Visualizza Versione Completa : Complimenti all' Ufficio stampa e relazioni esterne del DAP!
Ed anche ai Sindacati!
Non è da molto che ho a che fare con questo mondo, però sono rimasto veramente colpito da alcuni risultati di questa amministrazione.
La percezione di quanto sia considerato in secondo piano il corpo di polizia penitenziaria è agli occhi di tutti, ma non riuscire ad entrare nemmeno nelle domande del sondaggio dell' Eurispes è una "strategia comunicativa" veramente efficace per ridare il prestigio che merita questo corpo!
Cioè non comparire neanche come una delle forze di polizia dello Stato è certamente un buon risultato!
(devo controllare se nel regolamento del forum non sia vietato il sarcasmo estermo).
"ESTRATTO DEL COMUNICATO EURISPES SUL RAPPORTO ITALIA 2012 (fonte notizia dell'Eurispes) http://www.eurispes.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2604:rapporto-italia-2012&catid=40:comunicati-stampa&Itemid=135
Forze dell'ordine, le più amate.
Tra le Istituzioni, quelle più apprezzate e sulle quali si ripone un’ampia fiducia vi sono le Forze dell’ordine.
Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza che raggiungono sempre, in tutte le rilevazioni annuali, quote di consenso molto ampie.
Al primo posto – si potrebbe dire come tradizione – figura l’Arma dei Carabinieri con un livello di consenso pari al 75,8%, seguito dalla Polizia di Stato con il 71,7% e dalla Guardia di Finanza con il 63,3%. Un trend di crescita costante negli anni, che è passato per i Carabinieri dal 57,4% del 2008 al 75,8% di quest’anno. Lo stesso vale per la fiducia nella Polizia di Stato, passata dal 50,7% del 2008 al 71,7% del 2012.
Un lieve calo accusa la Guardia di Finanza che passa dal 64,1% del 2011 all’attuale 63,3%, ma che comunque rispetto al 2008 (46,3%) mantiene un trend decisamente positivo.
Forze armate, Servizi segreti e Corpo forestale dello Stato.
Il livello di fiducia nelle Forze Armate si attesta al 67,8% (non ha fiducia invece 31,1%); i consensi sono soprattutto espressi tra i 18-24enni (33% molta fiducia e 42% abbastanza fiducia) questo posiziona le Forze Armate come la prima Istituzione quanto a fiducia riscossa tra i giovani.
Ottimi risultati ottiene il Corpo Forestale dello Stato che con il 68,1% dei consensi cresce rispetto allo scorso anno (64,6%) e si inserisce allo stesso livello delle altre Forze di polizia.
I Servizi segreti compiono quest’anno un balzo in avanti, raccogliendo la fiducia del 40,6% dei cittadini e segnando un aumento di ben 10 punti percentuali rispetto al 30,5% del 2011."
Ben pochi cittadini non addetti ai lavori sanno che siamo un corpo di polizia.
Unisci questo al fatto che i vertici non vogliono una polizia che abbia visibilità ed ecco il risultato.
Poi i media fanno il resto.
Ben pochi cittadini non addetti ai lavori sanno che siamo un corpo di polizia.
Unisci questo al fatto che i vertici non vogliono una polizia che abbia visibilità ed ecco il risultato.
Poi i media fanno il resto.
Ma se non lo sa l'Eurispes che è il più grande istituto privato di studi politici, economici e sociali, come possono saperlo i cittadini? Come possono interessarsi i media?
Il problema è alla fonte, per questo faccio i complimenti all'ufficio stampa e relazioni esterne e anche ai sindacati. Sinceramente non so se questi hanno preso iniziative in tal senso, ma visti i risultati, i complimenti se li meritano pure loro.
Che dire, il corpo di polizia penitenziaria è più segreto dei servizi segreti (che hanno ottenuto un ottimo risultato quest'anno)!!!
La cosa farebbe ridere se non facesse piangere...
Quelli dell'eurispes sono comuni cittadini :)
Comunque un sindacato dopo un sondaggio simile si lamentò con l'allora capo del DAP che aveva detto che era soddisfatto!
