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Visualizza Versione Completa : Iscrizione dei militari nei partiti



Frank
16-11-08, 14: 54
Salve a tutti,
Come da domanda vorrei sapere se i militari appartenenti a qualsiasi arma,compresa la polizia si possono iscrivere a partiti politici ò movimenti.
Grazie in anticipo

kiuros
16-11-08, 23: 06
Per quelllo che ne so, sono tra le categorie a cui è vietato l'iscrizione a partiti politici. (per ovvi motivi)

Frank
17-11-08, 15: 00
Grazie della risposta,qualcuno sà qualcosa di più preciso?

CRIOPE
18-11-08, 16: 00
Posto un'articolo interessante al riguardo (risale al 2005)




LA DIFESA AMMETTE: I MILITARI POSSONO ISCRIVERSI AI PARTITI POLITICI

(martedì 11 ottobre 2005)

Dopo la denuncia avanzata da “Il Giornale dei Carabinieri” e la successiva interrogazione parlamentare presentata il 28
Settembre dai deputati PISA, RUZZANTE, PINOTTI, LUMIA, ANGIONI, DE BRASI e DEIANA, è giunta la risposta
ufficiale del ministro della Difesa Antonio Martino. I militari possono iscriversi ai partiti politici, se pur con alcune
limitazioni. Finalmente, dopo 15 anni di silenzi e reticenze si fa luce su un diritto costituzionale sempre "taciuto" ai militari.
ASCOLTA
La battaglia è stata condotta negli ultimi anni dalla rivista “Il Giornale dei Carabinieri” - Osservatorio permanente per l'Arma
dei Carabinieri. L'interrogazione parlamentare nasce da due delibere in contraddizione: quella del Comando Generale
della Guardia di Finanza, che riconosce il diritto, e quella del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri che lo nega.
A questo punto, i parlamentari sopracitati, presentano un'interrogazione parlamentare al ministro della Difesa Antonio
Martino per fare chiarezza sul caso.
I militari e gli appartenenti alle forze di polizia possono o no iscriversi ai partiti politici?Nei giorni scorsi è giunta finalmente
la risposta ufficiale del ministro Martino, accolta con soddisfazione dal Giornale dei Carabinieri.Martino dichiara
implicitamente che i militari hanno questo diritto: “Seppure non risulti esistere allo stato, una disposizione di legge che dia
espressa e diretta applicazione all'ipotesi di divieto di iscrizione ai partiti politici, di cui all'art. 98 della Costituzione,
nondimeno in perfetta linea con il valore espresso da tale indicazione dalla Carta Costituzionale, a tutela della imparzialità
dei comportamenti dell'apparato militare, la legge 382/78 pone evidenti limitazioni inerenti la condizione di iscritto a partiti
politici, come appare evidente sin dalla sua lettura.”Martino dunque, affermando l'esistenza di limiti per chi è nella
condizione di iscritto, implicitamente dichiara che i militari possono iscriversi ai partiti politici.Questo passaggio della
risposta di Martino rappresenta quindi un'importante vittoria per “Il Giornale dei Carabinieri”.DOSSIER/ IL DIRITTO DI
ISCRIZIONE AI PARTITI POLITICIL'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE

Frank
20-11-08, 12: 19
Grazie mille

change
11-12-08, 15: 03
signori miei.. aggiornatevi !

pochi mesi fa il ministero della difesa, incalzato da quanti pretendevano un pronunciamento ufficiale ha emesso una circolare (da me letta ma che dovrete cercarvi perche' non ce l'ho sotto mano) nella quale dice chiaramente che l'iscrizione NON e' vietata. E' ovviamente vietata ogni strumentalizzazione relativa all'appartenenza alle ff.aa... ergo...

CRIOPE
11-12-08, 22: 06
signori miei.. aggiornatevi !

pochi mesi fa il ministero della difesa, incalzato da quanti pretendevano un pronunciamento ufficiale ha emesso una circolare (da me letta ma che dovrete cercarvi perche' non ce l'ho sotto mano) nella quale dice chiaramente che l'iscrizione NON e' vietata. E' ovviamente vietata ogni strumentalizzazione relativa all'appartenenza alle ff.aa... ergo...

