Licenza di trasferimento

[emanueleab]

Ciao a tutti! Sono un carabiniere in servizio in veneto, provincia di treviso. In questi giorni sto avendo non pochi problemi nel richiedere la licenza di trasferimento che, a mio avviso, carte alla mano mi spetta. Come prima destinazione ho fatto stazione in emilia romagna per tre anni e da quasi due anni sono stato trasferito qui inn veneto dove peraltro risiedo con mia moglie e mio figlio. All'incirca un mese e mezzo prima del movimento per iol veneto, ho spostato la mia residenza qui. Vorrei sapere la vostra sulla questione. Premetto che ho letto sia la circolare del 4 giugno di quest'anno, del Ministero della Difesa - Direzione Generale per il personale Militare e sia l'art.48 D.P.R. del 31/07/1995 nr. 395 che regola la licenza di trasferimento per l'Arma dei Carabinieri ed entrambe non citano problematiche riguardanti la residenza bensì la prima dice testualmente " La licenza di trasferimento non puo essere concessa nel caso in cui il militare che svolgeva attività di pendolarismo dalla località din alloggio verso il reparto/Ente di precedente assegnazione continui ad effettuarla dopo il trasferimento, dal medesimo alloggio verso il reparto/ente di nuova assegnazione. PS: Io ovviamente non potevo fare il pendolare in quanto la mia precedente stazione distava 250 km da dove mia mogie alloggiava col ns bambino ed anche perchè era lì accasermato. Chiedo un vostro aiuto. Grazie

[zambrotta]

Salve emanueleab, sono un Comandante di Nucleo Comando di una Compagnia Carabinieri e, nonostante la tua situazione è simile ad altri militari dei reparti dipendenti della mia Compagnia, devo dire che la normativa in questione, non esendo esplicita, è soggetta alla discrezionalità del Comandante che concede la licenza. Ti posso solo riferire che a militari nelle tue condizioni NON stiamo concedendo la licenza di trasferimento in virtù del fatto che l'intero nucleo familiare non subisce il trasferimento. In bocca al lupo per il tuo nuovo incarico.

[QuasiBascoVerde]

Ciao a tutti! Sono un carabiniere in servizio in veneto, provincia di treviso. In questi giorni sto avendo non pochi problemi nel richiedere la licenza di trasferimento che, a mio avviso, carte alla mano mi spetta. Come prima destinazione ho fatto stazione in emilia romagna per tre anni e da quasi due anni sono stato trasferito qui inn veneto dove peraltro risiedo con mia moglie e mio figlio. All'incirca un mese e mezzo prima del movimento per iol veneto, ho spostato la mia residenza qui. Vorrei sapere la vostra sulla questione. Premetto che ho letto sia la circolare del 4 giugno di quest'anno, del Ministero della Difesa - Direzione Generale per il personale Militare e sia l'art.48 D.P.R. del 31/07/1995 nr. 395 che regola la licenza di trasferimento per l'Arma dei Carabinieri ed entrambe non citano problematiche riguardanti la residenza bensì la prima dice testualmente " La licenza di trasferimento non puo essere concessa nel caso in cui il militare che svolgeva attività di pendolarismo dalla località din alloggio verso il reparto/Ente di precedente assegnazione continui ad effettuarla dopo il trasferimento, dal medesimo alloggio verso il reparto/ente di nuova assegnazione. PS: Io ovviamente non potevo fare il pendolare in quanto la mia precedente stazione distava 250 km da dove mia mogie alloggiava col ns bambino ed anche perchè era lì accasermato. Chiedo un vostro aiuto. Grazie

In GdF una situazione come quella presentata non darebbe adito a problemi di sorta. Io ho potuto usufruire della licenza di trasferimento (ma è cosa comune nel Corpo), trasferendomi, a domanda, da un Comune a un altro distante circa 40 Km. Non ho trasferito la mia residenza e ho usufruito ugualmente della licenza di trasferimento. Così è per tutti. Paese che vai... usanza che trovi...