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Visualizza Versione Completa : Sparatoria in caserma tra carabinieri Morti comandante e vice nel Casertano



Pol
21-06-12, 11: 39
Strage nella caserma dei carabinieri a Mignano Monte Lungo, nel Casertano. Uccisi a colpi di arma da fuoco due militari dell'Arma. A perdere la vita, secondo quanto si apprende, il comandante della caserma ed il suo vice. La sparatoria sarebbe avvenuta all'interno della caserma. Sul posto i carabinieri del reparto operativo di Caserta.

Secondo le prime notizie tra i due c'erano dissapori per motivi di servizio e l'episodio sarebbe scaturito proprop da una lite tra i due militari.
Giovedì 21 Giugno 2012 - 11:19 Ultimo aggiornamento: 11:36 fonte il mattino

Agghiacciante, non posso crederci....

beowuff
21-06-12, 11: 54
Da non crederci...

sasygrisù
21-06-12, 11: 57
Veramente da non crederci!

xokx
21-06-12, 12: 16
:jawdrop:

simonexc
21-06-12, 12: 24
allucinante. davvero allucinante

Giammafix
21-06-12, 12: 30
Dio santo!!!!

ryuzaki
21-06-12, 12: 52
Senza parole, come fanno a succedere queste cose dico io.

nessuno_
21-06-12, 13: 09
Per quanto sia ingiustificabile e anche poco edificante un episodio del genere, un militare ancor prima di essere tale è un uomo che purtroppo può perdere la testa.

ale66
21-06-12, 14: 21
Un vero dramma , il mio pensiero ora è rivolto alle famiglie.

Preston
21-06-12, 14: 25
Quando lessi il titolo dell'articolo "sparatoria in caserma" pensai subito ad una specie di assurdo attentato terroristico, poi quando invece ebbi finito di leggere il brano sono rimasto di sasso.
Forse ancora neanche ci credo del tutto, è assurdo

Pol
21-06-12, 14: 52
Quando lessi il titolo dell'articolo "sparatoria in caserma" pensai subito ad una specie di assurdo attentato terroristico, poi quando invece ebbi finito di leggere il brano sono rimasto di sasso.
Forse ancora neanche ci credo del tutto, è assurdo
Già, enfatizzazione giornalistica.
Anche il termine sparatoria è inadatto.
Sembra si tratti di un carabiniere che ha ucciso il brigadiere comandante di stazione e si sia subito dopo tolto la vita (da skytg24)

---------------------Aggiornamento----------------------------

nuove notizie sull'accaduto.

Choc a Mignano Montelungo. Il comandante ha ucciso
il suo vice, poi si è tolto la vita con un colpo di pistola

CASERTA - Tragedia nella caserma dei carabinieri a Mignano Montelungo, nel Casertano. Uccisi a colpi di arma da fuoco due militari dell'Arma. Si tratterebbe, secondo una prima ipotesi, di un omicidio-suicidio arrivato al termine di una lite. A perdere la vita il comandante della caserma ed il suo vice. La sparatoria è avvenuta all'interno della caserma.


Le vittime. A perdere la vita il maresciallo Angelo Simone, cinquantenne a capo della caserma residente a Cassino, e Tommaso Nella, il vice. Secondo le prime notizie tra i due c'erano dissapori per motivi di servizio e l'episodio sarebbe scaturito proprio da una lite tra i due militari. Nella caserma era presente anche un altro militare, accorso dopo avere udito gli spari, il quale si è trovato davanti i due colleghi morti.

La dinamica. Si è trattato di un omicidio-suicidio. Il maresciallo Angelo Simone al culmine di una lite con il suo vice, Tommaso Nella lo ha ucciso sparandogli. Poi ha rivolto l'arma verso di sé e si è tolto la vita. Per ora restano sconosciute le cause che hanno portato alla tragedia.

Smentito movente passionale. Il comandante provinciale dei carabinieri di Caserta, Crescenzio Nardone, smentisce che all'origine della sparatoria nella caserma di Mignano Montelungo ci sia un movente passionale. «Stiamo lavorando per ricostruire l'accaduto - ha detto - ma escludiamo questo tipo di movente». Questa mattina si era diffusa la notizia di una possibile pista investigativa su un movente passionale. I militari, quindi, escludono categoricamente il movente passionale e stanno cercando di ricostruire i motivi dell'omicidio-suicidio.

La lite. I due militari, il comandante Angelo Simone, e il vice della caserma Tommaso Nella, sono usciti questa mattina preso in auto per servizio. Al rientro in caserma, poco prima delle dieci, una lite breve ma violenta nel corso della quale il comandante avrebbe sparato al commilitone uccidendolo e poi avrebbe rivolto l'arma contro di se suicidandosi. Il carabinieri che faceva da piantone è accorso richiamato dagli spari ma ha trovato due cadaveri. Poco dopo è stato accompagnato in ospedale a bordo di un'ambulanza del 118 perché sotto choc.

