesso un comunicato in cui si scusa con i familiari del ragazzo aprendo ufficialmente una indagine interna in concomitanza con quella aperta dal CSM su richiesta del Presidente della Repubblica che è anche il presidente del CSM
questi i fatti sino ad ora pubblici il filmato da noi visto è quello pubblico, ne esiste uno più completo, non si sa girato da chi e come, ed è nella mani degli inquirenti che lo utilizzeranno per l'indagine
ora se si vuole discutere lo si faccia nella completezza delle informazioni e senza demagogia lasciamo perdere disquisizioni che non hanno nulla a che fare con i fatti in oggetto ma parlando solo di questi

gagliardi
11-10-12, 17: 29
la "comunità", che faremmo meglio a chiamare col suo vero nome di "orfanotrofio" è il "luogo neutro" dove il giudice, in base a sue considerazioni di carattere psicologico e non giuridico, ha disposto venisse trasferito il bambino.

restante
11-10-12, 17: 36
Ok, quindi il bimbo non è stato affidato al padre, togliendolo dalla madre, bensì è stato ritenuto opportuno mandarlo in una comunità.

simonexc
11-10-12, 17: 38
qui hanno sbagliato in molti:
1) La polizia ad agire come ha agito (un po' di tatto sapete com'è non fa male)... spesso basta poco e con due chiacchiere il bambino li avrebbe seguiti ne sono certo...
2) Ha sbagliato la zia a comportarsi come una dissennata, bastava stare calma e spiegare al bambino che non stava succedendo nulla, il bambino saliva in auto (auto borghese sia chiaro quindi non è stato trasportato via come un criminale) e credo che finiva molto meglio.
3) L'ispettoredi polizia perchè dire una cosa cosi a un cittadino denota ignoranza e assolutamente mancanza di tatto. si è poliziotti per lavoro ma si rimane al di là di questo per quanto riguarda diritti e doveri allo stesso livello di tutti gli altri cittadini... che tristezza sentire dire certe frasi...
detto questo. se un giudice decide di assegnare un figlio al padre significa che la madre deve proprio essere non idonea a tenerlo, visto che nella stragrande maggioranza dei casi si decide il contrario... sinceramente non critico assolutamente la scelta del giudice...

gagliardi
11-10-12, 17: 39
per il suo bene, pur avendo entrambi i genitori viventi, e senza essere oggetto di abusi, viene spedito in orfanotrofio.
è questo l'assurdo e lo scandalo, a mio parere.

restante
11-10-12, 17: 42
Qui entriamo in concetti medici che personalmente non riesco ad interpretare ed a giudicare.
Depreco l'atto in sè, questo si. Per ciò concernente la sindrome di cui il bimbo soffrirebbe, mi rimetterei a terzi competenti.

simonexc
11-10-12, 17: 42
per il suo bene, pur avendo entrambi i genitori viventi, e senza essere oggetto di abusi, viene spedito in orfanotrofio.
è questo l'assurdo e lo scandalo, a mio parere.

chissà come ne uscirà... che tristezza... come quando un giudice decise di togliere i figli ai genitori perchè avevano disegnato in classe immagini di atti sessuali tra il fratellino e la sorellina... si scoprì poi che il disegno lo aveva fatto un altro compagno per dispetto e lo aveva messo nello zainetto del bimbo... ma ci rendiamo conto?

VateinPatria
11-10-12, 17: 42
ho appena visto il video, che dire...
quelli oltre che un trasferimento meritano anche di avere i visi liberi dalla censura e i nomi con i cognomi su tutti i siti.
e poi non lamentatevi se vi urlano in piazza SERVI.
ora se c'e qualcuno che non la pensa come me è libero di farmelo sapere.


Al di là della provocazione, il termine esatto è servitori dello Stato.
E non è affatto un'offesa.

simonexc
11-10-12, 17: 44
certo che un'altra cosa salta all'occhio... fare il poliziotto al tempo d'oggi è davvero impossibile probabilmente... non puoi fare nulla che qualcuno è pronto a riprenderti e a buttarti sulla prima pagina di un giornale magari in situazioni peggiori di questa... con una gran possibilità che ci si faccia un'idea sbagliata di quello che in realtà stava succedendo in quel momento.. e questo secondo me è uno dei casi

IspGinko
11-10-12, 17: 48
penso sinceramente che prima di quei 2.37 ci sia stata un'altra buona oretta dove la polizia abbia cercato di spiegare alla zia i fatti (oppure vogliamo credere che siano entrati, preso il bambino di peso e portato via?). Ovvio che se la donna urla il bambino si agita (opponeva resistenza passiva) e l'unica cosa da fare è caricarlo in macchina e porre fine a quella sceneggiata di urla, pianti, parolacce e minacce. Se la donna avesse mantenuto la calma avrebbe consentito di portare via il bambino in uno stato di serenità e poi successivamente, tramite le vie legali, la famiglia avrebbe agito se ritenuto necessario.
Concordo, è quel che dico anche io. Per chi fosse contrario all azione dei poliziotti ci spiegasse come avesse agito se si fosse trovato in quella situazione, grazie

Brownie
11-10-12, 17: 49
certo che un'altra cosa salta all'occhio... fare il poliziotto al tempo d'oggi è davvero impossibile probabilmente... non puoi fare nulla che qualcuno è pronto a riprenderti e a buttarti sulla prima pagina di un giornale magari in situazioni peggiori di questa... con una gran possibilità che ci si faccia un'idea sbagliata di quello che in realtà stava succedendo in quel momento.. e questo secondo me è uno dei casi

Bravo!!! D'accordo con te!!! ;)

IspGinko
11-10-12, 17: 51
Ma voi vi fidate di quello che fanno vedere attraverso una telecamera? Sapete che alcune parti vengono tagliate o non le fanno proprio vedere
Da ricordare

---------------------Aggiornamento----------------------------


quale sarebbe, per te, una reazione consona se venissero a prelevare tuo figlio o nipote per accompagnarlo in un orfanotrofio per non si sa quanto tempo?
Si, è vero ma se il giudice ha disposto questo si deve rispettare, dato che rappresenta un autorità

---------------------Aggiornamento----------------------------


"L'intervento degli agenti e' stato eseguito presso la scuola - come e' stato precisato in serata - in quanto i tentativi fatti in passato presso la casa materna e dei nonni non avevano avuto l'esito sperato perche' il bambino si nascondeva alla vista degli assistenti sociali e del personale.
Ecco

QueenBee
11-10-12, 17: 53
da profana mi chiedo....perche' e' stata istituita un'indagine interna alla questura se le modalità erano conformi? e perché è stato fisicamente prelevato dal padre e non dagli agenti?

IspGinko
11-10-12, 17: 54
, il termine esatto è servitori dello Stato.
E non è affatto un'offesa.
Credo sia servitori del cittadino, dopotutto lo Stato è composto da cittadini e inoltre agiscono nel bene collettivo

lapdbombsquad
11-10-12, 17: 54
Al di là della provocazione, il termine esatto è servitori dello Stato.
E non è affatto un'offesa.

Non era mia intenzione usare il termine esatto servitori.

bsk
11-10-12, 17: 58
come sempre noto che si discute senza essere a conoscenza dei fatti ma solo sul proprio pensiero o su notizie frammentarie e non in modo da analizzare i fatti nella loro totalità
iniziamo a dire le cose come stanno ovvero il GIUDICE MINORILE non ha dato ragione al padre e torto alla mamma ne viceversa ha solo sentenziato che prima che egli decida e prima che egli possa ascoltare il minore e per la sua tranquillità che potrebbe essere messo in condizioni di propendere per uno dei genitori contro l'altro vivendo con uno dei due egli debba essere messo in una casa famiglia e non in un altro sito e assistito da personale specializzato
a questa decisione il giudice giunge dopo una perizia psichiatrica e psicologica effettuata dal CTU che è comunque messa in discussione dalla quasi totalità dei suoi colleghi visto che egli cita una sindrome/malattia di cui sarebbe affetto il minore che non esiste nella giurisprudenza medica ossia non è riconosciuta come tale dalla psichiatria e dalla psicologia mondiale e questo è il primo problema, ma il giudice ha quella perizia e prima che possa essere invalidata ha espresso il suo verdetto basandosi su quella
le forze dell'ordine hanno tentato gia 2 volte di effettuare l'ingiunzione del giudice ma hanno dovuto desistere:
la prima volta i carabinieri si rifiutano di portare fuori a forza dalla casa dei nonni il minore che urlando il suo no si è rifuggiato sotto il letto legando la sua cintura alla rete del materasso
la seconda volta è la polizia a desistere quando il ragazzo a casa sua dove vive con la mamma si rifiuta di seguirli minacciando di farsi del male e i poliziotti vanno via rifiutandosi di eseguire l'ordine del giudice
la terza volta è quella del filmato e si svolge a scuola del bimbo con la complicità del padre (controparte in causa) e del medico del CTU (quello che ha emesso la perizia di cui sopra) queste due persone sono 2 degli uomini che vediamo trascinare a forza il bimbo e spingerlo nell'auto della polizia (tenete presente che non è possibile che una delle due parti in causa, il padre in questo caso, ed il CTU possano partecipare attivamente ad una operazione del genere e su questo sta indagando il capo della polizia) sono entrati dal retro della scuola, hanno svuotato la classe lasciando il bambino da solo in essa (cosa fatta con il benestare del preside e dell'insegnate della scuola a cui era stata presentata l'ordinanza del tribunale) entrando poi prima il padre, poi il medico ed infine i 2 poliziotti che hanno, tutti e 4 assieme, strappato il ragazzo dal banco e portato fuori a forza trascinandolo per l'intero corridoio sempre verso l'uscita sul retro mentre lui urlava a squarciagola
il nonno e la zia, che erano all'uscita della scuola ad attendere il ragazzo sono stati avvisati di quello che accadeva dagli altri compagni di classe che uscendo, la scuola era finita, hanno detto cosa stava accadendo facendo correre un po tutti verso l'uscita posteriore
il video che vediamo infatti inizia dall'esterno della scuola ed è fatto dal compagno della zia, che è la donna che vediamo urlare ed inveire con le donne poliziotto nel video, e dal nonno che è stato fermato nell'intervenire sempre da una donna poliziotto
questi i fatti ora la polizia si difende dicendo di aver solo ottemperato all'ordinanza del giudice, ora si attendono gli atti per leggere in che modo il giudice avesse dato ordine di agire, ricordo che i poliziotti agiscono nelle modalità che il giudice detta
il Capo della Polizia Dr. Manganelli dopo aver conferito col Presidente del Senato e col Ministro ha emesso un comunicato in cui si scusa con i familiari del ragazzo aprendo ufficialmente una indagine interna in concomitanza con quella aperta dal CSM su richiesta del Presidente della Repubblica che è anche il presidente del CSM
questi i fatti sino ad ora pubblici il filmato da noi visto è quello pubblico, ne esiste uno più completo, non si sa girato da chi e come, ed è nella mani degli inquirenti che lo utilizzeranno per l'indagine
ora se si vuole discutere lo si faccia nella completezza delle informazioni e senza demagogia lasciamo perdere disquisizioni che non hanno nulla a che fare con i fatti in oggetto ma parlando solo di questi

si continua a parlarne in modo errato, leggete, informatevi e poi discutete solo di questo caso e non di altro che non centra nulla

IspGinko
11-10-12, 18: 01
si continua a parlarne in modo errato, leggete, informatevi e poi discutete solo di questo caso e non di altro che non centra nulla
Letto, credo che la pensiamo in egual modo bsk

gagliardi
11-10-12, 18: 07
grazie, bsk, per il quadro completo e dettagliato.
ginko,
un giudice non è dio, e non è nemmeno la giustizia incarnata (da almeno 3000 anni la si pensa così nei territori dell'ex impero romano), quindi può sbagliare. e questo è esattamente il caso, secondo me.
perché la legge stabilisce che il diritto da tutelare prima di ogni altro è quello del minore, e mandare in orfanotrofio un bambino che ha i genitori e non subisce violenze tutto tutela tranne che il minore.
d'altronde, il csm ha aperto un'inchiesta sull'operato del giudice. vedremo che cosa sentenzierà.

IspGinko
11-10-12, 18: 15
mandare in orfanotrofio un bambino che ha i genitori e non subisce violenze tutto tutela tranne che il minore.
Su questo non posso parlare, non ho ( credo anche tu ) le conoscenze in materia

bartok
11-10-12, 18: 23
gagliardi,


grazie, bsk, per il quadro completo e dettagliato.
ginko,
un giudice non è dio, e non è nemmeno la giustizia incarnata (da almeno 3000 anni la si pensa così nei territori dell'ex impero romano), quindi può sbagliare. e questo è esattamente il caso, secondo me.
perché la legge stabilisce che il diritto da tutelare prima di ogni altro è quello del minore, e mandare in orfanotrofio un bambino che ha i genitori e non subisce violenze tutto tutela tranne che il minore.
d'altronde, il csm ha aperto un'inchiesta sull'operato del giudice. vedremo che cosa sentenzierà.


secondo me inquadri il problema da una prospettiva sbagliata, sulla base del fatto che non hai gran simpatia per la Magistratura e dunque sposti il discorso su di essa. Ma non è essa il punto del discorso, perché questo è sul comportamento della Polizia. tuttavia, per inciso, non condivido l'idea che lo Stato debba intervenire solo nei casi in cui il bambino o non abbia genitori o subisca violenze. esiste tutta una gamma sconfinata di situazioni in cui è previsto ed è giusto intervenire.

detto questo, bsk ha fornito tutti i dettagli fino ad ora disponibili. ma...

... per rimanere sul tema, cioè il comportamento della Polizia, partiamo dall'ipotesi che la Polizia DOVEVA ADEMPIERE all'ordinanza. la domanda è: ha sbagliato qualcosa? non ha sbagliato qualcosa?

ebbene: secondo me sì, ha sbagliato. Ma non nel senso che ha avuto poco tatto: il bambino andava preso, perché l'ordinanza lo imponeva e il suo adempimento non era questione di opinioni. secondo me ha sbagliato perché di tatto ne ha avuto troppo... finendo così per non impedire il trauma. la zia e i parenti dovevano essere TUTTI allontanati e, all'occorrenza, fermati. Invece sono rimasti là a gridare e urlare. Il danno, il vero trauma, secondo me l'ha creato la zia. se non ci fosse stata, sarebbe stato sicuramente più facile agire "con le buone".

gagliardi
11-10-12, 18: 29
non puoi parlare, ma puoi leggere, informarti, crearti un'opinione.
i genitori sono entrambi viventi, e ritratti nel filmato.
in nessuna dichiarazione delle persone a vario titolo coinvolte, inclusi il questore e il capo della polizia (che, tra l'altro, si è scusato pubblicamente coi familiari del bambino), né nell'ordinanza del giudice, si fa riferimento a maltrattamenti.
dunque, come riportato nel post di bsk "a questa decisione il giudice giunge dopo una perizia psichiatrica e psicologica effettuata dal CTU che è comunque messa in discussione dalla quasi totalità dei suoi colleghi visto che egli cita una sindrome/malattia di cui sarebbe affetto il minore che non esiste nella giurisprudenza medica ossia non è riconosciuta come tale dalla psichiatria e dalla psicologia mondiale".
e tu lo trovi conforme a giustizia, leggi, procedure?
il csm, con l'apertura dell'indagine, qualche dubbio l'ha espresso.

lapdbombsquad
11-10-12, 18: 32
L'importante e che il video giri in tutta Italia, devono essere svergognati.

gagliardi
11-10-12, 18: 35
le forze dell'ordine, bartok, avevano già in due precedenti occasioni, desistito dal tentativo, viste le resistenze del bambino.
la terza volta il magistrato s'è impuntato, e ha dato disposizioni per l'accompagnamento coatto

---------------------Aggiornamento----------------------------

"la polizia si difende dicendo di aver solo ottemperato all'ordinanza del giudice, ora si attendono gli atti per leggere in che modo il giudice avesse dato ordine di agire, ricordo che i poliziotti agiscono nelle modalità che il giudice detta"

non sono (solo) io a prendermela con questo giudice

ale66
11-10-12, 19: 20
Questo è quanto riferisce il padre, l'altra parte della famiglia:

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2012/11-ottobre-2012/ho-salvato-mio-figlio-sereno-2112212622280.shtml

leggetelo.

FRANCODUE
11-10-12, 19: 31
L'importante e che il video giri in tutta Italia, devono essere svergognati.

Le voglio solo ricordare che lei in passato ha già avuto gravi sanzioni per affermazioni del genere e che quindi non è nuovo
a questo.
Se vuole denigrare le Forze dell'Ordine, siccome questo è il suo vero scopo, già una volta le dissi che si trova
decisamente sul posto sbagliato.

ale66
11-10-12, 19: 50
ho appena visto il video, che dire...
quelli oltre che un trasferimento meritano anche di avere i visi liberi dalla censura e i nomi con i cognomi su tutti i siti.
e poi non lamentatevi se vi urlano in piazza SERVI.
ora se c'e qualcuno che non la pensa come me è libero di farmelo sapere.

Orgoglioso si essere definito servo di uno stato democratico come il nostro, di solito queste parole fanno parte di un cliché ben definito , ebbene questo è un sito che ospita le più disparate oppinioni, a patto che siano costruttive e non offensive, ergo la invito formalmente a cambiare atteggiamento, internet è pieno di gente che approva i suoi pensieri, si confronti con loro.

Brownie
11-10-12, 19: 53
A parte il fatto che adesso si vogliono mettere alla gogna i giudici, che vi ricordo, se non ci fossero loro a fare indagini su mafiosi, delinquenti, criminali, assassini, spacciatori, evasori, e potrei continuare l'Italia andrebbe a finire male molto male, vigerebbe l'anarchia piu totale, e se gagliardi come ho letto vuol far credere a tutti che il magistrato abbia sbagliato, non le credo.
Gagliardi ti ricordo che un pubblico ministero, non è in Tribunale o in Procura cosi perchè gli piace arrestare le persone, o mandare avvisi di garanzia a gratis, ci sono delle ben precise motivazioni della giustizia, del codice penale, o civile, che vanno tutelate in nome della legge italiana. Quindi adesso affermare quanto dici tu mi pare proprio senza arte ne parte.

ryuzaki
11-10-12, 20: 15
A parte il fatto che adesso si vogliono mettere alla gogna i giudici, che vi ricordo, se non ci fossero loro a fare indagini su mafiosi, delinquenti, criminali, assassini, spacciatori, evasori, e potrei continuare l'Italia andrebbe a finire male molto male, vigerebbe l'anarchia piu totale, e se gagliardi come ho letto vuol far credere a tutti che il magistrato abbia sbagliato, non le credo.
Gagliardi ti ricordo che un pubblico ministero, non è in Tribunale o in Procura cosi perchè gli piace arrestare le persone, o mandare avvisi di garanzia a gratis, ci sono delle ben precise motivazioni della giustizia, del codice penale, o civile, che vanno tutelate in nome della legge italiana. Quindi adesso affermare quanto dici tu mi pare proprio senza arte ne parte.

