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Visualizza Versione Completa : Riforma e/o unificazione Corpi Forestali con CFS



Musimon
24-05-10, 11: 57
Salve a tutti ..è il mio primo post in questo forum ed aprofitto per presentarmi: sono un agente del cfva da qualche anno e presto servizio in un comando stazione.
Da qualche tempo si sente parlare di questa futura riforma e/o unificazione delle forze di polizia e vorrei sapere se qualcuno tra voi ha notizie fresche di quando e come avverrà, ed in che modo interesserà il cfs ed i suoi derivati regionali.
Grazie in anticipo.

sasygrisù
24-05-10, 12: 06
Salve a tutti ..è il mio primo post in questo forum ed aprofitto per presentarmi: sono un agente del cfva da qualche anno e presto servizio in un comando stazione.
Da qualche tempo si sente parlare di questa futura riforma e/o unificazione delle forze di polizia e vorrei sapere se qualcuno tra voi ha notizie fresche di quando e come avverrà, ed in che modo interesserà il cfs ed i suoi derivati regionali.
Grazie in anticipo.



Salve a te.
Visto che sei nuovo ti chiedo di postre una tua breve presentazione nell'apposita sezione del forum https://www.militariforum.it/forum/forumdisplay.php?28-Benvenuto-Presentati-!! e di prendere visione dei nostri regolamenti https://www.militariforum.it/forum/announcement.php?f=28

Ma intendi una unificazione tra CFS con i vari Corpi Forestali Regionali autonomi?

Musimon
24-05-10, 12: 42
Non il cfs con i corpi regionali autonomi..o meglio non solo..., leggendo qua e là nella rete sono venuto a conoscenza del fatto che l'Italia , per uniformarsi alle direttive Europee, deve ridurre il suo eccessivo numero di forze di polizia a due se non addirittura ad una sola , e mi chiedevo il cfs ed i vari cf regionali che destino avranno. A quanto pare il primo passo sarà per noi regionali (chi intende farlo....e sono sicuro che un buon 90% di noi rifiuterà) essere assorbiti dal cfs, per poi passare tutti insieme alla Polizia di Stato...quà ad esempio ho letto qualcosa di interessante....
http://www.pinus1.it/REDAZIONALI/Liquidazione%20Unificazione%20FF%20PP%20140110.htm
a quanto pare la cosa è abbastanza credibile ed avverrà tra non molti anni, e mi chiedevo se qualcuno avesse notizie piu recenti ed attendibili di quelle che ho io....

sasygrisù
24-05-10, 14: 29
Ho letto il link da te postato.
Partiamo cmq da presupposto che Io sono uno di quelli che dice che in Italia abbiamo troppe forze di polizia, sia a livello Statale (PS,CC,GdF;PP,CFS) sia a livello locale (CFVA,CFRS, CF Valle d'Aosta, CFFVG, CF Trento e Bolzano, Polizia Provinciale, Polizia Locale, Guardie Ittiche-venatorie e chi più ne ha più ne metta); creando confusione sulle competenze, sulla territorialità, sui poteri.
Nell'articolo da te citato si parla di un unico corpo di polizia civile, io invece sono del presupposto di tenerne 2 uno civile ed uno militare. Magari accorpando CC e GdF in un corpo unico di polizia Militare/Tributaria ed i restanti enti sotto un unico corpo di polizia civile con varie specilizzazioni.
Ormai il 2012 è alle porte ma questa unificazione a mio avviso è ancora troppo lontana, infatti non si può aspettare l'ultimo minuto prima di fare un cambio radicale di queste proporzioni.
Staremo a vedere, tanto si sa in Italia alla fine fanno come cavolo vogliono fregandosene delle normative europpee. Sono convinto che farò a tempo ad andare in pensione, è me ne mancano di anni ;) che i corpi di polizia saranno sempre questi attuali anzi sempre di più.
Se qualcuno ha altre notizie fondate si faccia avanti, che l'argomento è davvero interessante.

Musimon
24-05-10, 14: 51
Quello che ho postato è il link di un articolo che conteneva informazioni che più ci riguardano da vicino, pero digitando su google "riforma " od "unificazione" forze di polizia escono parecchi risultati.
Anche io ho la tua stessa visione delle cose ,farei due corpi distinti, magari CC e PS in seno a due Ministeri diversi,Difesa e Interni ,facendo confluire gdf nei primi in quanto anche essi militari ed i restanti corpi di polizia nella PS, anche io penso che la cosa non sarà fattibile entro la data limite del 2012 come dicono i politici, però senza dubbio è una cosa che sarà fatta , nonostante vada a discapito degli egoismi dei singoli corpi. Anche perchè l'italia già paga sanzioni per il numero d'emergenza 112 che ancora non ha unificato.....
Bisognerà vedere che posto avremo noi corpi regionali che già abbiamo una delineazione giuridica molto confusa ,oltre che una scarsa consapevolezza di noi stessi...ho comunque sentito in proposito che c'è al vaglio una proposta normativa che ci riguarda e che andrebbe a modificare il codice di procedura nell'articolo che individua le 5 forze di polizia canoniche aggiungendo la parole "e regionali" dopo Corpo Forestale di Stato, dandoci così la dignità giuridica di corpo di polizia istituzionale che adesso ancora non abbiamo.
A quel punto un eventuale accorpamento sarebbe più semplice per noi.....

sasygrisù
24-05-10, 17: 22
Tornando al tema della discussione, io sono per un unico Corpo Forestale dello Stato.
Non ha senso avere Corpi Regionali o Provinciali autonomi per delle questioni burocratiche della regione in questione.
E' poi vorrei capire come mai solo il Corpo Forestale è regionale/provinciale nelle regioni a statuto specile e non lo è anche la polizia di stato o la polizia penitenziaria????

arat
24-05-10, 19: 29
Il motivo, per rispondere a Sasygrisù, è che quelle funzioni che svolgono i Corpi Forestali Regionali (oltre a tante altre ovviamente) erano svolte fino a circa 40 anni fa dal CFS. Essendo poi materie delegate alle regioni queste hanno avuto la possibilità di creare dei Corpi tecnici con funzioni di polizia mentre il CFS ha perso quella parolina "tecnica" tra le sue mansioni.
Il fatto che non ci sia il CFS in queste regioni è solo una volontà politica di non destinare risorse e fare provvedimenti atti a creare strutture in tali posti anche perchè nessuna legge dello Stato (e soprattutto quella attuale che ha riformato il CFS) vieta di creare tali strutture.
Per quanto riguarda l'unificazione, e queste sono considerazioni personali, c'è sempre da dire che quella di cui si parla riguarda le forze di Polizia dello Stato ovvero quelle facente parti del Comparto Sicurezza. I Corpi Forestali Regionali, essendo Corpi Tecnici creati dalle stesse Regioni per adempiere a quella famosa [I]devolution[I] circa la materia forestale, non rientrerebbero in questa Riforma (sottolineo però che al momento non c'è niente di concreto ma solo voci dovute alle lamentele e sanzioni da parte dell'Unione Europea).
Cosa differente e anche questa è una mia idea, sarebbe se tali Corpi cessassero di compiere attività di polizia, facessero solo compiti amministrativi ed al personale, che su richiesta, volesse continuare a svolgere compiti di Polizia, fosse data la possibilità di transitare nel CFS, ma, ovviamente un CFS presente ovunque in questo caso e non più assente dalle Regioni a Statuto Speciale

Musimon
24-05-10, 22: 44
In parte ha ragione arat, i miei dubbi nascono infatti dal fatto che abbiamo un inquadramento giuridico molto confuso, in teoria non apparteniamo al comparto sicurezza, anche se i nostri sindacati ultimamente stanno lottando per farci entrare. Di fatto però percepiamo parte dell'assegno di funzione che spetta al comparto sicurezza, considera poi che al momento della creazione del cfva è stato consentito agli appartenenti al cfs di transitare su loro volontà al cfva come se quindi quest'ultimo fosse il suo diretto successore. Non sono riuscito poi a capire cosa voglia dire avere " funzioni di polizia " ma non essere un "corpo di polizia ".
E' come se il cfva sia un corpo "non di polizia" composto però da tanti singoli agenti di polizia. Sul nostro tesserino infatti c'è scritto
" Il portatore della presente è agente di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza", le nostre qualifiche non hanno limiti d'orario e, da quello che si dice ultimamente, neanche di territorio, infatti non ho visto scritto da nessuna parte che valgono solo sul territorio regionale, abbiamo in dotazione personale: beretta e manette, come tutti gli altri appartenenti alle 5 forze di polizia canoniche...capirai che un pò di confusione ti viene. Sul fatto poi che siamo un corpo tecnico ci sarebbe da aprire un capitolo...infatti come si spiega che in un concorso per "tecnici" il requisito sia la terza media...
Considera poi che di tecnico facciamo ormai pochissimo e solo nelle poche zone coperte dalla vecchia legge forestale, per il resto veniamo impiegati dalla AG, oltre che nei reati legati alla nostra attività d'istituto (bracconaggio, soppressione di bosco,incendi, abusivismo edilizio in agro, inquinamento e reati legati all'ambiente in genere) in moltissimi campi quali gli stupefacenti, i sequestri, i reati in materia d'armi...etc., ti assicuro che nelle zone calde come la mia sono all' ordine del giorno le perquisizioni domiciliari e personali i sequestri di tutti i tipi e tutte quelle attività che non ti aspetteresti da un corpo tecnico, abbiamo le sezioni di PG nelle procure, facciamo OP nei seggi, abbiamo 7 basi navali che pattugliano le coste...insomma l'unica cosa che possiamo invidiare alle altre forze di polizia è la struttura organizzativa derivante dal dipendere dallo stato.
Il problema sorge però nel momento in cui si dovesse arrivare ad una riforma come quella che si ipotizzava...noi come verremmo considerati impiegati regionali o poliziotti?

sasygrisù
25-05-10, 08: 59
In parte ha ragione arat, i miei dubbi nascono infatti dal fatto che abbiamo un inquadramento giuridico molto confuso, in teoria non apparteniamo al comparto sicurezza, anche se i nostri sindacati ultimamente stanno lottando per farci entrare. Di fatto però percepiamo parte dell'assegno di funzione che spetta al comparto sicurezza, considera poi che al momento della creazione del cfva è stato consentito agli appartenenti al cfs di transitare su loro volontà al cfva come se quindi quest'ultimo fosse il suo diretto successore. Non sono riuscito poi a capire cosa voglia dire avere " funzioni di polizia " ma non essere un "corpo di polizia ".
E' come se il cfva sia un corpo "non di polizia" composto però da tanti singoli agenti di polizia. Sul nostro tesserino infatti c'è scritto
" Il portatore della presente è agente di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza", le nostre qualifiche non hanno limiti d'orario e, da quello che si dice ultimamente, neanche di territorio, infatti non ho visto scritto da nessuna parte che valgono solo sul territorio regionale, abbiamo in dotazione personale: beretta e manette, come tutti gli altri appartenenti alle 5 forze di polizia canoniche...capirai che un pò di confusione ti viene. Sul fatto poi che siamo un corpo tecnico ci sarebbe da aprire un capitolo...infatti come si spiega che in un concorso per "tecnici" il requisito sia la terza media...
Considera poi che di tecnico facciamo ormai pochissimo e solo nelle poche zone coperte dalla vecchia legge forestale, per il resto veniamo impiegati dalla AG, oltre che nei reati legati alla nostra attività d'istituto (bracconaggio, soppressione di bosco,incendi, abusivismo edilizio in agro, inquinamento e reati legati all'ambiente in genere) in moltissimi campi quali gli stupefacenti, i sequestri, i reati in materia d'armi...etc., ti assicuro che nelle zone calde come la mia sono all' ordine del giorno le perquisizioni domiciliari e personali i sequestri di tutti i tipi e tutte quelle attività che non ti aspetteresti da un corpo tecnico, abbiamo le sezioni di PG nelle procure, facciamo OP nei seggi, abbiamo 7 basi navali che pattugliano le coste...insomma l'unica cosa che possiamo invidiare alle altre forze di polizia è la struttura organizzativa derivante dal dipendere dallo stato.
Il problema sorge però nel momento in cui si dovesse arrivare ad una riforma come quella che si ipotizzava...noi come verremmo considerati impiegati regionali o poliziotti?


Se verrebbe attuata questa riforma è passaste tutti sotto il CFS allora verrete considerati "poliziotti" al 100%, mentre invece così come siete adesso dipendenti regionali con incarichi di polizia.
E' molto contorta la vostra situazione!!!

