Visualizza Versione Completa : Scatola nera auto
la nuova bozza governativa sulle liberalizzazioni sembra dare il via ad un processo di progressiva diffusione capillare della scatola nera nelle auto. Infatti il nuovo decreto prevederà che l'installazione di tale meccanismo sarà a carico dell'assicurazione che dovrà procedere anche ad effettuare degli sconti sulla polizza RC auto (notizia: link (http://www.motori24.ilsole24ore.com/Norme-Fisco/2012/01/scatola-nera-auto.php)). secondo la vostra esperienza (in tanti anni di strada né avete visto tante) potrà essere un utile strumento oppure verrà abilmente esautorato?
mi sono sempre chiesto perché nella auto non sia installato il tachigrafo, come invece avviene per i mezzi pesanti.
A me non interessa che se sia utile o no l'importante è avere un'equa tariffa, , anche quest'anno 40 euro di aumento, classe a da almeno 10 anni, quindi vera concorrenza apertura al mercato estero e sanzioni gravi per chi dichiara il falso ed effetive diminuzioni per i virtuosi.
Anche in questo caso si ripete una storia ben conosciuta ,che i fessi pagano e gli altri lucrano.
Chissà chi le produce queste scatole nere e chissà se... chissà... Mah.
Se mi mettessero la scatola nera e premio di assicurazione minima e con clausola di rivalsa se risultasse, in caso di incidente, una violazione al cds io ci starei. E con me ci perderebbero.
Poi, a proposito di tariffe, io mi sono ritrovato un aumento di 75 euro (da 225 a 300), senza motivo. Cambiato compagnia e l'aumento è stato solo di 20.
Blushield
18-01-12, 22: 04
L'argomento è interessante: si riaprirebbe la possibilità di valutare, ad esempio, l'effettiva velocità di un veicolo coinvolto in sinistro stradale sopratutto per quei veicoli non dotati di cronotachigrafo.
Sembrerà strano, ma oggi è ancora estremamente difficile valutare tale aspetto, a meno di perizie approfondite e costose; devono essere valutati aspetti tecnici molto particolari, quali grado di introflessioni di lamiere, rottura di parti di un auto che possono andare dalla plastica all'ulluminio, incidenza della frenata con tracce non sempre di facile individuazione e molti altri parametri.
Ancora non è ben chiaro quali valori registra questa "scatola nera", ma speriamo che non si limiti alla sola velocità.
Ben vengano tali sistemi, nella speranza che siano strumenti effettivamente validi (ricordo ancora i braccialetti anti evasione) ma sopratutto che non comportino ulteriori spese a carico degli utenti: su questo ultimo aspetto si concentrano i miei dubbi più "atroci".
mi sono sempre chiesto perché nella auto non sia installato il tachigrafo, come invece avviene per i mezzi pesanti.
secondo il mio parere, per scelte più "politiche" che altro.
personalmente temo che la cosa presenti problematiche di difficile se non impossibile soluzione ... tante complicazioni e non indifferenti costi a fronte di vantaggi molto limitati....
in primo luogo bisognerebbe fissare uno standard ed omologare uno o più modelli... poi bisognerebbe far sì che eventuali malfunzionamenti siano immediatamente segnalati al guidatore (o molti si " romperebbero " appena usciti dalla concessionaria ed ed il guidatore che circola con scatola nera non funzionante non sarebbe punibile) ... e bisognerebbe impedire che la scatola nera possa essere non solo " spenta " ma anche " taroccata " ovvero truccata in modo da registrare dati conformi sempre e comunque al C.d.S. ... (e mi pare che non sia così raro oggi imbattersi in centraline elettroniche e cronotachigrafi truccati ) ... e bisognerebbe capire se un autovettura di un altro Stato (CEE o non CEE) potrebbe continuare a circolare in Italia .... e se la nuova norma si applicherà solo alle auto immatricolate dopo una certa data (e molti a questo punto si terranno la vecchia) ...
in ultimo, quand'anche quanto sopra non fosse un problema ... sicuri andrebbe a vantaggio dell automobilista ? intendo : siamo sicuri che i casi di " concorso di colpa " non aumenterebbero esponenzialmente con reciproca soddisfazione delle Compagnie d'assicurazione ? (se una sola parte è "colpevole" , una sola parte viene " sanzionata " con la perdita di una o più classi bonus malus, se entrambi le parti sono " colpevoli " invece ..... )
e poi, francamente, mi fan molta più paura quelli che passano con il rosso o che " bucano " allegramente stop e precedenze ... ed a quelli puoi montare tutte le scatole nere che vuoi ....
insomma ... siamo in Italia, con tutte le peculiarità del caso... e a me questa " me pare 'na str...zata "
axe
in tema di RC, sempre il decreto sulle liberalizzazioni dovrebbe introdurre un chip RFID da affiancare al classico contrassegno cartaceo. Si stimano (ACI) oltre 3 milioni di veicoli circolanti senza assicurazione che in caso di sinistro andiamo noi a coprire i danni tramite una "tassa" sulla quota che ogni anno paghiamo alla compagnia assicuratrice.