A me sembra senza arte nè parte quello che scrivi tu però, permettimi di dirlo. Fin dal primo topic difendi a spada tratta l'operato del giudice, dei poliziotti e di chiunque altro coinvolto nel caso, dicendo addirittura che in Italia gli agenti vengono puniti quando usano impropriamente un manganello o affermando che senza giudici (come se questo gli dia un alone di onnipotenza, come se non fossero umani anche loro) il mondo non andrebbe avanti.

Qua nessuno può giudicare nessuno. Abbiamo visto due minuti di filmato? Si. Abbiamo visto il bambino portato via di peso dai poliziotti? Si. Abbiamo visto l'ispettore rivolgersi in quel modo arrogante (umiltà e rispetto prima di tutto, abbiamo tutti gli stessi diritti a prescindere dalla carica che ricopriamo)? Si.

Sappiamo come sono andate realmente le cose? No. Sappiamo cosa è successo prima o dopo quel video? No.

Quindi, qua si può solo esprimere un'opinione sul quello che abbiamo visto sul video, per il resto ci sono le persone competenti che stanno accertandosi dei fatti. Senza bisogno di santificare o distruggere qualcuno. E non parlo da "denigratore" delle FF.OO e della giustizia, anzi completamente il contrario.

Dovremmo invece parlare del bambino: in un modo o nell'altro, è lui che ci sta rimettendo.

bartok
11-10-12, 20: 51
Io dico solo che hanno sguinzagliato le mamme! ormai il discorso ben difficilmente potrà mantenersi su un piano razionale.

L'errore è stato non fermare la zia, che era lì apposta a piantar grane. E l'ispettore, probabilmente per non voler essere troppo dura, c'è cascata in pieno. In fondo è una lotta tra donne, dunque sottile. e il confronto con l'opinione pubblica l'ha vinto la zia. ma l'unico a perdere è stato il bambino.

altairV
11-10-12, 21: 11
era lì apposta a piantar grane...

Ma "l'informazione" non lo dice. In evidenza ci sono solo i poliziotti.

bsk
11-10-12, 21: 39
continuate a fare demagogia spicciola non si parla di polizia dura o dittatoriale, ne di giudici incapaci, ne di altro ma solo di lacune legislative e di ordinamento che mettono a rischio sempre e solo una cosa il MINORE lui e solo lui perde sempre
mamma e papà si fanno la guerra i loro legali si fanno la guerra il giudice si avvale degli operatori che ha a disposizione e si attiene a cio che loro dichiarano e applica la legge l'errore è perchè c'è un CTU ovvero Perito Medico Legale accreditato che pensa nel modo in cui pensa questo? non so se avete approfondito di cosa questo dottore asserisca sia malato il bambino e del perchè ne richiede/consiglia l'accompagnamento coatto in struttura sicura ove lui e solo lui lo possa curare (il medico di famiglia ieri sera è stato fermato e non ha potuto visitare il bambino/ragazzo, ha 10 anni, come chiesto dai familiari per tranquillizzarsi sul suo stato) ora tutto è scoppiato e la guerra sarà ancora più dura lo scontro vedrà medici contro medici, giudici contro giudici, ecc. ecc. e ci saranno decisioni di tribunali contro altre sentenze perchè in Italia è cosi e a pagarne il costo sarà solo e sempre lui il ragazzo
nessuno farà un passo indietro e per sapere, appurare la verità ci vorrà tempo tanto tempo durante il quale il dolore al minore sarà perpetrato e amplificato egli sarà sottoposto a mille pressioni che lo segneranno per la vita, perderà la scuola, gli amici con cui divideva le sue mattinate e il suo gioco studio insomma io non vorrei essere nei suoi panni come non vorrei essere in quelli dei poliziotti che hanno dovuto fare il loro dovere, in quelli del giudice che ha emesso l'ordinanza sulla base di una perizia fatta da un CTU accreditato al tribunale dei minori che pare sia incompetente, non vorrei essere nei panni degli assistenti sociali a cui era affidato il caso e se lo sono visto scappare così di mano, non vorrei essere il padre, la madre, lo zio, il nonno ne nessun parente del ragazzo e per finire NON VORREI MAI ESSERE, MAI, IL RAGAZZO CHE STANOTTE DORMIRà UN UN LETTO NON SUO IN UN POSTO CHE NON è LA SUA CASA CIRCONDATO DA SCONOSCIUTI E DA TUTTOQUEST'ODIO
ecco pensate a questo, parlate di questo che è l'unica cosa di cui parlare, di cui discutere che abbia un senso, un valore almeno secondo me un vecchio lupo di mare che ragiona e crede che nessun bambino/ragazzo debba mai essere condannato a subire dolori del genere

bartok
11-10-12, 21: 44
bsk,
io posso esser d'accordo con quel che dice, ma ciò che ha creato l'indignazione è stata la questione del video. dovremmo astrarci dalle motivazioni: si possono immaginare casi analoghi, giustamente motivati, che avvengono allo stesso modo. faccio un esempio: l'affido coatto ad un genitore nel caso in cui l'altro sia un tossicodipendente, o un alcolizzato. Anche in questi casi vi può essere un'ordinanza analoga e spero che nessuno dica che sarebbe ingiusta! Eppure, anche in tal caso, potrebbe verificarsi quanto visto nelle immagini del video, perché anche in tal caso la Polizia avrebbe fatto ciò che è suo dovere fare: adempiere all'ordinanza.

detto questo, bisogna capire COSA è andato storto durante le fasi di adempimento dell'ordinanza. e che qualcosa sia andato storto, è ovvio. ma se si comincia a parlare di ciò che c'è prima, si arriva a mettere in discussione, in modo emotivo, un principio fondamentale: il dovere dello Stato di difendere il Cittadino da altri Cittadini, anche se questi sono i suoi genitori. Si mette in discussione, a livello generale, l'eventualità di un affido coatto, il quale, però, spesso può e deve essere a favore del bambino. Si sposterebbe il discorso dal caso specifico, a considerazioni di carattere generale. Si metterebbe in discussione la Magistratura, le leggi, la psicologia, ... chi più ne ha più ne metta.

Invece, dovremmo attenerci ai fatti.

Dai fatti, io ritengo che la Polizia abbia agito correttamente: forse troppo.

partendo dal presupposto che l'ordinanza doveva essere messa in atto, dovevano essere fermati gli elementi di disturbo: quelli che erano appostati là da 3 ore pronti a scatenare una sceneggiata, filmando tutto, appositamente e con il preciso scopo di creare un trauma da spiattellare sui TG, facendo leva sull'emotività della gente. Io credo che la zia e il cameramen abbia agito scorrettamente: forse in buona fede, sicuramente pensando di fare il bene del bambino. ma in realtà hanno fatto solo danni. Il danno non l'ha fatto la Polizia. semmai la Polizia non è stata in grado di prevenire il danno.

Questo è ciò che va capito e questo è ciò che doveva essere evitato.

Cazzimma
11-10-12, 21: 53
se in america fanno di peggio, non significa che dobbiamo adeguarci ai loro standard.
d'altra parte, in italia c'è una sola categoria di intoccabili, infallibili, incriticabili. i magistrati.

I magistrati? Ma smettila! Questa si che è demagogia!

gagliardi
11-10-12, 22: 18
al momento esiste in italia, nell'àmbito delle norme che ne regolano l'esercizio, libertà di pensiero e di espressione.
libero tu di chiamarla demagogia, libero io di non smettere l'esercizio di questi fondamentali diritti :)

gio.pds
11-10-12, 23: 06
Io dico solo che hanno sguinzagliato le mamme! ormai il discorso ben difficilmente potrà mantenersi su un piano razionale.

L'errore è stato non fermare la zia, che era lì apposta a piantar grane. E l'ispettore, probabilmente per non voler essere troppo dura, c'è cascata in pieno. In fondo è una lotta tra donne, dunque sottile. e il confronto con l'opinione pubblica l'ha vinto la zia. ma l'unico a perdere è stato il bambino.

Quoto in pieno


continuate a fare demagogia spicciola non si parla di polizia dura o dittatoriale, ne di giudici incapaci, ne di altro ma solo di lacune legislative e di ordinamento che mettono a rischio sempre e solo una cosa il MINORE lui e solo lui perde sempre

Bsk il tuo ragionamento non fa una grinza, ma come dice Bartok, ciò che è più in rilievo è il fatto che ci siano 3/4 poliziotti che trascinano un bambino.. io sono figlio di divorziati, dai 2 ai 4 anni ho vissuto scene che ricordo ancora.. i bambini che subiscono ciò sono tanti, te lo assicuro.. questa purtroppo NON è una novità..


bsk,
io posso esser d'accordo con quel che dice, ma ciò che ha creato l'indignazione è stata la questione del video. dovremmo astrarci dalle motivazioni: si possono immaginare casi analoghi, giustamente motivati, che avvengono allo stesso modo. faccio un esempio: l'affido coatto ad un genitore nel caso in cui l'altro sia un tossicodipendente, o un alcolizzato. Anche in questi casi vi può essere un'ordinanza analoga e spero che nessuno dica che sarebbe ingiusta! Eppure, anche in tal caso, potrebbe verificarsi quanto visto nelle immagini del video, perché anche in tal caso la Polizia avrebbe fatto ciò che è suo dovere fare: adempiere all'ordinanza.

detto questo, bisogna capire COSA è andato storto durante le fasi di adempimento dell'ordinanza. e che qualcosa sia andato storto, è ovvio. ma se si comincia a parlare di ciò che c'è prima, si arriva a mettere in discussione, in modo emotivo, un principio fondamentale: il dovere dello Stato di difendere il Cittadino da altri Cittadini, anche se questi sono i suoi genitori. Si mette in discussione, a livello generale, l'eventualità di un affido coatto, il quale, però, spesso può e deve essere a favore del bambino. Si sposterebbe il discorso dal caso specifico, a considerazioni di carattere generale. Si metterebbe in discussione la Magistratura, le leggi, la psicologia, ... chi più ne ha più ne metta.

Invece, dovremmo attenerci ai fatti.

Dai fatti, io ritengo che la Polizia abbia agito correttamente: forse troppo.

partendo dal presupposto che l'ordinanza doveva essere messa in atto, dovevano essere fermati gli elementi di disturbo: quelli che erano appostati là da 3 ore pronti a scatenare una sceneggiata, filmando tutto, appositamente e con il preciso scopo di creare un trauma da spiattellare sui TG, facendo leva sull'emotività della gente. Io credo che la zia e il cameramen abbia agito scorrettamente: forse in buona fede, sicuramente pensando di fare il bene del bambino. ma in realtà hanno fatto solo danni. Il danno non l'ha fatto la Polizia. semmai la Polizia non è stata in grado di prevenire il danno.

Questo è ciò che va capito e questo è ciò che doveva essere evitato.

quoto..
concordo per i metodi, anche se c'è da dire che visto il dimenarsi del bambino, meglio che fossero in 3, almeno hanno evitato che potesse farsi male, magari cadendo..
Punto secondo: personalmente avrei inviato anche del personale in divisa, l'intervento sarebbe stato meno "anonimo".
Ma quello che mi è saltato più all'occhio è stata l'ispettore alla fine.. e mi dispiace dirlo, ma è la riprova che in questo mestiere si fa bene in parte ad essere un pizzico maschilisti.. di donne-comandanti professionali ne ho viste tante, persone garbate eccecc, ma per ognuna di loro, ne ho incontrate 10 che non sapevano nemmeno di essere al mondo.. Detto da uno che è favorevole all'inserimento delle donne nelle varie amministrazioni, rende, a mio avviso l'ambiente più vario e molto migliorea livello di "vivibilità"..
ONORE alle donne agenti e sovrintendenti, magari che pure stanno sulla strada ! ma da ispettore in su (gradi dove si COMANDA) ho notato nella maggior parte dei casi poca, pochissima competenza.. e il fatto che questa dica: "Sono un ispettore di polizia, lei non è niente !" dimostra solo la sua pochezza d'animo.. intanto antepone la sua qualifica alla sua persona (come se questo la giustificasse) e in secondo luogo specificandola, vuole ottenere un effetto intimidatorio nei confronti dell'interlocutore (figura da cani), il quale 90 su 100, sentendosi dire un grado che non è "agente", pensa subito di avere di fronte una persona "altolocata"..
Terza cosa, prima di dire "lei non è nessuno" avrebbe dovuto perlomeno chiederglielo, anche se era stato detto e ridetto chiaramente sia dal bambino, sia dalla "zia".. questo vuol dire non saper parlare, a questo punto preferisco gli agenti che hanno prelevato il bambino, almeno non hanno fatto verbalmente danni, e se non altro la "brutalità" dell'intervento è stata dettata dalla difficoltà di tener fermo il bambino stesso..

Per il resto ringrazio BSK per la visione d'insieme, di questo com'è solito, non ne parla nessuno e molti capirebbero il perchè il bambino è stato prelevato in una scuola e non a casa..
Ma dove hai trovato questa "estensione" ?

bartok
11-10-12, 23: 21
gio.pds,


e il fatto che questa dica: "Sono un ispettore di polizia, lei non è niente !"


questo avrebbe potuto dirlo anche un uomo. ho visto la scena: l'ispettore era scossa. Inoltre, secondo me, era dalla parte della ragione rispetto alla zia che si è comportata scorrettamente, cercando di provocare in tutti i modi. scommetto che quest'ultima era contentissima che l'ispettore avesse detto quelle parole. ma erano le parole di una persona scossa, dette in un momento di nervosismo. inoltre, per quanto fosse stato meglio non dirle, va ribadito che comunque ha detto ciò che è vero: lei era l'ispettore incaricata di eseguire un mandato, la zia non avendo la potestà genitoriale... era solo una disturbatrice che opponeva resistenza e che sarebbe stato meglio, forse, fermare... PRIMA: quando ha cominciato. in questo senso l'ispettore è stata troppo buona. poi queste sono mie opinioni opinabilissime...

kekojkd
12-10-12, 00: 57
solo chi e genitore puo capire la situazione. l'infogato del io sono io e voi non siete un c.. e quindi uso la forza come e quando mi pare senza guardare in faccia a nessuno, farebbero bene ad appendere la divisa al chiodo

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ma basta cercare scuse assurde basta, in questo modo si sta denigrando il buon nome delle f.f.o.o hanno sbagliato i metodi punto e basta,la scusa del essere scossi non regge.in quel caso si doveva: far uscire il bambino dalla classe in maniera tranquilla,avvisare un parente e spiegarli la situazione in modo che il parente stesso potesse parlare con il bambino e cercare di tranquilizarlo e il tutto si sarebbe risolto.non ci vuole il genio della lampada per fare questo tipo di interventi ma solo un po di buon senso e pensare che in quella situazione abbiamo difronte un bambino e non un boss mafioso

Point Man
12-10-12, 01: 06
solo chi e genitore puo capire la situazione. l'infogato del io sono io e voi non siete un c.. e quindi uso la forza come e quando mi pare senza guardare in faccia a nessuno, farebbero bene ad appendere la divisa al chiodo[COLOR="NAVY"]


Sarebbe meglio non eccedere nelle considerazioni personali e mantenere un atteggiamento quanto più possibile corretto.

kekojkd
12-10-12, 01: 50
mi scuso per lo sfogo ma vedere certe azioni mi fa salire solo rabbia,e per colpa di alcuni elementi rischia di rimetterci la faccia l'intera polizia di stato perche si sa da noi ha far di tutta l'erba un fascio siamo i maestri.



Ok, è stato dato spazio anche al tuo sfogo..ora torniamo in carreggiata, grazie.

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comunque possiamo stare qui ha discutere di questo fatto per mesi e anni l'unica persona che in tutta la vicenda ci ha rimesso e il bambino a cui va il mio piu grosso abbraccio.

Brownie
12-10-12, 03: 07
Prima di sparare sentenze contro gli agenti di polizia leggetevi questo articolo e capirete molte cose:

http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=224867&sez=NORDEST

kekojkd
12-10-12, 04: 57
le consiglio di leggere anche i commenti sotto l'articolo,lo scarica barile non funziona e colpa di quello e di quell'altro qui non siamo in america dove vengono messe le manette a bambini di 7 anni qui sino a ieri vigeva una certa etica morale.
vogliamo cercare i colpevoli eccoli qui:la madre,perche dopo svariati tentativi da parte degli assistenti sociali non ha mai voluto affidare il bambino al padre.
il padre,perche inerme e complice di un atto barbaro subito dal figlio.
la zia:perche al posto di calmare il bambino inveiva contro la polizia
la polizia:per la modalita del intervento(preferivo vedere un riina o un provenzano trattato in quel modo).
la poliziotta:l uscita contro la zia poteva anche risparmiarsela nel ot e gia stata criticata ampiamente dai suoi stessi colleghi quindi niente da aggiungere.
come gia scritto in precedenza la vera vittima in tutto questo scempio mediatico e un bimbo di soli 10 anni trattato da tutti come un giocattolo.

---------------------Aggiornamento----------------------------

chiedo scusa per le facce che fanno la pernacchia ma non so neanche io come hanno fatto a comparire nel testo...:rotflmao:

Alex1990
12-10-12, 07: 28
Di tutta questa storia ciò che mi piace di più è questo:

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/10/10/Bimbo-affidato-padre-polizia-preleva-scuola_7611389.html

Finalmente non si nota la solita difesa a spada tratta come accade in questi casi.

Eli113
12-10-12, 07: 37
Vorrei sferrare una lancia a favore della Poliziotta. "Io sono Ispettore di Polizia e tu non sei nessuno" questa frase può avere due modalità d'interpretazione, la prima ( se le immagini ti spostano in negativo ) e' l'esempio di un vecchio Film di Alberto Sordi ( Il marchese del Grillo ) dove il marchese disse : Io sono il marchese del Grillo e voi non siete un Ca...o, la seconda interpretazione invece potrebbe essere: Io sono un'ispettore di Polizia delegata da un Giudice per il Tribunale dei Minori e devo eseguire un provvedimento ( sottolineo devo eseguire ).

E' molto semplice commentare le immagini, ma non sappiamo proprio niente di quello che e' successo prima e dopo, se vogliamo commentare quelle immagini, si effettivamente sono immagini forti, si puo' discutere sul modus operandi, e tutto quello che volete, ma sappiate che in questi casi niente e' certo.

Il bambino secondo il mio inesperto parere ha reagito in quel modo perche' appunto non rassicurato dalla madre, mi spiego meglio:

"Pierino sta tranquillo ,la mamma , non appena potrà ti verrà a trovare a casa"

Il papà lo stesso.

Purtroppo sempre piu' spesso la Polizia e' chiamata ad intervenire su liti familiari di ogni genere, dove spesso i figli ( meglio se minori ) sono usati come arma per attaccarsi, esempio? Tizia per far dispetto a Caio chiama la Polizia se Caio nel giorno di Natale ( giorno non previsto per la visita di Caio a suo figlio Sempronio ) si presenta con un regalino ed un pandoro sotto casa, semplicemente chiedendo di salutare e fare gli auguri.
Si il ragazzino rimarra' traumatizzato, ma mentre la Polizia e' fatta di persone sconosciute, la Mamma ed il Papà, credo, verranno visti come cattivo esempio.
Queste mie parole non vogliono giustificare l'operato dei miei colleghi, ma solo farvi ragionare su tanti aspetti, purtroppo nessuno vorrebbe far soffrire un bambino, sicuramente nemmeno il Giudice, ma sono sicuro che la decisione e' stata ponderata e soprattutto ripetuta, perche' gli assistenti sociali hanno provato a far eseguire il provvedimento, senza successo, per piu' volte.