CFVA
25-05-10, 16: 09
contorta è dir poco...direi nebulosa e aperta a varie interpretazioni, a seconda di come tira il vento...cosa che del resto, fa comodo a molti; riguardo le nostre qualifiche, nessuna procura della Sardegna si è mai sognata di sostenere che le nostre valgono solo in orario di lavoro, come se non sbaglio, per i colleghi della Polizia Locale, ma ci andrei cauto con l'affermare che non abbiano limiti territoriali...noi infatti dipendiamo da un ente territoriale che è la Regione Sardegna; è vero che le qualifiche ci sono rilasciate dal rappresentante del Governo presso la Regione, ma, personalmente, fincheè non verrà emanata una legge che me lo dica nero su bianco, non mi sognerei mai, come già detto in precedenza in un altro post, di portare la mia arma d'ordinanza fuori dalla Regione, anche perchè non ne avrei motivo; che io sappia in passato alcuni colleghi sono andati fuori regione per motivi di polizia giudiziaria, non credo si siano portati l'arma al seguito comunque chiederò conferme.Per quanto riguarda una eventuale riforma, dato che noi non siamo nel comprato sicurezza, abbiamo un contratto di diritto privato, siamo " tecnici", qualunque cosa voglia dire questa parola riferita a noi, beh, se la riforma partisse domani noi probabilmente finiremmo a fare gli impiegati dell'Ente Foreste senza più qualifiche e armi, a molti colleghi piacerebbe, probabilmente, ma questo è un altro discorso.Quanto al transitare nel CFS, dubito che sia possibile, e se anche fosse, a quali condizioni?Quanti di noi sarebbero idonei alle visite mediche?Stiamo parlando di personale con un età media di 50 anni, quanti di noi sarebbero disposti a trasferirsi in altre regioni? Non sono problemi di poco conto, ai quali sinceramente non so dare una risposta, a dire il vero, dubito anche che una riforma che accorpi i vari corpi di polizia statale possa andare in porto, troppe poltrone salterebbero ai massimi vertici, comunque staremo a vedere.
P.S. per quanto mi riguarda io sono dell'idea che in Italia ci dovrebbe essere un unico Corpo Forestale, soprattutto perchè mi accorgo che, dipendendo da un ente territoriale minore, la politica ti condiziona molto più di quanto immagino succeda nel CFS, ma di questo chiedo conferma ad Arat

Musimon
25-05-10, 19: 41
Partiamo dal presupposto che questa discussione è nata per avere notizie fresche ed attendibili su questa riforma e per ipotizzare eventuali scenari che potrebbero prospettarsi; detto questo i dati di fatto sono che le nostre qualifiche sono H24, non sono limitate per specificità(cioè abbiamo teoricamente competenza su tutto) e ci sono state attribuite dal governo, sul fatto della territorialità non stò affermando che hanno validità su tutto il territorio nazionale, però non sono neanche così sicuro che non lo siano ....ad esempio per quanto mi è dato di sapere i colleghi siciliani portano l'arma su tutto il territorio nazionale eppure anche loro dovrebbero avere il nostro stesso inquadramento giuridico da "Corpo Tecnico". Il problema non è poi tanto se si ha motivo o meno di farlo , ma se si è leggittimati a farlo, perchè, come mi piace spesso ricordare: "L' incertezza è la madre di tutte le cazzate". A questo proposito mi piacerebbe sentire la testimonianza di qualche collega siciliano , per sapere come sono organizzati loro. Sul fatto che questa riforma venga fatta o meno, io onestamente mi auspico di sì, se fosse stata proposta qualche anno fa sarei d'accordo che è irrealizzabile, ma con i tempi di crisi in cui siamo, penso che non sia più tollerabile lo spreco di risorse derivanti dall'avere tanti corpi di polizia autonomi e non cooperanti tra loro. Basti pensare , tanto per fare un esempio stupido, che in questo periodo stiamo facendo il controllo delle concessioni demaniali, lo stesso controllo è appena stato fatto dai CC e Guardia Costiera...e probabilmente anche dalla GdF.....e così per mille altre cose. Consideriamo poi che si tratta di direttive europee e quindi, prima o poi, volenti o nolenti ci dobbiamo adeguare.....sicuramente ci sarà ostruzionismo da parte di qualche alto papavero, ma pensate che in Francia, per adeguarsi a queste direttive, da poco è stato accorpato il corpo della Gendarmerie alla Polizia nazionale ed è un corpo che ha cinque secoli di storia, al cui confronto i nostri CC sembrano nati ieri....eppure lo hanno fatto.
Chiaramente i problemi pratici ci sono , ma non credo che siano irrisolvibili, per come la vedo io i colleghi che saranno disposti a transitare ad un corpo di polizia unificato, penso che siano molto pochi, la maggior parte vorranno transitare agli uffici della regione....quello che spero io è che almeno ci diano possibilità di scelta e non ci mettano davanti ad un fatto compiuto senza sentire cosa ne pensano i diretti interessati. Sul fatto di essere idonei fisicamente ,penso che per legge se sei idoneo al cfva lo sei anche per il cfs non credo che i loro cinquantenni siano messi meglio dei nostri.Poi i problemi si avrebbero solo nel perido diciamo di transizione , poi tutto si assesterebbe .. un pò come è stato con il passaggio dalla lira all'euro....spero solo con effetti meno disastrosi......!!! :am054 :am054

PS sarei molto interessato di sapere dai colleghi delle altre regioni come sono organizzati i loro corpi e se tra loro si parla di questa riforma.

arat
25-05-10, 21: 06
Come spesso succede mi trovo in perfetta sintonia con cfva.
L'unico pensiero che faccio riguarda quanto da lui detto in caso di un eventuale transito nel CF ossia io non credo che voi correreste qualche rischio di andare fuori regione, piuttosto aprirebbe la possibilità ai tanti Sardi o Siciliani, attualmente in forza al CFS, di poter fare rientro quanto meno nella propria Regione. Ho anche io dei dubbi circa la territorialità nel senso che credo che tali funzioni siano validi sono sul territorio regionale di competenza. Il fatto che poi ci siano casi in cui un siciliano vada fuori regione con l'arma al seguito, questo avviene anche con la Polizia Locale. Difatti, per servizi particolari come ad esempio il semplice trasporto delle schede elettorale dal proprio Comune a quello in cui ha sede il Tribunale, l'agente di Polizia Locale ci va tranquillamente senza alcun rischio. Questo è solo un esempio ma servizi che richiedono uno spostamento fuori zona di competenza ce ne possono essere tanti. Non molto tempo fa il CFS, in collaborazione con il Corpo Forestale Siciliano ha portato avanti un'operazione che partita da materia CITES ha portato poi anche alla scoperta ad un traffico di auto rubate. Le indagini in questo caso sono state condotte congiuntamente e quindi non credo che il forestale Siciliano non sia potuto scendere dal traghetto per dare qualche atto al collega "continentale".
Tengo a precisare, per chi non ha letto i miei precedenti post in altre discussioni, che io apprezzo il lavoro dei Corpi Forestali Regionali e il mio definirli tecnici non è un modo di sminuire la loro attività anche perche se così fosse andrei a sputare fango anche sul passato del CFS che "tecnio " lo è stato, da circa 187 anni fa fino al 1970.
Io auspico che finisca finalmente questa assurdità di Corpi Forestali differenti :retard: e anche che si faccia finalmente chiarezza sui compiti di tutte le diverse Forze di Polizia e quindi anche di un eventuale accorpamento di almeno quelle ad ordinamento civile.
Ma come ha detto cfva probabilmente queste resteranno solo voci ed idee campate per aria. Più poltrone ci sono da assegnare e più la politica è contenta. E poi con i chiari di luna che ci sono adesso (vedi manovra di 24 miliardi) credo che non c'è lo spazio per parlare dell'ordinaria amministrazione figurarsi di riforme o modifiche varie. Stiamo messi proprio male.:crutch:

CFVA
25-05-10, 21: 56
eh già, poi la forestale è il fanalino di coda tra i corpi di polizia...riguardo al porto dell'arma oltre i confini regionali, ricordo che quando i colleghi andarono anche di recente( un paio di anni fa) in Abruzzo per un corso sull'inventario forestale nazionale, partirono in divisa ma senza arma, contravvenendo al regolamento del Corpo che prescrive il porto dell'arma corta quando si veste l'uniforme, ma evitando di portarle proprio perchè non si sa bene se si può o meno...senza considerare il caso del porto dell'arma fuori servizio; se per motivi di servizio potrebbe essere fattibile, fuori servizio mi sembra più difficile, ma finchè non interverrà una norma o una sentenza della Cassazione a chiarire il dubbio, le nostre soaranno solo considerazioni personali.Sinceramente, se mi dicessero che da domani entro a far parte del CFS così come sono oggi, senza stravolgere la mia vita dovendo per esempio partire che so, a Belluno, beh ne sarei più che felice, ma siccome mi sembra una cosa troppo bella per essere vera continuo a essere pessimista

sasygrisù
25-05-10, 22: 13
Riguardo all'arma fuori territorio, io ho visto nel comune di barrete (Aq) nel periodo in cui ci sono stato io, ovvero dal 22 aprile al 1 maggio 09, dicevo ho visto 4 appartenenti del CFRS che erano lì con gli stessi compiti del CFS, ovvero controllo ai varchi delle zone rosse delle aree colpite dal terremoto, ed avevano l'arma al seguito (l'arma corta).
Dunque questo vuol dire che per particolari esigenze di servizio è previsto portare l'arma al di fuori del proprio territorio; un pò come diceva prima arat su quelli della PL che per portare le schede da un comune al tribunale in altro comune svolgono tale servizio con arma al seguito.
Mentre riguardo alla riforma penso anche io che con tutti questi chiari di luna che stiamo avendo in questi anni, sarà l'ultimo dei problemi del governo, anche perchè nessuno dei capoccioni vorrà perdere la propria poltrona.

Giusepperi
06-05-11, 09: 46
Non so perchè non si decida per imporre la presenza del CFS anche in quei territori, ci vuole il CFS anche nelle regioni a statuto speciale! Si deve cambiare e chi non è daccordo se ne vada pure in comunità montana. Il bello è che pretendono pure di occupare i posti nelle sezioni di PG in procura, spero che il CFS li riempia tutti con i prossimi corsi da vice isp. tanto di validi colleghi siciliani e sardi nel CFS ne abbiamo tantissimi.

ale66
06-05-11, 14: 35
Non so perchè non si decida per imporre la presenza del CFS anche in quei territori, ci vuole il CFS anche nelle regioni a statuto speciale! Si deve cambiare e chi non è daccordo se ne vada pure in comunità montana. Il bello è che pretendono pure di occupare i posti nelle sezioni di PG in procura, spero che il CFS li riempia tutti con i prossimi corsi da vice isp. tanto di validi colleghi siciliani e sardi nel CFS ne abbiamo tantissimi.

Mi sa , in contesto generale di autonomismo a tutti i costi , potrebbe succedere il contrario, ovvero che il Corpo Forestale dello Stato passera alle dipenze delle varie Regioni, quindi oltre alla tanto richiesta Polizia Regionale si avrà la Polizia Forestale Regionale.
Poi sia in Sardegna che in Sicilia solo al pensiero di passare statali ......

arat
06-05-11, 17: 37
Non so perchè non si decida per imporre la presenza del CFS anche in quei territori, ci vuole il CFS anche nelle regioni a statuto speciale! Si deve cambiare e chi non è daccordo se ne vada pure in comunità montana. Il bello è che pretendono pure di occupare i posti nelle sezioni di PG in procura, spero che il CFS li riempia tutti con i prossimi corsi da vice isp. tanto di validi colleghi siciliani e sardi nel CFS ne abbiamo tantissimi.

Sull'anomalia italiana del CFS non presente su tutto il territorio dello Stato ne ho parlato tante volte quindi conoscete già il mio pensiero. Giusepperi è molto drastico. Credo che ci saranno sicuramente tantissimi validi elementi nei Corpi Regionali. Alcuni esponenti li conosciamo noi stessi in questo forum. Bisognerebbe solo che si tornasse a quello che è lo spirito originario di questa situazione. Le Regioni a Statuto Speciale devono e possono avere dei Corpi regionali ma che svolgano i compiti di polizia amministrativa mentre il CFS svolge le funzioni proprie di Corpo di Polizia dello Stato. Gli amici dei Corpi Regionali poi dovrebbero essere messi in condizione di scegliere. Chi vuole fare il forestale vecchio stampo e svolgere le funzioni di polizia amministrativa potrà optare per il Corpo locale mentre che vuole fare il Forestale del CFS può transitare nei relativi ruoli. Due corpi diversi, distinti, con funzioni diverse e distinte. Credo che sarebbe la scelta più giusta e forse anche quella che ha originato lo spirito di creazione dei Corpi Regionali ma che poi, a causa di scelte politiche, di favoritismi, magari di accaparramento di voti (e il mio riferimento non è solo ai Corpi regionali....), tutto questo, come spesso succede in Italia, si è deformato e ha portato delle "anomalie" difficili da curare.