L'arresto di Setola. A Mignano Montelungo, il 14 gennaio del 2009, finì la fuga del boss dei Casalesi Giuseppe Setola, catturato dopo anni di latitanza dai carabinieri.

basilischio
21-06-12, 14: 53
La divisa non è una corazza.
Sotto di essa c'è sempre un essere umano, con le sue debolezze, i suoi stress, i suoi piccoli e grandi problemi.

Tutte situazioni a cui sono sottoposti tutti gli esseri mortali; l'unica differenza è l'avere a portata di mano una pistola.
Sicuramente è capitato a tutti di venire a diverbio con qualcuno, o almeno di aver visto due che se le dicono o se le danno di santa ragione. Qualche volta questi diverbi finiscono in tragedia anche senza aver a portata di mano una pistola, quindi la differenza fra l'uomo in divisa ed il civile è quasi nulla.
La differenza sta nel saper gestire le proprie emozioni, i propri stess, e saper "abbandonare" la battaglia prima che questa faccia delle vittime. E' sempre più difficile trovare persone equilibrate e che abbiano in considerazione il valore della vita.
Ci lamentiamo se gli psicologi scartano ai concorsi, se prendiamo multe al CDS, se ci viene impedito qualcosa, si chiede tolleranza anche su cose intollerabili, come la mancanza di rispetto, e questi sono i risultati.
Al momento non si conoscono i motivi della sparatoria, e probabilmente mai si sapranno.
Si vuol enfatizzare una notizia quando invece, questa è una rarità, visto che sono più frequenti i diverbi che avvengono al altri settori e posti di lavoro. Certamente non finiscono con la morte, ma l'essenzialità è sempre la stessa.

Quello che mi fa rabbia è il modo di dare certe notizie.
Strage come se fossero decedute decine di persone.
Sparatoria come se fossero stati parati decini di colpi.
Da quello che sappimo solo 2 uno per il vice ed uno per il comandante.
Pace a loro e solidarietà alle famiglie.

capodifiume
21-06-12, 15: 04
Incredibile!!
No comment invece per la stampa...

Firotik
21-06-12, 15: 13
Ma è vero che l'Arma è la forza armata con il maggior numero di suicidi in italia?
Perchè?

beowuff
21-06-12, 15: 16
La divisa non è una corazza.
Sotto di essa c'è sempre un essere umano, con le sue debolezze, i suoi stress, i suoi piccoli e grandi problemi.

Tutte situazioni a cui sono sottoposti tutti gli esseri mortali; l'unica differenza è l'avere a portata di mano una pistola.
Sicuramente è capitato a tutti di venire a diverbio con qualcuno, o almeno di aver visto due che se le dicono o se le danno di santa ragione. Qualche volta questi diverbi finiscono in tragedia anche senza aver a portata di mano una pistola, quindi la differenza fra l'uomo in divisa ed il civile è quasi nulla.
La differenza sta nel saper gestire le proprie emozioni, i propri stess, e saper "abbandonare" la battaglia prima che questa faccia delle vittime. E' sempre più difficile trovare persone equilibrate e che abbiano in considerazione il valore della vita.
Ci lamentiamo se gli psicologi scartano ai concorsi, se prendiamo multe al CDS, se ci viene impedito qualcosa, si chiede tolleranza anche su cose intollerabili, come la mancanza di rispetto, e questi sono i risultati.
Al momento non si conoscono i motivi della sparatoria, e probabilmente mai si sapranno.
Si vuol enfatizzare una notizia quando invece, questa è una rarità, visto che sono più frequenti i diverbi che avvengono al altri settori e posti di lavoro. Certamente non finiscono con la morte, ma l'essenzialità è sempre la stessa.

Quello che mi fa rabbia è il modo di dare certe notizie.
Strage come se fossero decedute decine di persone.
Sparatoria come se fossero stati parati decini di colpi.
Da quello che sappimo solo 2 uno per il vice ed uno per il comandante.
Pace a loro e solidarietà alle famiglie.

Concordo, e la stampa enfatizza la notizia "solo" perchè si tratta di Carabinieri, se fossero stati due cacciatori non si sarebbero scomodati neanche per un necrologio nel giornale locale. Se solo dedicassero almeno lo stesso tempo che dedicano a questa storia per parlare delle fatiche e delle imprese quotidiane delle FFOO...

P.s.: cos'è il CDS?

Codice Della Strada

Preston
21-06-12, 15: 22
Concordo, e la stampa enfatizza la notizia "solo" perchè si tratta di Carabinieri, se fossero stati due cacciatori non si sarebbero scomodati neanche per un necrologio nel giornale locale. Se solo dedicassero almeno lo stesso tempo che dedicano a questa storia per parlare delle fatiche e delle imprese quotidiane delle FFOO...

P.s.: cos'è il CDS?

Codice Della Strada? (è una ipotesi)
Ad ogni modo due cacciatori che si sparano (si dice sempre incidente, ma boh...) non fanno notizia come i CC

VxVendetta
21-06-12, 16: 10
COse da restare basiti e silenziosi. Mi chiedo solo se il caldo opprimente possa avere qualche attinenza con la facilità con cui le persone tendono a esplodere.