A_N_T_O_N_Y
24-02-12, 07: 27
Io noto quotidianamente che la gente conosce la polizia penitenziaria anche se, molto spesso, non sanno bene i compiti del corpo e questo dipende dal DAP che fa di tutto per evitare di promuovere l'immagine del corpo all'esterno con le dirette conseguenze che ovviamente ne derivano. Oggi, più che mai, avremmo bisogno di una nostra direzione generale in seno al dap con un dirigente generale in uniforme o quantomeno proveniente dal corpo in maniera tale da curare a pieno l'immagine di questo corpo che, in ogni caso, anche lontano dai riflettori, cresce giorno dopo giorno sempre di più!
dipende dal DAP che fa di tutto per evitare di promuovere l'immagine del corpo all'esterno
Non capisco il perchè però...
271esimo personalmente (e per quanto possa servire) ripongo stima nel Corpo della Pol. Pen., con il quale ho avuto sempre ottimi rapporti. Quando capita che porto "ospiti" alla Casa Circondariale del luogo in cui lavoro, trovo sempre professionalità, disponibilità e cordialità. Mai uno screzio con uno di voi.
Inoltre ho notato che come mezzi ed equipaggiamento non siete messi male, per cui non capisco il motivo di questa scelta dell' Amministrazione.
Potrebbe essere origine di tutto la profonda indifferenza per il mondo penitenziario da parte della società, e di conseguenza dei vertici e della politica che si limita quindi allo "stertto necessario", (figuriamoci se si impegna in una strategia di risalto)e ha dei sussulti attivi nel settore solo a tratti, per lo più ad ogni sentenza di condanna della Corte Europea per violazione dei diritti dei detenuti, ma che infondo risolve presto con gli indulti, con relativi saluti agli investimenti a medio e lungo termine nel corpo e nelle strutture.
Basta guardare qui : http://www.polizia-penitenziaria.it/pre_special.asp
Elicotterista! Sommozzatore! Tiratore Scelto!
E poi sotto, tristemente la frase " Tuttavia il servizio non è operativo perché in attesa di emanazione del necessario Decreto Ministeriale dal 1995..."
L'idea di Antony di un dirigente in divisa potrebbe essere un primo passo.
Ma il problema per me è nella radice più profonda.
Prima di rieducare i detenuti io rieducherei la società!
Devo ancora entrare a far parte del corpo (speriamo bene) e già ho un pensiero alternativo...
Non comprendo...posso anche capire, ma non condividere, il fatto che un cittadino vi veda come "i secondini", ma non lo capisco se tale indifferenza viene da Capoccioni e Politici. E' vero che non siete a contatto con il cittadino, per cui la vostra immagine ne risulta danneggiata in tal senso, però se dai media non arrivano messaggi di "sofferenza" dai detenuti, legati alla gestione dell' Istituto di qualcuno il merito sarà no?! E questo qualcuno chi è?! Non so...sicuramente le mie parole sono di parte, poichè ripeto che con la Pol. Pen. mantengo un rapporto professionale splendido, però davvero non capisco...
A_N_T_O_N_Y
25-02-12, 11: 11
soprattutto se in italia c'è uno dei più bassi tassi d'evasione del mondo....un motivo ci sarà?? :)
Come ho più volte detto da 15 anni sono ORGOGLIOSO di fare parte di questo Corpo, non lo dico tanto per dire o perché sono il Responsabile di questa Sezione, lo penso e lo dico e lo metto in pratica.
Purtroppo devo dire che per molti colleghi non è così. Non capisco da cosa nasce, ma si "vergognano" di fare parte della Polizia Penitenziaria, lo dicono a denti stretti se sono obbligati e se possono evitano di dirlo.
Io nel mio piccolo faccio il possibile per portare la Polizia Penitenziaria al di fuori dalle mura dell'Istituto, lo faccio scrivendo su questo forum, lo faccio andando al lavoro in divisa e tornando a casa in divisa, e se prima di andare a casa o di andare al lavoro devo andare in un ufficio, in un negozio o in qualsiasi altro luogo ci vado in divisa e camminando a testa alta.
Aggiungo inoltre che nella carta di identità alla voce professione non ho fatto scrivere "IMPIEGATO" come voleva l'addetto all'anagrafe, ma "POLIZIA PENITEZIARIA".
Con quanto sopra voglio dire che non ci dobbiamo preoccupare se la gente comune non ci conoscono, preoccupiamoci invece del perché.
condivido 8izilop, preoccupiamoci del perchè......... finchè sono i primi molti colleghi a dire che non siamo come cc e ps e si sentono più frustrati, cosa può pensare chi è all'esterno????