Mi sa , in contesto generale di autonomismo a tutti i costi , potrebbe succedere il contrario, ovvero che il Corpo Forestale dello Stato passera alle dipenze delle varie Regioni, quindi oltre alla tanto richiesta Polizia Regionale si avrà la Polizia Forestale Regionale.
Poi sia in Sardegna che in Sicilia solo al pensiero di passare statali ......

Per quanto dice ale66 occorre dire che tale passaggio, seppur paventato qualche anno fa, è stato poi definitivamente annullato per volontà del legislatore che nel 2004, con la legge di riforma del CFS ha ribadito le funzioni del Corpo e la sua natira giuridica. Piuttosto oggi si parla di accorpamenti di Corpi di Polizia a livvello centrale. E chi lo sa che in futuro non avvenga. La regionalizzazione del CFS, di cui si parlava in passato, nasce da una cattiva informazione su ciò che è veramente il CFS e forse anche dal suo storico nome che trae in inganno.
Comunque, in conclusione, viva i Corpi Forestali Regionali, purchè siano quello per cui sono nati, e viva il Corpo Forestale dello Stato purchè sia di tutto lo Stato e prosegua il suo camminio di rinnovamento e di trasformazione (oggi ancora un pò lenta).
A presto.

ale66
06-05-11, 19: 03
Sicuramente non ci siamo riferiti agli appartenenti dei Corpi Forestali Regionali , anzi tutte le volte che abbiamo richiesto la loro collaborazione sono stati disponibili e professionali , qui si sta discutendo di una situazione ben diversa ovvero la diversità di organizzazione da regione a regione con il paradosso tutto Siciliano dove tutti sono Generali ma mancano i soldati , ebbene pensate che tal e organizzazione sia funzionale come le altre ?
Naturalmente se uno dovesse scegliere preferirebbe tutta la vita essere Ispettore o Funzionario nel CFR che Agente nel CFS.

CFVA
06-05-11, 19: 10
personalmente non mi dispiacerebbe passare al CFS, ma mi sembra difficile che ci possa essere l'ipotesi di assorbimento di regionali...è più probabile avvenga il contrario, come è successo anche di recene, almeno qui in Sardegna

fraf
08-05-11, 16: 55
Io credo che il CFS con i suoi "fratelli" regionali sia un laboratorio importante per le autonomie locali... Essenzialmente l'impianto legislativo pur essendo discreto si è poi piegato a taluni interessi più o meno reconditi... Alla fine una polizia ambientale con i compiti della "vecchia" forestale credo possa essere propria di ogni regione ma il corpo forestale "attuale" fa cose ben diverse ed effettivamente stando ognuno nelle proprie prerogative si potrebbe pensare ad un futuro con corpi di polizia ambientale regionali che coesistono con il CFS che anzi se ne avvale migliorandosi a vicenda nel rispetto delle proprie competenze.
Il vero problema è che c'è un pastrocchio di forze di polizia che si sovrappongono e a volte senza volerlo ostacolano creando una immagine falsa dei problemi.
Una volta nella mia città verificai quanti corpi di polizia (esemplificando ovviamente sui termini) vi fossero:

- Corpo Polizia Municipale
- Polizia ambientale (provinciale)
- CFS
- Polizia di Stato
- Carabinieri
- Guardia di Finanza

E forse ho anche dimenticato qualcosa :-) a questo punto il CFS pensato in maniera moderna credo dovrebbe ambiere ad essere una forza di raccordo nazionale tra quelle locali che si occupano di materie affini magari potenziate ed in alcune regioni meglio governate. Avere una forza di polizia a carattere nazionale ma fuori da alcune regioni è un pastrocchio che solo a noi poteva venire in mente. Poi in un quadro più generale andrebbe ripensata anche questa moltitudine di FFPP ma questa è una storia ancora più lunga e complessa...

fraf
15-01-12, 11: 47
Proposta di legge davvero interessante... Che ne pensate? Secondo me questo sarà il futuro (e mi sembra davvero niente male)...

Atto Camera: 4862
Proposta di legge: ROSATO: "Istituzione della specialità della polizia ambientale nell'ambito del Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno, soppressione del Corpo forestale dello Stato e delega al Governo per il trasferimento delle funzioni, del personale e delle dotazioni già ad esso spettanti" (4862)

shopper
15-01-12, 23: 24
è una proposta di legge interessante è vero! e sicuramente passerà senza troppi problemi però i tempi perchè diventi concreta saranno molto lunghi, resta da capire anche se la polizia ambientale diverrà un nucleo della pds o se saranno ancora 2 polizie distinte. abbiamo troppe forze di polizia l'unione europea continua a sanzionarci questo è un pirmo passo per risolvere questa situazione.
per quanto riguarda però l'unione delle polizie locali o provinciali con le forze di polizia statali non vi fate illusioni non succederà mai! ci manca solo quello! e dove ce li ha i soldi lo stato per pagare pure voi! so che piacerebbe a molti per sentirsi a tutti gli effetti dei veri poliziotti!!!e non dei vigili ma ce una bella differenza tra il voler sembrare un poliziotto e il volerlo essere realmente. non voglio generalizzare sicuramente ci saranno anche delel persone super valide ma la maggior parte della gente che è nei corpi locali mira a un unificazione per motivi prettamente materiali se non estetici. e il fatto che molti parlino di gradi...di marescialli...di sottufficiali nella polizia municipale la dice lunga a riguardo!!!!che poi anche economicamente parlando non penso proprio che ci guadagnereste! se ambivate ai corpi statali avete fatto male le vostre scelte molto tempo fa! siate orgogliosi di quello che siete! non è un distintivo (immeritato) che riuscirà a darvi maggiori gratificazioni ma il lavoro che già svolgete nel migliore die modi, quello sì! non ce l'ho con nessuno sia inteso...rispetto tutti e questo è solo un mio pensiero giusto o sbagliato o antipatico che possa sembrare. le intenzioni future sono quelle di unire in qualche maniera gdf cc pds e cfs ppen le 5 forze di polizia! non mi risulta che la pol mun o i cfs regionali rientrino in questa categoria! sono enti comunali e regionali che niente hanno a che vedere con i corpi statali soprattutto per la formazione! state bene li dove siete le regioni e i comuni sono ricchi lo stato è un miserabile a confronto!

shopper
17-01-12, 18: 29
è stata presentata alla camera il 22/12/2011 il disegno di legge C.4862
"Istituzione della specialità della polizia ambientale nell'ambito del Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno, soppressione del Corpo forestale dello Stato e delega al Governo per il trasferimento delle funzioni, del personale e delle dotazioni già ad esso spettanti" il disegno di legge dovrà ora essere redatto e poi discusso dalla camera e dal parlamento.

che cosa ne pensate? per chi ha più competenze in merito...secondo voi è fattibile?

(per i mod: so che questo disegno di legge era stato già accennato nella discussione unificazione cfs dello stato con cfs regionali ma ho pensato di aprire una nuova discussione solo su questo argomento per dargli una maggiore visibilità, se ho sbagliato mi scuso con i mod)

ISPIDE
17-01-12, 19: 11
Discussione interessante, bisogna tener conto che una legge in Italia prima che venga discussa approvata rivista ecc ecc passano moltissimi anni però mi picerebbe sapere da chi ha competenza ministariale e giuridica nell'ipotesi in cui questo decreto diventi veramente una legge, cosa accadrebbe? tutti gli appartenenti al corpo forestale dello stato finendo sotto la giurisdizione del ministero dell'interno diventerebbero in automatico appartenenti alla polizia di stato?

shopper
17-01-12, 19: 20
teoricamente il cfs andrebbe ad affiancarsi alle quattro già presenti specialità all'interno del Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno: la Polizia Stradale, la Polizia Ferroviaria, la Polizia Postale e delle Comunicazioni. Bisognerebbe chiedere a FRANCODUE un suo parere. certo i tempi saranno lunghissimi ma ce la necessità e il volere di unificare le varie forze di polizia e questo sarebbe già un primo passo.

ISPIDE
17-01-12, 19: 23
quindi se ho capito bene si aggiungerebbe un'altra "specialità" la polizia agroalimentare e forestale ho capito bene?
quindi questo comporterebbe uniformi nuove ecc ecc... mi sa che mancano i soldi per fare una cosa del genere, intanto cerco qualche fonte sul web e la posto in modo che possiamo farci un'idea

shopper
17-01-12, 19: 42
quindi se ho capito bene si aggiungerebbe un'altra "specialità" la polizia agroalimentare e forestale ho capito bene?
quindi questo comporterebbe uniformi nuove ecc ecc... mi sa che mancano i soldi per fare una cosa del genere, intanto cerco qualche fonte sul web e la posto in modo che possiamo farci un'idea

si chiamerebbe polizia ambientale. a dire il vero questo disegno di legge si inserisce nel quadro delle unificazioni delle forze di polizia e ha lo scopo oltre che uniformarsi agli stati europei di risparmiare qualche soldino facendo dipendere le forze di polizia da un unico ministero e poter gestire meglio il personale e le varie spese. già in passato e per lungo tempo era stato proposto di unificare carabinieri e polizia ma con scarsi risultati...che questo sia un buon primo passo per avere meno corpi di polizia????

ispide le divise sarrebbero il problema gestionale minore e poi certo...all'inzio costerà cambiare divisa, placca livree dei mezzi ecc ecc ma sul lungo periodo il risparmio c'è!

AssCCFS
17-01-12, 22: 41
Per quanto concerne l'unificazione con la PS, se fosse per la volontà del personale operativo Agenti/Ispettori si farebbe anche domattina, i Funzionari, non tutti però, sarebbero recalcitranti. Rimane l'incognita Arma dei Carabinieri, un pò per il timore di espansione della PS verso i centri minori ed un pò per il futuro del ruolo rivestito dalla propria Amministrazione.

sasygrisù
20-01-12, 11: 30
Per l'eventuale accorpamento delle varie forze di Polizia esiste questa interessante discussione in OFF TOPIC https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?19172-Accorpamento-delle-Forze-di-Polizia-entro-il-2013
Qui limitiamoci solo ed esclusivamente a riforme che riguardano il CFS ed i vari Corpi Forestali Regionali.

fraf
20-01-12, 11: 37
Grazie sasy ;-) comunque non credo ci sarà molto da dire in questa discussione perchè stante l'attuale impianto normativo l'unificazione con i corpi regionali sarebbe più o meno impossibile.

AssCCFS
20-01-12, 14: 56
Chiedo venia

Musimon
20-02-12, 18: 47
E' stata presentata in Consiglio Regionale la seguente proposta di legge:
http://www.consregsardegna.it/XIVLegislatura/Disegni%20e%20proposte%20di%20legge/propleg331.asp
se venisse approvata , sarebbe un bel passo avanti per il CFVA .......soprattutto nell'ottica di eventuali riforme che vedrebbero coinvolte, in campo nazionale, il CFS e le restanti forze di Polizia.

fraf
22-02-12, 18: 03
Lo avevo letto anche io, c'era anche un articolo interessante di un giurista (di cui non ricordo il nome) che diceva come una uniformità (più ampia possibile) nella disciplina sui corpi forestali delle regioni a statuto speciale rispetto a quello statale sarebbe auspicabile. Resta sempre il paradosso di una forza di polizia solo nelle regioni a statuto ordinario sostituita da un corpo tecnico con compiti affini nelle regioni a statuto speciale. Nell'Amministrazione sarda come vedono, se lo vedono, il problema?
Te lo chiedo perchè leggendo su alcuni siti di sindacati siciliani mi sembra che ve ne siano alcuni che la invocano...