Scusami Change, ma è quello che avevamo chiarito infatti. Non capisco a ccosa ti riferisci con "aggiornatevi". Comuque ti ringrazio per la riprova di quanto da me già detto in precedenza, così penso non ci siano più dubbi in merito.

Buon proseguimento,

Lo Staff

Futurocadetto
17-12-08, 18: 16
Tenete conto che il colonnello comandante di mio padre si è candidato per le elezioni provinciali nell'Italia dei Valori, quindi se pò fà ;)

Sundusk80
04-01-09, 18: 59
Tenete conto che il colonnello comandante di mio padre si è candidato per le elezioni provinciali nell'Italia dei Valori, quindi se pò fà ;)

ne conosco un paio che si sono candidati alle comunali con rifondazione comunista,per beccare i 30 giorni extra di licenza per campagna elettorale...

Gladiator
05-01-09, 12: 28
hauhuahuahu troppo forti ste "furbate"

PaKy
17-05-09, 21: 05
ne conosco un paio che si sono candidati alle comunali con rifondazione comunista,per beccare i 30 giorni extra di licenza per campagna elettorale...
Mi risulta strano che un cc vada in rifondazione ahahaha però.

Comunque anche a me piacerebbe avere maggiori lumi a riguardo, anche se noto anche in rete molte controversie a riguardo.

arkano
27-05-09, 23: 16
per aggiunger carne al fuoco,....
il generale del vecchio si candidò col pd

grifone49
28-05-09, 00: 28
.................................................. .....................

Placido
30-05-09, 11: 47
Cosa brutta quando la politica entra nelle caserme.Se poi ogni colonnello o generale si aggangia a un partito politico immaginate cosa succede per le loro promozioni.Si scanneranno, e chi andrà a rimetterci saranno i militari di grado inferiore.Faranno gl'interessi dei partiti e non dei militari.

Si è brutta ma solo perchè non si è educati. sarebbe bello che ognuno potesse partecipare alla vita politica senza problemi derivanti da malinterpretazioni del soggetto e degli altri.


Comunque diventare consigliere comunale agevola il carabiniere (e tutti i pubblici impiegati) a riavvicinarsi a casa. Brutta motivazione, ma concessa

edl
19-01-11, 10: 42
recupero questo vecchio post per dire che la materia è controversa ancora oggi a distanza di quasi due anni.. L'ambiguità consiste nel fatto che c'è la Costituzione che ne garantisce il diritto ed il nostro R.d.Disc. che lo vieta espressamente. E' certo che se si è in corsa, quindi in una lista, per le elezioni (a qualsiasi livello) si può fare propoganda politica durante la campagna elettorale. C'è comunque da dire che candidarsi ad un elezione non implica aver preso la tessera di un partito.
Tempo fa, vidi una circolare per l'Arma dei CC in cui era espressamente negato questo diritto. In varie occasioni un diffuso giornale dei militari ha trattato l'argomento, seppur brevemente. Ricordo che riportò anche un'interrogazione parlamentare sulla questione, dalla quale nessun nodo fu sciolto, ma emergeva la difficoltà di poter vietare ad un militare l'iscrizione ad un partito .

Achille
20-01-11, 10: 50
io sono completamente in disaccordo...un militare secondo me dovrebbe essere completamente estraneo al mondo della politica e della religione, anche se non vuole, in tutti i casi si è troppo influenzati...e sinceramente mi sono un po rotto di certi soldati che si mettono a fare il saluto fascista e altro. c'è già troppo favoritismo e corruzione. un militare, nel momento che ha deciso di entrare nel proprio corpo ha già deciso il suo partito e la sua religione "LA COSTITUZIONE" e non ha bisogno di altro ;).
Questo è il mio parere...a voi.

edl
20-01-11, 17: 42
perdona Achille
ma qui nessuno sta esprimendo una valutazione sul se è giusto o meno iscriversi ad un partito. Si discuteva solo sulla sua legittimità.

Achille
21-01-11, 01: 58
scusa XD

edl
21-01-11, 16: 33
ci mancherebbe.
saluti

nerone6
29-03-11, 14: 15
ne conosco un paio che si sono candidati alle comunali con rifondazione comunista,per beccare i 30 giorni extra di licenza per campagna elettorale...

