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Visualizza Versione Completa : Scampia arriva la PL



Alpenjager
05-03-12, 11: 11
Metto a seguire un articolo apparso oggi su polizialocale.it, perchè metterlo qui invece di postarlo nel thread dedicato? perchè ritengo che sia emblematico e fondamentale per tutti capire quali siano oggi nel 2012 i compiti della Polizia Locale e di come essa intervenga anche in situazioni calde anzi molto calde simbolo negativo di criminalità! le Vele sono note a tutti e quindi sapete sicuramente cosa significhi entrare in quel comprensorio e cosa voglia dire quando un agente di PM reclama la giusta tutela e sicurezza sul lavoro oltre che l'adeguato equipaggiamento.



Pisani: " Vele di Scampia riconquistate dalla polizia municipale per operazione legalità "


02/03/2012, ore 14:53 -
Il presidente Pisani espone ai residenti l'operazione legalità nelle Vele, rassicura e calma gli animi e spiega ai giovani che “dopo vent' anni le Vele di Scampia finalmente saranno ‘presidiate e controllate’ dalla Polizia Municipale grazie all’operazione legalità e sicurezza. Benvenuta legalità, finalmente sono state accolte le nostre richieste. Oggi l’assessore Narducci ed il comandante Sementa, che ringraziamo, si sono resi conto personalmente della gravità della situazione non più tollerabile dalle istituzioni. Ora si devono abbattere le Vele per cancellare il degrado e l’illegalità e dare una dura risposta alla criminalità che va sfrattata da Scampia”.

Questa mattina maxioperazione della Polizia Municipale a Scampia guidata dal generale Sementa ed in compagnia dell’assessore alla Legalità del Comune Narducci, che sono stati accompagnati dal presidente della Municipalità Angelo Pisani nelle Vele di Scampia per censire e verificare la regolarità degli occupanti di tali strutture fatiscenti e pericolose per la pubblica e privata incolumità, oltre che simbolo di camorra e malessere.

Il blitz ha avuto luogo in conseguenza di alcuni esposti della Municipalità che ha chiesto a tutte le istituzioni ed autorità competenti il rispetto della legge “da sempre ignorata in queste strutture anche dal Comune di Napoli, per cui la nuova amministrazione ha voluto vederci chiaro per garantire sicurezza e vivibilità alla gente del quartiere” .

“I controlli a tappeto nelle Vele si sono estesi oggi su quella gialla e quella verde, per cui rimangono ancora da controllare le Vele celesti e rosse ancora più pericolose e fatiscenti, ma si è già avuta la pronta collaborazione dei cittadini – afferma Pisani, dopo aver spiegato ai residenti il motivo dell'operazione e la necessità di ripristinare un minimo di normalità -, i quali si sono dimostrati contenti di vedere le forze dell'ordine all'opera anche nelle loro case seppur abusive ubicate nelle Vele in attesa di nuove assegnazioni”.




Il presidente dell’Ottava Municipalità Angelo Pisani si dice “soddisfatto e tutelato come tutta la gente perbene per la maxioperazione guidata da Sementa e che ha visto impegnato anche l’assessore Narducci. Ben vengano costantemente I controlli per la necessità della Municipalità di vederci chiaro su quanto accade nel quartiere e sull’esigenza quindi di tutelate le persone oneste ed il patrimonio dell'amministrazione oltre che le regole e il diritto, soprattutto in previsione delle altre centinaia di case che il comune dovrà assegnare tra poco agli aventi diritto” .

“Ribadiamo - dichiara Pisani - che gli assegnatari onesti devono star tranquilli e non aver paura anzi, grazie alle verifiche di oggi, in cui la gente ha collaborato e quasi incredula in qualche caso ha applaudito per la presenza di tanta polizia verranno loro assicurati assistenza dalle istituzioni e servizi adeguati”.

“Questa è la prova - continua Pisani - che quando il Comune e la Polizia Municipale vogliono, sanno bene come agire. Ma i controlli non devono essere episodi isolati bensì costanti perché il territorio necessita di impegno concreto e quotidiano. La Municipalità sarà vigile in questo. Ora le Vele devono essere abbattute per la riqualificazione del territorio e per evitare che, dopo i controlli della Polizia, la criminalità ed il degrado ritornino per altri vent'anni”.