Musimon
24-02-12, 12: 53
Non ho capito esattamente di quale problema parli, comunque per quanto riguarda la nostra condizione attuale, che definirei "ambigua", ai piani alti non gli frega niente perchè sono quasi totalmente scollegati dalla realta operativa delle stazioni.
I membri della truppa sono invece suddivisi tra chi vorrebbe uscire dall'incertezza in cui sguazziamo ora e chi invece vorrebbe rimanervi, perchè trova in essa una confortante cortina in cui celarsi.
Considera comunque che le differenze con il CFS sono per di più amministrativo/burocratiche, perchè già da ora anche senza riforma, svolgiamo appieno le loro mansioni (forse, senza voler essere presuntuosi, anche meglio, considerato che noi siamo 1.450 unita per 1.500.000 utenti , mentre loro sono 7.000 unità per 60.000.000 di utenti) e siamo riconosciuti da procure e tribunali, come loro equivalenti.
Il nostro principale problema credo che sia, oltre all'ambiguità giuridica che ci inquadra, il fatto di non avere alle spalle una struttura Statale come ha il CFS.

fraf
24-02-12, 17: 04
Il problema di cui si parlava nell'articolo che ho letto è che ogni corpo forestale delle regioni a statuto speciale si è dotato di una legislazione diversa (spesso vecchiotta) mentre invece si proponeva di uniformarle (come quella che hai postato tu) a quella prevista per il CFS.
Comunque apprezzo moltissimo il tuo corpo forestale regionale, su certi settori siete stati degli apripista. Sarebbero professionalità da utilizzare per un unico corpo di polizia a livello nazionale cosi sareste più tutelati e scomparirebbe totalmente l'ambiguità del vostro inquadramento giuridico. Insomma, proprio come hai detto tu, una struttura alle spalle che sia statale.
Diversi anni fa lessi di riunioni e di studio su un eventuale riunificazione nel CFS ed alcuni corpi forestali di regioni a statuto speciale si dimostrarono interessati (poi non se ne fece niente). Secondo me sarebbe giusto, come avviene in tutti gli altri Paesi, che il corpo forestale sia unico su tutto il territorio nazionale. Cosi siete omologhi in una situazione giuridica ambigua ma immagina se, presto o tardi, passasse una legge come quella Rosato. Il sindacato del corpo forestale sardo ne ha parlato e si è giustamente posto la domanda fatidica: e noi che fine facciamo?

Musimon
25-02-12, 20: 07
In effetti il CFVA è stato precursore in molti campi , uno su tutti ha inventato il protocollo investigativo sugli incendi boschivi, con relativo catalogo fotografico e descrittivo degli ordigni incendiari.... credo primo e forse unico nel suo genere in Italia....dice la leggenda che gli investigatori del CFS venivano a prendere lezioni da noi....:secret::secret::am054:am054
Per quanto riguarda i sindacati sono anche essi divisi...alcuni mettono la testa sotto la sabbia e sperano che tutto rimanga come è adesso, uno in particolare invece si sta battendo affinchè eventuali riforme a livello statale (leggasi eventuale unificazione delle forze di polizia), oppure Leggi come quella Rosato, non ci colgano impreparati. In primis hanno quasi ottenuto la contrattazione separata, che è gia un bel passo verso il riconoscimento della specificità della nostra mansione rispetto al resto del comparto regionale. Poi stanno pompando per l'approvazione della legge rgionale che ho linkato sopra, che cancellerebbe qualsisi ambiguità sul fatto che siamo un corpo di polizia.... non ci resta che pregare e sperare.

fraf
31-03-12, 16: 13
A proposito della riforma dei corpi forestali delle regioni a statuto speciale qui di seguito c'è il documento definitivo della riunione del CO.R.P.A.For. (Coordinamento rappresentanze degli appartenenti ai Corpi Forestali delle Regioni e Province Autonome). E', come dice il nome stesso, un coordinamento volto a promuovere il definitivo inquadramento giuridico tra le forze di polizia dei Corpi Forestali delle Regioni a statuto speciale con tutte le conseguenze del caso.

http://www.saf-sardegna.it/wp-content/uploads/2012/03/Accordo-C.F.-provincie-e-regioni-speciali.pdf

ale66
01-04-12, 13: 24
.
Considera comunque che le differenze con il CFS sono per di più amministrativo/burocratiche, perchè già da ora anche senza riforma, svolgiamo appieno le loro mansioni (forse, senza voler essere presuntuosi, anche meglio, considerato che noi siamo 1.450 unita per 1.500.000 utenti , mentre loro sono 7.000 unità per 60.000.000 di utenti) e siamo riconosciuti da procure e tribunali, come loro equivalenti.
Il nostro principale problema credo che sia, oltre all'ambiguità giuridica che ci inquadra, il fatto di non avere alle spalle una struttura Statale come ha il CFS.

Certo che analizzando il rapporto operatore/cittadino tra i due corpi si denota una stupefacente differenza .

fraf
01-04-12, 16: 55
Questo capita perchè purtroppo il CFS è enormemente sotto organico, come ha denunciato lo stesso Capo del Corpo nel rapporto sull'attività operativa del 2011. Servono almeno altre 2000 unità di personale e maggiori risorse (vedi rapporto LIPU di quest'anno). Purtroppo sia le risorse che i numeri non sono più adatte ai compiti di vera e propria polizia ambientale attribuiti. E bisognerà prima o poi in quest'ottica riformare il rapporto con i corpi forestali delle regioni e province a statuto speciale dove ormai al lato tecnico si è sempre più affiancato quello di forza di polizia (vedi la presenza nelle procure e le riforme approvate/in approvazione).

ICG
01-04-12, 23: 44
Oppure, FRAF, bisogna sperare nella rapida approvazione del progetto di legge Rosato (tanto inviso alla nostra dirigenza, e quando una cosa a loro non piace, vuol dire che è buona) ... pensa, a parità di organico non avremmo più la necessità di "mantenere" certi esagerati e sovrabbondanti organici all'Ispettorato ed ai Comandi Regionali (oltre a liberarci di "zavorre" quali, p.es., gli UTB), e tutti il personale <operativo> potrebbe essere immediatamente reimpiegato nel lavoro on the road ... ... ... praticamente raddoppieremmo le nostre pattuglie su strada!!!

Questo senza contare che i cittadini non si vedrebbero aumentare le tasse per assumere nuovo, superfluo, personale ...

fraf
02-04-12, 12: 29
Grazie ICG sempre prezioso. Sinceramente ho letto la proposta Rosato, non ho la competenza per giudicarla però qualche dubbio me lo ha dato. Tipo:

- Perchè occuparsi del solo CFS (neppure 9000 uomini) senza inserire la proposta in una generica razionalizzazione del comparto?
- E i corpi forestali delle regioni a statuto speciale che fine fanno? Retrocederli a meri corpi tecnici quando fanno nel loro territorio anche il lavoro del CFS mi sembra ingiusto.
- Perchè su 13 articoli uno è dedicato solo alla foresta del Tarvisio? (Regione di residenza del promotore della proposta di legge)
- Se vanno eliminate le sovrapposizioni allora con l'istituzione della polizia ambientale andrebbero anche chiusi i NOE dei carabinieri con passaggio di relative dotazioni?

A me l'idea di costituire una polizia ambientale in radice non spiace affatto ma la modalità operativa mi pare un po' raffronzolata.

ICG
06-04-12, 14: 20
FRAF, quando si innova da qualche parte bisogna pur cominciare e la logica suggerisce di iniziare dal CFS proprio per l'esiguità del suo personale (perché, per chi prenderà in carico tutti i procedimenti amministrativi pendenti, un conto è farsi carico di un po' meno di 9.000 unità, tutt'altro sarebbe farsi carico, di punto in bianco, di ca. 45.000 unità, organico della PPen, l'altro Corpo "piccolo"); dire di aspettare una proposta di razionalizzazione dell'intero Comparto, invece, equivarrebbe a dire non facciamo nulla per omnia saecula seculorum!
Per quanto riguarda le regioni autonome, vedo solo due opzioni possibili: od anche al personale dei CFR verrà consentito (a domanda) di confluire nella Polizia Ambientale (però alle condizioni che stabilirà lo Stato), e chi resta regionale farà il tecnico, oppure (beneficiando di una lata autonomia) se li terranno in piedi, ma senza inferire sul dispiegamento della Polizia Ambientale dello Stato anche in quelle regioni.
Solo un articolo dedicato alla Foresta di Tarvisio! Beh, mi pare che uno basti e avanzi, quanti ne avresti voluti? Poi, che sia stato inserito per eliminare l'<<enclave>> del CFS è evidente, ma è funzionale (come sempre per i politici) al collegio elettorale in cui sono stati eletti ... peraltro, se il resto della legge andasse in porto, gli UTB non passerebbero nella Polizia Ambientale, bensì (perdendo la divisa) sotto il Ministero dell'Ambiente, per cui, o di qua o di la, poco cambia per chi passa nella Polizia Ambientale ... però, una domanda s'impone: trovi giusto che il personale dislocato a Tarvisio sappia fare assegni e stime di legname, distribuzione del legnatico, ecc., ma - pur percependo lo stipendio delle FFPP - non faccia (ne in linea di massima, tranne qualche singolo soggetto, sappia fare) notizie di reato e verbali per infrazioni amministrative?
Sul NOE preferisco astenermi ...

fraf
06-04-12, 16: 27
No ICG in verità il mio riferimento all'articolo sulla foresta del Tarvisio era proprio nell'intento opposto, ossia far notare come su 13 articoli ben uno di essi fosse dedicato ad una norma che viene a vantaggio del colleggio elettorale del politico proponente. Sui vantaggi funzionali di cui parli faccio totale affidamento sulle tue parole essendo tu interno.
Da cittadino posso solo augurarmi che qualora vada in porto l'approvazione di questa legge migliori la funzionalità dell'ex CFS e venga eliminata quella stranezza di una forza di polizia dello Stato dislocata a cascata solo sulle Regioni a statuto ordinario.
Da aspirante invece mi auguro che qualora l'approvazione intervenga nelle more del concorso da vice ispettore si provveda con disciplina transitoria a mantenere in piedi il concorso in modo da assicurare il legittimo interesse dei partecipanti e la funzionalità (vista la mancanza di ispettori che inevitabilmente anche la nuova specializzazione porterà con sè) dell'ex CFS.
Sul personale che percepisce lo stipendio delle FFPP pur non operando come tale sicuramente è ingiusto ma io ho visto uffici anche di altre Amministrazioni in cui determinati compiti potevano essere svolti da un impiegato civile mentre c'era una persona in divisa a gestirli. Ma questo è tutto un altro discorso, certo se io divenissi (con gli scongiuri del caso) vice ispettore del CFS mi spiacerebbe andare in un UTB o sul Tarvisio perchè il mio sogno è fare il poliziotto (magari specializzato in taluni reati) non il tecnico.

Se è un bene per il CFS questa riforma allora ben venga comunque ma non credo sia negli intenti del Governo muoversi in questo settore, se verrà sarà perchè anche i sindacati dovranno spingere con la volontà della massima parte del personale. Ma già ora ho visto comunicati discordanti e levate di scudi di alcuni. Dei corpi delle regioni autonome poi non parliamo... Insomma se per il Governo non è un problema essenziale (avendo ben altri grattacapi) e gli interni sono divisi vedo difficile che la proposta non si impantani in qualche commissione.

ICG
09-04-12, 00: 03
... omissis ...
Se è un bene per il CFS questa riforma allora ben venga comunque ma non credo sia negli intenti del Governo muoversi in questo settore, se verrà sarà perchè anche i sindacati dovranno spingere con la volontà della massima parte del personale. Ma già ora ho visto comunicati discordanti e levate di scudi di alcuni. Dei corpi delle regioni autonome poi non parliamo... Insomma se per il Governo non è un problema essenziale (avendo ben altri grattacapi) e gli interni sono divisi vedo difficile che la proposta non si impantani in qualche commissione.