in tema di RC, sempre il decreto sulle liberalizzazioni dovrebbe introdurre un chip RFID da affiancare al classico contrassegno cartaceo. Si stimano (ACI) oltre 3 milioni di veicoli circolanti senza assicurazione che in caso di sinistro andiamo noi a coprire i danni tramite una "tassa" sulla quota che ogni anno paghiamo alla compagnia assicuratrice.
nessuno (credo) contesti i danni per la collettività causati dai veicoli che circolano privi di copertura assicurativa... ma anche qui, mi chiedo : questo chip RFID sarà la soluzione migliore ovvero la più efficente/economica ? parliamo di decine di milioni di chip da emettere ogni anno...
i chip RFID dovranno comunque essere " letti " su strada durante un controllo... non sarebbe più semplice se le compagnie inviassero telematicamente e giornalmente un file " riepilogativo " delle coperture assicurative in essere a una banca dati consultabile dalle FF.OO. ?
axe
P.s. Io poi considererei anche l'ipotesi di una trasformazione un po' più radicale ... assicurazione "agganciata" ad una persona (fisica o giuridica) più che al veicolo ...
Non tutti assicurano il veicolo perché magari fermo in garage per motivi x. Il chip costa molto poco (è la stessa tecnologia con cui volevano sostituire i tradizionali codici a barre dei prodotti) e può essere letto facilmente da autovelox/tutor/varchi ztl. Se il veicolo ne è privo scatta la foto.
Blushield
19-01-12, 14: 41
... non sarebbe più semplice se le compagnie inviassero telematicamente e giornalmente un file " riepilogativo " delle coperture assicurative in essere a una banca dati consultabile dalle FF.OO. ? ...
Se non ho frainteso quanto scritto, debbo dire che esiste già una banca dati cosultabile dalle FF.OO., e si chiama "ANIA". E' uno strumento molto valido ma non sempre peciso ed aggiornato: i risultati dell'interrogazione di questa banca dati, vanno incrociati con altri "riscontri".
Rudi89 , se è così già la cosa (chip) ha più senso ... però non è che poi corriamo il rischio che come falsificano il tagliando assicurativo falsifichino anche il chip ?
autovelox/tutor/varchi ztl leggono comunque il numero di targa ... nell ipotesi " unica banca dati assicurazioni " potrebbero comunque effettuare il controllo .....
io non ho risposte, ma molti dubbi... unica certezza , non si può più andare avanti così (milioni di auto non assicurate / truffe alle assicurazioni e per contro cartello delle assicurazioni etc etc)
axe
Rudi89 , se è così già la cosa (chip) ha più senso ... però non è che poi corriamo il rischio che come falsificano il tagliando assicurativo falsifichino anche il chip ?
autovelox/tutor/varchi ztl leggono comunque il numero di targa ... nell ipotesi " unica banca dati assicurazioni " potrebbero comunque effettuare il controllo .....
io non ho risposte, ma molti dubbi... unica certezza , non si può più andare avanti così (milioni di auto non assicurate / truffe alle assicurazioni e per contro cartello delle assicurazioni etc etc)
axe
Sulla carta è a prova di falsificazione. Perché non esista già una banca dati non ne ho idea.
Se non ho frainteso quanto scritto, debbo dire che esiste già una banca dati cosultabile dalle FF.OO., e si chiama "ANIA". E' uno strumento molto valido ma non sempre peciso ed aggiornato: i risultati delll'interrogazione di questa banca dati, vanno incrociati con altri "riscontri".
L'ANIA esiste ma non sò se gestica tale banca dati... sopratutto non sò ogni quanto venga aggiornata e non facendo parte delle FF.OO. quali siano le modalità/tempistiche per la consultazione ...
Se Io privato cittadino chiamo la Canistracci Assicurazioni e chiedo se il veicolo targato XX 123 YY è assicurato con loro di solito mi rispondono... magari non mi confermano se è intestato a Tizio (di solito si spingono un filo oltre se per caso hanno già ricevuto una denuncia di sinistro da Tizio e già sanno che Io sono la controparte... )
ma appunto Io devo sapere se telefonare alla Canistracci Assicurazioni piuttosto che non alla Bergnocloni Assicurazioni... e devo smazzarmi prima a trovare il numero di telefono da chiamare (si o.k. con internet ci voglion cinque secondi... ) ... ma queste sono verifiche che ovviamente non è pensabile far fare su strada ......
axe
scorpions
20-02-12, 14: 06
Raga io dinnanzi all'ennesimo aumento della polizza ho avuto l'idea di adottare la scatola nera.. e devo dire che ho avuto un bel sconto in polizza di circa 60 euro.. che poi erano quelli dell'aumento di polizza hiihih..quindi per ora va bene così.. e credo che queste scatole nere prendano via via piede su tutte le auto
Powered by vBulletin® Version 4.2.1 Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.