A_N_T_O_N_Y
28-02-12, 08: 52
Anch'io sono perfettamente d'accordo con 8izilop ed aggiungo che se forse in passato a vergognarsi di appartenere a questo glorioso corpo erano in tanti sono fiducioso che con le nuove leve, mossi da maggior passione, le cose cambieranno. Purtroppo però ci vuole del tempo in quanto i grandi cambiamenti raramente avvengono in lassi di tempo brevi. Se poi, come credo, l'aria di cambiamento investirà anche i vertici del corpo (se non altro con i ruoli dirigenziali di prossima attivazione in quanto già previsti nel d.lgs 146/2000) allora vedrete che l'immagine dei baschi azzurri crescerà a dismisura :)
Un appunto sulla questione Carta d' Identità: conosco anche dei CC e PdS che si fanno scrivere "impiegato".
Non per vergogna, ma proprio per paura che finisca per qualche sfortunato caso in mani sbagliate e comunque è un documento che potresti dover tirar fuori in presenza di altre persone e non sai mai chi c'è a guardare!
Per il resto non capisco cosa ci sia da vergognarsi o sentirsi sminuiti, io da aspirante vedo che fortunatamente siamo in tanti ad aver tentato il concorso non per mancanza di lavoro ma per convinzione e passione.
Speriamo che non svanisca nel tempo
La fierezza di appartenere al corpo della polizia penitenziaria sarà, secondo me, molto più evidente con le nuove generazioni di assunti, selezionati più severamente e maggiormente motivati ed entusiasti.
Con gli stimoli giusti da parte dei vertici poi si creerà uno “spirito di corpo” sempre più marcato.
Oltre a ragionare sul "perchè", io mi soffermerei a riflettere anche sul "come" ottenere risultati.
Faccio un piccolo esempio: nella mia cittadella, in occasione di una festività, in un'atmosfera molto gioiosa e di passeggio, al centro della piazza principale c'era una lamborghini (come a simboleggiare la potenza sulla strada)con due agenti di polizia fermi e tanti ragazzini contenti che giravano intorno ammirati!
A tratti si vedevano 2 carabinieri a cavallo andare su e giù,(a simboleggiare una presenza sul territorio storica) con la piacevole sorpresa dei passanti nell'ammirare questi animali, ed in fine 2 finanzieri che hanno fatto fare un piccolo percorso ad oscacoli a due cani stupendi!(a rappresentare tramite gli animali,l'efficacia dei loro interventi).
Bellissimo, semplice, poco impegnativo, solo 2 agenti per ogni corpo e di grande effetto...
E la p.penitenziaria dov'era? Era così difficile fare un qualcosa di semplice?
Queste iniziative invece sarebbero molto più utili alla p. penitenziaria , che di fatto ha difficoltà maggiori di contatti con i cittadini, per ovvie ragioni...
Io ritengo che sarebbe già un ottimo risultato concentrarsi sull'attività dell'ufficio relazioni esterne, che dovrebbe essere molto più incisiva ed efficace.
Le altre cose, quali fierezza, orgoglio, desiderio di manifestare la propria appartenenza al corpo, poi verranno in automatico...
Mi sembra che la situazione sia diversa a seconda della realtà. Noi partecipiamo spesso a manifestazioni di beneficenza e da tre anni abbiamo la squadra per la staffetta 24x1 telethon e c'è sempre la rappresentanza durante la manifestazione. Ma grazie all'iniziativa dei colleghi, a cui la vecchia dirigenza si è adeguata e la nuova appoggia.
La fierezza di appartenere al corpo della polizia penitenziaria sarà, secondo me, molto più evidente con le nuove generazioni di assunti, selezionati più severamente e maggiormente motivati ed entusiasti.
Con gli stimoli giusti da parte dei vertici poi si creerà uno “spirito di corpo” sempre più marcato.
Oltre a ragionare sul "perchè", io mi soffermerei a riflettere anche sul "come" ottenere risultati.
Faccio un piccolo esempio: nella mia cittadella, in occasione di una festività, in un'atmosfera molto gioiosa e di passeggio, al centro della piazza principale c'era una lamborghini (come a simboleggiare la potenza sulla strada)con due agenti di polizia fermi e tanti ragazzini contenti che giravano intorno ammirati!
