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Visualizza Versione Completa : Perquisizione dell'auto in assenza del proprietario



MxY
06-09-12, 11: 11
Buongiorno. Scrivo sul forum per chiedere delucidazioni in merito alle norme riguardanti la perquisizione dei mezzi.
Come si può evincere dal titolo del thread, ieri sera mi sono ritrovato in una situazione quantomeno spiacevole che spero si risolverà nei prossimi giorni: ero a cena da un amico che abita in campagna, ed ho posteggiato la mia auto poco distante dalla sua abitazione. Sono rientrato a casa verso le 11, e pochi minuti dopo ho sentito suonare il campanello della porta e mi sono ritrovato davanti due Carabinieri che hanno iniziato a farmi domande sul perché mi trovassi lì, su che cosa stessi facendo e sul perché avessi lasciato il mio mezzo vicino al bosco. Fino a qui tutto "normale", un controllo - nonostante l'orario - può anche starci, ma la cosa che più mi ha infastidito è stato sapere che questi non solo hanno aperto la macchina senza il mio consenso, ma mi hanno addirittura sottratto il libretto di circolazione senza che io me ne accorgessi [credo che la maggior parte dei cittadini non stia a controllare tutte le volte la presenza dei documenti]. Io, sapendo di non aver fatto niente di male, ho risposto alle domande chiedendo poi la restituzione del documento senza però ottenere esito positivo: l'unica cosa che hanno fatto è stata invitarmi a recarmi il prima possibile in caserma per riavere indietro il libretto. Altra cosa che mi ha infastidito molto sono state le loro supposizioni, secondo cui io mi sarei recato nella località di cui sopra con il fine di andare a caccia in notturna [in pratica sono stato accusato di bracconaggio], quando in realtà l'unico collegamento che posso avere con quel mondo è dato dal fatto che mio padre è cacciatore.
Chiedo quindi quali siano le leggi in materia, e se sia regolare una perquisizione del genere senza il rilascio di un verbale.
Ci tengo infine a precisare che non ho alcun precedente penale. Grazie in anticipo per la disponibilità.

Parafuera
09-09-12, 09: 07
Relativamente a quanto da lei scritto, i carabinieri in questione hanno commesso un grave illecito avendo arbitrariamente ed illecitamente posto in essere atti, che hanno inciso sulla libertà domiciliare (in questo caso estesa al veicolo) costituzionalmente garantita. La materia delle perquisizioni è regolata dall' art. 352 c.p.p., art. 4 L. 152/75, art. 41 del T.U.L.P.S. e dall' art. 103 co.2 DPR 309/90 (ma questa in materia di stupefacenti). In tutti questi casi, nonostante sia concesso alla P.G. di poter procedere in casi di necessità ed urgenza all'immediata perquisizione alla ricerca di armi, esplosivo o cose pertinenti il reato, va comunque redatto relativo verbale che sarà consegnato all'interessato e trasmesso senza ritardo e comunque entro le 48 ore al P.M. per la convalida dell'atto. Vi sono poi altre norme che disciplinano la possibilità di poter procedere alla perquisizione anche in maniera "forte" ma riguardano reati connessi al terrorismo o ad esempio, su veicoli parcheggiati nei pressi di luoghi sensibili. Non sembra proprio questo il caso però. Ribadisco quindi, che stando a quello che lei dice, i carabinieri hanno commesso un grave illecito, dal momento che se anche lei avesse lasciato l'auto aperta, si sarebbero dovuti limitare al massimo ad una ispezione (che non comporta nulla), premurandosi di ricercare l'intestatario del'auto stessa al fine di contattarlo. Potrebbe procedere nei loro confronti, ma all'atto pratico, dubito che otterrebbe qualcosa. Finirebbe per impelagarsi solo in un infinito procedimento. Saluti.

trappeto
09-09-12, 16: 36
veramente assurdo vedere come "uomini di legge" non conoscano la legge;

Dieg0-87
10-09-12, 12: 34
Non prendo le difese di nessuno,però prima di poter giudicare si dovrebbe ascoltare anche la versione degli agenti intervenuti.Non potete condannare il loro intervento,affidandovi solo al racconto dell'utente Mxy

gasi
10-09-12, 12: 57
Non prendo le difese di nessuno,però prima di poter giudicare si dovrebbe ascoltare anche la versione degli agenti intervenuti.Non potete condannare il loro intervento,affidandovi solo al racconto dell'utente Mxy

Salve.
Sarebbe più corretto fare in questo modo:
Si dovrebbero leggere le varie Norme e Leggi che regolano la materia. Si dovrebbe analizzare il comportamento concreto degli Agenti. Si dovrebbe individuare, mediante raffronto, se ci sono stati Illeciti.
Buona giornata.