“Chiediamo, inoltre, che si faccia finalmente chiarezza anche sulla necessaria riqualificazione dei campi rom sul territorio i cui abitanti versano in condizioni igienico-sanitarie inammissibili in totale assenza dei servizi primari, mettendo a rischio la loro salute e quella dei residenti del quartiere. In secondo luogo ci preme anche che il mostro Vele venga abbattuto subito e fatto sgomberare, predisponendo sistemazioni anche temporanee per i residenti abusivi e non, per lasciare spazio ad una riqualificazione ex novo” - conclude Pisani.

fonte: polizialocale.it

VxVendetta
05-03-12, 12: 28
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un agente di PM reclama la giusta tutela e sicurezza sul lavoro oltre che l'adeguato equipaggiamento.

Considerato il posto, mi sono immaginato una cosa del genere:

http://www.mattfind.com/12345673215-3-2-3_img/movie/j/v/y/tombstone_1993_400x500_652062.jpg

Con tanto di camminata dura e incendio sullo sfondo :D

Scherzi a parte, bisogna vedere a quanto servirà, in primis per la cittadinanza di quelle zone (quella onesta intendo), mentre per il corpo di polizia locale, beh, ci sarà sempre qualcuno che dirà che non era compito loro, che se lo era altri lo avrebbero fatto meglio e via così. Non si è mai contenti in questo paese.

FRANCODUE
05-03-12, 12: 31
A me sembra solo mera propaganda politica locale.
Sull'efficacia dell'azione, lascerei parlare chi abita li.

VxVendetta
05-03-12, 13: 05
A me sembra solo mera propaganda politica locale.


Quello intendevo, mi ero spiegato male: il mi odubbio era su quanto si sia trattato di un'azione di polizia pianificata e preparata e quanto invece sia stata una specie di "parata" fatta ad uso e consumo dell'immagine del comune e della sua classe politica.

Alpenjager
05-03-12, 13: 37
bhè il dubbio è lecito ma non siamo sempre pregiudizievoli, diamo tempo al tempo, alla fine a Scampia hanno "sfilato" tutti e al contempo tutti si sono "defilati" ora stiamo a vedere

fatality
05-03-12, 14: 20
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per il corpo di polizia locale, beh, ci sarà sempre qualcuno che dirà che non era compito loro, .


e invece è PROPRIO COMPITO LORO!
è un ignorante chi non lo capisce. gli accertamenti sulle residenze e tutto il resto di cui all'articolo postato dall'ottimo alpen (non leggo ne di retate anticamorra, ne di arresti in flagranza ne di esecuzione di ordini di carcerazioni ecc. ecc.), è compito appunto della polizia municipale.
oggi che finalmente i cittadini napoletani hanno avuto la possibilità di scegliere alle precedenti elezioni un sindaco degno di tal nome (casualmente osteggiato sia dal pd che dal pdl), ecco che si inizia a fare sul serio su tutti i fronti.
questo è l'esempio più concreto di quello che vado dicendo io da tanto tempo.
il lavoro della polizia municipale, con tutte le sue peculiarità è FONDAMENTALE e spesso funge da BASE NECESSARIA prima di qualsiasi altro intervento in materia di sicurezza ed ordine pubblico (queste si di competenza delle forze di polizia)

quindi leggiamole bene le cose e senza innalzare inutili steccati ideologici, plaudiamo tutti insieme alle buone iniziative sul versante del ripristino della legalità su tutto il territorio nazionale.
cosa che può realizzarsi solo se si rema tutti nella stessa direzione.

abitcis
05-03-12, 14: 46
e invece è PROPRIO COMPITO LORO!
è un ignorante chi non lo capisce. gli accertamenti sulle residenze e tutto il resto di cui all'articolo postato dall'ottimo alpen (non leggo ne di retate anticamorra, ne di arresti in flagranza ne di esecuzione di ordini di carcerazioni ecc. ecc.), è compito appunto della polizia municipale.
oggi che finalmente i cittadini napoletani hanno avuto la possibilità di scegliere alle precedenti elezioni un sindaco degno di tal nome (casualmente osteggiato sia dal pd che dal pdl), ecco che si inizia a fare sul serio su tutti i fronti.
questo è l'esempio più concreto di quello che vado dicendo io da tanto tempo.
il lavoro della polizia municipale, con tutte le sue peculiarità è FONDAMENTALE e spesso funge da BASE NECESSARIA prima di qualsiasi altro intervento in materia di sicurezza ed ordine pubblico (queste si di competenza delle forze di polizia)

quindi leggiamole bene le cose e senza innalzare inutili steccati ideologici, plaudiamo tutti insieme alle buone iniziative sul versante del ripristino della legalità su tutto il territorio nazionale.
cosa che può realizzarsi solo se si rema tutti nella stessa direzione.

appunto, ma fino adesso dove sono stati?? :/

Elite
05-03-12, 15: 00
appunto, ma fino adesso dove sono stati?? :/

Dove qualcuno ha voluto che fossero...ovvero dappertutto tranne che là. Non vivo la realtà in oggetto, ma penso di poter azzardare l' ipotesi che non sia stata volontà degli Agenti P.L. quella di non curare quelle zone a dovere.