Voglio precisare che ne so quanto voi di tutta questa storia e che le mie sono parole di riflessione e non di accusa o giustificazione.

Alex1990
12-10-12, 09: 22
Infatti l'unica cosa che si salva è propria la poliziotta che rispondendo ad una domanda tecnica dice qualcosa come io non posso fare niente sono un ispettore di polizia ( non un magistrato) e lei non è nessuno ( per avere informazioni)
Per il resto tutto da condannare.

bartok
12-10-12, 10: 28
Tratto da:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/10/10/Bimbo-affidato-padre-polizia-preleva-scuola_7611389.html


"E' stata una spettacolarizzazione messa in atto dai familiari materni in una vicenda complessa": così il questore di Padova, Vincenzo Montemagno, ha commentato l'intervento



"Ho salvato mio figlio e ora sta bene, è sereno. L'importante è questo. Ho pranzato, giocato alla playstation e poi cenato con lui e l'ho messo a letto. Era anni che non lo facevo ed è stata una bella emozione". Così racconta il padre, avvocato, del ragazzino. Il padre dice anche di essere riuscito ad abbracciare il figlio dopo che per tanti anni "ciò é stato impedito a me e ai miei famigliari, non solo dalla madre ma anche dai suoi parenti".


penso che ciò dica tutto.

mentre:


"Sono andata nella casa famiglia con il pediatra e ho chiesto che il bambino venisse visitato, ma non mi è stato permesso" spiega ancora la madre. Mio figlio, ha spiegato la madre" è stato portato in comunità perché la Corte d'Appello di Venezia ha emesso un decreto sulla base del fatto che al bambino era stata diagnosticata la PAS (sindrome da alienazione parentale). Secondo la PAS, se il bambino non viene prelevato dalla famiglia materna e resettato in un luogo neutro, come una sorta di depurazione, non potrà mai riallacciare il rapporto con il padre. Tutto questo in base ad una scienza spazzatura che arriva dall'America".


la "PAS" esiste eccome, quando la madre e tutto il suo parentado passano il tempo a dire quanto sia inadatto, cattivo e autoritario il padre.

infine:

Il questore ha sottolineato che dopo 5 tentativi infruttuosi di convincere la madre, alla quale é decaduta la patria potestà da 5 anni


giusto per precisare!


"L'operato è stato quello giusto - ha ribadito il questore - nell'interesse del bambino. Tutti, tranne chi stava operando ha voluto esasperare questa situazione". Riguardo alle dichiarazioni fatte da una ispettrice davanti alle richieste fatte probabilmente da una zia del ragazzo, il questore ha chiarito: "di fronte alla resistenza di una donna e la richiesta di questa di vedere gli atti della corte d'appello, l'ispettrice si è qualificata dicendo poi 'lei non e' nessunò, intendendo così ribadire che la donna non aveva alcuna autorità in quanto non titolare della patria potestà e anche perché il provvedimento doveva essere notificato solo ai genitori".


kekojkd,


ma basta cercare scuse assurde basta, in questo modo si sta denigrando il buon nome delle f.f.o.o hanno sbagliato i metodi punto e basta,la scusa del essere scossi non regge.in quel caso si doveva: far uscire il bambino dalla classe in maniera tranquilla,avvisare un parente e spiegarli la situazione in modo che il parente stesso potesse parlare con il bambino e cercare di tranquilizarlo e il tutto si sarebbe risolto.non ci vuole il genio della lampada per fare questo tipo di interventi ma solo un po di buon senso e pensare che in quella situazione abbiamo difronte un bambino e non un boss mafioso


se si informasse, vederebbe che erano state provate tutte.

Eli113,


Purtroppo sempre piu' spesso la Polizia e' chiamata ad intervenire su liti familiari di ogni genere, dove spesso i figli ( meglio se minori ) sono usati come arma per attaccarsi,


penso anch'io: e ne so anche qualcosa. riguardo a questa vicenda, a vedere il comportamento della parte materna della famiglia, non sono stupito che l'affidamento sia stato dato al padre.

gio.pds
12-10-12, 11: 14
Vorrei sferrare una lancia a favore della Poliziotta. "Io sono Ispettore di Polizia e tu non sei nessuno" questa frase può avere due modalità d'interpretazione, la prima ( se le immagini ti spostano in negativo ) e' l'esempio di un vecchio Film di Alberto Sordi ( Il marchese del Grillo ) dove il marchese disse : Io sono il marchese del Grillo e voi non siete un Ca...o, la seconda interpretazione invece potrebbe essere: Io sono un'ispettore di Polizia delegata da un Giudice per il Tribunale dei Minori e devo eseguire un provvedimento ( sottolineo devo eseguire ).

E' molto semplice commentare le immagini, ma non sappiamo proprio niente di quello che e' successo prima e dopo, se vogliamo commentare quelle immagini, si effettivamente sono immagini forti, si puo' discutere sul modus operandi, e tutto quello che volete, ma sappiate che in questi casi niente e' certo.

Il bambino secondo il mio inesperto parere ha reagito in quel modo perche' appunto non rassicurato dalla madre, mi spiego meglio:

"Pierino sta tranquillo ,la mamma , non appena potrà ti verrà a trovare a casa"

Il papà lo stesso.

Purtroppo sempre piu' spesso la Polizia e' chiamata ad intervenire su liti familiari di ogni genere, dove spesso i figli ( meglio se minori ) sono usati come arma per attaccarsi, esempio? Tizia per far dispetto a Caio chiama la Polizia se Caio nel giorno di Natale ( giorno non previsto per la visita di Caio a suo figlio Sempronio ) si presenta con un regalino ed un pandoro sotto casa, semplicemente chiedendo di salutare e fare gli auguri.
Si il ragazzino rimarra' traumatizzato, ma mentre la Polizia e' fatta di persone sconosciute, la Mamma ed il Papà, credo, verranno visti come cattivo esempio.
Queste mie parole non vogliono giustificare l'operato dei miei colleghi, ma solo farvi ragionare su tanti aspetti, purtroppo nessuno vorrebbe far soffrire un bambino, sicuramente nemmeno il Giudice, ma sono sicuro che la decisione e' stata ponderata e soprattutto ripetuta, perche' gli assistenti sociali hanno provato a far eseguire il provvedimento, senza successo, per piu' volte.

Voglio precisare che ne so quanto voi di tutta questa storia e che le mie sono parole di riflessione e non di accusa o giustificazione.

Eli sono d'accordo su tutto.. io personalmente ho avuto grane da piccolo, i miei genitori hanno divorziato tra i miei 2 e 4 anni e, lo ripeto, porto ancora nelle mente alcune scene, anche se non sono rimasto particolarmente traumatizzato (grazie a dio)..
Ho anche un ricordo BLU/BIANCO, ricordo di aver visto degli agenti di polizia in casa mia, probabilmente data la mia altezza arrivavo loro all'altezza del cinturone e a questo devo questa immagine.. Sono d'accordo anche sul fatto che i genitori per primi avrebbero dovuto agevolare gli operatori, e non intralciarli.. vedi madre che, durante la seconda volta in casa propria non solo si è minacciata di autolesionismo, ma ha tirato fuori la telecamera filmando gli operatori che cercavano di portare via il bambino.. A detta della zia, hanno desistito, forse per paura che fosse frainteso una volta magari pubblicato.. Comunque sia, questo è solo ostruzionismo, piuttosto che dire NO !, bisognava dire "vengo anche io per vedere dove lo portate".. piuttosto..
Però dell'immagine dell'ispettore, evinco solo mancanza di professionalità.. nel video, sono 5 secondi, preceduti e succeduti da altre imagini.. è in sostanza un momento a se, che non ha bisogno di ulteriori chiarimenti (tanto che poi tutto il personale se ne va)..
A mio avviso quella frase, oltre alle cose che ho già detto, denota solo mancanza di dialettica, perchè non c'è nessun altro scopo se non quello di intimidatorio nei confronti della zia ad allontanarsi.. cosa serviva dire "sono un ispettore di polizia, lei non è nessuno" piuttosto che: "sto solo eseguendo un ordine del giudice" ?..
C'è anche da dire che la zia ha tirato su un pandemonio e probabilmente se l'ispettore ha fatto quella figura lì, lo si deve un 50% alle urla fuori luogo..

Non mi trovo invece assolutamente d'accordo con chi (noto conduttore televisivo) stamattina ha detto: "è bene che siano state registrate quelle immagini, sennò non si sarebbe saputo nulla"... questo lo trovo altamente offensivo nei confronti di chi si è trovato in estrema difficoltà con un bambino (paragonabile a un'anguilla) che si dimenava all'inverosimile

sssleon
12-10-12, 11: 46
Sono padre di 3 figli ( una dalla mia ex) con una separazione giudiziaria all'ultimo sangue alle spalle, e' un po' come la legione straniera, chi l'ha vissuta sa...
dico solo una cosa, auguro al giudice, un giorno o ad uno dei suoi figli, quindi a un suo nipote di ricevere lo stesso trattamento che ha riservato a questo ragazzino. Un'ordinanza per una sindrome non riconosciuta dalla letteratura medica che obblighi i suoi figli o i suoi nipoti ad essere portati in una casa neutra lontani dai propri genitori.
Se mi portassero via uno dei miei figli per una ragione simile, altro che urla e telecamerine...vorrei terminare citando "con tutto il rispetto per la giustizia" , ma in questo caso, non riesco in quanto la mia fede e' messa davvero a dura prova.
Leon

gagliardi
12-10-12, 12: 02
la "PAS" esiste eccome,

anche gli ufo :)

simonexc
12-10-12, 12: 32
non mi sembra nessuno lo abbia ancora postato... linko da youtube un video del governo che spiega la situazione e ne chiede scusa.
http://www.youtube.com/watch?v=wK9hrvA7820&feature=g-u-u

bsk
12-10-12, 12: 51
Eli sono d'accordo su tutto.. io personalmente ho avuto grane da piccolo, i miei genitori hanno divorziato tra i miei 2 e 4 anni e, lo ripeto, porto ancora nelle mente alcune scene, anche se non sono rimasto particolarmente traumatizzato (grazie a dio)..
Ho anche un ricordo BLU/BIANCO, ricordo di aver visto degli agenti di polizia in casa mia, probabilmente data la mia altezza arrivavo loro all'altezza del cinturone e a questo devo questa immagine.. Sono d'accordo anche sul fatto che i genitori per primi avrebbero dovuto agevolare gli operatori, e non intralciarli.. vedi madre che, durante la seconda volta in casa propria non solo si è minacciata di autolesionismo, ma ha tirato fuori la telecamera filmando gli operatori che cercavano di portare via il bambino.. A detta della zia, hanno desistito, forse per paura che fosse frainteso una volta magari pubblicato.. Comunque sia, questo è solo ostruzionismo, piuttosto che dire NO !, bisognava dire "vengo anche io per vedere dove lo portate".. piuttosto..
Però dell'immagine dell'ispettore, evinco solo mancanza di professionalità.. nel video, sono 5 secondi, preceduti e succeduti da altre imagini.. è in sostanza un momento a se, che non ha bisogno di ulteriori chiarimenti (tanto che poi tutto il personale se ne va)..
A mio avviso quella frase, oltre alle cose che ho già detto, denota solo mancanza di dialettica, perchè non c'è nessun altro scopo se non quello di intimidatorio nei confronti della zia ad allontanarsi.. cosa serviva dire "sono un ispettore di polizia, lei non è nessuno" piuttosto che: "sto solo eseguendo un ordine del giudice" ?..
C'è anche da dire che la zia ha tirato su un pandemonio e probabilmente se l'ispettore ha fatto quella figura lì, lo si deve un 50% alle urla fuori luogo..

Non mi trovo invece assolutamente d'accordo con chi (noto conduttore televisivo) stamattina ha detto: "è bene che siano state registrate quelle immagini, sennò non si sarebbe saputo nulla"... questo lo trovo altamente offensivo nei confronti di chi si è trovato in estrema difficoltà con un bambino (paragonabile a un'anguilla) che si dimenava all'inverosimile

ancora parlare senza conoscere i fatti, senza aver letto gli atti
i parenti del bambino da parte della mamma (che non era a scuola a prenderlo) non avrebbero potuto seguire il bambino dove lo stavano portando è stato espressamente vietato che il minore abbia altri contatti con quel reparto familiare, madre compresa poichè il CTU asserisce che la sindrome di cui sarebbe affetto il minore (che non è riconosciuta da nessun protocollo medico psichiatrico nazionale ed internazionale, Pas (sindrome da alienazione parentale), vi suggerirei di cercarla su internet e di leggerla come poi di leggere la scheda personale del medico americano che l'ha partorita morto da tempo e noto pedofilo schedato) sarebbe causata proprio da queste persone
purtroppo il giudice emette una sentenza e la rende applicabile in modo coatto senza conoscere questi particolari, non è sua competenza è la competenza del CTU che è il massimo personaggio in discussione ora, infatti ci si chiede come mai un medico con queste credenze possa essere operativo come perito in un tribunale per minori vi pregherei di leggere ed informarvi sulla sindrome
nemmeno il medico del bambino (pediatra che lo ha in cura dalla nascita) ha potuto vederlo per accertarsi delle sue condizioni e tranquillizzare madre e parenti, solo chi è autorizzato dal CTU, sempre lui, puo vedere il minore pare che lo abbia consentito solo al padre ora altri dovranno scontrarsi con perizie e contro perizie, sentenze contro sentenze ecc. ecc. e voi qui e l'Italia intera discutete sulla brutalità della polizia, che non ha colpe si è attenuta agli ordini ricevuti unico errore, forse, farlo senza obbiettare al comando ed al giudice che non potevano e dovevano essere presenti alla cosa il PADRE ed il CTU che invece sono li e sono 2 dei 4 uomini che trascinano fuori da scuola, dalla porta posteriore, il piccolo dopo averlo prelevato dall'interno della sua classe un attimo prima della fine delle lezioni, mentre la zia ed il nonno lo attendevano, come ogni mattina, all'uscita di scuola
il filmato è stato fatto non con una telecamera, se no sarebbe giusto e lecito chiedersi che ci fai a scuola a prendere tuo nipote con la telecamera, ma con un cellulare di quelli di ultima generazione tipo galaxy II/III o iphone 4/5 per avere le idee chiare bisogna leggere le fonti da tutti i lati io poi tralascio volutamente fuori la lotta fra padre e madre e la loro lite con affidamento del minore e mi concentro sul come si è agito e sul perchè si sia emessa una certa sentenza su un minore il resto non interessa concentratevi su un giudice dei minori che per decidere deve avvalersi di periti(medici e/o assistenti sociali) che il tribunale ha scelto e retribuisce, chi li ha scelti questi personaggi, chi vigila sulla loro preparazione, fanno test annuali per mantenere la posizione? questi sono i quesiti a cui va data urgentemente una risposta
per i poliziotti intervenuti si parlerà poi all'interno dei loro comandi e chi li ha mandati dando loro ordini precisi si dovrà chiedere se aveva scelto bene, se era lecito far partecipare padre e CTU e sul perchè, se la loro presenza fosse stata imposta dal tribunale, nessuno del comando interessato abbia fatto presente che cio non è consentito dal modus operandi in casi del genere
come vedete le cose sono complesse ed ingarbugliate cosa certa è che se fosse stato il figlio di uno di noi non credo che avremmo sopportato di saperlo chiuso da solo in posto come quello, nelle mani di un medico che crede vera una sindrome delirante come quella
ora io non interverrò più in questa discussione sarebbe inutile il danno al ragazzo e all'immagine della Polizia e della Magistratura minorile sono stati fatti lasciamo tutto nelle mani di chi dovrà giudicare, ormai il polverone si è alzato e statene certi salteranno un po di teste, lo farà sicuramente in modo che casi del genere non si abbiano a ripetersi, ma di certo c'è e restarà il trauma che quel ragazzino di 10 anni ha subito e si porterà dietro per il resto della sua vita
meditate su questo e chiedetevi se fosse capitato a mio figlio e datevi la risposta personale ognuno di voi

---------------------Aggiornamento----------------------------

per @bartok http://salute24.ilsole24ore.com/articles/14753-cos-e-la-pas-la-sindrome-che-fa-discutere-gli-psichiatri

http://associazioni.comune.firenze.it/crescereinsieme/articoli/gardner98.htm

e se vuole continuo con i link americani veda lei e questo è il grande medico americano che ha partorito quest'inno alla pedofilia
http://it.wikipedia.org/wiki/Richard_Gardner

bartok
12-10-12, 13: 09
bsk,
io non m'esprimo sull'ordinanza. se questa PAS è così infondata e non è semplicemente un modo per chiamare il risultato di un'opera di "propaganda" da parte della madre e della sua famiglia contro il padre, non sarà difficile impugnare l'ordinanza e farla revocare.

bsk
12-10-12, 13: 38
bsk,
io non m'esprimo sull'ordinanza. se questa PAS è così infondata e non è semplicemente un modo per chiamare il risultato di un'opera di "propaganda" da parte della madre e della sua famiglia contro il padre, non sarà difficile impugnare l'ordinanza e farla revocare.

nemmeno io le ho solo postato il dove e come da cui apprendere che la PAS non esiste, non è riconosciuta
solo per correggere una sua affermazione dettata dalla scarsa conoscenza, la conosco un po per come scrive sul forum da sapere che è estremamente corretto e pacato nelle sue esternazioni ed ecco perchè mi sono premunito di informarla in merito, tutto qui se ci fosse altro discutiamone in privato in modo da non intasare inutilmente la discussione

gasi
12-10-12, 13: 54
Salve.

"Dopo il caso che ha fatto scalpore del bambino di Padova, trascinanto via dalla polizia nonostante le sue enormi resistenze, e dopo il video choc mostarto dalla trassmissione 'Chi l'ha visto?', ecco le linee guida per l'allontanamento dei minori.

L'art.43 del codice civile stabilisce che 'l'allontanamento di un minore dalla famiglia è deciso in presenza di ''condizione di grave pericolo per la propria integrità fisica e psichica''.

Stando alle linee guida dell'ordine delle assistenti sociali, l'allontanamento deve avvenire a seguito di una segnalazione di grave pregiudizio per i minori da parte dei servizi sociali e socio sanitari alla Procura Minorile (o al Tribunale per i Minorenni nel caso in cui vi sia un procedimento già pendente), circostanziata e immediatamente seguita da una indagine accurata della situazione. La decisione è di competenza dell'autorità di pubblica sicurezza o amministrativa. Occorre inoltre che nella relazione siano esposti in maniera distinta gli elementi descrittivi da quelli valutativi, e che siano indicati gli interventi presi, ove possibile, per evitare l'allontanamento.