A tratti si vedevano 2 carabinieri a cavallo andare su e giù,(a simboleggiare una presenza sul territorio storica) con la piacevole sorpresa dei passanti nell'ammirare questi animali, ed in fine 2 finanzieri che hanno fatto fare un piccolo percorso ad oscacoli a due cani stupendi!(a rappresentare tramite gli animali,l'efficacia dei loro interventi).
Bellissimo, semplice, poco impegnativo, solo 2 agenti per ogni corpo e di grande effetto...
E la p.penitenziaria dov'era? Era così difficile fare un qualcosa di semplice?
Queste iniziative invece sarebbero molto più utili alla p. penitenziaria , che di fatto ha difficoltà maggiori di contatti con i cittadini, per ovvie ragioni...
Io ritengo che sarebbe già un ottimo risultato concentrarsi sull'attività dell'ufficio relazioni esterne, che dovrebbe essere molto più incisiva ed efficace.
Le altre cose, quali fierezza, orgoglio, desiderio di manifestare la propria appartenenza al corpo, poi verranno in automatico...
Per la mancata presenza a queste manifestazione, spesso la colpa è di chi organizza ma ancora più spesso manca la volontà di partecipare da parte dei Direttori, che non hanno niente da guadagnare a fare crescer questo Corpo.
Purtroppo comunque la colpa è anche della carenza di personale distogliere 4 unità (due di mattina e due di pomeriggio) dal servizio giornaliero è spesso quasi impossibile, ma con un po di buona volonta si risolve anche questo, diverse volte mi è capitato di rimandare il riposo o il congendo o di fare servizio in Istituto di mattina e il pomeriggio partecipare a sagre, fiere etc etc.
All'ultimo Motor Show dello Stretto, abbiamo portato il nuovo furgone per trasporto detenuti sottoposti al 41 bis, e le persone nonostante la particolarità del mezzo si soffermava a guardare da lontano e poi si fermava negli altri stand, allora ho iniziato ad avvicinarmi alle persona che si soffermavano, le invitavo a salire sul mezzo, gli spiegavo le particolarità del mezzo e poi iniviavo a parlare del Corpo delle nostre funzioni etc etc, a poco a poco, gli alti che passavano e vedevano le persone sul mezzo hanno iniziato a fare la fila per entrare.
Forse mi ripeto, ma ci vuole un pò di orgoglio, tutto il resto verrà a poco a poco.
ioinpolpen
29-02-12, 18: 15
quoto 8izilop e vi posso dire che io ancora sto muovendo i primi passi in questo bellissimo corpo e sono ogni giorno più fiero di farne parte,sono fiero di essere un poliziotto penitenziario e dei compiti che svolgerò in futuro,guardo con ammirazione i più "anziani" e mi rendo conto che il cambiamento è già iniziato e che noi nuove leve siamo il futuro e dipende anche da noi.
portare con onore la divisa è una cosa che mi rende fiero di essere un vostro collega.
Essendo da poco tempo entrato a far parte del Corpo della Polizia Penitenziaria,da subito ho notato la professionalità con la quale quotidianamente gli operatori si accingono a svolgere questo servizio, per niente facile, mettendo alla prova il sistema nervoso e di autocontrollo.
Bisogna provare per credere.
Non è la pubblicità o i media che servono ad accrescere il prestigio e l'operato della Polpen.
Chi ci conosce impara ad amarci con attestati di fiducia e di stima.
Giornalmente si avverte la crescita di un Corpo di polizia che non è secondo a nessuno e man mano sta aprendosi alle varie specializzazioni per mettersi alla pari delle altre forze di polizia.
La nostra consegna è il silenzio.
Orgoglioso di essere poliziotto penitenziario.
Giornalmente si avverte la crescita di un Corpo di polizia che non è secondo a nessuno
Questa la sento da una ventina d'anni e noi sappiamo che è così ma per la massa restiamo sempre secondini.
Non è la pubblicità o i media che servono ad accrescere il prestigio
E chi dovrebbe farci conoscere all'uomo della strada?
Orgoglioso di essere poliziotto penitenziario.
Minimo.
Oltre alla formazione e alla professionalità, un elemento che completa un corpo di polizia è il rispetto ed il riconoscimento da parte del contesto sociale.
