PDA

Visualizza Versione Completa : Aiutare una persona cara



joenna
23-11-11, 21: 34
Vi scrivo perchè ho una persona cara che sta attraversando un brutto periodo e voglio aiutarla.
Ci sono alcune persone a cui nella vita va tutto nel verso giusto, ed altre a cui va tutto storto. Lei è una di quelle, una di quelle persone che nella vita ha dovuto sudarsi tutto. Ha dovuto inziare a lavorare fin da giovanissima, si è mantenuta gli studi universitari e tutto il resto.
Ora si sente completamente sola. Sola dentro.
Lei dice di aver bisogno di amici e di una famiglia che l'ami, ma secondo me il problema è ben più profondo. E' da quando la conosco che che è infelice, anche se cerca di mascherarlo, e per me il problema è la solitudine del cuore.
E' cresciuta da sola, si è fatta il mazzo e non ha avuto unavita serena.
Io voglio riuscire ad aiutarla a trovare un senso alla sua esistenza, che lei dice dipendere solo dal lavoro, dall'indipendenza e dagli amici, ma non è così. Vorrei aiutarla a trovare la luce dentro di se, a capire che Lui è con lei.
Io a 19 anni non sono il tipo più indicato per parlare di fede e di Cristo ad una persona più vecchia di me e con le spalle molto più forti delle mie. Quindi chiedo consiglio a voi. Come posso fare per aiutarla? Gli ho consigliato di leggere la Bibbia e di fare volontariato, non che sia la ricetta per la felicità, ma può aiutare.
Dallo psicologo c'è andata, ma ha bisogno di una fonte immensa di felicità da cui attingere.

Aqvila
24-11-11, 11: 18
mmmh da ateo non trovo un gran consiglio leggere la bibbia..cioè, dipende se questa persona ha qualche barlume di fede nel suo cuore, bisogna vedere. il volontariato è sicuramente gratificante e aiuta a farti riflettere e apprezzare quello che hai, vedendo in che condizioni si trova chi davvero ha bisogno. tuttavia poche righe su un forum non possono far capire in che situazione si trovi una persona (anche perchè riportate da terzi) e dare dei consigli veri che realmente possano servire è davvero dura diamine..

basilischio
24-11-11, 19: 15
Se prima non ritrova se stessa non troverà nient'altro.

FRANCODUE
24-11-11, 19: 48
Meglio che vada a trovare un buon psicologo o neuro pscichiatra.
Da soli per esperienza diretta con dei familiari, da queste cose NON se ne esce.

Alpenjager
24-11-11, 20: 18
Meglio che vada a trovare un buon psicologo o neuro pscichiatra.
Da soli per esperienza diretta con dei familiari, da queste cose NON se ne esce.

Azzo..delicato come una scarpata in faccia o' Franco! :am054
Anche sei hai solo 19 anni la tua vicinanza in questo momenti di depressione è utilissimo, di sicuro c'è un elemento che scatena il ei un'insoddsfazione e quindi la depressione, è vero si può curare con l'aiuto di uno psicologo, ma prima di tutto è importante il dialogo, far si che si apra e che confidi il motivo di tale insoddisfazione:la famiglia, il lavoro, pessimismo verso le amicizie..il fatto che si sia sudata tutto non è indice di una depressione perchè spesso sono proprio coloro che si sono fatti da soli le persone piu serene e sicure di se...parlale quanto più puoi e cerca di capire qual'è il motivo scaturente di questa depressione..spesso alle spalle possono esserci situazioni famigliari complesse o imbarazzanti che per paura o per vergogna non vengono confidate.

Shizu
24-11-11, 20: 54
Se il massimo che riesci a fare è consigliarle di leggere la Bibbia, suggerirei di cedere il campo a qualcuno più qualificato.

basilischio
24-11-11, 21: 22
............
Io a 19 anni non sono il tipo più indicato per parlare di fede e di Cristo ad una persona più vecchia di me e con le spalle molto più forti delle mie....................a capire che Lui è con lei.......
A parte il problema della tua amica qui c'è un problema ancor più grosso.
Come pensi di aiutare quella persona; facendoti da tramite?
Cioè tu pretendi che la persona si confidi con te e tu poi qui sul forum, riporti le notizie che tu hai recepito o come hai recepito, non si sa se correttamente o no, e poi attingi ai disparati consigli che ti vengono dati sul forum?
Non ti pare che sia il modo più sbagliatto per affrontare un problema così delicato?

Per risolvere un problema bisogna prima capire il problema e per risolverlo bisogna avere anche le conoscenze adatte per poterlo fare. Come consigliare la lettura della Bibbia se non si è disposti, in primis, a credere alle sue parole? Non credi che prima debba essere seguito un percorso che parte dall'accettazione di se stessi e poi degli altri, delle situazioni che capitano e solo dopo affrontare il discorso di quel Lui che è già dentro di lei?