E' compito dei servizi sociali e sanitari condividere ed elaborare in maniera congiunta con la Magistratura minorile o ordinaria una procedura che presupponga una fase di preparazione e di proseguimento dell'evento. E' importante in ogni circostanza, anche nei casi in cui l'intervento sia stato attuato in via di urgenza per esigenze di protezione del minore da pregiudizi subiti in famiglia, che ci si assicuri della comprensione degli obiettivi e degli interventi attuati. Nel caso in cui si debba procedere in assenza dei genitori, questi devono essere avvertiti tempestivamente dai servizi competenti dell'allontanamento e delle ragioni da cui è stato determinato. Il provvedimento di allontanamento del minore deve contenere elementi di elasticità al fine di poterlo adattare alla situazione. L'autorità giudiziaria dovrà dare disposizioni adeguate in caso di rilevanti difficoltà nella messa in atto del provvedimento.

Se possibile, è auspiucabile acquisire il consenso, o per lo meno la non opposizione da parte degli interessati, all'attuazione del provvedimento. E' importante sempre facilitare la comprensione delle ragioni del provvedimento. Il provvedimento dovrà essere eseguito da operatori specializati e dovrà essere prevista una equipe composta da professionisti diversi da quelli che hanno in carico il minore e la famiglia, stabile multi-professionale per accompagnare l'evento di allontanamento.

Il rapporto professionale con gli operatori che seguono la famiglia deve essere sempre salvaguardato per non interrompere il rapporto fiduciario. Le equipe multidisciplinare vanno coinvolte per il sostegno e l'accompagnamento in comunità, anche nel caso in cui un minore sia rintracciato dalle forze dell'ordine su disposizione dell'autorità giudiziaria. Si consiglia di evitare quanto più possibile l'utilizzo della Forza Pubblica durante le procedure di allontanamento. Nei casi in cui si renda necessario, non deve avvenire in uniforme, e devono essere scelti modi e luoghi che rendano l'evento il meno traumatico possibile per il minore e per i suoi familiari."

Fonte: MSN (http://notizie.it.msn.com/fotostory/foto.aspx?cp-documentid=251652456#image=1).

Buona giornata.

Zoppo
12-10-12, 15: 14
Allora dico che la Polizia di stato questa volta, ha proprio sbagliato.
Io invece ho l'impressione che la Polizia abbia provato a far le cose per bene, ma siano andate storte a causa di un intralcio.
Ciò che è sicuro è che la stortura la paga in primo luogo il ragazzo anche perchè la sua storia - grazie a chi avrebbe dovuto tutelarlo - ormai la sanno tutti.
Per quanto riguarda le eventuali (SE esistono) responsabilità delle FFOO, e (perchè no?) dei parenti della madre, lasciamo decidere a chi ha più elementi di noi.

basilischio
12-10-12, 16: 26
Invece di fare processi sommari, vi siete domandati come mai siamo arrivati a questo estremo?
E' cosa normale che tutto abbia un inizio. Ebbene prendiamo chi ha creato questo inizio e spalleggiatori vari, mettiamoli in condizioni di non nuocere e tutto si risolve nel migliore dei modi.
Vi rendete conto che il bimbo e deventato solo "oggetto di contesa", anche passiva fin dall'inizio?
Per dar spazio ai colpevoli chi ci rimette è chi non c'entra niente..........
e c'è anche chi si permette di avanzare giudizi solo dopo aver visto pochi minuti di video e solo in base a quello...... sarebbero i primi da condananre.

sssleon
12-10-12, 16: 50
...non so, continuo a documentarmi e a vedere il video e sentire e guardare quel bimbo trattato in quella maniera mi fa star davvero male...sto scrivendo con le lacrime agli occhi..:(

basilischio
12-10-12, 16: 54
Non c'è dubbio che siano immagini crude, come non c'è dubbio che il gran da fare della zia sia stato premeditato.
Polto probabilmente se non si fossero state ingerenze di terze parti il bambino sarebbe stato "prelevato" con più serenità.

Hxxxx
12-10-12, 17: 21
Sapete che alcune parti vengono tagliate o non le fanno proprio vedere?

ahah, si hanno tagliato le parti in cui il bimbo impugnava l'arma da fuoco e picchiava violentemente l'ispettrice...

Ad ogni modo il ragazzo era da portar via, farlo a scuola davanti a tutti i suoi compagni mi pare una sciocchezza. Anche se la preside dice di aver vuotato l'aula, mi sembra gli sia scappata di mano la cosa.

Grindel
12-10-12, 17: 49
Il bambino doveva essere prelevato con gentilezza e non con le manieri forti

basilischio
12-10-12, 18: 02
ahah, si hanno tagliato le parti in cui il bimbo impugnava l'arma da fuoco e picchiava violentemente l'ispettrice...

Ad ogni modo il ragazzo era da portar via, farlo a scuola davanti a tutti i suoi compagni mi pare una sciocchezza. Anche se la preside dice di aver vuotato l'aula, mi sembra gli sia scappata di mano la cosa.

Sarebbe cosa gradita la sua presentazione nella sezione "Benvenuto presentati" che trova nella home page del forum.
Oltre che ad essere atto di cortesia e di educazione nei confronti di chi la ospita, le da la possibilita di partecipare alle discussioni.

bartok
12-10-12, 18: 47
bsk,
la ringrazio delle informazioni e del complimento:) il fatto è che se l'ordinanza (per esempio), fosse stata emanata per togliere il bambino da un genitore tossicodipendente per affidarlo all'altro (dunque sicuramente ed inequivocabilmente giusta), questo non modificherebbe comunque le considerazioni sulle modalità con cui sono avvenuti i fatti del video. E cioè il pessimo comportamento della famiglia della madre, a dispetto del sin troppo corretto comportamento della Polizia.

fatality
12-10-12, 20: 54
chi si è trovato in queste situazioni sa che il margine operativo degli appartenenti alle forze di polizia è piuttosto limitato.

chi poi si è trovato ad eseguire dei provvedimenti restrittivi nei confronti di appartenenti alla criminalità organizzata, è consapevole che spessissimo ci si ritrova difronte donne incinte, bambini ed anziani che tentano di ostacolare il lavoro delle forze di polizia nel dare esecuzione ai provvedimenti dell'autorità giudiziaria.
e capita sovente di dover vincere la resistenza e respingere la violenza (oltre che le sputa, le offese, i morsi ecc.) di queste persone "innocenti".

ma forse sarebbe meglio anche in questi casi evitare di arrestare un assassino, un mafioso e un condannato all'ergastolo.
tanto che problema ci sarebbe?
secondo gli "illuminati" di questa ed altre piattaforme basterebbe scrivere sugli atti che il mafioso lo si è lasciato scappare o anzi tranquillamente in casa perchè altrimenti la signora incinta o il bambino si sarebbero emozionati troppo.


si sta dando esecuzione ad un provvedimento dell'autorità giudiziaria.
sono presenti le figure professionali deputate a decidere "nel merito" della questione (medico, psicologo,assistente sociale ecc.).
ed inoltre una volta spiegata la scena al magistrato, e ribadito nuovamente l'ordine di dar esecuzione al provvedimento c'è ben poco da discutere.

l'apparato mediatico-politico imperante si è ritrovato un eccellente bocconcino da degustare per affermare quanto il "sistema" vuole imporre come una tra le verità assolute contemporanee: "gli sbirri sono violenti/picchiatori/inumani/fascisti/fannulloni".

se i fatti si fossero verificati a napoli,bari o palermo avremmo assistito anche ad un'altra sentenza mediatico-politica: "ovvio che sia accaduto tutto ciò. quei terroni di genitori e parenti arretrati e trogloditi hanno fatto la solita sceneggiata napoletana per contrastare un provvedimento dell'autorità giudiziaria. ed i poliziotti corrotti in accordo con il padre hanno appagato la loro sete di violenza sui deboli anzichè arrestare i mafiosi".

peccato che i fatti sono avvenuti a padova ed i protagonisti siano una famiglia distinta ed appartenente alla razza pura. ma evidentemente non sono tutti come il trota,borghezio e la minetti. qualcuno ogni tanto scappa dalla perfezione...
sarà colpa di qualche avo terrone certamente.

quindi i media ed i politici in questo caso si sono dovuti accontentare di sparare tutto sulla polizia. (avete sentito qualche parola di condanna nei confronti degli altri soggetti istituzionali protagonisti dell'episodio? io qualcuna si, ma in paragone a quanto scritto e detto riguardo l'operato della polizia si tratta di bazzecole...).

d'altronde che scandalo l'ispettore che dice alla gentile e moderata signora zia del bambino che "non è nessuno" per poter guardare gli atti processuali che la simpatica signora chiedeva di visionare condendo la richiesta con offese e minacce. (ma vabbè. ispettò da quando non sei pagata anche per prenderti minacce ed offese gratuite senza poter rispondere?).
ma è comodo estrapolare la frase "io sono un ispettore e lei non è nessuno" da un contesto intero e spiattellarla alla mercè delle barbara d'urso ti turno.
sono dettagli che il discorso dal quale è estrapolata la frase "incriminata" vede l'ispettore che di fronte alla resistenza di una donna e la richiesta di questa di vedere gli atti della corte d'appello, si è qualificata dicendo poi "lei non e' nessunò", intendendo così ribadire che la donna non aveva alcuna autorità in quanto non titolare della patria potestà e anche perché il provvedimento doveva essere notificato solo ai genitori".

queste invece le parole del questore per quanto possano contare rispetto alle perle di saggezza di barbara d'urso, mara venier e company...

http://video.repubblica.it/cronaca/il-questore-difende-i-suoi-uomini-comportamento-cristallino/107644?video=&ref=HRER1-1

Pol
13-10-12, 01: 52
se i fatti si fossero verificati a napoli,bari o palermo avremmo assistito anche ad un'altra sentenza mediatico-politica: "ovvio che sia accaduto tutto ciò. quei terroni di genitori e parenti arretrati e trogloditi hanno fatto la solita sceneggiata napoletana per contrastare un provvedimento dell'autorità giudiziaria. ed i poliziotti corrotti in accordo con il padre hanno appagato la loro sete di violenza sui deboli anzichè arrestare i mafiosi".

peccato che i fatti sono avvenuti a padova ed i protagonisti siano una famiglia distinta ed appartenente alla razza pura. ma evidentemente non sono tutti come il trota,borghezio e la minetti. qualcuno ogni tanto scappa dalla perfezione...
sarà colpa di qualche avo terrone certamente.

Bel ragionamento, davvero :)
Mi è passata in testa la stessa cosa, chissà se fosse successo a giù, come sarebbe cambiata l'attenzione mediatica....

basilischio
13-10-12, 09: 00
Una cosa è sicura: se non cambiamo mentalità, e continuiamo a prendere a pretesto ogni situazione per far emergere le differenze fra Nord e Sud, al solo scopo di evidenziare tali differenze, invece di adoperarsi che queste differenze vengano appianate, nulla cambierà.
Quello che è peggio che certe osservazioni provengano da chi ha prestato giuramento allo Stato Italiano che è unico dalla Testa Gemella Occidentale, a punta Pesce Spada.
Chiudo questo appunto dicendo che l'argomento Nord-Sud è trattato già in un'altra discussione.

angelodellamore
13-10-12, 11: 06
NON conosco a fondo i dettagli della vicenda per esprimere un parere....in quanto spesso per esprimere un parere bisogna conoscere a fodo il contenuto della storia non solo quello che ci propongono i mass media....

comunque fermo restado che l'ispettrice di polizia ha sbagliato a usare quegli atteggiamenti e a uscirsene con quella frase, noto una certa strumentalizzazione mediatica ogni volta in queste cose.... quasi a voler esacerbare gia l'antipatia che molti cittadini nutrono vero le forze dell'ordine...sarà che mi sbaglierò!

comunque dato che non sono un appartenente alle forze dell'ordine, e nemmeno un ultras scalmanato che odia la polizia a prescindere e c'ha tatuato acab sul braccio, x me la ragione come sempre sta nel mezzo....è vergognoso che le forze dell'ordine in Italia siano cosi poco tutelate....cosi come anche da cittadino qualcunque che ha partecipato pacificamente si e no a due manifestazioni in tutta la sua vita, trovo altrettanto vergognoso l'abuso di potere posto in essere in alcuni casi da forze di polizia. come dicevano i latini, in medio stat virtus

bartok
13-10-12, 11: 20
Dal Corriere della Sera di oggi emergono altri elementi. E TUTTI a sfavore della parte materna della famiglia. Tutto sommato sono favorevolmente sorpreso nel costatare che, nel dibattito mediatico sulla questione, c'è più razionalità di quanta ne potessi supporre.

fatality
13-10-12, 11: 38
Dal Corriere della Sera di oggi emergono altri elementi. E TUTTI a sfavore della parte materna della famiglia. Tutto sommato sono favorevolmente sorpreso nel costatare che, nel dibattito mediatico sulla questione, c'è più razionalità di quanta ne potessi supporre.

ti riferisci forse al fatto che la madre avesse costruito un rifugio con il filo di ferro sotto il letto del figlio e convinto il bambino a rifugiarvisi ogni qual volta si presentassero gli assistenti sociali e la forza pubblica per eseguire il provvedimento giudiziario?

e che inoltre il giudice ha tanto insistito affinchè l'azione venisse portata a termine perchè aveva saputo di un piano organizzato dai familiari materni di far sparire il bambino per sottrarlo a quanto stabilito dalla legge italiana?

sono cose che hanno messo per iscritto medici,assistenti sociali e tutte le altre figure istituzionali che seguono il caso fin dall'inizio.

ma tranquillo che questo mara venier,barbara d'urso e company non lo diranno.
sono troppo impegnati a fare la gara a chi dall'alto della propria innocenza debba scagliare la prima pietra nei confronti di chi (facendo bene o sbagliando ma non credo assolutamente in malafede) ha fatto il proprio dovere istituzionale.

e non mi riferisco solo ai colleghi ovviamente.

basilischio
13-10-12, 11: 44
.......... trovo altrettanto vergognoso l'abuso di potere posto in essere in alcuni casi da forze di polizia. come dicevano i latini, in medio stat virtus

In questo caso non c'è abuso di potere ma obbligo di eseguire un ordinanza, il che sollevare gli agenti intervenuti da ogni responsabilità, per quanto riguarda l'intervento, semmai possono essere messi in discussioe i modi con cui è stato portato a termine.
In altri casi, dove c'è stato veramente abuso, gli appartenenti di questo forum hanno dimostrato tutto il loro dissenso.

bartok
13-10-12, 11: 48
fatality,
sì, mi riferisco a quello e non solo.

Per il resto, io ormai è da anni che non guardo più la TV, a parte il TG3, ma non mi stupisco che ci siano programmi che cavalchino l'onda emotiva. tuttavia non ritengo importante l'opinione di gente che guarda certi programmi e fa piacere comuque che testate di grande tiratura mostrino una ragionevolezza che forse è più diffusa di quanto si è portati a credere.

---------------------Aggiornamento----------------------------


In questo caso non c'è abuso di potere ma obbligo di eseguire un ordinanza, il che sollevare gli agenti intervenuti da ogni responsabilità, per quanto riguarda l'intervento, semmai possono essere messi in discussioe i modi con cui è stato portato a termine.
In altri casi, dove c'è stato veramente abuso, gli appartenenti di questo forum hanno dimostrato tutto il loro dissenso.

non solo non c'è stato abuso, ma nonno e zia del bambino sono stati denunciati.

Ippogrifo
13-10-12, 11: 56
...
se i fatti si fossero verificati a napoli,bari o palermo avremmo assistito anche ad un'altra sentenza mediatico-politica: "ovvio che sia accaduto tutto ciò. quei terroni di genitori e parenti arretrati e trogloditi hanno fatto la solita sceneggiata napoletana per contrastare un provvedimento dell'autorità giudiziaria. ed i poliziotti corrotti in accordo con il padre hanno appagato la loro sete di violenza sui deboli anzichè arrestare i mafiosi".

peccato che i fatti sono avvenuti a padova ed i protagonisti siano una famiglia distinta ed appartenente alla razza pura. ma evidentemente non sono tutti come il trota,borghezio e la minetti. qualcuno ogni tanto scappa dalla perfezione...
sarà colpa di qualche avo terrone certamente.



Trovo decisamente offensivo questo suo modo di esprimersi,e lo vedo come inutilmente provocatorio.
Potrebbe sforzarsi di essere un tantino più conciliante quando argomenta le sue posizioni?
Le garantisco che sarebbe egualmente efficace,e risulterebbe molto più gradevole da leggere.

Grazie!

alpacinn
13-10-12, 12: 22
da poliziotto dico senza farmi scrupoli e problemi.....che non condivido ASSOLUTAMENTE l'intervento dei colleghi..... di questi colleghi.....vergogna

---------------------Aggiornamento----------------------------

poi la frase della poliziotta al comando.... alla zia: "lei non è nessuno", mentre quella si disperava a vedere il bimbo trascinato via...... non va bene, indossare una divisa vuole anche dire avere tatto..... qui non si trattava di manifestanti impazziti, detenuti violenti da aggiustare o altre cose del genere, dove è sacrosanto l'uso della forza....qui si trattava di una donna disperata a veder trascinare via un bambino che probabilmente avrà problemi futuri e sarà di sicuro traumatizzato da questo....... non condivido per niente.....

basilischio
13-10-12, 14: 40
Avrebbe ragione se i parenti non avessero premeditato il loro intervento. Sapevano che avrebbero prelevato il bambino e si sono organizzati per far scoppiare un caso.
Andare a criticare l'operato dei collegi senza conoscere perfettamente tutti i retroscena, mi pare alquanto sconveniente.
Oltre tutto nonno e zia sono stati denuciati; un motivo ci sarà ! :)

ale66
13-10-12, 15: 12
Ascoltavevi bene questa intervista:

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=sindcati%20bambino%20conteso&source=web&cd=4&cad=rja&ved=0CDkQtwIwAw&url=http%3A%2F%2Fvideo.corriere.it%2Fbambino-conteso-c-altro-video-girato-scientifica%2F02b36ca2-146b-11e2-ba17-f3d153226b97&ei=uWF5UOXLKumL4gTdloHYDA&usg=AFQjCNGr-6saG1G2MexkXQCK_XjZSS8sSw


da poliziotto dico senza farmi scrupoli e problemi.....che non condivido ASSOLUTAMENTE l'intervento dei colleghi..... di questi colleghi.....vergogna

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poi la frase della poliziotta al comando.... alla zia: "lei non è nessuno", mentre quella si disperava a vedere il bimbo trascinato via...... non va bene, indossare una divisa vuole anche dire avere tatto..... qui non si trattava di manifestanti impazziti, detenuti violenti da aggiustare o altre cose del genere, dove è sacrosanto l'uso della forza....qui si trattava di una donna disperata a veder trascinare via un bambino che probabilmente avrà problemi futuri e sarà di sicuro traumatizzato da questo....... non condivido per niente.....