Inutile girarci intorno, questa è una condizione meno evidente nel corpo di polizia penitenziaria, ma è fondamentale per l’elevazione del corpo all’interno del paese.
Bisognerebbe intensificare le iniziative sociali (una bella lezione sul senso della pena da parte di un commissario in divisa in un seminario nella facoltà di giurisprudenza!), la visibilità (stand), la presenza sul territorio e la giusta informazione da parte dei media!
Ninotto dice che questi ultimi non servono, ma il fatto che loro sappiano parlare della polizia penitenziaria solo in associazione al pestaggio dei detenuti, ti sembra una cosa gratificante e utile? E' semplicemente ingiusto e sbagliato!
E' una realtà da correggere e a quanto pare c'è un ufficio apposito che si interessa... almeno così ho sentito dire, ma non ne sono troppo sicuro.
...a quanto pare c'è un ufficio apposito che si interessa... almeno così ho sentito dire, ma non ne sono troppo sicuro.
C'è ma è gestito da personale CIVILE non in uniforme!
Oltre alla formazione e alla professionalità, un elemento che completa un corpo di polizia è il rispetto ed il riconoscimento da parte del contesto sociale.
Inutile girarci intorno, questa è una condizione meno evidente nel corpo di polizia penitenziaria, ma è fondamentale per l’elevazione del corpo all’interno del paese.
Bisognerebbe intensificare le iniziative sociali (una bella lezione sul senso della pena da parte di un commissario in divisa in un seminario nella facoltà di giurisprudenza!), la visibilità (stand), la presenza sul territorio e la giusta informazione da parte dei media!
Ninotto dice che questi ultimi non servono, ma il fatto che loro sappiano parlare della polizia penitenziaria solo in associazione al pestaggio dei detenuti, ti sembra una cosa gratificante e utile? E' semplicemente ingiusto e sbagliato!
E' una realtà da correggere e a quanto pare c'è un ufficio apposito che si interessa... almeno così ho sentito dire, ma non ne sono troppo sicuro.
Il corpo della Polizia Penitenziaria è un corpo relativamente giovane rispetto alle altre forze di Polizia. La gente ha sempre inteso parlare dei secondini e di guardiacarceri. Solo da pochi anni si sta parlando di "Polizia Penitenziaria".
Infatti, sono state rivisitate, in modo significativo, le divise e i distintivi che all'occhio della gente appaiono molto belle, a volte irriconoscibili rispetto alle vecchie divise; si incomincia a parlare dei particolari servizi svolti dai reparti speciali quali il NIC, dei servizi scorta, dei servizi a cavallo e degli altri servizi, da ultimo quello dell'impiego della Polpen in pattuglie per i controlli al codice della strada. Solo la professionalità e la pazienza porterà in alto il nome della Polizia Penitenziaria alla quale appartengo con grande orgoglio.
OH! Questo intendevo per giusta propaganda mediatica: un servizio polemico delle iene sull' Astrea!!!
Naturalmente non era questo che intendevo... Anche se in effetti la "strategia" spinge nella giusta direzione.
Però c'è da dire che almeno nel settore sportivo le iniziative ci sono, Vedete anche Clemente Russo...
...Solo da pochi anni si sta parlando di "Polizia Penitenziaria". .
VENTUNO Che esistiamo come polizia penitenziaria. Pochi anni che i media ci chiamano così, più che altro perchè il solito sindacato scrive e protesta. E tanto poi ci ricascano.
La differenza di gestione e di come siamo, e come eravamo considerati da AA.CC., la si è vista proprio nel periodo della smilitarizzazione, poco prima e soprattutto subito dopo. Notizie a livello nazionale pari a zero. Quando fu smilitarizzato il Corpo delle Guardie di PS la cosa fu pubblicizzata in modo ecclatante e in tempo zero. In modo che tutti potessero sapere.
E poi nel 2000 ti ritrovi con direttori che ti danno dello sceriffo perchè mentre sei fuori istituto con auto di servizio fermi un'automobilista che attraversa un passaggio a livello chiuso...sic
...alla quale appartengo con grande orgoglio.
Siamo in due, ma anche più.
L'ultima chicca del DAP la consegna del video dell'evasione di due detenuti a Roma alla trasmissione "chi l'ha visto?" che è stato poi messo in onda!
