degra
04-02-12, 20: 53
Ciao gente.. Mi stavo chiedendo, visto che dalle mie parti stanno iniziando a pensare di installarli, dopo alcuni morti, su determinate strade.. I semafori dissuasori (c.d. intelligenti), ossia quelli che mantengono il verde ovvero passano al rosso in base alla velocità tenuta dal veicolo.. Si può sanzionare? Come?
Il 146c3 non è applicabile, perchè non sono impianti rivolti alla regolazione del traffico nè a tutela di attraversamenti pedonali e su questo c'è anche la Cassazione civile Sez. II, 4 dicembre 2007, n. 26359 - (5506)
"... nessuna disposizione del codice della strada o del regolamento prevede l'apposizione del semaforo al fine di regolare la velocità degli autoveicoli. In par*ticolare, il regolamento del codice della strada assegna alle «lanterne semaforiche» soltanto due funzioni: quella di «regolare, nel tempo, l'avanzamento delle correnti di traffico in una intersezione o in un tronco stradale» (art. 158) e quella di disciplinare gli «attra*versamenti pedonali» (art. 162). Ne deriva, per esclu*sione, che i semafori diretti a moderare la velocità de*gli autoveicoli non sono previsti dalla legge, constatazione da cui consegue, a sua volta, l'illegitti*mità dell'apposizione del semaforo per il quale è stata elevata l’infrazione opposta e l'illegittimità della me*desima, essendo indubbio che la violazione del codice della strada consistente nell'inosservanza di indica*zioni o segnali presuppone, ai fini della legittimità della contestazione, che il segnale sia stato legittimamente apposto dall'autorità competente ..."
A questo punto cosa fare? L'unica cosa che mi viene in mente è che questi semafori son controllati da un rilevatore di velocità, sebbene non omologato quale dispositivo di controllo (velox).
Quindi, se un veicolo lo fa scattare, è pacifico -o quasi- che procede ad una velocità superiore a quella lecita.
Quindi, si suppone che sia installato in centro abitato o comunque in zona dove la velocità richieda particolare moderazione..
Quindi diventa rosso quando il veicolo procede ad una velocità non commisurata alle condizioni..
Quindi una violazione che l'agente accertatore rileva "ad occhio", senza supporto strumentale..
Quindi, applicando l'art. 141 cc 3 e 8 ed indicando eventualmente il semaforo dissuasore disposto al rosso come ULTERIORE riscontro alla condotta rilevata dall'accertatore..
Come potrebbe andare? Io sinceramente è l'unica cosa che applicherei, adesso come adesso..
Il 146c3 non è applicabile, perchè non sono impianti rivolti alla regolazione del traffico nè a tutela di attraversamenti pedonali e su questo c'è anche la Cassazione civile Sez. II, 4 dicembre 2007, n. 26359 - (5506)
"... nessuna disposizione del codice della strada o del regolamento prevede l'apposizione del semaforo al fine di regolare la velocità degli autoveicoli. In par*ticolare, il regolamento del codice della strada assegna alle «lanterne semaforiche» soltanto due funzioni: quella di «regolare, nel tempo, l'avanzamento delle correnti di traffico in una intersezione o in un tronco stradale» (art. 158) e quella di disciplinare gli «attra*versamenti pedonali» (art. 162). Ne deriva, per esclu*sione, che i semafori diretti a moderare la velocità de*gli autoveicoli non sono previsti dalla legge, constatazione da cui consegue, a sua volta, l'illegitti*mità dell'apposizione del semaforo per il quale è stata elevata l’infrazione opposta e l'illegittimità della me*desima, essendo indubbio che la violazione del codice della strada consistente nell'inosservanza di indica*zioni o segnali presuppone, ai fini della legittimità della contestazione, che il segnale sia stato legittimamente apposto dall'autorità competente ..."
A questo punto cosa fare? L'unica cosa che mi viene in mente è che questi semafori son controllati da un rilevatore di velocità, sebbene non omologato quale dispositivo di controllo (velox).
Quindi, se un veicolo lo fa scattare, è pacifico -o quasi- che procede ad una velocità superiore a quella lecita.
Quindi, si suppone che sia installato in centro abitato o comunque in zona dove la velocità richieda particolare moderazione..
Quindi diventa rosso quando il veicolo procede ad una velocità non commisurata alle condizioni..
Quindi una violazione che l'agente accertatore rileva "ad occhio", senza supporto strumentale..
Quindi, applicando l'art. 141 cc 3 e 8 ed indicando eventualmente il semaforo dissuasore disposto al rosso come ULTERIORE riscontro alla condotta rilevata dall'accertatore..
Come potrebbe andare? Io sinceramente è l'unica cosa che applicherei, adesso come adesso..