Io non mi vergogno per niente , la situazione a quanto pare creata a doc, la zia è una regista, non era delle più facili, persone che si opponevano ad un esecuzione del Tribunale ,giusta o sbagliata che sia è da eseguire, urla, grida ,offese, tensione alle stelle, tenere la calma è difficile , molto difficile, una persona che non è l'esercente la patria potestà formula una domanda a cui solo i genitori o i difensori sono tenuti a sapere , con seno del poi è facile giudicare, poteva stare zitta, usare altri termini , sicuramente, ma nessuno di noi pensi che sia imune da determinati errori, state attenti ,magari può capitare di peggio, anche senza volerlo.
Nella mia carriera ho eseguito molti TSO, anche di minori , con situazioni molto simili a queste, ebbene potete essere i migliori professionisti del mondo, laureati in psichiatria, Frati di San Francesco, missionari in Africa,premi nobel per la pace ,avreste fatto la stessa figura dei protagonisti del video in questione.

Dimenticavo, massimo sostegno agli Operatori di Polizia coinvolti in questa triste vicenda, di certo non sono loro che devono chiedere scusa.

FRANCODUE
13-10-12, 15: 28
Collega ?
Perfettamente daccordo con te.
Sino ad ora ho preferito tacere, ma da due giorni si sta assistendo ad una vero e proprio attacco medianico
contro la Polizia di Stato.
Telegionali nazionali che aprivano la loro edizione riportando brutalmente solo quel filmato di parte senza
spiegare il contesto della vicenda ed i particolari dello stesso.
Salvo poi, una volta avuta cognizione del tutto, ritrattare il giorno dopo fornendo molte precisazioni
che andavano fatte prima di buttare i "mostri in prima pagina".
Ricordando che esiste anche un altro filmato girato dalla nostra Polizia Scientifica, messo puntualmente a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, del quale nessuno
chissà perchè ha mai parlato se non solo oggi.
In ogni caso ci sono in corso delle inchieste e io sono contentissimo che si facciano, per
accertare se ci siano o meno responsabilità.
Ma io credo che si debbano anche fare, le inchieste, sulla estrema faciloneria con cui è stata
data questa notizia, temo solo per fare degli alti ascolti e non certo per avere a cuore quel povero bimbo.
Ed io sono indignato di questo.

Brownie
13-10-12, 15: 37
Collega ?
Perfettamente daccordo con te.
Sino ad ora ho preferito tacere, ma da due giorni si sta assistendo ad una vero e proprio attacco medianico
contro la Polizia di Stato.
Telegionali nazionali che aprivano la loro edizione riportando brutalmente solo quel filmato di parte senza
spiegare il contesto della vicenda ed i particolari dello stesso.
Salvo poi, una volta auta cognizione del tuto, ritrattare il giorno dopo fornendo molte precisazioni
che andavano fatte prima di buttare i "mostri in prima pagina".
E mi fermo qui.


Grande Signor Franco!!! La penso esattamente come Lei, basta buttare fango su Polizia e chi ci lavora dentro!
In Italia c'è una certa diffamazione contro le forze dell'ordine.
Tutti ogni volta che si scagliano addosso a chi tutela i cittadini.
Poi però se gli vanno a rubare in casa chi chiamano? La Polizia?
Trovo assurdo tutto ciò, e potrei continuare.

Elite
13-10-12, 15: 45
da poliziotto dico senza farmi scrupoli e problemi.....che non condivido ASSOLUTAMENTE l'intervento dei colleghi..... di questi colleghi.....vergogna


Lecito disapprovare, ma ricordo che rasentare l' offesa non serve a niente e nessuno, per cui usiamo una terminologia differente

Zanzo
13-10-12, 17: 01
I miei genitori si sono separati quando avevo 9 anni e io, caso raro, sono stato affidato a mio padre. La situazione anomala è che mio padre ed io abitavamo in una casa nel cui cortile c'erano i nonni materni e gli zii materni e quindi non mi sono mai mancati gli affetti familiari... a parte la mancanza di mia mamma che a 9 anni (e anche dopo) pesa tantissimo.

La mia fortuna è stata principalmente quella di avere attorno due genitori e tutta una famiglia intelligente, che ha cercato di evitarmi il più possibile traumi e situazioni di disagio.
I miei genitori non hanno mai litigato in mia presenza e non mi hanno usato come merce di scambio per le loro ripicche personali.
Mio papà ha sempre (anche oggi) parlato bene di mia mamma e viceversa.

Il 12 giugno 1976 quando ha fatto le valigie ed è andata via da casa è stato un colpo durissimo per me, ma mio papà mi ha abbracciato e rassicurato dicendo che purtroppo loro due non si volevano più bene ma lei sarebbe rimasta per sempre mia mamma ed io l'avrei vista spesso.
Mi ha spiegato che sarebbe andata ad abitare da sola in una nuova casa ed io, se lo desideravo, già la domenica successiva avrei potuto andarla a trovare per stare con lei.

Sono passati 36 anni e se penso a quel giorno sento addosso una malinconia ed una tristezza indicibili ancora oggi, ma mi è di grande consolazione sapere che da quel momento in poi ho fatto una vita tutto sommato normale e che sono stato molto fortunato, pur nel dramma della separazione, ad avere due genitori così attenti a non farmi soffrire oltre il dovuto.

Non voglio commentare i fatti di Padova, ma di sicuro la mamma ed i parenti del bambino avrebbero potuto comportarsi diversamente e tutto sarebbe andato a vantaggio del bambino stesso.

remole
13-10-12, 18: 26
I miei genitori si sono separati quando avevo 9 anni e io, caso raro, sono stato affidato a mio padre. La situazione anomala è che mio padre ed io abitavamo in una casa nel cui cortile c'erano i nonni materni e gli zii materni e quindi non mi sono mai mancati gli affetti familiari... a parte la mancanza di mia mamma che a 9 anni (e anche dopo) pesa tantissimo.

La mia fortuna è stata principalmente quella di avere attorno due genitori e tutta una famiglia intelligente, che ha cercato di evitarmi il più possibile traumi e situazioni di disagio.
I miei genitori non hanno mai litigato in mia presenza e non mi hanno usato come merce di scambio per le loro ripicche personali.
Mio papà ha sempre (anche oggi) parlato bene di mia mamma e viceversa.

Il 12 giugno 1976 quando ha fatto le valigie ed è andata via da casa è stato un colpo durissimo per me, ma mio papà mi ha abbracciato e rassicurato dicendo che purtroppo loro due non si volevano più bene ma lei sarebbe rimasta per sempre mia mamma ed io l'avrei vista spesso.
Mi ha spiegato che sarebbe andata ad abitare da sola in una nuova casa ed io, se lo desideravo, già la domenica successiva avrei potuto andarla a trovare per stare con lei.

Sono passati 36 anni e se penso a quel giorno sento addosso una malinconia ed una tristezza indicibili ancora oggi, ma mi è di grande consolazione sapere che da quel momento in poi ho fatto una vita tutto sommato normale e che sono stato molto fortunato, pur nel dramma della separazione, ad avere due genitori così attenti a non farmi soffrire oltre il dovuto.

Non voglio commentare i fatti di Padova, ma di sicuro la mamma ed i parenti del bambino avrebbero potuto comportarsi diversamente e tutto sarebbe andato a vantaggio del bambino stesso.

Bravo . Secondo me a quel punto NON c'era un modo giusto per fare quello che c'era da fare, semplicemente non si doveva arrivare a quel punto.

Eli113
13-10-12, 20: 30
da poliziotto dico senza farmi scrupoli e problemi.....che non condivido ASSOLUTAMENTE l'intervento dei colleghi..... di questi colleghi.....vergogna

---------------------Aggiornamento----------------------------

poi la frase della poliziotta al comando.... alla zia: "lei non è nessuno", mentre quella si disperava a vedere il bimbo trascinato via...... non va bene, indossare una divisa vuole anche dire avere tatto..... qui non si trattava di manifestanti impazziti, detenuti violenti da aggiustare o altre cose del genere, dove è sacrosanto l'uso della forza....qui si trattava di una donna disperata a veder trascinare via un bambino che probabilmente avrà problemi futuri e sarà di sicuro traumatizzato da questo....... non condivido per niente.....

Collega, che tipo di servizio svolgi? Quanti interventi hai fatto in cui dovevi fare qualcosa che non avresti voluto fare ma che ,dovevi nonostante la tua consapevolezza che il futuro per quella persona non sarebbe stato incantevole?
Condanni anche tu i colleghi? SI quella non era nessuno, era una zia. Ma poteva essere anche la vicina di casa o l'amico di famiglia che conosce il bambino da quando e' nato.
E se noti il tono ( perche' in italiano gesti e toni cambiano totalmente l'intenzione della comunicazione verbale ) della collega non era un tono dispregiativo.

mattia580
13-10-12, 22: 24
Essendo un Paese democratico esprimo il mio parere.
Questi agenti di polizia, in questo caso hanno utilizzato questa "forza ignorante" perchè sapevano che dietro c'erano solo brave persone in famiglia. . . per brave non intendo delinquenti, ma semplici lavoratori...
Volevo vedere se dovevano fare la stessa cosa però a Scampia o a Secondigliano... o da qualche altra parte dove dietro questo ragazzo c'erano mafiosi...camorristi o delinquenti.. volevo vedere se avevano il coraggio di usare lo stesso questa forza.

ale66
13-10-12, 22: 39
Mattia la stessa identica cosa, e mi dispiace che tu abbia percepito forte con i deboli deboli con i forti, leggiti i miei commenti , quando, mi auguro da Carabiniere , sarai chiamato per un esecuzione a Scampia o allo Zen , magari a Marostica ,sono sicuro che adempierai in ogni caso al tuo dovere.

basilischio
13-10-12, 22: 41
Essendo un Paese democratico esprimo il mio parere.
Questi agenti di polizia, in questo caso hanno utilizzato questa "forza ignorante" perchè sapevano che dietro c'erano solo brave persone in famiglia. . . per brave non intendo delinquenti, ma semplici lavoratori...
Volevo vedere se dovevano fare la stessa cosa però a Scampia o a Secondigliano... o da qualche altra parte dove dietro questo ragazzo c'erano mafiosi...camorristi o delinquenti.. volevo vedere se avevano il coraggio di usare lo stesso questa forza.
Attenzione che anche la democrazia ha leggi ben precise e l'opinione denigra delle persone che non hanno colpa si può essere anche querelati.

Stano, tanta brave quelle persone che sono state denunciate :); chissà perchè!
Che cattivacci questi poliziotti........

mattia580
13-10-12, 22: 43
Attenzione che anche la democrazia ha leggi ben precise e l'opinione denigra delle persone che non hanno colpa si può essere anche querelati.

Tanta brave persone che sono state denunciate :)
Che cattivacci questi poliziotti........

Io sono il primo a dire che hanno fatto correttamente il loro lavoro.. ma consideriamo che una situazione psicologica cosi ad un bambino.. è un trauma grazià...

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Io sono il primo a dire che hanno fatto correttamente il loro lavoro.. ma consideriamo che una situazione psicologica cosi ad un bambino.. è un trauma grazià...

E te lo dico per esperienza personale.. (non avuta a che fare con le forze dell'ordine) ma simile.. che dopo 16 anni io ancora non l'ho dimenticato.

basilischio
13-10-12, 22: 47
La colpa non è sicuramente di chi lo è andato a prelevare, ma di quelli che hanno messo in atto tutta la sceneggiata, a danno del bambino, e solo per far tornare i conti a loro comodo. Mi pare più che evidente che la zia era già sul piede di guerra e che non era lì per caso, ma solo per impedire un prelievo legittimo.
Mettiti al posto dei poliziotti e vedi cosa avresti fatto tu..... e metti in conto l'omissioni di atti d'ufficio e il non aver eseguito un ordine.

mattia580
13-10-12, 22: 49
La colpa non è sicuramente di chi lo è andato a prelevare, ma di quelli che hanno messo in atto tutta la sceneggiata, a danno del bambino, e solo per far tornare i conti a loro comodo. Mi pare più che evidente che la zia era già sul piede di guerra e che non era lì per caso, ma solo per impedire un prelievo legittimo.
Mettiti al posto dei poliziotti e vedi cosa avresti fatto tu..... e metti in conto l'omissioni di atti d'ufficio e il non aver eseguito un ordine.

Graziano io sono del parere che se la zia avesse collaborato magari dicendo "vai con loro tranquillo tesoro.. ci vediamo fra poco"... o magari una psicologa accanto... sarebbe stato più tranquillo tutto... Però chi ha emanato l'ordinanza l'ha emanata male secondo me.. la cosa migliore era come ho scritto ora.

Zoppo
13-10-12, 22: 55
Che la Polizia abbia usato la forza con il ragazzo è fuori discussione: basta vedere le immagini.

Però prima di condannare bisognerebbe farsi due domande:

1. usare la forza è sinonimo di essere violenti?
Secondo me no e penso che ci siano un'infinità di esempi nella vita quotidiana che lo possono dimostrare.

2. per colpa di chi la Polizia è stata costretta ad usare la forza?
Per colpa del ragazzo? Del padre? Del giudice? A causa propria? O di qualche d'un altro?

basilischio
13-10-12, 22: 55
Graziano io sono del parere che se la zia avesse collaborato magari dicendo "vai con loro tranquillo tesoro.. ci vediamo fra poco"... o magari una psicologa accanto... sarebbe stato più tranquillo tutto... Però chi ha emanato l'ordinanza l'ha emanata male secondo me.. la cosa migliore era come ho scritto ora.

Se l'ordinanza è emessa male, cosa c'entrano i poliziotti che non hanno fatto altro che il loro dovere?
Perchè dire che hanno usato metoti duri quando questi metodi sono stati messi in pratica solo quando sono intervenute persone che con il loro intervento hanno esasperato una situazione che poteva risolversi normalmente?
Insomma un po' di obiettività non guasterebbe.
I fatti non sono iniziati dallo stiracchiamento del ragazzo; quello è stato solo un triste epilogo. Andiamo a guardare chi ha dato origine a tutta la faccenda. andiamo a vedere in che ambiente viveva il ragazzo e solo dopo esprimiamo opinioni. altrimenti è solo qualunquismo.

beowuff
13-10-12, 23: 04
Se l'ordinanza è emessa male, cosa c'entrano i poliziotti che non hanno fatto altro che il loro dovere?
Perchè dire che hanno usato metoti duri quando questi metodi sono stati messi in pratica solo quando sono intervenute persone che con il loro intervento hanno esasperato una situazione che poteva risolversi normalmente?
Insomma un po' di obiettività non guasterebbe.
I fatti non sono iniziati dallo stiracchiamento del ragazzo; quello è stato solo un triste epilogo. Andiamo a guardare chi ha dato origine a tutta la faccenda. andiamo a vedere in che ambiente viveva il ragazzo e solo dopo esprimiamo opinioni. altrimenti è solo qualunquismo.

Basilischio, sono d'accordo con lei, ma, a conti fatti, l'unico che ci ha rimesso è l'unico che c'entrava poco o niente: il bambino.
I poliziotti hanno eseguito un'ordine e al massimo qualcuno farà loro una tirata d'orecchie, la zia ha fatto la sceneggiata e tornerà a casa arrabbiata e i parenti vari lo stesso. E il bambino? Il bambino rimarrà tutta la vita col ricordo di quel giorno in cui i poliziotti brutti e cattivi sono andati a prenderlo a scuola e a portarlo via come fosse un criminale (scene simili le ho viste solo durante le manifestazioni, quando poliziotti in tenuta OP portano via i manifestanti...).

Quando poi si parla di omissione d'atti d'ufficio e il non aver eseguito un ordine, bisogna anche contestualizzare il discorso...queste mancanze sono presenti durante l'arresto di un spacciatore o durante il "prelievo" (passatemi il termine ma non mi viene in mente un termine più appropriato) di un povero bambino che ha subito le decisioni dei propri genitori\parenti oltre che del giudice?
Io porrei il tutto sul piano delle priorità...la mia priorità (di poliziotto) è quella di eseguire l'ordine del giudice o di far di tutto pur di rompere le scatole alla zia, oppure quella di tutelare la salute psichica e fisica del bambino?

basilischio
13-10-12, 23: 15
O ragazzi...... ma quanto la fate facile a parole.
Qui nessuno sta negando che il bambino abbia subito un trauma.
Qui il problema è voler accollare tutte le responsabilità alla polizia quando la polizia e quella che ne ha meno di tutti gli altri.
Avete mai provato a trovarvi in situazioni analoghe?
Ma cosa dovevano fare, secondo la vostra grande esperienza?
Avevano iniziato il prelievo in tutta tranquillità e voilà :) salta fuori la zia che pianta un gran casino.

Via... via....! ma se non arrivate a comprendere da soli queste cose semplici cose, ..................

---------------------Aggiornamento----------------------------

Ma i genitori, la zia i nonni, non hanno forse più responsabilità dei poliziotti ?
Chi doveva per primo evitare traumi al ragazzo?
Chi ha innescato tutto il casino; i poliziotti?

ale66
13-10-12, 23: 21
Io porrei il tutto sul piano delle priorità...la mia priorità (di poliziotto) è quella di eseguire l'ordine del giudice o di far di tutto pur di rompere le scatole alla zia, oppure quella di tutelare la salute psichica e fisica del bambino?

La salute psichica del bimbo deve essere tutelata in primis , ma di certo tale incombenza non deve essere demandata alle forze dell'ordine , immagino che abbia letto dei vari tentativi andati a vuoto, le numerose perizie, immagino che abbia percepito la presenza del padre, degli assitenti sociali , contestualizzare il tutto nel far di tutto per rompere le scatole alla zia si parte da una visione univoca della situazione .
Da Poliziotto si auguri di non trovarsi mai in una di quelle situazioni, vedrà che le cose son ben diverse da quello che ognuno di noi auspica.

beowuff
13-10-12, 23: 31
O ragazzi...... ma quanto la fate facile a parole.
Qui nessuno sta negando che il bambino abbia subito un trauma.
Qui il problema è voler accollare tutte le responsabilità alla polizia quando la polizia e quella che ne ha meno di tutti gli altri.
Avete mai provato a trovarvi in situazioni analoghe?
Ma cosa dovevano fare, secondo la vostra grande esperienza?
Avevano iniziato il prelievo in tutta tranquillità e voilà :) salta fuori la zia che pianta un gran casino.

Via... via....! ma se non arrivate a comprendere da soli queste cose semplici cose, ..................

Ma i genitori, la zia i nonni, non hanno forse più responsabilità dei poliziotti ?
Chi doveva per primo evitare traumi al ragazzo?
Chi ha innescato tutto il casino; i poliziotti?

Al di là della separazione dei genitori e delle questioni legate all'affidamento, nel caso specifico li ragazzo il trauma lo ha subito dal momento che
a) i poliziotti lo hanno portato via nelle modalità che tutti abbiamo visto nel filmato
b) tutto ciò è avvenuto nel marasma più totale (parenti che urlano, poliziotti che gridano, gente che sta a guardare, probabilmente qualche giornalista che scatta foto, etc).

Io non ho nessuna esperienza di questo tipo, e sono d'accordo con lei ed i suoi colleghi quando mi venite a dire che la miccia è stata innescata dai parenti, passando per il giudice, e che i poliziotti che hanno eseguito l'ordinanza sono solo l'ultimo anello della catena, però c'è modo e modo di fare le cose, volete forse dirmi che dei poliziotti adddestrati e con esperienza non avevano altri modi di caricarsi il bambino in macchina e portarlo dove dovevano portarlo, anche mettendoci una giornata intera?