Ippogrifo
21-06-12, 16: 29
Ma è vero che l'Arma è la forza armata con il maggior numero di suicidi in italia?
Perchè?
Perchè è la Forza Armata con l'organico più alto,pertanto a parità di percentuale,sarà quella che numericamente ne ha di più.

altairV
21-06-12, 18: 23
Sconcerto.
E tristezza per due vite finite.

bonovoxx
21-06-12, 18: 50
Diamine....il dolore più grande è per le famiglie delle vittime...

FRANCODUE
21-06-12, 19: 22
Anni fa ricordo ci fu un altro episodio ed anche più grave in una stazione sempre di provincia dove un militare uccise
tutti gli altri componenti della Stazione, mi sembra cinque.
Mi chiedo solo come mai il Comando Compagnia che sicuramente sapeva di questi dissapori non sia intervenuto per tempo
trasferendo i due contendenti in sedi diverse.

Eli113
21-06-12, 20: 07
Perche' credo che il comandante la compagnia fosse uno dei due. Anzi chissa' se tutto non e' scaturito dopo una "minaccia" del genere.

Pol
21-06-12, 20: 12
Ecco altri elementi emersi


«Un gesto folle». «Un gesto folle che non ha alcuna giustificazione»: così il colonnello Crescenzio Nardone, comandante provinciale dei carabinieri di Caserta, torna sulla sparatoria. «Il comandante di stazione - ricostruisce Nardone - era preoccupato riguardo a delle verifiche su un presunto ammanco di lievissima entità nella contabilità carburanti su cui erano in corso accertamenti amministrativi da parte dell'Arma e dei quali accertamenti era stata informata anche l'autorità giudiziaria militare». «Il vice comandante di stazione - prosegue Nardone - per primo ha segnalato delle presunte irregolarità nella tenuta di documenti amministrativi e quindi, verosimilmente, all'origine di questo gesto folle ci deve essere stato un malinteso senso della dignità» da parte del comandante di stazione. «I primi accertamenti effettuati, comunque - precisa il colonnello - avevano già escluso responsabilità rispetto all'episodio dell'ammanco da parte dello stesso comandante di stazione». Quest'ultimo, è stato stabilito, ha sparato due colpi con la pistola d'ordinanza: «un solo colpo ha ucciso il suo vice e un altro con cui si è suicidato».

Questioni di servizio. All'origine della sparatoria ci sarebbero stati dissidi per questioni di servizio tra il comandante della stazione ed il vice. Lo ha detto ai giornalisti il comandante provinciale dei carabinieri di Caserta Crescenzio Nardone. Accertamenti sulla contabilità dei carburanti erano stati avviati su richiesta del vice comandante Mella.

Contabilità dei carburanti. «Nella contabilità dei carburanti c'erano - ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Caserta - presumibili incongruenze già rilevate dal maresciallo Mella. C'erano già accertamenti in corso da parte dell'Arma». «Il comandante Angelo Simone per malinteso senso di dignità - ha aggiunto l'ufficiale - in stato di forte alterazione ha compiuto questo folle gesto».

Il trasferimento. Alla domanda di un giornalista se fosse vero che il maresciallo Mella avesse chiesto il trasferimento da Mignano Monte Lungo, come hanno testimoniato numerosi amici e conoscenti, il comandate dei carabinieri di Caserta ha risposto: «Non è così. Il gesto è assolutamente inspiegabile, nessuno elemento poteva farci pensare che le cose avrebbero preso una piega così drammatica».
fonte il mattino

ZeusIT
21-06-12, 20: 29
Assurdo... è normale che fa notizia la vicenda, non sono cose che accadono tutti i giorni, non si può sminuire la notizia!

Point Man
21-06-12, 20: 41
Pol, la prossima volta metti solo il link. Il copia-incolla dell'articolo non è consentito.
Grazie.

fraf
21-06-12, 20: 59
Nonostante tutte le verifiche può avvenire, purtroppo, che una persona, per futili motivi, sia preda di un raptus e arrivi a gesti folli.
Probabilmente, per alcune tipologie di lavoratori, occorrerebbe pensare ad una assistenza psicologica mirata magari con verifiche periodiche. Cosi da testare sempre il "polso" a personale sottoposto a forte stress.
Capita addirittura nelle aziende private, forse potrebbe essere un buon mezzo d'aiuto.

Pol
21-06-12, 21: 12
Pol, la prossima volta metti solo il link. Il copia-incolla dell'articolo non è consentito.
Grazie.

Chiedo scusa :)

Preston
21-06-12, 21: 32
Nonostante tutte le verifiche può avvenire, purtroppo, che una persona, per futili motivi, sia preda di un raptus e arrivi a gesti folli.
Probabilmente, per alcune tipologie di lavoratori, occorrerebbe pensare ad una assistenza psicologica mirata magari con verifiche periodiche. Cosi da testare sempre il "polso" a personale sottoposto a forte stress.
Capita addirittura nelle aziende private, forse potrebbe essere un buon mezzo d'aiuto.

In uno stato dove mancano soldi per la benzina per le volanti secondo te una cosa del genere è concepibile?