Non credo sia una priorità del Governo, non piace alla Dirigenza del CFS, non interessa ai grandi Sindacati del CFS (e non piace a quelli piccoli), è malvista dai Sindacati dei vari CFR/CFP ... FRAF, mi sa che hai centrato il problema: si tratta del "corporativismo" (che attanaglia trasversalmente il nostro Paese e lo manda in malora) ... comunque, se mai la proposta dovesse passare, sarà solo ed esclusivamente per <<soldi>> (l'ingente risparmio di spesa, in tempi di crisi, è un motivo valido!)

siculo
19-08-12, 19: 07
[/COLOR]Vorrei lanciare una proposta non sapendo se verrà accolta e da chi. Atto di interpello per il personale di ruolo del CFRS con il quale si dovrà formulare una scelta: tornare a far parte del CFS o rimanere dipendente regionale. A questa domanda, in base ad un sondaggio personale che ho effettuato tra i colleghi, soltanto una piccolissima percentuale opterebbe per il CFS. Sarebbe così risolto l'esubero di ispettori e commissari. Se tra voi vi è un sindacalista pensi a questa proposta.

arat
20-08-12, 11: 21
Caro Siculo, ho voluto rendere la mia discussione solo più facilmente apprendibile da chi non è della materia o non conosce queste stranezze "forestali". Non ho mai detto che il CFRS è una forza di Polizia Amministrativa, come non l'ho detto neanche del Corpo della Regione Sardegna. Ho solo detto che tali "smembramenti" sono avvenuti in occasione del passaggio alle Regioni dei compiti amministrativi di polizia forestale che una volta erano svolti dal CFS. Che poi ogni Corpo Regionale ha avuto una sua evoluzione è normale e anche logico. Sul fatto che abbiate compiti di PG e PS non l'ho mai negato. Ovviamente il Vs. mandato cessa dall'uscita dei confini della Regione come per le Polizia Locali. Ma questo non vuol dire che siete dei Figli di un Dio Minore.
Circa l'unificazione del CFS con i Corpi Regionale, su questo non ti dico di essere contrario anche perchè il mio parere varrebbe un bel niente e anche perchè tale eventualità dovrebbe avere alla base uno studio di fattibilità dovuto ai diversi inquadramenti e anche alla continuità stipendiale e delle indennità eventualmente percepite o meno. Qui non si tratta di unificare o meno ma secondo me il punto principale è di rendere in modo ancora più chiaro rispetto alla già buona L. 36/04, cià che il CFS è e deve essere, ciò che deve o non deve fare. Chiarito questo poi si può anche discutere meglio della possibilità di un solo CFS.
A presto e buon lavoro.

siculo
20-08-12, 16: 40
Lo so che purtroppo non dipende da noi. Per quanto riguarda la continuità stipendiale e delle indennità tengo a dire, nonostante si pensi il contrario, che in base al contratto economico a noi applicato, che poi è quello dei dipendenti della Regione (civili), noi percepiamo meno di voi. Le esagerazioni del passato sono terminate da un bel pezzo e cioè dal 1990, anno in cui ho preso servizio. Nel nostro contratto economico non vengono purtroppo contemplate le peculiarità di chi indossa una divisa e, da quello che sembra, i sindacati molto spesso vanno in deroga con risultati disastrosi. L'indennità mensile pensionabile è identica alla vostra e noi abbiamo il F.A.M.P., sempre più esiguo ogni anno, che corrisponde al vostro F.E.S.I. Riterrei invece requisito irrinunciabile, in caso di passaggio al CFS, la frequenza di corsi di aggiornamento. La 36/2004 mi sembra essere stato per voi un ottimo traguardo ma anche un importante punto di partenza anche in vista dei possibili cambiamenti previsti in futuro.

Giusepperi
23-08-12, 13: 14
Caro collega converrai con me con l'ammettere però che la vostra riclassificazione è un tantino migliore del riordino delle carriere, avete saltato due interi ruoli mica un grado, d'altra parte siete diventati tutti ispettori, nel CFS invece ormai non si trova un ispettore neanche a pagarlo abbiamo la stragrande maggioranza delle stazioni rette da APG.
Detto questo, sarei comunque favorevolissimo al vostro accorpamento con il CFS e come me tutti i colleghi con cui ho avuto modo di parlarne, non mi è mai piaciuta questa divisione nella nostra amministrazione.

siculo
31-08-12, 17: 25
In effetti ha imbarazzato parecchio anche noi. Era previsto un riordino nel 1996 e se fosse stato fatto allora le cose sarebbero andate diversamente. E' andata così... Vorrei che tutti fossero favorevolissimi come te ed i colleghi con cui hai parlato. Non lo dico per me ma per il Corpo Forestale affinchè abbia lo spazio che merita e per tutti quei siciliani che non possono tornare nella loro terra natìa. Ripeto, un Corpo Forestale diviso è un corpo debole e questo non credo sia giusto.

fraf
31-08-12, 17: 44
Uno dei problemi veri, a mio parere, è quanto si possano considerare compatibili i corpi regionali con il CFS; mi spiego meglio: si sono separati quando il CFS era un corpo "tecnico" e nelle regioni a statuto speciale hanno devoluto le competenze di quel corpo tecnico ad un proprio corpo regionale che in larga parte ha assorbito il personale che già c'era. In alcune regioni i concorsi sono stati fatti anche successivamente ed alcuni si sono svolti a Cittaducale. Perfetto.

Ma il CFS d'oggi è una vera è propria FFPP (dal 2004) e dunque il riaggancio avrebbe senso? Inoltre il passaggio diretto tra Amministrazioni non avviene per alcune di esse (vedi appunto FFPP e Magistratura ad esempio.

In linea del tutto teorica se il CFS avesse più uomini o semplicemente la volontà politica potrebbe aprire comandi regionali e stazioni come preferisce nelle regioni a statuto speciale senza che i rispettivi corpi possano obiettare nulla. Il buon senso ci dice che un accordo andrà trovato ed in momenti di ristrettezza un ritorno alla casa madre farebbe piacere ad alcune Regioni (ma non a tutte).
Dove li mettiamo i forestali sardi che sono in numero sproporzionato rispetto alla dotazione che ha il CFS su base regionale?
Ed i felici e contenti forestali della Valle D'Aosta e delle province di Trento e Bolzano?

I problemi sono mica pochi ed il tempo non potrà che aumentare le distanze tra il nuovo CFS ed i Corpi forestali regionali rendendo la loro permeabilità sempre più difficile.

siculo
19-09-12, 08: 59
L'intervento di "fraf" invita ad una riflessione. Se il CFS aprirà i suoi uffici nelle regioni a statuto speciale come la mettiamo con le indagini? Infatti, potrebbe verificarsi spesso che entrambi i Corpi stiano svolgendo indagini sullo stesso caso. Chi coordina? Immaginate due CNR trasmesse a P.M. diversi inerenti lo stesso caso?

Finalmente il CFS ha preso l'iniziativa. Dal 1 Ottobre uffici del CFS! Era ora. Ho apprezzato l'assenza di trionfalismi. Adesso, in Sicilia, chi ci crede sul serio, pensi al futuro del Corpo forestale. Chi non ci ha mai creduto e vuole continuare a non crederci... cerchi altri lidi (in Sicilia ne abbiamo di stupendi!). Occorre riguadagnare una terra abbandonata a sè stessa grazie alla cecità della classe politica ed a vertici di una amministrazione ignoranti e presuntuosi. RISPETTO DELLA LEGALITA' questa è la prima cosa da fare per rilanciare la Sicilia. Si cominci col far funzionare come si deve il Corpo forestale!

fraf
19-09-12, 12: 57
Finalmente il CFS ha preso l'iniziativa. Dal 1 Ottobre uffici del CFS! Era ora. Ho apprezzato l'assenza di trionfalismi. Adesso, in Sicilia, chi ci crede sul serio, pensi al futuro del Corpo forestale. Chi non ci ha mai creduto e vuole continuare a non crederci... cerchi altri lidi (in Sicilia ne abbiamo di stupendi!). Occorre riguadagnare una terra abbandonata a sè stessa grazie alla cecità della classe politica ed a vertici di una amministrazione ignoranti e presuntuosi. RISPETTO DELLA LEGALITA' questa è la prima cosa da fare per rilanciare la Sicilia. Si cominci col far funzionare come si deve il Corpo forestale!

Complimenti per il post siculo, leggo su alcuni vostri sindacati che si spera in un passaggio del CFRS alla casa madre per i dipendenti che ne facciano richiesta. Un atto di interpello sul modello del 72', anche se non so se ciò sia legislativamente possibile (essendo oggi a differenza di ieri il CFS una FFPP, forse occorrerà un provvedimento ad hoc). Tu sai qualcosa di queste "voci" insistenti?[COLOR="NAVY"]

siculo
19-09-12, 18: 11
[/COLOR]Caro fraf, ne so quanto te. Io ci spero tanto e confido nel fatto che il CFS tenga conto della professionalità che, nonostante le apparenze, qulacuno del CFRS ha acquisito, CON LA PRATICA, in questi anni. Purtroppo ho l'impressione che assistenti e sovrintendenti del CFS abituati a comandare, in assenza di ispettori, non vedano di buon occhio il nostro ingresso per questo motivo. Spero di cuore che sia soltanto un''impressione perchè, altrimenti, significherebbe camuffare un interesse proprio con interesse per l'Istituzione che, di fatto, non c'è. Chiedo ancora una volta: se tra breve, come sembra, vi sarà un'unica Forza di polizia nazionale, assistenti e sovrintendenti non si ritroveranno ispettori provenienti dalla Polizia di Stato o dall'Arma dei Carabinieri? E allora, dove sta il problema? Un atto di interpello sarebbe un'operazione intelligente per chiudere col passato e pensare al futuro. Purtroppo, qualora questa opzione non venisse offerta, temo che si innescherebbero forti tensioni che nuocerebbero al Corpo forestale. E i sindacati? Mentre a Roma i confederali firmano per l'apertura degli uffici del CFS in Sicilia, gli stessi sindacati in Sicilia si stanno mobilitando per bloccare il tutto. Alla faccia della coerenza!

arat
23-09-12, 21: 02
[/COLOR]Caro fraf, ne so quanto te. Io ci spero tanto e confido nel fatto che il CFS tenga conto della professionalità che, nonostante le apparenze, qulacuno del CFRS ha acquisito, CON LA PRATICA, in questi anni. Purtroppo ho l'impressione che assistenti e sovrintendenti del CFS abituati a comandare, in assenza di ispettori, non vedano di buon occhio il nostro ingresso per questo motivo. Spero di cuore che sia soltanto un''impressione perchè, altrimenti, significherebbe camuffare un interesse proprio con interesse per l'Istituzione che, di fatto, non c'è. Chiedo ancora una volta: se tra breve, come sembra, vi sarà un'unica Forza di polizia nazionale, assistenti e sovrintendenti non si ritroveranno ispettori provenienti dalla Polizia di Stato o dall'Arma dei Carabinieri? E allora, dove sta il problema? Un atto di interpello sarebbe un'operazione intelligente per chiudere col passato e pensare al futuro. Purtroppo, qualora questa opzione non venisse offerta, temo che si innescherebbero forti tensioni che nuocerebbero al Corpo forestale. E i sindacati? Mentre a Roma i confederali firmano per l'apertura degli uffici del CFS in Sicilia, gli stessi sindacati in Sicilia si stanno mobilitando per bloccare il tutto. Alla faccia della coerenza![/QUOTE]

Riguardo il fatto che assistenti e sovr. del CFS non vedano di buon occhio l'arrivo di ispettori non sono pienamente d'accordo con te. Ci sono stazione CFS rette da agenti che vedrebbero l'arrivo di un ispettore come la manna dal cielo. L'ispettore andrebbe si a prendere il ruolo di comando che prima magari toccava ad un altro ma andrebbe anche a prendersi quelle responsabilità che prima erano demandate a personale appartenenti a ruoli per i quali tali responsabilità none rano previste nè tanto meno erano ben retribuite. Se poi il presunto malumore a cui ti riferisci deriverebbe non tanto dall'ingresso di ispettori ma dall'ingresso di ispettori di altri Corpi allora il discorso cambia. Ma questo è un discorso che va affrontato più ampiamente in quanto dovrebbe comprendere anche le differenze di lavoro svolte da ognuno fino ad oggi. Faccio solo un esempio: Se fino ad oggi ho fatto il poliziotto penitenziario sempre all'interno di un istituto di pena, seppure ispettore, non sarei sicuramente in grado di comandare un reparto operativo a contatto con l'esterno in quanto avrei delle carenze formative. (Il mio è solo un esempio per rendere chiaro la differenza di tipi di lavoro). Quindi bisognerebbe entrare nel merito anche delle esperienze pregresse e della formazione già avuta o da avere dal singolo operatore. Spero di non essere andato troppo fuori tema ed in tal caso mi scuso.

siculo
24-09-12, 16: 17
Bene Arat, se dici così non ho motivo di dubitare. In Sicilia c'è un proverbio che dice: "'U cumannari è megghiu di futtiri" (Il comandare è meglio di fot****). Ho sempre contestato la mentalità che ha portato al proverbio. Comandare è la cosa più difficile che esista e chi intende farlo con coscienza deve imparare di andare incontro soltanto a sacrifici dando, prima di tutto, l'esempio! Purtroppo in 22 anni di servizio esempi ne ho avuto pochissimi... Circa il futuro, dovete capire che 22 anni trascorsi facendo il proprio dovere nel miglior modo possibile, senza guardare orari, denunciando decine di persone, credendo fermamente nel proprio lavoro, amando il proprio lavoro, un calcio in c*** e via, non servi più! Mi dispiace ma non riesco ad accettarlo e come me tanti altri. Forestale sono nato e forestale vorrei morire. L'amore per il mio lavoro è il Corpo forestale dello Stato che me lo ha insegnato cominciando da quel gran signore che è il Dott. Ennio Broccoli. Lasciate a casa i fannulloni ma non chi ha sempre fatto il proprio dovere. Grazie.

danilo83
03-11-12, 14: 53
EDIT STAFF
Post spostato qui: https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?19172-Accorpamento-delle-Forze-di-Polizia-entro-il-2013

fraf
19-01-13, 13: 49
Che ne pensate delle recenti polemiche che hanno interessato le competenze del CFRS rispetto a quelle del CFS che ha aperto delle sedi proprio nella Regione Sicilia con l'obbiettivo di crearvi, a quanto sembra, anche un comando regionale?