Quindi basilischio, lei dice che i genitori e il parentado hanno molte più responsabilità dei poliziotti, e che forse spettava proprio a loro, anzichè cominciare una crociata contro la Polizia, tranquillizzare il ragazzo, ma le rammento che i poliziotti fanno un corso di diversi mesi e dovrebbero essere esperti o comunque preparati a fare certe cose, oltre al fatto che, se la gente è stupida, non per forza la Polizia deve seguirla, del tipo "ha cominciato la zia tutto il casino, ora le facciamo vedere noi chi siamo".

---------------------Aggiornamento----------------------------


La salute psichica del bimbo deve essere tutelata in primis , ma di certo tale incombenza non deve essere demandata alle forze dell'ordine , immagino che abbia letto dei vari tentativi andati a vuoto, le numerose perizie, immagino che abbia percepito la presenza del padre, degli assitenti sociali , contestualizzare il tutto nel far di tutto per rompere le scatole alla zia si parte da una visione univoca della situazione .
Da Poliziotto si auguri di non trovarsi mai in una di quelle situazioni, vedrà che le cose son ben diverse da quello che ognuno di noi auspica.

Certo Ale66, sono a conoscenza, per quello che ho potuto leggere, dei vari retroscena, altrimenti non mi sarei espresso.
Però lei non può risolvere il tutto dicendomi "la Polizia non doveva occuparsi della salute mentale del bambino, tanto c'erano gli assistenti sociali", mi sembra un discorso abbastanza puerile e poco responsabile, anche perchè (e quì un po' di esperienza ce l'ho...) gli assistenti sociali sono molto bravi e preparati, ma molti, quando scoppiano i casini, sono i primi a mettere la testa sotto terra.
Non vorrei che i miei interventi passassero come una condanna dell'operato della Polizia nè in questo caso nè in altri, tantomeno dal momento che non sono un poliziotto e che lì non c'ero, ma non mi convince quando si afferma che non si poteva fare in altro modo.

ale66
13-10-12, 23: 43
Certo Ale66, sono a conoscenza, per quello che ho potuto leggere, dei vari retroscena, altrimenti non mi sarei espresso.
Però lei non può risolvere il tutto dicendomi "la Polizia non doveva occuparsi della salute mentale del bambino, tanto c'erano gli assistenti sociali", mi sembra un discorso abbastanza puerile, anche perchè (e quì un po' di esperienza ce l'ho...) gli assistenti sociali sono molto bravi e preparati, ma molti, quando scoppiano i casini, sono i primi a mettere la testa sotto terra.
Non vorrei che i miei interventi passassero come una condanna dell'operato della Polizia nè in questo caso nè in altri, tantomeno dal momento che non sono un poliziotto e che lì non c'ero, ma non mi convice quando si afferma che non si poteva fare in altro modo.


Anche il suo discorso non brilla certo di perspicacia, non per dolo sicuramente , magari per ignoranza in materia, non conoscendo i compiti specifici , qui si parla di medici, perizie psichiatriche , ordinanze del Tribunale da eseguire, qualsiasi studente in materie giuridiche potrà spiegarli il termine ordinanza , esecuzione , perizia, focalizzare il tutto sull'operato della Polizia come unico comune denominatore tralasciando tutti gli altri attori non fa altro che spostare il problema altrove.

Zoppo
13-10-12, 23: 52
Se dopo n tentativi di recuperare il ragazzo la Polizia avesse desistito anche questa volta per non traumatizzarlo, adesso col senno di poi, diremmo che non sono capaci nemmeno a restituire un bambino innocente a suo padre sottraendolo ad una vecchia zia.

beowuff
14-10-12, 00: 24
Anche il suo discorso non brilla certo di perspicacia, non per dolo sicuramente , magari per ignoranza in materia, non conoscendo i compiti specifici , qui si parla di medici, perizie psichiatriche , ordinanze del Tribunale da eseguire, qualsiasi studente in materie giuridiche potrà spiegarli il termine ordinanza , esecuzione , perizia, focalizzare il tutto sull'operato della Polizia come unico comune denominatore tralasciando tutti gli altri attori non fa altro che spostare il problema altrove.

Mi scusi, ma sono convinto che ci sia qualcosa che va oltre i meri tecnicismi, e cioè l'etica non già professionale, ma bensì morale.

E comunque, tanto per dirla in inglese, è facile fare i EDIT: linguaggio inappropriato degli altri, avrei proprio voluto vedere se il bambino fosse stato vostro figlio.

fatality
14-10-12, 00: 31
Se dopo n tentativi di recuperare il ragazzo la Polizia avesse desistito anche questa volta per non traumatizzarlo, adesso col senno di poi, diremmo che non sono capaci nemmeno a restituire un bambino innocente a suo padre sottraendolo ad una vecchia zia.

esattamente.
ed aggiungo che se il bambino il giorno dopo fosse stato veramente trasportato in luogo sconosciuto alle autorità italiane, i colleghi sarebbero finiti comunque sul banco degli imputati.
in tv magari si sarebbe gridato al "poliziotto fannullone ed incapace".
il capo si sarebbe scusato per la mancanza di autorevolezza dei colleghi.
e la seconda e la terza carica dello stato si sarebbero indignati insieme al solito folto gruppo di deputati per l'incapacità e l'arrendevolezza della forza pubblica.

quindi come al solito l'importante è che non si parli nel merito della questone e che soprattutto ci sia una notizia che funga da "mezzo di distrazione di massa per l'opinione pubblica" in un momento cruciale della democrazia nel quale le forze sane delle istituzioni stanno tentando incontrando fortissime resistenze a smascherare gli accordi politico-mafiosi da nord a sud nessuno escluso.
un momento nel quale c'è una legge anticorruzione che incombe sulla classe politica e che bisognerà trovare il modo di non approvare o snaturare.
ed un momento nel quale si sta effettuando l'ennesimo tentativo di modificare la legge elettorale in modo da consentire la prosecuzione dell'instabilità politica e delal scarsa responsabilità per i capo-partito.

basilischio
14-10-12, 02: 28
Al di là della separazione dei genitori e delle questioni legate all'affidamento, nel caso specifico .............Se al caso specifico toglie tutta la parte precedente all'intervento della polizia, si renderà conto che l'intervento stesso non aveva ragione di essere, in quanto il bambino non sarebbe stato in una situazione disagiata, tanto da far intervenire le autorià.
Ma come fa a togliere al caso specifico tutto quello che ha generato l'intervento della Polizia?
Ma a quale bassezza vogliamo portare gli interventi in questa discussione?


Al di là della separazione dei genitori e delle questioni legate all'affidamento, nel caso specifico li ragazzo il trauma lo ha subito dal momento che
a) i poliziotti lo hanno portato via nelle modalità che tutti abbiamo visto nel filmato
b) tutto ciò è avvenuto nel marasma più totale (parenti che urlano, poliziotti che gridano, gente che sta a guardare, probabilmente qualche giornalista che scatta foto, etc).

Io non ho nessuna esperienza di questo tipo, e sono d'accordo con lei ed i suoi colleghi quando mi venite a dire che la miccia è stata innescata dai parenti, passando per il giudice, e che i poliziotti che hanno eseguito l'ordinanza sono solo l'ultimo anello della catena, però c'è modo e modo di fare le cose, volete forse dirmi che dei poliziotti adddestrati e con esperienza non avevano altri modi di caricarsi il bambino in macchina e portarlo dove dovevano portarlo, anche mettendoci una giornata intera?

Quindi basilischio, lei dice che i genitori e il parentado hanno molte più responsabilità dei poliziotti, e che forse spettava proprio a loro, anzichè cominciare una crociata contro la Polizia, tranquillizzare il ragazzo, ma le rammento che i poliziotti fanno un corso di diversi mesi e dovrebbero essere esperti o comunque preparati a fare certe cose, oltre al fatto che, se la gente è stupida, non per forza la Polizia deve seguirla, del tipo "ha cominciato la zia tutto il casino, ora le facciamo vedere noi chi siamo".

La sua è una completa mancanza di obiettività, in qunto tralascia completamente i traumi subiti dal ragazzo ancor prima dell'intervento dei poliziotti, che sono ben più gravi dell'atto finale, fatto degenerare dalle stesse persone che per hanni hanno causato danni psichici al ragazzo. Non tiene assolutamente conto che i parenti hanno premeditato il loro intervento proprio per far esplodere un caso che volgesse a loro favore. Non tiene conto delle perizie , controperizie, ordinanze ecc che si sono protratte per 5 anni.

Lei come i media cerca lo scoop. Cerca di addossare la responsabilità "ai costruttori delle torri gemelle ansichè ai dirottatori".

Cosa potevano fare i poliziotti in alternativa?
Sapendo che c'era una bomba che stava per esplodere, dovevano richiedere l'evacuazione la zona nel raggio di 1 KM :) E qualcuno si sarebbe indignato per questo eccesso di prudenza.
In questo modo non occorreva un'intera giornata per prelevare il bambino; bastavano solo 5 minuti.

Siamo il popolo degli indignati che corre a prendere l'ombrello solo quando piove:).
Ci si indigna perche i poliziotti caricano i tifosi allo stadio.
Ci si indigna perchè i poliziotti impediscono ai manifestanti della TAV di fermare i cantieri
Ci si indigna la polizia non ha impedito la devastazione della città durante una manifestazione.
Ci si indigna perchè i poliziotti sottraggono un bimbo da una situazione disagiata.
Ci si indigna per l'autovelox che ci impedisce di correre.
Ci si indigna per tutto quello che ci viene vietato nell'interesse di tutti.

Ma nessuno apre l'ombrello prima che piova :)
Nessuno si indigna fino a quando non si raggiungono situazioni limite in cui la polizia è costretta ad intervenire.
Impariamo ad indignarci prima, cioè quando siamo spettatori inermi di situazioni che sappiamo che degenereranno. Indignamoci pure quando due genitori, che non vanno più d'accordo, si contendono un figlio che non gli ha chiesto di venire nel loro marcio mondo. Indignamoci quando i genitori non insegnano il rispetto degli altri, delle cose, delle istituzioni ecc.. Indignamoci contro tutti quelli che non rispettano le regole.

Non aspettiamo sempre che ci "sacappi il morto"; imariamo ad indignarci prima, ma molto, molto prima, che è "meglio assai" per tutti.

McQuade
14-10-12, 08: 49
ho visto il video in rete...certo la polizia ha esagerato (e su questo non ci piove) ma bisogna trovarsi in situazioni analoghe per giudicare.

Elite
14-10-12, 08: 56
Leggere i pensieri di alcuni in questo thread mi fa capire quanta poca obiettività ci sia nel commentare questo episodio, quanta poca stima sia riposta nella Polizia e con quanta superficialità ci si sofferma a giudicare l' accaduto. Non sarò un luminare in materia, ma quantomeno prima di esprimermi penso a ciò che devo dire.

basilischio
14-10-12, 09: 11
Leggere i pensieri di alcuni in questo thread mi fa capire quanta poca obiettività ci sia nel commentare questo episodio, quanta poca stima sia riposta nella Polizia e con quanta superficialità ci si sofferma a giudicare l' accaduto. Non sarò un luminare in materia, ma quantomeno prima di esprimermi penso a ciò che devo dire.

Purtroppo e ripeto purtroppo in molti c'è una superficialità al limite dell'idiozia. Si guarda solo all'apparenza, al fatto eclatante, quello che viene sbattuto sulle pagine dei giornalii, senza nemmeno ragionare su come mai si è arrivati a quel fatto.
E' la solita manfrina che fanno i vari salotti televisivi.
"poverino il ragazzo che ha subito i traumi dovuti al prelevamento della polizia.......... ma dei traumi che il ragazzo a subito negli anni precedenti nessuno ne fa menzione.
Come mai?
Forse che si voglia, ancora una volta, togliere quel minimo di autorità che è rimasta alle forze di polizia che si trovano sempre fra l'incudine della magistratura ed il martello dei cittadini?

Eli113
14-10-12, 09: 19
Essendo un Paese democratico esprimo il mio parere.
Questi agenti di polizia, in questo caso hanno utilizzato questa "forza ignorante" perchè sapevano che dietro c'erano solo brave persone in famiglia. . . per brave non intendo delinquenti, ma semplici lavoratori...
Volevo vedere se dovevano fare la stessa cosa però a Scampia o a Secondigliano... o da qualche altra parte dove dietro questo ragazzo c'erano mafiosi...camorristi o delinquenti.. volevo vedere se avevano il coraggio di usare lo stesso questa forza.

Questo e' un "pensiero ignorante" perche' ti assicuro che avrebbero ottemperato anche a Baghdad, magari con l'artiglieria terrestre e qualche bombardamento aereo, ma sta tranquillo che lo avrebbero fatto.

Il tuo e' il classico pensiero di chi passando con il rosso se ne esce con la solita battuta : I malacarne sono per strada e voi fate i cattivi con la brava gente ( pluripregiudicati ed indagati per qualsiasi cosa ).

Se devi ancora fare il concorso nei Carabinieri, e posso darti un consiglio, non uscirtene con certe frasi... magari sarebbero controproducenti.

La Polizia , i Carabinieri e tutti gli uomini e donne in divisa in patria o all'estero sono anche uno sfogo sociale, come diceva Basilischio, e' facile indignarsi se non si ha l'apertura mentale giusta, e' facile andare alle trasmissioni televisive di canale 5 e forse e' anche piu' facile condurle ( basta la lacrima facile ed un corso di attrore\attrice ).

Cerchiamo invece di capire cos'e' successo, e quanti danni stanno facendo i media a tutti i disagiati, e ai futuri interventi di questo genere.
E menomale che era una delega.

Zoppo
14-10-12, 09: 42
..."poverino il ragazzo che ha subito i traumi dovuti al prelevamento della polizia.......... ma dei traumi che il ragazzo a subito negli anni precedenti nessuno ne fa menzione.
Come mai?
Perche' nessuno ha mandato in onda il filmato che la zia si e' guardata bene dal fare durante quegli anni?
Purtroppo ormai l'unica realta' e' quella televisiva

basilischio
14-10-12, 10: 03
Tanto per farsi un'idea
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1064260/bimbo-padova-parlatevi-e-vivremo-tutti-in-allegria.shtml

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1064157/bimbo-padova-in-casa-della-madre-un-sistemaper-resistere-agli-assistenti-sociali.shtml

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/veneto/articoli/1064215/bimbo-di-padova-ispettrice-minacciata-di-mortema-la-questura-minimizza-solo-offese.shtml

Point Man
14-10-12, 10: 13
In questa storia, l'unica cosa assolutamente certa è che la stampa ha ottenuto in modo ottimale ciò che voleva.

alpacinn
14-10-12, 14: 06
Ascoltavevi bene questa intervista:

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=sindcati%20bambino%20conteso&source=web&cd=4&cad=rja&ved=0CDkQtwIwAw&url=http%3A%2F%2Fvideo.corriere.it%2Fbambino-conteso-c-altro-video-girato-scientifica%2F02b36ca2-146b-11e2-ba17-f3d153226b97&ei=uWF5UOXLKumL4gTdloHYDA&usg=AFQjCNGr-6saG1G2MexkXQCK_XjZSS8sSw




Io non mi vergogno per niente , la situazione a quanto pare creata a doc, la zia è una regista, non era delle più facili, persone che si opponevano ad un esecuzione del Tribunale ,giusta o sbagliata che sia è da eseguire, urla, grida ,offese, tensione alle stelle, tenere la calma è difficile , molto difficile, una persona che non è l'esercente la patria potestà formula una domanda a cui solo i genitori o i difensori sono tenuti a sapere , con seno del poi è facile giudicare, poteva stare zitta, usare altri termini , sicuramente, ma nessuno di noi pensi che sia imune da determinati errori, state attenti ,magari può capitare di peggio, anche senza volerlo.
Nella mia carriera ho eseguito molti TSO, anche di minori , con situazioni molto simili a queste, ebbene potete essere i migliori professionisti del mondo, laureati in psichiatria, Frati di San Francesco, missionari in Africa,premi nobel per la pace ,avreste fatto la stessa figura dei protagonisti del video in questione.

Dimenticavo, massimo sostegno agli Operatori di Polizia coinvolti in questa triste vicenda, di certo non sono loro che devono chiedere scusa.



forse non mi sono espresso bene, e sono stato troppo scurrile..... quel "vergogna" che ho detto, ovviamente non è riferito in generale alla polizia di Stato, come molti qui mi sa che hanno capito...... è semplicemente riferito a questi colleghi che hanno operato secondo me in modo un pò troppo drastico diciamo, è anche vero però che facendo parte io di un'altra amministrazione (se pur sempre un collega) non posso magari conoscere in pieno le difficoltà e i metodi unici disponibili da poter adottare in certe situazioni...... chiedo cmq scusa se sono sembrato un pò troppo ostile con quel "vergogna" ma non era un "vergogna" a titolo dispregiativo ma semplicemente a voler dire "ma caspita, un pò più di tatto non guastava", diciamo che vedere quel bambino preso di peso mi ha fatto un pò rattristare e angosciare, detto ciò mi rimangio quel VERGOGNA detto in un momento di piccolo sconforto dettato dalla criticità delle immagini che avevo appena visto, non conoscendo bene il contesto.

borsella
15-10-12, 19: 31
è quasi incredibile che debba arrivare, proprio io, a difendere i poliziotti (salve francodue e salve basilischio)!

17 pagine di discussione e nessuno ha detto come avrebbe eseguito l'ordinanza del giudice (scusate ma visto che il problema è proprio che la famiglia materna vuole evitare che il figlio abbia rapporti con il padre mi sembra un pò campato in aria sperare che la zia dica al bambino: vai con loro).

ad ogni modo sono molto dispiaciuta per le scuse di manganelli così presto, sembra quasi un politico che non si voglia inimicare l'opinione pubblica (inaccettabile già per un politico, figuriamoci per manganelli sempre così parco di scuse quando effettivamente servirebbero e servirebbero seguite da fatti)

Sentita solidarietà all'ispettrice che ha subito minacce di morte.

Alla prossima

Eli113
15-10-12, 19: 58
Borsella e' semplice il perche' in 17 pagine nessuno ha detto come avrebbe operato, semplicemente perche' ogni intervento, anche della stessa identica tipologia e' differente l'uno dall'altro, basta uno sguardo, o una parola interpretata male per creare il caos. In questo caso il Caos credo sia stato un po premeditato.
Pensi che ci sia un protocollo? Negativo, si va ad esperienza e complicità ( intesa come intellettuale e caratteriale ) con i colleghi che ti stanno affianco.

borsella
15-10-12, 20: 10
Borsella e' semplice il perche' in 17 pagine nessuno ha detto come avrebbe operato, semplicemente perche' ogni intervento, anche della stessa identica tipologia e' differente l'uno dall'altro, basta uno sguardo, o una parola interpretata male per creare il caos. In questo caso il Caos credo sia stato un po premeditato.
Pensi che ci sia un protocollo? Negativo, si va ad esperienza e complicità ( intesa come intellettuale e caratteriale ) con i colleghi che ti stanno affianco.
alla discussione mi pare abbiano partecipato anche non poliziotti.
Tutti (vabbè, buona parte diciamo) a dire che così non andava fatto, ma nessuno ha risposto alle richieste di dire come si sarebbero comportati loro in quella situazione (richiesta non solo mia).
Proprio perchè non c'è un protocollo, qualche parolina in più....

piuttosto...

ti riferisci forse al fatto che la madre avesse costruito un rifugio con il filo di ferro sotto il letto del figlio e convinto il bambino a rifugiarvisi ogni qual volta si presentassero gli assistenti sociali e la forza pubblica per eseguire il provvedimento giudiziario?


non ho trovato fonti per questo (e si che sarebbe importante per capire qualcosa di più), Eli sai (ci diamo del tu?) aiutarmi?