Cittadino
21-06-12, 21: 46
E se fosse stato un incidente? un colpo partito per sbaglio?
E poi il suicidio per il dispiacere?

ryuzaki
21-06-12, 21: 57
E se fosse stato un incidente? un colpo partito per sbaglio?
E poi il suicidio per il dispiacere?

Mi sembra un'ipotesi inverosimile.

bemboz
21-06-12, 21: 58
Davvero sconcertante, capita di avere diverbi con delle persone ma da qui a scapparci il morto ci passa davvero l'oceano.
spero che l'inchiesta verifichi anche se il diretto superiore del maresciallo fosse a conoscenza di questi scontri così aspri, se mai vi fossero stati in precedenza, e se abbia preso le determinate precauzioni affinché la situazione degenerasse (anche se penso che una tale tragedia era davvero difficile da immaginare). condoglianze alle due famiglie

bacioch
21-06-12, 22: 10
Non è che sono marito e moglie,
e fra comandante e subordinato non ci dev essere nessuno scontro aspro,uno comanda, l'altro obbedisce.,o altrimenti si instaura un rapporto disciplinare...
il comandante di compagnia non deve fare l'assistente sociale

GGmax
23-06-12, 17: 02
condoglianze alle famiglie...

Eli113
24-06-12, 12: 42
Non è che sono marito e moglie,
e fra comandante e subordinato non ci dev essere nessuno scontro aspro,uno comanda, l'altro obbedisce.,o altrimenti si instaura un rapporto disciplinare...
il comandante di compagnia non deve fare l'assistente sociale

Non la penso cosi'... esiste il mobbing. Non e' fantascienza... l'essere Militare impone dei doveri, ma certo anche un bel po' di buon senso... troppo facile dire uno ordina l'altro esegue...

Qui si parla di Carabinieri, non di militari in trincea nel 1915 o ad El Alamein

basilischio
24-06-12, 21: 39
I muri che circondano le caserme e simili, sono così alti proprio per non far entrare il buon senso :)

Opinione
24-06-12, 22: 48
non idealizzate troppo la "figura", alla fine anche il carabiniere è una persona normale, anzi, spesso penso che venga anche data arma e divisa a gente poco idonea al ruolo... ma... come dire, i numeri vanno raggiunti, quindi la selezione non potrà essere impeccabile, ci sarebbero 100 carabinieri e 100 poliziotti in tutto altrimenti.

Quando feci il concorso per l'accademia di modena sponda cc vidi gente a cui non avrei dato manco la patente di guida, eppure, incredibilmente... uscirono idonei. Quindi...

Non conosco di persona com'è l'ambiente all'interno, ma da fuori da esperienze dirette e letture penso che la vita nell'arma sia tutt'altro che rilassante, c'è una gerarchia che spesso rasenta il sopruso e questo in determinati individui può portare a maturare risentimento e quindi a fatti del genere. Ci sta.

dimitrjpetrenko
25-06-12, 00: 43
mah........ cose dell'altro mondo!!!!

basilischio
25-06-12, 01: 17
..................
Non conosco di persona com'è l'ambiente all'interno, ma da fuori da esperienze dirette e letture penso che la vita nell'arma sia tutt'altro che rilassante, c'è una gerarchia che spesso rasenta il sopruso e questo in determinati individui può portare a maturare risentimento e quindi a fatti del genere. Ci sta.

Mi domando come fa a fare certe affermazioni se non conosce l'ambiente all'interno?
Come fa ad avere esperienze dirette se non conosce l'ambiente dall'interno?
Ci porta a conoscenza di questi soprusi o ci dobbiamo fidare della sua parola?
Mi raccomando che non sia il solito caso isolato della solita mela marcia..... vogliamo conoscere i soprusi della quoditianità. Quelli che, giornalmente, centinaia di comandanti di comandi, stazioni, reparti ecc.... fanno ai loro subalterni.

Se fosse come lei dice ogni giorno ci sarebbe una sparatoria e qualche morto e, in breve tempo, l'Arma si estinguerebbe.

Mi sbaglio o il suo intervento tgende a far apparire un evento eccezionale come fosse la normalità?

beowuff
25-06-12, 01: 25
non idealizzate troppo la "figura", alla fine anche il carabiniere è una persona normale, anzi, spesso penso che venga anche data arma e divisa a gente poco idonea al ruolo... ma... come dire, i numeri vanno raggiunti, quindi la selezione non potrà essere impeccabile, ci sarebbero 100 carabinieri e 100 poliziotti in tutto altrimenti.

Quando feci il concorso per l'accademia di modena sponda cc vidi gente a cui non avrei dato manco la patente di guida, eppure, incredibilmente... uscirono idonei. Quindi...

Non conosco di persona com'è l'ambiente all'interno, ma da fuori da esperienze dirette e letture penso che la vita nell'arma sia tutt'altro che rilassante, c'è una gerarchia che spesso rasenta il sopruso e questo in determinati individui può portare a maturare risentimento e quindi a fatti del genere. Ci sta.