Aqvila
25-11-11, 11: 29
ma quale neuro psichiatra dai! mia cugina per la depressione/ansia c'è andata da quei dottori, e che hanno fatto? l'hanno imbottita di farmaci e ora è una specie di vegetale..in ogni caso concordo con l'utente sopra, non puoi fare da tramite e risolvere la situazione attraverso consigli su un forum purtroppo..

V3l3n0
25-11-11, 11: 38
Onestamente la parte sulla religione ha spiazzato anche me: sarebbe proprio la cosa più sbagliata da fare per il bene di qualcuno.
Poi però riflettendoci ho pensato che non sarà mica venuta dal nulla questa idea, probabilmente la persona in difficoltà è credente.
Anche perchè in caso contrario sarebbe veramente una pazzia.

Oltretutto potresti provocarle un attegiamento di forte chiusura nei tuoi confronti se lei non ritiene valido quel messaggio

bemboz
25-11-11, 13: 19
Una situazione simile è capitata anche a me,
Conoscevo una ragazza in difficoltà e ho creduto di poterla aiutare..ma anni dopo mi sono reso conto che era inutile.
Franco è molto franco :) ma ha pienamente ragione..l'unica persona che può aiutarla è un bravo psicologo
te lo dico per esperienza personale

da un punto di vista religioso non essendo più credente da un pò di tempo non posso aiutarti,
ma se vai da un parroco sicuramente troverà il tempo per consigliarti

in bocca al lupo!

Chiodo
25-11-11, 14: 21
Il miglior modo per farle passare questo momento è non farla sentire sola. Fai sentire la vostra amicizia! Più che la Bibbia io consiglio il Vangelo. Quando ero ragazzino lo leggevo ogni sera prima di andare a letto ma non perchè mi servisse per depressione ma perchè ti aiuta a rilassarti interiormente. Da premettere che non sono uno che và a messa ogni domenica anzi...

basilischio
25-11-11, 18: 04
ripeto, in questi casi è essensziale ritrovare se stessi prima di addentraci in altre argomentazioni religiose o meno.
Senza questo presupposto tutto il resto è inutile. Arrivare a conoscere se stessi, non è affatto semplice perchè comporta il riconoscere i nostri pregi e soprattutto i nostri difetti, quindi essere in grado di accettare ogni osservazione, critica che ci viene fatta ed saperla analizzare con obiettività e non per partito preso.
Nella ricerca di se stessi può essere utile un amico, uno psicologo, un sacerdote, ecc... ma l'importante è l voler mettere in discussione la propria vita, perchè spesso crediamo che i nostri problemi sia causati dalle incomprensioni degli altri, mentre tutto dipende da noi. Quindi il primo passo da fare è proprio quello di accertarsi che il problema non sia nostro.

clock
25-11-11, 18: 17
certo non e un problema da esporre qui cmq puo darsi che la tua amica ha bisogno di attenzioni o tutto quello che non ha mai avuto certo che l avvicinarsi alla chiesa per chi crede non fa male a nessuno

Ippogrifo
25-11-11, 18: 25
...Senza questo presupposto tutto il resto è inutile. Arrivare a conoscere se stessi, non è affatto semplice perchè comporta il riconoscere i nostri pregi e soprattutto i nostri difetti, quindi essere in grado di accettare ogni osservazione, critica che ci viene fatta ed saperla analizzare con obiettività e non per partito preso.
Nella ricerca di se stessi può essere utile un amico, uno psicologo, un sacerdote, ecc... ma l'importante è l voler mettere in discussione la propria vita, perchè spesso crediamo che i nostri problemi sia causati dalle incomprensioni degli altri, mentre tutto dipende da noi...

Notavo come,curiosamente,questo sia il percorso che molti consigliano anche in caso di tossicodipendenze!
E pensandoci bene,le condizioni psicologiche che portano a entrambe le situazioni,hanno cause non molto dissimili in quanto vengono ingenerate principalmente da problematiche verso se stessi,prima ancora che verso gli altri.
Penso che il consiglio dato da Basilischio sia quello che più possa servire per inquadrare bene il problema,e successivamente cercare gli strumenti per cominciare a risolverlo.

Ma obbligatoriamente,in quest'ordine!

basilischio
26-11-11, 16: 56
Riprendiamo da qui, invitando gli utenti ad evitare argomentazioni, sicuramente idonee a risolvere il problema, ma che non si addicono a questo forum e in bocca a persone che presumibilmente vestono una divisa.

Non è escluso che verranno presi dei provvedimenti nei confronti degli utenti.