Elite
15-10-12, 20: 34
Nessuno è in grado dire come avrebbe operato, perchè come detto giustamente da Eli ogni caso è a se e comunque bisogna trovarcisi in simoli situazioni per potersi esprimere (intendo professionalmente). Che poi ci sia chi non condivide l' operato dei Poliziotti...be...ognuno la pensa a modo proprio. Personalmente, ed alla luce di quanto visto e letto non condanno i Colleghi, anzi gli esprimo solidarietà.

borsella
15-10-12, 20: 51
guarda, non sono un poliziotto per cui non mi esprimo più di tanto (e poi non mi sono mai piaciuti i ct da bar dello sport)
però un pò di cose le volevo dire.
per esempio che il mondo è fatto [molto] di apparenze, quello che può sembrare alle volte così non è (se poi ci aggiungi la tecnologia odierna...)
e poi voglio dire un'altra cosa, è di ieri mi pare, la notizia di una mamma americana condannata a 99 anni di prigione per aver prima pesantemente picchiato e poi incollato le mani al muro della propria figlioletta di due anni (all'epoca). Chissà... se le avessero tolto la bambina un giorno prima del fattaccio, magari prendendola di peso (perchè si sa, i bambini.... ) forse....
Vi sembra brutto se dico che forse è un problema di noi italiani che vediamo la mamma come incapace di cattiveria e questo ha influito molto sull'effetto di quel filmato sulla gente?

---------------------Aggiornamento----------------------------

ah un'altra cosa, perchè penso a quel bambino, se la PAS non è sindrome riconosciuta legalmente (non ricordo bene i termini esatti) dovrebbe esserlo al più presto e dovrebbe essere diagnosticata e curata (nei genitori ovviamente) in maniera estremamente precoce, so che ci sono (o forse "c'erano" dati i tagli) centri presso le asl per questo, ma forse non basta

basilischio
15-10-12, 22: 07
alla discussione mi pare abbiano partecipato anche non poliziotti.
Tutti (vabbè, buona parte diciamo) a dire che così non andava fatto, ma nessuno ha risposto alle richieste di dire come si sarebbero comportati loro in quella situazione (richiesta non solo mia).
Proprio perchè non c'è un protocollo, qualche parolina in più....
........................
Se lei crede che a un poliziotto, padre di famiglia, faccia piacere eseguire un certo tipo di ordinanze, si sbaglia alla grande.
Il poliziotto non può esimersi da eseguire un ordine (di ciò ha già avuto le dovute spiegazioni) e solitamente lo fa cercando di evitare ogni possibile inconveniente, infatti questo è uno dei pochi casi che è finito in mano ai media.

Se riflette bene sulle dinamiche, si accorgerà che tutto era stata accuratamente architettato per "farne un caso". In una situazione del genere non è assolutamente facile operare e quello che è accaduto non è per volontà degli agenti intervenuti, ma per l'intervento dei familiare, che guarda caso, proprio quel giorno e a quell'ora erano tutti a scuola :)
Nessuno potrà dirle, nemmeno il miglior poliziotto, come si sarebbe comportato in tali frangenti. Ogni situazione è diversa l'una dall'altra, e chi dice, io avrei fatto così o cosà, dice solo stupidaggini.

altairV
15-10-12, 23: 09
...chi dice, io avrei fatto così o cosà, dice solo stupidaggini.

Oggi mi sono permesso di far notare la cosa ad un collega. Non era molto convinto della mia osservazione nei suoi confronti e oltretutto criticava pure l'operato dei colleghi, solo avendo visto il video.

borsella
16-10-12, 00: 15
Se lei crede che a un poliziotto, padre di famiglia, faccia piacere eseguire un certo tipo di ordinanze, si sbaglia alla grande.
Il poliziotto non può esimersi da eseguire un ordine (di ciò ha già avuto le dovute spiegazioni) e solitamente lo fa cercando di evitare ogni possibile inconveniente, infatti questo è uno dei pochi casi che è finito in mano ai media.

Se riflette bene sulle dinamiche, si accorgerà che tutto era stata accuratamente architettato per "farne un caso". In una situazione del genere non è assolutamente facile operare e quello che è accaduto non è per volontà degli agenti intervenuti, ma per l'intervento dei familiare, che guarda caso, proprio quel giorno e a quell'ora erano tutti a scuola :)
forse non mi sono spiegata bene: concordo assolutamente (basilischio... non sia sempre prevenuto per favore)


Nessuno potrà dirle, nemmeno il miglior poliziotto, come si sarebbe comportato in tali frangenti. Ogni situazione è diversa l'una dall'altra, e chi dice, io avrei fatto così o cosà, dice solo stupidaggini.
si, forse il dire "farei così o colà" è più da spettatore (o da ct da bar dello sport come dicevo sopra)

sono comunque rimasta alquanto infastidita dalla reazione della gente che senza nulla sapere si è prodigata in accuse (e minacce di morte, cosa gravissima poco sottolineata secondo me) così come sono stata infastidita da manganelli e schifani. Soprattutto il primo avrebbe potuto fare quello che ha fatto Fini: Il presidente Fini aveva telefonato al questore di Padova per informarsi sull'accaduto che, dalla visione del video andato in onda su Rai Tre, «appare grave, inquietante e meritevole dei necessari approfondimenti».(fonte corriere veneto). Quanto ci voleva ad informarsi? Le scuse e l'annuncio di un'inchiesta interna (per carità, poi se è il caso facciamola pure ma intanto siamo in una situazione infuocata quindi meglio agire con prudenza ed informazione) invece hanno immediatamente avvallato l'idea generale di una qualche sorta di abuso da parte delle fdo presenti.

basilischio
16-10-12, 14: 46
forse non mi sono spiegata bene: concordo assolutamente (basilischio... non sia sempre prevenuto per favore)
................

Mi dispiace se si nota una certa prevenzione, è dovura alla deformazione professionale con l'aggiunta della "vecchiaia", poi vale sempre il detto "meglio prevenire che curare/reprimere" :)

Quello che ha dato particolarmente fastidio è che i media si siano buttati a capofitto prendendo in considerazione solo quei pochi minuti di video, e quello che è paggio è che, anche se hanno cambiato leggermente il bersaglio, continuano a mostrare l'ispettice, tant'è che proprio ieri volevo scrive a Mara Venier mente era in onda il suo programma, per pregarla di toglierlo, ma non ho trovato dove scrivere.

A pare mio, in certe occasioni bisogna bombardare i media con e-mail,SMS ecc... al solo scopo di farli notare che i responsabili sono ben altri.

eriador
16-10-12, 16: 16
Quello che ha dato particolarmente fastidio è che i media si siano buttati a capofitto prendendo in considerazione solo quei pochi minuti di video

...e che ci hanno costruito su programmi e spazi di pseudo critica e giudizi sommari dati poi da fantomatici opinionisti atteggiati da esperti, passatemi l'opinione.
Io concorso al 100% con basilischio.

Stryker
16-10-12, 17: 32
Purtroppo sono queste le uniche notizie che interessano a molte persone e purtroppo una sempre maggior parte della stampa segue lo stile studio aperto/verissimo. Il risultato è che ci troviamo con speculazioni parziali e del tutto inutili, oltre che male informate, speculazioni che non credo rappresentino quel diritto di informazione per cui i nostri nonni hanno combattuto.

Eli113
16-10-12, 23: 43
Ricordo che siamo quasi in campagna elettorale, così mi chiedo spontaneamente: non è che si vuole un po strumentalizzare?

A parte questa domanda discutibile, e che non vorrei approfondire...

gasi
16-10-12, 23: 50
alla discussione mi pare abbiano partecipato anche non poliziotti.
Tutti (vabbè, buona parte diciamo) a dire che così non andava fatto, ma nessuno ha risposto alle richieste di dire come si sarebbero comportati loro in quella situazione (richiesta non solo mia) [...]

Salve.
Io, avrei sedato il bambino.
Buona serata.

Point Man
17-10-12, 06: 37
Salve.
Io, avrei sedato il bambino.
Buona serata.

Credo che sarebbe stato ancora peggio..

Avete letto questa notizia? (http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/veneto/articoli/1064529/padova-bimbo-conteso-istruito-dallavvocato.shtml) Quanto meno è un fatto curioso..

Elite
17-10-12, 09: 27
In amore ed in guerra si usa ogni tipo di tattica, il problema è che poi le responsabilità cadono sul primo che capita. Comodo così...

beowuff
17-10-12, 14: 10
Se al caso specifico toglie tutta la parte precedente all'intervento della polizia, si renderà conto che l'intervento stesso non aveva ragione di essere, in quanto il bambino non sarebbe stato in una situazione disagiata, tanto da far intervenire le autorià.
Ma come fa a togliere al caso specifico tutto quello che ha generato l'intervento della Polizia?
In questa discussione dobbiamo parlare delle problematiche precedenti o dell'intervento della Polizia? Perchè nel primo caso le do completamente ragione, ma nel secondo, come ho già esposto in precedenza, no.


La sua è una completa mancanza di obiettività, in qunto tralascia completamente i traumi subiti dal ragazzo ancor prima dell'intervento dei poliziotti, che sono ben più gravi dell'atto finale, fatto degenerare dalle stesse persone che per hanni hanno causato danni psichici al ragazzo. Non tiene assolutamente conto che i parenti hanno premeditato il loro intervento proprio per far esplodere un caso che volgesse a loro favore. Non tiene conto delle perizie , controperizie, ordinanze ecc che si sono protratte per 5 anni.
E allora dato che il bambino era già traumatizzato, traumatizzarlo ancora un po' non cambia nulla, giusto!?
Per quanto riguarda poi la sceneggiata premeditata dai parenti, sono d'accordo con lei che si è trattato della solita buffonata costruita ad arte in cerca della notizia sensazionale, ma ciò non toglie che, secondo me, i poliziotti avrebbero dovuto agire con un po' più di delicatezza.


Lei come i media cerca lo scoop. Cerca di addossare la responsabilità "ai costruttori delle torri gemelle ansichè ai dirottatori".
E questa assoluta, profonda (falsa) verità da dove l'ha desunta?! Oltre al fatto che il paragone è assolutamente fuori luogo oltre che sbagliatissimo (i poliziotti, al limite, ma non così da parte mia, possono essere paragonati ai dirottatori e non ai costruttori, che invece sarebbero i parenti...)



Siamo il popolo degli indignati che corre a prendere l'ombrello solo quando piove:).
Ci si indigna perche i poliziotti caricano i tifosi allo stadio.
Ci si indigna perchè i poliziotti impediscono ai manifestanti della TAV di fermare i cantieri
Ci si indigna la polizia non ha impedito la devastazione della città durante una manifestazione.
Ci si indigna perchè i poliziotti sottraggono un bimbo da una situazione disagiata.
Ci si indigna per l'autovelox che ci impedisce di correre.
Ci si indigna per tutto quello che ci viene vietato nell'interesse di tutti.
Non mi indigno se i poliziotti caricano i tifosi allo stadio, anzi.
Non mi indigno se i poliziotti impediscono ai manifestanti anti TAV di fermare i cantieri, anzi.
Mi indigno piuttosto nei confronti di chi la città la devasta, non nei confronti di chi cerca di limitare i danni a scapito della propria incolumità.
Non mi indigno se i poliziotti sottraggono un bambino da una situazione disagiata, ma non approvo il modo in cui l'hanno fatto.



Ma nessuno apre l'ombrello prima che piova :)
Nessuno si indigna fino a quando non si raggiungono situazioni limite in cui la polizia è costretta ad intervenire.
Impariamo ad indignarci prima, cioè quando siamo spettatori inermi di situazioni che sappiamo che degenereranno. Indignamoci pure quando due genitori, che non vanno più d'accordo, si contendono un figlio che non gli ha chiesto di venire nel loro marcio mondo. Indignamoci quando i genitori non insegnano il rispetto degli altri, delle cose, delle istituzioni ecc.. Indignamoci contro tutti quelli che non rispettano le regole.
Non aspettiamo sempre che ci "sacappi il morto"; imariamo ad indignarci prima, ma molto, molto prima, che è "meglio assai" per tutti.
Per quanto riguarda l'ultima parte del suo intervento, mi trova totalmente d'accordo con lei; lei però sa meglio di me che non viviamo nel migliore dei mondi possibili, e per quanto proviamo ad estirpare i problemi dalla radice, il più delle volte ci troviamo a curare, più che a prevenire.


Leggere i pensieri di alcuni in questo thread mi fa capire quanta poca obiettività ci sia nel commentare questo episodio, quanta poca stima sia riposta nella Polizia e con quanta superficialità ci si sofferma a giudicare l' accaduto. Non sarò un luminare in materia, ma quantomeno prima di esprimermi penso a ciò che devo dire.
Le assicuro che ho pensato a ciò che dovevo dire prima esprimermi, e il fatto che ci siano persona che hanno idee diverse dalle sue non implica necessariamente poca obiettività o che queste idee siano sbagliate e viceversa.
Le assicuro inoltre che queste sue opinioni non rispecchiano in nessun modo il mio pensiero riguardo non solo la Polizia, ma le FFOO tutte, oserei anzi dire che (le sue opinioni riguardo le mie idee) sono antitetiche rispetto a ciò che penso.


Purtroppo e ripeto purtroppo in molti c'è una superficialità al limite dell'idiozia. Si guarda solo all'apparenza, al fatto eclatante, quello che viene sbattuto sulle pagine dei giornalii, senza nemmeno ragionare su come mai si è arrivati a quel fatto.
E' la solita manfrina che fanno i vari salotti televisivi.
"poverino il ragazzo che ha subito i traumi dovuti al prelevamento della polizia.......... ma dei traumi che il ragazzo a subito negli anni precedenti nessuno ne fa menzione.
Come mai?
Forse che si voglia, ancora una volta, togliere quel minimo di autorità che è rimasta alle forze di polizia che si trovano sempre fra l'incudine della magistratura ed il martello dei cittadini?
Concordo con lei, tranne per il fatto che secondo me pensare che, per una volta, le Forze dell'Ordine abbiano commesso un errore non significa essere idioti o superficiali.
Non mi pare una cosa assurda o da criminali piuttosto che da sovversivi, affermare che, forse, in questo caso specifico, la Polizia avrebbe potuto usare un po' più di tatto, badate bene, assolutamente non nei confronti dei familiari (per i quali, di tatto, ne è stato usato fin troppo), ma nei confronti del bambino.

ale66
17-10-12, 15: 05
, la Polizia avrebbe potuto usare un po' più di tatto, badate bene, assolutamente non nei confronti dei familiari (per i quali, di tatto, ne è stato usato fin troppo), ma nei confronti del bambino.

Quindi si desume che si è stati buoni con i familiari e si usato" polso duro "con il bambino, ergo se ci vuole spiegare come avrebbe eseguito l'Ordinanza del Tribunale dei Minorenni, alla luce dei fatti passati, perché ancora non l'ho capito.

beowuff
17-10-12, 15: 26
Quindi si desume che si è stati buoni con i familiari e si usato" polso duro "con il bambino, ergo se ci vuole spiegare come avrebbe eseguito l'Ordinanza del Tribunale dei Minorenni, alla luce dei fatti passati, perché ancora non l'ho capito.

Forse mi sono spiegato male...non è che la Polizia abbia usato "polso duro" col bambino in quanto gli agenti hanno ritenuto che fosse pericoloso come chissà quale criminale, ma piuttosto in virtù delle condizioni in cui si sono trovati ad operare.
Quindi, se da un lato accetto e condivido la difficoltà dell contesto, dall'altro sono più che convinto del fatto che un bambino, a prescindere dalla situazione, non debba essere trattato in questa maniera.

Venendo ora alla sua domanda, più di dirle che io avrei cercato di agire con più delicatezza non posso fare, in quanto non sono un poliziotto, non conosco le varie procedure, e non saprei darle nemmeno una definizione di ordinanza; quindi si deve accontentare.
Lei invece, alla luce della sua preparazione e della sua esperienza, se può e vuole esporsi, come avrebbe agito?

basilischio
17-10-12, 15: 34
.............
Venendo ora alla sua domanda, più di dirle che io avrei cercato di agire con più delicatezza non posso fare, in quanto non sono un poliziotto, non conosco le varie procedure, e non saprei darle nemmeno una definizione di ordinanza; quindi si deve accontentare.
Lei invece, alla luce della sua preparazione e della sua esperienza, se può e vuole esporsi, come avrebbe agito?

Questo spiega l'inutilità comprelate dei suoi interventi, perchè fra il dire ed il fare..........

borsella
17-10-12, 15: 55
Concordo con lei, tranne per il fatto che secondo me pensare che, per una volta, le Forze dell'Ordine abbiano commesso un errore non significa essere idioti o superficiali.
le forze dell'ordine di errori ne han commessi e ne commettono molti, ammetterlo non significa altro che perseguire la verità (e non significa dire che le fdo siano "sbagliate" in toto etc etc etc).
però in questo caso si giudica troppo sull'onda emotiva dovuta a stereotipi sbagliati (non sempre il posto migliore per un bambino è la sua famiglia. può non piacere ma è un'altra verità).

(comunque personaggio interessante l'avvocato, stando alle sue dichiarazioni video non si può procedere d'ufficio per istigazione a sottrarsi all'autorità o qualcosa di simile? Perchè un bambino non è imputabile ma istigare un bambino dovrebbe essere un reato... a meno che non lo si voglia far passare per normale condotta di un avvocato nei confronti del suo assistito. non so)

beowuff
17-10-12, 15: 58
le forze dell'ordine di errori ne han commessi e ne commettono molti, ammetterlo non significa altro che perseguire la verità (e non significa dire che le fdo siano "sbagliate" in toto etc etc etc).
però in questo caso si giudica troppo sull'onda emotiva dovuta a stereotipi sbagliati (non sempre il posto migliore per un bambino è la sua famiglia. può non piacere ma è un'altra verità).