Mi domando come fa a fare certe affermazioni se non conosce l'ambiente all'interno?
Come fa ad avere esperienze dirette se non conosce l'ambiente dall'interno?
Ci porta a conoscenza di questi soprusi o ci dobbiamo fidare della sua parola?
Mi raccomando che non sia il solito caso isolato della solita mela marcia..... vogliamo conoscere i soprusi della quoditianità. Quelli che, giornalmente, centinaia di comandanti di comandi, stazioni, reparti ecc.... fanno ai loro subalterni.

Se fosse come lei dice ogni giorno ci sarebbe una sparatoria e qualche morto e, in breve tempo, l'Arma si estinguerebbe.

Mi sbaglio o il suo intervento tgende a far apparire un evento eccezionale come fosse la normalità?

Il SISDE basilischio, il SISDE...

Blushield
25-06-12, 01: 51
In ogni ambiente di lavoro ove coesistono più persone, che sia una caserma od un ufficio, i rapporti interpersonali possono guastarsi sino a giungere a livelli drammatici, e cio' e' cronaca piuttosto ricorrente. Credo che ognuno di noi sia in grado di ricordare un episodio in cui siamo stati colti da un'eccesso di rabbia particolarmente forte che, magari a stento, abbiamo fortunatamente controllato.
In questo episodio non sono intervenuti i freni inibitori che normalmente intervengono, come in moltissimi altri casi, basti pensare ad i morti per una lite di parcheggio.
La notizia coinvolge due Carabinieri e la stampa deve fare notizia con titoli ad effetto: fosse trattato di un fabbro che uccide un collega fabbro a martellate, non saremmo nemmeno qui' a discuterne.
Piu' che correttamente qualcuno ha scritto che dentro le due divise c'erano due uomini, con tutti i pregi ed i difetti, le virtu' e le zone d'ombra dell'animo umano.
Cordoglio alle famiglie il cui dramma e' solo cominciato.

Boris
25-06-12, 02: 02
Poi magari affronti un concorso nei Carabinieri e lo Psicologo, scrutandoti con diffidenza, ti fa fuori senza tanti complimenti. Che storie assurde!

Pol
25-06-12, 02: 09
I muri che circondano le caserme e simili, sono così alti proprio per non far entrare il buon senso :)
Frase fortissima e lapidaria.
Circoscrivendo naturalmente il discorso alle forze dell'ordine, non posso fare a meno di chiedermi, da esterno a questo mondo, se le stellette, nei servizi di polizia, non siano un poco troppo "pesanti".
Preciso che non è assolutamente una provocazione o altro, ci mancherebbe, è solo che la frase di basilischio mi ha fatto venire in mente un racconto di Franco, dove un finanziere invidiava la polizia per essersi smilitarizzata.

basilischio
25-06-12, 09: 31
Frase fortissima e lapidaria.
Circoscrivendo naturalmente il discorso alle forze dell'ordine, non posso fare a meno di chiedermi, da esterno a questo mondo, se le stellette, nei servizi di polizia, non siano un poco troppo "pesanti".
Preciso che non è assolutamente una provocazione o altro, ci mancherebbe, è solo che la frase di basilischio mi ha fatto venire in mente un racconto di Franco, dove un finanziere invidiava la polizia per essersi smilitarizzata.
La fase è lapidaria ma non vuol fare di tutta un'erba un fascio.
Purtroppo ci sono delle situazioni in cui solo alcune persone, non l'intera amministrazione, soprattutto chi è chiamato a dirigere, oltre al muro di cinta, innalzano un muro di non senso appellandosi ad interpretazioni personali di regolamenti ormai obsoleti.
Puo avere tutte le ragioni del mondo "attuale", ma se il regolamento del 18XX, dice diversamente, quello conta, e quello si apllica , senza l'uso del buon senso, che al giorno d'oggi ci direbbe di fare diversamente.
I servizio a volte sono anche pesanti, ma non insopportabili. Io non homai visto nessuno crollare a terra dal troppo lavoro.

Eli113
25-06-12, 10: 15
Infatti il problema non e' il lavoro "troppo" faticoso.

Il problema si pone quando un Comandante non e' attinente al ruolo che svolge. Di certo non e' la Truppa che puo' decretare se un comandante e' idoneo o meno, ma sicuramente saprà se e' troppo da libretta o meno... La verità come sempre sta nel mezzo... Nel nostro lavoro bisogna , a volte, viaggiare su fili molto sottili ed e' qui che capisci se il tuo comandante e' un comandante con la C maiuscola... ovvero ( sempre secondo la mia opinione ) quando te lo trovi avanti a te, ma sempre sullo stesso filo...

Quando ti trovi un Comandante del tipo Marchese del Grillo, se vi ricordate la famosa frase : Io sono il Marchese e voi non siete un ... qui nasce la possibilità che la convivenza Comando-Truppa, diventi molto pesante.

Ovvio che un gesto del genere non deve nemmeno venire in mente, come non deve venire in mente di mandare a quel paese il comandante... ma e' anche vero che quest'ultimo senza una brava e diligente truppa e' nessuno, anzi e' solo una divisa con qualche disegno sulle spalline...