Blushield
05-03-12, 15: 03
Dall'articolo però, non sono riuscito a capire in particolare cosa sia stato fatto:
- Mappatura degli alloggi abusivamente occupati?
- Controllo dei numerosi veicoli (rottami) abbandonati?
- Interventi igienico sanitari?
- Verifica della salubrità degli alloggi?
- Controllo e identificzione delle persone? (quì dubito....)
Lodevole iniziativa ma...in sostanza, l'intervento della PL è un'intervento che, se non seguono precisi e specifici atti di competenza degli uffici comunali (ordinanze, provvedimenti etc.), si ferma.
Ad esempio, se un alloggio versa incondizioni igienico-sanitarie terribili, ma ad un rapporto della PL non segue un provvedimento del Comune, il tutto si ferma...
anzì, se segue l'ordinanza, che non viene ottemperata, deve intervenire l'organo comunale competente coattivamente addebitando le spese sostenute agli interessati, altimenti è come se manco ci fossimo mossi.
Così vale per abusi edilizi, per veicoli in stato di abbandono (i famosi rottami privi di targhe o telaio o anche o anche con targhe/telaio ma il cui proprietario è irrintracciabile): in questo ultimo caso, se non esiste uno specifico capitolo di bilancio atto a coprire le spese di recupero e smaltimento...i rottami restano lì, nonostante tutti i bei verbali e rapporti della PL.
Prima bisognerebbe sapere cosa fare, e dopo intervenire per fare tale cosa.
Certo, l'immagine (grande e potentissima fonte di "fumo negli occhi") per tutte le FF.OO., comunque sia ripaga in ambito politico...ma in sostanza?

fatality
05-03-12, 15: 10
blushield almeno si sta iniziando da qualche parte...
- fare la raccolta differenziata ( i primi quartieri ad iniziare sono stati scampia e posillipo con buoni risultati).
- fare del centro storico (patrimonio dell'umanità) una splendida isola pedonale nonostante il contrasto di camorristi e fiancheggiatori di questi ultimi per motivi che non sto qua ad elencare per rispetto alle indagini della magistratura in corso.
- mappatura delle aree di disagio sociale ed attivarsi affinchè presto i quartieri "ghetto" creati ad hoc negli anni 60 per una politica scriteriata (o rispondente ad un preciso criterio dettato dai clan?) vengano abbattuti (le vele come simbolo di ciò in primis) e riqualificati secondo criteri rispondenti a logiche di urbanizzazione ben diverse.
- rientrare in possesso da parte delle istituzioni di zone e quartieri finora abbandonati a loro stessi.
- ridare slancio ai lavori pubblici delle metropolitana
- riqualificazione della zona della stazione centrale (e su questo si è a buon punto. la stazione di napoli centrale è oggi molto più sicura di roma termini e milano centrale. cosa impensabile fino a qualche anno fa...)

e tanto altro c'è da fare.
ma almeno da non napoletano, ma da assiduo visitatore della fantastica città partenopea, inizio a prendere atto che la strada intrapresa è quantomeno diversa da quella che ha accompagnato la mia adolescenza...

Blushield
05-03-12, 15: 12
blushield almeno si sta iniziando da qualche parte...
Su questo, naturalmente, concordo senza alcun dubbio.

Alpenjager
05-03-12, 15: 17
diciamo innanzitutto che trattasi di un atto concreto a suguito della richiesta di aiuti diretta a Monti e al Presidente della Repubblica in data 27/02 sempre inerente la situazione Vele.
Penso sia l'inizio di un progetto di più ampio respiro.
Non siate così pessimisti qualcuno da qualche parte deve pur iniziare e come dice Fatality se non si inizia a censire tutti i residenti compresi gli abusivi come si fa ad intervenire.
Sul perchè proprio ora prima no? sappiamo tutti che quel quadrilatero non è uno scherzo da gestire o monitorare ci vogliono uomini mezzi e risorse e nessun comune al momento può disporre in blocco di tante risorse. Consideriamo anche che Napoli ha avviato un piano di assunzione ammodernamento della PL partenopea da poco anche grazie e soprattutto agli aiuti dell'imprenditoria locale che si farà carico del nuovo vestiario.
Un passo alla volta vediamo un po' che faranno

vecchiacanaglia
05-03-12, 19: 50
beh.. io ancora ho la testa in Trentino e non riesco a capacitarmi che dovrei andare giù a dare ben due concorsi... ma a ben vedere, forse il generale il loro sorriso o le loro arrabbiature sono più genuine di quelle che vedo intorno a me....