Ciao, volevo chiederti se conosci qualke pagina da stampare con il decreto ke dice ke spettaco 30ggdi licenza straordinaria per campagna elettorale,poichè mi sono candidato nelle elezioni comunali del mio paese.Grazie:)

Se vuoi puoi presentarti nell'apposita sezione benvenuto presentati.
Grazie se lo farai.

Detto questo:
Aarticolo 6 della legge 11 luglio 1978, n. 382 (Norme di principio sulla disciplina militare), rubricato
«le Forze armate debbono in ogni circostanza mantenersi al di fuori delle competizioni politiche, che recita testualmente: «Ai militari che si trovano nelle condizioni previste dal terzo comma dell'articolo 5 è fatto divieto di partecipare a riunioni e manifestazioni di partiti, associazioni e organizzazioni politiche, nonché di svolgere propaganda a favore o contro partiti, associazioni, organizzazioni politiche o candidati ad elezioni politiche ed amministrative. I militari candidati ad elezioni politiche o amministrative possono svolgere liberamente attività politica e di propaganda al di fuori dell'ambiente militare e in abito civile. Essi sono posti in licenza speciale per la durata della campagna elettorale. Ferme le disposizione di legge riguardanti il collocamento in aspettativa dei militari di carriera eletti membri del Parlamento o investiti di cariche elettive presso gli enti autonomi territoriali, i militari di leva o richiamati, che siano eletti ad una funzione pubblica, provinciale o comunale, dovranno, compatibilmente con le esigenze di servizio, essere destinati ad una sede che consenta loro l'espletamento delle particolari funzioni cui sono stati eletti ed avere a disposizione il tempo che si renda a ciò necessario»;

Charlie 2
21-04-11, 11: 34
Il Codice di ordinamento militare, che tra le altre cose ha recepito in pieno il vecchio regolamento di disciplina militare, non vieta affatto l'iscrizione ad un partito politico, anzi ne regolamenta le modalità di "militanza" da parte del personale militare (tra le altre cose è assolutamente vietato l'uso dell'uniforme).
Quello che è assolutamente vietato, invece, sempre dal Codice, l'iscrizione a qualsiasi tipo di sindacato e l'attività sindacale; tale attività è tra quelle passibili di consegna di rigore.

gasi
17-10-12, 20: 18
[...] Quello che è assolutamente vietato, invece, sempre dal Codice, l'iscrizione a qualsiasi tipo di sindacato e l'attività sindacale; tale attività è tra quelle passibili di consegna di rigore.

Salve.
Quale sarebbe la ratio?!
Buona serata.

antomil
29-10-12, 18: 45
ciao a tutti, sono nuovo del forum, vorrei un'informazione!un militare dell'esercito, può iscriversi (solo iscrizione, no candidature, no partecipazioni in piazza) ad un partito o movimento politico? avere la cosiddetta tessera da iscritto!grazie

AlexanderAvi
16-12-12, 00: 02
Ti fornisco una risposta abbastanza dettagliata in merito.
Il Codice dell'Ordinamento Militare all'articolo 1483 recita:

Art. 1483 Esercizio delle libertà in ambito politico
1. Le Forze armate devono in ogni circostanza mantenersi al di fuori dalle competizioni
politiche.
2. Ai militari che si trovino nelle condizioni di cui al comma 2 dell’articolo 1350, è fatto
divieto di partecipare a riunioni e manifestazioni di partiti, associazioni e organizzazioni
politiche, nonché di svolgere propaganda a favore o contro partiti, associazioni,
organizzazioni politiche o candidati a elezioni politiche e amministrative.

Le condizioni dell'art 1350 comma 2 si riferiscono ai militari che:
a) svolgono attività di servizio;
b) sono in luoghi militari o comunque destinati al servizio;
c) indossano l’uniforme;
d) si qualificano, in relazione ai compiti di servizio, come militari o si rivolgono ad altri militari in divisa o che si qualificano come tali.

Quindi puoi iscriverti tranquillamente al movimento/partito politico, l'importante è ricordare, nel caso in cui ti dovessi trovare in una delle 4 condizioni su indicate, di non partecipare attivamente agli eventi dello stesso (riunioni, manifestazioni ecc).

FRANCODUE
17-12-12, 19: 03
Riunita alla discussione principale.
E ricordo sempre, prima di aprire nuove discussioni, di controllare che non ve ne siano di già
sullo stesso argomento.
Grazie.