Opinione
25-06-12, 14: 08
Poi magari affronti un concorso nei Carabinieri e lo Psicologo, scrutandoti con diffidenza, ti fa fuori senza tanti complimenti. Che storie assurde!

Quei colloqui e relativi test lasciano il tempo che trovano, devi esser davvero poco equilibrato perchè ne risulti qualcosa. Soprattutto se sei un minimo veloce a ragionare puoi ingannare alla grande. Io dico che quando feci il concorso per l'accademia in sala avevo un tizio che iniziò a parlare da solo ad alta voce facendo gesti strani con le mani e... ovviamente col ragazzo accanto ci guardammo straniti ma, udite udite, venne fatto idoneo come ufficiale dell'arma.

Che comunque è una forza armata, sono militari, c'è quindi gerarchia e regolamenti ferrei... e onestamente metto anche in dubbio la trasparenza dell'arma da molti punti di vista, certamente mi fido più della polizia di stato.

Nell'arma girano storie come questa, veri e propri soprusi, abusi, come quello di un carabiniere ligio al dovere che multava auto blu in servizio a politici, ovviamente trasgressori, limiti velocità ecc ecc. Bene, il suo ufficiale lo rimproverò. Lui non ci stette, rifù coerente col suo ruolo e quindi appena ricapitò l'occasione multò nuovamente e... non ricordo se venne sospeso punito o trasferito. Bell'ambiente di lavoro insomma. la storia venne denunciata e lui fece causa, non so come finì, se cercate on line forse trovate la vicenda. Una delle tante...

Considerate che l'arma non ha nemmeno un sindacato, o ha qualcosa di simile da poco... ergo, lavoratori senza tutela.

ps
poi come dice qualcuno magari era semplicemente una banale lita tra colleghi, finita così solo perchè armati (e non controllati, dal punto di vista mentale, perchè se lavori per tutelare la sicurezza altrui e perdi il controllo così... qualcosa non va).

---------------------Aggiornamento----------------------------

Scrivete mobbing carabinieri su google, escono 200 pagine di sentenze e testimonianze... eccone una:

"esasperando i conflitti personali occasionali, le divergenze di opinione, e le questioni attinenti al servizio, gli ufficiali dell’Arma abbiano dunque “mobbizzato” il M.llo Cautillo, anche attraverso azioni del tutto prive di etica che si traducono in persecuzioni, insulti, critiche esagerate, minacce ingiustificate, emarginazione, sino ad arrivare al boicottaggio o ad azioni illecite"

ecc ecc ecc

basilischio
25-06-12, 14: 20
Io mi domando perche aspira tanto ad entrare in un ambiente così "corrotto" e malfamato.
C'è qualcosa che non torna nei suoi ragionamenti; una sorta di contraddizione costante.
Su, si decida...... o da una parte o dall'altra.
Probabilmente e che gli psicoligi preferiscono uno squilibrato vero al posto di uno che non si sa da che parte sta.

Opinione
25-06-12, 14: 29
Io mi domando perche aspira tanto ad entrare in un ambiente così "corrotto" e malfamato.
C'è qualcosa che non torna nei suoi ragionamenti; una sorta di contraddizione costante.
Su, si decida...... o da una parte o dall'altra.
Probabilmente e che gli psicoligi preferiscono uno squilibrato vero al posto di uno che non si sa da che parte sta.

hai ragione anche tu basi, purtroppo ho un amore ed odio nei confronti delle forze dell'ordine, per natura è un mestiere che mi piacerebbe, coerente col fatto che ho studiato legge, troppo spesso però vedo e sento cose che mi lasciano l'amaro in bocca e quindi ho l'impressione che dedicherei una vita per una causa che non esiste o quantomeno non sarebbe condivisa allo stesso modo dagli altri che ne fanno parte. Uno dice ok, mi arruolo, entro nei carabinieri. Il giorno dopo leggi che il generale ganzer è stato condannato a 14 anni per traffico internazionale di droga, ma non solo, è tutt'oggi al comando del ros dei carabinieri. E allora, se hai un minino di coscienza come me, ti scoraggi... e dici ma con chi vado a sporcarmi le mani? E ti incazzi pure. Capì?

basilischio
25-06-12, 14: 34
E per una mela marcia su centinaia di appartenenti che fanno il loro dovere si crea tutti questi problemi?
Guardi il bicchiere mezzo pieno, che è meglio assai, disse il Grande Puffo.
COnosce la proporzione fra una mela marcia e quanti fanno il loro dovere in ulimtà e in silenzio?
Pensi a quelli ed avrà la forza per comprendere anche le mele marce.