Mi scusi, ma con me sfonda una porta aperta...so benissimo che se qualcuno commette un errore non significa che tutto il gruppo a cui appartiene (una classe, un'azienda, una forza di polizia, etc,...) sia "sbagliato in toto", come so benissimo che talvolta il posto migliore per un bambino sia la sua famiglia.

basilischio
17-10-12, 16: 10
le forze dell'ordine di errori ne han commessi e ne commettono molti, ammetterlo non significa altro che perseguire la verità (e non significa dire che le fdo siano "sbagliate" in toto etc etc etc).
.............
Quando c'è stato qualcosa di sbagliato da parte delle FF.OO. questo forum ha preso una posizione netta, non nei confronti dellì'istituzione, ma di quegli appartenenti che, con il loro comportamento, hanno portato discredito a all'istituzione stessa.
Questo non è uno di quei casi.
Al massimo, si può imputare agli agenti intervenuti, l'essere caduti in un tranello architettato a proposito, ma non la mancanza di professionalità o qualsiasi altro tipo di errore.

beowuff
17-10-12, 16: 18
[...]
Al massimo, si può imputare agli agenti intervenuti, l'essere caduti in un tranello architettato a proposito, ma non la mancanza di professionalità o qualsiasi altro tipo di errore.

Infatti, basilischio, io non sto imputando niente a nessuno, forse nei miei pimi interventi in questa discussione ci ho messo un po' troppa "passione", senza contare il fatto che attraverso uno schermo non si riescono a trasmettere bene certe cose.
Però secondo me (ci tengo a sottolinearlo dato che si tratta di una opinione del tutto personale) gli agenti intervenuti avrebbero potuto agire diversamente trattandosi di un bambino del tutto innocente e non di un criminale qualsiasi.

basilischio
17-10-12, 16: 27
Infatti, basilischio, io non sto imputando niente a nessuno, forse nei miei pimi interventi in questa discussione ci ho messo un po' troppa "passione", senza contare il fatto che attraverso uno schermo non si riescono a trasmettere bene certe cose.
Però secondo me (ci tengo a sottolinearlo dato che si tratta di una opinione del tutto personale) gli agenti intervenuti avrebbero potuto agire diversamente trattandosi di un bambino del tutto innocente e non di un criminale qualsiasi.

Appunto, le solite chiacchiere da bar, senza una minima conoscenza di quello di come si svolgono certe operazioni.
Le ripeto mancanza di obiettività, e non ci vuol molto ad arrivare a capire che chiunque si fosse trovato in quel frangente non avrebbe potuto fare di meglio.

beowuff
17-10-12, 16: 35
Appunto, le solite chiacchiere da bar, senza una minima conoscenza di quello di come si svolgono certe operazioni.
Le ripeto mancanza di obiettività, e non ci vuol molto ad arrivare a capire che chiunque si fosse trovato in quel frangente non avrebbe potuto fare di meglio.

Io penso che l'obiettività, se non si era presenti all'accaduto, non la si può avere, alla fine quello che sappiamo lo sappiamo (almeno io) per sentito dire, per aver visto il filmato e per aver letto i giornali.
E' vero, io non so come si svolgono certe operazioni, ma mi è permesso perlomeno pensare che il modo in cui è stato portato via il bambino sia perlomeno, forse, un pochettino discutibile?
Poi, forse per lei non ci vuol molto a capire che "chiunque si fosse trovato in quel frangente non avrebbe potuto fare di meglio", per me non è poi così scontato.

basilischio
17-10-12, 16: 42
Io penso che l'obiettività, se non si era presenti all'accaduto, non la si può avere, alla fine quello che sappiamo lo sappiamo (almeno io) per sentito dire, per aver visto il filmato e per aver letto i giornali.
E' vero, io non so come si svolgono certe operazioni, ma mi è permesso perlomeno pensare che il modo in cui è stato portato via il bambino sia perlomeno, forse, un pochettino discutibile?
Poi, forse per lei non ci vuol molto a capire che "chiunque si fosse trovato in quel frangente non avrebbe potuto fare di meglio", per me non è poi così scontato.

e questo deriva dalla sua grande esperienza nel settore.................... ma per cortesia!

Le pare normale che un giorno x, di una settimana x, di mese x di un, anno x, tutti i familiari e parenti del bambio, "frequentassero" lo stesso istituto scolastico del bambino, con tanto di telecamere al seguito, oppure che siano iscritti a quell'istituto per seguire tutte le lezioni dell'anno scolastico in corso?
Qui ci arrivano anche i bambini a capire che c'è qualcosa che non torna; non serve l'obietività.

MI creda quando le dico che sta banalizzando le discussioni, è la verità.

beowuff
17-10-12, 16: 46
[...]MI creda quando le dico che sta banalizzando le discussioni, è la verità.

Le credo.
Effettivamente sto banalizzando un po' troppo, e, senza sarcasmo alcuno, la ringrazio per avermelo fatto notare.

bartok
17-10-12, 16: 51
Beowuff,
Ma siamo ancora qui?

1) la famiglia da parte materna si è organizzata per inscenare un caso mediatico con appostamenti e telecamere.
2) erano state provate tutte, tra cui 2 tentativi andati a vuoto.
3) Leggo oggi sul giornale che l'avvocato aveva caldamente consigliato e spinto il bambino affinché facesse scenate. il che s'è sicuramente dimostrato a tutto vantaggio della sceneggiata.
4) Ho letto che la madre probabilmente stava per partire per portare dietro il bambino.

c'era un'ordinanza. La Polizia aveva il dovere di adempierla.
Non capisce che il trauma è stato volutamente provocato per creare un caso mediatico?
Non capisce che il bambino è stato strumentalizzato in primo luogo dalla famiglia?

Lei dirà: si poteva fare tutto in modo meno "drastico".
E io dico: CERTO... la sua famiglia poteva agire più saggiamente, in modo più maturo, come ci si aspetterebbe da persone adulte, invece di mettere appositamente la Polizia in una situazione imbarazzante ad uso e consumo della "lobby delle mamme indignate" e di tutti i benpensanti d'Italia.

Una cosa poteva fare la Polizia, secondo me: e meglio sarebbe stato per tutti. Mettere gli artefici di questa messinscena a filmare le pareti di un cellulare, prima di far danni al bambino. Perché E' LA FAMIGLIA, CHE HA FATTO I DANNI. E io aggiungerei, ma questa è una mia opinione: meno male che c'era l'ordinanza e meno male che la Polizia, com'è suo dovere, l'ha adempiuta. A tutto vantaggio del bambino.

gasi
17-10-12, 20: 26
Credo che sarebbe stato ancora peggio.. [...]

Salve.
Forse... Ma un blando sedativo, avrebbe potuto aiutare.
Buona serata.

basilischio
17-10-12, 21: 54
Salve.
Forse... Ma un blando sedativo, avrebbe potuto aiutare.
Buona serata.

Ma per cortesia, guardate meno films; la realtà è ben altra.
Anche con il bambino sedato, cosa di cui nessuno si sarebbe presa la responsabilità, ci sarebbero sempre stati padre e zia a tirarlo per le gambe.
Andavano sedati quest'ultimi, e magari andrebbero letti anche tutti gli altri interventi per evitare di pronunciarsi su argomenti di cui non si conosce un bel niente.

VxVendetta
17-10-12, 22: 22
Salve.
Forse... Ma un blando sedativo, avrebbe potuto aiutare.
Buona serata.

Intervengo nella discussione solo per sottolineare come i "blandi sedativi" sono farmaci a tutti gli effetti, e come tali possono essere somministrati solo da professionisti sanitari (medici ed infermieri), inoltre, si cerca di farne a meno quando non si ha a portata di mano la cartella sanitaria del paziente, in quanto, se allergico a una qualsiasi sostanza del farmaco, questi potrebbe avere degli effetti collaterali anche gravissimi (coma).

Per cortesia certe assurdità lasciamole alle serie televisive.

Zoppo
17-10-12, 22: 28
Domenica ho scroccato La Repubblica al passeggero che avevo di fianco e sono andato a leggermi le risposte ai lettori di Corrado Augias.

Augias è un italiano di un altro secolo: colto, istruito, educato, rispettoso, scrive bene ma senza fronzoli, pesa ogni parola, ogni virgola, e devo dire che leggerlo mi fa piacere, quasi mettesse la coscienza a posto.

Domenica, dicevo, rispondeva ad una lettrice a proposito di questa storia e concludeva dicendo che non ci si poteva esprimere se avesse ragione la madre, il padre o le FFOO, però veniva alla luce l'impreparazione culturale e a trattare con le persone dei dipendenti pubblici e delle FFOO (attenzione che vado a memoria, perciò prendete con le pinze quanto scritto!)

Ecco,secondo me il problema è che persino uno intelligente, colto e sensibile come Augias non si è accorto che la poliziotta, mentre parlava, aveva il fiatone.
Il problema è questo perchè pare che una bella fetta di italiani non capisca che il modo di espremersi di chi ha il fiatone ed è sotto tensione perchè ha appena fatto qualcosa di stressante, non può essere lo stesso di chi si limita a giudicare premendo i tasti di un computer (come lo stesso Augias) o sorseggiando un thé coi biscotti, e ciò è segno che il fiatone non se lo fa venire quasi più nessuno!

Ma poi, visto la gravità del problema, chissenefrega di una frase mal partorita!
Non si potrebbe guardare invece alla sostanza dei fatti?
A cosa è successo e perchè?

Brownie
17-10-12, 23: 34
Salve.
Forse... Ma un blando sedativo, avrebbe potuto aiutare.
Buona serata.

:D io avrei sedato gli animi irrequieti della madre e della zia, scusatemi, ma conosco tanta gente che addossa sempre le colpe alle forze dell'ordine che svolgono il proprio lavoro con professionailità e serietà, non capisco tutto questo odio nei loro confronti, forse perchè sono incappati in qualche posto di blocco guidando sotto alcool comportando ritiro patente, e allora da qual momento in poi è tutto un criticare l'operato.
Voglio ricordare che lo fanno per il vostro bene, le forze dell'ordine vanno rispettate, è incocepibile leggere offese e insulti alla ispettrice di polizia che era li con gli altri agenti.

elenoire88
18-10-12, 01: 32
io avrei sedato gli animi irrequieti della madre e della zia, scusatemi, ma conosco tanta gente che addossa sempre le colpe alle forze dell'ordine che svolgono il proprio lavoro con professionailità e serietà, non capisco tutto questo odio nei loro confronti, forse perchè sono incappati in qualche posto di blocco guidando sotto alcool comportando ritiro patente, e allora da qual momento in poi è tutto un criticare l'operato.
Voglio ricordare che lo fanno per il vostro bene, le forze dell'ordine vanno rispettate, è incocepibile leggere offese e insulti alla ispettrice di polizia che era li con gli altri agenti.

non è questione di avercela con le forze dell'ordine, è che quello che si è visto è inconcepibile, così come è inconcepibile che ci si debba litigare un figlio.... la cosa che ha fatto parlare stat che invece di prendere il bambino da parte parlarci tranquillamente e convincerlo ad andare con loro hanno preferito i metodi rapidi.... diciamo che più tatto sarebbe stato apprezzato ...

Elite
18-10-12, 08: 07
non è questione di avercela con le forze dell'ordine, è che quello che si è visto è inconcepibile, così come è inconcepibile che ci si debba litigare un figlio.... la cosa che ha fatto parlare stat che invece di prendere il bambino da parte parlarci tranquillamente e convincerlo ad andare con loro hanno preferito i metodi rapidi.... diciamo che più tatto sarebbe stato apprezzato ...
Dalle Sue parole si evince chiaramente che non è molto informata sui fatti. Non più lontano di qualche pagina addietro, leggendo gli interventi noterà che il comportamento della Polizia è stato l' ultimo gesto adottabile poichè fino ad allora quando hanno provato ad agire con più tatto sono stati sempre feemamente ostacolati.

elenoire88
18-10-12, 13: 24
Dalle Sue parole si evince chiaramente che non è molto informata sui fatti. Non più lontano di qualche pagina addietro, leggendo gli interventi noterà che il comportamento della Polizia è stato l' ultimo gesto adottabile poichè fino ad allora quando hanno provato ad agire con più tatto sono stati sempre feemamente ostacolati.

dalle mie parole si evince che non me la prendo con la Polizia, ma in generale torvandosi difronte ad un bambino di 10 anni invece di tramautizzarlo così si sarebbe dovuto parlare con i genitori (idioti) e magari tornare un altro giorno o in circostanze meno lesive per la serenità del bambino tutto quì ... ma ribadisco il concetto non è un accuna nei confronti della polizia anche prchè con loro c'era nonna zia padre maeste mamme di altri bambini il tutto ha contribuito a creare un clima negativo

Eli113
18-10-12, 13: 34
Si, sono convinto eleonoire che non sei molto informata su interventi precedenti, come diceva giustamente Elite, quello e' stato l'ultima azione, quella coattiva, senza della quale non si avrebbe ottemperato all'ordinanza del Giudice.

elenoire88
18-10-12, 13: 40
ok verissimo e giustissimo tutto qurllo che volete..... ora per un secondo non ragionare da poliziotto cc o qualsiasi cosa ti sia.....
da padre o da fratello o da zio tu l'avresti fatto?......
E continuo a dire io non giudico loro!! ma la famiglia di questo povero figlio! che non riesce a risolversi i problemi e si litiga un figlio come un cane si litiga un osso.
io non giudico l'intervento della Polizia io giudico i genitori che non hanno fatto nulla per far si che ciò non accadesse

Elite
18-10-12, 13: 52
Eapresso in questo modo il tuo pensiero lo condivido appieno. Sono loro che dovrebbero farsi un esame di coscienza e non cercare negli ultimi arrivati il capro espiatorio.

elenoire88
18-10-12, 13: 55
Eapresso in questo modo il tuo pensiero lo condivido appieno. Sono loro che dovrebbero farsi un esame di coscienza e non cercare negli ultimi arrivati il capro espiatorio.

questo era quello che volevo dire mi sono spiegata male, scusatemi
io intendevo dire non bisogna dare la copla a chi esegue ordini quando si è chiesto l'intervento di questi solo perchè civilmente non sono stati in grado di decidere il meglio per il loro bambino

ciccio
21-10-12, 00: 50
Ho letto adesso la discussione e dopo aver letto quasi 20 pagine di commenti da italiano medio (e per comodità d'ora in poi chiamerò "il medio") che, dopo aver visto 90 secondi di filmato e senza preoccuparsi di conoscere a fondo l'accaduto, diventa giudice, carnefice, assistente sociale e avvocato tutto insieme e sentenzia sull'operato della polizia, su qual'era il modo giusto di comportarsi (perchè dopo anni di sentenze sputate a destra e sinistra per il web uno crede di diventare pure esperto nel settore) e infine giudica su chi ha ragione e chi no.
Quindi in quella situazione molti di voi avrebbero ridato il bambino alla zia e buona notte.. ottima soluzione!! si ma da egoista.
Analizziamo un momento i fatti, partendo dall'inizio: un giudice (che conosce meglio di me e di voi messi insieme tutto il quadro della faccenda) decide di affidare al padre un bimbo conteso dai genitori e attualmente accudito dalla madre. E qui con un minimo di logica già uno si dovrebbe chiedere come mai una sentenza simile, in un paese in cui è praticamente una rarità l'affidamento paterno. Mah questo ragionamento nemmeno tocca il medio.
La polizia prova 2 o 3 volte ad eseguire quest'ordinanza in orari in cui il bimbo si trova con la madre in casa dei nonni materni, ma l'ostruzionismo di questo lato della famiglia rende impossibile la cosa. E qui il medio dovrebbe capire che se c'è un'ordinanza, va fatta rispettare, quindi vanno tentati metodi alternativi.
Allora si decide di operare in un momento in cui il bimbo non risenta dell'influenza della parte materna, quindi si decide di andare a prenderlo a scuola.
E lì appunto vanno il padre del bimbo, un'assistente sociale e la polizia (che il medio pensa sia lì per compiere un'operazione stile nocs, ma invece deve semplicemente permette al padre di poter portare avanti il proprio DIRITTO ad esercitare il suo ruolo genitoriale, come stabilito dal giudice). Quindi il bimbo passa 90 minuti (e non 90 secondi come nel video!!) a parlare con il padre e alla fine decide di seguirlo in piena autonomia e tranquillamente. Ma a quel punto arrivano zia e nonno materno che portando avanti una vera e propria sceneggiata napoletana fanno agitare il bimbo. Il padre nel frattempo non riesce più a mantenere il bimbo che si dimena e chiede aiuto ad uno dei poliziotti per farlo salire in macchina e.. "ciak si gira"!! Parte il filmato che scandalizza l'Italia e fa riempire d'aria le bocche e i cervelli di chi ha tanto tempo a disposizione per parlare e poco per ragionare.
Quindi arrivamo al punto in cui il medio commenta in varie forme 20 pagine di questo topic e bacheche su bacheche di facebook: (1) "io non avrei fatto così..", (2) "la polizia ha sequestrato un bambino", (3) "una madre ha diritto di difendere i propri bimbi", (4) "se fosse stato tuo figlio/fratello che avresti fatto", ecc ecc
E allora rispondo al medio a tutte le domande a cui il poveretto non riesce a dare una risposta corretta:
1) Nel momento in cui la situazione è degenerata (in pratica poco prima dell'inizio del famoso video) voi che avreste fatto? Posato il bimbo e detto "ok a posto così io me ne vado"?? Tralasciando il fatto che questo comportamento sarebbe stato penalmente e disciplinarmente procedibile, come fate a non capire che se saltava anche questa volta, ce ne sarebbe stata una quarta e che ogni volta è uno choc peggiore per il piccolo.. Non è mettendosi le fette di prosciutto sugli occhi che si risolvono i problemi.. al limite così uno risolve i propri problemi di coscienza, ma è una soluzione egoistica come dicevo.
2) La polizia non ha sequestrato un bambino. Ha attuato una sentenza di affidamento fatta da un giudice che è arrivato a questo dopo aver studiato bene tutte le circostanze, quindi probabilmente la sua sentenza è più corretta della vostra!
3) Anche le madri degli spacciatori/scippatori dei quartieri spagnoli di Napoli si ribellano alla polizia quando uno dei loro figli viene arrestato dopo aver commesso qualche reato.. e quello per voi che è? Un sopruso da parte della Polizia che porta via un figlio alla madre??
4) A rinforzare il punto 3 vi faccio presente che quando ci sono ordinanze di portare via i bimbi a padri che violentano i figli o madri che fanno prostituire le figlie, pensate per caso che i genitori in questione consegnano i figli e buona notte? O magari fanno scenate pure loro e dicono frasi tipo "i bimbi devono stare con i genitori" o cose simili??
A quei poliziotti che quel giorno hanno operato le grida di quel bambino avranno spezzato il cuore, fidatevi. Ma al contrario vostro che avreste chiuso gli occhi e le orecchie per non vedere e non sentire, loro hanno portato a compimento il proprio dovere solo ed esclusivamente per il bene del bimbo.
Bene, dopo aver perso tempo a scrivere tutte ste parole inutili, che tanto alla prossima situazione simile i commenti saranno sempre quelli (anche se di certo non mi aspetterei di leggerli su questo forum, ma evidentemente sopravvaluto troppo la situazione), vi auguro una buona notte.

altairV
21-10-12, 12: 51
Grande Ciccio.
Non mi sono mai espresso, ti ringrazio per averlo fatto per me.

Elite
21-10-12, 13: 15
Bene, dopo aver perso tempo a scrivere tutte ste parole inutili

Ottima riflessione ciccio. Non penso siano parole inutili le tue...perchè per fortuna non è poi la maggioranza che la pensa negativamente.