Posto una interrogazione a risposta scritta che chiarisce i punti salienti del presunto «conflitto».

http://documenti.camera.it/apps/pdfGenerator/getPdf.aspx?idLegislatura=16&sessionId=321672125

fraf
13-02-13, 17: 17
E' stata comunicata, dopo largo preavviso, l'apertura di un NOC (Nucleo Operativo Cites) anche in Sardegna, a Cagliari. C'è chi parla di «invasione» ma, mi chiedo, in un momento di revisione della spesa questi atti potrebbero preludere alla creazione di una vera Polizia Ambientale attiva e con presenze ramificate su tutto il territorio nazionale?
E, proseguo, se l'attuale organico non permette grossi spostamenti un ultimo vero atto di interpello che richiami sotto il CFS le migliori forze dei vari Corpi Forestali che hanno pur svolto attività di polizia in questi anni non sarebbe una soluzione praticabile?

Mi rendo conto che la distanza si è acuita tra le varie Amministrazioni ma, pur con qualche aggiustamento in fase transitoria, non potrebbe essere una buona idea sia nell'ottica del risparmio sia verso il futuro assetto delle FFPP a livello UE?
Infatti, mi permetto di proseguire, queste Corpi Forestali regionali sono nati con il riferimento nazionale del CFS; se, come pare, prima o poi una proposta come quella Rosato andasse in porto dove andrebbero costoro?
Mantenere un'autonoma specificità a livello regionale mi pare difficile e comunque per una materia come quella ambientale forse disutile, insomma chiedo anche ai più esperti di voi se può esistere una strada che porti l'attuale CFS ad essere la prossima «Polizia ambientale e forestale» con i numeri per essere presente ovunque (grazie all'aumento di organico derivante dai vari CF regioni a statuto speciale) o in maniera autonoma o come specializzazione della PdS.

shopper
14-02-13, 08: 32
come già avevo risposto tempo fa sicuramente prima o poi (secondo me, ma non solo) il cfs rientrerà sotto il ministero dell'interno...magari proprio come specialità della polizia di stato, come ai tempi successe per la stradale per intenderci. Più che altro per una questione economica, di risparmio se non organizzativa. Per i cf regionali non credo proprio possano mai rientarre nel cfs...non sono corpi statali...non so quale possa essere il loro futuro

pulse
17-03-13, 11: 44
Ho sentito dire che in futuro potrebbero accorpare la polizia provinciale con la forestale....questa ipotesi può avere un minimo di fondamento?

Kolima
17-03-13, 20: 04
Ho sentito dire che in futuro potrebbero accorpare la polizia provinciale con la forestale....questa ipotesi può avere un minimo di fondamento?
non penso sia possibile...è il solito discorso...della municipale che non potrà mai essere accorpata allo polizia di stato o ai carabinieri...mi pare ovvio!

danilo83
06-05-13, 20: 34
EDIT STAFF
Post spostato qui: https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?19172-Accorpamento-delle-Forze-di-Polizia-entro-il-2013


Questa discussione riguarda l'eventuale accorpamento tra il CFS ed i vari CF Regionali/Provinciali.
Per l'accorpamento delle FF.OO: esiste la discussione linkata in off topic!

Kolima
03-06-13, 09: 54
a seguito di un congresso avvenuto la settimana scorsa di un noto sindacato del cfs viene riportato nel comunicato riassuntivo dei temi affrontati nei 3 giorni di congressi la seguente frase:

"......Ma la principale questione è stata, certamente, quella che ha visto tutto il congresso decidere verso un decisivo cambio di rotta a favore di una vera e propria evoluzione del Corpo in Polizia Ambientale dello Stato, anche attraverso la proposta di un cambio di denominazione!...."

cosa ne pensate di una possibile riforma in tal senso???

Blushield
03-06-13, 10: 37
Sinceramente? Al momento e per almeno un decennio, stante la situazione finanziaria ed il pressochè totale immobilismo/ disinteresse sul fronte di eventuali provvedimenti volti a migliorare/razionalizzare il comparto sicurezza in generale, ambientale o meno, tali parole le leggo come uno dei tantissimi proclami (auspici) che ciclicamente emergono da quel sindacato piuttosto che quell'altra associazione di categoria.
..ma poi un Corpo di Polizia Ambientale dello Stato non esiste giá nel CFS? È cosa c'è che non va nel nome attuale?

Kolima
03-06-13, 11: 23
..ma poi un Corpo di Polizia Ambientale dello Stato non esiste giá nel CFS? È cosa c'è che non va nel nome attuale?
a riguardo ti dico una cosa banale ma che mi sta sui nervi:
la gente che quando nomini il corpo forestale ti dice: ah....i guardia boschi! ah...i guardia parchi!!!

fraf
03-06-13, 11: 28
Nel nome attuale non va che viene equivocato da una parte dell'opinione pubblica assimilando spesso il Corpo Forestale dello Stato (Forza di Polizia dello Stato) con:

1) Operai forestali.
2) Dipendenti regionali dei Corpi Forestali delle Regioni a Statuto Speciale.
3) Guardiaparco et simila.

Secondariamente, l'evoluzione in Corpo di Polizia ambientale dello Stato si tradurrebbe, anche, in una organizzazione efficace su TUTTO il territorio nazionale con un organico diverso rispetto a quello -risibile- odierno, ci sono 8500 Forestali in tutta Italia; ha ragione Blushield quando dice che la Polizia Ambientale in Italia c'è già (sulla carta) però ha, tra gli altri, il problema di un nome equivoco (secondario) e l'enorme problema (principale) di un organico che non è all'altezza dei compiti attribuiti.

Credo anche io che una razionalizzazione oggi non sia possibile e cosi per diversi anni ma questo non esime il legislatore e la politica dall'occuparsi di una delle materie più importanti sia oggi che con una visione più lunga, nei beni giuridici difesi dalla Polizia ambientale c'è la gran parte della ricchezza nazionale: Patrimonio naturale nazionale (incluse le 120 riserve nazionali e la biodiversità), made in Italy, dissesto idrogeologico, abusivismo, CITES, ecomafie etc...

Che si fa con 8500 uomini? Forse andavano bene quando il CFS era un'altra cosa ma oggi che c'è da confrontarsi con i nuovi compiti attribuiti che su carta hanno reso il CFS Polizia Ambientale ma per organico e mezzi assolutamente no, il cambio di nome è un cambio di prospettiva che sgombra il campo dagli equivoci come primo passo a cui deve seguire il resto.

Decumano
03-06-13, 12: 51
a riguardo ti dico una cosa banale ma che mi sta sui nervi:
la gente che quando nomini il corpo forestale ti dice: ah....i guardia boschi! ah...i guardia parchi!!!

ahahahahahahahaha
Mia madre era convinta che gli agenti del CFS fossero quelli che potavano gli alberi alla villa comunale e la mia ex (siccome sto preparando questo concorso e non sto facendo la gran carriera come voleva lei....) mi ha dato del "boscaiolo" ahahahahaha

Tornando seri, io mi auguro quanto meno un incremento del personale perchè, come più volte ripetuto, quello attuale è esiguo rispetto agli enormi compiti (in continua crescita ed evoluzione tra l'altro) cui vengono affidati...
Per il cambio di nome.... beh, siamo in Italia... pensate a come si entrerebbe nel panico per cambiare solo le scritte sulle auto e gli altri mezzi :D

Kolima
03-06-13, 14: 08
ahahahahahahahaha
Mia madre era convinta che gli agenti del CFS fossero quelli che potavano gli alberi alla villa comunale e la mia ex (siccome sto preparando questo concorso e non sto facendo la gran carriera come voleva lei....) mi ha dato del "boscaiolo" ahahahahaha

Tornando seri, io mi auguro quanto meno un incremento del personale perchè, come più volte ripetuto, quello attuale è esiguo rispetto agli enormi compiti (in continua crescita ed evoluzione tra l'altro) cui vengono affidati...
Per il cambio di nome.... beh, siamo in Italia... pensate a come si entrerebbe nel panico per cambiare solo le scritte sulle auto e gli altri mezzi :D
eh guarda...pure a me uguale... :s se diventasse polizia ambientale magari andrebbe anche peggio...la gente la confonderebbe con i vigili urbani o con le guardie ittiche e venatorie...sicuro...polizia ambientale...polizia locale...la gente farebbe un fascio unico...chiudo l'off topic però è pesante soprattutto adesso che il cfs si sta allargando (vedi l'agro-alimentare) che la gente lo sminuisca per pura ignoranza! mi riferisco a frasi del tipo "ma anche le guardie forestali hanno la pistola e le manette??? fanno ordine pubblico???" mi viene in mente un video su internet dove un ragazzo vedendo il cfs fare ordine pubblico si domandava se in città ci fosse stata un'invasione di marmotte! :s no comment! per me l'unica è che il cfs venga accorpato in Polizia di Stato ma ovvio non succederà! :(

SCARFACE
03-06-13, 14: 41
per me l'unica è che il cfs venga accorpato in Polizia di Stato :(
Quotone....... mi auguro al più presto !!!!!!
Cmq anche se cambieremo nome,o incrementeremo l'organico, per l'opinione pubblica saremo guardia parchi, boscaioli, ecc..... C'è da cambiare una mentalità, una cultura, che sono il prodotto dei vecchi FORESTALI ( i veri boscaioli, fungaioli, ecc ). Nessuno, all'interno del CFS, si impegna a fare attività di pubblica sicurezza, come la fanno PdiS CC GdiF..... altro motivo per il quale siamo invisibili come FORZA DI POLZIA agli occhi dell'opinione pubblica!!!

fraf
03-06-13, 16: 21
Quindi, parlando di Riforma (per restare in topic), se vi chiamaste Polizia ambientale e forestale ed aveste un organico di 15'000 uomini sareste sempre visti nello stesso modo dall'opinione pubblica? Eppure a me pare che ultimamente il CFS sia molto citato dai media e che la percezione stia cambiando, dall'ultimo sondaggio Eurispes siete la FP più amata del Paese...

Sono anni che leggo sui vari forum le storie degli appartenenti alle varie FFPP, i temi ricorrenti per i Forestali sono due: la mentalità dei vecchi forestali e la percezione dell'opinione pubblica.

Permettetemi due domande (da semplice cittadino esterno che vi segue con passione):

1) Ma questi "vecchi forestali" non sono in minoranza dopo svariati concorsi da agenti, una grossa infornata di commissari ed il concorso da vice ispettore in itinere? Allora è un problema di formazione? Ma i vostri commissari (futura dirigenza) non frequenta i due anni INSIEME ai loro parigrado della PdS? Questa sindrome del vecchio forestale li sorprende appena indossata l'uniforme?

2) Di tutti gli interventi nei vari forum delle FFPP tra i più critici ci sono senz'altro gli appartenenti al CFS, potrei leggerlo anche come sintomo di alta democraticità interna con forte dialettica etc... però a volte mi chiedo: ma non è che li esagerate troppo i vostri problemi interni?

Per carità, non sono un interno e magari mi sbaglio, magari avete davvero tutti i problemi voi e senza un provvidenziale accorpamento alla PdS non sareste in grado di offrire il migliore dei servizi ai cittadini (tralasciando il fatto che la LORO dirigenza si è formata con la VOSTRA quindi non sono oggettivamente distinguibili) però mi pare difficile sostenere che pure una moderna Polizia Ambientale con un organico rapportato ad i compiti non sia adeguata solo perché sic et simpliciter era CFS.

Magari gli altri hanno problemi simili e si lamentano meno (o in modo più costruttivo) perché a volte ho letto commenti (non mi sto riferendo a nessuno in particolare) davvero autodistruttivi di appartenenti, io da esterno i passi avanti del CFS nella comunicazione dei compiti di istituto e nella presenza in grosse indagini la vedo, i giornali e le tv la vedono, i cittadini la vedono...

Invece, un discorso che partisse dal fatto che gli uomini sono pochi e nella PdS se ne potrebbero liberare tanti da mettere sulle strade (in virtù dell'utilizzo del loro apparato organizzativo) potrei capirlo.
Quello che non capisco, scusatemi se sono pleonastico, è come non possa andar bene una forza di polizia ambientale moderna e con un organico maggiore per il sol fatto di essere CFS, dovrebbe esserci un certo orgoglio, un certo spirito di Corpo.