MxY
11-09-12, 11: 38
Ringrazio tutti per le risposte, ed in particolare Parafuera che mi ha chiarito le idee riguardo la situazione. In merito al messaggio di Dieg0-87 sono d'accordo, è giusto prima sentire entrambe le parti, ma il fine della discussione era quello di informarmi se ci fosse stato un illecito e non quello di giudicare: quel ruolo spetta a chi di dovere, e non mi sogno di venire a fare un ipotetico processo - in cui peraltro sono assenti gli "imputati" - all'interno di un forum.
Ci tengo infine a precisare che per come la vedo io non avrebbe senso venire qui ed inventarmi una situazione come quella di cui sopra per sentirmi dare ragione.
Ad ogni modo il malinteso si è risolto con il colloquio che ho tenuto Sabato mattina presso la caserma: il maresciallo si è scusato per l'accaduto, e lui stesso mi ha fatto notare che in caso di perquisizione è necessario il rilascio del verbale [ammettendo quindi l'errore degli altri due Carabinieri].

Parafuera
11-09-12, 11: 56
Il Maresciallo "attoppa" sempre! :am054 A parte gli scherzi, sono felice che la cosa si sia risolta pacificamente.

fedmaresciallo
24-09-12, 18: 55
che brutta figura i colleghi che ci fanno fare...
cmq è colpa anche delle Scuole che non ti insegnano un cavolo al di fuori delle marcette e dello sbattere i tacchi

DaniGdf
24-09-12, 19: 03
Buongiorno. Scrivo sul forum per chiedere delucidazioni in merito alle norme riguardanti la perquisizione dei mezzi.
Come si può evincere dal titolo del thread, ieri sera mi sono ritrovato in una situazione quantomeno spiacevole che spero si risolverà nei prossimi giorni: ero a cena da un amico che abita in campagna, ed ho posteggiato la mia auto poco distante dalla sua abitazione. Sono rientrato a casa verso le 11, e pochi minuti dopo ho sentito suonare il campanello della porta e mi sono ritrovato davanti due Carabinieri che hanno iniziato a farmi domande sul perché mi trovassi lì, su che cosa stessi facendo e sul perché avessi lasciato il mio mezzo vicino al bosco. Fino a qui tutto "normale", un controllo - nonostante l'orario - può anche starci, ma la cosa che più mi ha infastidito è stato sapere che questi non solo hanno aperto la macchina senza il mio consenso, ma mi hanno addirittura sottratto il libretto di circolazione senza che io me ne accorgessi [credo che la maggior parte dei cittadini non stia a controllare tutte le volte la presenza dei documenti]. Io, sapendo di non aver fatto niente di male, ho risposto alle domande chiedendo poi la restituzione del documento senza però ottenere esito positivo: l'unica cosa che hanno fatto è stata invitarmi a recarmi il prima possibile in caserma per riavere indietro il libretto. Altra cosa che mi ha infastidito molto sono state le loro supposizioni, secondo cui io mi sarei recato nella località di cui sopra con il fine di andare a caccia in notturna [in pratica sono stato accusato di bracconaggio], quando in realtà l'unico collegamento che posso avere con quel mondo è dato dal fatto che mio padre è cacciatore.
Chiedo quindi quali siano le leggi in materia, e se sia regolare una perquisizione del genere senza il rilascio di un verbale.
Ci tengo infine a precisare che non ho alcun precedente penale. Grazie in anticipo per la disponibilità.


il modo in cui si sono comportati i militari dell'Arma è del tutto illecito, oltre che antiprofessionale. in queste situazioni invito a rivolgersi immediatamente alla Guardia di Finanza ed esporre regolare querela. auguri per la vicenda