L'ho visto! Terribile! Tutti quanti si domanderanno : ma come diavolo hanno fatto ad avere seghetti, lenzuola per 10 metri, 6 manici di scopa??? Pessima idea!
Per fortuna l'immagine dell'appartenente al NIC incappucciato e il fatto che ne abbiano riacciuffato già uno, compensa abbastanza, passatemi il termine, lo scorno...
Per chi lo volesse vedere, scrivete su google :" Rapina in villa Perugia e omicidio di Luca Rosi - 14 marzo 2012 Andato in onda:14/03/2012 "
Ho visto un filmanto (scrivete su google: Corriere della Sera Le Inchieste «Ecco come pestavamo i detenuti in carcere).
Trovo assurdo come si sia dato risalto alle affermazioni di un ex poliziotto penitenziario cocainomane e non ci sia stato nessun intervento a difesa del corpo o per lo meno a prospettare un punto di vista differente dal "poliziotto esclusivamente violento e tendenzialmente drogato".
Ancora mi chiedo: ma i compiti dell' Ufficio stampa e relazioni esterne quali sono?
Ancora mi chiedo: ma i compiti dell' Ufficio stampa e relazioni esterne quali sono?
Purtroppo ce lo chiediamo in molti.
Allora mi unisco a questi complimenti per tutte le Forze di Polizia e sopratutto all'Arma che come sempre e' in vetta alle classifiche di apprezzamento :) Cacchio, qualcuno ci rimarrà male a leggere ste statistiche Europee... mannaggia all'Europa...
A_N_T_O_N_Y
09-05-12, 09: 36
l'arma sa farsi un'ottima pubblicità! E' stato da sempre così lavorano benissimo sulla loro immagine :)
Il reporter Antonio Crispino crede di poter entrare nel carcere ed intervistare le persone come se fossero massaie al mercato mentre fanno la spesa, senza bisogno di autorizzazione, come se fosse un magistrato!
Ai miei occhi questa cosa è sembrata evidentemente un'assurdità, la legge parla chiaro, invece il messaggio che ha fatto passare è stato quello di un soppruso da parte di quell'agente che gli ha impedito l'intervista all'anziano boss, per evitare che scoprisse "la verità"....
L'intervista alla direttrice poi, con quell'inquadratura da telecamera nascosta, la fa sembrare pazza!
E' stato tutto ben malipolato, quasi da diffamazione a mezzo stampa... o quantomeno una lettera di disappunto se la meriterebbe, lui e il giornale.
C'è un sindacato che protesta per queste cose, facendo quello che dovrebbe fare l'uffici del DAP.
Riguardo ai CC e al loro modo di farsi publbicità mi ricordo quando ero al corso a VB e c'era il "caso Cogne": noto in tv un'auto dei CC mai vista prima e lo faccio notare ai colleghi di Aosta. Beh, pare che questa auto sia stata fatta arrivare apposta da non so dove per essere in bella mostra durante i servizi televisivi.
A_N_T_O_N_Y
09-05-12, 14: 48
Il reporter Antonio Crispino crede di poter entrare nel carcere ed intervistare le persone come se fossero massaie al mercato mentre fanno la spesa, senza bisogno di autorizzazione, come se fosse un magistrato!
Ai miei occhi questa cosa è sembrata evidentemente un'assurdità, la legge parla chiaro, invece il messaggio che ha fatto passare è stato quello di un soppruso da parte di quell'agente che gli ha impedito l'intervista all'anziano boss, per evitare che scoprisse "la verità"....
L'intervista alla direttrice poi, con quell'inquadratura da telecamera nascosta, la fa sembrare pazza!
E' stato tutto ben malipolato, quasi da diffamazione a mezzo stampa... o quantomeno una lettera di disappunto se la meriterebbe, lui e il giornale.
infatti è proprio quello che ho rilevato anch'io...se ne parla in questa discussione: https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?37249-presunte-violenze-nelle-carceri-parliamone
Ho letto e condivido perfettamento quello che riferisci.
Antonio Crispino vuole fare i documentari di approfondimento su materie dove non conosce neanche la base.
Come fa notare AltairV la definizione del " CAPITANO delle guardie" è poi una perfetta ciliegina sulla torta della sua ignoranza.
Una bella lettera aperta al giornale da parte dell'ufficio stampa, di un sindacato o della stessa direttrice (secondo me umiliata dalla modalità dell'intervista) ci starebbe bene... Se non una vera e propria iniziativa legale.