ICG
04-06-13, 00: 07
Il problema del nome è esattamente quello descritto da kolima e fraf ... anche se, ad onor del vero, parte della colpa non può che ricadere su taluni appartenenti al Corpo, giacché nessuno si stupisce (da almeno un secolo) del fatto che i Carabinieri, tanto per dirne una, non sono armati di carabina.

L'ignoranza dell'italiano medio (cui sempre kolima accenna) è deprimente ... però, per mia esperienza, debbo dire che quelli che dal CFS sono stati denunciati o verbalizzati, sono tutt'altro che ignoranti quando gli capita di reincontrare il CFS.

Quanto alla proposta di sopprimere il Corpo (autonomo) per trasformarlo nella Specialità Polizia Ambientale (della Polizia di Stato), la trovo per molti aspetti sensata: a parità di organico, per dirne una, i 2/3 del personale attualmente impegnato in lavori d'ufficio (ossia alcune migliaia di unità) verrebbe destinato a servizi di pattugliamento del territorio (nella mia città, p.es., in tal modo anziché l'attuale pattuglia unica, che si alterna nei 3 turni mattino/pomeriggio/sera, ci sarebbero tre pattuglie, una per ogni turno).

Per rispondere, poi, alle domande di fraf:

1) i vecchi forestali (in disparte il fatto che non sono sempre anagraficamente tanto vecchi) non sono ancora minoranza (in parte grazie agli allungamenti delle uscite pensionistiche); i nuovi corsi agenti sono iniziati nel 1996 (alcuni risalirebbero al 1992, primo corso con le donne), ma disgraziatamente ce ne sono stati solo 4 ('92, '94, '96 e '00), poi sono arrivati i vfb/vfp (e si è passati a corsi di poche decine di allievi agenti ... pare che entro l'anno verrà finalmente bandito un nuovo concorso pubblico, che potrebbe essere di aiuto); quanto ai nuovi vice ispettori, è ancora in corso di svolgimento il concorso, il corso inizierà probabilmente l'anno venturo e durerà 1 anno e 1/2, poi dovranno fare 6 mesi di tirocinio e poi ... vedremo come andranno alla prova dei fatti; i commissari fanno il corso nella stessa Scuola dei commissari della PS, ma non insieme (le materie, infatti, differiscono ... e quelle uguali gliele fanno frequentare separatamente) e solo da pochi anni ... fa conto che i primi commissari formati dalla Scuola della PS sono arrivati ai reparti un paio d'anni fa (e finora non hanno particolarmente brillato), i loro predecessori (quasi tutti ancora in servizio) non hanno mai fatto neppure 1 giorno di corso (meglio che non faccio commenti).

2) quanto agli eccessi di critiche degli interni, in parte son d'accordo con te (molti esagerano i problemi reali), in parte il problema è che l'Amministrazione Forestale (o meglio: chi la rappresenta, così al centro come sul territorio) si sforza di dare una buona immagine all'esterno, mentre al proprio interno difetta di linee di comunicazione ... con tutte le conseguenti ricadute sul morale del personale.

Per le ragioni anzidette, il fatto che, da qualche anno, direttivi e dirigenti del CFS si formino nelle Scuole della PS non fa si che siano "interscambiabili" con questi ultimi (materie e tirocini differenziati portano a questa deriva). Quanto al fatto che solo per il fatto di essere CFS non si sia una moderna Polizia Ambientale, anche questo è in parte vero ed in parte no ... ti faccio un esempio banale: cos'ha a che vedere, con la Polizia Ambientale (ma anche solo Forestale, se è per quello), l'attività della maggior parte degli Uffici Territoriali per la Biodiversità? A L'Aquila l'UTB gestisce un allevamento di pecore, a Lucca ed a Mongiana di selvaggina, a Castel di Sangro, a Pieve Santo Stefano ed a Siena di bovini ... vedi tu se trovi un nesso! Di più: qualche anno fa, in uno di tali allevamenti, fu fatto un controllo dai CC, che elevarono Verbale a carico del Capo Ufficio per irregolarità nella gestione degli animali in carico all'azienda; ti pare normale?

sasygrisù
04-06-13, 09: 56
Mi sembra che si sta uscendo leggermente fuori dal tema della discussione.
Ricordo ancora una volta è spero per l'ultima volta, che in questa discussione si discuteva dell'ipotetica riforma per un eventuale accorpamento dei vari Corpi Forestali Regionali/Provinciali (Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Valle d'Aosta, Trento e Bolzano) con il Corpo Forestale dello Stato.
Per l'eventuale accorpamento del CFS alle altre FF.OO. esite questa discussione https://www.militariforum.it/forum/showthread.php?19172-Accorpamento-delle-Forze-di-Polizia-entro-il-2013/page161 quindi vi chiedo gentilmente di continuare lì.
Grazie per la collaborazione.

adamello
17-06-13, 15: 22
A mio avviso - ma moltissime persone la pensano come me - la Forestale dovrebbe tornare ad essere unitaria su tutto il territorio Nazionale, come tutte le altre Forze di Polizia.
Riferendoci ai Corpi civili di Polizia esiste forse una Polizia o un Polizia Penitenziaria regionale ?
Quindi, anche nelle Regioni a Statuto Speciale, la Forestale dovrebbe poter operare a livello statale, magari in sinergia con altre valide Organizzazioni di Vigilanza Locali.
Un caro saluto a tutti.

fraf
18-06-13, 17: 01
Adamello, in linea di principio siamo tutti (o quasi) d'accordo con te, ad onor del vero nulla vieta al CFS di tornare nelle Regioni a Statuto Speciale -come invero sta facendo con sezioni di PG, NOC etc...- il punto è l'organico ed anche (forse soprattutto) i rapporti con i CF regionali (non intesi come "colleghi" ma come Istituzioni).

Ad oggi non possono transitare certo in un Corpo di Polizia e, anche se una norma lo prevedesse, il CFS sarebbe d'accordo? E gli appartenenti ai CF regionali (sempre intesi come poltrone dirigenziali non come truppa considerando comunque che spesso percepiscono emonumenti maggiori e gli si agita lo spettro di trasferimenti a migliaia di km da casa senza che esista ad oggi, normativamente, neppure la possibilità che possano transitare) lo vorrebbero poi alla fine?

La direzione è giusta ma il momento forse è sbagliato, con tutte le FFPP vanno verso un maggior coordinamento -magari con la creazione di un'unica Polizia civile nazionale- il CFS potrebbe riesumare una battaglia vecchia e tutt'altro che in discesa? Credo che in questo momento converrebbe di più ai CF regionali, se fiutassero il vento, cercare di rientrare al campo base (in vista di un riordino) piuttosto che al CFS riprendere personale regionale.

Il discorso però riguarda sempre e, soprattutto, le poltrone più che le persone. IGC ha mostrato più volte come qualche "rivoluzione organizzativa" dettata dal buon senso potrebbe sistemare molte asimmetrie (e non mi permetto di entrare nel merito che è specialistico) però non è affatto detto che ci si riesca sempre per il discorso di cui sopra.

Kolima
18-06-13, 17: 50
Fraf ha fatto un ottimo quadro della situazione. Ovvio che il personale dei cf regionali non può transitare dall'oggi al domani per grazia ricevuta nel cfs che oggi come oggi è un corpo di polizia a tutti gli effetti.

adamello
02-07-13, 10: 46
Adamello, in linea di principio siamo tutti (o quasi) d'accordo con te, ad onor del vero nulla vieta al CFS di tornare nelle Regioni a Statuto Speciale -come invero sta facendo con sezioni di PG, NOC etc...- il punto è l'organico ed anche (forse soprattutto) i rapporti con i CF regionali (non intesi come "colleghi" ma come Istituzioni).

Ad oggi non possono transitare certo in un Corpo di Polizia e, anche se una norma lo prevedesse, il CFS sarebbe d'accordo? E gli appartenenti ai CF regionali (sempre intesi come poltrone dirigenziali non come truppa considerando comunque che spesso percepiscono emonumenti maggiori e gli si agita lo spettro di trasferimenti a migliaia di km da casa senza che esista ad oggi, normativamente, neppure la possibilità che possano transitare) lo vorrebbero poi alla fine?

La direzione è giusta ma il momento forse è sbagliato, con tutte le FFPP vanno verso un maggior coordinamento -magari con la creazione di un'unica Polizia civile nazionale- il CFS potrebbe riesumare una battaglia vecchia e tutt'altro che in discesa? Credo che in questo momento converrebbe di più ai CF regionali, se fiutassero il vento, cercare di rientrare al campo base (in vista di un riordino) piuttosto che al CFS riprendere personale regionale.

Il discorso però riguarda sempre e, soprattutto, le poltrone più che le persone. IGC ha mostrato più volte come qualche "rivoluzione organizzativa" dettata dal buon senso potrebbe sistemare molte asimmetrie (e non mi permetto di entrare nel merito che è specialistico) però non è affatto detto che ci si riesca sempre per il discorso di cui sopra.
Scusate questa mia considerazione piuttosto "riduttiva" .
Io ho fatto il corso nel 1970 (XXXI Corso Adamello), anche se ho militato nel Corpo Forestale dello Stato solamente 8 anni. Condivido in toto quello che scrive fraf , e penso, con un pochino di nostalgià, che :"si stava meglio quando si stava peggio".
Un caro saluto a tutti.


Scusate questa mia considerazione piuttosto "riduttiva" .
Io ho fatto il corso nel 1970 (XXXI Corso Adamello), anche se ho militato nel Corpo Forestale dello Stato solamente 8 anni. Condivido in toto quello che scrive fraf , e penso, con un pochino di nostalgià, che :"si stava meglio quando si stava peggio".
Un caro saluto a tutti.
Nel senso che all'epoca il Corpo era unitario dalla Valle D'Aosta alla Sicilia !
Saluti.:)

fraf
01-08-13, 16: 36
Vi rimando alle recentissime dichiarazione del Ministro delle Politiche Agricole e Forestale Nunzia De Girolamo:

"La sfida è quella di garantire un alto livello di sicurezza ambientale, bene costituzionalmente protetto, e la conseguente tutela agroalimentare, preservando il territorio da ogni aggressione. Il processo normativo avviato dal Governo di modifica costituzionale finalizzato all'abolizione delle Province potrebbe offrire l'opportunità di salvaguardare la professionalità dei Servizi di Polizia Provinciale che da decenni operano sul territorio svolgendo, tra le altre, preziose funzioni di polizia giudiziaria, amministrativa, ambientale, zoofila, di protezione degli animali, lagunare e fluviale. È un importante patrimonio di esperienza e competenza che non può essere frammentato ad un livello locale non adeguato a gestire attività e indagini, come quelle ambientali, che non sono confinabili in ambiti ristretti. Una soluzione quasi naturale per l'affinità dei compiti e delle funzioni sarebbe il transito del personale dei Servizi di Polizia Provinciale, circa 2.800 unità, nei ruoli del Corpo forestale dello Stato, forza di Polizia dello Stato, istituzionalmente e tradizionalmente preposta alla tutela dell'ambiente e del territorio, nonché alla sicurezza agroalimentare. In un momento generale di crisi che investe tutto il Paese le Istituzioni devono cercare di cogliere il senso di nuove opportunità come quelle che riguardano l'adeguamento di una reale tutela del territorio e del paesaggio".

Che ne pensate? In linea di principio non mi pare un'idea troppo campata per aria, 2800 uomini in più sono sempre 2800 poliziotti che girano per le strade. 2800 poliziotti per reprimere più efficacemente reati ambientali etc. Soprattutto in tempi di crisi il discorso è ragionevole, in quanto si assumerebbero 2800 persone che per concorso non si sarebbero mai potute prendere e si accresce l'organico per rilanciarsi con forza su tutto il territorio nazionale.
Si tratta di una forma di razionalizzazione che va, però, in senso inverso rispetto alla proposta Rosato: è il CFS a fagocitare un'altra (e) FP. Il vero discrimine sta tutto qui, la PP ha un altro inquadramento che non è sovrapponibile, pena possibili sperequazioni, con quello del CFS.

Il Ministro coglie il punto in questo passaggio: "Mi farò pertanto promotrice con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie - ha aggiunto il Ministro De Girolamo - dell'attivazione di un Tavolo tecnico formato dalle Amministrazioni competenti e finalizzato a delineare un percorso graduato e articolato, in considerazione della difficoltà tecnica, operativa ed attuativa. Da questa prima fase non deriveranno nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, semmai nel tempo si ridurrebbero alcune spese causate dalla parcellizzazione di tanti enti diversi e crescerà la sicurezza reale per i cittadini".

La dichiarazione abbraccia genericamente le varie problematiche, in che modo ritenete sia possibile il passaggio?