degra
06-03-12, 00: 40
Però è importante ricordarsi una cosa.. Si parla di agenti di polizia che accedono in un quartiere ad alto degrado e tasso di criminalità, al fine di censire residenti, regolari ed irregolari. Esposti quindi palesemente al rischio di lesioni nel caso qualche irregolare non gradisse venir censito. E se quell'agente si fa -o gli fanno- male, gli spetta.. Niente!
Da qualche parte si deve iniziare, vero, ma se non ci sono tutele e strumenti adeguati la PL dovrebbe iniziare a fare il proprio dove le forze dell'ordine hanno fatto il loro, eliminando la criminalità, prima!
Mi fanno piacere queste operazioni, io in realtà degradate del genere sarei per mandare migliaia di agenti da tutta Italia e di tutte le divise per qualche mese a fare piazza pulita.. Ma non si può sempre far politica e vendere fumo a rischio degli altri.. In questo caso dei soliti!

alfacinque
06-03-12, 09: 12
lì ci vuole l'esercito

FRANCODUE
06-03-12, 10: 46
Il problema non si risolve "militarizzando" il territorio.
Questo sarebbe solo un palliativo, dare la tachipirina a chi ha la febbre alta.
La temperatura scenderà si, ma rimane insoluta la causa della malattia.
Il problema è che nelle nostre città NON dovrebbero esistere quartieri degradati.
Sampia è solo una goccia in un mare.
Lo Zen di Palermo, Librino di Catania, il Cep di Messina, per dirne tre casi nostrani che conosco di più, ma potrei continuare per molto.
Solo così la malattia sarebbe estirpata, rimuovendo a monte le cause della stessa.

Pol
06-03-12, 11: 40
Da partenopeo posso confermare che pian piano, le cose stan cambiando, e in bene.
Non condivido con VxVendetta, proprio questa volta l'operazione è più che mai della Municipale, in quanto atta a controllare le abitazioni comunali, assegnate dallo stesso comune.
Si conoscono ahimè bene, inutile nasconderlo, gli "impicci" consentitemi il termine, dietro box, appartamenti, scantinati e quant'altro ci sia in quella zona.

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Però è importante ricordarsi una cosa.. Si parla di agenti di polizia che accedono in un quartiere ad alto degrado e tasso di criminalità, al fine di censire residenti, regolari ed irregolari. Esposti quindi palesemente al rischio di lesioni nel caso qualche irregolare non gradisse venir censito. E se quell'agente si fa -o gli fanno- male, gli spetta.. Niente!
Da qualche parte si deve iniziare, vero, ma se non ci sono tutele e strumenti adeguati la PL dovrebbe iniziare a fare il proprio dove le forze dell'ordine hanno fatto il loro, eliminando la criminalità, prima!
Mi fanno piacere queste operazioni, io in realtà degradate del genere sarei per mandare migliaia di agenti da tutta Italia e di tutte le divise per qualche mese a fare piazza pulita.. Ma non si può sempre far politica e vendere fumo a rischio degli altri.. In questo caso dei soliti!
E' stata un'operazione più grande di quanto tu possa pensare, e posso garantirti che la PM di Napoli, è veramente preparatissima, la differenza è che non è pubblicizzata quanto quella di Milano, e per motivi di fondi ha meno mezzi.
Ma con i fondi della World Series di Vela, pare si ovvierà anche a questo.