Tanto per continuare: "indignato peciale" del tg5, servizio sull'istituto di Laureana di Boriello, a seguito di manifestazione di protesta contro la sua chiusura. Si vedono, all'interno delle recinzioni metalliche dell'istituto, due fuoristrada, uno dei CC e uno della PdS!
Ah già, è chiuso, per cui li non abbiamo più niente...
Saputo dell'attacco hacker al nostro sito ufficiale, alcuni giorni fa?
Io oggi ancora non riesco ad entrarci e questo è il messaggio che appare
" Network Error (tcp_error)
A communication error occurred: "No route to host"
The Web Server may be down, too busy, or experiencing other problems preventing it from responding to requests. You may wish to try again at a later time. "
Se non fosse un problema mio ma del sito sarebbe veramente triste che un sito istituzionale dopo gioni ancora non sia accessibile. Che nessuno si sia premurato di fare qualcosa, visto che in mezzo c'era il fine settimana?
Che tristezza...:am055
A_N_T_O_N_Y
19-02-13, 10: 09
purtroppo è proprio come dici tu, anche perchè molte attività ormai (tipo i concorsi) si appoggiano sul server del Ministero della Giustizia che è strutturato in maniera più sicura è performante. Il tutto è alquanto triste!
Ancora fuori uso il nostro sito.
Chi è responsabile di questa incompetenza?
Ancora fuori uso il nostro sito.
Chi è responsabile di questa incompetenza?
Ho letto che oltre che ripristinare le funzioni dovute all'attacco hacker,ne stanno approfittando per aggiornare il nostro sito con una nuova veste grafica.
Vedremo.
A_N_T_O_N_Y
26-02-13, 07: 53
Più che la veste grafica dovrebbero potenziare i server affinchè cose di questo genere non accadano mai più.
Il nostro sito è ritornato operativo ! :)
http://www.ansa.it/web/notizie/collection/regioni_puglia/04/30/Agente-custodia-impicca-carcere_8637816.html
"agente di custodia"!
Credo che la principale agenzia di stampa italiana non possa permettersi certi errori, senza opportuni richiami.
Anche perchè da qui le notizie poi partono a catena con i classici copia e incolla!
Un po' di email di protesta direttamente alla fonte farebbero bene: redazione.internet@ansa.it
http://corporate.ansa.it/it/contact.aspx
E perchè no, magari sollecitare un intervento : relazioniesterne.dap@giustizia.it
E ora il NOSTRO laboratorio per il DNA viene dato ai CC e alla PdS, nonostante la legge dica che sia prorpio nostro!
Cercate la notizia sul sito di un noto sindacato...
E ora il NOSTRO laboratorio per il DNA viene dato ai CC e alla PdS, nonostante la legge dica che sia prorpio nostro!
Cercate la notizia sul sito di un noto sindacato...Hanno fatto bene a prenderselo loro, dato che a distanza di qualche anno dall'approvazione di quella legge, non siamo stati in grado di far partire qualcosa di così grosso ed importante che avrebbe contribuito ad accrescere il prestigio del nostro Corpo.
E non dobbiamo lamentarci di essere riconosciuti come semplici apri-celle...perché questo siamo!
A questo punto che ci taglino fuori dalle Forze dell'ordine e ci tolgano la pistola...tanto a cosa serviamo?
Che vergogna...da appartenente al Corpo mi sento davvero amareggiato... :-(
NOI non siamo stati in grado? Guarda che chi decide di noi NON ha l'uniforme. Pensi che la non attivazione del servizio sia causa nostra? Si, loro hanno fatto bene ma la colpa è di chi ha fatto in modo che questo accadesse.
NOI non siamo stati in grado? Guarda che chi decide di noi NON ha l'uniforme. Pensi che la non attivazione del servizio sia causa nostra? Si, loro hanno fatto bene ma la colpa è di chi ha fatto in modo che questo accadesse.Era chiaro che con il NOI non si intendeva indicare né il ruolo agenti-assistenti, né il ruolo dei sovrintendenti e degli ispettori...né il ruolo dei funzionari. L'attacco l'ho indirizzato ai nostri vertici...che dimostrano giorno dopo giorno quali sono i progetti per il nostro futuro. Invece di fare passi in avanti facciamo enormi balzi indietro...
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