---------------------Aggiornamento----------------------------

FONTE: sito CFS, pagina principale.

Kolima
01-08-13, 16: 53
La dichiarazione abbraccia genericamente le varie problematiche, in che modo ritenete sia possibile il passaggio?

---------------------Aggiornamento----------------------------

FONTE: sito CFS, pagina principale.
in nessun modo!
i ministri (anzi i politici in genere) a volte (quasi sempre) parlano senza sapere esattamente cosa possono e cosa non possono realmente fare...guarda la cancellieri che appena arrivata dopo un incontro con i sindacati si dichiarò stupita del fatto che per entrare in polizia bisognasse aver fatto il vfp1 e promise che si sarebbe impegnata affinchè i prossimi concorsi fossero stati aperti ai civili...tutte chiacchiere...la de girolamo con questa sprata ha fatto uguale!
1) la polizia provinciale non ha le competente per entrare nè cfs nè in nessuno degli altri 4 corpi di polizia anzi penso che non potrebbe essere aggregata nemmeno alla polizia locale
2)non sarebbe giusto nei confronti di chi ha fatto il vfp1 per entrare in un corpo di polizia, poi che fa? transitano così senza concorso???
3)la vedo dura pensare che un accorpamento di tal genere non pesi sulle finanze dello stato.

Giusepperi
01-08-13, 17: 10
2.800 uomini in più alla forestale farebbero più che comodo, inoltre gli genti delle P.P. in genere sono molto professionali e preparati, specialmente in materia di caccia e antibracconaggio che è uno dei fronti storici su cui è impegnato il CFS.
Detto questo però, se si tiene conto dell'alto numero di graduati presenti nelle P.P. e delle ricollocazioni all'interno dei ruoli del CFS il rischio è quello di ritrovarsi con il ruolo "sottufficiali" saturato dall'arrivo dei nuovi colleghi, insomma un corpo dove i nuovi arrivati andrebbero a comandare un esercito di forestali (anche con qualche decennio di anzianità di servizio) scavalcandoli e precludendo a questi ultimi ancora ulteriormente la possibilità di fare carriera.

fraf
01-08-13, 17: 18
Esatto Giusepperi, il tuo intervento è impeccabile. L'importante è che al tavolo tecnico si modifichino o utilizzino tabelle di equiparazione tra i ruoli che tengano conto delle specificità e differenze tra FFPP e FP locali.

Insomma, inserite nel giusto modo, si tratta di forze fresche (ma con esperienza nella repressione di alcuni reati) che aumenterebbero l'organico del CFS di 2800 persone! Una cosa di cui è proibito anche il pensiero in questi tempi di crisi, da circa 9000 uomini (ma attualmente mi pare siano circa 8000) a quasi 12'000. Significa poter aumentare le proprie diramazioni sul territorio, più stazioni, e ripresa definitiva di alcune Regioni a Statuto Speciale.

Potrebbe addirittura innescarsi un effetto domino che porti quei Corpi Forestali a rivalutare il passaggio sotto l'ala del CFS, sono compromessi forse necessari in questi tempi di crisi ma che porteranno ad una Polizia Ambientale VERA diffusa su tutto il territorio nazionale. Sarà una fase di transizioni, chi lo nega, ed avrà le sue difficoltà organizzative ma i Forestali di domani potrebbero ricordarla come pietra miliare.
L'occasione mi pare buona se ben sfruttata e con la giusta difesa per gli interessi della "truppa" CFS. La "spocchia" è inutile, ad un prezzo conveniente: Parigi val bene una messa.

Kolima
01-08-13, 19: 50
si tratta di forze fresche
forze fresche di 50 e passa anni!!!

ale66
01-08-13, 23: 02
Non so se ne avete parlato, ma in caso di riunificazione tra CSF e i vari corpi regionali i gradi acquisiti vengono mantenuti, in considerazione che in taluni contesti territoriali sono stati promossi quasi tutti Ispettori.

fraf
02-08-13, 00: 59
Si ale, più che altro si argomentava del fatto che andrebbero modificate le tabelle di equiparazione.dei gradi tra FFPP e PL. Comunque la cosa andrà definita in apposito tavolo tecnico con tutte le altre problematiche. Io ho conosciuto diversi appartenenti alla PP, persone in gamba che hanno una competenza specifica in determinati reati ambientali; tra l'altro anche giovani.
Con i giusti accorgimenti (gradi, piante organiche etc.) 2800 uomini in più sono manna dal cielo, e visto che tutte le FFPP (come ogni PA) sono pagate dai cittadini, é solo a loro che devono rendere conto. Più uomini e meno enti sono un bel risparmio e si acquisisce gente che, nella gran parte dei casi, ja già competenze specifiche.
Ovvio che la cosa va ben organizzata e non deve ledere i.diritti di chi ha lottato per.un certo grado o aspetta un avanzamento.
Il margine per fare una buona operazione c'é, io non ci andrei tanto su per filosofia ma salvaguardando poche questioni pratiche e prendendomi questi 2800 uomini.

Kolima
02-08-13, 12: 23
Caro fraf tu in un altro post scrivi:


Ciao, sostanzialmente la differenza è quella che passa tra Polizia Locale e FFPP. Sono amministrazioni diverse, il CFRS è un corpo tecnico (con funzioni relative) il CFS è una delle 5 FFPP dello Stato specializzata nel reprimere i reati ambientali.
Insomma, ci passa tutta la differenza possibile per normative etc...
ora ti chiedo ma secondo te tra P.P. CFS non è la stessa cosa??? non ci passa anche qui tutta la differenza possibile? doveva esserci un accorpamento con la P.S. invece bella roba che si prospetta.... semi vigili che andranno a comandare le stazioni.... agenti e sovrintendenti con anni di servizio che si vedranno ancora una volta scavalcati da gente con nessun merito in più di loro....certo certo...2500 uomini in più che bello!!!......

Blushield
02-08-13, 14: 22
.... semi vigili che andranno a comandare le stazioni......

Mi scusi Kolima, ma Lei che divisa indossa?
Sempre se vorrá rispondere alla mia domanda....

fraf
02-08-13, 15: 10
Kolima le nostre prospettive sono diverse: io distinguo tra amministrazioni non tra persone. Per quel che ho visto si tratta di gente in gamba e che conosce il lavoro.
Ovvio che occorrerà un tavolo tecnico che impedisca sperequazioni, ma rimango della mia idea: é una cosa potenzialmente buona ed il servizio ai cittadini potrebbe giovarne.
Rispetto comunque la tua diversa opinione, ma non andrei giù cosi duro con gente che si occupa di certi reati ambientali da tanto tanto tempo.

VxVendetta
02-08-13, 22: 04
Io sono meno diplomatico di Blushield, Kolima: un'altra parola, un altro commento, un'altra virgola che mi sembri offensiva da parte tua verso la Polizia Locale, la Polizia Provinciale, I Guardiaparco e pure i guardiaspiaggia se necessario e parola mia richiederò il tuo ban da questo forum.

E che diavolo! Si pretendono giustamente lettere maiuscole e titoli rindondanti per forze di ogni colore e paese e poi ci sono i soliti figli di un dio minore da usare come valvola di sfogo a scoppio casuale.

aquiladellanott
02-08-13, 23: 41
che nr pensate http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7678
io sinceramente non so fino a che punto essere favorevole...sopratutto con che grado o livello?

CaporalSpit
03-08-13, 10: 15
Ciao, sostanzialmente la differenza è quella che passa tra Polizia Locale e FFPP. Sono amministrazioni diverse, il CFRS è un corpo tecnico (con funzioni relative) il CFS è una delle 5 FFPP dello Stato specializzata nel reprimere i reati ambientali.

Insomma, ci passa tutta la differenza possibile per normative etc... Sulla questione stipendi so che non sono male (forse anche qualcosa in più rispetto alle FFPP), ma si tratta di un Corpo (quello siciliano) in cui non so se potrai ambire mai ad un concorso (soprattutto non so neppure se tra qualche anno esisterà più come Corpo).

Sui requisiti devi cercare la legge regionale istitutiva con successive modifiche.


in effetti,credo che un concorso per forestale nella regione sicilia non uscirà mai e poi mai,visto che sono di molto in sopranumero...ma allora il corpo forestale dello stato in sicilia c'è? oppure c'è solo quello regionale?

cmq grazie per le info :)

fraf
03-08-13, 11: 39
Certo che c'è il CFS in Sicilia, è in atto (nei limiti dell'organico risicato) una tendenza maggiore alla presenza nelle Regioni a Statuto Speciale, in Sicilia è presente nelle Procure, servizio CITES etc...

SCARFACE
07-08-13, 12: 15
si deve tener conto delle piante organiche, nel senso che su un'agente della CFS dopo anni servizio fuori regione vuole rientrare nella propria città (ad esempio lecce)e poi non può perchè il posto è stato occupato da un'agente CFS della ex PP (che ha prestato servizio a lecce), allora sicuramente ci saranno problemi.... insomma bisogna lavorare soprattutto su questo..... !!!!!

fraf
16-12-13, 17: 30
Credo sia giunta a tutti voi notizia delle ultime iniziative/idee sindacali che parlano di un percorso che potrebbe portare al graduale assorbimento dei Corpi Forestali regionali nel Corpo Forestale dello Stato (unitamente alle Polizie Provinciali).
A ciò si perverrebbe attraverso il necessario aumento dell'organico del Corpo Forestale dello Stato stesso.

Dall'altra parte, vi è l'ormai abitudinaria proposta Rosato che cerca di accorpare il CFS alla PdS; si tratta certo di un'iniziativa che difficilmente andrà in porto, almeno non in questi termini, ossia senza concertazione e senza che vi sia un piano organico che riguardi l'intero comparto sicurezza.

Quindi, in tempi di revisione della spesa, la prima iniziativa (unificazione Corpi Forestali e Polizie Provinciali) potrebbe trovare il favore del mondo politico ove anche le diverse rappresentanze trovassero unità sulla proposta; un aumento dell'organico è impensabile nella attuali ristrettezze, ma potrebbe passare attraverso l'unificazione (tenendo separati i ruoli delle varie Amministrazioni siano a giungere ad effettiva armonizzazione) la costruzione di un Corpo Forestale dello Stato come autentica Polizia Ambientale con i numeri per poter stare su tutto il territorio nazionale.

Cosa ne pensate? Sarebbe un bene per il CFS riappropriarsi autonomamente di numeri e risorse attraverso l'unificazione per consentire all'intero settore della Polizia Ambientale di trovarsi unito nel caso di eventuali riforme (con conseguente rapporto di forza meglio bilanciato tra Amministrazioni) o comunque per assicurare migliori servigi ai cittadini?

Decumano
18-12-13, 11: 14
Io queste notizie le prendo sempre con le pinze, visto che da anni parlano ostinatamente di un'unificazione di tutti i corpi di polizia...
Certo, quest'ultima ipotesi non me la auguro, mentre un'annessione al CFS di corpi come la polizia provinciale o quelli regionali potrebbe già essere più utili, ferma restando comunque l'esigenza di adeguare il relativo personale ai compiti propri della forestale (anche se da noi nel Salento devo dire che la Polizia Provinciale svolge compiti assai analoghi a quelli del CFS).
Certo, siffatta unificazione non so che costo avrebbe e quanto possa valerne la pena.. fatto sta che sarebbe un modo sbrigativo per provare a limitare il problema della sotto-organicità del personale forestale...
Poi però se parlano di unificare tutti i Corpi... bah... non ci si capisce più niente...

BoboZino
10-01-14, 00: 28
la polizia provinciale sarà accorpata alle rispettive polizie locali e municipali....... L'UE obbliga l'Italia ad organizzarsi con una sola forza di polizia statale, quindi non la vedo molto lontana come ipotesi..... certo, la riforma andrà avanti step by step: intanto si procederà all'accorpamento di PdS, PP e CFS... per il resto ci vorrà qualche anno in più !!!!!

fraf
13-04-14, 18: 01
In riferimento all'argomento della nostra discussione, riporto un estratto del DEF:

Vi sono anche misure di riorganizzazione che saranno definite nel corso dell'estate, inclusi i risparmi attesi, ed in particolare:

Una riorganizzazione delle forze di polizia che, senza ridurre la qualità dei servizi di sicurezza, consenta risparmi di circa 800 milioni nel 2015 e 1.700 milioni nel 2016, attraverso un miglior coordinamento, incluso nell'acquisto di beni e servizi, nella presenza territoriale e nella allocazione dei corpi specializzati. Non si intende cambiare la attuale collocazione istituzionale dell'Arma dei Carabinieri, ma non si può escludere una ridefinizione dei compiti del Corpo Forestale.

Che ne pensate?