Opinione
25-06-12, 14: 40
Beh, un generale che ha venduto kalashnikov a famiglie della ndrangheta, che nonostante 14 anni di condanna comandi ancora diciamo non proprio un piccolo repartino bensì... il ROS dei carabinieri tutto, che dovrebbe essere l'elite della polizia giudiziaria... è un po' più che una mela marcia... è proprio un bel campo di alberi di mele ecco (marci) :D

e l'arma stessa, come può mantenerlo al comando? Certe cose almeno personalmente ti fanno perdere fiducia e ti screditano l'istituzione tutta, dici *****, se un generale spaccia e non lo cacciano a calci nel sedere ma lo lasciano addirittura a comando del ros beh... un po' di voglia di arruolarti ti passa e porti rancore perchè non puoi farci niente.
E vabbè...

beowuff
25-06-12, 14: 43
Opinione,

Nell'arma girano storie come questa, veri e propri soprusi, abusi, come quello di un carabiniere ligio al dovere che multava auto blu in servizio a politici, ovviamente trasgressori, limiti velocità ecc ecc. Bene, il suo ufficiale lo rimproverò. Lui non ci stette, rifù coerente col suo ruolo e quindi appena ricapitò l'occasione multò nuovamente e... non ricordo se venne sospeso punito o trasferito. Bell'ambiente di lavoro insomma. la storia venne denunciata e lui fece causa, non so come finì, se cercate on line forse trovate la vicenda. Una delle tante...

Ho fatto una ricerca coi termini che lei mi ha dato, ma non è venuto fuori niente di nuovo se non relativo a quest'ultimo episodio, e peraltro pagine di una stessa testata. Sarebbe così gentile da metterci i link o da mandarmeli in MP?


Considerate che l'arma non ha nemmeno un sindacato, o ha qualcosa di simile da poco... ergo, lavoratori senza tutela.

Nessuna Forza Armata ha un sindacato vero e proprio; bhè, qual'è il problema? Orari di lavoro troppo stressanti? Costante contatto con realtà difficili?
Io penso che faccia parte della scelta di vita che si è fatta.


hai ragione anche tu basi, purtroppo ho un amore ed odio nei confronti delle forze dell'ordine, per natura è un mestiere che mi piacerebbe, coerente col fatto che ho studiato legge, troppo spesso però vedo e sento cose che mi lasciano l'amaro in bocca e quindi ho l'impressione che dedicherei una vita per una causa che non esiste o quantomeno non sarebbe condivisa allo stesso modo dagli altri che ne fanno parte. Uno dice ok, mi arruolo, entro nei carabinieri. Il giorno dopo leggi che il generale ganzer è stato condannato a 14 anni per traffico internazionale di droga, ma non solo, è tutt'oggi al comando del ros dei carabinieri. e allora, se hai un minino di coscienza come me, ti scoraggi... e dici ma con chi vado a sporcarmi le mani? Capì?

Le mele marce, purtroppo, ci sono state, ci sono , e ci saranno sempre anche nelle FFOO e nelle FFAA.
Bisogna solo essere consapevoli che nello stesso ambiente ci sono molte altre persone oneste e che dedicano la loro vita alla divisa che indossano, bisogna essere consapevoli che anche se non si entra nei Carabinieri o in PdS non si migliora di certo la situazione, e infine bisogna essere consapevoli che alla fine decidiamo noi da che parte stare.

Mi permetto poi di aggiungere altre due cose.

La prima riguarda il ROS. Solo perchè un generale è stato incriminato o indagato, non vuol dire che per forza sia colpevole: cosa mi dice del fatto che spesso e volentieri reparti come questi vengano screditati? Ed esistono esempi del genere anche in PdS, basti pensare al Dott. Pisani.
Ammettiamo poi che sia colpevole, ci dimentichiamo forse dei vari De Donno, Di Caprio e rispettivi uomini che hanno sacrificato la loro vita, anche se non fisicamente, per la lotta alla criminalità organizzata?

la seconda riguarda il rapporto che lei, Opinione, ha con la stampa. Molte volte quest'ultima piuttosto di pubblicare 10 articoli su operazioni antidroga ne pubblica uno su un poliziotto o un carabiniere corrotto o presunto tale. Perchè? Perchè fa più scoop. Invece di leggere solamente quotidiani, riviste o siti internet di essi, ogni tanto dia un'occhiata alla sezione dedicata all'operato quotidiano nei siti istituzionali di PdS e CC; si accorgerà che la realtà è almeno un po' diversa da quella che la stampa descriverebbe.

gagliardi
25-06-12, 14: 45
un po' di voglia di arruolarti ti passa...

ottimo.

la voglia di arruolare te, da parte di qualsiasi forza, armata o dell'ordine, è quella che, fortunatamente, manca :)

basilischio
25-06-12, 14: 48
Beh, un generale che ha venduto kalashnikov a famiglie della ndrangheta, che nonostante 14 anni di condanna comandi ancora diciamo non proprio un piccolo repartino bensì... il ROS dei carabinieri tutto, che dovrebbe essere l'elite della polizia giudiziaria... è un po' più che una mela marcia... è proprio un bel campo di alberi di mele ecco (marci) :D

e l'arma stessa, come può mantenerlo al comando? Certe cose almeno personalmente ti fanno perdere fiducia e ti screditano l'istituzione tutta, dici *****, se un generale spaccia e non lo cacciano a calci nel sedere ma lo lasciano addirittura a comando del ros beh... un po' di voglia di arruolarti ti passa e porti rancore perchè non puoi farci niente.
E vabbè...