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Dall'articolo però, non sono riuscito a capire in particolare cosa sia stato fatto:
- Mappatura degli alloggi abusivamente occupati?
- Controllo dei numerosi veicoli (rottami) abbandonati?
- Interventi igienico sanitari?
- Verifica della salubrità degli alloggi?
- Controllo e identificzione delle persone? (quì dubito....)
Lodevole iniziativa ma...in sostanza, l'intervento della PL è un'intervento che, se non seguono precisi e specifici atti di competenza degli uffici comunali (ordinanze, provvedimenti etc.), si ferma.
Ad esempio, se un alloggio versa incondizioni igienico-sanitarie terribili, ma ad un rapporto della PL non segue un provvedimento del Comune, il tutto si ferma...
anzì, se segue l'ordinanza, che non viene ottemperata, deve intervenire l'organo comunale competente coattivamente addebitando le spese sostenute agli interessati, altimenti è come se manco ci fossimo mossi.
Così vale per abusi edilizi, per veicoli in stato di abbandono (i famosi rottami privi di targhe o telaio o anche o anche con targhe/telaio ma il cui proprietario è irrintracciabile): in questo ultimo caso, se non esiste uno specifico capitolo di bilancio atto a coprire le spese di recupero e smaltimento...i rottami restano lì, nonostante tutti i bei verbali e rapporti della PL.
Prima bisognerebbe sapere cosa fare, e dopo intervenire per fare tale cosa.
Certo, l'immagine (grande e potentissima fonte di "fumo negli occhi") per tutte le FF.OO., comunque sia ripaga in ambito politico...ma in sostanza?
L'assicurarsi che chi occupa la casa, sia la persona a cui il comune effettivamente abbia concesso l'alloggio. Solo il 20% è risultato regolare.
Inoltre controlli nella zona dov'è stata riscontrata "appropriazione indebita di suolo pubblico", per cosa si sa benissimo...

degra
06-03-12, 13: 11
Pol, sono il primo a sostenere che la PL ha grandi potenzialità e grandi realtà, grandi capacità operative, tradizioni e conoscenza del territorio.. Il problema è che è profondamente scorretto impiegare la PL in attività del genere continuando nel contempo a non riconoscere qualifiche, strumenti e peggio ancora tagliando quello che era di fatto l'unico strumento assistenziale che è la causa di servizio. Già l'INAIL più di qualche volta ha fatto problemi a riconoscere l'infortunio ad agenti feriti in risse che erano stati mandati a sedare, perchè il nostro profilo, per l'istituto, non prevede questi rischi professionali.. Io dico, si interviene in una realtà del genere, con ottimi risultati, e se poi qualcuno si fa male? in quell'80% di irregolari c'è qualcuno che non si farebbe troppi scrupoli a far partire una coltellata, e il vigile che se la becca? A casa, magari pure con lo stipendio tagliato, senza equo indennizzo, sempre che non ci resti secco.. E' corretto? Sarebbe come voler mandare il 118 a lavorare senza fornirgli i guanti..
Ben vengano tutte queste attività, della pubblicità non mi interessa, anzi.. Ma il rispetto nei confronti degli agenti dovrebbe essere un pochino più alto da parte dello Stato, tanto più in virtù dei risultati conseguiti..

Blushield
06-03-12, 15: 38
L'assicurarsi che chi occupa la casa, sia la persona a cui il comune effettivamente abbia concesso l'alloggio. Solo il 20% è risultato regolare.
Inoltre controlli nella zona dov'è stata riscontrata "appropriazione indebita di suolo pubblico", per cosa si sa benissimo...

Hai ragione Pol....forse a parlare (anzi a scrivere) è stata la parte "pessimista" di me che ha preso il sopravvento.
Faccio ammenda.:)

fraf
06-03-12, 16: 41
Il problema non si risolve "militarizzando" il territorio.
Questo sarebbe solo un palliativo, dare la tachipirina a chi ha la febbre alta.
La temperatura scenderà si, ma rimane insoluta la causa della malattia.
Il problema è che nelle nostre città NON dovrebbero esistere quartieri degradati.
Sampia è solo una goccia in un mare.
Lo Zen di Palermo, Librino di Catania, il Cep di Messina, per dirne tre casi nostrani che conosco di più, ma potrei continuare per molto.
Solo così la malattia sarebbe estirpata, rimuovendo a monte le cause della stessa.

Franco ha detto tutto, io conosco Scampia invece. Ed è la stessa cosa, è stato edificato nelle premesse per dare un alloggio dignitoso ma nei fatti si sono creati dei veri e propri ghetti dove il denominatore comune non si chiama delinquenza ma miseria. La PM già la frequenta quella zona come tutte le altre, ci potrebbero mandare anche i marines non cambierebbe nulla. Creare le condizioni per un alloggio dignitoso ed un lavoro onesto sarebbero le uniche cose che servono ma non vengono mai in mente a chi sta su, tecnici o meno.

FRANCODUE
06-03-12, 19: 08
Sagge parole di uno che davvero conosce di persona quella realtà.
Come io ne ho conosciuti tanti di "quartieri ghetto".
E' la loro stessa esistenza che pone il problema.
Non dovrebbero semplicemente esistere.