Non crede di avere la presunzione di essere troppo bene informato sui fatti???
Le sue parole gettano discredito sull'arma, sui ros, sullo stato, la magistratura.......... e poi dice che li rispetta e non parlerà mai male di loro.

Non le pare che anche qui sia in piena contraddizione?

Opinione
25-06-12, 14: 56
Le sue parole gettano discredito sull'arma, sui ros, sullo stato, la magistratura.......... e poi dice che li rispetta e non parlerà mai male di loro.

Non le pare che anche qui sia in piena contraddizione?

No perchè quelli che citi sono organi, gruppi, istituzioni, e in quanto tali sono composti da persone... non sono entità a sè stanti... ne fanno parte persone scorrette o giuste che siano... personalmente rispetto gli ideali e gli obiettivi per i quali questi organi gruppi e istituzioni lavorano, ma spesso e volentieri chi ne fa parte sembra appunto che non creda poi tanto in quegli stessi ideali, quindi non solo la mia opinione ma anche quella pubblica tutta ultimamente ha perso fiducia. Io difendo gli ideali e gli obiettivi che i carabinieri hanno, la legalità, correttezza, lealtà, non difendo i carabinieri in sè. Quando attacco i carabinieri quindi non attacco loro ma chi ne fa parte e trasgredisce questi valori. Un esempio banale. Ieri hanno condannato i poliziotti che hanno ucciso quel ragazzo, Aldovrandi. Uno degli agenti ha scritto su facebook che la madre l'ha allevato come un maiale e ha fatto la fine che meritava.

Dico... ma è veramente questa l'aria che si respira nelle ffoo ffaa italiane? Perchè sarà questo che fa notizia, ma da fuori la gente solo questo conosce.




Su questo c'è da ridere (per non piangere), trovato adesso mentre cercavo link per Beowuff...

addirittura un GENERALE dell'Arma ha denunciato l'Arma stessa per MOBBING! E' il vicecomandante di ris noe e nas. Pazzesco!!

"Tagliato fuori da tutto, messo da parte. Come mai? Da comandante regionale del Trentino Alto Adige, prima di arrivare a Roma, ha denunciato le malefatte di altri carabinieri e, secondo la sua versione, ha avuto in ‘premio’ questo incarico. E così, «visto che non è il tipo da passare il tempo a fare la punta alle matite», dice il suo avvocato Marco Napoli, ha deciso di intraprendere un’azione clamorosa. Ha infatti denunciato l’Arma per mobbing, accusando il comando generale di abuso d’ufficio per un trasferimento-demansionamento dal sapore «ritorsivo»."

MA STIAMO SCHERZANDO?

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2011/11/26/626702-mobbing_generale.shtml

beowuff
25-06-12, 15: 12
Opinione, ci sta citando solamente casi isolati, quando ci dimostrerà, non a parole, ma con i fatti, che la situazione delle FFOO è identica a quella che descrive, allora le daremo ragione. Per adesso lei ci sta dicendo quello che sapevamo già, e cioè che in ogni classe c'è il secchione come c'è quello che disturba tutti.

FRANCODUE
25-06-12, 15: 24
Come al solito da un mero fatto di cronaca si sta divagando ad argomenti che con lo stesso non c'entrano assolutamente NULLA.
Opinione ?
Cortesemenete le è stato detto e ridetto che se è venuto qui solo per provocare HA decisamente sbagliato posto.
Se, come si capisce benissimo da quello che scrive, ha dei seri pregiudizi e sospetti innati verso le Istituzioni
e rappresentanti delle stesse, SINCERAMENTE non capisco e non capiamo cosa ci stia a fare qui.
Ci sono Forum specializzati nel denigrare le forze dell'Ordine ed assimilati.
Quanti ne vuole lei.
Qui di certo si trova nel posto sbagliato.

Opinione
25-06-12, 15: 49
non ho denigrato nessuno ci mancherebbe, massimo rispetto, ma penso che sia giusto parlare anche del marcio, troppo facile parlare solo di quello che vogliamo sentir dire, no? E chi parla del marcio non lo fa per denigrare, lo fa per migliorare. Comunque sia, torno nei ranghi, chiudo l'off-topic.

basilischio
25-06-12, 20: 02
Opinione, quando la finirà di cadere in continue contraddizioni?

Io difendo gli ideali e gli obiettivi che i carabinieri hanno, la legalità, correttezza, lealtà, non difendo i carabinieri in sè.
Se non esistesseo i carabinieri non esisterebbero quegli ideali nati proprio dagli stessi carabinieri.
A suo dire i carabinieri sono tutta gente scorretta, quindi lei sta difendendo ideali di illegalità. :)

C'è qualcosa che non torna nei suoi ragionamenti, quindi d'ora in poi o porta statistiche che confermano che la maggioranza dei carbinieri è come lei dice o la smette di screditare un la Gloriosa Arma che ha dato tanto in vite umane per la salvaguardia dei diritti dei cittadini.
Il suo modo di assimilare tutti i Carabinieri a poche mele marce, non mi piace e se ci riprova, torna in ferie per qualche giorno.
Non è una minaccia, ma una promessa, dipende solo da lei.